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Storia
Il Mar Mediterraneo (dal latino mediterraneus, cioè “in mezzo alle terre”) annuncia già nel nome quello che è: un enorme bacino chiuso fra le sponde di tre continenti e interrotto dalla singolare propaggine della nostra Penisola. Questa posizione strategica – del Mediterraneo e dell’Italia – ha avuto più di un effetto nella Storia. Meglio ancora: l’ha scritta. Poiché il Mediterraneo era la via di comunicazione più importante nei lunghi secoli in cui le strade erano poche e malmesse, sulle coste della Penisola genti diverse hanno trovato terre da conquistare, baie in cui riparare, mercati per commerciare. In uno scambio reciproco che ha diffuso merci, cultura, tecnologia, persone. I Romani, con la consueta modestia, ribattezzarono queste acque Mare Nostrum, senza del resto sbagliare più di tanto. L’Italia e il Mediterraneo sono stati infatti protagonisti degli eventi per due millenni, fino a quando altre acque, ben più vaste e strategiche, dirottarono gli interessi del mondo verso nuove conquiste. Ma questa è un’altra storia.
Emanuela Cruciano caporedattrice
Una bireme pronta a lasciare il porto, in un mosaico romano.
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