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F R A N C E S C A N O
Newsletter Mensile LA VITA ETERNA «Questa è la vita eterna: che conoscano te, l'unico vero Dio, e colui che hai mandato, Gesù Cristo» (Gv 17,3). Ma la fede cristiana non può accettare “rivelazioni” che pretendono di superare o correggere la Rivelazione di cui Cristo è il compimento. Pagina 1
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S I C I L I A
Giugno 2014
CORSO GESÙ! Dal 30 maggio al 2 giugno, una quarantina di giovani, hanno partecipato al corso “Gesù nei 4 Vangeli” (il quarto del programma della Scuola di Evangelizzazione) predicato da Carlos, Francesco e Nancy del Centro Kerygma di Ragusa. Pagina 3
PATERNÒ C’È! Lo scorso 15 maggio, a Catenanuova, durante l’AdorAzione Giovani, è nata ufficialmente la nuova Porziuncola paternese, composta da sette entusiasti giovani. Pagina 4
BACHECA MGF Tutti gli appuntamenti MGF per il mese di Giugno. Pagina 4
LA VITA ETERNA
La fede cris+ana non può acce1are “rivelazioni” che pretendono di superare o correggere la Rive-‐ lazione di cui Cristo è il compimento.
Chissà se anche voi che mi leggete siete tra quelli che vi siete qualche volta sofferma5 a fantas5care sulla vita eterna? Cos’è? Come sarà? Magari ci siamo pos, o abbiamo rivolto a Dio nella preghiera la fa,dica domanda già pronunciata da quel ricco che corre da Gesù: Cosa devo fare per avere la vita eterna? (cfr. Lc 18,18; Mc 10,17; Mt 19,16). Le ques,oni sono certamente intrecciate tra loro poiché da come ci si immagina la vita eterna dipendono anche le scelte che si adoJano per conseguirla. Capita spesso, nei nostri ambien, ec-‐ clesiali, che a seguito della leJura di tes, in cui sono riportate in vario modo le esperienze di personaggi mis,ci o cosiddeN veg-‐ gen,, spesso intrise di toni apocaliNci, si adoNno degli aJeg-‐ giamen, asce,ci, marcatamente penitenziali, al fine di allontana-‐ re da sé o dal mondo “l’ira divina” e così conquistare il fa,dico quanto difficile premio eterno… Senza nulla togliere alla santa reputazione di mol, mis,ci e veg-‐ gen, della storia della Chiesa, è bene ricordare e ricordarci in questo contesto che il pubblico riconoscimento da parte della Chiesa della san,tà di ques, uomini e donne (canonizzazione) non equivale ad una sorta di riconoscimento o approvazione dei contenu, delle loro rivelazioni che rimangono “private” senza alcun caraJere norma,vo né aggiun,vo rispeJo alla Rivelazione. Newsletter - Giugno 2014
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