Lo Spettacolo Viaggiante n. 1-2 2021

# 1-2 • GENNAIO • FEBBRAIO 2021 • LIX • WWW.ANESV.I T ORGANO UFFICIALE

ADERISCE A

Nuovo Governo Confermato l’On.le Franceschini Ministero del Turismo Incontro con l’On.le Garavaglia Petizione al Senato Per le riaperture

ANESV-AGIS Presidenza Nazionale Via di Villa Patrizi, 10 00161 Roma Tel 0644231454 Fax 0645481356 www.anesv.it • info@anesv.it

Sezioni Territoriali

Sezione Piemonte, Valle d’Aosta Via dei Mille, 9 • 10123 Torino Tel. 0118127637 Fax 0118127632 anesv-servizi@libero.it Sezione Lombardia, Liguria P.zza Luigi di Savoia, 24 • 20124 Milano Tel. 0267397824 / Cell. 3288131787 Fax 026690410 anesvlombardialiguria@hotmail.it Sezione Tre Venezie P.zza Insurrezione, 10 • 35039 Padova Tel. 0498750851 Fax 0498751440 anesv3ve@agistriveneto.it Sezione Emilia Romagna, Marche, Umbria Via Amendola, 11 • 40121 Bologna Tel. 051254582 Fax 051255942 anesvbo@cineweb-er.com Sezione Toscana Via Fiume, 20 • 50123 Firenze Tel. 055216969 / Fax 055214015 amministrazione@agistoscana.it Sezione Lazio, Abruzzo e Molise Via di Villa Patrizi, 8 • 00161 Roma Tel. 0644231454 / Fax 064403612 info@anesvagisroma.com Sezione Campania, Calabria P.zza del Gesù Nuovo, 33 • 80134 Napoli Tel. 0815520311 Fax 0815521326 anesvnapoli@libero.it Sezione Puglia, Basilicata Via Melo, 185 • 70121 Bari Tel. 0805219404 Fax 0805237584 nicola.ladisa@agisbari.it

ANESV è anche:

EDITORIALE

C

are colleghe colleghi, sono arrivato al mio quinto editoriale, da quando sono stato nominato presidente nazionale di Anesv. In questi giorni, sono andato a rileggere quanto avevo scritto negli interventi precedenti, e la prima e assai amara constatazione che ho fatto è che, purtroppo, da un anno a questa parte per noi è cambiato il mondo in termini lavorativi.

di Ferdinando Uga

Presidente dell’Anesv

Quasi tutte le nostre attrazioni sono ferme, non abbiamo potuto allestire i parchi, se non per una brevissima parentesi estiva e in mezzo a mille restrizioni, tutto il settore dello spettacolo viaggiante è letteralmente in ginocchio a causa dell’emergenza sanitaria. La domanda è quando potremo ripartire e, soprattutto, a quali condizioni. Perché il concetto, a mio avviso, è proprio questo: conta sì l’elemento temporale, ma contano altrettanto le condizioni.

È un periodo complesso, dal punto di vista lavorativo e, come potete ben capire, anche dal punto di vista sindacale. Noi di Anesv abbiamo di recente partecipato, a Roma, alla collettiva manifestazione indetta da tutte le altre sigle sindacali, per continuare a ribadire nei palazzi romani la nostra tristissima condizione.

Al tempo stesso, però, nel prendere parte a questa iniziativa, abbiamo ricordato e continuiamo a ricordare che se prendessimo come nostri interlocutori solo il Governo e il Parlamento, compiremmo un errore di valutazione enorme. E questo perché la partita va giocata, allo stesso tempo, anche sul terreno delle amministrazioni locali e delle singole prefetture, che sono poi gli enti che, una volta che ci sarà il tanto agognato “via libera”, dovranno concederci permessi e autorizzazioni.

Per questi motivi, come Anesv stiamo organizzando una particolare e significativa manifestazione: “Lo spettacolo viaggiante italiano scende nelle piazze”, aperta a tutti senza alcuna sigla. Per la prima volta i veri protagonisti saranno le colleghe e i colleghi, gli esercenti. La manifestazione si terrà contemporaneamente in varie piazze delle principali città italiane il 26 marzo, dalle 9 alle 13, salvo complicazioni.

Sarà una protesta corale, con gli stessi colori e con gli stessi slogan, nell’intenzione di creare quel clima che ci contraddistingue da sempre nelle piazze. Esibiremo quelli che sono i nostri strumenti di lavoro, dallo zucchero filato alle giostre a cavalli, alle vetture degli scooter. Metteremo in funzione dei maxi schermi che trasmetteranno la storia le radici di questa cultura di spettacolo antica e popolare. Sarà una manifestazione molto scenografica che andrà a identificare quello spazio che da sempre occupiamo nella quotidianità delle persone dall’adolescenza, all’infanzia, alla gioventù, agli anziani, e a tutta la società che ci circonda.

Servirà a dire che anche senza di noi le piazze sono vuote, sono spente e buie, che occorrono altri aiuti economici per sostenere la ripartenza. Un esempio su tutti: siamo costretti a pagare la Tosap, anche se non stiamo lavorando. E, insieme a questa tassa, moltissime altre spese.

Continueremo a far sentire la nostra voce sino a che non troveremo ascolto, perché salvare noi non significa soltanto salvare dei posti di lavoro, ma significa, anche e soprattutto, salvare quanto di più puro esiste per gli esseri umani: un po’ di sano, sacrosanto e meritato divertimento.

Buona lettura di questo numero, nella speranza che, a cominciare dal prossimo, possiamo scrivere e operare con un altro spirito e, principalmente, con ben altre prospettive.

Sommario #1-2 • gennaio febbraio 2021 • ANNO LIX 06

ANESV INFORMA

06 08 La crisi del settore sulle reti televisive nazionali 10 Riaperture: manifestazione a Montecitorio 12 Petizione al Senato. l’ANESV si attiva per le riaperture 14 Il Fondo Emergenze MIBACT Un nuovo Governo ad affrontare grandi problemi

#1-2 • gennaio febbraio 2021 • anno LIX Copertina: iStockphoto Autorizzazione del Tribunale di Roma n. 565/1996 Rivista bimestrale. Sped. Abb. Post.

D.L. 353/2003 (conv. in L. 27/02/2004 n. 46) art. 1, comma 1, DCB Roma Direttore responsabile Ferdinando Uga Vicedirettore Maurizio Crisanti

per lo spettacolo viaggiante raggiunge i 15 milioni di euro

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Regione Veneto: bando regionale per la concessione di ristori ad alcune categorie economiche soggette a restrizioni in relazione all’emergenza Covid

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Dalle sezioni Antonello Volpi, Ferdinando Uga, Adriano Rossi, Ermes Fornaciari, Sauro Martini, Ciro Guida, Cosimo Amato

Canoni balneari, dal 2021 aumenti del 700 per cento sulle tariffe minime

Direzione, amministrazione e pubblicità ANESV–AGIS Via di Villa Patrizi, 10 tel. 0688473-273 o 274 Fax 0645481356 info@anesv.it

federazione che unisce i mondi vitali dello spettacolo popolare italiano

PARCHI AVVENTURA

38 Sistemi sicurezza individuali percorsi acrobatici • EN 17109

EVENTI

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Corsi di operator – conduttore di attrazioni di formazione e addestramento per addetti antincendio e addetti al primo soccorso, corretto montaggio e gruppo elettrogeno

22 Il Comune può ritenere

FUORICAMPO

Grafica Massimiliano D’Affronto (mdaffronto@gmail.com)

FISCALE

4

presentazione delle domande Bonus pubblicità 2021

43 Incontro con la categoria

valide le domande presentate nel 2020 per la partecipazione a luna park successivamente annullati

Il nostro periodico è aperto a tutti coloro che desiderino collaborare nel rispetto dell’articolo 21 della Costituzione che così recita: «Tutti hanno diritto di manifestare il proprio pensiero con la parola, lo scritto e ogni altro mezzo di diffusione non costituendo pertanto tale collaborazione gratuita alcun rapporto di lavoro dipendente o di collaborazione autonoma».

36 Bonus Pubblicità 2021:

20 Nasce la fisp, la nuova

www.anesv.it www.parchipermanenti.it www.parchiavventuraitaliani.it

Stampa Tecnostampa Srl – Roma

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L’Agenzia delle Entrate torna sulla disciplina delle biglietterie automatizzate per i parchi divertimento

28 Certificazione corrispettivi

nello Spettacolo Viaggiante e trasmissione telematica alla SIAE

PARCHI DI DIVERTIMENTO

30 Proficuo incontro tra il

Ministro Garavaglia e Parchi Permanenti Italiani

LO SPETTACOLO VIAGGIANTE • GENNAIO FEBBRAIO 2021

e assemblea generale Sezione di Napoli del 5 febbraio 2021

44 Centri d’Intrattenimento

per famiglie, chiusi da un anno e senza prospettive di riapertura: un appello al Presidente Draghi per evitare le chiusure nel settore

46 Calendario della Circolazione 48 Niente collaudo alla

2021

Motorizzazione per gancio traino e impianto GPL

50 54 Riaperture delle attività di

Le misure più urgenti per il turismo italiano spettacolo: a quali condizioni?

ATTRACTIONS #4FUN

HEAVY ROTATION “MAGIC THEME” NEW OPENING IN LINNANMAKI PARK (FINLAND)

SIDECAR “CRAZY MOTORS THEME” NEW OPENING IN PAPÉA PARC (FRANCE)

Technical Park s.n.c. - Via dell’Artigianato, 47 - 45037 Melara (RO), Italy - Tel: +39 0425 89 276

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ANESV INFORMA | GOVERNO DRAGHI

Un nuovo Governo ad affrontare grandi problemi Con l’insediamento del Governo Draghi, che ha prestato giuramento al Quirinale lo scorso 12 febbraio, si apre una nuova prospettiva politica, determinata dal fatto che alcuni partiti all’opposizione sono entrati a far parte della compagine governativa. di Maurizio Crisanti

I

l prof. Mario Draghi, presidente del Consiglio dei Ministri, è persona di grande competenza, stimata a livello internazionale e capace di limitare il potere di partiti e movimenti politici che non

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LO SPETTACOLO VIAGGIANTE • GENNAIO FEBBRAIO 2021

si sono mostrati all’altezza della situazione.

Tra i Ministri de Governo molti personaggi nuovi e qualche riconferma, in un contesto politico e istituzionale che appare ben diverso da quello precedente. I recenti avvicendamenti disposti da Draghi tra i top manager chiamati a gestire l’emergenza lo

GOVERNO DRAGHI | ANESV INFORMA

hanno dimostrato, già nelle prime settima- attenzione dai ministeri economici, per una ne di attività del nuovo Governo. serie di ragioni, prima tra tutte la frammentazione del comparto tra produttori e geAll’On.le Dario Franceschini è stato stori. Al ministro Giorgetti è già stata fornuovamente assegnato il Ministero del- mulata la richiesta di progettare forme di la Cultura, che raccoglie l’eredità lascia- finanziamento agevolati a lungo termine, ta dal MIBAC. Franceschini è ministro di per sostenere la riapertura e i nuovi invelungo corso al Collegio Romano, ma i pri- stimenti. mi segnali mostrano un nuovo atteggiamento nella gestione della pandemia in Al dott. Daniele Franco, Ministro dell’Eatto. La ormai prossima riapertura di cine- conomia l’associazione ha già rappresenma e teatri, sia pure con forti limitazioni, tato l’esigenza di ottenere attenzione e un ne è la prova. Lo spettacolo viaggiante, at- sostegno adeguato per superare i mesi che, tività all’aperto, potrà dunque continuare a Dio e vaccini piacendo, ci allontanano a fare riferimento al Ministro Franceschi- ancora da una normalità, sia pure condizioni per rivendicare la riapertura e il soste- nata, per evitare le imprese che rappresengno alle imprese, con i problemi economi- tiamo debbano chiudere o divenire preda ci derivanti da quasi un anno di inattività. di fondi speculativi, che in questo periodo Al dicastero della Cultura è stata asse- possono fare buoni affari nel settore. gnata come Sottosegretaria la Sen. Lucia Bergonzoni. Il nuovo Ministero del Come associazione è stato segnalato anTurismo, ai quali i parchi di divertimento che alla Ministra della Famiglia prof.ssa potranno finalmente riferirsi per rivendi- Elena Bonetti, l’esigenza che le famiglie care l’inserimento del settore nella filiera con bambini non siano costrette, come turistica, così come richiesto al Governo avviene da mesi, a creare assembramenti dalla Conferenza delle Regioni lo scorso nei giardini pubblici, per le vie affollate dei 3 dicembre è invece assegnato all’On.le centri città, o nei ristoranti, fermi per ore senza mascherina. Le attività che rappreMassimo Garavaglia. sentiamo possono proporre divertimento Novità anche al Ministero dello Svilup- all’aperto e in piena sicurezza, grazie alle po Economico, affidato ad un politico di Linee Guida, assai di più di quella offerlunga militanza, l’On.le Giancarlo Gior- ta da un giardino pubblico non presidiato, getti. Chissà se sarà possibile finalmen- con quattro altalene prese d’assalto da dete ottenere attenzione anche per la filie- cine di bambini. ra del divertimento, composta da imprese costruttrici di attrazioni che esportano nei Si attende con interesse la nomina di un cinque continenti, e i parchi di divertimen- Sottosegretario allo Sport, al quale afto permanenti e temporanei. Si tratta di un fidare la riapertura dei parchi avventura, comparto industriale che esprime almeno collocati in grandi aree boschive, ancoun miliardo di euro di fatturato, che con ra chiusi mentre i centri sportivi possono l’indotto supera i 3 miliardi di volume d’af- praticare da tempo attività all’aperto. Una fari, al quale non è stata mai data la giusta ingiustizia veramente priva di logica.

Per la riapertura servono nuovi protocolli

I

l DPCM 2 marzo 2021 dispone le limitazioni delle attività fino al 6 aprile. Il provvedimento dispone, tra l’altro, che la riapertura di cinema e teatri sia condizionata all’aggiornamento dei protocolli per la riapertura.

In sostanza è necessario che il Comitato Tecnico Scientifico approvi un aggiornamento delle Linee Guida a maggiore garanzia degli utenti e degli operatori. Si tratta di un lavoro complesso dal quale come associazione non è possibile sottrarsi, perché la riapertura delle attività che rappresentiamo è condizionata da questo adempimento. Saranno poi i Ministri competenti o i Presidente delle Regioni a richiedere al CTS l’esame delle proposte.

WWW.ANESV.IT • LO SPETTACOLO VIAGGIANTE

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ANESV INFORMA | UN ANNO DI CRISI

La crisi del settore sulle reti televisive nazionali Lo scorso 21 gennaio ad Agorà, la trasmissione di Rai3, si è parlato dei problemi dello spettacolo viaggiante, chiuso da mesi.

I

n una diretta da Bologna Luca Catter, presidente della Sezione ANESV Emilia Romagna, ha evidenziato le difficoltà dello spettacolo viaggiante. Si è parlato degli scarsi risultati del 2020, legati anche al fatto che i Sindaci hanno spesso cancellato le manifestazioni. Sottolineata anche la esigenza di tornare al lavoro perché le ditte sono in grande difficoltà. A livello locale - è stato sottoli-

neato – durante la diretta, molte attività all’aperto, come i mercati, possono lavorare da tempo, mentre per lo spettacolo viaggiante è stata disposta una chiusura che non trova fine. Sullo sfondo del servizio una giostra per bambini chiusa a causa del divieto governativo, che appare assai meno pericolosa, sotto il profilo di eventuali contagi, di un centro commerciale o un ristorante affollato.

Intervista a Ferdinando Uga

I

l 26 febbraio il presidente Ferdinando Uga è stato intervistato dal TG5 delle 20 sulla situazione in cui versano gli esercenti dello spettacolo viaggiante. Uga ha dichiarato “Lo spettacolo è in ginocchio da un anno. Anche quando si sarebbe potuto lavorare molti Sindaci hanno impedito l’apertura dei luna park” ed ha poi annunciato le manifestazioni per richiedere attenzione: una a Roma il 1° marzo e l’altra in numerosi capoluoghi di regione, per la fine di marzo.

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LO SPETTACOLO VIAGGIANTE • GENNAIO FEBBRAIO 2021

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PROGETTIAM O E COSTRUI AMO

ANESV INFORMA | MANIFESTAZIONE

Riaperture: manifestazione a Montecitorio Lo spettacolo viaggiante combatte per la riapertura.

Questo il senso della manifestazione che si è tenuta lo scorso 1° marzo davanti alla Camera dei Deputati.

E

sercenti dello spettacolo viaggiante e del circo hanno manifestato per richiedere di riprendere al più presto le loro attività, chiuse praticamente da un anno, a parte una breve pausa estiva, che ha comunque visto annullare aprioristicamente dai Sindaci centinaia di luna park. Tra i politici intervenuti, in un lunedì durante il quale i parlamentari generalmente non sono presenti a Roma, il Sen. William De Vecchis, il Sen. Maurizio Gasparri e l’On.le Federico Mollicone.

La neo Sottosegretaria alla Cultura Sen. Lucia Bergonzoni, a poche ora dal giuramento, si è intrattenuta con i presidenti delle associazioni di categoria che hanno partecipato alla manifestazione. Le sono stati rappresentati i temi relativi all’extra FUS e alla riapertura delle attività di spettacolo viaggiante.

Il 18 marzo seguirà un altro evento per raccogliere l’attenzione delle istituzioni e dei cittadini: si tratta di una manifestazione che si terrà contemporaneamente in alcune note piazze dei capoluoghi di regione. L’ANESV la sta organizzando sui territori per sensibilizzare anche gli amministratori locali, molti dei quali lo scorso hanno impedito di svolgere i luna park anche nel periodo di riapertura delle attività a livello nazionale.

10 LO SPETTACOLO VIAGGIANTE • GENNAIO FEBBRAIO 2021

ANESV INFORMA | PETIZIONE

Petizione al Senato. l’ANESV si attiva per le riaperture Presentata una petizione ai sensi dell’art. 50 della Costituzione al Senato per richiedere la riapertura delle attività di spettacolo viaggiante.

I

n tre giorni sono state raccolte oltre 1.300 firme e la petizione è stata inviata al Senato, in attesa che sia assegnata alla competente Commissione Permanente, probabilmente la VII^ Istruzione e Beni Culturali. Ecco il testo della petizione:

de una data di apertura per il 2021. I cittadini, bambini e giovani, devono poter tornare a salire sulle giostre, attività all’aperto gestite nel rispetto delle Linee Guida governative per la prevenzione del contagio da Covid-19 e dei piani di sicurezza, mentre gli esercenti dello spettacolo viaggiante devo“Le attività di spettacolo viaggiante sono no poter riprendere a lavorare, dopo quasi chiuse nuovamente da mesi e non si preve- un anno di chiusura”.

12 LO SPETTACOLO VIAGGIANTE • GENNAIO FEBBRAIO 2021

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ANESV INFORMA | FONDO MIBACT

Il Fondo Emergenze MIBACT per lo spettacolo viaggiante raggiunge i 15 milioni di euro Con il decreto che pubblichiamo il Fondo Emergenze per il settore, dal quale sono tratti i contributi extra FUS bonificati attraverso l’INPS, raggiunge i 15 milioni di euro.

I

l provvedimento dello scorso 3 dicembre rifinanzia lo specifico capitolo di spesa con ulteriori 5 milioni di euro.

La notizia riguarda, ad oggi, le imprese che hanno effettuato la domanda di contributo entro lo scorso 19 giugno – gli ammessi sono circa 1.300 – e quindi hanno ricevuto altri indennizzi provenienti dal fondo stesso.

Il protrarsi dell’emergenza sanitaria, e la data di riapertura per il 2021, in merito alla

quale ancora non giungono segnali, dopo l’improvviso stop alla stagione sciistica della metà di febbraio, fa ritenere che questo fondo debba trovare ulteriori risorse perché lo spettacolo viaggiante ha ormai esaurito le proprie risorse economiche. Ricordiamo infatti che nonostante il blocco dell’attività da circa un anno, gli esercenti stanno continuando a sostenere i costi per l’occupazione del suolo pubblico e per le utenze.

Riparto di quota parte del Fondo di cui all’articolo 89 del decretolegge 17 marzo 2020, n. 18, convertito, con modificazioni, dalla legge 24 aprile 2020 n. 27 per l’incremento delle risorse destinate al sostegno delle imprese di esercizio di spettacolo viaggiante VISTA la legge 30 aprile 1985, n. 163; VISTO il decreto legislativo 20 ottobre 1998, n.

368 , e successive modificazioni, concernente l’istituzione del Ministero per i beni e le attività culturali, a norma dell’art. 11 della legge 15 marzo 1997, n. 59; VISTO il decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445; VISTO il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 2 dicembre 2019, n. 169, recante “Regolamento di organizzazione del Ministero per i beni e le attività culturali e per il turismo, degli uffici della diretta collaborazione del Ministro e dell’Organismo indipendente di valutazione della performance”; VISTO il decreto ministeriale 27 luglio 2017, e successive modificazioni, recante “Criteri e modalità per l’erogazione, l’anticipazione e la liquidazione dei contributi allo spettacolo dal vivo, a valere sul Fondo unico per lo spettacolo 14 LO SPETTACOLO VIAGGIANTE • GENNAIO FEBBRAIO 2021

di cui alla legge 30 aprile 1985, n. 163”; VISTO il decreto-legge 23 febbraio 2020, n.

6, convertito, con modificazioni, dalla legge 5 marzo 2020, n. 13, recante “Misure urgenti in materia di contenimento e gestione dell’emergenza epidemiologica da COVID-19”; VISTO il decreto-legge 17 marzo 2020, n. 18, convertito, con modificazioni, dalla legge 24 aprile 2020, n. 27, recante “Misure di potenziamento del Servizio sanitario nazionale e di sostegno economico per famiglie, lavoratori e imprese connesse all’emergenza epidemiologica da COVID-19” e, in particolare, l’articolo 89, che, al fine di sostenere i settori dello spettacolo, del cinema e dell’audiovisivo a seguito delle misure di contenimento del COVID -19, prevede l’istituzione, nello stato di previsione del Ministero per i beni e le attività culturali e per il turismo, di due Fondi, uno di parte corrente e l’altro in conto capita-

FONDO MIBACT | ANESV INFORMA

le, per le emergenze nei settori dello spettacolo e del cinema e audiovisivo; VISTO il decreto-legge 25 marzo 2020, n. 19, convertito, con modificazioni, dalla legge 22 maggio 2020, n. 35, recante “Misure urgenti per fronteggiare l’emergenza epidemiologica da COVID-19”; VISTO il decreto-legge 19 maggio 2020, n. 34, convertito, con modificazioni, dalla legge 17 luglio 2020, n. 77, recante “Misure urgenti in materia di salute, sostegnoal lavoro e all’economia, nonché di politiche sociali connesse all’emergenzaepidemiologica da COVID-19” e, in particolare, l’articolo 80, comma 2, che incrementa la dotazione dei fondi di cui all’articolo 89 del decreto-legge n. 18 del 2020; VISTO il decreto-legge 14 agosto 2020, n. 104, convertito, con modificazioni, dalla legge 13 ottobre 2020, n. 126, recante “Misure urgenti per il sostegno e il rilancio dell’economia”; VISTO il decreto-legge 28 ottobre 2020, n. 137, recante “Ulteriori misure urgenti in materia di tutela della salute, sostegno ai lavoratori e alle imprese, giustizia e sicurezza, connesse all’emergenza epidemiologica da Covid-19”, e, in particolare, l’articolo 5, comma 1, ai sensi del quale il fondo di parte corrente di cui all’articolo 89, comma 1, del decreto-legge n. 18 del 2020 è incrementato di 100 milioni di euro per l’anno 2020; VISTI i decreti del Presidente del Consiglio dei ministri recanti misure per il contenimento e il contrasto del diffondersi del virus Covid -19; VISTO il decreto ministeriale 28 aprile 2020, concernente il riparto di quota parte del fondo di parte corrente istituito ai sensi dell’articolo 89 del decreto-legge n. 18 del 2020 per il sostegno delle imprese di esercizio di spettacolo viaggiante;

VISTO il decreto ministeriale 10 luglio 2020, recante “Riparto di quota parte del Fondo emergenze di parte corrente di cui all’articolo 89 del decreto-legge n. 18 del 2020, convertito con modificazioni dalla legge 24 aprile 2020, n. 27 destinata al sostegno dell’esercizio teatrale e modifiche al decreto ministeriale 28 aprile 2020”; VISTO l’Avviso pubblico concernente “Fondo emergenza Covid 2020 - Spettacolo viaggiante” di cui al decreto del Direttore generale Spettacolo rep. n. 892 del 28maggio 2020; VISTO il decreto ministeriale 23 novembre 2020, recante “Ulteriore riparto di quota parte del fondo di parte corrente istituito ai sensi dell’articolo 89 del decreto- legge n. 18 del 2020 per il sostegno delle imprese di esercizio di spettacolo viaggiante”; TENUTO CONTO del protrarsi della situazione emergenziale dovuta alla pandemia da COVID-19 e delle consequenziali misure di contenimento del contagio, che hannosignificative ricadute sul settore dello spettacolo viaggiante; RITENUTO NECESSARIO rafforzare la misura di sostegno alle imprese di esercizio di spettacolo viaggiante; DECRETA Art. 1 (Incremento delle risorse destinate al sostegno delle imprese di esercizio di spettacoloviaggiante dal decreto ministeriale 28 aprile 2020) 1. Le risorse di cui al decreto ministeriale 28 aprile 2020 destinate al sostegno delle imprese di esercizi o di spettacolo viaggiante sono ulteriormente incrementate di euro 5 milioni per l’anno 2020 a valere sul Fondo emergenze di parte corrente di cui all’articolo 89 del decreto-legge 17 marzo 2020, n. 18, convertito, con modificazioni, dalla legge 24 aprile 2020, n. 27. Conseguentemente, all’articolo 1, comma 1, del decreto ministeriale 28 aprile 2020 , e successive modificazioni , le parole: “euro 10 milioni” sono sostituite dalle seguenti: “euro 15 milioni”.

Art. 2 (Disposizioni finanziarie) Le risorse di cui all’articolo 1 sono trasferite sul capitolo 6670, p.g. 1, nell’ambito del centro di responsabilità 8 – Direzione generale Spettacolo dello stato diprevisione del Ministero per i beni e le attività culturali e per il turismo.

Il presente decreto è trasmesso ai competenti organi di controllo.

Roma, 3 dicembre 2020 IL MINISTRO Dario Franceschini WWW.ANESV.IT • LO SPETTACOLO VIAGGIANTE 15

ANESV INFORMA | CONTRIBUTI VENETI

Regione Veneto:

bando regionale per la concessione di ristori ad alcune categorie economiche soggette a restrizioni in relazione all’emergenza Covid Buone notizie per gli esercenti veneti. La misura è rivolta alle aziende iscritte al registro delle imprese e aventi una sede legale od operativa attiva in Veneto, che sono state che sono state colpite dalle restrizioni imposte per il contenimento del contagio da Covid-19 ed operanti nelle filiere di seguito specificate, in settori individuati da specifici codici Ateco: ★ filiera eventi (congressi, matrimoni, cerimonie, etc.); ★ ambulanti con posteggi in aree di eventi, stadi (cosiddetti fieristi); ★ filiera trasporti persone; ★ filiera sport, intrattenimento, parchi divertimento e tematici (incluse le attività dello spettacolo viaggiante); ★ filiera attività culturali e spettacolo; ★ commercio al dettaglio di abbigliamento, calzature, libri e articoli di cartoleria; ★ esercizi all’interno di centri o parchi commerciali la cui attività è stata totalmente sospesa per effetto del DPCM 24 ottobre 2020 e successivi o delle successive ordinanze del Presidente della Giunta regionale del Veneto.

Il bando dispone di una dotazione finanziaria complessiva pari a euro 18.365.921,05, messi a disposizione dalla Regione Veneto e cofinanziato dalle Camere di commercio di Padova, Treviso-Belluno, Venezia-Rovigo, Verona e Vicenza.

Il bando è gestito da Unioncamere Veneto,

con il supporto operativo delle Camere di commercio.

Qualora l’impresa presenti i requisiti richiesti nel bando e sia in regola dal punto di vista contributivo, le domande di contributo verranno accolte, non si tratta di un bando che assegna i contributi in ordine cronologico fino ad esaurimento dei fondi, non si tratta quindi di un “click day”.

I contributi che verranno erogati saranno calcolati in base al numero di domande che verranno presentate dalle imprese, le risorse finanziarie disponibili verranno divise equamente tra i richiedenti i ristori.

L’apertura dei termini per la compilazione e la presentazione della domanda di sostegno è prevista a partire dalle ore 10.00 del giorno 10 febbraio 2021, fino alle ore 17.00 del giorno 3 marzo 2021. La domanda dovrà essere inviata esclusivamente per via telematica (restart.infocamere.it), attraverso le modalità indicate nel Bando.

Il mercato libero dell’energia è spostato al 2023

S

litta di un anno la fine del mercato tutelato delle forniture di energia elettrica e il gas: la conversione in legge del decreto Milleproroghe conferma per il 2022 il mercato di maggior tutela e quindi la liberalizzazione, prevista per gennaio 2022 slitta al 1° gennaio 2023. Si tratta della quarta proroga dell’entrata in vigore del mercato libero dell’energia.

16 LO SPETTACOLO VIAGGIANTE • GENNAIO FEBBRAIO 2021

ANESV INFORMA | AUMENTANO I CANONI DEMANIALI

Canoni balneari, dal 2021 aumenti del 700 per cento sulle tariffe minime I canoni balneari minimi aumentano a 2.500 euro.

Il “decreto agosto” stabilisce infatti che il canone delle concessioni demaniali marittime a uso turistico-ricreativo non potrà essere inferiore a 2.500 euro a partire dal 2021. sibile saldare i propri debiti versando solo il 30% dell’importo dovuto in un’unica soluzione, o pagando il 60% ma spalmato in 6 anni. In sostanza vengono penalizzate le concessioni di modico valore, favorendo invece chi da decenni occupa le spiagge e paga troppo poco rispetto a quanto guadagna con il noleggio di ombrelloni.

C

iò significa che tutti coloro che pagavano meno di 2500 euro all’anno, dovranno pagare questa somma.

Nel 2020, invece, il canone minimo, stabilito dalla consueta circolare del Ministero delle infrastrutture che ogni anno adegua le cifre agli indici Istat, era di 362,90 euro.

Secondo la relazione tecnica allegata al provvedimento, le concessioni demaniali marittime in totale (tra uso turistico-ricreativo, nautica di diporto, cantieristica navale, produttive e industriali) sono 29.689 e il gettito 2019 per lo Stato ha raggiunto i 115 milioni di euro.

Di queste 29.689 concessioni, 8.108 pagano più di 2.500 euro mentre le restanti 21.581 pagano meno di 2.500 euro. L’aumento della soglia minima produrrà dunque un aumento del gettito di 31 milioni per il 2021.

Il provvedimento prevede peraltro una sorta di condono per le cartelle esattoriali ‘‘al fine di ridurre il contenzioso relativo alle concessioni demaniali marittime per finalità turistico-ricreative’’ sarà infatti pos18 LO SPETTACOLO VIAGGIANTE • GENNAIO FEBBRAIO 2021

Il problema è veramente grave. Nello spettacolo viaggiante le aree del demanio marittimo sono usate frequentemente, ci sono esercenti che si spostano durante l’estate da una località all’altra e ogni volta dovranno corrispondere 2.500 euro per ogni occupazione del suolo demaniale. Alcune installazioni composte da una pluralità di ditte, qualora non sia possibile richiedere una concessione cumulativa, dovranno corrispondere anche 10.000 euro, a prescindere dalla durata dell’occupazione e per ogni località ove si spostano.

Mentre ai balneari questa tariffa non fa danno, unita al condono, la nuova tariffa rappresenta per gli esercenti spettacoli viaggianti, che non hanno contenziosi, un aumento insostenibile, del 700 per cento rispetto al 2020, a fronte di una stagione 2021 le cui aspettative di incasso sono molto basse, a causa della pandemia. Se già nel 2020 la maggior parte degli esercenti sardi ha lavorato per 50 giorni, con un calo del 75%, anche l’anno corrente non fa sperare in alcun miglioramento. L’Associazione è già intervenuta sulle istituzioni coinvolte per richiedere attenzione relativamente alle occupazioni dello spettacolo viaggiante. (M.C.)

ANESV INFORMA | UNA NUOVA OPPORTUNITÀ

Nasce la FISP, la nuova federazione che unisce i mondi vitali dello spettacolo popolare italiano Lo scorso 10 febbraio, presso lo studio notarile Gallori in Roma, è stata costituita, in seno all’Agis (Associazione Generale Italiana dello Spettacolo), la Fisp, Federazione Italiana dello Spettacolo Popolare.

H

ATF Associazione dei Teatri di Figura Fondazione Nazionale Carlo Collodi FITP Federazione Italiana Tradizioni Popolari SAPAR Servizi Apparecchi per Pubbliche Attrazioni Ricreative Il Cantastorie Online SIAC Europa Sindacato Addestratori Allevatori Detentori Animali Esotici Museo delle Cere di Roma

a lo scopo di rappresentare, nei loro profili comuni, le diverse famiglie socio-culturali dello spettacolo popolare italiano.

Presidente è stato eletto Antonio Buccioni, rappresentante dell’Ente Nazionale Circhi, vicepresidente vicario Giampalo Lazzeri, presidente Anbima (bande musicali), insieme ad altri tre vicepresidenti: Piero Corbella (presidente Associazione dei Teatri di Figura), Ferdinando Uga (presidente Associazione Nazionale Esercenti Spettacoli Viaggianti) e Salvatore Bonventre (consigliere nazionale della Federazione Italiana Tradizioni Popolari). Compongono il Consiglio direttivo: Alessio Michelotti, Alberto Vassallo, Pier Francesco Bernacchi, Fernando Canini, Teresa Bianchi, Domenico Distante, Emilio Gennazzini e Gaetano Montico.

Fra gli altri aderenti la Fisp annovera l’Associazione Madonnari Rodomonte Gonzaga APS, l’Accademia d’Arte Circense, il Museo storico della giostra e dello spettacolo popolare di Bergantino, il Club Amici del Circo, Federfauna, l’Associazione Nazionale Musica Meccanica, l’Ente Nazionale Arti e Tradizioni Popolari.

«Oggi è una data importantissima per lo spettacolo italiano. La nascita della Fisp colma una lacuna di cui tutto il settore avvertiva la mancanza», dichiara il presidente Antonio Buccioni. «Uniamo le forze di mondi che mettono insieme diverse decine di migliaia di aderenti e che sono radicati in maniera capillare da nord a sud dell’Italia, basti dire che solo una delle organizzazioni della Fisp, quella che raduna le bande musicali, conta circa 75mila appartenenti».

I sottoscrittori dell’atto costitutivo sono i seguenti: ANBIMA Associazione Nazionale Bande Italiane Musicali Autonome ANAP Associazione Nazionale Arti Performative ANESV Associazione Nazionale Spettacolo Viaggiante ENC Ente Nazionale Circhi

«Attraverso un’opera parallela di corretta e capillare informazione, unita ad una efficace azione di sensibilizzazione politica», prosegue Buccioni, «la Fisp si interfaccerà con le istituzioni e i media per concretare aspettative, idee e progetti di una realtà spesso sottostimata o addirittura misconosciuta, che invece riveste una assoluta rilevanza socio-culturale e culturale».

20 LO SPETTACOLO VIAGGIANTE • GENNAIO FEBBRAIO 2021

ANESV INFORMA | RISOLUZIONE

Il Comune può ritenere valide le domande presentate nel 2020 per la partecipazione a luna park successivamente annullati In questo senso la risposta dell’Agenzia delle Entrate al Sindaco di Mirandola (MO) che ha presentato una istanza di interpello sulla validità delle istanze in bollo presentate relativamente a un Luna Park che non si è più tenuto a causa dell’emergenza Covid-19.

L

a Direzione Regionale ha risposto positivamente alla interpretazione fornita dal Comune, confermando che “A parere di questa Direzione, le istanze prodotte e le relative imposte versate varranno anche per l’anno in cui le fiere e gli spettacoli potranno essere nuovamente svolti qualora:

siano ancora state emesse; 2. pur già emesse, il Comune ritenga opportuno prorogarne l’efficacia.”.

Una risposta corretta, e favorevole agli esercenti, a una domanda intelligente posta dal Sindaco, che si è speso per tentare di evitare che anche istanze che non hanno avuto seguito costituissero un costo per gli 1. le autorizzazioni alla partecipazione non sfortunati esercenti.

Direzione Regionale dell’Emilia Romagna COMUNE DI MIRANDOLA VIA GIOLITTI 22 41037 MIRANDOLA (MO) OGGETTO: Interpello n. 909-1499/2020 Articolo 11, comma 1, lett.a), le COMUNE DI MIRANDOLA codice Fiscale 00270570369 Partita IVA 00270570369 Istanza presentata il 05/12/2020 Con l’interpello specificato in oggetto e’ stato esposto il seguente QUESITO Il Comune di Mirandola, tramite il sindaco, signor Alberto Greco, ha prodotto 22 LO SPETTACOLO VIAGGIANTE • GENNAIO FEBBRAIO 2021

il seguente interpello riguardo al “mancato svolgimento, per effetto delle misure introdotte per contenere la pandemia, di manifestazioni per le quali è prevista la presentazione di istanza. Possibilità di ritenere valide le domande in bollo presentate nel 2020 per partecipare alla prima edizione utile che possa svolgersi nei prossimi anni senza necessità di integrarle con un ulteriore bollo.

Quesito. Premesso che a Mirandola Agenzia delle Entrate - Direzione Regionale dell’Emilia Romagna - Via Mar-

RISOLUZIONE | ANESV INFORMA

alle fiere gli operatori non in possesso di concessione di posteggio devono presentare richiesta al Comune sede di posteggio almeno 60 giorni prima della manifestazione; la L. 337/1968 Disposizioni sui circhi equestri e sullo spettacolo viaggiante all’art. 9 prevede che le modalità di concessione delle aree per l’esercizio dell’attività siano determinate con regolamento deliberato dalle amministrazioni comunali, sentite le organizzazioni sindacali di categoria;

co Polo n.60 - CAP 40131 Bologna Tel. 051-6103000 - Fax 051-6103285 - e-mail: dr.emiliaromagna@agenziaentrate.it Nel terzo e quarto fine settimana di maggio e nel terzo fine settimana di novembre si svolgano la Fiera di maggio e la Fiera di Francia Corta, fiere commerciali per operatori del commercio su aree pubbliche, individuate ai sensi del D.lgs 114/1998 come attuato dalla L.R. 12/1999;

il vigente regolamento del comune di Mirandola all’art. 15 prevede, in particolare per il Luna park di maggio, che “la richiesta di partecipazione al Luna Park Tradizionale deve pervenire entro il 31 gennaio di ogni anno e risultare conforme alle vigenti disposizioni in materia di bollo”; con delibera del Consiglio dei Ministri del 31/01/2020 è stato dichiarato lo stato di emergenza su tutto il territorio nazionale relativamente al rischio sanitario connesso all’insorgenza di patologie derivanti dall’agente virale trasmissibile denominato COVID-19, prorogato, fino al 31 gennaio 2021 dall’art. 1 co.1 lett. a) del D.L.125 del 7 ottobre 2020;

nel mese di maggio, di agosto e di novembre si svolgono dei parchi di divertimento temporanei (Luna Park) a cui partecipano che i vari provvedimenti in seguito sucnumerosi operatori dello spettacolo viag- cedutisi a livello nazionale, regionale e locale per fronteggiare l’emergenza epigiante; demiologica da COVID-19 hanno sospeso lo svolgimento di fiere commerciali su Verificato che: la L.R. 12/1999 Norme per la disciplina del aree pubbliche e parchi di divertimento commercio su aree pubbliche in attuazio- sia nel mese di maggio che nel mese di ne del decreto legislativo 31 marzo 1998, novembre; n. 114 all’art. 6 comma 9 prevede la presentazione di una domanda in bollo per che nel periodo estivo molte manifestala partecipazione alle fiere da parte degli zioni, come le sagre ed i luna park ad operatori su aree pubbliche che non sono esse correlati, sono state annullate stante la difficoltà ad organizzare le attività titolari di posteggio; nel rispetto dei protocolli nazionali e rela Delibera della Giunta Regionale n. gionali emanati per il contenimento del 1368/1999, come modificata dalla Delibera contagio; di Giunta Regionale n. 485/2013, nell’Allegato: “Disposizioni per l’esercizio del Tenuto conto, quindi, che gli operatocommercio su aree pubbliche in attuazio- ri commerciali su aree pubbliche e quelli ne della Legge regionale 25 giugno 1999 dello spettacolo viaggiante che avrebben. 12” alla lett. a) del punto 4) Modi e tem- ro voluto partecipare alle fiere ed ai Luna pi per la presentazione della domanda per park nel corso del 2020, hanno dovuto la partecipazione alle fiere ai sensi dell’art. presentare le relative istanze in bollo con 6, comma 9, prevede: che per partecipare tempistiche che non hanno potuto conWWW.ANESV.IT • LO SPETTACOLO VIAGGIANTE 23

ANESV INFORMA | RISOLUZIONE

sentire loro di prevedere la successiva sospensione delle attività attuata con le misure urgenti di forza maggiore via via introdotte per fronteggiare l’emergenza epidemiologica da COVID-19;Si pone ora il dubbio se alla luce della sospensione dello svolgimento delle manifestazioni in parola, tali istanze in bollo presentate con esplicito riferimento alle edizioni 2020, restino valide soltanto per il 2020 o se L’Amministrazione Comunale con apposito atto possa prorogarne la validità alla prima edizione utile che possa svolgersi in futuro (nel 2021 o, nel caso di prosecuzione della pandemia, 2022) senza richiedere l’integrazione con un ulteriore bollo”.

SOLUZIONE INTERPRETATIVA PROSPETTATA DAL CONTRIBUENTE “Considerando che gli operatori nel 2020 hanno dovuto presentare le domande in bollo per partecipare alle manifestazioni fieristiche ed ai luna park con tempistiche che hanno impedito loro di conoscere l’effettiva sospensione delle manifestazioni stesse, ad avviso dell’istante le domande presentate nel 2020 che non hanno potuto essere prese in considerazione per effetto dell’annullamento delle relative manifestazioni, possono essere ritenute valide per la partecipazione alla prima edizione utile delle manifestazioni stesse che possa svolgersi nei prossimi anni senza integrarle con un ulteriore bollo.

PARERE DELL’AGENZIA DELLE ENTRATE L’articolo 3, Tariffa, allegato A, parte prima, D.P.R. 642/1972 assoggetta all’imposta di bollo di Euro 16 per ogni foglio, tra l’altro, le “istanze” “dirette agli uffici e agli organi, anche collegiali” “dei comuni” “tendenti ad ottenere l’emanazione di un provvedimento amministrativo”.

Questa Direzione osserva: gli operatori non titolari di posteggio su aree pubbliche e gli esercenti di circhi equestri e spettacoli viaggianti che intendevano partecipare a fiere e Luna Park hanno presentato regolarmente le loro istanze in bollo per ottenere l’autorizzazione da parte del Comune; la nota emergenza epidemiologica da Covid-19 ha portato all’annullamento di fiere commerciali su aree pubbliche e coevi parchi divertimento.

A parere di questa Direzione, le istanze prodotte e le relative imposte versate varranno anche per l’anno in cui le fiere e gli spettacoli potranno essere nuovamente svolti qualora: le autorizzazioni alla partecipazione non siano ancora state emesse; pur già emesse, il Comune ritenga opportuno prorogarne l’efficacia.

IL DIRETTORE REGIONALE Si auspica una tempestiva risposta che ROSSELLA ORLANDI (firmato digitalmente) potrà essere inviata anche via e-mail”.

Il Comune di Genova eroga un contributo di 500 o 1.000 euro agli esercenti spettacoli viaggianti

U

n contributo è stato approvato dal Comune di Genova per lo spettacolo viaggiante. Si tratta di 500 euro a ditta, che diventano 1.000 per gli esercenti titolari di una concessione sul suolo comunale rilasciata dal Comune di Genova per almeno 4 mesi per il 2020. La chiusura del bando è fissata per il 15 aprile alle ore 12.

24 LO SPETTACOLO VIAGGIANTE • GENNAIO FEBBRAIO 2021

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FISCALE | SIAE

Certificazione corrispettivi nello Spettacolo Viaggiante e trasmissione telematica alla SIAE Le attività di spettacolo viaggiante sono ricomprese nella Tabella C allegata al DPR 633/1972, pertanto quelle obbligate a certificare i corrispettivi non possono avvalersi dei nuovi registratori di cassa telematici né sono assoggettati alla stessa normativa. a cura del dott. Enrico Massaglia

I

casi di esonero dal misuratore fiscale (cioè dalle biglietterie automatizzate in collegamento con la SIAE per la trasmissione dei dati per il settore dello spettacolo) sono individuati, per lo spettacolo viaggiante, ai sensi dell’art. 2, comma 1, lettera tt) del DPR 696/96.

Nello specifico sono esonerate: Le Piccole e Medie attrazioni, teatri viaggianti e teatrini di burattini e marionette così come individuate ai sensi dell’art. 4 legge 337/1968 sez. I sez. III. Se però tali attrazioni sono inserite all’interno di un parco permanente di divertimento di cui all’art. 8 del DPR 394/1994 – peraltro abrogato - sono obbligatoriamente tenute alla certificazione dei corrispettivi se realizzano un volume d’affari annuo superiore a 25.822,00 euro.

Da ciò si evince che le piccole e medie attrazioni, i teatri viaggianti e i teatrini di burattini/marionette che svolgono la loro attività all’interno di luna park temporanei sono esonerati da tale obbligo indipendentemente dal volume d’affari.

Quanto ai parchi giochi cittadini, sono da considerare tecnicamente “parchi permanenti di divertimento”? Per definire o classificare che cosa è un parco di divertimenti essendo stato abrogato l’art. 8 del DPR 394/94, articolo di legge a cui fa riferimento l’art. 2, comma 1, lettera tt) del DPR

28 LO SPETTACOLO VIAGGIANTE • GENNAIO FEBBRAIO 2021

696/96, può venirci in soccorso la nozione di cui al DM 18/05/2007 il quale nella definizione di parco divertimenti stabilisce che:” complesso di attrazioni, trattenimenti ed attrezzature dello spettacolo viaggiante rispondente elle tipologie previste nell’elenco di cui all’art. 4 della legge 337/1968, destinato allo svago, alle attività ricreative e ludiche, insistente su una medesima area e per il quale è prevista una organizzazione , comunque costituita, di servizi comuni.” . Sul piano della disciplina fiscale, resta comunque da definire la assimilazione dei parchi giochi cittadini ai “parchi permanenti di divertimento”, in quanti i primi non erano soggetti all’autorizzazione per le tre diverse categorie a cui faceva riferimento l’articolo soppresso e che in genere sono composti da Piccole e Medie attrazioni.

Quindi coordinando le disposizioni di cui all’art. 2 del DPR 696/96 con, anche, quelle del DM 10 maggio 2019 e possibile affermare che per le attrazioni di cui alla sezione I, limitatamente alle piccole e medie attrazioni, e le attrazioni di cui alla sezione III, non trova applicazione l’obbligo di memorizzazione e trasmissione elettronica (SIAE) dei corrispettivi se non inserite in “parchi di divertimento permanenti”.

Le Grandi attrazioni certificano i corrispettivi, in quanto non esonerate, con scontrino manuale o prestampato a taglio fisso o biglietterie automatizzate per attività di spettacolo, in quest’ultimo caso se superano i 50.000,00 euro di volume d’affari.

SIAE | FISCALE

Ovviamente coloro che certificano i corrispettivi con scontrini manuali, ricevute, o scontrini a tagli fissi continuano a rapportarsi con la SIAE per un invio cartaceo del modello C1.

633/1972, che nell’anno solare precedente hanno realizzato un volume d’affari non superiore ai cinquantamila euro, possono documentare i corrispettivi percepiti mediante rilascio della ricevuta fiscale… o dello scontrino fiscale manuale o prestampato a Per una più puntuale valutazione di quanto tagli fissi…”. scritto finora, occorre ulteriormente considerare il tenore dell’art. 8 (contribuenti mi- Il combinato disposto di queste norme ci nori) del DPR 544/1999 il quale così recita: permette di realizzare questa tavola rias“I soggetti che effettuano spettacoli viag- suntiva, relativa all’obbligo di Trasmisgianti, nonché quelli che svolgono le altre sione elettronica attraverso il sistema attività di cui alla tabella C allegata al DPR di biglietterie automatizzate.

TIPOLOGIA ATTRAZIONE

LUOGO DI ESERCIZIO

Piccole e medie attrazioni sez. I e Parco divertimento temporaneo sez. III art. 4 legge 337/68

TRASMISSIONE ELETTRONICA SIAE – BIGLIETTERIA AUTOMATIZZATA NO

NO Piccole e medie attrazioni sez. I e fino ad un volume d’affari di euro Parco divertimento permanente sez. III art. 4 legge 337/68 25.822,54 (cinquanta milioni di lire) art. 2 comma 1 lettera tt) DPR 696/96 NO rilascio ricevuta fiscale o scontrino manuale o prestampato a tagli fissi Piccole e medie attrazioni sez. I e Parco divertimento permanente qualora nell’anno solare precedente sez. III art. 4 legge 337/68 hanno realizzato un volume d’affari non superiore ai 50.000,00 euro di volume d’affari art. 8 DPR 544/99

Piccole e medie attrazioni sez. I e Parco divertimenti permanente sez. III art. 4 legge 337/68

SI se nell’anno precedente si è realizzato un volume d’affari superiore ai 50.000,00 euro art. 8 DPR 544/99 – vedi anche circolare AE 34 del 27/06/2003 punto 1.9

Sia parco divertimenti temporaneo e sia permanente

NO rilascio ricevuta fiscale o scontrino manuale o prestampato a tagli fissi qualora nell’anno solare precedente hanno realizzato un volume d’affari non superiore ai 50.000,00 euro di volume d’affari art. 8 DPR 544/99

Sia parco divertimenti temporaneo e sia permanente

SI se nell’anno precedente si è realizzato un volume d’affari superiore ai 50.000,00 euro art. 8 art.8 DPR 544/99 - vedi anche circolare AE 34 del 27/06/2003 punto 1.9

Grandi attrazioni

Grandi attrazioni

WWW.ANESV.IT • LO SPETTACOLO VIAGGIANTE 29

PARCHI DI DIVERTIMENTO | IL NUOVO MINISTRO

Proficuo incontro tra il Ministro Garavaglia e Parchi Permanenti Italiani Lo scorso 5 marzo il neo Ministro del Turismo ha incontrato per l’associazione il presidente Ira e il segretario Crisanti. chi divertimento tra le imprese turistiche.

Una evidente carenza normativa, visto il ruolo di grandi attrattori turistici, con i quasi 20 milioni di ospiti (dati SIAE 2019). Tale richiesta è stata rafforzata dalla Conferenza delle Regioni, che lo scorso 3 dicembre ha approvato unanimemente un ordine del giorno che chiede al Governo l’esplicito inserimento del comparto tra le imprese turistiche.

Si è poi parlato del Decreto Sostegno, le cui bozze in circolazione limiterebbero i ristori alle imprese con volume d’affari inferiore ai 5 milioni di euro, ricevendo assicurazione dal Ministro che la questione sarà posta all’attenzione del MEF. Sempre sul piano degli interventi finanziari, e la richiesta di finanziamenti a lungo termine, il Ministro ha annunciato che ci si sta orientando verso la possibilità di emettere mini bond.

Infine la data di riapertura dei parchi divertimento: il Ministro ha preso atto dei problemi gestionali e occupazionali che comporta il non conoscere una data di riapertura ed ha assunto l’impegno di rapportarsi con i ministri competenti al fine di sollecitare l’attenzione verso queste attività, all’aperto e disponibili ad un contingentamento della capienza, se necessario.

N

el cordiale colloquio il Ministro ha commentato un documento con le principali richieste del settore, che non ha ricevuto alcuna attenzione dal MIBACT nonostante abbia registrato una perdita di circa l’80 per cento rispetto al 2019.

Il primo tema è stato l’inclusione dei par-

30 LO SPETTACOLO VIAGGIANTE • GENNAIO FEBBRAIO 2021

Al Ministro sono state presentate le richieste di Federturismo Confindustria, che riportiamo a pagina 50 di questo numero, diventa Al Ministro sono state presentate le richieste dell’Associazione, in armonia con quelle di Federturismo Confindustria, che riportiamo a pagina 50 di questo numero.

PARCHI DI DIVERTIMENTO | BIGLIETTI ONLINE

L’Agenzia delle Entrate torna sulla disciplina delle biglietterie automatizzate per i parchi divertimento Misure sui biglietti online: valide anche per spettacoli viaggianti e parchi giochi

A un anno dalla richiesta di consulenza giuridica richiesta da Parchi Permanenti Italiani, l’Agenzia delle entrate – con risposta n. 2 del 9 febbraio 2021, risponde a quesiti molto tecnici eludendo, purtroppo i punti contestati, riporta i parchi di divertimento nell’alveo della Legge Battelli, dalla cui applicazione erano stati esonerati, grazie ad un emendamento proposto dall’Associazione.

L

a risposta include una notizia buona e una cattiva: L’Agenzia sostiene che si applicano anche alle biglietterie dei parchi di divertimento le norme introdotte sui biglietti nominativi. Le misure attuative per la realizzazione dei sistemi di biglietterie automatizzate per le attività di spettacolo e intrattenimento, indicate nel Capo II del provvedimento dell’Agenzia del 27 giugno 2019 – in sostanza i biglietti nominativi per strutture con capienza oltre le 5.000 persone - si applicano anche ai parchi di divertimento. Dunque la legge li esclude ma i provvedimenti applicativi no (?). In effetti il decreto legge con l’esonero promosso dall’On.le Battelli è del 27 giugno, mentre il provvedimento agenziale citato nella consulenza giuridica è stato emanato il 17 luglio successivo, quindi scritto con ogni probabilità prima che fosse giunta notizia dell’esonero e successivamente emanato.

mento, esonerate, con l’articolo 4 del Dl n. 59/2019, dall’obbligo di emissione di biglietti nominativi, introdotto dall’articolo 1, comma 545-bis, primo periodo, della legge di bilancio 2017.

Avevamo rilevato ad esempio che la richiesta di raccogliere il numero di cellulare dell’acquirente e conseguente invio di sms comporta gravosi adempimenti per l’organizzatore e più tempo per l’acquisto online per l’utente, oltre ai costi di conservazione dei dati personali nel rispetto del GDPR e il limite dei 10 biglietti a cliente, che creava problemi nella vendita a gruppi, Cral e Tour Operator.

La buona notizia è che l’Agenzia conferma la possibilità di procedere ad acquisti non online – in sostanza B2B - di titoli di accesso in numero superiore a 10, così come la “possibilità di riservare un numero predefinito di titoli per un determinato evenL’istanza riguardava appunto le attività di to da emettere, su richiesta di una persona spettacolo viaggiante e parchi di diverti- fisica, che potrebbe anche agire in quali32 LO SPETTACOLO VIAGGIANTE • GENNAIO FEBBRAIO 2021

BIGLIETTI ONLINE | PARCHI DI DIVERTIMENTO

tà di rappresentante legale di società, al momento della definizione delle generalità degli intestatari”. In sostanza è possibile effettuare stampe massive e vendita a gruppi e tour operator.

nel rispetto delle disposizioni del codice in materia di protezione dei dati personali, di cui al decreto legislativo 30 giugno 2003, n.

196. L’accesso all’area dello spettacolo è subordinato al riconoscimento personale, attraverso controlli e meccanismi efficaci di L’Associazione attende l’insediamento del verifica dell’identità dei partecipanti all’enuovo Governo per tornare a combatte- vento, compresi i minorenni. re contro questa interpretazione, che non tiene conto dell’esonero.

Sono esclusi da tale prescrizione lo spettacolo viaggiante e gli spettacoli di Per memoria di tutti, anche dell’Agen- attività lirica, sinfonica e cameristica, prozia, riportiamo il testo della norma sa, jazz, balletto, danza e circo contemporaneo. Con provvedimento del direttore L. 232/2016, art. 1, comma 545-bis. A de- dell’Agenzia delle entrate, adottato previa correre dal 1° luglio 2019, ferme restando le intesa con il Ministero per i beni e le attispecifiche disposizioni in materia di mani- vità culturali e sentita l’Autorità per le gafestazioni sportive, per le quali continua ad ranzie nelle comunicazioni, entro sessanta applicarsi la specifica disciplina di settore, giorni dalla data di entrata in vigore della i titoli di accesso ad attività di spettacolo presente disposizione, sono stabilite le rein impianti con capienza superiore a 5.000 gole tecniche attraverso cui i siti internet di spettatori sono nominativi, previa efficace rivendita primari, i box office autorizzati o i verifica dell’i dentita’, e riportano la chia- siti internet ufficiali dell’evento assicurano ra indicazione del nome e del cognome del la rimessa in vendita dei titoli di ingresso soggetto che fruisce del titolo di accesso, nominativi o il cambio di nominativo.

Divisione Contribuenti Settore Coordinamento e programmazione Ufficio Adempimenti e sanzioni A.N.E.S.V. ASSOCIAZIONE NAZIONALE SPETTACOLI VIAGGIANTI VIA DI VILLA PATRIZI 10 00161 ROMA (RM) OGGETTO: Consulenza giuridica n. 956-14/2020 Associazione/Ordine A.N.E.S.V. ASSOCIAZIONE NAZIONALE SPETTACOLI VIAGGIANTI Codice Fiscale 01912090584 Istanza presentata il 12/02/2020 Con la richiesta di consulenza giuridica specificata in oggetto, concernente l’interpretazione dell’art. 1 comma 545-bis della L n. 232 del 2016 , e’ stato esposto il seguente QUESITO L’Associazione Nazionale Esercenti Spettacoli Viaggianti (A.N.E.S.V.), nel prosieguo istante, fa presente quanto qui di seguito sinteticamente riportato.

A seguito delle modifiche normative recate dall’articolo 4 del decreto-legge 28 giugno 2019, n. 5, convertito, con modificazioni, dalla legge 8 agosto 2019, n. 81, le attività di spettacolo viaggiante e parchi di divertimento sono state esonerate dall’obbligo di emissione di biglietti nominativi voluto dall’articolo 1, comma 545-bis, primo periodo, della legge 11 dicembre 2016, n. 232.

In precedenza, il provvedimento del Direttore dell’Agenza delle entrate prot. n. 223774 del 27 giugno 2019, recante “Misure attuative in materia di vendita o qualsiasi altra forma di collocamento di titoli di accesso, ai sensi dell’articolo 1, commi 545-bis e seguenti, della Legge 11 dicembre 2016, n. 232, introdotti dall’articolo 1, comma 1100, della Legge 30 dicembre 2018, n. 145, e del Decreto del Ministro dell’Economia e delle Finanze 12 marzo 2018, nonché modifiche alla disciplina relativa ai sistemi di biglietterie automatizzate”, aveva: ◆ escluso «le attività esonerate dall’emissione di biglietti nominativi dalla disciplina di cui al Capo III del provvedimento»; ◆ incluso, tuttavia, «anche i parchi divertimento tra i soggetti tenuti a rispettare gli obblighi del Capo II, descritti nel punto 4.2 e seguenti e negli allegati - tipici strumenti per il contrasto al fenomeno del secondary ticketing - per poi semplificare gli adempimenti, al punto 4.6, ma ai soli titolari di strutture che vendono un numero di titoli di accesso non superiore a 1.000».

A detta dell’istante, l’«applicazione dei punti da WWW.ANESV.IT • LO SPETTACOLO VIAGGIANTE 33

PARCHI DI DIVERTIMENTO | BIGLIETTI ONLINE 4.2 a 4.5 del provvedimento, e le conseguenti specifiche tecniche da adottare» recherebbero «grandi problemi alle imprese dei parchi divertimento», mai coinvolte nel fenomeno del c.d. “secondary ticketing” ed in particolare: a) la «richiesta di raccogliere il numero di cellulare dell’acquirente e conseguente invio di SMS comporta gravosi adempimenti per l’organizzatore - come l’utilizzo di On Time Password (OTP) - e per l’utente che impiegherà più tempo per l’acquisto online. Preoccupa anche il rispetto delle norme sulla conservazione dei dati personali [...], che richiedono una attenta, e più costosa, gestione del dato»; b) l’«impossibilità di vendere a un solo cliente non più di 10 titoli di accesso, impedisce di fatto la vendita a gruppi organizzati, tour operator e piattaforme per il Welfare aziendale, che ne ordinano a migliaia, recando un ingente danno economico per tutta la categoria dei parchi divertimento e in generale per la filiera delle imprese turistiche [...]»; c) inoltre «l’obbligo di emettere non più di 10 biglietti prevede che questi siano nominativi, come precisato dall’Agenzia con il documento “Chiarimenti e precisazioni in merito al Provvedimento del Direttore dell’Agenzia delle entrate” diffuso lo scorso luglio. In questo caso il provvedimento agenziale sembra introdurre un obbligo, il biglietto nominativo, a carico dei parchi di divertimento dal quale una legge dello Stato ha invece esonerato il settore. La nuova disciplina dei biglietti nominativi riguarderebbe anche i titoli omaggio, alla luce dei “Chiarimenti” diffusi dall’Agenzia lo scorso mese di luglio», con una previsione «veramente limitativa»; d) infine «ai parchi divertimento, ammessi ad annullare gli abbonamenti a data libera entro il quinto giorno dalla fine della stagione, come da risoluzione n. 86/E del 30/09/2016, verrebbe impedito di annullare questi titoli a fine stagione, impedendo di fatto stampa massiva e pre-stampa. Anche in questo caso il danno economico conseguente all’impossibilità di cedere titoli di accesso con tali modalità risulta calcolabile in decine di milioni di Euro».

SOLUZIONE INTERPRETATIVA PROSPETTATA L’istante ritiene che «i punti dal 4.2 al 4.5 del provvedimento agenziale non riguardino nello specifico i parchi di divertimento – esonerati dalla emissione di biglietti nominativi e pertanto dagli adempimenti connessi alla implementazione dei sistemi di biglietteria – solo successi34 LO SPETTACOLO VIAGGIANTE • GENNAIO FEBBRAIO 2021

vamente alla sua emanazione» e «che il settore sia incluso solo esclusivamente nel punto 4.1, ovvero al 4.6 - ma in questo caso a prescindere dal numero di titoli di accesso emessi online, in quanto gli altri obblighi afferiscono ai soggetti i cui organizzatori sono chiamati a contrastare il fenomeno del secondary ticketing - ovvero escluso dall’ambito di applicazione del citato provvedimento agenziale».

PARERE DELL’AGENZIA DELLE ENTRATE Va in primo luogo segnalato che in base al disposto dell’articolo 1, comma 10, del decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 14 gennaio 2021, pubblicato nella G.U. 15 gennaio 2021, n. 11, in continuità con i precedenti decreti del Presidente del Consiglio dei ministri 24 ottobre, 3 novembre e 3 dicembre 2020, «c) sono sospese le attività dei parchi tematici e di divertimento; [...] m) sono sospesi gli spettacoli aperti al pubblico in sale teatrali, sale da concerto, sale cinematografiche e in altri spazi anche all’aperto;». Ciò sino al 5 marzo 2021 (cfr. l›articolo 14 del medesimo d.P.C.M.).

Dunque, in attesa delle ulteriori determinazioni che il legislatore vorrà assumere in ragione dell’emergenza epidemiologica in corso, fino a tale data non è possibile svolgere alcuna attività di spettacolo viaggiante o dei parchi di divertimento, fermo restando che, anche in precedenza e con indicazione di ordine generale, sussistevano specifiche limitazioni.

Tra di esse, ad esempio, quelle per «sale cinematografiche, teatri, circhi, teatri tenda, arene e spettacoli in genere, anche viaggianti», in riferimento ai quali le «Linee guida per la riapertura delle attività economiche, produttive e ricreative della Conferenza delle Regioni e delle Province autonome dell›8 ottobre 2020» (cfr., in ultimo, l›allegato 9 al citato d.P.C.M. 14 gennaio 2021), prevedono che per «spettacoli al chiuso, il numero massimo di spettatori è 200, per quelli all’aperto il numero massimo di spettatori è 1000».

Evidenziato quanto sopra, in riferimento alla generale problematica della vendita dei biglietti per le attività di spettacolo viaggiante e parchi di divertimento, si ricorda che con l’articolo 1 della legge 11 dicembre 2016, n. 232, il legislatore ha: a) regolamentato «la vendita o qualsiasi altra forma di collocamento di titoli di accesso ad attività di spettacolo effettuata da soggetto diverso dai titolari, anche sulla base di apposito contratto o convenzione», introducendo apposite sanzioni (cfr. il comma 545) e rimesso ad un «decreto del Ministro dell’eco-

BIGLIETTI ONLINE | PARCHI DI DIVERTIMENTO nomia e delle finanze, di concerto con il Ministro della giustizia e con il Ministro dei beni e delle attività culturali e del turismo, da emanare, sentite l’Autorità per le garanzie nelle comunicazioni e la Società italiana degli autori ed editori, [...] le specificazioni e regole tecniche attuative del comma 545, in particolare al fine di aumentare l’efficienza e la sicurezza informatica delle vendite dei titoli di accesso mediante i sistemi di biglietterie automatizzate, nonché di assicurare la tutela dei consumatori» (così il comma 546). Tale decreto ha poi affidato ad un «provvedimento del direttore dell’Agenzia delle entrate, adottato previa intesa con l’Autorità per le garanzie nelle comunicazioni», la definizione delle «specifiche tecniche per la realizzazione dei sistemi informatici di cui al comma 1, per i quali i soggetti legittimati richiedono all’Agenzia delle entrate il riconoscimento di idoneità. Con lo stesso provvedimento sono stabiliti modalità e termini di applicazione delle predette specifiche tecniche» (si veda l›articolo 3 del d.m.

12 marzo 2018); b) introdotto disposizioni ad hoc per combattere il fenomeno del c.d. “secondary ticketing” o “bagarinaggio”, prescrivendo che «i titoli di accesso ad attività di spettacolo in impianti con capienza superiore a 5.000 spettatori sono nominativi, previa efficace verifica dell’identità, e riportano la chiara indicazione del nome e del cognome del soggetto che fruisce del titolo di accesso, nel rispetto delle disposizioni del codice in materia di protezione dei dati personali» (cfr. il comma 545-bis); c) successivamente escluso dalle limitazioni di cui al punto precedente, tra gli altri, «lo spettacolo viaggiante» (si veda la modifica recata dall›articolo 4, comma 1, del decretolegge 28 giugno 2019, n. 59, convertito, con modificazioni, dalla legge 8 agosto 2019, n. 81), demandando ad un «provvedimento del direttore dell’Agenzia delle entrate, adottato previa intesa con il Ministero per i beni e le attività culturali e sentita l’Autorità per le garanzie nelle comunicazioni», di stabilire «le regole tecniche attraverso cui i siti internet di rivendita primari, i box office autorizzati o i siti internet ufficiali dell’evento assicurano la rimessa in vendita dei titoli di ingresso nominativi o il cambio di nominativo» (così sempre il citato comma 545bis, ultimo periodo).

Con il già citato provvedimento del Direttore dell’Agenza delle entrate prot. n. 223774 del 27 giugno 2019, modificato dal successivo provvedimento prot. n. 129039 del 12 marzo 2020 e recentemente dal provvedimento n. 2020/379661 del 15 dicembre 2020, è stata data attuazione sia

alle previsioni riportate sub a) (cfr. il capo II del provvedimento), sia a quelle sub b) e c) (cfr. il capo III).

Contrariamente agli assunti dell’istante, quindi, nell’attuale quadro normativo deve escludersi che le regole individuate per la vendita di titoli di accesso attraverso reti di comunicazione elettronica - tra le quali figurano i requisiti dei sistemi di biglietterie automatizzate di cui al punto 4 del citato provvedimento, cui si rimanda per tutti i dettagli del caso - derivino dal mero contrasto al fenomeno del secondary ticketing (cui è invece specificamente dedicato il capo III del provvedimento stesso).

A tali disposizioni (capo II), nonché alle delucidazioni sulle stesse fornite tramite i “Chiarimenti e precisazioni in merito al Provvedimento del Direttore dell’Agenzia delle entrate - Misure attuative in materia di vendita o qualsiasi altra forma di collocamento di titoli di accesso, ai sensi dell’articolo 1, commi 545-bis e seguenti, della Legge 11 dicembre 2016, n. 232, introdotti dall’articolo 1, comma 1100, della Legge 30 dicembre 2018, n. 145, e del Decreto del Ministro dell’Economia e delle Finanze 12 marzo 2018, nonché modifiche alla disciplina relativa ai sistemi di biglietterie automatizzate” del 17 luglio 2019 - disponibili, insieme alla normativa ed alla prassi di riferimento, nell’apposita sezione del sito istituzionale della scrivente all’indirizzo www.agenziaentrate.gov.it/portale/web/guest/ schede/istanze/scheda-biglietterie-automatizzate/np-biglietterie-automatizzate - soggiacciano pertanto anche gli spettacoli viaggianti ed i parchi divertimento.

Ciò ferma restando l’applicazione delle regole generali nelle ipotesi di vendita, tutt’ora possibile, di titoli di accesso tramite canali diversi da un sistema online (ossia da «un sistema di biglietteria automatizzata per la vendita ed altre forme di collocamento di titoli di accesso attraverso reti di comunicazione elettronica» come definito dal provvedimento del 27 giugno 2019).

In merito, si ricorda, peraltro, che «la nuova disciplina non esclude la possibilità di procedere ad acquisti non online (ossia intermediati da operatori) di titoli di accesso in numero superiore a 10, così come potrebbe considerarsi realizzabile la possibilità di riservare un numero predefinito di titoli per un determinato evento da emettere, su richiesta di una persona fisica, che potrebbe anche agire in qualità di rappresentante legale di società, al momento della definizione delle generalità degli intestatari» (così i citati chiarimenti del 17 luglio 2019).

IL CAPO DIVISIONE Paolo Valerio Barbantini (firmato digitalmente) WWW.ANESV.IT • LO SPETTACOLO VIAGGIANTE 35

PARCHI DI DIVERTIMENTO | BONUS PUBBLICITÀ, ANCHE DIGITALI

Bonus Pubblicità 2021:

presentazione delle domande Bonus pubblicità 2021 La Legge di bilancio 2021 (articolo 1, comma 608, L. 178/2020) ha previsto che, per gli anni 2021 e 2022, il credito d’imposta per le campagne pubblicitarie sia riconosciuto nella misura unica del 50 per cento del valore degli investimenti pubblicitari effettuati sui giornali quotidiani e periodici.

T

ale credito, come noto, è in vigore non commerciali in relazione agli investidal 2018 ed è destinato alle impre- menti pubblicitari effettuati sulla stamse, i lavoratori autonomi e gli enti pa quotidiana e periodica, anche online,

36 LO SPETTACOLO VIAGGIANTE • GENNAIO FEBBRAIO 2021

BONUS PUBBLICITÀ, ANCHE DIGITALI | PARCHI DI DIVERTIMENTO

e sulle emittenti televisive e radiofoniche locali (articolo 57-bis D.L. 50/2017, convertito dalla L. 96/2017, e successive modificazioni).

Il credito d’imposta spetta nella misura del 75% del valore incrementale degli investimenti effettuati ed è concesso nei limiti massimi degli stanziamenti annualmente previsti e dei regolamenti dell’Unione europea in materia di aiuti “de minimis”.

gli investimenti che si prevede di effettuare nell’anno agevolato (investimenti già effettuati e/o da effettuare). Tali dati dovranno essere confermati a consuntivo dal beneficiario, tramite invio di una dichiarazione sostitutiva relativa agli investimenti effettuati nel 2021, da presentare dal 1° al 31 gennaio 2022.

Per distinguere la tipologia di istanza (comunicazione “a preventivo” o dichiarazione sostitutiva “a consuntivo”) occorre barA seguito delle novità introdotte dalla rare la casella corrispondente al tipo di Legge di bilancio 2021, per gli investimen- comunicazione che viene presentata. ti sulla stampa effettuati nel 2021 e 2022 decade l’onere di verificare il presuppo- I soggetti interessati devono compilare e sto dell’incremento minimo dell’1 per cen- trasmettere la comunicazione descritta al to dell’investimento pubblicitario, rispet- Dipartimento per l’Informazione e l’Editoto all’investimento dell’anno precedente, ria della Presidenza del Consiglio dei miniquale requisito per l’accesso all’agevola- stri, utilizzando i servizi telematici messi a disposizione dall’Agenzia delle entrate, con zione. le seguenti modalità: Pertanto, per l’anno in corso e per il 2022, il credito spetta nella misura del 50 per cen- ◗ direttamente, da parte dei soggetti abilitati ai servizi telematici dell’Agenzia to del valore degli investimenti pubblicitari delle entrate; effettuati sui giornali quotidiani e periodici, anche in formato digitale, entro il limite di spesa di 50 milioni di euro per ciascuno ◗ tramite una società del gruppo, se il richiedente fa parte di un gruppo sociedegli anni. tario. Si considerano appartenenti al gruppo l’ente o la società controllante Per quanto riguarda, invece, gli investie le società controllate. Si considerano menti sulle emittenti televisive e radiocontrollate le società per azioni, in acfoniche locali effettuati negli anni 2021 e comandita per azioni e a responsabilità 2022, continua a trovare applicazione la limitata le cui azioni o quote sono posnormale disciplina, prevista dal comma sedute dall’ente o società controllante, o 1-bis del citato articolo 57-bis: il credito tramite altra società controllata, per una d’imposta è riconosciuto nella misura unipercentuale superiore al 50% del caca del 75 per cento del valore incremenpitale (articolo 3, comma 2-bis, D.P.R. tale, purché pari o superiore almeno dell’1 322/1998); per cento, degli analoghi investimenti effettuati sullo stesso mezzo di informazio◗ tramite gli intermediari abilitati indine nell’anno precedente. cati nell’articolo 3, comma 3, D.P.R. 322/1998 (professionisti, associazioni di Al pari delle precedenti annualità, per accategoria, Caf, altri soggetti). cedere al credito occorre presentare un’istanza all’Agenzia delle entrate dal 1° al 31 Si ricorda, infine, che in caso di presentaziomarzo 2021. ne di più comunicazioni per l’accesso al creLa comunicazione per l’accesso al credito dito d’imposta relative al medesimo anno, d’imposta costituisce una sorta di prenota- è ritenuta valida l’ultima trasmessa entro il zione, nella quale vanno indicati i dati de- termine di presentazione (31 marzo).

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PARCHI AVVENTURA | SISTEMI DI SICUREZZA

Sistemi sicurezza individuali percorsi acrobatici • EN 17109 È stata tradotta in italiano la norma EN 17109 (versione Aprile 2020) nel Dicembre del 2020; la norma tecnica definisce i requisiti di sicurezza ed i metodi di prova per poter immettere sul mercato europeo i prodotti di sicurezza certificati secondo la norma EN 17109:2020. di Luigi Trippa*

I

ti nella norma tecnica EN 15567 (parti 1 e 2) non intendono limitare, per séstesprodotti che rientrano in questa nor- si, la decelerazione della caduta dell’utima tecnica sono concepiti per l’uso lizzatore, per tale esigenza, è essenziale nei percorsi acrobatici come defini- considerare l’intero sistema del percor-

38 LO SPETTACOLO VIAGGIANTE • GENNAIO FEBBRAIO 2021

SISTEMI DI SICUREZZA | PARCHI AVVENTURA

so acrobatico (ancoraggio o linea di si- Il concetto di “sorveglianza” o anche “supervisione” è già noto sicuramente ai letcurezza). tori di questo articolo ma, se non lo fosLa norma EN 17109, infatti, non prevede li- se, ricordo che i “percorsi acrobatici” sono miti di peso dell’utilizzatore anche in con- strutture costruite che consistono di uno o siderazione che i limiti sono quelli imposti più sistemi di attività, sistemi di supporto dalla norma delle imbracature (EN 12277) e, se necessario, un sistema di sicurezza e, non essendo previsto un sistema di as- appropriato con accesso limitato e che risorbimento, sarebbe inutile inserire limiti chiede una supervisione.

I tecnici che hanno redatto le norme inerendi peso dell’utilizzatore.

Importante chiarire subito che questi siste- ti i sistemi di sicurezza hanno concepito due mi per “parchi avventura” non sono ade- ambiti di utilizzo assolutamente distinti: guati a sistemi molto simili concepiti per ● Percorsi soggetti a supervisione dove il sistema viene fornito da una terza perle “vie ferrate” conformi alla norma tecnisona o una organizzazione (percorsi ca EN 958 ovvero “Sistemi di assorbimenacrobatici) to di energia utilizzati nelle ascensioni per via ferrata - Requisiti di sicurezza e metodi ● Percorsi perlopiù privi di sorveglianza, salvo i casi in cui l’utilizzatore venga acdi prova”. I sistemi di assorbimento per vie compagnato da un soggetto terzo, dove ferrate sono dedicati ad utilizzatori il cui il sistema è quasi sempre di proprietà peso sia compreso tra 40 kg e 120 kg (peso dell’utilizzatore. totale con l’attrezzatura) e sono concepiti per l’utilizzo in un percorso costituito da un impianto di ascensione fisso comprenden- Questa distinzione è necessaria per la te una fune di sicurezza dove l’utilizzatore scelta dei sistemi di sicurezza dei percornon è sempre sorvegliato. Anche nel caso si acrobatici nonché per l’individuazione dei sistemi di assorbimento per vie ferrate, delle responsabilità della gestione delle atdevono essere presi in considerazione i li- trezzature in oggetto che, ricordo, rientramiti imposti dalla norma delle imbracature no nei prodotti di cui al Regolamento DPI (UE) n.425 del 9 marzo 2016.

(EN 12277).

WWW.ANESV.IT • LO SPETTACOLO VIAGGIANTE 39

PARCHI AVVENTURA | SISTEMI DI SICUREZZA

acrobatici, quindi il principio è stato quello di colmare una carenza.

Di seguito la tabella comparativa delle due norme EN 15567 e EN 17109 (a sinistra).

Appare immediatamente chiaro che l’individuazione di categorie si prefigge l’obiettivo di classificare, in qualche modo, l’indice di probabilità di distacco involontario del sistema dalla linea di sicurezza; semplificando molto si può affermare che alla categoria A corrispondono i sistemi che hanno un rischio residuo di distacco involontario più alto mentre alla categoria E corrispondono i sistemi il cui rischio residuo di distacco involontario è il più basso.

Nella valutazione della probabilità sono presi in esame i collegamenti tra la linea di sicurezza e il dispositivo di collegamento mobile (ad es. il moschettone), tra questi ed il cordino e tra il cordino e l’imbracatura, ogni elemento costituisce un valore di probabilità di disconnessione.

Se un percorso avventura viene dotato di “Linea vita continua” (cat. E) ma il cordino può essere scollegato dall’elemento di collegamento mobile (il gancio) senza l’uso di un utensile il sistema non coincide con i requisiti previsti dalla norma EN 17109.

Di fatto si “chiude” la strada ai fabbricanti di “parchi avventura” che, alla nascita del settore, vendevano i sistemi individuali per gli utenti “auto-costruiti” con spezzoni di corda dinamica e moschettoni bloccati con un nodo di estremità, d’altronde il principio della norma è, ripeto, la tutela del consumatore.

Stesso processo è avvenuto, con diversi anni in anticipo, per i sistemi da “ferrata” che, negli anni ’80-’90 venivano preparati dall’utilizzatore utilizzando dissipatori di energia costituiti da una placca metallica Ma cosa cambia nella progettazione o con diversi fori nei quali veniva introdotto il cordino da alpinismo di diametro e lungestione di un percorso acrobatico?

Per approfondire questi aspetti occorre una ghezza adeguati. premessa sulla EN 17109, sul motivo per cui si è sentita l’esigenza di scriverla, sulla ne- La scelta di passare da un sistema “autocessità di tutelare i consumatori, motivo costruito” ad un sistema “pre-assemblato” dal fabbricante soddisfa l’esigenza di tuteprincipale della normazione.

Il principio generale della norma in oggetto lare la sicurezza degli utilizzatori, i quali, in è definire e classificare i sistemi nelle cate- caso di errori dettati dalla scarsa conoscengorie già definite nella norma dei percorsi za tecnica, sarebbero esposti, in caso di ca40 LO SPETTACOLO VIAGGIANTE • GENNAIO FEBBRAIO 2021

SISTEMI DI SICUREZZA | PARCHI AVVENTURA

duta, al rischio di lesioni gravi o addirittura ristiche di resistenza e affidabilità, tuttavia manca l’analisi del rischio di “distacco incedimento del sistema. volontario” che nella norma EN 17109 è l’aCosa cambia nella progettazione di un spetto cardine in quanto gli elementi che compongono il sistema rispondono tutti a percorso acrobatico?

Per quanto riguarda i percorsi acrobatici la requisiti di “attrezzature alpinistiche” o “diresponsabilità è in capo ai progettisti i quali spositivi contro le cadute dall’alto” pertanto sono assolutamente affidabili. devono valutare: ● la resistenza dei supporti naturali: valutazione delle alberature e/o valutazione della roccia ● la resistenza dei supporti artificiali: manufatti in legno, in metallo o altro materiale ● la resistenza della linea di ancoraggio ● l’adeguatezza del progetto rispetto alla morfologia del partecipante ● la categoria di sistema di sicurezza individuale e le caratteristiche (lunghezza del cordino ecc…) anche nel rispetto della morfologia del partecipante ● la tipologia di imbracatura rispetto alla morfologia del partecipante ● Cosa cambia nella gestione di un percorso acrobatico Naturalmente i sistemi di sicurezza individuale utilizzati fino ad oggi non sono da sostituire come potrebbero sostenere i più “integralisti”, ricordo che la norma EN 17109 è una norma dedicata ai fabbricanti e non vi è l’obbligo da parte dei gestori di adeguarsi ad una nuova introduzione normativa.

Tuttavia, considerato che la norma EN 15567-2 “Percorsi acrobatici – Requisiti di gestione” prevede, come anche la legislazione italiana in materia di salute e sicurezza sul lavoro, la valutazione dei rischi attraverso la stesura di un documento, viene da sé che detta valutazione è suscettibile di forte modifica laddove il gestore decida di dotarsi di sistemi di sicurezza individuali che hanno un rischio residuo di distacco involontario maggiore o minore.

A seguito della valutazione dei rischi, il gestore, deve scegliere il livello di supervisione da attuare, dovendo, in alcuni casi, implementare il personale addetto al controllo degli accessi ai percorsi acrobatici e/o alla supervisione dei partecipanti lungo l’attività in quota.

Confidando che questo articolo possa dare seguito a utili riflessioni personali, ognuno nel proprio ambito e ruolo, rimando al nostro sito internet www.formup.it per gli interessati alle attività di Form UP quale Organismo di Ispezione di percorsi acrobatici accreditato ISO/IEC 17020 di tipo A.

Tutti i prodotti venduti sul mercato euro- (*) FormUp, Organismo di Ispezione di peo oggi sono conformi a standard comun- percorsi acrobatici accreditato ISO/IEC que adeguati sotto il profilo delle caratte- 17020 di tipo A

WWW.ANESV.IT • LO SPETTACOLO VIAGGIANTE 41

EVENTI | OPERATOR

Corsi di OPERATOR – CONDUTTORE DI ATTRAZIONI di formazione e addestramento per addetti antincendio e addetti al primo soccorso, corretto montaggio e gruppo elettrogeno

C

osì come previsto dal D.Lgs. 81/08, e ss.mm.ii., dal Decreto Ministeriale del Ministero della salute del 15/07/2003 n.388 per aziende dei gruppi B e C e dal D.M. 10/03/1998.

La sezione Anesv di Napoli ha recentemente organizzato Corsi di Formazione Per Gestori di Attrazione dello Spettacolo Viaggiante SI SONO SVOLTI avendo in considerazione le restrizioni imposte dalla situazione di emergenza che si è venuta a creare a causa del COVID-19 I Corsi si sono tenuti nel periodo dal settembre 2020 al 30 gennaio 2021.

I corsi si sono svolti rispettando le restrizioni imposte dai DPCM governativi e dalle ordinanze regionali. L’intervento speciale è stato realizzato con il seguente cronoprogramma: 9/10/2020, presentazione corso operator e corsi sicurezza con la presentazione dei Tutor e l’allestimento del materiale Operativo con la sistemazione nelle sede ANEC di Piazza Gesù Nuovo 33 Napoli.

18/12/2020, corso Operator in presenza con la consegna del materiale didattico con la partecipazione degli esercenti aventi i requisiti di partecipazione presso la sede ANEC. Partecipanti n.

15.

22/01/2020, corso via web con presentazione degli ulteriori corsi in materia di sicurezza antincendio, primo soccorso, gruppo elettrogeno.

29/01/2020, presentazione e prova finale anche pratica presso il parco giochi “Wonderland” Viale Olimpico, 81031 Aversa CE I CORSI si sono svolti, così come previsto dal D.Lgs. 81/08 in materia di Norme di sicurezza per le attività di Spettacolo Viaggiante, tale decreto prevede tra l’altro la necessità di prevedere per i gestori delle attività di Spettacolo Viaggiante una formazione adeguata e uniforme sul territorio nazionale , ai fini della legittimazione degli stessi alla firma della dichiarazione di corretto montaggio di cui all’art. 6 del DM 18/05/2007.

42 LO SPETTACOLO VIAGGIANTE • NOVEMBRE DICEMBRE 2020

Per lo svolgimento dei corsi, è stata utilizzata quale sede adeguata l’Unione Regionale AGIS ed è stato composto un corpo docente formato da: 3 unità in possesso di laurea ad indirizzo tecnico o diploma di scuola media superiore a indirizzo tecnico esperti dei settori Primo Soccorso e Antincendio.

Per la prova pratica del corso antincendio tenutasi il 29/01/2021 il parco giochi “Wonderland” Viale Olimpico, 81031 Aversa CE della famiglia Ghirardini – Bove, il nostro associato il sig. Ghirardini Giancarlo che ha messo a disposizione la propria struttura fornendo una magnifica accoglienza.

A favore dell’efficacia didattica, nello svolgimento dei Corsi ciascuna classe è stata composta da un numero non superiore a venti unità. Ogni corso ha un proprio direttore che è responsabile del progetto formativo. La frequenza ai moduli formativi previsti, costituisce altresì, credito formativo permanente.

Hanno partecipato: Carbone Davide, Carrucola Anna, Casaburi Antonietta, Casaburi Francesco, Casaburi Noemi, Cioffi Giuliana, Esposito Antonio, Guida Diego, Maisto Gennaro, Mele Giuseppe, Pietati Giancarlo, Scarfogliero Raffaele, Schiano Gennaro, Verde Gennarino, Verde Giuseppe, Verde Luigi.

La prossima data per i corsi professionali, (antincendio, primo soccorso, corretto montaggio, manovratore gru autocarro, e responsbile gruppo elettrogeno, nonche r.s.p.p.) principalmente per esercenti operanti in campania, calabria e sicilia è fissata per il prossimo mese di maggio 2021 chi intende partecipare dovrà far pervenire la propria candidatura presso la sede anesv di napoli.

Vicepresidente AGIS Campania Diego Guida

ENADA AUTUNNO 2020 | EVENTI

Incontro con la categoria e assemblea generale Sezione di Napoli del 5 febbraio 2021

S

i è tenuta il 5 febbraio 2021 nel Pieno rispetto delle normative anticontagio COVID 19 presso la sala Grande Del Santuario della Madonna dell’Arco di Sant’Anastasia (NA) un’incontro con la Categoria Organizzato dalla sezione ANESV di Napoli.

L’evento è stato volutamente aperto a tutti gli Esercenti anche non iscritti all’Associazione per far comprendere il valore di far parte e di partecipare attivamente alle azioni dell’Anesv che giorno per giorno continuamente si impegna per le esigenze della nostra Attività.

Il presidente Ciro Guida apre il dibattito facendo una panoramica, sugli ultimi anni segnati duramente dalla crisi Emergenziale dovuta al COVID-19 durante i quali si ricorda che comunque l’ANESV è stata in prima linea con le istituzione a Salvaguardia di tutti gli esercenti e di tutta la categoria dello SPETTACOLO VIAGGIANTE. NEL rispetto di tutta la normativa anticontagio l’ANESV con la sede Nazionale e le sue 10 sezioni ha continuato a Lavorare senza sosta.

Sono stati per esempio realizzati: i corsi professionali per gli associati, con il conseguimento dell’attestato per il Corretto Montaggio, con alcune strutture PARCO GIOCHI, che chiuse a causa della Pandemia, sono state messe a disposizione di Nostri Associati e stato riconsolidato il rapporto con Italiana Assicurazioni con polizze vantaggiose, e stata portata a regime la legge regionale della Campania 6/2007 che assegna contributi all’Attività di Spettacolo Viaggiante, sono state risolte tutte o quasi le problematiche in Campania e in Calabria, relative all’Assegnazione dei codici

identificativi relativi al DM 18/05/2007 e così via, si sta combattendo con le Istituzioni per la creazione di Linee Guida che possano contribuire a far Anticipare l’Apertura delle nostre Attività.

Il Presidente ha richiamato il diritto/dovere dei soci al pagamento tempestivo delle quote Associative onde consentire la continuità dell’Azione Associative.

L’Associazione nell’ottica dell’ampliamento delle aree per lo Spettacolo Viaggiante, ha presentato su richiesta della Stessa Amministrazione un’elenco di aree per alcuni parchi temporanei a Napoli, le aree, sono : Viale Dhorn, Via della Marinella, Piazza del Plebiscito, Parchi Urbani le modalità saranno comunicate in seguito. Inoltre il presidente ha invitato i presenti a fornire richieste in caso di aree di nostra competenza tra Campania e Calabria.

La legge regionale Campania 6/2007 in materia di contributi subirà una revisione nell’anno 2021, il Presidente Ciro Guida ha invitato i presenti a fornire Proposte da portare all’attenzione dei Competenti Uffici Regionali. Alla legge potranno accedere soltanto coloro che sono iscritti nell’Albo Regionale ed abbiano esercitato l’attività nei 2 anni precedenti nella Regione Campania, le modalità di partecipazione ai vari Bandi sono disponibili presso la sede regionale ANESV NAPOLI. Non avendo null’altro da discutere la seduta è stata tolta alle ore 13.00. Per ulteriori informazioni potete contattare la sede Anesv di Napoli.

La Presidenza Regionale Ciro Guida WWW.ANESV.IT • LO SPETTACOLO VIAGGIANTE 43

Centri d’Intrattenimento per famiglie, chiusi da un anno e senza prospettive di riapertura: un appello al Presidente Draghi per evitare le chiusure nel settore Una volta c’erano le sale giochi. Oggi in Italia sono attivi circa 300 centri d’intrattenimento per famiglie. Si tratta di ampie strutture, che possono raggiungere i 10.000 mq, al cui interno sono ospitate piste da Bowling, giochi per bambini e famiglie, Laser Game, spazi per festeggiamenti e ristorazione a tema.

D

a un anno questi impianti sono chiusi per le note disposizioni anti Covid-19, né si intravede una possibile data per la riapertura. In un appello al Presidente Draghi l’ANBI, organizzazione di categoria di riferimento, ha sottolineato la estrema gravità della situazione economica in cui versano i gestori e le famiglie dei loro dipendenti, dopo tanti mesi di Cassa Integrazione. Alcune di queste aziende saranno purtroppo costrette a chiudere definitivamente in Primavera, perché i costi continuano a gravare sulle aziende quanto a IMU, TaRi, canoni di affitto rilevanti e utenze, che richiedono fino a 10.000 euro al mese, anche con l’attività chiusa.

Assimilati dai codici Ateco alle Sale Giochi, questi grandi spazi per famiglie, nello stile dei Family Entertainment Center, o FEC americani, restano chiusi anche in Zona Bianca, mentre centri commerciali e ristoranti operano da mesi.

Marco Raganini, presidente dell’ANBI, ha dichia44 LO SPETTACOLO VIAGGIANTE • GENNAIO FEBBRAIO 2021

rato “le famiglie hanno bisogno di altre proposte per il tempo libero, che non si riducano solo all’affollare i parchi giochi per bambini o i centri delle città, ma permettano ai bambini di giocare in sicurezza, in ampi spazi presidiati, dove è possibile prevenire ogni forma di assembramento”.

I gestori di questi centri sono infatti disponibili a prevedere nuovi protocolli di sicurezza che ne riducano sostanzialmente la capienza, per accogliere le famiglie decuplicando il metro di distanza tra persone, attualmente previsto anche per centri commerciali o ristoranti, ai quali si accede per ore senza mascherina.

Il settore, per il quale si avvicina pericolosamente la stagione di minore attività, ha richiesto al Presidente del Consiglio di poter accedere a nuove forme di ristoro e finanza agevolata, per consentire di superare questo anno terribile ed avere qualche prospettiva per il futuro.

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FUORICAMPO | CIRCOLAZIONE

Calendario della Circolazione 2021 È stato emanato il Decreto ministeriale 604/2020 che fissa le date e le deroghe dei divieti di circolazione festivi e prefestivi che dovranno rispettare nel 2021 i veicoli industriali con massa complessiva superiore a 7,5 tonnellate.

C

on riferimento alle attività di spettacolo, l’art. 9 dispone che: Art. 9 (Condizioni per la circolazione in deroga al divieto) 1. Ai fini della circolazione per motivi di assoluta e comprovata necessità e urgenza, fatte salve le disposizioni di cui agli articoli 3, 4, 5, 6, 7 e 8 e ad integrazione delle eccezioni in essi contenute, le Prefetture - Uffici Territoriali del Governo, a seguito di istan46 LO SPETTACOLO VIAGGIANTE • GENNAIO FEBBRAIO 2021

ze presentate ai sensi dell’articolo 10 e in base alle procedure contenute nell’articolo 11, possono autorizzare deroghe al divieto di cui all’articolo 2, esclusivamente nei seguenti casi: … omissis … f ) circolazione dei veicoli utilizzati per lo svolgimento di spettacoli dal vivo e ma-

CIRCOLAZIONE | FUORICAMPO

nifestazioni sportive, a condizione che sia a) il giorno o il periodo in cui si intende cirpresentata idonea documentazione atte- colare, che deve risultare limitato alle effetstante la necessità della circolazione nei tive esigenze, ovvero in particolare: periodi di vigenza del divieto; … omissis… … omissis …

6) per i veicoli da utilizzare per spettacoArt. 10 (Procedure per la richiesta di auto- li dal vivo e manifestazioni sportive, di cui rizzazione in deroga) all’articolo 9, comma 1, lettera f ), il pro1. Qualora sussistano le condizioni di cui gramma degli eventi cui si intende parteall’articolo 9, i soggetti interessati posso- cipare; no presentare, almeno dieci giorni prima della data prevista per la partenza, richie- … omissis… sta di autorizzazione a circolare in deroga al divieto di cui all’articolo 2, di norma alla Questo è il calendario dei divieti di circoPrefettura - Ufficio Territoriale del Gover- lazione dei veicoli industriali con massa no - della provincia di partenza, indicando complessiva superiore a 7,5 tonnellate per il 2021: i seguenti elementi:

WWW.ANESV.IT • LO SPETTACOLO VIAGGIANTE 47

FUORICAMPO | GANCIO TRAINO

Niente collaudo alla Motorizzazione per gancio traino e impianto GPL Novità importanti in materia auto quelle appena entrate in vigore che riguardano l’istallazione del gancio traino sui veicoli o del serbatoio del Gpl. lavori. In capo al proprietario del veicolo sottoposto a intervento resta l’obbligo di inviare alla Motorizzazione tale dichiarazione. Infatti pur decadendo l’obbligo del collaudo, resta la necessità di provvedere all’aggiornamento della carta di circolazione, operazione che deve passare sempre dalla Motorizzazione Civile.

I

l decreto 8 gennaio 2021 “Innovazioni in materia di accertamento delle modifiche delle caratteristiche costruttive e funzionali dei veicoli e aggiornamento della carta di circolazione n. 37 del MIT (Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti) è ormai in vigore.

Dalla data di pubblicazione dell’atto, avvenuta il 14 febbraio scorso, entrano in vigore le novità che prevedono la fine dell’obbligo di far collaudare dalla Motorizzazione Civile il gancio traino, ma anche serbatoi Gpl, adattamenti per i portatori di handicap e anche la predisposizione del doppio comando per le auto delle scuole guida.

Novità anche per quanto riguarda l’articolo 78 comma 1 del Codice della Strada.

Niente più collaudo per l’istallazione del gancio traino, per la messa in opera dei doppi comandi per le auto destinate alla scuola guida, per la sostituzione del serbatoio Gpl e per l’allestimento dei relativi adattamenti per i disabili. Sarà sufficiente una dichiarazione rilasciata dell’officina a cui ci si è rivolti per effettuare questi

48 LO SPETTACOLO VIAGGIANTE • GENNAIO FEBBRAIO 2021

C’è solo un adempimento da effettuare: il proprietario dell’auto è tenuto ad adempiere all’invio della dichiarazione dell’officina alla Motorizzazione, entro 30 giorni dalla data in cui i lavori sono stati effettuati che deve coincidere con la data di rilascio della dichiarazione da parte della autofficina. La richiesta di aggiornamento della carta di circolazione può essere fatta autonomamente dal proprietario del veicolo ma anche utilizzando un’agenzia di pratiche automobilistiche. Nel primo caso si devono versare 10,20 euro come tariffa per la Motorizzazione Civile e 16 euro come imposta di bollo. Alla domanda di aggiornamento della carta di circolazione occorre allegare oltre alla dichiarazione dell’officina, anche la certificazione d’origine dei componenti installati ed eventualmente, ove previsto dalla normativa vigente, anche il relativo certificato di conformità.

A pratica conclusa è la stessa Motorizzazione Civile a rilasciare come consuetudine l’adesivo da attaccare alla carta di circolazione, dove saranno riportati tutti i dati variati rispetto all’originale e naturalmente il codice identificativo dell’officina che ha apportato la modifica all’auto.

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FUORICAMPO | SOLUZIONI PER IL TURISMO

Le misure più urgenti per il turismo italiano Federturismo Confindustria è la Federazione Nazionale dell’Industria dei Viaggi e del Turismo del sistema confindustriale e rappresenta l’intera filiera produttiva dell’industria del turismo. È stata costituita nel maggio 1993 e al momento ha come base associativa 25 Associazioni di Categoria dell’industria turistica, 5 selezionate imprese di particolare rilievo e numerose Associazioni Territoriali di Confindustria.

Premessa

nazionale, europeo e mondiale. Secondo i dati dell’Organizzazione mondiale del turismo delle Nazioni Unite, il turismo globale è crollato del 70% nei primi otto mesi del 2020 rispetto al 2019. I mesi estivi, solitamente alta stagione turistica nell’emisfero Il settore dell’industria del turismo – e il re- settentrionale, sono stati catastrofici: -81% lativo indotto – sono quelli che hanno subi- dei turisti a luglio e -79% ad agosto. La perto dalla pandemia i danni maggiori, a livello dita generale per il settore è di circa 730 miliardi di dollari.

I dati più recenti, ovvero quelli del rapporto della Banca d’Italia, chiariscono che col peggioramento della seconda ondata, a partire da ottobre la contrazione dei flussi turistici è ripresa, sia in ingresso sia in uscita.

Rispetto a ottobre del 2019 le spese dei viaggiatori stranieri in Italia, pari a 1.193 milioni, risultano inferiori del 70,4%, quelle dei viaggiatori italiani all’estero (572 milioni) del 75,5%.

La Federazione, oltre al lavoro di rappresentanza istituzionale e politica, gestisce e negozia il Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro.

Questa contrazione dei flussi avrà un impatto serissimo sul PIL italiano, oltre alle ovvie e negative conseguenze sulle imprese e sui lavoratori delle filiere coinvolte. Il turismo, lo diciamo da sempre, è un’industria vitale per il mondo e per l’Italia in particolare, con un potenziale enorme in termini di crescita e occupazione, oltre che di integrazione sociale, culturale e nella valorizzazione dei territori. A ciò si aggiunga un elemento spesso sottovalutato: il rapporto di profonda interdipendenza fra il turismo e molte filiere produttive del manifat50 LO SPETTACOLO VIAGGIANTE • GENNAIO FEBBRAIO 2021

SOLUZIONI PER IL TURISMO | FUORICAMPO

turiero (idrocarburi, acciaio, legno e arredo, piti, direttamente o indirettamente, dalle restrizioni. Come ribadiamo dall’inizio delenogastronomia solo per citarne alcune). la pandemia, troppo spesso interi segmenIn questo momento in Italia stiamo seria- ti della filiera turistica sono stati completamente rischiando la desertificazione del mente dimenticati nella fase di indennizzo comparto: intere filiere sono ferme ormai e ristoro. Affinché l’ammontare dell’indenda quasi un anno (intrattenimento, ristora- nizzo sia davvero adeguato, dovrà essere zione, parchi a tema, fiere, congressi, bu- calcolato sulla base delle perdite effettive siness travel) e non si vedono all’orizzon- dell’intero anno. Occorrerebbe abbandote i minimi segnali di ripartenza; altre sono nare il meccanismo dei Codici ATECO e la crollate fino al 90% (come le agenzie di base di calcolo sul mese di Aprile, due moviaggio e i tour operator). Chi è riuscito a dalità di intervento che hanno portato a rilavorare nella ridotta finestra estiva, come stori iniqui e assolutamente insufficienti. le strutture ricettive o gli stabilimenti bal- Evitare di prevedere requisiti per l’accesneari e termali, ha recuperato grazie al tu- so all’indennizzo come quello del fatturato rismo domestico solo una minima parte, (nelle scorse misure sotto i 5 milioni) poima le perdite complessive per il 2020 si at- ché si escluderebbero aziende che sono testano mediamente sul 70%. Inutile dire ugualmente in grande difficoltà. che la chiusura degli impianti di risalita, il protrarsi dello stato di emergenza e del- Ammortizzatori sociali le misure restrittive hanno posto una pie- Allo scopo di consentire alle imprese di sotra tombale sulla possibilità di recuperare stenere l’occupazione, chiediamo la proroquanto perso nei mesi scorsi e gettato pro- ga, per tutta la durata dell’emergenza, degli fonda inquietudine su quello che sarà il fu- strumenti di integrazione salariale con causale COVID-19 o la possibilità di sterilizzaturo delle nostre imprese.

Oltre ai settori sopra ricordati, non dimen- re o abbattere -con una decontribuzione tichiamo che intimamente connesso al tu- totale- il costo del lavoro per le imprese che rismo c’è l’intero mondo dei trasporti (tre- decideranno di riaprire nei prossimi mesi ni, nautica, aviation, bus turistici), quello nonostante le enormi incertezze del merdel travel retail, quello del catering aereo o cato. Si ricorda che le ulteriori 12 settimadel tax free shopping. Infine, un altro seg- ne di ammortizzatori sociali introdotte con mento vitale per noi operatori del turismo la Legge di Bilancio scadono a fine mese: è certamente rappresentato dalle industrie le aziende hanno bisogno di sapere con un creative, i musei, gli eventi culturali: tutti minimo di anticipo cosa accadrà. Riteniamo importante anche la proroga dell’art. fermi da mesi.

93, c. 1, DL 19 maggio 2020, n. 34, norma Temiamo che per le PMI turistiche il tasso di che consente il rinnovo dei contratti a termortalità possa raggiungere il 40% dell’of- mine senza causale e al momento scade il ferta complessiva, con punte dell’80% per 31 marzo 2021. settori come le Agenzie di viaggio e i Tour Operator o del 60% per quelle della cultu- Sostegno alla liquidità ra, della ristorazione e dell’intrattenimen- Necessario sostenere con ogni mezto. Ciò vuol dire che rischiamo di non ave- zo la liquidità delle imprese. In particore più un’offerta proprio quando servirà: se lare riteniamo che sia necessario tenenon si protegge e sostiene l’offerta turistica re presente che l’orizzonte temporale di ora, quando il mondo si rimetterà in viag- 6 anni per i mutui appare troppo stretgio (e sappiamo quanto sia forte il deside- to e si dovranno prevedere misure sperio di partire dopo un anno di fermo), in Ita- ciali a 15-20 anni e/o soluzioni di finanza alternativa (ad esempio minibond). lia rischierà di essere rimasto molto poco.

Ristori adeguati e urgenti

Con il protrarsi dello stato di emergenza e delle relative misure restrittive si è resa improrogabile l’erogazione di ristori adeguati nei confronti di tutti i comparti col-

Moratoria fiscale

Al fine di preservare la poca liquidità rimasta nelle casse delle imprese del turismo, oramai allo stremo, chiediamo di prorogare la moratoria fiscale (esenzione IMU, TARI, WWW.ANESV.IT • LO SPETTACOLO VIAGGIANTE 51

FUORICAMPO | SOLUZIONI PER IL TURISMO

etc) prevedendo un vero e proprio “anno bianco fiscale”. La moratoria dovrebbe riguardare anche le quote di contributi rimandati in base ai decreti precedenti, che adesso andrebbero pagati tutti insieme, infatti un’attenzione particolare dovrebbe essere rivolta alle aziende che in questa fase sono tenute a versare le somme accantonate dopo aver posposto (come consentito dai decreti covid) i contributi dovuti.

lità turistico-ricreativa e ricettiva, che continua a subire le conseguenza di un errore interpretativo e che neppure dopo la proroga disposta con la l. 145/2018 ha trovato soluzione. Si propone di escludere tale tipologia di concessioni demaniali, aventi a oggetto la valorizzazione di beni demaniali e non l’espletamento di servizi, dal concetto di servizi di cui alla direttiva “Bolkestein” n. 2006/123/CE.

Bonus ristrutturazioni

Revisione del codice del turismo

Introdurre un bonus dedicato alle ristrutturazioni affinché le strutture turistiche italiane siano in linea con le esigenze del turista post-pandemia, che saranno certamente cambiate.

Necessaria una revisione del codice del turismo soprattutto nella parte relativa alla definizione di “impresa turistica”, affinché tutti i segmenti della filiera siano adeguatamente considerati e inclusi nelle misure che riguardano il settore.

Piano vaccinale di massa e priorità lavoratori del turismo Il turismo nel PNRR italiano Al fine di preservare la stagione turistica estiva si rende indispensabile un’accelerazione nell’attuazione del piano vaccinale di massa. Si ritiene inoltre necessario inserire i lavoratori della filiera turistica fra le categorie destinatarie del vaccino in via prioritaria, solo così potremmo essere visti come una destinazione sicura e non perdere il vantaggio competitivo che abbiamo nei confronti degli altri Paesi.

Passaporto vaccinale per i viaggi

Guardiamo con interesse alla proposta del Premier greco fatta alla Presidente Von Der Leyen in merito a un certificato di vaccinazione europeo, che consentirebbe una ripartenza dei viaggi e l’accesso a una serie di attività come convegni, fiere o eventi in ragionevole sicurezza. Sarebbe auspicabile raggiungere un’intesa fra Stati su un certificato standard in grado di consentire il ritorno a un certo livello di mobilità globale, sulla scorta di quanto proposto da Airports Council International. Rilasciare una sorta di “passaporto sanitario” che attesti l’avvenuta vaccinazione del cittadino può rappresentare il fattore decisivo per salvare la stagione 2021 sia per quanto riguarda il turismo leisure, sia per l’organizzazione di eventi o congressi, quindi il segmento business.

Nell’elaborazione definitiva del PNRR italiano si auspica che la parte dedicata al turismo abbia maggior visione di lungo periodo e tenga conto di quelle che saranno le esigenze del turismo post-pandemia, oltre alla definizione di linee progettuali più specifiche e con dei timing di esecuzione dettagliati. In particolare segnaliamo che l’accorpamento di turismo e cultura in un unico capitolo non consente di realizzare in modo coerente gli obiettivi, necessariamente diversi, delle due filiere. La cifra stanziata nelle ultime versioni del PNRR circolate, seppur aumentata a 8 mld di euro, non è chiaro come si intenda ripartirla tra i due comparti. Inoltre la previsione di utilizzo dei fondi non è stata frutto di una necessaria condivisione con il settore privato.

Sblocco dei Decreti Attuativi

Si chiede che siano sbloccati, con la massima urgenza, tutti i Decreti attuativi ministeriali relativi all’erogazione di fondi già stanziati per il sostegno di interi comparti (Bus turistici, congressuale, gestori aeroportuali).

Affitti brevi

Necessaria l’adozione di una normativa sugli affitti brevi con l’obiettivo di impedire la desertificazione dei centri storici, in modo Concessioni demaniali che quando i turisti torneranno non trovino Occorre risolvere definitivamente la que- città popolate di soli turisti, ma una destistione delle concessioni demaniali a fina- nazione autentica.

52 LO SPETTACOLO VIAGGIANTE • GENNAIO FEBBRAIO 2021

FUORICAMPO | SPETTACOLI DAL VIVO

Riaperture delle attività di spettacolo: a quali condizioni?

Dal 27 marzo riaprono i cinema e gli spettacoli aperti al pubblico in sale teatrali, sale da concerto, sale cinematografiche, live-club e in altri locali o spazi anche all’aperto in Zona Gialla.

S

i tratta di una misura fortemente voluta dal Ministro Franceschini, che ha ottenuto il parere favorevole del Comitato Tecnico Scientifico con nuovi protocolli di sicurezza.

Nell’allegato al primo DPCM del Governo Draghi, vengono definite le principali misure di sicurezza anti contagio, limitando gli spettacoli all’aperto a 400 spettatori, dunque in forma statica. Ad alcune pre-

54 LO SPETTACOLO VIAGGIANTE • GENNAIO FEBBRAIO 2021

scrizioni già presenti per la scorsa stagione – nel corso della quale si giunse ai 1.000 posti – ne vengono aggiunte altre, come i biglietti nominativi.

Queste disposizioni non riguardano nello specifico lo spettacolo viaggiante e i parchi di divertimento, ma dalla loro analisi appare tutta la complessità dell’elaborazione di protocolli di sicurezza aggiornati rispetto a quelli del 2020.

SPETTACOLI DAL VIVO | FUORICAMPO

Allegato 26 Spettacoli dal vivo 1. Per spettacoli al chiuso, il numero massimo di spettatori è 200, per quelli all’aperto il numero massimo di spettatori è 400, installando le strutture per lo stazionamento del pubblico nella loro più ampia modulazione. In ogni caso, la capienza consentita non può essere superiore al 25 per cento di quella originaria autorizzata in agibilità.

2. Predisporre una adeguata informazione sulle misure di prevenzione, comprensibile anche per spettatori di altra nazionalità, sia mediante l’ausilio di apposita segnaletica e cartellonistica e/o sistemi audio-video, sia ricorrendo a eventuale personale addetto, incaricato di monitorare e promuovere il rispetto delle misure di prevenzione facendo anche riferimento al senso di responsabilità dello spettatore stesso.

3. Riorganizzare gli spazi, per garantire l’accesso in modo ordinato, al fine di evitare assembramenti di persone e di assicurare il mantenimento di almeno 1 metro di separazione tra gli utenti, ad eccezione dei componenti dello stesso nucleo familiare o conviventi o per le persone che in base alle disposizioni vigenti non siano soggette al distanziamento interpersonale.

Coloro che intendono esercitare la deroga al di-

stanziamento dovranno rilasciare apposita autocertificazione.

4. Organizzare, ove possibile, percorsi separati per l’entrata e per l’uscita.

5. Misurazione obbligatoria della temperatura tramite termo-scanner o termometro digitale, con divieto di ingresso in caso di temperatura superiore a 37,5° C, e utilizzo del gel antisettico per igienizzare le mani.

6. Accesso contingentato a tutti gli spazi comuni (per esempio nell’aree dedicate ai servizi igienici e alle zone di attesa), rimodulando i tempi utili per la fruizione da parte del pubblico (per esempio prevedendo una maggiore durata dell’intervallo tra una parte e l’altra dello spettacolo) e prevedendo l’impiego di personale dedicato per gestire i flussi al fine di evitare assembramenti.

7. Accesso tramite titoli d’ingresso acquistabili attraverso canali online o mediante acquisto/ ritiro in loco, anche il giorno stesso dell’evento.

8. Dotare la postazione dedicata alla reception e alla cassa di barriere fisiche (es. schermi); in ogni caso, favorire modalità di pagamento elettroniche. Indipendentemente dal metodo utilizzato per l’acquisto, i titoli di ingresso devono essere nominativi e occorre assicurare il mantenimento dell’elenco delle presenze per un periodo di 14 giorni ai sensi della normativa vigente e i contatti (mail o telefono) degli spettatori.

9. Rendere disponibili prodotti per l’igiene delle mani per i clienti e per il personale in più punti della struttura, in particolare nei punti di ingresso.

10. I posti a sedere debbono prevedere un distanziamento minimo, tra uno spettatore e l’altro, sia frontalmente che lateralmente di almeno 1 metro. Questa misura (vedi punto successivo) non viene applicata per i nuclei familiari, i conviventi e le persone che in base alle disposizioni vigenti non sono soggette al distanziamento interpersonale (detto ultimo aspetto attiene alla responsabilità individuale).

11. Non sono tenuti all’obbligo del distanziamento interpersonale i componenti dello stesso nucleo familiare o conviventi o le persone WWW.ANESV.IT • LO SPETTACOLO VIAGGIANTE 55

FUORICAMPO | SPETTACOLI DAL VIVO

che in base alle disposizioni vigenti non sono soggette a tali disposizioni. Il numero massimo di persone che possono sedere vicine è 4, aumentando in ogni caso la distanza fra tale nucleo e le altre persone. La possibilità di non rispettare il distanziamento per i soggetti sopra indicati non deve incrementare il numero degli spettatori presenti, nei limiti di numero assoluto o di percentuale di capienza contingentata indicati.

12. Ottimizzare l’assegnazione dei posti attribuibili distribuendo gli spettatori in maniera omogenea negli spazi consentiti al fine di garantire il massimo distanziamento possibile fra le persone.

13. Per il personale, utilizzo di idonei dispositivi di protezione delle vie aeree negli spazi condivisi e/o a contatto con il pubblico (mascherina almeno chirurgica, con divieto di usare mascherine di comunità). Si applica la scheda tecnica “Cinema e Spettacoli dal vivo” di cui all’allegato 9 (“Linee guida per la riapertura delle attività economiche, produttive e ricreative della Conferenza delle Regioni e delle Province autonome dell’8 ottobre 2020”), limitatamente ai punti previsti per “Produzioni liriche, sinfoniche ed orchestrali e spettacoli musicali”, “Produzioni teatrali” e “Produzioni di danza”.

14. Per gli spettatori, per tutto il tempo di permanenza all’interno della struttura, anche durante lo spettacolo, utilizzo continuativo della mascherina chirurgica (o livello superiore di protezione), possibilmente fornita dal gestore all’ingresso, per garantire l’uniformità della protezione. È vietato l’uso di mascherine di comunità.

15. L’eventuale interazione tra artisti e pubblico deve garantire il rispetto delle raccomandazioni igienico-comportamentali ed in particolare il distanziamento tra artisti e pubblico di almeno 4 metri. In riferimento all’eventuale interazione tra artisti e pubblico, deve essere esclusa la possibilità di configurazioni di tipo dinamico con postazioni per il pubblico prive di una seduta fisica vera e propria per l’intera durata dello spettacolo.

16. Gestione organizzata e scaglionata della fruizione di servizi igienici.

17. Nel guardaroba indumenti e oggetti personali debbono essere riposti in appositi sacchetti porta-abiti.

18. Divieto di vendita di cibo e bevande, anche tramite distributori automatici, e di consuma56 LO SPETTACOLO VIAGGIANTE • GENNAIO FEBBRAIO 2021

zione di cibo in sala e nei punti di ristoro interni alla struttura.

19. Garantire la frequente pulizia e disinfezione di tutti gli ambienti, locali e attrazioni, con particolare attenzione alle aree comuni e alle superfici toccate con maggiore frequenza (corrimano, interruttori della luce, pulsanti degli ascensori, maniglie di porte e finestre, ecc.).

20. Nel caso di doppio spettacolo, prevedere un intervallo di tempo, tra il primo e il secondo spettacolo, sufficiente a pulire e igienizzare tutte le aree interessate dal pubblico con particolare attenzione alle aree comuni e alle superfici toccate con maggiore frequenza (sedute, corrimano, interruttori della luce, pulsanti degli ascensori, maniglie di porte e finestre, ecc.).

21. Favorire il ricambio d’aria negli ambienti interni. In ragione dell’affollamento e del tempo di permanenza degli occupanti, dovrà essere verificata l’efficacia degli impianti al fine di garantire l’adeguatezza delle portate di aria esterno secondo le normative vigenti. In ogni caso, l’affollamento deve essere correlato alle portate effettive di aria esterna. Per gli impianti di condizionamento, è obbligatorio, se tecnicamente possibile, escludere totalmente la funzione di ricircolo dell’aria. In ogni caso vanno rafforzate ulteriormente le misure per il ricambio d’aria naturale e/o attraverso l’impianto, e va garantita la pulizia, ad impianto fermo dei filtri d’aria di ricircolo per mantenere i livelli di filtrazione/ rimozione adeguati. Se tecnicamente possibile, va aumentata la capacità filtrante del ricircolo, sostituendo i filtri esistenti con filtri di classe superiore, garantendo il mantenimento delle portate. Nei servizi igienici va mantenuto in funzione continua l’estrattore d’aria. Si raccomanda di effettuare una valutazione preliminare dell’efficienza delle misure messe in atto per il ricambio dell’aria negli ambienti al chiuso in conformità con quanto previsto nei Rapporti ISS-Covid n.

5/2020 “Indicazioni ad interim per la preservazione e gestione degli ambienti indoor in relazione alla trasmissione dell’infezione da Virus SARS-CoV-2. Versione del 25 maggio 2020” e n. 33/2020 “Indicazioni sugli impianti di ventilazione/climatizzazione in strutture comunitarie non sanitarie e in ambienti domestici in relazione alla diffusione del virus SARS-CoV2. Versione del 25 maggio 2020”.

22.Prevedere il controllo periodico dei lavoratori attraverso specifici test per la verifica del contagio. Tampone antigenico per artisti e maestranze 48 ore prima dell’inizio della produzione (incluso tutto il periodo delle prove), da ripetere ogni 72 ore per tutta la durata della produzione stessa.

Necro

È di pochi giorni fa la notizia della scomparsa di Abele Alberghini, operatore molto noto tra gli spettacolisti emiliano-romagnoli. Ma Abele Alberghini non è stato solo un operatore.

Dinamico ed ingegnoso è stato anche, forse soprattutto, un innovatore. Negli anni ’80 ideò un tipo di vettura per autoscontro dotata di un telaio ad assorbimento d’urto, comunemente noto come “telaio ammortizzato”. Brevettò l’idea, realizzò un prototipo e lo propose a Walter Spaggiari, titolare della reggiana SDC. Spaggiari comprese subito il valore dell’idea e si accordò con Alberghini per sfruttare industrialmente il brevetto.

Nacque così la Testarossa, una vettura rivoluzionaria nella meccanica e nella linea, ancora oggi ricordata dagli scooteristi italiani. Dopo la chiusura di SDC nel 1993 il telaio ammortizzato Alberghini continuò ad essere prodotto da C. and S. ed equipaggia tuttora i modelli di punta di questa ditta. A quasi 40 anni distanza tantissime vetture costruite secondo il brevetto Alberghini lavorano sugli autoscontri in Italia e all’estero.

La migliore conferma, se mai ce ne fosse stato bisogno, della bontà dell’innovazione concepita da Abele Alberghini. **** Alla fine di novembre è mancato Renzo Martini, noto produttore di attrazioni, fondatore della Mel Park, oggi Technical Park, a un mese dal decesso della moglie.

Figura chiave per la costituzione del Distretto della Giostra, dopo le scuole, Martini ha lavorato per una decina di anni alla Montedison prima di spostarsi nel mondo degli spettacoli viaggianti prima con la ditta Soriani & Moser e poi con la Fabbri, due delle principali aziende costruttrici di giostre del territorio.

“Il suo sogno era però quello di realizzare qualcosa di suo nel mondo delle giostre – racconta il figlio Fabio – e così nel 1980 ha fondato, assieme ad Alfonso Fabbri di Bergantino, la Mel Park”. L’azienda inizialmente realizzava particolari di giostre per poi, con gli anni, specializzarsi in giostre per bambini e famiglie fino ad arrivare oggi, con la Technical Park, a realizzare grandi attrazioni e ruote panoramiche passando dai 10 dipendenti agli attuali 45. “Renzo è stato il primo imprenditore del settore che ci ha permesso, come Cna, di collaborare per la nascita e la costruzione del Distretto della Giostra che poi è stato riconosciuto – spiega Franco Cestonaro rappresentante per il Cna del Distretto – ha avuto un ruolo davvero importante in questa avventura ed è stato un onore lavorare al suo fianco per tutti questi anni”.

Oltre ad essere stato assessore comunale ai lavori pubblici a Melara, assieme ad altri imprenditori aveva fondato verso la metà degli anni ’80 l’associazione nazionale costruttori di attrazioni Ancasvi. L’altra vera grande passione di Renzo Martini era il calcio ed in particolare quello per la sua squadra, Folgore Melara, della quale è stato presidente dal 2002 al 2007, facendosi benvolere da giocatori e dirigenti ed ottenendo anche discreti risultati. Ai figli Fabio e Christian le condoglianze da l’ANESV tutta. **** È venuta a mancare in ottobre Anna Cuccu in Steinhaus. La figlia Lorella la ricorda così “lo scorso 19 ottobre è mancata mia mamma...un punto di riferimento molto importante per me. Una moglie, una donna, una mamma, una nonna è una bisnonna meravigliosa. Ha lasciato dentro me un vuoto incolmabile. Mamma sarai sempre nel mio cuore”.

monsignor Giovanni Pistone Lo scorso 23 novembre 2020 è ritornato alla casa del Padre monsignor Giovanni Pistone, presbitero della diocesi di Acqui; aveva 88 anni e, in aggiunta alla sua intensa attività come parroco (per oltre mezzo secolo!) si era reso benemerito per il suo impegno nella pastorale dei circensi e dei luna park, oltre che di Rom e Sinti, sia a livello locale che sia a livello nazionale.

Aveva iniziato da giovane parroco entrando nella roulotte di una famiglia di circensi per conoscerli da vicino e, nel 1958, era stato incaricato ufficialmente della pastorale del settore dal vescovo Giuseppe Dell’Omo; era riuscito a coinvolgere nel suo impegno verso di loro anche la mamma ed era diventato per la Gente del Viaggio e per molti altri “Granpisto”. Partecipando alle riunioni nazionali aveva conosciuto don Dino Torreggiani, del quale è poi divenuto il successore a Roma. Sebbene pressato dai suoi molteplici impegni, non aveva mai voluto lasciare l’incarico diocesano fra i circensi e i lunaparchisti, anzi asseriva

che non avrebbe mai potuto farlo perché ormai cronicamente malato di “carovanite”.

Per monsignor Pier Giorgio Saviola, dei Servi della Chiesa, già Direttore generale della Fondazione Migrantes, oggi, se così si può dire,” si chiude un capitolo nella storia, ormai quasi secolare, della pastorale dei Fieranti e Circensi in Italia. Don Pistone era uno degli ultimi testimoni dei tentativi quasi eroici, in epoca ancora preconciliare, di superare secoli di diffidenza e di scarsa considerazione dei Viaggianti da parte delle autorità religiose come di quelle civili, e uno degli ultimi stretti collaboratori di don Dino Torreggiani nella sua attività all’OASNI. Anche don Giovanni De Robertis, Direttore generale della Migrantes, ha voluto ricordare l’opera pionieristica di monsignor Pistone e il suo spirito perennemente giovanile che gli ha permesso di rimanere attivo sul piano pastorale fino ad un’età avanzata. Lo ricordiamo alle manifestazioni dell’ANESV, alle udienze papali con Benedetto XVI e Francesco, sempre cordiale e appassionato, vero interprete del carisma di don Dino Torreggiani, pastore tra la gente del Viaggio.

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