M.A.D. GALLERY MILANO
presenta
TONY STUCKENS Art Directors: Alessandra Magni & Carlo Greco
L’occhio inconsciamente ricostruisce un’immagine guardando un quadro, anche se in realtà è solo astratto. Questo è quello che accade anche guardando i quadri di Tony Stuckens. Ma qui ci troviamo di fronte ad una dissoluzione del linguaggio figurativo: Tony nelle sue opere non vuole imitare la realtà concreta che lo circonda, ma cerca di rappresentare, con forme e colori, sentimenti e sensazioni che non sono facili da esprimere nemmeno a parole. I colori vibranti, sgargianti e a volte contrastanti, hanno il potere di suscitare emozioni. Essi creano forme morbide, avvolgenti, si incurvano, si intersecano, dialogano tra loro, a volte forse anche si scontrano e così facendo creano movimento fluido. I dipinti di Tony non necessitano di una spiegazione, non bisogna cercare di comprenderli: bisogna solo farsi trasportare nel loro movimento e lasciarsi andare all’emozione che ci stanno suscitando. Le pennellate morbide e fluide contribuiscono a creare un’immagine dinamica. Anche i colori, a volte utilizzati nella loro purezza, invece a volte molto diluiti con acqua, per creare trasparenze e luce, creano quel contrasto cromatico che caratterizza molte delle opere di Tony. I suoi dipinti hanno molto spesso titoli che rimandano ad aspetti della realtà quotidiana, come “Les Rubans”, “Spring 17”, “Le Renouveau”, per ingannare lo spettatore? Per fargli cercare nel quadro qualcosa di concreto che non c’è? No! Tony trasporta sulla tela, attraverso forme astratte, create con linee e colori, le sensazioni e le emozioni che quell’aspetto della realtà ha suscitato in lui. Ci mostra come la sua mente interpreta la realtà: “la forma è dunque l'esteriorizzazione del contenuto interiore” come sosteneva Kandinskij. Tony Stuckens con le sue opere cerca di creare, attraverso forme e colori, una realtà altra, astratta guardando con occhi diversi quello che lo circonda e proprio come affermava Delaunay, uno dei più grandi artisti astratti, “quello che per me è davvero importante è l’osservazione del movimento dei colori”: colori che muovendosi e dialogando tra loro parlano anche con noi.
The eye unconsciously reconstructs an image by looking at a picture, even if it is actually only abstract. This is also what happens when looking at Tony Stuckens' paintings. But here we are faced with a dissolution of the figurative language: in his works Tony doesn’t want to imitate the concrete reality that surrounds him, but tries to represent, with shapes and colors, feelings and sensations, which are not easy to express with the words. The vibrant, bright and sometimes contrasting colors have the power to arouse emotions. They create soft shapes, enveloping, curling, intersecting, which interacting with each other, sometimes collide, and in this way they create fluid movement. Tony's paintings don’t need an explanation, we must not try to understand them: we just have to get carried away in their movement and let go of the emotion that is arousing us.The soft and flowing brushstrokes help to create a dynamic image. The colors create the chromatic contrast that characterizes many Tony's works, because they sometimes used in their purity, instead sometimes very diluted with water, to create transparency and light. His paintings often have titles that refer to aspects of everyday life, such as "Les Rubans", "Spring 17", "Le Renouveau", is it to deceive the viewer or to make him look for concrete something in the painting that is not there? No! Tony carries on the canvas, through abstract forms, created with lines and colors, the sensations and emotions that this aspect of reality has aroused to him. He shows us how his mind interprets reality: "the form is the externalization of the inner content" as Kandinsky claimed. With his works, Tony Stuckens tries to create, through shapes and colors, a different, abstract reality, looking with different eyes, what surround him, and just as Delaunay, one of the greatest abstract artists, says "what is of great importance to me is observation of the movement of colors": colors move and talk to each other, also speak with us.
Nastri colorati che volteggiano nell’aria accompagnati da leggiadre ballerine che volteggiano. Leggendo il titolo potrebbe sembrare quasi di vederle queste ballerine che danzano. In realtà qui Tony raffigura il movimento vorticoso dei nastri di diversi colori che volteggiano nell’aria e si intersecano tra loro. Come quelli dei nastri colorati, i colori sono qui molto accesi e vivaci, forti e puri; sono sfumati solo verso l’esterno del dipinto come appunto il movimento del nastro che va scemando.
Colored ribbons twirling in the air accompanied by graceful twirling dancers. Reading the title, it Les Rubans might seem almost like seeing these dancing dancers. But here Tony represents the swirling movement of the different colored ribbons, that fly in the air and intersect each other. Like those of colored ribbons, here the colors are very bright and lively, strong and pure; they are blurred only towards the outside of the painting, just like the movement of the diminishing ribbon.
La Crièe
Spring 17
Trasparance
Rosso fuoco che sfuma nell’arancione, che si schiarisce diventando giallo, per poi esplodere in una luce bianca: qui l’uso dello sfumato è predominante per creare forme tridimensionali che appunto sfumano verso l’apice del quadro. Linee nette tagliano la tridimensionalità creata con la luce. È il bianco che crea la sensazione di trasparenza evocata dal titolo: nel bianco sembra che ci possa essere qualcos’altro dietro l’immagine, di poter vedere oltre. Fire red blends into orange, which becomes clearer in yellow, then explode in a white light: here the use of shaded is predominant to create three-dimensional shapes that blend to the apex of the picture. Sharp lines cut the three-dimensionality, created with light. White creates the feeling of transparency, evoked by the title: into the white, it seems that may be something else behind the image, to be able to see beyond. In quest’opera, diversamente dalle altre, se si guarda con attenzione, si può intuire che le linee formano figure di pinguini. Il titolo ci dice che si tratta di una lastra di ghiaccio su cui poggiano questi pinguini, le cui figure sono delineate attraverso linee sinuose e il loro intersecarsi con le altre. Il bianco limpido entra in contrasto con il grigio cupo, che a sua volta evidenzia ancora di più l’arancione.
La Banquise
In this work, unlike the others, if you look carefully, you can guess that the lines form penguin figures. The title tells us that it is a slab of ice on which these penguins rest, whose figures are outlined by sinuous lines and their intersection with the others. The limpid white contrasts with the dark gray, which highlights the orange even more
Il titolo di quest’opera definisce appieno il lavoro di Tony. Come un rebus per cui si deve ricostruire una frase attraverso segni e figure, nelle opere di Tony si deve ricostruire un’emozione attraverso forme e colori.
The title of this work fully defines Tony's work. As a rebus for which we must reconstruct a sentence through signs and figures, in Tony's works we must reconstruct an emotion through shapes and colors.
Rebus
Con solidi elementari qui Tony costruisce una figura che potrebbe sembrare umana e la carica di significato scegliendo un rosso così acceso che finisce per convogliare su di sé tutta l’attenzione dello spettatore. Il rosso, steso in modo uniforme e compatto, si staglia su uno sfondo dalle mille sfumature verdi e dal cielo di un cupo bordeaux. La scelta dei colori credo sia emblematica per porre l’attenzione su un problema sociale evidenziato dal titolo.
Here Tony builds, with elementary solids, a figure that could seem human and exaggerates the meaning choosing a so bright red that all the attention of the viewer has concentrate on its. The red, draw in a uniform and compact way , stands out against a background of a thousand shades of green and the sky of a dark burgundy. I think the choice of colors is emblematic to put the attention on a social problem, highlighted by the title.
L’aumone
Come descrivere qualcosa di romantico con forme e colori? Non di certo con tinte forti e linee nette, ma con colori tenui e linee sinuose, proprio come sceglie di rappresentare Tony in quest’opera. Tony sceglie un lilla che varia in mille tonalità e dà un senso di tranquillità e spensieratezza che solo un amore romantico può dare.
Romance
L’Eclaircie
How to describe something romantic, with shapes and colors? Certainly, it is not with strong colors and clean lines, but with soft colors and sinuous lines, just as Tony chooses to represent in this work. Tony chooses a lilac that varies in a thousand shades and gives a sense of tranquility and carefreeness that only a romantic love can give.
Interlude
Questo dipinto è forse, in tutti i sensi, il piÚ esplosivo tra le ultime opere di Tony Stuckens. Con tutta la forza dei suoi colori e delle forme appuntite che si creano, riesce proprio a rendere l’idea di quando si scopre qualcosa di nuovo, come afferma il titolo, e nella mente iniziano ad esplodere milioni di idee e pensieri. Maybe, this painting is, in every sense, the most explosive of the latest works by Tony Stuckens. With all the power of its colors and the sharp shapes that are created, it manages to make the idea of when something new is discovered, as the title states, and millions of ideas and thoughts start to explode in the mind. Decouverte
Le Renouveau
La Lagune
Ed ecco i colori del Perù: rosso, blu e giallo che, come i fili dei loro tessuti, qui si intrecciano invece sulla tela. Colori vivaci e intensi come la terra e soprattutto i suoi abitanti, da cui Tony ha sicuramente preso ispirazione. Questo blu e questo rosso che legano una sua memoria di un luogo lontano alla terra in cui ha deciso di vivere, Creta, in cui questi colori adornano ancora oggi, in tutto il loro splendore, le pareti del Palazzo di Cnosso.
And here are the colors of Peru: red, blue and yellow whose, like the threads of their fabrics, are interwoven here on the canvas. Bright and intense colors, like the earth and Perù above all its inhabitants, from which Tony has definitely taken inspiration. This blue and this red, that bind a memory of a far place to the earth where he decided to live, Crete, in which these colors still adorn, in all their splendor, the walls of the Palace of Knossos.
In quest’opera Tony utilizza una tecnica pittorica differente rispetto alle altre: la pennellata è molto grafica e decisa, dando l’effetto del pastello utilizzato per colorare con foga. I colori entrano uno nell’altro, si sovrastano, dialogano. Si potrebbe dire che si esplorino uno con l’altro, come ci suggerisce il titolo.
In this work Tony uses a different pictorial technique than the others: the brushstroke is very graphic and decisive, giving the effect of the pastel used to color with enthusiasm. The colors enter one another, overlooking but conversing. It could say that they explore each other, as the title suggests.
Exploration
Variations
Art Curator: Silvia Grassi