I formati grafici i

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I formati grafici

Quando l’immagine viene registrata su un supporto di massa (disco rigido, CD, DVD, pendrive…) è necessario scrivere, oltre ai dati dell’immagine, anche altri dati che consentono di ricostruirla. Immagini raster Immagini vettoriali Tecnologia grafica - Prof. Adessi

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Immagini RASTER Rappresentare il disco seguente Si sovrappone al disco una griglia a maglie

Il disco viene scomposto in una griglia di “quadratini� (in azzurro) Pixel (da picture element) Tecnologia grafica - Prof. Adessi

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Immagini RASTER scomposizione fitta elevato numero di bit

-elevata qualità dell’immagine -elevata quantità di informazione -Elevata quantità di memoria richiesta

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I formati grafici per immagini raster:

BITMAP

Le bitmap (.BMP) di Windows memorizzano un'immagine raster singola a qualsiasi profondità di colore, dal bianco e nero ai colori a 24 bit. Il formato file bitmap di Windows è compatibile con altri programmi per Microsoft Windows. Non supporta la compressione di file e non è indicato per le pagine Web. Tecnologia grafica - Prof. Adessi

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I formati grafici per immagini raster:

BITMAP

Vantaggi Il formato BMP supporta profondità di colore da 1 a 24 bit. Il formato è largamente compatibile con i programmi per Windows esistenti, soprattutto quelli più vecchi. Svantaggi Il formato BMP non supporta la compressione, di conseguenza i file BMP sono di grandi dimensioni. I file BMP non sono supportati dai browser. Tecnologia grafica - Prof. Adessi

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I formati grafici per immagini raster:

GIF „

Il formato GIF (Graphics Intechange Format) è un formato molto utilizzato nel web. Sebbene possa supportare un massimo di soli 256 colori, la possibilità di creare immagini in movimento, lo rende ideale per la realizzazione di forme geometriche precise. Ovviamente le sue caratteristiche lo rendono poco adatto alla realizzazione di foto ed immagini elaborate, ma molto usato per creare scritte, banner, pulsanti ecc. . . . Tecnologia grafica - Prof. Adessi

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I formati grafici per immagini raster:

GIF

Vantaggi Il formato GIF è uno standard per Internet ampiamente supportato. Sono supportate la compressione senza perdita di dati e la trasparenza. I file GIF animati sono molto diffusi e facili da creare con molti programmi di animazione GIF. Svantaggi Il formato GIF supporta solo una tavolozza da 256 colori, pertanto le immagini dettagliate e quelle fotorealistiche perdono informazioni sul colore e appaiono poco vivaci. Nella maggior parte dei casi la compressione senza perdita di dati è inferiore a quella dei formati JPEG e PNG. Il formato GIF supporta un effetto trasparente limitato e nessun effetto di semitrasparenza o di dissolvenza, come quelli forniti dalla trasparenza del canale alfa. Tecnologia grafica - Prof. Adessi

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I formati grafici per immagini raster:

TIFF

Le immagini TIFF (tagged image file format) memorizzano un'immagine raster singola a qualsiasi profondità di colore. Il formato di file TIFF è il più diffuso nel settore industriale della stampa. Supporta la compressione facoltativa e non è indicato per i browser. Il formato TIFF è estensibile. Ciò significa che un programmatore può modificare le specifiche originali per aggiungere altre funzioni o per soddisfare esigenze particolari. La modifica delle specifiche può comportare un'incompatibilità tra tipi diversi di immagini TIFF (Es. TIFF Multipagina) Tecnologia grafica - Prof. Adessi

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I formati grafici per immagini raster:

TIFF

Vantaggi Il formato TIFF è ampiamente supportato, soprattutto tra computer Macintosh e Windows. La compressione facoltativa è supportata. Il formato estensibile supporta molte funzioni facoltative. Svantaggi Il formato TIFF non è supportato dai browser. L'estensibilità genera tipi diversi di immagini TIFF. Non tutti i file TIFF sono compatibili con tutti i programmi che supportano il formato TIFF standard.

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La compressione dei files immagine Cosa si intende per metodo di compressione? I metodi di compressione sono dei metodi matematici di trattamento dei dati che permettono di manipolare le informazioni in modo tale da ridurre al massimo il numero di byte necessari per immagazzinarle. Come funzionano i metodi di compressione? Il loro funzionamento dipende in maniera sostanziale dal particolare metodo matematico usato. Per darvi un'idea prendo ad esempio l'algoritmo di compressione usato dal formato GIF, uno dei piÚ famosi. GIF utilizza il metodo di compressione LZW (iniziali dei suoi inventori Lempel-Ziv e Welch). Questo metodo, tra le varie tecniche che utilizza, si preoccupa anche di memorizzare il colore di una sequenza, quando questa è monocromatica, invece che il colore di ogni singolo byte di cui è composta.

Per esempio, invece di memorizzare la sequenza rosso-rosso-rosso-rosso-rosso-rossorosso-rosso-rosso-rosso-verde-verde-blu-blu-blu-rosso, il metodo LZW memorizza i dati riguardanti il colore in questo modo: 10 rossi -> 2 verdi -> 3 blu -> 1 rosso Ăˆ facile capire come immagini con vaste aree di colore uniforme possano venire quindi molto compresse dal formato GIF, mentre immagini con sfumature molto graduali vengano ben poco compresse. Tecnologia grafica - Prof. Adessi

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La compressione dei files immagine Il metodo LZW è molto vecchio: la sua prima versione risale al 1978, e, come sempre accade, la scienza fa passi da gigante e l'informatica la segue a ruota. Più tardi, infatti, ci si è resi conto che alcune informazioni trasportate e riprodotte sono rindondanti o addirittura del tutto inutili. Questo capita perchè alcuni nostri sensi, come la vista o l'udito, sono imperfetti, e spesso riescono a percepire assai meno informazioni di quelle che gli si possono mettere a disposizione. Si è quindi pensato che, nei casi in cui si debbano trasportare, per esempio, immagini o suoni, si possano eliminare alcune informazioni senza compromettere per questo la qualità; ovviamente questo non è praticabile se ad essere trasportato dev'essere qualcosa che deve risultare intonso, come un testo o un software. Da questa idea nel 1991 è nato il formato JPEG, che si basa sulla scoperta che l'occhio umano ha dei recettori di luminanza (bianco e nero) molto più precisi rispetto a quelli di crominanza (colore). Il metodo JPEG infatti separa i due canali dell'immagine (luminosità e colore) e applica algoritmi differenti, più precisi sulla luminosità e più drastici sul colore, ottenendo così compressioni molto buone.

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Metodi di compressione dei files immagine I metodi di compressione si distinguono in due grandi gruppi: „ Metodi con perdita (o Lossy) „ Metodi senza perdita (o Lossless)

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Metodi LOSSY di compressione dei files immagine Metodi Lossy I metodi Lossy sono quei metodi che, proprio per comprimere al massimo i dati, scartano alcune delle informazioni riguardanti l'immagine originale. Sono metodi molto vantaggiosi per aumentare al massimo la velocità di scaricamento, ma irreversibili: ogni qual volta una immagine viene salvata in un formato lossy, vengono perse alcune informazioni, che non sono più recuperabili, a meno naturalmente di non averne conservato un altro salvataggio in un formato lossless. Proprio a causa di questa loro caratteristica, è assai sconsigliabile fare progressive modifiche e salvataggi in questo tipo di formati, perchè ad ogni passaggio la qualità peggiorerà e sarà sempre meno fedele all'originale. Conviene invece salvare in un formato senza perdita fino a lavoro ultimato, e solo in ultima istanza salvare in un formato con perdita. L'esempio più classico di formato lossy per quanto riguarda le immagini è il JPEG; un altro esempio di formato lossy assai usato oggi in rete è l'MP3. Tecnologia grafica - Prof. Adessi

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Metodi LOSSLESS di compressione dei files immagine Metodi Lossless I metodi lossless sono invece i metodi che non hanno perdita di informazioni; ovviamente essi risultano sempre meno efficaci nell'ottimizzare lo scaricamento dei dati, ma hanno il grande pregio di mantenere costanti e stabili le informazioni contenute nell'originale. Formati lossless per le immagini web sono il GIF e il PNG, uno dei tanti formati lossless per l'audio è il WAV.

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I formati grafici per immagini raster:

JPEG

Le immagini JPEG (Joint Photographic Experts Group) memorizzano un'immagine raster singola a colori a 24 bit. È un formato che non dipende dalla piattaforma utilizzata e supporta un alto livello di compressione che, tuttavia, comporta una perdita di dati. I file JPEG progressivi supportano l'interlacciamento. Il livello di compressione dei file JPEG può essere aumentato o diminuito. La qualità dell'immagine viene però sacrificata a vantaggio delle dimensioni del file. Il rapporto di compressione può arrivare fino a 100:1 (il formato JPEG comprime senza problemi i file fino a un rapporto da 10:1 a 20:1, con perdita di qualità minima). La compressione JPEG funziona bene con immagini grafiche fotorealistiche.

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I formati grafici per immagini raster:

JPEG

Per immagini grafiche più semplici con pochi colori, contrasti netti, bordi spessi o grandi aree di colore in tinta unita, la compressione JPEG non garantisce risultati di grande qualità. Il rapporto di compressione scende talvolta fino a 5:1, con un'elevata perdita d'integrità dell'immagine dovuta al fatto che lo schema di compressione JPEG comprime bene le tonalità simili. Lo schema di compressione JPEG non funziona altrettanto bene con le differenze nette a livello di luminosità o con aree di colore in tinta unita. Tecnologia grafica - Prof. Adessi

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I formati grafici per immagini raster:

JPEG

Vantaggi È supportata una compressione elevata per immagini fotografiche o realistiche. La compressione variabile consente di controllare le dimensioni del file. È supportato l'interlacciamento (per file JPEG progressivi). Il formato JPEG è uno standard per Internet ampiamente supportato. Svantaggi La compressione con perdite altera i dati originali dell'immagine. Quando si modificano e salvano di nuovo i file JPEG, il peggioramento dei dati originali dell'immagine aumenta. La degradazione è cumulativa. Il formato JPEG non è adatto per immagini semplici che contengono pochi colori, ampie aree di colore simile o differenze di luminosità nette. Tecnologia grafica - Prof. Adessi

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Esempi di compressione JPEG

JPEG qualità 100% - 87,7 Kb

JPEG qualità 50% - 6,7 Kb

JPEG qualità 90% - 30,2 Kb

JPEG qualità 10% - 3,2 Kb

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I formati grafici per immagini raster:

JPEG

Vantaggi È supportata una compressione elevata per immagini fotografiche o realistiche. La compressione variabile consente di controllare le dimensioni del file. È supportato l'interlacciamento (per file JPEG progressivi). Il formato JPEG è uno standard per Internet ampiamente supportato. Svantaggi La compressione con perdite altera i dati originali dell'immagine. Quando si modificano e salvano di nuovo i file JPEG, il peggioramento dei dati originali dell'immagine aumenta. La degradazione è cumulativa. Il formato JPEG non è adatto per immagini semplici che contengono pochi colori, ampie aree di colore simile o differenze di luminosità Tecnologia nette. grafica - Prof. Adessi 19


I formati grafici per immagini vettoriali:

CDR

CorelDraw nativo: CDR è un formato file nativo, cioè nato insieme al programma Corel Draw (per esempio, se selezionate File-Salva con nome e digitate un nome, CorelDRAW indica di default il formato CDR). Il formato conserva ogni informazione relativa al disegno, compresi nodi, segmenti, riempimenti, livelli, maschere e tutto ciò che vi immaginate. A meno che non dobbiate scambiare il disegno con qualcuno o aprirlo con un altro programma, utilizzate questo formato.

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