La poesia è rimasta da sola, a cantare la bellezza della conoscenza profonda e del divenire umano e mediante una vocalità sapienziale si fonde col mondo divino in una dimensione spirituale. La Poesia, quindi, come strumento più alto di conoscenza! Definirei inoltre, la poesia come un canto a voce sola, plurima e cangiante, intriso di misticismo, simbolismo, che cerca la dimensione spirituale e divina. Definisco la poesia come quell’eco dell’animo umano disperso nella profondità dello spirito che produce opere sinfoniche che si disperdono nell’aria e si diffondono tra gli uomini.