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L’editoriale di Antimo Caturano
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Così nasce una passione! Era metà degli Anni ’80. Non ricordo di preciso che età avessi, forse meno di dieci anni. Sono cresciuto tra camion giocattolo e quelli veri della mia famiglia, ma fu uno in particolare, uscito proprio in quel periodo, a “folgorarmi” col suo colore rosso fuoco: il Fiat Iveco 190.38 Special California. Era bellissimo! I mitici Anni ’80 sono indimenticabili per gli appassionati di camion perché hanno fatto da sfondo alle prime personalizzazioni esterne, e a partire proprio da allora che si vedono i primi decorati. Così è nata la mia passione per questo mondo di giganti, un mondo che bisogna amare fin da piccoli per sentire l’asfalto scorrere nelle vene. Non ho mai conosciuto nessuno che appartenga a questo mondo senza avere dentro quel fuoco che è un modo di vivere, una realtà faticosa ma, come per ogni settore, se si ama ciò che si fa, la fatica passa in secondo piano. Purtroppo al giorno d’oggi le cose sembrano molto cambiate, nonostante i parchi veicolari sono in continua evoluzione, spesso le macchine restano nei parcheggi perché questo mestiere nessuno vuole più farlo. Già nel 2019 l’IRU - l’organizzazione mondiale che raccoglie le associazioni dell’autotrasporto - aveva stimato per il 2020 una diminuzione del 36% di trasportatori su strada. La pandemia poi ha fatto il resto, tant’è che c’è chi ne ha approfittato per andare in pensione e chi ha preferito dedicarsi a tutt’altro. I giovani, nonostante il tasso di disoccupazione sia in continua crescita, sono sempre più restii ad intraprendere questo lavoro e le ragioni sono diverse: difficoltà, sia economiche che di complessità, a conseguire la patente, pesantezza di un mestiere molto usurante, leggi per le ore di guida non semplici. Quello che manca, a mio avviso, è un piano concreto dell’Esecutivo finalizzato a spingere e tutelare il settore dell’autotrasporto, un programma di rilancio che sia veramente incentivante soprattutto per i giovani che vogliono lavorare in questo settore. Il Governo invece sembra gestire e suddividere i fondi in maniera non equilibrata, quando invece servirebbe investire quei soldi per favorire nuove assunzioni e creare realmente condizioni di lavoro più accettabili. Ma in questo numero è di passione che voglio parlarvi e lo faccio dandovi appuntamento a Truck in Sud il 17, 18 e 19 Settembre: un evento dove anche un profano in questo settore può capire perché alla fine il cuore va sempre oltre l’ostacolo! Vi aspetto, buona estate a tutti!
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Agosto/Settembre 2021