Ricette facili e gustose dal mondo dei blog
www.manualedicucina.com
Indice delle ricette
Sommario NOVEMBRE 2010 - n.7 - .................................................................................................................................... 3 Panelle ........................................................................................................................................................... 4 Culurgiones di zia Peppina .......................................................................................................................... 6 BaccalĂ alla palermitana ................................................................................................................................ 8 Spinaci filanti al Philadelphia ....................................................................................................................... 10 Papassini ...................................................................................................................................................... 12
Novembre 2010 - n.6
2
www.manualedicucina.com
NOVEMBRE 2010 - n.7 -
Novembre 2010 - n.6
3
www.manualedicucina.com
Panelle Le panelle, sono delle frittelle di farina di ceci, e sono una delle delizie gastronomiche "da strada" palermitane, diffuse anche nelle province di Agrigento, Trapani e Caltanissetta. Risalgono al IX secolo e nascono durante la dominazione araba. Gli ingredienti con cui le panelle sono preparate sono la farina di ceci, acqua, sale e prezzemolo. Le panelle solitamente si mangiano in mezzo a panini con sesamo, rotondi e morbidi, e sono spesso accompagnate con crocchè di patate alla menta o con altre specialità fritte in pastella.
INGREDIENTI (per 4 persone) 200 g di farina di ceci 1 mazzetto di prezzemolo olio per friggere acqua sale
DIFFICOLTA’: facile CALORIE: contenuto calorico elevato TEMPO: 20’ di cottura + 30’ di raffreddamento PROVENIENZA: Sicilia
PROCEDIMENTO Setacciate la farina mettendola in una ciotola, aggiungete tanta acqua fino ad ottenere una crema liquida. Lavate, asciugate e tritate il prezzemolo e aggiungetelo alla crema ottenuta. Mettete il composto in un tegame sul fuoco e portate ad ebollizione, avendo cura di mescolare continuamente con un cucchiaio di legno. Quando il composto si sarà addensato, versatelo su un tavolo di marmo unto con un po’ di olio e lisciando con una spatola la superficie, fino ad ottenere uno strato di 0,5 cm. Fate raffreddare completamente e tagliatela con un coltellino a quadratino o a bastoncino (ricavandone 20 panelle). Scaldate l’olio e friggete le vostre panelle poche per volta, facendole dorare uniformemente. Sgocciolate le panelle con una schiumarola mettetele ad asciugare su carta assorbente da cucina. Mettetele su un piatto da portata e le vostre panelle sono pronte
Novembre 2010 - n.6
4
www.manualedicucina.com
DI COSA HO BISOGNO
SUGGERIMENTI
1 setaccio 1 padella per friggere 1 schiumarola 1 coltellino carta assorbente da cucina
I MIEI APPUNTI
Novembre 2010 - n.6
5
www.manualedicucina.com
Culurgiones di zia Peppina INGREDIENTI (per 8/10 persone) Per la pasta sfoglia: 500 g farina 4 uova intere 2 cucchiai di olio sale
Per il ripieno: 2 kg patate 500 g provola saporita tipo caciocavallo morbido 250 g di galbanino 250 g di pecorino sardo 250 g di parmigiano 1 uovo sale pepe
Per il condimento:
sugo di pomodoro fresco basilico una grattugiata di pecorino sardo
DIFFICOLTA’: media CALORIE: contenuto calorico elevato TEMPO: PROVENIENZA: Sardegna (Italia)
Novembre 2010 - n.6
6
www.manualedicucina.com PROCEDIMENTO Per fare i culurgiones iniziate preparando una sfoglia sottile (vedere la sezione impasti della nostra scuola di cucina per la preparazione della sfoglia). Con l’aiuto di un bicchiere a bocca grande incidete la pasta facendo tanti dischi che poi verranno riempiti con il ripieno. Intanto preparare il ripieno: lavate e lessate le patate con la buccia e fatele freddare prima di schiacciarle. In una terrina unite le patate, i formaggi (tutti grattugiati), l’uovo, l’olio, il pepe ed il sale. Lavorate per bene l’impasto quindi disponetene un cucchiaio su ogni disco e chiudetelo come mostra la foto. Lessate i culurgiones in abbondante acqua salata scolate e serviteli con sugo fresco di pomodoro e basilico e con una spolverata di pecorino sardo.
DI COSA HO BISOGNO
SUGGERIMENTI
1 pentolino per il sugo 1 pentola capiente per i culurgiones 1 bicchiere di ampio diametro
Se chiudere i culurgiones nel tipico modo dovesse risultare troppo difficile si può sempre chiudere la sfoglia con l’ausilio di una rotellina per i ravioli.
I MIEI APPUNTI
Novembre 2010 - n.6
7
www.manualedicucina.com
Baccalà alla palermitana INGREDIENTI (per 4 persone) 900 gr di filetti di baccalà ½ kg di patate 200 gr di olive verdi denocciolate 1 cipolla di grandezza media 1 cuore di sedano 100 gr di capperi sotto sale 200 gr di farina 1 bicchiere di vino bianco secco prezzemolo sale pepe olio d’oliva
DIFFICOLTA’ : facile CALORIE: contenuto calorico elevato TEMPO: 30 minuti
PROCEDIMENTO Preparate in un tegame un fondo di olio dove soffriggere la cipolla tritata finemente con sedano e prezzemolo ugualmente tritati. Infarinate i filetti di baccalà e disporli nel tegame dove è stato preparato il fondo precedentemente soffritto. Fateli dorare da entrambe le parti facendo bene attenzione a non spezzarli troppo, aggiungete il vino bianco e lasciate evaporare l’alcool in esso contenuto. Pelate le patate e tagliarle a bastoncini di circa 1/2 cm di larghezza, aggiungetele al baccalà con le olive verdi denocciolate ed i capperi che avrete sciacquati con abbondante acqua. Allungate con acqua sino a coprire i filetti di baccalà, salate e pepate a piacere e lasciar cuocere per una ventina di minuti. Servite con un’abbondante spolverata di prezzemolo tritato.
Novembre 2010 - n.6
8
www.manualedicucina.com
DI COSA HO BISOGNO
SUGGERIMENTI
1 tegame 1 tritatutto 1 pelapatate
Aggiungere qualche pomodorino pachino per dare un po’ di colore al piatto
I MIEI APPUNTI
Novembre 2010 - n.6
9
www.manualedicucina.com
Spinaci filanti al Philadelphia Lo Spinacio (Spinacia oleracea) è una pianta erbacea della famiglia delle Chenopodiaceae (Amaranthaceae secondo la classificazione APG).Originario dell'Asia sudoccidentale, è stato introdotto in Europa attorno al 1000, sebbene sia diventato sempre più importante come alimento solo nel corso del XIX secolo. Di questa pianta si consumano le foglie spesse e verdi. Gli spinaci sono effettivamente gli ortaggi con il più alto contenuto di ferro, ma è diffusa l'errata convinzione che ne contenga un quantitativo elevato tanto che a volte si mangiano spinaci in alcuni casi di anemia. Sembra che questa credenza sia nata in seguito a un errore di battitura su un'etichetta: invece di scrivere 3,4 mg ogni 100 g (anche se secondo altre rilevazioni la quantità sarebbe di 2,9 mg ogni 100 g) fu scritto 34. Questo avvenne, plausibilmente, prima del 1929, quando fece la sua comparsa il fumetto Braccio di Ferro. (fonte Wikipedia)
INGREDIENTI (per 2 persone) 400 g di spinaci puliti 50 g di Philadelphia Classico in vaschetta 1 scalogno 1 cucchiaio di olio extravergine di oliva noce moscata sale
DIFFICOLTA’: facilissima CALORIE: contenuto calorico basso TEMPO: 10 minuti di preparazione + il tempo per mondare gli spinaci
PROCEDIMENTO Per preparare i vostri spinaci filanti al Philadelphia, mondateli e lavateli abbondantemente sotto acqua corrente. Senza scolarli completamente metteteli in una pentola, aggiungete una presa di sale e cuoceteli a pentola coperta per 3-4 minuti, fino a quando risultano appassiti. Scolateli lasciateli raffreddare e strizzateli. Sbucciate lo scalogno, tritatelo finemente, e mettetelo a stufare in una padella con un cucchiaio di olio. Aggiungete gli spinaci, una grattata di noce moscata, aggiustate di sale e mescolate. Aggiungete la metà di Philadelphia e mescolate fino a che si è amalgamato, cospargete la superficie con Philadelphia rimasto a ciuffetti e servite gli spinaci ben caldi. I vostri spinaci filanti al Philadelphia sono pronti per essere gustati.
Novembre 2010 - n.6
10
www.manualedicucina.com
DI COSA HO BISOGNO
SUGGERIMENTI
1 pentola con coperchio 1 padella
I MIEI APPUNTI
Novembre 2010 - n.6
11
www.manualedicucina.com
Papassini I papassini sono dei dolci tipici sardi, che si preparano nel periodo dei Santi, di Natale e per le feste in genere.
INGREDIENTI 1 kg di farina 00 300 g di strutto oppure di burro 300 g di zucchero semolato 30 g di ammoniaca per dolci 1 bustina di lievito istantaneo per dolci 1 bustina zucchero vanigliato 2-3 limoni (solo la buccia grattugiata) 4-5 uova 1 tazzina di latte tiepido mandorle spellate noci e nocciole uva passa ammollata zucchero a velo diavolini colorati
DIFFICOLTA’: media CALORIE: contenuto calorico elevato TEMPO: 20 minuti di preparazione PROVENIENZA: Sardegna (Italia)
PROCEDIMENTO Per poter preparare i papassini dovete lo sciogliere il burro o lo strutto in un pentolino. Unite lo zucchero alla farina, e versate il burro (o strutto) che avete sciolto al centro della farina e mescolate per ottenere un composto omogeneo. A parte unite il lievito, l’ammoniaca e lo zucchero vanigliato e aggiungeteli al latte nella tazzina. Fate attenzione a questo passaggio perchÊ si gonfia e cade a terra, eseguite quindi questa Novembre 2010 - n.6
12
www.manualedicucina.com operazione sopra la farina. Unite le uova e la buccia dei limoni e l'uva passa. Impastate bene. Dopodiché potete seguire 2 alternative: o tritate la frutta secca grossolanamente e la tostate in forno, oppure potete ridurla in polvere senza farla tostare (questo rende i biscotti più morbidi). In ogni caso si aggiunge la frutta secca all'impasto . Mescolate ancora bene gli ingredienti. Spolverate di farina il piano di lavoro. Prendete un po’ dell'impasto e formate un cilindro di media grandezza, appiattitelo con le mani, fino ad ottenere uno spessore di 1 cm circa e poi tagliatelo di sbieco in modo da ottenere dei rombi. Ripetete l’operazione fino a terminare l’intero impasto. Disponete via via i biscotti ottenuti su una teglia foderata di carta da forno, avendo cura di distanziarli fra di loro, per evitare che nella cottura si attacchino tra loro. Infornate e cuocete fino a che non saranno dorati da ambo le parti. Quando si saranno raffreddati si prepara la glassa con lo zucchero a velo, si cosparge sulla superficie del biscotto e si mettono un po’ di diavolini colorati. Lasciate asciugare e i vostri papassini sono pronti.
DI COSA HO BISOGNO
SUGGERIMENTI
1 pentolino 1 tritatutto 1 teglia da forno carta da forno
I MIEI APPUNTI
Novembre 2010 - n.6
13
www.manualedicucina.com
Vuoi anche tu un blog come MANUALE DI CUCINA ma non hai le competenze tecniche per realizzarlo? Contattaci, ti metteremo a disposizione tutta la nostra esperienza
Hai un’attività legata al mondo della gastronomia? Che si tratti di un ristornate, di un’azienda vinicola, di un’azienda agricola o che tu sia uno chef … se vuoi farti conoscere da un pubblico appassionato di cucina puoi farti pubblicità sul nostro blog
Ci potete contattare via email al seguente indirizzo
info@manualedicucina.com
oppure su Facebook alla pagina
“Manuale di
Cucina”
Novembre 2010 - n.6
14