Mensile: Austria, Belgio, Francia, Lussemburgo, Portogallo (cont.), Spagna € 7,00 / MC, Côte d’Azur € 7,10 / Canada CAD 12,00 / Germania € 10,00 / Svizzera Chf 8,90 – C.T. Chf 8,40 / USA $ 12,00. Poste Italiane / Spedizione in A.P. D.L. 353-03 art. 1, Comma 1 / Verona CMP
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ALIENI
ESISTONO E SONO SOTTO DI NOI MILIARDI DI MICROSCOPICI ESSERI SI NASCONDONO NELLE VISCERE INFERNALI DELLA TERRA. STUDIARLI CI AIUTA ANCHE A CAPIRE COME POTREBBE ESSERE LA VITA SU ALTRI PIANETI
VISTO DA LASSÙ LA GIORNATA TIPO DELL’ASTRONAUTA
COMPORTAMENTO CORRUZIONE: ABBIAMO TUTTI UN PREZZO?
MICROCHIRURGIA IN SALA OPERATORIA PRIMA DI NASCERE
DANNI COLLATERALI CHE COSA CONTENGONO LE DROGHE DI OGGI
328 FEBBRAIO 2020
www.focus.it
Scoprire e capire il mondo PRISMA
12 Prisma sonoro 15 Le scarpe in numeri 16 Spazio 18 Piccola fisica 20 Deformazioni 21 Il gioco dei perché 28 Cogli l’etimo
12
19
Le aurore... suonano. Ecco perché
Allergia alle arachidi? Ora si studia un vaccino
dossier Vita sotterranea 30 CACCIATORI DI ALIENI
Sotto i nostri piedi, nelle profondità della terra e sotto i mari, si cela un mondo immenso, popolato da un’enorme quantità di organismi tutti da scoprire.
36 L’INFERNALE MONDO DI SOTTO
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Nelle viscere della Terra
Misteriosi alieni popolano gli ambienti estremi. Batteri, vermi e l’ultimo dominio della vita, gli Archea, cambiano l’ecologia del Pianeta.
42 ANCHE LAGGIÙ C’È IL CARBONIO
I flussi di questo elemento regolano la vita e il clima. E sottoterra si produce CO2.
44 UNA GIORNATA SPAZIALE
53 DENTRO LE DROGHE
missioni
In orbita tutto è diverso per l’assenza di peso, ma si mangia, si dorme, si lavora... Come i comuni mortali.
società
Siamo entrati nel Laboratorio di analisi sugli stupefacenti dei Carabinieri. Per capire che cosa c’è nelle “sostanze” in commercio. E qual è il loro effetto.
58 SE NON CI FOSSE LA RUOTA... tecnologia
Ecco quante cose non avremmo potuto fare.
In copertina: Spl/Agf elaborazione di Daniele Gay; Nasa; Getty (3); Ipa.
53
Le analisi sulle droghe oggi in commercio sequestrate dai Carabinieri Focus | 3
64 VOLERE VOLARE
72 SCHERMA AD ALTA DEFINIZIONE
I VINCITORI ARRUOLARONO 80 QUANDO I NEMICI
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animali
Le foto da tutto il mondo del premio dedicato ai volatili
Pellicani in decollo, aironi in posa, pulcini ai primi passi. Gli scatti di un premio dedicato agli uccelli.
scienza sportiva
Continua il viaggio di Focus negli allenamenti dei campioni: Mara Navarria, mondiale di spada 2018.
storia
Nel Dopoguerra, russi e americani si contesero i migliori scienziati e ingegneri di Hitler.
86 UN TESORO CHIAMATO ZAFFERANO
90 CHIRURGIE MICRO PER PAZIENTI MICRO
96 COME FUNZIONA IL MARE
alimentazione
Per capire la spezia più preziosa in assoluto abbiamo trascorso una giornata dove viene coltivata.
medicina
La miniaturizzazione ha reso possibili interventi finora impensabili, ancora prima (o subito dopo) la nascita.
natura
Un grande “nastro trasportatore” collega gli oceani della Terra. Con effetti sul clima e sulla nostra vita.
100 CON IL MONDO SULLA TESTA
usi e costumi
Una mostra di cappelli, al Musée des Confluences di Lione, racconta popoli e culture lontane.
110 DATA MOVIE
cinema
Come fare un film di successo? Ormai lo si chiede anche all’intelligenza artificiale. E c’è perfino chi ha affidato la regia a un software. Ma il risultato...
116 QUEST’ABITO È UN FUNGO
tecnologia
Materiali che non inquinano, o destinati a diventare rifiuti, si trasformano in vestiti. Ecco la nuova tendenza (ecologica e tecnologica) del fashion.
RUBRICHE
7 L’oblò 106 Domande & Risposte 126 Tipi italiani 132 A confronto 139 MyFocus 144 Cartellone 150 Giochi
116
Vestiti fatti con materiali di scarto: la nuova moda
120 AMAZON IN NUMERI
cifrario economico
Il 15 luglio 1995 la libreria online creata da Jeff Bezos vende il primo libro. In 25 anni è diventata un impero.
122 ABBIAMO TUTTI UN PREZZO?
comportamento
Probabilmente no. E cedere alle lusinghe della corruzione dipende da tanti fattori. Uno è il potere.
128 COSA HO CAPITO DELL’ANIMO UMANO
intervista
Il mondo è pieno di guerre, ma per Richard Wrangham è niente rispetto al passato. Perché l’uomo ha già eliminato i più cattivi della sua specie.
134 IL COLORE DEL CANDORE
arte
Sembra neutro, ma il bianco può dire molto. Basta guardare alcune opere di Leonardo.
106
Quale fu la prima città sovrappopolata?
4 | Focus
Ci trovi anche su:
dossier
Sotto i nostri piedi, nelle profondità della terra e sotto i mari, si cela un mondo immenso, popolato da un’enorme quantità di organismi tutti da scoprire. di Nicola Nosengo
Cacciatori 30 | Focus
vita sotterranea
C
’
è un mondo nascosto, nel nostro Pianeta, un ecosistema che al pari di giungle, oceani e savane è uno dei più ricchi e variegati. Eppure non lo vedrete mai in nessun documentario; perché è sempre immerso nel buio. A confronto, la Fossa delle Marianne è un resort con tutte le comodità. Questo protagonista indiscusso della vita della nostra Terra è la terra stessa, ma non quella in superficie: per raggiungerlo bisogna inoltrarsi a diversi chilometri di profondità, sotto i nostri piedi e sotto il fondo degli oceani. È un ambiente di dura roccia, schiacciata da pressioni elevatissime, spesso rovente, eppure brulicante di vita. Un mondo che i ricercatori del consorzio internazionale Deep Carbon Observatory (Dco) hanno cominciato a portare alla luce.
di alieni
Images courtesy of Ecord/Iodp
SUB TRIVELLA Una nave dell’International Ocean Discovery Program (Iodp) si appresta a immergere una trivella per lo studio di un massiccio sottomarino (Atlantis) nell’oceano Atlantico.
missioni
In orbita tutto è reso diverso dall’assenza di peso, ma si mangia, si dorme, si lavora e si va in bagno. Come i comuni mortali. Ecco come passa la giornata un astronauta sulla Stazione Spaziale Internazionale. di Ismaele Morabito
Una giornata
Esa
spaziale 44 | Focus
ALL’ESTERNO Una delle passeggiate spaziali di Luca Parmitano per aggiustare un rivelatore di raggi cosmici installato all’esterno della Iss. Queste attività sono svolte da astronauti con uno specifico addestramento.
DENTRO
società
Andrea Tabaro
LE DROGHE
Siamo entrati nel Laboratorio di analisi sugli stupefacenti dei Carabinieri. Per capire che cosa c’è nelle “sostanze” in commercio attualmente. E qual è il loro effetto su chi le utilizza. di Raffaella Procenzano
GASCROMATOGRAFO L’appuntato scelto Simonluca Salvatori mostra i campioni pronti e già inseriti nel gascromatografo, che li analizza in sequenza, uno dopo l’altro.
VIDEO GUARDA COME AVVENGONO LE ANALISI DEI CARABINIERI INQUADRA LA PAGINA CON LA APP
Andrea Tabaro
INFO A PAGINA 5
L’
Il laboratorio analizza fino a 3.000 campioni l’anno di sostanze stupefacenti e anabolizzanti per conto di 8 diverse procure lombarde
apparecchio ci mette tre minuti e mezzo per scovarle. Ed eccole lì, le molecole di cocaina, evidentissime: il rivelatore le ha separate da tutto il resto. Quello che si vede sul monitor è un picco su un grafico, come se un encefalogramma piatto avesse avuto un improvviso sussulto. L’altezza e l’area di quel picco dà in automatico la concentrazione di coca all’interno del campione: più il picco è grande, più la sostanza è pura. PROVE A CARICO Il “campione” è una bustina di polvere bianca, una dose pronta all’uso sequestrata a uno spacciatore in zona Navigli. Nel Laboratorio di analisi delle sostanze stupefacenti (L.A.S.S.) dei Carabinieri che si trova nella caserma Montebello di Milano, di campioni come questo se ne esaminano fino a 3.000 all’anno e i risultati vengono inviati a 8 procure lombarde. «Dobbiamo analizzare tutto quello che viene sequestrato dai colleghi che fanno le indagini: marijuana, hashish, cocaina, eroina, anfetamine e altre sostanze in circolazione nella Lombardia Occidentale. Non appena il giudice convalida il sequestro, noi ne preleviamo una piccolissima quantità (pochi grammi) che ci serve per le analisi e restituiamo subito agli investigatori il resto», spiega il maggiore Christian Marchetti, che coordina l’attività del Laboratorio. «La relazione che contiene il risultato delle analisi viene poi inviata al Comando e alla procura competente, in modo che al momento del processo diventi una prova a carico dell’accusato. In qualche caso chi dei nostri esperti ha compilato la relazione viene chia54 | Focus
mato a testimoniare, se il giudice o la difesa lo richiedono. Può succedere quando l’analisi riguarda nuove droghe sintetiche e le parti del processo non hanno chiaro di che si tratta». CON L’ANTI-VERMI Il Laboratorio milanese dei Carabinieri è dunque un ottimo punto di osservazione per scoprire che cosa, in questo momento, è in circolazione sul “mercato” e soprattutto capire nel dettaglio il contenuto delle sostanze che sempre più persone, specialmente ragazzi, consumano (vedi dati a destra). Spesso senza sapere con precisione che cosa siano e quali effetti possano dare. «In questi ultimi anni sono cambiate molte cose: i derivati della cannabis, marijuana e hashish, sono diventati molto più potenti, anche il doppio di quello che erano solo 5 anni fa, e 4-6 volte tanto rispetto all’“erba” in circolazione negli anni ’70», dice il maresciallo Dario Montinaro, responsabile del Laboratorio. «Al contrario, eroina e cocaina in circolazione sono sempre meno pure. La coca si trova spesso tagliata al 20-30%. L’eroina anche all’80%. Le dosi, oltre allo stupefacente, contengono quindi altissime quantità di sostanze di tutti i tipi: anestetici come la lidocaina, antidepressivi come la nortriptilina, antidolorifici come la fenacetina. Nella cocaina si trova spesso il tetramisolo, che in realtà è un vermicida per uso veterinario, ma che evita le ulcerazioni alla mucosa del naso». Per non avere narici arrossate o fuoriuscite di sangue dal naso “da cocainomane”, quindi, il prezzo da pagare è dunque sniffare un po’ di anti-vermi per i cani. Anche altri componenti dei “tagli” hanno in realtà una funzione: da quando per esempio all’eroina viene aggiunta la
Se tecnologia
Una delle piÚ radicali invenzioni umane ha rivoluzionato trasporti e tecnologia ed è in molti piÚ oggetti di quanto si possa immaginare. di Marco Ferrari
non ci fosse la ruota...
Ecco quante cose non avremmo potuto fare 58 | Focus
Getty Images
PIETRA ANTICA Una ruota in pietra, rappresentazione simbolica di uno strumento nascosto in mille tecnologie umane. Senza di esso, le civiltĂ sarebbero del tutto diverse.
medicina
SOTTO ESAME Ecografia di un feto a poche settimane dalla nascita. Ăˆ uno degli esami piĂš importanti per consentire un intervento chirurgico in utero.
La miniaturizzazione delle attrezzature e il miglioramento delle diagnosi prenatali hanno reso possibili interventi finora impensabili, ancora prima (o subito dopo) la nascita. di Chiara Palmerini
Chirurgie
micro per pazienti
micro
Focus | 91
Getty Images
G
iulio fa uno sbadiglio dietro l’altro, gira di lato la testa come fanno i neonati prima di addormentarsi. La mamma Eleonora è seduta su una sedia di fianco alla culla di plastica: lo accarezza ma, da quando è nato (ventitré giorni fa), non l’ha ancora preso in braccio. A poche ore di vita, Giulio è stato operato, e ha ancora i tubicini del drenaggio che impediscono gli abbracci. Gli esami durante la gravidanza avevano fatto nascere il forte sospetto di una malformazione all’esofago, e di una anomalia al cuore, spesso associata al primo difetto. Per questo, di Giulio si sono occupate due équipe di chirurghi, quella dell’Ospedale Pediatrico Meyer di Firenze, e dell’Ospedale Pediatrico Apuano di Massa, dove Giulio è nato, che è il centro di riferimento per la cardiochirurgia pediatrica in Toscana. Le cose sono andate meglio del previsto visto che intervenire sul cuore non è stato necessario: alla fine Giulio “se l’è cavata” con un’operazione all’esofago, di cui gli è rimasto un taglietto su un fianco, e un soggiorno, per il suo primo mese di vita, nella terapia intensiva neonatale dell’ospedale fiorentino, dove l’ho trovato in un giorno del novembre scorso, quando ho visitato il reparto.
natura
Un grande “nastro trasportatore” collega gli oceani della Terra. Con effetti sul clima e sulla nostra vita.
U
n solo pianeta, nell’universo conosciuto, ospita uno stato della materia che non trova riscontri altrove: lo stato vivente. La materia resta viva per poco tempo, poi “passa di stato” (muore) e riprende vita, generazione dopo generazione. Succede alla nostra specie e a tutte le altre, da miliardi di anni. La materia vive grazie all’acqua: copre il 71% del Pianeta. E l’oceano, con una profondità media di 3.500 metri, è un volume “pieno di vita” che non si ferma mai. L’acqua evapora dagli oceani e diventa nuvole, poi torna giù come pioggia, scorre verso il mare attraverso i fiumi, e sparge vita ovunque arrivi. Ai Poli e sulle alte vette, l’acqua diventa solida e si forma
mare di Ferdinando Boero*
Getty Images
Come funziona il
TUTTO TORNA Il ciclo dell’acqua è vitale per il “sistema Terra”. Parte dall’oceano: l’acqua evapora e diventa nuvole, per poi ricadere come pioggia e tornare al mare attraverso i fiumi.
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il ghiaccio. Insomma, l’acqua degli oceani, muovendosi e cambiando di stato, genera le condizioni che permettono la vita. MILLE ANNI PER FARE UN GIRO COMPLETO Tutto ha inizio ai Poli, detti anche motori freddi. Quando l’acqua marina gela, perde i suoi sali. Il sale rilasciato nella formazione del ghiaccio (fatto di acqua dolce) resta nell’acqua superficiale. Quest’acqua salata e fredda è molto densa, dunque affonda: si innesca così il motore delle correnti (v. riquadro nelle pagine successive). L’acqua polare fredda, salata e ricca di ossigeno, scende verso le grandi profondità marine e come un fiume attraversa l’ocea-
no Atlantico e porta vita dove la luce non arriva, giunge in Antartide e si unisce all’acqua densa del Polo Sud, l’altro motore freddo. L’acqua fredda gira in profondità attorno al continente antartico, va verso l’oceano Pacifico e l’Indiano, e torna in superficie di nuovo verso l’Antartide, girando attorno a essa con una corrente parallela a quella profonda, per poi tornare in Atlantico e risalire verso il Polo Nord. La Corrente del Golfo, che dal Golfo del Messico arriva fino al Polo e mitiga il clima dell’Europa Settentrionale, è solo un pezzo del sistema circolatorio oceanico: poi l’acqua si raffredda e torna verso gli abissi, arrivando al Polo Sud, fa il giro del Pacifico e torna in Atlantico. Un’unica grande corrente, il grande nastro trasportatore
VIDEO FERDINANDO BOERO PARLA DEI SUPER POTERI DELLE MEDUSE INQUADRA LA PAGINA CON LA APP INFO A PAGINA 5
Getty Images/Cultura RF
comportamento
TEST SCOPRI SE SEI INCORRUTTIBILE O... CEDEVOLE INQUADRA LA PAGINA CON LA APP INFO A PAGINA 5
ABBIAMO TUTTI UN
PRE
MAZZETTE Accettare denaro in cambio di favori: un comportamento che ha visto coinvolti politici e amministratori, ma non solo.
Probabilmente no. E cedere alle lusinghe della corruzione dipende da tanti fattori. Il potere è uno di questi. di Margherita Zannoni
T
utti hanno un prezzo? Dipende solo dalla cifra? La scienza non ha una risposta definitiva a queste domande. Il motivo: impossibile riprodurre in laboratorio tutte le variabili che entrano in gioco in decisioni di questo tipo. Infatti, quando una persona si trova di fronte a un’opportunità di corruzione, nella vita reale considera una vasta gamma di fattori: i vantaggi sono sufficienti? Vale la pena di correre il rischio? E se venissi scoperto? Quali sono le possibili conseguenze? Proverei vergogna o senso di colpa? Queste variabili non possono essere simulate: chi partecipa a un esperimento sa che si tratta di un “gioco” in cui è in ballo solo una piccola quantità di denaro, senza il rischio di punizioni. Ma le ricerche in questo ambito sono arrivate a conclusioni interessanti: quando ne hanno l’occasione, con la certezza di non subire conseguenze, molte persone scelgono comportamenti disonesti in cambio di vantaggi; inoltre, ci sono circostanze e meccanismi psicologici che rendono più facilmente corruttibili. QUESTIONE DI CIFRE Chi crede che la tentazione di farsi corrompere vada sempre di pari passo con l’aumentare dell’offerta sbaglia. Ci sono sì “individui corruttibili” (37% delle persone), che imbrogliano più l’offerta è alta, ma anche “piccoli peccatori” (17%) che rimangono tendenzialmente più onesti quando i potenziali guadagni aumentano, perché considerano più grave intascarsi cifre consistenti. È emerso da un esperimento dell’Università tedesca di Coblenza-Landau. Ai partecipanti veniva chiesto di lanciare un dado, su uno schermo appariva un numero da 1 a 6 e il premio in denaro (fino a 105 euro) in caso di corrispondenza tra risultato del lancio e numero visualizzato. Ogni volta, dovevano digitare “Sì” in caso di corrispondenza e “No” se i due numeri erano diversi. I ricercatori non conoscevano i risultati dei lanci ma hanno dedotto gli imbrogli attraverso un calcolo probabilistico. «Alcuni individui hanno chiaramente un prezzo. Altri, al contrario, sono addirittura scoraggiati da grandi incentivi», hanno commentato gli autori. Che hanno individuato anche un’altra categoria di persone: i “bugiardi sfacciati” (6%), disposti a imbrogliare praticamente per qualsiasi somma. Nell’insieme, se i risultati confortano o meno dipende dal modo in cui si “guarda il bicchiere”: il 60% delle persone, con criteri diversi, è disposto a imbrogliare per denaro. Il 40% però non lo farebbe mai, neppure per alti profitti. Anche se, spiegano i ricercatori, «è ipotizzabile che alcuni degli individui classificati come onesti si sarebbero lasciati corrompere da una quantità di denaro superiore a quella offerta».
ZZO?
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