Lo Spettacolo Viaggiante n.9/10 2023 by ANESV

#9-10 • SETTEMBRE • OTTOBRE 2023 • LXI •

IAAPA Expo Europe Una fiera matura Rapporto SIAE 2022 Anno migliore del quinquennio ORGANO UFFICIALE

ADERISCE A

I parchi avventura nello spettacolo viaggiante

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PARCHI AVVENTURA ITALIANI

Editoriale

di Ferdinando Uga • Presidente dell’Anesv

na nuova legge. Lavoriamo in questi mesi alla stesura di un decreto legislativo con il quale il governo eserciterà la delega per il riordino della disciplina dello spettacolo dal vivo. È una sfida importante per tutto il settore, ma ancora di più per lo spettacolo viaggiante, che si trova a riformare la gloriosa legge 337, a 55 anni dalla sua emanazione. Sappiamo tutti quanto questa sia stata preziosa per garantire il lavoro, la considerazione delle nostre attività come forme di spettacolo – perché facciamo spettacolo, con luci, colori, musica e clima di festa – il sostegno e la fiscalità di vantaggio. Purtroppo alcuni articoli di legge devono essere attuati dai Comuni, ben 7.901. Se nella maggior parte dei casi interloquiamo con amministrazioni comunali sensibili, in altri si fa di tutto per farci sentire ospiti indesiderati, nonostante lo spettacolo viaggiante, itinerante o fisso che sia, continua a svolgere quella “funzione sociale” riconosciuta dalla nostra legge. Per questo serve una riforma del provvedimento, che tenga conto anche delle mutate condizioni in cui esercitiamo l’attività. L’Associazione farà la propria parte, così come la fece nel 1968, quando il testo del provvedimento fu scritto nella sede dell’ANESV, con il supporto dell’AGIS. Alla fine dell’estate è tempo di fiere ed eventi: fiere tradizionali, luna park inseriti in manifestazioni di richiamo e anche in Italia ci si diverte alle varie Oktoberfest ed eventi a tema Halloween, ma anche esposizioni di settore. Molti esercenti italiani hanno visitato IAAPA Expo Europe, che a Vienna ha trovato una delle collocazioni più felici, con una città accogliente e organizzata e una esposizione veramente di livello, con oltre 60 produttori – o costruttori, come diciamo qui – italiani, noti e apprezzati a livello internazionale. L’Italia è certamente la nazione delle “giostre”, quanto a produzione, e dobbiamo essere orgogliosi di questo primato. In questo numero diamo notizia di un evento che organizzeremo a Napoli in gennaio, con il supporto importante della nostra Sezione locale. Parleremo del futuro di questa attività e di come dare nuovo impulso al mercato italiano delle attrazioni. Si tratterà di un evento in cui i temi professionali saranno intervallati da visite culturali e momenti di aggregazione. È da troppo tempo che il settore della produzione ed esercizio di attrazioni non si confronta con le istituzioni, e colmeremo questa lacuna. Buona lettura.

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Sommario • #9-10 set.• ott. 2023 per il lavoro discontinuo nello 24 Indennità spettacolo: possono richiederla anche i

lavoratori dello spettacolo viaggiante e parchi divertimento

PARCHI di divertimento il Rapporto SIAE 2022: i parchi 32 Pubblicato divertimento realizzano il miglior fatturato dell’ultimo quinquennio

dinamico e AI: 38 iPrezzo vantaggi e le accortezze necessarie della norma UNI 10637 44 L’aggiornamento sulle piscine e parchi acquatici è in inchiesta pubblica

ANESV informa EXPO EUROPE: 08 IAAPA una fiera matura Le modifiche al Codice della Strada: 20 nel mirino alcol, telefonini e monopattini

PARCHI avventura 48 I parchi avventura e lo spettacolo viaggiante PARCHI e Eventi luna park sempre più evento di spettacolo e 52 Ilgastronomia: apre Mes3land 56 A Ferrara torna l’Oktoberfest! MARKETING su Waze: marketing off-line con 62 Pubblicità risultati misurabili

Notizie Flash Giunta Esecutiva 22 del 18 ottobre 2023 Apprendistato stagionale 28 per i minori: nota dell’INL

Direttore responsabile Ferdinando Uga

Direzione, amministrazione e pubblicità ANESV–AGIS Via di Villa Patrizi, 10 tel. 0688473-273 o 274 Fax 0645481356 • info@anesv.it www.anesv.it www.parchipermanenti.it www.parchiavventuraitaliani.it

Vicedirettore Maurizio Crisanti

Grafica Massimiliano D’Affronto

Autorizzazione del Tribunale di Roma n. 565/1996 Rivista bimestrale. Sped. Abb. Post. D.L. 353/2003 (conv. in L. 27/02/2004 n. 46) art. 1, comma 1, DCB Roma Questo prodotto è realizzato con materia prima da foreste gestite in maniera sostenibile e da fonti controllate.

Lo Spettacolo Viaggiante

Stampa Arti Grafiche Roma srl Il nostro periodico è aperto a tutti coloro che desiderino collaborare nel rispetto dell’articolo 21 della Costituzione che così recita: «Tutti hanno diritto di manifestare il proprio pensiero con la parola, lo scritto e ogni altro mezzo di diffusione non costituendo pertanto tale collaborazione gratuita alcun rapporto di lavoro dipendente o di collaborazione autonoma».

IAAPA EXPO EUROPE:

una fiera matura Che bella fiera, quella appena conclusa a Vienna. L’edizione IAAPA Expo Europe è stata un’edizione di successo, rilevabile non solo dai numeri dell’evento, ma dalle tante conferme ottenute visitando gli stand degli espositori, dai leader di mercato fino alle imprese di minori dimensioni, con prodotti noti in tutto il mondo.

uesti i numero dell’evento: 12.289 partecipanti verificati - su un totale di 13.545 registrati - inclusi 8.475 acquirenti qualificati in rappresentanza di 5.614 aziende. 633 gli espositori, che occupavano ben 17.670 metri quadrati, che rappresentano il record assoluto per l’evento europeo. La fiera viennese è stata inaugurata lo scorso 25 settembre con una bella cerimonia di apertura, alla presenza di Susanne Kraus-

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Winkler, sottosegretaria di Stato al Turismo, che ha parlato dell’importanza dell’industria delle attrazioni e del suo impatto sul turismo in tutto il mondo. “Gli anni davanti a noi sembrano luminosi”, ha detto, “Creiamo insieme esperienze memorabili. Le prospettive per i prossimi anni mostrano che la disponibilità delle persone a spendere una parte significativa del proprio reddito in attività ricreative è in aumento. L’industria delle attrazioni continua a crescere e ha un grande impatto sulle economie

locali” concludendo “Per mantenere questo successo, è importante imparare gli uni dagli altri: IAAPA Expo Europe con quasi 640 espositori è, quindi, la migliore opportunità per trarre ispirazione dalle ultime tendenze e innovazioni del settore.” Soddisfatto anche Jakob Wahl, presidente e CEO di IAAPA, che ha dichiarato “IAAPA Expo Europe 2023 ha superato tutte le nostre aspettative: l’incredibile affluenza di oltre 12.000 partecipanti e la presenza di 633 espositori sottolineano il forte ottimismo e il dinamismo del nostro settore. Siamo entusiasti di vedere la nostra comunità riunirsi di persona ancora una volta per scambiare idee e mostrare il futuro del settore delle attrazioni”. Peter van der Schans, direttore esecutivo e vicepresidente per IAAPA Europa, Medio Oriente e Africa, ha aggiunto: “Vienna è stata una città ospitante fantastica, fornendo lo sfondo perfetto per questo evento fondamentale. Il supporto dei nostri membri, partner ed espositori è stato determinante per il successo di IAAPA Expo Europe 2023 e siamo grati per la loro dedizione al nostro settore”. Vienna, dove peraltro si era tenuto il primo evento fieristico europeo di settore, nel 2005, si è dimostrata calda e accogliente, con costi molto accessibili e servizi efficienti. La vicinanza della fiera al Prater, aperto fino a sera tardi anche nel mezzo della settimana, ha favorito incontri serali e contatti con gestori ed espositori italiani e stranieri, in un clima festoso, anche grazie alla concomitanza della Festa della birra, con tre grandi padiglioni in grado di ospitare migliaia di persone. Tanti gli espositori italiani -, ben 58, quasi il 10% del totale, - in una fiera che presenta costi ben diversi da quelli di una rassegna italiana. È segno che c’è una forte aspettativa riguardo alle possibilità di portare a casa contatti e richieste di preventivi, oltre che contratti. Il settore della produzione italiana è molto vitale, con ordinativi che vengono soprattutto dall’estero, in molti casi per più del 90%. A fronte di un forte volume delle esportazioni, quello che è in sofferenza, da almeno un quindicennio, è dunque il mercato nazionale. Tanti tuttavia i visitatori italiani – finalmente – esponenti dei parchi tematici, acquatici e degli zoo, ma anche di parchi giochi cittadini e luna park.

Jump, Memopark, Dotto, DPS-Promatic srl, Elmac, Emiliana Luna Park, Eurogames, Fabbri Group, Fiam Automazione, Freeservice, G.L.D., Go Leisure, Gosetto, Guzzi Eugenio, I.E. Park Soli Bumpers Cars, Realice, Isco, Ital-Resina, Jump Salento, Lamborghini, Lights Co, Fun-Led, Wave Italy, Mediatoys – Eltelpark, Mondogiochi, Moser’s Rides, Moviemex3D, Neveplast, New Dieresin Contract, Omese New Parks, OTK Kart Group, Panel System, Park Rides lamborghini, PGK Design, Pgoplay, Preston & Barbieri S.r.l., Qubica Bowling Equipment, Red Raion, Rides & Fun, Sartori Rides, SBF VISA Group, Sela Group, Starlights, Team Park Project, Technical Park, Toy Tech, Special Game, VGS e Vivaticket. La prossima edizione di IAAPA Expo Europe si svolgerà ad Amsterdam dal 23 al 26 settembre 2024.

Queste le aziende italiane: 3B Leisure & Style, Adrenaline X-Treme Adventures Group, Africa Style, Alberici, Antonio Zamperla, Bertazzon 3B, Cdsud Park, Cimolai Technology, Cogan, Crazy

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Le modifiche al Codice della Strada: nel mirino alcol, telefonini e monopattini

Il Consiglio dei Ministri ha approvato a metà settembre un disegno di legge, il cui iter parlamentare per la conversione in legge si avvierà prevedibilmente in ottobre, che modifica il Codice della Strada. Queste le principali novità:

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ene fino a 12 anni per chi guida in stato di ebbrezza o sotto l’effetto di stupefacenti

Pugno di ferro nei confronti di chi guida sotto l’effetto di alcol e droghe: «Si arriva alla revoca a vita della patente per i recidivi, che uccidono, oramai capita troppo spesso, guidando drogati o ubriachi», ha ammonito il ministro dei Trasporti, Matteo Salvini. La linea più dura viene comunque adottata per gli stupefacenti, perché superando il principio dello «stato di alterazione», anche se si è apparentemente lucidi basterà aver assunto una qualsiasi droga per far scattare automaticamente la sospensione della patente e successiva revoca, con divieto di conseguirla per tre anni. Le sanzioni scattano con il tasso alcolemico compreso tra 0,5 a 0,8, livello che corrisponde a due, tre bicchieri di vino mandati giù a stomaco vuoto. Chi è già stato condannato e viene trovato con il tasso alcolemico è tra 0,8 e 1,5 deve rinnovare la patente passando di nuovo a visita medica. Il controllo stradale avverrà con prelievo del liquido salivare. Se si è già stati condannati per aver guidato in stato di ebbrezza, pene aumentate di un terzo e obbligo di montare sull’auto l’alcolock, il dispositivo che impedisce la messa in moto in caso di positività all’alcol.

Cellulare al volante, scatta la sospensione Attenzione alla nuova soglia dei punti superstiti se le sanzioni riguardano il senso vietato e la velocità, quando questa è tra i 20 e i 40 Km/h più alta dei limiti nelle aree urbane. In questi casi tra 20 e 10 punti scatta la sospensione breve di 7 giorni, sotto i 10 punti il pit stop diventa invece di 15 giorni. An-

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che chi guida con il telefonino in mano va incontro allo stop della patente. La sospensione scatta comunque per chi, al momento dell’illecito, dovesse avere meno di 20 punti sulla patente e varierà da 7 a 15 giorni a seconda dei punti rimasti. I limiti di velocità restano di 130 Km/h in autostrada ma possono salire a 150 in quelle a tre corsie. Il limite è di 110 sulle super strade ex extraurbane principali. La sospensione della patente scatta «quando si va contromano», «non si rispetta la precedenza», si passa con rosso o si violano le norme «in materia di sorpasso a destra, sorpasso dei tram e sorpasso dei velocipedi» e la «violazione della distanza di sicurezza tra veicoli, quando ne derivi una collisione con grave danno». In caso di incidente stradale i giorni di blocco della patente raddoppiano. Niente patente fino a 24 anni per i minorenni sorpresi al volante sotto effetto di droghe.

Sanzioni aumentate fino al 30 per cento Aumento di un terzo delle sanzioni da 543 a 2.170 euro nel caso in cui si riscontra un tasso alcolemico tra 0,5 e 0,8, da 800 a 3. 200 euro nel caso in cui si riscontri un tasso alcolemico tra 0,8 e 1,5, da 1.500 a 6.000 euro nel caso in cui si riscontra un tasso alcolemico superiore a 1,5. Circolare con la patente sospesa comporterà una multa da 2.046 a 8.186 euro, più la revoca della parente stessa e il fermo amministrativo di tre mesi del veicolo. L’uso di tablet, cellulari senza vivavoce o di qualsiasi altro oggetto che tenga occupate le mani fanno schizzare le multe dagli attuali 165-660 euro a 422-1.697 con stop della patente da 15 giorni a due mesi. In caso di recidiva, oltre alla sospensione della patente da uno a tre mesi si prevede una multa che sale ancora da 644 a 2.588

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1° Congresso Nazionale ANESV Il Mondo dello Spettacolo Viaggiante Giostre, Parchi e Circhi Napoli, 17/19 gennaio 2024

Dal 17 al 19 gennaio 2024 è in programma a Napoli un importante evento della nostra associazione alla scoperta della città, nel cui contesto si terrà il Congresso Nazionale dell’ANESV. Si tratta di un’occasione unica per aggregare gli operatori e creare un confronto su temi più rilevanti per lo sviluppo del comparto. Il 18 gennaio si terrà il Congresso, che affronterà il primo tema della giornata “Lo Spettacolo Viaggiante: un ponte verso il futuro. Il rilancio passa per una nuova disciplina”. Si dibatterà sugli interventi normativi possibili per restituire nuovo vigore all’esercizio dell’attività. Sarà presentata l’attività che l’Associazione sta svolgendo con il Ministero della Cultura per integrare la legge 337/1968, a 56 anni dalla sua emanazione, con una regolamentazione aggiornata, che miri a risolvere le difficoltà affrontate agli esercenti. La seconda tematica della giornata riguarderà il “Mercato delle attrazioni italiane: un nuovo inizio”. Il focus sarà sulle possibilità di rilanciare il mercato interno delle attrazioni, della cui produzione l’industria italiana è leader, e le proposte per favorire l’aggiornamento delle migliaia di giostre in esercizio con modelli innovativi e sostenibili, con riguardo alla produzione nazionale. Il Congresso Nazionale consentirà all’ANESV di mettere a confronto esercenti ed Istituzioni, saranno invitati autorevoli esponenti del Ministero della Cultura, del Ministero delle Imprese e del Made in Italy, della Presidenza della Regione Campania e dell’ANCI, oltre ai rappresentanti delle imprese produttrici di attrazioni e gli stakeholders attivi nel settore. Il Congresso si svolgerà in un’iconica location, la Stazione Marittima, situata nel cuore di Napoli a pochi passi dal Maschio Angioino e dal Centro Storico. I partecipanti e gli ospiti del Congresso alloggeranno in uno degli Hotel più belli e prestigiosi di Napoli, l’Hotel Royal Continental, situato sul Lungomare, di fronte al Castel dell’Ovo. Nel programma sono previste escursioni nel centro storico e una cena di gala presso La Stazione Marittima.

Per informazioni: info@anesv.it; anesvnapoli@libero.it; Prenotazioni: info@fancy.it

euro, mentre l’eccesso di velocità tra i 10 e i 40 Km/h oltre i limiti urbani fa scattare una sanzione fino a 1.084 euro con in aggiunta lo stop della patente di un mese. Per chi sosta sulle linee gialle degli spazi riservati ai disabili, le sanzioni sono elevate a 165660 euro per i motocicli (oggi vanno da 80 a 328 euro), mentre per auto e altri mezzi la molta va da 330 a 990 euro contro gli attuali 165-660 euro.

Autovelox Gli autovelox dovranno essere omologati a livello nazionale, inoltre, saranno definite le condizioni di installazione. I dispositivi di rilevamento della velocità dovranno infatti essere installati solo in quei punti dove sia effettivamente necessario, come prevede il Codice della Strada.

ANESV informa

Neopatentati Cambiano le norme per i neopatentati dovranno rispettare un codice della strada 2023 più severo. Viene innalzato a 3 anni - anziché un anno - il limite di tempo entro cui il neopatentato non può guidare auto potenti: sono le autovetture di categoria M1 a motore termico, potenza specifica, riferita alla tara, superiore a 55 kW/t e/o comunque potenza massima pari o superiore a 70 kW.

Giunta Esecutiva del 18 ottobre 2023

La Giunta Esecutiva ANESV si è riunita lo scorso 18 ottobre, per fare il punto sui temi emergenti per la categoria. Il presidente Uga ha introdotto i lavori riferendo della mattinata trascorsa con il Sottosegretario Mazzi presso il Ministero della Cultura. Sono state molto apprezzate le parole del Sottosegretario, che ha evidenziato l’interesse del Ministero per le attività dello spettacolo popolare e di quelle più gradite ai cittadini. Egli ha anche confermato la debolezza del meccanismo di assegnazione delle risorse del fondo nazionale per lo Spettacolo dal Vivo, basato fortemente sul deficit generato nella produzione degli spettacoli. L’ANESV ha rappresentato che lo spettacolo viaggiante riceve poco più di un milione di euro, circa lo 0,2 per cento dello stanziamento, destinato per

Obbligo del casco e assicurazione sui monopattini I monopattini elettrici dovranno avere targa e assicurazione. E i noleggiatori dovranno installare sistemi automatici che impediscano il loro funzionamento fuori città. È poi previsto «l’obbligo del casco per i conducenti, in precedenza previsto solo per i minori di 18 anni». Divieto assoluto di circolazione contromano sui monopattini, prima consentito nelle strade con doppio senso ciclabile. È vietata la loro circolazione sui marciapiedi, ferma restando la possibilità di conduzione a mano. Viene limitato l’ambito di circolazione dei monopattini esclusivamente alle strade urbane con limite di velocità non superiore a 50 km/h. Per chiunque «circoli con un monopattino privo di indicatori luminosi di svolta e di freno su entrambe le ruote» multa da 200 a 800 euro, mentre senza targa o copertura assicurativa si rischia una sanzione da 100 a 400 euro. A tutela dei ciclisti, anche quelli con pedalata assistita, arriva invece l’obbligo per le auto di tenere una adeguata distanza laterale quando si sorpassa una bici. Scompare l’obbligo di dare sempre la precedenza ai ciclisti, che è invece riconosciuta ai velocipedi che circolano sulle ciclabili «delimitate da striscia discontinua». (fonte: ANSA)

il 44% a sostenere le fondazioni lirico sinfoniche, e che è svolto da imprese, le quali non sono orientare a produrre deficit, bensì profitti, ma non per questo non ha bisogno di un sostegno all’attività per i costi energetici, del personale e degli spostamenti. Se “Lo Stato riconosce la funzione sociale dei circhi equestri e dello spettacolo viaggiante. Pertanto sostiene il consolidamento e lo sviluppo del settore”, come dispone l’art. 1 della l. 337, non è più accettabile che su oltre 6.000 aziende ricevano contributi solo 30 ogni anno e per l’acquisto di attrazioni, solo ogni tre anni e su una base imponibile che ormai non è più il linea con il costo delle attrazioni. Si è poi lavorato sull’organizzazione del Congresso ANESV che si terrà a Napoli in gennaio e si è confermato l’importo delle quote associative. Durante l’interruzione si sono festeggiati gli 85 anno di Ciro Guida, presidente dell’ANESV Campania Calabria.

ANESV informa

Indennità per il lavoro discontinuo nello spettacolo: possono richiederla anche i lavoratori dello spettacolo viaggiante e parchi divertimento Il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, di concerto con il Ministero dell’Economia e delle Finanze, ha pubblicato, sulla Gazzetta Ufficiale n. 234 del 6 ottobre 2023, il Decreto Interministeriale 25 luglio 2023, alla cui stesura ha collaborato anche l’associazione, con l’individuazione dei lavoratori discontinui del settore dello spettacolo. La misura riguarda quindi anche i lavoratori dello spettacolo viaggiante e parchi di divertimento.

i fini del diritto alla indennità di discontinuità, strutturale e permanente, di cui all’art. 2, comma 6, della legge 15 luglio 2022, n. 106 (delega al Governo e altre disposizioni in materia di spettacolo), il Ministero ha individuato quali lavoratori discontinui del settore dello spettacolo, nell’ambito delle categorie di soggetti rientranti nel gruppo di cui alla lettera b), dell’art. 2, comma 1, del decreto legislativo 30 aprile 1997, n. 182, come definite dal decreto interministeriale 15 marzo 2005, quelli appartenenti alle seguenti categorie: operatori di cabine di sale cinematografiche; impiegati amministrativi e tecnici dipendenti

Lo Spettacolo Viaggiante

dagli enti ed imprese esercenti pubblici spettacoli, dalle imprese radiofoniche, televisive o di audiovisivi, dalle imprese della produzione cinematografica, del doppiaggio e dello sviluppo e stampa; maschere, custodi, guardarobieri, addetti alle pulizie e al facchinaggio, autisti dipendenti dagli enti ed imprese esercenti pubblici spettacoli, dalle imprese radiofoniche, televisive o di audiovisivi, dalle imprese della produzione cinematografica, del doppiaggio e dello sviluppo e stampa; impiegati e operai dipendenti dalle imprese di spettacoli viaggianti; lavoratori dipendenti dalle imprese esercenti il noleggio e la distribuzione dei film.

Indennità di discontinuità in favore dei lavoratori dello spettacolo Il Consiglio dei ministri del 28 agosto 2023 ha approvato in esame preliminare, su proposta del Ministro della cultura lo schema di decreto legislativo in oggetto che, al fine di sostenere economicamente i lavoratori del settore dello spettacolo, tenendo conto della specificità delle prestazioni di lavoro nel settore e del loro carattere discontinuo, riconosce dal 1° gennaio 2024 un’indennità strutturale e permanente in favore di alcune categorie di lavoratori.

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Soggetti beneficiari L’indennità di cui sopra è riconosciuta: a) ai lavoratori autonomi, ivi compresi quelli con rapporti di collaborazione coordinata e continuativa, e dei lavoratori subordinati a tempo determinato di cui all’articolo 2, comma 1, lettera a), del decreto legislativo 30 aprile 1997, n. 182 – ovvero lavoratori che prestano a tempo determinato, attività artistica o tecnica, direttamente connessa con la produzione e la realizzazione di spettacoli - e di cui alla lettera b) - ovvero lavoratori che prestano a tempo determinato attività al di fuori delle ipotesi di cui alla lettera a) - individuati con decreto del Ministro del lavoro e delle politiche sociali del 25 luglio 2023, recante “Individuazione, nell’ambito dei lavoratori di cui all’articolo 2, comma 1, lettera b), del decreto legislativo 30 aprile 1997, n. 182, dei lavoratori discontinui del settore dello spettacolo, ai sensi dell’articolo 2, comma 6, della legge 15 luglio 2022, n. 106”. b) ai lavoratori intermittenti a tempo indeterminato, del settore dello spettacolo, che non siano titolari dell’indennità di disponibilità di cui all’articolo 16 del decreto legislativo 15 giugno 2015, n. 813.

Requisiti necessari I lavoratori devono essere iscritti al Fondo pensione lavoratori dello spettacolo ed in possesso, al momento della presentazione della domanda, dei seguenti requisiti: a) essere cittadino dell’Unione europea; b) essere residente in Italia da almeno un anno; c) essere in possesso di un reddito ai fini dell’imposta sul reddito delle persone fisiche (IRPEF), determinato in sede di dichiarazione quale reddito di riferimento per le agevolazioni fiscali, non superiore a euro 25.000 nell’anno di imposta precedente alla presentazione della domanda; d) aver maturato, nell’anno precedente a quello di presentazione della domanda, almeno sessanta giornate di contribuzione accreditata al Fondo pensione lavoratori dello spettacolo. Ai fini del calcolo delle giornate non si computano le giornate eventualmente riconosciute a titolo di indennità di discontinuità, di indennità di disoccupazione per i

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lavoratori autonomi dello spettacolo (ALAS) e di indennità della nuova assicurazione sociale per l’impiego (NASpI) nel medesimo anno; e) avere, nell’anno precedente a quello di presentazione della domanda, un reddito da lavoro derivante in via prevalente dall’esercizio delle attività lavorative per le quali è richiesta l’iscrizione obbligatoria al Fondo pensione lavoratori dello spettacolo; f) non essere stato titolare di rapporto di lavoro subordinato a tempo indeterminato nell’anno precedente a quello di presentazione della domanda, fatta eccezione per i rapporti di lavoro intermittente a tempo indeterminato, per i quali non sia prevista l’indennità di disponibilità di cui all’articolo 16 del decreto legislativo 15 giugno 2015, n. 81; g) non essere titolare di trattamento pensionistico.

Misura e durata dell’indennità L’indennità è riconosciuta per un numero di giornate pari ad un terzo di quelle accreditate al Fondo pensione lavoratori dello spettacolo nell’anno civile precedente la presentazione della domanda dell’indennità, detratte le giornate coperte da altra contribuzione obbligatoria o indennizzate ad altro titolo nel limite della capienza di 312 giornate annue complessive. Ai fini della durata dell’indennità di discontinuità non sono computati i periodi contributivi che hanno già dato luogo ad erogazione di altra prestazione di disoccupazione. La misura giornaliera dell’indennità è calcolata sulla media delle retribuzioni imponibili in rapporto alle giornate oggetto di contribuzione derivanti dall’esercizio delle attività lavorative per le quali è richiesta l’iscrizione obbligatoria al Fondo pensione lavoratori dello spettacolo relative all’anno precedente la presentazione della domanda dell’indennità. L’indennità è corrisposta in un’unica soluzione, previa domanda presentata dal lavoratore all’Istituto nazionale della previdenza sociale (INPS), secondo le modalità telematiche indicate dall’Istituto stesso, entro il 30 giugno di ogni anno a pena di decadenza, con riferimento ai requisiti maturati dal richiedente nell’anno precedente, nella misura del 60 per cento del valore calcolato come sopra indicato. L’importo giornaliero dell’indennità non può in ogni caso superare l’importo del minimale giornaliero contributivo stabilito annualmente dall’INPS ai sensi dell’articolo 7, comma 1, del decreto-legge 12 settembre 1983, n. 463, convertito, con modificazioni, dalla legge 11 novembre 1983, n. 638, e dell’articolo 1, comma 1, del decreto-legge 9 ottobre 1989, n. 3385, convertito, con modificazioni, dalla legge 7 dicembre 1989, n. 389. L’INPS effettua la verifica dei requisiti reddituali dei soggetti che hanno presentato domanda di indennità accedendo ai dati dell’Anagrafe tributaria con le modalità e nei termini definiti mediante accordi di cooperazione con l’Agenzia delle entrate.

L’indennità di discontinuità concorre alla formazione del reddito ai sensi del testo unico delle imposte sui redditi, di cui al decreto del Presidente della Repubblica 22 dicembre 1986, n. 917.

ANESV informa

Incumulabilità con altre indennità L’indennità di discontinuità non è cumulabile, nell’anno di competenza e con riferimento alle medesime giornate, con le indennità di maternità, malattia, infortunio e con tutte le indennità di disoccupazione involontaria, anche in agricoltura, ivi compresa la prestazione NASpI erogata in forma anticipata e le prestazioni integrative di durata della NASpI. Non è altresì cumulabile con le tutele previste in caso di sospensione del rapporto di lavoro, le prestazioni di cassa integrazione salariale ordinaria e straordinaria anche in deroga, le prestazioni di assegno di integrazione salariale a carico del Fondo di integrazione salariale e dei Fondi di solidarietà di cui al decreto legislativo 14 settembre 2015, n. 1486. L’indennità di discontinuità non è cumulabile con l’assegno ordinario di invalidità di cui alla legge 12 giugno 1984, n. 2227 nonché con l’Assegno di inclusione di cui al decretolegge 4 maggio 2023, n. 488 convertito con modificazioni dalla legge 3 luglio 2023, n. 85 e altre forme di prestazione di sostegno al reddito. Infine, l’indennità di discontinuità non è cumulabile con l’indennità di disoccupazione per i lavoratori autonomi dello spettacolo (ALAS) di cui all’articolo 66, commi da 7 a 16, del decreto-legge 25 maggio 2021, n. 73, convertito, con modificazioni, dalla legge 23 luglio 2021, n. 106.

Percorsi di formazione e aggiornamento professionale Per i percettori dell’indennità di discontinuità, il decreto legislativo prevede, inoltre, alcune misure dirette a favorire percorsi di formazione e di aggiornamento professionale nelle discipline dello spettacolo allo scopo di mantenere o sviluppare le competenze finalizzate al reinserimento nel mercato del lavoro anche mediante l’utilizzo delle risorse dei fondi paritetici interprofessionali. Le iniziative di cui sopra possono essere finanziate, in tutto o in parte, nell’ambito delle programmazioni regionali delle misure di formazione e di politica attiva del lavoro o nell’ambito dei programmi nazionali, ivi compreso il Programma nazionale per la Garanzia occupabilità dei lavoratori (GOL), di cui alla Missione 5, Componente 1, del PNRR.

Contribuzione A decorrere dal 1° gennaio 2024, per i soggetti sopra indicati è dovuto un contributo a carico del datore di lavoro o committente con aliquota pari all’1 per cento dell’imponibile contributivo, nonché un contributo di solidarietà a carico dei lavoratori iscritti al Fondo pensione lavoratori dello spettacolo, pari allo 0,50

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per cento della retribuzione o dei compensi eccedenti il massimale contributivo previsto per gli iscritti al Fondo pensione lavoratori dello spettacolo e stabilito annualmente ai sensi dell’articolo 2, comma 18, della legge 8 agosto 1995, n. 3359. La contribuzione di cui al primo periodo confluisce presso la Gestione prestazioni temporanee ai lavoratori dipendenti, di cui all’articolo 24 della legge 9 marzo 1989, n. 88. Con effetto sui periodi contributivi maturati a decorrere dal 1° gennaio 2024, per i lavoratori subordinati, il contributo addizionale di cui all’articolo 2, comma 28, della legge 28 giugno 2012, n. 92, è pari all’1,10 per cento dell’imponibile previdenziale.

Disposizioni transitorie Per i periodi di competenza relativi all’anno 2022, i soggetti sopra indicati sono ammessi a presentare domanda entro il 15 dicembre 2023, con riferimento ai requisiti maturati dal richiedente nell’anno precedente. A tal fine, l’INPS eroga l’indennità di discontinuità, in presenza dei medesimi requisiti e con le medesime modalità previste dal presente decreto, entro il 31 dicembre 2023. L’articolo 66, commi da 7 a 16, del decreto-legge 25 maggio 2021, n. 73, convertito, con modificazioni, dalla legge 23 luglio 2021, n. 106, non si applica agli eventi di cessazione involontaria intervenuti a decorrere dal 1° gennaio 2024.

Apprendistato stagionale per i minori: nota dell’INL

In alcuni parchi acquatici e tematici ci si avvale del contratto di apprendistato stagionale per i minorenni. Con la nota n. 1369 del 2023 l’Ispettorato Nazionale del Lavoro (INL) ha fornito importanti chiarimenti sui presupposti per la sottoscrizione di un contratto di apprendistato stagionale di primo livello di cui all’art. 43 del D.lgs. n. 81/2015 da parte di uno studente minorenne, di età compresa tra i 16 ed i 17 anni, per lo svolgimento di attività stagionale con mansioni di cuoco. In particolare, nel quesito posto all’INL si chiedeva se tale possibilità è offerta soltanto agli studenti provenienti da un istituto scolastico alberghiero. L’INL, nel rispondere a quesito, evidenzia che il datore di lavoro e l’istituzione formativa non possono prescindere dal valutare la sussistenza dell’effettiva fattibilità del contratto di apprendistato “attraverso l’accertamento della coerenza tra attività lavorative (figura contrattuale) e titolo di studio (es. qualifica/ diploma)”, anche alla luce della certificazione finale che dovrà essere rilasciata dall’istituzione formativa di provenienza dello studente ai sensi dell’art. 46, comma 4, D.lgs. n. 81/2015.

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PARCHI di divertimento

Pubblicato il Rapporto SIAE 2022: i parchi divertimento realizzano il miglior fatturato dell’ultimo quinquennio Il 2022 si conclude per i parchi di divertimento con 18.463.628 di visitatori, realizzando una crescita del 72% sull’anno precedente. Questi i dati dell’Annuario SIAE 2022, presentato lo scorso 12 ottobre a Roma.

Testo: Maurizio Crisanti

nche il dato sulla spesa del pubblico è in incremento su scala nazionale e raggiunge i 295 milioni di euro, con un risultato molto positivo rispetto al 2021, che evidenzia un +75% sui dati 2021, ma soprattutto registrando un bel +10,9% rispetto ai dati 2019. Si

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tratta di fatto del il valore più alto raggiunto dall’industria dei parchi di divertimento nel quinquennio 2018-2022. Il dato sul numero di visitatori è in effetti leggermente inferiore a quello del 2019 (-5%), che giungeva tuttavia dopo un triennio in cui il settore era cresciuto complessivamente del 15%.

I dati su base mensile e giornaliera Confermato dalla rilevazione dei dati delle biglietterie automatizzate l’andamento tipicamente stagionale del settore: anche a causa dell’apertura degli oltre 100 parchi acquatici italiani tra la metà di giugno e settembre, i parchi hanno registrato oltre 12 milioni di presenze proprio nei mesi di giugno, luglio e agosto, per una quota pari a due terzi del totale. Anche i dati di ottobre, con Halloween, novembre e dicem-

L’area del Nord-est del Paese raccoglie circa la metà degli spettatori rilevati in tutta Italia, e precisamente in Veneto e in Emilia-Romagna per la quasi totalità. Nello specifico, il Veneto da solo catalizza oltre 5 milioni di spettatori – oltre un quarto del valore nazionale – con affluenze giornaliere molto elevate. Nella regione è realizzato il 46% del fatturato nazionale proveniente dalla biglietteria, per circa 136 milioni di euro, con una spesa media individuale che supera i 27 euro a persona. In Emilia-Romagna le presenze superano i 3,6 milioni. Seguono Lombardia e Lazio, che registrano rispettivamente 2,67 e 2,32 milioni di spettatori.

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bre, sono di rilievo, con oltre 22,4 milioni di presenze. Se si considera che in quel periodo i parchi acquatici sono già chiusi, il dato è elevato in valore assoluto rispetto al numero di strutture aperte e mostra come le programmazioni per destagionalizzare stanno registrando risultati incoraggianti. Interessante anche il dato sulle presenze giornaliere. Il martedì è il giorno di minore afflusso, con una media del 12,1% di presenze, mentre la domenica registra il dato più elevato, il 17,7%. Durante il fine i parchi divertimento raggiungono la quota del 35% di visitatori rispetto agli altri giorni della settimana.

La spesa del pubblico dei parchi divertimento Il rapporto SIAE diffonde anche i dati sulla spesa del pubblico, che per i parchi divertimento ammonta a 15,97 euro per ogni visitatore, registrando un +17% sul valore del 2019.

Come si posizionano i parchi di divertimento rispetto agli altri settori? Infine è significativo l’apprezzamento del pubblico per questa forma di spettacolo e divertimento rispetto agli altri settori dello spettacolo. Nel 2022 il cinema, ancorché fortemente sostenuto, ha registrato una spesa del pubblico di 333 milioni di euro, il teatro e la lirica 259 milioni di euro, i concerti di musica rock, pop e leggera quasi 674 milioni di euro, le discoteche 410 milioni di euro. In sostanza i parchi di divertimento, con i loro quasi 300 milioni di spesa alla biglietteria, confermano di essere molto apprezzati dai giovani italiani e da un pubblico straniero che in alcune aree del Paese, frequenta i parchi con percentuali di alcune decine di punti, rappresentando al meglio la loro valenza nella filiera turistica. Si tratta di esperienze che si avvicinano a quelle di un concerto di musica contemporanea, o di una mostra con istallazioni esperienziali, nelle quali l’aspetto “live” e il coinvolgimento dei sensi – tutti e cinque – regala emozioni forti, memorabili, non sempre replicate dalla fruizione passiva di altre forme di spettacolo. C’è un tema di carattere demografico che può condizionare le presenze. Secondo un recente rapporto dell’Istat, in Italia, dal 2002 si registra una diminuzione del 23,2% dei giovani tra i 18 e i 34 anni. Nel 2023, il numero di giovani in questa fascia di età è di circa 10 milioni e 200mila, il più basso tra i Paesi dell’Unione Europea. Anche gli indici di natalità in Italia sono in

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calo dal 2008 in poi, dunque le coppie con bambini e adolescenti sono sempre meno numerose. Ottenere quasi 19 milioni di visitatori con questi numeri costituisce un risultato di tutto rilievo per il settore. I parchi divertimento, finalmente, hanno colto l’attenzione del Ministero della Cultura, anche per l’apporto significativo degli spettacoli, che presentano numeri di tutto rispetto anche in relazione con altri comparti. Il Sottosegretario Gianmarco Mazzi, che conosce bene il settore, ha così commentato il rapporto: “I dati sono incoraggianti e sottolineano che le iniziative intraprese dal Ministero della Cultura stanno portando i risultati che avevamo previsto. Parlo di realtà grandi che hanno un trend positivo come il settore della musica, dell’intrattenimento, dei parchi tematici, ma anche degli spettacoli viaggianti e i circhi che pure testimoniano la voglia delle famiglie di tornare a stare insieme”, e prosegue “Affinché questi dati possano continuare a crescere, il nostro lavoro deve andare oltre – conclude – abbiamo il dovere di pensare ad una cultura inclusiva e continuare a proporre iniziative che la rendano accessibile a tutti, indipendentemente dalle possibilità economiche“.

Il futuro del Rapporto SIAE e le esigenze dei settori dello spettacolo Il Rapporto è frutto di un grande e apprezzabi-

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le lavoro, che ha tuttavia margini di miglioramento, tanto più ora che anche AGIS collaborerà alla stesura delle prossime edizioni del rapporto, contribuendo a fornirne una lettura ancora più competente e attenta ai singoli settori: i dati sono indispensabili per le imprese, e lo sono soprattutto se azionabili, se cioè utilizzabili velocemente per assumere decisioni strategiche, attivare campagne di marketing o aggiornare la politica dei prezzi. Dati diffusi con 10 mesi di ritardo costituiscono certamente una valida fotografia dei settori, ma non riescono a essere così utilizzabili come potrebbero. Sarebbero utili, per il futuro, dati più granulari e soprattutto diffusi in tempi che ne permettano l’attivabilità nel breve periodo.

I dati sullo spettacolo viaggiante Il Rapporto SIAE registra anche i dati sulle attrazioni dello spettacolo viaggiante, che è fortemente condizionato dal fatto che SIAE rileva solo quelli relativi alle attrazioni classificate come “grandi” nell’Elenco delle attrazioni. Si può stimare che esser rappresentino una quota fortemente minoritaria rispetto alle attrazioni in esercizio. Il dato in ogni caso è in forte crescita, le attrazioni rilevate hanno avuto oltre 2 milioni di presenze, con un incasso di quasi 29 milioni di euro, con +57,8% sul 2021 e un +45,8% sul 2019.

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Prezzo dinamico e AI: PARCHI di divertimento

i vantaggi e le accortezze necessarie Il prezzo dinamico viene utilizzato nel settore dei parchi di divertimento da almeno quindici anni, con risultati sorprendenti. Le nuove possibilità offerte dall’Intelligenza Artificiale hanno tuttavia modificato sostanzialmente i modelli di determinazione del prezzo e gli obiettivi delle aziende che lo adottano. Testo: Maurizio Crisanti

ome sappiamo, l’algoritmo di dynamic pricing utilizza i dati per determinare il prezzo del biglietto stabiliscono i prezzi ottimali dei prodotti, considerando i costi, i volumi di vendita, le tariffe della concorrenza e le tendenze del mercato.

Le novità degli algoritmi di Prezzo Dinamico basati sul Machine Learning Attualmente gli algoritmi basati sull’AI permettono di analizzare un’ enorme quantità di informazioni in tempo reale, a differenza di qualche anno fa, relative alla domanda di mercato, sui prezzi dei competitori e su altri fattori, adeguando i prezzi all’istante per massimizzare i profitti. In secondo luogo, i più recenti algoritmi sono in grado di contribuire a creare strategie di prezzo

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personalizzate, basate sui dati dei clienti. Analizzando la cronologia degli acquisti, i dati demografici e il comportamento online, le aziende possono creare sconti e promozioni per specifici segmenti di pubblico. Questo aiuta a fidelizzare gli utenti e aumentare le vendite, grazie a un prezzo costruito su misura, sulla base dei bisogni già espressi. Inoltre l’apprendimento automatico può aiutare le aziende a ottimizzare le strategie di pricing, consentendo di testare diversi modelli di prezzo, analizzando i risultati e identificando le azioni più efficaci a ottenere i risultati desiderati. Ad esempio un parco di divertimento potrebbe effettuare dei test, utilizzando efficacemente la leva del prezzo per favorire gli acquisti nei giorni infrasettimanali e decongestionare i giorni festivi. Infine, l’inserimento dell’apprendimento automatico negli algoritmi del prezzo dinamico permette di migliorare enormemente l’efficacia delle predizioni

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sul comportamento dei clienti e ottimizzare conseguentemente le strategie di prezzo. Attraverso l’analisi dei dati sul comportamento degli utenti, sulle scelte dei concorrenti e sulle tendenze del mercato, le aziende possono identificare modelli e prevedere la domanda di biglietti e prenotazioni alberghiere, determinando il prezzo ottimale in un dato momento e contesto.

Prezzo dinamico per migliorare l’esperienza

Dunque l’apprendimento automatico è un potente strumento per implementare le strategie di prezzo dinamico, con l’effetto di migliorare la redditività, la retention e soddisfazione dei clienti e sostenere la competizione sul mercato.

Attualmente nel settore c’è un nuovo obiettivo, dichiarato esplicitamente da alcuni top manager dei grandi gruppi che gestiscono parchi divertimento nel mondo. Si tratta di utilizzare il Dynamic Pricing per migliorare l’esperienza offerta al visitatore, agendo sul prezzo per limitare il numero di biglietti emessi in specifiche date e offrire così un servizio di qualità, soprattutto nei giorni in cui il parco è affollato e non permette di offrire al pubblico un’esperienza all’altezza della situazione. Il rapporto tra la redditività dei giorni di picco, irrinunciabile per sostenere i costi di esercizio dei giorni meno affollati, e il numero di presenze è frutto di una difficile alchimia, soggetta a decisioni che solo l’AI può supportare adeguatamente, dopo essere stata addestrata con grandi quantità di dati di qualità, idonei a favorire l’aggiornamento dinamico dell’algoritmo. Solo così è possibile sfruttare la enorme potenza di elaborazione dei dati per sostenere i manager nell’effettuare la scelta più opportuna, arrivando a sostituire la decisione umana dopo che sia trascorso il tempo necessario a perfezionare il modello e il suo addestramento. La stessa strategia è utilizzata, ad esempio, da

Creare un modello di prezzo dinamico Quando si progetta un modello di prezzo dinamico, è necessario stabilire innanzitutto il livello di granularità che si vuole ottenere: se si vuole operare sul singolo utente, su specifici segmenti target o su un pubblico indifferenziato. Si procede poi allo sviluppo del modello predittivo, che sarà in grado di stimare la probabilità di acquisto - o il numero totale di acquisti – a un certo prezzo, in base a una serie di parametri. Infine si può utilizzare un algoritmo di ottimizzazione, che permette di individuare la migliore soluzione a un dato problema, per determinare il prezzo ideale e le caratteristiche del prodotto, aumentando le probabilità di acquisto. Questa tecnica viene spesso utilizzata per generare pacchetti di prodotti – come i classici biglietto + hotel, o biglietto + food - e sconti.

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Soprattutto nei parchi di divertimento, il prezzo dinamico è sempre stato adottato con l’obiettivo di offire a ogni tipologia di cliente il “suo” prezzo, quello cioè che può, o è disposto a spendere per un dato servizio, per massimizzare il ROI raggiungendo nuovi clienti.

Uber e Airbnb per garantire la qualità del servizio, un prezzo remunerativo e raggiungere dinamicamente la massima occupazione di vetture o appartamenti. Certo nei parchi di divertimento, dove il prodotto consiste nell’esperienza che si offre, la necessità di bilanciare gli obiettivi aziendali con la soddisfazione del cliente è ancora più sentita.

Non tutto è semplice: i problemi del pricing con algoritmi di prezzo dinamico

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Come in tutto ciò che è automazione di processi, l’ottimizzazione dei prezzi mediante l’AI può generare prezzi non in linea con gli obiettivi. Questo è evitabile avvalendosi di grandi competenze, umane stavolta, avvalendosi di professionisti in grado di progettare sistemi . Tra i fattori che possono incidere sull’efficienza del sistema di prezzo dinamico si devono considerare i rischi di:

Collusione algoritmica: gli attuali algoritmi di prezzo dinamico, ormai governati dall’AI, sono diversi da quelli utilizzati tempo fa. Ora le piattaforme di pricing elaborano i dati in tempo reale e non sono più semplicemente condizionate da alberi decisionali predeterminati, tra i quali i dati storici, l’incremento della domanda, le previsioni meteo e i dati sugli arrivi al più vicino aeroporto o casello autostradale. Esse si avvalgono dell’apprendimento per rinforzo, una forma di Machine Learning finalizzata ad addestrare l’algoritmo ad assumere decisioni. In questo caso l’algoritmo è programmato per massimizzare i profitti, gestendo nel contempo i picchi di domanda. Il fatto che gli algoritmi prendano spunto dall’esperienza e dal monitoraggio dei prezzi di mercato, dunque praticati dai concorrenti, può quindi generare fenomeni collusivi, ovvero creare un cartello tra imprese dello stesso settore, “appiattendo” la differenza di prezzo tra competitor, in una corsa al rialzo che gli utenti non apprezzerebbero. Ridotto coinvolgimento umano: sebbene gli algoritmi di intelligenza artificiale possano analizzare grandi quantità di dati in modo molto più rapido e accurato rispetto a qualche anno fa, questi potrebbero non avere l’intuizione e la creatività umane necessarie per prendere decisioni complesse sui prezzi. Pertanto, il contributo dei Data Scientist per la scelta dei set di dati da analizzare, degli sviluppatori di algoritmi e dei manager sono ancora indispensabili per garantire che la strategia di prezzo sia in linea con gli obiettivi aziendali.

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Distorsione nei dati: gli algoritmi di intelligenza artificiale si basano sui dati su cui sono addestrati per fare previsioni. Se i dati utilizzati per addestrare l’algoritmo sono distorti, anche le decisioni sui prezzi prese dall’algoritmo potrebbero essere distorte. Per prevenire gli errori nel processo di ottimizzazione, è fondamentale avvalersi di grandi quantità di dati rilevati in un periodo lungo, che includano numerose transazioni. Carenza di informazioni di contesto: gli algoritmi di intelligenza artificiale potrebbero non essere in grado di tenere conto di tutti i fattori rilevanti che influenzano le decisioni sui prezzi. Un algoritmo potrebbe non tenere conto di specifiche condizioni o eventi locali – una festività, ad esempio - o anche della specificità del contesto socio culturale di un territorio. È quindi necessario addestrare l’algoritmo con informazioni di contesto, per garantire che le decisioni sui prezzi siano sempre più accurate. Resistenza al cambiamento: strategie di prezzo dinamiche che effettuano frequenti variazioni di prezzo possono portare alla confusione o all’insoddisfazione dei clienti. Se i clienti percepiscono la strategia dei prezzi come ingiusta o incoerente, ciò potrebbe danneggiare la reputazione dell’azienda e la fedeltà dei clienti. Il caso dei vettori aerei è emblematico in questo senso: troppe oscillazioni disorientano l’utente.

Conclusioni In sostanza il prezzo dinamico costituisce, oggi più di ieri, un’opportunità in molti settori, tra i quali certamente quello del travel, dei servizi turistici e dei parchi tematici, per la capacità di automatizzare la personalizzazione dell’offerta. Le possibilità offerte dall’AI sono incredibili, le più evidenti sono l’estrema personalizzazione dell’offerta, la migliorata analisi predittiva e la capacità di elaborazione di enormi quantità di dati in tempo reale. C’è ancora bisogno, e speriamo che non manchi mai completamente, dell’intelligenza umana per progettare, programmare e raggiungere gli obiettivi di vendita. Sono indispensabili uomini che sappiano programmare macchine in grado di effettuare calcoli complessi su enormi quantità di dati, e affiancare alle previsioni degli algoritmi quel guizzo creativo che solo un buon team commerciale può avere, per competere sulla base di nuove idee, prodotti e campagne. Il tutto, ovviamente, guidato dai dati.

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L’aggiornamento della norma UNI 10637 sulle piscine e parchi acquatici è in inchiesta pubblica

a nuova versione della UNI 10637, che include una classificazione delle piscine e specifica i requisiti di progettazione, costruzione e gestione degli impianti di trattamento dell’acqua, oltre alle indicazioni relative alle prove ed ai controlli atti a garantire una qualità dell’acqua di piscina adeguata alla balneazione, è in inchiesta pubblica finale. Da qualche giorno UNI ha diffuso il testo provvisorio della nuova edizione affinché anche gli esperti dei parchi acquatici ne prendano visione ed inviino i loro eventuali commenti, entro il 2 dicembre p.v.

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Successivamente i comenti ricevuti verranno posti al vaglio del GL11, che deciderà se e quali inserire in quello che diventerà il testo definitivo della nuova versione della 10637. Il testo così aggiornato sarà portato alla firma definitiva e alla sua formale pubblicazione. La versione aggiornata della UNI 10637 entrerà in vigore il giorno stesso della sua pubblicazione che dovrebbe avvenire tra gennaio e febbraio 2024. Il testo provvisorio della norma si può scaricare all’indirizzo https://urly.it/3xnty

I parchi avventura e lo spettacolo viaggiante

PARCHI avventura

A seguito della modifica all’Elenco delle attrazioni di cui alla legge n. 337/1968, ottenuta dall’associazione, nell’Elenco delle attrazioni, ovvero nel decreto che individua le attività di spettacolo viaggiante (giostre) è inserito anche il “MIXTREME – PERCORSO VITA SOSPESO (Media attrazione) Percorso vita in quota su uno o più piani realizzato con carpenteria e legno, in modo da renderlo completamente modulare, adatto a bambini e adulti. Esso è costituito da tracciati, ponti, passerelle ed altre prove con cui i partecipanti mettono alla prova le loro abilità e destrezze” è attualmente possibile ottenere la licenza di spettacolo viaggiante. I vantaggi Le attività di spettacolo viaggiante, così definite anche se realizzate in forma permanente, sono regolate dalla l. 337/1968, che riguarda i parchi di divertimento. Agli incassi di queste attività viene applicata l’aliquota IVA del 10 per cento. È inoltre possibile aver diritto a riduzioni, da verificare da comune a comune, sull’imposta sulla pubblicità.

Autorizzazioni: come richiedere la licenza di spettacolo viaggiante Per ottenere l’autorizzazione all’esercizio bisogna procedere in questa sequenza:

1) Richiesta del Codice identificativo (DM 18 maggio 2007) In quanto attrazione da parco di divertimento, anche il “percorso vita sospeso” deve essere sottoposto a registrazione e assegnazione del codice identificativo, uno per l’intera struttura. A tal fine è necessario presentare istanza, in genere telematicamente, al SUAP del Comune: per la maggior parte dei comuni italiani è possibile farlo attraverso il portale Impresainungiorno.gov.it – dopo aver commissionato il “libretto dell’attività” predisposto e sottoscritto da professionista abilitato e il “manuale d’uso e manutenzione”, fornito dal pro-

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duttore o elaborato da un professionista abilitato. Il libretto dell’attività riporterà una immagine del parco, la planimetria dei percorsi ed elementi di dettaglio dell’opera. I due documenti, caricati sul portale del SUAP in PDF, saranno esaminati dalla Commissione Comunale, se istituita, o Provinciale di vigilanza sui luoghi di spettacolo, che effettuerà anche un sopralluogo presso la struttura. Il Comune rilascerà quindi il codice identificativo (un numero di 16 cifre, composto secondo le previsioni del decreto citato) con il quale sarà possibile richiedere la licenza di esercizio.

2) Licenza di spettacolo viaggiante Dopo aver ottenuto il codice identificativo, è necessario richiedere al Comune la licenza di spettacolo viaggiante di cui all’articolo 69 del TULPS, anch’essa in via telematica attraverso il SUAP. Come si fa: Nel caso in cui la sede legale della società sia stabilita in un Comune diverso da quello dove è collocata la struttura, è necessario richiedere al Comune dove c’è la sede legale la licenza di spettacolo viaggiante di cui all’art. 69 TULPS, che autorizza l’attività sull’intero territorio nazionale, e successivamente la licenza locale rilasciata dal comune nel cui territorio è collocata l’attività, per

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ogni attività gestita dalla società. Quindi se si gestiscono più parchi in varie località è necessario ottenere la licenza valida sull’intero territorio nazionale e poi le singole autorizzazioni dai comuni dove si esercita l’attività. Nel caso in cui il comune della sede legale corrisponda a quello di esercizio, è possibile ottenere una sola licenza con la duplice funzione di abilitare l’esercizio sull’intero territorio nazionale e quella di esercizio della singola attività in unico atto. Queste licenze si richiedono in genere telematicamente al SUAP comunale, in genere attraverso il portale Impresainungiorno.gov.it o su quello scelto dal comune stesso. In Friuli Venezia Giulia, Toscana, Emilia Romagna e Sardegna sono presenti sportelli SUAP regionali.

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Aspetti fiscali: le operazioni da svolgere Ai fini dell’applicazione dell’aliquota IVA al 10 per cento sui proventi da biglietteria è necessario: Aggiornamento dell’oggetto sociale Le società devono necessariamente modificare l’oggetto sociale inserendo anche l’attività di spettacolo viaggiante tra quelle svolte. Aggiornamento del Codice ATECO Nella classificazione delle attività economiche il codice da aggiornare per l’attività in argomento, in quanto strutture permanenti, è il 93.21.01, sia alla Camera di Commercio che al’Agenzia delle Entrate, attraverso la procedura COMUNICA l’avvio dell’attività allegando all’invio copia della licenza di Spettacolo Viaggiante rilasciata dal Comune.

Aliquota IVA L’aliquota iva applicabile all’attività dello spettacolo viaggiante è quella del 10% (punto 4, tabella C DPR 633/72), comune alle altre attività di spettacolo.

Regime fiscale Certificazione dei corrispettivi Per le attrazioni site in parchi permanenti trova l’applicazione dell’obbligo di memorizzazione e trasmissione elettronica (SIAE) dei corrispettivi attraverso biglietteria automatizzata anche se trattasi

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di attrazioni classificate come “Media” dall’Elenco ufficiale delle attrazioni dello spettacolo viaggiante indipendentemente dal volume d’affari conseguito. Si tratta di specifiche biglietterie automatizzate utilizzate dai parchi tematici, dai cinema , teatri e dalle altre attività di spettacolo, da non confondere con i registratori telematici diffusi nel commercio e ristorazione. Regime IVA Le attività di spettacolo viaggiante hanno due possibili modalità di determinazione dell’IVA: È data facoltà di optare per l’applicazione dell’IVA nei modi ordinari. L’opzione ha effetto fino a revoca e comunque almeno per cinque anni. Per la particolare attività dei “parchi avventura”, che è consigliabile in quanto spesso la gestione dei percorsi è affiancata anche da altre attività (es. ristorazione) e si presume che superi un volume d’affari di 50.000 euro. Esiste anche un particolare sistema di determinazione dell’IVA per le attività di spettacolo viaggiante, previsto dall’art. 74-quater comma 5 del DPR 633/72, indipendentemente dal volume d’affari conseguito. Tale sistema prevede gli esercenti attività di spettacolo viaggiante determinino ai fini dell’ IVA la base imponibile nella misura del 50% dell’ammontare complessivo dei corrispettivi riscossi. In questo caso i contribuenti, inoltre, che nell’anno solare precedente hanno realizzato un volume d’affari precedente ai sensi dell’art. 8 DPR 544/1999 non superiore ai 50.000 euro sono esonerati ai fini IVA dall’annotazione dei corrispettivi percepiti, dalle liquidazioni e versamenti periodici. C’è l’obbligo di numerare le fatture ricevute e conservarle a norma dell’art. 39 del DPR 633/72 senza annotarle nel registro degli acquisti ed effettuano il versamento dell’imposta sul valore aggiunto annualmente a mezzo mod. f24 presentando regolare dichiarazione IVA annuale (per la certificazione dei corrispettivi vedi punto precedente). Va da se che superando tale limite tali semplificazioni contabili decadono pur mantenendo come regime naturale quello previsto dall’art. 74 quater comma 5 DPR 633/82.

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FIERE e Eventi

Il luna park sempre più evento di spettacolo e gastronomia: apre Mes3land A Mestre ecco un nuovo format per il luna park, che si trasforma in evento per la città. Non solo attrazioni, ma anche musica e gastronomia. Molto interessante la formula, con una comunicazione integrata che raggiunge gli appassionati delle giostre ma anche dello street food e dei concerti.

oinvolto anche il Comune di Venezia, e fa parte del progetto “Venezia e la sua laguna – Sito Unesco” promosso dal Ministero del Turismo. Si tratta di una nuova vita per il luna park, che riceve il sostegno dell’Amministrazione locale per essere parte fondamentale di un evento e rendere un servizio a cittadini e turisti. Grande è l’attenzione alla sicurezza: lo spazio è recintato e c’è il divieto di vendita, somministrazio-

Lo Spettacolo Viaggiante

ne e introduzione di bevande in contenitori di vetro o in lattine chiuse, bottiglie di plastica tappate e borracce. Certamente per realizzare un evento di grande richiamo è necessario un organizzatore, figura storica nello spettacolo viaggiante, spesso messa in discussione dagli esercenti e quasi scomparsa. La associazione Eventi2000, insieme a Vela – organizzatrice del Carnevale di Venezia – alle quali fa riferimento l’evento, non è composta questa volta da

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esercenti, ma opera specificamente nell’organizzazione di eventi e lavora tutto l’anno al successo della manifestazione. Ecco la notizia. (M.C.)

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Mes3land è veramente una nuova modalità di riproporre la tradizionale festa popolare In questa manifestazione il luna park porta divertimento e aggregazione e ottiene evidenti sinergie con la ristorazione a tema e visibilità grazie al richiamo della musica dal vivo, diversa ogni sera. Nuovo anche lo spazio: 40.000 mq nell’ex mercato ortofrutticolo, uno spazio cittadino da recuperare per momenti di socialità e spettacolo. L’organizzazione è accurata, con la mappa dei parcheggi disponibili e il programma dei concerti. Certamente alcuni luna park cittadini si stanno già muovendo nella direzione di integrare gastronomia e spettacoli, ma è importante che la categoria dello spettacolo viaggiante itinerante si apra a nuove modalità di organizzazione, magari anche con l’aiuto di soggetti esterni, se questi possono portare valore alla manifestazione. Ecco la notizia data anche sul sito del Comune di Venezia oltre che sulle principali testate locali. (M.C.)

Mes3land apre le porte al pubblico: 11 giorni di giostre, musica e spettacoli nell’ex mercato ortofrutticolo di Mestre 21/09/2023 È stato inaugurato questo pomeriggio dal sindaco Brugnaro, nello spazio dell’ex mercato ortofrutticolo in Via Torino il parco divertimenti Mes3land. Il Luna Park resterà aperto sino a domenica 1 ottobre e prevede, oltre alle giostre, serate ricche di performance e musica dal vivo che coinvolgeranno alcu-

Lo Spettacolo Viaggiante

ne rinomate band locali e non, nonché alcuni volti dello spettacolo italiano. Inoltre, grazie all’ampia area di ristoro e agli stand del mercatino, il parco divertimenti sarà l’occasione per riunire assieme adulti, ragazzi e famiglie che vogliono trascorrere una serata in compagnia all’insegna della musica e del sano divertimento. Nei quarantamila metri quadrati dell’ex mercato ortofrutticolo sono stati posizionati un ampio palco per le performance musicali, 17 postazioni food truck e 36 attrazioni. Presenti anche un campetto da basket, una zona espositiva autoveicoli e un’area test per il soft air. La manifestazione offre ai bambini anche la possibilità di effettuare un percorso di educazione stradale a cura della polizia locale. L’evento, che rientra nel palinsesto de “Le Città in Festa”, è organizzato dall’associazione Eventi 2000 in collaborazione con Vela e Buffalo Beer. Prenderà vita ogni giorno dalle 15.30 e andrà avanti sino a sera, momento dedicato ai concerti e alle serate dj set, che inizieranno alle 20.30. Il programma prevede serate musicali tutti i giorni sino all’1 ottobre tranne lunedì 25, martedì 26 e mercoledì 27 settembre. Prevista, inoltre, per martedì 26 settembre dalle 9 alle 13 un’apertura esclusiva con ingresso gratuito a tutte le giostre riservata alle associazioni per persone con disabilità. All’inaugurazione, questo pomeriggio, hanno preso parte il sindaco di Venezia, Luigi Brugnaro, insieme a molti altri assessori della Città, presidenti di municipalità e consiglieri comunali. “Un grande ringraziamento va a tutti i lavoratori, dagli operatori delle giostre al personale dell’Enel che ci ha fornito l’energia elettrica in tempi rapidissimi, per non parlare delle diverse associazioni che hanno contribuito alla realizzazione di questa manifestazione. Ringrazio inoltre il personale di sicurezza e quello dei servizi di pulizia - ha dichiarato il sindaco all’inaugurazione - Ci tengo a sottolineare inoltre che questa è un’area fortemente sicura per i bambini dato che è tutta recintata e con un solo ingresso. Questa manifestazione è collegata alle celebrazioni di San Michele e si inserisce in un programma più ampio di spettacoli e dimostrazioni a Mestre. Bravi tutti e buon divertimento”. Il programma serale prevede grandi nomi e proposte coinvolgenti con l’obiettivo di tenere viva ancora per un po’ l’estate e soprattutto la voglia di divertimento. Si inizia questa sera con Herman Medrano

& Kalibro & Giorgio Gozzo & The Meters. Il weekend comincerà, domani, con l’Asbronzatissimi Hit Party, proseguirà sabato con la serata dj Matrix & Dj Billy il Sup, presentata da Alice De Bortoli, concludendosi domenica con la festa “Voglio tornare negli anni ‘90”. Una pausa nei primi tre giorni della settimana e poi, giovedì 28, si ricomincia con il “Ruggero Cringe Party” di Ruggero de I Timidi. Il compito di accendere il weekend spetterà, venerdì, ai Rumatera. Weekend che vedrà giungere a Mestre alcuni famosissimi dj: sabato sarà il turno di Dj Al-

bertino & Thorn, mentre domenica la manifestazione sarà chiusa da Lady Brian & Igor S. Diversi i servizi offerti ai visitatori: un’area park bici interna custodita (accessibile al prezzo di 2 euro) e un’area park bici e moto esterna, oltre al servizio di sicurezza h24. Divulgate, inoltre, la mappa dei parcheggi e delle linee di trasporto pubblico nell’area vicino a Mes3land, e anche quella della navetta circolare gratuita che passa con una frequenza di 10 minuti nella fascia oraria 15.30-00.30 dal lunedì al sabato e 10-00.30 la domenica.

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A Ferrara torna l’Oktoberfest!

ltre manifestazioni autunnali hanno intrapreso la strada di offrire non solo il luna park, ma integrare eventi e ristorazione: l’Oktoberfest di Ferrara è un altro bell’esempio, che ha l’obiettivo di portare in città l’atmosfera di festa, la musica, la cucina e i costumi tipici della famoso evento di Monaco di Baviera. Alla terza edizione, questa manifestazione è sempre più parte degli eventi autunnali dell’area. La vera birra bavarese, con il marchio Paulaner, costituisce un ulteriore elemento di richiamo. Bella la comunicazione e l’attenzione a rendere disponibili tutte le informazioni sull’evento: l’Oktoberfest ha un proprio sito con la possibilità di prenota-

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re i tavoli, consultare il programma degli spettacoli musicali e dei DJ Set, aperti da un concerto dei Modena City Ramblers, band iconica nota per la versione combat folk di ‘Bella Ciao’ e ‘Contessa’. In alcuni eventi serali sono state raggiunte le 10.000 persone, e nei primi 4 giorni si sono raggiunte le 36.000 persone, un bel successo per una città di 130.000 abitanti, ma si prevede di raggiungere le 70.000 persone. Il successo della manifestazione conferma il valore economico che può essere raggiunto attivando le sinergie tra ristorazione a tema, spettacoli musicali e attrazioni viaggianti. Ognuna di queste attività fa da attrattore di pubblico per le altre. Anche in questo caso l’evento si tiene in uno spazio non centrale, ben 20.000 mq nei padiglioni e spazi

Affidati a chi conosce i tuoi rischi! Chiedi una consulenza per ottenere la tua protezione globale. Contattaci ai recapiti sotto indicati Oramai è circa un anno che siamo al vostro fianco e in quest'anno ci siamo resi conto che molti dei nostri clienti non sono o non erano a conoscenza di quale fosse il nostro reale lavoro come assicuratori. Nella sostanza non sanno bene di ciò di cui ci occupiamo tutti i giorni. E la colpa è solo nostra che, presi dalle mille incombenze quotidiane per servirvi al meglio, non ci siamo mai concessi il tempo per spiegarlo in modo chiaro. Abbiamo deciso di farlo ora. L'assicuratore professionista è colui che aiuta le persone a non rimanere mai senza soldi. Il suo compito è quello di non farle mai andare in difficoltà finanziaria durante il lungo ciclo della vita. È quel Professionista che aiuta i suoi clienti a non entrare in una crisi economica e finanziaria irreversibile nonostante i gravi e certi imprevisti della vita. Ci rendiamo conto che per la maggior parte delle persone questa definizione si discosta molto dall’idea che si ha del lavoro dell’assicuratore, spesso figura legata solamente alla polizza per l’auto o a quella per la casa e in questo caso della Responsabilità Civile delle Giostre. Il nostro compito, invece, è quello di evitare che tu finisca letteralmente in mezzo alla strada al verificarsi di determinati accadimenti. Per fare la meglio il nostro lavoro, e grazie alla nostra esperienza, abbiamo mappato tutti questi rischi. Ne è nato un Metodo preciso di analisi. Perché abbiamo sviluppato questo metodo? Perché i rischi ai quali siamo esposti sono tanti, sono troppi. E’ vero che si chiamano imprevisti, ma è imprevedibile a chi accadrà e quando accadrà. Non se accadrà. Grazie alla nostra esperienza e allo studio delle casistiche abbiamo creato una vero e propria mappa che racchiude, raggruppati per categoria, i rischi che possono letteralmente farci finire in mezzo ad una strada. La Mappa dei Rischi ci permette di individuare e quantificare i rischi e mettere nella condizione ogni singola persona di decidere in piena autonomia se e in che misura intervenire. Li abbiamo divisi per “categorie”: -Rischi che impattano sulla diminuzione delle entrate. -Rischi che provocano la perdita dei beni -Azioni/omissioni che causano la perdita del risparmio. -Motivazioni e conseguenze del blocco successorio Questa divisone facilita il lavoro di individuazione e quantificazione. Solo così si può decidere esattamente quali si possono attenuare, quali eliminare e quali trasferire. Ci teniamo a ricordarti che l’obiettivo della consulenza NON è quello di farti tornare a casa ripieno di polizze di cui non hai realmente bisogno, ma quello di esporti e quantificare i tuoi reali problemi per permetterti, se lo vorrai, di decidere consapevolmente. Per cui non perdere ulteriore tempo...contattaci allo 0835334451 anche via whatsapp chiedendo una consulenza GRATUITA, e avrai chiaro il concetto di quali rischi potrai attenuare, quali eliminare e quali invece trasferire a noi. Agenzia di Assicurazioni - Convenzionata Anesv - Via Cererie 1 - 75100 Matera Tel/whatsapp 0835334451 Email Commerciale@effediassicurazioni.it - Pec effedimatera@pec.it P.IVA 01313210773

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stivi, 3.000 brezel, 1.500 pale romane e oltre 2.000 piatti tra hamburger, hot dog e taglieri.

all’aperto della fiera, permettendo così di non avere troppe limitazioni per il volume della musica. Lo spazio che ospita la manifestazione è comunque ben collegato da navette mentre sul sito sono indicate anche in questo caso le possibilità di parcheggio per le vetture. Insomma, non più solo cartelloni anni ’70 con la scritta “Luna Park” ma un evento integrato, che risponde ai diversi bisogni del pubblico, giostre, ristorazione a tema, spettacoli live e possibilità di ballare e divertirsi. Il tutto pubblicizzato con comunicati stampa, FAQ sul sito web e attività sui Social gestiti da professionisti. È questa una modalità per dare nuova vita ai luna park, soprattutto se decentrati?

Oktoberfest e luna park anche a Cuneo con 150.000 presenze Si è concluso lunedì 10 ottobre il “Paulaner Oktoberfest Cuneo” 2022, tenutosi per la prima volta presso l’area del Palazzetto dello Sport. La quinta edizione, arrivata a tre anni di distanza dalla quarta a causa della pandemia, ha confermato il forte entusiasmo per l’evento da parte dei cuneesi e dei tantissimi visitatori provenienti da altre province piemontesi, da altre regioni d’Italia e anche dall’estero. Sono state quasi 150.000 mila le persone venute a vivere la festa sotto i 2 padiglioni allestiti nell’area durante i 12 giorni di apertura dell’evento. Il tutto condito con 40 mila litri di birra Paulaner e 38 mila piatti, tra cui 7.000 stinchi, 5.000 hamburger, 3.500 schnitzel di pollo, 3.500 costine, 12 mila dolci e 20 mila brezel. Ma non solo, grazie all’ottima intuizione di potenziare il Beer Garden con un secondo palco, un banco aperitivi e drink, una zona caffetteria e street food, nel secondo padiglione allestito nell’area sono stati consumati altri 8.000 litri di birra, 5.000 cocktail e bevande, 4.500 tra caffè e dige-

Lo Spettacolo Viaggiante

“Ancora una volta non possiamo che ringraziare i tantissimi visitatori che anche quest’anno hanno partecipato al nostro Oktoberfest in miniatura, ogni anno sempre più fedele all’originale, brindando al ritmo della scatenata band bavarese e dei numerosi concerti live – commentano gli organizzatori della Sidevents Srl all’indomani della chiusura del Paulaner Oktoberfest Cuneo 2022 -. La forte affluenza non era per nulla scontata, soprattutto dopo due anni di stop causati dall’emergenza sanitaria. La quinta edizione è stata caratterizzata da tantissime iniziative, oltre ai concerti bavaresi della Juhej Band e alle esibizioni coreografiche delle cover band più famose: dalla messa domenicale come da tradizione all’Oktoberfest di Monaco di Baviera, al luna park con una ruota panoramica alta 35 metri, alle esibizioni e agli appuntamenti con lo sport e le aziende del territorio. Siamo contenti anche che la nuova location a San Rocco Castagnaretta sia stata accolta favorevolmente con un boom di presenze che supera l’apice raggiunto nella passata edizione del 2019, riempiendoci di soddisfazione e dandoci la carica per aprire il prossimo 20 ottobre il nostro secondo Paulaner Oktoberfest Alessandria che si svolgerà nuovamente nell’area di piazza d’Armi in via Milite Ignoto”. Dunque una organizzazione di professionisti anche in questo caso, rapporti con l’amministrazione comunale nel corso dell’anno, comunicazione adeguata e un evento di successo, che verrà replicato in altre città, sempre con le attrazioni a fare la loro parte per contribuire al successo della manifestazione.

Tutte le forme del leisure a ForumPiscine, Outex e ForumClub

a dimensione del tempo libero è in una fase di profonda e interessante trasformazione. Il 2022 e il 2023, oltre ad aver segnato un ritorno alla normalità per molti operatori dei parchi di divertimento, hanno visto il progredire di un’inedita fusione tra luoghi tradizionalmente dedicati al benessere e spazi all’aperto, sempre più vissuti come aree di relax e wellbeing a 360°. Anche per intercettare questa tendenza, dal 14 al 16 febbraio 2024, nei padiglioni 25 e 26 di BolognaFiere andrà in scena un format di nuova concezione che riunisce in un unico contenitore la 15a edizione di ForumPiscine, Salone Internazionale delle Piscine & Spa, la 25a edizione di ForumClub, Congresso ed Expo Internazionale dedicato ai Centri sportivi, Fitness e Wellness club, e Outex, l’Evento espositivo e culturale trasversale dedicato all’Outdoor e alla Leisure Experience: tre manifestazioni integrate e complementari che daranno vita a una nuova piattaforma strategica e sinergica extralarge per la community del leisure design & project.

Trilogia del leisure

ForumPiscine, Outex e ForumClub proporranno una panoramica a tutto campo per operatori, progettisti, gestori di impianti, buyer e imprenditori. Il triplice Evento si configura infatti come una rassegna espositiva e congressuale extralarge, attraverso cui proporre una visione a tutto tondo sulle soluzioni e i servizi più innovativi per la promozione di un’avanzata cultura del benessere e del tempo libero. Al centro del triplice appuntamento espositivo, la presentazione di prodotti, servizi e materiali, componenti, complementi e accessori, oltre a soluzioni tecnologiche e di design per la progettazione, la realizzazione, la gestione e il rinnovamento di piscine private e pubbliche, inserite in aree benessere e centri sportivi, strutture ricettive e parchi acquatici e tematici. In mostra anche tutto ciò che rientra nell’ambiente outdoor sia pubblico sia privato. In particolare, manager, titolari e professionisti di parchi divertimento e avventura troveranno a Bologna una vetrina privilegiata per individuare soluzioni efficaci per

efficientare i propri impianti e per rispondere alle aspettative di una clientela sempre più attenta alla qualità dell’offerta. ForumPiscine, Outex e ForumClub proporranno al visitatore un importante e variegato palinsesto culturale composto da convegni, workshop, dimostrazioni tecniche ed eventi live che avranno come focus principali i sistemi di efficientamento, le innovazioni e le strategie volte allo sviluppo, alla sostenibilità e alla sicurezza di piscine, parchi aquatici e centri sportivi. Con in primo piano finalmente la presentazione delle nuove normative che il settore della piscina attende da anni, come la revisione della norma UNI 10637 relativa ai requisiti degli impianti di circolazione, filtrazione, disinfezione e trattamento chimico dell’acqua di piscina; e la nuova legge che sostituirà l’Accordo tra il Ministro della salute, le regioni e le province autonome di Trento e di Bolzano sugli aspetti igienico-sanitari per la costruzione, la manutenzione e la vigilanza delle piscine a uso natatorio, del lontano 2003. A febbraio 2024 in collaborazione con FIRE - Federazione Italiana per l’uso Razionale dell’Energia e CoNGePi - Confederazione Nazionale Gestori Piscine, l’Osservatorio “Consumi energetici e idrici in piscina” costituito a settembre proporrà un importante convegno che delineerà lo stato delle piscine italiane aperte al pubblico, dopo aver monitorato gli aspetti energetici e consumo di acqua.

Sponsor e patrocini

Affiancano la triplice manifestazione numerose realtà che patrocinano l’evento, organizzato con BolognaFiere: Acquanet, Associazione Piscine; AIAPP; ANIF-Eurowellness; Assopiscine, Associazione Italiana Piscine e Wellness; CIWAS, Confederazione Italiana Wellness e attività sportive; Congepi, Confederazione Nazionale Gestori Piscine; FIN-Federazione Italiana Nuoto; Unpisi, Tecnici della prevenzione nell’ambiente e nei luoghi di lavoro, oltre alla Città metropolitana di Bologna. Il Top Sponsor è Acquaclear; gli sponsor ad oggi sono Polimpianti e Griffon.

25th International Congress & Expo for Fitness, Sport and Wellness Clubs

15th International Pool & Spa Expo and Congress

EISURE Piscine, fitness club e outdoor design

14|15|16

febbraio 2024 B o l o g na Fai r D i s t ri c t è un progetto

Dalla sinergia tra ForumPiscine, Outex e ForumClub, nasce un format extralarge espositivo e congressuale che offre una visione d’insieme sulle soluzioni e i servizi più innovativi per la promozione di un’avanzata cultura del benessere. Un importante ampliamento di prospettiva che si traduce in nuove opportunità di business e networking per la community nazionale e internazionale dell’universo Leisure.

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Vendita stand e segreteria scientifica: Editrice Il Campo s.r.l. - tel. +39 051 255544 - forum@ilcampo.it www.anesv.it Segreteria organizzativa e ufficio stampa: ABSOLUT eventi&comunicazione - tel. +39 051 272523

MARKETING

Pubblicità su Waze: marketing off-line con risultati misurabili Waze, il noto navigatore GPS di Google, è un navigatore “social”. Le informazioni su incidenti, ostacoli alla circolazione e autovelox sono infatti inserite in tempo reale dagli utenti, oltre 140 milioni nel mondo e ben 3,9 milioni in Italia, soprattutto della fascia più giovane, abituata a condividere esperienze.

l popolare navigatore è gratuito per gli utenti, come Google Maps e tanti altri servizi offerti dal gigante del web, che oggi ha una capitalizzazione di mercato di 1,53 trilioni di dollari e domina il settore dei motori di ricerca con una quota di mercato del 91,46%. Google è il sito web più visitato del pianeta e la sua controllata, YouTube, è il secondo in classifica.

Waze come strumento di marketing Come fare pubblicità su Waze? Waze for business è un canale di marketing che permette di inserire nella mappa del navigatore diverse tipologie di inserzioni. Attualmente offre alle aziende 4 modalità di integrazione.

Branded Pins: Si tratta di una sorta di insegna digitale, un segnaposto che compare agli utenti in piccolo sulla map-

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pa quando essi sono nei pressi dell’attività; se cliccano sulla notifica, apparirà il banner creativo che mostra le informazioni che si sceglie di promuovere, come un buono sconto o altre call to action. Se l’annuncio viene cliccato nuovamente il navigatore condurrà l’utente all’indirizzo dell’attività promossa.

Arrow: A differenza del Pin, l’ads Arrow compare prima della partenza, quando l’utente apre la app, e secondo i dati disponibili, avrebbe una propensione maggiore del 30% a cliccare sugli annunci. Aiuta a rendere visibile l’attività che non si trova esattamente sul percorso, ma nelle vicinanze, da 1 a 5 chilometri di distanza. La freccia consente di ingaggiare l’utente al primo momento di apertura dell’app. In tal caso, viene visualizzata un’icona pubblicitaria con una freccia rivolta nella direzione della posizione, in base alla geolocalizzazione dell’utente.

MARKETING

Search: L’annuncio Search compare in alto quando l’utente cerca una tipologia di attività, come un ristorante o un parco acquatico, completo di logo. È un formato interessante, soprattutto per turisti e persone che non conoscono bene il territorio.

Takeover: L’annuncio Takeover viene visualizzato in grande sullo schermo degli utenti il cui percorso di navigazione passa in un area geografica specifica (raggio a scelta da 2, 5, 10 km, città, comuni, altri perimetri geografici) rispetto a un indirizzo specifico. Per ragioni di sicurezza, questo formato viene visualizzato solo quando il veicolo è fermo per almeno 4 secondi (es: sosta al semaforo, traffico, fase di parcheggio del veicolo). È molto comodo per pubblicizzare promozioni, eventi speciali di durata limitata. Attraverso queste tipologie di presenza sponsorizzata sulla mappa, Waze aiuta nella brand awareness, perché contribuisce ad aumentare la riconoscibilità del marchio tra il pubblico di destinazione. Inoltre l’applicazione consente di informare i clienti sulle offerte promozionali, mostrare le posizioni delle attività e offrire loro un percorso per raggiungerle. Si tratta in tratta in qualche misura di una piattaforma di nicchia con un determinato target di riferimento, ovvero gli automobilisti. A volte non è praticata dai concorrenti e si rivela per questo interessante per coloro che vogliano fare advertising a costi contenuti.

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Waze: un formato di advertising off-line ma misurabile Nonostante quella sui navigatori sia una pubblicità off-line Waze, a differenza dei manifesti pubblicitari, offre metriche che permettono di misurare analiticamente l’efficacia delle inserzioni e il ROI: il cruscotto per gli inserzionisti consente infatti di rilevare le: Impressioni: il numero di volte in cui gli utenti hanno visto il Pin/Freccia/Takeover; Utenti unici: ovvero il numero di persone che hanno visualizzato l’annuncio; Coinvolgimento: il numero di conversioni generate dall’annuncio; Navigazione: il numero di viaggi effettuati verso la posizione attraverso l’interazione con l’annuncio; Costo della navigazione per l’inserzionista: il singolo costo di un viaggio verso la posizione sponsorizzata.

Quanto costa inserzionare su Waze In Italia ci sono parter Google autorizzati a commercializzare gli spazi e sviluppare gli annunci, per coloro che non ritengano di operare da soli. I prezzi, con un numero minimo di visualizzazioni che a seconda dei formati oscilla tra le 20.000 e le 60.000, partono da 120 euro al mese, mentre per una campagna Takeover, il formato di maggiore impatto sul display dell’utente, si spendono una cifra di partenza di 600 euro, con 60.000 visualizzazioni garantite.

ANESV • ELENCO degli inserzionisti Acquapark Srl

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Antonio Zamperla www.zamperla.com

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Parc des Combes Djurs Sommerland

Djurs Sommerland

Fraispertuis City

MagicLand

Fraispertuis City

Photo credit @coastertherapy

See it in action!

HEIGHT 10,2 m 33’ 6”

Twister Freeform

TRACK LENGTH 400 m 1.312’

A new twist on a classic

The Twister Freeform allows young kids and adults to enjoy a ‘first’ roller coaster thrill together, and the spinning action of each car just makes it fun! It is meant to be enjoyed by all ages. No two rides are the same! The Twister freeform spins riders differently during each ride: the center of gravity is in a different place from competitors and offers a better spin. Guests love not only the fun layout, but the four-across seating also makes the ride a shared experience for the entire family or a group of friends. • Smooth track with great transitions. • Individual Lap-Bar. • Moving station allows parks to achieve consistent

capacity easily.

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footprint.

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(48 in) unaccompanied.

• Fun layout: the vehicle keeps its speed

throughout the course, and the layout has exciting forces. • Exceeds ADA: one vehicle features a hinged door that opens, allowing riders transferring from a wheelchair easier vehicle access.

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TOP SPEED 45 km/h 27 mph

HEIGHT REQUIREMENTS 105 cm / 42” minimum

HOURLY CAPACITY 560 pph