Barbara e il “Fantasma” ...la luce e la televisione si spensero. Barbara, iniziò a sudare freddo e, in un primo momento pensò di nascondersi sotto le coperte ma, stringendo fra le braccia il suo pupazzo preferito, con paura e terrore, prese coraggio e decise di andare in cantina, con una pila, per cercare di riavviare il quadro elettrico generale. Stava proprio per farlo , quando, in lontananza, vide una strana cosa, piccola, nera e con una strana forma: era un’ombra. A quel punto Barbara, iniziò a correre e per colpa dell’oscurità sbattè la testa contro una porta in legno.
Quando arrivò in cucina, spaventata e tremolante, sentì uno strano rumore in camera sua e, armandosi di coltello, decise di andare a vedere. Con le mani sudicie e il corpo grondante si promise che questa volta non sarebbe scappata , ma avrebbe indagato più a fondo. Non fece in tempo a mettere la mano sulla porta che, suonò il campanello. A causa del buio, ci mise un po’ per trovare la porta; ma quando fu arrivata guardò fuori dalla finestra e vide una persona, bassa e con delle treccine. Rispose al campanello e udì la voce di Teresa, la sua migliore amica, e si sentì sollevata, quando, a un certo punto, la sua voce fu come svanita. Barbara, non capiva perché accadesse tutto questo,
allora decise di raggiungere la sua amica Teresa alla porta, quando, le venne in mente che i suoi genitori, l’avevano chiusa in casa, aprì la finestra e urlò a squarciagola:<Teresa, sono qui alla finestra>. Teresa rispose <Ah eccoti ! Sono venuta a cercarti, perché mentre eravamo al telefono, è caduta la linea e mi sono preoccupata così ho deciso di venire a vedere di persona che tutto andasse bene>. <Oh, non immaginerai mai cosa mi è successo qua dentro ! E poi scusa se non ti faccio salire, ma i miei genitori mi hanno chiusa in casa>. <No stai tranquilla; e che cosa ti succede?>
<Dopo che la linea è caduta, si è spenta la luce , successivamente il televisore e il campanello; sono andata in cantina, a controllare il quadro elettrico; ma ho visto un’ombra e sono scappata , poi ho sentito uno strano rumore in camera mia, ma poi sei arrivata tu e non sono riuscita a vedere altro>. <Hmm… storia intrigante !> <Tu aspettami qui, io vado a vedere in camera, poi arrivo e ti racconto cosa ho scoperto !> <Ok.> Barbara andò in camera e vide tutti i suoi libri di scuola, morsicati e rosicchiati; iniziò a calmasi e ad avere qualche sospetto. Sempre con la pila, andò a
dietro al televisore e nel quadro elettrico: tutti i fili erano rosicchiati e rotti. Alla fine vide un piccolo animaletto in lontananza che la fece sobbalzare: un topo ! <Ora mi spiego tutto>. Ritornò alla finestra e raccontò tutto a Teresa e ai suoi genitori , scatenando un boato di risate. Tanta paura per niente !