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Campiglio trascurata
Carissimi Campigliani, Amici miei, Siete soddisfatti di questa stagione invernale? Col 30% in più nel cassetto come puoi non essere soddisfatto? Beh, io non lo sono! Per nulla! Campiglio è sicuramente una stazione specialissima, ma non per merito nostro. La Natura ci ha donato molto più di quanto ci meritiamo. Da noi Campiglio è trascurata. Da vergognarsi di fronte a turisti, che la amano più di noi. Beh, io mi vergogno. Quest’anno non si può dire che abbia nevicato continuamente, ma i marciapiedi, i percorsi pedonali, da piazza Righi alla Fontanella, sono stati tutto l’inverno un lastrone di ghiaccio sporco e scivoloso. Il ghiaccio, l’unico posto dove doveva esserci non c’era: il Laghetto! Sporco, ghiaccio, disordine. Campiglio è trascurata e sicuramente non lo merita.
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È sempre colpa di qualcun altro: Comuni, Apt, Funi- vie, Asuc, Regole, Parco,... Invece è semplicemente e solo colpa nostra. Di ognuno di noi. “Ognuno ha il governo che si merita!” dice- inopportuno florilegio di insulti in 160 caratteri. Vomita liquami come la Cloaca Massima. Inietta tossine che manco un black mamba positivo all’HIV. va il vecchio Giulio. Piazza Righi! Il salotto buono. Intorno all’Albero di Natale c’era uno steccato di legno affogato per almeno 30 cm. nel ghiaccio, che degradava tutt’intorno fin dove gli ospiti passeggiavano cercando di non cadere.
Con la loro musica i Pink Floyd hanno condannato le atrocità della guerra (Waters ha perso il padre, soldato inglese, durante la Seconda Guerra Mondiale), rinunciando a qualsiasi esaltazione della sua retorica ma raccontandone oscenità e orrore.
Perché una cosa è la POETICA della Guerra, venduta dalla propaganda e dalla letteratura d’ogni tempo come mezzo capace di elevare l’uomo, di offrirgli una possibilità per cambiare il proprio destino. La guerra come ‘unico riscatto possibile dalla penombra della vita’, come scriveva Baricco.
Altra cosa è LA Guerra. Quella dei corpi mutilati, del sangue rappreso e del boato delle bombe, della puzza nelle trincee, dei lamenti dell’agonia, del terrore che torce le budella prima di partire all’attacco. Con la loro musica i Pink Floyd volevano abbattere muri, cambiare il mondo. Si sono ritrovati invece a guerreggiare tra loro per decenni su diritti d’autore e miserrime questioni legali. Proprio come ennesimi, anonimi mattoni nell’incrollabile muro del Dio Denaro.
La Fontanella! Luogo di tradizione di cui andare orgogliosi. Colma e nascosta sotto neve nera di sporco, ormai ghiaccio. Anche qui colpa sicuramente di qualcuno: Provincia, Comune, Apt... Se ci tenessimo veramente alla nostra Campiglio, non sarebbe tanto trascurata. Vogliamo capirla che è colpa nostra se le cose stanno così?!?
A casa mia, se aspettassi la visita di un ospite, mi preoccuperei che tutto fosse pulito e in ordine e se dovesse mai succedere che all’entrata dell’ospite così non fosse, provvederei di conseguenza, facendo in modo che non succeda piu’! Licenziando e sostituendo i domestici, litigando con la moglie, provvedendo di persona, bestemmiando o pregando, ma sicuramente non si ripeterebbe quanto accaduto.
Costi quello che costi! Io mi vergogno a girare per una Campiglio così, veramente.
Caro Adelino, sono un uomo di una certa eta (60) e ho un problema che mi assilla: internet. Devo continuamente chiedere aiuto a i miei figli, ma niente, alla fine si sono stufati. “Devi arrangiarti se vuoi imparare ad usarlo” sembra la loro definitiva opinione. Il tempo passa. La tecnologia progredisce e io rimango indietro: come farò in futuro a disbrigare pratiche che ormai sono affidate esclusivamente ad internet? Probabilmente sarò destinato a vivere al buio per il resto dei miei giorni, cosa posso fare?
Silvio
Le nuove tecnologie sono sono ormai il futuro della nostra vita sociale. Esse permettono di sbrigare pratiche senza fare la coda agli sportelli, ti permettono la comunicazione a distanza, ti aprono le porte del mondo senza difficoltà. Qualcuno ha detto che con internet