Luana Lunetta
Installazioni Sonore - Sound Design - Progetti Didattici
Biografia
Nata a Milano (1975), vive e lavora a Roma. Tecnico del suono e consulente musicale per concerti, teatro, cinema, tv con esperienza ventennale. Dal 2013 sound designer e sound artist per installazioni di arte sonora contemporanea. Laurea in Musica Elettronica presso il Conservatorio di Musica Santa Cecilia di Roma (votazione 110/110); ha studiato con Giorgio Nottoli, Domenico Sciajno, Michelangelo Lupone, Nicola Bernardini, Riccardo Santoboni, Enrico Cosimi, Maurizio Gabrieli. Concentra la propria ricerca sull’ascolto dettagliato e sull’interattività con il suono, attraverso l’utilizzo di modalità di registrazioni audio alternative, al fine di approfondire la percezione psicoacustica del suono e la sua intermedialità. Pone particolare attenzione alla cultura dei paesaggi sonori, alla funzione sociale delle varie forme artistiche e all’aspetto ludico-didattico delle installazioni sonore da lei proposte; considera di fondamentale importanza la presa di coscienza di un ascolto attivo e critico da parte dei fruitori. Contatti: luana.lunetta@gmail.com https://www.youtube.com/playlist?list=PL0ojb4e8g0twf-R99tzmohzUx21_mxg_u https://soundcloud.com/luanalunetta
● Installazioni sonore e multimediali
Direzioni (2016): sistema interattivo multimediale che permette un’accurata spazializzazione del suono in tempo reale, tramite sensori ad infrarossi Leap Motion e bacchetta direzionale (è possibile utilizzare anche le falangi delle mani). E’ un sistema adattabile a qualsiasi spazio acustico e/o mostra d'arte; suoni in tempo reale, brani musicali e paesaggi sonori vengono realizzati espressamente per la tematica della mostra/evento. Direzioni prevede l'utilizzo di un minimo di 4 diffusori audio, 6 o 8 altoparlanti sono configurazioni ottimali. Il sistema è modulabile e si adatta a qualsiasi configurazione, fino ai sistemi di diffusione tridimensionale Ambisonics che utilizzano decine di altoparlanti. I diffusori possono anche essere differenti per forma e potenza sonora erogata; essi vengono posizionati ad hoc per ogni singolo evento, per l'ottenimento della miglior resa sonora nello spazio considerato. Direzioni è inoltre un sistema autosufficiente, in grado di rivelarsi un'installazione sonora a sé stante.
Rumore Viola: (dal 2 al 6 Novembre 2016 @ Casa Internazionale delle Donne,Roma) Commissionata da Casa Internazionale delle Donne. Installazione interattiva multimediale dedicata alle pioniere della musica elettronica e dell’arte sonora contemporanea. Utilizza il sistema Direzioni e permette la spazializzazione del suono di 6 differenti canali audio tramite bacchetta direzionale; prevede l’utilizzo di ulteriori effetti sonori attivabili tramite controller MIDI ed è arricchita da videoproiezioni. Rumore Viola unisce il momento ludico all' ascolto attivo, rendendo possibile la concentrazione sull'elemento suono e la sua percezione di direzione ed intensità nello spazio. Link video: https://www.youtube.com/watch?v=qgShgqkclmI
Azimuth: (dal 5 al 19 maggio 2017 @ ArtQ13, Roma) Installazione sonora binaurale con audio tridimensionale Ambisonics, per cuffie e veicolo in movimento. Commissionata dalla galleria Artq 13 per la mostra Ubi fracassorium, ibi fuggitorium. Azimuth è un viaggio attraverso le prospettive del suono, attraverso le direzioni del suono, un viaggio all'interno del suono stesso. Nelle zone dove è ubicata la galleria ArtQ13 vengono effettuate registrazioni di paesaggi sonori, in differenti giornate e in differenti fasce orarie, utilizzando la tecnica di registrazione-codifica- decodifica dei suoni denominata Ambisonics attraverso l'utilizzo di appositi microfoni. Il sistema Ambisonics è uno dei più completi sistemi di microfonazione e riproduzione sonora, in quanto permette di conservare tutte le informazioni relative alla spazialità del suono, per un ascolto totalmente immersivo, con dettagli stupefacenti. L’ ascolto binaurale tramite cuffie rende udibili i particolari sonori più nascosti; i contributi sonori vengono inoltre modificati, dilatati, filtrati e spazializzati in movimenti circolari per immergere l'ascoltatore all'interno della materia sonora, in favore di un'esperienza psicoacustica unica. I partecipanti vengono invitati a salire su un'automobile e ad indossare le cuffie: ciò che vedono guardando fuori dai finestrini e ciò che percepiscono dai contributi sonori binaurali procede a contrasto, spiazzando l'orecchio, inducendo l'attenzione verso un ascolto profondo e intimo, ricco di dettagli sonori che percorrono inaspettate traiettorie a 360 gradi. Link audio: https://soundcloud.com/luanalunetta/azimuth
(T) Suoni - Parole - Immagini dalle lettere di Tina Modotti a Edward Weston: (19 Ottobre 2017 @ Chiesa sconsacrata di San Francesco, Udine) Selezionata dalla rassegna C ontemporanea Acusmatica di Udine, nell’ambito della giornata Acousmatic Field Performance. Installazione sonora per voce recitante ed elettronica con spazializzazione del suono site-specific a 8 canali, corredata da proiezioni di fotografie di Tina Modotti.
La voce recitante (Anastasia Astolfi) è riprodotta come un vero e proprio strumento musicale e la distribuzione dei suoni nello spazio ne è la partitura, drammaturgicamente efficace ed intelligibile. L’algoritmo riproduce tracce audio registrate in precedenza e contemporaneamente il pubblico può attivare diverse tipologie di spazializzazioni (sia circolari che puntiformi) tramite controller midi disposto nella sala d’ascolto. L’interazione in tempo reale da parte del pubblico rende unico il processo di flusso audio. Link video: https://www.youtube.com/watch?time_continue=222&v=1tfHcO-Pz0I
RESOUND: (dal 4 al 5 maggio 2018 @ Nuovo Cinema Palazzo, Roma) Installazione sonora binaurale interattiva per cuffie, audio tridimensionale Ambisonics e sensori ad infrarossi. Commissionata da Collettivo Circuiterie per la rassegna Circuitazioni. Riecheggiare di memorie e sonorità del secolo scorso che si fondono con paesaggi sonori contemporanei; dai suoni dei bombardamenti del 1943 ai paesaggi sonori elaborati con l’elettronica. Le eterogenee sonorità del quartiere San Lorenzo, registrate durante il giorno e nel cuore della notte, possono essere messe in risalto e spazializzate a 360 gradi intorno alla testa attraverso il movimento delle mani sui sensori ad infrarossi. Un viaggio intimo individuale e sociale. Per non dimenticare, per un ascolto attivo e consapevole. Perché migliorare ed evolvere è sempre possibile, ascoltando. Utopici dialoghi tra mondi sommersi: (25 maggio 2018 @ lungotevere Castel sant’ Angelo, Roma) Installazione e performance sonora per idrofoni, algoritmo adattivo e sistema di diffusione con cuffie silent. Commissionata dalla galleria A rtq13 per l’happening T ransponder. Cosa succede quando fiume e mare si incontrano? Quali dialoghi si celano nel fondo subacqueo? Il suono del fiume Tevere, captato da appositi microfoni (idrofoni) e modellato tramite un algoritmo continuamente mutevole, restituisce al pubblico un momento sonoro sempre unico e diverso, trasformando i suoni talvolta in una partitura ritmica, talvolta in forma di dialogo, altre volte in un canto.
RESOUND 2.0: (dal 9 al 11 dicembre 2018 @ Libreria Equilibri, Roma) Progetto vincitore del bando HER San Lorenzo / Winter Edition, promosso da Human Ecosystems Relazioni. Versione rimodulata dell’installazione sonora interattiva RESOUND.
● Sound Design / Composizioni Elettroacustiche e Multimediali / Progetti di Teatro e Danza
Incidenti: sound design per il progetto multimediale online The legacy of Allan Kaprow, curato da Pasquale Polidori (2017); utilizza parte del brano Ambisonics Azimuth e lo rivisita completamente con interventi di time stretching, reverse e riverberazioni. Link audio: https://soundcloud.com/luanalunetta/incidenti Mobìles: composizione elettroacustica per percussioni metalliche e distribuzione tridimensionale del suono, per semisfera Ambisonics (esecuzione c/o Conservatorio di Musica Santa Cecilia di Roma, 26 Marzo 2018) attraverso microfonazione ibrida e matrice di conversione. Progetto di tesi sperimentale, con microfonazione ibrida per registrazione dei suoni a 360 gradi e matrice gen~ realizzati ad hoc per la semisfera del Conservatorio.
Rapsodie di passaggio: progetto sonoro binaurale online con audio tridimensionale Ambisonics, prevede un percorso itinerante di ascolto di paesaggi sonori trattati come composizioni rapsodiche in continuo aggiornamento su Google Maps e Freesound. Per maggiori dettagli sonori si consiglia l’ascolto tramite cuffie. Registrazioni in vari luoghi d’Italia, dal 2016 ad oggi.
Chromos-Hommique: sound design per il lavoro multimediale dell’artista Jean-Marie De Sauverzac (2013); una tarantella classica viene rivisitata e destrutturalizzata con l’utilizzo di processi di granulazione ed effetti delay. Link audio: https://soundcloud.com/luanalunetta/chromosommiquemaquette-2
Vertigo: composizione multimediale elettroacustica, per audio,video, danza e live electronics (2015); il lavoro è stato eseguito dal vivo nel 2015 insieme alle danzatrici del DTM2 Ensemble, coreografate da Lisa Naugle, nella Sala Accademica del Conservatorio Santa Cecilia di Roma. Link video https://www.youtube.com/watch?v=w-79IPGqKE4
PLAYiN’ ARTEMISIA: (2018) progetto teatrale di ricerca in fase di realizzazione, omaggio sonoro e fisico ad Artemisia Gentileschi, con elementi di scena interattivi denominati quadri sonori. Essi sono sia diffusori di suono che strumenti musicali e possono essere di dimensioni varie, fino a quelle di un fondale di scena; sono composti da una tela di cotone per pittura (canvas), da attuatori in grado di far vibrare la cassa in pvc che li contiene oppure da altoparlanti disposti dietro al canvas fissato con cantinelle; uno o più microfoni (a seconda delle dimensioni della tela) prelevano i suoni prodotti dalla protagonista in scena e in tempo reale vengono amplificati, modificati e distribuiti nello spazio dove si svolge la performance. I quadri sonori sono anche strumenti musicali percussivi e rumoristici da suonare con bacchette, pennelli e mani da Artemisia. La disposizione degli altoparlanti circonda pubblico, in modo da distribuire suoni diversi in diverse aree della scena e rendere l’evento ancora più immersivo e coinvolgente.
ταυτότητα (identità): (2018) progetto per danza e live electronics in fase di progettazione, prevede proiezioni video su tulle, interattività con kinect, spazializzazione del suono e contributi sonori.
● Progetti didattici
Il diario dei suoni / Paesaggi Sonori Creativi: (2018) progetti di educazione all’ascolto, prevedono una serie di esercizi di ear cleaning, passeggiate d’ascolto e registrazioni di paesaggi sonori, catalogazione scritta e mappatura sonora online sulla piattaforma Freesound, composizione musicale con elementi tratti dalle registrazioni ed opportunamente modificati. Sono adatti nei contenuti e nello sviluppo a tutte le fasce di età; ad oggi in via di realizzazione presso scuole elementari, medie e licei di Roma e provincia.
Sound Faces: (2016) applicazione interattiva che utilizza i movimenti facciali rilevati da videocamera per modificare in tempo reale il suono e le immagini. Tutti i parametri possono essere modificati ed adattati; è possibile aggiungere altri effetti sonori e visivi a piacimento ed avere un’interazione coerente con i movimenti facciali. Il progetto può rivelarsi un utile strumento di lavoro sulla consapevolezza gestuale/espressiva del volto e, al tempo stesso, un intuitivo e divertente gioco musicale. Il rapporto tra i movimenti facciali e le espressioni del viso risultano coerenti col suono percepito, che viene modificato in tempo reale. E’ uno strumento utile ai docenti di musicoterapia, danzamovimentoterapia, canto e musica; i fruitori sono i bambini e i ragazzi preadolescenti, che attraverso l'ironia e il gioco possono aumentare la consapevolezza dei propri movimenti e delle proprie espressioni, percependo e dirigendo autonomamente i differenti parametri di suoni ed immagini. Ad oggi è in via di realizzazione presso scuole primarie di primo e secondo grado di Roma e provincia. Sonic Drawing: (2016) applicazione interattiva che utilizza i movimenti facciali rilevati da kinect o dalla videocamera del computer per modificare in tempo reale suoni e per creare disegni coerenti coi materiali sonori. Vale lo stesso discorso relativo al sistema Sound Faces; ad oggi è in via di realizzazione presso scuole primarie di primo e secondo grado di Roma e provincia.