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MARSIGLIA, BELLA E SOSTENIBILE
from MCG_02_2023
by MCG Magazine
di rita bertazzoni
Affacciata sul Mediterraneo e capitale della Provenza, Marsiglia è la seconda città della Francia.
Città di luce e di vento, è la più antica ma nello stesso tempo moderna, multietnica e sostenibile. E a settembre accoglierà Papa Francesco per un incontro dei vescovi del Mediterraneo. Fondata nel 600 a.C., festeggia quest’anno il decimo anniversario della sua elezione a Capitale Europea della Cultura. D’obbligo una visita al quartiere Vieux Port (Vecchio Porto), il cuore autentico della città, dove sono ormeggiate barche da pesca e imbarcazioni da diporto. Qui, sotto lo sguardo di edifici storici, trovano spazio caffè, bistrot, ristoranti nonché un mercato del pesce. Accoglie, inoltre, la pensilina a specchio dell’archistar Norman Foster che riflette barche e persone.
A sud del Vieux Port, sul punto più alto della città (a 163 metri sul livello del mare) in collina, domina la basilica ottocentesca Notre Dame de la Garde (affettuosamente definita dai marsigliesi la “Bonne Mère”). Preceduta da una lunga scalinata, presenta sul campanile una statua gigantesca e dorata della Vergine con il Bambino, visibile sia da terra che dal mare, punto di riferimento visivo costante. Su una parete esterna della basilica si vedo- no i segni lasciati da proiettili nella battaglia che ha preceduto la liberazione di Marsiglia nel 1944.
L’interno è rivestito di mosaici in stie bizantino, marmi colorati e presenta tanti ex voto (i ringraziamenti per la grazia ricevuta dalla Vergine per un mancato naufragio o per aver evitato una tempesta) tra quadri, targhe e modellini di barche che pendono dall’alto una sopra l’altra.
A nord del Vieux Port, a circa 600 metri, svetta invece la Cattedrale di Marsiglia (La Major per i marsigliesi), una delle più grandi di Francia ed edificio di culto simbolo della città. Costruita per volere di Napoleone in stile neobizantino, esternamente è rivestita di marmi bianchi e verdi con un maestoso portale d’ingresso inquadrato tra due torri e la cupola alta oltre 70 metri. La presenza contemporanea di cupole e campanili è dovuta alla volontà di far riferimento sia all’Occidente che all’Oriente dando forma a un insieme architettonico che nonebbe uguali in tutto il XIX secolo.
Con il mare il legame è indissolubile, da non perdere il Museo Subacqueo (il MSM), a cento metri dalla Plage des Catalans e a una profondità di 5 metri: uno spazio sottomarino dedicato all’arte, alla biologia marina, agli sport acquatici e alla protezione dell’ambiente. Il Museo vuole sensibilizzare sulla fragilità dell’ecosistema marino. Sul fondale grandi sculture, realizzate in cemento marino a pH neutro, che diventano habitat e rifugio per la fauna e la flora acquatiche. Basta immergersi con pinne, maschera e boccaglio per ammirarle da vicino.
Da non perdere il MuCEM (Museo delle Civiltà d’Europa e del Mediterraneo), l’unico
Fondata nel 600 a.C., Festeggia quest’anno il deCimo anniversario della sua elezione a Capitale europea della Cultura.
Città di luCe e di vento, è la più antiCa ma nello stesso tempo moderna, multietniCa e sostenibile.
museo al mondo dedicato totalmente alle civiltà del bacino mediterraneo, un progetto avveniristico.
Inaugurato nel 2013, il complesso ospita esposizioni, una libreria, un auditorium, corsi, uno spazio immenso per bambini, spettacoli ma anche giardini, bar e un ristorante con terrazza panoramica. Un’avveniristica struttura cubica in vetro e acciaio rivestita con una fibra di cemento realizzata dall’archistar Rudy Ricciotti. Il museo è collegato al Fort Saint-Jean, fortificazione costruita nel 1660 da Luigi XIV di Francia all’ingresso del Vieux Port, di fronte al Fort Saint-Nicolas, che si trova sul lato opposto del porto, e che racchiude millenni di storia francese, narrati attraverso video documentari.
Di fronte al MuCEM, Villa Méditerranée ospita la replica della Grotta preistorica di Cosquer, inaugurata a giugno dello scorso anno: l’originale è stata scoperta a oltre 30 metri di profondità sotto il mare del Parco Nazionale des Calanques e presenta più di 500 disegni paleolitici sulle pareti, risalenti a più di 20mila anni fa ma oggi rischiano di scomparire per l’innalzamento delle acque.
La ricostruzione permette ai visitatori di ammirare i disegni come sono nella grotta, ma anche di immaginare come fossero in origine le Calanques, stando seduti su un trenino accompagnati da una spiegazione con audio-guide. Durante il percorso, a due metri sotto il livello del mare, sarà naturale riflettere sull’aumento del livello delle acque e sul riscaldamento globale, mentre si racconta la storia del sommozzatore Henri Cosquer, che scoprì la grotta nel 1985. Un’idea alternativa e green per esplorare la città è noleggiare eBike pedalando senza sforzo per i quartieri della città senza inquinare: imperdibili sono il Panier, il quartiere più antico di Marsiglia con le sue strade di ciottoli e le botteghe di artigiani, Notre Dame de la Garde e il suo panorama a 360° su tutta la città, la panoramica Corniche Kennedy che costeggia il mare fino all’inizio del Parco Nazionale delle Calanques. Per vedere la città dal mare, vale la pena di fare con Eco-Calanque un giro a bordo di una barca ibrida a energia solare per scoprire il porto e le sue isole.
DOVE DORMIRE
Appart’hôtel Maison Montgrand
Vieux-Port 35 Rue Montgrand
Un boutique hotel di charme, nel cuore del centro storico di Marsiglia vicino al Porto Vecchio, che unisce design e comfort in cinque edifici diversi. La reception è in un palazzo privato che comprende un ristorante, un bar, una sala da tè, un concept store e un giardino interno di 400 mq. I quattro stabili annessi, lungo la stessa strada, sette-ottocenteschi sono stati completamente ristrutturati tra il 2017 e il 2019, e sono totalmente dedicati alla ricettività con camere e appartamenti semplici e accoglienti.
MANGIARE LOCALE, ECO-RESPONSABILE E SOLIDALE
Les Eaux de Mars 135 Rue Consolat
Un bar/caffè/ristorante, etichettato “Ecotable”, il marchio che promuove i ristoranti ecoresponsabili. Offre materie prime fresche e di stagione, soprattutto da agricoltura biologica e da una rete locale. Proposte vegetariane e di pesce del posto, da pesca sostenibile.
Ristorante Le Présage
Tecnopolo Château-Gombert 99, Traverse de la Rose
Ristorante innovativo ed eco-responsabile che prepara i suoi piatti a “zero sprechi” e “a emissioni zero”, con prodotti locali e di stagione attraverso l’energia solare che alimenta i fornelli della cucina ed è dotato anche di “forno solare”.
Restaurant Le République
1 Place Sadi Carnot
Interamente ristrutturato, è un ristorante solidale, creato dello chef stellato Sébastien Richard: oltre ad accogliere la clientela tradizionale, che paga il menù alla tariffa standard, offre un pasto completo al prezzo simbolico di 1 euro per chi non può permetterselo, proponendo una deliziosa cucina locale dal sapore mediterraneo. Il progetto è sostenuto dall’associazione “La Petite Lili” di cui Richard è presidente.
INFO:
Camera di Commercio Italiana di Marsiglia www.ccif-marseille.com
Conseil Departemental Des Bouches-Du-Rhone (www.departement13.fr)
Provence Tourisme www.myprovence.fr
Ufficio del turismo di Marsiglia: www.marseille-tourisme.com