I cinni, dopo il felice e spensierato esordio de“L’almanacco dei cinni” ritornano con lo stesso genuino sapore. Un libro da tenere sempre con sé, un libro da comodino per addormentarsi con il sorriso.
Al tempo dei cinni i mesi scivolavano lentamente, settimana dopo settimana, giorno dopo giorno, ora dopo ora, persino i minuti duravano un’eternità e le stagioni, come d’incanto, recavano con sé una nuova meraviglia. Le stagioni avevano davvero qualcosa di prodigioso. E mentre il tempo scorreva lentamente, i cinni iniziavano timidamente ad affacciarsi sull’uscio del mondo degli adulti.