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La verde SLovenia patria di aLma KarLin
from MCG_02_2023
by MCG Magazine
Verde Slovenia. Una piccola nazione nel cuore dell’Europa, ideale per passeggiate, trekking e relax. Dove ancora si scoprono storie nuove che affiancano le attrazioni naturali ed artistiche già molto note: dal lago di Bled alle grotte di Postumia, da Portorose alla vivace Lubiana.
Celje, patria di Alma Karlin
La piccola Celje, città dei conti omonimi, è patria di una donna straordinaria, Alma Karlin, grandissima viaggiatrice, poliglotta, scrittrice. Uno straordinario personaggio anche per i nostri giorni, a maggior ragione nel tempo in cui visse, a cavallo tra l’Otto e il Novecento. Viaggiò da sola, girò il mondo tra il 1919 al 1927. Una statua di bronzo al centro della sua città natale la ritrae con la valigia in mano. Vale la pena davvero di seguire i passi e il coraggio di questa piccola donna dalla vita sfortunata che ebbe il coraggio di opporsi ai nazisti prima e ai comunisti poi. E che morì in povertà, come spesso capita ai grandi, nel 1950, in una casetta che oggi ospita alcune sue foto e una serie di oggetti che testimoniano i lunghi anni in diversi continenti: ventagli, bambole africane in legno, qualche chimono. Per chi volesse saperne di più c’è anche un libro che ne narra le vicende: Barbara Trnovec, “The Endless Journey of Alma M. Karlin”. Altro personaggio che dimorò a Celje è il fotografo di origine cieca Josip Pelikan che lasciò moltissimi scatti alla città e di cui è possibile visitare il minuscolo laboratorio/museo.
Le Terme romane di Rimske Celje, borgo dal fascino mitteleuropeo, sorge a pochi chilometri di distanza dalle terme di Rimske Toplice e da quelle di Lasko, di origine romana. I centri termali in Slovenia sono molti ma le terme di Rimske mantengono ciò che promettono: le prime vasche risalgono al 39 a.C. e per secoli sono state frequentate esclusivamente dai reali e dalla nobiltà delle corti europee. Oggi Terme Rimske, aperta a tutti, comprende tre diversi alberghi e offre un centro benessere, saune e una grande piscina interna ed esterna con 7 vasche x idromassaggio. Ideale per rigenerare il corpo e l’anima.
La Capitale Verde della Slovenia
Dalla Slovenia orientale in un’ora di macchina circa si raggiunge Lubiana. La capitale Verde d’Europa, titolo conquistato nel 2016, ne ha fatto una destinazione privilegiata del turismo sostenibile, come sottolineano orgogliosamente gli abitanti. Dal Castello di Lubiana si coglie, a colpo d’occhio, tutta la città: il fiume Ljubljanica, da cui prende il nome appunto la capitale slovena, il ponte Triplo, l’opulenta cattedrale di san Nicola fino alle verdi colline circostanti il Parco di Tivoli.
I Ponti di Lubiana
Anche a Lubiana seguiamo le orme di un figlio illustre, l’architetto Joze Plečnik.
E partiamo dal Ponte dei Draghi, simbolo della città. Il nome deriva dalle statue dei draghi alati, quattro sculture un po’ inquietanti che capeggia- no gli accessi e “sorvegliano” coloro che attraversano il ponte. Tradizione vuole che sbattano le ali al passaggio delle fanciulle vergini. Ma non è finita qui: la leggenda narra che fu il mitico eroe greco Giasone a fondare un primo insediamento quando con gli Argonauti risalì la Saba e raggiunse questi territori e il Ljubljanica dove uccise il drago alato che vi dimorava.
Sempre a piedi, in pochi minuti, si raggiunge il Ponte Triplo. Musicisti ed artisti di strada allietano giorno e notte la passeggiata: i tre ponti sono oggi pedonali come tutta l’area che li circonda.
Il Mercato di Plečnik www.slovenia.info/it
Cuore di questa vivace città, tra palazzi barocchi e art Nouveau, è il mercato, anch’esso disegnato da Plečnik, luogo di attrazione turistica dal 1944. La parte all’aperto ospita linde bancherelle di fiori e frutta oltre ad una grande varietà di street food. La parte coperta invece offre un bellissimo affaccio sul fiume e il mercato del pesce. Dulcis in fundo fate una rigenerante passeggiata nel Parco cittadino di Tivoli: oltre 510 ettari di piante, fontane, piscine, aree fiorite. L’ingresso è libero e il parco è aperto 24h su 24.