3 minute read

Val Fiorentina

Next Article
Cortina d'Ampezzo

Cortina d'Ampezzo

Advertisement

Antonio Lorenzini VAL FIORENTINA

Antonio Lorenzini 1912 - 2008

Selva di Cadore vuole rendere un omaggio ad Antonio Lorenzini, per i paesani “Tonin de la Poňa”.

Uomo semplice, saggio e determinato, con un grande amore per il suo paese, Selva di Cadore, soggetto principale dei suoi dipinti, tanto da impegnarsi anche pubblicamente per il suo paese come Sindaco negli anni cinquanta. Pittore autodidatta di grande talento, ha prodotto numerose opere pittoriche che emanano poesia, freschezza e una nitida bellezza. La tecnica prediletta è quella dell’olio su tela o su tavola. Antonio Lorenzini nasce il 04 settembre del 1912 a Selva di Cadore.

A 12 anni viene mandato a Venezia a fare il garzone. Sono tre anni di ricordi nitidissimi, abbastanza piacevoli, anche se la nostalgia di casa si faceva sentire. Tre anni dopo rientra a Selva di Cadore. Di professione è stato “scarper” (calzolaio) e contadino. Ha rivestito per due volte l’incarico di Sindaco del suo paese. La pittura entra per caso nella sua vita nel 1960, a 48 anni, quando la figlia Marisa porta a casa da scuola delle tempere e da qui in poi la pittura ha costituito il “leit motiv” di tutta la sua lunghissima vita. La sua pittura nasce dall’amore per i suoi luoghi: il Monte Pelmo (che vedeva davanti ai suoi occhi tutti i giorni), i gigli rossi, le stagioni che passano, la neve che cade ed i fiori che tornano.

Nella sua vita ha partecipato all’edizione del Pelmo d’oro di San Vito di Cadore.

Dopo una lunga vita durante la quale produce più di 1000 tele, molte delle quali regalate dal pittore ed esposte presso alcune attività di Selva di Cadore, si spegne il 10 dicembre 2008 all’età di 96 anni.

The village of Selva di Cadore meant to pay tribute to Antonio Lorenzini, “Tonin de la Poňa” for the locals.

He was a determined wise simple man, with a great love for his village, Selva di Cadore, which was the main subject of his paintings. His love for Selva di Cadore was so high that he engaged as Mayor during the 1950s. Asa very talented self-taught painter, he produced several pictorial works that emanate poetry, freshness and a clear beauty. His preferred painting technique was that of oil on canvas or panel. Antonio Lorenzini was born in Selva di Cadore on 4 September 1912. When he was 12, he was sent to Venice to serve as an apprentice. These were three years of clear and pleasant memories, although homesickness was strongly felt. Three years later he returned to Selva di Cadore.

By profession, he was a farmer and a shoemaker (“scarper” according to the local dialect) and held the position of mayor of his village twice. In 1960, when he was 48, painting came into his life by chance, as his daughter Marisa took home some tempera colours from school. Henceforth, painting constituted the leitmotiv of his whole long life. Antonio Lorenzini’s painting came from his love for his places: red lilies, the passing of the seasons, the snow falling and the stunning Mount Pelmo that he saw every morning as he woke up. Throughout his long life, Antonio Lorenzini participated in the edition of Pelmo d’Oro in San Vito di Cadore and produced more than one thousand canvas, many of which were relegated end exhibited in galleries organized by the Municipality of Selva di Cadore. He ultimately passed away on 10 December 2008 at the age of 96.

This article is from: