Isa Maria Sozzi – DOL
COME ANALIZZARE L’USABILITA’ Obiettivi didattici Ho approfittato dell'occasione per approfondire, tramite una ricerca on-line, un tema scientifico trattato in classe, cioè la produzione di energia elettrica attraverso l'uso di fonti rinnovabili. In classe abbiamo realizzato numerosi esperimenti sull'energia elettrica e la produzione della stessa (pila) ed abbiamo parlato delle centrali idroelettriche che molti bambini conoscono, per le visite in Valtellina e per la vicinanza ad alcune centrali poste lungo il corso dell'Adda. Ho voluto arricchire il lavoro con i materiale presenti su un CdROM fornito da ENEL e intitolato “Energia in gioco” e la visita ad un sito www.eniscuola.net. di cui parlerò nella presente relazione Gli obiettivi didattici per l'ambito scientifico sono i seguenti: - conoscere le fonti rinnovabili - conoscere come funziona una turbina - conoscere come viene prodotta l'energia elettrica in una centrale idroelettrica Gli obiettivi per l'ambito tecnologico sono i seguenti: - saper trovare le informazioni desiderate all'interno dell'ambiente e esplorato (cd o sito) - saper ritornare indietro/all'home-page - saper utilizzare semplici strumenti di ricerca - comprendere la simbologia relativa agli strumenti disponibili (avanti-indietro-stampa-...) Preparazione Ho visionato il sito in questione, ricercando tutti gli item ove fossero presenti informazioni sulle centrali idroeletriche. Si possono trovare notizie generali, di tipo principalmente testuale, usando la barra degli argomenti, nella sezione ENERGIA, dove è presente una sezione per le centrali di interesse.
Isa Maria Sozzi – DOL
Nel menu MULTIMEDIA è possibile trovare numerosi item, navigando nel diversi settori. Altre informazioni sono presenti nella sezione DIDATTICA, in particolare link a siti esterni. E' possibile ottenere un rimando, ma solo ai contenuti principali, tramite le funzioni di ricerca interna presenti in alto a sinistra. Il sito era stato già visitato l'anno scorso, in forma “collettiva”, con il videoproiettore ed un alunno alla volta che guidava l'esplorazione su un altro argomento, l'aria. Questa volta ho formato 3 gruppi di 3 allievi che hanno navigato a turno per circa 20-30 minuti. Ho così seguito come osservatore ogni gruppo. Questa scelta è stata fatta per due ragioni. La prima è che la mia scuola dispone di una connessione a 56Kps e quindi un solo computer può ragionevolmente accedere ad Internet. La seconda è stata la possibilità di seguire ciascun gruppo al lavoro, senza essere distratta dalle esigenze di altri bambini. Gli altri bambini hanno poi usufruito delle informazioni raccolte, in quanto ogni gruppo ha presentato alla classe “il meglio della sua navigazione”. Ho spiegato i motivi di questa forma di lavoro agli alunni: dovevano aiutarmi a scrivere un commento sul sito, riguardante la facilità nell'uso da parte dei bambini Ho quindi selezionato 9 bambini, tra i volontari che si sono offerti di aiutarmi, cercando di rappresentare la media della classe e tenendo conto di alcune dinamiche comportamentali che hanno sconsigliato certi accoppiamenti. Non ho spiegato l'interfaccia, né dato consigli, ma ho notato con due gruppi su tre che la sezione GIOCHI (tra l'altro la più interessante e piacevole) è stata visitata per ultima e solo dopo il mio intervento. Probabilmente un'esplorazione, effettuata senza la continua supervisione da parte mia, avrebbe avuto un ordine diverso! Preparazione di uno schema di valutazione per ciascun gruppo Ho preparato quindi una tabella per l'osservazione, molto semplice ed intuitiva, lasciando spazio ad appunti estemporanei, secondo la necessità. Tabella per l'osservazione dell'usabilità del sito ...... Componenti Livello competenze Sezioni esplorate e loro ordine Motivazioni scelta
per
la
N° materiali trovati Uso dei pulsanti a disponibili Domande poste/aiuti per la navigazione Commenti Uso degli strumenti di ricerca
Isa Maria Sozzi – DOL
Descrizione riassuntiva dell’attività All'inizio ho predisposto la connessione e ho raggiunto il sito, ho chiesto agli alunni di trovare quante più cose possibili sulle centrali.
Il primo gruppo, formato da tre bambine di livello alto, ha subito trovato l'informazione di tipo testuale ed ha immediatamente stampato la pagina con la piccola icona. Non ha approfondito la navigazione usando i link del menu a destra, ma dietro mio invito a proseguire nella ricerca ha cominciato ad esplorare la sezione MULTIMEDIA tra gli esperimenti e i video. Purtroppo i video presenti sono piuttosto pesanti e avrebbero richiesto troppo tempo per essere disponibili, perciò, considerando raggiunto l'obiettivo di trovare materiale una volta individuate le anteprime di interesse, le ho invitate a continuare. In modo non proprio entusiasta hanno esplorato le verifiche ed hanno trovato le domande relative all'argomento. Dopo una rapida occhiata ai percorsi didattici, non senza qualche tentennamento hanno cominciato l'esplorazione della sezione GIOCHI. Immediatamente si sono ricordate che proprio in questo spazio erano già stati trovati delle animazioni molto gradite ed hanno visitato le pagine per giocare con le proposte, come la ricostruzione della diga di una centrale. Purtroppo non hanno individuato immediatamente i piccoli pulsanti numerati per passare da una pagina all'altra della raccolta di anteprime (effettivamente sono piccoli e “scompaiono” tra tutte le immagini presenti. Alla loro domanda se fossero riuscite a trovare tutto, ho chiesto se fossero in grado di rispondere da sole. Non avendo mai mostrato l'uso degli strumenti di ricerca, almeno per un sito, non hanno pensato di utilizzare il motore interno ben evidente in alto a sinistra nelle pagine.
Isa Maria Sozzi – DOL
Il secondo gruppo, formato da 3 bambini di livello medio, ha sostanzialmente seguito la stessa strategia di navigazione, trovando subito la pagina testuale, per poi proseguire con la ricerca tra gli esperimenti e i video. Non ci sono state così tante esitazioni nel raggiungere la pagina dei giochi, come per il primo gruppo, ma una significativa occhiata verso di me prima di cliccare! A questo punto hanno esplorato molti giochi, tutti inerenti la produzione di energia, ma non limitatamente a quella idroelettrica. Un po' a causa della lentezza della connessione, un po' per il desiderio di provare i giochi tutti e tre, il tempo assegnato è trascorso in un battibaleno ed è suonata la campanella per la fine delle lezioni. Il terzo gruppo, formato da 3 alunni con qualche difficoltà di apprendimento, il giorno dopo si è trovato ad affrontare la medesima esperienza. Forse per il passaparola, forse per interesse non proprio scolastico, dopo aver esplorato per qualche minuto l'home-page, con scambio di opinioni sulle immagini presenti (affascinati dalle animazioni e dai rollover) si sono diretti nella sezione dei giochi, che non hanno abbandonato per tutto il tempo, nonostante qualche invito, non insistente, a andare a vedere da qualche altra parte. Alla fine ho chiesto un commento sul sito visitato. Tutti gli alunni lo hanno trovato interessante, lamentandosi, però della lentezza per scaricare alcune cose. I primi due gruppi hanno detto di aver trovato facile la navigazione e difatti non hanno avuto difficoltà insormontabili nell'uso dei pulsanti disseminati nelle varie pagine, tanto da ritornare nel sito anche a casa, scaricando delle immagini e chiedermi la password per accedere all'area riservata E-Learning per seguire un percorso didattico, poi presentato alla classe. In sostanza questo sito può essere usato in autonomia da bambini/e di circa 10 anni, anche se con difficoltà di apprendimento. Infatti la sezione più “gettonata”, pur con un'impostazione ludica, presenta molti concetti e sviluppa competenze disciplinari di argomento scientifico.