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Zeiss estende la protezione con il fotocromatico di PhotoFusion X
Tips con anaglifico rosso e verde
Monocoli negativi
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Butterfly Stereo Test, tips con anaglifico rosso e verde e monocoli negativi secondo le illustrazioni di Michela Colorito nel libro Dall’analisi visiva al visual training di Meli e Panzeri, edito da Velar
Il trattamento del Visual Training interessa molteplici abilità, come accomodazione, fusione, convergenza, stereopsi e motilità oculare. Per stimolare quest’ultima si può utilizzare la Palla di Marsden o la tabella 10x10. Le tecniche relative all’accomodazione sono l’occhio di bue, il rock accomodativo e i monocoli negativi. La fusione e la convergenza possono essere “allenate” con la corda di Brock e le lifesaver cards. Lo stereoscopio da tavolo viene utilizzato per sollecitare la stereopsi. Esistono altre attività che vengono utilizzate durante il Visual Training, l’elenco precedente costituisce un primo approccio per iniziare ad approfondire questa procedura optometrica. La pandemia ha cambiato le abitudini visive
della popolaC A S A P I A N O zione, lo smart working e le le-
S P I N A F A R O zioni online traF I L O T O N N O mite Dad hanno F A R A O N E richiesto un ecT A P P O L A G O cessivo lavoro a B I S C O T T O carico della fun-
B A T T E R E zione accomodaM U R E T T O tiva a discapito della flessibilità, P A R O L A cioè della capa-
S T R A D A O R A cità di variare rapidamente la messa a fuoco a seconda della distanza di osservazione, attività che invece viene stimolata, ad esempio, in classe o in ufficio. Per ripristinare una corretta funzionalità dell’accomodazione, i monocoli negativi rappresentano una tecnica estremamente utile. Lo scopo di questa attività è stimolare il sistema visivo a controllare la messa a fuoco sia nella fase di attivazione sia in quella di rilassamento: gli occhi imparano così a variare rapidamente la messa a fuoco nei salti da lontano a vicino e viceversa, migliorando l’efficienza visiva. La tecnica dei monocoli negativi prevede, durante il training, l’utilizzo sia nella fase monoculare sia in quella binoculare, con vari livelli di difficoltà. I cambiamenti avvenuti nel mondo del lavoro o della scuola richiedono un grosso impegno anche a livello della convergenza. I soggetti che presentano una disfunzione della visione binoculare come una insufficienza di convergenza o una exoforia di base possono lamentare affaticamento visivo con calo di efficienza in numerose attività. Il Visual Training presenta numerose tecniche che permettono di stimolare la convergenza, con lo scopo di ottenere una condizione di benessere visivo. Questi rappresentano soltanto alcuni esempi: sono infatti numerose le condizioni o disfunzioni a carico del sistema visivo in cui può essere utile un trattamento di Visual Training.
Bludata: un software Crm per le esigenze di tutti gli ottici
a cura della redazione
Il prodotto dell’azienda veneta finalizzato alla gestione della clientela, che ha fatto il suo ingresso sul mercato un anno fa, è indicato per punti vendita di qualsiasi tipologia e dimensione
Amarzo 2021 Bludata Informatica ha lanciato Focus Crm, un software dedicato ai centri ottici che desiderano fidelizzare i clienti, gestendo le relazioni di lungo periodo con metodo e analisi. Rossella Bianchi, direttrice marketing della società di Breda di Piave, in provincia di Treviso, spiega la tipologia di negozi che l’hanno adottato e quali vantaggi ne hanno già tratto. Nell’ottica si parla sempre più di Crm: che risultati avete ottenuto a un anno dal lancio del vostro software? Focus Crm è uno strumento che aiuta gli ottici nella gestione quotidiana dei richiami agli utenti finali. Essere vicino a loro con comunicazioni rilevanti, costanti nel tempo, calendarizzate in risposta ai bisogni che esprimono significa rafforzarne la fidelizzazione. In altri termini, si tratta di una modalità proattiva per anticipare le necessità del consumatore, il quale apprezzerà così l’attenzione che il professionista della visione gli sta dedicando. In particolare Focus Crm è caratterizzato dalla perfetta aderenza alle abituali attività di un centro ottico: integrato con il software gestionale di Bludata, consente un flusso di informazioni facile e veloce, permettendo di risparmiare tempo prezioso all’imprenditore che vuole snellire le attività di richiamo, senza però tralasciare quegli utili dettagli che gli serviranno a far emergere, con analisi approfondite, i punti di miglioramento per il proprio business. In termiRossella Bianchi, direttrice marketing della società di Breda ni più tecnici, Focus di Piave, in provincia di Treviso Crm offre la possibilità di pianificare una serie di comunicazioni generate automaticamente da un unico evento cosiddetto scatenante, quello che determina l’attività ciclica. Eventi scatenanti sono, ad esempio, l’acquisto di un occhiale progressivo, l’inserimento di un nuovo cliente, la creazione di una busta o la data della prossima fornitura di lenti a contatto.
A quali centri ottici è rivolto? Focus Crm è stato progettato per rispondere alle esigenze di qualsiasi tipologia di negozio di ottica, di prossimità o flagship store, indipendente o succursalista. Offre un’interfaccia molto intuitiva e in poche ore se ne apprende l’utilizzo: viene perciò apprezzato dal piccolo centro ottico che vuole organizzare le iniziative di richiamo che già svolgeva manualmente tutti i giorni, così come dalle insegne più strutturate, che necessitano di attività cicliche o campagne per più punti vendita. Infatti, grazie alla selezione dei profili utente, dei negozi e di filtri per circoscrivere il gruppo di clienti target, anche le realtà più dinamiche trovano in Focus Crm uno strumento che soddisfa le loro necessità. Quali sono le peculiarità di questo software? Focus Crm è perfettamente integrato con il gestionale Focus 10. L’elaborazione dei nominativi dei clienti che dovranno ricevere le comunicazioni avviene automaticamente, senza importare o esportare file. Inoltre, tutte le attività di marketing automation, le campagne e le analisi sono progettate tenendo conto delle specificità del settore ottico: Focus Crm, nato dall’esperienza di Bludata in questo comparto, consente infatti al professionista della visione di impostare in un unico software le richieste di segmentazione dei destinatari perfettamente aderenti alla sua attività. Senza contare che tutte le funzioni per l’applicazione delle condizioni di segmentazione sono già presenti nel programma e non create ad hoc: ciò significa che Focus Crm supporterà il centro ottico nel tempo, seguendo il cambio della strategia aziendale e senza costose personalizzazioni. Nello specifico, qual è il valore aggiunto delle analisi generate da questo strumento? L’ottico può consultare in tempo reale i risultati delle attività cicliche e delle campagne realizzate attraverso Focus Crm: ovunque si trovi, infatti, è in grado di accedere alle analisi che evidenziano come procedono le telefonate di richiamo, gli invii di sms e sms con link o le comunicazioni inviate sull’app Il Mio Ottico. Un’ampia pagina è, inoltre, dedicata ai risultati di retention: grazie a tabelle e grafici, può esaminare quanti clienti, contattati per una specifica campagna, attività ciclica o comunicazione, sono tornati in negozio per un nuovo acquisto. Le analisi di retention vengono presentate con i dettagli necessari a un negozio di ottica: tipologia di fornitura o di prodotto, sia per quantità sia per importo delle vendite. Focus Crm offre, dunque, approfondimenti ad hoc per ogni tipologia di retailer, parlando il linguaggio del settore.
Galileo e Nikon, la forza del catalogo
di Angelo Magri
Da aprile sono in vigore i nuovi listini dei due brand oftalmici: non semplici strumenti di vendita, ma un supporto concreto all’ottico, in base alle sue esigenze e con un linguaggio e funzioni digitali che lo avvicinano ancora di più al consumatore finale
Il catalogo nasce soprattutto dall’ascolto. È quanto sottolineano in Bbgr Italia per descrivere le caratteristiche dei nuovi listini di Galileo e Nikon. «Accogliamo gli input che ci arrivano dai partner ottici: la parte iniziale dell’edizione 2022 segue, infatti, le fasi di vendita della lente, come spieghiamo nei nostri corsi e webinar, mettendo in evidenza anche le garanzie sui prodotti, così da parlare direttamente al portatore - racconta Daniele Buzzoni, responsabile product & training della società oftalmica - Ogni elemento di novità inserito quest’anno è stato introdotto proprio perché l’ottico ne sentiva l’esigenza, grazie al tramite della nostra forza vendita. Abbiamo anche contenuto il numero di pagine, senza sacrificare le informazioni tecniche e quelle utili al consumatore». L’ultima versione dei due strumenti si è adattata alle abitudini nate negli anni di pandemia. «Il Covid ha portato ognuno di noi sempre più verso la tecnologia, ecco perché abbiamo introdotto un maggior
Come si presentano i cataloghi 2022 di Galileo e Nikon
numero di servizi digitali: lato Nikon, con gli approfondimenti accessibili tramite Qr code, per veicolare le novità in maniera semplice e diretta, con prodotti come il videocentratore Lenswear-I, che presenta una serie di multifunzioni per rendere l’esperienza del cliente diversa da quella cui era abituato, e con l’iPad Revealer, che in maniera interattiva svela la funzionalità della lente - precisa Buzzoni - Lato Galileo, invece, soprattutto con Lens Advisor, un software dotato di intelligenza artificiale che analizza i parametri e lo stile di vita del portatore e suggerisce all’ottico la soluzione oftalmica ideale da proporre». Tutti questi sistemi digitali sono stati aggiornati con le novità introdotte quest’anno: si va, per citarne solo alcune, dalla tecnologia Pure Blue UV, per una protezione dalla luce blu nociva senza riflessi blu o colorazione gialla della lente, disponibile in materiali fino all’1.74, alla nuova generazione della gamma Transitions Xtractive, dall’aggiornamento delle famiglie RelaxSee, Home & Office Neo e, per Galileo, NeoSun fino a Sirus, un design declinato ora in versione Young per chi soffre di affaticamento visivo e di visione sfuocata da vicino, così da consentire un passaggio morbido al mondo delle progressive. Inoltre nel listino Nikon è stata integrata la campagna Detail, per accompagnare l’ottico in ogni sezione e su ciascun prodotto con un key visual, in maniera tale da favorire un’immagine coordinata e mettere in evidenza le peculiarità delle lenti del brand. «Se l’offerta Nikon è tecnologia avanzata e innovazione, quella firmata Galileo è eccellenza, vicinanza all’utente finale e alla sua vita quotidiana, adottando il suo linguaggio e il suo stile di vita», dice ancora Buzzoni. Il listino non è tuttavia un’opportunità soltanto per i partner più fedeli. «Con l’edizione 2022 abbiamo deciso di effettuare un restyling completo di entrambi i cataloghi per consentire anche a chi non è mai stato cliente di capire al meglio l’offerta, quali informazioni si trovano o semplicemente come ordinare la lente: in due sole pagine un ottico vede l’intera proposta e ha tutte le informazioni utili su eventuali supplementi, mix di prodotto o altro – ricorda Nadia Lattanzi, brand manager di Bbgr Italia - Sul retro di queste due pagine sono visibili i dettagli tecnici della soluzione oftalmica o del servizio offerto. Va tuttavia evidenziato un aspetto: il catalogo non prevarica il ruolo del professionista, ma lo aiuta a supportare la scelta suggerita al portatore, illustrandone gli elementi chiave e argomentandone i motivi».
VisionGenius, tutto il benessere visivo in un solo pacchetto
Una delle principali novità del catalogo 2022 di Galileo è VisionGenius, un sistema di abbonamento della durata di 24 mesi a un costo fisso mensile: sono già un centinaio i centri ottici che hanno aderito o stanno per farlo. «La sua formula innovativa prevede sia dilazioni di pagamento sia una serie di garanzie incluse - spiega Luca Bassani, marketing manager di Bbgr Italia - Con VisionGenius diamo la possibilità al professionista di offrire ai suoi clienti un pacchetto di benessere visivo completo, che include lenti, montatura, servizi e garanzie, senza spese impreviste e a tasso zero. Dedicato ai portatori di monofocali o di progressive, prevede tre tipologie di piani per ogni esigenza visiva e potere di spesa: per due anni l’utente finale non avrà preoccupazioni e prima della scadenza potrà beneficiare del rinnovo agevolato». Quali sono i maggiori vantaggi di questo strumento? «VisionGenius favorisce la vendita di prodotti a valore aggiunto, fidelizza nel tempo i consumatori, aumenta la frequenza di visita, riduce i tempi di rinnovo dell’occhiale e, infine, incentiva l’equipaggiamento multiplo, come l’occhiale di scorta o il vista-sole», sottolinea Bassani.