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T22 31 Maggio 4625 Congresso Internazionale Sicurezza Mondiale: CISM “Ecco a voi ARP: il primo Agente di Polizia Robot automatico che sia mai esistito sulla Terra,” disse il presidente della Robocop, “Molto più efficiente degli altri già testati in precedenza, ARP diminuirà le morti degli agenti della polizia, e sostituirà tutti i poliziotti e i militari nelle azioni più difficili.

Dotato di mitragliatrici sui due arti superiori e di corazze in carbyne, è praticamente indistruttibile, ha sembianze umane: un volto, due braccia e due gambe. Tutti si possono controllare da un sicurissimo computer che ne verifica le coordinate e la loro condizione. In caso di danneggiamento abbiamo squadre di meccanici pronti. Quindi se nessuno ha da obbiettare io farei partire subito gli agenti ARP, abbiamo incorporato una telecamera sul primo robot prodotto, A1 per osservarlo all’azione.”

In un attimo 500.000 unità ARP spiccarono il volo, negli Stati Uniti d’America dalle centrali Robocop, individuarono i criminali e intervennero, fu un successo. Tutte le nazioni li comprarono e per il mondo iniziò una nuova era.

Intanto la popolazione diventarono molto più felici, meno vigili e più tranquilli.

03 Giugno 4625 Il genio Mat Towel, che progettò gli ARP, era un ragazzo di 32 anni, alto, magro, con gli occhiali dalle lenti spesse, insomma il solito secchione. Aveva sempre voluto fare qualcosa che avrebbe cambiato la società, però, non si

accontentò del suo risultato. Adesso che aveva creato un corpo artificiale identico a quello umano, voleva dargli anche un cervello, e quindi con esso anche la coscienza. Mat chiese dei fondi al presidente dell’associazione Robocop, ma disse che i robot erano perfetti così e non c’era il bisogno pensare a possibili migliorie, allora decise di agire da solo: dopo una settimana trascorsa senza dormire e circa 70 lattine di bevande energetiche schiacciate a terra, Mat riuscì a creare il nuovo cervello artificiale. A questo punto aveva bisogno di un ARP su cui testarlo, ma erano tutti sparsi nel mondo… Per fortuna, uno sfortunato ARP T22 era stato destinato alla rottamazione perché aveva subito un colpo da un lanciarazzi che gli aveva distrutto in maniera irrimediabile alcuni cavi interni. Mat entrò di nascosto e, arrivando indisturbatamente all’area rottamazione, riuscì a trasportare il robot nella sua SPACE 5000, la nuova auto in produzione. Lo portò a casa, lo riparò e gli inserì l’unica e speciale Braincard 1. Sfortunatamente la piccola scheda, essendo piena di contenuti, ci mise molte ore per entrare in funzione, proprio quando Mat era al lavoro.

10 Giugno 4625 Il ragazzo, stanco di occuparsi di cose troppo semplici per lui, appena finì il proprio turno di lavoro entrò nella sua auto e andò a casa. Sul pavimento tutti i suoi libri erano stesi come fossero tanti pezzi di un puzzle, la cucina distrutta e la finestra rotta. ARP T22 non c’era più.

Milioni di pensieri gli apparvero minacciosi nella mente. Dal momento più bello della sua vita era piombato al più terrificante. Ritornò in auto e iniziò a percorrere tutte le strade sopraelevate di Chicago, ma il robot non si vedeva. L’idea di come avrebbe potuto comportarsi lo paralizzava.

T22 stava gattonando spaesato per le vie nere della città, lo fissavano tutti con aria perplessa.

Poco dopo si mise a mordicchiare la gamba di un tavolo, poi

pianse rumorosamente, insomma le persone non ne poterono più e chiamarono la gang del quartiere. Dieci uomini armati di mazze e fucili si avvicinarono perplessi a quello che doveva essere un agente di polizia. Il gangster Maveric lo prese con sé, lo lavò e se lo portò a casa.

Lo trattò come un figlio e gli insegnò ad essere un gangster come lui, T22 apprese molto velocemente e in modo sorprendente iniziò ad assomigliare sempre più a suo ‘padre’.

Maveric allora decise di portarlo con sé a fare delle rapine, gli insegnò ad utilizzare le sue mitragliette e lo allenò a non farsi vedere dagli agenti ARP. In seguito T22 divenne un hacker fenomenale: riusciva ad attaccare le carte di credito di tutti ed estrarne il conto senza che nessuno lo scoprisse, insomma divenne la chiave della ricchezza di Maveric e della sua gang.

24 Agosto 4625 Il piccolo robot prese l’iniziativa di hackerare il computer principale degli ARP e dare a tutti i robot la sua coscienza, così tutto il piano di sicurezza mondiale sarebbe saltato e la sua gang avrebbe potuto guadagnare una fortuna, ed era solo quello che contava per suo ‘padre’. Ad un tratto tutti gli ARP si resettarono e si unirono a milioni di gang avendo la stessa vita di T22. Iniziarono a morire miliardi di persone e la popolazione di tutto il globo da 156 miliardi arrivò a 700 milioni nel giro di un mese, l’unica possibilità di sopravvivere era unirsi alla banda di delinquenti che sarebbe riuscita a dominare il mondo. Iniziarono infinite guerre tra gang.

Nel mondo regnava il caos assoluto, le persone più ricche si potevano permettere di viaggiare con navicelle nello spazio in attesa della fine della guerra, mentre i più poveri venivano arruolati e uccisi in continuazione. La gang di suo ‘padre’ stava andando benissimo, fino a quando dovette scontrarsi contro la tanto temuta Los Angeles, in cui vivevano

potentissimi gangster provenienti anche da Atlanta e New York. Nello scontro Maveric morì, T22 provò per la prima volta la tristezza, e si sentì colpevole della morte di suo padre, allora fermò tutti i robot e poco a poco tutte le guerre cessarono e tutta la popolazione iniziò ad odiare più che mai la guerra, ma soprattutto le persone iniziarono ad amare la Felicità.

Isaac Ambrogetti