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Epic Ski Tour
from L'anno che verrà
Sport
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EPIC SKI TOUR
TRENTO MONTE BONDONE 2022
Epic Ski Tour, ancora una volta…. un affare di famiglia. Michele Boscacci e Alba De Silvestro, vincitori e promessi sposi due anni fa, sposi da settembre, hanno fatto il bis sul Monte Bondone, la montagna di Trento, vincendo l’edizione 2022 della Epic Race. C’era anche la Vertical Race, che è stata appannaggio del vicentino Matteo Sostizzo e della rendenese Elisa Dei Cas.
Michele Boscacci, in un periodo di forma eccellente e reduce dalla vittoria in Coppa del Mondo, ha subito imposto il suo ritmo elevatissimo e nessuno mai riuscito ad impensierirlo. Primo sulla Cima Palon al primo cambio di assetto e primo in tutti gli altri cambi, fino a piombare sul traguardo di Vason dopo 1h14’33”, un tempo significativo per affrontare 15,2 km con 1850 metri di dislivello positivo. Dietro, per gran parte della gara c’è stato un confronto continuo tra il gardenese Alex Oberbacher e il molvenese Federico Nicolini. Sempre a tiro uno dell’altro, poi sull’ultima salita il forcing di Nicolini, la risposta di Oberbacher e alla fine la salomonica decisione di arrivare insieme. Un bel pari merito a 1’41” da Boscacci, con il focus sulle imminenti gare di Coppa del Mondo. E dietro l’internazionalità di Epic Ski Tour, col quarto posto di Hans Inge Klette ed il quinto di Vegard Øie, entrambi norvegesi, in una gara decisamente partecipata con 300 concorrenti. Anche Alba De Silvestro ha fatto tutto da sola, nel senso che partita forte sgomitando tra i rivali maschi, si è messa alla testa dal primo all’ultimo dei 15,2 km. Ha impiegato 1h33’50”, allentando il ritmo sull’ultima salita con la vittoria già in tasca e con Elena Nicolini, ferma da ben un mese, staccata alla fine di 58”. Un secondo posto come il fratello Federico, altro “affare di famiglia”. Michele Boscacci, in a period of excellent form and fresh from the victory in the World Cup, immediately imposed his very high pace and no one has ever managed to worry him. First on Cima Palon at the first change of set-up and first in all the other transitions, until he reached on the finish line of Vason after 1h14’33 ", a significant time to tackle 15.2 km with 1850 meters of positive altitude difference. Behind, for most of the race there was a continuous confrontation between Alex Oberbacher from Val Gardena and Federico Nicolini from Molveno. Always within range of each other, then on the last climb Nicolini's forcing, Oberbacher's response and finally the Solomonic decision to arrive together. A nice tie at 1’41 "from Boscacci, with the focus on the upcoming World Cup races. And behind the internationality of Epic Ski Tour, with the fourth place of Hans Inge Klette and the fifth of Vegard Øie, both Norwegians, in a very participatory race with 300 competitors. Alba De Silvestro also did it all by herself, in the sense that she started strong elbowing her male rivals and took the lead from the first to the last of the 15.2 km. It took 1h33'50 ", easing the pace on the last climb with the victory already in his pocket and with Elena Nicolini, who had been standing still for a month, detached at the end of 58". A second place like his brother Federico, another "family business". 149
Third, and also never questioned, was Giorgia Felicetti from Fassa who controlled the two Austrians Bianca Somavilla and Claudia Vötter from a distance. The Vertical race, a very direct race from Vason to Palon, forced you to face 1.9 km with a vertical drop of 426 meters. At the top, albeit with a strong wind, there is the opportunity to admire the Val d'Adige from above and a crown of mountains, the Brenta Group in primis, with the last lights of a fabulous sunset. Matteo Sostizzo from Vicenza won the men ahead of the South Tyrolean Philipp Plunger and Stefan Weissteiner. Return to the competitive spirit of Giustino Elisa Dei Cas from Rendena, who found herself in the queue Mirella Bergamo, also returning to competitions after a long break due to Covid. Third place for another thirty, Elisabetta Broseghini. Monte Bondone, which can also be used in the evening, is truly a formidable gym for skialp as well, just as the mayor of Trento Franco Ianeselli said at the presentation conference. Worthy closing in Piazza Duomo in Trento, with the award ceremony on the stage that yesterday hosted the Epic Talk and the meeting with Tamara Lunger. n Terza, ed anche lei mai messa in discussione, la fassana Giorgia Felicetti che ha controllato a distanza le due austriache Bianca Somavilla e Claudia Vötter. La gara Vertical, una direttissima da Vason al Palon, obbligava ad affrontare 1,9 km con dislivello di 426 metri. In cima, anche se con un forte vento, la possibilit di ammirare la Val d’Adige dall’alto e una corona di montagne, il Gruppo del Brenta in primis, con le ultime luci di un tramonto da favola. Al maschile si è imposto il vicentino Matteo Sostizzo davanti agli altoatesini Philipp Plunger e Stefan Weissteiner. Ritorno all’agonismo della rendenese di Giustino Elisa Dei Cas, che si trovata sulle code Mirella Bergamo, anche lei al rientro alle gare dopo una lunga pausa dovuta al Covid. Terzo posto per un’altra trentina, Elisabetta Broseghini. Il Monte Bondone, fruibile anche di sera, è davvero una palestra formidabile anche per lo skialp, proprio come aveva detto il sindaco di Trento Franco Ianeselli alla conferenza di presentazione. Degna chiusura in Piazza Duomo a Trento, con la premiazione sul palco che ieri aveva ospitato l’Epic Talk e l’incontro con Tamara Lunger. n