La risposta è dentro di noi di Alessandro Ruta
I ristoranti sono pieni, in autostrada le macchine sono sempre più in coda e a Barcellona l’Ept ha totalizzato il record di iscritti nella sua storia.
Una storia di cento tornei, compreso quest’ultimo, e di 99 vincitori, perché Vicky Coren ha portato a casa due tappe. Oltre 1.400 buy-in pagati nella città catalana, sorpassato in tromba il precedente primato dell’Ept di Sanremo 2010: come è stato possibile tutto ciò? Normale, si potrebbe dire: ricominciare da un posto così attraente per i turisti (anche per quelli italiani beccati a correre in giro per il centro completamente nudi, vedi denunce varie dei residenti), con l’opportunità di sedersi a un tavolo da poker per decine e decine di eventi ricchissimi, main event su tutti, è il massimo, in effetti. Ora, perché la Spagna sì e noi no? O meglio, la Catalunya, visto che tra un paio di mesi decideranno se
diventare indipendenti oppure no. Solo una questione di calendario? Com’è possibile che una volta erano i festival italiani i più affollati (Ept Sanremo 2009 e 2010, ma anche 2011, via), i più adrenalinici, i più ricchi e adesso dal calendario le nostre tappe sono addirittura scomparse? Le risposte, direbbe Corrado Guzzanti alias Quelo, “sono dentro di noi, ma sono sbagliate”. I problemi ormai sono kafkiani, si tira la coperta da una parte per coprirsi e ci si scopre dall’altra. L’arzigogolamento è totale, ma per fortuna i nostri continuano ad inanellare ottimi risultati: consolazione non da poco, ma pur sempre una consolazione. E non è che la Spagna se la passi economicamente molto meglio dell’Italia, però nella vita, come nel gioco, sembrano “godersela di più”. Finiremo dunque col dover guardare gli altri? Speriamo di no. ♠
Alessandro Ruta
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SETTEMBRE 2014
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S PECIALI
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EPT - Barcellona
PG 18
S OMMARIO
SETTEMBRE
EDITORIALE La risposta è dentro di noi.....................................................................05 Alessandro Ruta
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NEWS DALL’ITALIA E DALL’ESTERO News.................................................................................................................12 Alessandro Ruta
POCKET PAIR Mike McDonald e Thomas Kremser.................................................16 Fabio Serra
SPECIALI & TORNEI EPT PokerStars Barcellona........................................................................18 Alessandro Ruta
EPT 11 - 10 anni di grandi storie..............................................................24 Fabio Serra
Ipo 15 - la gioia di Del Grande.....................................................................28 Alessandro Ruta
Dominik Nitsche - Il rullo compressore ..................................................30 Julio Rodriguez
STRATEGIE ED ANALISI La mano che mi ha fatto diventare chipleader.................................36 Jonathan Little
Decisioni interessanti.....................................................................................36 Gavin Griffin
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Stai runnando male o stai giocando male? .....................................37 Ed Miller
Maleducazione contagiosa .........................................................................38 Linda Johnson
NUMERO 95
IL PUNTO LEGISLATIVO Che si fa? Un’altra legge .............................................................................42 Francesca Palmerini
SETTEMBRE 2014
WANTED - DOVE SONO FINITI? Paul Wasicka ................................................................................................44 Fabio Serra
I TWEET DEL MESE Bellande, dieta per scommessa - Bognanni come in un film....46
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Alessandro Ruta
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CLASSIFICHE E PROSSIMI TORNEI
Nitsche il rullo compressore
Prossimi Tornei ...........................................................................................48 Questo mese vi diamo i numeri di......................................................49 IPOY...................................................................................................................50 GPI .....................................................................................................................51
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ANNO 8, NUM. 95 - SETTEMBRE 2014 DIRETTORE MARKETING MASSIMILIANO LUPI m.lupi@cardplayeritalia.com
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A San Marino il cash game diventa legale
Slot di Vegas dà il jackpot dopo 20 anni
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Erano 20 anni che questa macchinetta non dava il suo jackpot, tanto che era arrivato a 2,4 milioni di dollari. Poi venerdì capita che un signore di 66 anni, Walter Misco, spinto da sua moglie, vada a giocare alla slot, tiri qualche colpo da 1, 2 e 3 dollari, e zac! Ecco il suono magico, e la “Lion’s share” finalmente dà il suo jackpot al fortunato giocatore. Così riporta il Las Vegas Review-Journal, aggiungendo che questa slot si era guadagnata negli anni la nomea di “macchina invincibile”. Sempre più frequenti, infatti, le file che si formavano intorno ad essa, nella speranza di realizzare ciò che è riuscito a mister Misco.
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Che svolta a San Marino. Riguarda non solo i cittadini locali, ma anche i moltissimi italiani che si recano a San Marino per prendere parte a tornei. Dall’11 agosto scorso gli appassionati si possono anche dilettare nel cash game, legalizzato secondo i seguenti termini: 1) La puntata deve essere regolamentata. 2) L’esito del gioco deve essere determinato anche dalla abilità del giocatore. 3) Le puntate possono essere effettuate anche in denaro rappresentato da gettoni o similari secondo apposita regolamentazione adottata dall’Ente di Stato dei Giochi”.
Vinceva a cash segnando le carte: arrestato
“Nanonoko” invita Obama alle nozze, e lui risponde
Un uomo del New Jersey è stato bannato da tutti i casinò del Connecticut nonché ondannato a 10 mesi di carcere per aver inscenato una truffa per vincere illegalmente ai tavoli di cash game. Pena già scontata, peraltro. Il 55enne si portava dell’inchiostro al tavolo e segnava le carte che riceveva: un inchiostro, tuttavia, che spariva dopo qualche secondo. A un esame superficiale, in sostanza, tutte le carte sembravano integre. Il truffatore, invece, riusciva a distinguerle grazie a delle sofisticate lenti a contatto che gli consentivano di riconoscere le carte segnate. In questo modo era riuscito a vincere tantissimo. Gli addetti alla sicurezza hanno fiutato la truffa, guardando i nastri di sorveglianza in bianco e nero: e con quell’effetto video l’inchiostro non era più invisibile. Da qui la condanna e il ban a vita dai casinò del Connecticut.
Ci vuole classe. A luglio Randy “nanonoko” Lew, fortissimo grinder americano, aveva pensato bene di invitare Barack e Michelle Obama al suo matrimonio. Normale, no? O una bravata? Nel dubbio, direttamente dalla Casa Bianca è arrivata una risposta con tanto di auguri firmati. Tutto era
nato sui social network, dove Randy aveva lanciato l’idea un po’ folle di invitare formalmente la coppia presidenziale al proprio matrimonio, con tanto di richiesta dove indicare il tipo di cena preferito. E la risposta, garbata e formale, scritta a mano, è arrivata. Niente partecipazione, ma solo tanti auguri. Non è da tutti, decisamente...
Coventry, record d’iscritti a un torneo europeo
Il casinò Grosvenor ha dovuto organizzare ben sei day 1, e a vincere è stato Ryan Foster, che ha portato a casa oltre 60mila sterline, circa 80mila euro. L’Ipo di Campione d’Italia, un anno fa, era arrivato ad “appena” 2.495 presenze. Ecco il payout del tavolo finale: Ryan Foster – £ 62,120 Mark Adam – £ 40,700 Neville Price – £ 27,140 Arjun Ruparel – £ 18,990 Rodrigo Hernandez – £ 13,570 Mihaly Jancso – £ 8,820 Adam Nice – £ 5,430 Phil Stein – £ 3,390 Liam Horton – £ 2,710
Tony G, matrimonio da favola a Vilnius
Vi bastava l’Ipo? No? E allora ecco l’Estrellas di Barcellona. Vi bastava l’Estrellas di Barcellona, versione 2014? No? E allora via con il Gukpt di Coventry: boom. Toccata quota 3.394 iscritti. Ok, buy-in popolare, 100 sterline, ma il record c’è e si vede.
Antananas Guoga, alias Tony G, onorevole parlamentare europeo e ormai ex giocatore di poker (almeno da un punto di vista professionale), si è sposato. Ha impalmato la sua fidan-
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“Gutshot straight”, film sul poker con Steven Seagal
zata, Aisté Slapokaite, in una cerimonia organizzata a Vilnius, capitale della sua Lituania. “Dopo due anni di vita assieme, posso facilmente dire che mia moglie è una persona meravigliosa - ha affermato Tony G -. Auguro a tutti voi di non stancarvi di cercare la persona giusta. Perché è fantastico trovare qualcuno ideale con il quale condividere la propria vita”. Tanti, i “colleghi” pokeristi presenti. Tra questi, Warren Lush, Phil Hellmuth e Dave “Devilfish” Ulliott. Rivali al tavolo, ma amici veri al di fuori. E proprio Hellmuth ha voluto salutare Tony G con questo messaggio: “Congratulazioni a voi due, ragazzi. Il mondo del poker sente la sua mancanza, ma il resto del mondo è un posto migliore grazie al duro lavoro che Tony G sta facendo per migliorarlo”.
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Humberto Brenes, addio a PokerStars
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“Cari amici, voglio condividere con tutti voi una grande novità. Il mio rapporto con il Team PokerStars si è interrotto a luglio, con la fine del mio contratto. Di comunque accordo abbiamo deciso di non rinnovarlo, ringrazio tutto lo staff di PokerStars per la grande fiducia che mi ha sempre dimostrato in questi anni, anni pieni di successi e grandi esperienze”. Parole d’addio, dopo un lunghissimo rapporto di lavoro, durato otto anni: quello tra Pokerstars e Humberto Brenes, “lo squalo” del Costarica, reduce peraltro da delle Wsop in grande spolvero, con 10 piazzamenti a premio (in totale 82, terzo di sempre nella storia delle World Series). Brenes, 63 anni, ha vinto in carriera più di 6 milioni di dollari. Tra i suoi risultati più importanti, due braccialetti conquistati nel 1993, un Championship del World Poker Open vinto nel 2002 ed i tre tavoli finali al Wpt.
Un poker pro, Jack Daniel, entra in contatto con la malavita accettando la scommessa proposta un misterioso giocatore d’azzardo. Così dopo alcune vicissitudini il protagonista si ritrova a dover proteggere la sua famiglia e se stesso dalla gang di “Duffy”, il misterioso giocatore d’azzardo, appunto. Per farlo chiede aiuto a Paulie Trunks, uno strozzino che ha ‘comprato’ tutti i suoi debiti accumulati col poker e quindi è costretto a tutelare il suo investimento. Questa la trama, in breve, di “Gutshot straight”, film diretto da Justin Steele con Steven Seagal, George Eads (già visto in “Csi”), Stephen Lang (“Avatar”) e la bellissima AnnaLynne McCord (foto), protagonista di serie come 90210 e Nip/Tuck. Un altro lavoro sul poker, insomma, mischiato a un po’ di action movie: speriamo che sia carino e che abbia successo.
È un gioco, quindi prendetelo come tale. Le somiglianze fanno parte della vita, ma più sono curiose e inspiegabili e più fanno ridere. Separati alla nascita?
Thomas Kremser
Mike McDonald
Ma sapete che bello è? Insomma, un poker pro affermato e un tournament director cosí simili nell’aspetto. Timex che chiama il tempo e arriva... diciamolo pure, uno che potrebbe essere suo fratello, o suo parente. “Un minuto ancora, signore”, dice Thomas. E via, si ricomincia. 16 CARDPLAYER.IT
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Report Live
marzo 2014
Barcellona frantuma il record di iscritti a un torneo dello European Poker Tour.
Lettau vince col deal, Dato strepitoso 4° Prima o poi doveva succedere. Certo, guardando gli ultimi trend sembrava difficile che un torneo live di poker potesse superare il record di iscritti stabilito quattro anni fa dall’Ept di Sanremo: 1.240. Tantissima roba, e senza re-buy, senza accumulator: semplicemente, 1.240 persone, uomini e donne (soprattutto donne, visto che allora vinse la bella e brava Liv Boeree), appassionati, professionisti e amatori, qualificati online e grazie ai satelliti della sera precedente, seduti ai tavoli per giocarsi oltre un milione di primo premio. Bene, La sala piena
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I numeri del torneo Buy in: 5.300 € Località: Casinò di Barcellona Data: 21-27/agosto/2014 Iscritti: 1.496 Montepremi: 7.255.600 € Giocatori a premio: 239
GIULIANO BENDINELLI:
Runner up al side EPT turbo Bounty Il membro del Team Pro di PokerClub vince 48.000â‚Ź
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è successo, e in maniera quasi semplice, banale: a Barcellona, prima tappa dell’undicesima stagione dello European Poker
D’altronde, Phillips al momento dell’heads up aveva un
Tour di Pokerstars, episodio numero 100 di questa storia che
vantaggio clamoroso sul rivale. Pronto, il deal, anche per-
va avanti, appunto, da undici anni, si è vista una vera invasio-
ché si stava andando per le lunghe. Peccato che poi, giusto
ne di persone. Sono state 1.496, anche qua tutti senza re-buy,
un paio di mani dopo l’accordo, la situazione di chips si sia
senza accumulator, uomini e donne, appassionati, qualificati,
ribaltata. Non più un tappeto rosso a stelle e strisce, ma grif-
da ogni parte del pianeta. Una marea di persone, dalla quale
fato Germania, paese che ormai è la più stabile tra le super-
è uscito un vincitore. Che, paradosso nel paradosso, ha vinto
potenze pokeristiche, almeno a livello europeo. Sam, scotta-
meno soldi del secondo classificato. Andre Lettau, tedesco, è
to, ha mollato il colpo ben presto, forse accontentandosi. E
l’uomo-copertina, quello con il trofeo in mano: Sam Phillips,
allora non c’è stato verso di contenere la galoppata di Lettau.
americano, il ricco runner up, neo-milionario. Ma uno spazio
Che succede così a Liv Boeree come vincitore dell’Ept con
nella storia ce l’ha pure l’Italia, con il quarto posto, al limite
più iscritti. Pur avendo portato a casa meno soldi. Ma è il
dell’eroico, di Andrea Dato.
bello del paradosso.
Il vincitore festeggia con gli amici
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Il deal fatale
Datissimo
Un festival da antologia
Partiva al tavolo finale con 12,5 bui. Roba da applaudire già
Numero eventi: 43, compreso l’Estrellas Poker Tour che per
solo per essersi arrampicati fin lì. Invece Andrea Dato, che non
qualche giorno ha ottenuto il record di torneo con più buy-in di
lascia mai nulla al caso, non ha nemmeno fatto mezza piega. Si
sempre, in Europa. Specialità toccate, praticamente tutte. Tavoli
è seduto, senza paura, e ha aspettato. Fino ad accumulare altro
cash aperti quasi 24 ore su 24. Così si è creato l’evento, che
che 12,5 big blinds: no, si è issato fino alla quarta posizione. Fi-
punta ad essere ricordato ancora per parecchio tempo. Il modo
nendo poi eliminato da Hossein Ensan in una mano abbastanza
migliore per ripartire, in un periodo in cui, diciamo così, il poker
sfigata, in cui con A-2 contro A-7 avrebbe potuto benissimo
sembra un po’ in difficoltà. Chiudiamo con una bella notizia: tra
splittare, e invece si è trovato l’avversario con scala chiusa run-
i 43 eventi, uno è stato vinto da un italiano. Il Pot Limit Omaha
ner runner. Un premio di 362mila euro che, per ammissione
Turbo Deepstack da 330 euro di buy-in, con 64 iscritti e il trion-
stessa di “Datino”, è il suo miglior risultato economico in car-
fo di Giovanni “Giannino Kart” Salvatore.
riera. Da godersi, pare, a Londra, dove Andrea ha intenzione di trasferirsi per giocare sui .com e confrontarsi coi migliori al mondo. L’Italia, oltre a Dato, ha portato altri 8 giocatori itm: Umberto Vitagliano 30°, Mauro Mancin 73°, Sveva Libralesso 82/a, Daniele Scatragli 108°, Francesco Nguyen 128°, Max Pescatori 133°, Andrea Cortellazzi 209° e Filippo Bisciglia 222°. Andrea Dato
I L P A Y O U T
1° - Andre Lettau 2° - Sam Phillips 3° - Hossein Ensan 4° - Andrea Dato 5° - Andrey Shatilov 6° - Kiryl Radzivonau 7° - Ji Zhang 8° - Slaven Popov * dopo il deal
€ 794.058 * € 1.021.275 * € 652.667 € 362.000 € 286.600 € 224.500 € 171.600 € 121.300
Sam Phillips runner up del main
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DIECI ANNI DI GRANDI STORIE UNICA AD AVER VINTO DUE TAPPE: Victoria Coren Ept Sanremo 2014 Ept Londra 2006
PRIMA DONNA VINCITRICE: Victoria Coren
IL PRIMO VINCITORE: Alex Stevic Ept Barcellona 2004: 80mila €
VINCITORE DI TAPPA PIU’ VECCHIO:
VINCITORE DI TAPPA PIU’ GIOVANE:
Antonio Matias Ept Vilamoura 2009: 54 anni
Mike McDonald Ept Dortmund 2008: 18 anni e 144 giorni
ITALIANI AL TAVOLO FINALE: 44
TAPPA CON PIU’ ISCRITTI PRIMA DI BARCELLONA: Ept Sanremo 2010 (1.240) vincitrice Liv Boeree
PRIMA VINCITA MILIONARIA: Gavin Griffin Ept Grand Final 2007: 1.825.000 €
VINCITA SINGOLA PIU’ GRANDE: Pieter De Korver Ept Grand Final 2009: 2.300.000 €
VITTORIE DI UN ITALIANO: 2 Ept Praga 2008 - Salvatore Bonavena Ept Grand Final 2014 - Antonio Buonanno
NAZIONI CON PIU’ VINCITORI: Inghilterra e Usa 14 vittorie
ITALIANO CON PIU’ ITM ALL’EPT: Luca Pagano - 20
NAZIONI TOCCATE DA UNA TAPPA EPT: 17 NAZIONI VINCITRICI DI UN EPT: 24
ITALIANO CON PIU’ TAVOLI FINALI ALL’EPT: Luca Pagano - 7
I numeri del torneo Buy in: 550 € Località: Campione d’Italia Data: 31 luglio - 4 agosto / 2014 Iscritti: 553 Montepremi: 276.500 € Giocatori a premio: 50
Ipo 15 - la gioia di Del Grande Dominio incontrastato a Campione
Il final table
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Nicole Noroc “Wodimella” e Paolo Giovannetti
Andrea Cortellazzi
Gerardo “Dinobreak” Muro
Del Grande e Oioli in Heads up
I L P A Y O U T
1° - Domenico Del Grande €64.000 2° - Fausto Oioli €45.000 3° - Andrea Cortellazzi €30.100 4° - Georges Lekkakos €21.600 5° - Francesco Cambiaghi €16.100 6° - Cesare Raso €12.000 7° - Cristiano Viali €8.700 8° - Guido Presti €6.215
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Dominik Nitsche
Il rullo
compressore
Con il mondo del poker online ancora sotto choc per il Black Friday, negli Usa, permane una certa carenza di giovani giocatori forti in grado di segnare il circuito live. Ormai dobbiamo parlare di ultra-trentenni, da considerare alla stregua di veterani. In Europa siamo agli antipodi: qui il poker online continua a correre veloce. A quel punto il tedesco ha deciso di rimettersi in carreggiata e negli ultimi 4 anni ha vinto, solo nei live, qualcosa come 3 milioni di dollari, e tre braccialetti.
Gli inizi Nitsche è cresciuto con i genitori e il fratello maggiore a Minden, 80mila abitanti nel nordEst della Germania. “Non c’è niente da fare - dice - nella mia città. Non so perché i miei si siano trasferiti qua. Ogni tanto si andava in vacanza in Danimarca, ma nulla di più. Senza il poker probabilmente non sarei mai uscito dal mio circondario”. A 15 anni scopre il poker, guardando Joe Hachem vincere il main event 2005 alle Wsop, e collegandosi, nel 2006, di continuo per sapere gli aggiornamenti sul torneo conquistato da Jamie Gold. “Con i miei amici del liceo facevamo dei sit and go da un euro a casa: poi ho scoperto i freeroll e i tornei online ed è stata la svolta.
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DOMINIK NITSCHE
Avevo più soldi io, da minorenne, che parecchi adulti della
tenuti circa allo stesso livello, non è andata così per i miei
mia città”, ricorda Dominik. Che a 18 anni esatti con parte
cavalli”. A peggiorare le cose, ci si mette una sorta di appaga-
del suo bankroll decide di comprarsi la sua prima automo-
mento: “Ben presto il mio gioco ne ha risentito, non lavoravo
bile: “Lì i miei genitori hanno capito che stavo facendo sul
più sui miei errori: fino a quando nel 2011 ho deciso di farmi
serio”. E da maggiorenne, oltre all’online, la svolta ulteriore
coachare, e allora le cose sono tornate al loro posto”.
si chiama live. Grazie alle sue abilità nei sit and go trasferite
Mentre in molti credono di avere delle abilità innate per
nei satelliti, Nitsche comincia a girare il mondo praticamente
essere dei vincenti a poker, per Nitsche il discorso è diverso:
gratis, vincendo posti per i maggiori tornei del pianeta. Ept
“Non credo di essere così skillato. Non sono nemmeno bra-
Dortmund, Irish Open e poi il Lapt Argentina, che vince,
vo in matematica, a dirla tutta. Alcuni hanno talento naturale,
nell’aprile 2009, a Mar del Plata (363mila dollari di premio).
ma io no: ho solo lavorato duro su me stesso”. Così nel 2011 il tedesco comincia una striscia di risultati
Dominik vince il LAPT Argentina all’età di 18 anni
impressionante. In aprile, vince il Merit Middle East Poker Championship, a giugno il Merit Summer Open, e in estate, dopo aver finalmente compiuto 21 anni, il primo braccialetto Wsop, nell’evento da mille dollari d’iscrizione e 1.740 iscritti. Per lui una ricompensa di 655mila dollari. Finita? Macché. Nel 2012 incamera il Wpt Emperors Palace Poker Classic e nel 2013 fa terzo al main event delle Wsop Europee. In più questa primavera trionfa nel Wsop Circuit National Championship (che non fa parte delle World Series in sé, come evento, ma assegna un braccialetto) e poi bissa il suo titolo mondiale del 2012 vincendo ancora un torneo da mille dollari di no-limit hold’em. Come si infila una raffica di risultati del genere? “Quando sei un cattivo giocatore trovi sempre scuse per giustificare i tuoi insuccessi - spiega Nitsche -. Certo, si può avere una badrun, ma i migliori minimizzano i disastri quando va tutto male, e non si aggrappano alla cattiva sorte. Bisogna essere
Sofferenze e risalite Dopo questo exploit, nell’ottobre del 2009 Nitsche arriva secondo al Wpt Marrakech, per altri 121mila dollari. Ad appena 18 anni, ricordiamolo. “Mi sembrava di poter dominare il mondo del poker - ammette Dominik -. Ho cominciato a stakare altri giocatori, e anche se i miei risultati si sono man-
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suo segreto svelato: “Al tavolo sono pressoché un robot: non ho emozioni, mentre altri esplodono senza motivo. Io aggiusto il tiro, prendo informazioni dagli avversari e cerco di prendere le migliori decisioni possibili”.
Soldi e gloria Anche se apprezza il fatto di avere, a 23 anni, gli stessi braccialetti Wsop di gente come Antonio Esfandiari, Barry Greenstein, Sam Farha, Michael Mizrachi e Vanessa Selbst, a Dominik interessano più i soldi del prestigio: “Quello viene dopo - ammette -. Vincere titoli alle World Series è figo, ma io gioco per lavoro e quindi lo faccio per denaro”. Nel frattempo si gode i soldi e progetta una lunga vacanza in Giappone: “Quando sono al tavolo, rimango concentrato su
DOMINIK NITSCHE
critici verso se stessi per aspirare al top”. Ed ecco qualche
quello e non divago. Amo il mio lavoro, e ogni giorno mi sveglio eccitato all’idea di giocare. Se non ti metti al 100% rischi di essere sopraffatto. Spero che questo non mi capiterà mai”. ♠
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Roy Cooke
Analizzare i range
I
giocatori tendenzialmente scarsi mettono
Per rilanciare avrei avuto bisogno di una migliore opportunità
l’avversario su una mano specifica e adatta-
di avere la mano migliore. Quindi decido di flattare la 4-bet.
no la loro azione solo a quello che si sono
Al river Colby punta e decido di pagare. Al momento dello
messi in testa. Un metodo che genera grosso-
showdown gli scappa un ghigno, e gira 7-7: poker al flop.
lani errori di calcolo, se la lettura è sbagliata.
Questa mano è emblematica per parlare di matematica,
Come spesso succede. L’approccio più corretto
conoscenza degli avversari e lettura del range. In questo caso
è mettere l’avversario su un range di mani, e non
è “la miglior situazione possibile”, naturalmente per Colby.
su una singola mano. Si può poi usare la mate-
Ora, non sono intellettualmente capace di ragionare da un
matica per determinare le possibilità di ciascuna
punto di vista matematico nel breve volgere di una mano. Ma
mano. Da qua si valuta la propensione dell’oppo
“a grandi linee” ci riesco, e bene. E poi, ricordiamolo, Colby
a giocare una certa mano. Naturalmente parlia-
è un habitué dei tavoli cash, uno che studia tanto quanto me.
mo di stime, e non di realtà (le carte sono pur
Stavolta ho perso, però mi sono messo a valutare i suoi range
sempre coperte); ma il metodo è questo.
e ho dovuto pagare davanti al nut assoluto. L’importante, lo ripeto, è capire un avversario e studiarlo.
♠
Roy Cooke è columnist di CardPlayer sin dal 1992. Ha grindato ai Parlerò ora di una mano. Sono al Bellagio, a un tavolo
tavoli per 16 anni prima di diventare anche un venditore immobiliare di
20-40 di limit hold’em. Rilancio da cutoff con 5-5 e ricevo
successo a Las Vegas nel 1989. Il suo indirizzo e-mail è RealtyAce@
una tribet da Colby, solido giocatore locale, che sa che io
aol.com. Il suo sito web è www.roycooke.com.
raiso spesso in posizione. Fold dei bui, io faccio call. Flop K-7-7. Busso, e Colby punta istantaneamente: una c-bet in questo spot gliela facevo nel 100% dei casi. Quindi decido di rilanciare, consapevole di prendermi qualche rischio. Colby non è un giocatore scarso, tutt’altro: sarebbe stato in grado di outplayarmi comunque. Infatti decide di fare call. Poi quando esce il 5 al turn, che mi dà full, fatico a nascondere un sorriso. Punto, e per la mia gioia Colby rilancia. Gli vado sopra in fiducia, ma lui contro-rilancia ancora. E qua non sono più tanto in fiducia: Colby mi conosce, abbiamo giocato ore e ore agli stessi tavoli, sa che sono uno solido e rispetta le mie tribet. Che mano può avere, dunque? Forti, sicuramente: A-K, o addirittura A-A. Una con il 7, forse: con K-K o 7-7 avrebbe trappato al flop e rilanciato al turn. Quindi delle mani con il 7 avrei battuto tutto tranne 7-5 e K-7. Per il resto sono in vantaggio 5-1 contro ogni 7; ma avrebbe potuto, Colby, 4-bettarmi con ogni 7? Ma con quale 7 avrebbe tribettato preflop? Forse A-7s, ma anche non suited. Anche se fossi stato favorito contro queste mani, salvo K-K, 7-7, i rischi c’erano.
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Flop: Q♥ 9♠ 8♥
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Jonathan Little
La mano che mi ha fatto diventare chipleader al main Wsop 2014 Mano: 8♠ 7♣
8
River: 3♦ Il grande buio esce per 20mila, io vado all in per 37mila, lui chiama subito e gira 7♦ 6♦. Quando punta cosí, devo dedurre che sia bluffando. Perchè altrimenti sarebbe una giocata orribile. Le mie opzioni sono: mandare tutto o chiamare. Ma dato che ho il nuts, vado all in. Nel momento in cui chiama ancora, e istantaneamente, mi dico: ok, ha anche lui 8-7. Invece, ha il second nuts. Se fossi stato nei suoi panni, onestamente, mi sarei messo in check-call per indurre al bluff i progetti mancati. Ma per come è venuto fuori il tutto, dal mio punto di vista, non avrei potuto aspirare a niente di meglio. Se avessi avuto un 7, avrei chiamato; se avessi avuto una
7
mano peggiore, avrei foldato. Facile facile. Ma il mio avversario
Stack: 66,000
ha preso la scelta peggiore possibile al river. Per fortuna! Mai
Blinds: 150-300
dimenticare che per vincere un torneo ci vuole anche fortuna.
8
Posizione: bottone
Ma la fortuna è anche trovare un avversario che gioca malissimo
7
in determinati casi. Comunque, per qualche ora, grazie a questo
Rilancio a 700, lo small blind (un giocatore piuttosto passivo) che ha 40mila, fa call; chiama anche il francese sul grande
piattone sono stato chipleader del main event. Purtroppo sono andato itm e poco piú. ♠
buio, lui un filo piú aggressivo. Da bottone sono contento di
Jonathan little, conosciuto on-line con il nick “Fiery justice”. Si è clas-
aprire con un range piú ampio, specie se i giocatori sui bui non
sificato al quinto posto nella World poker Tour pokerstars.com Caribbean
mi rilanciano quasi mai.
Adventure. Ha vinto in carriera più di 1.100.000 dollari. Ha creato un
Flop: 6♠ 5♠ 4♥
proprio sito chiamato SNGIcons.com dove insieme al suo team, insegna
I miei due rivali checkano rapidamente, io punto 1.300, pic-
alle persone come migliorare il proprio gioco nei sit-and-gos.
colo buio chiama, bb rilancia a 4mila, io contro-rilancio a 12.300, sb folda, bb chiama subito. Ma che bel flop! La mia c-bet è stan-
Gavin Griffin
dard, normale, visto che su un board simile potrei puntare con quasi ogni combinazione di mani. Non c’è motivo di andare all in
Decisioni interessanti
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ITALIA
SETTEMBRE 2014 ♠
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qua, dato che almeno uno dei due avversari ha carte molto buone
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(non hanno rilanciato preflop, poi). Quando il grande buio mi rilancia in faccia ho paura solo che abbia qualche progetto forte o una mano giá chiusa. Un ulteriore contro-rilancio lo metterebbe in fuga, mentre io voglio che resti dentro il piú possibile. Mi sta quasi sfidando, e in precedenza nel torneo avevo chiuso colore
Di solito prendo degli appunti mentre gioco, quando
nut in maniera super-aggressiva contro di lui, che a sua volta ave-
devo scrivere degli articoli per CardPlayer. Ed eccone una,
va colore. Quindi secondo me pensava, adesso, che io avessi dei
ad esempio: “Invece di concentrarsi sui risultati interessanti,
progetti molto forti. Quando fa call al mio raise a 13.200 gli faccio
concentriamoci sulle decisioni interessanti”.
come minimo una doppia coppia, e in successione un progetto. Turn: J♣
L’episodio riguarda un torneo che ho giocato di recente al
Grande buio checka, io punto 16mila e mi chiama subito.
Lapc, al Commerce: un ragazzino era seduto al mio tavolo, mi
Un turn bello tanto quanto il flop. Punto per valore, aspet-
sembrava uno discreto. Non c’era neanche bisogno di doman-
tandomi che lui mi segua con il suo intero range del flop. È im-
darglielo: ma cosa ci faceva a un banale evento da 1.500 dol-
portante non puntare troppo forte, in casi del genere. Altrimenti
lari? “Ma davvero finisce alle 4 di mattina? Beh, allora potete
il rischio è che oppo hero-foldi top two oppure progetti deboli.
prendermi le chips, ragazzi: non mi va di rimanere qui fino a
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quell’ora. Andrò all in al buio”, pareva dire. E intanto si assicu-
contemporaneamente tengono alto il “livello di piacevolezza”
rava di dire agli altri quanto avessero giocato male, al contrario
al tavolo, sia che vincano o che perdano. Un’altra componente
di lui. Una volta è successo contro di me: rilancio da utg con
che rende un giocatore ottimo e non solo buono è la voglia di
coppia d’assi. Lui flatta subito dopo di me e altri tre chiamano.
giocare al meglio a qualunque limite: che si sia al torneo della
Flop con K alta e due picche: bb check, io checko, e così gli altri.
parrocchia o al main event delle Wsop, tu dai il massimo per
Turn, terza picche: io checko e stavolta lui punta, foldano tutti
vincere. Nel poker, prendetela così: avete scelto di iscrivervi a
e io chiamo. River, quarta picche (io ho due assi rossi): doppio
un certo torneo, non potete lamentarvi perché finisce alle 4 di
check e lui mostra K-K per top set. Subito dopo esplode dicen-
mattina. A quel punto, non giocate nemmeno.
do quanto fosse stato sfortunato e quanto avesse giocato bene
Ho sentito frasi tipo: “Sono un vincente al cash 10-20, ma
la mano: e così avanti per dieci minuti, sul perché non aveva
perdo al 5-5 perché ci sono meno soldi in ballo”. Non è che for-
tribettato preflop e il resto. Un po’ di logica mischiata a un ego
se tu che lo stai dicendo ti siedi al 5-5 svogliato, senza prendere
smisurato.
seriamente il tavolo? Meglio rivalutare il tuo approccio al gioco,
Un’attitudine del genere è l’argomento principale del dibatti-
no? Ogni volta che ti siedi in un casinò, o davanti allo schermo
to che si è aperto nei mesi scorsi su come i nuovi giovani gioca-
di un computer, devi dare il 100%. Lascia che a parlare per te sia
tori si stiano comportando, paragonati ai “vecchi”. Joe Hachem
il gioco, e non la tua bocca. Così si diventa grandi.♠
ne ha parlato, dicendo che non aiutano la crescita del movimen-
Gavin Griffin è stato il primo giocatore di poker a vincere un titolo del-
to: è vero, ha ragione, però anche in passato si vedevano giocato-
le World Series Of Poker, dello European Poker Tour, e del World Poker
ri così. Solo i migliori tengono la bocca chiusa senza dire quanto
Tour. Nel corso della sua carriera di torneista ha accumulato quasi cinque
sono forti (Hellmuth è l’eccezione che conferma la regola), e
milioni di dollari. Griffin è sponsorizzato da HeroPoker.com.
Ed Miller
che possa runnare male per così tanto tempo e contemporaneamente non cominci a giocare male. Non è umanamente
Stai runnando male o stai giocando male?
possibile, credo, prendere sberle tutti i giorni e continuare a sviluppare il proprio A-game. Ecco come farei io a tenere la barra dritta. Edge La prima cosa da fare, se siete preoccupate di giocare male, è di tornare indietro e di ripensare ai vostri piani. Il nlhe non è sa di piú. C’è dietro tutta una strategia. Se giocate per vincere,
Ogni volta che metti da davanti, poi si ribalta la situa-
dovete cesellarla in base ai vostri avversari. Quando state run-
zione. Ogni volta che punti al turn, ti rilanciano; ogni
nando male, peró, rivedete tutto. Dove sono gli sbagli? Dove
volta che bluffi, chiamano. Sappiamo che la fortuna
sono le debolezze della vostra strategia? E dove insistono gli
nel breve periodo conta, nel no limit hold’em. Ma
avversari? Quando la gente mi chiede se stia giocando male
quando non riesci a mettere insieme due sessioni
o runnando male, io chiedo sempre loro: ma come facevate
vincenti in fila, allora è frustrante.
ad andare in attivo prima della badrun? E la risposta è spesso:
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Sei in swing negativo, non te ne va una giusta.
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semplicemente una serie di mani, una dietro l’altra: ma qualco-
ri rinomati, con anni e anni di successi. Quindi bisogna farsi
parole. Anchè perchè questa non è una strategia. Una vera strategia sarebbe qualcosa di totalmente diverso.
una domanda: stiamo solo runnando male o stiamo giocan-
Ecco cosa intendo io: mettiamo al 2-5 a un tavolo di Las
do male? La mia risposta è: entrambe le cose. Finché poi ci
Vegas. Giocheró abbastanza tight preflop mentre tutti gli altri
si pone una domanda del genere significa, appunto, che le
si scanneranno, aprendo ogni mano. Costruisco piatti preflop
cose vanno male. Tuttavia non conosco una singola persona
con frequenti raise e re-raise. Poi prenderó piú soldi possibili
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Situazioni come questa possono stendere persino giocato-
ITALIA
mi facevo pagare quando avevo grossi punti in mano. Pessime
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al turn e al river, visto che molti avversari entrano con mani marginali e/o deboli. Quando capisco che un oppo avrá paura, allora cercheró di rubacchiare dei piatti. Insomma, proveró a rubare piú piatti agli avversari di quanto gli avversari vorranno fare con me. Questa è una strategia. Ora peró vi ritrovate a perdere dieci buy-in per volta. State runnando male o giocando male? La vostra strategia non funziona, ma perchè? La sfortuna capita, e in che modo? Mettiamo che io stia bluffando al turn e venga chiamato: oppo punta al river e io foldo. Lui mostra una scala a incastro centrata proprio al river. Sfortuna, chiaro: tutto era filato liscio fino all’ultima carta comune. Mettiamo che al flop oppo punti e io chiamo, poi checka turn e io punto in bluff, e lui chiama. Checka river, io punto ancora in bluff e lui chiama mostrando doppia coppia floppata. Ecco, que-
mente sulle vostre strategie. Da dove si possono ricavare dei
sto significa che la mia strategia andrebbe aggiustata: forse
vantaggi? Dove posso migliorare? Analizzate a posteriori le
l’avversario di turno sapeva che io amo bluffare e quando ha
vostre giocate, rendetevi le cose semplici. ♠ L’ultimo libro di Ed, “Playing the player: moving beyond ABC Poker
centrato una grossa mano mi ha indotto a farlo. La sfortuna è altro: un giocatore rilancia, io da bottone tri-
to dominate your opponents”, è disponibile su notedpokerauthority.com .
betto con 10-8s, oppo va sopra e io foldo. Lui mostra asso-as-
Trovate Ed su facebook.com/edmillerauthor e su twitter @edmillerpoker .
so. Puó capitare, anche se non sempre un’apertura significa avere A-A in mano. Altra situazione: apertura, io da bottone
Linda Johnson
tribetto con Q-Q, l’altro 4-betta con 9-6 e io chiamo. Al flop scendono due 9 e oppo tripsa. Forse avrei dovuto giocare in
Maleducazione contagiosa
un’altra maniera e andargli ulteriormente sopra preflop. Co-
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ITALIA
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munque, è sfortuna. Ma quando vi rilanciano tre volte tre gio-
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catori diversi al turn quando siete in bluff, non significherá mica che siete diventati troppo leggibili? O se lo stesso oppo vi ha rilanciato 5 volte sugli ultimi 10 turn, allora è il caso che
Vi scrivo dalla Celebrity Cruise Line Solstice,
dobbiate dare una regolata alla vostra strategia.
dove è in corso uno dei tornei della CardPlayer Cru-
Non fingete di giocare al meglio “Oh, io vado alla grande. È solo che sto prendendo una
ise Vacation. E anche io sono in vacanza, qua in
bad beat dietro l’altra e non so come comportarmi di conse-
Alaska: un posto che vi consiglio caldamente. Que-
guenza”. Ecco, non fate cosí. Se perdete per una settimana o
ste crociere portano centinaia di gente appassiona-
un mese di fila, non state giocando alla grande. Anche perchè
ta di poker, ci si diverte un mondo ed è bello sentire
andare sotto cambia anche le vostre valutazioni emozionali,
il rumore delle persone che sorridono: e pur avendo
modifica le vostre aspettative, che ne so, sulla possibilitá che
un rigidissimo formulario di regole, non ricordo un
si incastri un colore. Il cervello è appannato, diciamola cosí.
singolo episodio di maleducazione a bordo.
Ma non potete nemmeno crackarlo, o modificarlo in corsa: siete pur sempre un essere umano. Il mio consiglio è di non
Questo mi fa pensare a un recente episodio successo al Parx
ingannare voi stessi, siate sinceri. Concentratevi chirurgica-
Casino, durante un torneo da 1.500 dollari, che ha provocato di-
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verse discussioni nell’ambiente. I media
allora è meglio cercarsi un’altra passione
americani ne hanno parlato parecchio,
o un altro hobby.
leggendo anche i tweet dei diretti inte-
Perchè insisto tanto su questo aspetto?
ressati, tra cui Matt Glantz. Io non ero lí,
Perchè gioco da 40 anni e so per certo
per cui le informazioni che mi sono arri-
che avere un buon ambiente dove svol-
vate sono di seconda mano. Comunque,
gere un’attivitá rende quell’attivitá attra-
apparentemente Ryan Eriquezzo è stato
ente. Un giorno al mercato ho incrocia-
squalificato dal torneo del Parx per via
to un vecchio amico, con cui ogni tanto
di un comportamento maleducato: dopo
ho giocato, ma che non vedevo ai tavoli da un po’. Gli ho chiesto il motivo, e lui
Ryan Enriquezzo
mi ha risposto: “Ho smesso del tutto.
ha stracciato le sue carte gettandole via. Almeno, questo dicono
Sono stufo di sentire gente che si lamenta di continuo per le
i direttori di sala. In piú pare che abbia apostrofato malamente
bad beat, glorificandosi per le belle giocate effettuate”.
il dealer, ma su questo dettaglio non convergono i commenti.
Mi ha colpito molto come ragionamento, perchè il concetto è
In sostanza, Eriquezzo è stato squalificato e le sue fiches sono
identico a quello dell’ambiente fastidioso che allontana gli ap-
rimaste sul tavolo.
passionati. So bene anche che la maleducazione è contagiosa.
Molti giocatori hanno detto che la pena è stata eccessiva, men-
Se uno comincia, gli altri lo seguono. Ricordo bene negli anni
tre altri hanno appoggiato la decisione dei td. Questo perchè
Settanta e Ottanta, quando non esistevano penalitá per cattivo
non si possono tollerare comportamenti del genere, e occorre
comportamento: era terribile. Ok, non giochiamo in chiesa, e
essere severissimi. Eriquezzo su Twitter ha parlato dell’inciden-
non si puó pretendere chissá che cosa: peró se uno comincia
te, accusando il casinó e appellandosi a Matt Glantz, ambascia-
a lanciare carte in giro e a gridare, almeno un warning se lo
tore della struttura. E io rispetto le sue risposte: in breve, ha
merita. I tournament director devono prendere decisioni al mo-
detto che avrebbe approfondito la faccenda, ma poi ha dovuto
mento, non possono replicare, o stare lí a trattare. Poi devono
constatare che il comportamento dell’amico era stato indifendi-
basarsi spesso sulle testimonianze di altri. Fate un favore a voi
bile. Questo rimarcando il fatto che i giocatori sono obbligati a
stessi e agli altri: rispettate le poker room e gli altri giocatori. ♠
rispettare le room. Matt ha ragione. Quando tengo dei seminari
Linda è un membro della Poker Hall of Fame. Vincitrice di un
di comportamento, io concludo sempre dicendo che le bad beat
braccialetto Wsop nel 1997, è stata la seconda donna ad essere ammessa
capitano a tutti, e se non si riesce a mantenere il self control,
nella Hall of Fame. Potete contattarla a Linda@cardplayercruises.com .
1.000 300
. .
700 250
. .
500 200
. .
400 150
. .
350 100
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. .
Flop: Q♦ J♠ 2♥.
1. Registrare quante ♠
Pensieri conclusivi FLOP N°10 - A♥ Q♦ 10♦
ITALIA
. Ciò che è sul board. . Cercano informazioni
1) Avete vinto la mano?
www.cardplayer.it
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.
www.cardplayer.it
.
www.cardplayer.it
CARDPLAYER.IT
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contro coppia di donne di un avversario,
.
www.cardplayer.it
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aver perso in heads up con coppia d’assi
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bet top official partnership
La scommessa consapevole è vincente Bettare in maniera consapevole per divertirsi, partendo da un investimento alla portata di tutte le tasche, e costruire la possibilità di vincere con le migliori value bet studiate da veri professionisti. Sulla Fanpage Facebook sono diventati più di 30.000 i "mi piace" nel giro di appena 7 mesi grazie alla precisione dei pronostici principali. La “guida al betting”, le altre value bet e le progressioni, sono invece offerte all'interno del gruppo privato. Con la competenza e la partnership tra betXtop e la IQ4 Poker School, nasce così un nuovo modo per approfondire il tema delle scommesse e quelle strategie che possono portare dei vantaggi nel medio-lungo periodo. Giocare consapevolmente: è questa la priorità di betxtop e i numeri sono già lì a testimoniare il successo dell'iniziativa. Il nuovo website di betXtop Dopo gli straordinari risultati dei mondiali, la pagina di scommesse lancia il proprio sito web, con la speranza che questo possa diventare la CASA di tutti gli appassionati di scommesse. Nel portale troverete tutti i risultati, i pronostici e tanto altro. Per maggiori informazioni visita
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seguici su
Che si fa? Un’altra legge Era Aprile quando la Regione Lombardia ha appro-
essa appare quantomeno incerta. Da osservatore esterno,
vato una proposta di legge di iniziativa regionale da
anche in considerazione del fatto che la proposta non risul-
presentare in Parlamento per regolamentare il poker
ta, ad oggi, approdata in alcun porto, non vorremmo che si
live fuori dai casinò.
trattasse di un’iniziativa post elettorale mirata a “mantenere” le promesse. Lascia, infatti, anche perplessi, l’asserzione
Questa notizia aveva creato un po’ di fermento tra gli ope-
“Il gioco del poker con vincita in denaro, in tutte le sue
ratori di settore che avevano temuto un nuovo stop al gio-
varianti, non è ammesso all’interno dei circoli privati”.
co. Ovviamente, come tutte le proposte di legge, c’è un
A tale riguardo, dal 2009 ad oggi, sono stati scritti “fiumi”
iter ben preciso da seguire che, in questo caso per fortuna,
di giurisprudenza che hanno, di fatto, legittimato l’eserci-
non è affatto breve. Non deve sorprendere che sia stata
zio del poker live nei circoli. Detto questo, premesso che,
proprio la Regione Lombardia a farsi promotrice di questa
almeno a mio avviso, il proibizionismo” non è la soluzione
iniziativa legislativa. Basta soffermarsi sulla firma posta in
del problema, l’auspicio è quello dell’instaurasi di un serio
calce al provvedimento: è quella di Roberto Maroni, già
dialogo con le istituzioni che, se possono non essere inte-
firmatario, ai tempi del dicastero degli Interni, della fami-
ressate a garantire il “diritto” al “gioco” sicuramente potrà
gerata circolare “tolleranza zero” che nel 2009 paralizzò il
essere intreressato a valutare una nuova fonte di introito
gioco live fuori dai casinò.
eraraiale atteso l’indiscusso ed indubbio volume economi-
Il testo della proposta di legge:
co del poker live. Buon gioco a tutti! ♠
Contrasto al gioco illegale ed irregolare 1. L’apertura ed attività di soggetti che effettuino la raccolta di gioco attraverso l’utilizzo di CTD (centri trasmissioni dati) con operatori esteri privi di concessione governativa è vietata. Tale divieto vale anche qualora l’attività legata al gioco non sia quella prevalente. 2. Il gioco del poker con vincita in denaro, in tutte le sue varianti, non è ammesso all’interno dei circoli privati. 3. È vietato installare apparecchi di intrattenimento ex art. 110 comma 6 del TULPS presso i circoli privati. 4. L’esercizio dell’attività da parte di soggetti che effettuano la trasmissione dati verso operatori di scommesse esteri in possesso di concessione governativa è soggetto al versamento di una fidejussione bancaria o assicurativa a prima richiesta. Sicuramente la proposta è legittima: ciò che occorre capire è l’effettiva fattibilità. Infatti, considerato il contesto europeo,
42
sia legislativo che giurisprudenziale, oltre a quello italiano,
Francesca Palmerini Marelli
di Francesca Palmerini
funzionario pubblico, esperta in Diritto Amministrativo, si occupa delle problematiche legali collegate alla pratica del poker sportivo. Puoi contattare Francesca all’indirizzo e-mail: palme@tiscali. it per sottoporle i tuoi quesiti ai tuoi articoli.
1. Un club o circolo privato sportivo;
.
Che cos’è il Coni?
.
Requisito statutario: l’appartenenza
Il richiamo alle premesse
43
DOVE SONO FINITI? La nostra nuova rubrica, chiamiamola “amarcord”, torna. Tutti quei giocatori che hanno centrato un grosso risultato e poi via via si sono eclissati. Lo facciamo in modo scherzoso e divertente, cercando informazioni nuove su di loro e, chissà, riabbracciarli ancora.
Un altro runner up eccellente a un main. Anzi, forse “il main” per eccellenza, quello del 2006 con il record di iscritti e la vittoria di Jamie Gold. L’ultimo a tentare di contrastare la run indicibile del suddetto Jamie, lui: il buon Paul. Conquistatore l’anno successivo del National Heads Up Challenge, e poi piano piano sempre meno convincente ai tavoli. Mandateci una mail a info@cardplayeritalia.com.
I RISULTATI DI PAUL WASICKA Piazzamenti a premio in carriera: 32 Vincita più grossa: Wsop main event 2006 - 6,102,499 dollari (2° posto) Ultimo piazzamento: Wsop main event 2013 - (439° posto) Totale vincite in carriera: $ 7.896.100 44
Bellande, dieta per scommessa Bognanni come in un film Prop Bet
Ok, devo perdere 25 chili da qui all’1 novembre. Jean-Robert Bellande
Estate
Tutti a mettere le loro foto in spiaggia su Facebook. Io invece vado a dormire. Jake Schindler
Filosofia
Gli uomini non sono disturbati dalle cose, ma dalle conseguenze che le cose portano con sè. David Benefield
Haiku
Scrivere un tweet con zero caratteri rimasti è il corrispondente di un haiku per quelli della mia generazione. Galen Hall
Tardi
Giocare i tornei a notte fonda di domenica è come il garbage time nel basket: anche se segni tanto non se ne accorge nessuno. Scott Clements
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Come nei film
E va beh.... giriamo il remake di “The Terminal”...dite Che a Linate sará uguale al JFK di New York?! Marco Bognanni
Abbronzatura
Primo giorno di mare quest’anno e guardando gli altri mi sento una mozzarella. Max Pescatori
Occhio...
Mia moglie è un po’ troppo attratta da questo veleno al Museo di Storia Naturale. Erik Seidel
Disavventura
Ok, gente: ho rotto gli occhiali e non vedo un tubo. Qualcuno mi sa dire se c’è qualche locale aperto la domenica? Jimmy Fricke
Home sweet home
Finalmente a casa, in campagna. Sam Trickett
Effetto collaterale
Mi fa male la schiena: forse perchè sto vincendo troppo? Eric Froehlich
Economia
Niente è piú semplice del razionalizzare la spesa e poi vincere o perdere in una sessione di gioco. Thom Marchese
Vacanzina
Rafting nel Grand Canyon. Per 15 giorni. Bryan Devonshire
A casa
Tennis
Monfils è piú insopportabile di Fognini. Alessandro Fasolis
Prima volta
Sonno
Una bella dormita ti fa tornare alla realtá. Marcel Luske
Eroe
Bella accoglienza nella mia Inghilterra: pioggia a catinelle e 7 ore e mezzo in metropolitana. Jake Cody
A bordo piscina per il mio compleanno con il mio eroe: mia nipote. Andrew Seidman
Ho bloccato il mio primo follower! Complimenti, signore. Daniel Negreanu
Sparito
Ho perso il mio golf preferito. Noooo! Amanda Musumeci
47
Prossimi Tornei Date tornei aggiornate al: 20/08/2014 Date
48
Country
Tournament
1-11 settembre
Kyrenia (Cipro)
Wpt Cipro
2-19 settembre
Atlantic City (Usa)
4-8 settembre
Sanremo
Ipt Sanremo 2
4-15 settembre
Biloxi (Usa)
Wsop Circuit
4-22 settembre
Los Angeles (Usa)
5-7 settembre
Parigi (Francia)
Wpt Borgata Open
Heartland Poker Tour - The Commerce Acf Cup
10-17 settembre
Manila (Filippine)
Apt Asian Series
11-14 settembre
Londra (Inghilterra)
11-14 settembre
San Sebastian (Spagna)
11-14 settembre
Portomaso (Malta)
12-14 settembre
Lille (Francia)
Barrière Poker Tour
15-29 settembre
Lincoln (Usa)
Heartland Poker Tour - Thunder Valley
16-21 settembre
Dania Beach (Usa)
17-21 settembre
Linz (Austria)
18-21 settembre
Cannes (Francia)
Unibet Open
19-21 settembre
Namur (Belgio)
Belgian Amateur Poker Championship
20-28 settembre
Calgary (Canada)
Deepstacks Poker Tour
20-28 settembre
Baraboo (Usa)
Mid States Poker Tour
24-28 settembre
Dublino (Irlanda)
24 set.-6 ottobre
Fresno (Usa)
Ukipt Series 6 Campionato di Spagna Mpn Poker Tour
Ppc Fall Poker Challenge Linz Open
European Short Handed Championship Heartland Poker Tour
QUESTO MESE VI DIAMO I NUMERI DI...
Michele Di Lauro
Anno
Torneo
Piazzamento
Premi €
2008
Pot Limit Omaha - Campionato italiano No Limit Hold’em - Campionato italiano Campionato Pro
1° 9° 11°
6.645 11.000 4.160
2009
Ipt Sanremo Ipt Nova Gorica
23° 36°
4.500 3.700
2010
Ipt Venezia II Ipt Sanremo Ipt Nova Gorica II
26° 5° 3°
3.300 45.000 75.000
2011
Wsop Europe - Pot Limit Omaha
2°
147.171
2012
Ept Sanremo Ipt Nova Gorica
24° 7°
23.000 18.000
2013
Ipt Nova Gorica Ipt Sanremo 2
26° 8°
3.300 12.000
2014
Ipt Sanremo
87°
1.660
TOTALE VINCITE IN CARRIERA
358.436 euro
49
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2013
2012
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Dario Sammartino
Rocco Palumbo
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2011
2010
Alessio Isaia
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2008
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Dario Minieri
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02
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2009
Salvatore Bonavena Giovanni Salvatore
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2007
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2006
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Davide Suriano ! 339.89
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Antonio Buonanno ! 304.12
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Andrea Benelli ! 298.72
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% Giuseppe Zarbo 231.75 ! %
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Luca Moschitta ! 276.59
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% Walter Treccarichi 227.80 ! !
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Giuliano Bendinelli ! 333.21
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Ivan Gabrieli ! 270.39
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Alessio Isaia ! 260.42
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% Lorenzo Sabato 205.47 !% !
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% Alexander Meoni 203.20 !%%
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Classifica aggiornata al 30/07/2014. Per consultare gli aggiornamenti collegati su: cardplayer.it/classifica/ipoy
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Umberto Vitagliano ! %%% % 244.81
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Eros Nastasi ! 307.22 %%
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Rocco Palumbo ! 251.89
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Michael Tabarelli ! 317.59
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Dario Sammartino ! %% 635.72
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Alberto Fiorilla ! %% % 189.69
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Classifica mondiale live basata sugli ultimi 3 anni, buy-in fino a un massimo di 25.000$ e di 6 risultati ogni 6 mesi.
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Ole Schemion ! 3,975.58
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Scott Seiver ! %% 3,645.14
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Jason Mercier ! 3,480.64
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Martin Jacobson ! 3,188.62
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Olivier Busquet ! 3,184.21
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% Sorel Mizzi 3,024.21 ! %
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% Mukul Pahuja 3,003.74 ! !
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Stephen Chidwick ! 3,147.23
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Michael Watson ! % 3,135.58
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% Daniel O'Brien 2,968.97 ! !
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% Matt Glantz 2,965.69 !% !
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% Martin Finger 2,947.20 !% !
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Keven Stammen ! %%% % 3,083.56
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Vanessa Selbst ! %%% 3,066.44
% Philipp Gruissem 2,940.13 !%% !
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% T. Muehloecker 2,914.90 !%%!! !
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Erik Seidel ! 3,204.12 %%
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Jeffrey Rossiter ! %% % 3,043.03
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Bryn Kenney ! 3,025.83
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Byron Kaverman ! %% 3,505.39 %
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% Ravi Raghavan 2,941.40 !%
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Davidi Kitai ! 3,232.82 %% %%% !!!
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Jacob Schindler ! 3,126.41
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Alex Bilokur ! 3,325.19 % !
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Paul Volpe ! 3,385.88
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% Ismael Bojang 2,909.78 !%! %
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David Peters ! 2,907.81
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Classifica aggiornata al 31/08/2014
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