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N° 349 Gennaio-Febbraio 2020
Gennaio-Febbraio 2020 - N. 349 - e 6
SPOT DA NON PERDERE: SORGENIA E AMAZON PRIME VIDEO I PROTAGONISTI DELLA CREATIVITÀ
Media Key srl, Via Arcivescovo Romilli, 20/8 - 20139 Milano - www.mediakey.tv
MEDIASET HA A CUORE IL FUTURO
IL MERCATO DELLO SPOT
Mensile professionale di comunicazione e produzione cine-televisiva
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, EDITORIALE
TV KEY 349 – GENNAIO-FEBBRAIO 2020
CREATIVITÀ & PRODUZIONI Con le vicende del Corona Virus il tema della salute è ormai protagonista della vita quotidiana. È anche un filone della comunicazione sociale. Basti pensare allo splendido film di Mediaset per la prevenzione dei tumori al seno che campeggia sulla cover di questo fascicolo o anche alla campagna per la fondazione Ospedale dei Bambini Buzzi protagonista della cover dell’altra nostra testata Media Key. La campagna per la prevenzione dei tumori al seno, made in Mediaset, fermamente voluta da Gina Nieri, Consigliere di Amministrazione del Gruppo di Cologno, è stata progettata da Mirko Pajé, Direttore Creativo Mediaset. Si è scelto un approccio artistico al fine di togliere la drammaticità che si genera quando si ha a che fare con il tema tumori. L’artista Stefano Rossetti è l’autore delle belle e poetiche immagini trasformate in film dalla cdp Monkey Talkie. Insieme a queste, figurano visi di donne che hanno superato la malattia. Gestire l’energia necessaria alla vita di tutti i giorni e contemporaneamente combattere il cambiamento climatico è la sfida di Sorgenia, ottimamente rappresentata nella sua nuova campagna ‘#iononhovisto’ che ha come testimonial, ancora una volta, Bebe Vio (agenzia: RED Robiglio & Dematteis; cdp Peperoncino Studio). Un altro film che ha attirato la nostra attenzione è quello realizzato per Amazon per promuovere la nuova serie Celebrity
Hunted. Si tratta di un vero film d’azione realizzato grazie alla bravura di Big Jellyfish e Hive Division per la regia di Fabio Guaglione. In questo fascicolo figurano anche due corposi Special Report: il primo è dedicato ai creativi, con interviste a 15 esponenti della creatività d’agenzia, e il secondo riguarda le produzioni del secondo semestre di ogni casa di produzione. Completano il volume un reportage centrato sul Filming Italy Los Angeles che ha l’obiettivo di promuovere il film italiano negli States, un servizio su Videozone, prima casa di post produzione a utilizzare la Virtual Production, un servizio sull’archetipo del Mago all’interno della rubrica dedicata ai linguaggi dello storytelling e infine un articolo sulla commemorazione del centenario dalla nascita di Federico Fellini e su tutti gli eventi che lo ricorderanno durante l’anno. Buona lettura! Roberto Albano
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Direttore responsabile Roberto Albano roberto.albano@mediakey.it redazione@mediakey.it Collaboratori Helen Albano Raul Alvarez Claudio Branca Laura Caminada Madela Canepa Maurizio Ermisino Elisabetta Flamini Gianni Martinelli Castiglia Masella Mauro Murero Riccardo Rossiello Barbara Tomasi Impaginazione Sara Barile Tel. 02 52.20.37.23 sara.barile@mediakey.it Luisa Paola Bassu Tel. 02 52.20.37.25 luisa.bassu@mediakey.it Comunicazione, pubblicità e PR Anna Meneghetti anna.meneghetti@mediakey.it Ufficio commerciale Piera Piscozzi piera.piscozzi@mediakey.it Responsabile trattamento dati Roberto Albano roberto.albano@mediakey.it Amministrazione/Segreteria commerciale Carla Oggioni carla.oggioni@mediakey.it Ufficio abbonamenti Tiziana Cerutti tiziana.cerutti@mediakey.it MEDIA KEY EVENTS
Gennaio-Febbraio 2020 - N. 349
Mensile professionale di comunicazione e produzione cine-televisiva
SOMMARIO
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EDITORIALE
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CREATIVITÀ & PRODUZIONI COVER STORY
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MEDIASET HA A CUORE IL FUTURO
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ARCHETYPAL ADVERTISING: STORYTELLING & PUBBLICITÀ
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SPOT DA NON PERDERE
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VIDEOZONE
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VIDEO ADVERTISING
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FELLINI 100
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FILMING ITALY LOS ANGELES
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SAMBONET, SEGAFREDO E APPLE: I TRE MAGHI SORGENIA: NON ROVINATECI LO SPETTACOLO! I CACCIATORI DI IMMAGINI DI AMAZON VIDEO VIRTUAL PRODUCTION: DOVE TUTTO È POSSIBILE
L’ASCESA INARRESTABILE DELL’ONLINE VIDEO
UN COMPLEANNO LUNGO UN ANNO
LOS ANGELES, ITALIA
I PROTAGONISTI DELLA CREATIVITÀ
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RAFFAELE BALDUCCI DIRETTORE CREATIVO DI ARMANDO TESTA
Responsabile Roberto Albano Produzione Astrid Fiorella astrid.fiorella@mediakey.it Simona Dagnello simona.dagnello@mediakey.it Simona Saccone simona.saccone@mediakey.it Stampa Galli Thierry Stampa S.r.l. - Milano Distribuzione G.M.A. Sas
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TIZIANO TASSI CEO DI CAFFEINA
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MAURO MIGLIORANZI CEO DI COO’EE ITALIA
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BRUNELLA BRINDANI ACCOUNT MANAGER DI COPIAINCOLLA
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LUCA TARGA CEO E DIRETTORE STRATEGICO DI INSIDE COMUNICAZIONE
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MAURILIO BRINI CREATIVE STRATEGIST DI LORENZO MARINI GROUP
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ROBERTO SCOTTI DIRETTORE CREATIVO – PARTNER DI LORO
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PAOLO MARGONARI DIRETTORE CREATIVO DI MILK ADV
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GIORDANO CURRERI E MARCO GERANZANI CREATIVE DIRECTOR DI OGILVY
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DAVIDE BOSCACCI EXECUTIVE CREATIVE DIRECTOR DI PUBLICIS ITALIA
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MASSIMO MOI DIRETTORE CREATIVO DI RELIVE COMMUNICATION
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NICOLA LAMPUGNANI CHIEF CREATIVE OFFICER DI TBWA\ITALIA
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MARCO DI GIUSTO DIRETTORE CREATIVO DI TEND
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ALDO PUGNETTI DIRETTORE CREATIVO DI THE OPTIMIST
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BRUNO SPARANDEO E GERARDO DELLO IACOVO DIRETTORE GENERALE E DIRETTORE CREATIVO DI YOLO PLUS
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PRODUZIONI
Pubblicità --Consegna Pubblicità Consegnamateriale: materiale: 20 gg. gg. prima primadel delmese mesedidicopertina copertina Editore: Media Editore: MediaKey KeyS.r.l. S.r.l.
Direzione,Amministrazione, Amministrazione, Redazione, Pubblicità Direzione, Redazione, Pubblicità
Via Arcivescovo Via ArcivescovoRomilli, Romilli,20/8 20/8 20139 Milano 20139 Milano Tel. 02 52.20.37.1 Tel. 02 52.20.37.1 Fax Fax020255.21.30.37 55.21.30.37 info@mediakey.it ––www.mediakey.tv info@mediakey.it www.mediakey.tv Registrazione n° 348/16.5.90 presso il Registrazione n° 348/16.5.90 presso il TriTribunale di Milano bunale di Milano Sped. in Abb.to Postale - 45% Art. 2 Comma 20/b Sped. Abb.to Postale 45% Art. 2 Comma Legge in 662/96 - Filiale di -Milano 20/b Legge 662/96 - Filiale di Milano Media Key S.r.l. è iscritta nel Registro Nazionale la Presidenza Media Keydella S.r.l. Stampa è iscrittapresso nel Registro del Consiglio deiStampa Ministri, Servizio dell’Editoria, Nazionale della presso la Presidenza Divisione X Legge 5/8/1981Servizio n. 416, dell’EditoArt. 11 del Consiglio dei Ministri, con il numero 01397 Vol. 14 Foglio 769Art. in data ria, Divisione X Legge 5/8/1981 n. 416, 11 21/11/84. Iscritta al ROC n. 29902 con il numero 01397 Vol. 14 - Foglio 769 in data 21/11/84. Iscritta al ROC n. 7278 Prezzo di copertina: 6 euro Prezzo di copertina arretrato: euroeuro Abbonamento annuo Italia: 9 120 Abbonamento cumulativo annuo165 Italia: Abbonamento annuo Estero: euro120 euro Abbonamento cumulativo annuo Estero: 165 euro L’abbonamento comprende l’invio di Media Key L’abbonamento comprende l’invio di Media Key Synthesis (10 fascicoli), Tv Key (9 fascicoli), più gli Synthesise (10 fascicoli), Tv Key (7 fascicoli), più gli speciali l’Annual. speciali e l’Annual.
Tutti i diritti sono riservati Tutti i diritti sono riservati Associato all’USPI Associato all’USPI Unione Stampa Unione StampaPeriodica PeriodicaItaliana Italiana
2° SEMESTRE 2019
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COVER STORY
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È IL CLAIM CHE RACCHIUDE LE INIZIATIVE DI MEDIASET DEDICATE AI GRANDI TEMI SOCIALI. COME QUELLA DEDICATA ALLA PREVENZIONE DEL TUMORE AL SENO, CAUSA CHE IL GRUPPO HA SPOSATO LO SCORSO OTTOBRE, CON UNO SPOT E UNA CAMPAGNA DI COMUNICAZIONE A 360 GRADI.
DI
MAURIZIO ERMISINO
MEDIASET HA A CUORE IL FUTURO In questa pagina, le immagini della campagna che Mediaset ha dedicato alla prevenzione del tumore al seno nell’ottobre 2019.
“Se ti vuoi bene, fai un dono a te stessa: scegli la prevenzione”. Mediaset ha deciso di sostenere il mese della prevenzione contro il tumore al seno, lo scorso ottobre. E ha lanciato l’iniziativa con una campagna di comunicazione a 360 gradi che comprende uno spot innovativo e originale, pianificato sulle sue reti. Perché ha a cuore il futuro di tutti noi. È uno spot molto diverso da quelli che solitamente associamo al tema in questione. Prima di tutto perché si parla di prevenzione, e non di malattia, e quindi di un gesto che facciamo per la nostra salute, ma anche per la sicurezza e la serenità. Lo spot vive su due piani. In primo piano alcune donne con le loro voci e i loro volti ci parlano del tumore al seno e ci invitano alla pre-
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venzione. Sono donne adulte, riprese nella loro bellezza naturale, il volto acqua e sapone. Le vediamo sul lato sinistro dello schermo. Sullo sfondo si anima un disegno astratto, dai colori accesi ma allo stesso tempo rilassanti, un disegno semplice ma d’impatto. In un mondo in continua animazione fatto di fiori, cuori, stelle e pianeti, due figure stilizzate si rincorrono in una danza. Le immagini, create dall’artista Stefano Rossetti, sono il racconto di una donna che attraversa in volo mondi fantastici, per consegnare la coccarda rosa, simbolo della prevenzione, a una donna simile a lei: se stessa. “Se ti vuoi bene, fai un dono a te stessa. Scegli la prevenzione”. È questo il messaggio dello spot.
Con il claim ‘Mediaset ha a cuore il futuro’, il Gruppo ha ideato diverse iniziative di comunicazione sociale, lavorando sui temi dell’abbandono scolastico, del cyberbullismo e della prevenzione al tumore al seno.
Il filmato è stato trasmesso sulle reti Mediaset, ma anche sui maxischermi dello stadio di San Siro prima delle partite di Inter e Milan, accompagnato dalle scritte sui cartelloni a led a bordo campo. È stata realizzata anche una campagna digital che ha raggiunto milioni di persone; attraverso i canali Facebook e Instagram e i display delle piattaforme del Gruppo, ha ottenuto risultati davvero importanti: 9,4 milioni di impression, 2,6 milioni di reach, 22mila click sui banner che rimandavano al sito dedicato. I passaggi dello spot sulle reti Mediaset dal 24 ottobre al 7 novembre 2019 sono stati 884, di cui 608 sulle tematiche free e 276 sulle reti generaliste free. E in orari di grande ascolto, quindi con una copertura molto importante. A volere la campagna è stato il massimo vertice aziendale su proposta di Gina Nieri, Consigliere di Amministrazione Mediaset, che l’ha illustrata nei telegiornali delle Tv del gruppo. La collaborazione con Stefano Rossetti ha portato anche alla realizzazione di una scultura, installata in Piazza Leonardo Da Vinci a Milano. Abbiamo parlato con Gina Nieri e con Mirko Pajé, Direttore Creativo e Coordinamento Immagine Mediaset,
futuro’. Questa è la cornice in cui abbiamo lavorato in questi mesi, cominciando con la campagna sull’abbandono scolastico, continuando con quella per la prevenzione al tumore al seno, per poi dedicarci a quella sul cyberbullismo”. È una scelta importante, per chi come Mediaset è leader nella comunicazione, decidere di mettere la sua grande macchina comunicativa a disposizione di cause importanti. “Siamo coscienti della capacità delle nostre trasmissioni, dei nostri Tg, del nostro web di fare veramente comunicazione trasversale”, commenta Gina Nieri. “Che non è solo la trasmissione di questi spot, ma anche la possibilità di declinare la comunicazione nelle diverse trasmissioni, con la partecipazione di testimonial, nei servizi giornalistici a supporto, con una presenza molto forte sul digital”. “La prevenzione è qualcosa che fa la differenza. Nel 2018 la malattia è stata diagnosticata a più di 50mila donne grazie alla prevenzione”, ci spiega Gina Nieri. “È una coscienza che vogliamo far nascere in più persone possibili. L’invito ‘fai un dono a te stessa, scegli la prevenzione’ abbiamo voluto veicolarlo mettendo in luce la positività: ognuno, con la prevenzione, è come se si donasse la vita”. È per questo che si è deciso di creare una comunicazione con un tono ottimista, delicato, che trasmettesse serenità. “Non abbiamo fatto vedere la chemioterapia, abbiamo mostrato la statua e le donne con un volto di speranza”, commenta Gina Nieri. “Abbiamo lavorato con la Fondazione Umberto Veronesi, e il brief che abbiamo trasmesso alla direzione creativa è stato quello di comunicare qualcosa di po-
per raccontarvi com’è nata questa campagna così particolare e di grande successo.
UN REGALO A SE STESSI CHE SALVA LA VITA “Noi siamo coscienti della forza di impatto che ha la nostra televisione e abbiamo pensato di utilizzarla per dare voce a importanti istanze sociali”, ci ha spiegato Gina Nieri. “Di solito facciamo coincidere queste campagne con le giornate nazionali: quella contro il tumore al seno come quella sull’abbandono scolastico o quella sul cyberbullismo. Le nostre iniziative sono cadenzate sulla base delle giornate che, a livello nazionale, sono già dedicate a queste tematiche”. “Ovviamente tra le tantissime scegliamo quelle in cui pensiamo di poter dare il massimo impatto”, aggiunge. “Negli anni abbiamo fatto spesso cose importanti – ad esempio, la campagna per il supporto alla lettura andata in onda su tutte le Tv italiane, il cui claim ‘Io leggo e tu?’ è stato studiato qui e messo a disposizione del Ministro dei Beni Culturali Franceschini. Così il pensiero è stato quello di creare un fil rouge tra tutte queste iniziative legandole in un claim: ‘Mediaset ha a cuore il
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sitivo: nessuno deve sentirsi mortificato da questo tipo di problema, si torna e si resta belle; ci vogliono questa coscienza e la conoscenza; non la paura ma l’informazione. È un regalo a se stessi che salva la vita”.
UN MESSAGGIO DI SPERANZA E NORMALITÀ La chiave per creare questo spot è stata proprio quella della speranza, della serenità, della positività. “Si sa che quando una donna scopre una patologia del genere entra in un dramma psicologico”, ragiona Mirko Pajé. “Il primo messaggio che volevamo dare era di assoluta speranza e normalità. In effetti moltissime persone sono venute a contatto con questa realtà. Quando abbiamo lanciato questa campagna, c’è stato un riscontro fortissimo: perché tutti, uomini e donne, hanno apprezzato la sensibilità di Mediaset, è una tematica estremamente sentita”. Il messaggio di questa comunicazione Mediaset stupisce immediatamente proprio per la sua astrazione, per quella sensazione di incanto, da un lato, e per la bellezza e la verità dei volti delle donne, dall’altro. “È stata scelta una strada artistica, evocativa”, concorda Pajé. “Non è stata fatta una scelta di denuncia, né di stile documentaristico. Ma ci siamo concentrati su qualcosa che evocasse il fatto che le donne si possano aiutare nella loro situazione, che esista la possibilità di essere aiutate – perché il
Credits Cliente: MEDIASET Consigliere di Amministrazione: GINA NIERI Direttore Creativo e coordinamento immagine: MIRKO PAJÈ Regia: DIREZIONE CREATIVA MEDIASET Ilustrazione: STEFANO ROSSETTI Post produzione: MONKEY TALKIE
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no”, racconta il direttore creativo. “È una campagna a 360 gradi, in televisione, via radio, sul web. Con interviste e presenze in studio di eccellenze nella lotta contro il tumore al seno come i Prof. Paolo Veronesi, Presidente della Fondazione Umberto Veronesi, e il primario di senologia dell’Ospedale San Gerardo di Monza Riccardo Giovanazzi”.
IL GIOCO DELLA TORRE Da sinistra, Gina Nieri, Consigliere di Amministrazione Mediaset, e Mirko Pajè, Direttore Creativo e Coordinamento Immagine Mediaset.
sistema sanitario permette di testare il proprio stato di salute – e, in caso di scoperta della malattia, ci sia la possibilità di guarire. La malattia non è sinonimo di morte o di dramma, ma ci sono tutte le maniere per poterla combattere. Il senso della comunicazione è: devi volerti bene e, se ti vuoi bene, sottoponiti a un esame tranquillamente e segui tutte le procedure. È un messaggio di vita”. Un messaggio che ci arriva anche attraverso l’arte. “L’approccio artistico è stato scelto proprio per togliere questa drammaticità, questo alone di pesantezza intorno al discorso del tumore”, ci racconta Pajé.
STEFANO ROSSETTI, IMMEDIATEZZA E DOLCEZZA L’arte, in questo caso, è quelLa scultura di Stefano Rossetti dedicata alla prevenzione del tumore al seno ed esposta in Piazza Leonardo da Vinci a Milano.
la di Stefano Rossetti, artista noto nella scena milanese. “Le sue opere sono andate in tutta Europa e molte sono state esposte a Milano”, commenta Mirko Pajé. “Quello che ci piaceva di lui, delle sue figure, erano l’immediatezza e le dolcezza, che sembravano adatte al clima che volevamo creare. Stefano Rossetti ha sempre un approccio molto poetico, con queste figure umane particolarmente simboliche, che hanno il pregio di essere immediate”. “Gli abbiamo chiesto di interpretare il messaggio secondo il quale le donne possono contribuire in prima persona alla propria salute, e ha costruito questa scultura con due donne che rappresentano ognuna l’alter ego di se stessa, tenendo il fiocco della prevenzione del tumore al seno. Ha fatto dei bozzetti, ne abbiamo discusso insieme e poi ha realizzato quest’opera di sette metri che è stata esposta in piazza Leonardo Da Vinci a Milano. E con l’artista abbiamo anche creato i disegni che sono stati utilizzati nella campagna”.
web, quelle che nel filmato vediamo, in bianco e nero e nella loro naturale bellezza, sul lato sinistro dello schermo. “Abbiamo contattato diverse associazioni”, ci racconta Mirko Pajé. “E abbiamo chiesto se ci fossero delle donne che volessero dare una loro testimonianza. Sono donne vere che hanno superato la malattia: sono tutte ex malate oncologiche, che si sono operate e ce l’hanno fatta. Non tutti hanno piacere a mostrare il loro volto: abbiamo chiesto chi fosse disponibile a metterci la faccia, per dire che si può continuare a vivere con serenità. Un gruppo di persone selezionate con l’aiuto delle associazioni è venuto negli studi di Mediaset e abbiamo registrato la loro parte su un chroma key”. Detta anche green screen, questa tecnica viene usata per sovrapporre due diverse immagini: si può infatti scontornare l’immagine in primo piano dallo sfondo, e sostituire lo sfondo con un’altra immagine. E, in questo caso, dietro ai volti sono stati inseriti i bellissimi disegni di Rossetti. Allo spot ha lavorato, in post produzione, Monkey Talkie. Ma le donne non sono state solo le protagoniste di questo video. “Sul web, sul nostro sito dedicato, abbiamo fatto loro delle vere e proprie interviste in cui hanno raccontato la propria storia con i loro volti in primo pia-
LA GRANDE BELLEZZA DELLE DONNE La comunicazione di Mediaset è potente anche per un altro motivo. Accanto all’arte c’è la vita, quella reale. Quella delle donne che sono state coinvolte per lo spot e la comunicazione
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Accanto a tutti i canali di comunicazione a disposizione del gruppo Mediaset c’è stata anche un’iniziativa imprevista, estemporanea, che ha creato un grande effetto. “La nostra torre di trasmissione per una settimana è stata illuminata di rosa”, ci racconta Gina Nieri. “È una cosa piccola ma che non avevamo mai fatto”, commenta Mirko Pajé. “È stata una scelta di impatto, consapevolezza e orgoglio aziendale. Ci siamo trovati le persone, in primis le dipendenti, ma non solo loro, orgogliose di appartenere a un’azienda che fa comunicazione commerciale, ma che stavolta ha fatto una comunicazione sociale, utile alle persone. La torre è un simbolo dell’azienda. È un elemento distinguibile. Il nostro colore azzurro così è diventato rosa. È stata vista da tutti, generando orgoglio e anche traffico sui social media. Ha avuto un buon riscontro”. Il Gruppo Mediaset ha scelto di supportare la prevenzione illuminando di rosa la torre di trasmissione per una settimana.
TRE BRAND E TRE SPOT MOLTO DIVERSI TRA LORO, ACCOMUNATI PERÒ DA UN UNICO ARCHETIPO: QUELLO DEL MAGO. CHE COSA POSSIAMO IMPARARE DAL LORO STORYTELLING?
DI
CLAUDIO BRANCA
SAMBONET, SEGAFREDO E APPLE: I TRE MAGHI Storytelling e pubblicità: perché gli archetipi? (Photo: Unsplash - Matt Palmer)
Gli archetipi sono uno
Sopra, l’archetipo del mago ha ispirato la comunicazione di Apple, Segafredo e Sambonet. Sotto, Gigi Biolcati in un frame dello spot Sambonet ‘Dai ritmo alla tua tavola’.
strumento molto semplice, e per questo molto utile, per raccontare una personalità di marca in modo coerente, memorabile e coinvolgente. Thomas Mann diceva: “lo scrittore è colui a cui scrivere riesce più difficile che a tutte le altre
C’era una volta un mago... Sì, ma quale mago? In questo numero ne esploreremo tre, grazie alle pubblicità: Sambonet “Dai ritmo alla tua tavola”, Segafre-
do, ‘Un’esperienza ricca di esperienza’, e Apple, ‘Face ID on Apple iPhone X’. Modi diversi in cui tre brand molto diversi tra loro sono riusciti a caratterizzarsi e distinguersi, pur restando all’interno dei confini dell’archetipo del mago. Qual è il pregio di questi spot? Aver
scelto la giusta sfumatura di mago. Perché un buon storytelling è anche una questione di sfumature, e non solo di magia.
accompagnando i suoni e le immagini della fabbrica in azione. Una forchetta, tra il sibilo di una pressa idraulica e il fischio di un pistone, prende forma. Sembra pronta, e la musica si ferma. Con uno stacco siamo nel salotto di una cliente che sta navigando col suo tablet sullo store Sambonet. Sceglie una finitura – la placcatura dorata – e la musica riprende. Le forchette tintinnano verso una camera stagna, entrano color acciaio ed escono d’oro splendente. Sono pronte? Non ancora: un altro tap sul tablet, su un’icona stavolta, e la fabbrica si rimette in moto. La musica accompagna il viaggio della forchetta dall’incisione al controllo qualità, fino al confezionamento – e poi all’apertura della scatola, la mise en place e finalmente la tavola. Un brindisi tra amici accompagnato dal ritmo di Sambonet e dal design personalizzato che lo ha scandito. I protagonisti di questo spot so-
MAGO-CREATORE: SAMBONET, ‘DAI RITMO ALLA TUA TAVOLA’ Siamo in un magazzino Sambonet. Si alza una saracinesca, e un uomo con una pentola in mano entra, si siede in mezzo a una batteria di pentole... e inizia a suonarla. Il ritmo incalza,
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persone”. Lo stesso vale anche per lo storyteller. Costruire una narrazione efficace è una sfida bella intricata, e una narrazione che ha come obiettivo quello di convincere qualcuno a comprare qualcosa appartiene a una sotto-categoria ancora più complicata. Qual è allora la cosa più utile che lo storytelling può fare per chi si occupa di pubblicità? Semplificare. Che è un po’ l’idea di questa rubrica: vedere alcuni esempi di pubblicità, riconoscere quali archetipi usano, capirne punti forti e punti deboli e condividere suggerimenti e precauzioni d’uso per ogni archetipo.
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ARCHETYPAL ADVERTISING: STORYTELLING & PUBBLICITÀ
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ARCHETYPAL ADVERTISING: STORYTELLING & PUBBLICITÀ
_Sambonet Segafredo e Apple ok.qxp_nuovoTV_Servizi vari 05/03/20 14:59 Pagina 10
Otto archetipi per domarli tutti Gli archetipi sono modelli di carattere che ricorrono nelle narrazioni di ogni genere. Aiutano da sempre gli storyteller a costruire personaggi riconoscibili e memorabili. Quali sono? Quanti sono? La risposta più corretta sarebbe: …dipende! Gli archetipi sono talmente persistenti e onnipresenti da sembrare quasi universali, ma è quel ‘quasi’ a fare la differenza: la verità è che ogni cultura e tradizione ha il suo set di archetipi. Poco male: la questione a noi non interessa dal punto di vista accademico, ma pratico. Quanti archetipi servono, allora? Quello che ci serve è una selezione essenziale di modelli estremamente riconoscibili e chiari. Ciascun archetipo per funzionare deve evocare un’immagine molto chiara nella nostra mente, avere dei caratteri forti e distintivi, ed essere facilmente associato a una funzione che può svolgere nella nostra storia. Secondo la mia esperienza otto sono più che sufficienti – io li chiamo gli ‘Working 8’. Eccoli. Il Guerriero. Coraggioso e determinato, è forte e pronto a proteggere e offrirci il suo supporto. Il Re. Giusto e responsabile, amministra con equità, investe di riconoscimento e stima i suoi sudditi. L’Innocente. Puro di cuore e animato da un forte idealismo, dona fiducia e dedizione a ciò che più ama. La Regina. Benevolente e saggia, esercita il suo potere e la sua influenza con empatia e cura per gli altri. Il Mago. Sapiente e misterioso, la sua comprensione e le sue abilità straordinarie hanno il potere di ispirare, creare, meravigliare. La Femme Fatale. Seducente e carismatica, può allettarci con nuove esperienze e guidarci alla scoperta di noi stessi. L’Avventuriero. Astuto e creativo, la sua curiosità e la sua esperienza sono una fonte inesauribile di scoperte e nuove opportunità. Il Messaggero. Imparziale e bene informato, si fa portavoce di verità e conoscenze fondamentali per il nostro successo. no tre: Gigi Biolcati – il sound artist che vediamo entrare nel magazzino e dare il via alla performance musicale –, la cliente e la forchetta tailor made Sambonet. La storia che vediamo ci racconta due magie: la prima, quella che ci ipnotizza all’inizio, è la magia della musica che scaturisce dagli oggetti Sambonet e grazie al talento del performer; la seconda è la forgiatura di una posata unica ed elegante – nata al suono della propria stessa musica. Il sound artist è un mago del suono: crea meraviglia a partire da oggetti che sembrano ordinari. La forchetta stessa diventa un oggetto doppia-
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In alto, un frame dello spot Sambonet, in cui il prodotto diventa un oggetto doppiamente magico e straordinario.
cerca del chicco perfetto, e della miscela perfetta, che si nasconde in 24 grammi di polvere di caffè, un po’ d’acqua in una caffettiera e cinque minuti sul fuoco. Anni di lavoro, esperienza e ricerca distillati in ogni sorso di caffè. Il racconto in questo spot è affidato al monologo di un profondo conoscitore dell’esperienza rappresentata dal gustarsi una tazzina di caffé, e alle immagini evocate per noi dalla sua conoscenza – è quasi un dialogo telepatico tra uno spettatore, apprendista curioso di scoprire i misteri del caffè che sorseggia con ingenuo piacere, e un brand mago-alchi-
mente magico, straordinario: prima per l’intervento del mago-musicista che le dona una voce, e poi per la sapienza di Sambonet che esaudisce il desiderio della cliente donandole una posata unica, in grado di accompagnare i suoi ‘momenti migliori’ a tavola.
mista il cui occhio esperto sa carpire la sostanza, e l’essenza nascosta, nel cuore di ogni cosa. Segafredo si racconta come un mentore, accorato oltre che esperto, rapito dalla profonda meraviglia che svolge e rivela sotto i nostri occhi. C’è un mago – e c’è della magia – ma il vero portento che ci offre appartiene già alla natura stessa delle cose.
MAGO-PRESTIGIATORE: APPLE, ‘FACE ID ON APPLE IPHONE X’ C’è una ragazza a scuola in salopette, forse una ‘mezza looser’, con in mano un iPhone X. Sta sguazzando nella noia co-
Sopra e sotto, lo spot di Segafredo ha al cuore un dialogo telepatico tra lo spettatore e il brand mago-alchimista.
MAGO-ALCHIMISTA: SEGAFREDO, ‘UN’ESPERIENZA RICCA DI ESPERIENZA’ “Cosa ci vuole per fare un caffè Segafredo?”. Le immagini scorrono e una voce profonda e avvolgente ci mostra quello che noi da soli non avremmo mai potuto vedere: la lunga ri-
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COME ‘ESSERE MAGO’ SENZA ‘FARE IL MAGO’?
In questa pagina, due frame dello spot dell’iPhone X Apple. Il brand-mago racconta il suo prodotto con leggerezza e autoironia.
me al suo solito, ma quando prende in mano il suo smartphone – tanto per, visto che non la sta chiamando nessuno e non ha ricevuto alcuna notifica – vede lo schermo sbloccarsi con un solo sguardo. Sorpresa, si volta a guardare un armadietto e – pam! – si apre anche quello. Guarda dall’altra parte e – pim! pum! pam! – se ne aprono altri tre. Parte una colonna sonora che neanche Kill Bill, e la nostra eroina sfreccia per i corridoi facendo saltare tutto per aria con un cenno. Banchi, barattoli di colore, provette nel laboratorio di chimica, pure la teca con lo scheletro umano. Esce dalla scuola come un tornado quando... le arriva un messaggio. Uno sguardo, il telefono si sblocca e la ragazza legge la notifica. Un’amica le chiede che fine ha fatto. Prende e se ne va, ma non prima di aver sbloccato anche il lucchetto della catenazza del rozzo ragazzino appoggiato al lampione davanti a scuola.
Vediamo il brand-mago e il prodotto magico per eccellenza – Apple e iPhone – alle prese con una caratterizzazione più interessante del loro vecchio caro posizionamento messianico. L’utente Apple è una ragazza abbastanza ordinaria, la funzione in evidenza non è l’ennesima rivoluzione copernicana del design e della user experience made in Cupertino e il tono del racconto, per quanto esteticamente e registicamente sempre studiatissimo, si fa comico, scanzonato e sbarazzino. Una Apple che per te ‘fa la magia’, ma non si prende troppo sul serio: un magoprestigiatore. Con leggerezza e autoironia racconta un nuovo trucco, spezza la noia e la routine con un pizzico di stupore, un po’ di divertimento e ti lascia tornare alla tua vita di tutti i giorni – senza pretendere di salvare il mondo. È una piccola cosa, ma ti sorprende. E ti fa dire “sarebbe bello se tutto fosse così”.
Essere un brand-mago è una buona cosa: vuol dire che il mondo riconosce la tua straordinarietà, la tua capacità di creare qualcosa di nuovo e sorprendente, di fare quello che altri non saprebbero fare – e di offrire quindi ai tuoi consumatori quello che altri non sono in grado di offrire. A volte la straordinarietà è insita nel prodotto stesso – come nel caso di Sambonet e, in particolare, della sua posateria tailor made: se crei un oggetto magico, automaticamente sei un mago. A questo punto però non hai nemmeno bisogno di star lì a ‘fare il mago’. Lascia che siano i tuoi ‘oggetti magici’ a parlare – o suonare, nella pubblicità che abbiamo visto – con la tua voce. Oppure trova qualcun altro che possa far vivere la magia dei tuoi prodotti al posto tuo. Se invece sospetti che il tuo prodotto non riuscirebbe a reggere un posizionamento così forte, è meglio trovarne uno diverso. Magari quella che doni non è esattamente una ‘magia-magia’, pur avendo qualcosa di straordinario e meraviglioso. È possibile che la tua abilità non sia così ‘sovrannaturale’, ma semplicemente una profondissima conoscenza che i più non hanno su qualcosa che in fondo non comprendono appieno. Ecco che entra in scena il brand mago-alchimista, pronto a spostare buona parte dell’enfasi dal
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racconto di se stesso al racconto di tutto quello che il proprio prodotto nasconde, e sui segreti di questa incredibile esperienza. È un mentore che ti accompagna alla scoperta dell’essenza delle cose: magica, preziosa e invisibile a uno sguardo superficiale. Non vuole stupirti, ma accompagnarti, e godere insieme a te della bellezza che solo uno sguardo più profondo può donare. Entrambi questi maghi – tanto il creatore quanto l’alchimista – esprimono solitamente un carattere forte e un tono di voce sostenuto ed enfatico, carismatico e potente. Prendono molto sul serio quello che raccontano e fanno, e questa forse è la principale trappola da scansare: se sul tavolo non abbiamo niente di così importante, inconsueto, significativo e dirompente, darsi tutta questa importanza può essere controproducente – passare dal mago al ciarlatano è un attimo, e i venditori di falsi rimedi miracolosi non finiscono mai bene. Quello di smascherare i fake, svelare i retroscena più scomodi e mettere alla gogna i brand fuoriclasse è un passatempo diffuso. Molto meglio presentarsi subito come prestigiatori, se proprio. Forse meno straordinari, con meno pretese, ma anche meno prepotenza. Non serve a nulla spararla grossa: un brand non ha bisogno di essere per forza epico per essere memorabile. Apple nel suo spot non promette il mondo, ma coglie l’occasione di una nuova feature per divertirci, stuzzicarci e farci pensare in modo spontaneo che “sarebbe bello se tutto funzionasse come il mio iPhone”. Per essere maghi basta essere incisivi in un momento significativo della giornata, anche piccolo. La funzione primaria del brand-mago è quella di ispirare, incuriosire, creare un’occasione che prima non c’era. E una piccola sorpresa vende molto più di una grande promessa non mantenuta.
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ARCHETYPAL ADVERTISING: STORYTELLING & PUBBLICITÀ
_Sambonet Segafredo e Apple ok.qxp_nuovoTV_Servizi vari 05/03/20 15:00 Pagina 11
SPOT DA NON PERDERE
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GARANTIRE L’ENERGIA NECESSARIA ALLA VITA QUOTIDIANA E NELLO STESSO TEMPO COMBATTERE IL CAMBIAMENTO CLIMATICO È UNA SFIDA CRUCIALE PER UN’AZIENDA COME SORGENIA, UNA SFIDA OTTIMAMENTE RAPPRESENTATA NELLA SUA NUOVA CAMPAGNA DI COMUNICAZIONE #IONONHOVISTO, CHE VEDE COME TESTIMONIAL D’ECCEZIONE PER IL QUARTO ANNO CONSECUTIVO LA CAMPIONESSA PARAOLIMPICA BEBE VIO.
DI
GIANNI MARTINELLI
SORGENIA: NON ROVINATECI LO SPETTACOLO!
Sostenibilità e territorio sono i temi chiave della nuova campagna televisiva lanciata il 19 gennaio da Sorgenia, uno dei prin-
cipali operatori del mercato libero dell’energia elettrica e del gas naturale. Animata da un forte senso di responsabilità ambientale, la campagna, intitolata #iononhovisto, ha come protagonista la campionessa paraolimpica di scherma Bebe Vio, per il quarto anno consecutivo testimonial dell’azienda milanese. Nella nuova campagna, declinata in due differenti spot, Bebe è idealmente alla guida di un gruppo di giovanissimi che chiedono la conservazione di alcuni luoghi a rischio e più
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consapevolezza nelle scelte quotidiane, anche in tema di energia. All’inizio dello spot, infatti, Bebe dice “Io non ho visto un sacco di cose”; seguono bambini e ragazzi che dicono cosa non hanno mai visto: la Scala dei Turchi, Venezia e le gondole, il lago della Duchessa, la sabbia rosa di Budelli, i ghiacci del Monte Bianco, la Spiaggia dei Conigli, le Dolomiti e la Grotta Azzurra. Lo spot termina con la schermitrice che dice “Non rovinateci lo spettacolo, proteggete l’ambiente. Scegliete energia e fibra sostenibile”. A fare da colonna sonora alla pubblicità, la meravigliosa can-
zone Have You Ever Seen the Rain?, singolo della rock band Creedence Clearwater Revival estratto dall’album Pendulum, pubblicato nel novembre 1970. La campagna di Sorgenia parte dalla considerazione di come l’energia sia un bene primario e irrinunciabile, ma di come allo stesso tempo la sua produzione richieda oggi più che mai scelte responsabili. Solo con un nuovo modello di generazione e gestione è possibile garantire ai ragazzi le risorse e la bellezza cui hanno diritto per il loro futuro. Il futuro secondo Sorgenia è fatto di visione e innovazione, in cui non solo le centrali sono effi-
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cienti e le rinnovabili conquistano il centro del sistema di produzione ma nel quale la stessa generazione di energia produce benefici per la società e l’ambiente, in un sistema di economia circolare. La creatività della nuova campagna è di RED Robiglio & Dematteis. La pianificazione, curata da TMM (Tailor Made Media), vuole raggiungere un target di giovani e adulti che usano i mezzi e i canali digitali, attenti all’impatto ambientale delle proprie scelte e fiduciosi nella possibilità di uno sviluppo sostenibile. Accanto alla campagna di comunicazione sui canali televisivi, Sor-
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Con l’hashtag #iononhovisto Sorgenia ha puntato a una campagna che coinvolgesse i media e avesse un forte impatto sui social.
genia invita gli italiani a scendere in campo, condividendo sui propri account social, con l’hashtag #iononhovisto, i luoghi da proteggere, così da raccontarne la storia e contribuire alla loro salvaguardia. A Miriam Frigerio, Head of Brand & Communication di Sorgenia, abbiamo chiesto di farci subito un breve riassunto delle precedenti campagne di comunicazione con protagonista Bebe Vio. “La nostra collaborazione con Bebe”, osserva Miriam Frigerio, “è iniziata nel 2017. L’abbiamo scelta come testimonial perché incarnava alla perfezione tutti i principali valori di Sorgenia e in questo modo abbiamo stabilito una forte identificazione tra noi e la campionessa. Bebe Vio è un personaggio popolare e coinvolgente, giovane, proiettato verso il futuro, capace di affrontare le difficoltà e vincerle. Un modello positivo, con una forte carica di energia e una forte impronta social. Bebe racconta la più bella storia sportiva di questi anni e con Sorgenia ha in comune la grande energia e la determinazione a
guidare il proprio destino, osando e indirizzando quell’energia verso la realizzazione di un sogno. Un sogno che deve avere al centro sempre le persone. Ed è stato proprio su questo concetto che si è focalizzata la campagna del 2018 (‘Domani è una figata’): il digitale deve essere il mezzo mentre le persone sono sempre il fine. La tecnologia digitale permette di rinnovare ogni volta con nuovi strumenti e idee. Ci aiuta ad avvicinarci sempre di più alle persone e ad affiancarle nella loro quotidianità. Fare impresa vuol dire costruire il futuro ma per noi le tecnologie e la sostenibilità economica sono strumenti per realizzare gli obiettivi che vogliamo, non viceversa. È anche per questo che le persone sono al centro delle nostre decisioni. Arriviamo così a ‘The Cloud’, la campagna dello scorso anno che si snodava attorno al tema centrale del futuro: la tecnologia offre infinite possibilità all’uomo, ma è indispensabile fare scelte responsabili e sostenibili che non danneggino il pianeta in cui viviamo.
Il mondo dell’energia sta vivendo una vera e propria rivoluzione, legata alla diffusione delle energie rinnovabili, all’uso delle tecnologie digitali e a una maggiore consapevolezza dei consumatori. In questo nuovo scenario, Sorgenia vuole favorire un cambiamento sostenibile, non solo nei confronti dei clienti ma anche della comunità in cui opera”. “Nella campagna di quest’anno”, continua Miriam Frigerio, “abbiamo fatto uno step ulteriore. Con la consapevolezza che l’energia sia un bene primario come il cibo, l’acqua e la salute, la sua produzione deve rispettare e tutelare l’ambiente in cui viviamo e in cui vivranno i nostri figli. Sono proprio i ragazzi i protagonisti di questa nuova campagna perché sono i destinatari delle nostre azioni e le nostre scelte sbagliate si rifletteranno irrimediabilmente su di loro. In questa nostra nuova strategia di comunicazione sono importanti due direzioni, una temporale e una spaziale, che si incrociano ortogonalmente. Sull’asse temporale è molto importante il concetto di sviluppo sostenibile che è stato introdotto per la prima volta nel 1987 dall’Onu con il rapporto Brundtland e la nota definizione “lo sviluppo sostenibile è quello sviluppo che consente alla generazione presente di soddisfare i proprio bisogni senza compromettere la possibilità delle generazioni future di soddisfare i propri”. Questa direzione transgenerazionale è fondamentale e si incrocia con quel-
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la spaziale, indirizzata verso il territorio in cui viviamo e con impatti sulla nostra vita quotidiana. Ci siamo resi conto che tragedie globali come lo scioglimento della calotta artica o la scomparsa di un’isola alle Maldive sono vissute dalle persone in maniera meno partecipativa rispetto a quelle, magari minori, ma più vicine a noi. Ecco perché nello spot citiamo
Credits Cliente: SORGENIA Head of Brand & Communication: MIRIAM FRIGERIO Prodotto: SORGENIA Agenzia: RED ROBIGLIO & DEMATTEIS Direttori creativi: RICCARDO ROBIGLIO PAOLO DEMATTEIS Casa di produzione: PEPERONCINO STUDIO Executive producer: LUCIANO RIPAMONTI Producer: ROSSANA CERIANI Regia: STUART DOUGLAS Fotografia: BEN CHADS Musica: ‘HAVE YOU EVER SEEN THE RAIN?’ DI CREEDENCE CLEARWATER REVIVAL, RIARRANGIAMENTO BY PEPERONCINO STUDIO Durata: 1X30” Post produzione: PEPERONCINO STUDIO
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solo luoghi italiani fortemente a rischio: sono quelli che ci colpiscono maggiormente. Spesso sono anche le nostre scelte personali e le nostre azioni scellerate a danneggiare l’ambiente in cui viviamo; mi riferisco ad esempio alla Spiaggia Rosa di Budelli, deturpata dalla gente che si portava a casa la sabbia come souvenir. La salvaguardia dell’ambiente dipende quindi anche dalle nostre piccole azioni quotidiane perché solo costruendolo insieme riusciremo a vivere nel mondo che vogliamo”. “Parlando della nuova campagna”, osserva Miriam Frigerio, “non posso non parlare ancora una volta della nostra testimonial d’eccezione. Bebe è veramente una ragazza straordinaria e la sua forza e la sua bravura vanno anche al di là delle sue eccezionali vittorie sportive. È una persona vera, senza filtri e senza maschere, che dice solo quello in cui crede. Incarna alla perfezione quelli che sono i valori di Sorgenia: entrambi abbiamo un sogno e vogliamo realizzarlo con impegno, costanza e dedizione. Se è vero che dietro ogni grande uomo c’è una grande donna, è anche vero che dietro Bebe c’è una famiglia eccezionale. I suoi genitori e i fratelli sono il primo motore del suo spirito positivo, del senso di dedizione e di passione, in gara così come nell’allenamento e nel lavoro di tutti i giorni”. “Questa nuova campagna”, conclude Miriam Frigerio, “ha già ricevuto feedback positivi dai nostri contatti e conoscenze. In particolare mi ha fatto molto piacere che, subito dopo la messa on air, un gruppo di giovani colleghi sia venuto alla mia scrivania per dirmi quanto l’avessero apprezzata e come si sentissero in sintonia. La stessa Bebe ne è così entusiasta da scrivere articoli e postare commenti assolutamente spontanei su questo lavoro. Siamo quindi molto contenti e
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Protagoniste dell’ultima campagna Sorgenia sono le nuove generazioni che ci invitano a scelte responsabili e sostenibili.
la mia gratitudine finale va anche al gruppo di bambini e ragazzi protagonisti dello spot. È stata una produzione complessa proprio perché, per andare incontro alle esigenze dei più piccoli, dovevamo rispettare un timing molto preciso, ad esempio non potevamo sforare fino a tardi perché i bambini ne avrebbero troppo risentito. Mi ha colpito comunque l’atmosfera di grande naturalezza che si respirava dietro le quinte, tutti erano tranquilli e sereni come se giocare con Bebe e partecipare allo shooting fosse un fatto assolutamente normale”. A Robiglio, partner dell’agenzia creativa RED Robiglio & Dematteis, abbiamo chiesto di parlarci di come è nata la creatività di questa campagna. “La creatività”, attacca Riccardo Robiglio, “è nata osservando quello che succede nel mondo. I giovani prendono la parola e invitano tutti a cambiare, sia le autorità ma anche le persone comuni nei loro comportamenti
quotidiani. I nostri ragazzi raccolgono il testimone di Greta Thunberg e lo fanno in modo molto concreto, indicando dove correre a spegnere il fuoco. La scelta delle località italiane invece che internazionali è dettata proprio dalla volontà di essere più effettivi. Volevamo che le persone riflettessero su cose che conoscono bene e che rischiano di perdere personalmente. L’Amazzonia è lontana, invece le Cinque Terre o le spiagge della Sicilia sono vicine. Inoltre volevamo fare qualcosa di concreto, come azienda, e quindi era necessario individuare luoghi dove era possibile, realmente, dare una mano. Volevamo una campagna che coinvolgesse tutti i media con una forte ricaduta social, chiedendo a tutti gli italiani: “Tu cosa non hai visto e cosa hai paura di perdere?”. “Immagini e foto della campagna”, continua Riccardo Robiglio, “sono state girate in Lombardia, tra Milano, la sua periferia e il lago di Como. In
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totale lo shooting è durato due giorni di riprese. Quando abbiamo capito che avremmo girato con tempo brutto, abbiamo deciso di rivedere l’intero assetto creativo-produttivo: location, movimenti, luci. Un lavoro enorme che sono contento di aver fatto perché quei cieli hanno dato al girato e alle fotografie una forza e una sensibilità speciali. Sono convinto che con questa campagna trovi una traduzione molto fedele il pay off di Sorgenia ‘Your next energy’: il futuro è dei giovani e Sorgenia sta davvero lavorando per costruirlo. Lo fa con un servizio sempre più innovativo da una parte e sempre più attento e responsabile dall’altra. “Una parola infine”, conclude Robiglio, “anche sul regista Stuart Douglas e sulla testimonial Bebe Vio. Con Stuart ci siamo sempre trovati molto bene. Avevamo già collaborato con lui per la campagna globale di Jeep Never Adapt, e lo riteniamo un regista davvero speciale con molto talento e molta sensibilità. Ha qualcosa d’italiano dentro – credo che il nonno fosse italiano – che dà al suo lavoro un accento unico. Ed è una bella persona, quando ha ricevuto lo script ha accettato in tre minuti. Ha subito condiviso il punto di vista dell’azienda e ci ha portato tantissime idee e molta qualità. Per quanto riguarda Bebe Vio, devo dire che affronta le campagne come fosse una del team. Se ne occupa, chiede, commenta, e poi ci porta sempre qualcosa di suo e di non previsto. Sul lago di Como, sotto la pioggia con una valigia in mano, è riuscita a esprimere grande autorevolezza in pochissimi secondi, perché appare solo all’inizio e alla fine degli spot. Non dimentichiamo infatti che Bebe, oltre a essere una grande atleta, è anche una donna che si occupa di comunicazione. Vuole sempre realizzare tutte le attività a cui partecipa nella maniera migliore!”.
CELEBRITY HUNTED – CACCIA ALL’UOMO, LA NUOVA SERIE AMAZON ORIGINAL, DISPONIBILE SU PRIME VIDEO, È STATA LANCIATA DA UNO SPOT CHE È UN VERO FILM D’AZIONE, GRAZIE A BIG JELLYFISH E HIVE DIVISION, CON LA REGIA DI FABIO GUAGLIONE.
DI
MAURIZIO ERMISINO
I CACCIATORI DI IMMAGINI DI AMAZON VIDEO
Uno dei frame dello spot di ‘Celebrity Hunted – Caccia all’uomo’: la misteriosa sparizione di Francesco Totti.
Da grandi poteri derivano grandi responsabilità. E per dipingere un muro grande ci vuole un grande pennello. È per questo
che, per lanciare un prodotto come Celebrity Hunted – Caccia all’uomo, la nuova serie Amazon Original, disponibile su Prime Video dal 13 marzo, serviva un grande spot. Lo ha realizzato una squadra di realtà giovani e dinamiche che si sono rivelate perfette per rendere in novanta secondi la qualità e l’intrattenimento della serialità di Prime Video: Big Jellyfish, agenzia di Roma specializzata nella promozione di prodotti cinematografici; Hive Division, giovane casa di produzione di Asolo, borgo
incastonato tra i colli di Treviso; e Fabio Guaglione, il regista presentato qualche anno fa su Tv Key, poco prima dell’uscita di Mine – il suo film girato in coppia con Fabio Resinaro – come uno dei più promettenti registi italiani, e un possibile talento anche in campo pubblicitario. E finalmente lo vediamo alle prese con uno spot, a tutti gli effetti un mini film che si muove tra azione, noir, spy-story e commedia sofisticata. Un film che ne racchiude altri, 14 in tutto, tanti sono i tagli del commercial che sono stati realizzati. Siamo nel centro di una grande città affollata e indaffarata. È Roma, ma potrebbe essere qualsiasi
metropoli del mondo. La Tv diffonde notizie legate alla misteriosa sparizione di alcune celebrità, tra cui Costantino della Gherardesca e Francesco Totti. Un ragazzo, che legge un giornale, e un altro, seduto al tavolino di un ristorante, si accorgono della presenza di alcuni uomini ‘in nero’, completo scuro e cravatta in tinta. Avvertono questa presenza anche una donna, mentre passeggia sotto i portici, e una coppia, mentre esce dall’ascensore. Non c’è tempo di riflettere. Si tratta di fare la scelta più giusta. Uno sguardo fugace, un rapido gesto. E poi la fuga, senza voltarsi e senza fermarsi. Tutti questi aspetti sono
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colti alla perfezione dalla macchina da presa di Fabio Guaglione, che scruta i volti, coglie gli attimi, sa esattamente dove mettersi per raccontare l’azione. Guardando quelle immagini ci immergiamo immediatamente in un mondo che ci è familiare. È quello di James Bond, di Bourne Identity, di Mission: Impossible, di Inception.
QUALITÀ DA CINEMA: NELLA SERIE AMAZON PRIME VIDEO COME NELLO SPOT Big Jellyfish è l’agenzia che ha lavorato alla produzione dello spot. “La nostra è un’agenzia creativa e produttiva che opera
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nel cinema da oltre 10 anni” ci ha spiegato Daniele Moretti, Founder & Creative Director di Big Jellyfish. “Siamo un team di giovani, come lo sono Fabio Guaglione e i ragazzi di Hive Division, e con loro abbiamo trovato lo stesso spirito nel mostrare quanto possiamo fare anche con sfide che, apparentemente, sembrano poter essere gestite solo da grandi gruppi: siamo sempre determinati a dare il massimo senza accontentarci mai”. E lavorare oggi con un cliente come Amazon Prime Video è una grande sfida: l’altissima qualità della loro produzione di contenuti presuppone dei commercial che siano all’altezza. “Ed è proprio con questo spirito che abbiamo realizzato per Amazon Prime Video lo spot di Celebrity Hunted – Caccia all’uomo, la prima serie italiana non-fiction targata Amazon Original, mettendo in campo tutto il nostro know-how che da anni portiamo nel cinema italiano e non solo”, spiega Moretti. “Rielaborando i temi della serie, la cui qualità cinematografica è ben visibile fin dai primi minuti, abbiamo voluto creare uno spot in grado di comunicare allo spettatore che questo contenuto è qualcosa di innovativo e originale: puro intrattenimento. Dalle location alla musica, dalla regia al montaggio, ogni elemento è stato pensato ed elaborato per realizzare un commercial televisivo ma dall’ampio respiro che solo l’approccio da grande cinema può dare”.
UN SET COME QUELLO DI UN FILM ITALIANO A MEDIO BUDGET Come in quelle grandi spy-story
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NEL SEGNO DI NOLAN, FINCHER, BOURNE IDENTITY, MISSION: IMPOSSIBLE
Sopra, Fabio Guaglione e la sua troupe durante le riprese per lo spot di ‘Celebrity Hunted’. Sotto, Claudio Santamaria in un frame della campagna.
cinematografiche dal respiro internazionale, l’azione si svolge nel cuore di una metropoli. In questo caso è Roma. “Il setting romano era uno degli assunti del progetto sin dall’inizio ed è stato determinato in parte dalle convenienze dei talent, in parte dalla continuità con l’ambientazione iniziale del format realizzato da Endemol”, ci spiega Giacomo Talamini, CEO di Hive Division. “Data la necessità di mettere in scena tre storie dalle caratteristiche molto differenti e date le altissime aspettative di Amazon sulla qualità del prodotto, è stato chiaro da subito che sarebbero servite molte situazioni diverse, tutte di alto impatto. Alla fine sono state selezionate 5 macro-location, alcune delle quali ricche di diversi ambienti: la storia di Claudio Santamaria e Francesca Barra, ad esempio, è girata interamente all’interno di un grande centro commerciale”. Uno spot come questo è, a tutti gli effetti, un piccolo film d’azione. Ma, come potete immaginare, i tempi per le riprese e quelli burocratici sono di tutt’altro tipo. “Il tempo per la preparazione era abbastanza stretto e girare delle scene così comples-
se in luoghi così centrali di Roma ha una serie di complessità autorizzative e logistiche”, ci racconta Talamini. “Inoltre le agende dei vari talent erano piuttosto dense, ponendoci varie criticità in termini di piano di lavorazione. Per fortuna siamo stati in grado di assemblare una squadra di assoluta eccellenza, le cui pietre angolari erano Elia Mazzoni, l’organizzatore di molti film importanti tra cui Il Primo Re, e il talentuoso aiuto regia Giaime Grieco. Con la squadra giusta, quasi tutto è possibile”. Le scene, poi, sono state girate in tempi davvero velocissimi, e gestendo un grande numero di persone. “Le riprese sono durate tre giorni, più una serie di piccole pick-up e contributi VFX che abbiamo realizzato presso la nostra sede”, afferma Talamini. “Il totale delle figurazioni, includendo comparse, double e stuntmen, è abbondantemente in tripla cifra. Le camere erano due, anche se non sempre giravano entrambe. In generale, il set era paragonabile per dimensioni a quello di un film italiano a medio-alto budget”. Uno dei fiori all’occhiello di questa produzione è stata la scena che chiude il film principale, quello che comprende tutti gli altri, una ripresa dall’alto con un drone. “Il team del drone è Drone Arezzo e sono tra i migliori in Italia”, ci svela il CEO di Hive Division. “Anche qui c’erano delle incognite sui tempi autorizzativi, ma per fortuna siamo riusciti a completare la procedura e ottenere il money shot che tanto desideravamo per chiudere il promo”.
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A dirigere questo spot è stato chiamato un regista di serie A, Fabio Guaglione, un autore completamente a suo agio con i canoni visivi del grande cinema internazionale: una scelta perfetta per uno spot di questo tipo. “L’obiettivo era creare una vision che fosse cinematografica e al contempo rispettasse lo spirito dello show”, ci spiega Fabio Guaglione. “Quindi, per dare l’idea di un gruppo di persone braccate dai Men in Black, in costante spostamento, alla ricerca di nascondigli o travestimenti, ho iniziato a immaginarmi di trasferire Celebrity Hunted nei
Credits Cliente: AMAZON PRIME VIDEO Prodotto: CELEBRITY HUNTED – CACCIA ALL’UOMO Agenzia: BIG JELLYFISH Direttore Creativo: DANIELE MORETTI Casa di produzione: HIVE DIVISION Produttore Esecutivo: GIACOMO TALAMINI Organizzatore generale: ELIA MAZZONI Regia: FABIO GUAGLIONE Aiuto Regia: GIAIME GRIECO Fotografia: LUCA ESPOSITO Montaggio: MARCELLO SANNA, FILIPPO MAURO BONI Musica: ANDREA BONINI Scenografia: VALERIA ZAMAGNI Durata: DA 20” A 90” (14 TAGLI) Post produzione: FRAME BY FRAME Visual effects: HIVE DIVISION
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mondi di Bourne Identity, di Matrix, Inception, Mission: Impossibile... ma anche di altri elementi fuorvianti e che contenessero un aspetto comedy, tipo Che fine ha fatto Carmen Sandiego?” (Ride). Per trasferire la storia in questo universo fatto di action, spy-story e commedia brillante, serviva un lavoro estremamente accurato a livello di inquadrature. “Ho plasmato gli storyboard usando la grammatica narrativa del cinema”, racconta Guaglione. “Questo però spesso vuol dire necessitare di molte inquadrature in editing. Ovvero girare 32 punti macchina in 8 ore nella giornata con Fedez!” (Ride). “Ci servivano aperture forti”, continua il regista. “La storia di Fedez inizia con un lungo shot introduttivo di un drone, che si vede interamente solo nella versione estesa dello spot. Come quando nei film di Bourne tra la folla seguiamo un elemento in particolare, che indossa un cappuccio e non vuole farsi vedere... e poi in basso a sinistra nel frame compare la scritta: Praga”. (Ride). Come in ogni grande film che si rispetti, anche lo spot Celebrity Hunted ha i suoi momenti chiave. “Nella scena dello sgambetto al MIB ho voluto un movimento unico e non stacchi con dettagli o cose del genere”, ci svela Guaglione. “Prendendo ispirazione dal sommo Fincher abbiamo girato con un binario a precedere con tiltata mentre uno stuntman cadeva addosso alla camera. L’opening con Caccamo è un semplice carrello a en-
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Lo spot di ‘Celebrity Hunted’ si ispira ai mondi di ‘Bourne Identity’, ‘Matrix’, ‘Inception’ e ‘Mission: Impossible’; a destra, Fedez in un frame dello spot.
trare, ma l’idea era creare un frame che come composizione dell’immagine, scenografia, gusto, ricordasse un film di James Bond. Il punto era inquadrare una piazza italiana come farebbe Michael Bay. Per la story di Santamaria e Barra era fondamentale il placcaggio di Claudio ma immaginando il montaggio mi serviva uno shot chiaro e statico”, aggiunge. “Quindi ho inquadrato solo l’impatto col terreno a favore del viso”.
FEDEZ: UN MAGO DELL’ENTERTAINMENT Il lavoro del regista non è solo nelle inquadrature. Ma anche nella direzione degli attori. Nello spot Celebrity Hunted ci sono attori professionisti come Claudio Santamaria e Diana Del Bufalo, e personaggi che non sono attori di professione, come Fedez e Francesco Totti. E anche questi funzionano benissimo. “Attori o non attori, sono stati tutti professionisti”, riflette Fabio Guaglione. “Ho cercato di dare indicazioni che non richiedessero un approccio viscerale ma semplicemente funzionale alla camera.
Sono rimasto folgorato da Fedez: vista l’importanza del personaggio, sono stato stupito dalla sua disponibilità ed efficacia sul set. Sente davvero l’obiettivo e risulta sempre naturale anche in situazioni thrilling. È stato chirurgico, quasi sempre buona la prima, un vero professionista dell’entertainment. Con attori come Diana e Cristiano abbiamo scherzato e dialogato su come migliorare insieme la scena”. E poi avere uno dei più carismatici volti del cinema italiano aiuta. “Io sono innamorato di Claudio Santamaria, basta puntargli una camera addosso e il frame è figo”, racconta con entusiasmo il regista di Mine. “Accade solo con i grandi. Lui era ovviamente quello con più mestiere, e una volta dato il cut andava subito ai monitor per assicurarsi che la scena stesse venendo bene e che non mancasse nulla, dando alcuni consigli utili”. Per entrare nei mondi che lo spot vuole evocare la musica è stata fondamentale. “Ho immaginato fin da subito musiche diverse e composte ad hoc per ogni spot”, ci svela Guaglione. “Con
Sopra, Daniele Moretti, Founder & Creative Director di Big Jellyfish, e Giacomo Talamini, CEO di Hive Division, durante le riprese dello spot.
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Andrea Bonini abbiamo lavorato allo score come facciamo per i film creando in primis un mood sonoro per ogni storia. Poi seguendo le immagini abbiamo cercato di portare lo spettatore a guardare alcuni elementi visivi sottolineandoli con la musica – come ad esempio i pizzicati che quasi sostituiscono il dialogo tra Luis Sal e i clienti del diner – e, quando possibile e non invasivo, introdurre leggerezza e comicità. Ad esempio quando Diana entra nel negozio per cercare un travestimento, la musica cambia gradualmente passando da un sound alla Mission: Impossible con tromboni, vibrati e timpani a una specie di marimba. Per lo spot con Santamaria invece siamo andati dritti su una ritmica techno da Nord Europa, che potesse permetterci molti stacchi veloci”. Uno dei punti di forza dello spot è il montaggio: serrato, ritmatissimo, sostenuto dalla musica, e in grado di far seguire la storia da più punti di vista. “Quando scarabocchiavo gli storyboard delle tre storie diverse, nella mia mente stavo già cercando di montarli tra loro nel super-trailer”, ricorda Guaglione. “Ho immaginato tre storytelling diversi a livello di inquadrature, palette cromatica, montaggio e musica, che però fossero modularmente montabili anche tra loro. Era essenziale quindi creare immagini che l’occhio potesse codificare in pochi frame, considerato lo stile di editing dei trailer sui diversi formati. Abbiamo creato un vero e proprio micro universo narrativo racchiuso in 14 promo”.
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VIDEOZONE
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VIDEOZONE È LA PRIMA CASA DI PRODUZIONE E POST PRODUZIONE IN ITALIA A UTILIZZARE LA VIRTUAL PRODUCTION, CHE AVVICINA LA PRODUZIONE ALLA POST. VI RACCONTIAMO QUESTA TECNOLOGIA E TUTTI I LORO SERVIZI.
DI
MAURIZIO ERMISINO
VIRTUAL PRODUCTION: DOVE TUTTO È POSSIBILE C’era una volta un mondo in cui la produzione e la post produzione erano separate e in cui, come dice il nome, la seconda veniva dopo la prima. Oggi siamo en-
trati nell’era della Virtual Production, un luogo, come dicono alla Weta, dove se ne intendono, (è la compagnia di effetti speciali fondata da Peter Jackson) in cui il mondo fisico e quello digitale si incontrano. Grazie a questa nuova tecnologia è possibile trasportare l’intera produzione in un mondo digitale, dove tutti, dal regista al cameraman, possono vedere già l’immagine finale in camera. Gli orizzonti che si aprono sono enormi. Videozone è la prima casa di produzione e post produzione in Italia a usare questa tecnologia. Ne abbiamo parlato con Emanuele Concadoro, co-fondatore, e Fabio Annunziata, VFX & Virtual Production Supervisor e vero fuoriclasse di questo ambito, entrato da poco nel team Videozone. Tv Key: Quando nasce Videozone e con quale mission? Emanuele Concadoro: Videozone nasce nel 2007 dall’idea di cinque amici che hanno puntato sulle loro differenti professionalità e oggi vedono con soddisfazione che la propria ‘creatura’ dopo 13 anni è cresciuta e vuole continuare a farlo! L’intento è sempre stato quello di divertirci, facendo un lavoro del quale siamo innamorati. La formula è stata quella di riunire in una singola struttura tutti i processi della produzione e post produzione audio-video, attraverso la collaborazione di molteplici competenze. Ci proponiamo come la soluzione operativa a ogni richie-
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Videozone è la prima casa di produzione e post produzione italiana che utilizza la Virtual Production. Sopra, un frame dello spot web realizzato per Scharlau; a destra, lo spot Tv di Hyunday.
sta, seguendo spesso il progetto dall’ideazione alla realizzazione dei contenuti per la messa in onda cinematografica, Tv e web. Collaboriamo costantemente con il cliente, garantendo un servizio personalizzato e una soluzione ottimale in termini di costi, tempi, creatività e attuabilità. Sfruttiamo tecnologie avanzate per la realizzazione di spot pubblicitari, televendite, video corporate, istituzionali, documentari, format Tv, web series, eventi e molto altro. La nostra forza risiede in un team rodato, capace di completare il mezzo tecnico con professionalità, immaginazione, passione e sensibilità. La società si avvale inoltre di una solida rete di collaboratori esterni al fine di assicurarsi la continuità operativa in ogni ambito. Tv Key: Quali sono stati i vostri ultimi lavori? Emanuele Concadoro: Non è mai facile scegliere quale citare, ma diciamo che abbiamo dato seguito a diverse collaborazioni
che erano già consolidate, ad esempio producendo e lavorando alla post produzione di un nuovo video per Homedics ‘Puretè’ con l’agenzia Connexia – con la quale tra l’altro abbiamo prodotto e post prodotto anche i video virali di Rovagnati Snello – e realizzando altre puntate di True Numbers di Format Lab. Abbiamo inoltre prodotto e finalizzato il video virale di Scharlau avvalendoci di bravissimi ballerini e coreografi, lo spot di Geox Frozen 2 e infine abbiamo curato tutta la post produzione di spot Tv di BNL, Hyunday, ThermaCare e Multicentrum, campagne che molti avranno visto in televisione. Tv Key: Quali servizi offrite? Emanuele Concadoro: Lavoriamo
sul concept per rispondere alle necessità comunicative del cliente, offrendo un ottimo servizio
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di visual design. Ci si occupa di tutte le fasi di pre produzione, dalla ricerca della location al cast artistico e al personale tecnico, sino ad arrivare alla fase di produzione con scelta accurata sia della crew sia della regia e della strumentazione più all’avanguardia. E infine ci prendiamo cura di tutto il processo di post produzione, dall’editing alla color, dal sound design al compositing, dalla modellazione 3D all’animazione grafica sia 2D sia 3D e molto altro ancora. Videozone ha inoltre strutturato internamente un nuovo studio green, impostato per soddisfare ogni esigenza e riconosciuto sul mercato milanese come uno dei più performanti. Oltre allo studio, mettiamo a disposizione dei nostri clienti i camerini, la sala regia, la strumentazione, cioè camere, ottiche, cavalletti, monitor, tricaster, radio microfoni, lu-
VIDEOZONE
_Videozone.qxp_nuovoTV_Servizi vari 04/03/20 18:16 Pagina 19
ci a led di ultima generazione, computer, mixer video, audio e mixer luci. E ancora le sale riunioni, tre sale montaggio offline/online e una sala di color correction equipaggiata con Da Vinci Studio, una sala audio per registrazione speach ed elaborazione di sound design e mix, un open space con personale qualificato che lavora quotidianamente con altissima qualità nei servizi di compositing, motion graphics e visual effects. Ci prendiamo inoltre piena cura dei materiali affidati, facendo sempre un controllo qualità e garantendo con un sistema di backup aggiornato e un archivio consolidato qualsiasi richiesta di modifica o ripristino del progetto, anche dopo anni. Siamo i primi in Italia, per quanto ne sappia al momento, ad aver sviluppato internamente un servizio di Virtual Production multicam ultra performante.
Nelle immagini, in senso orario, lo spot prodotto per Geox Frozen 2 e quelli di Multicentrum, ThermaCare e BNL, nei quali Videozone ha curato tutta la post produzione. Tv Key: In che cosa consiste la
vostra nuova tecnologia, la Virtual Production? Fabio Annunziata: È una tecnica di produzione che permette di limitare, se non annullare, le distanze di tempo e luogo che esistono tra la fase di produzione e quella di post produzione. Per dirla con le parole del team Weta, è ‘dove il mondo fisico e quello digitale si incontrano’. Grazie infatti ai più recenti sistemi di tracking e soprattutto alla impressionante resa visiva dei moderni engine di render in real time, è possibile trasportare l’intera produzione in un mondo digitale, dove tutti, dal regista al cameraman, possono vedere già l’immagine finale in camera, liberando la strada alla creatività e alla sperimentazione direttamente sul set. Rispetto a una pro-
duzione tradizionale vi è una più stretta collaborazione tra le figure tecniche e artistiche coinvolte, poiché buona parte della post produzione si sposta in una fase di preparazione alla fase di ripresa, in cui tutto il mondo digitale creato prenderà vita. Dalla realizzazione del set virtuale, al chroma key, fino agli effetti visivi saranno già sotto gli occhi della produzione e del cliente. Tv Key: Come funziona, e quali
hardware e software sono necessari? Fabio Annunziata: L’idea di base è quella di far parlare tra loro diverse tecnologie, tradizionali e moderne. Attraverso sistemi di tracking, ad esempio, è possibile creare una versione digitale di una telecamera da studio, permettendo di mescolare
Da sinistra, Emanuele Concadoro, co-fondatore, e Fabio Annunziata, VFX & Virtual Production Supervisor di Videozone.
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immagini reali e digitali. Un potente engine di render real-time si occupa di dar vita a un mondo realistico e convincente e tutto viene trasferito in un mixer video, dove è possibile vedere le inquadrature già compositate e pronte per essere catturate. Tv Key: Quali sono le applica-
zioni a cui si presta? Fabio Annunziata: Sono le più
disparate, dalla scienza divulgativa all’intrattenimento per ragazzi, dalla spettacolarizzazione delle previsioni meteo all’approfondimento sportivo. La Virtual Production offre anche un nuovo modo di fare storytelling: gli autori potranno raccontare storie da una prospettiva diversa, liberi dai compartimenti stagni di una produzione tradizionale. Emanuele Concadoro: Esattamente, e penso che il valore aggiunto della Virtual Production sia incredibile, eliminando ogni vincolo creativo, perché con questo sistema tutto diventa davvero possibile! Per assurdo, se oggi un cliente ci chiedesse di pubblicizzare in diretta un proprio prodotto da Marte, lo potremmo fare con una verosimiglianza e un fotorealismo tali che anche i maggiori esperti di astronomia tenderebbero ad avere qualche dubbio sulla reale presenza o meno dell’uomo sul pianeta rosso. Insomma, l’alieno che è sempre stato la mascotte di Videozone si sta sempre più evolvendo e forse ci sta portando realmente in un’altra dimensione.
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ENTRO IL 2021 DEDICHEREMO AI VIDEO ONLINE UNA MEDIA DI 100 MINUTI AL GIORNO, E NEL 2022 L’82% DEL TRAFFICO DATI TOTALE DI INTERNET SARÀ RISERVATO A QUESTI CONTENUTI. L’ONLINE VIDEO NON HA MAI GODUTO DI PROSPETTIVE MIGLIORI, MA L’ADVERTISING È PRONTO A QUESTA ACCELERAZIONE?
DI
CLAUDIO BRANCA
L’ASCESA INARRESTABILE DELL’ONLINE VIDEO Le audience cercano sempre più contenuti video online, cui dedicano una parte considerevole della giornata: sono in crescita le aspettative dei brand su questo tipo di contenuti, in termini di coinvolgimento e di ritorno degli investimenti.
(Photo: unsplash, ian dooley)
VIDEO ADVERTISING
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Il peso del contenuto video nella dieta quotidiana dei consumatori è in continua e inarrestabile crescita, e questo fatto è ormai di dominio comune – oltre a es-
sere supportato da una quantità esorbitante di dati, survey e ricerche. E proprio per questo, prima di perderci in un flusso di numeri ed evidenze, vale la pena di fissare un insight: mettendo un attimo da parte quello che i marketer e il mercato ci dicono, che cosa pensano i consumatori? L’84% dei consumatori vorrebbe vedere più contenuto video dei brand nel 2020 e, di questi, il 36% preferirebbe vedere del contenuto di genere educativo o esplicativo, mentre il 14% vorrebbe vedere più presentazioni di prodotto (fonte: survey annuale The State of Video Marketing 2020 di Wyzowl). Torneremo più avanti e più nel detta-
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glio sulle audience, ma il dato è fondamentale per non perdere il focus del discorso. Secondo il report ‘Online Video Forecasts 2019’ di Zenith, l’utente medio arriverà nel 2021 a guardare 100 minuti di video online ogni giorno – che equivalgono a 25 giorni continuativi. Nel 2019 il dato medio era di 84 minuti, e dal 2013 al 2018 il tasso di crescita di questo dato è stato del 32% annuo. La fetta di traffico dati che su internet sarà esclusivamente dedicata allo streaming e al download dei video potrebbe raggiungere l’82% entro il 2022 (Cisco, 2019). Il nostro tempo e la nostra attenzione sono sempre più assorbiti dai video online, per quantità e qualità, e tutto questo non passa di certo inosservato al mondo dell’advertising. I trend degli ultimi anni hanno
mostrato come un video coinvolgente e ben prodotto possa essere uno degli strumenti di advertising online più potenti. In rete i contenuti video sono in assoluto i più visualizzati – un post video riceve il 48% in più di visualizzazioni, riporta HubSpot –, i più ricordati e i più condivisi – secondo Forbes addirittura il 1.200% in più rispetto alla somma dei contenuti testuali e dei link. Per questo i brand guardano sempre più spesso a questo genere di contenuti con grandi aspettative in termini di coinvolgimento dei consumatori e di ritorno degli investimenti.
L’ATTENZIONE: UNA RISORSA SEMPRE PIÙ SCARSA? Se la pubblicità in Tv ha l’attenzione dello spettatore solo per il 45% del tempo, secondo
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una ricerca Ipsos un’inserzione mobile su YouTube arriva all’83%. Per certi versi è scontato: se sto guardando La signora in giallo in Tv e inizia la pubblicità, immediatamente sfodero il mio smartphone (che, anzi, probabilmente avevo già in mano durante la trasmissione) e ci butto un occhio, ma solitamente se sto già guardando il telefono non ho a portata di mano un terzo schermo sul quale andarmi a rifugiare. E dove cade lo sguardo del pubblico, lì vola a posarsi l’advertising. Torniamo al nostro insight iniziale: il fatto che le audience cerchino sempre più contenuto video online, e che gli dedichino una parte sempre maggiore della propria giornata, è segno di una trasformazione. Forse il punto non è tanto che il tempo di attenzione che riusciamo a riservare alla fruizione di un
contenuto sia in caduta libera – e alcuni studi sembrano sconfessare questa tesi – ma piuttosto che gestiamo la nostra attenzione in modo diverso. L’ascesa dei contenuti testuali longform online è già un fatto assodato, e pare che anche il contenuto video online stia seguendo la stessa tendenza, stando agli ultimi trend: tutto questo non sarebbe possibile se fossimo veramente così incapaci di dedicare tempo e attenzione a un contenuto. Dobbiamo prepararci allora a lanciare online lo spam massiccio della classica réclame televisiva? Assolutamente no. Se da un lato è vero che l’attenzione dei consumatori non scarseggia, dall’altro è evidente che siamo tutti sempre più avari – o forse esigenti – nel concederla. Il video advertising non è un magic bullet: se vogliamo sperare che i nostri pubblici non chiudano la nostra inserzione, non scorrano oltre o non rinuncino scocciati al contenuto di cui stiamo ritardando la riproduzione, dovremo impegnarci.
OLTRE L’INTERRUPTION MARKETING Come? Intanto prendendo in considerazione concept diver-
VIDEO ADVERTISING
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si dalla pubblicità pre-roll, la replica esatta della pubblicità televisiva nello spazio digitale. L’utente online è abituato ad avere il pieno controllo su quello che fa e che vede: non è passivo come davanti alla Tv e si aspetta un ampio margine di interazione. Ogni volta che lo costringiamo ad attendere che una pubblicità finisca, o anche solo che un countdown di pochi secondi arrivi a zero e abiliti il pulsante di chiusura della nostra inserzione, l’utente – inevitabilmente – si scoccia a morte. Perché non esplorare soluzioni più naturali e
Secondo una ricerca Ipsos, un’inserzione mobile su YouTube cattura l’attenzione dello spettatore per l’83% del tempo contro il 45% ottenuto con la pubblicità in Tv.
amichevoli per entrare nel suo flusso d’esperienza senza infastidirlo? Con il native advertising si può adattare la propria inserzione in modo che non sia più un’interruzione, un disturbo o un ostacolo alla naturale fruizione del contenuto desiderato dall’utente, ma un’integrazione, un’aggiunta o un’estensione dello stesso. Un’opzione che diventa ancora più seducente alla luce di un altro dato, tratto dallo stesso report che abbiamo citato in
apertura (Wyzowl, ‘The State of Video Marketing 2020’): l’84% del campione intervistato è stato convinto a comprare un prodotto o un servizio guardando un video del brand. E anche i dati forniti da Think with Google ci portano nella stessa direzione: l’80% degli utenti che hanno guardato un video collegato a un acquisto che intendevano fare lo ha fatto all’inizio del processo d’acquisto. Che cosa significa? I video hanno già naturalmen-
GLI EFFETTI DEI VIDEO ON DEMAND DI YOUTUBE SULL’UTENZA: “SCELGO YOUTUBE PERCHÉ MI FA SENTIRE...” Preparato per un compito, un’attività o un evento
46% 41%
Più intelligente
39%
Ispirato
38%
Meno sotto stress Motivato
36%
Entusiasta
32%
Connesso
28%
Autorizzato
28%
Mirato
27%
Più consapevole di me
27%
Compiuto/Realizzato?
25%
Sicuro
25% 24%
Appassionato Fonte: Think with Google, 2018
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tanto per la YouTuber americana che recensisce dal suo salotto snack provenienti da tutti i paesi del mondo quanto per buona parte degli influencer. Anche l’influencer più navigato, affermato e ben prezzolato avrà degli standard più bassi, in termini di qualità della ripresa, del montaggio, della sceneggiatura, della fotografia, rispetto alla stragrande maggioranza degli spot televisivi. Ed è anche per questo che i loro
to questo stile estemporaneo, effimero e basato sulla personalità: perché non permettere anche alla personalità di un brand di costruire una connessione più intima e diretta con i suoi consumatori? La grande sfida dell’online per il video advertising è quella dell’evoluzione: più del 70% del tempo di visualizzazione dei video su YouTube arriva dal mobile. Gli smartphone non sono solo il principale punto di ac-
contenuti funzionano: l’autenticità di questo genere di comunicazione video è uno degli ingredienti fondamentali del suo successo. Converrà forse non replicare l’errore di assoldare un influencer o uno YouTuber per usarlo come testimonial della propria campagna Tv, snaturandolo dentro ai cliché e alle formule stanche di certa pubblicità televisiva, ma cercare al contrario di farsi contaminare dai nuovi stili e dai nuovi format già sperimentati dai produttori di contenuti video nativi digitali. Un’altra contaminazione possibile con l’autenticità digitale è quella delle stories – soprattutto perché i brand riescano a confrontarsi efficacemente anche con i target più sfuggenti, come la generazione Z. Quello della ‘story’ è un genere che ormai ha abbondantemente superato i confini della comunicazione interpersonale e dei soli social network. La comunicazione televisiva e persino quella politica hanno assorbi-
cesso dei consumatori a internet, ma probabilmente la principale finestra che abbiamo sul mondo esterno. Il che, dal nostro punto di vista, rende questo ‘piccolissimo schermo’ anche il principale punto di accesso dei brand al mondo dei consumatori. Se scorrendo dall’app i post di Facebook vediamo tutti i giorni dei video riprodotti automaticamente, ma senza audio, possiamo aspettarci che questa modalità diventi un’abitudine per i consumatori – e dobbiamo tenerne conto quando creiamo la nostra inserzione video. Se guardiamo ogni giorno decine o centinaia di stories su Instagram in formato portrait, ci aspetteremo di vedere sempre più contenuti da poter fruire in verticale. E tutto questo solo per quanto riguarda il mondo mobile. L’online video advertising è l’opportunità, per i brand, per raccontare ai consumatori la storia perfetta, nel momento perfetto. A noi il compito di non rovinare la magia di quel momento.
Sopra e a destra, esempi di online adv su YouTube. Alla crescita del consumo di video online corrisponde la crescita di spazi e opportunità per l’online adv.
te un ruolo determinante in tutte le nostre decisioni d’acquisto: se crescono la domanda e il consumo di contenuti video online, cresceranno anche gli spazi e le opportunità per l’online video advertising. Capire quali video i nostri consumatori cercano nelle prime fasi del processo di acquisto, quali contenuti sono più decisivi nella risoluzione e quali confermano e consolidano la scelta d’acquisto fatta è la chiave per un digital video advertising d’impatto. Sì, perché c’è un fraintendimento di fondo da sciogliere: video “on demand” non è un sinonimo di “intrattenimento on demand”. Sicuramente andiamo tutti su YouTube per guardare video di gattini, le clip della Gialappa’s Band e i più tragici video del trash anni ’80 – ma allo stesso tempo il 65% degli utenti usa YouTube anche per trovare una soluzione a problemi pratici (fonte: Think with Google) e dichiara prima di tutto che guardare video su YouTube li ha fatti sentire “preparati per un’attività, un compito, un evento” (46%), più intelligenti (41%) e più ispirati (39%).
ONLINE VIDEO ADV E CUSTOMER JOURNEY Che cosa deve fare allora il video di un brand per coinvolgere i consumatori? Supportare il loro customer journey, rispecchiando i loro interessi. Per
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esempio rispondendo a una loro domanda, o al problema per il quale stanno cercando una soluzione online – con un tutorial, o un ‘how-to’. Il 72% dei consumatori preferisce informarsi su un prodotto o servizio attraverso un video, piuttosto che attraverso un testo (fonte: Smart Insights). Un’inserzione video pertinente e utile può portare la soluzione giusta nel contesto giusto, affiancarsi naturalmente al contenuto originale e aiutare il consumatore a raggiungere il risultato a cui stava già puntando, invece di interromperlo mentre sta facendo tutt’altro. I contenuti educativi e di training sono già un’enorme fetta dei video online, e in prospettiva occuperanno sempre più spazio nella nostra video-dieta: una ragione in più per intercettare questo segmento. C’è poi un altro risvolto importante di cui tenere conto: quanto più ci abitueremo a fruire contenuti video, tanto più la regola ‘show, don’t tell’ – classica raccomandazione di storytelling – prenderà piede. Un’altra linea di evoluzione che il video advertising dovrà probabilmente coltivare per essere efficace online in futuro è quella dell’autenticità. Larga parte del contenuto video online è caratterizzata da uno stile molto più spontaneo, informale e casalingo – e questo vale
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CENTO. TANTI GLI ANNI CHE FEDERICO FELLINI, UNO DEI PIÙ ACCLAMATI REGISTI DELLA STORIA DEL CINEMA, AVREBBE COMPIUTO IL 20 GENNAIO 2020 SE NON CI AVESSE LASCIATO NEL ‘93. I CONTERRANEI HANNO COSÌ PENSATO DI RICORDARLO CON UNA SERIE DI CELEBRAZIONI, CHE SI ARTICOLERANNO NEL RIMINESE PER TUTTO IL 2020. VEDIAMOLE.
DI
ELISABETTA FLAMINI
UN COMPLEANNO LUNGO UN ANNO La commemorazione del Centenario dalla nascita di Federico Fellini ha preso le mosse da Rimini, città natale del regista, già lo scorso 14 dicembre con l’inaugurazione di una mostra dal titolo indicativo ‘Fellini 100. Genio Immortale’, visitabile fino al 15 di marzo. All’inaugurazione ha fatto seguito una serie di iniziative da manuale, di cui vi parliamo in queste pagine, che si protrarranno per tutto il 2020. Ricca, venata di satira, ma anche di malinconia, tratteggiata da uno stile onirico e visionario, come nel carattere del Maestro e di tutta l’opera che l’ha ispirata, la rievocazione si rivolge a quanti lo ricordano ancora, perché tanti furono all’epoca gli esti-
Sopra, Federico Fellini al Grand Hotel Rimini, foto di Davide Minghini. Sotto, locandina de ‘La dolce vita’.
matori. Ma anche e soprattutto a quelli che non lo cono-
scono bene per età, in quanto troppo giovani, per mancata occasione d’incontro con l’opera o perché dispongono di informazioni solo sommarie. E allora anticipiamone anche un po’ di storia.
40 ANNI E MAI SENTIRLI L’attività del regista, discontinua ma ricchissima di ispirazioni di incredibile acume, si articolò nell’arco di un quarantennio e, precisamente, dal suo primo film Lo sceicco bianco del 1952 al suo ultimo La voce della Luna del 1990. La sua attività primaria fu questa di regista per cui lo si cita più di frequente, ma non può passare in secondo piano quella altrettanto prolifica quale autore di decine di lungometraggi e di sceneggiatore, attore, scenografo, costumista, produttore, fumettista e scrittore. Va ricordato, inoltre, anche come autore di
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spot pubblicitari, direttore di fotografia e protagonista di programmi radiofonici. Un artista a tutto tondo, insomma. Che lasciò tracce del suo operato ovunque. E proprio di rievocare queste ‘tracce’ di vissuto si occuperà il cartellone di eventi e appuntamenti che ci accompagneranno per tutto il 2020.
LA SETTIMANA DEL COMPLEANNO Partenza a gamba tesa in apertura del centenario, perché già nella settimana del suo compleanno, il 20 gennaio 2019, la città rivierasca del Maestro è stata teatro di due grandi concerti e di una mise teatrale siglata da Daniel Pennac. Il celeberrimo scrittore francese, autore del romanzo La legge del sognatore, ha offerto un sagace tributo al regista italiano proprio a ridosso del suo compleanno, pubblicandolo il 17 gennaio del 2020 e seguendo-
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FELLINI 100
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ne la trasposizione teatrale poco dopo. Nel libro lo scrittore immagina di finire in coma nel bel mezzo di Amarcord e di veder scorrere la propria vita davanti ai suoi occhi, come in un film. Eppure, come si avvisa nell’introduzione del testo, nel sogno i ricordi non riflettono la realtà dei fatti… I due concerti hanno avuto luogo invece nel Teatro Galli, sempre a Rimini: il primo diretto da Ezio Bosso, che ha guidato la Europe Philarmonic, il secondo curato da Vice Tempera, il compositore che, per l’occasione, ha raccontato e suonato le colonne sonore dei film più celebri del regista riminese. In primis, quelle composte da Nino Rota, autore milanese tra i più influenti e produttivi nella storia del cinema, creatore di tutte le colonne sonore di maggior successo di Fellini. Tra un brano e l’altro, in un crescendo entusiasmante di applausi del pubblico, sono scorse su uno schermo le immagini dei film. E, in entrambi i casi, è stato un successo.
I FILM, GLI OSCAR, I RICONOSCIMENTI I suoi film passano e ripassano in Tv, e figuriamoci se nell’anno del centenario non si susseguiranno a ritmo serrato. Ma chi non ha un chiaro polso della sua produzione può perdersi nei meandri di tanta ricchezza, nelle citazioni, nei rimandi. Noi suggeriamo, allora, a chi volesse addentrarsi in modo ordinato nella sua opera, sempre caratterizzata da una dimensione
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onirica così sui generis e cifra indiscussa del Maestro, di partire con film divenuti topoi citati in lingua originale in tutto il mondo: La strada del 1954, Le notti di Cabiria del 1957, La dolce vita del 1960, Otto e mezzo del 1964 e Amarcord del 1973. Ricordiamo poi, con orgoglio tutto italiano, che quattro di questi si sono aggiudicati l’Oscar al Miglior film straniero (La strada, Le notti di Cabiria, Otto e mezzo e Amarcord). Queste a ogni modo le vittorie note, ma le candidature nella carriera di Fellini sono state davvero tante; addirittura 12, per gli Oscar. Per esempio, il Premio Oscar per i Costumi a La dolce vita. Ma brillano anche: la Palma d’oro al 13° Festival di Cannes, l’Oscar alla Carriera del Maestro nel 1993, la duplice vittoria al Festival di Mosca nel 1963 e nel 1987. E, per finire, il Leone d’Oro alla carriera alla Mostra del Cinema di Venezia nel 1985.
INIZIA L’ANNO… DALLA SETTIMANA DEL COMPLEANNO La settimana del compleanno ha aperto le danze dando il via a quest’anno di suggestive celebrazioni che non ci abbandonerà un istante per tutto il 2020 e che si concluderà a fine dicembre 2021 con l’inaugurazione del Museo Internazionale a lui dedicato di cui si è parlato in occasione dell’apertura della mostra ‘Fellini 100. Genio Immortale’, che si protrarrà all’interno di Castel Sismondo, antica residenza dei
Sopra, murale a Rimini; a sinistra, castel Sismondo; sotto, cinema Fulgor sul set di Amarcord; foto di Davide Minghini. In basso, locandina della mostra ‘Fellini 100. Genio immortale’.
Malatesta signori di Rimini, fino al 15 marzo.
L’ESPOSIZIONE ‘FELLINI 100. GENIO IMMORTALE’ La mostra in questione, inaugurata il 20 gennaio alle 17.30 nel Castello Malatestiano con una cerimonia suggestiva, ricca di figuranti, musica e con tanto di torta alta due metri di zuppa inglese – il gusto preferito del Maestro – sarà itinerante e visitabile poi a Roma a Palazzo Venezia dall’aprile 2020. In seguitò andrà all’estero, in esposizioni a Los Angeles, Mosca e Berlino. La struttura sarà comunque sempre la stessa di Castel Sismondo che, progettata da Studio Azzurro di Milano, ruota attorno a tre nuclei tematici, su una cornice di allestimenti scenografici innovativi e altamente tecnologici. 1) Il primo nucleo racconta la storia d’Italia a partire dagli anni ’20 e ’30, per passare poi al dopoguerra, finendo agli anni ’80, letti attraverso l’immaginario dei film del regista. 2) Il secondo nucleo è dedica-
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to al racconto dei compagni d’avventura di Fellini, in parte reali, ma anche immaginari. 3) Infine, proprio nel terzo nucleo verrà anticipata la presentazione del Museo Internazionale permanente del Maestro, di cui questa stessa mostra diventerà parte integrante a partire dal dicembre 2021.
L’esposizione presenterà tanto materiale inedito. Per esempio, disporrà in parte di quello del cosiddetto ‘Fondo Nino Rota’, il compositore più spesso vicino a Fellini come autore delle colonne sonore più belle di tanti suoi film. In particolare, sarà esposta per la prima volta una serie di taccuini originali sui quali Rota prendeva nota delle direttive del Maestro per la musica da creare a sostegno delle sue scelte registiche. Tra i materiali inediti, farà bella mostra di sé anche la primissima sceneggiatura di quel che poi sarebbe divenuto Amarcord, ancora intitolato Il borgo, nonché la sceneggiatura originaria di Otto e mezzo, di proprietà di Lina Wertmüller, che, non tutti lo sanno, proprio in quel film fu assistente alla regia del Maestro. Interessanti poi i costumi in mostra: gli abiti di moda ecclesiastica di Roma e quelli del Casanova, per i quali lo scenografo Danilo Donati vinse l’Oscar. Sempre tratto dal set di Casanova, sarà anche esposto il ciak originale, uno dei prestiti ottenuti dalla Fondazione Fellini di Sion, con la quale il Comune di Rimini ha firmato un protocollo di intesa.
IL MUSEO PERMANENTE E giungiamo a grandi passi alla conseguenza forse di maggior rilievo di tutto il Centenario ancora brillantemente in corso: l’apertura del Museo Internazionale che porta il suo nome. Sarà un’esposizione permanente da inaugurarsi, come già anticipato, a dicembre 2020
Sopra e sotto, una delle sedi dell’esposizione dedicata al Maestro: Palazzo Valloni, con lo storico Cinema Fulgor al piano terra, dove furono proiettati i primi film di Fellini.
con l’obiettivo di divenire per il pubblico di tutto il mondo un punto di riferimento dove incontrare l’opera imperitura del Maestro. Il Museo si candida dunque per divenire il progetto museale più ampio dedicato al regista riminese, ma saprà coniugare, e anche questa è una novità, la nota poesia del cinema dell’artista con le tecnologie e le scelte urbanistiche più innovative. Tre le location individuate in cui si dislocherà l’esposizione, oltre al suddetto Castel Sismondo già sede della mostra in corso, rocca del Quattrocento al cui progetto, ricordiamolo, contribuì Filippo Brunelleschi, si aggiungerà Palazzo Valloni, edificio del ’700 di recente restaurato, che
nel suo piano terra ospita ancora l’indimenticabile Cinema
Fulgor dove Fellini vide i suoi primi film. Poi, infine, una grande area urbana, che ospiterà un percorso di installazioni e scenografie felliniane, atte a rendere tutta la celebrata dimensione onirica del regista. Questi tre spazi diverranno sedi per proiezioni di suoi film, documentari, interviste, disegni e costumi. Nota di merito per le soluzioni ad altissima tecnologia, utilizzate in questi spazi per permettere allo spettatore di vivere a fondo l’esperienza, non solo di visionarla. Un esempio? Una sala con la nebbia come in Amarcord, che ricorda la scena dell’incontro del protagonista col nonno, e vari altri di questa stessa tipologia. Ricordiamo, infine, un ultimo tocco di stile: tutte le iniziative facenti capo al Centenario coordinate dal Comitato Nazionale, altamente istituzionalizzato, perché composto dal Ministero dei Beni e delle Attività Culturali, dal Ministero degli Affari Esteri, dalla Regione Emilia Romagna, dal Comune di Rimini e via elencando, saranno raccolte sotto l’etichetta di ‘Fellini 100’ con il logo disegnato dal regista Paolo Virzì, che riprende una delle foto più famose della storia del cinema scattatagli da Tazio Secchiatoli: Fellini domatore sul set di Otto e mezzo.
Sotto, il logo di ‘Fellini 100’ disegnato dal regista Paolo Virzì.
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FELLINI 100
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FILMING ITALY LOS ANGELES
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NELLA CITTÀ SIMBOLO DEL CINEMA, È ANDATA IN SCENA LA QUINTA EDIZIONE DI FILMING ITALY LOS ANGELES, LA KERMESSE PROMOSSA DALL’ISTITUTO ITALIANO DI CULTURA DI LOS ANGELES PER PORTARE IL CINEMA ITALIANO NEGLI STATI UNITI.
DI
MAURIZIO ERMISINO
LOS ANGELES, ITALIA C’è un’Italia che fa cinema, e che piace, anche a Los Angeles. Il 20, 21 e 22 gennaio, nella città simbolo del cinema, è andato in scena Filming Italy Los Angeles, giunto alla quinta edizione. All’Istituto Italiano di Cultura di Los Angeles e all’Harmony Gold Theater è andata in scena la kermesse ideata da Tiziana Rocca, Agnus Dei e Valeria Rumori, direttore dell’Istituto Italiano di Cultura Los Angeles, per promuovere il cinema italiano negli Stati Uniti, e quel fantastico set a cielo aperto che è il nostro Paese. “Vado da anni in America”, ci ha raccontato Tiziana Rocca, Direttrice Artistica del Festival. “E in questi anni ho visto che c’era un vuoto, un’aspettativa da parte di moltissimi nostri giovani, italiani o italomericani che vivono lì, o americani che sono venuti in Italia a studiare e poi sono tornati in America con i genitori. Vedevo che in qualche modo c’era una fame di Italia e volevo ideare un format nuovo, che comprendesse anche le nostre serie televisive, come Gomorra e Suburra, che sono molto apprezzate. L’idea era creare un festival che portasse
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Sopra, Tiziana Rocca sul palco della 5ª edizione di Filming Italy Los Angeles. In basso, Ficarra e Picone sul set della commedia ‘Il primo Natale’.
in America il Made in Italy, il nostro territorio, tutto ciò che, quando siamo lontani dall’Italia, ci manca”. La madrina della quinta edizione è stata Claudia Gerini. Tra gli ospiti ci sono stati la regista Maria Sole Tognazzi, l’attore William Baldwin, il Vicepresidente di Variety Steven Gaydos, la produttrice di Jojo
Rabbit Chelsea Winstanley, la regista Nana Ghana, Winston Duke (con Black Panther), John Turturro e Jessica Marie Garcia (con On My Block di Netflix), Jackie Cruz (con Orange Is The New Black di Netflix), Leslie Nicol (con Downton Abbey), Romina Arena, la vocalist che ha fatto più colonne sonore con Morricone, solo per citarne alcuni. Ma la manifestazione è stata una celebrazione del Made in Italy anche attraverso alcuni storici brand. Pomellato e Italia Independent, brand di creatività e stile fondato da Lapo Elkann, sono stati partner ufficiali della manifestazione. Ambasciatori dell’italianità nel mondo, i marchi si sono sposati perfettamente con il progetto. Così come i marchi storici come Alfa Romeo, Pallini e Vanini, l’official sparkling wine Berlucchi e l’official water San Pellegrino.
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I FILM ITALIANI IN AMERICA: DA FICARRA E PICONE AD ALESSANDRO SIANI Filming Italy Los Angeles è stata l’occasione per portare in America una serie di pellicole popolari che altrimenti sarebbero arrivate negli States tra molto tempo. A cominciare da uno dei film campioni di incasso delle recenti feste natalizie, Il primo Natale, commedia diretta e interpretata da Ficarra e Picone, con Massimo Popolizio, che immagina che due persone di oggi, un prete e un ladro, vengano catapultate nella Palestina dell’anno 0, in cui sta per nascere Gesù. Una commedia degli equivoci garbata e divertente, un omaggio a un classico come Non ci resta che piangere, ma con un occhio anche ai problemi dei nostri giorni. È arrivato in California per far sorridere anche Il giorno più bello del mondo,
diretto e interpretato dal comico napoletano Alessandro Siani: è la poetica storia del gestore di un teatro ormai chiuso e travolto dai debiti, che riceve un’inaspettata eredità da un lontano zio: due bambini, Rebecca e Gioele, quest’ultimo dotato di uno straordinario potere di telecinesi. Spinge ancora di più sul registro comico Cetto c’è, senzadubbiamente diretto da Giulio Manfredonia, il capitolo conclusi-
vo della trilogia in cui il comico Antonio Albanese torna a vestire i panni del corrotto politicante Cetto La Qualunque: iperbolico e sarcastico, il comico ci fa vedere ancora una volta i vizi del nostro Paese, mettendoli alla berlina. Ma il cinema italiano a Los Angeles è stato anche il thriller L’uomo del labirinto di Donato Carrisi, con Toni Servillo e Dustin Hoffman, che racconta il rapimento di una tredicenne e il suo risveglio, 15 anni dopo, in un letto d’ospedale. E il cinema rarefatto di Maria Sole Tognazzi con il suo Viaggio sola. E in occasione del centenario dalla sua nascita, non si poteva non portare vicino a Hollywood il genio di Federico Fellini: nel documentario Fellini fine mai Eugenio Cappuccio ha ricostruito il percorso che lo ha portato a conoscere Fellini a Rimini da adolescente. Grazie al ricchissimo repertorio della Rai, Cappuccio si è lanciato verso nuove scoperte del mondo segreto del grande maestro. “Quest’anno i film che ho portato erano in contemporanea con l’uscita ita-
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A Carlo Vanzina è stato dedicato il documentario di Antonello Sarno ‘Il cinema è una cosa meravigliosa’. A sinistra, Maria Sole Tognazzi, regista del film ‘Viaggio da sola’, qui ritratta con Tiziana Rocca e Claudia Gerini.
liana al cinema, e sono stati apprezzati moltissimo”, commenta Tiziana Rocca. “Lì forse non arriveranno, forse arriveranno su piattaforme come Netflix, ma tra qualche mese o un anno. Abbiamo avuto un grande successo di pubblico, che è rimasto in sala a vedere anche quattro film consecutivi. Questo ci ha fatto capire che c’è una grande voglia di cinema italiano, di capire che cosa si produce nel nostro Paese”. Ma come ha reagito il pubblico americano ai nostri film? “Ridevano molto sia gli italiani sia gli americani”, ci racconta l’organizzatrice. “I giornalisti di Variety hanno apprezzato molto i nostri film, ci hanno chiesto chi sono i nostri A sinistra, un frame da ‘Il giorno più bello del mondo’, diretto e interpretato da Alessandro Siani. Sotto, un frame del trailler ‘L’uomo del labirinto’ di Donatello Carrisi.
artisti”, continua la direttrice artistica. “Gli americani uscivano dalla sala divertiti: anche alcune battute, che noi crediamo siano troppo italiane, hanno fatto presa sul pubblico, e questo vuol dire che le loro gag sono universali. Abbiamo cercato di offrire al pubblico diversi prodotti, come la commedia, il thriller, il Fellini di Fellini fine mai, una serie come Suburra che in America tutti adorano. Agli americani il festival piace perché diamo loro la possibilità di vedere autori che altrimenti non avrebbero modo di vedere”. Tra le serie Tv, sono stati proiettati la 3ª stagione de I Medici di Christian Duguay, serie televisiva anglo-italiana creata da Frank Spotnitz e Nicholas Meyer, e il 5º episodio della seconda stagione di Suburra.
IL RICORDO DI CARLO VANZINA Filming Italy Los Angeles è stata anche l’occasione per proiettare Il cinema è una cosa meravigliosa, documentario di Antonello Sarno dedicato a Carlo Vanzina, scomparso lo scorso anno. “Scomparso troppo presto l’8 luglio del 2018, Carlo Vanzina è stato, come già suo padre Steno, uno dei rari gentiluomini del cinema italiano”, ha raccontato Sarno. “La sua geniale, immediata percezione dei nuovi linguaggi e costumi di massa, accompagnata da una
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puntuale memoria dell’Italia del boom, gli ha permesso di creare molti film le cui battute sono entrate da subito nel linguaggio parlato nel Paese reale, un riconoscimento che per un regista vale quanto un Oscar. Inoltre, da Boldi e De Sica, da Abatantuono ad Amendola, passando per Bova e Monica Bellucci, Ezio Greggio e Carol Alt, è proprio Carlo ad aver con grande intuito lanciato o comunque dato l’occasione giusta a molti dei protagonisti di oggi del nostro star system”, continua Sarno. “Ricordare Carlo è quindi ricordare la parte migliore del travagliato cinema italiano e per questo ringrazio di cuore Medusa Film e Giampaolo Letta, da subito associatisi con entusiasmo alla realizzazione del film insieme alla famiglia di Carlo, in particolare le sue splendide figlie, che hanno spiegato con semplicità come Carlo, anche attraverso una battuta di Vacanze di Natale, è e resterà per sempre con noi”.
UN FESTIVAL NEL NOME DELLE DONNE Un Festival come questo serve anche a focalizzare l’attenzione su alcune tematiche importanti. Così, nel segno di una tendenza che sta caratterizzando proprio il cinema americano negli ultimi due anni, anche la quinta edizione del Filming Italy Los Angeles è nata nel nome dell’empowerment femmi-
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nile. “È stato un Festival molto incentrato sulle donne, con un accordo con WIF, Women in Film, Tv & Media Italia, associazione che da anni si batte per i diritti delle donne”, ci spiega Tiziana Rocca. “Abbiamo fatto vedere film e corti di alcune giovani registe. Women in Film ha realizzato uno studio secondo il quale soltanto il 10% dei registi sono donne: il 90% dei film sono ancora diretti da uomini. Ci vogliono più donne che si mettano alla regia, che abbiano il coraggio di lanciarsi. In America, grazie al buon risultato al box office di Wonder Woman, diretto da Patty Jenkins, altre donne gireranno film di supereroi”. WIF Italia ha presentato due cortometraggi delle registe Valentina Bertuzzi e Giulia Steigerwalt. Entrambe le opere sono state presentate in anteprima al Festival di Roma, nella sezione ‘Alice nella Città’ e rappresentano il potere della narrativa femminile italiana. In Delitto Naturale di Valentina Bertuzzi, la giovanissima protagonista Alida Baldari Calabria veste i panni di una bambina-detective che indaga sulla scomparsa della sua migliore amica. Il secondo cortometraggio, Settembre di Giulia Steigerwalt, è la storia di una quattordicenne che cerca di prepararsi per la sua prima esperienza sessuale, scoprendo se stessa senza la preoccupazione di essere perfetta. In-
Nana Ghana e Rosario Dawson, rispettivamente produttrice e interprete di ‘LA Woman Rising’. Sotto, ‘Luna Nera’, la serie di Netflix al femminile prodotta da Fandango.
sieme al Filming Italy Los Angeles, WIF Italia ha anche conferito un premio per le innovative produzioni cinematografiche italiane e le buone pratiche di assunzione a Netflix per la serie Luna Nera. “Abbiamo deciso di dare a Luna Nera, una produzione Fandango per Netflix tutta al femminile, un riconoscimento per premiare le nostre produttrici e le nostre sceneggiatrici” commenta Tiziana Rocca.
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ROSARIO DAWSON E LE SUE STORIE DI DONNE A proposito di donne, tra gli ospiti più importanti di Filming Italy Los Angeles c’è stata Rosario Dawson. “Ha fatto sensazione il documentario che ha prodotto, LA Woman Rising, diretto da Nana Ghana, che racconta la giornata di 50 donne normali che si svegliano la mattina e fanno il loro lavoro”, ci racconta Tiziana Rocca. “Narra la loro vita di tutti i giorni, una vita normale, che è qualcosa che spesso non viene considerato. Nana Ghana, una modella, ha avuto questa idea e ha deciso di curare la regia. Rosario Dawson ha appoggiato il progetto e ha deciso di farlo conoscere agli italiani. Rosario Dawson, oltre a essere una bravissima attrice, usa la sua visibilità per far partire molte iniziative”, aggiunge Tiziana Rocca. “Ha creato una linea di moda realizzata dando lavoro a donne africane, vittime di violenze. Credo che oggi non ci si
Claudia Gerini, madrina della 5ª edizione del Filming Italy Los Angeles, ha ricevuto il premio ‘Best Movie Magazine Award’.
possa fermar più solo al proprio lavoro. Se hai la possibilità, devi utilizzare la tua visibilità per aiutare altre realtà, in modo da creare un indotto, offrendo possibilità a delle donne che altrimenti non le avrebbero avute. Si tratta di aprirsi agli altri. E questo le donne lo stanno dimostrando, forse per un’attitudine naturale: sono sempre di più quelle che sperimentano, che cominciano a produrre iniziative”. E anche molti uomini hanno deciso di sostenere le donne. “Winston Duke, la star di Black Panther, è venuto con la mamma e la sorella, per raccontare come sia stato cresciuto da donne forti, che hanno fatto sacrifici per fargli raggiungere dei traguardi”, ci ha raccontato l’organizzatrice.
ziana Rocca, un rapporto di collaborazione che riguarda tutti gli eventi che fa nel mondo, dalla Sardegna a Venezia fino a Los Angeles”, ci ha raccontato Giorgio Viaro, Direttore di Best Movie. “Tiziana Rocca è la persona di riferimento in Italia per l’organizzazione di eventi glamour e allo stesso tempo con un tasso culturale importante. Siamo felici di essere il volto
giornalistico di questi eventi”. Claudia Gerini è il volto perfetto per rappresentare il talento italiano in America. “Il premio di Best Movie è legato alla cultura italiana ma viene assegnato a Los Angeles, vicino a Hollywood”, commenta Viaro. “Si tratta di scegliere dei talenti italiani ma che abbiano anche una riconoscibilità internazionale, che abbiano lavorato in produzioni internazionali e siano consacrati. Lo scorso anno abbiamo premiato Gina Lollobrigida. Quest’anno abbiamo deciso di premiare Claudia Gerini”. La scelta dell’attrice è un segno dei tempi: un’artista da noi notissima è apprezzata oggi in tutto il mondo grazie a Suburra, la serie prodotta da Cattleya e diffusa in tutto il mondo da Netflix. “È ciò di cui si è parlato di più quella sera”, ci spiega Viaro. “Attraverso Netflix rappresenta proprio quello che dicevamo: una serie che nasce italiana, ma che viene prodotta con l’idea di fare un prodotto di potenzialità internazionale che viene veicolato su una piattaforma globale e arriva in tutto il mondo”. Abbiamo chiesto anche al Direttore di Best Movie quale sia stata, secondo lui, la percezione del cinema italiano da parte degli americani. “Secondo me è difficile generalizzare”, ci ha spiegato. “Al Filming Italy si proiettano
Claudia Gerini sul set di ‘Suburra’, la fortunata serie prodotta da Cattleya e distribuita da Netflix in tutto il mondo.
soprattutto film popolari e film di genere. Dalla commedia farsesca di Albanese passiamo al thriller L’uomo labirinto. È chiaro che se parliamo di un thriller con Dustin Hoffman abbiamo un prodotto facile da decodificare per gli standard del pubblico americano. Di fronte e un personaggio come Albanese, legato alla nostra cultura televisiva e di cabaret, la barriera culturale è un po’ più alta. Lo spirito del Filming Italy è però proprio quello di presentare un tipo di prodotto italiano che altrimenti lì non si vedrebbe, e anche il film di Albanese ha un senso. Un film come Il traditore, ad esempio, è appena uscito in America, e fa una strada sua senza bisogno di un festival di cultura italiana”.
VALORIZZARE IL TERRITORIO: LA REGIONE LAZIO A LOS ANGELES L’importanza di una kermesse come Filming Italy Los Angeles sta anche nella valorizzazione del nostro territorio. La protagonista quest’anno è stata Regione Lazio. “Spesso i produttori americani indipendenti fanno dei film low budget, che poi per i nostri standard sono budget altissimi”, ragiona Tiziana Rocca. “E vanno a girare in paesi che possono dare delle facility. E quindi c’è bisogno di promuovere le location di casa nostra”. Regione Lazio ha presentato a Los
CLAUDIA GERINI E IL BEST MOVIE AWARD Il Filming Italy Best Movie Magazine Award, assegnato dalla rivista di cinema Best Movie, è andato a Claudia Gerini. “Il Best Movie Award dipende dal rapporto che abbiamo con Ti-
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Angeles il nuovo bando Lazio Cine-International, attraverso il quale sono state già cofinanziate grandi coproduzioni internazionali tra imprese cinematografiche laziali e straniere, da tutto il mondo. Il bando ha l’obiettivo di rafforzare la competitività delle imprese di produzione cinematografica e il relativo indotto, anche con una più stretta collaborazione con i produttori esteri, e vuole inoltre offrire maggiore visibilità internazionale alle destinazioni turistiche del Lazio, come ci ha spiegato Albino Ruberti, Capo di Gabinetto del Presidente della Regione Lazio. “Su forte impulso del Presidente Zingaretti, è stato lanciato anche per dare visibilità internazionale alle destinazioni turistiche del Lazio. Negli ultimi quattro anni ha già cofinanziato la produzione di 88 pellicole, tra film e fiction di successo sullo sfondo delle più belle location di Roma e del Lazio, con riprese di grandi registi e attori di fama internazionale, sostenendo anche nuove proposte che hanno ricevuto consensi di critica e di pubblico”. Le grandi produzioni internazionali che sono state cofinanziate grazie a questo bando sono davvero tante. “L’elenco sarebbe lungo, rischiamo di omettere nomi e produzioni importanti”, commenta Ruberti. “Come biglietto da visita, possiamo dire che ai nostri film hanno preso parte premi Oscar e stelle di prima grandezza come Dustin Hoffman, Charlotte Rampling, Isabella Rossellini, John Turturro, Rupert Everett, Roberto Benigni, Willem Dafoe. Senza contare registi come Paolo Sorrentino, attori del calibro di Toni Servillo, Gigi Proietti, Kim Rossi Stuart. Tra i titoli citiamo Dogman e Pinocchio di Matteo Garrone, Lazzaro Felice di Alice Rohrwacher e Troppa grazia di Gianni Zanasi, che hanno vinto anche a Cannes, Il primo re di Matteo Rovere, I Medici di Jon Cassar e Jan Maria Mi-
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Sopra, un frame del film ‘Dogman’ di Matteo Garrone. Sotto, il Castello Orsini-Odescalchi a Bracciano, sede delle riprese de ‘I Medici’ di Jon Cassar e Maria Michelini.
chelini, Hannah di Andrea Pallaoro, Il nome della rosa di Giacomo Battiato, Nico, 1988 di Susanna Nicchiarelli e tanti altri”. Ma sono tantissime le produzioni che partiranno nei prossimi mesi. “Per Mission Impossible 7 con Tom Cruise le riprese sono programmate per marzo a Roma e si svolgeranno tra il Rione Monti, Piazza Venezia e Castel Sant’Angelo”, ci svela Ruberti. “Poi c’è Red Notices di Rawson Marshall Thurber, con Ryan Reynolds e Dwayne Johnson, il thriller internazionale prodotto da Netflix, le cui riprese sono in corso da alcuni giorni a Roma negli Studios di Cinecittà. Il 13 gennaio sono iniziate le riprese del nuovo film di Edoardo Falcone prodotto da Lucky Red e Rai Cinema con 3 Marys Entertainment, interpretato da Marco Giallini e Gigi Proietti; in questi giorni a Civitavecchia e dintorni sono iniziate anche le riprese di Anima bella di Dario Albertini, prodotto da Bibi Film. Riprese già iniziate tra Roma e Torino per il Tv movie prodotto da Cosmo Production
che ha come protagonista Elena Sofia Ricci nei panni di Rita Levi Montalcini e a Cinecittà per Domina, prodotto da Fifty Fathoms (Fortitude) e Sky Studios, con Cattleya nel ruolo di produzione esecutiva. Si tratta di una serie di 10 episodi sulla vita di Livia Drusilla, ideata e scritta da Simon Burke e che vede alla guida di un gruppo di registi l’australiana Claire McCarthy. Al Teatro Valle, storico teatro romano, sono in corso le riprese di Qui rido io, il nuovo film di Mario Martone per Indigo Film, con Toni Servillo nel ruolo del protagonista e con Maria Nazionale: sei settimane di riprese a Roma che termineranno a Napoli. A fine gennaio sono iniziate le riprese nella Capitale anche di Occhi blu di Michela Cescon, prodotto da Tempesta e Palomar con Rai Cinema in coproduzione con la società francese Tu vas Voir. Nel cast ci sono Valeria Golino, Jean-Hughes Anglade, Ivano De Matteo, Matteo Olivetti e Ludovica Skofic. Termineranno in questi giorni, infine, a Roma le ri-
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prese della terza stagione di Suburra, la serie Netflix diretta da Arnaldo Catinari”. Ma come è stato percepito in America il nostro territorio? Ci sono state location nel Lazio, oltre alla più nota Roma, che hanno stupito gli americani? “Il nostro territorio negli ultimi anni è stato scelto da molte produzioni americane, che hanno deciso di ambientare nel Lazio i loro progetti”, ci ha risposto Ruberti. “Il motivo principale della scelta del Lazio come location per film internazionali è dettato sia dai luoghi splendidi che il nostro territorio può offrire, sia dalla strategia che la Regione ha attuato da diversi anni per favorire la coproduzione cinematografica, istituendo il Fondo Lazio Cinema International, che con 10 milioni di euro è diventato negli anni il secondo fondo europeo per somme erogate. Nella strategia della Regione per promuovere il territorio del Lazio, Roma Lazio Film Commission è attiva in una capillare mappatura del territorio per portare il cinema in tutte le province del Lazio. Catch 22 è stato girato nella provincia viterbese a Tarquinia e a Viterbo; The Last Planet è stato girato a Sermoneta in provincia di Latina e nella Riserva di Tor Caldara ad Anzio in provincia di Roma; Zoolander 2 è stato girato a Civitavecchia in provincia di Roma; The Name of the Rose a Civita di Bagnoregio in provincia di Viterbo e nel Castello di Rocchettine a Torri in Sabina in provincia di Rieti, I Medici nel Castello Orsini-Odescalchi a Bracciano in provincia di Roma e a Caprarola in provincia di Viterbo; All the Money in the World ha effettuato parte delle riprese a Tivoli a Villa Adriana. Winston Duke, che sta lavorando a un nuovo progetto, ha dichiarato: “Potrei venire a girare una parte in Italia”, ci ha raccontato Tiziana Rocca. “Festival come il Filming Italy Los Angeles fanno questo: accendono lampadine, sottolineano che abbiamo posti meravigliosi”.
Photo: Depositphotos – olly18
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DIRETTORI CREATIVI
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RAFFAELE BALDUCCI DIRETTORE CREATIVO DI ARMANDO TESTA
Tv Key: In che modo l’esplosio-
ne di internet (in particolare del mobile adv) e delle nuove forme di comunicazione (Branded Entertainment, Storytelling ecc.) stanno influenzando la creatività italiana? Raffaele Balducci: Non è più influenzata. Questo processo fa ormai parte della cultura. La comunicazione in un device può essere parte integrante di un grande puzzle di comunicazione, altre volte ne è la guida. Ma il concept resta il grande ombrello attraverso il quale dobbiamo passare. Tv Key: Cosa pensa del livello della creatività italiana? Raffaele Balducci: Siamo bravi. Aperti. Elastici. Lo siamo stati per secoli in altri campi, dalle arti figurative fino al cinema. Perché non dovremmo esserlo anche nell’adv? Abbiamo favorito lo scambio fra arte e pubblicità modulando la prima perché fosse spesso a servizio della seconda. Armando Testa è stato il primo grande fautore di questo processo e ne ha fatto un’identità che ancora oggi lascia il segno. Dobbiamo confrontarci diversamente con ‘il cliente’, smettendo di chiamarlo così, perché questo vuol dire già mettere delle distanze. Le logiche del marketing alzano la soglia di rischio ‘comunicazione corretta ma banale’. Se poi intervengono i test prima di produrre una campagna, è la fine: troppi pareri, troppe ve-
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rità. In questi casi vorrei una ‘dittatura’ creativa, che forse con Armando, un po’ per il suo carisma e un po’ per periodo storico, era vincente. Tv Key: La multicompetenza è ormai all’ordine del giorno: ci sono agenzie con la loro casa di produzione che realizzano, oltre alla creatività, anche lo spot; case di produzione che fanno anche da agenzia o concessionarie che allargano il proprio intervento sulla creatività. Qual è la sua opinione a riguardo? Raffaele Balducci: In un mondo così fluido e complesso un brand che vuole costruirsi o mantenere un’immagine deve tenere la rotta. Questa la può dare solo un’agenzia con una grande professionalità. E se dobbiamo navigare a vista, tanto meglio farlo con chi non si improvvisa. Ci vogliono anni per costruire l’immagine di un brand, ma pochissimo per distruggerla. Tv Key: In una situazione eco-
nomica non brillante, i clienti chiedono una comunicazione sempre più efficace con budget limitati. Come opera la sua agenzia? Raffaele Balducci: Parliamo della ‘Sindrome da Autogrill’: Service/Station/Syndrome. Ci si appoggia a un’agenzia come se si entrasse in autogrill. Il cliente fa rifornimento, mangia in piedi, passa in cassa e poi riparte. Armando Testa è molto
In alto, la campagna Lancia Ypsilon ‘Black and Noir’.
di più di un’agenzia di pubblicità. È un gruppo di comunicazione. Al centro c’è un’idea, attorno ci sono strumenti e servizi tailor made. Tv Key: Ci racconta una vostra campagna che ben rappresenta la mission dell’agenzia? Raffaele Balducci: Parlando di ‘mission’, i miei colleghi hanno fatto per Esselunga un lavoro straordinario convertendo con l’azienda un percorso creativo e strategico consolidato, che faceva dell’affissione il suo media portante. La nuova campagna ‘Più la conosci, più ti innamori’, nata per rinforzare il legame col brand di chi è già cliente, e far innamorare chi ancora non lo è, è il frutto di una strategia efficace e puntuale che fa evolvere i valori del brand toccando tutti gli asset possibili, dimostrando che l’evoluzione è più efficace di qualsiasi rivoluzione. La campagna Lancia Ypsilon ‘Black and Noir’ è invece un bell’esercizio creativo per un modello immortale che da 30 an-
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ni parla la stessa lingua, ma in maniera sempre diversa. Tv Key: Un film di successo na-
sce da una grande idea e dev’essere realizzato in modo impeccabile. Quale valore date all’idea e quale alla realizzazione? Su quali elementi scegliete una casa di produzione? Raffaele Balducci: Senza un’idea non posso pensare alla sua realizzazione, ma è difficile pensare a un’idea senza immaginare come vestirla. La casa di produzione deve essere un partner di fiducia. Nell’era della Visual Strategy, le cdp possono evolvere integrando la parte produttiva a quella creativa dell’agenzia con una partnership ancora più forte. Abbiamo il nostro modello con Little Bull, passata da casa di produzione a veri e propri ‘Studios’. Molte aziende oggi vogliono fare meno Tv e sfruttare altri device e così nascono infiniti formati video. La condizione richiesta è la rapidità di esecuzione, di rispondere alle necessità, anticipandole.
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TIZIANO TASSI CEO DI CAFFEINA
Tv Key: In che modo l’esplosione di internet (in particolare del mobile adv) e delle nuove forme di comunicazione (Branded Entertainment, Storytelling ecc.) stanno influenzando la creatività italiana? Tiziano Tassi: Sono le persone che cambiano. Oggi l’intrattenimento e l’informazione sono diventati più liquidi e frammentati: le persone sono abituate a usare il mobile per riempire i loro momenti vuoti durante la giornata. In più usano nuovi linguaggi, ed è il motivo per cui Gerry Scotti o un programma televisivo, che funzionano benissimo nel contenitore Tv, non vanno altrettanto bene sul contenitore mobile, o social, dove sono ‘sostituiti’ in parte da nuovi protagonisti dell’intrattenimento. Questo, purtroppo, svalorizza la creatività in generale, e pone una nuova sfida che non è più solo ‘mostrare’, ma intrattenere. Tv Key: Cosa pensa del livello
della creatività italiana? Tiziano Tassi: Ribalto la domanda: cosa pensiamo del coraggio di chi opera nel mercato del marketing e della comunicazione in Italia? Guardiamo le pubblicità del Super Bowl con ammirazione e un filo di invidia, e poi ci troviamo a lavorare pensando alla casalinga di Voghera, e con budget limitati, e combattendo lo status quo del ‘abbiamo sempre fatto co-
sì’. Oggi in Italia c’è tanto talento e poco coraggio. Tv Key: La multicompetenza è
ormai all’ordine del giorno: ci sono agenzie con la loro casa di produzione che realizzano, oltre alla creatività, anche lo spot; case di produzione che fanno anche da agenzia o concessionarie che allargano il proprio intervento sulla creatività. Qual è la sua opinione a riguardo? Tiziano Tassi: È un percorso di convergenza inevitabile. Lo stiamo compiendo anche noi, per rispondere ad alcune necessità specie sui progetti che oggi i clienti impongono con tempi brevi e budget limitati. Credo che la multicompetenza possa rispondere bene su progettualità di medio-basso budget, ma sulle progettualità rilevanti vince ancora la sinergia con strutture che si uniscono in tandem per il bene del progetto. Tv Key: In una situazione economica non brillante, i clienti chiedono una comunicazione sempre più efficace con budget limitati. Come opera la sua agenzia? Tiziano Tassi: Con integrazione verticale e orizzontale, sviluppando la capacità di essere un interlocutore trasversale per i nostri clienti. È un mercato difficile. Il digitale, da cui proveniamo, è il collante fondamentale per connettere tutti i touchpoint su cui operiamo e ci permette di adottare un mindset focalizzato
Sopra, uno scatto dell'attività Kinder ‘Pigiama Klub’ per Ferrero.
su obiettivi di breve (performance) e di medio/lungo (brand). Tv Key: Ci racconta una vostra campagna che ben rappresenta la mission dell’agenzia? Tiziano Tassi: Abbiamo lanciato Kinder ‘Pigiama Klub’ (Ferrero), un’esperienza digitale che permette alle famiglie italiane di creare dei pigiama party, primo servizio in Italia e in Europa creato da un brand per organizzare una festa con la famiglia o con gli amici dei propri figli. L’altra è la campagna di comunicazione ‘I Fruttivendoli d’Italia’, che abbiamo lanciato per Santàl e che portiamo avanti da ormai due anni migliorando di molto il percepito di marca e prodotto rilanciando la categoria dei succhi di frutta, guidata da Santàl. I risultati in termini di sell-out sono stati straordinari: +8% nelle vendite (destagionalizzate e depromozionate). I risultati del primo flight full digital 2018 hanno convinto il brand
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a prevedere anche una nuova campagna con flight Tv per il 2019, che ha confermato i dati di sell-out e la capacità di Caffeina di impattare positivamente sul business dei clienti. Tv Key: Un film di successo na-
sce da una grande idea e dev’essere realizzato in modo impeccabile. Quale valore date all’idea e quale alla realizzazione? Su quali elementi scegliete una casa di produzione? Tiziano Tassi: Tutto parte dall’idea: una cattiva idea con una produzione eccezionale non crea una grande campagna. Ma la produzione è decisiva: un’ottima idea con una produzione eccezionale diventa la campagna d’impatto che tutti sognano di fare. Se dovessimo dare delle percentuali, siamo a 60%/40%. Nella scelta di una cdp, valutiamo tre elementi: qualità garantita nell’execution, serietà nel rispetto di budget e tempi, e flessibilità di fronte agli imprevisti.
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DIRETTORI CREATIVI
_Mauro Miglioranzi OK.qxp_nuovoTV_Servizi vari 04/03/20 18:36 Pagina 34
MAURO MIGLIORANZI CEO DI COO’EE ITALIA
Tv Key: In che modo l’esplosione di internet (in particolare del mobile adv) e delle nuove forme di comunicazione (Branded Entertainment, Storytelling ecc.) stanno influenzando la creatività italiana? Mauro Miglioranzi: La mia idea di comunicazione sposa la convinzione che nuovi strumenti significhino nuove possibilità. Stiamo assistendo a una rivoluzione creativa in cui un messaggio ha infinite possibilità di declinazione e l’esperienza dell’utente diventa ciò che rende memorabile un brand nella mente dei consumatori e sul mercato. La multicanalità supera ogni giorno nuovi confini, basti pensare all’esplosione di TikTok e alla personalizzazione totale che offre ai suoi contenuti: l’intrattenimento è al servizio delle aziende. Tv Key: Cosa pensa del livello
della creatività italiana? Mauro Miglioranzi: Partiamo dal
presupposto che la creatività italiana si è sempre distinta nel mondo per la sua qualità e per il suo approccio alla comunicazione, ma oggi ci sono più fattori di cui tenere conto e il Global Creativity Index ne individua tre: il talento, la tecnologia e la tolleranza, intesa come apertura mentale verso i temi più sensibili. In questa classifica l’Italia è al 21° posto: tanto è già stato fatto, ma ci sono margini di miglioramento importanti.
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Tv Key: La multicompetenza è
ormai all’ordine del giorno: ci sono agenzie con la loro casa di produzione che realizzano, oltre alla creatività, anche lo spot; case di produzione che fanno anche da agenzia o concessionarie che allargano il proprio intervento sulla creatività. Qual è la sua opinione a riguardo? Mauro Miglioranzi: La multicompetenza è importante, ma può rivelarsi un’arma a doppio taglio se non si pone la giusta attenzione al processo creativo e se non si ha la lungimiranza di capire quando è giusto fermarsi per lasciare spazio ad altri professionisti. Non si può fare tutto, ma quello che si fa bisogna farlo nel migliore dei modi. Tv Key: In una situazione eco-
nomica non brillante, i clienti chiedono una comunicazione sempre più efficace con budget limitati. Come opera la sua agenzia? Mauro Miglioranzi: Coo’ee cerca sempre di avere un rapporto trasparente con i clienti, è così che le relazioni durano nel tempo. Il budget è importante, ma la creatività non può essere solo una questione di numeri. Tra persone serie ci si siede a un tavolo e si riesce sempre a raggiungere una soluzione utile a tutti, che consenta di vivere a noi e ai brand in primis.
Sopra, la campagna ‘Il Paradiso delle Mele’ realizzata per VIP Val Venosta. Tv Key: Ci racconta una vostra campagna che ben rappresenta la mission dell’agenzia? Mauro Miglioranzi: Impossibile non parlare del Paradiso delle Mele: la nuova campagna realizzata da Coo’ee per VIP Val Venosta. Un mix tra arte e creatività: il concept definisce Il Paradiso delle Mele come un luogo magico, ideale per coltivare mele buone, naturali e di altissima qualità. Il posizionamento rimarca con forza la magia della Val Venosta e l’ha declinata con una modalità di rappresentazione inedita, quella fotorealistica, elevando l’importanza della mela al ruolo di frutto reale e tangibile in un mondo fantastico. Tv Key: Un film di successo nasce da una grande idea e dev’essere realizzato in modo impeccabile. Quale valore da-
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te all’idea e quale alla realizzazione? Su quali elementi scegliete una casa di produzione? Mauro Miglioranzi: Sono due fasi del lavoro distinte, ma entrambe fondamentali. L’idea è il cuore di ogni progetto e deve venire prima di ogni cosa. Realizzarla consente di darle forma, di applicarla alla realtà per raggiungere un certo risultato. Per questo il primo criterio nella scelta di una casa di produzione è capire come questa risponde alle idee, come si inserisce nelle dinamiche del processo creativo e la fedeltà con cui lo ricostruisce dietro a una macchina da presa. Uno dei ruoli che più mi sta a cuore durante le produzioni, oltre a quello del regista, è quello del direttore della fotografia: un professionista in grado di ‘vedere’ l’idea ancora prima di gettare le basi del lavoro.
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BRUNELLA BRINDANI ACCOUNT MANAGER DI COPIAINCOLLA
Tv Key: In che modo l’esplosione di internet (in particolare del mobile adv) e delle nuove forme di comunicazione (Branded Entertainment, Storytelling ecc.) stanno influenzando la creatività italiana? Brunella Brindani: La forte spinta che viene dal mondo digital è un’opportunità da cogliere al volo per sfruttare al meglio le infinite possibilità che offre, soprattutto a livello creativo. I numerosi strumenti digitali che oggi abbiamo a disposizione ampliano ulteriormente le nostre possibilità creative, stimolandoci a proporre idee sempre più coinvolgenti e interattive. Il processo creativo era e rimane l’elemento che può fare la differenza nei confronti dei competitor. Tv Key: Cosa pensa del livello
della creatività italiana? Brunella Brindani: Negli ultimi anni è aumentato, con brand in grado di proporre campagne fresche e coinvolgenti, puntando l’obiettivo non tanto sul prodotto ma sul pubblico al quale si rivolgono. Le aziende privilegiano sempre più il dialogo diretto con i consumatori, sapendo che una volta instaurata la conversazione, è molto più semplice coinvolgere il cliente nel processo di acquisto. Sembra banale ripeterlo, ma sono sempre i contenuti a fare la differenza. Tv Key: La multicompetenza è
ormai all’ordine del giorno: ci sono agenzie con la loro casa di produzione che realizzano, oltre alla creatività, anche lo spot; case di produzione che fanno anche da agenzia o concessionarie che allargano il proprio intervento sulla creatività. Qual è la sua opinione a riguardo? Brunella Brindani: L’evoluzione digitale ha cambiato rapidamente il mercato della comunicazione. Oggi i clienti devono districarsi tra numerose piattaforme e chiedono una sempre maggior versatilità nella tipologia di servizi e soluzioni proposte dalle agenzie. Dall’unione delle diverse competenze possono nascere solide collaborazioni, in cui ognuno è chiamato a mettere in campo il proprio punto di forza, sia essa la creatività o la capacità di promozione. A copiaincolla cerchiamo di far percepire un piano costruito a quattro mani come un unico, indissolubile progetto in cui le diverse competenze si fondono tra loro in maniera quasi spontanea. Tv Key: In una situazione eco-
nomica non brillante, i clienti chiedono una comunicazione sempre più efficace con budget limitati. Come opera la sua agenzia? Brunella Brindani: L’ottimizzazione del budget a disposizione è la sfida che le agenzie di comunicazione devono affrontare quotidianamente. È necessario un approccio globale per indi-
In alto, la strategia digitale per l’e-commerce di Cà Dovani.
viduare con precisione gli obiettivi di comunicazione e sviluppare un’idea creativa coerente, in linea con le risorse disponibili. Anche qui la creatività ci viene in aiuto: nell’organizzazione di un evento, reinterpretare la location in chiave inusuale o trasformare l’ospite nel protagonista della scena possono essere mezzi e soluzioni a basso costo per ottenere il massimo dalla propria strategia. Tv Key: Ci racconta una vostra campagna che ben rappresenta la mission dell’agenzia? Brunella Brindani: La strategia digitale pensata per il nuovo Ecommerce Cà Dovani racchiude le diverse competenze di copiaincolla: strategica, creativa e tecnica. Una delle nostre mission è proprio far coesistere le diverse anime dell’agenzia coinvolte in un progetto di comunicazione. Fare in modo che
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la parte tecnica lasci libero sfogo alla creatività e, a sua volta, la creatività agevoli con il proprio pensiero strategico la componente tecnica. Tv Key: Un film di successo na-
sce da una grande idea e dev’essere realizzato in modo impeccabile. Quale valore date all’idea e quale alla realizzazione? Su quali elementi scegliete una casa di produzione? Brunella Brindani: Idea creativa e pensiero strategico sono gli elementi che fanno la differenza anche nella crezione di uno spot, indipendentemente dalla casa di produzione utilizzata. Puntiamo molto sulla creatività dei nostri contenuti. Ci piace vedere le cose da un punto di vista diverso e fuori dal comune, sovvertire le regole, cercando di pensare come nessuno ha mai pensato e circondandoci di persone come noi.
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DIRETTORI CREATIVI
_Luca Targa OK.qxp_nuovoTV_Servizi vari 04/03/20 18:38 Pagina 36
LUCA TARGA CEO E DIRETTORE STRATEGICO DI INSIDE COMUNICAZIONE
Tv Key: In che modo l’esplosio-
ne di internet (in particolare del mobile adv) e delle nuove forme di comunicazione (Branded Entertainment, Storytelling ecc.) stanno influenzando la creatività italiana? Luca Targa: Le innovazioni tecnologiche hanno rivoluzionato l’advertising. Passiamo sempre più tempo sugli smartphone, in particolare sui social network. È inevitabile che la comunicazione commerciale sfrutti questi canali nel modo più proficuo, purché le modalità di contatto non siano massive e fastidiose per l’utente, ma targettizzate sui bisogni. In modo analogo si ha un incremento di campagne improntate alle logiche del branded content e dello storytelling. Molti pensano siano novità degli ultimi anni ma il primo caso eclatante di branded content risale all’inizio del ’900 con la prima Guida Michelin. Tv Key: Cosa pensa del livello
della creatività italiana? Luca Targa: La ritengo buona, non per niente noi italiani siamo considerati un popolo da sempre legato all’arte e alla cultura: la creatività fa parte del nostro Dna. Ma non sempre le aziende sono pronte a far proprie le proposte creative e a puntare sulle emozioni, rimanendo legate all’esaltazione dei prodotti e ad altri elementi razionali che ormai incidono poco sull’attenzione del cliente. Spes-
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so si arriva a un compromesso, ma bisognerebbe osare di più. Tv Key: La multicompetenza è ormai all’ordine del giorno: ci sono agenzie con la loro casa di produzione che realizzano, oltre alla creatività, anche lo spot; case di produzione che fanno anche da agenzia o concessionarie che allargano il proprio intervento sulla creatività. Qual è la sua opinione a riguardo? Luca Targa: Le multicompetenze possono esistere solo dove sono presenti, in una sola agenzia, professionisti specializzati in grado di dialogare tra loro per realizzare un progetto complesso. Inside è strutturata proprio su questa logica: 9 team interni dedicati a specifici comparti, in grado di supportarsi a seconda dei compiti da sviluppare.
Sopra, la campagna di Inbound Marketing per SIPA. A sinistra, la campagna adv per Albaplus, prodotto Folha.
bound Marketing. Sviluppi differenti, online e offline, accomunati da un’elevata professionalità e dal raggiungimento di risultati di alto livello, elementi che costituiscono da sempre il nostro obiettivo principale.
Tv Key: In una situazione eco-
nomica non brillante, i clienti chiedono una comunicazione sempre più efficace con budget limitati. Come opera la sua agenzia? Luca Targa: Secondo i dati i contenuti sono in continua crescita. In un solo minuto sono pubblicati 1.400 post blog, 2,5 milioni di post su Facebook, 72 ore di video su YouTube. Ogni utente ha le medesime ore per informarsi. Per questo è sempre più indispensabile puntare sulla qualità per fornire valore. E la qualità, come sappiamo tutti, non può essere svenduta.
Tv Key: Ci racconta una vostra campagna che ben rappresenta la mission dell’agenzia? Luca Targa: Sono molte, ma ci tengo a citarne un paio, cominciando da Albaplus, azienda produttrice di mobili di design. Inside ha studiato una strategia ad hoc e ha espresso la sua forza creativa con l’individuazione del concept, arrivando alla scelta dei mezzi più idonei per una campagna adv che ha vinto numerosi premi. L’altro progetto riguarda SIPA, leader nel packaging in PET, con cui abbiamo condiviso un percorso di In-
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Tv Key: Un film di successo na-
sce da una grande idea e dev’essere realizzato in modo impeccabile. Quale valore date all’idea e quale alla realizzazione? Su quali elementi scegliete una casa di produzione? Luca Targa: Un aspetto non può prescindere dall’altro e ai clienti bisogna far capire che a una grande idea deve seguire una produzione di livello. Speculare sulla realizzazione renderebbe vano lo sforzo creativo alla base del progetto. Occorre focalizzarsi sugli obiettivi da raggiungere.
DIRETTORI CREATIVI
_Maurilio Brini OK.qxp_nuovoTV_Servizi vari 04/03/20 18:39 Pagina 37
MAURILIO BRINI CREATIVE STRATEGIST DI LORENZO MARINI GROUP
Tv Key: In che modo l’esplosione di internet (in particolare del mobile adv) e delle nuove forme di comunicazione (Branded Entertainment, Storytelling ecc.) stanno influenzando la creatività italiana? Maurilio Brini: Sicuramente le nuove forme di comunicazione hanno portato innovazione e introdotto nuove modalità per entrare in contatto con il proprio target, ma restano i mezzi di comunicazione tradizionali a farla da padrone. La Tv ricopre sempre un ruolo molto forte in termini di visibilità. Sottovalutarne l’importanza sarebbe un errore, come confondere mezzo e messaggio. Il mezzo è lo strumento per arrivare al target in modo più preciso e puntuale ma è il messaggio la vera forza della comunicazione. Tv Key: Cosa pensa del livello
della creatività italiana? Maurilio Brini: La creatività italiana è lo specchio delle aziende, ed è sempre stato così. Noi come pubblicitari abbiamo il dovere di amplificare una mission aziendale o un prodotto che un’azienda propone. Ad oggi si lanciano ben pochi nuovi prodotti, a causa delle condizioni poco favorevoli del mercato. Questo ha portato le aziende a rischiare sempre meno, limitandosi al semplice mantenimento della brand awareness acquisita, a dire ‘ci sono, esisto’, ma niente di più. E
se le aziende rischiano poco, anche noi creativi, che ne siamo lo specchio, non possiamo che osare poco. Tv Key: La multicompetenza è
ormai all’ordine del giorno: ci sono agenzie con la loro casa di produzione che realizzano, oltre alla creatività, anche lo spot; case di produzione che fanno anche da agenzia o concessionarie che allargano il proprio intervento sulla creatività. Qual è la sua opinione a riguardo? Maurilio Brini: Purtroppo ci troviamo in un momento storico in cui tutti fanno tutto. Da quando la pubblicità è diventata comunicazione sono spariti gli esperti, e le agenzie assomigliano sempre più ad un ristorante generalista. Uno di quelli che sono anche pizzeria, che al pomeriggio diventano wine bar e che di sera servono sushi. Il risultato? Il consumatore non capisce più niente, e le aziende sprecano solo i propri risparmi, non avendo ritorno commerciale. Tv Key: In una situazione eco-
nomica non brillante, i clienti chiedono una comunicazione sempre più efficace con budget limitati. Come opera la sua agenzia? Maurilio Brini: La prima cosa che facciamo quando incontriamo i clienti è porre due domande: qual è il vostro desiderio e qual è la vostra disponi-
Lo spot Tv 2019 per Febal Casa, progettato per avvicinare il brand ai millennial.
bilità economica? Per esperienza, se mancano le energie e le disponibilità economiche per supportare la creatività preferiamo non portare avanti il lavoro. Cerchiamo sempre di essere trasparenti con il cliente: non ha senso spendere soldi e fatica per un progetto che non verrà visto da nessuno. Tv Key: Ci racconta una vostra campagna che ben rappresenta la mission dell’agenzia? Maurilio Brini: Vi parlerei con piacere di Febal Casa e del desiderio condiviso con il cliente di avvicinare il brand al mondo dei millennial. La prima cosa che ci siamo chiesti è stata: cosa fanno i millennial? I selfie. Attorno a questo concept abbiamo costruito una storia incentrata sul desiderio, in cui giovani ragazzi e ragazze vanno in uno store Febal Casa per scattarsi qualche foto assieme ai prodotti che vorrebbero avere. Abbiamo voluto dare una perso-
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nalità incisiva a un marchio, anche attraverso uno stile musicale attuale e contemporaneo. Tv Key: Un film di successo nasce da una grande idea e dev’essere realizzato in modo impeccabile. Quale valore date all’idea e quale alla realizzazione? Su quali elementi scegliete una casa di produzione? Maurilio Brini: L’abito non fa il monaco, ma il monaco lo riconosci dall’abito. Per questo per ogni idea realizziamo un vestito su misura che la valorizzi. Dire che l’idea è più importante della realizzazione sarebbe una bugia, e viceversa. Una pessima realizzazione è capace di uccidere anche la più geniale delle idee, così come, al contrario, un’ottima realizzazione può talvolta sopperire a un’idea poco rilevante. Ecco perché la realizzazione sostiene l’idea, ma è la creatività l’elemento centrale per una buona pubblicità.
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DIRETTORI CREATIVI
_Roberto Scotti_LoRo.qxp_nuovoTV_Servizi vari 04/03/20 18:40 Pagina 38
ROBERTO SCOTTI DIRETTORE CREATIVO – PARTNER DI LORO
Tv Key: In che modo l’esplosio-
ne di internet (in particolare del mobile adv) e delle nuove forme di comunicazione (Branded Entertainment, Storytelling ecc.) stanno influenzando la creatività italiana? Roberto Scotti: La comunicazione ha sempre utilizzato la creatività come strumento per aiutare un prodotto a farsi notare, a fare la differenza. Le ‘nuove forme di comunicazione’ hanno la stessa esigenza, o dovrebbero averla. Tv Key: Cosa pensa del livello Sopra, un momento dal set del secondo film ‘Juventus’ (regia; Andrea Linke; cdp: Perigeo). A sinistra, un’immagine dal set del film ‘Fabbrica’ con Claudia Gerini (regia: Paolo Genovese; cdp: Filmmaster).
della creatività italiana? Roberto Scotti: Faccio fatica a
stupirmi, tempo fa mi capitava più spesso. Tv Key: La multicompetenza è ormai all’ordine del giorno: ci sono agenzie con la loro casa di produzione che realizzano, oltre alla creatività, anche lo spot; case di produzione che fanno anche da agenzia o concessionarie che allargano il proprio intervento sulla creatività. Qual è la sua opinione a riguardo? Roberto Scotti: Multicompetenza? È sopravvivenza. O ingordigia. C’è chi si è messo a fare qualsiasi cosa pur di fatturare, i risultati sono spesso desolanti. Non ho mai visto uno sceneggiatore Tv a proprio agio su una strategia creativa o su un posizionamento. Le faccio un esempio: ha un dolore al petto e ha bisogno di un medico, va da un
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ginecologo o da un cardiologo? Le competenze e la professionalità sono una cosa seria.
dendo tanto. Da sempre si cerca di ottenere il massimo dell’efficacia con il budget a disposizione.
Tv Key: In una situazione eco-
nomica non brillante, i clienti chiedono una comunicazione sempre più efficace con budget limitati. Come opera la sua agenzia? Roberto Scotti: Questa è una leggenda metropolitana. Nella mia vita professionale non ho mai sentito un cliente volere una comunicazione non efficace spen-
Tv Key: Ci racconta una vostra campagna che ben rappresenta la mission dell’agenzia? Roberto Scotti: Il racconto inizia e finisce con un nome: De Cecco. Al primo posto nazionale per la miglior crescita in percentuale a valore nella classifica 2019 ‘Nielsen top 75 Manufacturer’; per la pasta un più 16,2% a vo-
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lume significa che un milione di famiglie in più l’ha apprezzata (dati in attesa di ufficialità). La nostra campagna ha contribuito a questo successo. Tv Key: Un film di successo na-
sce da una grande idea e dev’essere realizzato in modo impeccabile. Quale valore date all’idea e quale alla realizzazione? Su quali elementi scegliete una casa di produzione? Roberto Scotti: Sono di parte. L’idea è più importante, la realizzazione è al suo servizio. La cdp deve garantire la migliore realizzazione possibile risolvendo problemi senza crearne di nuovi.
PAOLO MARGONARI DIRETTORE CREATIVO DI MILK ADV
Tv Key: In che modo l’esplosio-
ne di internet (in particolare del mobile adv) e delle nuove forme di comunicazione (Branded Entertainment, Storytelling ecc.) stanno influenzando la creatività italiana? Paolo Margonari: Mobile, storytelling e Branded Enterteinment trovano nel video il supporto di riferimento. Nel passaggio da Tv a digital l’ideazione deve tenere conto di alcuni cambiamenti sostanziali: la Tv è monoscreen e monodirezionale, il digital è multiscreen e bidirezionale. Anche le dimensioni del device, la varietà dei contesti di utilizzo e i tempi di attenzione sono variabili di cui è necessario tenere conto. Ma la forma non è tutto: sono sempre e solo i contenuti a determinare l’ingaggio. Tv Key: Cosa pensa del livello
Tv Key: La multicompetenza è ormai all’ordine del giorno: ci sono agenzie con la loro casa di produzione che realizzano, oltre alla creatività, anche lo spot; case di produzione che fanno anche da agenzia o concessionarie che allargano il proprio intervento sulla creatività. Qual è la sua opinione a riguardo? Paolo Margonari: La costante ricerca del prezzo più basso sta portando a queste conseguenze. Molti stanno cambiando pelle, i parametri sono modificati. È uno scenario ancora confuso, ma i segnali ci portano a immaginare una grande espansione da parte di queste figure ibride. Per quanto mi riguarda non mi sono mai opposto per partito preso ai grandi cambiamenti; continuo però a pensare che le agenzie non sono destinate a scomparire ma rimarranno sempre al centro di tutto.
della creatività italiana? Paolo Margonari: È in continua
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evoluzione. Prima l’obiettivo era portare il brand fuori dall’impresa e verso il target, oggi si tende a fare il contrario: la comunicazione porta il target in azienda, ne svela i sistemi valoriali, i processi, i linguaggi. La competizione ha raggiunto livelli massimi, non solo tra agenzie, ma anche tra canali disponibili: la buona creatività ha imparato a muoversi in armonia con il multimedia. Vedo finalmente dei segnali incoraggianti.
nomica non brillante, i clienti chiedono una comunicazione sempre più efficace con budget limitati. Come opera la sua agenzia? Paolo Margonari: Prima la crisi sembrava un cataclisma occasionale, oggi è invece una condizione abituale. Milk rappresenta un esempio tipico di agenzia adatta ai tempi che corrono. Abbiamo puntato tutto sulla massima flessibilità, grazie a team creativi snelli gestiti da una direzione creativa d’esperienza,
in grado quindi di individuare velocemente gli insight migliori. Ma soprattutto, da quest’anno, l’agenzia è gestita secondo il metodo ‘agile’, ideale per rispondere prontamente risparmiando risorse e budget. Tv Key: Ci racconta una vostra campagna che ben rappresenta la mission dell’agenzia? Paolo Margonari: Il progetto di rebranding di CUOA Business School è un perfetto esempio del concetto ‘Idea Centricity’ che caratterizza il nostro approccio. Con il restyling di logo e format abbiamo gettato le basi del nuovo positioning; con il nuovo pay off e video corporate abbiamo dato una svolta alla comunicazione istituzionale. CUOA è un luogo in cui si crea il presente e si progetta il futuro, ci siamo domandati se parole e immagini fossero sufficienti a trasmetterlo. La risposta è che servivano le vibrazioni che solo la musica può regalare e così abbiamo composto un vero e proprio inno-manifesto dei valori CUOA, con musica e parole create ad hoc. Il video corporate si è trasformato in un videoclip dove al centro della narrazione non ci sono attori ma proprio gli allievi e i docenti ritratti nella vita quotidiana tra lezioni, colloqui,
networking, momenti di pausa e di incontro. Tv Key: Un film di successo na-
sce da una grande idea e dev’essere realizzato in modo impeccabile. Quale valore date all’idea e quale alla realizzazione? Su quali elementi scegliete una casa di produzione? Paolo Margonari: Agenzia e casa di produzione devono muoversi all’unisono. Alla base c’è il valore dell’idea, ma nel concepirla non bisogna mai dimenticare l’importanza della messa in opera. Molte case di produzione si sono adeguate ai budget senza rinunciare alla qualità. La chiave sta ancora una volta nell’organizzazione, nella flessibilità e nella capacità di fare squadra con l’agenzia.
A destra, il progetto di rebranding di CUOA Business School.
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DIRETTORI CREATIVI
_Paolo Margonari.qxp_nuovoTV_Servizi vari 04/03/20 18:40 Pagina 39
DIRETTORI CREATIVI
_Giordano Curreri_Marco Geranzani.qxp_nuovoTV_Servizi vari 04/03/20 18:43 Pagina 40
GIORDANO CURRERI E MARCO GERANZANI CREATIVE DIRECTOR DI OGILVY Tv Key: In che modo l’esplosio-
ne di internet (in particolare del mobile adv) e delle nuove forme di comunicazione (Branded Entertainment, Storytelling ecc.) stanno influenzando la creatività italiana? Giordano Curreri e Marco Geranzani: Non è esatto dire che
il web, il mobile, la tecnologia influenzino la creatività. La creatività continua a rimanere sempre e comunque una questione di produzione di buone idee al servizio del brand e dei suoi prodotti. La verità è che la creatività, con queste nuove forme di espressione, trova nuove frontiere e nuove opportunità per essere esercitata. Tv Key: Cosa pensa del livello della creatività italiana? Giordano Curreri e Marco Geranzani: Il livello della creati-
vità italiana è, secondo noi, molto buono. L’Italia dimostra di essere competitiva in tutti i contesti mondiali, Festival di Cannes in testa. E anche da noi, basta vedere la qualità che ogni anno offre IF! per averne un giudizio più che positivo. Tv Key: La multicompetenza è
ormai all’ordine del giorno: ci sono agenzie con la loro casa di produzione che realizzano, oltre alla creatività, anche lo spot; case di produzione che fanno anche da agenzia o concessionarie che allargano il proprio intervento sulla crea-
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tività. Qual è la sua opinione a riguardo? Giordano Curreri e Marco Geranzani: Sicuramente stiamo vi-
vendo un periodo molto particolare, ma non siamo così sicuri che sia una tendenza destinata a un’evoluzione concreta o piuttosto a un fenomeno destinato a perdere forza. Noi pensiamo che le agenzie, in quanto produttrici da sempre di idee, siano ancora l’ambiente ideale nel quale le idee, appunto, nascono con più potenzialità. Come d’altra parte si può affermare che le case di produzione continuino a essere i veri punti di riferimento per un certo tipo di produzione.
In alto, la campagna Iveco; sotto, il film di Emergency.
Tv Key: In una situazione eco-
nomica non brillante, i clienti chiedono una comunicazione sempre più efficace con budget limitati. Come opera la sua agenzia? Giordano Curreri e Marco Ge-
Giordano Curreri e Marco Ge-
no fatte notare più di altre, possiamo citare lo spot di Iveco con i camionisti che cantano Don’t stop me now dei Queen e il film di Emergency uscito alla fine dell’anno. Due esempi molto diversi fra loro per tono e linguaggio, ma che in comune hanno due belle idee creative, che hanno funzionato. Perché la mission di Ogilvy è sempre quella: ‘we make brands matter’.
ranzani: Ce ne sono parecchie, in realtà, e molte native digitali. Fra quelle recenti che si so-
Tv Key: Un film di successo nasce da una grande idea e
ranzani: Come abbiamo sem-
pre fatto, cercando di produrre idee valide per i brand. Anche in presenza di budget limitati. Che poi, davanti a una bella idea, a volte accade che diventino meno limitati. Tv Key: Ci racconta una vostra campagna che ben rappresenta la mission dell’agenzia?
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dev’essere realizzato in modo impeccabile. Quale valore date all’idea e quale alla realizzazione? Su quali elementi scegliete una casa di produzione? Giordano Curreri e Marco Geranzani: L’idea è tutto, la produzione anche. La realizzazione è un aspetto che noi continuiamo ostinatamente a non sottovalutare, anche in tempi di budget risicati. E anche la scelta dei partner di produzione sui progetti avviene sempre con questo punto di vista: la qualità prima di tutto.
DIRETTORI CREATIVI
_Davide Boscacci_Publicis ok.qxp_nuovoTV_Servizi vari 04/03/20 18:43 Pagina 41
DAVIDE BOSCACCI EXECUTIVE CREATIVE DIRECTOR DI PUBLICIS ITALIA
Tv Key: In che modo l’esplosione di internet (in particolare del mobile adv) e delle nuove forme di comunicazione (Branded Entertainment, Storytelling ecc.) stanno influenzando la creatività italiana? Davide Boscacci: La comunicazione segue la società, la tecnologia e a volte anche le mode: adesso siamo nell’epoca del programmatic e del dynamic content. Oggi gli algoritmi combinati con i dati rendono possibile raggiungere il target in modo molto preciso e proponendo contenuti su misura. Sono strumenti straordinari, sempre a patto che il messaggio consegnato poi sia intrigante e rilevante. Tv Key: Cosa pensa del livello
della creatività italiana? Davide Boscacci: Siamo indie-
tro, troppo spesso ci rifugiamo nella nostra splendida mediocrità. Il livellamento verso il basso della cultura italiana si riflette anche nel settore: c’è poca cultura della comunicazione e troppo conservatorismo, nei clienti ma anche nelle agenzie che spesso offrono prodotti commoditizzati. I grandi brand e le grandi agenzie dovrebbero sentire una certa responsabilità e spingere maggiormente verso l’alto.
di produzione che realizzano, oltre alla creatività, anche lo spot; case di produzione che fanno anche da agenzia o concessionarie che allargano il proprio intervento sulla creatività. Qual è la sua opinione a riguardo? Davide Boscacci: La cosa bella del mercato è che c’è spazio per tutti. Per parlare dei modelli a mio avviso più interessanti, all’estero mi sembra di vederne due predominanti: agenzie che forniscono consulenza strategico-creativa, quindi spostate sul medio termine, e strutture che invece lavorano a progetto, sul brevissimo termine. Publicis appartiene alla prima ma anche il secondo modello è molto interessante e può essere vincente, a patto che il cliente abbia già molto chiara la direzione della propria marca e guidi in modo preciso la struttura di turno. Tv Key: In una situazione eco-
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chiedono una comunicazione sempre più efficace con budget limitati. Come opera la sua agenzia? Davide Boscacci: Beh, meno male che si torna a parlare di comunicazione efficace! Il punto sta proprio lì: noi cerchiamo di fornire comunicazione efficace sugli obiettivi del cliente. Se l’obiettivo è a breve termine, possiamo trovare soluzioni a breve termine. Se il budget è piccolo, ci si muoverà di conseguenza. Le uniche cose importanti sono l’ambizione e la chiara definizione delle regole di ingaggio. Tv Key: Ci racconta una vostra campagna che ben rappresenta la mission dell’agenzia? Davide Boscacci: Ne scelgo due molto diverse fra loro. ‘Heineken James Bond’: quasi un cortometraggio in cui Daniel Craig fa i conti con il suo per-
sonaggio, puro stile Heineken, fresco ed entertaining. ‘Netflix Luna Nera’: un’installazione interattiva nel centro di Milano per il lancio della serie Netflix. Accedendo all’interno del ‘rogo’, le persone vengono circondate da frasi contro le donne estrapolate dai social network grazie a un’intelligenza artificiale e possono decidere di selezionarne una e spegnerla. Tv Key: Un film di successo nasce da una grande idea e dev’essere realizzato in modo impeccabile. Quale valore date all’idea e quale alla realizzazione? Su quali elementi scegliete una casa di produzione? Davide Boscacci: Sono sempre stato molto attento ed esigente riguardo alla realizzazione ma qui in Publicis c’è un livello maniacale. Quindi quando selezioniamo partner di produzione cerchiamo dei maniaci.
Sotto, Daniel Craig protagonista dello spot ‘Heineken James Bond’.
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ormai all’ordine del giorno: ci sono agenzie con la loro casa
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DIRETTORI CREATIVI
_Massimo Moi ok.qxp_nuovoTV_Servizi vari 04/03/20 18:44 Pagina 42
MASSIMO MOI DIRETTORE CREATIVO DI RELIVE COMMUNICATION
Tv Key: In che modo l’esplosio-
ne di internet (in particolare del mobile adv) e delle nuove forme di comunicazione (Branded Entertainment, Storytelling ecc.) stanno influenzando la creatività italiana? Massimo Moi: Mai come oggi la creatività è un bisogno di mercato. E come tale genera una domanda, un consumo, una cultura. Tutti la cercano, e inconsciamente ancor prima del prodotto. La tecnologia sta alla base di questa espansione. Ma allo stesso tempo ha trasformato il processo creativo imponendo nuovi paradigmi: l’immediatezza, la diversificazione, la misurazione dei risultati. Oggi le idee parlano a pubblici molto più dettagliati. E per essere competitivi serve un connubio forte fra creatività e tecnologia. Tv Key: Cosa pensa del livello
della creatività italiana? Massimo Moi: L’industria creativa è il terzo settore produttivo italiano più importante sul fronte occupazionale. Molta innovazione, tanti giovani e molte donne. Il Key Award lo ha dimostrato: diversi talenti tra i 20 e i 30 anni e tante firme femminili. Tuttavia, l’andamento del mercato della pubblicità non è affatto positivo. In Italia non ci sono gli investimenti che troviamo in altri stati europei. E la sola svolta è l’online. Un mercato che vale oltre 3 miliardi di euro dimostrando quanto la crescita della
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creatività dipenda soprattutto dal mondo digitale, sul piano economico e degli strumenti. Tv Key: La multicompetenza è ormai all’ordine del giorno: ci sono agenzie con la loro casa di produzione che realizzano, oltre alla creatività, anche lo spot; case di produzione che fanno anche da agenzia o concessionarie che allargano il proprio intervento sulla creatività. Qual è la sua opinione a riguardo? Massimo Moi: Ragionare in termini integrati è un’esigenza. Avere un team con più competenze è una risorsa. Ma il modello delle grandi agenzie multi-servizio di un tempo sta tramontando. Lo scenario futuro è appannaggio di agenzie più piccole, versatili, snelle, capace di rispondere all’evoluzione del mondo digitale. La forza di un’agenzia oggi si gioca su tre assi: rapidità di produzione, minori costi, efficienza. Tv Key: In una situazione eco-
nomica non brillante, i clienti chiedono una comunicazione sempre più efficace con budget limitati. Come opera la sua agenzia? Massimo Moi: Operiamo fra Cagliari e Milano, focalizzando il core business su una diversificazione dell’offerta: digital, video-storytelling e corporate puro. Tutto questo, seguendo sempre un approccio misurabile e quantificabile. Perché oggi le
Sopra, lo spot Tv ‘Il bello vince’ per Iter di Ruggeri. A destra, la campagna per l’Università degli Studi di Cagliari.
aziende cercano investimenti basati sui risultati, e un’agenzia che sappia garantire flessibilità, trasparenza e velocità. Tv Key: Ci racconta una vostra campagna che ben rappresenta la mission dell’agenzia? Massimo Moi: Di sicuro, la campagna premiata nella 51ª edizione del Key Award: ‘Il bello vince’. Uno spot Tv realizzato per uno dei nostri clienti più importanti, la Iter di Ruggeri. Una poetica dedicata alla bellezza, declinata con la voce del re del doppiaggio italiano, Luca Ward. Mi piace ricordare anche le campagne per l’Università degli Studi di Cagliari, una fra tutte, lo spot per il 25 novembre, ‘Chi ama non taglia le ali’, pluripremiato in diversi festival di cortometraggio europei.
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sce da una grande idea e dev’essere realizzato in modo impeccabile. Quale valore date all’idea e quale alla realizzazione? Su quali elementi scegliete una casa di produzione? Massimo Moi: L’idea è il valore aggiunto, ma spesso deve modellarsi sui cambiamenti che detta la produzione. L’obiettivo è ottenere una complementarietà fra le due fasi. Relive nasce con una casa di produzione interna coordinata dal regista Andrea Iannelli, e questo ci permette di vivere artigianalmente tutti i passaggi della realizzazione di un prodotto audio-visivo arrivando a una piena sintonia fra il nostro stile e le emozioni del nostro pubblico.
NICOLA LAMPUGNANI CHIEF CREATIVE OFFICER DI TBWA\ITALIA
Tv Key: In che modo l’esplosione di internet (in particolare del mobile adv) e delle nuove forme di comunicazione (Branded Entertainment, Storytelling ecc.) stanno influenzando la creatività italiana? Nicola Lampugnani: Oggi le persone fruiscono dei messaggi attraverso mille touchpoint, e la creatività dovrebbe modificarsi e adattarsi di conseguenza. Anche progetti a contenuto branded entertainment e loro estensioni vanno adattati ai linguaggi dei diversi touchpoint mantenendo coerenza con la visione del brand. Tv Key: Cosa pensa del livello
della creatività italiana? Nicola Lampugnani: Forti part-
nership tra agenzia e cliente sono quelle dalle quali nascono le migliori creatività, in Italia. Ci sono anche le eccezioni ma di solito è così. L’augurio è quello che insieme, agenzie e clienti, forti di un vero legame, riescano a produrre campagne importanti e belle che diffondano la cultura del cliente.
Nicola Lampugnani: La mia
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forza di alti budget, anche per il flusso di lavoro di cui necessitano. In tutti i mercati si stanno comunque riducendo, perché la tecnologia ci viene incontro. Il modo migliore è valutare ogni singolo caso e adottare la metodologia più adatta. Io, con una recente esperienza anche in ambito televisivo, sto portando un know-how nuovo alla nostra produzione perché ho sperimentato qualcosa di diverso che, per certi versi, è anche più economico.
nomica non brillante, i clienti chiedono una comunicazione sempre più efficace con budget limitati. Come opera la sua agenzia? Nicola Lampugnani: Non esiste budget alto o basso, esiste budget giusto o sbagliato. Per alcuni progetti vanno bene budget piccoli altri necessitano per
Tv Key: Ci racconta una vostra campagna che ben rappresenta la mission dell’agenzia? Nicola Lampugnani: La campagna ‘Eni+1’ è una straordinaria piattaforma creativa. Non è solo un bel film, non si ferma solo alla Tv e alla stampa ma usa molti touch point, ognuno
strategia è approfondire, conoscere e avere multicompetenze ma mantenendo la verticalità, cioè le abilità specifiche di ciascuno. La capacità più importante di un’agenzia è essere dei bravi registi e saper dosare e usare le verticalità. Avere team efficaci, con la giusta preparazione, per interpretare il mercato e ottenere il massimo risultato. Non è vero che tutti devono fare tutto.
con il giusto linguaggio, in cui ogni persona incontra la marca. È una campagna davvero al servizio dei consumatori. Tv Key: Un film di successo na-
sce da una grande idea e dev’essere realizzato in modo impeccabile. Quale valore date all’idea e quale alla realizzazione? Su quali elementi scegliete una casa di produzione? Nicola Lampugnani: 100 e 100. La scelta di una casa di produzione, per TBWA, viene effettuata in base alla flessibilità. Così come noi siamo sempre alla ricerca di cambiamento per adattarci al mercato, ci aspettiamo lo stesso da una cdp. Altro elemento importante è la capacità di lavorare a stretto contatto con noi. La casa di produzione è una estensione della creatività, bisogna capirsi e parlare la stessa lingua. La campagna ‘Eni + 1’, destinata a molteplici canali: Tv, stampa, radio e digital.
Tv Key: La multicompetenza è
ormai all’ordine del giorno: ci sono agenzie con la loro casa di produzione che realizzano, oltre alla creatività, anche lo spot; case di produzione che fanno anche da agenzia o concessionarie che allargano il proprio intervento sulla creatività. Qual è la sua opinione a riguardo?
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DIRETTORI CREATIVI
_Nicola Lampugnani OK.qxp_nuovoTV_Servizi vari 04/03/20 18:45 Pagina 43
DIRETTORI CREATIVI
_Marco Di Giusto_Tend ok.qxp_nuovoTV_Servizi vari 04/03/20 18:45 Pagina 44
MARCO DI GIUSTO DIRETTORE CREATIVO DI TEND
Tv Key: In che modo l’esplosio-
ne di internet (in particolare del mobile adv) e delle nuove forme di comunicazione (Branded Entertainment, Storytelling ecc.) stanno influenzando la creatività italiana? Marco Di Giusto: Il processo di individuazione della strategia creativa e della big idea è completamente stravolto rispetto al passato e in costante evoluzione: ogni campagna deve essere pensata in un’ottica crossmedia e storybranding, da un team creativo multidisciplinare capace di generare contenuti funzionali a ogni target e affini a ogni device. Il mobile è una piattaforma imprescindibile per creare engagement, in tutte le modalità di fruizione del device. Tv Key: Cosa pensa del livello della creatività italiana? Marco Di Giusto: L’esplosione di internet e social impone costantemente alle agenzie la creazione di team multitasking, per generare campagne che molto spesso devono rispondere a logiche data driven prima ancora che di efficacia dell’impianto creativo crossmedia. A mio parere stiamo assistendo a un abbassamento del livello creativo delle campagne, complice anche il depauperamento dei budget di produzione, oltre che a revenues sempre più ridotte. Presto o tardi le agenzie dovranno riprendersi il proprio ruolo di cen-
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tralità e controllo dell’intero processo creativo crossmedia. Tv Key: La multicompetenza è ormai all’ordine del giorno: ci sono agenzie con la loro casa di produzione che realizzano, oltre alla creatività, anche lo spot; case di produzione che fanno anche da agenzia o concessionarie che allargano il proprio intervento sulla creatività. Qual è la sua opinione a riguardo? Marco Di Giusto: La frammentazione dei budget ha fatto nascere sul mercato molti attori che offrono servizi integrati di varia natura a basso costo e di qualità discutibile. Questo aspetto è generato sia dall’ingresso di nuovi servizi sul mercato trainati dall’esplosione del web, sia da una situazione contingente negativa da un punto di vista economico, che spinge i clienti a sperimentare con la speranza di migliori performance a basso costo. Tv Key: In una situazione eco-
nomica non brillante, i clienti chiedono una comunicazione sempre più efficace con budget limitati. Come opera la sua agenzia? Marco Di Giusto: La produzione di contenuti video crossmedia rappresenta un asset fondamentale nella nostra agenzia. Negli ultimi anni abbiamo organizzato una branch interna che si occupa dell’intera produzione: dal casting di attori e talent alle location, al reclutamento dei regi-
Sopra, la campagna per il Centro di Coordinamento Nazionale Pile e Accumulatori.
sti, DOP, troupe ecc. Inoltre, abbiamo implementato il nostro media center indipendente per ottimizzare i budget destinati ai media, con l’obiettivo di rispondere efficacemente alle necessità dei nostri clienti. Tv Key: Ci racconta una vostra campagna che ben rappresenta la mission dell’agenzia? Marco Di Giusto: A fine 2019 il Centro di Coordinamento Nazionale Pile e Accumulatori ha assegnato la gara indetta alla nostra agenzia, con un progetto di comunicazione che intende sensibilizzare tutta la popolazione italiana alla corretta raccolta e allo smaltimento delle pile esauste. Abbiamo identificato una strategia crossmedia e lanciato il nuovo dominio RaccogliamoPiuPile.it attraverso gli influencer di Casa Surace, con contenuti per Tv, radio, social e digital programmatic. Parallelamente abbiamo lanciato l’hashtag #RaccogliamoPiuPile attraverso Facebook e Instagram, im-
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plementando la campagna con alcuni flight radio pianificati sulle maggiori emittenti nazionali. Tv Key: Un film di successo na-
sce da una grande idea e dev’essere realizzato in modo impeccabile. Quale valore date all’idea e quale alla realizzazione? Su quali elementi scegliete una casa di produzione? Marco Di Giusto: La maggior parte dei film realizzati per i nostri clienti negli ultimi anni, come Electrolux, Brosway, Scavolini, Moretti Compact, Centro di Coordinamento RAEE ecc. è prodotta direttamente da TEND. Fermo restando l’individuazione della big idea in grado di rappresentare al meglio lo storytelling individuato per la strategia crossmedia, la prima fase è la selezione del regista e del trattamento in grado di valorizzare al meglio il film. Un altro aspetto fondamentale è la scelta della post produzione più idonea alla regia e alla valorizzazione del film.
DIRETTORI CREATIVI
_Aldo Pugnetti_The Optimist OK.qxp_nuovoTV_Servizi vari 04/03/20 18:46 Pagina 45
ALDO PUGNETTI DIRETTORE CREATIVO DI THE OPTIMIST
Tv Key: In che modo l’esplosione di internet (in particolare del mobile adv) e delle nuove forme di comunicazione (Branded Entertainment, Storytelling ecc.) stanno influenzando la creatività italiana? Aldo Pugnetti: Più che di esplosione di internet sottolineerei lo spostamento dell’utilizzo della rete verso fasce di età sempre più elevate anagraficamente. La creatività italiana sta realizzando anche alcune buone interpretazioni di questo fenomeno, ma resta ancora viva in molte aziende e agenzie la filosofia del web come scelta di ripiego rispetto all’offline.
proprio intervento sulla creatività. Qual è la sua opinione a riguardo? Aldo Pugnetti: La qualità di queste operazioni si commenta da sola. Oltre agli esempi citati, media che includono creatività e realizzazione dello spot nella pianificazione quanto possono investire sui talenti coinvolti? Stranamente alcuni piccoli clienti spesso non comprendono che stanno sempli-
In alto, un frame dello spot Cioccolato Vanini. Sotto, lo spot Ventura ‘100% tu 100% Mix’.
sone, dei fornitori e della concorrenza”. Non abbiamo clienti di serie A e di serie B, diciamo che siamo stati orgogliosi di vincere, fra tante gare italiane vinte, due gare internazionali: Ontex Serenity e Sunsweet - California Prune Board.
Tv Key: Cosa pensa del livello
della creatività italiana? Aldo Pugnetti: I budget per la
realizzazione di film e stampa si sono molto ridimensionati, salvo rari casi. Il livello di crafting è sceso visibilmente, non sempre con la spinta a concentrarsi di più sulle idee. Troppe gare, con perdita di focus sui valori di marca e tanti tatticismi. In altri termini, a livello generale non è un momento particolarmente brillante. Tv Key: La multicompetenza è
ormai all’ordine del giorno: ci sono agenzie con la loro casa di produzione che realizzano, oltre alla creatività, anche lo spot; case di produzione che fanno anche da agenzia o concessionarie che allargano il
cemente risparmiando sulla qualità della loro comunicazione e riducendo i margini della trattativa sugli spazi... Sono tutte operazioni al ribasso che certamente non rendono onore a nessuna delle componenti in gioco. Tv Key: In una situazione eco-
nomica non brillante, i clienti chiedono una comunicazione sempre più efficace con budget limitati. Come opera la sua agenzia? Aldo Pugnetti: Oggi non si può non avere fra le doti dell’agenzia il realismo. Proporre una bellissima campagna inadeguata al budget equivale a pre-
sentare una brutta campagna. È importante preparare a fondo in ogni dettaglio la produzione, pianificare i tempi, selezionare i talenti più adeguati. Sviluppare un profondo rapporto di fiducia con i propri clienti con cui condividere tutte le valutazioni per raggiungere un risultato il più possibile elevato. Con realismo. Tv Key: Ci racconta una vostra campagna che ben rappresenta la mission dell’agenzia? Aldo Pugnetti: Ogni nostro lavoro, sostanzialmente, rappresenta la nostra mission: “Crescere con i clienti nel rispetto della comunità, delle nostre per-
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Tv Key: Un film di successo nasce da una grande idea e dev’essere realizzato in modo impeccabile. Quale valore date all’idea e quale alla realizzazione? Su quali elementi scegliete una casa di produzione? Aldo Pugnetti: 100% idea, 100% realizzazione. Nessuna componente ha veramente senso senza l’altra. Tendenzialmente valutiamo la casa di produzione con cui collaboriamo senza fare inutili gare, per avere un livello di preparazione più elevato. Spesso coinvolgiamo registi già prima della presentazione per avere una visione più completa delle opportunità di sviluppo del progetto.
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DIRETTORI CREATIVI
_BrunoSparandeo_Gerardo DelloIacovo OK.qxp_nuovoTV_Servizi vari 04/03/20 18:47 Pagina 46
BRUNO SPARANDEO E GERARDO DELLO IACOVO DIRETTORE GENERALE E DIRETTORE CREATIVO DI YOLO PLUS Tv Key: In che modo l’esplosione di internet (in particolare del mobile adv) e delle nuove forme di comunicazione (Branded Entertainment, Storytelling ecc.) stanno influenzando la creatività italiana? Bruno Sparandeo: La comunicazione vive continuamente di nuove tecniche dettate dal settore ma provenienti dal mercato. Gli utenti cambiano abitudini e bisogna adattarsi. Il comparto della comunicazione ne risente, ma non la creatività in sé che resta il principio base a prescindere dal mezzo utilizzato. Gerardo Dello Iacovo: Il mobile ha reso più accessibili alcuni posizionamenti anche a player più piccoli. Di conseguenza il mercato della comunicazione e la creatività risultano spesso molto annacquati, con piccole realtà che partecipano al gioco senza troppa voce in capitolo. Tv Key: Cosa pensa del livello
della creatività italiana? Bruno Sparandeo: Il livello è molto alto ma da sempre in Italia alcuni paletti limitano la serena espressione della creatività. Competenze e talento non si possono mettere in discussione, forse mancano le occasioni. Gerardo Dello Iacovo: Amo le campagne creative con un cuore ben visibile e una linea testuale chiara, anche lapidaria. Guardando lo scenario attuale mi sento un orfano delle belle idee televisive degli anni ’90, in grado
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di fare il proprio sopravvivendo al tempo. Molto di ciò che vediamo è tecnicamente ben realizzato ma il concept di base spesso è debole. Tv Key: La multicompetenza è or-
mai all’ordine del giorno: ci sono agenzie con la loro casa di produzione che realizzano, oltre alla creatività, anche lo spot; case di produzione che fanno anche da agenzia o concessionarie che allargano il proprio intervento sulla creatività. Qual è la sua opinione a riguardo? Bruno Sparandeo: Se hai capacità di fare altro o se non le hai ma vuoi iniziare a farlo circondandoti di persone capaci non vedo perché no. Per Anselmo Ramos la creatività è un mindset e non un department e questo vale anche per il ‘comunicare’. Se questo c’è, ci si organizza e si può fare. Perché no? Gerardo Dello Iacovo: In un mondo ideale, ognuno fa ciò che sente di fare con entusiasmo e voglia di far bene. Ma poi c’è la realtà, con tempi e costi che fanno a pugni con il mondo ideale che abbiamo in testa. Tv Key: In una situazione econo-
mica non brillante, i clienti chiedono una comunicazione sempre più efficace con budget limitati. Come opera la sua agenzia? Bruno Sparandeo: Da piccola realtà viviamo di budget limitati da sempre e siamo abituati a cercare soluzioni in situazioni
La campagna ‘Il tuo nuovo orizzonte’ realizzata per Miwa Energia.
scomode. Portiamo per mano il cliente a meglio comprendere il plus che possiamo fornire e dando qualcosa in più di ciò che ci viene chiesto, cosa necessaria per ottenere un buon lavoro e ricevere apprezzamento dal cliente. Gerardo Dello Iacovo: Viviamo spesso in bilico sul filo sottile chiamato accounting e cerchiamo di essere molto attenti a non illudere i clienti circa obiettivi irraggiungibili, magari spendendo più tempo nella fase pre-lavoro. Tv Key: Ci racconta una vostra
campagna che ben rappresenta la mission dell’agenzia? Bruno Sparandeo: L’ultima per Miwa Energia, a cui siamo legati da anni, senza gare, senza consultazioni. Nello spot non c’è traccia di gas e luce ma di ciò che il brand promette al cliente. Trasmettere valori, far parlare la marca, generare sentiment e legare le due parti con un filo fatto di emozioni: questo vogliamo dare anche a piccole imprese finora abituate a parlare solo di prezzo e prodotto.
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Gerardo Dello Iacovo: Il video per Miwa Energia e prodotto da Falcioni Productions è fondato su una realtà grottesca. La campagna ‘Il tuo nuovo orizzonte’ descrive come la vita può avere orizzonti diversi risparmiando su gas e luce, proiettando davanti agli occhi del protagonista un nuovo orizzonte felice. Tv Key: Un film di successo na-
sce da una grande idea e dev’essere realizzato in modo impeccabile. Quale valore date all’idea e quale alla realizzazione? Su quali elementi scegliete una casa di produzione? Bruno Sparandeo: Senza idea non c’è realizzazione. Un mix di competenze, case history e voglia di tuffarsi anima e corpo in un progetto vivendolo come se fosse il più importante sono i criteri con cui scegliamo la cdp. Gerardo Dello Iacovo: Una cdp deve avere la capacità di fare propria l’idea progettata, saper ascoltare, avere ampia cultura e la competenza tecnica per renderla attuale.
Photo: Depositphotos – aa-w
_COP INTERNE Produzioni 349.qxp_Cop Interne 219 04/03/20 18:47 Pagina 41
PRODUZIONI 2° SEMESTRE 2019
_CDP_2019_secondo_semestre.qxp_nuovoTV_Servizi vari 04/03/20 19:12 Pagina 48
ECCO UNA PANORAMICA DI SPOT PUBBLICITARI, WEB CONTENT E BRANDED ENTERTAINMENT PRODOTTI NEL SECONDO SEMESTRE DEL 2019 SUDDIVISI PER CASE DI PRODUZIONE.
SEI MESI DI PRODUZIONI PER LE CDP ITALIANE
ALLUCINAZIONE
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1. Prodotto/Titolo: Profumo Bulgari Splendida Tubereuse Mystique • Cliente: Bulgari • Agenzia: Bulgari • Durata: – • Direttore creativo: – • Executive producer: Lucinda Agar, Riccardo Magno • Regia: Damien Krisl • Fotografia: Damien Krisl • Montaggio: – • Musica: – • Post produzione: SENSES • On air: settembre ‘19 2. Prodotto/Titolo: Colmar ‘FW 19’ • Cliente: Colmar • Agenzia: Al Dente • Durata: – • Direttore creativo: Al Dente • Executive producer: Riccardo Magno • Regia: Brett Llyod • Fotografia: Brett Llyod • Montaggio: – • Musica: – • Post produzione: – • On air: settembre ‘19 3. Prodotto/Titolo: Emilio Pucci ‘SS19’ • Cliente: Emilio Pucci • Agenzia: Al Dente • Durata: – • Direttore creativo: Al Dente • Producer on location: Lucinda Agar • Assistant Producer: Lucinda Agar • Regia: Mark Peckmezian • Fotografia: Mark Peckmezian • Montaggio: – • Musica: – • Post produzione: – • On air: settembre ‘19 4. Prodotto/Titolo: Peugeot 208 • Cliente: Peugeot • Agenzia: – • Durata: – • Direttore creativo: Havas • Executive producer: – • Regia: Viviana Berti • Fotografia: Viviana Berti • Montaggio: – • Musica: – • Post produzione: Eugenio Barcelloni • On air: ottobre ‘19
ALTAMAREA FILM
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1. Prodotto/Titolo: De Gregori Vynil Collection ‘Riflessi’ • Cliente: De Agostini • Agenzia: interna • Durata: 1x20’’ • Direttore creativo: Gian Abrile • Executive producer: Mario Castagna • Regia: Gian Abrile • Fotografia: Gian Abrile • Montaggio: Raffaelli Radaelli, Davide Oliveira • Musica: Francesco De Gregori • Post produzione: Next Edit • On air: settembre ‘19 2. Prodotto/Titolo: Cannamela ‘Regionali Bio origano-peperoncino’ • Cliente: Bonomelli • Agenzia: Disko • Durata: 1x10’’ • Direttore creativo: – • Executive producer: Mario Castagna • Regia: Massimo Zambiasi • Fotografia: Cristiano Casone • Montaggio: Michele Vindimian • Musica: Alessandro Arianti • Post produzione: Animo • On air: settembre ‘19 3. Prodotto/Titolo: Cannamela ‘Regionali Bio rosmarino-peperoncino’ • Cliente: Bonomelli • Agenzia: Disko • Durata: 1x10’’ • Direttore creativo: – • Executive producer: Mario Castagna • Regia: Massimo Zambiasi • Fotografia: Cristiano Casone • Montaggio: Michele Vindimian • Musica: Alessandro Arianti • Post produzione: Animo • On air: settembre ‘19 4. Prodotto/Titolo: Tisane ‘Natural House’ • Cliente: Bonomelli • Agenzia: Disko • Durata: 2x20’’ 1x30’’ • Direttore creativo: – • Executive producer: Mario Castagna • Regia: Danxzen • Fotografia: Guido Mazzoni • Montaggio: Andrea Otto • Musica: ‘In the morning’ Aisha • Post produzione: Animo • On air: novembre ‘19 5. Prodotto/Titolo: Salvacasa ‘Wash’ • Cliente: Aviva • Agenzia: John O’Neill • Durata: 1x15’’ 1x30’’ • Direttore creativo: John O’Neill • Executive producer: Emiliano Merzagora • Regia: John O’Neill • Fotografia: Guido Mazzoni • Montaggio: Marco Bonini • Musica: – • Post produzione: Iggy Post • On air: novembre ‘19
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6. Prodotto/Titolo: Bacon King 3.0 ‘Swiss’ • Cliente: Burger King • Agenzia: Leagas Delaney • Durata: 1x30’’ • Direttore creativo: Eustachio Ruggeri • Executive producer: Emiliano Merzagora • Regia: Massimo Zambiasi • Fotografia: Cristiano Casone • Montaggio: Marco Ferrara • Musica: Library • Post produzione: Iggy Post • On air: luglio ‘19 7. Prodotto/Titolo: Purina Beyond ‘Snuggles’ • Cliente: Nestlè • Agenzia: Craft Worldwide Barcelona • Durata: 1x60’’ • Direttore creativo: – • Executive producer: Emiliano Merzagora • Regia: Ben Twiston-Davies • Fotografia: Juli Carné Martorell • Montaggio: – • Musica: – • Post produzione: – • On air: ottobre ‘19 8. Prodotto/Titolo: Vitalcare • Cliente: Sodico • Agenzia: interna • Durata: 1x10’’ • Direttore creativo: Roberta Mastricci • Executive producer: Mario Castagna • Regia: Simone Carinetti • Fotografia: Angelo Becci • Montaggio: Roberta Zanchi • Musica: Library • Post produzione: Next Edit • On air: settembre ‘19
ALTO VERBANO
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1. Prodotto/Titolo: Wind ‘Back to school’ • Cliente: Wind | 3 • Agenzia: – • Durata: – • Direttore creativo: – • Executive producer: Giacomo Pozzetto • Regia: Senegal • Fotografia: – • Montaggio: – • Musica: – • Post produzione: – • On air: – 2. Prodotto/Titolo: Frosta ‘Filetti’ • Cliente: Frosta • Agenzia: TBWA • Durata: 1x06’’ 1x07’’ 4x20’’ • Direttore creativo: – • Executive producer: Giacomo Pozzetto • Regia: Gigi Piola • Fotografia: Alessio Viola • Montaggio: – • Musica: – • Post produzione: – • On air: – 3. Prodotto/Titolo: Frosta ‘Minestrone’ • Cliente: Frosta • Agenzia: TBWA • Durata: 1x06’’ 1x07’’ 4x20’’ • Direttore creativo: – • Executive producer: Giacomo Pozzetto • Regia: Gigi Piola • Fotografia: Alessio Viola • Montaggio: – • Musica: – • Post produzione: – • On air: – 4. Prodotto/Titolo: Buitoni ‘Sfoglia: Delicata bontà di semi integrale’ • Cliente: Nestlè Italia • Agenzia: McCann Milano • Durata: 3x10’’ 2x20’’ • Direttore creativo: – • Executive producer: Giacomo Pozzetto • Regia: Paolo Monico • Fotografia: Alessandro Bolzoni • Montaggio: – • Musica: – • Post produzione: – • On air: – 5. Prodotto/Titolo: Wind ‘Campagna Natale’ • Cliente: Wind | 3 • Agenzia: – • Durata: 2x30’’ • Direttore creativo: – • Executive producer: Giacomo Pozzetto • Regia: Senegal • Fotografia: Marcello Dapporto • Montaggio: – • Musica: – • Post produzione: – • On air: – 6. Prodotto/Titolo: Fiat ‘Manovra perfetta’ • Cliente: FCA • Agenzia: Leo Burnett • Durata: 1x30’’ • Direttore creativo: – • Executive producer: Giacomo Pozzetto • Regia: Senegal • Fotografia: Alessandro Bolzoni • Montaggio: – • Musica: – • Post produzione: – • On air: – 7. Prodotto/Titolo: Samsung ‘Campagna Natale’ • Cliente: Samsung • Agenzia: Cheil • Durata: 1x45’’ • Direttore creativo: – • Executive producer: Giacomo Pozzetto • Regia: GianCarlo Spinelli • Fotografia: Angelo Coli • Montaggio: – • Musica: – • Post produzione: – • On air: –
AREASTREAM
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1. Prodotto/Titolo: ‘I campanelli di allarme per le donne’* • Cliente: AIRC – Video Patologie • Agenzia: Areastream • Durata: – • Direttore creativo: – • Executive producer: Giulia Reali • Regia: Riccardo Denaro • Fotografia: – • Montaggio: Luca Travaglini • Musica: Library • Post produzione: Luca Travaglini • On air: – 2. Prodotto/Titolo: Prof. Santaguida* • Cliente: AIRC – In viaggio con la ricerca • Agenzia: Areastream • Durata: – • Direttore creativo: – • Executive producer: Marzia Trovato • Regia: Marzia Trovato • Fotografia: – • Montaggio: Luca Travaglini • Musica: Library • Post produzione: Luca Travaglini • On air: – 3. Prodotto/Titolo: ‘Gol!’ • Cliente: RCS • Agenzia: Hi • Durata: 1x15’’ • Direttore creativo: – • Executive producer: Marzia Trovato • Regia: Riccardo Denaro • Fotografia: Roberto Minotti • Montaggio: – • Musica: Library • Post produzione: Areastream • On air: gennaio ‘19 4. Prodotto/Titolo: Artigiano in Fiera • Cliente: Artigiano in Fiera • Agenzia: Areastream • Durata: 1x15’’ • Direttore creativo: – • Executive producer: – • Regia: Giulia Reali • Fotografia: – • Montaggio: – • Musica: Library • Post produzione: Debora Agerba • On air: novembre ‘19 5. Prodotto/Titolo: Video fiera* • Cliente: Artigiano in Fiera • Agenzia: Areastream • Durata: 1x15’45’’ • Direttore creativo: – • Executive producer: – • Regia: Giulia Reali • Fotografia: Luca Travaglini • Montaggio: Ilaria Di Martino • Musica: Library • Post produzione: Franco Valtellina • On air: dicembre ‘19
* Branded Content
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PRODUZIONI 2° SEMESTRE 2019
_CDP_2019_secondo_semestre.qxp_nuovoTV_Servizi vari 04/03/20 19:18 Pagina 49
PRODUZIONI 2° SEMESTRE 2019
_CDP_2019_secondo_semestre.qxp_nuovoTV_Servizi vari 04/03/20 19:13 Pagina 50
BEDESCHI FILM
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1. Prodotto/Titolo: Aldi ‘Natale’ • Cliente: Aldi • Agenzia: FCB • Durata: 2x15’’ • Direttori creativi: Marco Vercelli, Massimiliano Sala • Executive producer: Diana Passoni • Regia: Claudio Gallinella • Fotografia: Andrea Rainoldi • Montaggio: Francesca Castellari • Musica: Library • Post produzione: Bedeschi Film • On air: dicembre ‘19 2. Prodotto/Titolo: Be-Total Immuno ‘Immuno Protection – Immuno Reaction’ • Cliente: Pfizer • Agenzia: VMLY&R • Durata: 2x15’’ • Direttori creativi: Edoardo Loster, Alberto Cardellini • Executive producer: Federico Salvi • Regia: Andrea Cecchi • Fotografia: Andrea Rainoldi • Montaggio: Francesca Castellari • Musica: Library • Post produzione: Post:Atomic • On air: settembre ‘19 3. Prodotto/Titolo: Coca-Cola ‘The Italian Formula’ • Cliente: Coca-Cola • Agenzia: McCann • Durata: 4x30’’ 4x45’’ • Direttori creativi: Paolo Boccardi, Paola Orlandini • Executive producer: Diana Passoni • Regia: Alberto Poli • Fotografia: Angelo Coli • Montaggio: Francesca Castellari • Musica: Library • Post produzione: Bedeschi Film • On air: settembre ‘19 4. Prodotto/Titolo: Fiat ‘Natale’ • Cliente: FCA • Agenzia: GTC • Durata: 1x30’’ • Direttori creativi: Chris Jones, Cristino Battista • Executive producer: Federico Salvi • Regia: Claudio Gallinella • Fotografia: Michele Brandstetter • Montaggio: Francesca Castellari • Musica: Library • Post produzione: Bedeschi Film • On air: dicembre ‘19 5. Prodotto/Titolo: Foxy ‘Asso Ultra Big’ • Cliente: Foxy • Agenzia: Havas • Durata: 1x30’’ • Direttori creativi: Eleonora Villari, Corina Patraucean • Executive producer: Giovanni Bedeschi • Regia: Hey Dada • Fotografia: Paolo Gandola • Montaggio: Francesca Castellari • Musica: ‘You’re my life’ • Post produzione: Bedeschi Film • On air: novembre ‘19 6. Prodotto/Titolo: Froben ‘Good Season’ • Cliente: Mylan • Agenzia: – • Durata: 1x05’’ 1x20’’ 1x30’’ • Direttore creativo: – • Executive producer: Diana Passoni • Regia: Giovanni Bedeschi • Fotografia: Andrea Rainoldi • Montaggio: Francesca Castellari • Musica: Surf’s Up • Post produzione: Post:Atomic • On air: dicembre ‘19 7. Prodotto/Titolo: Melegatti ‘Pacchi di Natale’ • Cliente: Melegatti • Agenzia: Armando Testa • Durata: 1x30’’ • Direttore creativo: Raffaele Balducci • Executive producer: Federico Salvi • Regia: Matteo Bonifazio • Fotografia: Alessandro Bolzoni • Montaggio: Francesca Catalisano • Musica: Brano originale • Post produzione: Bedeschi Film • On air: dicembre ‘19
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8. Prodotto/Titolo: PTC ‘Senti chi parla’ • Cliente: PTC Therapeutics • Agenzia: Havas Life • Durata: 1x30’’ 1x120’’ • Direttori creativi: Emanuele Tragella • Executive producer: Diana Passoni • Regia: Alberto Poli • Fotografia: Angelo Coli • Montaggio: Francesca Castellari • Musica: Library • Post produzione: Bedeschi Film • On air: dicembre ‘19 9. Prodotto/Titolo: Q8 ‘App ClubQ8’ • Cliente: Q8 • Agenzia: Havas • Durata: 1x12’’ 3x15’’ 3x20’’ 1x30’’ • Direttori creativi: Eleonora Villari, Corina Patraucean • Executive producer: Giovanni Bedeschi • Regia: Stefano&Alejandra • Fotografia: Michele Brandstetter • Montaggio: Andrea Besana • Musica: Brano composto da Daniele de Virgilio • Post produzione: Bedeschi Film • On air: novembre ‘19 10. Prodotto/Titolo: Renault Clio ‘Adas’ • Cliente: Renault • Agenzia: Publicis • Durata: 1x2’ • Direttori creativi: Stefano Battistelli, Massimo Guerci • Executive producer: Federico Salvi • Regia: Gigi Piola • Fotografia: Guillaume Lomprez • Montaggio: Tommaso Bianchi • Musica: Library • Post produzione: Publicis • On air: dicembre ‘19 11. Prodotto/Titolo: Renault Kadjar ‘Wild’ • Cliente: Renault • Agenzia: Publicis • Durata: 1x1’30’’ • Direttori creativi: Stefano Battistelli, Massimo Guerci • Executive producer: Federico Salvi • Regia: Gigi Piola • Fotografia: Leandro Ferrao • Montaggio: Fabrizio Squeo • Musica: Library • Post produzione: Bedeschi Film • On air: settembre ‘19 12. Prodotto/Titolo: Renault Zoe • Cliente: Renault • Agenzia: Publicis • Durata: 1x2’ • Direttori creativi: Stefano Battistelli, Massimo Guerci • Executive producer: Federico Salvi • Regia: Gigi Piola • Fotografia: Alessandro Pavoni • Montaggio: Enrico Munarini • Musica: Library • Post produzione: Publicis • On air: dicembre ‘19 13. Prodotto/Titolo: Sì con riso senza lattosio • Cliente: Riso Scotti • Agenzia: Testaecuore • Durata: 1x10’’ 5x15’’ 5x30’’ • Direttori creativi: Stefano Battistelli, Massimo Guerci • Executive producer: Giovanni Bedeschi • Regia: Giovanni Bedeschi • Fotografia: Angelo Coli • Montaggio: Francesca Castellari • Musica: Library • Post produzione: Bedeschi Film • On air: luglio ‘19 14. Prodotto/Titolo: Sloboda • Cliente: EFKO Group • Agenzia: Interna • Durata: 1x30’’ • Direttore creativo: – • Executive producer: Federico Salvi • Regia: Giovanni Bedeschi • Fotografia: Renato Alfarano • Montaggio: Francesca Castellari • Musica: – • Post produzione: Bedeschi Film • On air: – 15. Prodotto/Titolo: Brodo Star ‘Bus’ • Cliente: Star • Agenzia: Vinizius Y&R Barcelona • Durata: 1x20’’ 1x30’’ • Direttore creativo: Ignacio Diaz • Executive producer: Diana Passoni • Regia: Luca Lucini • Fotografia: Luca Robecchi • Montaggio: Francesca Castellari • Musica: – • Post produzione: Bedeschi Film • On air: gennaio ‘20
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BLOWUPFILM
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1. Prodotto/Titolo: Colombina Evo ‘Stars Wars’ • Cliente: De Longhi • Agenzia: Max Information • Durata: 1x06’’, 1x15’’, 1x20’’, 1x30’’ • Direttore creativo: Dario Anania • Executive producer: Desirèe Castelli Maestro • Regia: Cinzia Pedrizzetti • Fotografia: Luca Esposito • Montaggio: Federico Milan • Musica: Space Battalion (Disney) • Post produzione: Red-Line • On air: novembre ‘19 2. Prodotto/Titolo: Neoborocillina Gola Dolore Spray ‘Telefonata’ • Cliente: Alfasigma • Agenzia: McCann • Durata: 1x15’’ • Direttore creativo: Aldo Guidi • Executive producer: Desirèe Castelli Maestro • Regia: Elia Castangia • Fotografia: Alessandro Dominici • Montaggio: Federico Milan • Musica: – • Post produzione: Red-Line • On air: novembre ‘19 3. Prodotto/Titolo: Corepla ‘Cena delle feste’ • Cliente: Corepla • Agenzia: Isobar • Durata: 1x06’’, 4x15’’, 1x30’’, 1x2’40’’ • Direttore creativo: Lavinia Garulli • Executive producer: Desirèe Castelli Maestro • Regia: Elia Castangia • Fotografia: Davide Crippa • Montaggio: Federico Milan • Musica: ‘Christmas Night’, Haim Mazar, KCA MUSIC • Post produzione: Red-Line • On air: dicembre ‘19 4. Prodotto/Titolo: TIM 5G ‘Mausoleo’ • Cliente: TIM • Agenzia: Havas • Durata: 1x60’’ • Direttore creativo: Luca Josi • Executive producer: Luca Giberna, Desirèe Castelli Maestro • Regia: Matthaus Bussman • Fotografia: Jens Maasboel • Montaggio: Marco Battiloro • Musica: ‘Intermezzo’, Cavalleria Rusticana • Post produzione: BAND • On air: dicembre ‘19
BOTTEGA CINEMA
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1. Prodotto/Titolo: Bialetti Moka Express* • Cliente: Bialetti • Agenzia: Interna Bottegacinema • Durata: 1x1’34’’ • Direttore creativo: Interna Bottegacinema • Executive producer: Zoe Giudice • Regia: Francesco Matera • Fotografia: Francesco Matera • Montaggio: Bottegacinema • Musica: Library • Post produzione: Bottegacinema • On air: aprile ‘19 2. Prodotto/Titolo: Induction HOB i100 (HA/HP/BK) ‘Bauknecht Hob i100’* • Cliente: Bauknecht • Agenzia: The Marketing Project! • Durata: 1x1’36’’ • Direttore creativo: The Marketing Project! • Executive producer: Tommaso Pratesi • Regia: Luca Tiozzo • Fotografia: Piero Bondani • Montaggio: Bottegacinema • Musica: Library • Post produzione: Bottegacinema • On air: aprile ‘19 3. Prodotto/Titolo: Ariston Thermo Aures* • Cliente: Ariston Thermo • Agenzia: The Marketing Project! • Durata: 1x1’38’’ • Direttore creativo: Interna Bottegacinema • Executive producer: Zoe Giudice • Regia: Bottegacinema • Fotografia: Computer grafica • Montaggio: Bottegacinema • Musica: Library • Post produzione: Bottegacinema • On air: luglio ‘19 4. Prodotto/Titolo: Bauknecht Natis Core Reload* • Cliente: Whirlpool • Agenzia: The Marketing Project! • Durata: 1x1’44’’ • Direttore creativo: The Marketing Project! • Executive producer: Tommaso Pratesi • Regia: Bottegacinema • Fotografia: Computer grafica • Montaggio: Bottegacinema • Musica: Library • Post produzione: Bottegacinema • On air: luglio ‘19 5. Prodotto/Titolo: Coop Macchina Caffè Fior Fiore* • Cliente: Coop • Agenzia: Vista • Durata: 1x50’’ • Direttore creativo: Vista • Executive producer: Zoe Giudice • Regia: Bottegacinema • Fotografia: Computer grafica • Montaggio: Bottegacinema • Musica: Library • Post produzione: Bottegacinema • On air: luglio ‘19 6. Prodotto/Titolo: Hotpoint Amelia Brand Council** • Cliente: Whirlpool • Agenzia: The Marketing Project! • Durata: 1x1’52’’ • Direttore creativo: The Marketing Project! • Executive producer: Tommaso Pratesi • Regia: Bottegacinema • Fotografia: Computer grafica • Montaggio: Bottegacinema • Musica: Library • Post produzione: Bottegacinema • On air: settembre ‘19 7. Prodotto/Titolo: WWF Tutela delle foreste ‘WWF Natale 2019’ • Cliente: WWF • Agenzia: Interna WWF • Durata: 1x30’’ • Direttore creativo: Paolo Marcellini • Executive producer: Tommaso Pratesi • Regia: Paolo Marcellini • Fotografia: Bottegacinema • Montaggio: Bottegacinema • Musica: Jingle Bells ed. Flippermusic • Post produzione: Bottegacinema • On air: dicembre ‘19 8. Prodotto/Titolo: Water heaters Yem 2019** • Cliente: Ariston Thermo • Agenzia: Interna Bottegacinema • Durata: 1x2’06’’ • Direttore creativo: Interna Bottegacinema • Executive producer: Tommaso Pratesi • Regia: Bottegacinema • Fotografia: Computer grafica • Montaggio: Bottegacinema • Musica: Library • Post produzione: Bottegacinema • On air: dicembre ‘19
* Film Corporate ** Branded Entertainment
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1. Prodotto/Titolo: Salsa Datterini Barilla • Cliente: Barilla G. e R. F.lli • Agenzia: Marimo • Durata: 1x15’’ • Direttore creativo: Paola Manfroni, Assunta Squitieri • Executive producer: Luca Orlando • Regia: Ago Panini • Fotografia: Paolo Caimi • Montaggio: Antonio Di Peppo • Musica: ‘Zorba The Greek’ di Mikis Theodorakis re-reconding di Quiet, Please! • Post produzione: Tex, Fonovideo • On air: giugno ‘19 2. Prodotto/Titolo: Ragù Barilla • Cliente: Barilla G. e R. F.lli • Agenzia: Marimo • Durata: 1x15’ • Direttore creativo: Paola Manfroni, Assunta Squitieri • Executive producer: Luca Orlando • Regia: Ago Panini • Fotografia: Paolo Caimi • Montaggio: Antonio Di Peppo • Musica: ‘Zorba The Greek’ di Mikis Theodorakis rereconding di Quiet, Please! • Post produzione: Tex, Fonovideo • On air: settembre ‘19 3. Prodotto/Titolo: Pasta Voiello Spaghetti scanalati ‘Monologo’ • Cliente: Barilla G. e R. F.lli • Agenzia: Nadler Larimer & Martinelli • Durata: 1x20’’ 1x30’’ • Direttore creativo: Dario Primache • Executive producer: Luca Orlando • Regia: Ago Panini • Fotografia: Marcello D’Apporto • Montaggio: Vilma Conte, Tex • Musica: di Vittorio Cosma, Music Production • Post produzione: Tex, Fonovideo • On air: settembre ‘19 4. Prodotto/Titolo: Mulino Bianco Fette biscottate ai cereali • Cliente: Barilla G. e R. F.lli • Agenzia: Wunderman Thompson • Durata: 1x15’’ • Direttore creativo: – • CCO: Sergio Rodriguez • Executive producer: Luca Orlando • Regia: Sergio Bosatra • Fotografia: Renato Alfarano • Montaggio: Roberto Pileri, Tex • Musica: di Fabrizio Campanelli, Candle Studio • Post produzione: Tex, Fonovideo • On air: giugno ‘19 5. Prodotto/Titolo: Harrys Pain de Mie Bio • Cliente: Harrys France • Agenzia: Herezie • Durata: 1x15’’ • Direttore creativo: Andrea Stillaci • Executive producer: Luca Orlando • Regia: Veronica Mengoli • Fotografia: Edoardo Emanuele • Montaggio: Luca Garavoglia • Musica: – • Post produzione: Tex, Octopus Production (Francia) • On air: giugno ‘19 6. Prodotto/Titolo: Harrys Pain de Mie Sans Sucres Ajoutés • Cliente: Harrys France • Agenzia: Herezie • Durata: 1x15’’ • Direttore creativo: Andrea Stillaci • Executive producer: Luca Orlando • Regia: Veronica Mengoli • Fotografia: Edoardo Emanuele • Montaggio: Luca Garavoglia • Musica: – • Post produzione: Tex, Octopus Production (Francia) • On air: giugno ‘19 7. Prodotto/Titolo: Esselunga ‘Istituzionale’ • Cliente: Esselunga • Agenzia: Armando Testa • Durata: 1x30’’ 1x40’’ • Direttore creativo esecutivo: Michele Mariani • Direttori creativi: Jacopo Morini, Michela Sartorio • Executive producer: Luca Orlando • Regia: Ago Panini • Fotografia: Paolo Caimi • Montaggio: Vilma Conte, Tex • Musica: ‘Che cosa c’è’, ed. Universal Music Italia • Post produzione: Tex, Quiet, Please! • On air: settembre ‘19 8. Prodotto/Titolo: Esselunga ‘E-Commerce’ • Cliente: Esselunga • Agenzia: Armando Testa • Durata: 1x30’’ • Direttore creativo esecutivo: Michele Mariani • Direttori creativi: Jacopo Morini, Michela Sartorio • Executive producer: Luca Orlando • Regia: Ago Panini • Fotografia: Paolo Caimi • Montaggio: Vilma Conte, Tex • Musica: ‘Che cosa c’è’, ed. Universal Music Italia • Post produzione: Tex, Quiet, Please! • On air: ottobre ‘19 9. Prodotto/Titolo: Crema Pan di Stelle ‘Eclissi’ • Cliente: Barilla G. e R. F.lli • Agenzia: Armando Testa • Durata: 2x30’’ • Direttore creativo: Michela Sartorio, Monica Pirocca • Executive producer: Liza Fisher Foresi • Regia: Matteo Sironi (live), Vittorio Sacco (food) • Fotografia: Paolo Caimi (live) • Montaggio: Vilma Conte, Tex • Musica: ‘A million dreams’ di Alexandra Porat • Post produzione: Tex, Fonovideo, Margherita Premuroso Animazione • On air: settembre ‘19 10. Prodotto/Titolo: Barrette Grancereale ‘Mandorle e mirtilli rossi’ • Cliente: Barilla G. e R. F.lli • Agenzia: Marimo • Durata: 1x15’’ • Direttori creativi: Paola Manfroni, Assunta Squitieri • Executive producer: Luca Orlando • Regia: Veronica Mengoli (live), DADA (food) • Fotografia: Marco Bassano • Montaggio: Vilma Conte, Tex • Musica: di Ferdinando Arnò, Quiet, Please! • Post produzione: Tex, Quiet, Please! • On air: ottobre ‘19
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11. Prodotto/Titolo: Barrette Grancereale ‘Nocciole e cioccolato fondente’ • Cliente: Barilla G. e R. F.lli • Agenzia: Marimo • Durata: 1x15’’ • Direttore creativo: Paola Manfroni, Assunta Squitieri • Executive producer: Luca Orlando • Regia: Veronica Mengoli (live), DADA (food) • Fotografia: Marco Bassano • Montaggio: Vilma Conte, Tex • Musica: di Ferdinando Arnò, Quiet, Please! • Post produzione: Tex, Quiet, Please! • On air: ottobre ‘19 12. Prodotto/Titolo: UnipolSai – Sempre un passo avanti ‘Unibox Auto’ • Cliente: UnipolSai Assicurazioni • Agenzia: BAM • Durata: 1x15’’ 1x30’’ • Direttori creativi: Dario Alesani, Umberto Mauri • Executive producer: Luca Orlando • Regia: Matteo Pellegrini • Fotografia: Paolo Caimi • Montaggio: Stuart Greenwald • Musica: ‘Whatever it takes’, Imagine Dragons • Post produzione: Tex, Sample • On air: settembre ‘19 13. Prodotto/Titolo: UnipolSai – Sempre un passo avanti ‘APP’ • Cliente: UnipolSai Assicurazioni • Agenzia: BAM • Durata: 1x15’’ 1x30’’ • Direttore creativo: Dario Alesani, Umberto Mauri • Executive producer: Luca Orlando • Regia: Matteo Pellegrini • Fotografia: Paolo Caimi • Montaggio: Stuart Greenwald • Musica: ‘Whatever it takes’, Imagine Dragons • Post produzione: Tex, Sample • On air: settembre ‘19 14. Prodotto/Titolo: Mulino Bianco Panbauletto integrale ‘Il gusto della sostenibilità’ • Cliente: Barilla G. e R. F.lli • Agenzia: Wunderman Thompson • Durata: 1x30’’ • Direttore creativo: Francesco Epifani • CCO: Sergio Rodriguez • Executive producer: Luca Orlando • Regia: Eric Will • Fotografia: Maher Maleh • Montaggio: Eric Will • Musica: di Fabrizio Campanelli, Candle Studio • Post produzione: Juice (Polonia), Fonovideo • On air: novembre ‘19 15. Prodotto/Titolo: Crema Pan di Stelle ‘Follow the star!’ • Cliente: Barilla G. e R. F.lli • Agenzia: Armando Testa • Durata: 1x20’’ • Direttori creativi: Michela Sartorio, Monica Pirocca • Executive producer: Liza Fisher Foresi • Regia: Matteo Sironi (live), Vittorio Sacco (food) • Fotografia: Paolo Caimi (live) • Montaggio: Roberto Pileri, Tex • Musica: ‘A million dreams’ di A. Porat, arrangiamento di Human Touch • Post produzione: Tex, Fonovideo, Margherita Premuroso Animazione • On air: dicembre ‘19
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16. Prodotto/Titolo: Mulino Bianco Promo Kids ‘Monopattino’ • Cliente: Barilla G. e R. F.lli • Agenzia: Wunderman Thompson • Durata: 1x15’’ • Direttore creativo: – • CCO: Sergio Rodriguez • Executive producer: Luca Orlando • Regia: Veronica Mengoli • Fotografia: Edoardo Bolli • Montaggio: Roberto Pileri, Tex • Musica: – • Post produzione: Tex, Fonovideo • On air: agosto ‘19 17. Prodotto/Titolo: Mulino Bianco Baiocchi ‘Il mulino che verrà’ • Cliente: Barilla G. e R. F.lli • Agenzia: Wunderman Thompson • Durata: 1x15’’ • Direttore creativo: – • CCO: Sergio Rodriguez • Executive producer: Luca Orlando • Regia: Veronica Mengoli • Fotografia: Edoardo Emanuele • Montaggio: Roberto Pileri, Tex • Musica: di Fabrizio Campanelli, Candle Studio • Post produzione: Tex, Fonovideo • On air: settembre ‘19 18. Prodotto/Titolo: Mulino Bianco Pagnotelle ‘Il mulino che verrà’ • Cliente: Barilla G. e R. F.lli • Agenzia: Wunderman Thompson • Durata: 1x15’’ • Direttore creativo: – • CCO: Sergio Rodriguez • Executive producer: Luca Orlando • Regia: Veronica Mengoli • Fotografia: Edoardo Emanuele • Montaggio: Roberto Pileri, Tex • Musica: di Fabrizio Campanelli, Candle Studio • Post produzione: Tex, Fonovideo • On air: settembre ‘19 19. Prodotto/Titolo: Mulino Bianco Granbauletto rustico ‘Il mulino che verrà’ • Cliente: Barilla G. e R. F.lli • Agenzia: Wunderman Thompson • Durata: 1x15’’ • Direttore creativo: – • CCO: Sergio Rodriguez • Executive producer: Luca Orlando • Regia: Veronica Mengoli • Fotografia: Edoardo Emanuele • Montaggio: Roberto Pileri, Tex • Musica: di Fabrizio Campanelli, Candle Studio • Post produzione: Tex, Fonovideo • On air: settembre ‘19
DON’T MOVIE
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1. Prodotto/Titolo: #Marediplastica • Cliente: Padania Acque • Agenzia: – • Durata: 1x1’30’’ • Direttore creativo: Fabio Garofalo • Executive producer: Vita Filardo, Jacopo Santambrogio • Regia: Fabio Garofalo • Fotografia: – • Montaggio: Giacomo Bolzani • Musica: – • Post produzione: Don’t Movie • On air: giugno ‘19 2. Prodotto/Titolo: ‘The Driving Fjona’* • Cliente: TechPrincess • Agenzia: – • Durata: 1x3’ • Direttore creativo: Matteo Fossati • Executive producer: Vita Filardo • Regia: Fabio Garofalo • Fotografia: Jacopo Santambrogio • Montaggio: Giacomo Bolzani • Musica: – • Post produzione: Don’t Movie • On air: dicembre ‘19 3. Prodotto/Titolo: ‘La Scala Under30’ • Cliente: Intesa San Paolo • Agenzia: AKQA • Durata: 1x2’30’’ • Direttore creativo: – • Executive producer: Vita Filardo • Regia: Mattia Rosa • Fotografia: – • Montaggio: Mattia Rosa • Musica: – • Post produzione: Don’t Movie • On air: dicembre ‘19 4. Prodotto/Titolo: Homix • Cliente: Enel X • Agenzia: Fosbury Adv • Durata: 9x30’’ 9x45’’ • Direttore creativo: – • Executive producer: Vita Filardo • Regia: Fabio Garofalo • Fotografia: Jacopo Santambrogio • Montaggio: Don’t Movie • Musica: – • Post produzione: Don’t Movie • On air: novembre ‘19 5. Prodotto/Titolo: ‘#IoStrappoDaSola’ • Cliente: Veet • Agenzia: KettyDo+ • Durata: 1x36’’ 4x15’’ • Direttore creativo: – • Executive producer: Luca Cetro, Vita Filardo • Regia: Fabio Garofalo • Fotografia: Jacopo Santambrogio • Montaggio: Don’t Movie • Musica: – • Post produzione: Don’t Movie • On air: maggio ‘19
* Virali
FILMGOOD
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1. Prodotto/Titolo: Radio Monte Carlo ‘Perfume’ • Cliente: RMC Italia • Agenzia: Lorenzo Marini Group • Durata: 1x30’’ • Direttore creativo: Lorenzo Marini • Executive producer: Pierangelo Spina • Regia: Dario Piana • Fotografia: Stefano Morcaldo • Montaggio: Marco Battiloro • Musica: Dardust • Post produzione: Animo • On air: ottobre ‘19 2. Prodotto/Titolo: Maschio ‘Stappa un Sorriso’ • Cliente: Cantine Riunite & CIV • Agenzia: FAB La Fabbrica Creativa • Durata: 1x30’’ • Direttore creativo: Valerio Le Moli • Executive producer: Pierangelo Spina • Regia: Federico Cambria • Fotografia: Alessandro Dominici • Montaggio: Mattia Seregni • Musica: Library • Post produzione: – • On air: dicembre ‘19 3. Prodotto/Titolo: Febal ‘Selfie’ • Cliente: Colombini • Agenzia: Lorenzo Marini Group • Durata: 1x60’’ • Direttore creativo: Lorenzo Marini • Executive producer: Pierangelo Spina • Regia: Dario Piana • Fotografia: Stefano Morcaldo • Montaggio: Cecilia Falsone • Musica: Parodia ‘Una volta Ancora’ di Fred De Palma rifatta da Bottega del suono • Post produzione: Exchanges • On air: dicembre ‘19 4. Prodotto/Titolo: Beghelli ‘SalvaLaVita Baby’ • Cliente: Beghelli • Agenzia: Max information • Durata: 1x30’’ • Direttore creativo: Dario Anania • Executive producer: Pierangelo Spina • Regia: Igor Borghi • Fotografia: Gigi Martinucci • Montaggio: Lorenzo Colugnati • Musica: Alessandro Ciani ‘Breathe’ • Post produzione: Free U • On air: dicembre ‘19
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PRODUZIONI 2° SEMESTRE 2019
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PRODUZIONI 2° SEMESTRE 2019
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5. Prodotto/Titolo: Amica Chips... is back ‘500 gr’ • Cliente: Amica Chips • Agenzia: FAB La Fabbrica creativa • Durata: 1x30’’ • Direttore creativo: Valerio Le Moli, Giulio Frittaion • Executive producer: Pierangelo Spina, Renato Biancardi • Regia: Matteo Sironi • Fotografia: Pedro del Rey • Montaggio: Leonardo Alberto Moschetta • Musica: – • Post produzione: Free U • On air: dicembre ‘19 6. Prodotto/Titolo: Tavernello ‘Stappate’ • Cliente: Caviro • Agenzia: Lorenzo Marini Group • Durata: 1x30’’ • Direttore creativo: Lorenzo Marini • Executive producer: Pierangelo Spina • Regia: Lorenzo Marini • Fotografia: Stefano Morcaldo • Montaggio: Leonardo Alberto Moschetta • Musica: Peperoncino Studio ‘Flauto magico’ di Mozart (Cover) • Post produzione: Free U • On air: luglio ‘19
FILMMASTER PRODUCTION
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1. Prodotto/Titolo: Yovis • Cliente: Alfasigma • Agenzia: J. Walter Thompson • Durata: 4x06’’ 1x15’’ 1x20’’, Spagna 1x10’’ 1x15’’ • Direttore creativo: – • Executive producer: Fabrizio Razza • Regia: Paolo Monico • Fotografia: Emanuele Zarlenga • Montaggio: Marco Ferrara • Musica: Parco Suoni • Post produzione: Post:Atomic • On air: novembre ‘19 2. Prodotto/Titolo: Polaroid • Cliente: Polaroid • Agenzia: Grey • Durata: 1x30’’ • Direttore creativo: – • Executive producer: Filmmini • Regia: Nysu • Fotografia: Luca Costantini • Montaggio: Fornaciari • Musica: – • Post produzione: you_are • On air: 2020 3. Prodotto/Titolo: Allianz ‘Elfi’ • Cliente: Allianz • Agenzia: – • Durata: 1x60’’ • Direttore creativo: – • Executive producer: Andrea Ciarla • Regia: Roberto Badò • Fotografia: Alessio Viola • Montaggio: Alice Baragetti • Musica: – • Post produzione: Toboga • On air: dicembre ‘19 4. Prodotto/Titolo: Banco BPM ‘Straordinario’ • Cliente: Banco BPM • Agenzia: The Van Group • Durata: 1x15’’ 1x30’’ 1x45’’ • Direttore creativo: – • Executive producer: Michela Gabelli • Regia: Roberto Badò • Fotografia: Alessio Viola • Montaggio: Vilma Conte • Musica: Library • Post produzione: Videozone • On air: dicembre ‘19 5. Prodotto/Titolo: Virgin Vai Campagna 2020 ‘Liberi’ • Cliente: Virgin • Agenzia: Young & Rubicam • Durata: 1x30’’ +rid 15’’ +rid 6’’ • Direttore creativo: – • Executive producer: Michela Gabelli • Regia: Mattia Molinari • Fotografia: Guido Mazzoni • Montaggio: Pier Paolo Moro • Musica: Library • Post produzione: Filmmaster Production • On air: dicembre ‘19 6. Prodotto/Titolo: Virgin ‘Revolution’ • Cliente: Virgin • Agenzia: Young & Rubicam • Durata: 1x30’’ 1x45’’ +rid 15’’ +rid 6’’ • Direttore creativo: – • Executive producer: Michela Gabelli • Regia: Mattia Molinari • Fotografia: Tommaso Terigi • Montaggio: Pier Paolo Moro • Musica: Library • Post produzione: Filmmaster Production • On air: dicembre ‘19 7. Prodotto/Titolo: I Provenzali • Cliente: Mirato • Agenzia: – • Durata: 2x10’’ 1x15’’ 1x30’’ • Direttore creativo: – • Executive producer: Michela Gabelli • Regia: Paolo Ameli • Fotografia: Paolo Ameli • Montaggio: Alice Baragetti • Musica: – • Post produzione: Toboga • On air: settembre ‘19 8. Prodotto/Titolo: Tachinotte ‘Letto Affollato’ • Cliente: Angelini • Agenzia: Armando Testa • Durata: 1x10’’ 1x15’’ 1x20’’ • Direttore creativo: – • Executive producer: Michela Gabelli • Regia: Dario Piana • Fotografia: Stefano Morcaldo • Montaggio: Alice Baragetti • Musica: – • Post produzione: EDI • On air: gennaio ‘20 9. Prodotto/Titolo: Amadori • Cliente: Amadori • Agenzia: Young & Rubicam • Durata: – • Direttore creativo: – • Executive producer: Michela Gabelli • Regia: Augusto De Fraga • Fotografia: André Szankowski • Montaggio: evidence Bubble/Alice Baragetti • Musica: – • Post produzione: Post:Atomic • On air: febbraio ‘20 10. Prodotto/Titolo: Gillette Skinguard ‘Steam’ • Cliente: Procter & Gamble • Agenzia: J. Walter Thompson • Durata: 1x03’’ 1x06’’ 1x15’’ 1x20’’ • Direttore creativo: – • Executive producer: Fabrizio Razza • Regia: John O’Hagan • Fotografia: Luca Costantini • Montaggio: Stuart Greenwald • Musica: – • Post produzione: Post:Atomic • On air: febbraio ‘19 11. Prodotto/Titolo: Gillette Skinguard ‘Paper’ • Cliente: Procter & Gamble • Agenzia: J. Walter Thompson • Durata:1x03’’ 1x06’’ 1x20’’ 1x30’’ • Direttore creativo: – • Executive producer: Fabrizio Razza • Regia: John O’Hagan • Fotografia: Luca Costantini • Montaggio: Stuart Greenwald • Musica: – • Post produzione: Post:Atomic • On air: febbraio ‘19
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12. Prodotto/Titolo: Gillette Skinguard ‘Aloe’ • Cliente: Procter & Gamble • Agenzia: J. Walter Thompson • Durata: 1x03’’ 1x06’’ 1x15’’ 1x20’’ • Direttore creativo: – • Executive producer: Fabrizio Razza • Regia: John O’Hagan • Fotografia: Luca Costantini • Montaggio: Stuart Greenwald • Musica: – • Post produzione: Post:Atomic • On air: febbraio ‘19 13. Prodotto/Titolo: Morando 2019 • Cliente: – • Agenzia: – • Durata: – • Direttore creativo: – • Executive producer: Michela Gabelli • Regia: Sergio Bosatra • Fotografia: Sergio Bosatra • Montaggio: Alice Baragetti • Musica: – • Post produzione: UVC • On air: gennaio ‘20 14. Prodotto/Titolo: Tantum Verde ‘Naso Chiuso’ • Cliente: – • Agenzia: Armando Testa • Durata: 1x20’’ + rid. • Direttore creativo: – • Executive producer: Michela Gabelli • Regia: Matteo Pellegrini • Fotografia: Guido Mazzoni • Montaggio: Stuart Greenwald • Musica: – • Post produzione: – • On air: novembre ‘19 15. Prodotto/Titolo: Vodafone Ferroli ‘Forza Vendite Ferroli’ • Cliente: Vodafone • Agenzia: DLV BBDO • Durata: 1x30’’ • Direttore creativo: – • Executive producer: Andrea Ciarla • Regia: Alessio Fava • Fotografia: Alessandro Dominici • Montaggio: you_are • Musica: – • Post produzione: you_are • On air: gennaio ‘20
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16. Prodotto/Titolo: Vodafone Ferroli ‘Commercial’ • Cliente: Vodafone • Agenzia: DLV BBDO • Durata: 1x60’’ • Direttore creativo: – • Executive producer: Andrea Ciarla • Regia: Alessio Fava • Fotografia: Alessandro Dominici • Montaggio: you_are • Musica: – • Post produzione: you_are • On air: gennaio ‘20 17. Prodotto/Titolo: Vodafone Business ‘Soho Avvocato’ • Cliente: Vodafone • Agenzia: DLV BBDO • Durata: 1x30’’ • Direttore creativo: – • Executive producer: Andrea Ciarla • Regia: Carlo Sigon • Fotografia: Davide Crippa • Montaggio: you_are • Musica: – • Post produzione: you_are • On air: novembre ‘19 18. Prodotto/Titolo: Vodafone Business ‘Soho Ristorante’ • Cliente: Vodafone • Agenzia: DLV BBDO • Durata: 1x30’’ • Direttore creativo: – • Executive producer: Andrea Ciarla • Regia: Carlo Sigon • Fotografia: Davide Crippa • Montaggio: you_are • Musica: – • Post produzione: you_are • On air: novembre ‘19 19. Prodotto/Titolo: Vodafone Business ‘Soho Salone Bellezza’ • Cliente: Vodafone • Agenzia: DLV BBDO • Durata: 1x30’’ • Direttore creativo: – • Executive producer: Andrea Ciarla • Regia: Carlo Sigon • Fotografia: Davide Crippa • Montaggio: you_are • Musica: – • Post produzione: you_are • On air: novembre ‘19 20. Prodotto/Titolo: Joom • Cliente: – • Agenzia: – • Durata: 3x30’’ • Direttore creativo: – • Executive producer: Fabrizio Razza • Regia: Nick&Sune • Fotografia: Maroni/Osborne • Montaggio: Pier Paolo Moro • Musica: – • Post produzione: Frame • On air: dicembre ‘19 21. Prodotto/Titolo: Fracomina • Cliente: Fracomina • Agenzia: Medias Italia • Durata: 1x15’’ 1x30’’ 1x60’’ • Direttore creativo: – • Executive producer: Andrea Ciarla • Regia: Federico Brugia • Fotografia: Emanuele Zarlenga • Montaggio: Marco Bonini • Musica: – • Post produzione: BAND • On air: febbraio ‘20
H7-25 STUDIO
1 1. Prodotto/Titolo: Parmareggio 30 Mesi ‘Museo’ • Cliente: Parmareggio • Agenzia: M&C Saatchi • Durata: 1x30’’ • Direttore creativo: Luca Scotto di Carlo, Vincenzo Gasbarro • Executive producer: Giulio Leoni • Regia: KCTOO • Fotografia: H7-25 Studio • Montaggio: H7-25 Studio • Musica: Human Touch Music • Post produzione: H7-25 Studio • On air: ottobre ‘19
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1. Prodotto/Titolo: Abarth ‘Let’s play forever’ • Cliente: FCA • Agenzia: Indipendent Ideas • Durata: 1x15’’ 1x25’’+5’’ 1x60’’ 1x77’’ • Direttore creativo: Erick Loi • Executive producer: Cesare Fracca • Regia: Alessio Fava • Fotografia: Alessandro Pavoni • Montaggio: Massimo Magnetti • Musica: Flavio Ibba, Marco Gualdi, Red Rose Productions • Post produzione: Toboga • On air: ottobre ‘19 2. Prodotto/Titolo: Nutella ‘Nutella Gemella’ • Cliente: Ferrero • Agenzia: Ogilvy Milano • Durata: 1x20’’ 1x30’’ • Direttore creativo: Giuseppe Mastromatteo • Executive producer: Cesare Fracca • Regia: Maki Gherzi • Fotografia: Luca Costantini • Montaggio: Vilma Conte • Musica: – • Post produzione: Post:Atomic • On air: ottobre ‘19 3. Prodotto/Titolo: Nescafé Dolce Gusto • Cliente: Nescafé • Agenzia: – • Durata: – • Direttore creativo: – • Executive producer: Cesare Fracca • Regia: William9 • Fotografia: Davide Artusi • Montaggio: – • Musica: – • Post produzione: Sedici:9 • On air: – 4. Prodotto/Titolo: Samsung ‘Grazie’ • Cliente: Samsung • Agenzia: Cheil • Durata: 1x05’’ 2x25’’ • Direttore creativo: Davide Mancosu • Executive producer: Francesco Levizzani • Regia: Tommaso Pitta • Fotografia: Fabio Casati • Montaggio: Francesco Baiocchi • Musica: Kero Herning • Post produzione: Moviefarm • On air: dicembre ‘19 – gennaio ‘20 5. Prodotto/Titolo: Comparasemplice.it ‘Formula’ • Cliente: Cloud Care • Agenzia: The Beef/Creative Media Factory • Durata: 1x30’’ • Direttore creativo: – • Executive producer: Cesare Fracca • Regia: Paolo Tonoli • Fotografia: Edoardo Emanuele • Montaggio: Paolo Tonoli • Musica: Human Touch • Post produzione: Toboga, Sample • On air: dicembre ‘19 6. Prodotto/Titolo: Idea Bellezza • Cliente: Idea Bellezza • Agenzia: Turnè ADV • Durata: 1x30’’ 1x60’’ • Direttore creativo: – • Executive producer: Cesare Fracca • Regia: Gaetano Vaudio • Fotografia: – • Montaggio: – • Musica: – • Post produzione: – • On air: – 7. Prodotto/Titolo: Kaspersky* • Cliente: Kaspersky • Agenzia: E3 Online • Durata: – • Direttore creativo: Luca Comino • Executive producer: Pierandrea Saviolo • Regia: Max Mellano • Fotografia: Francesco Marullo • Montaggio: – • Musica: Library • Post produzione: – • On air: ottobre ‘19
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PRODUZIONI 2° SEMESTRE 2019
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PRODUZIONI 2° SEMESTRE 2019
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HAPPYCENTRO
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1. Prodotto/Titolo: Cities • Cliente: Hogan • Agenzia: Happycentro • Durata: 1x18’’ • Direttore creativo: Federico Galvani • Executive producer: Federico Padovani • Regia: Federico Galvani • Fotografia: Federico Padovani • Montaggio: – • Musica: – • Post produzione: – • On air: ottobre ‘19 2. Prodotto/Titolo: Wonderlands • Cliente: Hogan • Agenzia: Happycentro • Durata: 1x50’’ • Direttore creativo: Federico Galvani • Executive producer: Federico Padovani • Regia: Federico Galvani • Fotografia: Federico Padovani • Montaggio: – • Musica: – • Post produzione: Nicholas Bertini • On air: novembre ‘19 3. Prodotto/Titolo: Chapters* • Cliente: Delvaux • Agenzia: Happycentro • Durata: 4x30’’ • Direttore creativo: Federico Galvani • Executive producer: Federico Padovani • Regia: Federico Galvani • Fotografia: Federico Padovani • Montaggio: – • Musica: – • Post produzione: Nicholas Bertini • On air: dicembre ‘19
* Film Corporate
LITTLE BULL
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1. Prodotto/Titolo: Infasil ‘Codino’ • Cliente: ACRAF • Agenzia: Armando Testa • Durata: – • Direttore creativo: Piero Reinerio • Executive producer: Gianarmando Testa • Regia: Max Gatti • Fotografia: Max Gatti • Montaggio: Mirko Berti • Musica: ‘High or Low’ di Dominik Schwarzer • Post produzione: Little Bull • On air: luglio ‘19 2. Prodotto/Titolo: Lines Specialist ‘Codino’ • Cliente: Fater • Agenzia: Armando Testa • Durata: – • Direttore creativo: Piero Reinerio • Executive producer: Gianarmando Testa • Regia: Max Gatti • Fotografia: Max Gatti • Montaggio: Luca Storero • Musica: ‘You are Free’ di Ian Janco Gillberg, Randall Breneman, Jake Field • Post produzione: Little Bull • On air: agosto ‘19 3. Prodotto/Titolo: Bionike ‘Shine on’ • Cliente: Sodalis • Agenzia: Armando Testa • Durata: – • Direttore creativo: Michele Mariani • Executive producer: Gianarmando Testa • Regia: Augusto Storero • Fotografia: – • Montaggio: Magoga • Musica: ‘Palo Alto’ di Origami Pigeon • Post produzione: Magoga • On air: dicembre ‘19 4. Prodotto/Titolo: Costa d’Oro (Francia) ‘Dream Team’ • Cliente: Costa d’Oro • Agenzia: Armando Testa • Durata: – • Direttori creativi: Federico Bonenti, Andrea Lantelme • Executive producer: Gianarmando Testa • Regia: Federico Brugia • Fotografia: Davide Crippa • Montaggio: Luca Storero • Musica: ‘National Anthem Italy’ di Mameli • Post produzione: BAND • On air: agosto ‘19 5. Prodotto/Titolo: Esselunga ‘Natale’ • Cliente: Esselunga • Agenzia: Armando Testa • Durata: – • Direttore creativo: Michele Mariani • Executive producer: Gianarmando Testa • Regia: Federico Brugia • Fotografia: Marcello D’Apporto • Montaggio: Vilma Conte • Musica: ‘Che Cosa C’è’, cover Operà Music • Post produzione: BAND • On air: dicembre ‘19 6. Prodotto/Titolo: Esselunga ‘Corporate’ • Cliente: Esselunga • Agenzia: Armando Testa • Durata: – • Direttore creativo: Michele Mariani • Executive producer: Gianarmando Testa • Regia: Augusto Storero • Fotografia: Martino Pellion • Montaggio: Augusto Storero • Musica: ‘E.motions’ di Philip Abussi • Post produzione: Little Bull • On air: dicembre ‘19 7. Prodotto/Titolo: FAI ‘Giornate d’autunno’ • Cliente: FAI • Agenzia: Armando Testa • Durata: – • Direttore creativo: Michele Mariani • Executive producer: Gianarmando Testa • Regia: Augusto Storero • Fotografia: Federico Torres • Montaggio: Luca Storero • Musica: Bach, Brandenburg Concerto N° 3 in G (1st Movement) • Post produzione: Little Bull • On air: settembre ‘19 8. Prodotto/Titolo: Lancia Ypsilon ‘Monogram’ • Cliente: FCA • Agenzia: Armando Testa • Durata: – • Direttore creativo: Raffaele Balducci • Executive producer: Gianarmando Testa • Regia: Federico Brugia • Fotografia: Marcello D’Apporto • Montaggio: Miriam Macrì • Musica: ‘Paint it Black’, cover di Flavio Ibba • Post produzione: BAND • On air: ottobre ‘19
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9. Prodotto/Titolo: MediaWorld ‘Natale’ • Cliente: MediaMarkt • Agenzia: Armando Testa • Durata: – • Direttore creativo: Georgia Ferraro, Nicola Cellemme • Executive producer: Gianarmando Testa • Regia: Marco Missano • Fotografia: Stefano Usberghi • Montaggio: Miriam Macrì • Musica: ‘What a Wonderful World’, cover di Philip Abussi • Post produzione: Little Bull, BAND • On air: dicembre ‘19
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10. Prodotto/Titolo: Momenact Compì ‘Tecnologia Liquida’ • Cliente: ACRAF • Agenzia: Armando Testa • Durata: – • Direttore creativo: Piero Reinerio • Executive producer: Gianarmando Testa • Regia: Franco Tassi • Fotografia: Alessandro Dominici • Montaggio: Franco Tassi • Musica: ‘Origina Theme’ di Mario Saroglia • Post produzione: Tax Free Film • On air: settembre ‘19 11. Prodotto/Titolo: Pampers ‘Naturello’ • Cliente: Fater • Agenzia: Armando Testa • Durata: – • Direttore creativo: Piero Reinerio • Executive producer: Gianarmando Testa • Regia: midivertounmondo • Fotografia: midivertounmondo • Montaggio: Magoga • Musica: ‘A Quiet Extraordinary Tale’ di Richard Canavan • Post produzione: Magoga • On air: luglio ‘19 12. Prodotto/Titolo: Ventis ‘È tutto da vivere’ • Cliente: Ventis • Agenzia: Armando Testa • Durata: – • Direttore creativo: Vincenzo Celli • Executive producer: Gianarmando Testa • Regia: – • Fotografia: – • Montaggio: Mirko Berti • Musica: ‘Summertime’ di Jess Penner • Post produzione: Little Bull • On air: ottobre ‘19 13. Prodotto/Titolo: Yamaha ‘Tricity’ • Cliente: Yamaha • Agenzia: Armando Testa • Durata: – • Direttore creativo: Nicola Cellemme • Executive producer: Gianarmando Testa • Regia: Edoardo Lugari • Fotografia: Luca Esposito • Montaggio: Luca Storero • Musica: Musiche originali di Human Touch Music • Post produzione: Little Bull • On air: ottobre ‘19 14. Prodotto/Titolo: Yamaha ‘Tracer’ • Cliente: Yamaha • Agenzia: Armando Testa • Durata: – • Direttore creativo: Nicola Cellemme • Executive producer: Gianarmando Testa • Regia: Edoardo Lugari • Fotografia: Luca Esposito • Montaggio: Corrado Marengo • Musica: Musiche originali di Human Touch Music • Post produzione: Little Bull • On air: ottobre ‘19 15. Prodotto/Titolo: Yamaha ‘TMax’ • Cliente: Yamaha • Agenzia: Armando Testa • Durata: – • Direttore creativo: Nicola Cellemme • Executive producer: Gianarmando Testa • Regia: Edoardo Lugari • Fotografia: Luca Esposito • Montaggio: Luca Storero • Musica: Musiche originali di Human Touch Music • Post produzione: Little Bull • On air: ottobre ‘19 16. Prodotto/Titolo: Yamaha ‘EICMA’ • Cliente: Yamaha • Agenzia: Armando Testa • Durata: – • Direttore creativo: Nicola Cellemme • Executive producer: Gianarmando Testa • Regia: Augusto Storero • Fotografia: Martino Pellion • Montaggio: Mirko Berti • Musica: ‘Speed and Adrenaline’ di Paverl Yudin • Post produzione: Little Bull • On air: novembre ‘19
MERCURIO GP
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1. Prodotto/Titolo: Buondì ‘Enza’ • Cliente: Motta • Agenzia: Connexia • Durata: 8x15’’ • Direttore creativo: Riccardo Catagnano, Adriano Aricò • Executive producer: Luca Fanfani • Regia: Nano Tidone • Fotografia: Marcello Dapporto • Montaggio: Davide Mauti • Musica: – • Post produzione: apple mint • On air: settembre ‘19 2. Prodotto/Titolo: Renault Clio ‘RS – Daniel Riciardo’ • Cliente: Renault • Agenzia: Publicis • Durata: 1x30’’ • Direttore creativo: Stefano Battistelli • Executive producer: Luca Fanfani • Regia: Augusto Zapiola • Fotografia: Nilkolai Brunel • Montaggio: Marco Ferrara • Musica: Sizzer • Post produzione: Prodigious • On air: novembre ‘19 3. Prodotto/Titolo: Costa Crociere ‘Costa Diamante’ • Cliente: Costa Crociere • Agenzia: Y&R • Durata: 1x2’20’’ • Direttore creativo: Cecilia Moro • Executive producer: Luca Fanfani • Regia: Maria Guidone • Fotografia: Edoardo Bolli • Montaggio: Romina Bagatin • Musica: Guido Smider • Post produzione: Post:Atomic • On air: novembre ‘19 4. Prodotto/Titolo: Costa Crociere ‘Costa Diamante’ • Cliente: Costa Crociere • Agenzia: Y&R • Durata: – • Direttore creativo: Cecilia Moro • Executive producer: Luca Fanfani • Regia: Bendo • Fotografia: Bendo • Montaggio: Eleonora Cao • Musica: – • Post produzione: – • On air: – 5. Prodotto/Titolo: Fuze Tea ‘The Game’ • Cliente: Coca Cola • Agenzia: Publicis • Durata: 1x15’’ 1x30’’ • Direttore creativo: Davide Boscacci • Executive producer: Luca Fanfani • Regia: Irv Blitz • Fotografia: Irv Blitz • Montaggio: Marcello Sanna • Musica: – • Post produzione: Prodigious • On air: dicembre ‘19 6. Prodotto/Titolo: Promo FIAT e Lancia ‘Ansia’ • Cliente: FCA • Agenzia: Leo Burnett • Durata: 3x15’’ 3x30’’ • Direttore creativo: Francesco Martini • Executive producer: Luca Fanfani • Regia: Augusto Zapiola • Fotografia: Marcello Dapporto • Montaggio: Marco Ferrara • Musica: – • Post produzione: Proxima • On air: settembre ‘19 7. Prodotto/Titolo: Lines Specialist ‘Lines Pants’ • Cliente: Fater • Agenzia: Armando Testa Torino • Durata: 1x20’’ 1x30’’ • Direttore creativo: Monica Barbalonga, Mariarosa Galleano • Executive producer: Francesco Pistorio • Regia: Laura Chiossone • Fotografia: Alessandro Bolzoni • Montaggio: Walter Marocchi • Musica: – • Post produzione: Animo • On air: dicembre ‘19 8. Prodotto/Titolo: Allianz ‘Gli Imprevisti’ • Cliente: Allianz • Agenzia: Ogilvy • Durata: 1x30’’ • Direttore creativo: Giuseppe Mastromatteo • Executive producer: Francesco Pistorio • Regia: Ago Panini • Fotografia: Paolo Caimi • Montaggio: Antonio Di Peppo • Musica: ‘Have a nice day’ • Post produzione: BAND • On air: ottobre ‘19 9. Prodotto/Titolo: Multicentrum ‘Up side down’ • Cliente: Pfizer • Agenzia: TBWA • Durata: 1x15’’ 1x20’’ 1x30’’ • Direttore creativo: Gina Ridenti • Executive producer: Francesco Pistorio • Regia: Enrico Mazzanti • Fotografia: Luigi Zoner • Montaggio: Marcello Sanna • Musica: – • Post produzione: Exchanges Vfx • On air: dicembre ‘19
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10. Prodotto/Titolo: Casa.it ‘Campagna 2019’ • Cliente: Casa.it • Agenzia: Ogilvy • Durata: 2x15’’ 2x30’’ • Direttore creativo: Giuseppe Mastromatteo • Executive producer: Francesco Pistorio • Regia: Maki Gherzi • Fotografia: Giacomo Frittelli • Montaggio: Eleonora Cao • Musica: – • Post produzione: Post:Atomic • On air: settembre ‘19
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PRODUZIONI 2° SEMESTRE 2019
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11. Prodotto/Titolo: United • Cliente: Mediamond • Agenzia: casiraghi greco& • Durata: 1x30’’ • Direttore creativo: Cesare Casiraghi • Executive producer: Francesco Pistorio • Regia: Mattia Molinari • Fotografia: Tommaso Teriggi • Montaggio: Eleonora Cao • Musica: – • Post produzione: Exchanges Vfx • On air: gennaio ‘19 12. Prodotto/Titolo: Butterfinger ‘Halloween’ • Cliente: Ferrero • Agenzia: Pubbliregia • Durata: 1x15’’ • Direttore creativo: Daniele Ricci • Executive producer: Debora Magnavacca • Regia: Zach Math • Fotografia: Marcello Dapporto • Montaggio: Eleonora Cao • Musica: – • Post produzione: Exchanges Vfx • On air: ottobre ‘19 13. Prodotto/Titolo: Averna • Cliente: Campari Group • Agenzia: Wunderman Thompson • Durata: 1x15’’ 1x30’’ 1x45’’ • Direttore creativo: Sergio Rodriguez, Francesco Epifani • Executive producer: Debora Magnavacca • Regia: Greg Ohrel, Piero Messina • Fotografia: Daria D’Antonio • Montaggio: Matteo Motzo, Eleonora Cao • Musica: Sizzer • Post produzione: Post:Atomic • On air: marzo ‘20 14. Prodotto/Titolo: Skittles ‘Taste the raimbow, follow the raimbow’ • Cliente: Mars Italia • Agenzia: DLV BBDO • Durata: 1x20’’ • Direttore creativo: Giulia Ricciardi • Executive producer: Debora Magnavacca • Regia: Simone Rovellini • Fotografia: Emanuele Merstriner • Montaggio: Eleonora Cao • Musica: – • Post produzione: you_are • On air: novembre ‘19 15. Prodotto/Titolo: Crodino ‘Charles’ • Cliente: Campari Group • Agenzia: Wunderman Thompson • Durata: 1x30’’ 1x60’’ • Direttore creativo: Sergio Rodriguez, Dario Marongiu • Executive producer: Debora Magnavacca • Regia: Zach Math • Fotografia: John Lynch • Montaggio: Eleonora Cao • Musica: – • Post produzione: Exchanges Vfx • On air: febbraio ‘20 16. Prodotto/Titolo: Vodafone ‘Giga Family’ • Cliente: Vodafone • Agenzia: DLV BBDO • Durata: 2x15’’ 1x30’’ 1x60’’ • Direttore creativo: Stefania Siani • Executive producer: Debora Magnavacca • Regia: Marco Gentile • Fotografia: Luca Costantini • Montaggio: Guido Notari • Musica: ‘Kind of magic’ Queen • Post produzione: you_are • On air: giugno ‘19 17. Prodotto/Titolo: Amazon Audible ‘Taxi’ • Cliente: Amazon • Agenzia: DLV BBDO • Durata: 1x15’’ • Direttore creativo: Luca Ghilino, Giuseppe Pavone • Executive producer: Debora Magnavacca • Regia: Enrico Mazzanti • Fotografia: Luigi Zoner • Montaggio: Romina Bagatin • Musica: – • Post produzione: Proxima • On air: novembre ‘19
MOVIE MAGIC INTERNATIONAL
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1. Prodotto/Titolo: Lavazza MTI Compostabile • Cliente: Lavazza • Agenzia: VMLY&R • Durata: – • Direttori creativi: Francesco Poletti, Christian Comand & Rafael Genu Faria • Executive producer: Annalisa De Maria • Regia: Alì Alì • Fotografia: Pierre Mouarkesh • Montaggio: Gabriele Agresta • Musica: – • Post produzione: Post:Atomic • On air: – 2. Prodotto/Titolo: McDonald’s ‘Grand Event’ • Cliente: McDonald’s • Agenzia: Leo Burnett • Durata: – • Direttori creativi: Selmi Barisserver, Lorenzo Crespi, Alessandro Antonini • Executive producer: Chicco Mazzini • Regia: Antonio Morra • Fotografia: Tommaso Terigi • Montaggio: Francesca Era • Musica: – • Post produzione: – • On air: luglio ‘19 3. Prodotto/Titolo: Scottex ‘Turn Clean into Love’ • Cliente: Scottex • Agenzia: FCB • Durata: – • Direttore creativo: Alessandro Antonini • Executive producer: Giorgio Borghi • Regia: Johan Sthal • Fotografia: David Hellman • Montaggio: Lorenzo Colugnati (Tv), Claudio Macchitella (Digital) • Musica: – • Post produzione: Animo • On air: ottobre ‘19 4. Prodotto/Titolo: Mediolanum ‘Scudo Salute e Capitale’ • Cliente: Mediolanum • Agenzia: Armando Testa • Durata: – • Direttore creativo: Roberto Vella • Executive producer: Giorgio Borghi • Regia: Dario Piana • Fotografia: Stefano Morcaldo • Montaggio: Lorenzo Colugnati • Musica: – • Post produzione: BAND • On air: ottobre ‘19 5. Prodotto/Titolo: Monte dei Paschi di Siena + Axa • Cliente: MPS • Agenzia: Wunderman Thompson • Durata: – • Direttore creativo: Sergio Rodriguez • Executive producer: Giorgio Borghi • Regia: Fran Torres • Fotografia: Angel Iguacel • Montaggio: Marco Ferrara • Musica: – • Post produzione: Post:Atomic • On air: ottobre ‘19 6. Prodotto/Titolo: Sociale Sacra Famiglia • Cliente: Fondazione Sacra Famiglia • Agenzia: E.R. – Creativi in prima linea • Durata: – • Direttore creativo: Elisa Roncoroni • Executive producer: Guido Borghi • Regia: Alberto Calveri • Fotografia: Eleonora Castiello • Montaggio: Alberto Calveri • Musica: – • Post produzione: – • On air: – 7. Prodotto/Titolo: Ferrero Golden Gallery ‘Art Chocolate’ • Cliente: Ferrero • Agenzia: Publiregia • Durata: 1x06’’ 1x15’’ + 1x30’’ + 1x45’’ • Direttori creativi: Daniele Ricci, Michela Grasso • Executive producer: Chicco Mazzini • Regia: Reynald Gresset • Fotografia: Matias Penachino • Montaggio: Lorenzo Colugnati • Musica: Rough Landing di Waldeck • Post produzione: EDI • On air: novembre ‘19 8. Prodotto/Titolo: Galbusera Filiera ‘Galbusera progetto 3D’ • Cliente: Galbusera • Agenzia: Y&R • Durata: – • Direttore creativo: Francesco Poletti • Executive producer: Annalisa De Maria, Andrea Fornaca • Regia: Milford • Fotografia: Milford • Montaggio: Milford • Musica: – • Post produzione: Milford • On air: gennaio ‘19
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9. Prodotto/Titolo: Lavazza ‘A Modo Mio’ • Cliente: Lavazza • Agenzia: VMLY&R • Durata: – • Direttori creativi: Francesco Poletti, Christian Comand & Rafael Genu Faria • Executive producer: Annalisa De Maria • Regia: Alì Alì • Fotografia: Pierre Mouarkesh • Montaggio: Gabriele Agresta • Musica: – • Post produzione: Post:Atomic • On air: novembre ‘19
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10. Prodotto/Titolo: Lavazza Tennis Parigi • Cliente: Lavazza • Agenzia: VMLY&R • Durata: – • Direttore creativo: Cristian Comand • Executive producer: Annalisa De Maria • Regia: Gigi Cassano • Fotografia: Guido Mazzoni • Montaggio: Gabriele Agresta • Musica: – • Post produzione: Post:Atomic • On air: – 11 Prodotto/Titolo: Ferrero Delacre • Cliente: Ferrero • Agenzia: Publiregia • Durata: – • Direttore creativo: Daniele Ricci • Executive producer: Chicco Mazzini • Regia: Chris Balmond • Fotografia: Jean Noel Mustonen • Montaggio: Massimo Magnetti • Musica: – • Post produzione: EDI • On air: dicembre ‘19 12. Prodotto/Titolo: Eumil ‘Dry Repair’ • Cliente: Recordati • Agenzia: Grey • Durata: – • Direttore creativo: Serena di Bruno • Executive producer: Giorgio Borghi • Regia: Mauro Vecchi • Fotografia: Giacomo Frittelli • Montaggio: Marcello Sanna • Musica: – • Post produzione: Post:Atomic • On air: novembre ‘19 13. Prodotto/Titolo: Elica 2 ‘Tesla’ • Cliente: Elica • Agenzia: Y&R • Durata: – • Direttore creativo: Francesco Poletti • Executive producer: Annalisa De Maria • Regia: Luigi Cassano • Fotografia: Marco Graziaplena • Montaggio: Gabriele Agresta • Musica: – • Post produzione: Post:Atomic • On air: giugno ‘19 14. Prodotto/Titolo: Elica 3 ‘Switch on Christmas’ • Cliente: Elica • Agenzia: Y&R • Durata: – • Direttore creativo: Francesco Poletti • Executive producer: Annalisa De Maria • Regia: Luigi Cassano • Fotografia: Marco Graziaplena • Montaggio: Giulio Dimitri • Musica: – • Post produzione: Post:Atomic • On air: dicembre ‘19 15. Prodotto/Titolo: Mediolanum ‘Neon’ • Cliente: Mediolanum • Agenzia: Armando Testa • Durata: 1x30’’ • Direttore creativo: Roberto Vella • Executive producer: Giorgio Borghi • Regia: Igor Borghi • Fotografia: Diego Intraccolo • Montaggio: Lorenzo Colugnati • Musica: – • Post produzione: BAND • On air: gennaio ‘20 16. Prodotto/Titolo: Jeep Universal • Cliente: FCA • Agenzia: Leo Burnett • Durata: – • Direttore creativo: Francesco Martini • Executive producer: Chicco Mazzini • Regia: David Verges • Fotografia: José Luis Bernal • Montaggio: Alejo Maside, Massimo Magnetti • Musica: – • Post produzione: BAND • On air: gennaio ‘20
NEON PRODUCTION
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1. Prodotto/Titolo: Promedial ‘Il futuro della tradizione giapponese’* • Cliente: Freia • Agenzia: Neon 2020 • Durata: – • Direttore creativo: Jacopo Attardo • Executive producer: Mario Attardo • Regia: Lupo Attardo • Fotografia: Mimmo Pizzigallo • Montaggio: Interno cdp • Musica: Library • Post produzione: Neon Production • On air: dicembre ‘19 2. Prodotto/Titolo: Alfalife ‘Donna incinta’* • Cliente: Freia • Agenzia: Neon 2020 • Durata: – • Direttore creativo: Jacopo Attardo • Executive producer: Mario Attardo • Regia: Lupo Attardo • Fotografia: Mimmo Pizzigallo • Montaggio: Interno cdp • Musica: Library • Post produzione: Neon Production • On air: dicembre ‘19 3. Prodotto/Titolo: Alfalife ‘Vegano’* • Cliente: Freia • Agenzia: Neon 2020 • Durata: – • Direttore creativo: Jacopo Attardo • Executive producer: Mario Attardo • Regia: Lupo Attardo • Fotografia: Mimmo Pizzigallo • Montaggio: Interno cdp • Musica: Library • Post produzione: Neon Production • On air: dicembre ‘19 4. Prodotto/Titolo: Installazione** • Cliente: IKEA • Agenzia: Ground Control • Durata: – • Direttore creativo: Interno agenzia • Executive producer: Mario Attardo • Regia: Lupo Attardo • Fotografia: Mimmo Pizzigallo • Montaggio: Interno cdp • Musica: Library • Post produzione: Neon Production • On air: ottobre ‘19 5. Prodotto/Titolo: Sneakers Timberland ‘Nature needs heroes/Ernia’** • Cliente: Timberland • Agenzia: FUSE • Durata: – • Direttore creativo: Interno agenzia • Executive producer: Mario Attardo • Regia: Lupo Attardo • Fotografia: Mimmo Pizzigallo • Montaggio: Interno cdp • Musica: Library • Post produzione: Neon Production • On air: ottobre ‘19
* Virali ** Branded Entertainment
PEPERONCINO STUDIO
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1. Prodotto/Titolo: Cameo ‘Preparati per torte’ • Cliente: Cameo • Agenzia: Red Cell • Durata: 8x10’’ • Direttore creativo: Alberto De Martini • Executive producer: Luciano Ripamonti • Regia: Francesco Rivolta • Fotografia: Roberto Minotti • Montaggio: Francesco Rivolta • Musica: Repertorio • Post produzione: Peperoncino Studio • On air: luglio ‘19 2. Prodotto/Titolo: Bellissima ‘Your own influencer’ • Cliente: Tenacta • Agenzia: RED Robiglio & Dematteis • Durata: 3x20’’ • Direttori creativi: Riccardo Robiglio, Paolo Dematteis • Executive producer: Luciano Ripamonti • Regia: Riccardo Vimercati • Fotografia: Riccardo Vimercati • Montaggio: Francesco Rivolta • Musica: Peperoncino Studio • Post produzione: Peperoncino Studio • On air: novembre ‘19
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PRODUZIONI 2° SEMESTRE 2019
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PRODUZIONI 2° SEMESTRE 2019
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3. Prodotto/Titolo: Sorgenia ‘Segni di Vita’ • Cliente: Sorgenia • Agenzia: RED Robiglio & Dematteis • Durata: 1x15’’ 1x30’’ • Direttori creativi: Riccardo Robiglio, Paolo Dematteis • Executive producer: Luciano Ripamonti • Regia: Paul Francis • Fotografia: Alessandro Pavoni • Montaggio: Francesco Rivolta • Musica: Peperoncino Studio • Post produzione: Peperoncino Studio • On air: novembre ‘19 4. Prodotto/Titolo: Azimut ‘I have a dream’ • Cliente: Azimut • Agenzia: RED Robiglio & Dematteis • Durata: 2x15’’ 2x30’’ • Direttori creativi: Riccardo Robiglio, Paolo Dematteis • Executive producer: Luciano Ripamonti • Regia: Dario Piana • Fotografia: Stefano Morcaldo • Montaggio: Francesco Rivolta • Musica: Repertorio • Post produzione: Peperoncino Studio • On air: dicembre ‘19 5. Prodotto/Titolo: Sorgenia ‘Io non ho visto’ • Cliente: Sorgenia • Agenzia: RED Robiglio & Dematteis • Durata: 2x15’’ 2x30’’ • Direttori creativi: Riccardo Robiglio, Paolo Dematteis • Executive producer: Luciano Ripamonti • Regia: Stuart Douglas • Fotografia: Ben Chads • Montaggio: Francesco Rivolta • Musica: Peperoncino Studio • Post produzione: Peperoncino Studio • On air: gennaio ‘20
THE BIGMAMA
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1. Prodotto/Titolo: BNL ‘SRI ‘ • Cliente: BNL • Agenzia: TBWA • Durata: 1x15’’ 1x30’’ • Direttore creativo: Mirco Pagano • Executive producer: Lorenzo Borsetti • Regia: Marco Missano • Fotografia: Giacomo Frittelli • Montaggio: Videozone • Musica: Smider • Post produzione: Videozone • On air: ottobre ‘19 2. Prodotto/Titolo: Chicco Toys 2019 ‘Rocky la batteria’ • Cliente: Chicco • Agenzia: Armando Testa • Durata: 1x15’’ • Direttore creativo: Nicola Cellemme • Executive producer: Lorenzo Borsetti • Regia: Marco Missano • Fotografia: Giacomo Frittelli • Montaggio: Videozone • Musica: ‘Come and Get it’ • Post produzione: Videozone • On air: ottobre ‘19 3. Prodotto/Titolo: Chicco Toys 2019 ‘Il treno dell’avventura’ • Cliente: Chicco • Agenzia: Armando Testa • Durata: 1x30’’ • Direttore creativo: Nicola Cellemme • Executive producer: Lorenzo Borsetti • Regia: Marco Missano • Fotografia: Giacomo Frittelli • Montaggio: Videozone • Musica: ‘Come and Get it’ • Post produzione: Videozone • On air: ottobre ‘19 4. Prodotto/Titolo: Chicco Toys 2019’ ‘Baby Prof’ • Cliente: Chicco • Agenzia: Armando Testa • Durata: 1x20’’ • Direttore creativo: Nicola Cellemme • Executive producer: Lorenzo Borsetti • Regia: Marco Missano • Fotografia: Giacomo Frittelli • Montaggio: Videozone • Musica: ‘Come and Get it’ • Post produzione: Videozone • On air: ottobre ‘19 5. Prodotto/Titolo: dmail ‘Paraspigoli’ • Cliente: dmail • Agenzia: Gibbo e Lori • Durata: 1x15’’ • Direttori creativi: Gibbo e Lori • Executive producer: Valentina Fronzoni • Regia: Gibbo e Lori • Fotografia: Giacomo Frittelli • Montaggio: Gibbo e Lori • Musica: ‘Why Not’ • Post produzione: Sedici:9 • On air: settembre ‘19 6. Prodotto/Titolo: dmail ‘Monolente’ • Cliente: dmail • Agenzia: Gibbo e Lori • Durata: 1x15’’ • Direttori creativi: Gibbo e Lori • Executive producer: Valentina Fronzoni • Regia: Gibbo e Lori • Fotografia: Giacomo Frittelli • Montaggio: Gibbo e Lori • Musica: ‘Why Not’ • Post produzione: Sedici:9 • On air: settembre ‘19 7. Prodotto/Titolo: dmail ‘Cavatappi’ • Cliente: dmail • Agenzia: Gibbo e Lori • Durata: 1x15’’ • Direttori creativi: Gibbo e Lori • Executive producer: Valentina Fronzoni • Regia: Gibbo e Lori • Fotografia: Giacomo Frittelli • Montaggio: Gibbo e Lori • Musica: ‘Why Not’ • Post produzione: Sedici:9 • On air: settembre ‘19 8. Prodotto/Titolo: dmail ‘Levapelucchi’ • Cliente: dmail • Agenzia: Gibbo e Lori • Durata: 1x15’’ • Direttori creativi: Gibbo e Lori • Executive producer: Valentina Fronzoni • Regia: Gibbo e Lori • Fotografia: Giacomo Frittelli • Montaggio: Gibbo e Lori • Musica: ‘Why Not’ • Post produzione: Sedici:9 • On air: settembre ‘19 9. Prodotto/Titolo: Facile.it ‘Compiti’ • Cliente: Facile.it • Agenzia: Nadler Larimer & Martinelli • Durata: 1x15’’ 1x25’’ 1x30’’ • Direttore creativo: Dario Primache • Executive producer: Lorenzo Borsetti • Regia: Carlo Sigon • Fotografia: Giacomo Frittelli • Montaggio: Videozone • Musica: ‘You Sexy Thing’ di Hot Chocolate • Post produzione: Videozone • On air: ottobre ‘19 10. Prodotto/Titolo: Teva ‘Il diritto di passare in testa’* • Cliente: Teva • Agenzia: McCann Health Italia • Durata: 3x120’’ • Direttore creativo: Fabio Teodori • Executive producer: Valentina Fronzoni • Regia: Nico Malaspina • Fotografia: Davide Artusi • Montaggio: Lampo Tv • Musica: Teva di Luca La Morgia • Post produzione: Lampo Tv • On air: ottobre ‘19 11. Prodotto/Titolo: Evelina Deutch • Cliente: Evelina • Agenzia: Cernuto Pizzigoni & Partners • Durata: 1x15’’ • Direttore creativo: Paolo Lentini • Executive producer: Valentina Fronzoni • Regia: – • Fotografia: – • Montaggio: Sedici:9 • Musica: Library • Post produzione: Sedici:9 • On air: agosto ‘19 12. Prodotto/Titolo: Witor’s ‘Inverno’ • Cliente: Witor’s • Agenzia: PicNic • Durata: 1x15’’ 1x30’’ 1x60’’ • Direttore creativo: Niccolò Brioschi • Executive producer: Lorenzo Borsetti • Regia: Marcello Lucini, Luca Paolassini • Fotografia: Davide Artusi, Zero Table Top • Montaggio: Videozone • Musica: Sing Sing • Post produzione: Videozone • On air: novembre ‘19 13. Prodotto/Titolo: Chanteclair anticalcare • Cliente: Chanteclair • Agenzia: PicNic • Durata: 1x15’’ 1x20’’ 1x30’’ • Direttore creativo: Niccolò Brioschi • Executive producer: Lorenzo Borsetti • Regia: Marcello Lucini, Luca Paolassini • Fotografia: Alfarano • Montaggio: Videozone • Musica: – • Post produzione: Videozone • On air: settembre ‘19
* Virali
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THINK CATTLEYA
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1. Prodotto/Titolo: MSC VR ‘MSC dive into the vibes’ (digital contents) • Cliente: MSC • Agenzia: Deloitte Digital • Durata: 16x2’30’’ • Direttore creativo: Emanuele Viora • Executive producer: – • Regia: – • Fotografia: – • Montaggio: Roberto Verdiani • Musica: Library • Post produzione: Roberto Verdiani • On air: – 2. Prodotto/Titolo: TIM Python@Camerino • Cliente: TIM • Agenzia: NO • Durata: 1x60’’ + cut • Direttore creativo: – • Executive producer: Martino Benvenuti • Regia: Jacopo Mutti, Nicolò Braggion, Feelmgood • Fotografia: – • Montaggio: – • Musica: – • Post produzione: – • On air: novembre ‘19 3. Prodotto/Titolo: Enel ‘Commerciale Autunno’ • Cliente: Enel • Agenzia: Saatchi&Saatchi • Durata: 2x30’’ • Direttore creativo: Manuel Musilli • Executive producer: Martino Benvenuti • Regia: Cric • Fotografia: Cric • Montaggio: Stuart Greenwald • Musica: – • Post produzione: – • On air: ottobre ‘19 4. Prodotto/Titolo: Esselunga ‘Oggetti irriconoscibili’* • Cliente: EBRI Fondazione Rita Levi Montalcini • Agenzia: Superhumans • Durata: 1x2’30’’ • Direttore creativo: Alice Scornajenghi • Executive producer: Veriana Visco • Regia: Valerio Rufo • Fotografia: – • Montaggio: – • Musica: – • Post produzione: – • On air: settembre ‘19 5. Prodotto/Titolo: Poste ‘Hub Inglese’ • Cliente: Poste Italiane • Agenzia: – • Durata: 1x3’36’’ • Direttore creativo: – • Executive producer: Martino Benvenuti • Regia: – • Fotografia: – • Montaggio: – • Musica: – • Post produzione: Artificio • On air: settembre ‘19 6. Prodotto/Titolo: Poste ‘Azionisti’ • Cliente: Poste Italiane • Agenzia: – • Durata: 1x30’ + 5’ • Direttore creativo: – • Executive producer: Martino Benvenuti • Regia: – • Fotografia: – • Montaggio: – • Musica: – • Post produzione: Artificio • On air: – 7. Prodotto/Titolo: TIM ‘Coverciano’ • Cliente: TIM • Agenzia: Havas • Durata: 1x15’’ • Direttore creativo: – • Executive producer: Martino Benvenuti • Regia: Maki Gherzi • Fotografia: Michele Brandstetter • Montaggio: Marcello Saurino • Musica: – • Post produzione: – • On air: ottobre ‘19 8. Prodotto/Titolo: IQOS ‘Epic Pause’* • Cliente: IQOS • Agenzia: Doing • Durata: 3x120’’ + teaser • Direttore creativo: Hana Kovacevic • Executive producer: Veriana Visco • Regia: Claudio Di Biagio • Fotografia: Gianluca Cerasoli • Montaggio: HASH • Musica: – • Post produzione: – • On air: – 9. Prodotto/Titolo: ActionAid ‘Closed 4woman’** • Cliente: ActionAid • Agenzia: FCB • Durata: 1x60’’ • Direttore creativo: Max Verrone • Executive producer: Ivan Merlo • Regia: Jacopo Mutti • Fotografia: – • Montaggio: Jacopo Mutti • Musica: – • Post produzione: – • On air: novembre ‘19
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10. Prodotto/Titolo: TIM ‘Next’ • Cliente: TIM • Agenzia: – • Durata: 1x15’’ • Direttore creativo: – • Executive producer: Martino Benvenuti • Regia: – • Fotografia: – • Montaggio: – • Musica: Max Bracardi • Post produzione: Think, Max Bracardi • On air: – 11. Prodotto/Titolo: L’Oreal ‘Olio Straordinario’ • Cliente: L’Oreal • Agenzia: McCann • Durata: – • Direttore creativo: Alessandro Sciortino • Executive producer: Martino Benvenuti • Regia: Antonio Morra • Fotografia: Marco Alfieri • Montaggio: Motion Graphic Design Bojan Milinkovic • Musica: – • Post produzione: – • On air: dicembre ‘19 12. Prodotto/Titolo: Fiat Hi Fly Panda & 500 ‘Rubber Duck’ • Cliente: Fiat • Agenzia: Leo Burnett • Durata: 1x30’’ • Direttore creativo: Francesco Martini • Executive producer: Ivan Merlo • Regia: Santiago Zannou • Fotografia: Ottar Gudnason • Montaggio: Massimo Magnetti • Musica: – • Post produzione: EDI • On air: febbraio ‘20 13. Prodotto/Titolo: Poste ‘Noi 1x30’’ • Cliente: Poste Italiane • Agenzia: – • Durata: – • Direttore creativo: – • Executive producer: Martino Benvenuti • Regia: – • Fotografia: – • Montaggio: – • Musica: – • Post produzione: Artificio • On air: – 14. Prodotto/Titolo: Poste ‘Azionisti piccoli comuni’ • Cliente: Poste Italiane • Agenzia: – • Durata: – • Direttore creativo: – • Executive producer: Martino Benvenuti • Regia: – • Fotografia: – • Montaggio: – • Musica: – • Post produzione: Artificio • On air: – 15. Prodotto/Titolo: TIM ‘Fibra 1GB’ • Cliente: TIM • Agenzia: – • Durata: 1x15’’ • Direttore creativo: – • Executive producer: Martino Benvenuti • Regia: – • Fotografia: – • Montaggio: – • Musica: Max Bracardi • Post produzione: Think, Max Bracardi • On air: – 16. Prodotto/Titolo: Fondazione Ronald McDonald ‘Sign for Santa’ • Cliente: Fondazione Ronald McDonald • Agenzia:Leo Burnett • Durata: 1x30’’ 1x90’’ • Direttore creativo: Selmi Barissever • Executive producer: Ivan Merlo • Regia: Andrea Vavassori • Fotografia: Cristiano Casone • Montaggio: Andrea Vavassori • Musica: Fabio Gargiulo • Post produzione: Andrea Vavassori • On air: dicembre ‘19 17. Prodotto/Titolo: Poste ‘Premi risultati’ • Cliente: Poste Italiane • Agenzia: – • Durata: – • Direttore creativo: – • Executive producer: Martino Benvenuti • Regia: – • Fotografia: – • Montaggio: – • Musica: – • Post produzione: Artificio • On air: – 18. Prodotto/Titolo: TIM ‘Black Friday’ • Cliente: TIM • Agenzia: – • Durata: 1x15’’ • Direttore creativo: – • Executive producer: Martino Benvenuti • Regia: – • Fotografia: – • Montaggio: – • Musica: Max Bracardi • Post produzione: Max Bracardi • On air: –
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PRODUZIONI 2° SEMESTRE 2019
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19. Prodotto/Titolo: TIM ‘Vision Sport’ • Cliente: TIM • Agenzia: – • Durata: 1x15’’ • Direttore creativo: – • Executive producer: Martino Benvenuti • Regia: – • Fotografia: – • Montaggio: – • Musica: Max Bracardi • Post produzione: Max Bracardi • On air: – 20. Prodotto/Titolo: Fiat ‘0 Emission’ • Cliente: Fiat • Agenzia: Ideal • Durata: 1x30’’ • Direttore creativo: Michele Jean Comuzzi • Executive producer: Ivan Merlo • Regia: Alessandro De Leo • Fotografia: Giacomo Frittelli • Montaggio: Giovanni Iavarone • Musica: – • Post produzione: – • On air: – 21. Prodotto/Titolo: Vivinduo • Cliente: Menarini • Agenzia: Leagas Delaney • Durata: – • Direttore creativo: Eustachio Ruggeri • Executive producer: Martino Benvenuti • Regia: Nico Malaspina • Fotografia: Stefano Grilli • Montaggio: Davide Mauti • Musica: ‘Get Loud’ di Luca La Morgia • Post produzione: Frame by Frame • On air: dicembre ‘19 22. Prodotto/Titolo: Sobrepin ‘Tosse Mucolitico e Tosse Sedativo’*** • Cliente: Pharmaidea • Agenzia: EY • Durata: 2x30’’ + cut • Direttore creativo: Carola Cunzolo • Executive producer: Veriana Visco • Regia: ZERO • Fotografia: Benjamin Maier • Montaggio: – • Musica: – • Post produzione: – • On air: – 23. Prodotto/Titolo: Brexidol • Cliente: Chiesi • Agenzia: Green Marketing • Durata: 1x20’’ • Direttore creativo: Marco Corbani • Executive producer: Martino Benvenuti • Regia: Laura Chiossone • Fotografia: Beppe Gallo • Montaggio: Walter Marocchi • Musica: – • Post produzione: Frame by Frame • On air: gennaio ‘20 24. Prodotto/Titolo: Pampers Baby Dry • Cliente: Fater • Agenzia: Saatchi&Saatchi • Durata: 1x10’’ 1x20’’ • Direttore creativo: Manuel Musilli • Executive producer: Martino Benvenuti • Regia: Veronica Mengoli • Fotografia: Alessandro Pavoni • Montaggio: Marcello Saurino • Musica: – • Post produzione: – • On air: gennaio ‘20 25. Prodotto/Titolo: L’Oreal Progetto Revitalift ‘Revitalift x 3’ • Cliente: L’Oreal • Agenzia: McCann • Durata: 1x30’’ • Direttore creativo: Alessandro Sciortino • Executive producer: Martino Benvenuti • Regia: Simone Marangi • Fotografia: Marco Alfieri • Montaggio: Blink Fish • Musica: – • Post produzione: Max Bracardi • On air: dicembre ‘19 26. Prodotto/Titolo: Ministero della Salute ‘Campagna di comunicazione sulla salute mentale’ • Cliente: Ministero della Salute • Agenzia: Gruppo HDRÀ • Durata: 1x15’’ 1x30’’ • Direttori creativi: Cristiana Guidi, Stefania Cialone • Executive producer: Veriana Visco • Regia: Fulvio Risuleo • Fotografia: Guido Mazzoni • Montaggio: Ermete Ricci • Musica: – • Post produzione: – • On air: –
* Branded Entertainment ** Virali *** Film Corporate
TWISTER FILM
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1. Prodotto/Titolo: Sky Cinema – La Bella Stagione • Cliente: Sky Italia • Agenzia: Direzione Creativa Sky • Durata: 3x30’’ • Direttore creativo: – • Executive producer: Leonardo Rossi (Twister Film) • Producer: Fina Gomez de la Torre (Twister Film) • Regia: Edoardo Lugari • Fotografia: Alessandro Bolzoni • Montaggio: – • Musica: – • Post produzione: – • On air: luglio ‘19 2. Prodotto/Titolo: Rugby World Cup • Cliente: Rai• Agenzia: Direzione Creativa Rai • Durata: 1x45’’ • Executive Creative Director: Pierluigi Colantoni • Executive producer: Roberta Russo (Rai) • Producer: Fina Gomez de la Torre (Twister Film) • Regia: Matteo Lanzi • Fotografia: Stefano Paradiso • Montaggio: – • Musica: – • Post produzione: Frame by Frame • On air: agosto ‘19 3. Prodotto/Titolo: Un Palco per due* • Cliente: Lavazza e FIAT • Agenzia: Prodotto da Twister Film e Showlab per Rai 2 • Durata: 4x58’ • Capo Progetto e Direttore creativo: Maurizio Monti • Executive producer: Giovanni Amico (Twister Film), Daniele Petirro (Showlab) • Producer: Viola Ranalletta (Twister Film) • Regia: Angelo Poli • Fotografia: Marco Lucarelli • Montaggio: – • Musica: – • Post produzione: – • On air: settembre ‘19 4. Prodotto/Titolo: Pupa Natale • Cliente: Pupa • Agenzia: Direzione Creativa Pupa • Durata: 3x15’’ • Advertising Manager: Cinzia Pirovano (Pupa) • Executive producer: Giovanni Amico, Leonardo Rossi (Twister Film) • Producer: Fina Gomez de la Torre (Twister Film) • Regia: Maki Gherzi • Fotografia: Davide Crippa • Montaggio: – • Musica: Alba Musique • Post produzione: EDI • On air: novembre ‘19
* Branded Entertainment
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VISIONARIA FILM
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1. Prodotto/Titolo: Story ‘Campagna Anniversario’ • Cliente: Unieuro • Agenzia: Red Cell • Durata: 1x15’’ • Direttore creativo: Gianluca Nappi • Executive producer: Daniele Cantalupo • Regia: Francesco Fei • Fotografia: Francesco Carini • Montaggio: Diego Marinello • Musica: – • Post produzione: Visionaria Film • On air: luglio ‘19 2. Prodotto/Titolo: Samsung Frigo No frost ‘Campagna Anniversario’ • Cliente: Unieuro • Agenzia: Red Cell • Durata: 1x15’’ • Direttore creativo: Gianluca Nappi • Executive producer: Daniele Cantalupo • Regia: Francesco Fei • Fotografia: Francesco Carini • Montaggio: Diego Marinello • Musica: – • Post produzione: Visionaria Film • On air: luglio ‘19 3. Prodotto/Titolo: Samsung S10 ‘Campagna Anniversario’ • Cliente: Unieuro • Agenzia: Red Cell • Durata: 1x15’’ • Direttore creativo: Gianluca Nappi • Executive producer: Daniele Cantalupo • Regia: Francesco Fei • Fotografia: Francesco Carini • Montaggio: Diego Marinello • Musica: – • Post produzione: Visionaria Film • On air: luglio ‘19 4. Prodotto/Titolo: Samsung Tv 4K ‘Campagna Anniversario’ • Cliente: Unieuro • Agenzia: Red Cell • Durata: 1x15’’ • Direttore creativo: Gianluca Nappi • Executive producer: Daniele Cantalupo • Regia: Francesco Fei • Fotografia: Francesco Carini • Montaggio: Diego Marinello • Musica: – • Post produzione: Visionaria Film • On air: luglio ‘19 5. Prodotto/Titolo: Dyson Diffusori • Cliente: Unieuro • Agenzia: Red Cell • Durata: 1x30’’ • Direttore creativo: – • Executive producer: Daniele Cantalupo • Regia: Visionaria Film • Fotografia: – • Montaggio: Diego Marinello • Musica: – • Post produzione: Visionaria Film • On air: luglio ‘19 6. Prodotto/Titolo: Dyson V11 • Cliente: Unieuro • Agenzia: Red Cell • Durata: 1x15’’ • Direttore creativo: – • Executive producer: Daniele Cantalupo • Regia: Visionaria Film • Fotografia: – • Montaggio: Diego Marinello • Musica: – • Post produzione: Visionaria Film • On air: luglio ‘19 7. Prodotto/Titolo: Rowenta Air Force ‘Fuoritutto’ • Cliente: Unieuro • Agenzia: Red Cell • Durata: 1x15’’ • Direttore creativo: Gianluca Nappi • Executive producer: Daniele Cantalupo • Regia: Francesco Fei • Fotografia: Francesco Carini • Montaggio: Diego Marinello • Musica: – • Post produzione: Visionaria Film • On air: luglio ‘19 8. Prodotto/Titolo: PS4 ‘Fuoritutto’ • Cliente: Unieuro • Agenzia: Red Cell • Durata: 1x15’’ • Direttore creativo: Gianluca Nappi • Executive producer: Daniele Cantalupo • Regia: Marcello Lucini • Fotografia: Francesco Carini • Montaggio: Diego Marinello • Musica: – • Post produzione: Visionaria Film • On air: luglio ‘19 9. Prodotto/Titolo: Lavatrice Indesit 7Kg ‘Fuoritutto’ • Cliente: Unieuro • Agenzia: Red Cell • Durata: 1x15’’ • Direttore creativo: Gianluca Nappi • Executive producer: Daniele Cantalupo • Regia: Marcello Lucini • Fotografia: Francesco Carini • Montaggio: Diego Marinello • Musica: – • Post produzione: Visionaria Film • On air: luglio ‘19 10. Prodotto/Titolo: Samsung QDrive ‘Fuoritutto’ • Cliente: Unieuro • Agenzia: Red Cell • Durata: 1x15’’ • Direttore creativo: Gianluca Nappi • Executive producer: Daniele Cantalupo • Regia: Marcello Lucini • Fotografia: Francesco Carini • Montaggio: Diego Marinello • Musica: – • Post produzione: Visionaria Film • On air: luglio ‘19
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11. Prodotto/Titolo: Hawei Mate 20 Pro ‘Fuoritutto’ • Cliente: Unieuro • Agenzia: Red Cell • Durata: 1x15’’ • Direttore creativo: Gianluca Nappi • Executive producer: Daniele Cantalupo • Regia: Marcello Lucini • Fotografia: Francesco Carini • Montaggio: Diego Marinello • Musica: – • Post produzione: Visionaria Film • On air: luglio ‘19 12. Prodotto/Titolo: Sconto IVA • Cliente: Unieuro • Agenzia: Red Cell • Durata: 1x20’’ • Direttore creativo: Gianluca Nappi • Executive producer: Daniele Cantalupo • Regia: Daniele Cantalupo • Fotografia: Daniele Cantalupo • Montaggio: Diego Marinello • Musica: – • Post produzione: Visionaria Film • On air: agosto ‘19 13. Prodotto/Titolo: Haier Super Drum • Cliente: Unieuro • Agenzia: Red Cell • Durata: 1x15’’ 1x20’’ 1x30’’ • Direttore creativo: Gianluca Nappi • Executive producer: Daniele Cantalupo • Regia: Francesco Fei • Fotografia: Francesco Carini • Montaggio: Diego Marinello • Musica: – • Post produzione: Visionaria Film • On air: settembre ‘19 14. Prodotto/Titolo: Passione Casa • Cliente: Unieuro • Agenzia: Red Cell • Durata: 1x15’’ • Direttore creativo: Gianluca Nappi • Executive producer: Daniele Cantalupo • Regia: Francesco Fei • Fotografia: Fabio Casati • Montaggio: Diego Marinello • Musica: – • Post produzione: Visionaria Film • On air: settembre ‘19 15. Prodotto/Titolo: Hotpoint ‘ Passione Casa’ • Cliente: Unieuro • Agenzia: Red Cell • Durata: 1x20’’ • Direttore creativo: Gianluca Nappi • Executive producer: Daniele Cantalupo • Regia: Francesco Fei • Fotografia: Fabio Casati • Montaggio: Diego Marinello • Musica: – • Post produzione: Visionaria Film • On air: settembre ‘19
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PRODUZIONI 2° SEMESTRE 2019
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16. Prodotto/Titolo: Whirpool – Lavatrice + asciugatrice ‘Passione Casa’ • Cliente: Unieuro • Agenzia: Red Cell • Durata: 1x20’’ • Direttore creativo: Gianluca Nappi • Executive producer: Daniele Cantalupo • Regia: Francesco Fei • Fotografia: Fabio Casati • Montaggio: Diego Marinello • Musica: – • Post produzione: Visionaria Film • On air: settembre ‘19 17. Prodotto/Titolo: Beko ‘Passione Casa’ • Cliente: Unieuro • Agenzia: Red Cell • Durata: 1x20’’ • Direttore creativo: Gianluca Nappi • Executive producer: Daniele Cantalupo • Regia: Francesco Fei • Fotografia: Fabio Casati • Montaggio: Diego Marinello • Musica: – • Post produzione: Visionaria Film • On air: settembre ‘19 18. Prodotto/Titolo: Lavatrice Samsung ‘Sottocosto’ • Cliente: Unieuro • Agenzia: Red Cell • Durata: 1x15’’ • Direttore creativo: Gianluca Nappi • Executive producer: Daniele Cantalupo • Regia: Marcello Lucini • Fotografia: Francesco Carini • Montaggio: Diego Marinello • Musica: – • Post produzione: Visionaria Film • On air: ottobre ‘19 19. Prodotto/Titolo: Hawei Mate 20 Pro ‘Sottocosto’ • Cliente: Unieuro • Agenzia: Red Cell • Durata: 1x15’’ • Direttore creativo: Gianluca Nappi • Executive producer: Daniele Cantalupo • Regia: Marcello Lucini • Fotografia: Francesco Carini • Montaggio: Diego Marinello • Musica: – • Post produzione: Visionaria Film • On air: ottobre ‘19 20. Prodotto/Titolo: Xiaomi A3 V1 ‘Sottocosto’ • Cliente: Unieuro • Agenzia: Red Cell • Durata: 1x15’ • Direttore creativo: Gianluca Nappi • Executive producer: Daniele Cantalupo • Regia: Francesco Fei • Fotografia: Francesco Carini • Montaggio: Diego Marinello • Musica: – • Post produzione: Visionaria Film • On air: ottobre ‘19
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21. Prodotto/Titolo: PS4 V2 ‘Sottocosto’ • Cliente: Unieuro • Agenzia: Red Cell • Durata: 1x15’’ • Direttore creativo: Gianluca Nappi • Executive producer: Daniele Cantalupo • Regia: Francesco Fei • Fotografia: Francesco Carini • Montaggio: Diego Marinello • Musica: – • Post produzione: Visionaria Film • On air: ottobre ‘19 22. Prodotto/Titolo: Rowenta 260 V2 ‘Sottocosto’ • Cliente: Unieuro • Agenzia: Red Cell • Durata: 1x15’’ • Direttore creativo: Gianluca Nappi • Executive producer: Daniele Cantalupo • Regia: Francesco Fei • Fotografia: Francesco Carini • Montaggio: Diego Marinello • Musica: – • Post produzione: Visionaria Film • On air: ottobre ‘19 23. Prodotto/Titolo: Passione Casa • Cliente: Unieuro • Agenzia: Red Cell • Durata: 1x30’’ • Direttore creativo: Gianluca Nappi • Executive producer: Daniele Cantalupo • Regia: Francesco Fei • Fotografia: Francesco Carini • Montaggio: Diego Marinello • Musica: – • Post produzione: Visionaria Film • On air: ottobre ‘19 24. Prodotto/Titolo: Whirpool – Lavatrice + asciugatrice ‘ Passione Casa’ • Cliente: Unieuro • Agenzia: Red Cell • Durata: 1x30’’ • Direttore creativo: Gianluca Nappi • Executive producer: Daniele Cantalupo • Regia: Francesco Fei • Fotografia: Francesco Carini • Montaggio: Diego Marinello • Musica: – • Post produzione: Visionaria Film • On air: ottobre ‘19 25. Prodotto/Titolo: Dyson V8 Absolut ‘Passione Casa’ • Cliente: Unieuro • Agenzia: Red Cell • Durata: 1x30’’ • Direttore creativo: Gianluca Nappi • Executive producer: Daniele Cantalupo • Regia: Francesco Fei • Fotografia: Francesco Carini • Montaggio: Diego Marinello • Musica: – • Post produzione: Visionaria Film • On air: ottobre ‘19 26. Prodotto/Titolo: Frigorifero Haier + cantinetta ‘Abbinata Haier’ • Cliente: Unieuro • Agenzia: Red Cell • Durata: 1x30’’ • Direttore creativo: Gianluca Nappi • Executive producer: Daniele Cantalupo • Regia: Francesco Nencini • Fotografia: Francesco Carini • Montaggio: Visionaria Film • Musica: – • Post produzione: Visionaria Film • On air: ottobre ‘19 27. Prodotto/Titolo: Cinema ‘Black Friday Addams Family’ • Cliente: Unieuro • Agenzia: Red Cell • Durata: 1x30’’ • Direttore creativo: Gianluca Nappi • Executive producer: Daniele Cantalupo • Regia: Luca Lucini, Marcello Lucini • Fotografia: Francesco Carini • Montaggio: Diego Marinello • Musica: – • Post produzione: Visionaria Film • On air: novembre ‘19 28. Prodotto/Titolo: Generico ‘Black Friday Addams Family’ • Cliente: Unieuro • Agenzia: Red Cell • Durata: 1x15’’ • Direttore creativo: Gianluca Nappi • Executive producer: Daniele Cantalupo • Regia: Luca Lucini, Marcello Lucini • Fotografia: Francesco Carini • Montaggio: Diego Marinello • Musica: – • Post produzione: Visionaria Film • On air: novembre ‘19 29. Prodotto/Titolo: Svela oggi ‘Black Friday Addams Family’ • Cliente: Unieuro • Agenzia: Red Cell • Durata: 1x30’’ • Direttore creativo: Gianluca Nappi • Executive producer: Daniele Cantalupo • Regia: Luca Lucini, Marcello Lucini • Fotografia: Francesco Carini • Montaggio: Diego Marinello • Musica: – • Post produzione: Visionaria Film • On air: novembre ‘19 30. Prodotto/Titolo: Svela domani ‘Black Friday Addams Family’ • Cliente: Unieuro • Agenzia: Red Cell • Durata: 1x30’’ • Direttore creativo: Gianluca Nappi • Executive producer: Daniele Cantalupo • Regia: Luca Lucini, Marcello Lucini • Fotografia: Francesco Carini • Montaggio: Diego Marinello • Musica: – • Post produzione: Visionaria Film • On air: novembre ‘19
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31. Prodotto/Titolo: Samsung Family Hub ‘Black Friday Addams Family’ • Cliente: Unieuro • Agenzia: Red Cell • Durata: 1x15’’ • Direttore creativo: Gianluca Nappi • Executive producer: Daniele Cantalupo • Regia: Luca Lucini, Marcello Lucini • Fotografia: Francesco Carini • Montaggio: Diego Marinello • Musica: – • Post produzione: Visionaria Film • On air: novembre ‘19 32. Prodotto/Titolo: Roomba ‘Black Friday Addams Family’ • Cliente: Unieuro • Agenzia: Red Cell • Durata: 1x15’’ • Direttore creativo: Gianluca Nappi • Executive producer: Daniele Cantalupo • Regia: Luca Lucini, Marcello Lucini • Fotografia: Francesco Carini • Montaggio: Diego Marinello • Musica: – • Post produzione: Visionaria Film • On air: novembre ‘19 33. Prodotto/Titolo: Xiaomi ‘Black Friday Addams Family’ • Cliente: Unieuro • Agenzia: Red Cell • Durata: 1x15’’ • Direttore creativo: Gianluca Nappi • Executive producer: Daniele Cantalupo • Regia: Luca Lucini, Marcello Lucini • Fotografia: Francesco Carini • Montaggio: Diego Marinello • Musica: – • Post produzione: Visionaria Film • On air: novembre ‘19 34. Prodotto/Titolo: Google Mini ‘Black Friday Addams Family’ • Cliente: Unieuro • Agenzia: Red Cell • Durata: 1x15’’ • Direttore creativo: Gianluca Nappi • Executive producer: Daniele Cantalupo • Regia: Luca Lucini, Marcello Lucini • Fotografia: Francesco Carini • Montaggio: Diego Marinello • Musica: – • Post produzione: Visionaria Film • On air: novembre ‘19 35. Prodotto/Titolo: Dyson ‘Black Friday Addams Family’ • Cliente: Unieuro • Agenzia: Red Cell • Durata: 1x15’’ • Direttore creativo: Gianluca Nappi • Executive producer: Daniele Cantalupo • Regia: Luca Lucini, Marcello Lucini • Fotografia: Francesco Carini • Montaggio: Diego Marinello • Musica: – • Post produzione: Visionaria Film • On air: novembre ‘19 36. Prodotto/Titolo: Samsung A50 ‘Black Friday Addams Family’ • Cliente: Unieuro • Agenzia: Red Cell • Durata: 1x15’’ • Direttore creativo: Gianluca Nappi • Executive producer: Daniele Cantalupo • Regia: Luca Lucini, Marcello Lucini • Fotografia: Francesco Carini • Montaggio: Diego Marinello • Musica: – • Post produzione: Visionaria Film • On air: novembre ‘19 37. Prodotto/Titolo: PS4 ‘Black Friday Addams Family’ • Cliente: Unieuro • Agenzia: Red Cell • Durata: 1x15’’ • Direttore creativo: Gianluca Nappi • Executive producer: Daniele Cantalupo • Regia: Luca Lucini, Marcello Lucini • Fotografia: Francesco Carini • Montaggio: Diego Marinello • Musica: – • Post produzione: Visionaria Film • On air: novembre ‘19 38. Prodotto/Titolo: Tv Samsung ‘Black Friday Addams Family’ • Cliente: Unieuro • Agenzia: Red Cell • Durata: 1x15’’ • Direttore creativo: Gianluca Nappi • Executive producer: Daniele Cantalupo • Regia: Luca Lucini, Marcello Lucini • Fotografia: Francesco Carini • Montaggio: Diego Marinello • Musica: – • Post produzione: Visionaria Film • On air: novembre ‘19 39. Prodotto/Titolo: Rowenta Air Force ‘Black Friday Addams Family’ • Cliente: Unieuro • Agenzia: Red Cell • Durata: 1x15’’ • Direttore creativo: Gianluca Nappi • Executive producer: Daniele Cantalupo • Regia: Luca Lucini, Marcello Lucini • Fotografia: Francesco Carini • Montaggio: Diego Marinello • Musica: – • Post produzione: Visionaria Film • On air: novembre ‘19 40. Prodotto/Titolo: Hawei Mate P30 Pro ‘Black Friday Addams Family’ • Cliente: Unieuro • Agenzia: Red Cell • Durata: 1x15’’ • Direttore creativo: Gianluca Nappi • Executive producer: Daniele Cantalupo • Regia: Luca Lucini, Marcello Lucini • Fotografia: Francesco Carini • Montaggio: Diego Marinello • Musica: – • Post produzione: Visionaria Film • On air: novembre ‘19
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41. Prodotto/Titolo: MacBook Air ‘Black Friday Addams Family’ • Cliente: Unieuro • Agenzia: Red Cell • Durata: 1x15’’ • Direttore creativo: Gianluca Nappi • Executive producer: Daniele Cantalupo • Regia: Luca Lucini, Marcello Lucini • Fotografia: Francesco Carini • Montaggio: Diego Marinello • Musica: – • Post produzione: Visionaria Film • On air: novembre ‘19 42. Prodotto/Titolo: Tv Oled Sony ‘Black Friday Addams Family’ • Cliente: Unieuro • Agenzia: Red Cell • Durata: 1x15’’ • Direttore creativo: Gianluca Nappi • Executive producer: Daniele Cantalupo • Regia: Luca Lucini, Marcello Lucini • Fotografia: Francesco Carini • Montaggio: Diego Marinello • Musica: – • Post produzione: Visionaria Film • On air: novembre ‘19 43. Prodotto/Titolo: Volantino Gran Finale ‘Black Friday Addams Family’ • Cliente: Unieuro • Agenzia: Red Cell • Durata: 1x15’’ • Direttore creativo: Gianluca Nappi • Executive producer: Daniele Cantalupo • Regia: Luca Lucini, Marcello Lucini • Fotografia: Francesco Carini • Montaggio: Diego Marinello • Musica: – • Post produzione: Visionaria Film • On air: novembre ‘19 44. Prodotto/Titolo: Xiaomi ‘Sottocosto’ • Cliente: Unieuro • Agenzia: Red Cell • Durata: 1x15’’ • Direttore creativo: Gianluca Nappi • Executive producer: Daniele Cantalupo • Regia: Francesco Fei • Fotografia: Francesco Carini • Montaggio: Diego Marinello • Musica: – • Post produzione: Visionaria Film • On air: dicembre ‘19
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PRODUZIONI 2° SEMESTRE 2019
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45. Prodotto/Titolo: Rowenta ‘Sottocosto’ • Cliente: Unieuro • Agenzia: Red Cell • Durata: 1x15’’ • Direttore creativo: Gianluca Nappi • Executive producer: Daniele Cantalupo • Regia: Francesco Fei • Fotografia: Francesco Carini • Montaggio: Diego Marinello • Musica: – • Post produzione: Visionaria Film • On air: dicembre ‘19 46. Prodotto/Titolo: Moulinex ‘Sottocosto’ • Cliente: Unieuro • Agenzia: Red Cell • Durata: 1x15’’ • Direttore creativo: Gianluca Nappi • Executive producer: Daniele Cantalupo • Regia: Marcello Lucini • Fotografia: Francesco Carini • Montaggio: Diego Marinello • Musica: – • Post produzione: Visionaria Film • On air: dicembre ‘19 47. Prodotto/Titolo: Generico ‘Natale’ • Cliente: Unieuro • Agenzia: Red Cell • Durata: 1x15’’ • Direttore creativo: Gianluca Nappi • Executive producer: Daniele Cantalupo • Regia: Francesco Fei • Fotografia: Francesco Carini • Montaggio: Diego Marinello • Musica: – • Post produzione: Visionaria Film • On air: dicembre ‘19 48. Prodotto/Titolo: Tv LG ‘Natale’ • Cliente: Unieuro • Agenzia: Red Cell • Durata: 1x15’’ • Direttore creativo: Gianluca Nappi • Executive producer: Daniele Cantalupo • Regia: Francesco Fei • Fotografia: Francesco Carini • Montaggio: Diego Marinello • Musica: – • Post produzione: Visionaria Film • On air: dicembre ‘19 49. Prodotto/Titolo: Bosch ‘Natale’ • Cliente: Unieuro • Agenzia: Red Cell • Durata: 1x15’’ • Direttore creativo: Gianluca Nappi • Executive producer: Daniele Cantalupo • Regia: Francesco Fei • Fotografia: Francesco Carini • Montaggio: Diego Marinello • Musica: – • Post produzione: Visionaria Film • On air: dicembre ‘19 50. Prodotto/Titolo: Whirpool microonde ‘Natale’ • Cliente: Unieuro • Agenzia: Red Cell • Durata: 1x15’’ • Direttore creativo: Gianluca Nappi • Executive producer: Daniele Cantalupo • Regia: Francesco Fei • Fotografia: Francesco Carini • Montaggio: Diego Marinello • Musica: – • Post produzione: Visionaria Film • On air: dicembre ‘19
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51. Prodotto/Titolo: Asus ‘Natale’ • Cliente: Unieuro • Agenzia: Red Cell • Durata: 1x15’’ • Direttore creativo: Gianluca Nappi • Executive producer: Daniele Cantalupo • Regia: Francesco Fei • Fotografia: Francesco Carini • Montaggio: Diego Marinello • Musica: – • Post produzione: Visionaria Film • On air: dicembre ‘19 52. Prodotto/Titolo: Samsung Galaxy SP ‘Natale’ • Cliente: Unieuro • Agenzia: Red Cell • Durata: 1x15’’ • Direttore creativo: Gianluca Nappi • Executive producer: Daniele Cantalupo • Regia: Francesco Fei • Fotografia: Francesco Carini • Montaggio: Diego Marinello • Musica: – • Post produzione: Visionaria Film • On air: dicembre ‘19 53. Prodotto/Titolo: Ceramiche ‘Preziosi animali in ceramica’ • Cliente: Centauria • Agenzia: Kastner & Partners • Durata: 1x10’’ • Direttore creativo: Kastner & Partners • Executive producer: Daniele Cantalupo • Regia: Antonino Valvo • Fotografia: Antonino Valvo • Montaggio: Antonino Valvo • Musica: – • Post produzione: Visionaria Film • On air: dicembre ‘19 54. Prodotto/Titolo: Ceramiche ‘I maestri dell’arte italiana’ • Cliente: Centauria • Agenzia: Kastner & Partners • Durata: 1x10’’ • Direttore creativo: Gianluca Nappi • Executive producer: Daniele Cantalupo • Regia: Antonino Valvo • Fotografia: Antonino Valvo • Montaggio: Antonino Valvo • Musica: – • Post produzione: Visionaria Film • On air: dicembre ‘19 55. Prodotto/Titolo: Bissel ‘Fuoritutto’ • Cliente: Unieuro • Agenzia: Red Cell • Durata: 1x15’’ • Direttore creativo: Gianluca Nappi • Executive producer: Daniele Cantalupo • Regia: Francesco Fei • Fotografia: Francesco Carini • Montaggio: Antonino Valvo • Musica: – • Post produzione: Visionaria Film • On air: dicembre ‘19 56. Prodotto/Titolo: Roomba ‘Fuoritutto’ • Cliente: Unieuro • Agenzia: Red Cell • Durata: 1x15’’ • Direttore creativo: Gianluca Nappi • Executive producer: Daniele Cantalupo • Regia: Francesco Fei • Fotografia: Francesco Carini • Montaggio: Diego Marinello • Musica: – • Post produzione: Visionaria Film • On air: dicembre ‘19 58. Prodotto/Titolo: Climatizzatori ‘Clima’ • Cliente: Unieuro • Agenzia: Red Cell • Durata: 1x15’’ • Direttore creativo: Gianluca Nappi • Executive producer: Daniele Cantalupo • Regia: Francesco Fei • Fotografia: Francesco Carini • Montaggio: Diego Marinello • Musica: – • Post produzione: Visionaria Film • On air: dicembre ‘19 59. Prodotto/Titolo: Climatizzatori Samsung ‘Clima’ • Cliente: Unieuro • Agenzia: Red Cell • Durata: 1x30’’ • Direttore creativo: Gianluca Nappi • Executive producer: Daniele Cantalupo • Regia: Francesco Fei • Fotografia: Francesco Carini • Montaggio: Diego Marinello • Musica: – • Post produzione: Visionaria Film • On air: dicembre ‘19 60. Prodotto/Titolo: Climatizzatori Mitsubishi ‘Clima’ • Cliente: Unieuro • Agenzia: Red Cell • Durata: 1x30’’ • Direttore creativo: Gianluca Nappi • Executive producer: Daniele Cantalupo • Regia: Francesco Fei • Fotografia: Francesco Carini • Montaggio: Diego Marinello • Musica: – • Post produzione: Visionaria Film • On air: dicembre ‘19 61. Prodotto/Titolo: Climatizzatori Daikin ‘Clima’ • Cliente: Unieuro • Agenzia: Red Cell • Durata: 1x30’’ • Direttore creativo: Gianluca Nappi • Executive producer: Daniele Cantalupo • Regia: Francesco Fei • Fotografia: Francesco Carini • Montaggio: Diego Marinello • Musica: – • Post produzione: Visionaria Film • On air: dicembre ‘19
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