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DIRITTI SULLE FOTO

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Attenzione ai diritti d'autore sulle fotografie

QUANDO NON SI RISPETTANO I DIRITTI D’UTILIZZO, L’USO DI UNA FOTO PUÒ PORTARE A DELLE CONSEGUENZE COSTOSE. ANCHE IN ALTO ADIGE SI SONO GIÀ VERIFICATI DEGLI EPISODI DI QUESTO GENERE.

La legge italiana disciplina i diritti d’autore sulle fotografie attraverso la legge n° 633 del 1941. Quest’ultima prevede in sostanza tre tipologie di foto: le immagini di carattere artistico, il cui copyright dura automaticamente fino a 70 anni dopo la morte del fotografo; le fotografie normali, che vengono utilizzate con il nome dell’autore e l’anno dello scatto e non possono venire usate senza il permesso dell’autore stesso; infine le fotografie di documentazioni, testi, ecc., per le quali non è previsto alcun diritto d’autore. Fino ad ora si è data spesso poca importanza a queste regole, ma negli ultimi mesi si sono verificati diversi casi di presunta violazione del copyright. Basti pensare che in alcuni casi degli altoatesini sono stati costretti a pagare un risarcimento danni di diversi milioni di Euro. Per la sezione di mestiere dei Fotografi lvh.apa un motivo sufficiente per fare chiarezza. “Svariate imprese utilizzano ad esempio per la propria homepage delle foto messe gratuitamente a disposizione – ha osservato il presidente Florian Andergassen -. Quando la foto in oggetto viene tuttavia modificata o ritagliata, la mera indicazione

Copyright sulla foto Decisivo per far valere i propri diritti su scatti che talvolta sono vere e proprie opere d'arte.

dell’autore non è più sufficiente.” La certezza assoluta non è presente anche nelle piattaforme online di foto gratuite, nello specifico quando quest’ultime non hanno verificato se l’utente che ha effettuato il download abbia effettivamente i diritti sullo scatto. Grande attenzione si deve prestare anche alla riproduzione di marchi, per i quali non ci possono essere diritti di distribuzione.

L'UTILIZZO DELLE FOTO

Questa la riflessione del presidente dei Fotografi lvh. apa Florian Andergassen: "Prendiamo il caso in cui una ditta artigiana assuma un fotografo per le immagini del nuovo sito web. Il copyright delle immagini è del fotografo. Proprio per questo il cliente dovrebbe chiarire in anticipo i diritti d'utilizzo con il fotografo. Questi includono la durata dell'uso, lo scopo dell'uso (commerciale, editoriale, privato), la portata del diritto d'uso (unico o esclusivo), i media in cui le immagini possono essere utilizzate (stampa, web, social media), eventuali restrizioni geografiche, l'editing delle immagini (consentito o non consentito) e la trasferibilità dei diritti d'uso". Le immagini acquistate dal fotografo non possono ad esempio essere semplicemente cedute a terzi (altre aziende, associazioni, ecc.). A condizione che il cliente voglia assicurarsi che il fotografo non venda le stesse foto ad altre parti interessate, il diritto esclusivo di utilizzo può essere acquisito.

FOTO DA DATABASE

Un’adeguata cautela serve anche nell’utilizzo di foto gratuite provenienti da database di immagini. Anche qui, i termini di utilizzo dovrebbero sempre essere controllati prima dell'uso. A seconda di chi mette a disposizione le foto, ci sono diverse condizioni legate alla licenza. Se si trascurano le condizioni e si riceve una diffida, si dovrebbe cercare immediatamente una consulenza legale. Non è infatti sufficiente rimuovere la foto dalla homepage.

FONTI ADEGUATE

e Ogni foto dispone di metadati contenenti tutte le informazioni sull'autore e tutti gli altri aspetti rilevanti (Model Release, agenzia, stato del copyright). Di solito questi dati sono già disponibili. Le informazioni successive possono essere aggiunte con programmi poco costosi come ACDSee o IrfanView. Un’informativa adeguatamente compilata rappresenta il primo passo nella giusta direzione. Il nome del file informa già sui dettagli più importanti. Pertanto, dovrebbe essere sempre chiaro e il più possibile privo di ambiguità. L'immagine in pagina mostra come dovrebbero essere i crediti corretti: oltre al nome del file, servono il fotografo, la sua agenzia e le informazioni sull'uso. I crediti delle immagini presenti sul web devono essere riconoscibili dall'occhio umano e attribuibili all'immagine, ovvero non nascosti nell'alt text. I riferimenti alle fonti come "YouTube" o "Flickr" non sono sufficienti. Anche nel caso di fonti pubblicamente accessibili, il nome dell'autore dovrebbe sempre essere citato. Un'eccezione si applica ai fotomontaggi: se un'immagine è assemblata da più scatti individuali, essa avrà diversi autori. Un credito fotografico corretto potrebbe essere: descrizione dell'immagine, nome dell'editor di Photoshop, fotografo 1, fotografo 2.

01 Florian Andergassen

Presidente dei fotografi

02 Scatti

Serve cogliere l'attimo

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