MARTE Il cielo si stava iniziando a riempire di nuvole violacee più strane dal solito, così Robin, intimorito, decise di entrare in casa in attesa che i suoi genitori tornassero con la nuova macchina di ultima generazione chiamata Volmac. Mentre aspettava con ansia il loro arrivo, Robin vide che stava iniziando a piovere. Notò che non era acqua, bensì una sostanza verdastra e lattiginosa; così decise di accendere il maxi schermo e ascoltare le notizie del giorno. Il telegiornale era iniziato già da cinque minuti quando la voce squillante dello speaker disse: “Attenzione: rimanete in casa, pioggia acida, corrosione delle squame”. Un’altra notizia arrivò subito dopo: “ I nostri scienziati hasiamo in allerta 10. I genitori di Robin tornarono a casa dopo un’altra oretta passata a firmare contratti per lavoro così arrivarono a casa alle due del pomeriggio. Aveva smesso di piovere quando decisero di fare un giro nella piazza maggiore per vedere uno spettacolo assolutamente imperdibile: l’atterraggio della navicella misteriosa alle tre in punto. Erano tutti in attesa quando si notò in lontananza una specie di siluro che atterrò proprio nel posto previsto. sul terreno polveroso e roccioso. Ci fu un’attesa spasmodica quando finalmente alcuni alieni varcarono il portellone. Ci fu un silenzio tombale da parte dei marziani e degli extra marziani, ricoperti da una tuta per viaggi interstellari. Nonostante la tensione che si percepiva nell’ atmosfera alcuni dei più saggi andarono a parlare con gli alieni “Cosa siete venuti a fare qui?” “Siamo venuti a causa dell’inquinamento del nostro pianeta Terra: dal 2015 non sappiamo più dove gettare le scorie radioattive e pensavamo di smaltirle proprio qui sul vostro pianeta.” “ Oggi ci sono state piogge acide che hanno causato enormi disagi alla città, tutte le automobili sembra siano state prese di mira da proiettili, non esiste più nulla, è tutto grigio e scuro, passerà del tempo prima che tutto ritorni alla normalità. Non vogliamo che il nostro pianeta diventi come il vostro, quindi potete anche rientrare nella vostra navicella e andarvene.” Ci fu un grande discussione fra le parti in causa perché nessuno voleva darla vinta agli altri: tutti volevano aver ragione, ma da lì a poco trovarono un compromesso e un vantaggio per tutti: avrebbero portato tutte le scorie radioattive sul pianeta Marte e in cambio avrebbero ottenuto la libertà sulla Terra. La famiglia di Robin e i terrestri decisero di tornare nelle proprie dimore.
GIADA