Due danze argentine - J. Aguirre

JULIÁN AGUIRRE DUE DANZE ARGENTINE Orquestación: Ernest Ansermet

JULIÁN AGUIRRE DUE DANZE ARGENTINE Orquestación: Ernest Ansermet 1. La huella 2. El gato

Propietà G. RICORDI & C. Editori – Stampori – Milano Tutti i diriti sono riservati.

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(Copyright MCMXXVIII, by G.RICORDI & Co.) (Printed in Italy)

(Imprime en Italie)

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LA HUELLA La danza de LA HUELLA che assume il nome dal soleo tracciato con le ruote dei carri che, prima della ferrovia, percorrevano il suolo argentino, è una danza típica della Pampa. Dev’esser stata creata per essere ballata nelle ore di riposo delle carovane e ideata da qualche “payador” (1) che seguendo il ritmo della sua chitarra intense esprimere con essa l’emozione del suo spirito di fronte alla grandiosa magnificenza del paesaggio, sul tramonto, e la rievocazione delle scorrerie a cavallo attraverso la pianura sterminata e delle lote continue contro le invasione degli indiani “pampas” che così spesso assalivano le carovane di carri. Da ciò sorge il vigore epico de “la huella” che rivela il sentimento eroico del “gaucho” (2)

EL GATO Lo spirito ed il ritmo ternario di questa danza sono dei più diffusi nell’America Latina, ciò che fa ritenere che la remota sua origine sia spagnola e, assai probabilmente, il “zapateado andaluso” (4). Nel suo aspetto “pampeano” questa danza rispecchia la grazia burlesca e l’unorismo del “gaucho” tanto per il genere scherzoso della sua musica, quanto per quello delle “relaciones”, Queste “relaciones” sono quartime amatorie, galanti e più spesso umoristiche, che tanto i cavalieri come le donne recitano durante la danza accennando a qualche difetto morale o físico del propio compagno, che responde sullo stesso tono, tra l’animata allegria dei presenti che emettono delle grida gutturali d’origine indiana.

GASTON O. TALAMON

(1) Il “Payador” è il trovatore dell’Argentina: verseggiatore, compositore e cantore popolare, giróvago e improvisatore: era per lo più meticcio. Oggi è quasi scomparso.

(2) Il “Guacho” indigeno dedito alla pastorizia e dalla doma di cavalli: dedito per lo più a vita errabonda ed aventurosa.

(3) Letteralmente “Il gatto” (4) Noto bailo andaluso che viene eseguito marcando il tempo con un persistente martellamento del pavimento con tacchi.

Instrumenti dell’Orchestra Ottavino (Ott.) 2 Flauti (Fl.) 2 Oboi (Ob.) Corno Inglese (C. i.)

2 Clarinetti in Si b (Cl.) 2 Fagotti (Fg.) 4 Corni in Fa (Cr.) 2 Trombe in Do (Trb.) 3 Tromboni (Trbn.)

Tuba Bassa (Tb. B.) Timpani (Tp.) Triangolo (Trg.) Tamburo Militare (Tmb. M.) Tamburo Basco (Tmb. B.) Piatti (P.) Gran Cassa (G. C.) Celeste (Cel.) Arpa (A.) Violini I. (Vni I.) Violini II. (Vni II.) Viole (Vle) Violoncelli (Vc.) Contrabassi (Cb.)

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