Sì BREAKFAST - suppl. a sala&cucina n° 26 gennaio/febbraio 2019 - Poste Italiane Spa - Sped. AP. DL 353/03 Conv. in L. 27/02/2004 N° 46 Art. 1 comma 1 - CN/BO - Edizioni Catering srl – Via Margotti, 8 – 40033 Casalecchio di Reno (BO) - contiene I.P. - costo copia euro 3,50
GEN/FEB 2019
Breakfast IDEE, PRODOT TI E SERVIZI PER IL MONDO HOTELLERIE
SÌ BREAKFAST
NASCE L A COMMUNIT Y
BREAKFAST EXPERIENCE:
L A LINEA SUCCHI
L’ESPOSITORE GIREVOLE
L’IMPORTANZA DEL BRAND
DEL MONTE
PER LE CONFETTURE
®
LA RISPOSTA ALLA COLAZIONE IN HOTEL Offri innovazione e distintività al tavolo breakfast grazie a brand ad altissima riconoscibilità e ad una gamma di prodotti che risponde alle attuali tendenze alimentari. CAFFETTERIA Hot Experience: linea completa di bevande calde SUCCHI DI FRUTTA Del Monte® il brand per eccellenza della frutta firma la prima colazione CONFETTURE & CO. Tutto il gusto della frutta Del Monte® CEREALI & CO. Benissimo: la linea di cereali, frollini e fette biscottate DRESSING Assortimento completo dedicato alla prima colazione internazionale
Sì Breakfast by General Fruit Via Torquato Tasso, 8/10 - 24060 Credaro (BG) - Italy T. +39.035.927030 - F. +39.035.929470 sibreakfast@generalfruit.com - www.sibreakfast.it
La community di SiBreakfast Un anno fa nasceva questo magazine dedicato al mondo breakfast. Una scommessa vinta che, a distanza di dodici mesi, è diventata la community che vi viene spiegata in queste pagine. Come è stato possibile tutto questo? Cosa spinge le persone, i professionisti, a fare comunità attorno a un tema come quello del breakfast? Di solito le comunità si formano attorno a temi sociali, agli aspetti della vita come l’ambiente, giusto per fare un esempio, o il benessere. Ebbene, cosa c’è di più funzionale di una colazione mattutina di qualità, di marca mi viene da scrivere, per affrontare la giornata con uno spirito diverso, più positivo, più efficace anche? Temi leggeri, quelli che si affrontano in questo magazine, rispetto ai problemi quotidiani, alle difficoltà che ogni persona si ritrova ad affrontare quotidianamente, ma la leggerezza è un bene positivo se
serve a misurarsi con giornate piene, di lavoro, di stress. Cominciare bene la giornata aiuta molto di più di quanto crediamo e una buona colazione è il viatico giusto. Forse è per questo che abbiamo ottenuto successo con un piccolo magazine che sa di positività. Raccontare della forza di un sorriso, di una tavola preparata bene, di prodotti di marca che fanno bene alla salute e attorno a questi temi costruire una comunità è stato un impegno tra i più stimolanti dell’anno appena trascorso e dell’anno che verrà. Un augurio a chi ci legge, ai componenti della community SiBreakfast per i risultati che vi aspettano, saranno speciali.
Giuseppe Lochis presidente General Fruit
EDITORIALE
L’orgoglio di essere il direttore di questo magazine Dirigere un giornale è la cosa più bella che possa accadere ad un professionista dell’informazione. Non importa il numero di pagine, ciò che conta sono i contenuti e quando, attraverso i contenuti, si arriva a creare una community di persone vuol dire che hai raggiunto un primo importante risultato: avere, in modo tangibile, ottenuto un ascolto, vero e non virtuale. Un anno fa decidemmo di dar vita a questo magazine, rivolto ai proprietari e ai direttori di hotel, ai loro food & beverage manager, ad un pubblico professionale che vede nell’occasione del breakfast il momento vero del gradimento dell’hotel da parte dell’ospite. Argomenti mai affrontati con un magazine dedicato che si è rivelato un bisogno vero. Ora queste persone, i nostri lettori, diventano una community, si confrontano sul tema, avendo a disposizione lo strumento per farlo. Non c’è nulla di più bello di un progetto utile. E da questo numero lo dimostreremo, con la forza delle idee e degli argomenti.
Luigi Franchi direttore SìBreakfast
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Una Community che associa brand di altissimo livello e business di successo nel settore del breakfast Luigi Franchi
SìBreakfast, nasce la Community Perché una community? Attorno ad un tema come il breakfast? Per essere community occorrono: una visione sistemica dei problemi. Avere la capacità e la forza di fare rete per individuare nuove soluzioni; saper coevolvere insieme al mercato, in un rapporto di innovazione e creatività con clienti e fornitori; essere responsabili del proprio futuro e, in questo, SiBreakfast Community vuole diventare un momento di incontro per favorire questi processi, proponendosi per un eccellente sviluppo nel mondo dell’hotellerie. Come si diventa membri della Community SiBreakfast Questo progetto nasce dal valore della marca come tratto distintivo per fare qualità. L’eccellenza non è il frutto del caso; occorre tempo, capacità imprenditoriale, etica per fare e offrire prodotti eccellenti. Questo ha un costo, sicuramente, in termini di food cost, sul tavolo del breakfast; la differenza economica tra un succo di frutta con dentro frutta di qualità selezionata e un succo di frutta anonimo è contenuta, ma se pensiamo alla differenza che fa agli occhi e alla soddisfazione gustativa dell’ospite, allora si capisce subito il valore che ha un prodotto di marca. Infatti il 39% dei clienti di un hotel predilige un prodotto di marca sul tavolo del breakfast. Partendo da queste considerazioni General Fruit ha dato vita ad un accordo con Del Monte® per realizzare il progetto SiBreakfast. L’obiettivo è quello di selezionare i migliori distributori a livello nazionale e creare una connessione diretta tra loro e i prodotti di marca. Come avviene questo processo? Grazie ad un linguaggio comune fatto di fortissima specializzazione e cultura nell’ambito del settore; con la possibilità di avere un assortimento profondo e distintivo di prodotti di altissima qualità in
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risposta alle esigenze di un ospite evoluto. Essere membri di SiBreakfast Community significa anche disporre di una gestione esclusiva di un brand internazionale, riconosciuto per l’eccellenza nei prodotti a base di frutta come Del Monte®, oltre a una forte e continua innovazione nella proposta che garantisce diversificazione e personalizzazione dell’offerta. L’esclusività di esserci La Community offre la possibilità di avere un filo diretto con l’industria e un interscambio culturale all’intero del gruppo, con i colleghi, per trovare nuove soluzioni di prodotto e servizio. In pratica ci si pone all’avanguardia nell’offrire risposte ad un consumo sempre più attento e personalizzato. Per questo la Community si è data l’obiettivo di scegliere i distributori migliori a livello nazionale che, per esperienza, copertura nazionale e cultura aziendale sono in grado di: esaltare al massimo le potenzialità della community stessa; arricchirla con la propria approfondita conoscenza del settore; garantire la diffusione del brand e il posizionamento dei prodotti all’interno delle strutture ricettive italiane.
Appartenere ad una community, come SiBreakfast, significa essere sempre in prima linea sul mercato, con l’innovazione e con prodotti funzionali alle nuove tendenze. Il network SiBreakfast La Community accoglie partner selezionati e affidabili per la fornitura di attrezzature; offre servizi di consulenza e lo sviluppo di progetti dedicati sulla base di specifiche esigenze nelle varie aree di competenza; mette a disposizione partner importanti nell’area formativa per giornate dedicate a eventi; crea un contatto diretto con le associazioni alberghiere a livello nazionale. Inoltre offre vantaggi individuali come: le convention aziendali dove viene dedicato il tempo al confronto e alla conoscenza diretta di prodotti e tendenze di mercato; l’abbonamento gratuito a SiBreakfast magazine, questa rivista interamente focalizzata su idee, prodotti e servizi per il mondo hotellerie, dedicato anche a presentare le strutture e le iniziative dei distributori e degli hotel aderenti alla Community; SiBreakfast Facebook, una pagina dedicata con articoli, news, recensioni; l’App SiBreakfast per essere sempre connessi, informati, e avere accesso
diretto alle attività promozionali con sistemi incentivanti per la forza vendita; la realizzazione di Open Day attraverso format definiti che siano un connubio di formazione, novità e contatto con i clienti, giornate interamente dedicati alla loro accoglienza e crescita; la partecipazione alle fiere e agli eventi più importanti per l’hotellerie come SIGEP, Tirreno Trade, Hospitality Day, giusto per citarne alcune. Un sistema premiante “Guardare e progettare il futuro, avere la capacità di innovarsi costantemente, non cristallizzarsi in un unico concetto ma saper indagare il mondo di riferimento, cogliere i bisogni di un pubblico che si evolve” definisce con queste parole il progetto della Community SiBreakfast, Elisa Galaverna, marketing manager di General Fruit, che lo ha ideato insieme al team working costituito da Paolo Ramponi, Erika Nezzi, Francesco Letizia ed Enrico Ramponi. Un gruppo affiatato che ha raccolto attorno a sé i primi componenti di una Community destinata ad espandersi velocemente.
sibreakfast.it
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Brand-reputation Un nuovo modo di fidelizzare gli ospiti Gaetano Barbuto consulente area Food&Beverage di Teamwork
PROJECT
Il prodotto di marca sul tavolo del breakfast è fondamentale, perché offre una personalizzazione, dà riconoscibilità e valore, il senso dell’investimento sulla qualità di prodotto. E poi c’è quella tangibilità che è uno dei motivi per cui un ospite riesce a misurare la qualità del servizio a 360° gradi. di fronte ad un vaso di Nutella rispetto ad un generico NutCream il cliente non ha alcun dubbio nella scelta. La totalità dei clienti! Molto spesso l’albergatore non conosce il costo del suo tavolo breakfast e compra prodotti non di marca per risparmiare, senza rendersi conto che la differenza, in termini di food cost è esigua e non giustifica mai la scelta. Questa scelta di risparmiare invece incide notevolmente sui costi intangibili della struttura, come, ad esempio, quelli relativi allo spreco alimentare. Un bicchiere di succo di frutta lasciato a metà perché non di qualità, oppure una brioche appena sbocconcellata perché non buona generano un costo che, purtroppo, non viene quasi mai elaborato correttamente. Senza trascurare il fatto che una colazione lasciata a metà significa un cliente che non tornerà più. Basta analizzare questo aspetto per rendersi conto di quanto conta la qualità e la marca in un tavolo breakfast. I prodotti di marca vanno poi messi sempre al centro per ottenere l’effetto WOW che oggi tutti cercano. Se fossi un albergatore sarebbe un mio pregio preparare il tavolo del breakfast con prodotti riconosciuti. Darei al mio ospite l’immediato riscontro che non vogliamo risparmiare sulla qualità.
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Oggi il cliente è meno fedele, abituato a girare di più, visitare e sperimentare nuove strutture. Riuscire a fidelizzare è l’impegno di tutti e, per raggiungere questo risultato, bisogna essere consapevoli che il 90% dei clienti è disposto a spendere di più quando c’è una riconoscibilità di un brand e di un servizio. Questo è il messaggio che trasferiamo sempre nei nostri seminari e il fatto che l’80% dei corsisti, in particolare i proprietari degli hotel, seguano, con atti concreti, i nostri suggerimenti è un gran bel risultato. In particolare sostengo che è meglio fare un tavolo del breakfast più corto, con meno prodotti, ma di altissima qualità, che allestire un tavolo pieno di cibo e di bevande di scarsa qualità e pressoché sconosciuta provenienza. Un altro aspetto da tenere in considerazione è l’home made che si può realizzare nei tempi morti del personale, tipo il pane. È un’occasione di risparmio annuale che si può poi reinvestire nei prodotti di qualità e di marca. Sono solo alcuni esempi di come la qualità di un brand può fare la differenza per fidelizzare l’ospite e fare del vostro hotel un portavoce della qualità, della sostenibilità e del benessere. Ne vale la pena. Sempre!
La linea succhi ® Del Monte Caratterizzata da un pack ricercato e distintivo, la linea succhi Del Monte® da litro e mezzo si evidenzia molto bene sul tavolo del breakfast, conferendogli il valore esclusivo della marca. Confezioni funzionali ed ergonomiche, con estrema facilità d’uso nel versarle e di grande impatto visivo, si presentano in sette gusti classici senza glutine – Ananas, Arancia, Arancia Rossa, ACE rosso, Multivit, Mela Limpida – e vengono fornite all’hotel in cartoni da 8 pezzi. La composizione prevede un contenuto minimo di frutta pari al 52% e un gusto decisamente accattivante. Sono un prodotto ideale per la prima colazione per le loro componenti nutritive e di elevato benessere che mettono in risalto la qualità Del Monte®. Queste referenze si trovano sul nuovo catalogo SiBreakfast dedicato al canale hotellerie, che presenta un assortimento innovativo e caratterizzato da brand nazionali e internazionali. Una gamma molto profonda che risponde all’esigenza di personalizzare sempre di più il tavolo breakfast con prodotti di alta qualità, innovazione e ricercatezza nella presentazione.
Un packaging che si evidenzia sul tavolo del breakfast esaltando il valore esclusivo della marca Guido PARRI
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Sì Breakfast è la risposta alla colazione in hotel, grazie a un assortimento innovativo e caratterizzato da prodotti di alta qualità, in risposta alle attuali esigenze del consumatore e alla centralità del momento colazione. Brand di altissima riconoscibilità firmano l’offerta unitamente a una gamma di attrezzature e strumenti professionali personalizzati e ideati per dare identità al tavolo breakfast. Sì Breakfast per essere sempre più esclusivi e innovativi.
SUCCHI
CONFETTURE
CAFFET
ETTERIA
Sì Breakfast by General Fruit -Via Torquato Tasso, 8/10 - 24060 Credaro (BG), Italy - T. +39.035.927030 F. +39.035.929470 - sibreakfast@generalfruit.com - www.sibreakfast.it
LA RISPOSTA ALLA COLAZIONE IN HOTEL
CEREALI
DRESSING
BREAKFAST EXPERIENCE, L’IMPORTANZA DEL BRAND
La visibilità della marca infonde sicurezza nell’ospite e rappresenta una ragione positiva in più rispetto alla scelta dell’hotel Luigi Franchi
La colazione, in hotel, è spesso avvertita come un elemento di criticità, a diversi livelli: l’offerta e la presentazione diventano l’ultimo momento che gli ospiti trascorrono in hotel e questo ne influenza, in modo positivo e negativo, il giudizio. In questo periodo, con la diffusione planetaria dei social, la voglia di esprimere un giudizio è diventata la regola, cambiando molti degli assetti di vita delle persone, cosa che fino a pochi anni fa non esisteva. L’opinione di persone uguali a noi, non appartenenti a nessuna èlite culturale, conta moltissimo nelle nostre azioni e il fatto che, sui social dedicati, il maggior numero di critiche e giudi-
zi, quando si scrive di un’esperienza in un hotel riguarda proprio il breakfast dovrebbe indurre gli operatori a dargli maggiore importanza ma, purtroppo, non è ancora così. Sono più di un milione le recensioni che circolano su Tripadvisor, riguardanti la prima colazione in hotel; il 53% dei clienti sceglie l’hotel in base alla qualità del breakfast. Basterebbero questi due dati per far riflettere gli operatori dell’accoglienza sull’importanza che devono attribuire alla preparazione della prima colazione. La prima colazione dovrebbe essere il momento più bello della giornata di un ospite, dovrebbe rappresentare il risveglio positivo, ma non sempre è
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così. Tavoli a volte abbandonati, pochi posti rispetto al pieno dell’hotel che costringono ad aspettare in piedi, personale freddo o poco professionale da richiamare più volte per avere un secondo caffè, un’offerta di cibo scadente sono all’ordine del giorno in molte strutture che hanno la sala delle colazioni ai piani inferiori, in sale senza luce naturale, allestite in maniera antiquata. Eppure dovrebbe essere fondamentale offrire un’esperienza indimenticabile, WOW! E la differenza, anche economica, tra questo risultato e una sala colazione scadente è, sinceramente, ridicola.
Come realizzare l’effetto WOW per il breakfast Per garantire una colazione sorprendente, che conquisti i clienti, è necessario innanzitutto curare l’allestimento e la presentazione, proporre novità, prestare attenzione al territorio e alle ultime tendenze. Ma soprattutto proporre prodotti riconoscibili, che mettano al centro brand affidabili e conosciuti dal pubblico. Mangiare fuori casa, a cominciare dal primo mattino, è una tendenza inarrestabile, per il tipo di vita che ormai è diventata la norma; la gente si muove, viaggia, per lavoro o per il piacere, in maniera accentuata e questo favorisce conoscenza. La stessa che ci porta a fidarci di brand che fanno dell’etica, della sostenibilità, della qualità uno stile intrinseco e che viene ricercato sempre più spesso da persone che antepongono il benessere, anche fisico, ad ogni altro aspetto della vita. E mangiare fuori ogni giorno porta a scegliere qualitativamente. Sta qui la capacità del brand di infondere fiducia al consumatore. Non è un caso che il 39% dei clienti di un hotel predilige un prodotto di marca sul tavolo del breakfast. Questa percentuale, altissima, dovrebbe già
di per sé essere uno sprone, per gli operatori, ad ottenere quel famoso effetto WOW citato da più parti. Da dove partire, dunque? Sicuramente dall’attenzione costante alle novità di mercato, alle tendenze di consumo, ai desideri del cliente. Non è un percorso facile tenere sotto controllo questi aspetti. Allora è opportuno stabilire delle priorità, partendo dalla visione nuova dell’ospite: non più quella di dormire in una bella camera, bensì di vivere un’esperienza completa, in dal momento in cui varca la soglia dell’hotel. Qui entra in gioco quello che Josiah McKenzie, esperto statunitense di web marketing turistico, oltre che autore e creatore del blog Hotel Marketing Strategies, definisce WOW service, ovvero la costante ricerca per andare oltre alla qualità media del servizio, e suddivide i servizi tra “attesi” e “personalizzati”. I servizi cosiddetti attesi sono, appunto, quelli che il cliente si aspetta al momento dell’arrivo. È l’insieme delle informazioni che ha raccolto, prima della prenotazione, sul sito o attraverso le recensioni. Sono le aspettative che ha maturato leggendo della struttura e dei servizi offerti. Queste aspettative non devono mai essere disattese, ma devono
essere superate. Forse non accadrà, in modo così automatico, nel corso della prima presenza dell’ospite; bisogna entrarci in contatto, generare l’empatia e, soprattutto, sollecitarne il feedback, poco tempo dopo la visita. I social di settore, lo dicevamo prima, sono la più autentica testimonianza del valore che genera un feedback. In questo modo si genera quella relazione che consente di utilizzare, elaborare e aggiornare costantemente tutte le informazioni necessarie a regalare, nel modo più creativo ed esclusivo, quell’esperienza attesa. Un esempio concreto è quello di annotare tutti i particolari ritenuti rilevanti circa il comportamento dei clienti, in maniera da utilizzarli per offrire servizi personalizzati. Anche il più piccolo gesto può sorprendere e deliziare i vostri ospiti. In questo la catena Ritz Carlton è stata pioniera. Ogni membro del personale di ogni Ritz Carlton in tutto il mondo si riunisce ogni mattina per condividere un’esperienza di WOW service e studiarne di nuove. L’allestimento del breakfast Di fondamentale importanza per consentire all’ospite un percorso lineare, non complicato e che non necessiti di alzarsi svariate volte dal tavolo perché mancano, ad esempio, le posate. Un suggerimento: affinché il buffet risponda ad un preciso standard si deve metterlo a punto nella selezione dei prodotti, allestirlo e poi fotografarlo. A questo punto, ingrandire le foto ed esporle nel back-office del breakfast, affinché tutti gli addetti sappiano come e dove mettere i prodotti e i contenitori. Poi è la volta dei prodotti. Fare un’ampia scelta è la soluzione ideale, per sorprendere e per rispondere ad ogni esigenza dell’ospite. I prodotti, inoltre, più sono descritti meglio è. Dove, per descrizione, si intende la storia e le origini quando si tratta di prodotti locali che anticipano l’esperienza che si farà alla scoperta del territorio ospitante. Mentre la visibilità della marca serve per i prodotti più abituali in un breakfast continentale. Infonde senso di sicurezza e offre all’ospite una ragione positiva in più rispetto alla scelta dell’hotel.
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Un erogatore made in Italy, con un minimo ingombro per essere facilmente posizionato in piccoli e grandi spazi Guido Parri
Erogatore confetture Del Monte® Molto bello e impattante sul tavolo breakfast è l’erogatore dedicato alle confetture Del Monte® in bottiglia da 1 kg e in secchiello da 3 kg. Personalizzato Del Monte® consente di erogare con un semplice gesto tutta la gamma delle otto confetture Del Monte®: Frutti di Bosco, Fragole, Amarene, Albicocche, Ananas, Arance, Ciliegie, Prugne e Pesche. È sufficiente posizionare la bottiglia delle farciture nell’apposito spazio ed erogare usando la leva; la bottiglia viene completamente utilizzata. Oppure con il bicchiere personalizzato Del Monte® nel gusto scelto è dedicato alle confetture in secchiello da 3kg, che consentono di avere una quantità importante di confettura in poco spazio. Da posizionare sul tavolo breakfast per dare personalità e differenziare le modalità d’uso, lo strumento è dedicato a erogare una quantità di confettura ideale per farcire la fetta biscottata, ma anche per farcire direttamente la brioche o il pane biscottato. Un erogatore completamente made in Italy, con un minimo ingombro per essere facilmente posizionato in piccoli e grandi spazi, a seconda delle esigenze. Smontabile e sanificabile in poco tempo necessita di pochi semplici passaggi per un’igienizzazione rapida e sicura.
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Un espositore che grantisce di presentare in modo nuovo e accattivante i diversi gusti delle confetture Guido Parri
L’espositore girevole per le confetture Del Monte® Anche il servizio per il breakfast necessita di innovazione e il catalogo SiBreakfast in questo è sicuramente all’avanguardia, come dimostra questo espositore assolutamente distintivo che consente di presentare in una modalità completamente nuova e accattivante i diversi gusti di Del Monte® confetture extra 50% in vasetto di vetro da 28 grammi.
Garantisce grande personalità al tavolo breakfast e consente la scelta tra sei gusti di confetture, contenendo 60 vasetti di confetture extra: 10 per ogni gusto. Tanti quante sono le referenze in questo formato: Albicocche, Arance, Ciliegia, Frutti di Bosco, Fragola, Pesche, tutte con il 50% di frutta selezionata di alta qualità, oltre ad
una confettura di miele Millefiori. Si presentano con un pack molto moderno, e sono l’ideale per arricchire di gusto le brioche e lo yogurt, offrendo un risveglio di benessere prolungato agli ospiti dell’hotel. L’espositore che accompagna queste confetture extra è elegante, immediato, compatto: è girevole per ottimizzare l’offerta dei differenti gusti.
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Mondo Breakfast: news e curiosità
L’indagine Doxa – Aidepi sulla prima colazione Fare la prima colazione è importante. Per questo motivo è da accogliere con soddisfazione il dato emerso dalla recente indagine Doxa – Aidepi che a farla quotidianamente sia l’83% degli italiani. Il dato controverso che emerge è che non c’è una regola scientifica seguita, soprattutto nel consumarla a casa. Si commettono spesso errori grossolani a causa di convinzioni errate. Cosa sappiamo dunque della prima colazione al mattino? Un italiano su cinque ma soprattutto quasi sei italiani su dieci pensa che a colazione sia meglio aumentare la dose di proteine a scapito dei carboidrati, addirittura, quattro italiani su dieci pensa che durante la prima colazione il menù debba essere privato dei
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carboidrati. Riportiamo qui il corretto parere di Michelangelo Giampietro, nutrizionista e medico dello sport: “Il consiglio è che ogni pasto sia il più completo possibile e che apporti tutti i nutrienti (carboidrati, proteine, grassi, acqua, fibra, sali minerali e vitamine). La ripartizione più corretta è data dal 70% di carboidrati, il 20% di proteine e il 10% di grassi. Tradotto in un menù, un buon mix è dato da una porzione (50 grammi) di pane, oppure tre fette biscottate (30 grammi) o quantità equivalenti di altri prodotti da forno, cereali (30 grammi), muesli o biscotti; una tazza (125 ml) di latte o uno yogurt; e un frutto. Non c’è motivo, del resto, di rinunciare alla colazione dolce, tipica del nostro Paese”.
L'OSSERVATORIO I consigli del CREA IMMAGINO DI NIELSEN A scattare una nitida istantanea su questo momento di consumo ci ha pensato l’Osservatorio Immagino Nielsen GS1 Italy, che nella sua terza edizione ha dedicato un approfondimento proprio sull’area della prima colazione. Il trend più evidente è lo spostamento dei consumatori verso il “free from”, vale a dire il mondo dei prodotti che in etichetta dichiarano espressamente di essere senza qualche particolare ingrediente (“senza zucchero”, “senza olio di palma”, “senza grassi idrogenati”, “senza sale”, “senza conservanti”, “senza ogm”), e il “richin”: quelli, cioè, che comunicano sul pack la presenza o l’aggiunta di vitamine, calcio, fibre, Omega 3, ferro o ingredienti integrali. I primi, in particolare, sono già arrivati a conquistare un peso pari al 42,1% sulle vendite dell’area della prima colazione e continuano a crescere, tanto che solo tra gennaio e dicembre dello scorso anno sono avanzati di un ulteriore 3,8%, mostrandosi più dinamici rispetto alla media generale del totale alimentare (+2,3%). Crescono, d’altro canto, anche le referenze presentate come caratterizzate da “pochi zuccheri” (+6%) o “senza zuccheri aggiunti” (+10,6%), mentre la presenza dello zucchero di canna è percepita come positiva, come evidenzia il +17,2% registrato nelle vendite. Un altro componente nutritivo sempre più eliminato dal pasto del mattino è il lattosio. Le referenze “lactose free”, infatti, hanno raggiunto un’incidenza del 2,3% e nel 2017 sono cresciute del 3,5%. Si sviluppa, poi, anche per questo momento di consumo, l’area pensata per quanti soffrono di intolleranze alimentari (+3,9%), con un’incidenza del 12,2% sulle vendite del mondo del breakfast.
Il CREA (Consiglio per la ricerca in agricoltura e l’analisi dell’economia agraria), nelle “Linee guida per una sana alimentazione italiana”, ha stabilito che la colazione dovrebbe fornire circa il 20% dell’apporto calorico giornaliero (quindi tra le 300 e le 400 kcal in una dieta da 1500-2000 kcal), e non mancano le ricerche che dimostrano come chi salta la prima cola-
zione, o ne consuma una insufficiente, riporti un calo nelle performance fisiche, cognitive e sportive nelle prime ore della giornata. Anche una colazione salata può essere un’ottima scelta: del pane tostato condito con pomodori a dadini e un filo d’olio extravergine d’oliva, accompagnato da una spremuta, rappresenta una colazione molto digeribile.
ECCO COSA DOVRESTI ORDINARE AL BAR SECONDO LE STELLE Andare al bar che sia per colazione o per una merenda veloce è sempre un diversivo in grado di rilassare e che per alcune di noi è anche un modo per staccare la spina e rilassarsi un po’ in vista delle diverse ore lavorative o di altri impegni. Tante volte, però, scegliere qualcosa dal menu può risultare difficile, un po’ per paura di sbagliare e optare per qualcosa che non piace e un po’ perché la scelta di alcuni bar è davvero ampia. Proveremo a vedere cosa ordinare al bar per andare a colpo sicuro. Anche in questo caso, è sempre meglio considerare anche il profilo del proprio ascendente, in modo da avere un idea più chiara su ciò che potrebbe o meno piacerci.
– Ariete Brioche e cappuccino
Toro Un caffè e un mini croissant Gemelli Cappuccino di soia e dolcetto a sorpresa Cancro Un bicchiere di latte e un biscotto Leone Una spremuta d'arancia e un cioccolatino Vergine Un caffè e una mini crostata Bilancia Un tè con i pasticcini Scorpione Matcha latte e dolcetto Sagittario Cioccolata con panna Capricorno Un caffè d'orzo e una mini brioche alla frutta Acquario Una brioche vegana e un caffè ristretto Pesci Un caffè americano e una brioche con crema Fonte: www.chedonna.it
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