Paradigma latino

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a cura di Mara Torricelli


PARADIGMA significa

a cura di Mara Torricelli


In questo caso vengono date 4 forme dalle quali ricostruire ogni tempo del verbo PRESENTE 1 e 2 persona

PERFETTO 1 persona

ES.

Laudo, as

a cura di Mara Torricelli

SUPINO

INFINITO pres attivo

Verbo LAUDO, 1 coniug

Laud-a-vi

laudatum

laudare


Laudo, as

Laud-a-vi

Laud-a-tum

Laud-are

La 2 persona è indispensabile per non confondere la 1 coniug. con la 3 coniugaz., che finiscono entrambe in «o» alla prima persona. Con la 2 persona possiamo capire in quale coniugazione ci troviamo, perché la prima farà «o» e dopo «-AS», mentre la 3 farà «o» e dopo «-IS» (leg-o, leg-is….) a cura di Mara Torricelli


Laudo, as

Laud-a-vi

Laud-a-tum

Laud-are

Nel perfetto è sufficiente la 1 persona, a cui si aggiungeranno le desinenze, uguali in tutti i perfetti -I -ISTI -IT -IMUS -ISTIS -ERUNT a cura di Mara Torricelli


Laudo, as

Laud-a-vi

Laud-a-tum

Laud-are

IL SUPINO è una forma verbale molto «simpatica»….perché non ha persone. E’ una forma unica. Il supino è indispensabile per comporre i passivi dei tempi derivati dal passato.

a cura di Mara Torricelli


Laudo, as

Laud-a-vi

Laud-a-tum

Laud-are

L’infinito è indispensabile per capire di quale coniugazione si tratta. In latino le coniugazioni sono 4 La 1coniug.= ARE La 2coniug.= ĒRE La 3 coniug.= ĔRE La 4 conig.= IRE

a cura di Mara Torricelli


Prendiamo il verbo LAUDARE della 1 coniugazione •

In giallo i tempi derivati dal tema del presente

•

In viola chiaro, i tempi derivati dal tema del passato

a cura di Mara Torricelli


Schema dei paradigmi delle 4 coniugazioni Presente Amo (io amo) Amas

Perfetto

Supino

Infinito

Am-avi

Amatum

Amare

Perfetto

Supino

Infinito

Mon-ui

Moni-tum

Monēre

Perfetto

Supino

Infinito

Misi

Missum

Mittĕre

Perfetto

Supino

Infinito

Audivi

Auditum

Audire

Presente

Moneo (io ammonisco)

Mones Presente Mitto (io mando) mittis

Presente Audio (io ascolto) Audis a cura di Mara Torricelli


Per fare il perfetto serve: Il la radice e la vocale tematica del verbo: nel caso del verbo «amare», sarà «AMA»

Il suffisso temporale del perfetto (in questo caso la -V-)

E la desinenza del perfetto, cioè la –I-

Per la 1coniug

a cura di Mara Torricelli

Desinenze:

quindi:

-I -ISTI -IT -IMUS -ISTIS -ERUNT

Amavi Amavisti Amavit Amavimus Amavistis amaverunt


Per fare il perfetto 2 coniug. serve: Il la radice e la vocale tematica del verbo: nel caso del verbo «monere», sarà «MON»

Il suffisso temporale del perfetto (in questo caso la -U-)

E la desinenza del perfetto, cioè la –I-

Per la 2 coniug

a cura di Mara Torricelli

Desinenze:

quindi:

-I -ISTI -IT -IMUS -ISTIS -ERUNT

Monui Monuisti Monuit Monuimus Monuistis Monuerunt


Alcune volte (5%) il perfetto 2 coniug. esce in –EVI (ES. doleo, doles dolevi doletum dolere, addolorarsi) POCHISSIME VOLTE (15%) • in –I (es. video, es vidi visum videre vedere), • o in x (lugĕo, lūges, luxi, luctum, lugēre piangere) • o in –si (maneo,es mansi mansum manere rimanere)

Per la 2 coniug

a cura di Mara Torricelli


Per esempio

deleo,-es, delevi, deletum, delere: distuggere doceo, -es, docui, doctum,-ere: insegnare habeo,-es, habui, habitum, habere: avere, stimare, ritenere iaceo,-es, iacui, iacere: giacere iubeo,-es.- iussi, iussum, -ere: comandare, ordinare maneo,-es, mansi, mansum,-ere: rimanere moneo, -es, monui, monitum, -ere: ammonire, avvisare moveo, -es, movi, motum, -ere: muovere, commuovere timeo, -es, timui,--, -ere: temere video, -es, vidi, visum, -ere: vedere ecc. a cura di Mara Torricelli


Per fare il perfetto 3 coniug. serve: Il la radice e la vocale tematica del verbo: nel caso del verbo «mittere», sarà «MITT» E la desinenza del perfetto, cioè la –Iquindi: 3coniug

a cura di Mara Torricelli

Misi Misisti Misit Misimus Misistis Miserunt

Il suffisso temporale del perfetto (che in questo caso ha la S al posto della T; in molti casi terminando in consonante subisce cambiamenti simili a quelli della 3 declinaz latina. Es .DUCO, IS, DUXI, DUCTUM, ERE)


Per fare il perfetto 4 coniug. serve: Il la radice e la vocale tematica del verbo: nel caso del verbo «audire», sarà «AUD»

Il suffisso temporale del perfetto (in questo caso la -VI) E la desinenza del perfetto, cioè la –I-

quindi:

Per la 4 coniug

a cura di Mara Torricelli

Audivi Audivisti Audivit Audivimus Audivistis Audiverunt


Il più che perfetto a questo punto è facile Perché…… Prendiamo il tema del perfetto, 1 persona, togliamo la desinenza

Aggiungiamo L’imperfetto del verbo ESSERE imperfetto (eram, eras ecc.)

Ed ecco il + che perfetto (io avevo amato)

Amav-eram Amav-eras Amav-erat Amav-eramus Amav-eratis Amav-erant a cura di Mara Torricelli


Ugualmente facile è il futuro anteriore Perché…… Prendiamo il tema del perfetto, 1 persona, togliamo la desinenza

Aggiungiamo Il futuro del verbo ESSERE imperfetto (ero, eris ecc.) Ed ecco il futuro anteriore (io avrò amato)

Amav-ero Amav-eris Amav-erit Amav-erimus Amav-eritis Amav-erunt

a cura di Mara Torricelli


Ed ora a voi! a cura di Mara Torricelli


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