TV Key 293 by Media Key Srl

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N° 293 Gennaio-Febbraio 2012

Gennaio-Febbraio 2012 - N. 293 - e 6

I PROTAGONISTI DELLA PRODUZIONE GLI SPOT PRODOTTI NEL SECONDO SEMESTRE 2011

Media Key srl, Via Arcivescovo Romilli, 20/8 - 20139 Milano - www.mediakey.tv

PROXIMA MILANO: L’ARTE DELLA POST PRODUZIONE

FOLLIE TECNOLOGICHE DAL CES DI LAS VEGAS

Mensile professionale di comunicazione e produzione cine-televisiva

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EDITORIALE

TV KEY 293 – GENNAIO-FEBBRAIO 2012

SFIDARE LA CRISI CON SUCCESSO La cover di questo fascicolo è dedicata a un’impor tante casa di post produzione come Proxima Milano, nata dieci anni fa e che ha acquisito un ruolo da leader grazie non soltanto all’innovazione tecnologica ma anche all’intelligenza artistica e creativa, offrendo – come avviene nei mercati esteri – anche registi di post produzione. È proprio per questo suo positioning particolare che Proxima Milano si presenta, nelle pagine che seguono, con buoni risultati in un momento in cui la crisi non è ancora finita, e riesce anche a conquistare i mercati esteri, per esempio con la realizzazione della sigla per il programma World Stage per MTV Network London. Parlando di spot, abbiamo dato spazio alla nuova e originale campagna tv del Gruppo Sisal per il SuperEnalotto (agenzia: DLV BBDO, cdp: BlowUpFilm), che ha puntato su una rivisitazione della celebre canzone L’Italiano, portata al successo da Toto Cutugno. Ma questo fascicolo, che segna l’inizio di un anno caratterizzato – come or mai molti ammettono – da una recessione, è dedicato soprattutto alle case di produzione, con un’ampia sezione che ospita le interviste dei loro leader e una seconda parte che censisce per ogni singola struttura tutti i film prodotti nel corso del secondo semestre del 2011. Dal giro di interviste emerge in termini generali una fortissima competizione, con relativa riduzione dei margini di guadagno e una corsa a ridurre i costi per mantenere questi margini entro un livello sopportabile. Fra le case di produzione che hanno saputo meglio affrontare questo momento dif ficile, ottenendo risultati in controtendenza, possiamo citare Akita Film, che ha incrementato il fatturato e ha creato Akita Off per le produzioni low budget e in par ticolare per il web; Filmmaster, che consolida la propria posizione di leader con un +8% di ricavi e l’apertura della sede di Madrid; Casta Diva, l’ormai nota multinazionale della produzione (con sedi a Milano, Praga, Istanbul, Buenos Aires, Mumbai), che nel 2011 è riuscita a superare il fatturato record del 2010. Se poi ci riferiamo alle cdp più recenti, come ITC Tools, Think Cattleya, BlowUpFilm e Filmgood, le cose sembrano essere andate ancora meglio, con l’aumento del numero di film girati e fatturati in decisa controtendenza. Anche BRW Filmland, attraverso il suo leader Marco Bussinello, ha precisato che il 2011 è stato il miglior anno dal 2000. Ci sembra inoltre interessante registrare il cambio di posizionamento, da post produzione a casa di produzione, da par te della Mach 2 Azione dei fratelli Casalini. Insieme alle note positive occorre però segnalare la chiusura di New Partners, una cdp che ha realizzato in passato dei bellissimi film pubblicitari ma che non è riuscita a superare le dif ficoltà della crisi. Come già detto, nelle pagine seguenti troverete l’elenco dei film realizzati nel secondo semestre del 2011 da ciascuna casa di produzione: un utile monitoraggio che mettiamo a disposizione degli operatori del settore. In questo fascicolo vi presentiamo inoltre il Contest Cinevox ‘L’immagine del suono’, un ambizioso progetto della Cinevox Record di Franco Bixio a cui abbiamo dato volentieri la nostra adesione e che darà la possibilità a giovani filmmaker di realizzare cortometraggi utilizzando, senza limiti di diritti, alcune delle più belle colonne sonore del passato. Concludono il numero i consueti appuntamenti con il mercato dell’home enter tainment e con i dati Auditel della tv generalista e a pagamento, che da questo mese si arricchiscono di approfondimenti su singoli programmi e canali. Buona lettura!

Roberto Albano

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Direttore responsabile Roberto Albano roberto.albano@mediakey.it roberto.albano@mediakey.it Coordinatore editoriale redazione@mediakey.it Clara CollaboratoriZambetti Tel. 02 52.20.37.24 Fabienne Agliardi clara.zambetti@mediakey.it Raul Alvarez redazione@mediakey.it Pasquale Barbella Collaboratori Nicole Cavazzuti Gianni Martinelli Maurizio Ermisino Raul Alvarez Elisabetta Agliardi Flamini Fabienne Emanuele Gabardi Silvia Fissore Silvia Marchetti Gianni Martinelli Claudio Nutrito Marianna Venturini Mauro Murero Mauro Murero Claudio Nutrito Cecilia Levi Christian Rainer Emmanuel Albano Riccardo Rossiello Helen Giulia Albano Rubino Riccardo MariannaRossiello Venturini Maurizio Ermisinografico Art director e progetto Art director Stefania Gaia Gaia Paltrinieri Paltrinieri Stefania Tel. 02 02 52.20.37.26 52.20.37.26 Tel. stefania.paltrinieri@mediakey.it stefania.paltrinieri@mediakey.it Impaginazione Ufficio commerciale Carla Forte Roberto Albano Tel. 02 52.20.37.32 52.20.37.25 carla.forte@mediakey.it roberto.albano@mediakey.it Impaginazione Sara Barile Carla Tel. 02Forte 52.20.37.23 Tel. 02 52.20.37.25 sara.barile@mediakey.it carla.forte@mediakey.it Comunicazione, pubblicità e PR Sara AnnaBarile Meneghetti Tel. 02 52.20.37.23 anna.meneghetti@mediakey.it sara.barile@mediakey.it Manuela Lattuada Comunicazione, pubblicità e PR manuela.lattuada@mediakey.it Anna Meneghetti Piera Piscozzi anna.meneghetti@mediakey.it piera.piscozzi@mediakey.it Amministrazione/Traffico Responsabile trattamento dati Carla Oggioni Roberto Albano carla.oggioni@mediakey.it roberto.albano@mediakey.it Abbonamenti/Distribuzione Amministrazione/Traffico Tiziana Cerutti Carla Oggioni tiziana.cerutti@mediakey.it Responsabile trattamento dati carla.oggioni@mediakey.it Albano UfficioRoberto abbonamenti roberto.albano@mediakey.it Tiziana Cerutti tiziana.cerutti@mediakey.it MEDIA KEY EVENTS MEDIA KEY EVENTS

Responsabile Roberto Albano Produzione Responsabile Raffaella Fracchia RobertoFiorella Albano Astrid Produzione eventi@mediakey.it Astrid Fiorella astrid.fiorella@mediakey.it Stampa Eurgraf - Cesano Boscone (MI) Stampa Distribuzione Eurgraf - Cesano Boscone (MI) Taimm Distribuzione Taimm ■ ■ ■ ■ ■ ■

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Gennaio-Febbraio 2012 - N. 293

EDITORIALE

SFIDARE LA CRISI CON SUCCESSO COVER STORY

PROXIMA MILANO: L’ARTE DELLA POST PRODUZIONE SPOT DA NON PERDERE

SISAL: IL DIRITTO DI SOGNARE CONTEST CINEVOX

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Direzione,Amministrazione, Amministrazione, Redazione, Pubblicità Direzione, Redazione, Pubblicità

Via Arcivescovo Via ArcivescovoRomilli, Romilli,20/8 20/8 20139 Milano 20139 Milano Tel. 02 52.20.37.1 Tel. 02 52.20.37.1 Fax Fax020255.21.30.37 55.21.30.37 info@mediakey.it ––www.mediakey.tv info@mediakey.it www.mediakey.tv Registrazione n° 348/16.5.90 presso il Registrazione n° 348/16.5.90 presso il TriTribunale di Milano bunale di Milano Sped. in Abb.to Postale - 45% Art. 2 Comma 20/b Sped. Abb.to Postale 45% Art. 2 Comma Legge in 662/96 - Filiale di -Milano 20/b Legge 662/96 - Filiale di Milano Media Key S.r.l. è iscritta nel Registro Nazionale la Presidenza Media Keydella S.r.l. Stampa è iscrittapresso nel Registro del Consiglio deiStampa Ministri, Servizio dell’Editoria, Nazionale della presso la Presidenza Divisione X Legge 5/8/1981Servizio n. 416, dell’EditoArt. 11 del Consiglio dei Ministri, con il numero 01397 Vol. 14 Foglio 769Art. in data ria, Divisione X Legge 5/8/1981 n. 416, 11 21/11/84. Iscritta al ROC n. 7278 con il numero 01397 Vol. 14 - Foglio 769 in data 21/11/84. Iscritta al ROC n. 7278 Prezzo di copertina: 6 euro Prezzo di copertina arretrato: euroeuro Abbonamento annuo Italia: 9 120 Abbonamento cumulativo annuo165 Italia: Abbonamento annuo Estero: euro120 euro Abbonamento cumulativo annuo Estero: 165 euro

Mensile professionale di comunicazione e produzione cine-televisiva

L’IMMAGINE DEL SUONO

I LEADER DELLA PRODUZIONE AKITA FILM MARCO ARISI ROTA, FONDATORE ALTAMAREA FILM MARIO CASTAGNA, EXECUTIVE PRODUCER ALTO VERBANO GIACOMO POZZETTO, AMMINISTRATORE DELEGATO BEDESCHIFILM GIOVANNI BEDESCHI, FONDATORE E REGISTA BLOWUPFILM LUCA GIBERNA, PRESIDENTE ED EXECUTIVE PRODUCER BRW FILMLAND MARCO BUSSINELLO, PRESIDENTE E CHIEF EXECUTIVE OFFICER CASTA DIVA GROUP ANDREA DE MICHELI, AMMINISTRATORE DELEGATO, E LUCA ODDO, PRESIDENTE COW&BOYS LORENZO BORSETTI, EXECUTIVE PRODUCER DIAVIVA LUCA PUCCIONI, EXECUTIVE PRODUCER FILMGOOD PIERANGELO SPINA, EXECUTIVE PRODUCER FILMMASTER GIORGIO MARINO, PRESIDENTE ITC TOOLS EMANUELA CAVAZZINI, MANAGING DIRECTOR ED EXECUTIVE PRODUCER LES ENFANTS PICTURES ENRICA DE BIASI, MANAGING DIRECTOR MACH 2 AZIONE JEAN-CHRISTOPHE E BRUNETTO CASALINI, EXECUTIVE PRODUCERS MADE ANGELA LATORRACA, PRESIDENTE, E GIANNI SIAS, EXECUTIVE PRODUCER PIANA FILM PAOLO GATTI, EXECUTIVE PRODUCER E MANAGING DIRECTOR THINK CATTLEYA MONICA RICCIONI, EXECUTIVE PRODUCER

PRODUZIONI 2° SEMESTRE 2011

SEI MESI DI SPOT PER LE CDP ITALIANE IL MERCATO DELL’HOME ENTERTAINMENT

FOLLIE TECNOLOGICHE AL CES DI LAS VEGAS DATI AUDITEL TV GENERALISTA

I NUOVI LEADER DELLA PRIMA SERATA DATI AUDITEL PAY TV E DTT

L’abbonamento comprende l’invio di Media Key L’abbonamento comprende l’invio di Media Key Synthesis (10 fascicoli), Tv Key (9 fascicoli), più gli Synthesise (10 fascicoli), Tv Key (9 fascicoli), più gli speciali l’Annual. speciali e l’Annual.

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SOMMARIO

293 - SOMMARIO_nuovoTV_Servizi vari 22/02/12 12.16 Pagina 5

COVER STORY

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STUDIO DI MOTION GRAPHIC DESIGN E CASA DI POST PRODUZIONE, PROXIMA MILANO NASCE NEL 2003 CON L’INTENTO DICHIARATO DI SVILUPPARE PROGETTI SULLA BASE DI SOLIDE STRUTTURE TECNOLOGICHE, ESPRIMENDO AL MASSIMO LE PROPRIE CAPACITÀ ARTISTICHE. L’OBIETTIVO È CENTRATO APPIENO, E LA STRUTTURA DIVENTA NEL TEMPO UNO DEGLI STUDI ITALIANI PIÙ ACCREDITATI ALL’ESTERO.

ELISABETTA FLAMINI

PROXIMA MILANO: L’ARTE DELLA POST PRODUZIONE Una sferzata d’energia ti colpisce appena varchi l’ingresso della storica sede milanese di Proxima Milano, in un elegante palazzo del XVIII secolo con vista su Parco Sempione, a due passi dall’Accademia di Belle Arti di Brera e dai quartieri più modaioli di Corso Como e Cor so Garibaldi. Calore e colore la fanno da padroni in un ambiente familiare con pavimento in parquet, finestroni luminosi, caloriferi in ghisa ed eleganti stipiti di legno, il tutto armoniosamente arredato con gusto, tra pareti a tinte differenti, divani di pelle rossa e – a dimostrare che in Proxima Milano si ama lavorare divertendosi e divertendo – un gigantesco tavolo da ping pong in sala riunioni. È qui che, sorseggiando un ottimo bicchiere di vino rosso offertoci da una delle producer, incontriamo Andrea Masera, Business development manager di un’azienda composta da un ventina di persone dinamiche e appassionate come lui, che ne stimola lo sviluppo con autentico entusiasmo.

stemi di ripresa digitale e nell’invio dei materiali per la messa in onda (via Adstream). Una caratteristica che ci contraddistingue è inoltre quella di essere spesso coinvolti come hub di collegamento con grossi studi di post produzione stranieri, risultando in questo modo un’ottima soluzione per risolvere questioni logistiche (per presentazioni e/o lavorazioni) ma anche per ottimizzare tempi e soluzioni su problemi tecnicolinguistici e in alcuni casi anche economici. Diciamo che, in attesa del telecinema, possiamo definirci professionalmente e tecnologicamente completi.

to che le società di post produzione italiane basano troppo l’immagine e la strategia di vendita e di comunicazione su un aspetto prevalentemente ‘tecnologico’. In Proxima Milano, invece, sebbene si utilizzi una componente tecnologica costantemente aggiornata e di altissimo livello, questa rappresenta solo l’ossatura dell’azienda, perché ciò che ci caratterizza è l’intelligenza artistica e creativa, la cultura di pensiero e parola, la ‘propulsività umana’, intesa come valorizzazione del capitale umano di chiunque lavori con e per noi. Tutto ciò con lo sguardo sempre rivolto oltre frontiera… per scoprire e analizzare nuove tendenze, nuovi talenti (soprattutto se italiani) e nuovi partner o competitor ‘da superare’.

Tv Key: Davvero interessante… Ma qual è il vostro tratto caratterizzante? Andrea Masera: Abbiamo notaAndrea Masera, Business development manager di Proxima Milano.

Tv Key: Quali sono i servizi of-

ferti da Proxima Milano? Andrea Masera: Ci occupiamo

di motion graphic e concept design, di animazione 3D e 2D, di illustration e character design, di montaggio, compositing, color grading ed effetti speciali, di sound design e produzioni musicali. Siamo inoltre specializzati in network ID, supervisione artistica e tecnica, ricerca e sviluppo, stereoscopia e, non per ultimo, nella gestione dei collegamenti con tutti i recenti si-

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Tv Key: Quali sono dunque i modelli cui vi ispirate? Andrea Masera: Ci stimolano tutti i più grandi studi di post produzione, la maggior parte dei quali, appunto, è all’estero. Con questi instauriamo regolarmente una sorta di competizione creativa e costruttiva. Vogliamo cioè ispirarci e avvicinarci a loro, senza però la presunzione di essere più bravi, quanto piuttosto con la consapevolezza di poter esprimere a nostro modo una caratteristica di ‘italianità’ unica nel settore. Tv Key: In Proxima Milano il regista svolge un ruolo chiave: ce ne può parlare? Andrea Masera: Nei mercati stranieri più sviluppati esistono da sempre i ‘directors’, i registi di post produzione. Sono figu-

re ‘artistiche’ che vengono – economicamente e strategicamente – considerate alla stregua dei registi delle case di produzione. La nuova strategia di immagine e posizionamento di Proxima Milano da un lato evidenzia il fatto che siamo i primi in Italia a offrire e comunicare questo genere di figure e servizi, e dall’altro, nostro obiettivo principale, ci permette di allinearci agli standard stranieri. Il nostro ‘director’, italiano o straniero, vuol essere colui che, nell’affrontare un progetto, esprime una sua particolare visione e trasmette quindi, attraverso la produzione, uno stile personale, un tocco creativo in più, una firma in grado di impreziosire il risultato del lavoro. Tutto ciò si concretizza solo se il regista può lavorare e ultimare la produzione appoggiandosi a un team di professionisti, come il nostro, composto soprattutto di supervisori e artisti della post produzione. Tv Key: Chi sono i vostri registi? Andrea Masera: I nostri registi provengono sia dalla struttura di Milano sia dal nostro network internazionale. Ognuna di queste figure rappresenta uno stile particolare e ci garantisce la possibilità di offrire al mercato una gamma di soluzioni artistiche molto ampia. I nostri canali di ricerca sono comunque sempre aperti e sono felice di vedere che riceviamo giornalmente candidature dall’Italia e dall’estero di professionisti, con anni di esperienza in grossi studi, che desiderano collaborare con noi... anche loro evidentemente attratti dalla qualità dei nostri lavori. La nostra curiosità e la nostra attenzione vanno però anche alla ricerca di talenti più giovani e inespressi, anche con poca esperienza, purché abbiano energia ed entusiasmo: elemento questo, a mio avviso, già di per sé valido e sufficiente per coinvolgerli.

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Bryan Louie (designer americano), Vladimir Shelest (motion designer russo), Marta Monelli e Simone Antonucci (illustrator designers) e tanti altri artisti.

ventaglio di registi e designer è composto da Claudio Falconi (regista e supervisore artistico di Proxima Milano), Darko Prolic, Ambrogio Bergamaschi, Davide Colombi (registi e designer interni), e poi Paulo Blob (regista di motion graphic, brasiliano), Carlos Lascano (regista di animazione, spagnolo, vincitore di prestigiosi riconoscimenti internazionali), Fabio D’Orta (regista e artista di motion graphic),

Tv Key: È un piacere sentirvi

parlare di ‘artisti’ piuttosto che di ‘operatori’. Andrea Masera: Accade spesso quando lavoriamo con l’estero, e in particolare con il mondo anglosassone. Lì ci chiamano

In alto, il trailer e spot per la campagna web e cinema di Fiat Panda ‘No Imitation’ (agenzia: Leo Bur nett Italy) e un trailer e film per la campagna web di Nike Italy ‘M ilano Kalibro Kobe’. Sotto, lo spot multisoggetto Actimel ‘Skaters’ per la televisione britannica (agenzia: RKCR/Y&R London).

‘3D artist’, ‘Smoke artist’…, mai ‘operatori 3D’ o ‘operatori Smoke’, un’infelice consuetudine italiana che – a mio avviso – dimostra come da noi l’immagine della post produzione sia ancora vecchia, come se le nostre strutture fossero l’ultima ruota del carro o quello strano spazio in cui “si risolvono i problemi”. Di chi poi fossero i problemi non ce l’ha mai spiegato nessuno! Tv Key: Qual è il metodo di lavoro in Proxima Milano? Andrea Masera: Domina il gioco di squadra, non c’è alcun compartimento stagno. Da noi vige la regola per cui un progetto viene condiviso il più possibile tra tutti, dando a chiunque l’opportunità di esprimere il proprio punto di vista, di ricercare e sperimentare, per ottenere sempre qualcosa di unico. Tv Key: Un obiettivo particola-

re che Proxima Milano insegue? Andrea Masera: Ne abbiamo

uno molto ambizioso: se a uno straniero che lavora nel nostro ambiente parli di design italia-

Tv Key: Qualche nome? Andrea Masera: Il nostro ricco

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no, ti cita all’istante tutta una serie di nomi, che so, Armani, Prada, Versace, Ferrari… e quasi di sicuro anche la nostra cucina. Se gli chiedi invece di nominarti qualcuno nel settore del motion design italiano, non cita nessuno. Questo perché all’estero non esiste un’iconografia o, peggio ancora, una storiografia italiana del genere, e uno dei motivi è perchè dal punto di vista tecnico non possiamo competere con gli studi stranieri. L’obiettivo che stiamo raggiungendo è quello di uscire da questo cerchio e diventare all’estero l’iconografia italiana per il motion design e la post produzione. Tv Key: Quali sono i mezzi

scelti da Proxima Milano per comunicare sé stessa? Andrea Masera: La stampa e il web. In particolare abbiamo scelto di dare al nostro studio un posizionamento importante sulla rete, a partire dal nuovo sito ProximaMilano.tv. Siamo poi presenti con un nostro canale sui principali social network: Vimeo, LinkedIn, Facebook, YouTube, Google+. Ogni social network, com’è noto, ha il suo target e un proprio linguaggio, e così implementare e selezionare i contenuti che pubblichiamo su ognuno di loro equivale a declinare lo stesso concetto in lingue diverse e quindi a target ed esigenze differenti. La nostra strategia consiste nell’offrire questo servizio ai giovani talenti, tanto da diventare a breve un punto di riferimento sulla rete così come già lo siamo nella realtà.

In alto, spot multisoggetto istituzionale per Puntofotovoltaico (agenzia: Blacklab). In basso, la sigla per il programma di MTV ‘World Stage’ (MTV Network London) e il video per il lancio internazionale di Iveco ‘New Daily 2012’ (agenzia: Leo Bur nett Italy).

deo dei titoli di testa di ‘Eva’ o il cartoon ‘Oktapodi’) o anche un’informazione (la mostra Pixar a Milano) o una nostra novità (il link alla nuova Proxima Milano Motion Graphic Showreel). ‘We like’ è un modo nuovo per trasmettere le sensazioni, la passione e il clima che si respira ogni giorno nel nostro studio di via Legnano 28 a Milano.

cetto che rende il nostro ‘We like’ assolutamente originale. In pratica, i contenuti video e audio che selezioniamo e pubblichiamo in quest’area del sito rappresentano ciò che noi proviamo nell’esatto momento in cui vengono visti o ascoltati. Possiamo così condividere una sensazione di sbalordimento (‘Crazy Mountain Biker on Course in Chile’), di felicità (il link alle tracce musicali di ‘Soleado 98 – 12/11/11’), di divertimento (il nostro video dell’ultimo ‘Friday Open Bar & Dj Set’), di apprezzamento (il vi-

Tv Key: Quali sono stati i vostri lavori più importanti? Andrea Masera: È difficile elencare i lavori più importanti,

Tv Key: Ma Proxima Milano ha anche un altro sistema per farsi conoscere… Andrea Masera: È vero. Si tratta di un mix tra novità e interpretazione di un mezzo di comunicazione già esistente, ovvero i blog. Il nostro si chiama ‘We like’. È un gioco di parole che allude sia al ‘Mi piace’ di Facebook sia al vero significato della parola, cioè ‘Quello che ci piace’. È quest’ultimo con-

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per un semplice motivo: non è il budget a determinare il risultato di un lavoro, nel momento in cui – dato quel budget – possiamo essere liberi di esprimere al meglio le nostre qualità. Fortunatamente è quanto accaduto fino a oggi con i nostri clienti, e questa ‘formula’ ci ha dato molte soddisfazioni, soprattutto in un periodo di difficoltà economiche globali come questo, in cui spesso sono proprio i budget a determinare le creatività e quindi le soluzioni e le scelte artistiche e/o tecnologiche più sensate. La ragione principale per cui in Proxima Milano conta il risultato qualitativo di un progetto e non il budget che lo ha reso possibile risiede in questo: chiunque decida di lavorare con noi, si tratti di una casa di produzione, di un’agenzia o di un’azienda, sviluppa in poco tempo una delle motivazioni più importanti per il nostro ruolo e per l’ambiente in generale: la fiducia. Non voglio quindi dire se MTV World Stage (la sigla mondiale per il network MTV) o Puntofotovoltaico (progetto di concept e motion design) siano per noi più o meno importanti di Danone Actimel, Fastweb, McDonald Happy Meal, Nike, De Agostini, Roma Europe Festival, Cebion, Armani o dell’ultimo cartoon in 3D per il lancio della nuova Fiat Panda, ma preferisco piuttosto raccontare per ognuno di essi quali sono state le premesse con cui abbiamo affrontato il progetto e quali le sensazioni, il clima appunto di fiducia e quindi le sorprese e le condivisioni (non solo di pranzi, serate, aperitivi, weekend di lavoro) che, oltre al raggiungimento della qualità promessa, ci hanno permesso di instaurare un rapporto umano. Ricordate il nostro statement ‘Human Propelled’? La vita è una, il tempo per fare tutto è spesso poco, noi gestiamo messaggi complessi comprimendoli in secondi… Non penso che al mondo siano tanti i lavori con queste caratteristiche in

cui il fattore umano è peraltro così determinante. Questo è anche uno dei motivi per cui ritengo che la cultura, l’educazione e l’etica professionale di tutte le persone che lavorano in Proxima Milano siano le caratteristiche che ci fanno considerare uno studio ‘con una marcia in più!’. Tv Key: Come avete percepito la

crisi che ha colpito tutto il settore? Andrea Masera: Al momento possiamo dirci soddisfatti dell’andamento di Proxima Milano, anche in questo periodo di crisi generale. Non abbiamo

un momento di crisi – cioè di riflessione, di valutazione, di discernimento – può trasformarsi nel presupposto necessario per un miglioramento, per una rinascita, per un rifiorire prossimo. Questa è esattamente la nostra filosofia: non abbiamo mai vissuto la crisi in modo negativo, l’abbiamo sempre vista come opportunità di trasformazione, di potenziamento del confronto, di capacità di adattamento, di messa in discussione del nostro operato. Il tutto è reso possibile dalla nostra capacità creativa. La crisi, nel nostro caso, ha sollecitato una nostra naturale predispo-

avuto cali di fatturato e siamo anzi in piena crescita, potendo peraltro permetterci di dedicare tempo alla ricerca di nuove opportunità di business e di mercati in cui essere presenti. Consideriamo l’etimologia della parola ‘crisi’, che deriva dal verbo greco ‘krino’ e significa “separare, cernere, in senso più lato discernere, giudicare, valutare”. Nell’uso comune ha assunto un’accezione negativa in quanto indica il peggioramento di una situazione. Se invece riflettiamo sull’etimologia della parola, possiamo cogliere anche una sfumatura positiva, in quanto

sizione e ci ha comunque lasciati nel nostro elemento. Tv Key: Come si pone Proxima Milano nei confronti dei giovani? Andrea Masera: Preferirei rispondere al momento giusto, perché stiamo definendo una strategia dedicata e un minimo di curiosità la devo pur lasciare, no? Posso però dire che oggi, come mai è successo nelle generazioni precedenti, la decisione di dare delle chance ai giovani non è solo una scelta corretta e nobile ma anche un’opportunità per capire dove stiamo andando, e quanto e come le cose cambieranno a breve.

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SPOT DA NON PERDERE

SPOT DA NON PERDERE - SISAL_nuovoTV_Servizi vari 23/02/12 16.06 Pagina 10

PER LA N UOV A CAMPAGN A DI COMUN ICAZION E DI SUPEREN ALOTTO, IL GIOCO PIÙ AMA

TO DAGLI IT ALIAN I, IL

GRUPPO SISAL – CON IL CONTRIBUTO DELL’AGENZIA DL V BBDO E DELLA CASA DI PRODUZIONE BLOWUPFILM – HA PUNTATO SU UNA RIVISIT AZIONE DEL CELEBRE BRANO ‘L’IT ALIANO’, PORTATO AL SUCCESSO DA TOTO CUTUGNO. CON ‘LA SCHEDINA IN MANO’ INVECE DELLA CHIT ARRA, LE PERSONE COMUNI CANTANO IL DESIDERIO CHE UNA VINCITA POSSA TRASFORMARE I LORO PICCOLI E GRANDI SOGNI IN REAL TÀ.

MAURO MURERO

SISAL: IL DIRITTO DI SOGNARE

Si è da poco concluso il Festival di Sanremo: come sempre, alcune canzoni cadranno presto nel ‘dimenticatoio’, altre vivranno solo in base ai gusti soggettivi di ogni consumatore di musica e, forse, ce ne sarà anche una in possesso di quella misteriosa alchimia in grado di por tarla a travalicare i confini geografici e quelli temporali. Fra i brani del Festival pas-

sati alla Storia – con la S volutamente maiuscola – c’è sicuramente L’Italiano: non è lontano dal compiere i trent’anni di vita, visto che Toto Cutugno (che ne è anche co-autore insieme a Cristiano Minellono) lo presentò al pubblico nell’edizione del 1983, ma conserva intatte la freschezza, l’ironia e l’allegria che ne decretarono il successo

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popolare e ne fecero un hit anche in termini di notorietà internazionale e di numero di cover incise da altri artisti. Data questa premessa, appare decisamente felice la scelta del Gruppo Sisal, che per la nuova campagna di comunicazione multimediale (on air dall’inizio di febbraio e veicolata tramite televisione, stampa, radio, outdoor e web) dedicata a SuperEnalotto, il gioco più amato dagli italiani, ha scelto di puntare proprio su una reinterpretazione della celebre canzone sanremese. Il primo a essere rivisitato è l’incipit “Lasciatemi cantare”, trasformato in un azzeccato e idoneo “Lasciatemi sognare”: è quest’ultimo, infatti, il claim

evocativo del nuovo spot con cui l’azienda, affiancata dall’agenzia DLV BBDO e dalla casa di produzione BlowUpFilm (la pianificazione è invece di Carat Italia), è tornata on air con il dichiarato intento di “far cantare tutta l’Italia”. Analogamente, rispetto all’altrettanto celebre passaggio della canzone originale in cui il protagonista ha “la chitarra in mano”, lo strumento musicale lascia il posto alla “schedina in mano”, potenziale mezzo per tramutare i desideri (da quello di assicurare un futuro ai figli a quello di utilizzare la vincita per realizzazione un’aspirazione imprenditoriale, passando attraverso una più frivola esigenza di poter bere champagne

a ogni ora) in concreta realtà. “Sono tantissimi gli italiani”, conferma Matteo Sala, Responsabile marketing di Sisal, “che con la schedina del SuperEnalotto in mano raccontano cantando i loro piccoli e grandi sogni. I protagonisti dello spot sono persone comuni, che riescono a portare facilmente lo spettatore a immedesimarsi nei loro desideri quotidiani”. Il Gruppo Sisal, che gestisce alcuni dei giochi pubblici su concessione dell’Amministrazione Autonoma Monopoli di Stato (AAMS), opera fin dal 1946 nel mercato dei giochi a pronostico che, di fatto, si è creato e sviluppato proprio in seguito alla costituzione dell'azienda stessa.

La sua rete, presente in modo capillare lungo tutta la penisola, comprende circa 45.000 punti vendita; storicamente votato alla costante innovazione dei suoi prodotti e servizi, il Gruppo (alla cui holding di controllo fanno capo le società operative Sisal, Sisal Matchpoint, Sisal Slot e Sisal Bingo) può essere considerato come una realtà di assoluto rilievo (nel 2011 ha creato 200 nuovi posti di lavoro e realizzato un volume d’affari complessivo di circa 13,3 miliardi di euro, in crescita del 17,6% rispetto al 2010), inserita fra i primi dieci operatori mondiali nel suo settore di riferimento ed attiva anche nel settore dei servizi di pagamento. “Con questa nuova campagna”, spiega ancora Matteo Sala, “abbiamo voluto dar voce al ‘piacere del sogno’, inteso nella sua dimensione più au-

tentica. Si tratta di un vero e proprio inno corale ai sogni degli italiani: da questa premessa è nato un film coinvolgente e di ampio respiro, che trova la sua grandezza in un affresco corale del paese e dei sogni dei suoi cittadini. Far cantare agli italiani i propri desideri è un modo per celebrarli: SuperEnalotto, come sempre, è riuscito a far sognare in grande”. Come accennato, la campagna non è solo televisiva e, al contrario, chiama in causa la quasi totalità dei media tradizionali oltre alle piattaforme multimediali dei principali contenitori di informazione online. Tale scelta, per inciso, è pienamente sintonica con la vocazione multimediale che ha caratterizzato già in passato le strategie comunicazionali del Gruppo Sisal e che si è ulteriormente accentuata in que-

sti ultimi anni, in virtù dell’affermazione di nuovi strumenti di relazione – l’online in primis – con il pubblico dei consumatori e dell’eterogeneità di quest’ultimo, che rende indispensabile ‘tarare’ di volta in volta i messaggi in funzione del loro contenuto e delle caratteristiche dei destinatari. La massima espressione della campagna è proprio, per la sua componente sonora – ovvero nella citata reinterpretazione parodistica de L’Italiano –, sui mezzi tv, radio e web che sono stati privilegiati nella pianificazione. Più specificamente, lo spot prevede formati istituzionali da 60 e 30 secondi e anche una serie di più brevi formati ad hoc da 15 secondi, finalizzati a comunicare in tempo reale – e, naturalmente, sempre con il supporto della musica – l’ammontare effettivo del jackpot.

Un’altra componente di primissimo piano delle politiche di marketing e comunicazione del Gruppo Sisal, risiede nella tematica del gioco responsabile. Va ricordato, a questo proposito, che lo scorso anno il Gruppo ha consolidato il programma di responsabilità sociale che era stato varato già nel 2009 e che si sviluppa in due aree fondamentali, quella del gioco responsabile (che sostiente il gioco aderente alle politiche che

SPOT DA NON PERDERE

SPOT DA NON PERDERE - SISAL_nuovoTV_Servizi vari 23/02/12 16.06 Pagina 11

Credits Cliente: SISAL Direttore marketing e comunicazione: SIMONETTA CONSIGLIO Responsabile marketing: MATTEO SALA Marketing manager: LAURA VIMERCATI Prodotto: SUPERENALOTTO Agenzia: DLV BBDO Direttori creativi esecutivi: STEFANIA SIANI FEDERICO PEPE Copywriters: GEORGIA FERRARO GENNARO BORRELLI Art directors: CHRISTIAN LONGHI LUCA IANNUCCI Direttore clienti: CHIARA NICCOLAI Casa di produzione: BLOWUPFILM Executive producer: DESIRÉE CASTELLI Regia: BOSI+SIRONI Musica: ‘L’ITALIANO’ (TOTO CUTUGNO/CRISTIANO MINELLONO) Arrangiamento musicale: FERDINANDO ARNÒ (QUIET, PLEASE!) Durata: 60” – 3X30” – 6X15” Post produzione: AVALON

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SPOT DA NON PERDERE

SPOT DA NON PERDERE - SISAL_nuovoTV_Servizi vari 23/02/12 16.07 Pagina 12

l’AAMS indica) e quella dell’attenzione rivolta al mondo giovanile (grazie all’attuazione di progetti concreti in ambito sociale con lo sviluppo di iniziative dedicate in particolare ai giovani)”. Dal canto suo Chiara Niccolai, Direttore clienti di DLV BBDO, sottolinea che “il vero e proprio ‘territorio del sogno’ che abbiamo condiviso in fase di brief si prestava a cavalcare un grande insight di SuperEnalotto, ovvero la domanda che tutti – più o meno seriamente – si sono posti almeno una volta: ‘Cosa farei se fossi io a vincere il jackpot milionario?’. Il nostro compito primario, dunque, è stato quello di individuare qual è la parte più bella dei sogni. Nel caso specifico di questo gioco, il ‘magic moment’ comincia proprio quando si compila la schedina e si prolunga fino al momento dell'estrazione: è da lì che si comincia a sognare. Un sogno che è un diritto di tutti e che deve essere trattato in modo positivo e trasversale, nel rispetto del significato che questa parola assume nel contesto attuale”. Stefania Siani, Direttore creativo esecutivo dell’agenzia, mette a sua volta l’accento sul fatto che “la parte più interessante del lavoro è stata l’individuazione del tema della canzone. Infatti, ci siamo subito

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Firmata DLV BBDO e prodotta da BlowUpFilm, la campagna SuperEnalotto ‘Lasciatemi sognare’ è un inno corale ai sogni e ai desideri quotidiani degli italiani.

resi conto che, cantando e mettendo in rima i sogni degli italiani, essi diventavano immediatamente allegri, leggeri, intimi e allo stesso tempo ‘collettivi’ e popolari. Il brano L’Italiano, portato al successo da Toto Cutugno, è diventato – nel tempo di un’intuizione – il vero testimonial di questa campagna. Si tratta di una canzone che fa indiscutibilmente parte della nostra memoria collettiva e che in questa occasione è stata sapientemente ‘parodiata’, al fine di rappresentare un affresco dei nuovi sogni tricolore, che sempre di più smettono di essere ‘fuori misura’ (nel nostro spot, per esempio, la maggior parte delle persone utilizzerebbe la vincita per realizzare le proprie passioni). Il concetto, in sostanza, è che il sogno è un bene di tutti: ed è bello pensare che con una giocata possiamo vivere l’emozione di poter realizzare qualunque sogno abbiamo nel cassetto“. Nella direzione creativa ed esecutiva Stefania Siani era affiancata da Federico Pepe, mentre i copywriter erano Georgia Ferraro e Gennaro Borrelli e gli art director Christian Longhi e

Luca Iannucci. Il maestro Ferdinando Arnò e Quiet, Please! sono invece gli artefici dell’arrangiamento musicale. La regia di ‘Lasciatemi sognare’ è stata firmata dalla coppia Bosi e Sironi e l’importanza del loro contributo alla riuscita dello spot viene sottolineata anche da Desirée Castelli, Exe-

cutive producer della casa di produzione BlowUpFilm. “Il ‘sogno’ che è al centro del claim della campagna è un po’ lo spirito che ha mosso anche tutti noi”, afferma Castelli, “e che ci ha permesso di affrontare questa produzione, molto faticosa ma sicuramente ben riuscita. È stata una lotta contro il tempo, anche in senso strettamente… meteorologico, visto che abbiamo girato durante il mese di gennaio e nella maggior parte dei casi in esterna (a Roma, Ostia e Bracciano), con quattro spostamenti al giorno. Il grande spirito di aggregazione e collaborazione ha coinvolto noi così come il cliente e l’agenzia e tutte le parti in causa: dal direttore della fotografia alla giovane coppia di registi, che conoscevamo da tempo ma con cui abbiamo lavorato per la prima volta proprio in questa occasione (ma il risultato è stato talmente soddisfacente che siamo sicuri ce ne saranno altre in futuro)”.

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CONTEST CINEVOX

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IL CONTEST CINEVOX, GARA PER GIOVANI AUTORI E REGISTI DI ETÀ COMPRESA TRA I 18 E I 35 ANNI, HA COME OGGETTO LA REALIZZAZION E DI COR TOMETRAGGI SU MUSICHE MESSE A DISPOSIZION E DALLA CIN EVOX RECORD, ETICHETTA DISCOGRAFICA CON OSCIUTA E AMATA IN TUTTO IL MON DO PER LA SUA N UTRITA PRODUZIONE DI COLONNE SONORE.

L’IMMAGINE DEL SUONO

Dagli storici archivi musicali della Cinevox Record nasce un ambizioso progetto che darà la possibilità ai giovani filmmaker di talento di realizzare dei cortometraggi utilizzando, senza limiti di diritto, alcune delle più belle colonne sonore del passato. Se Cesare Andrea Bixio negli anni sessanta creò un impero sonoro di qualità riunendo una serie di grandissimi compositori rappresentativi del rinnovamento della musica italiana, oggi il figlio Franco, attuale titolare della Cinevox, offre una grande opportunità alle nuove generazioni per continuare la memoria di un patrimonio immortale. Insieme a Renato Marengo, direttore artistico del progetto, ha infatti concepito ‘L’immagine del suono’, un contest internazionale che vedrà autori e registi cinematografici, ma anche documentaristi e animatori, creare delle opere originali abbinando le proprie immagini ad alcune delle musiche più celebri di maestri quali Ennio Morricone, Nino Rota, Nicola Piovani, Armando Trovajoli, Keith Emerson, Goblin, Piero Umiliani, Giorgio

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Gaslini, Enrico Simonetti, BixioFrizzi-Tempera, Riz Ortolani e molti altri. Si tratta di un contest rivolto ai giovani di età compresa tra i 18 e i 35 anni, basato sul rapporto creativo più ispirato tra immagine e suono, sulla qualità del racconto e del linguaggio cinematografico, ma anche sulla sensibilità del regista nella totale reinterpretazione di un’opera musicale altamente conosciuta. Massima libertà sulle tematiche da trattare e sulle forme, con apertura anche a documentaristica, grafica e animazione. Il soggetto scelto dai partecipanti per il proprio corto dovrà comunque discostarsi da quello del film di cui il brano selezionato è stato colonna sonora. Una volta realizzati, con una durata comunque non superiore ai 10 minuti, i filmati dovranno essere caricati sulla piattaforma internet dedicata alla manifestazione e saranno selezionati da una giuria popolare attraverso il canale YouTube del contest, che determinerà la graduatoria dei 24 corti più votati per la semifinale, assegnando il Premio Giuria

Popolare al video vincitore, che accederà automaticamente alla finale. Gli altri 23 verranno invece valutati da una giuria di qualità formata da esperti del settore che avrà il compito di selezionare 11 filmati per la serata di gala conclusiva, che avrà luogo alla Casa del Cinema di Roma in novembre. Lo staff della Cinevox, inoltre, assegnerà un Premio Speciale a un video scelto tra tutti quelli che hanno partecipato al contest, a prescindere dal gradimento manifestato dal pubblico e indipendentemente dal giudizio della giuria di qualità. Il primo classificato riceverà un contributo in denaro per la creazione di un prodotto audiovisivo su una tematica concordata con Save the Children, special partner della manifestazione, che utilizzerà successivamente il video in forma promozionale per il perseguimento dei propri scopi statutari. Il cortometraggio vincitore sarà anche proiettato nell’ambito dei festival internazionali Arcipelago e Golfo dei Poeti, Viareggio Europa Cinema e CinemadaMare. Vi saranno poi altri riconoscimenti per miglior regia, miglior sceneggiatura e miglior attore/attrice, nonché opportunità di specializzazione professionale quali il Master di perfezionamento in regia, sceneggiatura o fotografia messo in palio dall’Accademia di Cinema e Televisione Griffith, 12 corsi di perfezionamento cinematografico offerti da CinemadaMare per tutti i finalisti e un corso di formazione per doppiatori concesso dalla Scuola di Doppiaggio di Teo Bellia. Il contest è aperto dal 13 febbraio al 15 luglio 2012. I brani a disposizione sono pubblicati sul sito web ufficiale (contest.cine-

vox.it), dove si può anche iscriversi attraverso l’apposito modulo di partecipazione. Tra gli eventi collaterali, nella prima settimana di settembre verrà organizzata presso le Officine Farneto di Roma una giornata di incontri con i professionisti del settore e (in data e luogo da definire) un festival di tre giorni dove verranno proiettati i corti dei 24 semifinalisti, insieme a un concerto di colonne sonore con la partecipazione di noti artisti di musica leggera e jazz. Tra i partner che hanno aderito all’iniziativa si segnalano 9mq Story Tellers, Accademia di Cinema e Televisione Griffith, Arcipelago, Associazione Musikstrasse, Cinecorriere, CinemadaMare, Coming Soon, Globalist, Golfo dei Poeti Film Festival, Gruppo Editoriale Bixio, Italia Traduzioni, Media Key, Musicalnews, Officine Farneto, Publispei, Scuola di Doppiaggio Teo Bellia, Rai News 24, Viareggio Europacinema. Il contest gode del patrocinio di Anica, Rti, Medusa Home Entertainment, Apt, Afi, Nuovo Imaie, Siae, Fapav, Univideo.

Contest Cinevox: l’immagine del suono Presidente Franco Bixio Direttore artistico Renato Marengo Consulenti artistici Paolo Logli Paolo Zefferi Andrea Splendore Redazione Cinevox Federico Diliberto Paulsen Silvia Siano Organizzazione eventi Palco Reale di Gianni Sergio

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AKITA FILM

MARCO ARISI ROTA, FONDATORE

ALTAMAREA FILM MARIO CASTAGNA,

EXECUTIVE PRODUCER

ALTO VERBANO GIACOMO POZZETTO,

AMMINISTRATORE DELEGATO

BEDESCHIFILM GIOVANNI BEDESCHI,

FONDATORE E REGISTA

BLOWUPFILM LUCA GIBERNA,

PRESIDENTE ED EXECUTIVE PRODUCER

BRW FILMLAND

MARCO BUSSINELLO, PRESIDENTE E CHIEF EXECUTIVE OFFICER

CASTA DIVA GROUP

ANDREA DE MICHELI, AMMINISTRATORE DELEGATO, E LUCA ODDO, PRESIDENTE

COW&BOYS LORENZO BORSETTI,

EXECUTIVE PRODUCER

DIAVIVA

LUCA PUCCIONI, EXECUTIVE PRODUCER

FILMGOOD

PIERANGELO SPINA, EXECUTIVE PRODUCER

FILMMASTER GIORGIO MARINO, PRESIDENTE

ITC TOOLS

EMANUELA CAVAZZINI, MANAGING DIRECTOR ED EXECUTIVE PRODUCER

LES ENFANTS PICTURES ENRICA DE BIASI,

MANAGING DIRECTOR

MACH 2 AZIONE

JEAN-CHRISTOPHE E BRUNETTO CASALINI, EXECUTIVE PRODUCERS

MADE

ANGELA LATORRACA, PRESIDENTE E GIANNI SIAS, EXECUTIVE PRODUCER

PIANA FILM

PAOLO GATTI, EXECUTIVE PRODUCER E MANAGING DIRECTOR

THINK CATTLEYA MONICA RICCIONI,

EXECUTIVE PRODUCER

I LEADER DELLA PRODUZIONE

_Akita_nuovoTV_Servizi vari 22/02/12 14.31 Pagina 18

AKITA FILM

INTERVISTA A MARCO ARISI ROTA, FONDATORE La crisi economica ha colpito duramente anche il mondo del-

to dell’anno scorso. Confidiamo nella fortuna…

la comunicazione. Come è andato il 2011 per il mercato della pro-

Cosa può proporre Akita Film

duzione di spot pubblicitari? Co-

al mercato per distinguersi dai

me avete chiuso l’anno voi di Aki-

competitor in un momento come

ta Film e quali sono le previsioni

questo?

per il 2012?

Negli ultimi anni abbiamo fatto scelte coraggiose, decidendo, in un momento congiunturale così difficile per il mercato, di continuare a investire nella struttura, nelle risorse, nel parco registi e non solo, perché bisogna essere pronti alle nuove sfide. Continuiamo a migliorarci giorno dopo giorno, non mollando mai. Credo che questa sia la chiave di volta per ‘esserci’ e affermarsi nel mercato in questo momento.

Per Akita il 2011 è stato un anno positivo. Per quanto concerne il fatturato abbiamo chiuso a +10% rispetto all’anno precedente e siamo stati coinvolti in progetti molto stimolanti e impegnativi, sia con clienti già acquisiti che con nuovi. È indubbio però che la crisi economica ha colpito duramente il nostro comparto negli ultimi due anni, con una conseguente riduzione dei budget e dei margini per le case di produzione. L’inizio del 2012 non è stato dei migliori, abbiamo registrato un ulteriore taglio dei budget di comunicazione anche su progetti che sembravano già assegnati. Speriamo di recuperare nei prossimi mesi, mantenendo l’andamen-

Quali sono state le produzioni più importanti e significative che avete realizzato nel 2011? Quali i loro punti di forza?

Oltre agli spot Sky, che ci consentono da anni di lavorare su progetti molto creativi, nel 2011

(1) Sky ‘Natale spettacolare’ (ag.: 1861united; regia: Fran T orres). (2) Breil ‘Tutto ma non il mio Breil’ (ag.: Leo Bur nett; regia: Michael Haussman). (3) Live Happilly ‘Bar’ (ag.: Saatchi & Saatchi; regia: Luca Maroni). (4) Alfa Mito (ag.: Armando Testa; regia: Luca Maroni). 1

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credito, non stanno certo favorendo noi imprenditori.

Quali saranno le novità di Akita Film per il 2012 a livello di struttura, di registi e di par tnership? Su quali strategie intendete puntare per il prossimo futuro?

Stiamo monitorando il mercato dei registi per proporre novità. Oggi più che mai è indispensabile guardarsi intorno alla ricerca di talenti emergenti, canali alternativi e soprattutto linguaggi diversi, offrendo sempre e comunque ai clienti la garanzia della professionalità. Nel 2011, per finalizzare ulteriormente questo scopo, abbiamo creato Akita Off, una struttura specializzata nelle produzioni a low budget che si sta anche occupando dell’ideazione e della realizzazione di programmi televisivi e della comunicazione attraverso canali innovativi. Per abbiamo lavorato molto nell’automotive girando spot per Toyota, Fiat e Volkswagen. Abbiamo prodotto tre campagne per Fiat.

una realtà come la nostra e con gli scenari che si stanno delineando sul mercato oggi, non possiamo permetterci di non avere una struttura capace di rispondere alle richieste dei clienti, dando un prodotto buono, più economico e in grado di rispondere velocemente alle esigenze dei clienti. Il mercato sta cambiando e noi stiamo cambiando con lui per non trovarci un giorno in ritardo… Cosa si augura dal nuovo anno, a livello lavorativo e perso nale?

Sento sempre più spesso l’esigenza di confrontarmi con esperienze culturali diverse rispetto alla mia, poiché sono fortemente convinto che il 2012 sarà l’anno ‘dell’equilibrio’: interiore e professionale. Solo un’efficace osmosi può creare le condizioni ideali per affrontare le sfide che verranno.

Le novità tecnologiche stanno cambiando il vostro modo di lavorare?

Sicuramente il digitale sta prendendo sempre più spesso il posto della pellicola. Girare in pellicola ormai è una rarità. Il digitale ha ridotto i tempi di post produzione. Inoltre con l’Arri Alexa c’è un’ulteriore accelerazione dei processi di post produzione, poiché vengono eliminati i tempi lunghi che la conversione dei file necessitava.

Le cdp italiane, a differenza di quelle straniere, devono spesso farsi carico di costi anticipati e di servizi aggiuntivi che riducono i margini. Cosa pen sa di questa situazione?

La situazione in cui versa il nostro paese non è delle più favorevoli. Da un lato lo slittamento dei pagamenti da parte dei clienti ci mette spesso in difficoltà; dall’altro le banche, con le loro politiche di gestione del

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I LEADER DELLA PRODUZIONE

_Akita_nuovoTV_Servizi vari 22/02/12 14.31 Pagina 19

I LEADER DELLA PRODUZIONE

_Altamarea_nuovoTV_Servizi vari 22/02/12 12.48 Pagina 20

ALTAMAREA FILM INTERVISTA A MARIO CASTAGNA, EXECUTIVE PRODUCER

La crisi economica ha colpi-

rea al mercato per distinguersi

della comunicazione. Come è an-

dai competitor in un momento

dato il 2011 per il mercato del-

come questo?

la produzione di spot pubblici-

Ho molta stima dei miei competitor, e francamente credo che nessuno di noi possa proporre vantaggi competitivi eclatanti rispetto agli altri. Noi cerchiamo di mettere sul piatto le nostre caratteristiche, il nostro modo di lavorare, l’esperienza sviluppata su determinati mercati. Se devo scegliere due parole che ci rappresentino dico ‘passione’ e ‘sicurezza’. Come per una bella automobile.

tari? Come avete chiuso l’anno voi di Altamarea e quali sono le previsioni per il 2012?

Nel 2011 abbiamo fatto fatica a mantenere il livello di fatturato degli anni precedenti, anche se alla fine ci siamo riusciti, crescendo anzi rispetto al 2010. Alla tendenza ormai consolidata di riduzione dei budget abbiamo contrapposto un maggior numero di produzioni nel corso dell’anno. Per quanto riguarda il 2012 non faccio previsioni, visto che ho smesso di farle ormai da diversi anni. Credo però che sia in corso una ridefinizione del quadro generale del mercato della produzione pubblicitaria; e secondo me il secondo semestre di quest’anno sarà in un certo modo ‘decisivo’ per completare questo processo. (1) Sovereign of the Seas ‘La prima battaglia’ (ag.: Thedreambox; regia: Gianluca Fumagalli). (2) La Gazzetta dello Sport (ag.: McCann Erickson; regia: Samuele Romano). (3) Omino Bianco 100+ ‘Blender + Kid’ (ag.: Publicis; regia: Jamie Lane). (4) Mediaworld (ag.: Cayenne; regia: 3dvision). (5) Samsung ‘Thank You Italy’ (ag.: Cheil Italy; regia: Rober to Badò).

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Cosa può proporre Altama-

to duramente anche il mondo

Quali sono state le produzioni più importanti e significative che avete realizzato nel 2011? Quali i loro punti di forza?

Sono tutte importanti e significative. Mi fa piacere citare la produzione Gewiss, che ci ha portato a girare a Palma di Maiorca, dove non eravamo mai stati e dove abbiamo tro-

ship sempre più consolidate per poter offrire produzioni di alto livello qualitativo in una condizione di budget decrescenti. Credo che il fare accordi ‘a pacchetto’ con molte delle figure professionali e delle strutture coinvolte in un progetto di produzione sia oggi come oggi una strada obbligata. Il che non significa proporre sempre e solo le stesse ‘squadre’. Ma avere rapporti consolidati e privilegiati con alcune figure e strutture sarà fondamentale per rimanere competitivi sul mercato.

vato ottime condizioni produttive. Ma ce ne sono state tante, per IEO, De Agostini, Mediaworld, Bolton Manitoba, Perfetti, Sisal, Speedo, La Gazzetta dello Sport, Samsung, Primigi. Una bella lista di clienti di cui andiamo orgogliosi.

Cosa si augura dal nuovo anno,

a livello lavorativo e personale?

A livello lavorativo mi auguro di continuare il nostro percorso, di mantenere i nostri standard produttivi e di assicurare un buon clima a tutte le persone che lavorano con noi e per noi. Per quanto riguarda gli aspetti personali, mi basterebbe avere un po’ più di tempo libero, non sarebbe male. Con il nostro lavoro è difficile, ma forse… è meglio così.

Negli ultimi mesi avete acquisito nuovi clienti?

Chi lo può dire… Abbiamo lavorato per nuovi clienti, certo, ma il lavoro è arrivato al termine di una consultazione indetta dalla loro agenzia. Li considereremo acquisiti se quell’agenzia ci richiamerà in gara per un secondo progetto sempre per lo stesso cliente. In fondo è andata spesso così. Oggi abbiamo diversi clienti che lavorano con noi da parecchi anni, che probabilmente si fidano di noi, avendo sempre ricevuto un prodotto di buona qualità, a un costo corretto, senza ‘sorprese’. Le novità tecnologiche stanno cambiando il vostro modo di lavorare?

Certamente, e non da oggi. Si ottengono immagini di qualità broadcast con strumenti molto agili e di basso costo. Anche se resta il problema del ‘cosa’ vedi nell’inquadratura. La tecnologia non potrà mai migliorare un attore inadeguato, uno styling povero, una location non adattata. Credo che il vero problema di questi ultimi anni, e non solo in campo pubblicitario, stia qui. Togliere risorse a ciò che

poi ‘si vede’ sullo schermo è sbagliato, e abbassa – a volte irrimediabilmente – la qualità di qualsiasi prodotto audiovisivo.

Le cdp italiane, a dif ferenza di quelle straniere, devono spesso farsi carico di costi anticipati e di servizi aggiuntivi che riducono i margini. Cosa pensa di questa situazione?

Penso sia una situazione figlia della crisi economica, che ci rende deboli nei confronti di qualsiasi richiesta, tra cui quella di anticipare costi e aggiungere servizi. Rimarrà però sempre il limite della non-economicità. Ogni casa di produzione farà concessioni e aggiungerà servizi fino a quando la propria economia interna lo permetterà.

Quali saranno le novità di Altamarea per il 2012 a livello di struttura, di registi e di par tnership? Su quali strategie intendete puntare per il prossimo futuro?

Sicuramente intendiamo sviluppare una struttura di partner-

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I LEADER DELLA PRODUZIONE

_Altamarea_nuovoTV_Servizi vari 22/02/12 12.49 Pagina 21

I LEADER DELLA PRODUZIONE

_Alto Verbano_nuovoTV_Servizi vari 22/02/12 12.49 Pagina 22

ALTO VERBANO

INTERVISTA A GIACOMO POZZETTO, AMMINISTRATORE DELEGATO La crisi economica ha colpito duramente anche il mondo della comunicazione. Come è andato il 2011 per il mercato del-

seguiamo sulla nostra linea di sempre: struttura snella, affidabile e flessibile... per i miracoli ci stiamo attrezzando.

la produzione di spot pubblicitari? Come avete chiuso l’anno

zioni più importanti e significati-

le previsioni per il 2012?

ve che avete realizzato nel 2011?

Diciamo che vista la crisi l’anno 2011 è andato anche bene... se però non fossimo in momenti di crisi non sarei così ottimista. Sempre più spesso i budget a disposizione sono limitati, ma le richieste in termini di flessibilità, rapidità e qualità sono comunque le stesse, anzi forse ci chiedono anche qualcosa di più. In questo modo è dura andare avanti, soprattutto perché siamo sicuri che su questa ‘crisi’ qualcuno ci marci anche. Il 2012? Ci risentiamo tra dieci mesi.

Quali i loro punti di forza?

Cosa può proporre Alto Verbano al mercato per distinguersi dai competitor in un momen(1) Kinder Cereali (ag.: Ferrero Pubbliregia; regia: Belen Capdevila). (2) San Bitter ‘Emozioni di frutta’ (ag.: Ar mando Testa; regia: Bosi+Sironi). (3) Fiat Gallery (ag.: Leo Bur nett; regia: Nicolas Caicoya). (4) Pokerclub ‘Bianco e nero’ (ag.: Lowe Pirella Fronzoni; regia: Pietro Follini). (5) Nuova Honda Jazz (ag.: Arnold Worldwide; regia: Roberto Badò). (6) Infostrada – Me lo devono dire in faccia (regi a: Marcello Cesena). 1

TV Key 293

Quali sono state le produ-

voi di Alto Verbano e quali sono

to come questo?

In un momento così, l’unico modo per distinguersi veramente sarebbe quello di chiudere tutto e fare altro... Ma non è il nostro caso. Noi pro2

Abbiamo prodotto una grossa campagna Fiat: dodici giorni di shooting in Sudafrica, 13 film realizzati per tutta la gamma Fiat, spot andati in onda in gran parte dell’Europa. Il vero punto di forza di questa campagna è stato il fatto di aver realizzato una multisoggetto che ha permesso, e permetterà ancora al cliente, di poter utilizzare e mescolare il materiale girato, live e car shot, finché non si stancherà di farlo. Questa si chiama ottimizzazione. Abbiamo poi realizzato campagne per Star, Ferrero, Lottomatica e McDonald’s, riuscendo in tutti i casi a creare qualità con risparmio e soddisfazione dei vari clienti… Se ci sarà continuità con gli stessi vorrà dire che il nostro lavoro lo abbiamo fatto bene. Infine vorrei citare le varie campagne prodotte per

ai cambiamenti teconologici che, a mio avviso, in gran parte dei casi facilitano il nostro lavoro e creano di conseguenza risparmio per il cliente. Questo però avviene solamente quando dietro alla più sofisticata tecnologia vi è la ancor più sofisticata ‘mano umana’… Come disse un famoso produttore di pneumatici, “la potenza è nulla senza controllo”.

Le cdp italiane, a differenza di quelle straniere, devono spes-

Infostrada con Rosario Fiorello, che più che mai rappresentano l’insieme di forza creativa, importanza del testimonial e produzioni complicate in termini di rapporto tempo/denaro. È vero, facciamo fatica a realizzare queste produzioni, ma i risultati si vedono e la continuità è sintomo di rapporti perfetti tra cliente e cdp.

Sì, come già detto siamo rientrati con grande piacere nella lista delle cdp di Ferrero, abbiamo messo un piedino in Unilever e un braccio in Lottomatica… Speriamo che quel piedino e quel braccio si portino dietro quest’anno tutto il resto del fisico. Le novità tecnologiche stanno cambiando il vostro modo di

Negli ultimi mesi avete acquisito nuovi clienti?

lavorare?

Noi ci adeguiamo con piacere

so farsi carico di costi anticipati e di ser vizi aggiuntivi che ridu-

finiti, a volte i film vanno in onda e noi non abbiamo ancora ricevuto l’ordine di fatturazione... Se anche noi ci comportassimo così, cosa succederebbe? Ossia, se per esempio non consegnassimo alle emittenti un film prima del pagamento del 50% da parte del cliente, secondo voi l’anno prossimo sarei ancora qui a rispondere alle vostre domande? Si continua a pretendere, ma si dà poco. Questo è il vero punto tragico del nostro lavoro: e non deve, non può proseguire così. Io vorrei che il mio lavoro venisse giudicato sulla base delle mie qualità, e non sulla base delle mie capacità economiche. Quali saranno le novità di Alto Verbano per il 2012 a livello di struttura, di registi e di par tnership? Su quali strategie intendete puntare per il prossimo futuro?

Come detto, questi sono anni in cui è meglio andare ‘coi piedi di piombo’. Rimaniamo per ora dove e come siamo: la formula, nonostante i periodi, sta pagando… e le strategie, come si sa, sono segrete.

cono i margini. Cosa pensa di questa situazione?

La situazione è tragica, non siamo più cdp ma banche. Siamo però banche anomale, perché invece di guadagnare perdiamo... Forse perché siamo più onesti? I margini sono veramente minimi ed è scocciante dover dare gran parte di questi ‘minimi’ agli istituti di credito. I termini di pagamento sono in5

Cosa si augura dal nuovo anno, a livello lavorativo e personale?

Mi auguro fra dodici mesi di essere seduto su uno yacht ai Caraibi, intento a rispondere alle vostre domande… Se così non fosse, diciamo che sarebbe già una gran cosa anche solo poter rispondere a un’altra intervista.

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I LEADER DELLA PRODUZIONE

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I LEADER DELLA PRODUZIONE

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BEDESCHIFILM

INTERVISTA A GIOVANNI BEDESCHI, FONDATORE E REGISTA La crisi economica ha colpito duramente anche il mondo del-

segna di una nuova freschezza di visione e di idee.

la comunicazione. Come è andato il 2011 per il mercato della pro-

schifilm al mercato per distin-

Penso che, nonostante la crisi, si sia prodotto un buon numero di commercial. Se guardiamo i dati, l’advertising è scesa del 3% con un aumento degli investimenti in internet del 15%. Quest’ultimo dato è indicativo perché ha portato a produrre più contenuti audiovideo per la rete, da viral a veri e propri contenuti televisivi.

guersi dai competitor in un mo-

Come avete chiuso l’anno voi di Bedeschifilm e quali sono le previsioni per il 2012?

Credo che in futuro i clienti saranno sempre più attenti a come investono nella comunicazione e cercheranno sempre più qualità e attenzione nel rapporto con i professionisti della comunicazione a cui si rivolgono, come agenzie e cdp. Per questo motivo credo che assisteremo a una certa vivacità di movimento nei rapporti, per cui certi sodalizi che si erano creati negli anni verranno meno, in favore di nuovi rapporti all’in(1) Almaverde Bio ‘Famiglia’ (ag.: Casali e Associati; regia: Giovanni Bedeschi). (2) Indesit ‘Parts’ (ag.: JWT; regia: Maki Gherzi). (3) Buitoni ‘Le Creazioni’ (ag.: Publicis; regia: Francesco Nencini e Luca Robecchi). (4) Intesa Sanpaolo ‘The Room’ (ag.: Saatchi & Saat chi; regia: Cinzia Pedrizzetti).

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Cosa può proporre Bede-

duzione di spot pubblicitari?

mento come questo?

Bedeschifilm si propone come una factory, che si attiva al meglio a seconda dei requisiti del singolo progetto. Produciamo in modo autoriale e non abbiamo mai smesso di investire nella nostra struttura: prima con l’editing interno, per fare un esempio, e più recentemente con il nostro teatro di posa, per poter seguire tutte le fasi di lavorazione di un progetto sotto un unico tetto. Per interventi speciali abbiamo un network avviato di professionisti che interpelliamo ad hoc. Quali sono state le produzioni più importanti e significative che avete realizzato nel 2011? Quali i loro punti di forza?

Tutti i progetti che curiamo sono significativi per noi in un senso o nell’altro. Certamente la produzione che abbiamo realizzato poco prima di Natale per il cliente food russo con cui colla-

boriamo da più di un anno è stata importante, in primo luogo perché il cliente ha riconosciuto l’esperienza che vantiamo in Italia in materia di regia food. Il fatto che il cliente abbia rinnovato la fiducia nella nostra cdp e abbia richiesto la regia di Luca Robecchi, con cui aveva già lavorato in precedenza, per un nuovo flight di spot è stato per noi significativo. Altrettanto interessante è stata la produzione dello spot per Indesit ideato da JWT, per ora andato in onda solo in Russia. In questo caso, assieme al regista Maki Gherzi e a un giovane talento delle installazioni, abbiamo tradotto visivamente il concept della semplicità al centro della campagna: un esercizio bellissimo per cui abbiamo ricostruito una lavatrice sezione per sezione, sospendendo ciascun pezzo dall’alto, il tutto ambientato in una location molto suggestiva. L’installazione finale assomigliava a tutti gli effetti a una vera opera d’arte. Abbiamo realizzato anche delle produzioni interessanti per Almaverde, con cui collaboriamo già da qualche tempo, e sono lieto che il cliente continui a rinnovare la volontà di lavorare con noi.

La tecnologia migliora il nostro lavoro specialmente dal punto di vista qualitativo: abbiamo più frecce al nostro arco. Le cdp italiane, a dif ferenza di quelle straniere, devono spesso farsi carico di costi anticipati e di servizi aggiuntivi che riducono i margini. Cosa pensa di questa situazione?

Il mercato è stato schiacciato dai budget sempre più esigui. Noi produttori ci troviamo a voler produrre bene, con qualità nell’esecuzione, combattendo con i budget imposti, con le troupe che alzano i loro compensi perché si lavora meno e con tanti altri fattori tipicamente italiani. In tempi di crisi, in altri paesi le associazioni varie solidarizzano; da noi, invece, inizia una guerra senza quartiere. Detto questo, io ogni giorno approccio positivamente il mio lavoro perché mi piace e perché penso che si possa migliorare la situazione proponendosi sempre in maniera energica. Un esempio: quest’anno abbiamo aperto un nostro teatro di posa, alleniamo giovani registi con la nostra palestra e portiamo avanti un discorso di qualità e dedizione ai progetti che vinciamo. Tutto questo ci appassiona.

dei progetti che ci vengono affidati. Una factory dinamica che si attiva a seconda delle esigenze, attraverso collegamenti che abbiamo stabilito con altre cdp all’estero che hanno i nostri medesimi criteri di selezione. Questo prezioso network ci consente di scambiare talenti, di organizzare shooting in paesi alternativi al nostro, e ci dà l’opportunità di lavorare con professionisti con la nostra stessa impostazione, mirata alla qualità. In Bedeschifilm vige il gioco di squadra: è infatti consuetudine che su un progetto siano all’opera più registi. In questo modo si innesca un meccanismo di condivisione di insight e di esperienze che consente di dare ai nostri clienti un vero valore aggiunto. Per quanto riguarda i registi, puntualizzo che Bedeschifilm è stata tra le prime case di produzione italiane a essere fondata e gestita da un regista (il sottoscritto), seguendo una prassi tipicamente anglosassone. Grazie a questa filosofia di lavoro impostata intorno alla figura del regista, facciamo scou-

ting alla ricerca di talenti affermati ed emergenti che sappiano unire le energie e le idee dei creativi con le proprie per la buona riuscita di ogni progetto. Questo è lo spirito che ci anima. Come regista e produttore mi sono sempre dedicato a far crescere i giovani registi che si sono presentati in Bedeschifilm e che avevano passione e talento. Tra questi vorrei citarne alcuni, come Claudio Gallinella e Gianluca Sodaro, nella cui reel ci sono lavori, prodotti e andati on air, di alto livello. Da sempre puntiamo sulla qualità e sul produrre al meglio e in modo autoriale, in modo da far rendere al massimo le risorse disponibili. In breve, cerchiamo di vedere il bicchiere mezzo pieno piuttosto che mezzo vuoto. Cosa si augura dal nuovo anno, a livello lavorativo e personale?

Che ci sia positività ed energia nel combattere la crisi da parte di tutti. E personalmente, di vivere intensamente ogni cosa che faccio.

Negli ultimi mesi avete acquisito nuovi clienti?

Si, ci hanno notato alcune grandi marche. Siamo stati chiamati a lavorare da Nestlé per Buitoni, da Indesit su diversi progetti, da Kraft per Philadelphia e da Enervit, per citarne alcuni. Le novità tecnologiche stanno cambiando il vostro modo di lavorare?

Quali saranno le novità di Bedeschifilm per il 2012 a livello di struttura, di registi e di partnership? Su quali strategie intendete puntare per il prossimo futuro?

Bedeschifilm è diventata una vera e propria factory, un luogo dove le persone si incontrano per seguire in-house e in maniera autoriale le varie fasi

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I LEADER DELLA PRODUZIONE

_Bedeschi_nuovoTV_Servizi vari 22/02/12 12.51 Pagina 25

I LEADER DELLA PRODUZIONE

_BLOWUPFILM_nuovoTV_Servizi vari 22/02/12 12.52 Pagina 26

BLOWUPFILM

INTERVISTA A LUCA GIBERNA, PRESIDENTE ED EXECUTIVE PRODUCER La crisi economica ha colpito duramente anche il mondo della comunicazione. Come è andato il 2011 per il mercato della produzione di spot pubblicitari? Co-

cinque produzioni, tutte molto significative, per cui la previsione è sicuramente positiva anche se operiamo in un settore imprevedibile e schizofrenico.

me avete chiuso l’anno voi di BlowUpFilm e quali sono le pre-

(1) Due frame per Sisal SuperEnalotto (ag.: DLV BBDO; dir. creativa: Stefania Siani e Federico Pepe; regia: Bosi+Sironi). (2) Reckitt & Benckiser Woolite (ag.: Euro RSCG Milano; dir. creativa: Paolo Tonelli e Alessandro Romano; regia: Andy Morahan). (3) Subaru Italia Crossover XV (ag.: Cernuto Pizzigoni & Partners). (4) Video per Sergio Rossi (regia: Luca Guadagnino). (5) Video per Simonetta Ravizza (regia: Paolo Calcagni e Riccardo Rinetti). 1

TV Key 293

Cosa può proporre BlowUp-

visioni per il 2012?

Film al mercato per distinguersi

Non mi risulta che ci siano dati ufficiali, del resto non esiste nemmeno più un’associazione di produttori che informi in questo senso. E già questo la dice lunga sullo stato di salute del settore. In ogni caso, lo stato di crisi sistemico permane ed è aggravato dalla crisi economica mondiale, per cui archiviamo un 2011 che per il mercato della produzione pubblicitaria è stato certamente molto critico. Noi come BlowUpFilm siamo andati in controtendenza e abbiamo chiuso in maniera molto positiva, con un bilancio in attivo paragonabile a quello dell’anno precedente. Se ricordiamo che la nostra cdp ha aperto a gennaio 2010, possiamo ritenerci – io e Desirèe Castelli – molto soddisfatti. Il 2012 è partito molto, molto forte: tra gennaio e febbraio abbiamo realizzato già

dai competitor in un momento co-

me questo?

In una cdp moderna non ci sono elementi di ‘uniqueness’. Ci sono però caratteristiche e modi di lavorare che possono distinguerci rispetto a molti concorrenti, come l’affidabilità professionale e finanziaria (ricordiamo che noi ci autofinanziamo e che quindi non abbiamo bisogno di ricorrere al credito) e la gestione personale che Desirèe e io diamo ai nostri clienti. Ritengo che oggi sia fondamentale offrire serietà e solidità in un settore che invece è a volte approssimativo e ‘volatile’. In questo senso ci rivolgiamo ad agenzie e aziende che possano apprezzare questi valori e che a loro volta ci diano garanzie in questo senso. Quali sono state le produzioni più importanti e significative che

avete realizzato nel 2011? Quali i loro punti di forza?

Per noi il 2011 è stato segnato soprattutto dalla produzione della nuova campagna per Banca Monte dei Paschi di Siena con la regia di Giovanni Veronesi, che presto vedremo in onda. Abbiamo anche aperto la divisione BlowUpQuick, che si occupa di produzioni a basso budget e che ha realizzato campagne per Hachette e per eBay, e siamo entrati nel settore del lusso e della moda producendo un video corporate per Simonetta Ravizza.

I LEADER DELLA PRODUZIONE

_BLOWUPFILM_nuovoTV_Servizi vari 22/02/12 12.53 Pagina 27

Negli ultimi mesi avete acquisito nuovi clienti?

È molto gratificante vedere che stiamo meritando l’interesse di così tanti nuovi clienti, e ci fa molto piacere il fatto che stiamo consolidando nuovi rapporti sia con agenzie che con aziende. In particolare mi fa piacere ricordare il bellissimo rapporto di collaborazione che si sta instaurando con DLV BBDO e con Sisal, che ha portato alla realizzazione delle campagne SuperEnalotto e Win for Life.

Antonioni e quindi siamo molto legati anche alla migliore tradizione cinematografica. Le cdp italiane, a differenza di quelle straniere, devono spesso farsi carico di costi anticipati e di servizi aggiuntivi che riducono

Le novità tecnologiche stan-

i margini. Cosa pensa di questa

no cambiando il vostro modo di

situazione?

lavorare?

Penso che siamo in presenza di un problema tutto italiano che qualche volta rappresenta un grosso ostacolo sopratutto per le strutture più deboli finanziariamente, che devono ricorrere al credito in maniera sistematica. Se pensiamo che i margini operativi sono già molto bassi, è facile capire che un aggravio di oneri finanziari può diventare a

Siamo attenti alle innovazioni tecnologiche ma non ne siamo vittime. Lavoriamo con team e troupe diverse a seconda dei mezzi tecnici e dei supporti di ripresa usati. I nostri giovani collaboratori ci tengono ‘svegli’ e vigili rispetto alle novità, ma non ci dimentichiamo che il nostro nome deriva dal famoso film di 4

volte letale per il risultato economico di una produzione. Si tratta però di un problema sistemico, che in Italia coinvolge tutti i settori commerciali e quindi sarebbe sbagliato ricondurlo solo al nostro mondo. Del resto in un mondo di ‘cani sciolti’ come quello della pubblicità italiana vale il detto “Ognuno per sé e Dio per tutti”.

lavorando per renderla sempre più efficiente e veloce. Peraltro la nostra è una struttura aperta e quindi spesso con noi interagiscono professionalità di età, genere e formazione molto diversa, che ci arrichiscono di continuo e ci portano sempre nuovi stimoli e sollecitazioni. La nostra politica in termini di regia prevede di continuare a privilegiare il lavoro con gli italiani, e in questo senso mi piace citare la collaborazione con Bosi+Sironi per le campagne Sisal, particolarmente soddisfacente sia in termini professionali che umani e che spero prosegua in futuro, e quella con Luca Guadagnino per la realizzazione del video per Sergio Rossi. Cosa si augura dal nuovo an-

Quali saranno le novità di

no, a livello lavorativo e perso -

BlowUpFilm per il 2012 a livello di

nale?

struttura, di registi e di par tner-

Per quest’anno mi auguro che tra i clienti torni l’ottimismo e la voglia di fare, mentre a livello personale mi auguro che il nostro paese riacquisti valori, dignità e credito internazionale dopo tanti anni bui.

ship? Su quali strategie intendete puntare per il prossimo futuro?

La nostra è una struttura nata e pensata per affrontare momenti difficili e quindi ce la teniamo stretta così com’è adesso, 5

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I LEADER DELLA PRODUZIONE

_BRW_nuovoTV_Servizi vari 22/02/12 12.55 Pagina 28

BRW FILMLAND

INTERVISTA A MARCO BUSSINELLO, PRESIDENTE E CHIEF EXECUTIVE OFFICER La crisi economica ha colpito duramente anche il mondo della comunicazione. Come è andato il 2011 per il mercato del-

l’ordine – Smuggler, MJZ e Stink! Le previsioni per il 2012? Spero che i Maya l’abbiano sparata grossa!

la produzione di spot pubblici-

(1) Johnson & Johnson ‘Be Total’ (ag.: JWT Roma; regia: Rad-his). (2) Boscolo Travel ‘Boscolo Gift’ (ag.: Cer nuto Pizzigoni & Partners, regia: Paul Vos). (3) McDonald’s Italia ‘Affordability’ (ag. TBWA\Italia; regia: Eli Sverdlov). (4) Barilla ‘Pan di Stelle’ (ag.: Armando Testa; regia: Eli Sverdlov (live) Vittorio Sacco (food) ).

TV Key 293

tari? Come avete chiuso l’anno

Cosa può proporre BRW

voi di BRW Filmland e quali so-

Filmland al mercato per distin-

no le previsioni per il 2012?

guersi dai competitor in un mo-

Per il mercato delle produzioni di spot pubblicitari il 2011 è stato il quarto anno consecutivo di contrazione e appiattimento. Tuttavia, per il nostro gruppo il 2011 è stato il miglior anno da undici anni a questa parte. Abbiamo vinto il Grand Prix a Cannes, ed è la prima volta che un gruppo italiano lo vince; è di questi giorni la notizia pubblicata sui maggiori periodici di settore di tutto il mondo che riprende il risultato del Gunn Report 2011, che assegna a una delle società del nostro gruppo il secondo posto al mondo fra le case di produzione, dietro Radical e davanti a mostri sacri quali – nel-

mento come questo?

Saranno il consolidamento dei rapporti con i nostri attuali clienti e la capacità di acquisirne di nuovi a sancire se e quali tool competitivi proponiamo rispetto alla concorrenza. Il nostro comparto non è differente da altri: contano i risultati, non i proclami, e li valuteremo a fine 2012. Quali sono state le produzioni più importanti e significative che avete realizzato nel 2011? Quali i loro punti di forza?

Tutte le produzioni sono importanti: certo, alcune danno lustro e quindi più visibilità nazionale e internazionale, ma

Certamente, l’hanno reso più rapido e facile: rapido in termini d’interazione e time to market, facile perché oggigiorno sbagliare la produzione di un prodotto audiovisivo è veramente difficile.

Le cdp italiane, a dif ferenza di quelle straniere, devono spesso farsi carico di costi anticipati e di servizi aggiuntivi che riducono i margini. Cosa pensa di questa situazione?

È il punto più critico del nostro comparto. Abbiamo visto cdp di qualità, e penso alla New Partners, cessare l’attività, suppongo per difficoltà di accesso al credito; e al contempo vediamo attori improvvisati, ma con due lire in tasca, fare questo mestiere con spavalderia e magari dopo uno o due fallimenti alla spalle: evviva!

Quali saranno le novità di BRW Filmland per il 2012 a livello di str uttura, di registi e di partnership? Su quali strategie intendete puntare per il prossimo futuro?

Rafforzare il portafoglio registi, unico vero fattore competitivo della nostra industria. personalmente ritengo che la significatività e l’apprezzamento dei lavori fatti da una casa di produzione costituisca un elemento d’interesse quasi e solo per i registi. In particolare, nel nostro paese, di clienti che scelgono di lavorare con una cdp in ragione dei bei lavori fatti o dei premi conquistati ne conosco pochi; in Italia pesano altre variabili per le scelte che vengono fatte.

per Vodafone Italia fino al 2006, poi Vodafone ha cambiato agenzia creativa e non siamo più stati nemmeno chiamati alle gare… In base a quanto ho appena detto, Vodafone Italia avrebbe dovuto essere un cliente acquisito, ma

di fatto non lo era. Fortunatamente abbiamo continuato a lavorare per Vodafone nel Regno Unito! Le novità tecnologiche stanno cambiando il vostro modo di lavorare?

Cosa si augura dal nuovo anno, a livello lavorativo e personale?

Di ripetere i risultati complessivi del 2011. Ma ahimè, temo che la gioia per il Grand Prix vinto rimarrà un’esperienza unica…

Negli ultimi mesi avete acquisito nuovi clienti?

Certo, in tutto il mondo! Ma cosa vuol dire “acquisito” nuovi clienti? Io ritengo che un cliente sia acquisito, per così dire, dopo il terzo progetto che ci affida, e comunque rimane un dato puramente cronicistico. Faccio un esempio: abbiamo prodotto moltissimi spot

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I LEADER DELLA PRODUZIONE

_BRW_nuovoTV_Servizi vari 22/02/12 12.55 Pagina 29

I LEADER DELLA PRODUZIONE

_Casta Diva_nuovoTV_Servizi vari 22/02/12 12.56 Pagina 30

CASTA DIVA GROUP INTERVISTA AD ANDREA DE MICHELI, AMMINISTRATORE DELEGATO, E LUCA ODDO, PRESIDENTE

stintive rispetto a tutti gli altri. La prima è la diversificazione che abbiamo operato da tempo: oggi copriamo sia il comparto dei progetti di comunicazione ‘Titanium’ – come li abbiamo definiti – e degli eventi con Egg Events, attiva in Italia e in Latin America, sia il comparto della comunicazione web, dei video social e viral con Bin Jip, la nostra nuova società di produttori-registi-creativi. La seconda caratteristica è l’internazionalità: quando ci arriva uno storyboard lo valutiamo da una prospettiva non solo italiana ma mondiale, e troviamo la migliore soluzione produttiva sia dal punto di vista qualitativo sia da quello economico, approfittando dei nostri producer internazionali. Quali sono state le produzioni più importanti e significative che avete realizzato nel 2011? (1) BACI Festival (direttore creativo: Andrea De Micheli; art director: Manuel Ehrenfeld; copywriter: Maurizio De Rienzo; cdp e post produzione: Casta Diva Pictures Buenos Aires; direttore artistico festival: Barbara Nava). (2) Gillette Fusion ProGlide ‘Only Human’ (ag.: BBDO New York; regia: Christian Lyngbye).

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La crisi economica ha colpito duramente anche il mondo della comunicazione. Come è andato il 2011 per il mercato della produzione di spot pubblicitari? Come avete chiuso l’anno voi di Casta Diva e quali sono le previsioni per il 2012?

Per Casta Diva Group il 2011 è andato molto bene, addirittura un po’ meglio del 2010, che fu un anno record per noi. Va detto che operiamo su molti mercati, avendo sei sedi (Milano, Praga, Londra, Istanbul, Buenos Aires, Mumbai) in quattro diversi macro-aree: West Europe, EEMEA, Latin America e Asia. In alcune delle parti del mondo dove siamo radicati non c’è nessuna crisi: l’Argentina,

trainata dal Brasile, cresce del 9% annuo; la Turchia tira molto bene; e l’India, ovviamente, è un mercato in grande espansione. Va anche detto che le crisi non hanno solo effetti negativi ma sono anche occasioni per ripensare il mercato e per trovare opportunità imprevedibili. Forse i nostri clienti stanno sperimentando questa strategia: aumentare gli investimenti nel momento in cui alcuni loro competitor li diminuiscono, per guadagnare quote di mercato. Cosa può proporre Casta Di-

Quali i loro punti di forza?

Possiamo citarne due: lo spot Gillette ProGlide Olympic, interpretato da 13 campioni olimpici, per le dimensioni produttive e per il fatto che andrà in onda in una decina di paesi; e poi il festival del cinema italiano in Argentina ‘BACI – Buenos Aires Cine Italiano’, che abbiamo realizzato con Telecom Italia e rappresenta un perfetto caso di evento ‘Titanium’ creato da noi e ripetibile nei prossimi anni. Negli ultimi mesi avete ac-

va al mercato per distinguersi

quisito nuovi clienti?

dai competitor in un momento

Sì, parecchi… Leroy Merlin, Sofidel (Rotoloni Regina), Ares, Otis, Dish Latino, Mer-

come questo?

Abbiamo due caratteristiche di-

I LEADER DELLA PRODUZIONE

_Casta Diva_nuovoTV_Servizi vari 24/02/12 11.55 Pagina 31

cedes, Nokia, Gancia Argentina, Milupa, Kellogg, Benckiser, DU Telecom, Antony Morato, Pritt, Dove, Maybelline… Le novità tecnologiche stanno cambiando il vostro modo di lavorare?

Certo: ci avviciniamo sempre di più al sogno di Francis Ford Coppola, che, sul mastodontico set di Apocalypse Now, immaginava che in futuro una ragazzina, dotata di un semplice obiettivo da tenere in mano, avrebbe potuto girare qualunque cosa, in qualunque condizione di luce… In Casta Diva Cubed, a Londra, abbiamo anche messo a punto una squadra dedicata al cinema e alle foto 3D. Abbiamo due fotografi 3D in esclusiva: Philippe Antonello e Stefano Montesi, con i quali abbiamo anche realizzato un libro, Adonis in High Heels 3D, per Fausto Lupetti Editore.

Crediamo che alla fine danneggerà i clienti, oltre che le case di produzione. L’abbiamo già visto con la chiusura di New Partners: un bravo produttore che decide di rinunciare, una possibilità di scelta in meno per i clienti. È giusto che la concorrenza faccia ridurre i prezzi, non che la riduzione dei prezzi faccia ridurre la concorrenza, eliminando gli attori del mercato!

Quali saranno le novità di Casta Diva per il 2012 a livello

troupe – che si specializzerà nel table top.

di struttura, di registi e di par tnership? Su quali strategie in-

Cosa vi augurate dal nuovo

tendete puntare per il prossimo

anno, a livello lavorativo e per-

futuro?

sonale?

Stiamo per aprire altre due sedi e stiamo per realizzare una partnership per offrire ai nostri clienti una facility di produzione – completa di teatri di posa, materiale tecnico e

Bei progetti e bei rapporti interpersonali con clienti, talenti e collaboratori. Un’accoppiata che finora abbiamo sempre avuto la fortuna di ottenere dal nostro lavoro…

Le cdp italiane, a dif ferenza di quelle straniere, devono spesso farsi carico di costi anticipati e di servizi aggiuntivi che riducono i margini. Cosa pensate di questa situazione?

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I LEADER DELLA PRODUZIONE

_Cow Boy_nuovoTV_Servizi vari 22/02/12 12.57 Pagina 32

COW&BOYS

INTERVISTA A LORENZO BORSETTI, EXECUTIVE PRODUCER La crisi economica ha colpi-

Boys al mercato per distinguer-

della comunicazione. Com’è an-

si dai competitor in un momen-

dato il 2011 per il mercato del-

to come questo?

la produzione di spot pubblici-

Credo non esista un reale plus di una struttura rispetto a un’altra. La differenza la fanno le persone. Cow&Boys, essendo nata con il progetto di ‘svecchiare’ il metodo e l’approccio a questo mestiere, si pone sempre più con l’ottica di collaboratrice e consulente, lavorando con le agenzie o direttamente con i clienti sin dall’inizio di un progetto, in modo che vengano sempre proposte idee in linea con il budget a disposi-

tari? Come avete chiuso l’anno voi di Cow&Boys e quali sono le previsioni per il 2012?

Rispetto al 2009 e 2010, dove eravamo cresciuti di oltre il 30%, nel 2011 abbiamo sentito per la prima volta la crisi. Crisi in realtà riferita solo al costo medio di ogni singola produzione, perché come numero di giorni di shooting abbiamo mantenuto i livelli degli anni passati. 1

(1) Due frame dallo spot Comix ‘Gatto’ (ag.: Forchets; regia: Riccardo Paoletti). (2) Due frame da Saila ‘Bacio’ (ag.: interna; regia: Mauro Vecchi). (3) Due frame da Saila ‘Skate’ (ag.: interna; regia: Mauro Vecchi). (4) Due frame da Sky ‘Ronf’ (ag.: Interna a Sky Italia; regia: Riccardo Paoletti).

TV Key 293

Cosa può proporre Cow&

to duramente anche il mondo

I LEADER DELLA PRODUZIONE

_Cow Boy_nuovoTV_Servizi vari 22/02/12 12.59 Pagina 33

rantire un po’ di qualità si è abbassato parecchio. Il problema è che molte strutture se ne approfittano (non avendo l’imput da parte dei clienti della qualità ma solo quello del risparmio) e i risultati in tv si vedono… Oggi una persona con una 5D e final cut si definisce regista/montatore, e il motto di alcune cdp è ‘Te lo faccio per meno e in meno tempo…’ , cosa che all’estero difficilmente si vede.

3 Le cdp italiane, a dif ferenza di quelle straniere, devono

spesso farsi carico di costi anticipati e di servizi aggiuntivi che riducono i margini. Cosa pensa di questa situazione?

Noi normalmente cerchiamo di avere il 50% di anticipo sulla produzione. Per alcuni clienti questo non è possibile ma si cerca sempre di trovare una soluzione. I margini sono ridotti, non ci sono molte alternative. Abbiamo cercato di ridurre i costi interni e le spese in generale, in modo da poter affrontare le produzioni con una certa serenità senza rinunciare alla qualità.

zione e si eviti quel ‘overpromising’ classico di questo periodo dove per paura di perdere i clienti si fanno promesse che poi non si possono mantenere se non a discapito della qualità. Quali sono state le produ-

zioni migliori comunque sono state quelle fatte direttamente con i clienti, mentre quella più significativa è un film per le Olimpiadi di Londra 2012… ma è ancora in fase di post produzione. Negli ultimi mesi avete ac-

zioni più importanti e significati-

quisito nuovi clienti?

ve che avete realizzato nel 2011?

Acquisiti alcuni e persi altri… Siamo tornati con piacere nel mondo di Sky, oltre a quello di Samsung.

Quali i loro punti di forza?

È sempre più difficile innamorarsi di un progetto. Sono ormai pochi i clienti cui piace rischiare con una comunicazione più azzardata, e il continuo stato di allerta a cui i clienti abituano le agenzie non aiuta certo in questo senso. Le produ-

Le novità tecnologiche stanno cambiando il vostro modo di lavorare?

Sì, e in meglio, perché l’entry level economico per poter ga-

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I LEADER DELLA PRODUZIONE

_Diaviva_nuovoTV_Servizi vari 22/02/12 13.02 Pagina 34

DIAVIVA

INTERVISTA A LUCA PUCCIONI, EXECUTIVE PRODUCER Cosa può proporre Diaviva al mercato per distinguersi dai competitor in un momento come questo?

Propone proprio questo: riuscire a confezionare prodotti con la competitività esasperata, tenendo alta l’asticella della qualità. Il fatto di aver vinto un Leone di Bronzo a Cannes nel 2011, dopo un Leone d’Argento nel 2010, fa capire che Diaviva non molla sull’aspetto qualitativo. A cosa si deve il successo dello spot Fitosonno ‘Tennis’, Leone di Bronzo a Cannes?

Diaviva ha chiuso il 2011 mantenendo tutta quella che è la sua struttura. E già questo è un risultato notevole. Diaviva lavora da anni prevedendo momenti 1

come questo, visto l’andamento dei mercati internazionali, e lavora perché il servizio degli anni migliori sia mantenuto. Sembra una frase di rito, ma non lo è: abbiamo sviluppato l’aspetto propriamente produttivo, come la proprietà dei mezzi tecnici, il teatro di posa, i producer, i registi. Diaviva mantiene tutto questo e lo propone sul mercato con ancora maggior competitività. 2

È uno spot che abbiamo confezionato per un nostro cliente storico, Bayer, da un’idea creativa di Paolo Cesano e Flavio Mainoli della JWT Roma e di Bruno Bertelli e Cristiana Boccassini, oggi entrambi in Publicis. Questo Leone per noi è molto importante perché fa capire che Diaviva, quando c’è la creatività, va sempre a segno. La regista, Veronica Mengoli, viene da un buon percorso di aiuto regista. Sono trequattro anni che fa regia: la sua sapienza nel gestire l’inquadratura e la messa in scena dei personaggi è stata la carta vin3

cente del film. Nulla è sopra le righe, tutto molto reale: il pubblico ha apprezzato, e anche gli addetti ai lavori. Un altro spot molto for tunato è quello per Rotoloni Regina, un film d’animazione che non ha niente da invidiare ai grandi film del genere. Com’è nato?

Grazie alla disponibilità degli autori, Luca Pannese e Luca Lorenzini di Saatchi & Saatchi, che ci hanno dato una grande apertura sulla visione internazionale necessaria per la produzione di questo tipo di film, che è poi la stessa del grande cinema di animazione. Noi siamo andati a cercare un partner che fosse specializzato in questo campo, e abbiano trovato un team di artigiani che lavorano per la grande industria cinematografica. E questo si è rivelato vincente: quelle dello spot sono immagini appaganti, dense di significato, e il racconto ha la giusta tensione. Diaviva continuerà a collaborare con questa struttura, la Secret Plan di Los Angeles: abbiamo già altri progetti in via di definizione. 4

(1) Milvio Lasagni, Executive producer. (2) Guido De Maria, Executive producer. (3) Alain Sanyas, Producer. (4) Federica Chiesi, Producer. (5) Bayer Fitosonno ‘Tennis’ (ag.: JWT Italia; regia: Veronica Mengoli). (6) Eden Viaggi ‘Made’ (ag.: Max Information; regia: Andrea Linke). (7) Rotoloni Regina ‘La principessa nella torre’ (ag.: Saatchi & Saatchi; regia: Raul Garcia). (8) Freddy Slounge ‘Istanbul’ (ag.: DLV BBDO; regia: Marco Gentile). (9) Old Wild West ‘Il buono del gusto’ (ag.: Sintesi; regia: Pietro Follini).

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Quali sono invece le car te

ship? Su quali strategie intendete

vincenti dello spot Freddy Sloun-

puntare per il prossimo futuro?

ge ‘Istanbul’?

Noi continuiamo a cercare i realizzatori giusti per i singoli progetti che dobbiamo affrontare: ci sembra il metodo più idoneo a ottenere buoni risultati. Quando uno sa fare una cosa, quando la sa interpretare, quando la ‘sente’, è un buon viatico per l’inizio di una produzione. Affrontiamo ogni progetto con la voglia di ottenere risultati elevati: questo è il nostro meccanismo. Dal punto di vista strategico è importante riuscire a inserire nel processo produttivo gli elementi necessari a costi non esagerati.

Credo che derivi dal fatto che Istanbul è un crocevia di molte delle culture presenti oggi nel mondo, da quella musulmana a quella cristiana: l’Asia, l’est europeo e il mondo latino si incrociano lì, e questo è il motivo per cui, trattandosi di moda, è stata scelta questa location. Però una cosa che ritengo importante in quella produzione è che tutto quello che vediamo, a parte le farfalle in animazione, è messo in scena dal vero. Questa secondo me è la caratteristica di una buona produzione: un grande sforzo di immaginazione nel racconto, ma con mezzi non convenzionali che vengono messi in scena e generano questa atmosfera leggera ma incredibilmente appagante dal punto di vista visivo.

Cosa si augura dal nuovo anno, a livello lavorativo e personale?

Diaviva per il 2012 a livello di

Personalmente sono una persona che si accontenta di quello che ha, che non ha bisogno di grandi sconvolgimenti. A livello aziendale credo invece che Diaviva possa lavorare su progetti di largo respiro. Ne facciamo già alcuni, con aziende importanti, e vediamo che otteniamo buoni risultati. Non perché lo diciamo noi, ma perché le aziende continuano a lavorare con noi. Progetti di questo tipo aiutano le cdp come la nostra a crescere, a mettere in scena le cose con sempre maggior facilità.

struttura, di registi e di partner-

(Intervista a cura di Maurizio Ermisino)

Negli ultimi mesi avete acquisito nuovi clienti?

Bisogna farlo, altrimenti l’azienda farebbe molta più fatica a prosperare. Il turnover dei clienti in Diaviva non è elevato, ma comunque ci sono nuovi ingressi in tutto l’arco dell’anno. A livello tecnologico, state lavorando sulla stereoscopia?

La stereoscopia la usiamo, forse siamo anche tra i primi ad averla usata in Italia: ma per quella che è la fruizione attuale, non credo che sia un elemento vincente.

dà la pellicola, se non addirittura superiori. Per cui è un passaggio che viviamo bene. L’importante è che la facilità di utilizzo di queste nuove tecnologie non portino a trascurare l’impegno nella produzione.

menti aziende piccole come la nostra andrebbero in crisi. Quali saranno le novità di

8 Le cdp italiane, a dif ferenza di quelle straniere, devono spesso farsi carico di costi anticipati e di servizi aggiuntivi che

Come vivete il passaggio

riducono i margini. Cosa pensa

dalla pellicola al digitale?

di questa situazione?

Noi giriamo in tutti i formati, anche se non credo che la pellicola abbia ancora tanta strada davanti. Sicuramente oggi lavoriamo più in digitale. È un aspetto che va vissuto in modo positivo, perché è ormai incontrovertibile. L’amore per la pellicola rimane, e non è un amore gratuito: è questione di profondità, di colori, che oggi però si possono ottenere tecnologicamente anche con il digitale, i cui risultati sono simili a quelli che

È un problema che per fortuna non riguarda Diaviva. Le aziende per cui lavoriamo in Italia, anche multinazionali, sono aziende che pagano. Non amiamo fare da banca e non lo facciamo, quindi non partiamo con la produzione senza la copertura minima finanziaria necessaria. È chiaro che possono esserci settori che invece abusano della disponibilità delle cdp, ma non lo vedo come un fenomeno così tanto diffuso. Altri-

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I LEADER DELLA PRODUZIONE

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I LEADER DELLA PRODUZIONE

_Filmgood_nuovoTV_Servizi vari 22/02/12 13.03 Pagina 36

FILMGOOD

INTERVISTA A PIERANGELO SPINA, EXECUTIVE PRODUCER La crisi economica ha colpito duramente anche il mondo della comunicazione: come è andato il 2011 per il mercato della produzione di spot pubblicitari? Come

il nostro teatro di posa completamente attrezzato. Siamo giovani e dinamici, abituati alle grandi e alle piccole produzioni.

avete chiuso l’anno e quali sono le previsioni per il 2012?

Il 2011 ha fatto registrare sicuramente una flessione a livello generale, però per noi, nonostante la crisi, è stato un anno molto positivo. Abbiamo confermato importanti collaborazioni con i nostri clienti ormai storici e abbiamo inaugurato partnership con nuovi collaboratori e nuovi registi. Ora nel 2012 ci presentiamo con il nostro sito web completamente nuovo, interattivo e realizzato per tutti i supporti tablet e smartphone: www.filmgood.sm. Cominciamo l’anno dalla comunicazione, elemento principale nel nostro mondo. Cosa può proporre Filmgood per distinguersi dai competitor in un momento come questo?

Noi proponiamo costi contenuti e grande qualità. Produciamo, realizziamo e giriamo ovunque: il 2011 ci ha portato a girare fino in Russia. Inoltre offriamo (1) Consorzio CTM Altromercato ‘Equo per tutti’ (ag.: Aldo Biasi Comunicazione; regia: Riccardo Struchil). (2) Beghelli ‘Albero d’oro’ (ag.: Max Infor mation; regia: Leonardo Ricagni). (3) Sapientino Clementoni ‘Clem Touch’ (ag.: Max Information; regia: Andrea Linke). (4) Euronics ‘Sottonatale’ (ag.: Max Infor mation; regia: Luca Lucini). (5) Sanpellegrino ‘La vita delle calze è una guerra’ (ag.: Max Information; regia: Luca Lucini). (6) Gruppo Siri – Bioline ‘Il bio sacchetto a Impatto Zero’ (ag.: LS & Par tners; regia: Andrea Linke). (7) Sigma: ‘Operazione Esclus Iva’ (ag.: LDB Adver tising; regia: Andrea Zaccariello).

TV Key 293

Quali sono state le produzioni più importanti e significative che avete realizzato nel 2011? Quali i loro punti di forza?

Sicuramente al primo posto metterei lo spot per le calze Sanpellegrino Doppiofilo girato da Luca Lucini, con cui abbiamo vinto un Key Award nella sezione Première. Poi Beghelli ‘Albero d’oro’, firmato dall’agenzia Max Information, con la regia dell’americano Leonardo Ricagni e la partecipazione del testimonial Tonino Guerra, la nuova campagna Sigma con il comico Rocco Ciarmoli, le confermate campagne Clementoni ed Euronics, e la nostra nuova collaborazione con Altromercato. In più c’è In Her Shoes, la nostra web series sul mondo femminile, girata interamente nel nostro teatro di posa e online su un apposito canale YouTube: www.youtube.com/inhershoeswebseries.

I LEADER DELLA PRODUZIONE

_Filmgood_nuovoTV_Servizi vari 22/02/12 13.03 Pagina 37

N egli u ltimi m esi a vete ac quisito nuovi clienti?

Abbiamo acquisito Sanpellegrino calze, Altromercato e Panini. Le novità tecnologiche stanno cambiando il vostro modo di lavorare?

Decisamente... e in meglio. La possibilità di usare smartphone e tablet ci sta aiutando a essere ancora più moderni e dinamici. Proprio per queste nuove esigenze tecnologiche abbiamo appena realizzato il nostro nuovo sito web, interattivo e predisposto per tutte le nuove tecnologie. Per quanto riguarda le produzioni realizzate parzialmente o interamente in 3D CGI, ancora non tutti i clienti

sono pronti, ma l’evoluzione ci sarà. Noi assicuriamo collaborazioni con le migliori post produzioni italiane. Parlando delle riprese in digitale HD e della lenta scomparsa della pellicola... siamo attrezzati e pronti anche per questo: possiamo venire incontro alle esigenze tecniche di clienti e registi proponendo sempre il meglio.

non credo che all’estero se la passino poi tanto meglio. Sono sacrifici che bisogna fare per continuare a essere competitivi e mantenere i propri clienti, anche se cambiano le modalità di approccio alle produzioni. Ed è l’unico modo che c’è, momentaneamente, per trovare anche nuovi clienti.

Le cdp italiane, a differenza

Filmgood per il 2012 a livello di

di quelle straniere, devono spes-

struttura, di registi e di partner-

Cosa s i a ugura d al n uovo

so farsi carico di costi anticipati e

ship? Su quali strategie intendete

anno, a livello lavorativo e per-

di servizi aggiuntivi che riducono

puntare p er i l p rossimo f uturo?

sonale?

i margini. Cosa pensa di questa si-

La nostra strategia non cambia: siamo giovani e pensiamo in grande. A livello di struttura rimaniamo snelli e dinamici, con i nostri producer, il nostro

Il 2011 è andato bene, mi auguro che sotto ogni aspetto lavorativo e personale il 2012 sia un anno di grandi novità e di nuovi clienti.

Quali saranno le novità di

tuazione?

Penso che questo sia purtroppo il momento storico/economico che dobbiamo affrontare. E

teatro di posa e le nostre partnership come produzione. I registi con cui collaboriamo sono tra i migliori che si possano trovare sul mercato pubblicitario. E per il 2012 stiamo allargando il nostro parco registi, puntando principalmente su registi con esperienze cinematografiche. Dipende da quanto i clienti vorranno puntare sulle novità.

293 TV Key

I LEADER DELLA PRODUZIONE

_FilmMaster_nuovoTV_Servizi vari 22/02/12 14.26 Pagina 38

FILMMASTER INTERVISTA A GIORGIO MARINO, PRESIDENTE

La crisi economica ha colpito duramente anche il mondo della comunicazione. Come è andato il 2011 per il mercato del-

Campari, Calzedonia, Vodafone, Lavazza, Cameo, Amadori, Nastro Azzurro, Carrera, Chicco, ecc.

la produzione di spot pubblicitari? Come avete chiuso l’anno

Negli ultimi mesi avete ac-

voi di Filmmaster e quali sono le

quisito nuovi clienti?

previsioni per il 2012?

Sì: dopo aver battuto ‘bandiera Tim’ per parecchi anni, siamo entrati in Vodafone con molto impegno ed entusiasmo.

Abbiamo fortunatamente chiuso il 2011 con l’8% di incremento e l’apertura della sede di Madrid.

Le novità tecnologiche stanCosa può proporre Filmma-

no cambiando il vostro modo di

ster al mercato per distinguersi

lavorare?

dai competitor in un momento

Non significativamente. Le novità tecnologiche non crescono come funghi ma si assestano come le valanghe.

come questo?

La nostra professionalità di sempre, con una ‘sensibilità’ acuita verso i costi. Siamo da tempo dedicati a ‘selezionare’ il superfluo a favore di quanto è necessario per ottenere qualità dai contenuti dei nostri spot. Più vicini all’Esselunga che alla Lidl. Conosciamo la qualità e sappiamo come ‘scovarla’ nei tempi di magra.

Le cdp italiane, a dif ferenza di quelle straniere, devono spesso farsi carico di costi anticipati e di servizi aggiuntivi che riducono i margini. Cosa pensa di questa situazione?

È una guerra inutile e persa in partenza, anche se ogni tanto vinciamo qualche battaglia.

Quali sono state le produzioni più importanti e significative che avete realizzato nel 2011? (1) Vodafone – Smartphone ‘Neve’ (ag.: 1861united; regia: Owen Harris). (2) Carrera ‘Wishlist’ (ag.: DLV BBDO; regia: Marco Gentile). (3) Birra Peroni Nastro Azzurro ‘Say Yes’ (ag.: Kennedy + Castro; regia: Tony Kaye). (4) Calzedonia ‘Da 25 anni insieme’ (ag.: Saatchi & Saatchi; regia: Ago Panini).

TV Key 293

Quali saranno le novità di Filmmaster per il 2012 a livello

I LEADER DELLA PRODUZIONE

_FilmMaster_nuovoTV_Servizi vari 22/02/12 14.27 Pagina 39

di struttura, di registi e di par t-

nership? Su quali strategie intendete puntare per il prossimo futuro?

Puntiamo da sempre e per sempre su unâ&#x20AC;&#x2122;accanita ricerca di talenti da fidelizzare e da offrire al mercato. Di recente sono entrati a far parte della scuderia Filmmaster, per Italia e Spagna, Marco Gentile (35 anni e un nutrito numero di film allâ&#x20AC;&#x2122;attivo) e Alessandro Pacciani (26 anni, che ha realizzato il suo primo cortometraggio, BV 01, a soli 19 anni). Non Ă¨ poca cosa! Cosa si augura dal nuovo anno, a livello lavorativo e personale?

Di poter continuare a rilasciare interviste come questa. 4

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I LEADER DELLA PRODUZIONE

_ITC Tools 2_nuovoTV_Servizi vari 22/02/12 14.21 Pagina 40

ITC TOOLS

INTERVISTA A EMANUELA CAVAZZINI, MANAGING DIRECTOR ED EXECUTIVE PRODUCER La crisi economica ha colpito duramente anche il mondo della comunicazione. Come è andato il 2011 per il mercato della produzione di spot pubblicitari? Come avete chiuso l’anno voi di ITC Tools e quali sono le previsioni per il 2012?

(1) Actimel ‘Leonessa’ (ag.: Y&R Brands; regia: Barney Cokeliss). (2) Mellin ‘Metro’ (ag.: Euro RSCG; regia: Leo Solanes). (3) Gianluca Grignani ‘Natura umana’ (direttore creativo: Niccolò Fedrigo; regia: Fabrizio Trigari). (4) Cristina Nardi, Executive producer. (5) Fiat ‘Promozione Natale’ (ag.: Leo Bur nett; regia: Paolo Genovese). (6) Fiat ‘Promozione metano e GPL’ (ag.: Leo Bur nett; regia: Paolo Genovese). 1

TV Key 293

Più che crisi economica, ormai la definirei cronica contrazione dei budget e del numero delle produzioni pubblicitarie. Credo che la crisi vera e propria sia esplosa verso la fine del 2008, dopo un periodo di recessione del settore. Adesso non parlerei più di crisi tout court ma semmai ridefinizione di tutto il sistema e di ristrutturazione dell’intero mercato delle produzioni. Siamo quindi in una fase postuma alla crisi, che dalla crisi deve rinascere attraverso l’impiego di un nuovo processo mentale e comportamentale. Importante è adesso capire se siamo pronti per questo o se invece prevarranno le solite logiche e i soliti metodi che hanno consumato il nostro settore e spesso purtroppo anche la nostra credibilità. Mi auguro che in un momento di rigore istituzionale e politico come quello che stiamo attraversando con il governo Monti anche il nostro settore 2

riacquisti quel grado di professionalità e di meritocrazia che si merita. Per ITC Tools anche il 2011 è stato un anno di crescita, in linea con il trend degli anni precedenti, forse in controtendenza con l’andamento del mercato ma del tutto giustificato dal fatto di essere un nuovo operatore del settore, composto però da professionisti riconosciuti e di lunga esperienza. Le previsioni per il 2012 sono di stabilità per quanto concerne il fatturato ma di ulteriori investimenti per quanto concerne nuove persone e soprattutto nuovi progetti da intraprendere. Cosa può proporre ITC Tools al mercato per distinguersi dai competitor in un momento come questo?

ITC Tools appartiene a un gruppo consolidato di società operanti nel settore delle produzioni televisive e di format, delle produzioni di film, della progettazione e organizzazione di eventi nonché del management di importanti e riconosciuti artisti nell’ambito dello spettacolo, del cinema, della televisione e di autori e giornalisti. Quello che ITC Tools può quindi offrire, al di là delle specifiche competenze pro-

duttive in ambito pubblicitario, di music video e di film istituzionali, è la possibilità di attingere a risorse diverse da quelle solo prettamente pubblicitarie e di offrire competenze a 360 gradi, creando sinergie importanti e soprattutto interessanti dal punto di vista sia artistico/creativo che economico. Quali sono state le produzioni più importanti e significative che avete realizzato nel 2011? Quali i loro punti di forza?

Le produzioni sono tutte importanti, a prescindere dal budget e dalla creatività. Non è il nome di un regista prestigioso o di un brand internazionale o molto popolare a rendere significativa e importante una produzione: al contrario, lo è il risultato che il cliente si aspetta e confida di ottenere, a prescindere quindi che investa centinaia di migliaia di euro o solo poche migliaia. Per questo, per me tutte le produzioni del 2011 sono state importanti e significative. Il loro punto di forza poi è stato quello di raggiungere l’obiettivo prefissato e di ricevere complimenti da parte dei clienti per il risultato ottenuto. Negli ultimi mesi avete acquisito nuovi clienti?

Sì, abbiamo lavorato per nuovi clienti quali Sony Music, Dacia, Fiat, Seribo: nuovi clienti e soprattutto nuovi stimoli professionali molto positivi. Le novità tecnologiche stanno cambiando il vostro modo di lavorare?

Tutto si evolve e nulla cambia. Le nuove tecnologie sono certamente di supporto per creare nuove forme di comunicazione, per esplorare nuovi campi di applicazione, per spettacolarizzare effetti e situazioni, per risolvere a volte problemi produttivi, per permettere di spingersi a osare con la fantasia. Ma tutto parte sempre dall’idea creativa, come è sempre stato e come sarà sempre. Fortunatamente la tecnologia non può sostituire il grande patrimonio dell’uomo, che è quello di saper pensare, di poter creare e di sognare con la fantasia.

prima linea per cambiare e migliorare le cose. E in un paese come il nostro posso anche pensare che se mai si riuscisse a regolamentare meglio i rapporti economici ci sarebbe sempre qualcuno pronto a scompaginare l’ordine per passare sulla testa degli altri. 4

Cosa si augura dal nuovo anno, a livello lavorativo e personale?

Le cdp italiane, a differenza di quelle straniere, devono spesso farsi carico di costi anticipati e

Quali saranno le novità di ITC

di servizi aggiuntivi che riducono

Tools per il 2012 a livello di strut-

i margini. Cosa pensa di questa

tura, di registi e di partnership?

situazione?

Su quali strategie intendete pun-

Quello che penso è che questo

tare per il prossimo futuro?

sistema tipicamente solo italiano sia strutturalmente sbagliato e malsano, un sistema dove il fornitore o il piccolo imprenditore privato è comunque colui che per default deve assumersi tutti i rischi. Purtroppo però la paura di perdere un cliente o di assumere un codice deontologico diverso dai competitor supera la determinazione di porsi in

Le novità saranno molte, a partire dalle persone. La struttura si sta ampliando già con l’arrivo di Cristina Nardi, importante e talentuosa Executive producer di grande esperienza oltre che di grande pensiero. Anche i rapporti con importanti registi italiani e internazionali si stanno ampliando e soprattutto consolidando attraverso una collaborazione sempre più costante. La strategia per il 2012 è quella del buon senso e della sana determinazione di fare le cose bene: buon senso nell’affrontare progetti e budget con la dovuta attenzione al rapporto qualità/prezzo, nell’essere propositivi e produttivamente sempre affidabili; determinazione nel credere ancora in questo lavoro, nel know-how che siamo in grado di offrire e nel piacere di vedere le cose fatte bene.

Sicuramente la cosa che maggiormente mi auguro è che il nuovo governo Monti riesca a mettere un po’ d’ordine in questa Italia così malmessa e non solo nel pubblico ma anche nel privato; che insegni quindi rigore, coerenza, trasparenza, professionalità e affidabilità a tutti e in tutti i campi. Questo sarebbe già un ottimo inizio. A livello personale? Difficile dirlo, fino ad oggi sono stata una persona fortunata. Ma forse forse quello che davvero mi auguro è di riavere la possibilità di divertirmi di più e ricevere maggiori gratificazioni nel fare il mio lavoro, come quando ho iniziato.

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I LEADER DELLA PRODUZIONE

_ITC Tools 2_nuovoTV_Servizi vari 22/02/12 14.21 Pagina 41

I LEADER DELLA PRODUZIONE

_LES ENFANTS PICTURES_nuovoTV_Servizi vari 22/02/12 14.22 Pagina 42

LES ENFANTS PICTURES

INTERVISTA A ENRICA DE BIASI, MANAGING DIRECTOR La crisi economica ha colpito duramente anche il mondo della comunicazione. Come è andato il 2011 per il mercato della produzione di spot pubblicitari? Come avete chiuso l’anno voi di Les Enfants Pictures e quali sono le previsioni per il 2012?

La crisi economica è una realtà e non più una novità. Bisogna comprendere che il mondo è cambiato e che sono in atto profonde trasformazioni che necessariamente incidono anche sul nostro lavoro. Abbiamo chiuso un 2011 soddisfacente anche se non in crescita. Il nostro è un mestiere in cui è bene non fare previsioni… ma solo lavorare ogni giorno con onestà intellettuale e grande impegno. Cosa può proporre Les Enfants Pictures al mercato per distinguersi dai competitor in un momento come questo? (1) Buscopan ‘Nota dolente’ (ag.: Red Cell; regia: Enrico Trippa). (2) Zerinol Gola ‘Modello’ (ag.: Red Cell; regia: Maurizio Longhi). (3) Sony PS3 ‘Beach Volley’ (ag.: Red Cell; regia: Marco Della Fonte). (4) Renault Koleos ‘Koleos Bose’ (ag.: Publicis; regia: Alessandro Bolzoni). (5) Liotondol ‘Divano’ (ag.: Publicis; regia: Gaetano Vaudo). (6) Ania ‘Rispetta le regole’ (ag.: Publicis; regia: Tom Willems). 1

Una visione sulla produzione molto articolata e arricchita da collaboratori e partner internazionali che offrono una possibilità e un orizzonte ulteriore alla produzione creativa 2

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commerciale. Le relazioni con grandi artisti, attori, registi, musicisti ci rendono particolarmente adatti a sviluppare progetti di ampio respiro per clienti disposti ad attribuire alla produzione creativa un valore consulenziale e non solo esecutivo. Quali sono state le produzioni più importanti e significative che avete realizzato nel 2011? Quali i loro punti di forza?

Non amo mai citare le produzioni preferite perché tutte le nostre produzioni ci rendono orgogliosi di noi e dei nostri clienti. Quella che ho maggiormente nel cuore è la campagna Ania per la regia di Tom Willems e girata sulle belle coste italiane: una produzione con un budget limitato che è diventata un piccolo cult sia per la qualità esecutiva sia per il messaggio – potente – di comunicazione. Negli ultimi mesi avete acquisito nuovi clienti?

Ci stiamo lavorando. Le novità tecnologiche stan5

I LEADER DELLA PRODUZIONE

_LES ENFANTS PICTURES_nuovoTV_Servizi vari 22/02/12 14.22 Pagina 43

ne avrebbe beneficiato. Invece hanno prevalso i piccoli interessi di bottega…

Quali saranno le novità di Les Enfants Pictures per il 2012 a livello di struttura, di registi e di partnership? Su quali strategie intendete puntare per il prossimo futuro?

no cambiando il vostro modo di

cipati e di servizi aggiuntivi che

lavorare?

riducono i margini. Cosa pensa

Solo parzialmente, e certamente senza alcuna rilevanza. La tecnologia è un mezzo, non un fine...

di questa situazione?

Le cdp italiane, a dif ferenza di quelle straniere, devono spesso farsi carico di costi anti5

Penso che sia un problema molto italiano. È un problema oggettivo che ha falsato nel corso degli anni il percepito di ciò che una casa di produzione dovrebbe fare… L’idea che la cdp debba fare da ban-

ca per i clienti è un vizio di fondo che andrebbe estirpato, ma è tipico del malcostume italiano e dell’incapacità di fare sistema fra le aziende che operano nello stesso mercato. Se negli anni passati tutte le cdp avessero coraggiosamente deciso di ribellarsi a questo stato di cose, tutto il sistema

Non ci saranno particolari cambiamenti. La nostra è una struttura articolata ma molto flessibile, con un buon numero di collaboratori. Per il futuro certamente non si può immaginare di attendere sulla scrivania lo storyboard da girare… per cui stiamo lavorando alla produzione di contenuti. Cosa si augura dal nuovo anno, a livello lavorativo e personale?

Solo di poter sempre affrontare la vita sia professionale che personale con onestà intellettuale, rispetto e considerazione.

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I LEADER DELLA PRODUZIONE

_Mach 2 azione_nuovoTV_Servizi vari 22/02/12 14.23 Pagina 44

MACH 2 AZIONE

INTERVISTA A JEAN-CHRISTOPHE E BRUNETTO CASALINI, EXECUTIVE PRODUCERS La nostra scelta ha dato i suoi frutti: nel 2011 abbiamo avuto un aggiustamento sulla curva, mantenendo lo stesso fatturato dell’anno precedente, e preannunciamo una probabile crescita nel 2012. Abbiamo rinnovato il nostro parco macchine, aggiornato i software, acquistato un DS per il visual fx e compositing e abbiamo acquistato telecamere in Full HD con obbiettivi Cooke, Nikon, Angénieux. Dunque per il 2012 siamo pronti per la... ripresa. Cosa può proporre Mach 2 Azione al mercato per distinguersi dai competitor in un momento come questo? La crisi economica ha colpito duramente anche il mondo della comunicazione. Come è andato il 2011 per il mercato della produzione di spot pubblicitari?

Quello che sembra essere un incubo economico finanziario per tutto il settore, è diventato invece per Mach 2 Azione un’ottima occasione di attuare un grande cambiamento. Ci siamo sempre considerati dei ‘contrarians’ e ogni volta abbiamo anticipato le esigenze del mercato, investendo quando gli altri disinvestivano. Il 2011 è stato un anno di consolidamento per la nostra azien-

da che ha attuato un riposizionamento nel settore già da un paio di anni, proponendosi come casa di produzione con post audio/video interna per far fronte all’esigenza del mercato di produrre a costi contenuti. Abbiamo intuito con largo anticipo che rimanere una struttura di servizi in subbapalto per le cdp in una filiera di intermediari disorientati economicamente fosse ormai un rischio imprenditoriale troppo alto. E abbiamo visto giusto.

Ci distinguiamo per la nostra solidità finanziaria e per i nostri servizi di post A/V di altissimo livello ed esperienza all’interno di un contesto archittetonico rappresentativo. Questo consente ai nostri clienti di evitare costi per l’attivazione di servizi in outsourcing con i relativi markup produttivi. Oggi, quello che per i nostri competitor viene definito ‘dumping’, noi lo chiamiamo ‘eti1

Come avete chiuso l’anno voi di Mach 2 Azione e quali sono le previsioni per il 2012?

(1) Unieuro ‘Histery Fuori Tutto’ (regia: Anna Montefusco, Marco Leva). (2) Colombo Costruzioni ‘The Spire’ (regia: Claudio Casiraghi). (3) International Pitch & Putt ‘The New Skyline of Golf’ (regia: Brunetto Casalini, 3D Ar tist: Alessandro Fabiano). (4) IMQ – Filmato Istituzionale (regia: Luca Riboni, 3D Artist: Alessandro Fabiano). (5) Fondazione Don Gnocchi ‘Bianco, nero e colore’ (regia: Claudio Casiraghi).

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co’. Consideriamo il termine ‘dumping’ produttivo una conseguenza dell’interpretazione distorta dell’economia da parte dei nostri competitor, basata su parametri fuori mercato. Quali sono state le produzioni più importanti e significative che avete realizzato nel 2011? Quali i loro punti di forza?

Tutte le nostre produzioni sono importanti perché ogni cliente è importante in egual modo. A riprova della nostra agile capacità produttiva, nella quale per i nostri clienti è fondamentale ottenere un valore per ogni singolo euro speso nel proprio filmato, abbiamo prodotto in questi ultimi mesi diversi filmati sociali. Il nostro punto di forza diventa così la customer value proposition. Negli ultimi mesi avete acquisito nuovi clienti?

Consentiteci di porre la domanda in un modo diverso per meglio cogliere il nostro punto di vista: “Quali sono i clienti che non acquisite?”. Sono i clienti che per accordi contrattuali con agenzie e con nostri

competitor, per pigrizia, per assenza di curiosità, per paura della novità o anche per semplice inesperienza pensano di avere un servizio adeguato ai soldi spesi. Sono i clienti che, nonostante la loro certezza nella assegnazione di una produzione, si affidano poi a cost controller perché tutto sommato nel loro subconscio c’è la consapevolezza di pagare troppo per il prodotto finito.

nendo con l’apertura mentale positiva, con l’apertura verso l’altro, con l’ampliamento delle proprie competenze grazie alla varietà tecnologica attualmente a disposizione e alla fruibilità delle funzioni all’interno di una stessa piattaforma. Ritenersi specializzati nel contesto attuale è dichiarare apertamente un proprio limite.

nello specifico, per colpa di concorrenze sleali tra case di produzione che, con lo scopo di giustificare la propria esistenza e i prezzi richiesti, non hanno difeso la categoria neppure attraverso l’associazione produttori, pur di giustificare un servizio finanziario mediante il pagamento anticipato ai fornitori esteri da una parte, e di una dilazione di pagamento ai propri clienti dall’altra. Questo sistema è stato efficace per un certo tempo, perché creava sì una fidelizzazione del cliente ma soprattutto una barriera in entrata per le start-up produttive. Oggi il settore bancario è entrato in crisi, con il conseguente aumento dei costi di reperibilità della liquidità e dunque dello spread passivo applicato, fino a erodere il margine di quelle cdp che non hanno più un rating affidabile e dunque una forza contrattuale. Per la sua natura, e per i costi contenuti che riusciamo ad applicare, la nostra casa di produzione offre condizioni favorevoli perché siamo stati appena recensiti da

varie banche come affidabili con il massimo rating. Quali saranno le novità di Mach 2 Azione per il 2012 a livello di struttura, di registi e di par tnership? Su quali strategie intendete puntare per il prossimo futuro?

Stiamo guardando l’evoluzione dei mercati con grande interesse e fiducia; valuteremo registi, giovani o nuovi talenti anche internazionali, per proporli quando effettivamente utili a un determinato progetto e quando aggiungono valore ben oltre il raggio di azione dei nostri operatori interni di grande affidabilità professionale. Cosa vi augurate dal nuovo anno, a livello lavorativo e personale?

Siamo convinti che la crescita debba avvenire in tutto il mercato attraverso l’evoluzione dei singoli, per riuscire a trovare il coraggio di intrapprendere nuove strade da percorrere e per non persistere sui sentieri battuti e ingessati, dove ormai non cresce più erba.

Le cdp italiane, a dif ferenza di quelle straniere, devono

Le novità tecnologiche stan-

spesso farsi carico di costi anti-

no cambiando il vostro modo di

cipati e di servizi aggiuntivi che

lavorare?

riducono i margini. Cosa pensa-

È una domanda alla quale abbiamo risposto con grande entusiasmo in passato nella transizione tra l’analogico e il digitale, con l’avvento del telefonino, con il surround o con le prime produzioni in HD o in 3D stereoscopico. Ora siamo più propensi a rispondere che le novità tecnologiche stanno cambiando il nostro modo di passare il tempo libero attraverso le app e i social network in modalità mobile. Abbiamo adottato certi accorgimenti tecnici per meglio esaltare il nostro prodotto su uno specifico media, ma questo passo è già stato da noi affrontato da alcuni anni. Riteniamo che il grande cambiamento lavorativo stia avve-

te di questa situazione?

È un fardello che ci tocca sopportare per colpa dell’immagine internazionale dell’Italia e, 5

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I LEADER DELLA PRODUZIONE

_Mach 2 azione_nuovoTV_Servizi vari 22/02/12 14.23 Pagina 45

I LEADER DELLA PRODUZIONE

_Made_nuovoTV_Servizi vari 23/02/12 16.13 Pagina 46

MADE

INTERVISTA AD ANGELA LATORRACA, PRESIDENTE, E GIANNI SIAS, EXECUTIVE PRODUCER zie molto a monte della ricerca regia. Il nostro servizio ‘MADE Film Of The Day’, un contagio giornaliero delle innovazioni nell’audiovisual content mondiale, è solo la punta dell’iceberg del nostro database in costante crescita quotidiana. Quali sono state le produzioni più importanti e significative che avete realizzato nel 2011? Quali i loro punti di forza?

Pampers e Napisan, girati in Croazia, Fissan in Sudafrica, Olio Cuore in Lazio, Amaro Montenegro in Sicilia, oltre alla nuova comunicazione Saclà. Il punto di forza è uno straordinario contenimento di costi. La crisi economica ha colpito duramente anche il mondo della comunicazione. Come è andato il 2011 per il mercato della produzione di spot pubblici-

mente non abbiamo visto i fuochi d’artificio, ma abbiamo lavorato bene come al solito, grazie alla fiducia che ci è stata rinnovata da parte dei nostri clienti.

tari? Come avete chiuso l’anno voi di Made e quali sono le pre-

Cosa può prop orre Made

visioni per il 2012?

al mercato per distinguersi dai

A grandi linee diremmo che l’anno si è chiuso in positivo. Certa-

competitor in un momento come questo?

(1) Amaro Montenegro ‘The concert’ (ag.: ML & Partners; regia: Louis Pascal Couvelaire). (2) Candy Grandò EVO ‘Evoluzione’ (ag.: Phoenix Advertising; regia: Paolo Ameli). (3) Fissan ‘Protezione Natura’, ‘Salviettine’ (ag.: Bcube; regia: Nadia De Paoli). (4) Napisan ‘Ribbon’ (ag.: Euro RSCG; regia: Agust Baldursson). (5) Pampers – Accappatoi ‘Sorpresa’ (ag.: Saatchi & Saatchi; regia: Nadia De Paoli). (6) Saclà ‘Mondo’ (ag.: Brand Portal; regia: Roberto Badò).

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Made ha un’infrastruttura unica in Italia, con addirittura due fiori all’occhiello: il proprio teatro di posa di 600 metri quadri, attrezzato di ogni facility per la produzione, compreso di effetti speciali in-house; e un reparto ricerca e sviluppo che è forse il più avanzato che ci sia: siamo in grado di dare supporto alle agen-

Negli ultimi mesi avete acquisito nuovi clienti?

Sì: Bonomelli, Amaro Montenegro, Saclà, Candy e Unilever. Le novità tecnologiche stanno cambiando il vostro modo di lavorare?

Le novità sono fondamentalmente due, la portabilità del

montaggio offline e l’immediatezza delle riprese in digitale. Entrambe aiutano ad abbattere i costi e, nel caso di shooting con la Canon D5 o l’Alexa, a migliorare la qualità in maniera straordinaria.

Le cdp italiane, a dif ferenza di quelle straniere, devono spesso farsi carico di costi anticipati e di servizi aggiuntivi che riducono i margini. Cosa pensate di questa situazione?

I servizi aggiuntivi fanno parte delle nostre competenze specifiche e perciò ben vengano. I costi anticipati, d’altro canto, sono una poco simpatica abitudine da parte di alcuni utenti ma non di tutti. Ma il vero danno alle case di produzione è il mark up in continua discesa: siamo oltre la soglia del rischio.

Quali saranno le no vità di Made per il 2012 a livello di struttura, di registi e di par tnership? Su quali strategie intendete puntare per il prossimo futuro?

La nostra strategia maggiore è l’appoggio che il nostro reparto ricerca e sviluppo può dare alle agenzie quando sono ancora in fase di studio della strategia creativa di una campagna. In questo pensiamo di essere veramente unici.

Cosa vi augurate dal nuovo anno, a livello lavorativo e personale?

Che l’‘all pulling together’ ci aiuti a uscire da questa profonda crisi. Dobbiamo dire di essere molto ottimisti, nell’aria c’è la sensazione che ce la faremo. 5

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I LEADER DELLA PRODUZIONE

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I LEADER DELLA PRODUZIONE

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PIANA FILM

INTERVISTA A PAOLO GATTI, EXECUTIVE PRODUCER E MANAGING DIRECTOR La crisi economica ha colpito duramente anche il mondo della comunicazione. Come è andato il 2011 per il mercato della produzione di spot pubblicitari? Come avete chiuso l’anno voi di Piana Film e quali sono le

Dario Piana e Piana Dario, un problem solver con una spiccata natura creativa… Una struttura con il desiderio di portare sul palcoscenico della comunicazione nuovi attori, brillanti e collaborativi.

previsioni per il 2012?

Il 2011 è stato un anno assolutamente in linea con il 2010 dal punto di vista del nostro fatturato. In termini generali la crisi del nostro settore presenta caratteristiche ancor più strutturali di altri… Non è solo il momento specifico che induce tale crisi, ma uno status quo del ‘sistema comunicazione’ che si sta mostrando riluttante a qualsiasi cambiamento. Il 2012 dal punto di vista dei risultati personali lo vedo assolutamente coerente con i precedenti anni (e sarebbe un successo)… ma la difficoltà maggiore che sento al momento è la reale predicibilità di un trend di mercato.

Quali sono state le produzioni più importanti e significative tra quelle che avete realizzato nel 2011? Quali i loro punti di forza?

Lo spot AXA ‘Il nulla’, una grande idea che richiedeva un’esecuzione precisa e attenta per non inficiarne il valore; William Hill ‘Arena’, una produzione dai risvolti complessissimi e di grosse proporzioni, a dimostrazione che siamo in grado di affrontare qualsivoglia problema; le campagne Fastweb e la gestione del testimonial. Negli ultimi mesi avete acquisito nuovi clienti?

(1) Fastweb ‘Jogger’ (ag.: Adv Activa; regia: Dario Piana). (2) Fastweb ‘Immagina, Puoi’ (ag.: Spot à Porter; regia: Dario Piana). (3) AXA ‘Il nulla’ (ag.: Bcube; regia: Dario Piana). (4) William Hill ‘Arena’ (ag.: Leagas Delaney; regia: Dario Piana).

Cosa può proporre Piana Film al mercato per distinguersi dai competitor in un momento come questo?

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Il nostro riferimento sono le agenzie e speriamo di ottenere da loro il riconoscimento in termini di nuove opportunità.

dizioni che non fossi disposto ad accettare io, un mio concorrente sarebbe subito pronto a sottoscriverle.

Quali saranno le novità di Piana Film per il 2012 a livello di struttura, di registi e di partnership? Su quali strategie intendete puntare per il prossimo futuro?

Il nostro grande obiettivo è quello di far crescere alcuni registi italiani emergenti e, dando un’occhiata all’estero, stringere collaborazioni specifiche con cdp straniere. Cosa si augura dal nuovo anno, a livello lavorativo e personale?

“La pace nel mondo!” (cit.). Le novità tecnologiche stan-

no cambiando il vostro modo di lavorare?

In termini di processo assolutamente no, perché esiste una forte rigidità del comparto ai cambiamenti e i nostri interlocutori sembrano non comprendere assolutamente i vantaggi delle innovazioni (o perlomeno comprendono solo quello del maggior risparmio… che però avviene solo a determinate condizioni). In termini puramente estetici, registici e creativi, mi sembra di notare un notevole appiattimento a fronte di maggiori possibilità. Le cdp italiane, a differenza di quelle straniere, devono spesso farsi carico di costi anticipati e

di servizi aggiuntivi che riducono i margini. Cosa pensa di questa situazione?

No comment: non perché voglia mantenere la riservatezza, ma proprio perché sono esterefatto (Alt+F4 come in Boris). Aspettare sei mesi per ricevere spesso un acconto o un saldo da clienti multinazionali su una produzione già terminata e andata in onda sarebbe in un paese civile (e parlo di anglosassoni o nord europei) materiale sufficiente per azioni legali… ma questo avviene perché tutto il nostro settore è debole e profondamente individualista. Le con-

293 TV Key

I LEADER DELLA PRODUZIONE

_Piana film_nuovoTV_Servizi vari 22/02/12 14.25 Pagina 49

I LEADER DELLA PRODUZIONE

_THINK CATTLEYA_nuovoTV_Servizi vari 22/02/12 14.26 Pagina 50

THINK CATTLEYA INTERVISTA A MONICA RICCIONI, EXECUTIVE PRODUCER

La crisi economica ha colpi-

mento come questo?

della comunicazione. Come è an-

Una riconosciuta stabilità conseguente al rigore e alla professionalità con cui Think Cattleya conduce ogni progetto, e l’importanza di essere parte di una società di produzione cinematografica leader come Cattleya, sono i nostri elementi distintivi. Per noi informazione, ricerca e disponibilità a conciliare le varie esigenze dei creativi e dei clienti rappresentano il vantaggio competitivo per eccellenza.

dato il 2011 per il mercato della produzione di spot pubblicitari? Come avete chiuso l’anno voi di Think Cattleya e quali sono le previsioni per il 2012?

(1) 10eLotto ‘Evolution’ (ag.: JWT; regia: Luca Miniero). (2) Enel Taglia S ‘Lume di candela’ (ag.: Saatchi & Saatchi; regia: Luca Miniero). (3) Valentino Eyewear (ag.: REM Ruini e Mariotti; regia: Matthew Donaldson). (4) Nutella ‘Tata Lucia’ (ag.: Saatchi & Saatchi; regia: Luca Miniero). (5) Peugeot 3008 Rossignol ‘Onda di neve’ (ag.: Euro RSCG; regia: Alessandro Pavoni). 1

TV Key 293

guersi dai competitor in un mo-

to duramente anche il mondo

La complessa congiuntura economica che ha investito il paese non ha risparmiato la pubblicità. La nota positiva è che il mercato sta mostrando segni di miglioramento significativo: studi di settore mostrano che nel periodo 2012-2015 la pubblicità globale dovrebbe crescere in media del 5,5%, e se il mercato della pubblicità progredisce lo deve molto alla liaison tra tv e dinamiche pubblicitarie su internet. Per un periodo tutt’altro che facile, Think Cattleya ha chiuso il 2011 molto bene. È stato un anno ricco di attività importanti e di soddisfazioni. Le valutazioni preliminari per questo 2012 sono molto positive, l’ottima tenuta nell’anno scorso permette di smorzare l’ondata negativa della crisi. Cosa può proporre Think Cattleya al mercato per distin2

Quali sono state le produzioni più importanti e significative che avete realizzato nel 2011? Quali i loro punti di forza?

Con oltre quindici commercial realizzati è difficile dare una maggior significatività a uno piuttosto che a un altro. La serie per Enel è stata un’esperienza piena di valore dal punto di vista professionale e umano: avere sul set due testimonial apparentemente così diversi tra loro come Federica Pellegrini e Riccardo Rossi e vederli interagire in modo divertente e naturale è stato un bellissimo risultato. Ab-

biamo un po’ tutti desiderato vivere in un condominio con un portiere di tale simpatia e una vicina bella e in più campionessa del mondo. La campagna 10eLotto ci ha condotto in un’atmosfera goliardica per eccellenza: Claudio Bisio è stato straordinario non solo per la sua comicità ma per una professionalità impeccabile nonostante l’impegno nel progetto del film Benvenuti al Nord, ulteriore successo di Cattleya. Vorrei anche citare lo spot per Valentino Eyewear, un lavoro stilato e prezioso realizzato dal fotografo inglese Matthew Donaldson. Per poi passare dalle piste innevate per Peugeot al magico mondo dei bambini della Tata Lucia con lo spot Nutella, nato dalla partnership con Magnolia. E lo spot istituzionale Telecom per la regia di Sam Mendes, un’esperienza eccezionale.

l’intera filiera digitale. Lo spot Valentino Eyewear e quello per Regione Campania, con la regia di Eugenio Recuenco, sono esempi eccezionali di soluzioni che integrano foto e film shoot. Il 3D permette all’advertising di entrare ancora in una nuova dimensione; dimensione che noi abbiamo varcato nel 2009 realizzando il branded project Gucci Guilty. Precursori e curiosi, questi nuovi input trovano Think Cattleya preparata a qualsiasi esigenza. Il nostro è un mestiere da chef d’orchestre, e oggi uno spot pubblicitario è sempre di più una partitura suonata da molti musicisti. Il nostro compito è quello di essere preparati, dopo aver letto lo spartito, a supportare al meglio il lavoro di tutti.

La crisi economica che sta investendo il paese non risparmia il nostro settore, come dicevo prima. La nostra forza è quella di avere alle spalle una società come Cattleya, partecipata da partner di tale peso che ci consentono di affrontare situazioni economiche straordinarie, soddisfando così le diverse esigenze dei clienti. Quali saranno le novità di Think Cattleya per il 2012 a livello di str uttura, di registi e di partnership? Su quali strategie intendete puntare per il prossimo futuro?

Continuiamo a monitorare e a

interpretare i cambiamenti in questo settore sempre all’avanguardia, cercando di anticiparne le necessità. La fiducia accordataci da parte di agenzie e clienti ci porta a consolidare la nostra attività con l’apertura di una sede a Milano e l’ampliamento della struttura di Roma, con tre new entry nel team. La volontà di diversificare la nostra offerta anche ai videoclip si è dimostrata con la realizzazione del nostro primo video per il singolo Distratto, scritto da Elisa e Casalino, che ha portato Francesca Michielin alla vittoria di X-Factor. Il video è firmato da Stefano Sollima, talento indiscusso che, forte del successo del film ACAB, entra in esclusiva nella rosa dei nostri registi. In aggiunta a ciò, il 2012 ci vede particolarmente interessati all’integrazione delle diverse forme culturali con la volontà di impostare un progetto in cui l’arte si sposa con l’advertising. In sintesi, una passione e un’attenzione minuziosa per questo settore che ci vede impegnati su nuovi progetti per quest’anno. Cosa si augura dal nuovo anno, a livello lavorativo e personale?

Auguro alla mia vita personale e professionale di proseguire esattamente com’è: di poter continuare a credere ogni momento in ciò che faccio, di mantenermi sempre positiva e curiosa, di affrontare sempre tutto con impegno e serietà… e di poterlo insegnare ai miei figli con l’aiuto di mio marito!

Le cdp italiane, a dif ferenza di quelle straniere, devono

Le tecnologie stanno cam-

spesso farsi carico di costi anti-

biando il vostro modo di lavo-

cipati e di servizi aggiuntivi che

rare?

riducono i margini. Cosa pensa

Seguiamo con grande abilità

di questa situazione?

293 TV Key

I LEADER DELLA PRODUZIONE

_THINK CATTLEYA_nuovoTV_Servizi vari 22/02/12 14.26 Pagina 51

TOD0106_Es_ADV1p_SSosp_MKEY

01/08/2006

14:55

Pagina 1

WANTED

Alberto Sarti

Roberto Serra

Andrea Sarti

Fabio Castelli

Dodo Occhipinti

“Piercing Boy”

“Bob Serratura”

“TatuHatu”

“Il Tenebrone”

“Er Paparazzo”

Marco Longieri

Flavio Ibba

Vincenza Filomena

Malgorzata Polit

“Mr. Cordless”

“The Moogflon”

“Baby Danger”

“East End Girl”

MARCO LONGIERI Originario dei Rom stanziali di Cassina de’ Pecchi. Ras dei motorini rubati a 15 anni, a 18 passa alle motrici di camion. A 21 anni si “specializza” nelle autoradio e con l’avvento dei telefonini guida una banda di minorenni che rapina i cellulari ai ragazzini ricchi. Già noto come “Roming Hood” è un grande esperto di cimici.

Sceneggiatura di Paolo Stecca Fotografie di Nicolò Quirico Artwork by Traccia - www.traccia.it Si ringrazia il carcere minorile di Alberobello per aver rilasciato in permesso speciale la spregiudicata Vincenza Filomena.

ROBERTO SERRA Nasce a Malta in una famiglia della nobiltà decaduta dell’isola. Giovanissimo ruba una barca a vela e fugge in Sicilia dove viene affiliato alle cosche dell’Etna. Esperto di casseforti, nel giro degli scassinatori è noto come “Bob Serratura”. Attualmente ritenuto molto pericoloso per l'insana passione per gli esplosivi, dalle miccette al plastico.

Top Digital srl via Giovanni da Procida, 6 - 20149 Milano Tel. 02.3310.5613 - Fax 02.3310.0528 www.topdigital.it - topdigital@topdigital.it PRODUZIONE E POST-PRODUZIONE AUDIO AL SERVIZIO DELLA COMUNICAZIONE

COP INTERNE TV 293_Cop Interne 219 22/02/12 09.44 Pagina 2

PRODUZIONI 2° SEMESTRE 2011

_produz. 2 sem.-2011 con tab_nuovoTV_Servizi vari 22/02/12 12.29 Pagina 54

IN QUESTE PAGIN E POTETE TROVARE UN ELEN CO DEI PRIN CIPALI FILM PUBBLICITARI PRODOTTI IN ITALIA N EL SECONDO SEMESTRE DEL 2011. NONOST ANTE LA CRISI, LE CASE DI PRODUZIONE HANNO CONTINUA TO A LAVORARE CON LA CONSUETA PROFESSIONALITÀ, AVVALENDOSI DI PRODUCER E DI REGISTI DI AL TO PROFILO.

SEI MESI DI SPOT PER LE CDP ITALIANE 360FX

1 1

CAMPAGNA/SOGGETTO

CLIENTE

AGENZIA

DIR. CREATIVO

Mon Cheri

Ferrero Italia

McCann Erickson

Milka Pogliani, Paolo Maccarini Stef Viaene

REGIA

FOTOGRAFIA

Max Gatti

AKITA FILM

3 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15

CAMPAGNA/SOGGETTO

CLIENTE

AGENZIA

DIR. CREATIVO

REGIA

FOTOGRAFIA

Sky Summer ‘Miracoli’ Sky ‘This is the Season’ Orologi Breil ‘Breil’ Promozione Estiva ‘Effimera estate’ Giulietta ‘Test me’ Alfa Mito ‘Bob Dylan’ Alfa Mito ‘Wave’ Orologi Breil ‘Mine in 10 moves’ Hot Point ‘Luce’ Rav 4 ‘Tunnel’ CartaSi ‘Tutti i tuoi progetti’ Live Happilly ‘250 gr’, ‘Iperespresso’, ‘Bar’, ‘Istituzionale’ Amaro Averna ‘Up’ Sky Natale ‘Natale spettacolare’ Sky ‘Lego’

Sky Italia Sky Germania Binda Volkswagen Alfa Romeo Alfa Romeo Alfa Romeo Binda Indesit Toyota CartaSi illy

1861united VCCP Berlino Leo Burnett DDB Armando Testa Armando Testa Leo Burnett Leo Burnett JWT Saatchi & Saatchi Saatchi & Saatchi Saatchi & Saatchi

Pino Rozzi, Roberto Battaglia Oliver Frank Luca Zamboni Aurelio Tortelli Raffaele Balducci Raffaele Balducci Marco Bucciardi Luca Zamboni Enrico Dorizza Agostino Toscana Agostino Toscana Agostino Toscana

John O’Hagan Ron Scalpello Luca e Mauro Bosi+Sironi Luca Maroni Luca Maroni Luca Maroni Michael Haussman Timo Schaedell Jurgen Bollmayer Bosi+Sironi Luca Maroni

Federico Alfonzo Baz Irvine Luca e Mauro Patrizio Patrizi Alessandro Bolzoni Alessandro Bolzoni Alessandro Bolzoni Paolo Caimi Yann Doppert Stefan Austmeyer Gergo Poharnok Alessandro Bolzoni

Averna Sky Sky

Saatchi & Saatchi 1861united M&C Saatchi

Agostino Toscana Pino Rozzi, Roberto Battaglia Vincenzo Gasbarro, Luca Scotto Di Carlo

Xavier Mairesse Fran Torres Salmon

Denis Roudin Juan Miguel Azpiroz Alessandro Bolzoni

ALTAMAREA FILM

1 1 2 3 4 5

CAMPAGNA/SOGGETTO

CLIENTE

Timbrini 2011 ‘Timbrassalt Noir’ Magiki Gattini Omino Bianco 100+ ‘Blender + Kid’ Sovereign of the Seas ‘La prima battaglia’ IEO 5 per mille 2012 ‘Interviste’

La Gazzetta dello Sport McCann Erickson De Agostini Italia Advertising Bolton Publicis De Agostini Thedreambox IEO GDS

TV Key 293

AGENZIA

DIR. CREATIVO

REGIA

FOTOGRAFIA

Paolo Rubino, Francesco Lamberti Alberto Paradiso John O’Neill – Mirko Nesurini

Samuele Romano Giacomo De Mas Jamie Lane Gianluca Fumagalli Marco Della Fonte

Patrizio Saccò Giancarlo Cornalea Cesare Danese Giancarlo Cornalea Daniele Botteselle

6 7 8

CAMPAGNA/SOGGETTO

CLIENTE

AGENZIA

DIR. CREATIVO

Parmalat ‘Educational’ Samsung ‘Thank You Italy’ Sisal Wincity

Parmalat Samsung Sisal

– Cheil Italy Cayenne

– Marco Grassi Francesca Sfalcin, Roberta Lisca Roberto Badò Giandomenico Puglisi, Mauro Vecchi Stefano Tumiatti

REGIA

FOTOGRAFIA

Emiliano Merzagora Max Gatti 2dop

ALTO VERBANO

1 1 2

3 4 5

CAMPAGNA/SOGGETTO

CLIENTE

AGENZIA

DIR. CREATIVO

REGIA

FOTOGRAFIA

Infostrada – Brutto ‘Camper’, ‘Casa’, ‘Imbianchino’ Infostrada – Me lo devono dire in faccia ‘Direttore’, ‘Segretaria’, ‘Nascondino’, ‘Chewing gum’, ‘Manifestazione’, ‘Il pulito della telefonia’, ‘Insalatina’ Nuova Honda Jazz – Campagna primi piani ‘Flessibilità’, ‘Ecologia’, ‘Jazz’ Pokerclub – Esagerati ‘Rallenty’, ‘Bianco e nero’ Mentadent Maximum Protection ‘Sostituzioni’

Wind

–

Marcello Cesena

Agostino Castiglioni

Wind

–

Marcello Cesena

Agostino Castiglioni

Honda

Arnold Worldwide

Stefano David, Dario Mondonico Roberto Badò

Max Gatti

Lottomatica

Lowe Pirella Fronzoni

Pietro Follini

Alessio Viola

Mentadent

Lowe Pirella Fronzoni

Mauro Manieri, Umberto Casagrande Mauro Manieri

Pietro Follini

Alessio Viola

BEDESCHIFILM

1 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14

CAMPAGNA/SOGGETTO

CLIENTE

AGENZIA

DIR. CREATIVO

Almaverde ‘Laureata’, ‘Famiglia’ Altero Golden ‘Trouser Zip’ Intesa Sanpaolo ‘The room’ Buitoni – Saccoccio ‘Pesce’, Costine’, ‘Arrosto’, ‘Pollo’ (codino) Buitoni – Le Creazioni ‘Pizza’, ‘Pasta sfoglia Gran Spessore’, ‘Mezzelune’ Discreet Charm Accademy Indesit ‘Parts’ Sloboda Family Portrait Sloboda Organic Control Mayo Nessuno ferma la comunicazione

Almaverde Bio Altero Golden Intesa Sanpaolo Nestlé

Casali e Associati Interna Saatchi & Saatchi Publicis

Nestlé

Publicis Leo Burnett JWT Interna Interna Altavia

Renzo Casali Giovanni Bedeschi – Adam Johnson Nico Marchesi, Riccardo CatagnanoCinzia Pedrizzetti Renzo Mati, Marco Maccagni Francesco Nencini, Luca Robecchi Renzo Mati, Marco Maccagni Francesco Nencini, Luca Robecchi Milos Obradovic Claudio Gallinella Davide Boscacci Maki Gherzi – Giovanni Bedeschi – Luca Robecchi Fabrizio Arrigoni Claudio Gallinella

Interna Altavia

– Claudio Gallinella Fabrizio Arrigoni, Maurilio Brini Claudio Gallinella

Marco Misheff Marco Misheff

JWT Hi! Comunicazione

Davide Boscacci Emilio Haimann

Paolo Bellan Poalo Bellan

Procter & Gamble Indesit Altero Golden Altero Golden La settimana della comunicazione Muscoli da peso massimo ‘Clemente Russo’ Enervit Abusatene ‘Carla Signoris’, Terres des Hommes ‘Raul Cremona’, ‘Luigi Pelazza’ Football Talent ‘Milan’ Indesit La Freccina Direct Line

REGIA

FOTOGRAFIA

Luca Robecchi Jean-Paul Seresin Matteo De Martini Luca Robecchi Luca Robecchi Marco Misheff Max Gatti Jean-Paul Seresin Luca Robecchi Marco Misheff

Gigi Piola Edoardo Lugari

BLOWUPFILM

1 1 2

CAMPAGNA/SOGGETTO

CLIENTE

AGENZIA

DIR. CREATIVO

REGIA

I protagonisti del design ‘Le Corbusier’ Annunci ‘Giardino’, ‘Monolocale’, ‘Soggiorno’, ‘Garage’

Hachette Fascicoli eBay

Göttsche. vanGoGh

Michele Göttsche Giorgio Guzzi

Giancarlo Cornalea Giancarlo Cornalea Laura Gallese Federico Bellini

FOTOGRAFIA

293 TV Key

PRODUZIONI 2° SEMESTRE 2011

_produz. 2 sem.-2011 con tab_nuovoTV_Servizi vari 23/02/12 16.14 Pagina 55

PRODUZIONI 2° SEMESTRE 2011

_produz. 2 sem.-2011 con tab_nuovoTV_Servizi vari 22/02/12 12.29 Pagina 56

CAMPAGNA/SOGGETTO

CLIENTE

AGENZIA

DIR. CREATIVO

3 4

Hands ‘Finish’ Una Storia Italiana – Istituzionale

Euro RSCG Catoni Associati

The Glamour of Passion

Reckitt Benckiser Banca Monte dei Paschi di Siena Simonetta Ravizza

Alessandro Romano, Paolo Tonelli Sergio Bosatra Francesco Leonini, Giovanni Veronesi Marco Michelini – Paolo Calcagni, Riccardo Rinetti

Interna

REGIA

FOTOGRAFIA

Stefano Morcaldo Maurizio Calvesi Paolo Calcagni

BOTTEGACINEMA

1 1 2 3 4

CAMPAGNA/SOGGETTO

CLIENTE

Magic Kinder Toys ‘Abbracciosi 2011’ Doctor Video ‘Save your memories’ Kinder Sorpresa ‘Regole’ Kinder Sorpresa ‘GoMove’, ‘MixArt’

Magic Production Group Ferrero Pubbliregia DMAIL Xeo Agency Ferrero Trading Lux Ferrero Pubbliregia Ferrero Germania Ferrero Pubbliregia

AGENZIA

DIR. CREATIVO

REGIA

FOTOGRAFIA

– Alessandra Pistillo Laura Sottovia Laura Sottovia

Marcello Lucini Marcello Lucini Paolo Pratesi Marcello Cesena

Alessandro Osello Paolo Bellan Luca Robecchi Agostino Castiglioni

BRW FILMLAND

CAMPAGNA/SOGGETTO

CLIENTE

AGENZIA

1 2 3 4

Grancereale ‘Colazione’ Barilla Sughi Gocciole Pavesi ‘La Suocera’ Teletu ‘Giungla’, ‘A cavallo’

Barilla G. e R. F.lli Barilla G. e R. F.lli Barilla G. e R. F.lli Teletu

Mulino Bianco ‘Camille’

Barilla G. e R. F.lli

Mulino Bianco ‘Batticuori’

Barilla G. e R. F.lli

Pan di Stelle ‘Merenda’

Barilla G. e R. F.lli

Interna – Y&R Brands Vicky Gitto Nadler Larimer & Martinelli Dario Primache, Niccolò Martinelli In Adv Pietro Verri, Davide Borsella, Riccardo Torri Armando Testa Michele Mariani, Antonio Cirenza, Marco Calaprice Armando Testa Michele Mariani, Antonio Cirenza, Marco Calaprice Armando Testa –

Pan di Stelle ‘Biscotto’

Barilla G. e R. F.lli

Armando Testa

9 10 11

Ferrari 458sp ‘Alba’ Ferrari La Nordica Extraflame ‘Lo spettacolo del fuoco’ La Nordica Boscolo Gift Boscolo Travel

McDonald’s ‘Affordability’

McDonald’s

In Testa Milano Lorenzo Marini Group Cernuto Pizzigoni & Partners TBWA\Italia

13 14

Be Total Mulino Bianco ‘Fiori di latte’

Johnson & Johnson Barilla G. e R. F.lli

JWT Roma Armando Testa

DIR. CREATIVO

13 REGIA

FOTOGRAFIA

Babak Anniken Lien Angel Gracia Alessandro D’Alatri

Daniel Gottschalk Umberto Manente Paco Femenia Luca Robecchi

Bosi+Sironi (live), Vittorio Sacco (food) Bosi+Sironi (live), Vittorio Sacco (food) Eli Sverdlov (live), Vittorio Sacco (food) – Eli Sverdlov (live), Vittorio Sacco (food) Fabio Passoni Ekkehart Pollack Lorenzo Marini Ric Comline Aldo Cernuto, Roberto Pizzigoni Paul Vos

Gergely Poharnok (live) Vittorio Sacco (food) Gergely Poharnok (live) Vittorio Sacco (food) Emmanuel Kadosh (live), Vittorio Sacco (food) Emmanuel Kadosh (live), Vittorio Sacco (food) Ekkehart Pollack – George Tiffin

Francesco Guerrera, Eli Sverdlov Nicola Lampugnani, Gina Ridenti Flavio Mainoli Rad-Ish Michele Mariani Bosi+Sironi

Terence Maritz Andreas Berger Alessandro Bolzoni

CHOCOLAT PRODUCTIONS

CAMPAGNA/SOGGETTO

CLIENTE

AGENZIA

DIR. CREATIVO

REGIA

FOTOGRAFIA

Geox Amphibiox ‘Pit Stop’

Geox

Interna

Luigi Garbuio

Fabrizio Mari

Nonno Nanni ‘Favola di latte’

Nonno Nanni

No Adv

Fulvio Nardi

Alvaro Pianezzi

Juan Miguel Azpiroz Hidalgo Alvaro Pianezzi

TV Key 293

CINETEAM

CAMPAGNA/SOGGETTO

CLIENTE

AGENZIA

DIR. CREATIVO

REGIA

Unioncamere ‘Mediazione’

Unioncamere

Interna

Alma Carrara

Laura Chiossone

FOTOGRAFIA

Alessio Viola

Rai Digitale Terrestre ‘Biliardo’, ‘Sposi’

Rai

Yes I Am

Luca Maoloni

Pietro Follini

Alessio Viola

COW&BOYS

CAMPAGNA/SOGGETTO

CLIENTE

AGENZIA

DIR. CREATIVO

REGIA

FOTOGRAFIA

Alovex ‘Primi dentini’

Bracco

Grey Milano

Paolo Moretti, Stefano Fantini

Gaetano Vaudo

Paolo Bellan

Immobiliare.It

Assicurazioni.It

Interna

–

Riccardo Paoletti

Alessandro Pavoni

Comix ‘Gatto’

Cosimo Panini

Forchets

Niccolò Brioschi

Riccardo Paoletti

Renato Alfarano

Legambiente ‘Mostro’

Legambiente

Forchets

Niccolò Brioschi

Riccardo Paoletti

Renato Alfarano

Nokia ‘Ascensore’

Nokia

Interna

–

Mauro Vecchi

Paolo Bellan

Saila ‘Feel the Vibes’

Leaf

Interna

–

Mauro Vecchi

2dop

Samsung ‘Penspinner’

Samsung Electronics

Cheil Italia

–

Marcello Lucini

Paolo Bellan

Samsung ‘Interviews’

Samsung Electronics UK Interna

–

Riccardo Paoletti

Alessandro Pavoni

Sky ‘Multivision’, ‘Ronf’

Sky Italia

–

Riccardo Paoletti

Paolo Bellan

Interna

DIAVIVA

CAMPAGNA/SOGGETTO

CLIENTE

AGENZIA

DIR. CREATIVO

REGIA

FOTOGRAFIA

Old Wild West ‘Il buono del gusto’

Consorzio Old Wild West

Sintesi

Andrej Pisani

Pietro Follini

Max Gatti

Asciugoni Regina

Soffass

–

Matteo Stanzani

–

Freddy Slounge ‘Istanbul’

Freddy

DVL BBDO

Federico Pepe, Stefania Siani

Marco Gentile

2dop

Rotoloni Regina ‘La principessa nella torre’ Soffass

Saatchi & Saatchi

Luca Pannese, Luca Lorenzini, Agostino Toscana

Raul Garcia

–

Expert Rottamatutto ‘Candy Alise Lavasciuga’ Expert ‘Indesit Lavatrice’, ‘Samsung Tv’, ‘Sharp Tv’, ‘Sony Ericsson Xperia’

Interna

Matteo Stanzani

–

De’Longhi ‘Colombina Cordless’, ‘Colombina Bagless’

De’Longhi

Max Information

–

Max Gatti

Eden Viaggi ‘Margò’, ‘Made’, ‘Village’

Eden

Max Information

Claudio Antonaci

Andrea Linke

Manfredo Archinto

Kenwood ‘Cooking Chef’, ‘Kitchen machine’, De’Longhi ‘Multiplo’, ‘Triblade’

Max Information

–

MEC3 – Marky Ramone ‘Contatto’

AdmCom

Massimo Valeri, Mirella Valentini Veronica Mengoli

Optima

Matteo De Martini

293 TV Key

PRODUZIONI 2° SEMESTRE 2011

_produz. 2 sem.-2011 con tab_nuovoTV_Servizi vari 23/02/12 16.16 Pagina 57

PRODUZIONI 2° SEMESTRE 2011

_produz. 2 sem.-2011 con tab_nuovoTV_Servizi vari 22/02/12 12.30 Pagina 58

FABBRICA VIRALI

CAMPAGNA/SOGGETTO

CLIENTE

AGENZIA

DIR. CREATIVO

REGIA

Alpitour ‘Entrata d’emergenza’

Alpitour

Saatchi & Saatchi

Alessandro Orlandi

Nik Bello

Carta Compass ‘Compass Carta Viva Web’ Compass

Inventa CPM

Federica Battisti

Giancarlo Spinelli

IAB Forum ‘The New Normal’

Imille

–

danXzen

IAB

FOTOGRAFIA

FARGO FILM

CAMPAGNA/SOGGETTO

CLIENTE

AGENZIA

DIR. CREATIVO

REGIA

FOTOGRAFIA

Brunello Cucinelli ‘Corporate’

Brunello Cucinelli

–

Riccardo Sai

Fabrizio La Palombara

Eni ‘Eni Sand 3’

Eni

TBWA\Italia

Geo Ceccarelli, Esmeralda Spada Sergio Bosatra

Agostino Castiglioni

Negroni ‘Scrawl’

Negroni

STV DDB

Aurelio Tortelli

Roberto Calvi

Booktrailer Faletti ‘Tre atti due tempi’

Einaudi

–

Marco Ponti

Umberto Costamagna

Acer Aspire ‘Waiting’

Acer

Moom

–

Francesco Calabrese Carlo Davide Miggiano

Infostrada ‘Il bello della telefonia’

Wind

–

Marcello Cesena

Agostino Castiglioni

FILMGOOD

CAMPAGNA/SOGGETTO

CLIENTE

AGENZIA

Altromercato ‘Equo per tutti’

Consorzio CTM Altromercato

Aldo Biasi Comunicazione Lorenzo Biasi

Brosway ‘Tres jolie Mini’

Bros Manifatture

–

Gigi Martinucci

Beghelli ‘Salvalavista’

Beghelli

Max Information

Roberto Cappelletti

Andrea Linke

Fabio Casati

Panini ‘Rana’, ‘Moffetta’, ‘Cavaluccio marino’ Panini

Max Information

Luciano Facchini

Toboga

Clementoni ‘Tavolo bosco + lavagna canterina’, Clementoni ‘Grande fattoria delle filastrocche’, ‘Albero parlante di Winnie The Pooh’, ‘Disney Peluche + Primipassi’, ‘Clem Touch’, ‘Smart Tv Revolution’, ‘Carte parlanti’, ‘Laboratorio di cucina + Il mondo sotto di noi’

Max Information

Roberto Cappelletti

Andrea Linke

Manfredo Archinto

Sigma ‘Operazione esclusiva’

Sigma Soc. Coop.

LDB Advertisting

Francesco Bettelli

Andrea Zaccariello

Fabio Zamarion

Milano Zero

Altieri Nicoletta Elisa

LS & Partners

Leonardo Stabile

Martin Aamund

Alessandro Pavoni

Sanpellegrino ‘La vita delle calze è una guerra’

CSP International Fashion Group

Max Information

Claudio Antonaci

Luca Lucini

Aessandro Bolzoni

Euronics ‘Leonardo’, ‘Sottonatale’

Euronics Italia

Max Information

Claudio Antonaci

Luca Lucini

Manfredo Archinto

TV Key 293

DIR. CREATIVO

9 REGIA

FOTOGRAFIA

Riccardo Struchil

Giancarlo Cornalea

FILMMASTER

6 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23 24 25 26 27 28 30 31 32 33 34 35 36 37 38 39

CAMPAGNA/SOGGETTO

7 CLIENTE

AGENZIA

Cameo Delì ‘Cremosità’ Cameo Campari ‘L’attesa’ Campari Wurstel Evviva! ‘Brunch’, ‘Grigliata’, ‘Aperitivo’ Amadori Impanati ‘Birbe’, ‘CordonBleu’, Amadori ‘Cotolette’, ‘Ortaiole’ Morellato ‘La serenata’ Morellato Carrera ‘Wishlist’ Safilo Nastro Azzurro ‘Say Yes’ Birra Peroni Limoncetta ‘Senza fretta’ Gruppo Averna Conad ‘City’ Conad Lavazza Paradiso ‘Ufficio’ Luigi Lavazza Amplifon ‘Orecchiette’ Amplifon Fiat Panda ‘Francoforte’ Fiat Group Neo Borocillina ‘Diavoletti’ Alfa Wassermann Calzedonia ‘Da 25 anni insieme’ Calzedonia Findus 4 Salti in padella ‘Melanzane sfiziose’ Findus Amaro Lucano ‘Chi vuole un Lucano alzi la mano’ Amaro Lucano Vodafone – You and Me ‘Cane’, Vodafone Italia ‘Bambino piccola peste’, ‘Vecchietti’ Vodafone – Loyalty ‘Sguardi’, ‘Invito’ Vodafone Italia Vodafone – Smartphone ‘Illuminarie’ Vodafone Italia Vodafone – Smartphone ‘Neve’ Vodafone Italia Vodafone – ADSL ‘Opera’, ‘Underpants’ Vodafone Italia Spontex – Hands we glove you ‘Canadair’, ‘Mani’ Spontex Italia Anna Fendi ‘Anna Fendi Portraits’ Anna Fendi Liu Jo ‘Kate Colorful Collection’ Liu Jo Chicco ‘Natale’ Chicco Miglior cane, Miglior gatto Morando Bialetti ‘I caffè d’Italia’ Bialetti Industrie Somatoline Cosmetics ‘Intensivo notte’, Bolton ‘Pancia e fianchi’, ‘Total body’ Coca-Cola ‘Let’s eat together!’ Coca-Cola Rai Canone ‘Sociale’, ‘Intrattenimento’, Rai ‘Informazione’, ‘Alternativo’ Aibi ‘Cavolo e cicogna’ Aibi Lega del Filo d’Oro ‘Culla’ Lega del Filo d’Oro Radio DeeJay ‘30 anni di Radio Deejay’ Radio Deejay Findus ‘A regola d’arte’ Findus Beretta ‘Viva la mamma’ Beretta Lavazza ‘Arrivo in paradiso’, ‘Primavera’, Luigi Lavazza ‘Ritorno a casa’ Alitalia ‘Videowall Piazza di Spagna’ Alitalia Alitalia ‘Touchscreen Piazza di Spagna’ Alitalia

Red Cell Bcube DLV BBDO DLV BBDO

DIR. CREATIVO

Alberto De Martini Simone Ferrari Stefania Siani, Federico Pepe Stefania Siani, Federico Pepe

Attila & Co Jacopo Maria Cinti DLV BBDO Stefania Siani, Federico Pepe Kennedy + Castro Maurizio Marchiori, Ercole Egizi Cernuto Pizzigoni & Partners Aldo Cernuto, Roberto Pizzigoni Aldo Biasi Comunicazione Aldo Biasi Armando Testa Mauro Mortaroli, Nicola Brunialti 1861united Roberto Battaglia Leo Burnett Marco Gucciardi Republic Sandro Gorra Saatchi & Saatchi Micaela Trani, Antonio Gigliotti McCann Roma Alex Brunori McCann Erickson Paolo Maccarini 1861united Pino Rozzi, Roberto Battaglia

20 REGIA

FOTOGRAFIA

Marco Gentile Marco Gentile Tony Kaye Paolo Genovese Richard D’Alessio Alessandro D’Alatri Paolo Genovese Alessandro Pacciani Sergi Capellas Ago Panini Vittorio Sacco Paolo Monico Daniel Resenfeld

Pierpaolo Ferrari 2dop Tony Kaye Fabrizio Lucci Alessandro Pavoni Enrico Lucidi Fabrizio Lucci Renato Alfarano Alessandro Pavoni Paolo Caimi Vittorio Sacco Ray Coates 2dop

Vittorio Sacco Joel Schumacher Luca Lucini Luca Lucini

Vittorio Sacco Colin Watkinson Alessandro Bolzoni Alessandro Bolzoni

1861united 1861united 1861united 1861united BlackLab – KleinRusso McCann Erickson Noodles Comunicazione JWT Leagas Delaney

Pino Rozzi, Roberto Battaglia Daniel Resenfeld 2dop Pino Rozzi, Roberto Battaglia Daniel Resenfeld 2dop Pino Rozzi, Roberto Battaglia Owen Harris Magni Agustsson Pino Rozzi, Roberto Battaglia Owen Harris Daniel Bronks Stefano Colombo Davide Romeo Meraviglia Luca Bertuccini – Claudio Noce Guido Michelotti Fabrizio Russo Marco Gentile 2dop Chiara Calvi Samuel & Gunnar Ottar Gudnason Paolo Lievore, Antonio Scaramuzza Maurizio Longhi Maurizio Longhi Sergio Rodriguez Luca Lucini Alessandro Bolzoni Cinzia Pallaoro Thierry Pouget Thierry Pouget

Bcube McCann Roma

Francesco Bozza Marco Carnevale

Ben Quinn Fabio Cimino

Barry Ackroyd Agostino Vertucci

Bcube Aragorn Studio Marani McCann Erickson Interna Armando Testa

Francesco Bozza Elisa Roncoroni, Roberto Caselli Maurizio Marani Alex Brunori – Mauro Mortaroli, Nicola Brunialti

Luca Lucini Alessandro Cattaneo Marco Gentile Jason Harrington Alessandra Pescetta Alessandro D’Alatri

Manfredo Archinto Alessandro Pavoni 2dop Paolo Caimi Alessandro Pavoni Alessio Gelsini

Robilant Associati Robilant Associati

Angelo Ferrara Angelo Ferrara

Studio N03 –

– Salvatore Addenzio

FORYOUFILM

1 1 2 3 4 5 6

CAMPAGNA/SOGGETTO

– On The Road –

Il Professionista – Viaggio in altre case

4 CLIENTE

Soave Franca Trasporti Vacca La Torre – Catena Alberghiera Bl Informatica 3D Dolciumi Metal Art - Arredamento

AGENZIA

DIR. CREATIVO

REGIA

FOTOGRAFIA

Sgargi e Company Interna Interna

Bianca Zironi Bianca Zironi Bianca Zironi

Mary Astolfi Mary Astolfi Ela Rossi

Ela Rossi Ela Rossi Ela Rossi

Sgargi e Company Time Advertising Sgargi e Company

Bianca Zironi – Bianca Zironi

Mary Astolfi Mary Astolfi Ela Rossi

Ela Rossi Ela Rossi Mary Astolfi

293 TV Key

PRODUZIONI 2° SEMESTRE 2011

_produz. 2 sem.-2011 con tab_nuovoTV_Servizi vari 22/02/12 12.30 Pagina 59

PRODUZIONI 2° SEMESTRE 2011

_produz. 2 sem.-2011 con tab_nuovoTV_Servizi vari 22/02/12 12.30 Pagina 60

H FILMS

CAMPAGNA/SOGGETTO

CLIENTE

AGENZIA

DIR. CREATIVO

REGIA

FOTOGRAFIA

Challenge ‘Auto’, ‘Costume’, ‘Cassettiera’

Subito.it

1861united

Pino Rozzi, Roberto Battaglia

Roderick Fenske

Paolo Caimi

Italianità ‘Abbagnato’, ‘Buffon’

Ferrarelle

1861united

Pino Rozzi, Roberto Battaglia

David Lodge

Gergely Poharnok

Auguri Natale ‘Don Natale’

Sky

M&C Saatchi

Vincenzo Gasbarro, Luca Scotto di Carlo

Vincenzo Gasbarro

Manfredo Archinto

Genertel ‘Gatto bianco’, ‘Vento in faccia’, ‘Lieto fine’, ‘Potere dita’, ‘Colore verde’

Genertel

M&C Saatchi

Vincenzo Gasbarro, Luca Scotto di Carlo

Vincenzo Gasbarro

Sandro Bolzoni

Lexus ‘CT200H’

Lexus

1861united

Pino Rozzi, Roberto Battaglia

Giovanni Fantoni Modena

Jordan Quellman

BMW Motorrad ‘Bambino’

BMW

Bcube

Francesco Bozza

Cric

Patrizio Saccò

Fiat Freemont ‘Passangers’

Fiat Auto

Leo Burnett

Alessandro Sabini, Marco Gucciardi

Kevin Fitzgerald

Paul Gilpin

Hag ‘Il ritorno a casa’

Kraft

Ogilvy & Mather

Valeria Cornelio, Paolo Tognoni Luke Scott

Federico Masiero

Orphea Protezione Persona ‘Zanzariera’

Orphea

Publicis

Bruno Bertelli, Cristina Boccassini Hugo & Victor

Hugo & Victor

HAIBUN

CAMPAGNA/SOGGETTO

CLIENTE

AGENZIA

DIR. CREATIVO

REGIA

FOTOGRAFIA

Edison ‘A bad day for Gerry’

Edison

Cayenne

Giandomenico Puglisi

Boris Damast

Umberto Manente

Vetril ‘Cane’

Bolton

Publicis

John O’Neill

Riccardo Grandi

Umberto Manente

Fiat Panda ‘Fascination’

Fiat Auto

Leo Burnett

–

danXzen

Fiat Punto ‘A noi piace Punto’

Fiat Auto

Kube Libre

Luciano Nardi

danXzen

Cesare Danese

Limoni ‘Bond girl’

Limoni - La Gardenia

In Adv

Riccardo Torri, Alberto Citterio

Anders Hallberg

Iens Maasboel

Teletu ‘Monte saggio’

Opitel

In Adv

Pietro Verri

Daniele Luchetti

Renato Alfarano

INDIANA PRODUCTION COMPANY

CAMPAGNA/SOGGETTO

CLIENTE

AGENZIA

DIR. CREATIVO

REGIA

FOTOGRAFIA

La storia d’Italia secondo Tim ‘Giulio Cesare’

Telecom Italia

Santo – Buenos Aires

Maximiliano Anselmo

Harald Zwart

Geir Hartly Andreassen

Saiwa – Uno di famiglia ‘Relax’, ‘Modi di fare colazione’, ‘Saggio’

Kraft Foods Italia

Euro RSCG Milano

Giovanni Porro

LSD

Fiat Panda – Parla come Panda ‘Innamorati’, Fiat Group ‘Cuore di papà’

Independent Ideas

Marco Rubiola

Andrea Noj

Gherardo Gossi

TV Key 293

ITC TOOLS

CAMPAGNA/SOGGETTO

CLIENTE

AGENZIA

DIR. CREATIVO

REGIA

FOTOGRAFIA

Danaos ‘Cinema’

Danone

Y&R Brands

Nicola Barracchia

Alessandro D’Alatri

Enrico Lucidi

Seribo ‘Seribo in trasparenza’

Seribo

–

Uliano Pistelli

Guido Michelotti

Danacol ‘Supermercato’

Danone

Y&R Brands

Nicola Barracchia

Umberto Riccioni

Michele Dattanasio

Danacol ‘Invito al piano’

Danone

Y&R Brands

Nicola Barracchia

Alessandro D’Alatri

Luca Robecchi

Actimel ‘Leonessa’

Danone

Y&R Brands

Nicola Barracchia

Barney Cokeliss

Renato Alfarano

Fiat ‘Promozione Panda’

Fiat

Leo Burnett

Marco Gucciardi

Paolo Genovese

Agostino Castiglioni

Mellin ‘Metro’

Mellin

Euro RSCG

Giovanni Porro

Leo Solanes

Agostino Castiglioni

Activia ‘Vuoto’, ‘Cassaforte’

Danone

Y&R Brands

Nicola Barracchia

Max Croci

Luca Robecchi

Danacol ‘Post piano’

Danone

Y&R Brands

Nicola Barracchia

Alessandro D’Alatri

Luca Robecchi

Fiat ‘Promozione Natale’

Fiat

Leo Burnett

Marco Gucciardi

Paolo Genovese

Agostino Castiglioni

LEBOWSKI FILM

CAMPAGNA/SOGGETTO

CLIENTE

AGENZIA

DIR. CREATIVO

REGIA

IWBank ‘Scelte’

IWBank

In Adv

Pietro Verri

Ago Panini

Gergely Pohàrnok

Lancia Delta ‘Astronauti’

Fiat Group Automobiles Armando Testa

Raffaele Balducci

Ago Panini

Paolo Caimi

Lancia Musa ‘Pitone’

Fiat Group Automobiles Armando Testa

Raffaele Balducci

Ago Panini

Paolo Caimi

Lancia Ypsilon ‘Orecchino’

Fiat Group Automobiles Armando Testa

Raffaele Balducci

Ago Panini

Paolo Caimi

Lancia Thema ‘Fuoco’

Fiat Group Automobiles Armando Testa

Raffaele Balducci

Ago Panini

Paolo Caimi

Lancia Voyager ‘Specchi’

Fiat Group Automobiles Armando Testa

Raffaele Balducci

Ago Panini

Paolo Caimi

InMediolanum ‘Bar’

Banca Mediolanum

Roberto Vella

Ago Panini

Paolo Caimi

Red Cell

FOTOGRAFIA

LES ENFANTS PICTURES

CAMPAGNA/SOGGETTO

CLIENTE

AGENZIA

DIR. CREATIVO

Ania ‘Sedia rotelle piscina’

Ania

Publicis

Bruno Bertelli, Cristiana Boccassini Tom Willems

Maxime Alexandre

Zerinol Gola ‘Modello’

Boehringer Ingelheim

Red Cell

–

Maurizio Longhi

Sony PS3 ‘Beach Volley’

Sony

Red Cell

–

Marco Della Fonte

Maxime Alexandre

Buscopan ‘Nota dolente’

Boehringer Ingelheim

Red Cell

–

Enrico Trippa

Pablo Derecho

Renault Koleos ‘Koleos Bose’

Renault

Publicis

Bruno Bertelli, Cristiana Boccassini Alessandro Bolzoni

Alessandro Bolzoni

Zerinol Flu ‘Letto’

Boehringer Ingelheim

Red Cell

–

Enrico Trippa

Pablo Derecho

Enterogermina ‘Runner’ (codino)

Sanofi Aventis

Publicis

–

Luca Robecchi

Whirlpool ‘Rays’

Whirlpool

Publicis

Bruno Bertelli, Cristiana Boccassini Howard Greenalgh

REGIA

FOTOGRAFIA

Simon Coull

293 TV Key

PRODUZIONI 2° SEMESTRE 2011

_produz. 2 sem.-2011 con tab_nuovoTV_Servizi vari 22/02/12 12.31 Pagina 61

PRODUZIONI 2° SEMESTRE 2011

_produz. 2 sem.-2011 con tab_nuovoTV_Servizi vari 22/02/12 14.55 Pagina 62

LITTLE BULL

2 6 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15

CAMPAGNA/SOGGETTO

CLIENTE

AGENZIA

DIR. CREATIVO

REGIA

Tantum Verde Pastiglie ‘Bella addormentata - Shopping’ Tachifludec ‘Scuola di cucina - Soufflè Pelati Cirio ‘Sfilata’ Lines Seta Ultra ‘Divano’ Conbipel ‘Inverno Natale’ Diesel Watches ‘Time to be brave’ E for People ‘Sfilata’ Conbipel ‘Autunno’ Citterio Crudo e Cotto ‘Storie di casa Citterio’

Acraf

Armando Testa

Piero Reinerio

Luca e Marcello Lucini Luca Robecchi

Piero Reinerio Silvano Guidone Piero Reinerio Michele Mariani – – Michele Mariani Michele Mariani

Marcello Lucini – Pierluca De Carlo – Greg Ferro Augusto Storero – Javier Blanco

Luca Robecchi – Thierry Pouget – Max Gatti – – Renato Alfarano

– Piero Reinerio Michele Mariani Margherita Trezzi Silvano Guidone –

Paolo Gallo Bill Fertik – Augusto Storero – Stefano Sartini

– Massimo Hannozet – Simonluca Chiotti – Fabio Tricarico

Acraf Armando Testa Cirio Silvano Guidone & Ass. Fater Armando Testa Conbipel Armando Testa Diesel – Baby nel Cuore Onlus Armando Testa Conbipel Armando Testa Giuseppe Citterio Armando Testa Salumificio Sospiro Xerjoff ‘Sospiro’ Xerjoff – Lines Intervallo Sensitive ‘Cambio in ufficio’ Fater Armando Testa Domopack Spazzy ‘Cactus’, ‘Rinoceronte’ Cuki Cofresco Armando Testa Dierre ‘Smart Door Elettra’ Dierre Armando Testa Digitale Terreste ‘Nando il telecomando’ Fondazione Ugo Bordoni Silvano Guidone & Ass. Ancipa Quota Massima ‘Elenel Istituzionale’ Enel –

FOTOGRAFIA

MACH 2 AZIONE

1 CAMPAGNA/SOGGETTO

1 2 3 4 5 6 7 8 9

3 CLIENTE

AGENZIA

DIR. CREATIVO

REGIA

FOTOGRAFIA

YouBanking ‘Istituzionale’, ‘Conto Corrente’, Gruppo Banco Popolare Numero20 ‘Conto deposito’, ‘Carta K2’ San Raffaele ‘Alzheimer’ Fondazione S. Raffaele Aragorn Histery ‘Fuoritutto’ Unieuro Ovni

Steven Berrevoets

Claudio Casiraghi

Massimo Fazio

E. Roncoroni, R. Caselli Anna Montefusco

Andrea Terragni Claudio Casiraghi

Smart Tv ‘Logo’ Bluesky Bluesky Montalbano ‘Collana’ La Gazzetta dello Sport Tita International Pitch & Putt ‘The new IPPA, FIPP – skyline of golf’ Cera di Cupra Dott. Ciccarelli Trash ADV The Spire Colombo Costruzioni – Tecnoilluminati ‘Sottocosto’, ‘Natale’, ‘Fuoritutto’ Unieuro Ovni

– Giuseppe Mazza Fabrizio Gardiol

Claudio Casiraghi Anna Montefusco, Marco Leva Brunetto Casalini Brunetto Casalini Brunetto Casalini

Marco Linguanti – Anna Montefusco

Luca Kino Pelliconi Claudio Casiraghi Marco Carminati

– Andrea Terragni –

Alessandro Fabiano Alessandro Fabiano Alessandro Fabiano

MADE

2 1 2 3 4 5 6

CAMPAGNA/SOGGETTO

CLIENTE

AGENZIA

DIR. CREATIVO

REGIA

FOTOGRAFIA

Pampers Baby Dry ‘Red carpet’ Napisan ‘Ribbon’ Amaro Montenegro ‘The concert’ Fissan ‘Protezione Natura’, ‘Salviettine’ Pampers – Accappatoi ‘Sorpresa’ Pampers – Teli ‘Crescere’

Fater Reckitt Benckiser Montenegro Unilever Fater Fater

Saatchi & Saatchi Euro RSCG ML & Partners Bcube Saatchi & Saatchi Saatchi & Saatchi

Fabio D’Alessandro, Elena Cicala Alessandro Romano, Paolo Tonelli – Arturo Dodaro, Doriano Zurlo Fabio D’Alessandro, Elena Cicala Fabio D’Alessandro, Elena Cicala

Nadia De Paoli Agust Baldursson Louis Pascal Couvelaire Nadia De Paoli Nadia De Paoli Nadia De Paoli

Manfredo Archinto Renato Alfarano Manfredo Archinto Manfredo Archinto Manfredo Archinto Manfredo Archinto

TV Key 293

MERCURIO CINEMATOGRAFICA

CAMPAGNA/SOGGETTO

CLIENTE

AGENZIA

DIR. CREATIVO

REGIA

Eni Gas e Luce ‘Occhio di bue’

Eni

TBWA\Italia

Esmeralda Spada

Tomaso Cariboni

FOTOGRAFIA

Manfredo Archinto

Ikea ‘Asilo’

Ikea

1861united

Pino Rozzi, Roberto Battaglia

Martin Hodara

Manfredo Archinto

Ing filiale ‘Volata ciclistica’, ‘Affissione rotante’

Ing Direct

Leo Burnett Milano

Roberto Robilio

Lemon

Leonardo Hermo

CheBanca! ‘Fondazione Veronesi’

CheBanca!

casiraghi greco&

Cesare Casiraghi

Carlo Sigon

Patrizio Saccò

Mediaset Premium ‘Promo 15 euro’

Mediaset

Euro RSCG

Giovanni Porro, Francesca De Luca Carlo Sigon

Penny Market ‘Prezzi shock’

Penny Market

1861united

Pino Rozzi, Roberto Battaglia

Rio

2dop

CheBanca! ‘Stormy Weather’

CheBanca!

casiraghi greco&

Cesare Casiraghi

Maki Gherzi

2dop

Ikea ‘Invasion’

Ikea

1861united

Pino Rozzi, Roberto Battaglia

Martin Werner

Mork Laust Trier

Infostrada ‘Il bello del cinema’

Infostrada

Verba

Daniele Bufalini

Laura Chiossone

Alessio Viola

Fiat Punto Blue&Me ‘Foresta tecnologica’

Fiat

Armando Testa

Raffaele Balducci

Paolo Caimi

Fedeli ‘Stop Motion’

Fedeli

casiraghi greco&

Cesare Casiraghi

Emanuele Cova

Lucio Cremonese

Costa Crociere ‘Save Me’

Costa Crociere

1861united

Pino Rozzi, Roberto Battaglia

Giuseppe Capotondi Tat Radcliffe

Fiat Punto 150° ‘Papaveri’

Fiat

Armando Testa

Raffaele Balducci

Paolo Caimi

Santal Bassa Acidità ‘Smorfia’

Santal

Publicis

Bruno Bertelli, Cristiana Boccassini Jonathan Hermann

Yamaha T-Max ‘All or nothing’

Yamaha

DLV BBDO

Federico Pepe, Stefania Siani

Igor Borghi

Mykola Yefymenko

The Double ‘Ragazza’

Seven

STV DDB

Aurelio Tortelli

Maki Gherzi

2dop

Umberto Manente

Paolo Caimi Paco Semenia

MOVIE MAGIC INTERNATIONAL

CAMPAGNA/SOGGETTO

CLIENTE

AGENZIA

DIR. CREATIVO

REGIA

FOTOGRAFIA

Kinder Sorpresa ‘Guarda l’effetto che fa’

Ferrero

Ferrero Pubbliregia

Laura Sottovia

Dario Piana

Stefano Morcaldo

Wind Istituzionale

Wind

Verba

Daniele Bufalini

Bosi+Sironi

Paco Femenia

Panda ‘Questo è il momento’

Fiat Group

Kube Libre

Luciano Nardi

Luca Maroni

Alessandro Bolzoni

Mediaset Premium Family ‘Museo, cinema, stadio’

Mediaset Premium

Euro RSCG

Giovanni Porro, Francesca De Luca

Paolo Monico

Patrizio Patrizi

Polo ‘Cost controller’

Volkswagen Italia

STV DDB

Aurelio Tortelli

John Immesoete

Ian Foster

Wind ‘Viaggio di nozze’

Wind

–

Marcello Cesena

Agostino Castiglioni

Estathè

Ferrero

McCann Erickson

Milka Pogliani

Sergi Capellas

Umberto Manente

Coop – Luciana Littizzetto ‘Senza’

Coop

Y&R Brands

Vicky Gitto

Paolo Monico

Max Gatti –

Sofficini ‘Carletto supereroe’

Findus

McCann Roma

–

Dario Piana

Nivea ‘Barbe’

Nivea

Draftfcb

Roberta Sollazzi

Bosi+Sironi

Gergely Poharnok

Dreher ‘Problema/Soluzione’

Heineken

Lorenzo Marini

Alessandro D’Alatri

Umberto Manente

Kinder fetta al latte ‘Cameretta’

Ferrero

Ferrero Pubbliregia

Laura Sottovia

Leo Solanes

Renato Alfarano

Wind Natale ‘All inclusive Super Ricarica’ Wind

–

Marcello Cesena

Castiglioni

Mediaset Premium Play ‘Cosa, dove, quando, come’

Euro RSCG

Giovannni Porro, Francesca De Luca

Bo Platt

Paolo Caini

Kinder Sorpresa ‘Natale’

Ferrero

Ferrero Pubbliregia

Laura Sottovia

Dario Piana

Stefano Morcaldo

Ferrero Rocher ‘Segnaposto’

Ferrero

Ferrero Pubbliregia

Laura Sottovia, Franco Carrer

Michel Guimbard

Manfredo Archinto

Fiat Panda ‘Pop Up’

Fiat Group

Leo Burnett

Marco Guicciardi

Matteo Bonifazio

Brio Blu ‘Brio Blu Blu, Brio Blu Rossa’

Cogedi

–

Marcello Cesena

Agostino Castiglioni

Wind ‘Lavanderia’

Wind

–

Marcello Cesena

Agostino Castiglioni

Mediaset Premium

293 TV Key

PRODUZIONI 2° SEMESTRE 2011

_produz. 2 sem.-2011 con tab_nuovoTV_Servizi vari 22/02/12 12.31 Pagina 63

PRODUZIONI 2° SEMESTRE 2011

_produz. 2 sem.-2011 con tab_nuovoTV_Servizi vari 22/02/12 12.31 Pagina 64

NCN – NUOVO CINEMA NAVIGLI

CAMPAGNA/SOGGETTO

CLIENTE

Semeraro ‘Eccessionale’

Kinder Sorpresa – Sprinty e Natoons ‘Alla porta’ Pomì ‘Tempo’ Bauli ‘Le Nuvelle’ Komo ‘Walnut Cheese’ Nutella ‘Colore alla vita’ Kinder Bueno ‘Latteria’, ‘Lattaia’

Semeraro Casa e Anders Weinar Famiglia Soremartec Arlon e Ferrero Pubbliregia Ferrero Deutschland Boschi Food & Beverage In Adv Bauli McCann Erickson Jsc Dubnomoloko Brand Building Ferrero Ferrero Pubbliregia Ferrero Ferrero Pubbliregia

3 4 5 6 7

AGENZIA

DIR. CREATIVO

REGIA

FOTOGRAFIA

Anders Weinar

Manfredo Archinto

Franco Carrer

Giacomo E. Demas

Giancarlo Cornalea

Pietro Verri Giovanni Chiarelli Giorgio Bellachioma Franco Carrer Dario Neglia

Roberto Calvi Roberto Calvi Manfredo Leteo Alejandro Toledo Marcello Cesena

Roberto Calvi Roberto Calvi Alessio Viola Renato Alfarano Agostino Castiglioni

NEW PARTNERS

1 1 2 3 4

CAMPAGNA/SOGGETTO

CLIENTE

AGENZIA

DIR. CREATIVO

REGIA

FOTOGRAFIA

Philadelphia & Milka ‘Yeti’ BelAir ‘Palais’ Win For Life ‘Grafica mano’ McDonald’s ‘L’alta cucina è magica’

Kraft Foods Italia Tavola Sisal McDonald’s Italia

JWT Italia Publicis Grey Worldwide Italia TBWA\Italia

Enrico Dorizza, Sergio Rodriguez Bruno Bertelli, Cristiana Boccassini Francesco Emiliani Gina Ridenti

Beto Salatini Beto Salatini Franco Tassi Nicolas Caicoya

Massimiliano Gatti Massimiliano Gatti – Paco Femenia

PIANA FILM

CAMPAGNA/SOGGETTO

CLIENTE

AGENZIA

DIR. CREATIVO

REGIA

FOTOGRAFIA

Fastweb ‘Falegname’

Fastweb

Adv Activa

Dario Piana

Stefano Morcaldo

Fastweb ‘Immagina, puoi’

Fastweb

Spot à Porter

Maurizio Matarazzo, Stefano Aquilante Arturo Massari

Dario Piana

Stefano Morcaldo

ROSANNA & ASSOCIATI

1 1 2 3 4 5 6

CAMPAGNA/SOGGETTO

CLIENTE

AGENZIA

DIR. CREATIVO

REGIA

FOTOGRAFIA

Valfrutta ‘Pesca’, ‘Mais’, ‘Frullato’ ‘Pomodoro’, ‘Cotti a vapore’, ‘Pera’ Riso Gallo Risotti Pronti ‘Primo Premio’ Bionsen L’Angelica Tisane ‘Della sera’, ‘Depurativa’ Isomar ‘Mamma’, ‘Bimba’ Filetti di alici

Valfrutta

Max Information

Claudio Antonaci

Sergio Bosatra

Luca Robecchi

Riso Gallo Coswell Coswell Coswell Zarotti

Armando Testa Aldo Biasi Comunicazione Aldo Biasi Comunicazione Aldo Biasi Comunicazione –

Michele Mariani Lorenzo Biasi Lorenzo Biasi Lorenzo Biasi –

Paolo Pratesi – – – –

– – Umberto Ottaviani Umberto Ottaviani –

TV Key 293

SPYDER J. FILM

CAMPAGNA/SOGGETTO

CLIENTE

AGENZIA

DIR. CREATIVO

REGIA

A tavola con Disney ‘Ci gira’

De Agostini

Phoenix Advertising

Ugo Mauthe

Gian Abrile

FOTOGRAFIA

Roberto Calvi

Corsi di lingue ‘Inglese’, ‘Cinese’, ‘Comune’ De Agostini

–

Sergio Zava

Umberto Ottaviani

Sole ‘Acrobati’

Reckitt Benckiser

Euro RSCG

Alessandro Romano, Paolo Tonelli Riccardo Paoletti

Corso di fumetto

De Agostini

–

Sergio Zava

Umberto Ottaviani

Calgon 2in1 ‘I-Cal’, ‘Sponge’

Reckitt Benckiser

Euro RSCG

Gigi Diana, Cristiana Lavanga, Enrico Satta Alessandro Romano, Paolo Tonelli

Umberto Ottaviani

THE FAMILY

CAMPAGNA/SOGGETTO

CLIENTE

AGENZIA

DIR. CREATIVO

REGIA

Tombola

Bingo.It

Leo Burnett

Licia Martella

Luca Lucini

–

Terranova Channel

Giampietro Vigorelli

Federico Brugia

–

Farfalle Azzurre

Giovanni Rana

Euro RSCG

Giovanni Porro

Psyop

–

Sorgenia

Ogilvy

Giordano Curreri, Marco Geranzani

Anthony Attanasio, Valerie Martinez

–

Star Brodo

Star

Leo Burnett

Riccardo Robiglio, Paolo Dematteis Luca Lucini

–

Rai 5

Rai

Yes I Am

Luca Maoloni

Federico Brugia

–

Rai Premium

Rai

Hi! Communicazione

Emilio Haimann

Luca Lucini

–

Costa meno rap

Carrefour

Saatchi & Saatchi

–

Valentina Be°

–

FOTOGRAFIA

Cuore di casa

Bassetti/Zucchi

Lorenzo Marini Associati Lorenzo Marini

Federico Brugia

–

La sorprendente storia d’Italia

Telecom Italia

Santo+Euro RSCG

Sebastian Wilhelm, Maximiliano Anselmo, Pablo Minces

Marco De Aguilar

Massimiliano Gatti

Quattroruote

Ogilvy

–

Per tutta la vita

Sieropositivo.It

TBWA\Italia

Hugo Gallardo Dominguez

Valentina Be°

–

Samsung

casiraghi greco&

Cesare Casiraghi

Valentina Be°

–

Galbani

Ogilvy

Valeria Cornelio

Carlo Sigon

–

THINK CATTLEYA

CAMPAGNA/SOGGETTO

CLIENTE

AGENZIA

DIR. CREATIVO

REGIA

Enel Taglia S ‘Lume di candela’

Enel

Saatchi & Saatchi

Agostino Toscana

Luca Miniero

Peugeot 3008 Rossignol ‘Onda di neve’

Peugeot

Euro RSCG

Francesca De Luca, Laura Trovalusci Alessandro Pavoni

Alessandro Pavoni

Enel Taglia L ‘Segreto’

Enel

Saatchi & Saatchi

Agostino Toscana

Luca Miniero

Agostino Castiglioni

Nutella ‘Tata Lucia’

Ferrero

Saatchi & Saatchi

Agostino Toscana, Alessandro Orlandi

Luca Miniero

Mario Amura

FOTOGRAFIA

Agostino Castiglioni

293 TV Key

PRODUZIONI 2° SEMESTRE 2011

_produz. 2 sem.-2011 con tab_nuovoTV_Servizi vari 22/02/12 12.32 Pagina 65

GENIO TV 2012_Layout 1 22/02/12 09.47 Pagina 1

Le edizioni speciali di Media Key e TV Key:

TV Key Genio Italiano 2012 TV Key celebra la vita, le carriere e i successi degli imprenditori della televisione italiana, le biografie e le esperienze professionali dei registi e dei direttori creativi di spot diventati storici. Accanto a loro, le interviste ai top manager più importanti d’Italia e ai leader delle strutture più interessanti della produzione e delle tv italiane. Una formula di contenuti che nel 2011 ha ottenuto un notevole successo.

Ogni anno il gruppo editoriale Media Key propone ai suoi lettori edizioni speciali di grande formato che analizzano e approfondiscono temi di particolare interesse: l’Annual di Media Key, Media Key Genio Italiano, l’Annual di TV Key, TV Key Genio Italiano. Per informazioni: roberto.albano@mediakey.it

ALL’ULTIMO CON SUMER ELECTRON IC SHOW (CES), UN A DELLE PIÙ IMPORTAN TI FIERE IN TERN AZION ALI DELL’ELETTRON ICA DI CON SUMO, SON O STATE PRESEN TATE LE N OVITÀ E I PROTOTIPI TECN OLOGICI CHE CAMBIERANNO LA NOSTRA VITA NEGLI ANNI A VENIRE.

RICCARDO ROSSIELLO

FOLLIE TECNOLOGICHE AL CES DI LAS VEGAS

Il 13 gennaio scorso ha chiuso i battenti a Las Vegas l’edizione 2012 del Consumer Electronic

Il Personal 3D Viewer di Sony HMZ-T1, presentato al CES 2012, è un sistema che traspor ta l’utente nel cuore di film e videogiochi in tre dimensioni. All’inter no del casco sono stati inseriti due display OLED che consentono un effetto 3D stereoscopico naturale e in alta definizione.

Show (CES). Un evento che mai come quest’anno, probabilmente proprio a causa della crisi economica diffusa e in particolare della contrazione del mercato ICT, ha messo in mostra prodotti e tecnologie che definire semplicemente originali è un eufemismo. E proprio per rea-

gire al trend negativo dei consumi, l’edizione del 2012 è stata la più grande mai vista nei 44 anni di storia del CES: oltre 3.100 espositori, più di 153.000 partecipanti, una superficie espositiva di 750.000 metri quadrati, oltre 20.000 nuovi prodotti. C’erano Qualcomm, Mercedes, Intel, Ford, Verizon, Ford, eBay, Google, Facebook…

Davvero difficile passare in rassegna tutto quello che i visitatori hanno potuto vedere. Nella nostra consueta vetrina abbiamo raccolto una selezione delle tecnologie più promettenti e degli apparecchi più innovativi. Veri mattatori all’interno di stand spesso fa-

raonici sono stati soprattutto i notebook superslim (ultrabook), i televisori di grandissime dimensioni e ormai senza cornice, le Oled Tv, i nuovi tablet basati su Android 4.0, le prime stampanti 3D, i nuovi smartphone e tantissimi prodotti al limite del fantasti-

co: dalle scarpe motorizzate ai caschi per il 3D che restituiscono l’illusione di stare davanti a uno schermo di 80 pollici e più. Prototipi, prodotti di nicchia, ma anche modelli che arriveranno prestissimo sul mercato e che, passo dopo passo, promettono di stravolgere (si spera in meglio) la nostra vita futura. Apparecchi che sprecano molta meno energia, perché la carica a basso consumo arriva dal sole (un’azienda americana ha persino mostrato una tecnologia in grado di convertire il calore corporeo in elettricità per alimentare l’orologio oppure gli strumenti per il fitness);

293 TV Key

IL MERCATO DELL’HOME ENTERTAINMENT

_Follie tecnologiche _nuovoTV_Servizi vari 22/02/12 12.32 Pagina 67

_Follie tecnologiche _nuovoTV_Servizi vari 22/02/12 12.33 Pagina 68

IL MERCATO DELL’HOME ENTERTAINMENT

Kia UVO è un sistema di infotainment sviluppato da Kia Motors in collaborazione con Microsoft che mette in simbiosi i comandi dell’autoradio e del navigatore satellitare presenti nell’autovettura con quelli del telefonino del guidatore. Il nome UVO deriva dalla contrazione delle parole ‘Your Voice’. In basso, un super televisore prodotto da LG.

senza telecomando, con la televisione e il personal computer comandati a gesti o con la voce; che ottimizzano gli spazi, per avere, per esempio, schermi sempre più grandi all’interno di stanze sempre più piccole. E mille altre diavolerie, di cui non sottovalutiamo l’utilità ma che non potranno mai avere una diffusione di massa. Come la fotocamera prodotta da Lytro, che non prevede messa a fuoco: a ogni scatto immagazzina i dati relativi a undici milioni di raggi di luce; sarà l’utente, a ta-

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volino, a decidere cosa mettere a fuoco e cosa no. O il guanto ‘parlante’, che attraverso sei accelerometri traduce in parole scritte il linguaggio dei segni e viceversa. O ancora, il microfono che distingue e isola il rumore di fondo dalle vibrazioni della voce grazie a un sensore ottico posto di fronte a chi parla. Un forte denominatore comune è stato anche quelle delle tecnologie applicate al mondo dell’auto. C’era una Lamborghini Aventador, controllata dal potente chip Nvidia Tegra

3; una Mercedes con una versione light di Facebook che, sfruttando la posizione geolocalizzata, segnala in tempo reale quando si passa vicini agli amici connessi o ai locali commerciali della zona vicini ai propri interessi; prototipi firmati Ford e Kia, e persino una DeLorean – proprio quella del film Ritorno al futuro – in versione elettrica, e quindi finalmente ecologicamente sostenibili; specchietti retrovisori che si riempiono di dati; autoradio tecnologicamente all’avanguardia, con un in-

gresso dock per iPhone; schermi LCD a scomparsa; plance che, spingendo un solo bottone, trasformano la vettura in un completo e complesso sistema di infotainment. Insomma, la kermesse è servita anche a infondere ottimismo al settore e a far sognare i visitatori, dando infine appuntamento all’edizione 2013, confermata al Lounge Pavilion di Las Vegas con prenotazioni già effettuate da parte di diversi espositori. Come per le vacanze, è meglio bloccare subito i posti migliori. Non si sa mai!

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Acton spinKiX, le scarpe motorizzate. Cercate un accessorio adatto ai più pigri che sia efficace come una bici motorizzata, ma molto meno appariscente? Probabilmente le scarpe motorizzate Acton spinKiX, quasi dei pattini da corsa, sono quello che fa per voi. Costruite in un telaio rinforzato con fibre di nylon, sono alimentate a batteria (ogni scarpa ha la sua), mosse da due motori separati, e controllate da un comodo telecomando wireless che si può legare alla mano e indossare come un guanto. Il software che correda il pacchetto prevede anche un tutorial per l’addestramento graduale dell’utente, pensato per prevenire il sempre possibile incidente dovuto alla scarsa conoscenza dell’apparecchio. La velocità massima di spinKiX è di circa 10 miglia all’ora, mentre le batterie al litio ricaricabili, oltre che potenza, offrono una discreta autonomia. Il prodotto, che è stato finanziato nell’ambito dei progetti per la realizzazione di motori a energia pulita, dovrebbe essere disponibile entro marzo.

Casio Relief Painting Technology, la stampa in 3D. A cosa serve una macchina fotografica in grado di scattare immagini tridimensionali se poi queste si possono stampare solo i n due dimensioni, come tutte le altre? La s ola possibilità, al momento, era quelle di stamparle con anaglifo o ve derle con gli occhialini sulla tv 3D di casa. Casio invece ha messo a punto una sor ta di stampa-scultura cartacea, che permette alle immagini di… uscire fuori, e staccarsi dalla consueta piattezza della stampa 2D. La nuova tecnologia si chiama Casio Relief Painting Technology e aggiunge profondità e texture agendo direttamente sulla car ta come una sorta di origami. Altro, su questa tecnologia, non è dato sapere. Il costo delle stampe 3D realizzate con il metodo Casio sarà comunque proibitivo, tra i 100 e gli 800 dollari, ma se il sistema si dovesse diffondere il costo a stampa di sicuro comincerà a scendere vertiginosamente.

Fiona Razer, il tablet da gioco. Il tablet come piattaforma di gioco alternativa ai personal computer e alle console? Per ora Fiona Razer è solamente un prototipo con display da 10,1 pollici, trasformato in manubrio mediante staffe laterali con pulsanti e joystick per controllare le azioni di gioco. Ma in futuro… L’interfaccia multi-touch, in effetti, non è proprio il massimo per chi vuole giocare. Il sistema Fiona Razer , invece, si integra alla perfezione con lo schermo touch, che all’occorrenza può fornire, tanto per dirne una, una tastiera vir tuale. Cuore del sistema sono i processori Intel Core i7 e la piattafor ma Ivy Bridge, affiancati da un’unità di archiviazione SSD e da una sezione grafica dedicata AMD o Nvidia. L’audio è THX Dolby Home Theater e c’è pure l’ef fetto force feedback integrato. La durata della batteria sarà del tutto simile a quella di un computer portatile. Fiona Razer dovrebbe essere disponibile sul mercato entro fine anno a un prezzo massimo di mille euro.

Intel, l’invasione degli ultrabook. Intel ha presentato in anteprima al CES di Las Vegas due modelli di ultrabook, uno da 14 e uno da 15 pollici, entrambi dotati di una nuova tecnologia con comandi tattili e un sistema di comandi vocali che dovrebbe essere particolarmente evoluto. Intel ha infatti recentemente stretto un accordo con Nuance, la società che ha sviluppato Apple Siri, l’assistente vocale dell’iPhone 4S. La nuova tecnologia permetterà agli utenti di lanciare applicazioni, inviare e-mail o postare aggior namenti ai vari social network attraverso dei semplici comandi vocali, un ulteriore plus per questi notebook davvero supersottili. Grazie alla saldatura dei componenti direttamente sulle schede madri, infatti, si potrà arrivare ad appena 18 millimetri di spessore. Inoltre saranno dotati di tecnologia NFC (Near-Field Communications), per effettuare shopping online in tutta sicurezza, sensori GPS e accelerometri, per giochi e applicazioni. I prezzi dei nuovi modelli non dovrebbero superare i 700 dollari. L’arrivo sugli scaffali è previsto tra l’estate e l’autunno 2012.

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LG LM9600, un LCD sen za cornice. In uno stand davvero in stile Las Vegas (oltre 2.000 metri quadrati!), LG ha esposto il primo televisore ‘senza cor nice’. Il nuovo modello, siglato LM9600, vanta una diagonale di 55 pollici, con l’immagine che si ferma a soli 5 millimetri dai bordi esterni della tv. Lo schermo è stato realizzato costruendo un substrato di Nano LED dispiegato per tutta la superficie, per ottenere un effetto caldo e satinato, con un consumo energetico drasticamente ridotto. Ma allo stand LG è stato molto ammirato anche il modello 84UD, un televisore 3D e HD con diagonale di ben 84 pollici e risoluzione 4K HD: l’agognata Ultra Definition a 3840x2160 pixel. La sezione 3D è realizzata attraverso la tecnologia FPR: uno speciale filtro applicato direttamente allo schermo che non richiede l’uso dei classici occhiali stereoscopici, sostituibili con occhiali ‘no stress’ o filtri polarizzati. Include inoltre nativamente un lettore Blu-ray, abbinato al quale, ovviamente, LG 84UD da il meglio di sé stesso. Arriverà sul mercato intorno a giugno, ma chissà a che prezzo!.

Kinect per Windows, la nuova frontiera dei controller. Il sistema Kinect, già adottato su successo sulla piattaforma Xbox 360 (ne sono stati venduti al momento 18 milioni di pezzi), permette – similmente a quanto introdotto a suo tempo da Nintendo con i Wii Remote e poi da Sony per la sua Playstation 3 – di controllare applicazioni, soprattutto giochi, via wireless, muovendo semplicemente il controller nello spazio. La modifica più importante relativa al sistema pensato per Windows 7 (e per il futuro Windows 8) riguarda una maggiore precisione sulle distanze più brevi (minimo 50 centimetri in Near Mode). Va ricordato infatti che gli utenti pc di solito interagiscono a pochissima distanza dallo schermo. Kinect per Windows sarà disponibile dal primo febbraio in dodici paesi, Italia compresa. A dare la notizia è stato lo stesso Steve Ballmer, Amministratore delegato di Microsoft, proprio durante il CES di Las Vegas. Insieme al prodotto, Microsoft renderà disponibile un SDK (Software Development Kit), cioè un software di sviluppo indirizzato all’uso commerciale. Questo è già a disposizione di oltre 200 aziende, al lavoro per sfruttarne le potenzialità e per creare nuove esperienze d’interazione con i propri applicativi per mezzo di voce e movimenti. Il prezzo di Kinect per Windows è di 249 dollari (molto probabilmente sarà 249 euro in Italia), e inizialmente il prodotto sarà disponibile in quantità limitata tramite rivenditori e distributori. .

Lumus, gli occhiali da gigascher mo. L’esperienza della visione 3D, un tema a cui si sono dedicati molti dei grandi produttori che hanno par tecipato al CES 2012, è sicuramente mortificata dall’immobilità che deve mantenere lo spettatore sia al cinema sia a casa per godersi appieno un film. È impossibile infatti, anzi lo era fino ad ora, camminare o muoversi liberamente mentre si guarda il film 3D. Lumus ha invece realizzato un sistema, composto da occhiali speciali, che offre allo spettatore l’incredibile suggestione di trovarsi sempre e comunque a tre metri da un gigascher mo da 87 pollici. Se poi si obietta che una visione tanto immersiva potrebbe facilitare degli incidenti, sappiate che Lumus ha pensato anche a questo. Gli occhiali infatti non chiudono totalmente la visuale (sono traslucidi): per mettono quindi, volendo, di avere sempre coscienza dello spazio intorno a cui ci si sta muovend o. Accesi, immergono nel 3D; spenti, diventano completamente trasparenti come un qualsiasi altro occhiale. La risoluzione massima garantita è di 720p.

Logitech, il mouse al Cube. Dopo averne visti di tutti i colori e forma – dal pallone-mouse dei mondiali di calcio a quello con luce intermittente e cangiante – con filo o wireless, superergonomico o extrapiccolo, ora è la volta d el mouse che si trasforma in… telecomando. A proporlo è ancora una volta Logitech, azienda da sempre impegnata nello studio e nella realizzazione di device innovativi. Appoggiato su una superficie, funziona come il classico mouse sul touchscreen per fare scrolling, selezionare e zoomare. Ma quando lo si solleva, se ne accorge e diventa un telecomando per presentazioni multimediali.

Sollevando in aria Cube, infatti, viene attivata una modalità che a ogni clic consente di passare alla diapositiva successiva. E per tornare indietro? Basta capovolgere semplicemente il mouse tenendolo in mano e ciccare di nuovo. Semplice e intuitivo. L’interruttore di accensione/spegnimento consente inoltre di disattivare il dispositivo prima di riporlo in tasca. Un bel rispar mio! Se poi si possiede un ricevitore Logitech Unifying infine, si possono connettere fino a sei dispositivi compatibili via wireless (il raggio di copertura arriva a 25 metri), e quindi anche il Cube, senza neppure occupare la por ta USB.

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Sensics SmartGoggles, tornano i caschi RV. Quasi venti anni fa i caschi per la realtà virtuale sembravano un must tecnologico pronto a propagarsi. Poi, improvvisamente, così come erano apparsi si sono estinti. Che sia il momento di un’inversione di tendenza? Al CES è stato infatti presentato un avveniristico accessorio che potrà essere utilizzato sia standalone sia in combinazione con altri dispositivi. La scheda tecnica è degna del migliore smartphone. Cuore del sistema: un potente processore Texas Instruments OMAP dual core e il sistema operativo Android 4 Ice Cream Sandwich. Cosa si può fare con Sensics SmartGoggles? Comandare e interagire con ciò che avviene sullo schermo muovendo la testa, oppure collegare una sorgente video esterna, sia essa una consolle, un tablet, uno smartphone o un personal computer, per giocare a qualsiasi videogame in modo più ‘immersivo’ e coinvolgente. Questo casco non solo è in grado di tradurre accelerazione e spostamenti in informazioni, grazie ai sensori integrati, ma è dotato anche di un doppio schermo con risoluzione di 1280x1024 pixel. L’illusione è quella di un display di grandi dimensioni collocato a pochi centimetri dagli occhi. Sensics SmartGoggles sarà un valido concorrente per il casco della Sony (HMZ Personal 3D Viewer), realizzato per visualizzare contenuti in 3D (e non solo).

SolarKindle, l’e-book reader va ad energia solare. Il lettore Kindle, con oltre 16mila libri elettronici già tradotti in italiano, potrebbe conoscere un nuovo impulso di vendite grazie all’apparizione di un’inedita custodia: Solar Kindle. Perché? Perché SolarKindle promette di ricaricare le batterie del reader a costo zero. Già disponibile dal 15 gennaio, ef fettua la ricarica utilizzando l’energia solare: ben tre gior ni di lettura sul reader Amazon con una sola ora di ricarica. Le stesse tecnologie si sta tentando di applicarle ai telefoni cellulari, ma a causa della scarsa super ficie disponibile l’obiettivo è ancora lontano. Diversa la situazione per i lettori di e-book, che proprio delle dimensioni e dei bassi consumi fanno il loro asso nella manica. La cover sarà disponibile al prezzo di 79,99 dollari (costa quindi più del device stesso) e ha una lampadina integrata che consente anche la lettura nottur na al buio.

Sony Walkman Z1000, l’anti iPod. Sony ha presentato al CES il suo primo Walkman Mobile Entertainment Player. Si tratta di uno smar tphone con sistema operativo Android che vanta un’ottima qualità audio – con o senza cuffie (grazie all’amplificatore digitale S-Master MX e a cinque tecnologie Clear Audio App Sony) – e una longevit à d’uso garantita grazie alle numerose applet disponibili sull’Android Market. Il display è un LCD multi-touch da 4,3 pollici anti-riflesso. È dotato di porta Hdmi e connessioni Bluetooth e DLNA per condividere musica e video in rete, nonché di un collegamento immediato con iTunes o Windows Explorer. La sezione audio, che fa uso dell’amplificazione digitale SMaster MX, è evolutissima perché destinata originariamente ai sistemi Home Cinema di Sony: è in grado quindi di ridurre considerevolmente i livelli di rumore e le distorsioni, ottimizzando le sonorità preferite dall’utente. Sony Walkman Z1000 può riprodurre anche video, giochi e foto sulla tv di casa. La versione disponibile in Italia, a par tire da febbraio, sarà quella da 16 GB.

VideoParrot AR.Drone 2.0, il mini elicottero con cam. Giunto alle versione 2.0, presentata proprio al CES 2012, VideoParrot AR.Drone è un mezzo volante comandabile a distanza e in remoto da smar tphone, tablet Apple o Android. Esteticamente ha l’aspetto di un quadricottero, ma non è solo un giocattolo di aeromodellismo. La caratteristica più interessante di questo apparecchio, infatti, è che può registrare ciò che vede in soggettiva live video e mostrarlo in anteprima sullo stesso touchscreen utilizzato per comandarlo. La versione 2.0, inoltre, si dif ferenzia dalla precedente per il supporto della visione in alta definizione (risoluzione massima di 1280x720 pixel), che può essere catturata e registrata attraverso l’apposito sensore integrato. Con la modalità travelling, dopo aver selezionato la rotta e la durata del volo, si possono registrare le tracce video HD in automatico. I video così ottenuti possono poi essere condivisi sull’AR.Drone community, un social network dedicato ai possessori di questo particolare dispositivo. VideoParrot AR.Drone 2.0 sfrutta la connessione senza fili per sincronizzarsi a distanza. Sono stati migliorati anche il software di pilotaggio e i giochi a corredo.

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IL MERCATO DELL’HOME ENTERTAINMENT

_Follie tecnologiche _nuovoTV_Servizi vari 22/02/12 12.35 Pagina 71

DATI AUDITEL TV GENERALISTA

_I nuovi leader della prima serata_nuovoTV_Servizi vari 22/02/12 12.36 Pagina 72

ANCHE NEL PERIODO NATALIZIO LE FICTION E L’AMMIRAGLIA RAI LA FANNO DA PADRONE, CONQUISTANDO TUTTO QUELLO CHE C’È DA CON QUISTARE. N ON OSTAN TE CIÒ, SEGN ALI IN TERESSAN TI DICON O CHE GLI EQUILIBRI POTREBBERO PRESTO TORNARE IN DISCUSSIONE.

RICCARDO ROSSIELLO

I NUOVI LEADER DELLA PRIMA SERATA

Sopra, l’esibizione di Roberto Benigni durante ‘Il più grande spettacolo dopo il weekend’ (Rai 1). A destra, le fiction ‘I cerchi nell’acqua’, ‘Il tredicesimo apostolo’ e ‘Il mercante di stof fe’. Stando ai dati Auditel, il periodo natalizio è stato molto contrastato. Rai 1 e Canale 5, e più in generale Rai e Mediaset, hanno cercato in tutti i modi di sopravanzare l’avversario in una sfida senza esclusione di colpi.

La giornata del lunedì ha visto concludersi Il più grande spettacolo dopo il weekend, lo show condotto da Fiorello su Rai 1 che con l’ultima puntata del 5 dicembre ha toccato la cifra record di 13,4 milioni di spettatori. Il picco di ascolto si è avuto alle ore 23.10, durante l’esibizione di Roberto Benigni, con 16.060.000 spettatori; quello di share invece alle 23.17, al termine dell’intervento di Benigni, con 61,55%. L’assolo del comico toscano, dalle 22.48 alle 23.18, ha avuto complessivamente una media di 15.582.000 spettatori (e del 57,11% di share). Per avere un termine di paragone, Grande Fratello si è fermato a 3,3 milioni di spettatori. Il 12 dicembre non fa testo: vince la

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replica, condensata in un’unica serata, della fiction di Rai 1 Preferisco il Paradiso (5,5 milioni di spettatori). Fa eccezione pure lunedì 19 dicembre, quando sul primo gradino del podio si issa faticosamente Grande Fratello (3,8 milioni di spettatori), battendo di poco Speciale Superquark, che su Rai 1 si ferma a 3,7 milioni di spettatori. Un denominatore comune sembra finalmente arrivare con il film Disney del lunedì sera: il 26 dicembre La sirenetta ottiene 4,7 milioni di spettatori, mentre il 2 gennaio è La bella e la bestia a conquistarne addirittura 7,6 milioni, vanificando di fatto il ritorno di Grande Fratello sopra i 4 milioni. Poi un’altra breve parentesi, dominata stavolta dalle fiction di Rai 1: il 9 gennaio La figlia del capitano ottiene 5,6 milioni di spettatori, mentre il 16 gennaio Anita Garibaldi ne conquista 5,8. Chiude la parata Grande Fratello, che il 23 gennaio risale a 4,2 milioni.

Il martedì si apre nel segno dell’informazione e di Ballarò (Rai 3), che si aggiudica le serate del 6 dicembre (6,3 milioni), del 13 dicembre (5,6 milioni) e del 20 dicembre (4,8 milioni), relegando sempre al secondo posto Tutti pazzi per amore 3 (Rai 1), che oscilla tra i 4 e i 4,3 milioni di spettatori. Poi anche qui la sfida diventa meno leggibile: il 27 dicembre si aggiudica la serata la fiction di Canale 5 I cerchi nell’acqua; il 3 gennaio tocca alla divulgazione di Speciale Superquark; il 10 e il 17 gennaio è nuovamente fiction, con La figlia del capitano e Anita Garibaldi. Si chiude il 24 gennaio con la sfida di Coppa Italia tra Juventus e Roma, che ottiene ben 7,8 milioni di spettatori. La prima serata del mercoledì è dominata dal calcio e dalle fiction, stavolta quasi tutte di Canale 5. Il 7 dicembre tocca al calcio, grazie all’incontro di Champions League tra Villarreal e Napoli, trasmesso in diretta da Rai 1. La settimana successiva è la volta della fiction di Canale 5 I cerchi nell’acqua. Mercoledì 21 dicembre la spunta invece Rai 1 con Il mercante di stoffe. Il 28 riconquista la vetta I cerchi nell’acqua, ormai all’ultima puntata. Le tre settimane successive si contraddistinguono per la bella performance de Il tredicesimo apostolo - Il prescelto, nuova fiction di Canale 5: 7,1 milioni di spettatori il 4 gennaio, 6 milioni l’11 gennaio, oltre 5 milioni il 18 gennaio. Si chiude come si era aperto, ovvero con il calcio, mercoledì 25 gennaio. La diretta della partita tra Napoli e Inter (Rai 1) supera infatti quota 6,8 milioni di spettatori e batte Il

tredicesimo apostolo, che ottiene 4,7 milioni di contatti. Nelle retrovie, da segnalare l’esordio, con 3,3 milioni di spettatori, per la nona edizione del reality show di Rai 2 L’isola dei famosi. Alla serata del giovedì e alla nuova fiction di Rai 1 Che Dio ci aiuti abbiamo dedicato un approfondimento nelle pagine che seguono. L’unico dato su cui vale la pena di mettere l’accento è che le buone fiction sono in grado di battere persino il calcio. Nelle prime settimane prese in esame, infatti, Don Mat-

Paola Cortellesi e Claudio Bisio sono i conduttori del varietà comico ‘Zelig’ (Canale 5). Sotto,Vladimir Luxuria e Nicola Savino presentano la nona edizione de ‘L’isola dei famosi’ (Rai 2).

teo 8 fa meglio di Juventus-Bologna di Coppa Italia, mentre la prima puntata di Che Dio ci aiuti supera Udinese-Celtic di Europa League. La fiction si ripeterà il 12 gennaio, quando su Rai 2 viene trasmessa NapoliCesena di Coppa Italia, il 19 gennaio, quando è di scena Inter-Genoa, e il 26, quando giocano Milan e Lazio. Il venerdì sera è quasi interamente appannaggio della risata. Si comincia il 9 dicembre con il Resto umile World Show di Checco Zalone, che pur in discesa si aggiudica la serata, battendo di circa 400mila spettatori l’ultima puntata dell’edizione 2011 de I migliori anni. Il 16 dicembre il rimontaggio I migliori dei Migliori anni prende la testa davanti a – sorpresa! – Italialand - Nuove attrazioni, programmato su La7. I palinsesti a ridosso del Natale, invece, impongono al primo posto Ti lascio una canzone… di Natale (23 dicembre), il varietà di Rai 1 Un amico è così (30 di-

cembre) e La prova del cuoco Speciale Lotteria (6 gennaio). Dopo di che… torna Zelig! La nuova edizione del varietà di Canale 5, che conferma alla conduzione Paola Cortellesi e Claudio Bisio, non ottiene risultati straordinari ma mostra subito grande regolarità: oltre 5,5 milioni di spettatori il 13 gennaio, oltre 5,4 milioni il 20 gennaio, e ancora 5,4 milioni il 27 gennaio. Se la gioca con il varietà di Rai 1 Attenti a quei due - La sfida, che nelle stesse serate fa registrare rispettivamente 5,2 milioni di spettatori, 4,9 milioni e 4,8 milioni. Anche della serata del sabato, delle performance di Italia’s Got Talent e della sfida con Ballando con le stelle ne parliamo diffusamente più avanti. L’ultimo approfondimento è dedicato proprio alla serata della domenica e alla fiction Il restauratore con Lando Buzzanca. Da segnalare, tra gli altri temi, solo il record di Report (Rai 3), che con la puntata dell’11 dicembre fa registrare 4,5 milioni di spettatori e che si difende molto bene nelle settimane a seguire. Non decollano mai, al contrario, Distretto di Polizia 11, ormai ai suoi minimi storici, e le repliche di Squadra antimafia - Palermo oggi. Il computo di queste otto settimane di programmazione, in conclusione, sentenzia: trentasei prime serate per Rai 1, sedici vittorie per Canale 5 e quattro per Rai 3. Per quanto riguarda i generi, invece, in testa abbiamo le fiction (26 prime serate), davanti ai varietà (18), all’informazione (4), al calcio (3), ai film (2) e alla divulgazione (1).

La prima serata, giorno per giorno Data

Programma

Spettatori (x 1.000)

05/12 Il più grande spettacolo dopo il weekend 13.401

Share Canale (%)

50,23 Rai 1

06/12 Ballarò

6.368

24,06 Rai 3

07/12 Champions League: Villarreal-Napoli

4.729

16,98 Rai 1

08/12 Don Matteo 8

8.171

30,44 Rai 1

09/12 Resto umile World Show

5.063

18,54 Canale 5

10/12 Ti lascio una canzone – Un sorriso, un’emozione 3.283

16,80 Rai 1

11/12 Report

4.501

18,23 Rai 3

12/12 Preferisco il paradiso

5.550

21,12 Rai 1

13/12 Ballarò

5.591

21,34 Rai 3

14/12 I cerchi nell’acqua

3.963

15,05 Canale 5

15/12 Che Dio ci aiuti

7.332

25,35 Rai 1

16/12 I Migliori dei Migliori anni

4.182

17,27 Rai 1

17/12 Soliti ignoti – Speciale Telethon

5.647

23,20 Rai 1

18/12 Tutti pazzi per amore 3

4.812

16,73 Rai 1

19/12 Grande Fratello

3.807

18,01 Canale 5

20/12 Ballarò

4.843

19,13 Rai 3

21/12 Il mercante di stoffe

3.653

13,38 Rai 1

22/12 Che Dio ci aiuti

5.717

20,26 Rai 1

23/12 Ti lascio una canzone… di Natale

4.682

19,54 Rai 1

24/12 Mrs. Doubtfire – Mammo per sempre

2.663

14,37 Canale 5

25/12 Tutti pazzi per amore 3

3.725

16,18 Rai 1

26/12 La sirenetta

4.676

18,10 Rai 1

27/12 I cerchi nell’acqua

3.992

15,72 Canale 5

28/12 I cerchi nell’acqua

4.745

18,46 Canale 5

29/12 Che Dio ci aiuti

6.146

22,08 Rai 1

30/12 Un amico è così

3.016

12,81 Rai 1

31/12 L’anno che verrà

6.084

36,65 Rai 1

01/01 Tutti pazzi per amore 3

4.883

18,79 Rai 1

02/01 La bella e la bestia

7.656

26,05 Rai 1

03/01 Speciale Superquark

4.037

15,50 Rai 1

04/01 Il tredicesimo apostolo – Il prescelto

7.103

27,21 Canale 5

05/01 Che Dio ci aiuti

5.431

19,92 Rai 1

06/01 La prova del cuoco – Speciale Lotteria

4.930

24,02 Rai 1

07/01 Ballando con le stelle

5.949

26,50 Rai 1

08/01 Il restauratore

5.635

22,20 Rai 1

09/01 La figlia del capitano

5.656

19,98 Rai 1

10/01 La figlia del capitano

5.549

20,07 Rai 1

11/01 Il tredicesimo apostolo – Il prescelto

6.066

22,85 Canale 5

12/01 Che Dio ci aiuti

6.615

22,29 Rai 1

13/01 Zelig

5.561

21,49 Canale 5

14/01 Italia’s Got Talent

5.763

25,42 Canale 5

15/01 Il restauratore

5.429

19,92 Rai 1

16/01 Anita Garibaldi

5.789

20,32 Rai 1

17/01 Anita Garibaldi

5.377

18,98 Rai 1

18/01 Il tredicesimo apostolo – Il prescelto

5.201

18,77 Canale 5

19/01 Che Dio ci aiuti

6.720

22,92 Rai 1

20/01 Zelig

5.432

21,67 Canale 5

21/01 Italia’s Got Talent

6.259

26,45 Canale 5

22/01 Il restauratore

5.534

20,74 Rai 1

23/01 Grande Fratello

4.190

19,34 Canale 5

24/01 Coppa Italia: Juventus-Roma

7.847

25,82 Rai 1

25/01 Coppa Italia: Napoli-Inter

6.861

22,30 Rai 1

26/01 Che Dio ci aiuti

6.967

23,05 Rai 1

27/01 Zelig

5.467

21,55 Canale 5

28/01 Italia’s Got Talent

6.796

28,43 Canale 5

29/01 Il restauratore

5.623

21,58 Rai 1

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DATI AUDITEL TV GENERALISTA

_I nuovi leader della prima serata_nuovoTV_Servizi vari 22/02/12 12.36 Pagina 73

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_I nuovi leader della prima serata_nuovoTV_Servizi vari 22/02/12 12.36 Pagina 74

CHE DIO CI AIUTI

Prodotta dalla Lux Vide di Matilde e Luca Bernabei per Rai Fiction,

(e anche a ottobre e novembre non era mai sceso mai sotto i 7

la serie Che Dio ci aiuti – sedici puntate da 50 minuti (per otto

milioni di spettatori), mentre la prima di Che Dio ci aiuti, il 15 di-

prime serate televisive) – non nasconde di essere fin dal concept

cembre, ne registra ‘solo’ 6,8 milioni, staccando comunque i diretti

una sorta di Don Matteo in gonnella (ne eredità persino la collo-

avversari (3,4 milioni di contatti per la prima visione del film Io e

cazione in palinsesto, quella al giovedì sera) . Insomma: un po’

Marilyn su Canale 5, 2,3 milioni per la diretta dell’incontro di Europa League tra Udinese e Celtic su Italia 1, 2,1 milioni per l’appuntamento con Rai 2 Rewind). Benché la nuova fiction non abbia avversari, tuttavia, l’andamento delle audience sembra altalenante, indicando il gradimento del pubblico ma non ancora la sua af fezione. Il 22 dicembre vince la serata pur scendendo a circa 5,5 milioni di contatti. Il 29 dicembre riprende quota, su perando i 5,9 milioni di spe ttatori di media. Il 5 gennaio cala a quasi 5,3 milioni. Il 12 gennaio recupera fino ad arrivare a 6,3 milioni di spettatori. Il 19 gennaio cresce ancora, superando la boa dei 6,5 milioni di spettatori. Il 26 gennaio, infine, ritocca ulteriormente la sua platea, arrivando a oltre 6,6 milioni di contatti: siamo comunque a circa 200mila spettatori sotto l’esordio. Di certo l’opposizione degli altri canali sembra piuttosto fiacca. L’impressione quindi è che il dominio della prima serata del giovedì per Che Dio ci aiuti possa continuare incontrastato. Il 22 dicembre il secondo classificato, Io canto Christmas (Canale 5), si ferma a quota 3,7 milioni di spettatori. Il 29 dicembre il film drammatico Il bambino con il pigiama a righe (Canale 5) non va oltre i 3,5 milioni di contatti. Il 5 gennaio la replica del film di animazione Ratatouille (Rai 2) è sotto la boa dei 3 milioni. Il 12 gennaio la prima visione su Canale 5 di Ti presento un amico con Raoul Bova e la diretta su Rai 2 dell’incontro di calcio Napoli-Cesena non vanno oltre i 3,5 milioni di spettatori. Il 19 gennaio la diretta dell’incontro di Coppa Italia tra Inter e Genoa (Rai 2) è addirittura ferma a 3,2 milioni. Solo Milan-Lazio, ancora Coppa Italia e ancora Rai 2, riesce ad avvicinarsi il 29 gennaio fino a quota 5 milioni. Se continua così…

commedia, un po’ giallo. La regia è di Francesco iVcario, lo stesso de I Cesaroni (uno che conosce bene quindi la protagonista Elena Sofia Ricci), mentre il soggetto, sviluppato poi insieme a un team di sceneggiatori, è di Elena Bucaccio, che ha già al suo attivo il grande successo di Tutti pazzi per amore. La vicenda vede come protagonisti una coppia di investigatori sui generis: Suor Angela, interpretata come detto da Elena Sofia Ricci, e l'ispettore Marco Ferrari, l’attore Massimo Poggio. Tutto avviene intorno a un convento, un piccolo mondo a parte che si trova vicino a una cittadina in provincia di Modena. Una realtà che, come il telespettatore scoprirà puntata dopo puntata, nasconde molte storie e altrettanti segreti. Suor Angela, per dirne una, prima di prendere i voti ha avuto a che fare con la giustizia, al punto da finire in carcere… ed è proprio qui che ha trovato la fede. Marco Ferrari, invece, era il più giovane ispettore d’Italia, un sor ta di ragazzo prodigio, finché un incidente gli ha spezzato la carriera. Suor Angela ha il vantaggio di potersi infiltrare in posti dove un poliziotto verrebbe immediatamente riconosciuto. Marco è invece la legge. E visto che abita proprio nell’appartamento sopra il convento, non c’è alcuna possibilità di sfuggire alla curiosità. Come il vecchio Don Camillo di Guareschi, Suor Angela di tanto in tanto dialoga con il crocifisso della chiesa dicendogli “Ma non stavamo tanto bene da soli, io e te?”. Il confronto con Don Matteo è indubbiamente impari, visto che la serie che vede protagonista Terence Hill, al secolo Mario Girotti, è ormai arrivata all’ottava stagione e può contare quindi su un nutrito zoccolo duro di affezionati telespettatori. L’ultima puntata di Don Matteo 8 ha ottenuto una platea di oltre 8,1 milioni di spettatori

TV Key 293

ITALIA’S GOT TALENT Insieme a Zelig, Resto umile World Show, Il più grande spettacolo

aggiudica un montepremi pari a 100.000 euro. La prima edizione,

dopo il weekend , I migliori anni e Ti lascio una canzone , il programma di Canale 5 fa parte della nutrita schiera dei varietà televisivi del momento. Abbiamo scelto di parlarne non solo perché è programmato nell’ambitissima serata del sabato e perché è destinato a scontrarsi con un altro varietà di grande successo, Ballando con le stelle, ma anche perché tra tutti i programmi citati è quello più atipico: non si tratta di un one-man show, come sono stati lo spettacolo di Fiorello e quello di Checco Zalone; non punta sull’elemento nostalgia o sui sentimenti, come per i programmi condotti da Carlo Conti e Antonella Clerici;non propone una rassegna di comici… o almeno, non è del tutto così. In effetti Italia’s Got Talent sembra più vicino a un classico come La corrida (non crediamo sia un caso che il conduttore di quella trasmissione, Gerry Scotti, faccia parte della giuria) oppure a Lo show dei record, altra produzione Mediaset. Campione d’ascolti della nuova stagione televisiva, co-prodotto da Fascino P.G.T (casa di produzione di Maria De Filippi) e Freemantle Media, è presentato da Belen Rodriguez (succeduta a Geppi Cucciari) e da Simone Annicchiarico (il figlio di W alter Chiari). Il cuore dello show – il format è di origine inglese:Britain’s Got Talent – è l’esibizione di una serie di concorrenti (cantanti, ballerini, maghi, fachiri, contorsionisti, imitatori…) pronti acimentarsi in numeri che definire originali e sorprendenti è un eufemismo. La giuria è composta, oltre che da Scotti, da Maria De Filippi, la regina acclamata del sabato sera, e da Rudy Zerbi, ex presidente della casa discografica Sony Italia. I tre giudici hanno il potere di suonare il ‘buzz’, un pulsante luminoso e rumoroso con il quale possono interrompere l’esibizione. Se prima della fine della performance suonano tutti e tre i loro buzz, la performance deve essere interrotta. Se i consensi saranno almeno due, invece, i concorrenti potranno accedere alla fase successiva del programma. Il concorrente che al televoto risulta vincitore si

trasmessa dal 12 aprile al 17 maggio 20120, è stata vinta dalla cantante lirica Carmen Masola; la seconda edizione, trasmessa sempre su Canale 5 dal 7 maggio all’11 giugno 2011, ha salutato il trionfo del pittore Fabrizio Vedramin. La forza e la capacità di crescere del programma è ancora una volta tutti nei dati delle rilevazioni Auditel. Passiamo in rassegna, innanzitutto, i precedenti leader della serata del sabato: Ti lascio

una canzone - Un sorriso, un’emozione(Rai 1), 3,2 milioni di spettatori; Soliti ignoti - Speciale Telethon (Rai 1), 5,6 milioni di spettatori;

Mrs. Doubtfire - Mammo per sempre(film su Canale 5), 2,6 milioni di spettatori; L’anno che verrà (Rai 1), oltre 6 milioni di spettatori. Arriviamo così alla prima serata di sabato 7 gennaio, quando Italia’s Got Talent debutta su Canale 5: se la deve vedere con un altro esordio eccellente, quello di Ballando con le stelle (Rai 1), condotto da Milly Carlucci e Paolo Belli. Questa prima sfida è persa: il varietà dedicato al ballo fa registrare infatti quasi 6 milioni di spettatori, mentre il talent show di Canale 5 si fer ma a quota 5,2 milioni. Dalla settimana successiva, però, l’esito della sfida si capovolge. Sabato 14 gennaio Italia’s Got Talent ottiene 5,7 milioni di contatti, mentre Ballando con le stelle scende a 5,2: la forbice che separa le platee dei due programmi è di 500mila spettatori. Sabato 21 gennaio il talent show di Canale 5 sale a 6,2 milioni di spettatori, con il reality musicale di Rai 1 che resta fer mo a 5,2 milioni: la forbice è di quasi un milione di spettatori. Sabato 28 gennaio, infine, Italia’s Got Talent decolla, raggiungendo quota 6,8 milioni di spettatori e staccando Ballando con le stelle, che non riesce a crescere: il divario è di 1,6 milioni di spettatori. Se continuerà così, la sfida non avrà più storia. C’è giusto lo spazio per un’ultima curiosità: tra i titoli proposti inizialmente per il programma, evidente successore de La corrida , c’erano anche Italiani che talento e Gerry Scotti Talent Show.

293 TV Key

DATI AUDITEL TV GENERALISTA

_I nuovi leader della prima serata_nuovoTV_Servizi vari 22/02/12 12.36 Pagina 75

DATI AUDITEL TV GENERALISTA

_I nuovi leader della prima serata_nuovoTV_Servizi vari 22/02/12 12.37 Pagina 76

IL RESTAURATORE È sicuramente una bella sorpresa la fiction di Rai 1Il restauratore,

mentre passeggia con la moglie incinta, subisce un’aggressione

capace di migliorare il dato di ascolto di una serie innovativa e

da parte di due rapinatori. I due criminali uccidono la donna

assai seguita come Tutti pazzi per amore 3. Prendiamo come ri-

e quindi tentano la fuga su un motorino. Basilio, che è un poli-

ferimento la sequenza delle ultime settimane della fiction con

ziotto, impugna la rivoltella e li fredda. Il processo a cui viene

Antonia Liskova ed Emilio Solfrizzi: 4,7 milioni di spettatori il

sottoposto non gli riconosce le attenuanti per legittima difesa:

18 dicembre, 3,7 milioni il 25 dicembre, e 4,8 milioni il primo

viene quindi condannato a vent’anni di carcere. Durante la de-

gennaio, giorno del gran finale. Il restauratore, che debutta l’8

tenzione impara un nuovo mestie re, quello di restauratore. E

gennaio, è subito avanti di quasi un milione di spettatori. Nelle

così, quando gli viene concessa la libertà vigilata per gli ultimi

settimane successive dimostra una stabilità fuori dal comune,

cinque anni da scontare, il direttore del carcere gli trova lavoro

con oscillazioni mai superiori ai 200mila spettatori: 5,4milioni

presso una bottega di artigianato chiusa da anni e di proprietà

di contatti il 15 gennaio, oltre 5,5 milioni il 22 gennaio, 5,6

di una giovane restauratrice: Maddalena (Martina Colombari).

milioni il 29 gennaio.

Si inserisce a questo punto la componente soprannaturale, che

Anche in questo caso il divario sul secondo classificato sembra

ricorda da vicino le vicende di molti supereroi dei fumetti. Mentre

incolmabile, e non solo perché la prima serata delle domenica

sta cercando di ripulire il negozio, Basilio rimane quasi fulminato

è tradizionalmente appannaggio delle fiction Rai. L’8 gennaio

da una scossa elettrica. Quel cavo elettrico scoperto sarà l’origine

la serie con Lando Buzzanca se la vede con il penultimo ap-

dei suoi... superpoteri. Ben presto, infatti, si rende conto che at-

puntamento con Distretto di Polizia 11 (Canale 5), che non

traverso un rumore o un profumo, toccando un oggetto – una

supera i 2,8 milioni di contatti. La settimana successiva, con

vecchia radio, una bussola malfunzionante, un giocattolo di

l’ultima puntata del poliziesco di Canale 5, la situazione cambia

latta arrugginita, un carillon che non suona più – è in grado di

di poco: soltanto 3 milioni per la chiusura (qualcunodice definitiva)

prevedere cosa accadrà al proprietario dell'oggetto stesso: un

della serie di Canale 5. Il 22 gennaio Canale 5 prova a inserire

potere che gli per metterà di salvare vite umane e di evitare

nella contesa Centovetrine (di cui vengono programmati ben 7

terribili tragedie.

episodi), che però non incrementa di molto la sua consueta

Basilio ha così la possibilità di cercare un secondo riscatto: ‘re-

platea pomeridiana: poco più di 3,4 milioni di spettatori. Il 29

staurare’ non solo gli oggetti ma anche l’anima di quelle persone

gennaio, infine, lo scontro tra la fiction e la soap si rinnova,

che hanno subito un torto e che vorrebbero, come lui, soddisfare

con Centovetrine che non supera i 3,3 milioni di media. Anche

la propria vendetta. Un sopruso, un tradimento, un'offesa, una

in questo caso abbiamo seri dubbi che questa leadership possa

violenza… potrebbero fare di ogni vittima un potenziale carnefice.

essere messa in discussione nelle settimane a venire.

E perché ciò che è accaduto a Basilio non si possa ripetere,

Non resta che cercare di scoprire il segreto del successo di

ecco che ‘il restauratore’ diventa una sorta di investigatore-mis-

questa ennesima fiction di Rai 1. Divi sa in dodici episodi da

sionario. Ogni puntata lo pone di fronte a un nuovo enigma.

100 minuti, Il restauratore è una produzione di Albatross Enter-

Per risolverlo dovrà riusci re a interpretare e collegare tra loro

tainment per Rai Fiction che mescola insieme investigazione e

gli elementi che le sue percezioni inaspettatamente gli trasmettono.

soprannaturale. Tutto ha inizio quando Basilio (Lando Buzzanca),

Tutto però, dovrà compiersi prima che sia troppo tardi.

TV Key 293

CRESCE LA TV SATELLITARE, CRESCE IL DIGITALE TERRESTRE, CRESCON O QUIN DI LE COSIDDETTE ‘TV DIGITALI’. MERITO DEL RILANCIO DI FORMA T AFFERMATI, COME X-FACTOR (SKY), E DELL’OFFER TA DI CANALI SEMPRE SULLA CRESTA DELL’ONDA, COME STUDIO UNIVERSAL (MEDIASET PREMIUM).

RICCARDO ROSSIELLO

SKY NUOVAMENTE VICINA AI 13 MILIONI DI CONTATTI La prima notizia è che la campagna abbonamenti promossa da Sky nel periodo natalizio ha sortito gli ef fetti sperati. Il 29 gennaio i canali della piattaforma Sky hanno fatto segnare circa 12.387.000 contatti unici nell’arco delle 24 ore. Torna quindi

ad avvicinarsi il traguardo dei 13 milioni di contatti: un dato ancor più di rilievo perché ottenuto escludendo i canali generalisti e in assenza dei canali satellitari Rai, che facevano parte dell’offerta Sky quando si era tentato il primo assalto a questo traguardo. La seconda è invece una ‘non notizia’, nel senso che il trend di crescita delle tv digitali (terrestre e satellitare insieme) è diventato quasi una costante. La terza invece è una notizia vera: il nostro consueto spazio dedicato alle pay tv si rinnova, per sintetizzare meglio l’andamento dei numeri (comunque riepilogati in tabella) e lasciare maggior spazio agli approfondimenti dedicati alle singole trasmissioni e ai canali.

le cose ce lo dicono ancora una volta le elaborazioni Starcom sui dati rilevati da Auditel. A novembre la tv digitale non generalista si avvicina al 27% di share nel totale giorno, registrando un +35% di ascolti rispetto a un anno prima. Mattina e pomeriggio si confermano le fasce orarie preferite per il consumo della tv digitale. Nel dettaglio, il gruppo ‘Altre tv digitali’ (emittenti terrestri e satellitari insieme) ottiene il 21,6% di share, +44% di ascolti nel

Una scena del film ‘Pearl Harbor’ (programmato su Rai 4), co n Ben Affleck e Josh Har tnett. Sotto, lo show culinario ‘Il boss delle torte’ (Real Time) con Buddy Valastro.

fasce di mattina, prime time e seconda serata. Bene anche Cielo, il canale di Sky gratuito su digitale terrestre, che vale lo 0,5% di share. Questa la classifica dei singoli canali del gruppo ‘Altre tv digitali’. Rai 4 (110mila spettatori nel minuto medio) è il più visto a novembre e ottiene la miglior

NOVEMBRE: TV DIGITALI IN CRESCITA

totale giorno rispetto a novembre 2010. Incremento ancora più imponente in seconda serata: +54% di ascolti rispetto a dodici mesi prima. Il restante 5,2% di share appartiene al gruppo Sky+Fox (solo tv satellitare), che rispetto a un anno prima conquista il +11% di ascolti e vede rafforzarsi soprattutto le

Verifichiamo prima di tutto lo stato di salute della televisione digitale. Come stanno andando

Ottimi i risultati di Rai News e Sky Tg24 , canali all news che da novembre 2011 devono vedersela con un nuovo concorrente: Tgcom 24, lanciato da Mediaset.

performance nel mese grazie al film di guerra Pearl Harbor: 584mila spettatori mercoledì 2 novembre in fascia 23-24. Batte sul filo di lana Real Time, che come punta di diamante ha invece il format culinario Il boss delle torte, che venerdì 11 novembre nella fascia oraria 23.00-24.00 ottiene oltre 454mila spettatori. Il terzo gradino del podio va invece a Rai News (più di 100mila spettatori nel minuto medio), seguitissima soprattutto per i suoi aggiornamenti sulla situazione politico-economica nazionale. Sul satellite invece, per le medesime ragioni, a svettare è Sky Tg24 (49mila spettatori audience minuto medio), che batte persino Sky Sport 1. La

293 TV Key

DATI AUDITEL PAY TV E DTT

_Sky nuovamente_nuovoTV_Servizi vari 22/02/12 12.38 Pagina 77

DATI AUDITEL PAY TV E DTT

_Sky nuovamente_nuovoTV_Servizi vari 22/02/12 12.40 Pagina 78

Canali della piattaforma Sky Target comm. 15-54

Share medio

Target comm. 15-54

10.348.394

9,0%

12,1%

10.420.180

9,4%

12,9%

04/01/12

10.497.713

9,3%

12,5%

12,1%

05/01/12

10.688.981

9,7%

13,6%

7,6%

10,5%

06/01/12

10.807.575

9,8%

13,6%

10.114.117

10,5%

14,3%

07/01/12

10.821.007

9,6%

12,5%

11/12/11

10.734.006

10,6%

14,6%

08/01/12

11.430.386

11,1%

15,4%

12/12/11

9.955.490

9,0%

13,0%

09/01/12

10.098.052

10,9%

15,1%

13/12/11

9.604.354

8,5%

11,8%

10/01/12

10.042.376

7,5%

11,0%

14/12/11

9.844.004

7,3%

10,3%

11/01/12

9.722.890

6,9%

9,8%

15/12/11

9.723.433

7,9%

11,1%

12/01/12

9.959.463

7,5%

10,3%

16/12/11

9.775.301

8,0%

11,3%

13/01/12

9.638.565

7,3%

9,8%

17/12/11

10.245.052

9,8%

13,5%

14/01/12

10.681.472

8,9%

12,1%

18/12/11

11.338.058

10,9%

14,5%

15/01/12

11.898.386

11,6%

15,5%

19/12/11

9.821.090

7,8%

10,9%

16/01/12

10.331.267

8,3%

11,6%

20/12/11

9.522.111

8,6%

11,9%

17/01/12

10.286.371

7,4%

10,4%

21/12/11

10.328.440

9,2%

12,5%

18/01/12

10.063.473

7,4%

10,0%

22/12/11

10.231.477

8,9%

12,5%

19/01/12

9.697.019

7,3%

10,4%

23/12/11

9.863.103

8,7%

12,0%

20/01/12

10.040.223

7,1%

9,6%

24/12/11

10.312.239

9,0%

11,8%

21/01/12

11.066.381

9,6%

12,9%

25/12/11

10.196.270

11,1%

14,6%

22/01/12

11.937.380

10,8%

14,5%

26/12/11

10.934.219

10,6%

14,2%

23/01/12

10.490.865

8,5%

12,1%

27/12/11

9.946.165

9,3%

13,0%

24/01/12

9.840.039

7,1%

9,9%

28/12/11

9.723.826

8,8%

12,1%

25/01/12

10.265.947

7,0%

9,6%

29/12/11

10.144.251

9,3%

12,8%

26/01/12

10.054.044

7,2%

10,0%

Spettatori unici

Share medio

05/12/11

9.059.064

6,5%

06/12/11

9.112.133

7,4%

07/12/11

9.485.264

7,9%

08/12/11

9.822.251

09/12/11

Data

Spettatori unici

9,0%

02/01/12

10,7%

03/01/12

11,1%

8,7%

9.204.912

10/12/11

Data

30/12/11

9.832.187 9,1%

12,1%

27/01/12

10.277.146

7,8%

10,7%

31/12/11

9.720.596

8,3%

10,8%

28/01/12

11.304 703

9,4%

12,9%

01/01/12

10.751.901

10,2%

13,6%

29/01/12

12.386.698

10,6%

4,4%

9.00-10.00, ottenuta con le serie animate Le avventure di Chuck and Friends, Orsetto Rupert, Caillou, che ottengono complessivamente 243mila spettatori. Nel gruppo Sky+Fox, oltre a Sky Tg24, sono da segnalare gli ascolti nel minuto medio di Sky Sport 1 (oltre 40mila spettatori) e di Sky Cinema 1 (oltre 33mila spettatori). conferma arriva dal dato di sabato 12 novembre, che vede Rai News e Sky Tg24 ottenere la migliore performance mensile con gli speciali dedicati alle dimissioni del premier Silvio Berlusconi in diretta dal Quirinale (487mila spettatori su Rai News nella fascia 21.0022.00, 389mila spettatori su Sky Tg24 sempre tra le 21.00 e le 22.00). Nella classifica delle ‘Altre tv digitali’, infine, è in netta ascesa il giovanissimo Cartoonito (66mila spettatori nel minuto

TV Key 293

Il film ‘Il regno proibito’ (Rai 4) e il reality ‘Shopping night’ (Real Time) sono fra i programmi più visti sul Dtt a dicembre.

medio), che va a collocarsi al nono posto nella classifica dei canali più visti. La migliore performance mensile è di domenica 20 novembre, nella fascia

DICEMBRE: IL TREND SI CONFERMA L’andamento positivo della tv digitale si conferma a dicembre? Assolutamente sì. Le reti

non generaliste conquistano infatti il 30% di share nel totale giorno, facendo segnare un incremento degli ascolti del 24% rispetto a un anno prima. Ancora una volta le fasce della mattina e del pomeriggio mostrano le migliori performance, arrivando a toccare il 35% di share. La categoria ‘Altre tv digitali’ (terrestri + satellitari) supera il 24% di share, facendo segnare un +25% di ascolti nel totale giorno rispetto al dicembre 2010. La crescità è concentrata soprattutto nella fascia mattutina, che fa segnare oltre il 31% di share. Il restante 5,8% di share è invece appannaggio del gruppo Sky+Fox (solo tv satellitare), che rispetto al periodo omologo del 2010 conquista il +20% di ascolti: quasi 7% in prime time e 8% in seconda serata. A Cielo va invece lo 0,5% di share. La classifica dei canali del

gruppo ‘Altre tv digitali’ è simile a quella del mese precedente, con Rai 4 che si conferma il canale più visto con oltre 130mila spettatori nel minuto medio: la sua migliore performance è quella del film avventuroso Il regno proibito, che martedì 27 dicembre ottiene una platea di 762mila telespettatori tra le 22.00 e le 23.00. Al secondo posto c’è ancora Real Time con 121mila spettatori nel minuto medio. Qui il migliore risultato è quello registrato dal reality Shopping Night, che totalizza 556mila spettatori mercoledì 28 dicembre. La novità è Iris, che si affaccia al terzo posto grazie alla programmazione della saga dedicata al ragionier Fantozzi e interpretata da Paolo Villaggio: picco per Fantozzi in Paradiso (film del 1993), che martedì 27 dicembre, tra le 22.00 e le 23.00, intrattiene quasi 519mila spettatori. Per il satellite primeggia il gruppo Sky+Fox (solo satellite), che con Sky Sport 1 ottiene oltre 40mila spettatori nel minuto medio. L’evento più visto è la partita di Serie A RomaJuventus (1,2 milioni di audience, lunedì 12 dicembre nella fascia 21.00-22.00); lo stesso incontro è stato trasmesso anche su Sky Calcio 1, dove nella stessa fascia oraria ha coinvolto altri 653mila spettatori. Anche Sky Cinema 1, Sky Cinema Family e Sky Cinema Hits (diventato per le feste Sky Cinema Christmas) consolidano i propri ascolti. Sky Cinema 1 facendo leva sulla la prima tv di Che bella giornata: 781mila spettatori lunedì 26 dicembre

Il cinema riscuote successo sul satellite e sul digitale terrestre: dall’alto, ‘Il discorso del re’ (Sky Cinema), ‘Che bella giornata’ (Sky Cinema), ‘Fantozzi in paradiso’ (Iris).

Un Natale per due raccolgono un ascolto medio cumulato di 911.383 spettatori complessivi (1.594.069 spettatori unici), il miglior risultato mai ottenuto da una produzione originale Sky Cinema. Con il nuovo passaggio del film Benvenuti al Sud e il classico Ben-Hur, nel complesso i canali Cinema hanno registrato uno share record del 4,2% nelle 24 ore e del 5,6% in prime time. Giovedì 29 dicembre sono 10.144.251 gli spettatori unici che seguono i canali della piattaforma, pari a uno share medio

nella fascia oraria 21.00-22.00. In evidenza infine Sky Uno, che giovedì 29 dicembre nella fascia 23.00-24.00 fa registrare ben 706mila spettatori con le fasi finali del talent show XFactor. Come vedremo nell’approfondimento dedicato a questo programma, a gennaio farà ancora meglio.

I NUOVI RECORD STABILITI DA SKY Anche nel periodo più ambito dell’anno – quello che comprende le vacanze natalizie e il capodanno – Sky non ha mancato di fare segnare nuovi record. Si comincia proprio il giorno di Natale, quando gli spettatori unici che seguono i canali della piattaforma sono 10.196.270. Nell’intera giornata lo share medio è dell’11,1% (il 14,6% se si considera il target commerciale 15-54 anni). Il primato riguarda i canali Cinema (Sky Cinema 1, Sky Cinema +1, Sky Cinema Christmas e il servizio Sky On Demand), che con la commedia on the road

del 9,3% (del 12,8% se si considera il target commerciale 1554 anni). Nell’intera giornata, grazie anche alla semifinale e agli speciali di contorno di XFactor, Sky Uno segna un nuovo record in termini di ascolto medio con 117.874 spettatori. Tra le proposte di ‘Mondi e culture’ è record anche per la serie di docu-reality A caccia di tesori, in onda dalle 23.00 circa su History e History +1, che raccoglie in media 116.520 spettatori complessivi. Nuovi primati anche domenica 1° gennaio, quando a sintonizzarsi su Sky sono 10.751.901 spettatori unici, pari a uno share medio del 10,2% (del 13,6%

se si considera il target commerciale 15-54 anni). Il record arriva ancora dai canali Cinema, che registrano il primato assoluto di ascolto medio nelle 24 ore con 473mila spettatori (4% di share). Merito del film Il discorso del re (in prima visione tv) e dei nuovi passaggi di Che bella giornata, Un Natale per due, Piovuta dal cielo, e della maratona de Il signore degli anelli. Giovedì 5 gennaio, quando sono 10.688.981 gli spettatori unici che seguono i canali della piattaforma, pari a uno share medio del 9,7% (del 13,6% se si considera il target commerciale 1554 anni), il record arriva dalla finale di X-Factor su Sky Uno e Sky Uno +1. La diretta del talent show condotto da Alessandro Cattelan ottiene infatti un ascolto medio complessivo di 1.048.358 spettatori con un record di share del 3,9%. Tra le proposte di ‘Mondi e culture’ è record anche per la serie di docu-reality Affari di famiglia, in onda dalle 23.00 circa su History, che raccoglie in media 62.595 spettatori complessivi. Domenica 15 gennaio, infine, viene segnato il record assoluto di audience media per i canali Sky nelle 24 ore con 1.537.319 spettatori e in prime time con 3.945.468 spettatori. Un primato che viene segnato in una giornata in cui sono 11.898.386 gli spettatori unici che seguono i canali della piattaforma, pari a uno share medio dell’11,6% (del 15,5% se si considera il target commerciale 15-54 anni). È record assoluto di ascolti per il derby Milan-Inter, trasmesso dai canali Sport e Calcio. La gara, in onda dalle 20.50, ottiene un’audience media di 2.916.186 spettatori complessivi (9,68% di share e 4.098.273 spettatori unici): il miglior risultato di sempre per un match di Serie A su Sky. Viene superato quindi il record di InterMilan del 15 febbraio 2009, visto allora da 2.886.762 spettatori complessivi in media (4.054.436 contatti unici).

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X-FACTOR La novità più importante del periodo da noi preso in esame, per ciò che riguarda la piattaforma satellitare a pagamento Sky, è sicuramente la programmazione delle fasi finali del talent musicale

X-Factor. Si tratta di un format nato nel Regno Unito, grazie alla creatività dello specialista in talent show musicali Si mon Cowell, oggi presente in tutti i continenti con 70 edizioni e 35 produzioni locali. In Italia è andato in onda per ben quattro edizioni su Rai 2 (con la sola finale della seconda edizione programmata eccezionalmente su Rai 1): dalla quinta è emigrato su Sky Uno grazie a un accordo biennale con Fremantle Media Italia, la società che ne detiene i diritti, un accordo che – visti i risultati di audience ottenuti – non stupirebbe se venisse prolungato. La migrazione, almeno così dicono le fonti uf ficiali, sarebbe dovuta alla mancanza di fondi di Rai 2. Cambio anche nella conduzione, che saluta il pupillo di Simona Ventura, Francesco Facchinetti, per lasciare il posto ad Alessandro Cattelan, proveniente da varie esperienze soprattutto su canali musicali (Viva, All Music, MTV). Ricordiamo che dal palcoscenico italiano di X-Factor sono stati lanciati astri musicali come Giusy Ferreri, Noemi e Marco Mengoni. La prima considerazione riguarda la ricerca del proprio pubblico. Le cinque edizioni di X-Factor, infatti, hanno presso avvio ogni volta in periodi diversi della stagione, forse per cercare la collocazione

neralista non ha mai avuto, e chela tv tematica digitale terrestre

in grado di dare maggiori soddisfazioni in ter mini di audience.

stenta a realizzare a causa degli elevati investimenti necessari

Così, se la prima edizione del 2008 era andata in onda dal 10

per mettere in piedi un’operazione che dura or mai da mesi (il

marzo al 27 maggio, quella del 2009 viene programmata da 12

casting della quinta edizione di X-Factor era partito quasi un

gennaio al 19 aprile; l’edizione 2010 va dal 10 settembre al 2

anno fa, nel maggio 2011).

dicembre; quella del 2011 dal 7 settembre al 23 novembre; e

Veniamo ora ai dati e aitrend, partendo da X-Factor Daily. I numeri

quella attuale, infine, addirittura a cavallo fra le feste natalizie e il capodanno, ovvero dal 20 ottobre 2011 al 5 gennaio 2012. La seconda considerazione riguarda invece la capacità collaudata di creare, a partire da un programma, un sempre più alto numero di spin-off e di speciali.Limitatamente a questa quinta edizione, contiamo il tradizionale X-Factor Daily, in onda alle 19.40 circa; poi c’è Xtra Factor – novità introdotta da Sky – un ‘dopo show’ in diretta, con ospiti, commenti a caldo, retroscena, dedicato ai momenti più salienti delleperformance appena concluse; quindi, a ridosso della finale, un X-Factor Weekly; si è aggiunta poi la Maratona X-Factor , con il concer to della scomparsa rockstar Amy Whinehouse alla Porchester Hall; e ancora, X-Factor -

The movie. Un’onda lunga che Sky ha cercato di sfruttare al meglio, facendo partire a seguire X-Factor USA, la versione statunitense del talent show, anche questa trasmessa in esclusiva su Sky Uno (in SD e in HD). Siamo di fronte a una duttilità di programmazione e a una capacità di creare e seguire un brand che la televisione ge-

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Data

05/12/11 06/12/11 07/12/11 08/12/11 08/12/11 09/12/11 13/12/11 14/12/11 15/12/11 15/12/11 16/12/11 19/12/11 20/12/11 21/12/11 26/12/11 27/12/11 28/12/11 29/12/11 29/12/11 2/01/12 3/01/12 4/01/12 5/01/12 5/01/12

Spettatori medi complessivi

X-Factor Daily X-Factor Daily X-Factor Daily X-Factor Daily X-Factor 4ª puntata X-Factor Daily X-Factor Daily X-Factor Daily X-Factor Daily X-Factor 5ª puntata X-Factor Daily X-Factor Daily X-Factor Daily X-Factor 6ª puntata X-Factor Daily X-Factor Daily X-Factor Daily X-Factor Daily X-Factor 7ª puntata X-Factor Daily X-Factor Daily X-Factor Daily X-Factor Daily X-Factor 8ª puntata

118.683 166.453 146.216 178.955 672.221 183.389 145.130 93.791 146.852 567.056 222.260 150.347 116.422 490.596 134.780 164.196 137.827 168.144 709.223 151.912 163.798 135.636 197.035 1.048.358

parlano di un’oscillazione che va da un minimo di 116.422 spettatori medi (20 dicembre) a un massimo di 222.260 (16 dicembre): un risultato sicuramente interessante, se si pensa che è stato ottenuto nella fascia oraria che di solito traghetta gli spettatori ai tg nazionali. Per ciò che riguarda il programma vero e proprio, il dato segna una buona partenza, con la quar ta puntata che si attesta su 672.221 spettato-ri; c’è poi un punto più bas-so con la sesta puntata (490.596), e l’exploit dei due ultimi appuntamenti (709.223 e 1.048.358 spettatori). Si tratta, lo sottolineiamo, di dati che riguardano l’ascolto medio complessivo: se parliamo di contatti unici, infatti, abbiamo cifre ancora più interessanti, dai 1.244.942 contatti registrati nella puntata dell’8 dicembre al record di share (3,9%) della finale del 5 gennaio, con picchi fino all’8% e una permanenza del 59%. Dati importanti anche per Xtra Factor e X-Factor Weekly, mentre

X-Factor - The movie , il 12 gennaio, raccoglie un ascolto medio di 284.135 spettatori.

STUDIO UNIVERSAL Studio Universal, oggi parte integrante dell’offerta Mediaset Premium Gallery, è una nostra vecchia conoscenza. Tra i canali più originali e seguiti dell’of ferta satellitare, è poi migrato (maggio 2009) verso la piattaforma a pagamento digitale terrestre, mantenendo sempre la sua originaria vocazione: l’amore per il grande cinema classico americano. Nato ai tempi della piattaforma Stream (21 maggio 1998), Studio Universal ha fatto par te dell’offerta Sky fino a maggio 2008, quando è venuto a mancare il rinnovo del contratto stipulato nel 2003 (fin dalla nascita della monopiattaforma, quindi) con Rupert Murdoch. Subito dopo aver ufficialmente lasciato il pacchetto Cinema di Sky, il canale ha lanciato la campagna pubblicitaria dal titolo ‘I love Studio Universal’, rivolta alla propria platea di telespettatori con l’obiettivo di mostrare il buono stato di salute della rete. La fine delle trasmissioni via satellite è avvenuta pochi minuti dopo la mezzanotte del primo giugno 2008, con l’ultima messa in onda del film storico Spartacus. Circa un’ora dopo sono partiti i promo del canale destinato a sostituirlo su Sky: MGM Channel. Il blackout di Studio Universal dagli schermi tv è durato circa un anno. Fino a quando, cioè, il logo Studio Universal è riapparso sulla piattaforma digitale terrestre, segnando stavolta il countdown dei giorni mancanti all’inizio delle nuove trasmissioni. Nel passaggio dal satellite al digitale terrestre, Studio Universal – ‘La tv del cinema da chi fa cinema’ – ha mantenuto fede alla propria tradizione, confermando il più classico motto “Squadra vincente non si cambia… ma si può sempre migliorare”. L’emittente continua a essere la televisione del grande cinema americano e dei classici di Hollywood, i grandi film prodotti dalla Universal ma anche dalle altre major. Un’offerta rinforzata da programmi seriali altrettanto importanti e con un grande senso cinematografico, accompagnati dai consueti approfondimenti, dietro le quinte, interviste e speciali. L’attuale programmazione vede il giusto mix di format ormai classici per l’emittente, comeA noi piace corto, una vetrina di cor tometraggi amatoriali, o Inside the Actor’s Studio , serie in cui alcune star di Hollywood vengono intervistate dal gior-

STUDIO UNIVERSAL E CORTI D’ARGENTO INSIEME PER LA NUOVA EDIZIONE DI CINEMASTER Per la prima volta in collaborazione con i Corti d’Argento dei giornalisti cinematografici, parte il Cinemaster Studio Universal 2012, il progetto per giovani registi italiani organizzato dalla ‘tv del cinema da chi fa cinema’, che sceglierà quest’anno il corto vincitore da una rosa di titoli selezionati dal Sindacato Nazionale Gior nalisti Cinematografici Italiani (SNGCI) sulla base dei requisiti indicati dal regolamento. Al giovane regista vincitore del Cinemaster andrà un prestigioso Master presso gli Universal Studios di Hollywood e il primo passaggio televisivo del suo film: i diritti del corto saranno infatti acquistati da Studio Universal per la messa in onda sul canale. Il Cinemaster è un progetto che Studio Universal organizza ogni anno: un concorso per giovani registi italiani attraverso il quale viene of ferto a un esordiente un periodo di due settimane di specializzazione presso gli Universal Studios di Hollywood e altre strutture di formazione cinematografica di Los Angeles, come la University of Southern California Film School. Nato nel 1999, è collocato nell’ambito diA noi piace corto, un’ampia iniziativa mirata alla promozione e al sostegno del cortometraggio come forma d’arte cinematografica. Proprio questa è la motivazione condi visa dal SNGCI, che dal 1946 assegna i Nastri d’Argento (premio d’interesse culturale nazionale, con il sostegno del MiBAC - Direzione Generale per il Cinema) e or mai da un decennio valorizza il cortometraggio con una specifica rassegna dedicata alla selezione dell’anno. Il vincitore del Cinemaster 2012 sarà scelto infatti da Studio Universal tra i 25 titoli che il SNGCI ha indicato nella prima selezione di quest’anno: una rosa di lavori selezionati tra gli oltre 130 visionati, proposti dai Festival più significativi per il corto, dalla quale sarà tratta la ‘shortlist’ di dodici finalisti per la fiction e tre per l’animazione tra i quali saranno assegnati i Nastri e le menzioni speciali. Il Cinemaster Studio Universal rappresenta dunque per le nuove leve del cinema italiano un’impor tante occasione di formazione e soprattutto una grande occasione per accedere alle strutture e alle professionalità degli Universal Studios.

nalista James Lipton. Ma anche rubriche evolute, se non addirittura nuove, per i vecchi aficionados che seguivano il canale già via satellite. Come Timeline: c’era una vo lta Hollywood , ovvero la storia del cinema americano gior no per gior no, con notizie, curiosità, personaggi, ma anche scandali, grandi invenzioni tecnologiche ed eventi legati a una particolare data. O ancora,

Under the Influence, ennesimo appuntamento con le celebrità del mondo cinematografico che svelano al famoso critico Elvis Mitchell quali sono state le pellicole che hanno maggiormente influenzato la loro vita. Non mancano i contenitori di film rivolti a un pubblico mirato: Studiodonna, Spaziouomo, Voci D.O.C., Film 4 Fun , 1

Film 1 storia… fino al classico Serial Thriller.

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NEWS

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CheBanca! inaugura un nuovo codice di comunicazione con DLV BBDO e NCN

Philadelphia e JWT: semplificatevi la vita!

Alle porte del suo quarto compleanno, CheBanca! si propone con un

Philadelphia Classic e Philadelphia

nuovo claim (‘La banca da oggi in poi’)e una nuova agenzia creativa:

Light tornano sulle principali emit-

DLV BBDO. Protagonista dello spot prodotto da NCN è la banca stessa,

tenti televisive italiane con i nuovi

che si racconta con la voce narrante di Luca W ard. Il film mette in scena

advertorial firmati JWT Italia. Il

la vita di tutti i giorni, fatta di sveglia presto al mattino, di mamme che

noto brand di Kraft Foods invita a

vestono e accompagnano i figli a scuola, di impiegati che fanno gli

semplificarsi la vita, almeno in cu-

straordinari, di studenti all’università e di giovani coppie che sognano

cina, e a diver tirsi con la prepa-

di comprare casa. Ma in questa storia c’è di più: gli impegni, i sacrifici

razione di alcune semplici ricette.

e i sogni da realizzare nella vita di ogni persona. Il messaggio che si

La chef Sonia Peronaci è adesso

legge tra le righe è chiaro: CheBanca! sa bene che le persone non de-

affiancata dalle due comiche di

positano semplici rispar mi, ma molto di più. La regia è di Federico Brugia, che ha girato a Barcellona in 4 giorni di shooting.

Zelig Katia Follesa e Marta Zoboli che alle prese con i fornelli sfoderano il proprio lato ironico e leg-

Telecom Italia: arriva ‘Futura Francesca’, spot per il web firmato Indiana Production

gero. Direzione creativa di Enrico Dorizza e Sergio Rodriguez. La

È online ‘Futura Francesca’, il nuovo spot di Telecom Italia realizzato in-

cdp è Bedeschifilm, con la regia

teramente dalla rete per la rete. Il cortometraggio è il risultato del social

di Giovanni Bedeschi.

advertising contest lanciato dall’azienda lo scorso ottobre, con il quale

veniva chiesto agli internauti di immaginare come avrebbe comunicato, crescendo, Francesca, la bambina protagonista della scena finale della

Luca e Paolo per Fiat con Leo Burnett e ITC Dopo il grande successo dell’o-

campagna istituzionale 2011. Il nuovo spot riprende il claim ‘Le emozioni

perazione ‘Natale con Fiat’, che

non cambiano, il modo di comunicarle sì’, proiettandosi questa volta

li ha visti alle prese con il rapimento

in un futuro fatto di nuove tecnologie che accompagneranno la vita della

di Babbo Natale e della Befana,

piccola. Lo spot, con la regia d el giovane Tak Kuroha, ci mostra la

piccola Francesca che sogna di diventare un’astronauta, cresce e si

Luca Bizzarri e Paolo Kessisoglu tornano on air con le promozioni

proietta in un mondo di fantasia: un futuro di emozioni, d’innovazione

Fiat in un’ambientazione tutta nuo-

e viaggi nello spazio. La cdp è Indiana Production.

va. Gli spot sono stati ideati dal

The Family rilancia Galbanetto con la creatività di Ogilvy & Mather

team creativo Leo Burnett e vedono Paolo nelle vesti di un inaspettato collezionista, intento a mostrare a

Ogilvy & Mather Advertising è stata scelta da Galbani per il rilancio in

comunicazione della gamma salumi. A Galbanetto, prodotto alfiere del

Luca la sua impressionante cantina

portafoglio Galbani salumi, e a Raul, l’uomo della Galbani alla guida

di… taniche di benzina d’annata,

dell’ormai noto furgoncino giallo, spetta il compito di raccontarci una

che con le promozioni di Fiat sulla

scelta di vita sincera. La storia è quella di Italo e della sua ragazza,

gamma GPL e metano si rivelerà

che hanno scelto di vivere in campagna benché i genitori di lei siano

perfettamente inutile. Produce ITC

contrari. Ma il gusto, la semplicità e la morbidezza di Galbanetto

Tools, regia di Paolo Genovese.

faranno cambiare loro idea. Allo spot hanno lavorato Valeria Cornelio

(copywriter) e Paolo Tognoni (art director). La direzione creativa esecutiva è di Giuseppe Mastromatteo e Alessandro Sabini. La regia è di Carlo

Tornano in tv i quattro protagonisti

Sigon e la fotografia di Mark Patten, proposti dalla casa di produzione

delle merendine Bauli Morbidi Ami-

The Family. Pianificazione di ZenithOptimedia.

ci: Maximus il leone coraggioso,

Vodafone Station 2 on air con due soggetti realizzati da 1861united e Filmmaster

Bongo la scimmia burlona, Rossella l’orsetta romantica e Dot l’e-

Al via sulle principali emittenti televisive nazionali la nuova campagna pubblicitaria dedicata a Vodafone Station 2, il dispositivo che permette, in un’unica soluzione, di telefonare e navigare in inter net con l’ADSL dalla propria abitazione e di utilizzare la banda larga in mobilità a partire da 29 euro al mese. Nei due soggetti, i protagonisti mostrano la propria attitudine a sentirsi sempre a casa, proprio come succede grazie alle nuove offerte che Vodafone dedica all’ambiente domestico.

I Morbidi Amici tornano con McCann

1. 2. 3. 4. 5. 6. 7.

La campagna è firmata 1861united, l’agenzia guidata da Pino Rozzi

CheBanca! Telecom Italia Galbani Vodafone Station 2 Philadelphia Fiat Bauli Morbidi Amici

lefante scienziato. La campagna è in onda tra febbraio e marzo con oltre 5.500 passaggi nel formato da 15” sulle principali emittenti televisive (sia quelle generaliste che quelle digitali satellitari e terrestri, con par ticolare attenzione al target kids) e con una stima di

e Roberto Battaglia. La creatività di entrambi gli spot è dei vicedirettori

oltre 60 milioni di contatti. L’agen-

creativi Massimo Verrone e Mario Esposito, con la direzione creativa

zia creativa è McCann Erickson

di Giorgio Cignoni e Federico Ghiso. Gli spot sono prodotti da Filmmaster

Italia. La musica è di Francesco

con la regia dell’inglese Owen Harris. Musica di Ferdinando Arnò.

Vitaloni, il centro media è PHD.

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