Griglia riassuntiva mowgli

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Allegato 3

Griglia riassuntiva dell'intervento formativo∗

Riportare le informazioni presentate nella griglia di progettazione e nella relazione finale. E’ consigliato aggiungere, per ogni voce, una foto o un’immagine esplicativa del percorso intrapreso.

Titolo del progetto

“Mowgli tra noi” Progetto di didattica collaborativa a distanza Coordinamento tra iniziative di promozione della lettura e diffusione delle nuove tecnologie

Istituto Comprensivo di Brivio ed Airuno Via Como – loc Selvette Scuola 23883 BRIVIO –LCfax 099273454 (DD, IC, LC, ecc., nome, via, tel, fax, tel 0395320129 e-mail: istituto_comp_brivio@... email, sito) sito: http://digilander.libero.it/istitutobrivio

Insegnanti coinvolti

(nome, cognome, area/materia, email)

Coordinatrice del progetto: Isa Maria Sozzi, F.S. multimedialità Coordinatrice del progetto biblioteca: Claudia Bongiolatti, area antropologica, F.S. biblioteche e progetti di rete Tutti i docenti delle classi terze, quarte e quinte delle scuole primarie dell’istituto: Airuno, Beverate e Brivio

Le informazioni contenute in questa griglia verranno riportate tali e quali sul sito www.scuolab.it.


Allegato 3

Sono coinvolte tutte le classi dell’ex secondo ciclo di scuola primaria dell’Istituto Comprensivo di Brivio Classe Scuola primaria di Airuno: classi 3e sez. A e B, classe 4 a sez. A, classi 5e sez. A e B (anno, sezione) Scuola primaria di Beverate: classe 3 a sez. A, classe 4 a sez. A, classe 5 a sez. A Scuola primaria di Brivio: classe 3 a sez. A, classe 4 a sez. A, classe 5 a sez. A Punto di partenza è la lettura del volume "Il libro della giungla", i bambini devono poi inventare un seguito, immaginando che Mowgli venga iscritto nella loro classe. Ogni classe scrive un capitolo, lasciandone aperto il finale, che verrà completato ed ampliato dalla Abstract classe successiva. Strumento di comunicazione fra le classi è la posta (è la descrizione, in breve, del elettronica. La commissione multimediale, all'inizio dell'anno scolastico, propone progetto, ovvero un piccolo riassunto un'esperienza di collaborazione tra plessi. Aderiscono tutte le elementari, poi per problemi organizzativi (tempi), viene stabilito di far dei campi successivi) partecipare solo le classi del secondo ciclo. Al termine i vari capitoli vengono trasferiti in formato Html per la pubblicazione sul sito dell'istituto, nelle pagine destinate ai lavori degli alunni.


Allegato 3


Allegato 3 Le classi coinvolte sono state 11, con 187 alunni e 18 insegnanti (di classe, specialisti L2, sostegno).

Insegnanti e ragazzi coinvolti (Quali insegnanti sono stati coinvolti nella realizzazione del progetto? Quanti ragazzi/classi sono stati coinvolti? Come sono stati divisi i compiti tra loro?)

Il progetto nasce come" intersezione" fra i progetti di istituto: - "Mowgli a scuola con noi" (promozione della lettura) - "multimedialità " (uso delle Nt nella didattica) La proposta Il problema che ha dato origine al progetto è stata la notevole differenza nei modi di lavorare, strumenti e atteggiamenti presenti nelle (È l'idea da cui è nato il progetto in tre scuole primarie dell'istituto comprensivo, provenienti da realtà origine. Cosa si voleva ottenere, che diverse e con esperienze pregresse molto differenti. Dopo aver realizzato le strutture, creato le risorse tecniche e umane minime, obiettivi si voleva raggiungere?) bisognava dare attuazione alla didattica assistita dalle nuove tecnologie. Per cercare di coinvolgere tutti i bambini del secondo ciclo in un progetto comune, non solo sulla carta, è stata ideata questa esperienza di scrittura collaborativa a distanza. Ogni classe ha avuto a disposizione circa 15 giorni per svolgere la sua parte di attività. In media sono circa 10 ore di lavoro (2-4 per l'invenzione della storia, 2-4 per la preparazione dei materiali e delle illustrazione, 2-4 per la digitalizzazione, 1 ore per le comunicazioni) più Spazi, tempi, strumenti il tempo per la lettura delle produzioni altrui. Il testo elaborato veniva (Dove si è svolto il progetto? Quali inviato alla classe successiva, secondo una tabella concordata (terza di Airuno, 3 di Beverate, 3 di Brivio, 4 di Airuno e così via). Le altre classi, strumenti, multimediali e non, sono invece, hanno ricevuto le puntate precedenti con un turno di ritardo, stati utilizzati? Quanto tempo è stato per non influenzare lo svolgimento della storia. Tutto il lavoro degli alunni è stato svolto a scuola. necessario per lavorare al progetto? La parte successiva del progetto, cioè la trasformazione delle pagine web in presentazione, è stata da me realizzata quasi interamente a casa Quanto e quale lavoro è stato svolto per quanto riguarda la manipolazione delle immagini, mentre a scuola per la registrazione del commento parlato dai bambini. in classe e quanto e quale a casa?)


Allegato 3

Ogni scuola partecipante dispone di un laboratorio di informatica, con LAN e un accesso ad Internet. Oltre ai computer sono stati usati scanner e microfono. La scelta del software è stata libera: per lo più le classi hanno lavorato con MsWord (nelle varie versioni) o con StarOffice 7. Per la trasformazione in html è stato usato FrontPage Express. Naturalmente la parte del progetto non “tecnologica” ha previsto l’uso di libri, carta e colori La presentazione è stata realizzata con PowerPoint 97 ed ha richiesto la presenza del videoproiettore per la visione in pubblico


Allegato 3 Gli obiettivi primari relativi all'area linguistica in italiano: 1) Ascolto e comprensione a) sviluppo del gusto della lettura Obiettivi disciplinari e modalità b) promozione della capacità di ascolto e comprensione formative c) comprensione letterale ed inferenziale 2) produzione (Quali erano gli obiettivi che ci si a) scrittura di testi finalizzati a diversi scopi comunicativi b) scrittura di testi, in modo personale ed usando un lessico proponeva mettendo in opera il appropriato progetto? E quali modalità sono state c) uso di diversi registri linguistici in relazione alle diverse esigenze comunicative utilizzate per porlo in opera? Sono Per informatica: 1) procedure generali stati raggiunti anche altri obiettivi a) accensione e spegnimento del computer "trasversali" - es. socializzazione, b) apertura e chiusura di programmi c) salvataggio di file nel percorso predefinito motivazionali, più propriamente d) salvataggio di file nel percorso scelto tecnologici?) e) apertura di file già salvati 2) uso dell'elaboratore testi e relativa formattazione a) uso della tastiera per l’immissione dei caratteri (maiuscole, caratteri accentati e particolari) b) formattazione dei testi (carattere, dimensione, colore, allineamento) c) inserimento di immagini (dimensioni e disposizione del testo) d) stampa 3) uso di un semplice programma di grafica (Paint e/o Drawing for children) a) creazione di disegni liberi e a tema usando gli strumenti disponibili b) salvataggio con eventuale scelta del tipo di file (solo IV e V) 4) uso dello scanner a) scansione di disegni, senza modifica delle impostazioni definite dall’insegnante b) eventuale uso di semplici strumenti di ritocco (ridimensionamento, ritaglio, clone, gomma) c) salvataggio 5) uso della posta elettronica come strumento di comunicazione a) apertura del programma b) creazione di un nuovo messaggio con elementi di base (indirizzo, oggetto, corpo messaggio) c) inserimento di allegati Naturalmente durante il procedere del lavoro sono emerse tematiche relative ad altri obiettivi compresi nel progetto generale di istituto, quali quelli relativi alla convivenza civile, all’intercultura e all’educazione ambientale.

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Diario di bordo riassuntivo dell’attività

Lettura del volume, da parte dei docenti di lingua italiana, del volume di R. Kipling “Il libro della giungla” In classe o biblioteca scolastica, 1 ora circa alla volta, con periodizzazione a scelta del team docente, durante i mesi da ottobre a gennaio/febbraio


(Attività svolte day-by-day: cosa si è

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fatto, dove si è fatto e quanto tempo si è impiegato...)

Allegato 3 Approfondimenti della lettura, comprensione del testo, inquadramento storico-geografico-ambientale, a seconda delle classi, in base alla relativa programmazione In classe, laboratorio immagine, laboratorio multimediale, da ottobre a gennaio/febbraio, secondo gli argomenti

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Lettura dei capitoli inventati dalle classi precedenti, tramite file inviati con posta elettronica o presenti sul sito dell’istituto (escluse 3e di Airuno, che partono dalla fase 4) Laboratorio informatica/classe, 1 ora

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Invenzione del proprio capitolo, collettivamente 2/4 ore circa in classe (già in formato digitale, se disponibile notebook), nell’arco di 15 giorni

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Preparazione del materiale illustrativo 2/4 ore in classe, laboratorio immagine

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Acquisizione delle illustrazioni in formato digitale e dei testi, se non già elaborati a computer 2/4 ore in laboratorio informatico

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Invio alla classe successiva tramite e-mail (consigliato) o dischetto 10’ /1 ora in laboratorio informatico

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Ripetizione delle fasi da 3 a 7 per tutte le classi Ottobre/febbraio

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Conversione in formato HTML da parte della coordinatrice del progetto e pubblicazione sul sito dell’istituto 1/4 ore per capitolo in laboratorio informatico o a casa

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Lettura libera del capitoli da parte di tutte le classi 30’ circa alla volta in aula laboratorio/classe

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Elaborazione della presentazione finale da parte della coordinatrice del progetto Più di 20 ore per la manipolazione delle immagini, a casa

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Registrazione del sonoro 2 ore in classe, per la distribuzione delle parti, 1+1 ore per le prove, 1 ora per la registrazione, 1 ora per la sincronizzazione in laboratorio informatica (per ogni capitolo)

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Presentazione pubblica 30’ circa in sala teatrale (esterna alla scuola)


Allegato 3

Il giudizio complessivo sull’intero progetto è senz’altro positivo. Punti di forza: • Coinvolgimento di classi ed insegnanti “poco tecnologizzate” Valutazione complessiva • Coinvolgimento di realtà diverse in un lavoro comune (Una valutazione sull'intero progetto • Incentivo per gli altri ad usare le nuove tecnologie • Uso di strumenti già disponibili, per scarsi fondi (punto e sul processo formativo: com'è debole) andata cosa si poteva migliorare, cosa Punti migliorabili: • Comunicazione via e-mail (creazione community) ha funzionato, cosa non ha • Formazione degli insegnanti funzionato...) • Diffusione su supporto ottico non estemporanea Punti deboli: • Scarso coinvolgimento della scuola secondaria • Uso di strumenti già disponibili, per scarsi fondi (punto forte) Il progetto è terminato, ma, visti i buoni risultati e l’interesse mostrato, si pensa di proporre l’anno prossimo un lavoro simile, che però coinvolga tutto l’istituto, naturalmente con i debiti Spunti per proseguire aggiustamenti. Alcune delle soluzioni adottate (registrazione di suoni, prova (L’attività è conclusa o si prevedono intervalli presentazione ecc. ) sono già state utilizzate da molti nuovi sviluppi? In itinere è venuta docenti per altri lavori, su argomenti diversi, anche nelle classi/sezioni non coinvolte nel progetto in questione qualche buona ispirazione per altri lavori?)

• Proposte di riflessione

(3-5 domande sul progetto, in

particolare sui punti problematici e

sulle soluzioni adottate nel presente caso per risolverlo)

Il rigido rispetto del piano di lavoro concordato (tempi, formati, ecc.) è importante al fine della riuscita del progetto? E’ importante scegliere formati di output finali con la massima compatibilità? E’ necessario accompagnare ogni azione/iniziativa con un’adeguata formazione degli insegnanti? Come coinvolgere persone con diversi livelli di competenza, senza differenziare troppo i risultati?


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