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L’editoriale di Antimo Caturano
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Viaggiamo verso il futuro “È la facilità a non fare niente che mi rovina, rimanere in balia del mondo, una barca spinta dalle onde affonda, una macchina senza motore muore, quando pensi non hai voce perché hai parlato troppo o sei convinto di non avere lacrime che hai già pianto troppo o troppo poco.” Ieri sera guardavo un film e di sottofondo c’erano questi versi di Luca D’Aversa, mi hanno colpito moltissimo.. Rimaniamo in balia del mondo…stiamo lì fermi a guardare il mondo che cambia, in particolare il nostro settore dell’Autotrasporto, e con esso cambiamo anche noi…..ma perché restare fermi a guardare mi chiedo?, perché non stravolgerlo questo mondo?, ma come?, abbiamo provato con l’attesa, aspettando, con speranza, un’ondata dì concretezza che ci viene dal governo, attendendo il prossimo tavolo del Ministero che ci porti novità importanti, ma poi dopo tante aspettative queste speranze non vengono mai concretizzate, allora che facciamo?, facciamo spingere la barca dalle onde per farla navigare e per non farla affondare. L’autotrasporto si indebita ma sopravvive e non abbandona niente e nessuno, è forte, è testardo, è una macchina che anche senza motore non molla… NON MUORE! L’autotrasporto su strada è l’Italia! Troppi eventi sono successi negli ultimi anni… eventi naturali, eventi politici, eventi personali, eventi inaspettati che hanno inevitabilmente stravolto e cambiato le nostre abitudini, il nostro lavoro, il nostro modo di rapportarci agli altri. Tutti questi eventi non possono essere rimossi, lasciandoci ben poco di positivo ma solo un retrogusto amarognolo. “Pensi e non hai voce perché hai parlato troppo”, “ sei convinto di non avere lacrime che hai già pianto troppo, o troppo poco”…. Abbiamo lasciato il mese di dicembre così, il mese del calore, della famiglia, della vita, della nascita, con la riflessione di queste righe, sperando che il nostro settore abbia già sofferto troppo fino ad oggi e augurandoci di non dover soffrire più per il futuro. Buon 2022 carissimi amici lettori.
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Gennaio 2022