Lo Spettacolo Viaggiante n. 11/12 2020

# 11-12 • NOVEMBRE • DICEMBRE 2020 • LVIII • WWW.ANESV.I T

Rifinanziato il Fondo Emergenze per lo Spettacolo Viaggiante ORGANO UFFICIALE

ADERISCE A

La Conferenza delle Regioni sui parchi divertimento L’ISTAT sui codici Ateco del settore

THE ART OF ENTERTAINMENT

FERRIS WHEEL 45 MT. PORTABLE OPENING IN CAP D’ADGE PORT (FRANCE)

BALLOON TOWER "BATEAU VOLANT" OPENING IN JARDIN D'ACCLIMATATION (FRANCE)

AEROBAT “RAF SQUADRON 33” OPENING IN DENNLYS PARC (FRANCE) Technical Park s.n.c. - Via dell’Artigianato, 47 - 45037 Melara (RO), Italy - Tel: +39 0425 89 276 E-mail: info@technicalpark.com - website: www.technicalpark.com

ANESV-AGIS Presidenza Nazionale Via di Villa Patrizi, 10 00161 Roma Tel 0644231454 Fax 0645481356 www.anesv.it • info@anesv.it

Sezioni Territoriali

Sezione Piemonte, Valle d’Aosta Via dei Mille, 9 • 10123 Torino Tel. 0118127637 Fax 0118127632 anesv-servizi@libero.it Sezione Lombardia, Liguria P.zza Luigi di Savoia, 24 • 20124 Milano Tel. 0267397824 / Cell. 3288131787 Fax 026690410 anesvlombardialiguria@hotmail.it Sezione Tre Venezie P.zza Insurrezione, 10 • 35039 Padova Tel. 0498750851 Fax 0498751440 anesv3ve@agistriveneto.it Sezione Emilia Romagna, Marche, Umbria Via Amendola, 11 • 40121 Bologna Tel. 051254582 Fax 051255942 anesvbo@cineweb-er.com Sezione Toscana Via Fiume, 20 • 50123 Firenze Tel. 055216969 / Fax 055214015 amministrazione@agistoscana.it Sezione Lazio, Abruzzo e Molise Via di Villa Patrizi, 8 • 00161 Roma Tel. 0644231454 / Fax 064403612 info@anesvagisroma.com Sezione Campania, Calabria P.zza del Gesù Nuovo, 33 • 80134 Napoli Tel. 0815520311 Fax 0815521326 anesvnapoli@libero.it Sezione Puglia, Basilicata Via Melo, 185 • 70121 Bari Tel. 0805219404 Fax 0805237584 nicola.ladisa@agisbari.it

ANESV è anche:

EDITORIALE

C

are colleghe colleghi, avrei voluto scrivere questo editoriale di Natale con ben altro spirito e, soprattutto, con ben altri argomenti, e avrei voluto chiudere questo 2020 all’insegna dell’ottimismo e dei buoni propositi. Purtroppo però, come tutti ormai sappiamo, anche perché lo sperimentiamo ogni giorno sulla nostra pelle, l’emergenza sanitaria non accenna ad attenuarsi di Ferdinando Uga e continuiamo a vivere contando i giorni, nella speran- Presidente dell’Anesv za di una ripartenza che sia, una volta per tutte, definitiva. I tempi non paiono ancora troppo maturi e siamo costretti a vivere navigando a vista, senza avere la più minima organizzazione lavorativa.

In questo clima d’incertezza e di disperazione, con centinaia d’imprese che sono sull’orlo del collasso e molte delle quali non riusciranno più a ripartire, lasciatemi dire però che il ruolo dell’Anesv non è mai venuto meno e siamo sempre riusciti a portare avanti le nostre legittime istanze presso tutti i canali istituzionali, dal Governo centrale ai vari Ministeri, alle presidenze delle Regioni presso le quali operiamo. È stato un lavoro capillare e intenso, anche “politico”, se vogliamo, ma nel senso buono del termine, ovvero quando la politica significa interlocuzione seria e onesta intellettualmente Non abbiamo urlato, per un like in più, non abbiamo fatto polemiche, e discriminazioni non siamo andati contro nessuno, siamo rimasti accanto alla categoria alla gente che ci conosce e sa come lavoriamo, abbiamo scelto il reale sul virtuale con il massimo impegno abbiamo continuato il nostro cammino in modo serio ed efficace dando un taglio moderato e reale anche alla nostra comunicazione. Stiamo vivendo una situazione che non esito a definire la più grave in assoluto, e che neanche durante l’ultima grande guerra lo spettacolo viaggiante si è trovato in una situazione così grave e difficile.

Alcuni risultati si sono visti e li raccontiamo anche in questo numero della nostra rivista: altri cinque milioni di euro concessi extra Fus dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali, che portano la nostra dotazione complessiva a quindici milioni di euro, oltre ai ristori ad aiuti che sono arrivati da molte Regioni. Siamo riusciti a dialogare e a centrare ottimi obiettivi con amministrazioni di diverso colore politico, e questo non fa che avvalorare la nostra impronta di serietà e d’imparzialità. C’interessa, infatti, solo e soltanto il bene della nostra categoria.

Ora ci aspettano ulteriori mesi di battaglie, prima che il Covid sia definitivamente sconfitto. Dobbiamo continuare a resistere, a far tesoro dell’esperienza dei nostri padri e dei nostri nonni, che così tanto hanno lottato per far sì che il mondo dello spettacolo viaggiante fosse apprezzato e universalmente riconosciuto, anche a livello istituzionale.

Noi dobbiamo rimanere su questa direttrice ma, personalmente, mi piace anche conservare sempre quella visione romantica del nostro mestiere, che è il sale del nostro lavoro e una delle principali motivazioni che ci spinge ad andare avanti.

Dispiace, quest’anno, non vedere le luci delle nostre attrazioni nelle piazze delle città e i parchi divertimento chiusi: penso ad esempio al Luna Park di Genova, ma anche a tutti gli altri sparsi in giro per l’Italia che rimarranno spenti. Non saranno feste come tutte le altre e voglio sperare, in fondo al mio cuore, che l’anno prossimo, quando potremo riaprire, le persone verranno a dirci che siamo loro mancati, perché ogni luce che al Natale non si accende è un buio in più che ci portiamo nel cuore.

Buon Natale comunque sia, a tutti voi e a tutte le vostre famiglie. Un abbraccio immenso e un augurio, sincero, di tempi veramente migliori.

Ferdinando Uga

Sommario #11-12 • novembre dicembre 2020 • ANNO LVIII LO SPETTACOLO VIAGGIANTE # 11-12 • NOVEMBRE • DICEMBRE 2020

# 11-12 • NOVEMBRE • DICEMBRE 2020 • LVIII • WWW.ANESV.I T

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Rifinanziato il Fondo Emergenze per lo Spettacolo Viaggiante ORGANO UFFICIALE

ADERISCE A

La Conferenza delle Regioni sui parchi divertimento L’ISTAT sui codici Ateco del settore

#11-12 • novembre dicembre 2020 • anno LVIII Copertina: iStockphoto Autorizzazione del Tribunale di Roma n. 565/1996 Rivista bimestrale. Sped. Abb. Post.

D.L. 353/2003 (conv. in L. 27/02/2004 n. 46) art. 1, comma 1, DCB Roma Direttore responsabile Ferdinando Uga Vicedirettore Maurizio Crisanti Dalle sezioni Antonello Volpi, Ferdinando Uga, Adriano Rossi, Ermes Fornaciari, Sauro Martini, Ciro Guida, Cosimo Amato Direzione, amministrazione e pubblicità ANESV–AGIS Via di Villa Patrizi, 10 tel. 0688473-273 o 274 Fax 0645481356 info@anesv.it

ANESV INFORMA

36 Biglietterie automatizzate,

arrivo ulteriori 5 milioni di euro.

Il Fondo raggiunge i 15 milioni di euro

38 Disney crea gadget e

06 Contributi extra FUS: in

08 Altri 5 milioni di euro allo

Il Phygital nel presente futuro dei parchi Disney

Commissione della Camera dei Deputati

PARCHI AVVENTURA

10 L’ANESV in audizione alla X 14 16 Nasce ANBI. Associazione

48 Dentro la norma EN 12275

bowling e centri di intrattenimento

52 Un abbonamento per due

18 Carta di Qualificazione del

Grafica Massimiliano D’Affronto (mdaffronto@gmail.com)

Codici Ateco, la risposta di Istat alle proposte dell’Associazione

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42

La Casa di Riposo di Scandicci ha bisogno di noi

Conducente: non c’è obbligo per lo spettacolo viaggiante

Il nostro periodico è aperto a tutti coloro che desiderino collaborare nel rispetto dell’articolo 21 della Costituzione che così recita: «Tutti hanno diritto di manifestare il proprio pensiero con la parola, lo scritto e ogni altro mezzo di diffusione non costituendo pertanto tale collaborazione gratuita alcun rapporto di lavoro dipendente o di collaborazione autonoma».

abbigliamento inclusivo per espandere la gamma dei prodotti consumer

spettacolo viaggiante: grazie innanzi tutto, ma non sono per tutto il settore

www.anesv.it www.parchipermanenti.it www.parchiavventuraitaliani.it

Stampa Tecnostampa Srl – Roma

arriva un anno in più per gli enti certificatori

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MARKETING

parchi divertimento: nuova iniziativa di marketing

DALLE AZIENDE

54

La Finanza Agevolata: “Una luce in fondo al tunnel”

PARCHI DI DIVERTIMENTO

28

Parchi di divertimento tra le imprese turistiche: la Conferenza delle Regioni sollecita il Governo

30 Annuario SIAE 2019: come

sono andati i parchi divertimento?

LO SPETTACOLO VIAGGIANTE • NOVEMBRE DICEMBRE 2020

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ULTIM’ORA ANESV INFORMA | RIFINANZIAMENTO DEL FONDO EMERGENZE SPETTACOLO VIAGGIANTE

NEWS

Contributi extra FUS:

in arrivo ulteriori 5 milioni di euro.

Il Fondo raggiunge i 15 milioni di euro Mentre andiamo in stampa è stato lanciato un comunicato stampa nel quale il Ministro Franceschini dispone il rifinanziamento del Fondo Emergenze Spettacolo Viaggiante con ulteriori 5 milioni di euro.

In sostanza il Fondo ammonta ora a 15 milioni di euro.

U

n segnale di forte attenzione, che tuttavia pone qualche riflessione sulla data di riapertura delle attività.

In ogni caso tra la fine di ottobre e i primi di dicembre il Fondo è stato sostenuto con 10 milioni di euro. Ad oggi i beneficiari saranno circa 1.280, secondo la lista predisposta dalla Direzione Generale dello spettacolo dal Vivo.

Al fine di rendere più efficace l’intervento l’Associazione ha ribadito la richiesta di riaprire una finestra nel sistema di presentazione delle domande per permettere a qualche ritardatario che nel frattempo ha maturato i requisiti richiesti di inviare l’istanza. Della questione si è parlato anche nel corso della

Emergenza COVID-19

L

o scorso 10 dicembre si è tenuta la riunione del Tavolo permanente per lo Spettacolo a seguito dell’emergenza da COVID-19, istituito dal Ministro Franceschini presso la Direzione Generale dello spettacolo dal Vivo. Come ANESV abbiamo rappresentato le esigenze della categoria. La prima richiesta è stata quella della riapertura dei termini per la presentazione delle domande per i contributi extra FUS, alla luce del fatto che la fase di mancata attività si sta protraendo. Abbiamo richiesto anche una revisione dei criteri per l’acquisto di nuove attrazioni in vista della ripartenza del settore e una collaborazione da parte della Direzione Generale nel rappresentare alle altri Dicasteri i problemi della categoria, con un’attenzione ai costi. Tra questi l’esonero della Tosap o Canone, già concesso ad altre categorie, la revisione dei codici Ateco e la riduzione dell’IVA. 6

LO SPETTACOLO VIAGGIANTE • NOVEMBRE DICEMBRE 2020

riunione del Tavolo permanente per lo spettacolo, istituito presso il MIBACT che si è riunito lo scorso 10 dicembre. L’ANESV ha ribadito con forza l’esigenza di sostenere il settore in vista della riapertura e di richiedere ad altri Dicasteri alcuni strumenti indispensabili, come l’esonero dalla Tosap o dal Canone per l’occupazione del suolo pubblico, la revisione dei Codici Ateco del settore, l’individuazione di un’aliquota IVA più favorevole. Infine è stata richiesta una semplificazione dei criteri di accesso ai contributi FUS, che ad oggi sono complessi e richiedono un lavoro enorme sia ai cittadini che li richiedono che agli uffici ministeriali.

Intanto la Direzione Generale per lo Spettacolo dal Vivo ha pubblicato la lista definitiva dei beneficiari, oltre 1280, consultabile sul gruppo Facebook Amici dell’ANESV o a questo link urly.it/39892 .

Ecco il testo del comunicato Spettacolo: Franceschini: assegnati altri 13,4 milioni extra Fus = Spettacolo: Franceschini: assegnati altri 13,4 milioni extra Fus = (AGI) - Roma, 8 dic. - “Portati a 53,6 milioni di euro i fondi per sostenere il mondo dello spettacolo escluso dal Fus. Un intervento significativo, che permette di aiutare le tante, piccole realta’ attive nel teatro, nella musica, nella danza, nel circo e tuttavia prive del sostegno statale. Artisti e professionisti, capaci di vivere del proprio talento, stanno attraversando un momento molto difficile e devono avere ogni possibile sostegno dalle istituzioni”. Lo ha dichiarato il ministro per i Beni e le Attivita’ culturali e per il Turismo, Dario Franceschini, firmando il decreto che assegna ulteriori 13,4 milioni di euro provenienti dal Fondo emergenza teatro, cinema e audiovisivo, istituito dal decreto legge Cura Italia, a sostegno delle realta’ dello spettacolo dal vivo escluse dai contributi provenienti dal Fus nel 2019. “Tali risorse - ricorda il ministero - si sommano ai fondi gia’ stanziati a tale scopo dai fondi emergenza cinema e spettacolo, consentendo di incrementare i ristori gia’ destinati a ciascun beneficiario individuato all’esito dell’avviso pubblico della Direzione generale Spettacolo dello scorso 7 maggio. L’ulteriore erogazione dei contributi, pari ad altri 5.000 euro per ciascun beneficiario (arrivando cosi’ a 20.000 euro complessivi per operatore), sara’ disposta dalla Direzione generale Spettacolo entro cinque giorni dalla data di registrazione del decreto da parte degli organi di controllo”. (AGI)

Contributi extra FUS. L’AGIS elimina la trattenuta del 4%

S

ul sito della Direzione Generale per lo Spettacolo dal vivo e sul gruppo Facebook Amici dell’ANESV è pubblicata la lista dei beneficiari dei contributi extra FUS. I contributi sono stati ricalcolati perché, grazie all’AGIS, è stata tolta la trattenuta del 4%. In sostanza ogni beneficiario otterrà oltre 150 euro in più. Sul sito è anche pubblicata la lista dei beneficiari dei contributi per l’acquisto di attrazioni tratti dal FUS per il 2020.

ANESV INFORMA | CONTRIBUTI

Altri 5 milioni di euro allo spettacolo viaggiante: grazie innanzi tutto, ma non sono per tutto il settore Come avevamo annunciato nel numero scorso della rivista, è stato emanato il DM 23 ottobre 2020, n. 480, che incrementa il fondo di 5 milioni disposto in aprile a favore degli esercenti spettacoli viaggianti, portando il Fondo Emergenze Spettacolo Viaggiante a 10 milioni di euro. di Maurizio Crisanti

4%, pertanto la “seconda rata” dovrebbe essere erogata per intero, e non concorre l provvedimento è stato concepito alla base imponibile per l’imposta sui redcome un incremento delle risorse di- diti: in altre parole non è tassabile come sponibili, in buona parte già distribuite fosse un’entrata per l’azienda. nei mesi scorsi, e titola “Ulteriore riparto di quota parte del fondo di parte corrente isti- Parliamo di secondo bonifico perché, purtuito ai sensi dell’articolo 89 del decreto-leg- troppo, non è stata accolta la richiesta ge n. 18 del 2020 per il sostegno delle impre- ANESV di riaprire i termini per coloro che non abbiano fatto domanda entro lo scorse di esercizio di spettacolo viaggiante”.

Mentre scriviamo è in approvazione la nor- so 19 giugno. Inoltre da indiscrezioni semma che non assoggetterà più questi contri- bra che l’INPS sottoporrà nuovamente alla buti emergenziali all’imposta di registro del verifica del DURC le oltre 1.200 ditte che

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LO SPETTACOLO VIAGGIANTE • NOVEMBRE DICEMBRE 2020

CONTRIBUTI | ANESV INFORMA

riceveranno anche questo nuovo contributo e che vengano recuperate le domande di alcuni esercenti, non ammessi a giugno per carenze relative all’INPS, successivamente sanate. Suggeriamo vivamente a tutti di controllare spesso la PEC, per rispondere sollecitamente a eventuali richieste di chiarimenti da parte dell’INPS.

una Amministrazione pubblica non può non considerare che ci sono anche ditte non iscritte ad associazioni di categoria e nei gruppi Facebook, le quali non hanno semplicemente ricevuto l’informazione, ma hanno egualmente bisogno, e diritto, a un sostegno.

L’attenzione del Ministro Franceschini è evidente. Tuttavia il settore è stato nuovamente bloccato dal Governo, che non distingue purtroppo tra grandi strutture e manifestazioni, piccoli complessi di attrazioni e singole giostre. Lo spettacolo viaggiante è stato di fatto operativo per un paio di mesi in tutto il 2020, poi è stato fortemente penalizzato dai Sindaci, che hanno annullato centinaia di luna park anche nel periodo di riapertura e nonostante le Linee guida. Sono necessarie ulteriori forme di sostegno affinché sia possibile organizzare la riapertura effettuando le necessarie e costose manutenzioni, i collaudi e stipulare le polizze assicurative.

■ Restano inoltre esclusi tutti gli esercenti Solo in questo modo sarà possibile a tutti che non hanno fatto domanda a giugno. gli esercenti superare con fatica i primi mesi Le motivazioni sono le più varie, ma dell’inverno.

Il provvedimento è certamente apprezzabile. Tuttavia necessita di qualche miglioramento: ■ Esso continua a lasciare fuori una parte della categoria, ovvero gli esercenti che dichiarano oltre 50.000 euro di redditi: È profondamente ingiusto, perché magari a fronte di maggiori ricavi dichiarati, queste imprese hanno anche problemi economici più rilevanti, dovuti ai costi dei dipendenti, attrezzature costose, finanziamenti in atto e maggiori spese per gli automezzi.

WWW.ANESV.IT • LO SPETTACOLO VIAGGIANTE

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ANESV INFORMA | ALLA CAMERA DEI DEPUTATI

L’ANESV in audizione alla X Commissione della Camera dei Deputati Lo scorso 10 novembre si è svolta un’audizione sulle problematiche dello spettacolo viaggiante e sulle prospettive del settore presso la X Commissione (attività produttive, commercio e turismo) della Camera dei Deputati. Riportiamo l’intervento del presidente Ferdinando Uga, con le proposte ANESV per il sostegno e le prospettive per il settore.

B

uongiorno a tutti e grazie per questa opportunità.

Sono il presidente della più antica associazione di categoria dello spettaco-

10 LO SPETTACOLO VIAGGIANTE • NOVEMBRE DICEMBRE 2020

lo viaggiante, che da 73 anni tutela gli interessi di un’attività della quale il legislatore ha riconosciuto la “funzione sociale”, all’articolo 1 della legge 337/1968. Questa

ANESV INFORMA | ALLA CAMERA DEI DEPUTATI

apprezzata forma di spettacolo popolare è svolta in Italia da circa 5.000 aziende, la maggior parte delle quali svolge attività itinerante, nei luna park.

perto, limitando i danni causati dai periodi di chiusura. Lo spettacolo viaggiante è invece l’unica categoria imprenditoriale italiana chiamata a dover necessariamente occupare suolo pubblico anche nei momenti improduttivi, in quanto gli esercenti sono itineranti e seguono con la famiglia le manifestazioni in una sorta di tournee annuale. Eppure gli emendamenti presentati per sanare questa ingiustizia non sono stati accolti.

Anche per le imprese dello spettacolo viaggiante il 2020 si sta chiudendo con dati molto preoccupanti. Dopo il lockdown di marzo le nostre attività sono state messe nelle condizioni di riaprire a metà giugno, con l’approvazione delle Linee guida, e poi di nuovo sospese dal Qualcosa è stato fatto dal MiBACT, ma il DPCM 24 ottobre. finanziamento previsto non ha raggiunto La realtà è ancora più grave, perché alle tutti gli esercenti. chiusure disposte dal Governo a causa Anche il recente “decreto ristori”, che predella pandemia in corso si sono somma- vede un parziale risarcimento alle aziende te quelle, spesso immotivate, disposte dai soggette a sospensione dell’attività calcoSindaci. Anche nei periodi di minore con- landolo in base alla differenza di fatturato tra tagio, cioè nell’estate i Sindaci hanno in- il mese di aprile 2019 e aprile 2020, è assolufatti annullato la massima parte delle fiere tamente inefficace nei confronti delle nostre e sagre che si svolgono in tutta Italia fino a attività, che sono stagionali. Non è corretmetà ottobre, e conseguentemente i luna to calcolare un ristoro economico basandolo sui proventi di mesi improduttivi. park che le caratterizzavano da decenni.

La nostra Associazione ha rilevato che gli esercenti dello spettacolo viaggiante sono Mi ripeto, la situazione è veramente grastati aperti in media non più di 50 giorna- ve e siamo realmente preoccupati come te lavorative, contro le oltre 250 del 2019. associazione per migliaia di piccole imDi fatto per molti esercenti che in luglio prese familiari, per le quali l’economia dee agosto non avevano una possibilità di rivante dall’attività coincide con quella lavoro nelle località marine, il lockdown familiare, perché dopo un anno di mancati guadagni e costi inevitabili, molte di non è mai terminato dallo scorso marzo. esse chiuderanno. Penso anche alle azienLe aziende sono in ginocchio perché han- de più grandi, quelle che hanno dipendenno subìto perdite di oltre l’85 per cento ri- ti, molti automezzi e beni strumentali di spetto al 2019. Quale azienda, piccola o grande impegno economico. Queste sono grande, può sopravvivere ricavando il 15 state escluse dai contributi del MiBACT, accessibili solo ad aziende con fatturaper cento dell’anno precedente?

Eppure il Governo non ha ritenuto ne- to inferiore ai 50.000 euro. Eppure anche anche di abbattere i costi fissi, sostenuti le imprese dello spettacolo viaggiante più 365 giorni l’anno. Mi riferisco soprattutto organizzate, quelle che sostengono maga quelli relativi all’occupazione del suolo giori costi per dipendenti, finanziamenti in corso su investimenti effettuati e copubblico.

Vi parlo dalla mia abitazione mobile e in sti generali rilevanti, meritano l’attenzione questo momento, con i miei automezzi fer- del Governo e adeguato sostegno. mi da tempo, tutte le attrazioni chiuse, sto pagando il suolo pubblico. Abbiamo richie- Siamo realisti, e sappiamo che sarà difficisto, senza esito, che la categoria dello spet- le riaprire le attività prima dei primi mesi tacolo viaggiante fosse aggiunta a quelle del 2021, a causa di provvedimenti a caesonerate dal versamento del corrispettivo rattere nazionale ma anche del rifiuto dei Sindaci di autorizzare manifestazioni naper il suolo pubblico (Tosap o Canone).

Ristoratori e pubblici esercizi stanno co- talizie o nel periodo di Carnevale. Per quemunque operando ancora in molte parti sto richiediamo un sostegno economico d’Italia, e hanno potuto lavorare per pa- adeguato. Non sto qui a parlavi di cifre, recchi mesi grazie agli spazi gratuiti all’a- che saranno semmai oggetto di emenda12 LO SPETTACOLO VIAGGIANTE • NOVEMBRE DICEMBRE 2020

ALLA CAMERA DEI DEPUTATI | ANESV INFORMA

menti alla legge di bilancio che invito la Commissione a sostenere, ma è del tutto evidente che le imprese del settore non riusciranno a trascorrere i mesi invernali senza un nuovo aiuto.

Questa audizione, e mi avvio a concludere, è finalizzata a verificare le possibilità di rilancio per l’economia del commercio e dei servizi. Cosa serve dunque allo spettacolo viaggiante per superare questo momento difficile?

Certamente serve un adeguato sostegno economico che si rende indispensabile per consentire agli esercenti di superare la stagione invernale, che difficilmente consentirà di avere qualche opportunità di lavoro, con modalità di accesso semplificate. Non parlo di 2000 euro a ditta, altrimenti non si sostengono i costi dei mesi di chiusura Poi, nell’immediato, sarebbe molto efficace prevedere l’esonero quanto meno dal pagamento di costi fissi relativi alla Tosap, Cosap e Tari. Anche i costi assicurativi costituiscono una voce di spesa importante. Se quelli relativi agli auto-

mezzi possono essere ridotti richiedendo la sospensione della polizza di responsabilità civile, le coperture assicurative relative alle attrazioni, piuttosto costose, non prevedono alcuna modalità di sospensione.

Infine, per guardare con fiducia a una prospettiva di rilancio per il settore, richiediamo la possibilità di accedere a forme di finanza agevolata per l’acquisto di attrazioni con caratteristiche di innovazione tecnologica ai fini della sicurezza di operatori ed utenti nonché di sostenibilità ambientale.

I finanziamenti a tassi moderati e con garanzia pubblica potrebbero essere orientati ad acquisti di filiera, nell’ambito della produzione italiana di attrazioni, le cui aziende, note in tutto il mondo, vivono una crisi importante a causa del blocco degli ordini dall’Italia e dall’estero.

In questo modo si sosterrebbero sia la produzione che l’esercizio dell’attività più bella del mondo, quella che fa vivere momenti di emozione, divertimento e spensieratezza alle persone di ogni età.

WWW.ANESV.IT • LO SPETTACOLO VIAGGIANTE 13

ANESV INFORMA | SCANDICCI

La Casa di Riposo di Scandicci ha bisogno di noi Come in altre RSA, e nonostante tutte le precauzioni del caso, il divieto di visite dall’esterno e la massima pulizia, anche la Casa di Riposo dello spettacolo viaggiante e circense ha dovuto affrontare il contagio da Covid-19. Sei purtroppo i decessi tra gli ospiti, in un momento che è il più brutto dei quasi 70 anni di attività.

S

ono state necessarie anche spese straordinarie per la sanificazione, la sostituzione integrale di biancheria e stoviglie, e molto altro. Anche l’ANESV si

è attivata, così come le Sezioni territoriali che hanno subito inviato fondi per €11.600 euro per coprire le spese indispensabili.

Poi è stata avviata una campagna di raccolta fondi inviati dagli esercenti direttamente alla Casa di Riposo, che sta dando risultati. Pubblichiamo quindi la lettera del Superiore Generale dei Servi della Chiesa che ringrazia per questo concreto segno di solidarietà. Altri €705 sono giunti sul c/c postale dell’ANESV a favore della Casa, anche questi già trasferiti alla casa di Riposo.

La Casa di Riposo è di proprietà e gestita dall’A.A.S.C.E., ente morale con riconoscimento della personalità giuridica, sotto la direzione appassionata di mons. Piergiorgio Saviola, già Direttore Generare della Fondazione Migrantes della CEI. Invitiamo tutti i lettori a sostenere la Casa di Riposo attraverso un versamento sull’IBAN c/c IT33C0503438081000000000029 intestato direttamente all’A.A.S.V.C.E., Ente Morale che gestisce la istituzione.

14 LO SPETTACOLO VIAGGIANTE • NOVEMBRE DICEMBRE 2020

ANESV INFORMA | NEWS

Nasce ANBI

Associazione bowling e centri di intrattenimento

D

opo oltre sessant’anni di attività gli imprenditori del settore hanno capito quanto sia importante unirsi per far sentire la propria voce. Dice Marco Raganini, Presidente ANBI: “Stiamo muovendo i primi passi e per questo siamo a chiedere anche il vostro aiuto per far arrivare questo messaggio alle Istituzioni. Per fare in modo, da subito, che sia riconosciuto il nostro diritto nella determinazione dei Ristori, per sopravvivere e avere almeno una possibilità di riprendere il nostro lavoro”.

ANBI rappresenta una nicchia imprenditoriale significativa e importante per il tessuto sociale nel panorama dell’offerta del divertimento organizzato nel nostro Paese. In Italia sono attivi 260 centri bowling, ospitano quasi 3000 piste di bowling su una superficie è di oltre 170.000 m2 commerciali, cui si aggiunge la superficie dedicata alle altre proposte di intrattenimento, nonché dell’attività di bar e ristorazione: un volume complessivo di oltre 1 milione di metri cubi. È un settore molto caratterizzato ma mai definito con precisione. Gli stessi codici ATECO (principale e secondari) non individuano al meglio le proposte ludiche presenti. Per questo, pur presentando superfici molto ampie e diversificate nell’offerta, il comparto è stato oggetto di definizioni parziali e talvolta fuorvianti. Le nostre imprese sono grandi contenitori aperti tutto l’anno (che potremo definire più propriamente quali centri divertimento per famiglie) con tante attività connesse (playground, tappeti elastici, minigolf, pattinaggio, laser game, fitness, calcetto, piscina e molto altro).

“Il nostro comparto non è mai stato indicato nei vari DPCM. Siamo considerati il più delle volte come sale giochi quando 16 LO SPETTACOLO VIAGGIANTE • NOVEMBRE DICEMBRE 2020

la nostra identità è ben diversa. Nei nostri impianti si fa tanta attività ludico-ricreativa organizzata: da sempre siamo un comparto sensibile nei riguardi della socializzazione avendo al centro del nostro interesse le famiglie. E non manca poi l’attività sportiva con campionati organizzati dalla FISB – Federazione Italiana Sport Bowling. Molta parte del lavoro dei centri bowling è orientato a rispondere ai bisogni di questi soggetti incontrando ampia soddisfazione e gradimento: per citare solo l’attività nei riguardi delle scuole, nel 2019 sono stati 30 gli impianti impegnati, oltre 250 Istituti scolastici, 60.000 studenti partecipanti; e a questo si sommano i compleanni al bowling (stimati annualmente in circa 200.000), e le diverse iniziative per anziani, disabili, categorie particolari.

“Siamo diversi dalle sale giochi anche per il periodo in cui lavoriamo con maggiore intensità che per noi è quello invernale. I contributi che ci hanno concesso (Ristori) sono iniqui perché la nostra situazione è molto vicina se non uguale a quella di cinema, teatri e discoteche, che hanno ricevuto contributi molto più consistenti rispetto a noi. Dal lockdown di fine febbraio ci è stato concesso di riaprire parzialmente nel nostro peggior periodo lavorativo (luglio 2020). E qui abbiamo sostenuto tante spese per mettere i nostri locali in sicurezza. Ma la chiusura disposta a metà ottobre ci ha messo ancora di più in difficoltà. Molti dei nostri associati impossibilitati a sostenere la situazione stanno meditando lo smantellamento delle loro attività.”

Il Direttivo di ANBI ha deciso di unirsi ad ANESV e quindi la nascente Associazione entra nella grande famiglia di Federdivertimento per contribuire a raggiungere gli scopi che stanno a cuore a tutti gli imprenditori.

Giuseppe Beranti Addetto Stampa ANBI 335 5474519 – ufficiostampaanbi@gmail.com, ufficiostampa@anbi.fun

ANESV INFORMA | CODICE DELLA STRADA

Carta di Qualificazione del Conducente: non c’è obbligo per lo spettacolo viaggiante

Continuano a pervenire richieste di chiarimento riguardo all’obbligo di dotarsi della CQC per il trasporto delle proprie attrazioni e carriaggi. Da tempo l’Associazione ritiene che gli esercenti dello spettacolo viaggiante che effettuano trasporti di proprio materiale per la loro attività siano esonerati.

Prot. n. 6220 del 04/09/2020 OGGETTO: Disciplina sulla qualificazione iniziale e sulla formazione periodica dei conducenti. Modifiche al decreto legislativo 21 novembre 2005, n. 286. … omissis…

3. DEROGHE DALL’OBBLIGO DELLA CQC L’obbligo della CQC può essere oggetto di deroghe nei casi previsti dalla Direttiva come modificata dalla Direttiva (UE) 2018/645 che sono stati recepiti dalla normativa nazionale o conferma anche la circolare riser- attuativa. vata ai controlli della Polizia Stradale, che riportiamo: Con la modifica dell’alt. 16 del D.lgs.

286/2005, è stato aggiornato l’elenco dei Circolare Ministero dell’Interno - 04/09/2020 soggetti esenti dalla CQC nel nostro Pae- Prot. n. 6220 - CQC iniziale e periodica se. Di seguito, si riporta l’elenco dei conducenti oggetto della modifica normativa che OGGETTO: Disciplina sulla qualificazio- viaggiano in deroga quando si trovano alla ne iniziale e sulla formazione periodica dei guida dei seguenti veicoli: conducenti. Modifiche al decreto legislatiad uso delle forze armate, della proteziovo 21 novembre 2005, n. 286. ne civile, del corpo nazionale dei vigili del fuoco e delle forze di polizia; nella nuova Ministero dell’Interno norma sono stati aggiunti quelli relativi ai Dipartimento della pubblica sicurezza Direzione centrale per la polizia stradale, servizi di trasporto sanitario di emergenferroviaria, delle comunicazioni e per i re- za, nonché, i veicoli messi a disposizione di tutte le istituzioni elencate. Questi ultiparti speciali della polizia di stato

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18 LO SPETTACOLO VIAGGIANTE • NOVEMBRE DICEMBRE 2020

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ANESV INFORMA | CODICE DELLA STRADA

mi possono essere individuati come veicoli immatricolati a nome di imprese di trasporto che sono utilizzati, in regime di appalto ovvero oggetto di comodato o requisizione, per una delle esigenze indicate dalla norma, a condizione che sia destinato solo alle attività di trasporto che rientrano nell’ambito delle funzioni e dei compiti assegnati a tali servizi di emergenza, soccorso, protezione civile, ecc.; utilizzati per stati di emergenza o destinati a missioni di salvataggio; rispetto all’analoga esenzione della norma previgente, sono stati aggiunti quelli impiegati per il trasporto di aiuti umanitari a fini non commerciali, anche fuori dell’ambito di specifiche operazioni di salvataggio; utilizzati per il trasporto di passeggeri o di merci a fini non commerciali. Rispetto al testo previgente, è stata eliminata la condizione per cui il trasporto doveva essere eseguito oltre che per fini non commerciali, anche a fini privati. Per effetto della modifica, per esonerare il conducente dalla qualificazione iniziale e dalla formazione periodica, è sufficiente che il trasporto venga eseguito a fini non commerciali (senza scopo di lucro), anche se svolto non per fini personali (9).

che trasportano materiale, attrezzature o macchinari utilizzati dal conducente nell’esercizio della propria attività, a condizione che la guida dei veicoli non costituisca l’attività principale del conducente (10). Questa ipotesi, contenuta nell’art. 16, comma 1, tenera h) del D.lgs. 286/2005, non ha subito modifiche rispetto al testo previgente. Tuttavia, per effetto delle nuove ipotesi di deroghe introdotte dalle modifiche di cui al D.lgs. 50/2020, si ritiene opportuno sottolinearne il contenuto. Infatti, poiché la deroga fa specifico riferimento al trasporto di materiali, attrezzature o macchinari, si ritiene ragionevole che possano essere esclusi tutti i veicoli immatricolati ad uso speciale, trattandosi di veicoli che per loro caratteristica non sono atti al trasporto. Tuttavia, per essere esente dagli obblighi, il conducente non deve essere stato assunto con la qualifica di autista e, in ogni caso, la guida non deve costituire la sua attività principale, ed il trasporto di materiali, attrezzature o macchinari deve servire al conducente per svolgere la propria attività (11). Sono, pertanto, esclusi i trasporti in conto proprio in cui le cose trasportate non servono per lo svolgimento dell’attività del conducente, sempre che si tratti di attività non commerciale (12). … omissis…

Modifiche al Codice della Strada: incontro con la Presidente Paita

C

ome noto ai lettori di questa rivista, da alcuni anni l’ANESV sta tentando di far approvare alcune modifiche al Codice della Strada, relative alla ammissione sulle autostrade e strade principali dei mezzi dotati di DGM 243, alle misure di sagoma e alle autorizzazioni per i trasporti eccezionali. La On.le Raffaella Paita, presidente della IX Commissione della Camera dei Deputati, ha apprezzato le proposte dell’associazione e garantito l’impegno affichè i lavori sulle modifiche al CdS siano riavviate nei primi mesi del prossimo anno.

20 LO SPETTACOLO VIAGGIANTE • NOVEMBRE DICEMBRE 2020

ANESV INFORMA | CODICI ATECO

Codici Ateco, la risposta di Istat alle proposte dell’Associazione Li abbiamo maledetti, questi codici Ateco, perché stanno ancora determinando la possibilità o meno di svolgere o meno l’attività, di accedere a contributi per il sostegno dell’attività, a carattere nazionale o regionale, e di quantificare realmente i numeri del settore che rappresentiamo. e che quindi da presupposti errati derivano poi statistiche di scarso valore, praticamente inutilizzabili per fotografare la situazione di molti settori.

In questo mare di problemi abbiamo tentato, già dall’agosto scorso, di fare chiarezza interloquendo con Istat e rilevando le incongruenze dei codici Ateco rispetto al settore del divertimento, ricevendo la risposta che pubblichiamo.

La nota conferma l’attenzione dell’Istat relativamente ai rilievi che abbiamo posto, lo si dice nelle righe finali, e questa è una buona notizia.

I

n tempi di Covid, anche il Governo si è accorto della inadeguatezza di questa classificazione, nata per mero scopo statistico e modificabile sostanzialmente solo se armonizzata con i codici utilizzati da tutta Europa.

Abbiamo scoperto che una giostra a cavalli è uguale a un grande parco di divertimento, che è possibile gestire attrazioni dello spettacolo viaggiante con ben due codici Ateco, il più diffuso 93.21 e il 93.29.30, e che in questo grande minestrone statistico, che poi lo sanno anche i bambini che la statistica è una scienza

22 LO SPETTACOLO VIAGGIANTE • NOVEMBRE DICEMBRE 2020

Ciò che tuttavia sconcerta un ignorante come il sottoscritto, che non aveva approfondito il tema, è la precisa elencazione delle funzioni dei codici Ateco di cui al testo che pubblichiamo, assolutamente distante dal diritto di vita o di morte che essi hanno assunto in tempi di Covid. Basti pensare che il settore delle lavanderie, che fossero a una vetrina o facenti parte di grandi impianti industriali per il settore sanitario e alberghiero, non sono mai state chiuse dal Governo. Per sanificare la biancheria degli ospedali, si è dovuta tenere aperta anche la lavanderia della signora Pina, che in tempi di lockdown avrà lavorato molto poco, visto che le persone erano a casa. A causa dei benedetti codici Ateco… (M.C.)

CODICI ATECO | ANESV INFORMA

LA NOTA DELL’ISTAT

Roma, 14 dicembre 2020

Altro elemento fondamentale è che l’ATECO rappresenta la versione italiana della nomenclatura europea NACE Rev. 2, e trattandosi entrambe di classificazioni cosiddette gerarchiche, la versione 2007 dell’ATECO e la NACE Rev. 2 devono risultare perfettamente coerenti per i primi quattro livelli fino quindi a quello di classe (prime 4 cifre del codice).

Allo stato attuale, l’Istat è direttamente coinvolto nel processo di revisione della classificazione europea NACE Rev. 2, che è iniziato nel 2018 e che si protrarrà per i prossimi anni comportando necessariamente anche l’aggiornamento della verGentilissimo dr. Crisanti, in risposta alla richiesta di miglioramen- sione nazionale ATECO. to della classificazione relativamente alle attività di spettacolo viaggiante e parchi …omissis… di divertimento si forniscono le seguenti Attualmente non esiste una procedura spiegazioni di dettaglio. di aggiornamento periodico della clasCome premessa, le specifichiamo che L’A- sificazione che possa essere svincolata TECO è una classificazione “statistica” dai processi di revisione internazionali e delle attività economiche; questo com- tanto meno esistono accordi formali con porta che la sua definizione e conseguen- altre istituzioni, che ad oggi la utilizzatemente la sua struttura e il suo detta- no per finalità puramente amministratiglio siano finalizzati esclusivamente alla ve. Tuttavia, per rispondere alle varie esirappresentazione statistica dei fenomeni genze di aggiornamento della esistente economici e sociali. Tra i principi alla base classificazione ATECO 2007 che vengodi una qualsiasi classificazione statistica no presentate frequentemente all’Istat, quello basilare è senza dubbio la presenza l’Istituto, con l’ausilio del suddetto Codi categorie mutuamente esclusive per cui mitato ha avviato un progetto per una reogni elemento deve essere classificato in visione periodica della classificazione sia per quanto riguarda i codici di categoria e una sola specifica categoria. sottocategoria (5a e 6a cifra) ATECO sia L’ATECO non può essere quindi conside- per quanto riguarda le note esplicative e rato un repertorio merceologico e le note di contenuto. Tale progetto è finalizzato di inclusione collocate sotto la declarato- a definire una procedura formale per la ria di ogni codice rappresentano esempi presentazione e la valutazione delle prodi attività economiche, che hanno come poste di modifica che potranno essere unico obiettivo quello di supportare la incorporate nella classificazione al mascomprensione e la corretta interpretazio- simo una volta l’anno e secondo tempine dell’ATECO da parte degli utenti (tali stiche idonee ad assicurarne l’adozione note sono appunto “esplicative”, cioè sono per finalità statistiche. sì inclusive ma non possono considerarsi esaustive, e tanto meno esclusive); i ti- La attività per l’attuazione di tale procestoli, invece, afferiscono alla struttura della so, ancora non ufficialmente formalizzaclassificazione poiché identificano il codi- to, sono iniziate da pochi mesi e si svolgeranno nel corso del 2021 in modo tale ce ATECO correlato.

Oggetto: Risposta alla richiesta di miglioramento della classificazione relativamente alle attività di spettacolo viaggiante e parchi di divertimento.

WWW.ANESV.IT • LO SPETTACOLO VIAGGIANTE 23

ANESV INFORMA | CODICI ATECO

da stabilire se sia possibile avviare già dal 2022 un aggiornamento periodico regolare della classificazione ATECO sulla base delle proposte di modifica raccolte entro il primo periodo dell’anno (2021), includendovi anche quelle avanzate negli anni passati.

In caso di parere favorevole da parte del Comitato ATECO, quindi l’Istat procederà ad adottare per finalità statistiche la modifica richiesta non prima del 1° gennaio 2022. È importante però sottolineare che ogni proposta di modifica dovrà seguire diverse fasi di analisi e valutazione coinvolgendo, in alcuni casi, oltre al suddetto Comitato anche soggetti esterni all’Istituto. Il primo passo consiste nella consultazione degli esperti della classificazione il cui parere tecnico e metodologico è fondamentale ai fini della valutazione del conseguente impatto sulla classificazione stessa e sui processi di produzione statistica; rispetto a questi ultimi, inoltre, deve essere espresso un giudizio di merito da parte di tutti i rappresentati dei diversi domini statistici e amministrativi all’interno del Comitato, fino all’approvazione della Commissione Europea che, secondo quanto stabilito dai regolamenti istitutivi ha due mesi di tempo per verificare la conformità dei progetti di documentazione che modificano la versione nazionale della NACE.

Entrate), che sono comunque adeguatamente rappresentate all’interno del Comitato ATECO. L’esecuzione di tale processo richiede per forza di cose delle tempistiche non immediate dovute al fatto che ogni modifica indirizzata al Comitato Ateco, comporta di dover essere valutata con analoga attenzione e ancor di più risultano essere rilevanti quelle rivolte alla Commissione Europea in corso di discussione nell’ambito della NACE review Task Force poiché un eventuale cambiamento inatteso dei livelli superiori della classificazione NACE (sezione, divisione, gruppo e classe) potrebbe avere delle conseguenze anche sui codici di categoria e sottocategoria ATECO. Tutto ciò premesso, le tre richieste di modifica da lei presentate sono state già prese in carico ai fini della valutazione e dovranno seguire l’iter come sopra descritto. Attualmente sono in fase di valutazione da parte dei referenti di classificazione i quali: a) valuteranno le implicazioni della proposta di istituzione di uno specifico codice ATECO per il settore dei parchi a tema e acquatici;

b) analizzeranno la documentazione da lei indicata (art. 4 della l.

337/1968) al fine di individuare dei criteri e delle diciture adeguate per uniformare le varie attrazioni eviL’istanza potrà essere accolta, e quindi tando di fare esplicito riferimento la modifica adottata, solo qualora il camal decreto da lei citato; biamento proposto abbia raccolto il parere favorevole in ogni fase di valutazione prevista all’interno del processo. Tuttavia, c) verificheranno la fattibilità della proposta di predisporre un codice l’Istat, in quanto principale produttore di ATECO che ricomprenda l’attivistatistica ufficiale, è responsabile esclusità dei centri d’intrattenimento per vamente dell’adozione della classificaziofamiglie e ludoteche, attualmenne ATECO per le sole finalità statistiche di te ricomprese ne codice ATECO competenza mentre l’adozione della nuo93.29.90. va struttura per ogni altro fine (ad esempio, amministrativo o fiscale) dovrà essere garantita dalle istituzioni preposte al per- Certe di avervi fornito un riscontro gradiseguimento di questi ultimi (ad esempio, to, porgiamo cordiali saluti.

Camere di Commercio o Agenzia delle

24 LO SPETTACOLO VIAGGIANTE • NOVEMBRE DICEMBRE 2020

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PROGETTIAM O E COSTRUI AMO

PARCHI DI DIVERTIMENTO | IMPRESE TURISTICHE

Parchi di divertimento tra le imprese turistiche:

la Conferenza delle Regioni sollecita il Governo Con un ordine del giorno assunto all’unanimità, la Conferenza delle Regioni, nella seduta del 3 dicembre scorso ha approvato l’ordine del giorno che pubblichiamo.

N

ell’ambito della competenza concorrente tra Stato e Regioni individuata dalla riforma del Titolo V della Costituzione, le Regioni richiedono al Governo di inserire i parchi di divertimento tra le imprese turistiche, individuando nelle premesse motivazioni ampiamente condivisibili e ricordando al Governo che il settore non ha ricevuto alcuna attenzione dal MIBACT, né sul piano degli aiuti alle attività di spettacolo e tanto meno di quelli per la filiera turistica e gli stabilimenti termali.

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Si tratta di una questione che Parchi Permanenti Italiani rappresenta da anni, non solo in tempi di Covid-19, ai Ministri del Turismo che si sono succeduti, con presentazione di emendamenti e sensibilizzazione delle forze politiche. L’ordine del giorno è stato approvato da tutte le Regioni, dunque è trasversale rispetto al mondo politico. Che sia la volta buona? L’Associazione attende un segnale, ampiamente sollecitato, dal Ministro Franceschini.

COLORFUL

RESPECT FOR THE ENVIRONMENT

Simply have Fun TO

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PARCHI DI DIVERTIMENTO | STATISTICHE

Annuario SIAE 2019: come sono andati i parchi divertimento?

I dati dei parchi divertimento nel 2019? Li pubblica la SIAE in novembre, includendoli nell’Annuario che ogni anno rende noti i dati sull’andamento degli spettacoli e di alcuni sport. I numeri rilevano un andamento con segno positivo per tutti i settori. di Maurizio Crisanti

G

li spettacoli italiani hanno raggiunto incassi per 2,8 miliardi di euro (+5,49% rispetto al 2018) e la spesa complessiva del pubblico che è avvicinata ai 5 miliardi di euro (+2,91%).

Si tratta di numeri che fanno sognare, rispetto a quelli del 2020, che si avvia alla conclusione con un calo per il settore dei parchi divertimento stimato nel 78 per cento, in attesa delle chiusure dei conti annuali.

In ogni caso i numeri espressi dal settore nel 2019 mostrano come quella dei parchi divertimento sia un’industria che esprime numeri molto interessanti e offre un prodotto che è amato da milioni di ospiti, nell’ambito della filiera turistica, alla quale purtroppo ancora non appartiene formalmente.

I DATI 2019 DEI PARCHI DIVERTIMENTO Ingressi e spesa del pubblico nel 2019 (fonte SIAE)

con un +10,7 per cento rispetto ai numeri del 2018 .

Anche il volume d’affari ha registrato un incremento percentuale di + 2,99 punti rispetto alla stagione precedente, superando i 389 milioni di euro. Interessante anche l’andamento registrato nei 12 mesi che confermano come i ricavi di parchi a tema, parchi acquatici e zoo siano fortemente stagionali, nonostante i mesi di apertura. Luglio e agosto 2019 hanno fatto ottenere in media il 51 per cento del fatturato annuale.

I RISULTATI DEI PARCHI DIVERTIMENTO NELLE DIVERSE AREE DEL PAESE

Le rilevazioni riferite al Nord Est, con i grandi e numerosi parchi del Veneto e dell’Emilia Romagna, hanno registrato 7,839 milioni di ingressi che hanno generato un volume d’affari di oltre 236 milioni di euro, e un incremento di oltre 2 punti percentuali rispetto al 2018.

Il settore si è rivelato in crescita, con risultati di grande rilievo: il numero dei Il Nord Ovest, con Lombardia, Liguria e visitatori ha raggiunto i 19,5 milioni Piemonte, ha registrato 4,7 milioni di pre-

30 LO SPETTACOLO VIAGGIANTE • NOVEMBRE DICEMBRE 2020

PARCHI DI DIVERTIMENTO | STATISTICHE

L’andamento mensile dei parchi divertimento nel 2019

senze e un volume d’affari di oltre 73 milioni di euro, con un bel + 5 per cento di aumento del fatturato in confronto agli esiti del 2018.

32 LO SPETTACOLO VIAGGIANTE • NOVEMBRE DICEMBRE 2020

L’area del Centro, con Lazio Marche, Toscana e Umbria, ha richiamato 3,77 milioni di ospiti, e un volume d’affari di 43,6 milioni di euro, confermando i dati 2018.

PARCHI DI DIVERTIMENTO | STATISTICHE

Infine il Sud e le Isole maggiori, con oltre 88.000 ingressi e oltre 19 milioni di fatturato, con una crescita del 3,5 per cento dei risultati 2018.

CONCLUSIONI

rispetto al 2018. Certamente c’è anche da considerare l’incremento del 10 per cento di visitatori, tuttavia si registra una accresciuta capacità di saper offrire al pubblico opportunità di spesa anche dopo che è stato superato il tornello: Si favorisce l’acquisto di cibi, bevande e merchandise in un contesto che evidentemente offre “esperienze”, più che prodotti, di valore.

I numeri del 2019 confermato il gradimento degli ospiti italiani e stranieri per questa popolare forma di spettacolo e divertimento. I parchi tematici, acquatici , gli zoo e gli acquari offrono momenti di grande divertimento e impiego del tempo libero.

Chi frequenta i parchi e i resort Disney sa bene quanto anche i gadget e le I dati sui prezzi praticati dai parchi nel opportunità di spesa contribuiscano 2019 offrono una lettura interessante, in ogni caso a migliorare l’esperienza se messa in relazione con il volume d’af- del visitatore, che acquista “emozioni” da fari. Lo scorso anno il costo medio del bi- consumare sul posto o portare a casa per glietto per accedere ai parchi divertimen- prolungare in qualche modo le sensazioni to è diminuito del 7,88 per cento, mentre provate nel corso di una giornata memoil fatturato è salito di circa il 3 per cento rabile.

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PARCHI DI DIVERTIMENTO | BIGLIETTERIE

Biglietterie automatizzate, arriva un anno in più per gli enti certificatori Il rinvio tiene conto delle difficoltà riscontrate nel rilascio dei documenti necessari, a causa del rallentamento dell’attività lavorativa conseguente all’emergenza epidemiologica.

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rorogato di 12 mesi il termine entro cui ottenere il riconoscimento di idoneità dei sistemi di biglietteria automatizzata. La modifica arriva con il provvedimento del 15 dicembre 2020 che modifica il precedente del 27 giugno 2019, che, in materia di secondary ticketing, definiva le modalità tecniche attuative per la vendita e altre forme di collocamento di titoli di accesso attraverso reti di comunicazione elettronica, il cambio degli intestatari dei ticket e la rimessa in vendita di titoli di accesso nominativi (vedi articolo “Secondary ticketing: le regole per tutelare l’acquisto online”).

Lo slittamento consente agli enti certificatori di produrre la necessaria certificazione, il cui rilascio ha subito degli inevitabili ritardi, dovuti ai rallentamenti delle 36 LO SPETTACOLO VIAGGIANTE • NOVEMBRE DICEMBRE 2020

attività lavorative causate dalla situazione emergenziale in corso. Si tratta di una documentazione necessaria al riconoscimento di idoneità dei sistemi, secondo quanto previsto dallo stesso provvedimento.

Con l’occasione, ai fini della pianificazione delle attività di certificazione, è stata introdotta una nuova disposizione, secondo la quale per i sistemi in corso di validità per i quali non sia stata presentata istanza, va comunicato in anticipo, tramite Pec all’indirizzo misuratorifiscali@pec.agenziaentrate.it, l’ente certificatore di cui si intende avvalersi ai fini del rilascio dell’attestazione di conformità o va comunicata, con le stesse modalità, l’intenzione di presentare la dichiarazione secondo la procedura semplificata prevista per alcune ipotesi. (fonte: Agenzia delle Entrate)

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PARCHI DI DIVERTIMENTO | INCLUSIVITÀ

Disney crea gadget e abbigliamento inclusivo per espandere la gamma dei prodotti consumer Dalle sue prime orecchie di Topolino con cinghie regolabili ai costumi per bambini in sedia a rotelle, ecco perché il gruppo americano sta lanciando nuove offerte di abbigliamento adattivo e giochi di ruolo. di Elizabeth Foster*

D

isney si sta occupando della realizzazione di gadget e capi di abbigliamento inclusivo: ha infatti realizzato nei giorni scorsi le prime orecchie regolabili di Topolino. Parte della collezione Wishes Come True Blue, queste orecchie sono dotate di cinghie adattabili, anziché la classica fascia rigida, che le rendono comode per tutti i bambini, compresi quelli con esigenze speciali o che hanno bisogno di dispositivi medici.

Quella delle orecchie regolabili è la realizzazione più recente di una serie di prodotti inclusivi del brand Disney. Lo scorso agosto, la Disney ha lanciato una gamma di articoli per giochi di ruolo progettati per i fan che usano sedie a rotelle o hanno altre esigenze di accessibilità. I prodotti includono anche set di fodere per sedie a rotelle ispirate a film come Cenerentola e Gli Incredibili, realizzati con un feltro rigido e linguette per un facile fissaggio.

“Le personalizzazioni per sedie a rotelle ci hanno offerto l’opportunità di creare qualcosa che coinvolga realmente i fan nella storia”, afferma Jenifer DeSofi, Senior Vice President per la creazione di prodotti

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PARCHI DI DIVERTIMENTO | INCLUSIVITÀ

di consumo, i giochi e le pubblicazioni Disney. “Una bambina che ama Cenerentola ora può anche vivere l’esperienza di sedere nella sua carrozza magica per trasformarsi completamente nel personaggio.”

I costumi della collezione sono realizzati con speciali accorgimenti per una facile indossabilità frontale e adattabilità, una circonferenza della gamba più ampia, nonché gonne di varie lunghezze, per renderle adatte a persone sulla sedia a rotelle. Disney ha collaborato con Disguise su questa gamma di prodotti, venduti anche online.

All’inizio di ottobre l’azienda ha anche presentato una linea di abbigliamento sensoriale. La gamma di camicie presenta cuciture piatte e nessuna etichetta per evitare irritazioni, scollature allargate per vestirsi più facilmente e anche reversibili.

A dicembre sarà lanciata una serie di magliette aggiuntive con nuovi personaggi.

espande le nostre possibilità di relazione e incidenza con le community e i fan di tutto il mondo.”

La creazione di costumi inclusivi è giunta nel momento in cui è aumentata l’incertezza sulla pandemia e sulle chiusure dei parchi. Disguise, un segmento di Jakks Pacific, ha visto le sue vendite nette diminuire del 38% nel secondo trimestre del 2020 a causa dell’incertezza dei rivenditori circa l’impatto che COVID-19 avrà sulle vendite di Halloween e della decisione di Jakks di ridurre le spedizioni ai rivenditori con un elevato rischio di credito.

La Disney, da parte sua, ha incoraggiato le famiglie a pianificare attività di Halloween a casa. Il blog dei Parchi Disney presenta una pagina dedicata a Halloween con schede di attività, ispirazione per i costumi, tutorial per il trucco, consigli per la decorazione e idee fai-da-te ispirate alle attrazioni più famose.

“Vogliamo essere in prima linea nella creazione di prodotti diversificati e in- (*) Tradotto e pubblicato per gentile concesclusivi”, ha affermato DeSofi. “questo sione di [c] Brunico Communications Ltd. 40 LO SPETTACOLO VIAGGIANTE • NOVEMBRE DICEMBRE 2020

INCLUSIVITÀ | PARCHI DI DIVERTIMENTO

PRODOTTI INCLUSIVI? UNA BUONA IDEA

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ella gamma di prodotti consumer del più noto player dei parchi di divertimento a livello globale compaiono anche prodotti realizzati sulla base delle esigenze del fan più appassionati, ma con esigenze speciali. Si tratta di abbigliamento e gadget costruiti sulle esigenze del cliente, in una visione customer centrica che sembra la scoperta dell’America per i marketer di oggi, ma che Walt Disney ha elaborato e praticato per tutta la vita.

Se rispondere alle esigenze dei clienti, anticipare i loro gusti e le aspettative è la chiave del successo per gli imprenditori, la responsabilità sociale e l’attenzione a tutte le fasce e tipologie di pubblico è concretizzata dal gruppo Disney con queste nuove realizzazioni. Offrire una esperienza cliente al massimo delle possibilità è la stella polare per i manager Disney che in questo caso hanno declinato i concetti di accessibilità, inclusività e adattabilità alle esigenze di un pubblico che ama il brand. La scelta Disney è di portare questi prodotti fuori dal parco, per la massima fruibilità.

I punti di forza dei prodotti inclusivi: Questi prodotti sono disponibili online: dunque qualsiasi persona può acquistarli per fare un regalo. È difficile paragonare un brand come quello Disney, che vende prodotti nei propri shop fisici in molte parti del

mondo e possiede i più noti characters a livello mondiale, ai parchi italiani. Certo è che le strutture italiane più note, soprattutto quelle che realizzano gadget e merchandise brandizzato grazie a decenni di storia delle loro mascotte e a una identità di brand solida e consolidata, potrebbero pensare anche alla vendita online dei loro prodotti. È noto sui Social il caso di un ragazzo che si occupa volontariamente di fare acquisti nei negozi di un noto parco italiano e inviarli a chi li desidera. Egli acquista prodotti per numeri elevati. Uno shop di gadget online certamente non farebbe arricchire l’azienda. Tuttavia questi segnali di bisogni espressi dal pubblico sono così evidenti – e preziosi, anche se raccolti a costo zero - che bisognerebbe tentare di soddisfarli, anche rimettendoci economicamente ma guadagnando in termini di attenzione al cliente e qualità dei servizi offerti e rafforzamento dell’identità di brand della mascotte. prodotti inclusivi avvicinano il pubblico e fidelizzano il cliente. Quale genitore non è felice quando vede l’espressione di un figlio felice per aver ricevuto un regalo tanto desiderato? Nel settore dei parchi di divertimento l’attenzione all’inclusività è più alta che in altre tipologie di aziende. Il pubblico di persone con disabilità è vicino ai parchi di divertimento, che possono offrire giornate di gioia e divertimento a tutti gli ospiti. Questo non solo offrendo esperienze e attrazioni accessibili, ma anche prodotti inclusivi, dunque indossabili o utilizzabili dal più ampio numero di persone possibile. Mostrare il proprio brand nel suo aspetto inclusivo rafforza la relazione con le comunità di persone con esigenze diverse, ma tutte orientate a vivere un’esperienza memorabile. Pensiamo al F&B, un vegano che trovi piatti da mangiare sulla base delle proprie scelte alimentari, un celiaco che possa mangiare insieme ai suoi compagni qualcosa di gradevole e adatto alle sue esigenze, è un cliente soddisfatto e fidelizzato, oltre che accolto con l’attenzione che gli si deve.

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PARCHI DI DIVERTIMENTO | INNOVAZIONE NEI PARCHI

Il Phygital nel presente futuro dei parchi Disney

Un interessante intervento di Tilak Mandali, top manager dei parchi Disney sull’innovazione e digitalizzazione nei parchi più visitati del mondo.

Come il Physical + Digital sta guidando il presente e il futuro dei parchi Disney

di Tilak Mandadi*

N

el mio ruolo di responsabile del digitale e della tecnologia per i parchi, le esperienze e i prodotti Disney, ho avuto di recente il privilegio 42 LO SPETTACOLO VIAGGIANTE • NOVEMBRE DICEMBRE 2020

di rappresentare il mio team globale alla IAAPA di quest’anno, uno dei più grandi eventi annuali del settore dei parchi a tema. È stata una grande opportunità per condividere con i colleghi del settore il modo in cui abbiamo accelerato lo svilup-

INNOVAZIONE NEI PARCHI | PARCHI DI DIVERTIMENTO

po di molte delle nostre strategie digitali e tecnologiche per consentire le riaperture dei nostri parchi e delineare la nostra visione per il futuro delle esperienze offerte dai parchi a tema Disney.

lazione significativa con i nostri ospiti a casa. Ci siamo mobilitati rapidamente con il lancio di #DisneyMagicMoments, sviluppando contenuti che solo Disney può creare e coinvolgendo i fan attraverso il nostro blog, i social media e la nostra app My Disney Experience. Attraverso questi strumenti digitali, i nostri ospiti sono stati in grado di mantenere il collegamento con i Parchi Disney dal dietro le quinte a osservare cosa accade dietro i nostri cancelli o come trovare la ricetta delle delizie Disney preferite.

INNOVARE NEL CONTESTO DEL COVID Il COVID ci ha presentato molte sfide che non avevamo mai incontrato prima, tra cui quella di dover chiudere le nostre attività molto rapidamente, rimanere in contatto con i nostri ospiti durante le chiusure e aiutare a implementare nuove misure di Abbiamo lavorato con i nostri team che si salute e sicurezza per l’eventuale riapertu- occupano di igiene e sicurezza per aiutare ra dei nostri parchi. a pianificare la riapertura dei nostri parchi, con la tecnologia e il digitale che giocano Abbiamo iniziato mantenendo una re- un ruolo fondamentale nel consentire il WWW.ANESV.IT • LO SPETTACOLO VIAGGIANTE 43

PARCHI DI DIVERTIMENTO | INNOVAZIONE NEI PARCHI

distanziamento sociale, pagamenti e tran- con l’attenzione a migliorare l’esperienza sazioni contactless e altre misure di sicu- dei nostri ospiti e del cast. rezza e prevenzione.

Abbiamo migliorato molte delle nostre competenze e ne abbiamo create una serie di nuove, incluso il sistema di pass per l’ingresso al parco, con una sequenza temporale accelerata, messa a punto in poche settimane. I nostri ospiti hanno davvero apprezzato le comodità offerte dalla digitalizzazione. Abbiamo rilevato che gli ordini di cibo e bevande da dispositivi mobili sono saliti alle stelle, dal 9% all’84% e quasi il 90% di tutti i pagamenti sono ora cashless, senza contanti. Abbiamo ulteriormente migliorato la gestione delle code virtuali che abbiamo introdotto quando abbiamo aperto l’attrazione Star Wars: Rise of the Resistance. Ci siamo affidati al lavoro svolto con i nostri amici di Hitachi per sfruttare la tecnologia predittiva per mantenere le nostre attrazioni in funzione con interruzioni minime. Il sistema Direct-to-Room, al Walt Disney World Resort, ora consente agli ospiti di bypassare la reception poiché la nostra app gestisce il check-in, la disponibilità delle camere e può anche essere utilizzata come chiave della stanza.

La riapertura dei nostri parchi ha registrato un buon successo, con eventi mai contemplati prima come l’ospitare le partite dell’NBA, che è stato possibile grazie ai nostri incredibili cast member. Abbiamo implementato diversi strumenti digitali per aiutare i nostri operatori a trasformare gli elementi relazionali del loro lavoro in interazioni significative con i nostri ospiti. Nuove funzionalità come la formazione basata sull’AR hanno contribuito a questa trasformazione. Grazie al nostro incredibile team di innovatori collaborativi, continuiamo a raccogliere le sfide di quest’anno e a seguire rapidamente nuove idee

UN FUTURO CONNESSO: IL METAVERSO1 DEL PARCO A TEMA Se pensiamo al futuro, le esperienze virtuali nei parchi, che trascendono la barriera fisica e digitale e sbloccano nuovi livelli di narrazione sono un nostro obiettivo molto sfidante. Chiamo questo concetto il “metaverso del parco a tema”: è qui che convergono il mondo fisico e quello digitale, con dispositivi indossabili, smartphone e punti di accesso digitali che immergono gli ospiti nelle esperienze del metaverso. Queste esperienze sono senza fine e il coinvolgimento degli ospiti è dentro e fuori i parchi: sono uniche per te, ma sono anche sociali e connesse, sono in continua evoluzione, quindi c’è sempre qualcosa di nuovo da scoprire.

Le esperienze metaverse sono guidate da tecnologie come la Computer Vision, la comprensione del linguaggio naturale, AR, AI e IoT, tecnologie che, pur mettendo in grado di offrire le esperienze, non interferiscono mai con l’esperienza stessa.

Non vediamo l’ora di portare sempre più queste esperienze ai nostri ospiti nei mesi e negli anni a venire - nei nostri parchi, nei nostri hotel, sulle nostre navi da crociera e nelle case degli ospiti. Non c’è dubbio che questo è stato un anno impegnativo, ma mentre guardo avanti, un futuro più luminoso e connesso è proprio dietro l’angolo.

A presto, in uno dei nostri parchi! (fonte: LinkedIn) (*) Executive Vice President, Digital & Global Chief Technology Officer, Disney Parks, Experiences and Products.

Metaverso: Termine coniato da Neal Stephenson nel romanzo cyberpunk Snow crash (1992) per indicare uno spazio tridimensionale all’interno del quale persone fisiche possono muoversi, condividere e interagire attraverso avatar personalizzati. Si è parlato di metaverso per definire le chat tridimensionali e i giochi di ruolo multiplayer online.

1

44 LO SPETTACOLO VIAGGIANTE • NOVEMBRE DICEMBRE 2020

PARCHI AVVENTURA | SISTEMI DI SICUREZZA

Dentro la norma EN 12275 In questo articolo approfondiremo un aspetto della marcatura che crea molto dibattito e curiosità tra gli addetti ai lavori: che cosa c’è all’interno della norma EN dei moschettoni. Innanzitutto ricordiamo che EN è l’acronimo di European Norm: è una norma a livello europeo, che ogni stato membro deve recepire. dato dispositivo leggendosi la nota informativa del produttore (librettino che è a corredo di ogni DPI in commercio). Fatta questa importante premessa vogliamo approfondire il grande tema dei “moschettoni” riportando nell’articolo i dettami della norma EN 12275 dal titolo “attrezzatura d’alpinismo — moschettoni —requisiti di sicurezza e metodi di prova”. a cura di KONG

P

rendiamo come esempio un moschettone d’alpinismo marchiato secondo la norma EN 12275. All’interno del testo troviamo tutte le prove che deve superare il dispositivo per poter rispettare il regolamento di riferimento e quindi essere commercializzato in Europa.

La norma si pone la missione di fissare dei paletti sul tracciato della progettazione di un moschettone d’alpinismo per ottenere un prodotto “sicuro” per mezzo di test di performance. Per raggiungere l’obiettivo è fondamentale che tutti gli “addetti ai lavori” parlino la stessa lingua; con questo intendiamo che i tecnici devono padroneggiare a dovere la terminologia specifica per non creare fraintendimenti durante la comunicazione. Ecco che la norma introduce un capitolo di “terminologia”. Parte di questa terminologia è già stata trattata nell’appuntamento n°2 di questa rubrica (http://bit.ly/2LGCrhj).

Prima di continuare ad addentrarci nel merito della norma è bene chiarire che il testo è scritto per dare delle “linee guida” ai produttori di dispositivi per avere sul mercato dei prodotti con prestazioni minime garantite. Un altro scopo della norma è dare tutte quelle informazioni necessarie per ottenere dei test ripetibili. Infatti, se immaginando di testare uno stesso moschettone in due laboratori geograficamente molto distanti dovremmo avere gli stessi risultati se seguiamo le indicazioni della normativa.

Una volta fissate le basi (scopo e terminologia specifica) siamo pronti a scoprire alAll’utilizzatore dovrebbe importare ben cuni dei requisiti di sicurezza che la norma poco che un dispositivo abbia superato indica (ometteremo una parte per non esun test piuttosto che un altro! L’utilizzato- sere troppo prolissi!). re ha l’obbligo, invece, di leggere e capire che cosa può fare e non può fare con un Ogni bordo del connettore deve essere 48 LO SPETTACOLO VIAGGIANTE • NOVEMBRE DICEMBRE 2020

SISTEMI DI SICUREZZA | PARCHI AVVENTURA

Moschettoni tipo K apertura almeno di 21 mm. L’apertura deve essere più ampia in questa tipologia per consentire di agganciare il moschettone anche durante la progressione su ferrate con linea vita costituita in maglie di catena.

libero da bave che potrebbero ferire l’utilizzatore o tagliare i tessili; nel ciclo di produzione di un connettore la fase di “burattatura” (processo meccanico in cui il metallo appena tranciato viene messo in vasche vibranti con del materiale abrasivo che lima gli spigoli taglienti) serve proprio a questo.

Moschettoni tipo B, H, D e X devono riuscire ad ospitare nella “regione a” (parte superiore del corpo del moschettone) 2 corde di 11mm di diametro senza interferire con le operazioni di apertura e chiusura della leva.

I moschettoni tipo X devono essere simmetrici lungo l’asse longitudinale e devono avere un raggio di curvatura interno minimo di 12mnn.

I moschettoni tipo H devono avere un sistema di chiusura della leva.

Moschettoni tipo K devono riuscire ad ospitare nella “regione a” lasta di metallo di 21mm di diametro senza interferire con le operazioni di apertura e chiusura della leva.

I moschettoni tipo K devono avere un sistema di chiusura della leva automatico (tipicamente sono i moschettoni impiegati nelle vie ferrate).

Connettori tipo Q richiedono almeno quattro rotazioni complete della ghiera a vite per bloccare l’apertura.

I moschettoni tipo A e D devono essere progettati in modo che la linea di applicazione del carico sia definita univocamente (sono moschettoni particolari progettati per impieghi specifici, ad esempio il “FROG”).

Se le leve sono incernierate devono aprirsi solo verso l’interno del connettore e con un angolo fino a 20°.

Un dispositivo di blocco della chiusura può essere progettato per tenere la leva completamente aperta, ma il dispositivo deve chiudere la leva non appena il moschettone viene caricato. La norma stabilisce che il carico necessario alla

Moschettoni tipo B, H, D e X devono avere un’apertura di almeno 15mm, per poter far passare agevolmente le corde da alpinismo i cui diametri si aggirano tra gli 8 e i 11 mm.

Type

Descnption

Mari axis Gale closed kN

Maior axis Gaie open kN

MIMI. axis kN

8

Basic connector

20

7’)

7

H

HMS connector

20

61

7

K

Kiettersteig connector

25

-

7

A

Specific anchor connector

20

7‘)

-

D

Directional connector, excluding anchor connectors

20

7‘)

O

Screwed closure connector (Quicklink)

25

X

Osai connector

18

10 5’)

7

WWW.ANESV.IT • LO SPETTACOLO VIAGGIANTE 49

PARCHI AVVENTURA | SISTEMI DI SICUREZZA

chiusura non deve superare i 15N. (es. Oltre ai test di resistenza la norma descrive sistema “PANIC”). prove che devono essere fatte sulle leve. In particolar modo un moschettone sotto cari Un connettore con blocco automatico co (800 N) deve permettere l’apertura della deve bloccare automaticamente la leva leva senza particolari sforzi e deve permetquando questa viene lasciata e richiede tere la sua completa chiusura quando rilaalmeno due diverse azioni sequenziali sciato. Inoltre applicando una forza di 5 N per poterlo aprire. la leva si deve aprire fino a poter far passare una barra di acciaio di 3mm di diametro Fino a questo punto la normativa ci ha dato nell’apertura. Queste prove è interessante informazioni sul design che il moschettone sapere che sono state inserite nella normatidovrà avere a seconda dell’impiego. Pro- va su proposta di Kong. seguendo nell’analisi il testo ci riporta ora le performance che il moschettone dovrà Una parte della normativa viene dedicata avere appena uscito dalla linea produtti- alla descrizione dei metodi di prova, dove va. I test di carico tipicamente agiscono in vengono indicate le procedure di test, vetre modi diversi: sull’asse maggiore a leva locità di applicazione dei carichi, le temchiusa, asse maggiore a leva aperta e asse perature a cui i test devono essere eseguiminore a leva chiusa. Nella tabella seguen- ti, preparazione dei campioni, ecc... oppure te sono riportati i carichi minimi (in kN) vengono richiamate altre norme EN specifiche i connettori devono sopportare senza che per rendere più esaustiva la descrizione rompersi. In questi test la normativa per- dei teste i macchinari da utilizzare. mette deformazioni di tipo plastico. È interessante notare come la normativa Sicuramente con questo articolo siamo ennon richieda test con leva aperta per i con- trati più nel dettaglio della normativa di rifenettori tipo Q e per tutti quei moschetto- rimento dei moschettoni d’alpinismo, ma poni a chiusura automatica come i tipo K (ti- tremmo fare la stessa trattazione per qualsiasi picamente moschettoni da ferrata), questo norma di riferimento che troviamo stampata perché il design della leva non permette al sui dispositivi. Con questo articolo crediamo moschettone di trovarsi in questa configu- di aver spiegato che per usare in maniera efrazione. Per lo stesso motivo anche i mo- ficiente un moschettone marcato EN 12275 schettoni tipo A e D non necessitano di test non è necessario conoscere dettagliatamente di resistenza sull’asse minore (per esempio la norma tecnica di riferimento, ma è di fonsul “FROG” troveremo la resistenza sull’as- damentale importanza sapere cosa ci perse maggiore perché può essere caricato in mette di fare il produttore con quel disposiuna sola direzione grazie alla sua forma e tivo; questo lo possiamo fare semplicemente non può lavorare a leva aperta). consultando la nota informativa del dpi.

50 LO SPETTACOLO VIAGGIANTE • NOVEMBRE DICEMBRE 2020

MARKETING | CO-MARKETING

Un abbonamento per due parchi divertimento: nuova iniziativa di marketing di Maurizio Crisanti

U

na vera novità, quella della collaborazione tra due aziende, facenti capo a gruppi diversi, ma presenti nello stesso settore, quello dei parchi divertimento.

Lo si definirebbe co-marketing, ma in questo caso la vera forza innovativa è la collaborazione tra aziende, se vogliamo, in concorrenza. Se i due parchi offrono esperienze in qualche misura diverse - uno è un parco tematico e l’altro è un insieme di faunistico, tematico e acquatico – si tratta comunque di offrire al pubblico una giornata di divertimento e show. Per due aziende che operano in un ampio bacino di utenza a Sud di Roma, distanti tra loro un’ora di macchina, è una scelta innovativa. Proviamo a valutare le logiche sulle quali si basa questo accordo:

Una proposta di valore per il pubblico Indubbiamente questo abbonamento costituisce una opportunità per i più appassionati. Chi ama i due parchi, e sono tanti nell’area romana, o risiede nelle vicinanze, può acquistare l’abbonamento congiunto e utilizzarlo quanto vuole nel parco preferito, come magari già fatto negli anni scorsi, e permettersi qualche giornata in un parco che magari conosce meno o è più distante, ma offre esperienze diverse. Il tutto a una proposta economica con un aumento di 24 euro, meno del costo di un solo biglietto, se si rapportano le formule con parcheggi gratuiti. Il cliente è al centro del business delle due aziende.

Vantaggi per i partner Le aziende partner, gestite da AD di grande esperienza, hanno ben concepito l’accordo. Non dobbiamo pensare che il pubblico che acquista gli abbonamenti nei parchi divertimento sia necessariamente bulimico. In media gli abbonamenti sono utilizzati meno di quanto si possa pensare, ma la loro prevendita è molto utile a raccogliere denaro da utilizzare per sostenere i costi della riapertura stagionale, quando le casse del parco sono ancora chiuse.

I vantaggi che i due partner condividono consistono nel poter fare co-marketing attraverso le banche dati di entrambi, ovvero dell’azienda che fino a qualche tempo prima era considerata concorrente. Ognuno dei due parchi ha un CRM che raccoglie indirizzi e recapiti di ospiti che hanno acquistato biglietti online o raccolti attraverso campagne di Lead generation online o anche nei centri commerciali. Poter veicolare il messaggio commerciale congiunto approfittando di altre decine o centinaia di migliaia di “contatti caldi”, perché di persone appassionate di parchi divertimento, ha un valore economico importante per entrambi.

52 LO SPETTACOLO VIAGGIANTE • NOVEMBRE DICEMBRE 2020

Benefici per i Brand Ne guadagna anche il Brand. Fare iniziative di co-marketing legando marchi noti, ne rafforza la Brand Awareness, la notorietà. La partership tra i due parchi, leader di settore nel Centro Italia, inviano anche un messaggio positivo: quello di tornare a visitare i parchi di divertimento a condizioni favorevoli, dopo un anno da dimenticare.

Offrire esperienze di socializzazione e tanto divertimento dopo un inverno che si sta mostrando ancora difficile e carente proprio riguardo alla relazione tra persone, è svolgere quella funzione sociale riconosciuta dalla legge di settore.

Ecco il comunicato stampa che annuncia l’iniziativa: Si presenta come un grande accordo commerciale, unico in Italia. L’abbonamento congiunto dei Parchi Divertimento Zoomarine e MagicLand rinnova la propria offerta e si veste di una nuova formula esclusiva. Tanti i vantaggi per i clienti più affezionati dei due parchi divertimento, che potranno godersi giornate di relax e intrattenimento a Zoomarine e MagicLand in tutti i giorni di apertura della stagione 2021. Una promozione imperdibile, che con un considerevole risparmio economico consente al pubblico di visitare entrambi i parchi illimitatamente.

Forti del successo dell’accordo commerciale dello scorso anno, Zoomarine e MagicLand hanno deciso di creare il primo abbonamento congiunto fra i due parchi tematici più grandi del CentroSud Italia, offrendo ai propri clienti l’abbonamento congiunto. In un periodo difficile come quello che stiamo vivendo, la scelta dei due Parchi è quella di andare incontro ai propri visitatori con un unico abbonamento, ad un prezzo estremamente conveniente per garantire molte più giornate di divertimento.

“La collaborazione con MagicLand è stata molto apprezzata dai nostri visitatori durante la scorsa stagione – Ha commentato il Dr. Renato Lenzi – Una delle mission di Zoomarine è da sempre l’attenzione verso i nostri visitatori, per questo abbiamo deciso di creare il primo abbonamento congiunto con MagicLand, offrendo al pubblico un’occasione in più di fidelizzazione”.

“L’unione in un solo abbonamento di MagicLand e Zoomarine offre la possibilità di accedere ad un divertimento illimitato ad un prezzo estremamente conveniente – afferma il Dr. Guido Zucchi, AD di MagicLand – e sono convinto che questa iniziativa avvicinerà ai nostri Parchi un nuovo pubblico che finora non ha trovato la soluzione giusta alle proprie esigenze di divertimento”.

(Fonte: Ufficio Stampa Zoomarine e Magicland)

SPECIALE AZIENDE | SALVATORE PAPA

La Finanza Agevolata: “Una luce in fondo al tunnel” LA SOLUZIONE PIÙ SEMPLICE

Q

uello che stiamo vivendo da mesi a causa della pandemia da Covid-19 è un momento storico profondamente complesso sotto un gran numero di punti di vista, e quello economico non fa eccezione. La notizia ancor più preoccupante è che avremo a che fare con le conseguenze di questo evento per molto, molto tempo ancora.

Per coloro che prima di marzo sognavano un futuro professionale autonomo, indipendentemente dal settore di competenza, appare oggi perduta ogni speranza, e tanti sono quelli che hanno scelto già di fare un passo indietro.

C’è però, malgrado tutto, ancora qualche strada percorribile per non rinunciare, a patto che si guardi al domani con la consapevolezza che ogni battuta d’arresto nel sistema economico è sempre -statisticamente parlando- seguita da un accelerato re-start. Ciò significa sostanzialmente che, quando finalmente ci lasceremo questa pandemia alle spalle, la richiesta di prodotti/servizi in qualsiasi settore salirà in modo incredibile e chi si farà trovare pronto avrà l’occasione di recuperare in fretta il tempo perduto.

Come approfittare adesso per essere dopo fra i fortunati sulla cresta dell’onda? È presto detto: investendo ora mentre tutti si fermano. E laddove questo non fosse possibile per mancanza di fondi propri, cercandoli fra le moltissime opportunità della finanza agevolata.

Sul rinnovato blog www.salvatorepapa.com è oggi possibile raccogliere un gran numero di informazioni e spunti per rendere questi mesi di stallo produttivi abbastanza da raccogliere le sfide del futuro.

Una selezione di articoli completi e simpatici (ma sempre esaustivi) videoblog in materia di bandi nazionali, regionali e territoriali, ma anche prestiti agevolati, microcredito, fondo perduto e fonti alternative di finanziamento che vale la pena prendere in considerazione per costruire un futuro proficuo e senza il rischio di giocarsi capitali propri.

Non soltanto: un team di esperti è pronto ad accogliere richieste di consulenza per il reperimento di questi fondi, dalla scelta dell’agevolazione più idonea alla rendicontazione del capitale erogato, passando per tutte le complesse burocrazie che ciascuna misura impone nelle varie fasi.

Sul blog è inoltre possibile scaricare, attraverso il pratico coupon omaggio e solo per i lettori de’ “Lo Spettacolo Viaggiante”, l’ebook dedicato dal titolo “7 modi per finanziare la tua start-up”.

Si tratta di un vademecum prezioso per tutti coloro che desiderano mettersi in gioco e costruire il proprio percorso professionale autonomamente e e consapevolmente, una vera e propria guida per cominciare con il piede giusto e in totale sicurezza.

Insomma, in un percorso complesso e spesso indecifrabile come quello della finanza agevolata, il blog salvatorepapa.com offre soluzioni semplici, chiare e percorribili e tende una mano a chi non vuole sbagliare e non intende improvvisare. Perché diciamocelo: compilare una domanda in tutte le sue parti o redigere un business plan credibile non è qualcosa che tutti dobbiamo necessariamente saper fare.

Per saperne di più: www.salvatorepapa.com info@salvatorepapa.com Tel: 0771.738004

54 LO SPETTACOLO VIAGGIANTE • NOVEMBRE DICEMBRE 2020

Virtual Play Arena

Show-room e sede operativa S.R. 630 Km. 22.200-04020 Spigno Saturnia (LT) Tel. +39 0771.738004

#1-2 GENNAIO FEBBRAIO 2020

ANESV INFORMA

06 Calendario della circolazione 2020 10 Carta di Qualificazione del

Conducente: il punto sulla situazione

#3-4 MARZO APRILE 2020

ANESV INFORMA

06 Covid-19: il settore si interroga sugli interventi dello Stato

a sostegno dei settori

16

08 Massimo Piccaluga lascia la presidenza dell’ANESV 10 Contributi Inps 2020: il punto sui rinvii 12 Arrivano i 5 milioni di euro per lo spettacolo viaggiante 13 Premi di studio promossi dall’ANESV

20 “Una giostra per tutti”:

PARCHI DI DIVERTIMENTO

PARCHI DI DIVERTIMENTO

12 Aggiornamento delle biglietterie

automatizzate alle norme sul Secondary Ticketing: cosa sta accadendo?

Registratore telematico: come trasmettere i dati da registratori non connessi a Internet i passi avanti per l’inclusione nei parchi giochi

28 Giostre sicure il ruolo indispensabile delle norme tecniche 32 La prevendita di biglietti online non è un servizio elettronico esonerato da fatturazione e certificazione

PARCHI ACQUATICI

38 Piscine e acqua di scarico

PARCHI AVVENTURA

46 Sistemi di protezione percorsi

acrobatici. Collettivi e individuali

FUORICAMPO

56 ‘Need Power?’, tecnologia e design

made in italy per spegnere l’ansia da cellulare scarico

58

Chi ha detto che i Comuni d’Italia non possono allestire Aree Urbane, Parchi Gioco o Spazi Pubblici e Privati con Strumenti Musicali Outdoor?

60 Le amiche dello spettacolo viaggiante.

Dall’«Osservatore Romano» del 2 agosto 2019

2019. Ecco i vincitori

13

Dipendenti stagionali dei parchi di divertimento: nessuna tutela da parte del Governo.

La lettera

18

Ricerche online su Travel & Leisure al tempo del Covid-19: valori in forte calo rispetto all’anno scorso. Un -65% per i parchi divertimento

26

Ticket online, per mettersi in regola: una proroga e una semplificazione

#5-6 MAGGIO GIUGNO 2020

ANESV INFORMA

06 Ultim’ora. Ferdinando Uga è il nuovo presidente dell’ANESV 08 La riapertura e i problemi emersi per lo spettacolo viaggiante 12 Tariffe SIAE: importanti novità 16 L’incontro con l’On.le Matteo Mauri, Viceministro dell’Interno 18 Mons. Tremolada al Luna Park: “Chiesa vicina” 20 Covid-19. Tutti in sicurezza al parco divertimenti 24 In audizione con la VII Commissione (Istruzione pubblica, beni culturali) a descrivere le problematiche dello spettacolo viaggiante in relazione al Covid-19

26 Sardegna, terra di bandi PARCHI DI DIVERTIMENTO

30 TEA: Report 2019. Performance e presenze 36 Fase 3, la denuncia: “Parchi divertimento a rischio”

PARCHI ACQUATICI

42

30 Parchi avventura:

protocollo per il Covid-19

Parchi acquatici, la brutta storia delle Linee guida sulle piscine e di un documento dell’ISS che ha di fatto tentato di far chiudere l’intero settore

FUORICAMPO

PARCHI AVVENTURA

PARCHI AVVENTURA

38 Nasce PlayZone Galaxy, per l’intrattenimento di tutte le fasce d’età

40 Vortex per i parchi acquatici SPECIALE ORDINANZE

42

Regioni: Veneto, Lazio, Emilia Romagna, Basilicata, Campania, Puglia, Sicilia

46

Sistemi di protezione percorsi acrobatici – Collettivi e individuali

FUORICAMPO

52 La prevenzione del disagio termico causato dai DPI delle vie respiratorie 58 Speciale 20 anni: l’acquario e Cattolica 60 Noi siamo pronti a ripartire 62 Memo Park cambia sede 64 Al via Feexpo online, la prima expo

virtuale dedicata all’intrattenimento e ai kiddie ridese

#11-12 NOVEMBRE DICEMBRE 2020

# 11-12 • NOVEMBRE • DICEMBRE 2020 • LVIII • WWW.ANESV.I T

#9-10 SETTEMBRE OTTOBRE 2020

LO SPETTACOLO VIAGGIANTE # 11-12 • NOVEMBRE • DICEMBRE 2020

#7-8 LUGLIO AGOSTO 2020

Rifinanziato il Fondo Emergenze per lo Spettacolo Viaggiante ORGANO UFFICIALE

ADERISCE A

La Conferenza delle Regioni sui parchi divertimento L’ISTAT sui codici Ateco del settore

ANESV INFORMA

06 Ferdinando Uga eletto presidente dell’ANESV 10 Aggiornato l’Elenco delle attrazioni 14 Benedetti Sindaci! (non tutti) 18 Circolare del Ministero dell’Interno

ANESV INFORMA

ANESV INFORMA

20 25 Contributi extra FUS: chiarimenti dal sito del MIBACT 26 Inizia la scuola 28 Premi di laurea ANESV per tesi sui

06 Franceschini: altri 5 milioni allo spettacolo viaggiante 08 La chiusura delle attività disposta dal DPCM 24 ottobre 2020 10 Un contributo alle attività con Codice Ateco 93.21.00 14 Aggiornate le Linee guida per i parchi di divertimento 18 Scolarizzazione degli studenti dello spettacolo viaggiante itinerante 20 Ancora novità per l’Elenco delle attrazioni: inserita la Giostra a cavalletta 22 Quali interventi urgenti per lo

Conducente: non c’è obbligo per lo spettacolo viaggiante

PARCHI DI DIVERTIMENTO

spettacolo viaggiante? Lo chiede il Sen. Rampi in una interrogazione parlamentare

Regione Sardegna stanzia settemila euro a beneficio di ogni esercente

proposte dell’Associazione

sull’apertura dei luna park

Contributi extra FUS, la convenzione MIBACT/INPS

luna park e i parchi divertimento

32

Parchi divertimento:: pubblicata dall’UNI la Prassi di Riferimento con le linee guida Covid-19

PARCHI AVVENTURA

36

Valutazione dei rischi in un Parco Avventura

MARKETING

42

Fiere di settore annullate: come reagire?

Le nuove possibilità offerte dal Digital Marketing

DALLE AZIENDE

58 Gieffe Videogames e la situazione

dell’Automatico dopo la riapertura

24 26 A Bergamo suolo pubblico gratuito PARCHI DI DIVERTIMENTO

30 Parchi divertimento e persone con esigenze speciali: un accordo tra Magicland e AIDP 32 Interrogazione parlamentare sui parchi 34 I parchi divertimento sono efficaci contro lo stress da Covid-19 40 La chiusura dei parchi, settore che non ha ricevuto alcun aiuto dal Governo…

42 Un ricordo di Marina Murialdo

06 Contributi extra FUS: in arrivo

ulteriori 5 milioni di euro.

Il Fondo raggiunge i 15 milioni di euro

08 Altri 5 milioni di euro allo spettacolo viaggiante: grazie innanzi tutto, ma non sono per tutto il settore

10 14 La Casa di Riposo di Scandicci ha bisogno di noi 16 Nasce ANBI. Associazione bowling e centri di intrattenimento 18 Carta di Qualificazione del

L’ANESV in audizione alla X Commissione della Camera dei Deputati

22 Codici Ateco, la risposta di Istat alle PARCHI DI DIVERTIMENTO

28

Parchi di divertimento tra le imprese turistiche: la Conferenza delle Regioni sollecita il Governo

30 Annuario SIAE 2019: come sono andati i parchi divertimento?

36 Biglietterie automatizzate, arriva un anno in più per gli enti certificatori 38 Disney crea gadget e abbigliamento inclusivo per espandere la gamma dei prodotti consumer

42

PARCHI AVVENTURA

Il Phygital nel presente futuro dei parchi Disney

Accessi verticali: Valutazione della forza di arresto caduta

PARCHI AVVENTURA

46

EVENTI

48 Dentro la norma EN 12275

50 A Rimini ripartono le fiere, con l’ENADA

MARKETING

DALLE AZIENDE

52 Un abbonamento per due parchi

divertimento: nuova iniziativa di marketing

54 Gli Spray Park e un loro competente produttore italiano: Acquapark srl 56 Virtual Play, il franchising di sale VR

che diversifica le entrate e ti garantisce il successo

58 60 Cool Things: giochi di grande qualità 62 Lo Spray Park di Tecnopiscine International

Da Moviemex 3D un’attrazione per spettacolo viaggiante e FEC

FUORICAMPO

64 65 Obbligo di comunicare l’indirizzo PEC

Nuove misure anti-inquinamento e blocchi del traffico

alla Camera di Commercio entro il 1° ottobre

DALLE AZIENDE

54

La Finanza Agevolata: “Una luce in fondo al tunnel”

ANESV • ELENCO DEGLI INSERZIONISTI DI QUESTO NUMERO Acquapark Srl

www.acquaparksrl.com

ABM S.r.l.s.

Antonio Zamperla

www.abmsrls.it www.zamperla.com

Bertazzon 3B

C And S

Cisterna Park

www.bertazzon.com

www.candsrides.biz

www.cisternapark.it

Cool Things

M.P.Group(MemoPark,Dedem)

Dieresin

coolthings.sm

www.memopark.it

Exitus Room • Need Power?

Faro Games • Tecnoplay

Fiam Automazione

www.farogames.com www.tecnoplay.com

www.fiamautomazione.com

Impronta Designers Srl

Moviemex 3D

www.improntadesigners.it

www.moviemex3d.com

Nex Technology

Omes New Park

PTS

www.xraid.it

www.omes-newpark.com

Sela Group

Special Game

Technical Park

www.selacarshop.com

www.specialgame.it

www.technicalpark.com

Tecnopiscine International S.r.l.

Virtal Play by Starlights

www.tecnopiscineint.com

virtualplay.it

www.exitusroom.com www.needpower.it

Gieffe

www.gieffevideogames.com

www.dieresin.com

www.ptson.com

THE AMUSEMENT GROUP

NEBULAZ

NEBULAZ NebulaZ is a Tweener Thrill Ride for the whole family! Four arms carrying 8 passengers each rotate in vertical orbits around a central rotating tower in a series of near misses full of air time excitement!

zamperla.com Antonio Zamperla Spa Vicenza - Italy Phone: +39 0444 998400 e-mail: zamperla@zamperla.it