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L’ottico digitale Telegram: istruzioni per l’uso… ottico
Analisi delle occasioni d’uso Al fine di consigliarlo per il meglio, sarà fondamentale sapere anche le abitudini del consumatore, in quali contesti porta gli occhiali e quando. Ecco una serie di domande per conoscerlo in maniera più approfondita: • Qual è la sua giornata tipo? • Che tipo di lavoro svolge? • Quali sono le sue abitudini di lettura? • Quanto tempo trascorre al lavoro? • Quali sono le occasioni di vita sociale in cui è più spesso coinvolto? • Quanto tempo dedica alla famiglia? • Con che frequenza viaggia? • Che genere di viaggio preferisce? • Fa regolarmente attività sportiva? • Quale tipo di sport pratica? Ogni quesito relativo alle occasioni d’uso apre un’opportunità di visione e di stile. Ad esempio, se il cliente risponde che preferisce i viaggi al mare nei paesi caldi, suggerire una lente specchiata altamente protettiva, che renda l’immagine anche stilosa, rappresenterà la scelta migliore.
Un esempio di abbinamento di stile e occhiali classici: analizzare il primo guida verso la selezione della montatura più adatta
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Verifica del guardaroba occhiali esistente Se non conosciamo già tutti i suoi occhiali da vista e da sole, l’ideale sarebbe chiedergli di mostrarceli o almeno descriverceli durante il primo appuntamento. Prendere nota dei modelli di cui è già in possesso e di quelli che vuole sostituire ci aiuterà a trarre informazioni importanti. Sarà, inoltre, utile catalogare gli occhiali per tipologia (da vista, da sole, da sole graduati), tipologia delle lenti (monofocali, multifocali, lettura, ecc.), colore delle lenti (chiare, sfumate, colorate, scure), modello (rimless, fullrim, cat-eye, ecc.), materiali (acetato, titanio, metallo, ecc.) e stile. Condurre la consulenza di stile Ogni persona accede al centro ottico portando con sé il bagaglio del suo stile attuale e la visione di quello futuro: sta a noi saper individuare quali sono gli aspetti da mantenere e quali quelli da cambiare per migliorare la sua immagine. Per farlo dovremo avviare una vera e propria analisi del suo stile, oltre che della zona occhi, della forma del viso, dei colori che la valorizzano e del fitting.
Armocromia degli occhiali: definire la tipologia cromatica della persona è il primo step per l’abbinamento dei colori. In questa immagine è illustrata quella autunnale, quale è bene consigliare tonalità calde e intense
Le illustrazioni sono tratte dal libro La consulenza d’immagine in ottica, di Angelica Pagnelli, pubblicato da Fabiano Gruppo Editoriale