Hotelbau journal 19 it

EDIZIONE 19

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Febbraio 2010

HOTELBaujournal

Rivista specializzata per il settore alberghiero - gastronomico - turistico nell‘area Alpe-Adria e CEE/SEE | Michaeler & Partner, Tiratura 16.000

Spedizione in a.p. - 70% - DCI Bolzano - Taxe percue - Economy/C - I.R.

La rivista internazionale di Michaeler & Partner per il settore alberghiero e turistico

titolo

Genießer- & Kuschelhotel Gams Blütenschloss & Kokon

Falkensteiner Hotel & SPA Bad Leonfelden

Un incontro tra Lifestyle e Country Life Caldo - ritmico - naturale

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EDITORIALe

Cosa ci aspetta ora? È ormai concluso l’anno dei fallimenti, della crisi, della depressione economica. Mentre molti settori in tutto il mondo sono stati coinvolti dagli effetti della crisi finanziaria ed economica, il turismo vacanziero sembra, finora, esserne uscito senza danni eccessivi.

Questo, almeno, è quello che si pensa, ma l’apparenza inganna. Secondo le previsioni l’economia inizierà lentamente a riprendersi nel corso del prossimo anno, ma le conseguenze sul turismo iniziano a manifestarsi soltanto ora. In base alle esperienze dei decenni passati, si è coscienti del fatto che il settore turistico reagisce con ritardo alle difficoltà della situazione economica generale e che inizia a soffrirne soltanto quando gli altri settori sembrano risollevarsi lentamente. È in quest’ottica, pertanto, che ci si pone la domanda: il 2010 sarà l’anno effettivamente della nostra crisi?

Di fatto, soltanto una piccola minoranza può permettersi il lusso di fare un secondo o un terzo viaggio. Un’altra realtà è che il risparmio è diventato un trend generale, anche soltanto per motivi psicologici e perché in tempi come questi non si ostenta ciò che si possiede, ma ci si mette in mostra con ciò che non ci si “vuole” più permettere. Rinunciare a qualcosa per principi morali è in voga. Non vogliamo, tuttavia, essere pessimisti, poiché, dopo tutto, abbiamo finalmente superato quest’ultimo anno. Ogni crisi va a braccetto con un’opportunità. Con le offerte giuste e le iniziative di marketing mirate il turismo può trarre profitto anche dal comportamento mutato dei consumatori. La regionalità è uno dei valori più richiesti. Sostenibilità, autenticità, semplicità, quiete contraddistinguono il turismo di quest’anno e incontrano al meglio il desiderio degli ospiti. Gli hotel dovrebbero essere come i loro gestori: unici

e autentici. Programmare miratamente e in prima persona il futuro della propria azienda.

Provare, di tanto in tanto, a nuotare anche controcorrente. Un esempio perfetto di tutto questo è rappresentato dal Genießer- & Kuschelhotel Gams a Bezau (A). Ellen Nenning e Andreas Mennel hanno perseguito i propri obiettivi con grande autenticità fino ai più piccoli dettagli e si rivolgono “soltanto” agli innamorati. Si dedicano a un gruppo target ben definito oltre il quale non lasciano ampio spazio. „Double income – no kids“ è la loro formula vincente. Vacanza solo “per me e te“.

Interessati?

Troverete interessanti anche gli altri tre progetti presentati in questa edizione. Il nuovo Falkensteiner Hotel Bad Leonfelden, come anche altri progetti del gruppo FMTG, è stato realizzato nel verde e promette come sempre un soggiorno in un ambiente ricercato. Lo stesso vale per il Falkensteiner Hotel Am Schottenfeld a Vienna. Le nuove camere a loft promettono puro comfort abitativo per tutti gli amanti di Vienna.

Infine, anche l’Hotel Terentnerhof a Terento (I) è un vero e proprio gioiello. Gestito con tutto il cuore dalla famiglia Engl, appassionati e dedicati albergatori, l’hotel è stato sottoposto a un intervento di restauro proprio in quest’anno, per soddisfare al meglio le esigenze dei suoi ospiti.

L’hotel Rezia a La Villa (I) è un “Must” per ogni appassionato di Auto, essendo il proprietario stesso un’amante entusiasto di Oldtimer.

Indipendentemente dal fatto che le nostre previsioni per il 2010 si avverino o no, desideriamo ringraziarvi a nome di tutta la redazione di Hotelbaujournal per un anno di attenta lettura.

Otmar Michaeler e Ivo Pezzei

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2010

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indice

Titolo 6 14 17

Genießer- & Kuschelhotel Gams Intervista: Ellen Nenning e Andreas Mennel Ritratto: AT7

Ritratto alberghiero 20 32 38 42 46

Quando l’architettura racconta una storia Architettura tipica e sostenibile Intervista: Dott. Wolfgang Achammer di Michaeler & Partner Una nuova veste funzionale per antichi spazi industriali Camere d’albergo con un pizzico di nostalgia

TEMA 18 28 40

Rubner Porte Le stelle alberghiere del futuro Tourism meets online – Successo nell’internet

COMMENTO 29

Mag. Matthias Koch della camera di commercio austriaca in merito alla classificazione internazionale delle strutture alberghiere

SERVICE 51

Vetrina

GENIESSER- & KUSCHELHOTEL GAMS

pagina 6

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GenieSSer- & Kuschelhotel Gams

Blütenschloss & Kokon Un tripudio di coccole, un comodo rifugio, un’immersione in un’architettura avvolgente per coppie romantiche che di tanto in tanto desiderano fuggire in uno spazio senza tempo.

I

l Genießer- & Kuschelhotel Gams è il buen retiro per eccellenza per coppie raffinate.

Poche sono le strutture alberghiere che sono riuscite a posizionarsi così chiaramente sul mercato e a farlo anche con successo. Per Ellen Nenning e Andreas Mennel, i due giovani e appassionati proprietari, è “l’immedesimarsi nelle particolari condizioni di una coppia” che ha contribuito in modo determinante al loro grande successo. L’idea di concentrarsi su questo target così particolare è venuta loro già nel 2004, all’epoca dei primi lavori di ristrutturazione e ampliamento da cui è nato il Blütenschloss con le sue suite “coccole”.

E proprio nel giorno di San Valentino, il 14 febbraio 2005, i creativi proprietari Ellen e Andreas hanno scelto di inaugurare il Blütenschloss. Da quel giorno l’Hotel Gams e la sua

singolare struttura a corpo circolare sono sulla bocca di tutti. L’atmosfera romantica di una vacanza all’Hotel Gams non ha nulla da invidiare a un giro in gondola sul Canal Grande a Venezia. Il romanticismo lo si può respirare e ammirare ovunque, immortalato anche sulle pareti del Blütenschloß.

“Amore mio, accoccoliamoci e godiamoci ogni momento” – queste e altre dediche sono le migliori testimonianze di quell’intimità di coppia che si può vivere all’Hotel Gams. E per perfezionare ulteriormente il tutto, ora c’è un nuovo importante elemento: il Blütenkokon.

Come contrappunto architettonico alla costruzione circolare del Blütenschloss, questa nuova struttura segue le rigorose geometrie di un cubo. Le 30 nuove suite “coccole” soddisfano architettonicamente qualunque esigenza.

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GenieSSer- & Kuschelhotel Gams

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01 La torre dei vini, una struttura alta 7 metri e liberamente accessibile, ha inizio nella zona della reception e si estende per 2 piani fino al ristorante

Suite del Blütenkokon Se le camere del Blütenschloss, con i loro balconi, si aprono completamente allo spazio circostante, i terrazzi delle 30 suite dell’ala Kokon lasciano penetrare la natura nell’ambiente interno, dove in maniera rigorosamente

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geometrica sono disposti intorno al cortile interno il letto, il divano e la sala da bagno a vista. Il bovindo, con lucernario e finestra ornamentale, crea un’atmosfera di intimità nonostante la luce naturale. Accostamenti cromatici e una varietà di tessuti utilizzati per tendaggi e rivestimenti completano la rigorosa

geometria della stanza. Intimità e apertura si alternano continuamente attraverso un gioco di elementi in vetro satinati e trasparenti. Tendaggi e rivestimenti, con una perfetta combinazione di colori e materiali, creano un ambiente molto rilassante e coccolante.

Le suite superlative Senza compromettere l’armonia architettonica, al Blütenschloss è stato aggiunto un piano, che ora ospita quattro suite superlative. Si tratta di ambienti da 65 m2 che affacciano sulla rigogliosa natura della Foresta di Bregenz con ampie vetrate a giorno. Il letto in posizione centrale e tendaggi in seta a più strati offrono numerose possibilità per organizzare lo

spazio e creare nicchie. La testata dei letti è realizzata in seta indiana tessuta a mano.

Singoli elementi, come il caminetto e il divano circolare, seguono l’andamento del terrazzo che circonda la suite. L’ampio bagno, con tanto di cielo stellato, doccia doppia e vasca da bagno per due, completa l’offerta di queste spaziose suite. Le intense tonalità ramate, i tendaggi nero-oro e il legno verniciato scuro creano un’armonia cromatica in cui riescono a inserirsi armonicamente anche i caloriferi dorati. Le grandi vetrate delle finestre, che giungono fino a terra, permettono allo sguardo di spaziare liberamente nella rigogliosa natura della Foresta di Bregenz.

Con il secondo intervento di ristrutturazione e ampliamento, l’Hotel Gams si è arricchito,

Dettagli tecnici Genießer- & Kuschelhotel Gams, Bezau (A) 44 Committente: Ellen Nenning e Andreas Mennel 44 Architetto: AT7 Architektur AG 44 Cubatura nuova: 22.640 m3 44 Periodo di realizzazione: da marzo a settembre 2009 44 Sito internet: www.hotel-gams.at

I servizi di Michaeler & Partner

Project Management: Geom. Harald Duml Msc Mag. Christian Mattes

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02 Le nuove suite propongono ambienti molto particolari, grazie alla scelta di materiali e tonalità cromatiche

Ringraziamo ai proprietari per la fiducia accordataci e l’ottima collaborazione.

gesellschaft mbh. mähdergasse 18, A-6850 Dornbirn fon +43 5572 23065-0 www.lenz-nenning.at

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oltre che di queste favolose suite, della nuova che s’intreccia ora sotto il livello del terreno, SPA “da Vinci”, del ristorante “Goldstück“ e del ora in superficie. Di fronte a questa interesnuovo lounge bar “Pur Pur“. sante successione di spazi c’è un’area relax, dotata di lettini e completamente circondata La SPA da Vinci da vetrate. Una morbida tenda alta 7 metri, dai caldi riflessi brillanti, consente di vedere 2 La SPA da Vinci, che si estende per 2.000 m , -restando coperti- la zona ristorante. Questo ostenta raffinatezza architettonica, coniugando spazio, declinato in una tonalità champagne, fascino e sensualità, bellezza e stile. Una piscina collega l’area benessere con 11 cabine per tratriscaldata, una cool-pool, la sauna naturale in tamenti. Anche l’atrio di ingresso della SPA è grotta e il bagno turco formano un percorso molto particolare: un grande specchio d’acqua

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06 Il salotto del bar si contraddistingue per l’uso di velluti e la presenza di un caminetto 07 La facciata del Blütenschloss è servita da modello per la nuova facciata dell’ala “cocoon”

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Tecnica per piscine in perfezione BWT – Tecnologie innovative per piscine e wellness Siemensstraße 13 • A-6063 Innsbruck/Rum Tel.: +43/512/28 25 76 office.innsbruck@bwt.at www.bwt.at BWT – The Water Company

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scheda segnaletica Genießer- & Kuschelhotel Gams, Bezau (A) Allestimento: 44 24 Suite nel Blütenschloss 44 4 Top-of-Suite nel Blütenschloss 44 30 Suite nel Blütenkokon 44 Hotellobby con reception 44 Diversi ristoranti 44 Bar Pur-Pur 44 Cucina da Show con il solaio storico 44 Reparto Wellness su 2.000 m2 44 Stanza seminario 44 Cantina con vini delicati 44 Garage sotteraneo 44 Giardino

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08 Dal ristorante Goldstück si gode la vista diretta sulla cucina nell’ex sala da ballo 09 L‘intera cucina è stata progettata dalla FHE Franke e consente agli ospiti una vista diretta alle attività gastronomich

con passerelle di legno transitabili costituisce è liberamente accessibile e già dalla reception il passaggio tra il nuovo ingresso nella struttura incuriosisce gastronomicamente gli ospiti. storica e il nuovo Blütenkokon.

La cucina nel salone delle feste e i ristoranti “Goldstück” La cucina a vista con stucchi originali del XIX secolo è il cuore del ristorante Goldstück. Questo è il campo di azione, il palcoscenico, dove i cuochi fanno a gara per soddisfare i desideri gastronomici degli ospiti. Com’è facile intuire dai loro nomi, i ristoranti Goldstück propongono ambientazioni luminose e cromatiche molto diverse. Nel ristorante “Il giardino d’inverno”, nella “sala romantica” e nella “sala da pranzo” con lampadari color violetto, si va da tonalità di rosso incandescente fino a un bel giallo brillante. Un elemento di particolare interesse è costituito dalla torre dei vini: una struttura in vetro alta 7 m, che si sviluppa su due piani ed

Luoghi di culto e d’incontro

L’hotel romantico Gams sorge nel centro di Bezau e fa parte dei luoghi pubblici della località. Il nuovo lounge bar “Pur-Pur” affaccia sulla piazza della chiesa con la sua ampia vetrata a due piani. Questo spazio, con pareti rivestite in porpora e oro, un’invitante zona lounge con comode sedute e caminetto e il bancone bar circolare, costituisce il punto centrale dell’albergo. Da qui si accede alle salette storiche dell’originario Gasthof Gams, che sono state completamente rinnovate nel corso dei lavori di ristrutturazione e ora sono riservate per il servizio di “private dining”. A fare da contrappunto, gli spazi pubblici lasciati più scuri, uno sfondo profondo per gli arredi colorati e gli ospiti.

10 Il bar Pur-Pur è stato pensato come luogo centrale di comunicazione

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PARTNER sul cantiere Genießer- & Kuschelhotel Gams, Bezau (A) 44 Architetto AT 7 Architektur AG Tel. +41 79 8225670 www.at7.ch 44 Project Management Michaeler & Partner Tel. +39 0472 978140 www.michaeler-partner.com 44 Fabbro Figer Metallgestaltung Tel. +43 5514 30030 www.figermetall.at 44 Cabine Benessere Thermarium Bäderbau Tel. +43 5244 65660 www.thermarium.com 44 Piscina BWT Austria GmbH Tel. +43 6232 5011 0 www.bwt.at 44 Ascensori OTIS Aufzüge Tel. +43 512 572605 www.otis.com 44 Falegname zone pubbliche Lenz Nenning GmbH Tel. +43 5572 23065 www.lenz-nenning.at 44 Arredo cucina FHE Franke Tel. +43 5572 33266 www.fhe.at 44 Finestre Fensterbau Arnold Feuerstein GmbH Tel. +43 5514 20550 www.waelderfenster.at 44 Allestimento giardino Grasberger Gartenbau Tel. +43 5442 6270 www.grasberger.at

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INTERVISTA

Ellen Nenning e Andreas Mennel | Genießer- & Kuschelhotel Gams

Il tempo per due e puro romanticismo Già dalla prima ristrutturazione il Genießer- & Kuschelhotel Gams è un rifugio prediletto dale coppie di innamorati. Emozionante e pieno di turbolenza era il percorso per i proprietari.

Come siete passati dalla Gasthof Gams – una dimora storica – all’attuale configurazione del romantico Genießer- & Kuschelhotel Gams?

Abbiamo attraversato un periodo avvincente e travagliato. Abbiamo provato di tutto, ci siamo interessati molto cercando di affinare e perfezionare la nostra idea.

Circa quattro anni fa ci eravamo già incontrati per parlare della prima ristrutturazione e della costruzione del Blütenschloss. Da allora come sono andati gli affari?

La domanda ha superato di molto le nostre aspettative. In brevissimo tempo il Blütenschloss è diventato il rifugio prediletto dalle coppie di innamorati.

Vi sentite arrivati o avete in programma nuovi investimenti?

Ora, per prima cosa dobbiamo fare, da bravi, i nostri “compiti”. C’è un tempo per dedicarsi all’espansione e un tempo per cercare stabilità.

Quando ci siamo incontrati per la prima intervista nel 2005, ci avevate detto che il Blütenschloss aveva una struttura circolare perché era legato all’idea di “cocooning”. Ecco con

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precisione le vostre parole: “Deve avere una forma circolare perché lo intendiamo collegato all’idea di “cocooning”, del “racchiuso in sé”. L’idea di base perfetta per un hotel romantico”. Che idea sta ora alla base della nuova struttura cubica, il cui nome, però, si richiama anch’esso al concetto di cocooning, di bozzolo? È la stessa idea di base. L’idea di dedicare del tempo alla persona amata e di godersi la vita di coppia.

Quali sono le vostre impressioni/sensazioni personali a proposito della prima e della seconda ristrutturazione?

Con la realizzazione del Blütenschloss abbiamo compiuto un primo passo nella direzione giusta. Con la ristrutturazione del 2009 abbiamo cercato di rendere in modo coerente l’idea di GAMS come hotel romantico e gourmet.

Il Blütenschloss era già sulla bocca di tutti e sicuramente sempre al completo. Cosa vi ha spinto a fare una nuova ristrutturazione?

La nostra offerta è specializzata nei soggiorni brevi. Grazie alla grande domanda ci siamo trovati nelle condizioni di procede-

„

re ad un ampliamento della capacità con un ulteriore sviluppo dell’idea di albergo romantico.

Qual è la filosofia del Gams?

Concedersi del tempo in coppia in un albergo romantico…

Qual è la fascia di età a cui vi rivolgete principalmente? Sapete per caso l’età della coppia più giovane e di quella più matura che hanno soggiornato da voi?

La maggior parte dei nostri ospiti sono “giovani adulti”, che di tanto in tanto amano concedersi una vacanza senza figli. Ma il

romanticismo non conosce limiti di età e la nostra clientela abbraccia fasce di età molto più ampie rispetto a un analogo albergo a quattro stelle (dai 18 agli 80 anni).

C’è una storia, una coppia che ricordate con particolare affetto? Insomma, avete qualche aneddoto da raccontarci sulla vita in albergo?

Ci è capitato di assistere a diverse proposte di matrimonio: dall’innamorato che si mette in ginocchio nel centro della sala da pranzo, a fiaccole intorno al laghetto a forma di cuore, ad anelli di fidanzamento nascosti nei muffin al cioccolato.

In brevissimo tempo il Blütenschloss è diventato il rifugio prediletto dalle coppie di innamorati.

“

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INTERVISTA

Come mai avete cercato di posizionarvi come hotel romantico, all’inizio mi pare che aveste pensato a un hotel per bambini?

Abbiamo riflettuto molto arrivando a restringere il campo ad alcune idee. Il tema della “coppia” tocca molti e la troviamo un’idea simpatica, ancora poco sfruttata.

Dall’apertura del Blütenschloss, nel 2005, non avete, davvero, più accettato bambini nella vostra struttura?

La struttura originale del 1648 propone ancora, come sempre, comode salette e 12 camere, adatte anche a piccole feste familiari.

Ma questo non ha nulla a che vedere con l’offerta del GAMS come albergo romantico e gourmet.

Quattro anni fa la vostra cucina era stata insignita di due “cappelli da cuoco” dalla guida Gault Millau. È rimasta a questo livello o i cappelli sono aumentati?

Gault Millau ha confermato i due cappelli per la nostra cucina. Questa valutazione riguarda nel complesso il nostro ristorante “Goldstück“ dove, in quella che un tempo era una sala da ballo, è ora possibile ammirare la cucina a vista e scegliere a piacere dalla piccola, ma raffinata carta serale che cambia ogni giorno, le 5 portate del proprio menu gourmet personalizzato.

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Pensate che il vostro sia un successo illimitato e che anche tra cinquant’anni sarete il numero uno nel settore? È una bella domanda, perché attualmente non abbiamo ancora esperienza per una struttura di queste dimensioni e le previsioni per il 2010 e gli anni seguenti sono piuttosto difficili. Certo è che per noi l’idea di “coppia” è, e resterà, importante.

Chi sono i vostri veri concorrenti? … tutti i classici hotel benessere.

Qual è il vostro marchio rappresentativo, oltre a un chiaro e inequivocabile posizionamento sul mercato?

Qualità e tradizione per tutto quello che viene sviluppato e offerto.

Avete mai pensato di accantonare per un momento gli investimenti vista l’attuale crisi economica?

Siamo imprenditori seri e, naturalmente, non possiamo ignorare il problema. Nella nostra posizione di investitori “anticiclici” abbiamo sfruttato l’occasione, visto che i finanziamenti, il progetto, le autorizzazioni etc. c’erano già e poi siamo fermamente convinti che l’amore non passerà mai di moda.

TITOLO

ritratto

AT7

Architektur Technik 7 La scelta dell’architetto è stata assolutamente azzeccata.

L

’attuale studio di architettura AT7 è nato 28 anni fa, sotto forma di ditta individuale di proprietà dell’allora fondatore Eugen Jenal. Per una ventina d’anni è stato conosciuto e apprezzato nel settore come lo studio Jenal AG finché, nel 2008, è stato ribattezzato AT7 architektur ag.

Lo studio svizzero conta undici collaboratori e opera prevalentemente nel settore alberghiero, del benessere e della salute.

Molti progetti dello studio recano la firma di Stefan File, l’architetto responsabile anche della ristrutturazione del Genießer- & Kuschelhotel Gams. È già la seconda volta che l’architetto File ha messo mano, o meglio la matita, all’hotel Gams. E il risultato è sotto gli occhi di tutti. Subito dopo la fine della prima ristrutturazione del 2004 non si parlava d’altro che del Gams. L’argomento forte era costituito dalla singolare struttura

a pianta circolare. Il Blütenschloss, e le sue allora 24 suite, si presentava come struttura assolutamente indipendente affiancata al vecchio edificio storico, risalente al 1648.

Due universi architettonici diversi, accostati uno a fianco all’altro. Con la seconda ristrutturazione, eseguita nel 2009, Stefan File ha espresso tutte le sue capacità creative anche negli ambienti interni, non limitandosi più solo all’esterno. L’hotel Gams, definito come albergo romantico e gourmet, ha un nome ricco di aspettative, che dal punto di vista architettonico sono state tutte pienamente soddisfatte. Il che, in buona sostanza, significa solo una cosa: la scelta dell’architetto è stata assolutamente azzeccata.

Oltre a questo albergo a quattro stelle nel cuore della Foresta di Bregenz, Stefan File ha ideato e realizzato con successo molti altri progetti alberghieri in Austria e in Svizzera.

Stefan File Nato 1972 1991-1999 Studio dell’archittetura all’università Leopold-Franzens 2000 Associato allo studio di architettura Jenal AG (AT7 architektur ag) Coautore del libro „Einzigartiges Industriedenkmal Schrotturm Gaillitz-Arnoldstein“, Pubblicazione 1994 Premi: Premiato con il “Österreichischer Anerkennungspreis” per il concorso studentesco “Tirol Werbung”

>> www.at7.ch

Stefan File

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PR-Info

Rubner PORTE

PORTE RUBNER per il più esclusivo hotel sul Lago di Garda: LE FAY Resorts ***** Sopra la località di Gargnano, in quella che può essere considerata la posizione più spettacolare sul Lago di Garda, sorge un lussuoso hotel a 5 stelle davvero speciale, da cui gli ospiti possono godere una fantastica vista sull’intero lago.

L

o stile dell’edificio si ispira a quello delle ville signorili che si trovano lungo la Riviera dei Limoni. L’hotel è immerso in un parco di 11 ettari con terrazzamenti naturali e oliveti. In questo hotel,

progettato e realizzato facendo ricorso a tecnologie avanguardistiche e che sfrutta fonti di energia alternative e rinnovabili, anche gli ospiti più esigenti possono godersi una vacanza all’insegna del benessere.

L’amore per il dettaglio che caratterizza le PORTE RUBNER trova espressione già nella fase di costruzione

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Le porte con finiture personalizzate rendono raffinata l’atmosfera dell’area wellness del Le Fay Resorts sul Lago di Garda

Raffinati ambienti di pregio I materiali utilizzati ben si armonizzano con la natura circostante e gli ospiti sono così circondati da raffinati ambienti di pregio in marmo, legno di olivo e di noce. È quindi naturale che anche le porte interne siano state realizzate da RUBNER, con notevole perizia artigianale e sotto la direzione degli architetti Hugo e Hanspeter Demetz, con tecniche e finiture esclusive e ricercate, espressione di un’elevata qualità sottolineata dall’impiego del legno di noce con superfici

trattate con materiali ecologici, dall’inserimento di robusti listelli in acciaio e di profili in legno massiccio di noce.

Nel complesso RUBNER ha fornito e montato 90 porte tagliafuoco di classe REI 30 e REI 60 e altre 45 porte per l’area wellness.

Grazie alla flessibilità dell’azienda in termini di produzione e montaggio, RUBNER è stata così in grado di realizzare l’intera commessa di porte personalizzate entro i termini previsti, fornendo i prodotti in tempi davvero stretti.

PORTE RUBNER: massima qualità ed esclusività.

Rubner Türen S.p.A. Zona Artigianale, 10 I-39030 Chienes Tel. +39 0474 563222 Fax +39 0474 563100 www.tueren.rubner.com info@tueren.rubner.com

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Ritratto alberghiero

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Falkensteiner hotel & SPA Bad Leonfelden

Quando l’architettura racconta una storia Il Falkensteiner Hotel & Spa Bad Leonfelden sorge nel cuore del Mühlviertel, una regione con dolci colline e fitti boschi di conifere.

Q

uesta singolare costruzione, che sorge su un’altura, è ben visibile da lontano e a sua volta domina, da un lato, la località di cura di Bad Leonfelden e dall’altro la foresta boema. La struttura è stata progettata dallo studio viennese archisphere architects und designers, specializzato in architettura alberghiera e già autore di una serie di hotel di successo.

La costruzione, che segue un andamento a linee spezzate, si inserisce nel contesto circostante in modo da creare interessanti spazi esterni, che contemporaneamente offrono un riparo e fanno da cornice allo scenario naturale. Con una complessa struttura, l’edificio occupa a diversi livelli il terreno dolcemente ondulato. Così gli utenti della Spa, gli ospiti del ristorante e i partecipanti a seminari o convegni possono tutti quanti accedere direttamente agli spazi esterni di pertinenza, senza entrare reciprocamente in contatto.

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Ritratto alberghiero

Neubaugasse 44/2/3/13 A-1070 Wien Tel. +43 1 5773327 17 Fax +43 1 5773327 17 office@archisphere.at www.archisphere.at

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Falkensteiner hotel & SPA Bad Leonfelden

La prima impressione è, come sempre, molto importante. Chi si avvicina all’albergo, lo si nota già da lontano svettare sulla collina. Nei pressi della costruzione si viene introdotti all’interno di una leggera, morbida curvatura, come se l’albergo ricevesse i propri ospiti a braccia aperte.

Superata la porta d’ingresso, ci si ritrova in uno spazio a due piani, dove lo sguardo può perdersi in profondità nel paesaggio. Anche senza scoprire necessariamente tutto subito, è sufficiente un breve sguardo all’intorno per riuscire a orientarsi chiaramente all’interno dell’edificio. Sulla sinistra c’è la reception, andando dritti si trova il bar, oltre il caminetto, attraverso la biblioteca si intravede il ristorante, uno scorcio sull’acqua della piscina incuriosisce alla scoperta del centro benessere.

Solo la presenza del centro seminari, situato a livello del giardino, non è direttamente intuibile. In fondo, si tratta di tutto un altro mondo rispetto alla Spa e alle zone relax.

La sala del caminetto con pareti scorrevoli, all’esterno in acciaio grezzo e all’interno foUn’architettura che derate in satin come un prezioso portagioie, racconta una storia intriga e affascina. Il percorso esplorativo segue l’organizzazione chiara e funzionale degli “Con questa struttura volevamo raccontare una spazi offerti, con anche un paio di gradevoli storia. La storia di un antico maso tradizionale sorprese per gli ospiti. del Mühlviertel, che si risveglia in un’epoca moderna e decide di aprirsi con entusiasmo Il ristorante si articola in varie zone, dalle alle sfide e alle possibilità della modernità”, grandi vetrate affacciate sul paesaggio a una così Gabriel Kacerovsky, architetto e fondatore cucina a vista, a panche più rialzate che ac- di archisphere, spiega il suo approccio. colgono comodamente le coppie. L’elemento Una parete tradizionale in pietra a vista costituisce il basamento, che emana sicurezza centrale è costituito dal banco del buffet.

Vivere la natura immersi nella natura. Tutti e protezione, della struttura. Nelle camere gli spazi abitativi e funzionali sono disposti soprastanti si può apprezzare l’atmosfera in modo che durante il giorno il sole segua che era tipica dei fienili: ariosi, luminosi e sempre gli ospiti. Il sole del mattino dà il inondati dal profumo dell’erba fresca dei buongiorno nel ristorante per la prima cola- prati. “Volevamo dare una forma all’amore zione, poco più tardi lo si vede risplendere per la natura, all’idea di “outdoor living“, alla all’altezza della piscina e la sera si congederà sensazione del “casual living” e coniugare dagli ospiti sempre dal ristorante, ma questa tutto ciò con un’idea profonda di bellezza, di volta sul lato opposto. fantasia, di stile urbano” continua Kacerovsky.

Metà delle camere e delle suite è orientata Il Falkensteiner Hotel & Spa Bad Leonfelden a est, mentre l’altra metà a ovest, ma tutte è un resort che dà un contributo significativo godono di un panorama fantastico. alla ridefinizione del concetto di albergo.

Dettagli tecnici Falkensteiner Hotel & SPA Bad Leonfelden, Bad Leonfelden (A) 44 Committente: Bad Leonfelden Hotelbetriebs Gesellschaft mbH 44 Architetto: Archisphere / Arch. Gabriel Kacerovsky 44 Interieur: Niki Szilagyi 44 Cubatura: 43.000 m3 44 Periodo di realizzazione: da novembre 2007 a maggio 2009 44 Sito internet: www.falkensteiner.com I servizi di Michaeler & Partner

Studio di fattibilità Mag. (FH) Vala Sadeghi Project Management: Dott. Arnold Harrasser Mag. Alexander Wagner

Abitare in albergo La parete in pietra locale a vista accompagna l’ospite dall’esterno all’interno. La prima impressione che si ha: un grande senso di familiarità.

L

’atrio d’ingresso è uno spazio che si sviluppa su due piani. Al centro un imponente lampadario in corno di cervo.

Un richiamo forte al territorio e un’efficace centratura architettonica. Sulla sinistra, inserita nella parete in pietra, c’è la reception: un cubo piuttosto basso, interamente realizzato in rovere. Il luogo dei contatti caratterizzato da una nota personale.

E all’interno dello spazio d’ingresso, un punto di riferimento e al contempo un angolo di tranquillità: un blocco in rame lucido con all’interno un caminetto, circondato da co-

mode poltrone. Dove accomodarsi per ammirare il fuoco che danza. E rilassarsi. Qui convergono vari corridoi e si propongono diverse alternative.

Abbiamo trovato una struttura modernissima, con una facciata in legno caratterizzata dalla presenza di tronchi d’albero incrociati, e tutto ciò ci ha subito entusiasmati. Nel cuore del Mühlviertel, una regione da sempre nota e apprezzata per le sue verdi e fresche località di cura, abbiamo voluto coniugare armonicamente tradizione, fedelità al territorio ed

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Ritratto alberghiero

Falkensteiner hotel & SPA Bad Leonfelden

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01 Tonalità calde accolgono gli ospiti nel ristorante e nella zona buffet

eleganza classica anche nell’allestimento degli spazi interni. Siamo soddisfatti del nostro successo. Quelli che erano contatti lavorativi sono diventati amici.

L’impegno più grande è stato riuscire a proporre agli ospiti un percorso flessibile che dal momento del loro arrivo li conducesse e guidasse all’interno di un luogo protetto ed esteticamente variegato. Con passaggi liberi, non preordinati, in un contesto di facile orientamento. Individualità e socialità.

Libertà di movimento nello spazio, senza la sensazione di sentirsi persi.

La scelta dei materiali riflette un’idea di vita rurale. Il dinamismo suggerito da varie sfumature di rosso viene compensato da un verde riposante. Calore – ritmo – naturalezza. Il design è moderno ma artigianale. Una forma di essenziale bellezza. Al centro di tutto c’è un’idea di uomo sensuale, alla ricerca di valori autentici e di tangibile decisione.

Il bar. Al pian terreno. Spazioso. Con il frontale del bancone rivestito con pannelli in pelle scura, che acquistano profondità grazie all’illuminazione indiretta. Durante il giorno, un’alternativa alla terrazza che offre sedute di diverso tipo e altezza. Vitalità. Attorno al bar, come una sorta di satelliti, sono disposti altri

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spazi tematicamente definiti e separati: una nicchia con tavolata per clienti abituali, la biblioteca, la sala del camino e una vinoteca con una credenza contadina stilizzata.

Il tavolo per la clientela abituale è rettangolare, in rovere, e si trova all’interno di una nicchia declinata in tonalità del rosso. Il soffitto sovrastante è in blocchetti di legno a taglio trasversale. Alle parete cuscini in cuoio fissati a supporti in legno. Come una volta.

Il ristorante La porta a vetri con decori in ferro battuto consente di accedere al ristorante. Lo spazio si presenta suddiviso in quattro settori diversi, che si distinguono per il tipo di pavimentazione, di illuminazione e di arredo. L’ospite ha l’impressione di un ambiente che rivela ogni giorno atmosfere diverse.

Panche con schienali a mezza altezza creano una sorta di separé. Ai piedi di queste lunghe fila di panche i tappeti si alternano al parquet in rovere. Al centro, il buffet in frassino tinto scuro e la cucina a vista. Le tonalità calde e intense dei cuscini color ruggine-arancione, tutti in fibre naturali, completano il quadro del ristorante come luogo di piacere anche

02 La piscina coperta, spaziosa e piastrellata in tonalità luminose

visivo. Per una gradevole e accogliente cul- Parquet continuo a fasce larghe e ampie velette tura del cibo. con illuminazione indiretta. Ogni cabina ha una propria anticamera con pannello appenL’area benessere diabiti. La massima discrezione vestita in leggero cotone bianco. Una struttura in abete La SPA si apre con una reception spaziosa e spazzolato, ispirata a una legnaia e che si appariscente. Rossi scuri, molto decisi, ven- estende per tutta la profondità dello spazio, gono accostati armonicamente al giallo delle costituisce un’ottima soluzione per riporre i pareti. Come al tramonto. vari strumenti di lavoro. Tutto è ridotto all’esDa qui si estendono a raggiera vari settori: la senziale. Massima tranquillità visiva. palestra attrezzata, le salette per i trattamenti, Nella SPA privata per due persone, con vasca la piscina e la sauna. Nei comodi salottini idromassaggio e bagno turco, è stato scelto è possibile ricevere consulenze personaliz- un nuovo cromatismo, declinato nei toni del zate. turchese.

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Ritratto alberghiero

Falkensteiner hotel & SPA Bad Leonfelden

Piscina all’aperto con lettini idromassaggio.

Per godersi il panorama del Mühlviertel.

La piscina al coperto è rivestita con piastrelle chiare. Come un lago di montagna dalle acque cristalline. Tende trasparenti color turchese riprendono il tema dell’acqua e creano un’atmosfera accogliente. Numerose poltrone e lettini.

L’elemento principale: il separé con accesso diretto alla piscina per altri ospiti. Il tutto decorato con cuscini da esterno con motivi ricercati e morbide lavorazioni.

Nel vicino bistro si può consumare uno spuntino in qualsiasi momento. Grande arte culinaria ai bordi della piscina.

La sauna Un ampio percorso sauna con bagno turco e un canale di acqua fredda in cui nuotare per raggiungere la sauna finlandese posta all’esterno. Le docce multisensoriali collocate al centro creano una protezione visiva.

Garantendo riservatezza.

PARTNER sul cantiere 03 Falkensteiner Hotel & SPA Bad Leonfelden, Bad Leonfelden (A) 44 Architetto Archisphere Architects and Designers Tel. +43 1 577 33 27 10 www.archisphere.at 44 Interieur Design Niki Szilagyi Tel. +49 89 269 49 280 www.niki-szilagyi.de 44 Project Management Michaeler & Partner Tel. +39 0472 978140 www.michaeler-partner.com 44 Attrezzature sanitarie Odörfer Haustechnik Tel. +43 2772 2480 www.odoerfer.at 44 Fornitura delle sedia Vinzenz Patschg KG Tel. +43 4785 400 www.peak.at

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Il bagno turco ha pareti in granito grigio. Le panche e il diffusore di vapore sono rivestiti con piastrelle a mosaico color bronzo.

Biosauna con panche retroilluminate. Stile locale in chiave moderna. Paraventi in vimini, lampade da pavimento con grandi paralumi in tessuto, lettini in acqua con musica, poltrone con portavassoio e spazi relax con lettini.

Una stufa in maiolica verde tipicamente contadina, che irradia gradevole calore, e una panca dalle linee ricurve rivestita in mosaico invitano a una piacevole pausa. Per un relax con note tipicamente locali.

Camere Come nelle cabine del centro benessere, anche nell’allestimento delle camere si è scelto di rivestire completamente un’intera parete con pannelli di larice.

La parete è attrezzata con i moduli comuni a tutte le camere della struttura: minibar, ripiani d’appoggio, armadio con cassaforte e nicchia per il divano. Una reminescenza delle tradizio-

Scheda segnaletica

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Falkensteiner Hotel & SPA Bad Leonfelden, Bad Leonfelden (A) Allestimento: 44117 camere e suites 44Diversi ristoranti 44Frontcooking Buffet 44Piscina esterna ed interna 44Reparto sauna 44Reparto Beauty 44Private SPA 44Cardio-Fitness con Gym 44Stanza per la diagnostica 44Wellness-Lobby con SPABistro e Wellness-Shop 44Reparto seminario con 450 m2, Business Center e Board Room esclusivo

03 Camere e suite accolgono gli ospiti in un ambiente molto ospitale, grazie all’abbondanza di legno e tessuti pregiati 04 Un punto di forza della suite SPA è la sala da bagno con l’invitante vasca

nali cuccette alpine. Questo elemento funge ottimamente da fonoassorbente e conferisce all’ambiente una nota particolarmente gradevole. Anche la stoffa che riveste i pannelli delle porte scorrevoli contribuisce a rendere equilibrata l’acustica delle camere.

La scelta del legno come motivo conduttore visivo continua anche nel bagno. Uno spazioso lavabo con ripiano in pietra ricostruita offre un’ampia superficie di appoggio.

Un angolo appartato ricco di comfort e un tocco ammiccante.

affaccia sul panorama circostante. Oppure dalla suite con caminetto. Con una parete interna arcuata che racchiude il bagno come in un bozzolo. La finestra è abbellita da tendaggi con i ben noti motivi stampati in blu tipici della zona.

Il parquet continuo che riveste tutto il pavimento testimonia del carattere esclusivo di tutte e dodici le suite.

Toccare con mano l’originalità. Lasciarsi coccolare. Rinascere.

Le suite Nei punti d’angolo di tutti e tre i piani su cui si sviluppa la struttura si possono ammirare panorami da sogno. Come dalla suite SPA, che ha una sauna interna e una vasca Sundeck. Il bagno realizzato come spazio aperto offre agli ospiti la massima libertà di godersi vasca e sauna, in pioppo termico e con finestra che

Fornitura delle sedie Vinzenz Patschg KG Successore Werner Huber 9831 Flattach, Außerfrangant 43 Tel. +43 (0) 4785-400

www.stuehle.cc

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Tema

Le stelle alberghiere del futuro È stato fatto un importante passo avanti sulla via dell’unificazione della classificazione delle strutture alberghiere europee: in Austria, Germania, Olanda, Svezia, Svizzera, Repubblica Ceca e Ungheria le associazioni di categoria hanno dato vita alla “Hotelstars Union”.

C

on il patrocinio di HOTREC (Confederazione delle associazioni nazionali di alberghi, ristoranti, caffè e aziende simili dell’Unione Europea), a partire da gennaio 2010 le associazioni aderenti introdurranno nei rispettivi paesi un sistema unitario di classificazione al fine di offrire maggiore trasparenza e informazioni più affidabili alla clientela.

La Svizzera seguirà nel 2011, seguendo la cadenza quinquennale del proprio sistema di classificazione. Per l’Olanda sono previsti tempi analoghi. La classificazione unitaria in stelle offre agli utenti, anche a livello internazionale, linee guida affidabili per la scelta della struttura alberghiera ottimale, sia per una vacanza che per un soggiorno di lavoro.

21 principi base per la classificazione

270 criteri di classificazione

Solo fino a poco tempo fa l’unificazione delle stelle alberghiere nel firmamento europeo sembrava molto lontana e invece, oggi, diventa una realtà concreta per i primi sette paesi. Anni di fiducia, una filosofia di marketing comune e ugualmente strutturata, mercati alberghieri concentrati sulla fascia media hanno favorito questa cooperazione esemplare. La base di questa unificazione è costituita dai 21 criteri dell’HOTREC per lo sviluppo di sistemi di classificazione alberghiera, al cui rispetto si sono impegnati tutti gli aderenti alla “Hotelstars Union”.

Linee guida internazionali Già a partire da gennaio 2010 Austria, Germania, Svezia e Repubblica Ceca applicheranno i criteri unificati. Sempre nel corso del 2010 conta di partire anche l’Ungheria, dopo l’implementazione di opportune basi giuridiche.

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La classificazione unificata si basa complessivamente su 270 singoli criteri: si tratta di una combinazione tra requisiti minimi per ciascuna categoria e requisiti facoltativi, con i quali si raggiunge il punteggio valutativo finale. Questi criteri verranno ulteriormente affinati sulla base di questionari somministrati alla clientela e adattati, di conseguenza, alle aspettative e alle esigenze degli utenti. In base alle informazioni acquisite, nel catalogo dei criteri in vigore dal 2010 verranno definiti dei punti specifici per gli ambiti del controllo qualità, del benessere e della qualità del riposo notturno. La collaborazione decisa a Praga per la classificazione unitaria svolgerà in misura sempre crescente anche una funzione di ponte tra i reali prodotti alberghieri e la loro immagine virtuale proposta da internet. I primi segnali in questa direzione si sono già avuti con la definizione di criteri relativi all’attendibilità dei siti web delle singole strutture e all’integrazione dei portali di valutazione dei servizi alberghieri.

commento

Intervista

Mag. Matthias Koch | Camera di commercio austriaca

Il tempo era maturo Non sempre un albergho corrisponde alle stelle comunicate.

Fino adesso. Il 1 gennaio 2010 è nato il progetto della classificazione internazionale. Mag. Matthias Koch – Responsabile dell’associazione alberghiera austriaca dà spiegazioni in merito.

Come vengono assegnate le stelle? Ci può spiegare esattamente il meccanismo di attribuzione?

In linea di massima serve una richiesta da parte dell’albergatore, che provvederà a inviarla a un gruppo o a un’associazione professionale a seconda del fatto che la struttura si collochi tra 1 stella e 4 stelle superior o 5 stelle. In seguito alla richiesta l’albergatore riceve un codice PIN (questo a partire dal 01.01.2010), con il quale può accedere alla banca dati del nostro sito web.

Qui potrà trovare e scaricare il questionario valutativo. Compilando il questionario (che è una sorta di elenco di verifica) può fare un’autovalutazione della struttura che viene inviata al gruppo o all’associazione professionale di riferimento. Si passa poi a una prima controverifica del questionario valutativo. Successivamente, il gruppo o l’associazione di categoria forma una commissione che si reca sul posto ed esamina la struttura sulla base delle valutazioni fornite, controllando per così dire la correttezza delle informazioni presentate. Per le 3 stelle superior, 4 stelle e 4 stelle superior, 5 stelle

e 5 stelle superior sono richieste anche attività di “Mystery Guesting”. Conclusivamente viene redatta una relazione complessiva e si assegnano le stelle. L’attribuzione delle stelle è a tempo determinato. Le strutture già classificate vengono ricontrollate periodicamente nell’arco di 2-massimo 5 anni.

Alla scadenza del periodo di validità delle stelle, il gruppo o l’associazione di categoria ricontatta l’albergatore e si procede a una nuova valutazione, che ha luogo con le stesse modalità prima descritte.

„

Per ripeture lamentele da parte dei clienti la commissione coglierá l’occasione di fare visita alla struttura.

“

Chi fa parte della commissione di classificazione?

Si tratta prevalentemente di esperti del campo turistico e alberghiero. La squadra di esperti viene generalmente scelta dai vertici direttivi del gruppo o dell’associazione di categoria.

Dopo la prima classificazione vengono eseguiti controlli costanti di hardware e software o è sufficiente l’esame iniziale?

Di per sé le strutture vengono ricontrollate solo dopo la scadenza del periodo di vali-

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commento

intervista

dità della classificazione. Tuttavia, laddove fosse necessario, ad esempio per ripetute lamentele da parte dei clienti, naturalmente la commissione coglierà molto prima l’occasione di fare visita alla struttura. Le attività di Mystery Guesting sono necessarie per il passaggio alle categorie 3* S, 4*S e 5*.

È necessario che tutte le strutture ricettive siano classificate? Cosa accade alle piccole pensioni, ad esempio quelle da una sola stella, o a tutte quelle strutture che non presentano la richiesta per la classificazione?

La classificazione con le stelle avviene su base volontaria. Fortunatamente una struttura di ospitalità su due la richiede.

In campo prettamente alberghiero si arriva addirittura al 75%.

In teoria è anche possibile che un hotel che finora aveva 4 stelle con la nuova classificazione non conquisti più di 3 stelle?

Certo, è assolutamente possibile. Tuttavia, contiamo sul fatto che le strutture conservino le stelle che avevano prima, soprattutto in virtù del fatto che il questionario di valutazione è consapevolmente articolato in vari ambiti, il che consente una maggiore flessibilità dei criteri. Con la nuova classificazione non puntiamo a innalzare o abbassare di categoria le strutture ricettive.

Si tratta piuttosto di una riorganizzazione del sistema nella direzione di una maggiore trasparenza e gradimento da parte della clientela. È anche possibile che una struttura ignori semplicemente la nuova classificazione e continui a fregiarsi delle stelle che aveva in precedenza?

No, non può succedere. Ci si può presentare solo con le stelle che effettivamente si hanno. In caso contrario, saremo costretti a intervenire attraverso un’associazione di tutela.

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Facciamo il caso di un albergo che finora vantava 4 stelle e che oggi, con la nuova classificazione, si ritrova nella categoria a 3 stelle.

C’è una qualche possibilità o un intervallo di tempo disponibile affinché possa colmare le eventuali mancanze per risalire nella categoria a 4 stelle? È possibile, se l’albergatore si assume determinati impegni. In caso contrario, deve attendere la scadenza per la prossima tornata.

La classificazione comporta dei costi per le strutture ricettive?

La classificazione alberghiera è un servizio essenzialmente gratuito. I costi sono relativi solo al Mystery Guesting.

La nuova classificazione prevede anche, come livello intermedio, la qualifica di “superior”.

E cosa indica realmente la dicitura “superior”?

La S sta per servizio e significa un “valore aggiunto” a livello di servizi offerti.

Come è strutturato il catalogo dei criteri?

Si tratta fondamentalmente di requisiti minimi e/o di punti, è un cosiddetto sistema misto. Con un punteggio supplementare è possibile passare di categoria. Complessivamente ci sono 270 criteri per un massimo raggiungibile di 860 punti. Il questionario è articolato in vari ambiti, ad esempio edificio/offerta di spazi, arredi, servizio, tempo libero, zona convegni etc. A ciascuna voce corrisponde un punto. Inoltre, ci sono requisiti che consideriamo decisivi, come la pulizia. Tutte le strutture devono essere perfette dal punto di vista dell’igiene.

Chi esegue le attività di “Mystery Guesting“?

Si tratta di privati, che vengono raccolti in un elenco in base a determinati criteri qualitativi e a una procedura di accredito. Sono registrati sul nostro sito web. L’albergatore può scegliere di conseguenza.

foto: shutterstock.com

Quali sono i requisiti di un esaminatore?

Esistono diversi profili, a seconda che l’esaminatore sia accreditato per strutture da 3 fino a 4 stelle superior o per strutture da 5 stelle. Di base, comunque, deve essere in possesso di requisiti quali l’obiettività, referenze nel settore alberghiero o rilasciate da associazioni di categoria, esperienze di lavoro come esaminatore e l’indipendenza.

Deve essere in grado di condurre il Mystery Check in scienza e coscienza secondo uno schema preordinato e, successivamente, di stilare una relazione esaustiva etc.

Può succedere che un esaminatore austriaco si trovi a controllare una struttura olandese?

In linea di massima sì. Ma per quanto riguarda l’Austria, gli esaminatori devono aver seguito la locale procedura di accredito.

Come riconoscere gli alberghi con classificazione internazionale?

Le strutture ricevono da noi una targhetta che la attesta. Inoltre, questi albergatori possono utilizzare un marchio denominativofigurativo protetto.

Chi pernotta in un albergo classificato a livello internazionale ha un valore aggiunto diretto?

Ha un enorme valore aggiunto, perché può contare sulla massima affidabilità e sicurezza. Con l’unificazione del sistema di attribuzione delle stelle ci si ritrova in un mercato con 150 milioni di utenti, non di soli 8 milioni come accadeva finora.

Ci sono anche dei range di prezzo entro i quali le strutture possono muoversi?

No. In base alle direttive UE non sono permessi accordi di cartello sui prezzi. La definizione del prezzo è lasciata alle singole strutture.

Esiste una particolare procedura da seguire per un nuovo paese che desideri aderire a “Hotelstars Union”?

Ogni new entry deve essere approvata dai paesi già aderenti all’accordo. Inoltre, un paese può aderire solo se è già membro dell’organizzazione quadro “Hotrec”.

„

L’albergatore può utilizzare un marchio denominativo-figurativo protetto.

“

Una singola struttura il cui paese di appartenenza non aderisce a “Hotelstars Union” può comunque richiedere la classificazione? Un esempio tipico: un albergo altoatesino può richiedere la classificazione unificata, anche se l’Italia non aderisce al nuovo sistema?

No, non è possibile.

Perché la classificazione internazionale è stata introdotta proprio ora?

In realtà, l’idea è nata originariamente in Austria ed è matura molto lentamente. Poi, a un certo punto, tutto è successo in fretta e per citare lo scrittore francese Victor Hugo: “Nessun esercito al mondo è in grado di sopportare la forza di un’idea quando il suo tempo è maturo”. E quel tempo è arrivato.

Finora che riscontro si è avuto presso i singoli albergatori?

Per dirlo con una sola parola: eccezionale!

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Ritratto alberghiero

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Hotel Terentnerhof

Architettura tipica e sostenibile Sono passati oltre dieci anni dall’ultima ristrutturazione dell’Hotel Terentnerhof di Terento, località che si trova lungo la Strada del Sole in Val Pusteria. Un periodo sufficientemente lungo per azzardare ora un nuovo investimento, progetto portato a termine brillantemente dai gestori Harald e Waltraud Engl insieme allo studio di architettura Folie & Schorn e con la collaborazione di Michaeler & Partner.

D

urante l’opera di ampliamento l’ex Hotel Terentnerhof doveva essere lasciato così com’è, solo il vecchio edificio doveva essere abbattuto e riunito in una nuova struttura complessiva al completamento dei lavori. Oggi passato e presente si compenetrano senza problema, creando un’unità

omogenea. La loro riunione ha comportato notevoli problematiche, tutte, comunque, risolte in modo eccellente e l’edificio appare ora come un’unica struttura complessiva. Per quanto riguarda il linguaggio architettonico e la scelta dei materiali, si è tenuto conto per quanto possibile della parte di edificio da con-

01 Il caminetto è l’elemento centrale della zona soggiorno

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a r c h i t e t t i

Via Burgfrieden 32 I-39040 Siusi T +39 0471 706189 F +39 0471 706697

archfs@cenida.it

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Ritratto alberghiero

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Hotel Terentnerhof

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02 Nella nuova reception regna un’atmosfera calda e accogliente 03 Anche il bar è stato rinnovato

servare: ci si è rivolti, quindi, consapevolmente ai tradizionali prodotti locali scegliendo, ad esempio, superfici in legno, intonaco e vetro. È nata così una struttura nello stile tipico del luogo, in grado di integrarsi perfettamente nel paesaggio circostante.

Dall’ingresso principale, dove si trova la reception, è possibile raggiungere in ogni direzione gli altri spazi pubblici del piano terra come l’atrio, la sala da pranzo e le aree di soggiorno.

Gli spazi riservati al servizio, come la cucina, il magazzino e il garage sotterraneo, si trovano

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sul versante posteriore, lato montagna, del piano. Particolarmente affascinante e curato è il soggiorno con stufa in maiolica dove trascorrere confortevolmente le fredde giornate invernali, come pure la tavernetta del ristorante rivestita in legno di cirmolo.

Eleganza e stile Il legno è stato l’elemento centrale di tutta l’opera di ristrutturazione. E quindi, anche le nuove ed esclusive stanze che si trovano

nei tre piani superiori della struttura sono state allestite, con eleganza e stile, utilizzando varietà di legni locali. Le camere occupano una superficie di 30 m2 e sono disposte su entrambi i lati di un corridoio centrale. Alcune di esse, pertanto, affacciano a sud mentre altre sono esposte a nord, ma tutte godono di una vista magnifica. Ampie porte e finestre, che arrivano al pavimento, garantiscono che la luce entri al meglio nelle camere, rendendole luminose e accoglienti.

Al piano mansarda ci sono alcune camere con galleria e sottotetto aperto, organizzate in modo particolarmente adatto alle famiglie.

In questo piano sono state previste anche alcune camere per il personale, oltre a uno spazioso appartamento di servizio.

Complessivamente, la nuova costruzione ospita 26 nuove camere doppie. In base alle disposizioni vigenti in merito agli edifici accessibili ai disabili, alcune camere sono state realizzate specificamente per questo scopo e attrezzate con servizi igienici adeguati.

Ampio centro di benessere Allo stesso livello della reception e dell’atrio d’ingresso si trova l’area benessere, che durante

Scheda segnaletica Hotel Terentnerhof, Terento (I) Allestimento nuovo: 44 26 camere 44 Lobby con reception 44 Ristorante 44 Cucina 44 Zona Wellness

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04 L’utilizzo del legno locale caratterizza gli arredi delle nuove camere

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Ritratto alberghiero

Hotel Terentnerhof

PARTNER sul cantiere 05 Hotel Terentnerhof, Terento (I) 44 Architetto Folie & Schorn Tel. +39 0471 706189 folie.schorn@cenida.it 44 Interieur Tschaffert & Giovannini Tel. +39 0472 832330 tschaffert@virgilio.it 44 Project Management Michaeler & Partner Tel. +39 0472 978140 www.michaeler-partner.com 44 Carpenteria Rieder Adolf Tel. +39 0472 546292 www.zimmerei-tischlerei-rieder.it 44 Progettazione Zona Wellness Pro Wellness Tel. +39 0471 637512 www.prowellness.it 44 Progettazione Cucina Niederbacher Prostahl Srl Tel. +39 0471 968600 www.niederbacher.it 44 Porte interne Rubner Türen SpA Tel. +39 0474 563222 www.tueren.rubner.com 44 Pavimenti caldi Fischnaller Tapezziere Tel. +39 0472 834062 www.fischnaller.it 44 Fabbro Pezzei Metallform Tel. +39 0474 552324 www.metallform.it 44 Pavimenti freddi Della Vedova Srl Tel. +39 0472 779122 www.dellavedova.com 44 Sedie zone pubbliche Vinzenz Patschg KG Tel. +43 4785 400 www.peak.at 44 Aerazione Weger Lüftungs- und Klimatechnik Tel. +39 0474 565253 www.weger.it 44 Stufa in maiolica Oberleitner Ofenbau Tel. +43 5352 8400 www.ofenbau-oberleitner.at

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i lavori di ristrutturazione è stata trasformata in un ampio centro sauna e wellness con accesso verso l’esterno e verso la sauna all’aperto. Il nuovo impianto sauna è un confortevole paradiso di benessere da cui si può godere il bel panorama delle Dolomiti. Uno dei punti di forza

dell’albergo è la terrazza panoramica che, oltre a invitare a piacevoli momenti di relax, coccola gli ospiti offrendo loro splendide panoramiche.

Complessivamente, l’hotel propone agli ospiti tre nuove saune: la sauna bio-soft, la sauna aromatica a vapore e la sauna alle erbe.

05 La sauna finlandese all’aperto è particolarmente amata dagli ospiti 06 La sauna bio-soft all’interno del centro benessere è anch’essa molto spaziosa

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Dettagli tecnici Hotel Terentnerhof, Terento (I) 44 Committente: Famiglia Engl 44 Architetto: Folie & Schorn 44 Interieur: Tschaffert & Giovannini 44 Cubatura nuova: 7.400 m³ 44 Periodo di realizzazione: Primavera 2009 fino al 31. Luglio 2009 44 Sito internet: www.terentnerhof.com I servizi di Michaeler & Partner

Project Management: Dott. Wolfgang Achammer

BAR - CUCINA - LAvANdeRIA

Durante i lavori si è tenuto conto anche di tutte le norme antincendio con la realizzazione di una seconda apertura verticale sotto forma di un grande impianto ascensore.

L’albergo può essere considerato molto funzionale sotto ogni aspetto. Si è tenuto conto anche delle esigenze di risparmio energetico e isolamento acustico: l’albergo, infatti, rispetta lo standard CasaClima B grazie al rivestimento termico di cui è stato provvisto.

Per quanto riguarda l’isolamento acustico, sono stati raggiunti valori eccellenti grazie alla realizzazione di solai massicci e finiture interne fonoassorbenti.

Anche l’attenzione per l’ambiente non è passata in secondo piano. L’uso di materiali naturali e di legname locale, la generazione ecologica di calore grazie al teleriscaldamento mediante cippato di legno, come anche la generosa opera di coibentazione testimoniano di un forte impegno in questa direzione.

Grazie a una rigorosa organizzazione del cantiere è stato possibile contenere la durata dei lavori in soli 5 mesi -un periodo estremamente breve- consentendo così la puntuale riapertura dell’albergo al pubblico il 1° agosto 2009.

CALdARO

Tel. 0471 968 600 - www.niederbacher.it Esecuzione dell’allestimento completo gastrotecnico: Bar, cucina, zona buffet, tecnologia di refrigerazione.

Fornitura delle sedie Vinzenz Patschg KG Successore Werner Huber 9831 Flattach, Außerfrangant 43 Tel. +43 (0) 4785-400

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A-6383 ERPFENDORF - MÜHLAU 2 Telefon +43/ (0) 5352/84 00 Fax +43/ (0) 5352/84 00-20 www.ofenbau-oberleitner.at office@ofenbau-oberleitner.at Ringraziamo la famiglia Engl e la ditta Michaeler & Partner per la fiducia accordata.

Realizzazione del camino aperto

Realizzazione centri benessere

ProWellness Srl Appiano Tel. 0471 637 512 www.prowellness.it

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TITOLO

Intervista

Dott. Wolfgang Achammer | Michaeler & Partner

Il braccio destro (ma anche sinistro) degli imprenditori alberghieri Da oltre quattordici anni l’agenzia internazionale di servizi Michaeler & Partner offre ad albergatori e imprenditori servizi di consulenza per gli investimenti nell’edilizia alberghiera.

La gamma dei servizi offerti varia dalla ideazione alla realizzazione di progetti turistici, da consulenze strategiche alla puntuale e costante assistenza durante tutto l’anno.

Nel portafoglio clienti dell’agenzia troviamo, quindi, sia il singolo albergo quanto il grande progetto turistico.

Uno degli ultimi progetti realizzati riguarda l’Hotel Terentnerhof di Terento. Con il supporto e la supervisione del Dr. Wolfgang Achammer, responsabile di progetto della Michaeler & Partner, si è riusciti a condurre e concludere i lavori di ristrutturazione dell’albergo con successo, rispettando pienamente i tempi previsti.

Quali sono i principali compiti di chi si fa carico di gestire un progetto nel settore dell’edilizia alberghiera?

La nostra agenzia offre un servizio di gestione di progetti esclusivamente nel settore degli investimenti turistici e dell’edilizia alberghiera. Seguiamo il cliente dall’idea base agli studi di fattibilità, dalla ricerca di finanziamenti alla redazione dettagliata di

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bilanci di previsione, dalle trattative con artigiani e maestranze alla supervisione dei tempi e dei costi nella fase dei lavori fino all’effettiva apertura dell’esercizio. In sintesi, siamo il braccio destro – e a volte anche quello sinistro – dell’albergatore, gestiamo indirettamente i suoi affari, lo rappresentiamo e lo sosteniamo in tutte le incombenze burocratiche e le decisioni economiche. Inoltre, diamo molta importanza all’idea turistica di base o all’idea di albergo da cui partire per allestire gli spazi e organizzare l’andamento della struttura.

Chi sono i vostri clienti? Aziende o anche privati?

Dal momento che ci occupiamo esclusivamente del settore alberghiero, i nostri clienti possono essere un albergo a conduzione familiare, una banca o degli investitori. Ma in realtà, si tratta per lo più di privati, che ritengono importante realizzare un investimento con il giusto rapporto qualità/prezzo e vogliono tenere sotto controllo i costi in qualunque fase dell’intervento edilizio.

Quali sono state le principali problematiche incontrate durante la realizzazione dell’Hotel Terentnerhof?

Conoscevamo già la famiglia perché l’avevamo seguita anche in occasione del primo investimento. Anche questa volta ci siamo concentrati, da un lato, sulla redditività e sui finanziamenti e, dall’altro, sull’individuazione dei costi di intervento e sul loro rispetto.

Come consulenti esterni e grazie alla nostra capacità di valutazione dei progetti, siamo riusciti a prendere i contatti giusti con un istituto di credito, ottenendo così i finanziamenti che servivano. Inoltre, la nostra massima priorità era rispettare questi margini di finanziamento e garantire ai proprietari la sicurezza che il progetto sarebbe stato portato a termine entro i tempi previsti.

Quali sono gli aspetti principali di uno studio di fattibilità?

Uno studio di fattibilità analizza idealmente il livello di successo imprenditoriale finora conseguito, propone una nuova idea o un nuovo posizionamento sul mercato, illustra proposte in termini di spazi e funzioni, contiene un bilancio di previsione molto dettagliato e valuta la futura redditività della struttura. Grazie alla nostra esperienza nel

campo degli indicatori d’esercizio, riusciamo a semplificare per l’istituto di credito che finanzia la comprensione della fattibilità dello scenario d’investimento.

Complessivamente, sembra un progetto molto ben riuscito…

Sì, dopo aver applicato per la seconda volta l’intera gamma dei nostri servizi di consulenza turistica e visto che la famiglia è decisamente soddisfatta delle nostre prestazioni, possiamo dire di aver realizzato un progetto di successo.

Le lunghe discussioni, le riflessioni e le decisioni prese insieme, oltre che una buona dose di disciplina da entrambe le parti hanno permesso di conseguire il grande risultato di riaprire i battenti dell’albergo il 1° agosto scorso, dopo solo cinque mesi di lavori.

„

Seguiamo il cliente dall’idea base fino all’effettiva apertura dell’esercizio.

“

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Tema

Il turismo incontra la rete – Successo in internet Un’opportunità per il turismo attraverso social media, Web 2.0 e simili

di Mag. (FH) Vala Sadeghi | Michaeler & Partner

I

n campo alberghiero la presenza su internet è ormai un must. Le piattaforme di social media, il web marketing, i portali di valutazione dei servizi alberghieri e diverse altre forme di marketing in rete sono diventati strumenti comunicativi irrinunciabili per il successo duraturo delle imprese alberghiere.

Portali di ricerca e prenotazione Nel corso degli ultimi anni il settore turistico in rete si è enormemente sviluppato. I tradizionali canali utilizzati per le prenotazioni stanno perdendo significato, mentre le prenotazioni turistiche in internet sono in crescita. Non è più possibile immaginare l’attività alberghiera senza i portali di ricerca e prenotazione, i portali di valutazione, la posta elettronica e simili. Durante il 2008 www.tiscover.com ha registrato complessivamente il 15 % di prenotazioni in più rispetto all’anno precedente.

Secondo i dati di un’indagine della Verband Internet Reisevertrieb (associazione tedesca degli operatori turistici in internet) nel 2008 circa il 58,2 % delle persone ha prenotato viaggi e vacanze su internet. Secondo uno studio recente dell’Associazione degli Albergatori Austriaci, ormai l’85,6 % dei turisti sceglie le proprie mete attraverso motori di ricerca come Google. E questa tendenza continuerà a rafforzarsi anche nel 2009. In rete i potenziali

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vacanzieri reperiscono informazioni precise e dettagliate, mentre nelle varie community virtuali, come ad esempio www.holidaycheck. at, hanno l’opportunità di scambiare le proprie impressioni ed esperienze di viaggio, informazioni sulle mete e così via. Inoltre, i numerosi interessati al settore benessere possono consultare piattaforme internet specifiche per il turismo termale locale ed estero, come su www.thermencheck.com.

Presentarsi in rete Un sapiente utilizzo degli strumenti della rete offre a località turistiche, strutture alberghiere e operatori turistici anche un altro potenziale enorme, ossia la possibilità di presentarsi in rete in modo convincente senza gravare troppo sul bilancio della propria attività.

Tuttavia, nella realtà tutte queste opportunità sono poco sfruttate e questo per vari motivi.

Molti albergatori non hanno il tempo di tenersi costantemente aggiornati in materia di web marketing. Molte piccole e medie strutture turistico-ricettive in Austria non dispongono nemmeno di un proprio accesso alla rete.

Gli operatori non possono però lamentarsi di una scarsa offerta di consulenza in proposito: l’agenzia www.ncm.at che si occupa di turismo e rete offre aiuto e consulenze agli albergatori interessati. E nel blog www.TourismusBesprechungsRaum.at si possono trovare informa-

foto: shutterstock.com

zioni relative al web marketing, espresse in forma semplice e facilmente comprensibile a tutti. In concreto, tutte le aziende del settore dovrebbero porsi l’obiettivo di utilizzare gli strumenti della rete per trasformare i visitatori della rete in futuri ospiti. Le community online come Facebook e MySpace offrono opportunità di autopromozione per le aziende del campo turistico e i potenziali ospiti hanno modo di comunicare scambiandosi pareri e informazioni. Inoltre, la piattaforma video YouTube consente agli enti del turismo, a località turistiche e alberghi, di pubblicare filmati pubblicitari. Anche i link a commenti positivi sui portali di valutazione aiutano nella scelta online.

iBooking Con iBooking è stata anche introdotta una nuova generazione di motori di prenotazione. Grazie a iBooking è possibile, tra l’altro, pubblicare l’offerta turistica della propria azienda su interessanti portali di prenotazione.

Il cliente potrà poi prenotare online le offerte aggiornate direttamente dalla homepage interna dell’azienda.

Le aziende del settore turistico sono presenti in numerosi portali di prenotazione alberghiera, come www.hotel.de, www.hrs. com o www.e-booking.com, ma generalmente non adottano una strategia efficace di web

marketing. Un’azienda può ottenere un buon successo in rete attraverso un posizionamento ottimale nei motori di ricerca, strumento di marketing misto che sta diventando sempre più irrinunciabile. Per questo, periodicamente, un’azienda dovrebbe chiedersi come fare per comparire ai primi posti tra i risultati delle ricerche di Google. Nella pratica, i sistemi di gestione dei contenuti del web (CMS) offrono la possibilità di utilizzare e curare facilmente i siti web aziendali.

In tutto esistono circa 500 piattaforme turistiche, tra cui numerosi portali di prenotazioni alberghiere, portali di valutazione e community online. Attraverso Twitter, Facebook e simili è facile illustrare ai potenziali clienti il proprio albergo o una regione turistica. Per finire, ricordiamo che il sistema di prenotazione online nasconde anche delle zone d’ombra.

Sono rari i casi in cui le informazioni fornite su una struttura alberghiera sono realmente sufficienti e ciò implica la necessità di ulteriori ricerche. Allo stesso modo, il social mediamarketing è una dimensione ancora in via di costituzione e nessuno oggi può realmente valutare cosa e quanto Facebook & co. siano in grado di portare in futuro. Una cosa è però certa: l’utilizzo dei nuovi mezzi di comunicazione offre già ora alle aziende del settore numerose opportunità per il turismo nazionale e internazionale.

Autore: Mag. (FH) Vala Sadeghi é da quattro anni Senior Consultant di Michaeler & Partner a Vienna e gestisce dal 2010 l’ufficio a Vienna. www.michaeler-partner.com

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Ritratto alberghiero

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Falkensteiner Hotel Am Schottenfeld

Una nuova veste funzionale per antichi spazi industriali Eleganza moderna coniugata con la massima funzionalità. Non è forse così che ci s’immagina l‘hotel urbano ideale? Il nuovo design hotel “Falkensteiner Hotel Am Schottenfeld“, categoria 4 stelle, combina con successo innovazione e modernità.

D

alla scorsa estate gli ospiti dell’albergo situato in Schottenfeld 49 hanno a disposizione anche nuove camere loft, una nuova area seminari e spazi bar e d’ingresso molto ampi e completamente riorganizzati. Una scelta perfetta tanto per chi viaggia per affari, quanto per chi è in vacanza.

La prima ristrutturazione dell’Hotel am Schottenfeld si è svolta nel 2003. Ora, tutti gli spazi comuni sono stati completamente rinnovati.

L’atrio d’ingresso e il ristorante sono stati ristrutturati, mettendo a disposizione degli

ospiti anche un elegante, comodo e spazioso bar. Le sedute in cuoio scuro contrastano i tendaggi in tonalità argentate creando, insieme al caldo rivestimento in legno e ai tavoli verde e oro, un’atmosfera elegante ma al tempo stesso accogliente, quella che si vorrebbe ritrovare in ogni bar d’albergo.

Ci sono due sale colazione, luminose e arredate in modo allegro, che grazie a pareti semitrasparenti con listarelle in legno risultano separate delle zone di collegamento e dall’atrio di ingresso, offrendo così uno spazio adatto anche a piccole feste e pranzi di lavoro.

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Ritratto alberghiero

Dettagli tecnici

Falkensteiner Hotel Am Schottenfeld

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Falkensteiner Hotel Am Schottenfeld, Vienna (A) 44 Committente: SF Hotelerrichtungs GmbH 44 Architetto: Zeytinoglu Architekturbüro 44 Cubatura nuova: 10.920 m³ 44 Periodo di realizzazione: 9 mesi 44 Sito internet: www.falkensteiner.com I servizi di Michaeler & Partner

Project Management: Herwig Oberrauner Msc Dipl. Ing. (FH) Thomas Gratzer

Scheda segnaletica Falkensteiner Hotel Am Schottenfeld, Vienna (A) Allestimento: 44 144 Camere & Suites, di cui: 83 Camere doppie Style 8 Camere doppie Superior 4 Suites Style 5 Loft Camera singola 34 Loft Camere doppie 9 Loft Suites 1 Suite presidenziale 44 Lounge moderna 44 Businesscorner 44 Bar 44 Zona Buffet per colazione 44 Zona per seminari 44 City Wellness

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Tra l’albergo e l’ala a loft, le cui facciate sono ammantate di verde, si estende un grazioso e verdeggiante cortile interno, al di sotto del quale è stato allestito un piccolo ma raffinato centro conferenze con quattro nuove sale riunioni.

Le nuove camere loft si trovano all’interno degli spazi ristrutturati e riadattati dell’antica officina grafica Königsberg di Zieglergasse 63. Qui l’atmosfera è dominata dall’altezza dei soffitti, dai suggestivi intradossi delle

finestre profondi anche 3,5 metri e da un elegante parquet in rovere scuro. Le camere sono suddivise funzionalmente in ingresso, zona di lavoro, zona notte-giorno, grazie a tende in calde tonalità arancione che vanno dal soffitto fino al pavimento. Come unico importante elemento di arredo, al centro della camera è posta un’interessante combinazione letto-scrivania. Minimaliste e ben studiate in ogni piccolo dettaglio, le nuove camere loft e le nuove, comodissime, aree lounge

01 La disposizione di tavoli e sedute nella sala colazione offre la possibilità di piacevoli prime colazioni a due 02 Le nuove camere loft sono una proposta allettante per qualunque tipo di utenza

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PARTNER sul cantiere Falkensteiner Hotel Am Schottenfeld, Vienna (A)

03

44 Architetto Zeytinoglu Architekturbüro Tel. +43 1 5953804 www.arkan.at 44 Project Management Michaeler & Partner Tel. +43 1 6054050 www.michaeler-partner.com 44 Stoffe e tessili Backhausen Interieur Tel. +43 2852 502 www.backhausen.com 44 Attrezzature sanitarie Odörfer Haustechnik Tel. +43 2772 2480 www.odoerfer.at 44 Pavimenti freddi Della Vedova Srl Tel. +39 0472 779122 www.dellavedova.com

03 Il bagno tenuto in un’eleganza semplice

dell’ingresso offrono un raffinato soggiorno ai viaggiatori urbani, in cerca di relax ma anche ai più dinamici, proprio nel cuore della città.

Le camere sono firmate dall’architetto vien-

nese Arkan Zeytinoglu, che torna a proporre con una bella combinazione di purismo ed eleganza un ambiente giovane e moderno ma anche molto accogliente.

44 Porte interne Rubner Türen SpA Tel. +39 0474 563222 www.tueren.rubner.com 44 Divani nelle camere Vinzenz Patschg KG Tel. +43 4785 400 www.peak.at

Hotelbäder von ODÖRFER Haustechnik GmbH 8020 Graz, Herrgottwiesgasse 125 Tel. 0316/2772-2480 - Fax-DW: 2444 E-Mail: hotelbad@odoerfer.com www.odoerfer.at

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Ritratto alberghiero

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Hotel Rezia

Camere d’albergo con un pizzico di nostalgia L’Hotel Rezia a La Villa è da sempre di proprietà della famiglia Crazzolara. La gestione familiare è senza dubbio uno dei suoi punti di forza.

I

gestori dell’Hotel Rezia a La Villa sono sempre attenti a offrire all’ospite una piacevole e riposante vacanza in Alta Badia e chi visita il loro hotel lo avverte, sentendosi subito al centro dell’attenzione. Tutti i dettagli sono studiati con cura per poter offrire indimenticabili giornate di vacanza

nelle Dolomiti. I proprietari dell’albergo cercano di soddisfare ogni desiderio e aiutano a scoprire l’Alta Badia e le Dolomiti in tutta la loro bellezza.

Questa tradizione è stata rinforzata dagli interventi di ristrutturazione dell’Hotel Rezia nel 2009 mettendo in primo piano il tema

01 Grandi immagini di Oldtimer decorano le pareti nella stanza da caminetto

01

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Ritratto alberghiero

Dettagli tecnici

Hotel Rezia

02

Hotel Rezia, La Villa (I) 44 Committente: Famiglia Crazzolara 44 Architetto: EK – Architetti Associati 44 Cubatura nuova: 6.000 m³ ca.

44 Periodo di realizzazione: 6 mesi 44 Sito internet: www.hotelrezia.com

I servizi di Michaeler & Partner

Project Management: Dott. Wolfgang Achammer

Scheda segnaletica

02 Travi di legno caratterizzano il ristorante

Hotel Rezia, La Villa (I) Allestimento nuovo: 44 23 camere nuove 44 Stanza camino 44 Lobby con reception 44 Ristorante con zona buffet 44 Sauna con bagno turco, sauna finlandese, sauna Bio, zona relax 44 Deposito sci

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OLDTIMER sia nella realizzazione della nuo- di un’altra ala. L’idea di creare una piccola

va ala dell’albergo che soprattutto delle camere tematiche “oldtimer”. Il committente dei lavori, Werner Crazzolara, è un grande appassionato di veicoli d’epoca e grazie al team di architetti EK – Architetti Associati di Hermann ed Emanuel Kostner di Corvara, ha potuto concretizzare la sua passione nella realizzazione della nuova ala.

Il progetto dell’Hotel Rezia a La Villa prevedeva un allargamento verso nord e la realizzazione

„Vila“ in stile ladino è stata concretizzata con la creazione di diversi edifici in stile montano.

Il tutto s’inserisce armoniosamente nel paesaggio senza creare un grande e imponente complesso alberghiero.

Costruzione in legno Il linguaggio architettonico ha scelto la costruzione degli edifici con un basamento bianco in

PARTNER sul cantiere muratura sul quale poggiano rispettivamente 2 piani in legno, che non prevedono soltanto l’utilizzo di questo materiale a scopo decorativo, bensì strutturale. Questa costruzione in legno è tuttora visibile nei soffitti delle camere come, e naturalmente, nella costruzione di legno del tetto. La tecnica di costruzione si riconosce soprattutto nella sala da pranzo, dove le travi di legno del soffitto sono state lasciate al naturale.

Nell’ala inferiore delle camere si trovano 12 stanze suddivise su 3 piani e tutte con vista sulla valle. Questa struttura è collegata sotterraneamente all’edificio principale tramite

una galleria all’interno della quale è stato realizzato anche il deposito sci. Nell’edificio principale si trova la nuova reception con uno spazioso ingresso e un’ampia scalinata. Una lounge con camino collega il vecchio edificio con bar e la parte nuova. Dall’atrio si raggiunge l’ampia sala da pranzo che è suddivisa in stuben tradizionali e riserva uno spazio anche per il buffet e una cucina a vista.

Attraverso la scalinata o l’ascensore si raggiungono altre 9 camere, 4 delle quali in stile “oldtimer”. Al piano inferiore, invece, si trova un reparto sauna semplice e sobrio dotato di diverse attrazioni. Sempre su questo piano si

Hotel Rezia, La Villa (I) 44 Architetto EK – Architetti associati Tel. +39 0471 830500 info@studiokostner.it 44 Project Management Michaeler & Partner Tel. +39 0472 978140 www.michaeler-partner.com 44 Porte interne Rubner Türen SpA Tel. +39 0474 563222 www.tueren.rubner.com 44 Pavimenti caldi Fischnaller Tapezziere Tel. +39 0472 834062 www.fischnaller.it 44 Fabbro Pezzei Metallform Tel. +39 0474 552324 www.metallform.it 44 Pavimenti freddi Della Vedova Srl Tel. +39 0472 779122 www.dellavedova.com

03 Nelle stanze domina legno locale come materiale costrutivo 04 Il bagno è aperto, solamente la toilette si trova in una stanzina chiusa con una porta scorrevole

44 Sedie zone pubbliche Vinzenz Patschg KG Tel. +43 4785 400 www.peak.at

03

44 Stufa in maiolica Oberleitner Ofenbau Tel. +43 5352 8400 www.ofenbau-oberleitner.at 44 Falegname zone pubbliche Flatz & Windisch Tel. +39 0473 550257 info@mfw.it 44 Lavori da elettricista ELPO Srl Tel. +39 0474 570700 www.elpo.it 44 Carpenteria Holz & Ko Srl Tel. +39 0471 616445 www.holzko.it

04 RUBNER TÜREN SPA Zona Artigianale, 10 I - 39030 Chienes/Val Pusteria (BZ) Tel. +39 0474 563 222

Fornitura e montaggio delle porte interne e delle porte tagliafuoco REI 30

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Ritratto alberghiero

Hotel Rezia

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Via Dr. Jakob Köllensperger, 10 I - 39011 Lana (BZ) tel. +39 0473 550257 fax +39 0473 559140 E-Mail: info@mfw.it

06

07

A-6383 ERPFENDORF - MÜHLAU 2 Telefon +43/ (0) 5352/84 00 Fax +43/ (0) 5352/84 00-20 www.ofenbau-oberleitner.at office@ofenbau-oberleitner.at Ringraziamo la famiglia Crazzolara e la ditta Michaeler & Partner per la fiducia accordata.

Realizzazione del camino aperto

05 Le sedie in velour rosso nella zona sauna 06/07 Le saune offrono abbastanza posto per gli ospiti

Impianto elettrico Elpo Srl Via J.G.Mahl 19 | I-39031 Brunico (BZ) tel. +39 0474 57 07 00 | fax +39 0474 57 07 77 info@elpo.it | www.elpo.it

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trovano anche spazi di servizio con magazzini che arrivano al pavimento, garantiscono che e lavatoi. la luce entri al meglio nelle camere – tutte Le camere con balcone o piccola terrazza – rendendole luminose e accoglienti.

Il legno costituisce l’elemento centrale di tutta Complessivamente, la nuova costruzione ospil’opera di ristrutturazione. Anche le camere ta 21 nuove camere doppie e 2 singole. Tutti i nuove sono state, quindi, arredate elegante- bagni sono costituiti da moduli prefabbricati mente e con gusto sfruttando questo materia- e sono stati inseriti in fase di cantiere diretle. Le camere, che occupano una superficie di tamente nelle camere con una gru. I wc e i 28 m2, sono disposte su entrambi i lati di un bidet sono separati da una porta scorrevole, corridoio centrale, nell’ala inferiore sono tutte mentre il box doccia e il lavabo con grande orientate verso valle con una magnifica vista specchio sono aperti verso la camera. sulle Dolomiti. Considerata la loro disposizio- Grazie al serio e responsabile impegno di tutti ne, alcune camere si affacciano a est mentre i professionisti coinvolti, è stato possibile altre sono esposte a ovest, ma tutte godono limitare al minimo la durata dei lavori che si di una vista ottimale. Ampie porte e finestre, è protratta per soli 6 mesi.

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