Cpi 96 Get Lacchi

Un po' d'aria fresca di Alessandro Ruta

Nessuno è obbligato a tifare per qualcuno.

Specie se l'argomento del tifo è una cosa estremamente individuale, com'è il gioco del poker.

Non si deve essere amici al tavolo, figurarsi al di fuori. Però non si deve per forza godere se qualcuno perde, insomma. Perché sì, il poker avrà tutti i crismi dell'individualismo, ma al contempo ballano parecchi soldi. Tutto questo per arrivare dove? A Riccardo Lacchinelli, il nostro uomo-copertina, che dopo svariati tentativi e svariati tavoli finali ha coronato la rincorsa al titolo dell'Italian Poker Tour, con una prestazione maiuscola.

Quando vince un personaggio del genere (e Lacchi è un personaggio), uno che ha prestato volto, voce e anima al mondo del poker, e che è da prendere come

esempio in caso di buona o cattiva sorte, dovremmo essere tutti felici, o quasi. Perchè se vogliamo che il giochino sopravviva ancora a lungo, beh, un sorriso è meglio di una raffica di improperi. Poi si può discutere sulle tattiche, sulle strategie, sulle mani come le avremmo gestite e così via, raise era meglio di call, la tribet doveva essere più lunga, al river non si doveva fare check e stavo al 90% ma mi hanno scoppiato. Tutto vero, tutto giusto.

Però se ogni tanto in una poker room arriva una situazione "pane e salame", non facciamo gli schizzinosi. Pane e salame, sì, per indicare qualcosa di genuino e divertente, compagnone e piacevole. Torniamo alle origini, insomma. Giochiamoci questo high roller di simpatia. ♠

Alessandro Ruta

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ITALIA

OTTOBRE 2014

NUMERO 96

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OTTOBRE 2014

NUMERO 96

S PECIALI

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Daniel Colman

PG 28

S OMMARIO

OTTOBRE

EDITORIALE Un po' d'aria fresca ...................................................................................05 Alessandro Ruta

24

NEWS DALL’ITALIA E DALL’ESTERO News.................................................................................................................12 Alessandro Ruta

POCKET PAIR Sam Trickett e Matt Ross......................................................................16 Fabio Serra

SPECIALI & TORNEI Lacchinelli, questa ci voleva .......................................................................18 Alessandro Ruta

WPT Cipro - Lakhov, o del dominio russo .............................................24 Fabio Serra

Daniel Colman - come tutto ha avuto inizio ..........................................28 Erik Fast

STRATEGIE ED ANALISI Il mio main event di quest’anno.................................................................34 Matt Maros

Cambia la tua faccia e cambia il tuo gioco.......................................35 Max Shapiro

Un trucco matematico: la prop bet di Negreanu e Ivey...........36 Steve Zolotow

Decidiamo insieme il calendario delle prossime Wsop............36

OTTOBRE 2014

NUMERO 96

42

SCOMMESSE Un anno di grande sport e...

Ben Yu

IL PUNTO LEGISLATIVO Unione Europea, il salvagente del giocatore....................................40 Francesca Palmerini

SCOMMESSE Un anno di grande sport e C.S.I. ...........................................................42

WANTED - DOVE SONO FINITI? Aaron Gustavson.........................................................................................44 Fabio Serra

I TWEET DEL MESE

ITALIA

Timoshenko è sobrio - Busquet adora i cani.................................46 Alessandro Ruta

CARDPLAYER

CLASSIFICHE E PROSSIMI TORNEI Prossimi Tornei ...........................................................................................48 Questo mese vi diamo i numeri di......................................................49 IPOY...................................................................................................................50 GPI .....................................................................................................................51

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ANNO 8, NUM. 96 - OTTOBRE 2014 DIRETTORE MARKETING MASSIMILIANO LUPI m.lupi@cardplayeritalia.com

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Gus Hansen futuro in bilico?

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ITALIA

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Wpt Borgata Open, finalmente Elias

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La consacrazione di Darren Elias: dopo due titoli alle Wcoop (online ha vinto oltre 3 milioni di dollari), ecco il trionfo al World Poker Tour, dove fin qui aveva dovuto sempre accontentarsi di un piazzamento al tavolo finale.

Stavolta è suo il Wpt Borgata Open, da 1.226 iscritti. L’ultimo ad arrendersi, in heads up, è stato Kane Kalas. Che, arrivato all’ultimo testa a testa forte di una raffica di A-A, si è visto raggiungere e superare da Elias.

“Mi piace giocare qui – ha dichiarato Darren – Passo molto tempo da queste parti, e se avessi dovuto scegliere un posto dove vincere un titolo, avrei scelto proprio questo”.

Non facciamo fatica a credergli.

Ecco il payout del tavolo finale: Darren Elias $ 843.744 Kane Kalas $ 500.364 Jose Serratos $ 308.067 Aaron Overton $ 259.012 Blake Bohn $ 213.999 Ray Qartomy $ 174.637

Fine dei giochi? Fine di una storia?

Gus Hansen-FullTilt, ma forse anche Gus Hansen-poker, in generale. Dopo un periodo assolutamente negativo, che l’ha portato a perdere oltre 20 milioni di dollari, e 5 nell’ultimo anno, il pro danese non gioca più su FullTilt da una settimana. In più, ha tolto il logo della room dal suo sito personale. ““Purtroppo, a causa di circostanze impreviste, Gus Hansen non ha giocato la partita in heads-up contro Isildur1. Per fortuna, Jake Cody è stato in grado di sostituire Hansen con un preavviso ristretto. Ci dispiace che Hansen non sia stato in grado di giocare e ci scusiamo con i suoi fan”. Questa, la spiegazione da FullTilt, che aveva organizzato, appunto, la sfida con Blom, venendo poi sostituito da Cody.

Calerà dunque il sipario?

Ex campione Nhl firma con PartyPoker

Ken Daneyko è un nome che non dirà molto agli appassionati di poker. Per quelli che, invece, hanno seguito negli anni la Nhl, il campionato professionistico di hockey americano, significa tanto. Una bandiera dei New Jersey

I nomi sono stati annunciati, eccoli: Daniel Negreanu Jennifer Harman Humberto Brenes Mike Matusow Chris Bjorin Huck Seed Bruno Fitoussi Bob Hooks Ted Forrest Jack McClelland Due o più di questi, in occasione del prossimo tavolo finale del main event delle Wsop, entreranno nella Poker Hall of Fame.

Cinque di loro ((Bjorin, Brenes, Harman, Matusow e Seed) erano già stati candidati l’anno scorso. Bjorin e Harman anche nel 2012, mentre per Seed è la quarta nomination in fila.

Negreanu, al primo anno di “agibilità”, è già pronto per venire eletto. Prima volta tra i magnifici dieci per Bruno “King” Fitoussi, il primo a portare in Francia il Texas Hold’em.

La lista verrà sottoposta alla votazione di 21 membri viventi della Hall of Fame, più altri 20 addetti ai lavori.

Roland De Wolfe

Josh Gould

Esfandiari-Laak uno show che fa discutere Il poker arriva su Discovery Channel. E i protagonisti sono Antonio Esfandiari e Phil Laak, protagonisti di “Underground Poker”, in onda alle 22 tutti i mercoledì.

Lo show si concentra su alcuni professionisti che vanno in giro per gli Stati Uniti cercando partite “underground”. Reali, ma

Il pokerista? Come un piccione Questa è proprio divertente. Bizzarra, ma divertente. Utile, soprattutto, per capire la psicologia che c’è a un tavolo da poker.

Alcuni ricercatori dell’università di Warwick, nel Regno Unito, se ne sono usciti con dei commenti che mettono in parallelo i cervelli dei gambler nei casinò e quelli dei piccioni, alla continua ricerca di cibo. In sostanza, esseri umani e volatili sono stati messi di fronte a una serie di giochi e situazioni, che implicavano grossi rischi al fine di ottenere grosse ricompense. Entrambi i gruppi hanno scelto, nel 35% dei casi, di prendersi rischi mag-

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Triple crown e adesso qualche accusa nemmeno troppo velata. La notizia arriva da Dubai, e viene riportata dal “Telegraph”: un ricco giocatore di cash game, Iraj Parvizi, sarebbe stato vittima di cheating da parte di Roland De Wolfe e Josh Gould. Parvizi è un businessman di Dubai, ma le partite cash in questione si sarebbero disputate al casinò Les Ambassadeurs di Londra.

Un testimone, amico dell’imprenditore, avrebbe intentato una causa contro il casinò, che naturalmente respinge tutte le accuse. “Iraj ha perso 185mila sterline in un tavolo che totalmente truccato, tra collusion e cheating”.

I due giocatori tirati in ballo hanno definito le accuse come “totalmente assurde”.

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Negreanu e Matusow nella Poker Hall of Fame?

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Da Dubai accusano: “De Wolfe fa collusion live”

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non preparate prima.

Non si sa ancora se la trasmissione andrà avanti. Tra le reazioni, su Twitter, Allen Bari si dichiara disposto a mangiare “la maglietta sudata di Matt Glantz” se la serie avrà un proseguimento.

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Devils, con cui ha giocato per ventuno anni: il club ha addirittura ritirato la sua maglia numero 3. Un riconoscimento meritato per uno che ha vinto tre titoli Nhl. Bene, dopo l’hockey Daneyko si è dato al poker. Risultati, due: uno di questi, una vittoria al Borgata Spring Open di quest’anno, in un side event. La notizia vera, però, è che PartyPoker ha scelto lui come uomo immagine per il sito, nel New Jersey.

Giocherà tornei sponsorizzato, sia live che online.

“Una volta non vedevo l’ora che il disco rimbalzasse sul ghiaccio: adesso sono elettrizzato all’idea di un river”, ha scherzato Daneyko, che ha compiuto 50 anni ad aprile.

Un’investimento importante per lo sviluppo del poker online negli Usa.

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lavorassero in nero.

Giuseppe Zarbo, player italiano trapiantato in Francia e spesso ospite dell’Aviation Club de France si è sfogato così su Facebook. “Sarebbe una tragedia per il poker live in francia se dovesse chiudere l’Aviation. Il personale è sempre molto cortese e preparatissimo e non è bello pensare che 250 persone rischiano il proprio posto di lavoro”.

Già si pensa ad un torneo dal basso buyin per celebrare la riapertura del club, dal nome simbolico di “I love Acf ”.

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giori per ottenere ricompense maggiori: nonostante ci fosse la possibilità di avere ricompense, seppur minori, rischiando molto meno. L’esperimento poi è proseguito, dopo il risultato ottenuto nel primo test: morale, vincendo di più la tendenza era di gamblare a un livello ancora più alto.

“Sia esseri umani che piccioni sono sembrati più preoccupati di ottenere la ricompensa maggiore, in base a ricordi ed esperienze passate”, ha detto il dottor Elliot Ludvig, psicologo che ha seguito da vicino la ricerca. “Quando la gente scomette ci si basa sempre sul pregresso per prendere delle decisioni: ciò che abbiamo stabilito è che questo influenza in maniera sensibile le scelte future. È ovvio che piccioni ed esseri umani siano esseri completamente diversi, tuttavia hanno le stesse dinamiche psicologiche sulla conduzione del forte rischio: quindi hanno simili pressioni evoluzionistiche”. Così ha chiuso Ludvig.

Può dunque questo spiegare il perchè, ad esempio, si vada a caccia del colore o della scala anche se non ci sono le odds a proprio favore e anche se in passato il tentativo era andato male? Oppure è un paragone perfetto per quei giocatori che tentano di recuperare il denaro perduto provando livelli più alti e costosi?

Aviation Club, perquisizioni e arresti C’è chi ha parlato di profanazione, quasi come se fosse una chiesa. E in effetti l’Aviation Club de France di Parigi è uno dei circoli più conosciuti al mondo. Ma quando la polizia è entrata al suo interno per delle perquisizioni e per arrestare 12 persone, lo choc è stato forte. L’accusa è di lavoro clandestino, abuso di fiducia e di riciclaggio di denaro.

Secondo i media francesi la polizia parigina ha fatto irruzione nel club, che si trova sugli Champs Elysées, e ha fermato alcuni dipendenti del locale che, pare,

Merson testimonial di Wsop.com

A un anno di distanza dalla nascita di Wsop.com, sito che oltre a dare tutti gli aggiornamenti sulle World Series e il suo circuito permette di giocare a poker online, ecco il primo testimonial. E’ Greg Merson, campione del main 2012, quello celebre per una fase 3-handed infinita.

Bill Rini, responsabile della gestione online del sito, ha dichiarato: “Greg è un ambasciatore perfetto per il poker.

Ama il gioco, è appassionato e determinato sul suo futuro e ci aiuterà a diffondere il nostro marchio e le nostre offerte, garantendo un filo comunicativo continuo con il mondo dei grinders che lo rispetta tantissimo. Sicuramente contribuirà in maniera importante alla crescita di Wsop.com”.

Qualche dato di Wsop.com: in un anno sono stati oltre 100mila i conti gioco registrati, sono state giocate 15milioni di mani di poker cash game per 363 milioni di dollari puntati e quasi 15.000 tornei iniziati.

Le

Odds

di esser beccati da un fulmine

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576.000 a 1

È un gioco, quindi prendetelo come tale. Le somiglianze fanno parte della vita, ma più sono curiose e inspiegabili e più fanno ridere. Separati alla nascita?

Sam Trickett

Matt Ross

Il secondo nome non vi dirà molto, e in effetti neanche a noi. Poi ci capiti per sbaglio, magari guardando un film in cui è apparso (tipo “American psycho”, con Christian Bale: o “Good night, and good luck”, di e con George Clooney) e, accidenti, ma quello è Sam Trickett da vecchio!

16 CARDPLAYER.IT

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Report Live

marzo 2014

Lacchinelli, questa ci voleva Dopo due tavoli finali, il cremasco centra la vittoria all’Ipt di Sanremo Non è male giocare, forse, il miglior poker in carriera quando più conta. A Riccardo Lacchinelli è già successo più volte, in passato, di arrendersi a un passo dalla vittoria, e soprattutto all’Ipt di PokerStars. Stavolta, sarà stata l’aria, sarà stato il mare, l’ambiente frizzantino, ma il cremasco non ha praticamente mai sbagliato un colpo. E si è meritato la picca, il trionfo e la gloria. Anche se un deal ha diminuito, seppur di poco, l’assegno finale.

I finalisti

18

I numeri del torneo Buy in: 1.100 € Località: Casinò di Sanremo Data: 4-8/settembre/2014 Iscritti: 392 Montepremi: 380.240 € Giocatori a premio: 55

Il francese Segui e Lacchinelli in heads up

E a Venezia un altro final table per Lacchi Siccome nel poker la forma conta, come in tutti gli sport, Riccardo Lacchinelli ha concluso il suo ottimo mese di settembre raggiungendo il tavolo finale della Tilt Poker Cup, a Venezia. Ottavo posto per lui su 218 iscritti. La vittoria è andata a Rocco Truscelli.

1. Rocco Truscelli 2. Salvatore Filice 3. Andrea Pinton 4. Piero Bernardo 5. Massimo Polledri 6. Alberto Denitto 7. Alessandro Minasi 8. Riccardo Lacchinelli 9. Semir Boubir

23.057 € 15.300 € 10.200 € 7.600 € 5.900 € 4.700 € 3.700 € 2.800 € 2.100 €

19

Se mi Segui L’ultimo ad arrendersi allo strapotere del pro cremasco è

Insomma, bisognava essere attrezzati a tutto, e spe-

stato un francese, dal nome molto pokeristico: Michel Segui.

cialmente corazzati, per evitare certi colpi di chiappa. Così

Un onesto rounder live, che ogni tanto ha pescato qualche

all’heads up Lacchinelli e Segui, dopo aver optato per un

risultato anche in Italia. Secondo in chips all’inizio del tavo-

deal che restringeva la forbice tra il primo e il secondo pre-

lo finale, il transalpino ha inanellato un paio di eliminazioni

mio, hanno cominciato la battaglia, partendo quasi alla pari

in modo davvero rocambolesco. A parte l’ovvio snapcall in

come stack, con il francese avanti. Ma qui “Lacchi” è dav-

guerra di bui su push di Perati (Q-Q vs. 8-6, non un grande

vero salito di livello, giocando uno “small ball” da antologia:

timing per “Supermet”, poi sesto), gli out di Giuseppe Di Sta-

piatti piccoli, ma costanti. Fino all’ultima mano, una situa-

sio e Roberto Masullo gridano un po’ vendetta. Nell’ordine,

zione quasi da sogno per chi la vince e da incubo per chi

all in di Di Stasio con A-9 su board Q-4-10-5 e call di Segui

perde. Lacchinelli è sotto preflop, ma davantissimo al flop:

con K-J: K al river. Poi all in di Masullo con A-K su board

J-3 vs. Q-3 di Segui e due J sul board. Turn Q e qui si finisce

A-J-3 con due fiori, call di Segui con J-10: 10 al turn e al river.

ai resti, con il trionfo del cremasco.

Risultato più prestigioso in carriera per Lacchinelli, e secondo incasso più sostanzioso per lui.

20

Ma all’heads up...

E i pantaloncini?

Bella chiusura di settimana sanremese per Lacchinelli, dunque. Già protagonista, qualche giorno prima, di un episodio quantomeno buffo: sta per iscriversi al Dso, dove poi giungerà 30° per 1.100 euro, quando all’ingresso gli proibiscono di entrare nel casinò di Sanremo. Motivo: è in bermuda. Quindi corsa a perdifiato a mettersi dei jeans, o comunque dei pantaloni lunghi.

Giusto in tempo per entrare al torneo dove, appunto, andrà a premio. All’Ipt, nel dubbio, ha giocato sempre a gambe coperte.

I L P A Y O U T

Prossima tappa dell’Italian Poker Tour di PokerStars, a fine ot-

1° - Riccardo Lacchinelli 69.500 € * 2° - Michel Segui 60.500 € * 3° - Roberto Masullo 32.000 € 4° - Giuseppe Di Stasio 25.000 € 5° - Antonio Illiano 20.000 € 6° - Muhamet Perati 15.000 € 7° - Carlo Savinelli 11.000 € 8° - Peppino Alessandro Reich 8.770 € * dopo il deal

tobre a Nova Gorica.

Roberto Masullo

Michel Segui

Carlo Savinelli

Muhamet Perati

21

I numeri del torneo Buy in: 4.400 $ Località: Sint Maarten Data: 5-10 / settembre / 2014 Iscritti: 404 Montepremi: 1.486.720 € Giocatori a premio: 45

Lakhov, o del dominio russo Bravo Buonanno (9°), eliminato da un cooler Ma poi non venite a lamentarvi che a Cipro ci vanno solo i russi, eh? D’altronde se si trovano bene anche ai tavoli da poker e ci vincono i tornei, è tutto normale. Il

Affezionato

Wpt di Cipro, quindi, va a Alexander Lakhov, player russo,

Wpt, in versione National, a Venezia nel marzo 2013: era

appunto, davanti al connazionale Dmitry Gromov. Un torneo

arrivato terzo dietro il “cannibale” Gabriele Lepore e la no-

che ha avuto un enorme successo, grazie anche al tempo at-

vità Cecilia Cocchi. Di lui ricordiamo l’altezza molto elevata

mosferico favorevole, il che non guasta mai: il montepremi

e l’abbigliamento da businessman in missione. Scherzi a par-

garantito da un milione di dollari è stato abbondantemente

te, è un regular del circuito, soprattutto cipriota: delle sue 67

sfondato.

bandierine, ben 37 sono arrivate sul territorio dell’isola. In

Il Final Table

24

Lakhov non è un volto del tutto sconosciuto per gli appassionati, anche italiani. L’avevamo visto già ad un altro

Antonio Buonanno

Christian Scalzi tournament director

carriera ha vinto più di un milione di dollari, comunque non

Derby

bruscolini. A questo tavolo finale ha avuto la meglio su un paio

Anche Gromov non era un totale sconosciuto: anzi. Per

di insidie: come Nicholas Chouity, libanese capace in carrie-

lui in bacheca già un titolo Wpt, conquistato nel 2011 a Vien-

ra di conquistare un Ept Grand Final, e Toby Lewis, vincitore

na, quando arrivò quarto Mario Adinolfi e settimo Alessio

anch’egli di una tappa Ept, a Vilamoura. Stavolta sono finiti

Isaia. Stavolta però non c’è stato niente da fare contro il con-

rispettivamente al terzo e al quarto posto.

nazionale Lakhov, che ha vinto l’heads up in meno di un li-

Gromov e Lakhov in heads up

25

vello di gioco. Mano conclusiva: J-J vs. A-2s a quadri, ma

un’ottima prestazione per Buonanno. Fuori prima del tavolo

board liscio.

finale anche Marco Della Tommasina (22°, 12.300 $) e Paolo Petrucci (12°, 22.500).

Cooler D’accordo, il Wpt conclude il torneo con un tavolo finale a sei. Ma non è che quello a nove valga meno. E fino a questo punto si è issato il nostro Antonio Buonanno, che a lungo era stato anche chipleader. Un nono posto da 30mila dollari e tanto amaro in bocca. Soprattutto perché l’eliminazione è arrivata con uno di quei cooler che difficilmente riesci a schivare: J-J per Antonio, K-K per l’avversario, l’israeliano Ori Miller, che già in precedenza gliene aveva portate via parecchie, di chips, in altri cooler o simil-cooler. Comunque,

Vince Alexander Lakhov

26

I L

1° - Alexander Lakhov

$ 325.400

2° - Dmitry Gromov

$ 215.000

P A Y O U T

3° - Nicolas Chouity

$ 140.000

4° - Toby Lewis

$ 102.820

5° - Ori Miller

$ 77.000

6° - Igor Devkin

$ 62.000

Dmitry Gromov

Paolo Petrucci

Nicolas Chouity

La festa dell’evento

27

DANIEL COLMAN

Come tutto ha avuto inizio

Così l’americano ha “inaugurato” la sua godrun del 2014: al One Drop di Erik Fast

All’inizio di aprile, Daniel Colman aveva circa 350mila dollari come vincite nei tornei live. Ora, a qualche mese di distanza, il 23enne di Holden, Massachusetts, è entrato di prepotenza nella top ten della all-time money list del poker mondiale. Merito soprattutto del successo nell’evento più ricco delle ultime World Series, il Big One for One Drop. Che gli è valso la bellezza di 15.306.668 dollari.

Il giovane, specialista negli heads up online, è salito alla ribalta durante il torneo per il suo trash talking e per aver criticato le giocate di altri pro in un forum di discussione online.

Una vittoria storica, comunque, giunta due mesi dopo un altro trionfo, al High Roller dell’Ept Grand Final di Montecarlo (2,1 milioni di euro). E ancora, il terzo posto al Super High Roller dell’Aria qualche giorno dopo il successo al One Drop: altri 800mila dollari. Infine, qualche settimana fa, due prestazioni da urlo: secondo all’High Roller all’Ept di Barcellona e vincitore al Seminole Hard Rock Poker Open. Tutta roba che fa impallidire la semifinale raggiunta, sempre alle Wsop, all’evento Heads up da 10mila dollari, per ulteriori 111.942 dollari.

Ma ecco come Colman è arrivato ad essere il protagonista assoluto di questo 2014.

29

DANIEL COLMAN

Comincia la cavalcata verso le 7 cifre

day 2, salvo poi arrendersi in decima posizione, in guerra di

Il secondo Big One sembrava quello inaugurale del 2012:

bui contro Tobias Reinkenmeier: A-5 vs. A-J. Tavolo finale a

un milione di buy-in, di cui 111.111 dollari destinati alla

nove e un solo eliminato ancora da stabilire, prima di entrare

“One Drop Foundation”, associazione no-profit fondata nel

nella zona-premio. Il tutto nella giornata seguente, data l’ora

2007 da Guy Laliberté, il signore del Cirque du Soleil. I mi-

tarda: le 4 e 20 di mattina.

gliori al mondo schierati ai tavoli: Phil Ivey, Daniel Negreanu e ovviamente il campione uscente, Antonio Esfandiari. Qua-

Da nove a otto

rantadue, gli iscritti, per un montepremi di 37.333.338 dolla-

Il chipleader al final day era Rick Salomon, produttore

ri: ciascuno partiva con 3 milioni di chips e bui 3mila-6mila.

cinematografico e pokerista per hobby. Famoso per essere

Primo eliminato, il businessman David Einhorn, terzo nel

stato insieme a Paris Hilton, Shannen Doherty e Pamela An-

2012, fatto fuori da Sam Trickett con scala contro tris. Un

derson, che ha chiesto il divorzio da lui tre giorni dopo il

Trickett che ha continuato a martellare per tutto il day 1, bu-

One Drop. Con lui, nomi del calibro di Scott Seiver, Tobias

stando Vanessa Selbst, ad esempio. Sua la chiplead al termine

Reinkemeier, Christoph Vogelsang e, appunto, Daniel Col-

del primo giorno di torneo, con 13,4 milioni di stack e 31

man. In aggiunta, altri giocatori per hobby: Tom Hall, Cary

giocatori rimasti..

Katz e Paul Newey. Katz, Seiver, Hall, Vogelsang e Newey avevano tutti meno di 15 bui, e con la paura di tornare a casa

Una bolla da un milione di dollari Il day 2 è stato qualcosa di veramente duro. Nonostante

Hall: niente da fare per lui e la sua coppia di 10 contro l’A-Q

la chiplead della sera prima, Trickett esce in 15/a posizione,

di Daniel Negreanu. Poi, a bolla scoppiata, le eliminazioni si

quando i suoi assi nulla possono davanti ai 9 di Negreanu che

sono susseguite rapidamente. In tre ore e mezza da 8 gioca-

hanno settato al flop. Sam fuori, ma Esfandiari in crescita.

tori eravamo arrivati a 2. L’heads up tra Colman e Negrea-

Due anni dopo il trionfo da 18,3 milioni, il “Mago” sembrava

nu vedeva il primo in lieve vantaggio, all’inizio: i due hanno

destinato a un incredibile bis. Prende il comando durante il

combattuto per 46 mani, con Colman in grado di ribattere

Un secondo posto per Negreanu al One Drop che gli ha permesso di scavalcare Esfandiari nell’All Time Money List.

30

a mani vuote. Sfortunatamente, ad uscire in bolla è stato Tom

clusiva: limp di Negreanu da bottone, rilancio a 4 milioni di Colman, all in di Negreanu con A-4 e call di Colman con K-Q. Negreanu fa doppia coppia al flop, ma Colman ha progetto di scala a incastro, che si materializza al turn. Nessun aiuto ulteriore per “Kid Poker” al river e successo di Colman.

Piccola consolazione per Negreanu, il sorpasso in vetta alla

IL 2014 DI DANIEL COLMAN Tornei vinti: 3 Tavoli finali: 5 Vincite in denaro: 21.058.053$

All Time Money List su Antonio Esfandiari, con questo secondo posto da 8 milioni di dollari.

poco stressante. Non lo consiglierei a nessuno, di fare il poker pro. Se qualcuno vuole, di sua volontà, è un conto: ma non mi piace che venga

Un talento a cui non interessa promuovere il gioco

pubblicizzato, così come non amo la pubblicità di sigarette e alcolici, ad

Finito il torneo, Colman non ha voluto rilasciare inter-

tutto bene, ma come gioco in sé crea una rete di effetti negativi sulle

viste alla stampa, tranne quella canonica a Espn in cui si è

esempio. Sopporto che la gente preferisca che nel mondo del poker vada

DANIEL COLMAN

continuamente agli sforzi del canadese. Fino alla mano con-

persone. Sia finanziariamente che emotivamente”.

limitato a parlare dell’aspetto benefico del One Drop. Do-

E pensare che fino al One Drop Colman era stato un pro

podiché è sparito, insieme al suo sodale, Olivier Busquet, che

di successo, almeno online, con il nickname “mrGR33N13”.

comunque l’ha incoraggiato quantomeno a fare le foto di

Il punto di svolta? Nel 2007, quando guardando giocare Oli-

rito. Un atteggiamento sorprendente, che non ha mancato di

vier Busquet, poi divenuto suo amico, era arrivato a indicare

sollevare qualche polemica tra i media. “Lui gioca da Dio, mi

con precisione le mani che aveva l’avversario. Busquet, ri-

piace un sacco il suo stile”, ha detto Negreanu in seguito. Lui

masto impressionato da questo “trash-talker digitale”, l’ha

sì, un ambasciatore, peraltro generoso, del poker nel mondo.

conosciuto di persona, diventando il suo mentore. Una colla-

Il canadese ha giustificato in qualche modo l’atteggiamento

borazione che, unita al talento di Daniel, ha portato entrambi

dell’avversario: “In fondo gioca a poker, è il suo lavoro: se

al successo negli anni successivi. Nel 2013 Colman è stato il

non vuole una conferenza stampa, libero di farlo”. Nei giorni

primo giocatore a vincere più di un milione di dollari (al net-

successivi, tuttavia, Colman ha scritto su internet in risposta

to della rakeback) in un anno solare, riuscendoci addirittura

alle critiche un lungo post dove ha spiegato le sue ragioni

in nove mesi. E ora ha riscritto la storia del live. ♠

per non voler essere usato come strumento di promozione del poker.

“Sono stato abbastanza fortunato da beneficiare finanziariamente da questo gioco. Ma sono dentro questo mondo da troppo tempo ormai, e ne ho visto anche il lato peggiore. Non è una disciplina in cui i pro sono sempre felici. Avere un lavoro in cui si è schiavi della varianza è a dir

La mano vincente

31

Roy Cooke

Sapere quando combattere

A

vrò letto decine di libri sul no-limit, e

ge. Infatti gira A-K di cuori, con due overcard e progetto di

visto altrettanti video sulla teoria dei

cuori. Piatto per me.

giochi, percentuali approssimate e così

Ora analizziamo la sua giocata: lui mi credeva estrema-

via. Tutto questo serve per fornire delle basi. Ma

mente chiuso, e capace di foldare sia una coppietta che un

ultimamente la letteratura sull’argomento si ri-

A-K. Ma c’era value nella sua puntata di 60 su 200? Secondo

ferisce quasi solo al gioco online, basato soprat-

me no, e forse anche lui lo sapeva. In fondo io sono della

tutto su modelli matematici e sul computer.

vecchia scuola e se da un lato i programmi di analisi computerizzata elencano bene le statistiche e i range, quando c’è di mezzo il fattore umano cambia tutto. Moltissimi pro dell’onli-

Molto semplice per qualsiasi persona dotata di un briciolo

ne sono dei geni matematici, ma hanno pochissima conoscen-

d’intelligenza, ma il poker è anche faccia a faccia, con parecchi

za delle persone e delle loro capacità. E difficilmente alzano il

aspetti umani. Non avete la possibilità di guardare un pro-

livello, nel live. I pro live, invece, basta che si aggiustino ai loro

gramma che traccia il passato del tal giocatore. Tuttavia potete

avversari, alle loro emozioni e al loro mindset.

leggere i tell degli avversari e i loro tratti psicologici, per agire

Leggere le mani di un avversario attraverso la psicologia

di conseguenza al tavolo. La cosa più difficile, naturalmente, è

e poi applicare il tutto alla matematica presuppone una capa-

basare il proprio gioco su quello che l’avversario ci dice attra-

cità superiore rispetto al capire la situazione via matematica

verso i suoi comportamenti.

e stop. Acquisire questo feeling dà un sacco di vantaggi, e va

Stavo dunque giocando al 2-5 dollari all’Aria. Da utg+1 spillo Q-Q e rilancio a 20, chiamano sia il bottone che i bui.

sviluppato con tanta concentrazione. I range variano anche in base alle emozioni e alle letture del momento.

Io ho uno stack di 650 dollari, mentre gli altri tre di 500. Flop

Vedo tanti giovani, intelligentissimi, pro di internet an-

in 4, 80 dollari di piatto. Flop 10-6-5 con due cuori: check

noiati dalla lentezza del poker live: giocano con gli iPad, gli

dei bui, io sparo 60 e mi chiama solo il piccolo. Sono sicuro

iPhone e perdono l’aspetto umano. Pensare a cosa pensano

che sia il miglior giocatore al tavolo, è giovane, aggressivo e

gli avversari, sapere le loro reazioni, identificare un mind-

fa delle letture fantastiche. Non avrei voluto scontrarmi con

set, migliora il processo decisionale. Per fare questo, però,

lui, ma il poker è come la vita: non puoi scegliere sempre tu.

occorre osservare, occorre riconoscere. Io non vorrei mai

Turn 3 e oppo checka ancora. Molti tra i libri che ho letto affermano che qua bisognerebbe checkare dietro per tenere

diventare monodimensionale in un’attività dove posso avere dei vantaggi.

il piatto piccolo. Ma ho anche scoperto che quando un av-

Cambiare la maniera di giocare in base alla psicologia

versario è facile da leggere allora occorre puntare. Ciò mi dà

dell’avversario è fondamentale. Più ancora di certi fattori

molte opzioni al river, costruendo un pot robusto con una

esterni che possono modificare le apparenze. In questo caso

mano che al momento ritengo la migliore. Peccato che l’op-

volevo tenere il piatto piccolo a mio rischio e pericolo, dato

po in questione non fosse facile da leggere: quindi una bella

il grande livello di pensiero del mio oppo. Non è nella mia

bussata e via.

natura gamblare tutto il mio stack.

♠

River 4, che apre svariati progetti di scala. Oppo punta

Roy Cooke è columnist di CardPlayer sin dal 1992. Ha grindato ai

60, abbastanza poco, visto che il piatto è 200. Per me è un

tavoli per 16 anni prima di diventare anche un venditore immobiliare di

facile call: avrebbe potuto avere coppietta, e quindi quella

successo a Las Vegas nel 1989. Il suo indirizzo e-mail è RealtyAce@

poteva essere una blocking bet, e i bluff erano nel suo ran-

aol.com. Il suo sito web è www.roycooke.com.

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Flop: Q♥ 9♠ 8♥

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Matt Matros

Il mio main event di quest’anno Dopo aver skippato tutti gli eventi preliminari alle ultime Wsop, ho deciso di uscire dal semi-ritiro per dedicarmi sono a un torneo: il main event. Ma non avendo giocato a un livello decente per 5 mesi e mezzo, ero intimorito: sarei stato all’altezza? Per combattere la ruggine, ho deciso di fare qualcosa di inedito, dal mio punto di vista: segnarmi ogni mano in cui avrei messo volontariamente delle chips nel piatto. L’idea

Ok, fine dei dati. Il divertimento, nell’avere tutti questi nu-

era di forzarmi a concentrarmi sui dettagli, e di riportare la

meri da analizzare, è sapere anche i dettagli. Ed ecco una si-

mia mente al poker nel minor tempo possibile.

tuazione che trovo ancora oggi interessante. Dunque, è l’ultimo livello del day 2: 600-1.200 con 200 di ante, e alla mia sinistra ci

. Ho giocato circa 12,5 livelli, uscendo a un’ora dall’inizio del tredicesimo (1.200-2.400 ante 400) . In questi 12,5 livelli, ho messo volontariamente delle chips

sono due giocatori molto talentuosi. Apro a 3mila da cutoff con

nel piatto per 141 volte: una media di 11,3 a livello o 5,6 all’ora.

è appoggiarsi al flop e rivalutare. Peccato che lo small blind vada

Non tantissime

ancora sopra, in all in, per 46.400 totali. Lo sb è un giocatore che

Ecco alcune statistiche:

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ITALIA

OTTOBRE 2014

♠

NUMERO 96

. 80 volte ho aperto . 41 volte ho chiamato un’apertura . 18 volte ho tribettato . In due casi l’azione prima di me è stata un limp

34

A-Q off, e il bottone tribetta a 9.600. Una giocata così (lunghissima tribet in posizione) è chiaramente esagerata, per il tavolo. Il mio stack è 117mila e il bottone ne ha più di me. Quindi il piano

sa il fatto suo, aspetta lo spot giusto per agire e cerca di costruirsi così lo stack. Folda bb e tocca a me. E A-Q, contro il piccolo buio, mi piace già di più in questa situazione: questo perché sb sa che sul bottone c’è un player molto aggressivo, e quindi gli

Bene, ora da questi dati possiamo trarre una prima conclu-

va sopra. Il problema, naturalmente, è proprio il bottone: devo

sione: non bisogna essere per forza essere dei gambler assatanati

sperare che lui non abbia una mano, io vorrei rischiare solo i

per accumulare chips. Ho giocato meno di sei mani all’ora e ho

46.400 dell’all in senza mettere dentro tutte le mie chips. Devo

chiuso il day 1 e 2 con ben più dell’average. E anche al momento

dunque decidere se e come gamblarmela.

della mia eliminazione avevo più dell’average. E dopo queste

Mentre penso a tutte queste cose, mi dico che difficilmente sb ha aria qui. Dovrebbe sapere che, essendo short lui e avendo

cifre sono andato a farmi un’analisi più approfondita.

Primo, problemi di aggressività: ho vinto 12 dei 18 piatti in

tribettato lungo il bottone, le odds di quest’ultimo al momento

cui sono entrato tribettando e ho vinto 49,5 piatti su 80 quando

sono 1,7 a 1. Quindi decido di foldare, e immediatamente il bot-

sono stato l’original raiser. Ventinove senza nemmeno vedere

tone fa lo stesso. Che ci crediate o no, il piccolo buio in segui-

il flop. Ma ho anche perso 26 piatti su 41 quando sono entrato

to mi ha detto che aveva una bella mano. Comunque, se avessi

nella mano flattando. Anche quando sono stato sui bui, ho vinto

avuto 46mila chips mi sarei comportato esattamente come lo sb.

4 piatti su 14, limpando in posizione. D’accordo, il campione è

Ironia della sorte, sono uscito proprio con A-Q. All’anno

rivedibile: mica si vince un piatto uncontested se si limpa, no?.

prossimo, insomma. ♠

Ancora, le mani dove ho limpato erano dei multiway pot, quindi

Matt Matros ha vinto 3 braccialetti WSOP, ed è l’autore di “The

più difficili da vincere. Infine, il mio range sarà sempre più debo-

making of a Poker Player”. È anche coach per cardrunners.com. Potete

le quando flatto, rispetto a quando sono aggressivo.

scrivergli a jacksup@mattmatros.com.

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Max Shapiro

darmi, tanto facevo impressione. “Guarda” ho detto alla mia signora. “Ora fanno chirurgia facciale per cancellare le espressioni mentre si gioca: non è meraviglioso?”, “Sicuramente, anche tu

Cambia la tua faccia e cambia il tuo gioco

dovresti pensarci però, amore”, “Io, e perché io?”, “Perchè sei più leggibile di un libro per bambini”. Bella forza, mia moglie, eh? Aggiunge: “Quando hai una mano sorridi a 32 denti, poi ti tocchi la fronte e tiri su col naso: insomma, potresti anche girare le carte”.

L’articolo di Reader’s Digest, tuttavia, era tratto da un pezzo dell’Huffington Post del 2012. Jack Berdy: questo il nome

Frank Henderson è un giocatore piuttosto conosciuto di

del chirurgo estetico che ha inventato il Pokertox. Un’idea nata

Houston, runner up nel main event vinto da Johnny Chan nel

da alcuni colloqui del medico con dei giocatori, che gli hanno

1987. È famoso anche per il suo senso dell’umorismo. Ma

raccontato dei loro tells. Comunque, con questo procedimento

quando l’ho incontrato, alle Wsop di quest’anno, era tutto

niente più tic strani: perfetto per me! Forse mi avrebbe pure

fuorché una persona sorridente.

fatto crescere i capelli. Ma poi ho scoperto che una sola seduta sarebbe costata 800 dollari, ovvero 40 buy-in per i miei canonici

Continuava a schiarirsi la gola e sembrava in difficoltà: “Hai

tavoli cash di limit hold’em. In più, il trattamento sarebbe durato

ancora l’herpes eh, Frank?”, gli ho chiesto. E lui: “Non fai ride-

3-4 mesi e avrebbe richiesto ulteriori operazioni chirurgiche. In

re, Max”. E, brandendo una copia del Reader’s Digest: “Se vuoi

sostanza ho scoperto che gli unici ad aver richiesto il Pokertox

vedere una cosa che non sopporto, leggi qua”. Apro la rivista e

sono stati i giocatori coinvolti nello scandalo FullTilt, per na-

vedo il titolo: “Formiche impazzite”. E il testo: “Stanno arrivan-

scondersi meglio in pubblico...♠

do a milioni”.La storia, spaventosa, raccontava di quanto aves-

Max Shapiro, poker player da una vita ed ex- reporter con diversi

sero infestato alcune zone del Texas, questi fastidiosi animaletti.

premi alla scrittura in bacheca, teneva una rubrica umoristica su Card

“Corrono senza sosta, non mordono, ma terrorizzano la gente

Player USA e continua tutt’ora a scrivere articoli di ogni genere per loro

saltando sui piedi e sui corpi delle persone”. Molte formiche

dopo 20 anni di felice collaborazione. Ha quindi raccolto i suoi primi

avrebbero addirittura mandato in tilt dei computer e distrutto

articoli nel libro “Read’em and Laugh”.

impianti chimici.

Ottimo, qualcosa di importante per distrarsi dai guai del poker in America, tipo le battaglie per il poker online. ImmagiNUMERO 96

nate i gestori dei casinò che aizzano gli insetti per evitare che la gente giochi online. In seguito ho letto altri articoli nella rivista, se possibile ancora più incredibili. Ad esempio questo, dal titolo

♠

“È oltraggioso” e dal sommario “Poveri sport”: buone notizie

OTTOBRE 2014

per i giocatori di poker, è arrivato Pokertox, un programma di botox pensato per migliorare i volti dei player. Oltraggioso?

Macché. Le espressioni facciali sono una componente fondamentale del gioco, Mike Caro ci ha costruito un genere letterario

ITALIA

di successo, e l’ex agente Fbi Joe Navarro ha spiegato come, per dire, le labbra aperte significhino sicurezza e sopracciglia alzate forza. I giocatori si nascondono dietro occhiali da sole, quindi

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perché cambiare loro le facce?

Qualche anno fa ho sofferto di una condizione conosciuta come “Paralisi di Bell”, che ha bloccato e un po’ stortato il mio volto per diversi mesi. I giocatori non potevano nemmeno guarCARDPLAYER.IT

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Steve Zolotow

Un trucco matematico: la prop bet di Negreanu e Ivey

il risultato è 0,28. Quindi vinceranno un evento nel 72% dei casi. Significa che è una grande bet dal loro punto di vista.

Ricordate, però, che stiamo facendo dei ragionamenti

Prima delle Wsop di quest’anno, Daniel Negrea-

piuttosto labili. Difficilmente giocheranno 126 eventi, e anche

nu e Phil Ivey hanno fatto questa scommessa: che

se lo facessero è difficile che vincano nell’1% dei casi, con

uno di loro avrebbe vinto almeno un braccialetto. Era

field così grandi. Questi fattori diminuiscono le percentuali

una buona prop bet? Se pensano di vincere uno più

di vittoria, quindi. Ma Phil e Daniel parteciparanno anche a

braccialetti una volta su due, allora sì.

eventi dal grosso buy-in e dal field ridotto, e le loro chance saranno molto più dell’1%.

Non avrebbero nemmeno bisogno di pubblicità ulteriore,

In generale penso che con una scommessa così, dal loro

tra l’altro; ma queste cose vanno al di là dell’evento in sé. Ma

punto di vista, si parta sempre al meglio. Nel gioco di torneo,

come avrebbe potuto uno calcolare le loro possibilità?

è giusto rammentarlo, ci sono due strategie: puntare a entare

C’è un semplicissimo trucco matematico in casi del genere. Invece di calcolare le possibilità che qualcosa possa suc-

itm e stop oppure correre per vincere. E quest’ultima strategia penso faccia al caso loro. ♠

cedere, calcolate la possibilità che qualcosa non possa succe-

Steve “Zee” Zolotow, detto “The Bald Eagle”, è un giocatore di succes-

dere, e poi sottraete uno. Può sembrare stramba come cosa,

so. Al momento dedica al poker la maggior parte del suo tempo. Lo si può

quindi andiamo dritti a un esempio.

trovare a molti dei più grandi tornei o su Full Tilt, dove è un pro. Quando è

Floppate quattro quinti di colore e volete sapere la percentuale di chiudere il progetto al turn e al river. Prima par-

in pausa dal poker frequenta i suoi bar sull’Avenue A - Nice Guy Eddie’s a Houston e Doc Holiday sulla nona strada a New York.

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ITALIA

OTTOBRE 2014

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NUMERO 96

tiamo dalla strada più difficile: lo chiudete al turn 9 volte su

36

47, quindi il numero che viene fuori è 0,19 (9 diviso 47). Il

Ben Yu

rimanente 0,81 lo chiuderete 9 volte su 46. Questo è circa il 20%, ma ricordate che è il 20% delle volte che avrete mancato il progetto. Dovrete moltiplicare il 20% per 0,81, e viene fuori 0,16. Quindi farete colore 0,19 + 0,16 e quindi 0,35: totale, il 35% delle volte.

Andiamo avanti. Mancate il progetto al turn (38/47) e anche al river (37/46). Quindi 0,81 e 0,80: moltiplicando i due numeri viene fuori 0,64. Il 36% delle volte centretete il pro-

Decidiamo insieme il calendario delle prossime Wsop

getto. Sono sempre numeri approssimati, ricordiamolo.

Torniamo a Daniel e Phil. Mettiamo che giochino 63

Questo non è il solito articolo sulla schedule delle

eventi tutti e due, e quindi 126 in totale. Dobbiamo calcolare

prossime Wsop. Sono dei piccoli suggerimenti che

le possibilità che nessuno dei due vinca uno di questi 126

mi vengono dalle considerazioni di alcuni amici e che

eventi. Mettiamo che vincano l’1% degli eventi a cui parteci-

vorrei rivolgere a chi di dovere per cominciare una

pano. Quindi perdono il 99%. Moltiplichiamo 0,99 per 126:

sorta di dibattito.

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Dal mio punto di vista queste conversazioni sono importanti

persone che si sono costruite un bankroll sontuoso negli anni

tanto quanto il prodotto finale. Quest’estate sembrava che ci fos-

grazie a tornei del genere e al cash game. Ma questo torneo è

sero più discussioni al riguardo rispetto a tutte le edizioni prece-

anche una ricompensa proprio per questi super-pro.

denti delle Wsop. Molti giocatori si sono attivati per degli eventi

Aggiungere un torneo Pot Limit Omaha/8 Cham-

che avrebbero voluto vedere. Le conversazioni sono utili per il

pionship e un Pot Limit Omaha Eight-or-Better

circuito; si avverte il polso della situazione.

Questo suggerimento mi arriva da un follower di Twitter: Ken

Era bello, comunque, fare un po’ da presentatore per dei gioca-

Po. Un torneo Pot-limit Omaha al massimo fa da traino per un

tori nuovi venuti al casinò solo per il “Millionaire Maker”, o per

altro evento del genere. Ma poi non ce n’è nessun altro. Meri-

i tornei di stud, o eveti più di nicchia. E anche se questi ragazzi

tano più spazio.

spendono pochissimi giorni dell’anno giusto per andare a caccia

Far tornare il Monster Stack e il torneo Dealer’s Choice

di un braccialetto, la loro esperienza e il loro parere valgono tan-

Al loro esordio, sono stati degli enormi successi. In partico-

to quanto quelli di un pro. Sono sicuramente molto più eccitati

lare il Monster Stack. Ha senso riproporli ancora, eccome. Du-

di me, nel momento in cui si siedono al tavolo per il loro unico

rante l’estate è impossibile organizzare dei tornei senza rendere

appuntamento.

qualcuno triste, ma se si raddoppiasse la quantità dei Monster

Ecco perché le discussioni sulla schedule delle Wsop non do-

Stack le facce abbacchiate diminuirebbero. Quest’anno io non

vrebbero essere dipregiative del tipo: “Ci sono troppi eventi limit,

l’ho giocato perché ero impegnato nel Limit Hold’em Cham-

il gioco morirà”. Potete cambiare la disciplina in questione, ma

pionship da 10mila dollari, e se mi trovassi nella stessa situa-

la linea è sempre quella. Anche se è impossibile avere tutto nel

zione mi comporterei in maniera uguale. Ma il Monster Stack è

calendario, una retorica simile non aiuta. Preferirei qualcosa di più

un’esperienza unica: la domanda per un torneo simile merita la

propositivo: ad esempio, dire quali tornei vorrebbe vedere. Quindi

sua riproposizione, anche doppia.

anche io sarò propositivo ed ecco le mie modeste idee per il futuro.

Continuare la sperimentazione con eventi nuovi

Un torneo da 100mila dollari NLHE ogni anno

Il successo degli eventi nuovi significa che le Wsop hanno ancora voglia di sperimentare con format innovativi. Tipo l’Open Face Chinese o il Big O. So che includere questi eventi

High Roller è stato uno degli eventi più di successo di sempre.

significa aprire ulteriori dibattiti, ma sono specialità sviluppatesi

D’accordo, la maggior parte della gente che si iscrive non è esat-

un sacco di recente. In fondo le World Series sono il più grande

tamente quella che trovereste al negozio accanto a casa: sono

festival del poker al mondo, no? È una definizione perfetta. ♠

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OTTOBRE 2014

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NUMERO 96

C’è richiesta, quello sì. Nel 2014 ci sono stati diversi tornei simili al Bellagio e all’Aria. Nel 2013, il $111.111 One Drop

37

Unione Europea, il salvagente del giocatore Era aprile quando dalle pagine di questa rivista dava-

strativa e della autorizzazione previste dal Tulps. A fronte

mo conto della posizione della Commissione Europea

di ciò, la difesa del Ctd ha evidenziato come l’attività del

relativamente al trattamento delle vincite in casinò

ricorrente, si sarebbe limitata “a mettere a disposizione del

esteri con sede nell’Unione Europea. La Commissio-

pubblico i servizi e le tecnologie necessarie per l’inoltro

ne, infatti, ha emesso un parere che, seppur non vin-

delle scommesse ai bookmaker aventi sede all’estero che

colante per la decisione che sarà chiamata a prende-

organizzerebbero le risorse disponibili, gestendo le quote,

re sul punto la Corte di Giustizia dell’Unione Europea,

incassando direttamente le poste e pagando le vincite, as-

riterrebbe in base all’art. 56 TFUE non assoggettabili

sumendo dunque il totale rischio d’impresa”.

a imposta sul reddito le vincite da gioco conseguite

Ulteriore argomentazione a discarico del Ced la natura del

in case da gioco stabilite in altri Stati membri (atteso

contratto in essere tra i bookmakers esteri e lo stesso Ced

che non lo sono quelle conseguite in case da gioco

da cui emergerebbe come lo stesso sia “del tutto estraneo

stabilite in Italia) .

a tali attività” atteso che il contratto depositato presso la Questura evidenzia come il rapporto questione “esclude-

Per la Commissione Europea, in sostanza, una tale posizio-

rebbe la natura di intermediario delle scommesse effettua-

ne sarebbe da censurare perché rischierebbe di configurare

te dalla clientela”.

una restrizione alla libera prestazione di servizi garantita

I giudici del Tar hanno provvisoriamente accolto la do-

dall’articolo 56 TFUE, che non troverebbe giustificazione

manda ritenendo che:

né nella lotta al riciclaggio, né nell’obiettivo di contrastare

1. In base alla più recente giurisprudenza della Corte di

le ludopatie.

E allora se l’Europa è arrivata in soccorso degli amici pokeristi, è sempre l’Europa ad arrivare in soccorso dell’intera categoria dei giocatori “legittimando” la raccolta di giochi e scommesse di bookmaker esteri.

“In base alla più recente giurisprudenza della Corte di Giustizia e del Consiglio di Stato il bookmaker residente all’estero e in possesso delle autorizzazioni previste nel suo Paese può operare sul territorio italiano senza doversi munire della concessione e della licenza previste dall’ordinamento nazionale in applicazione del principio generale di diritto comunitario dell’equivalenza”. È stata questa l’argomentazione con cui il Tribunale Amministrativo della Lombardia (Tar) ha accolto il ricorso cautelare presentato dal titolare di un Ctd per l’annullamento del decreto del Questore di Como che aveva disposto il divieto di prosecuzione dell’attività di raccolta scommesse su eventi sportivi e di altro genere per conto di bookmakers esteri. Alla base dello stop del Ctd, la circo-

40

stanza che operasse in assenza della concessione ammini-

di Francesca Palmerini

Giustizia e del Consiglio

quali si giustificherebbe un intervento da parte della Que-

di Stato il bookmaker

stura; che si configura il grave pregiudizio, essendo stata

residente all’estero e in

sospesa l’attività in atto da quasi tre anni.

possesso delle autorizzazioni previste nel suo

Ovviamente non si tratta di una vittoria definitiva sebbene

Paese può operare sul

un giudizio di prognosi “positiva” sia legittima. Non resta

territorio italiano senza

che aspettare l’8 ottobre per sapere nel merito cosa decide-

doversi munire della conces-

ranno i giudici amministrativi.

Buon gioco a tutti! ♠

sione e della licenza previste dall’ordinamento nazionale in applicazione del principio generale di diritto comunitario dell’equivalenza.

Francesca Palmerini Marelli

2. Il processo verbale di verifica richiamato nel provvedimento impugnato ha dato atto della sola carenza dell’au-

cupa delle problematiche legali collegate alla pratica del poker sporti-

torizzazione amministrativa e della licenza prevista dall’art.

vo. Puoi contattare Francesca all’indirizzo e-mail: palme@tiscali.

88 del Tulps; che non constano, pertanto, esistenti esigen-

it per sottoporle i tuoi quesiti ai tuoi articoli.

funzionario pubblico, esperta in Diritto Amministrativo, si oc-

ze di ordine pubblico e di sicurezza, sul fondamento delle

1. Un club o circolo privato sportivo;

.

Che cos’è il Coni?

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Requisito statutario: l’appartenenza

Il richiamo alle premesse

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Un anno di grande sport e C.S.I. The Experience, i concorsi di Lottomatica e Totosì Due concorsi che coniugano più esperienze di gioco,

“C.S.I. The Experience” il concorso che mette in palio oltre

dal casino al betting al bingo.

10.000 € di Bonus, 6 viaggi a Las Vegas e ti porta sulla scena del crimine americano e nella capitale del gioco. Per i fortu-

Un’idea fortunata per restare in tema di giochi o la fe-

nati vincitori è previsto un tour con “esperienza C.S.I.”. Dal

lice intuizione degli esperti di Lottomatica e Totosi quella

15 settembre al 26 ottobre, basta entrare nella Sala Classic

di mettere insieme, in un unico concorso, le passioni dei

di Bingo Club e giocare almeno 1 euro al bingo, e almeno

giocatori a 360 gradi. E’ il caso già sperimentato dell’inizia-

1 euro anche alla slot C.S.I. del casinò. Una classifica setti-

tiva “Un anno di grande sport” giunta alla sua ultima tappa,

manale, consultabile online, mostra il punteggio. Chi parte-

che coniuga le esigenze dei giocatori di Vegas Club e quelle

cipa al concorso conquista 1 punto per ogni 0,05 € giocato

degli appassionati di scommesse e regala un’ultima desti-

a bingo e un 1 punto per ogni euro giocato alla slot. Gli

nazione da sogno: 3 viaggi a Phoenix, in Arizona, dopo

appassionati di bingo che entreranno nella sala Classic tro-

Lisbona, Brasile e Singapore. In palio oltre al viaggio il più

veranno la personalizzazione della sala a tema C.S.I, mentre

importante evento di football mondiale. Per partecipare ba-

gli appassionati di casinò avranno la possibilità di giocare

sta effettuare almeno 16 scommesse Better sul tuo sport

in esclusiva su lottomatica.it e totosi.it all’unica slot C.S.I.

preferito dal 25 agosto e fino al 23 novembre e almeno

in Italia. Ogni settimana sarà possibile conoscere il nome

una sessione di gioco di 50 € al casinò o casinò live di Ve-

del primo classificato, cioè di colui che si sarà aggiudicato

gas Club, scegliendo tra le modalità disponibili. I vincitori

il viaggio per 2 persone e il tour C.S.I. Oltre al viaggio, in

di questa fase saranno certamente previlegiati e potranno

palio anche numerosi Bonus da vincere. ♠

godersi tutta l’emozione di un evento davvero sensazionale che si svolge sotto i riflettori di tutto il mondo sportivo.

Si preannuncia un autunno caldo anche ad ottobre grazie alla sinergia tra Bingo Club e Vegas Club da cui nasce

42

DOVE SONO FINITI? La nostra nuova rubrica, chiamiamola “amarcord”, torna.

Tutti quei giocatori che hanno centrato un grosso risultato e poi via via si sono eclissati. Lo facciamo in modo scherzoso e divertente, cercando informazioni nuove su di loro e, chissà, riabbracciarli ancora.

Batti Peter Eastgate, uno che ha vinto un main delle Wsop e che era nel suo miglior periodo di forma (forse) per poi scomparire, praticamente. Questo è successo ad Aaron Gustavson, trionfatore all’Ept di Londra nella sesta stagione dello European Poker Tour. Su oltre un milione e mezzo di dollari vinti in carriera, un milione e trecento arrivano da lì, da quel magico torneo.

Mandateci una mail a info@cardplayeritalia.com.

I RISULTATI DI AARON GUSTAVSON Piazzamenti a premio in carriera: 17 Vincita più grossa: Ept Londra 2009 - 850.000 sterline (1° posto) Ultimo piazzamento: Wsop 2014 - Little One for One Drop - (291° posto) Totale vincite in carriera: $ 1.570.064 44

Timoshenko è sobrio Busquet adora i cani Speranza

Ok, conto di giocare il main event domani. A meno che non mi sbronzi proprio stasera.

Yevgeniy Timoshenko

Pausa

Non sto giocando molto ultimamente. Forse qualche torneo a Vegas, ma non ho molta voglia di viaggiare.

Kathy Liebert

Secchiata

Invece dell’ice bucket io ho deciso di scrivere una canzone dedicata a Lou Gehrig.

Shawn Buchanan

Emiliana

Insieme a 999 altre persone a Parma, mangiando cibo meraviglioso e battendo un record...

Kara Scott

Filosofia

Una delle migliori opportunità che la vita ti possa dare è quella di essere sottostimato.

Lacey Jones

46

Cinofilo

I cani sono veramente belli.

Olivier Busquet

Duri

Ennesima bandierina (quarto) quest’anno nell’High Roller all’ipt, pochi iscritti ma tosti.

Max Pescatori

Sole

Il tramonto alle Hawaii è sempre un modo per l’auto-gratificazione.

Maria Ho

Us Open

Per un motivo che non so spiegare, non sono un grande fan di Marin Cilic.

Daniel Negreanu

Eh certo

949 euro sossoldi.

Alessandro Fasolis

Gnam gnam

Shuffle up and meal.

Annette Obrestad

Di parte...

Oh, Croazia, quanto sei bella.

Tatjana Pasalic

In mare

Prima crociera di sempre!

Marvin Rettenmaier

Io lo so

Cos’hanno in comune gli Spin and go e le ciliegie?

Christian Favale

Divertimento

Gioco il 100k all’Aria oggi. Field duro, ma torneo piacevole.

Joe Cheong

Maratona

Un giorno è passato, 21 giorni ancora davanti. Amo le Wcoop.

Mike Mc Donald

Ricordi

Una delle mie storie preferite, quando Stu Ungar contava le carte.

Mike Sexton

Nostalgia

Mi manca il traduttore cinese.

B. J. Nemeth

In tv

Ora sono su Discovery Channel.

Ryan Riess

Tranquillo

Lo zen, ovvero l’arte di non vincere un milione di dollari.

Andrew Seidman

47

Prossimi Tornei Date tornei aggiornate al: 26/09/2014 Date

1-5 ottobre 1-5 ottobre

48

Country

Valkenburg (Olanda) Mandelieu La Napoule (Fr.)

Tournament

Wpt National Olanda France Poker Series

1-17 ottobre

Melbourne (Australia)

Wsop Asia-Pacific

2-6 ottobre

Douglas (Inghilterra)

Ukipt - Isle of Man

2-13 ottobre

Elizabeth (Usa)

4-12 ottobre

Budva (Montenegro)

Russian Poker Tour

6-12 ottobre

Marrakech (Marocco)

Wpt National Pmu.fr

7-18 ottobre

Londra (Inghilterra)

8-19 ottobre

Vicksburg (Usa)

9-12 ottobre

Marbella (Spagna)

15-20 ottobre

Barcellona (Spagna)

Wpt National Spagna

15-26 ottobre

Vienna (Austria)

Wpt National Austria

17-28 ottobre

Hammond (Usa)

Wsop Circuit

22-27 ottobre

Bruxelles (Belgio)

Wpt National Belgio

22-28 ottobre

Belgrado (Serbia)

Danube Poker Masters

23-27 ottobre

Nova Gorica (Slovenia)

24-27 ottobre

San Marino

24 oct. -1 nov.

Baden (Austria)

28 oct. -3 nov.

Sanya (Cina)

Wpt National Cina

29 oct. -3 nov.

Venezia-Ca' Noghera

Wpt National Italia

Wsop Circuit - Indiana

Ukipt + Ept Londra Heartland Poker Tour Campeonato de Espana de Poker

Ipt Nova Gorica Isop Dex Poker Championship

QUESTO MESE VI DIAMO I NUMERI DI...

Francesco Nguyen

Anno

Torneo

Piazzamento

Premi €

2008

Ept Grand Final Campionato italiano - Sanremo

12° 11°

5.900 1.050

2011

Wsop - Main event Ppt Budva

395° 26°

23.900 4.000

2012

Ipt Sanremo - Side event Ppt Portomaso Ppt San Marino La Notte del Poker

3° 5° 6° 11°

23.000 26.000 19.315 6.300

2013

Ppt Kranjska Gora Venice Poker Open Ppt Portomaso

3° 9° 19°

24.735 1.390 3.790

2014

Wpt National Venezia - High Roller Tilt Poker Cup - Last Chance Ept Barcellona

1° 4° 128°

38.197 170 10.300

TOTALE VINCITE IN CARRIERA

188.047 euro

49

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2013

2012

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Dario Sammartino

Rocco Palumbo

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2011

2010

Alessio Isaia

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2008

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Dario Minieri

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2009

Salvatore Bonavena Giovanni Salvatore

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2007

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2006

% Max Pescatori

Gino Alacqua

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Andrea Dato !

852.35

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Max Pescatori ! %% 616.42

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Giuliano Bendinelli !

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Eros Nastasi !

307.22

21

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50

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Filippo Lazzaretto !

304.19

% Raffaele Sorrentino 237.70 ! !

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Andrea Benelli !

298.72

% Walter Treccarichi 227.80 ! !

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14

23

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Antonio Buonanno !

398.53

13

22

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Luca Moschitta ! % 276.59

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% Paolo Petrucci 225.70 ! !

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% Pasquale Grimaldi 217.09 !% !

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16

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Alessio Isaia !

260.42

27

% Antonio Bernaudo 212.94 !% !

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% Gaetano Preite 212.32 !%%

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Classifica aggiornata al 29/09/2014. Per consultare gli aggiornamenti collegati su: cardplayer.it/classifica/ipoy

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Umberto Vitagliano ! %%% 244.81

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Giacomo Fundaro Stefano Garbarino ! ! %% % %% % 241.00 237.84

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Rocco Palumbo ! %% 333.28 %% !!

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Giuseppe Zarbo !

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% Gianluca Trebbi 213.77 !%

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Davide Suriano !

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Michael Tabarelli !

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30

% Cristian Viali 208.47 !%! %

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Lorenzo Sabato ! %% % 205.47

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Classifica mondiale live basata sugli ultimi 3 anni, buy-in fino a un massimo di 25.000$ e di 6 risultati ogni 6 mesi.

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Ole Schemion !

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Jason Mercier ! %% 3,808.03

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Olivier Busquet !

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Byron Kaverman !

3,519.73

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Jacob Schindler !

3,170.75

22

% Sorel Mizzi 3,017.12 ! %

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% Bryn Kenney 3,015.98 ! !

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Keven Stammen !

3,167.83

23

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Erik Seidel !

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% Amichai Barer 3,011.01 ! !

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% Matt Glantz 2,988.77 !% !

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16

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Vanessa Selbst ! % 3,150.24

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% Shannon Shorr 2,963.47 !% !

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Jonathan Duhamel ! %%% % 3,040.84

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Joe Kuether !

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% Martin Finger 2,936.85 !%% !

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Mike McDonald ! %% % 3,017.33

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Paul Volpe !

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Jeffrey Rossiter ! %% % 3,030.03

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Scott Seiver ! %% 3,558.29 %

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Alex Bilokur !

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Mukul Pahuja !

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Davidi Kitai !

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Stephen Chidwick !

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% % Daniel "Kid Poker" Negreanu ! % !

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30

% Matthew Stout 2,926.21 !%! %

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Daniel O'Brien !

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Classifica aggiornata al 30/09/2014

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51

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