IL PRESCELTO “Oh eccoti! Finalmente sei arrivato!” “ Si, scusa ma il mio puledro oggi è stanco! Allora dimmi cosa succede?” “ Succede che mille anni fa nessuno conosceva l’ esistenza del libro a parte io e mia sorella Molly. Ora da quando il libro ha iniziato a fluttuare durante la fiera didattica , tutti sono IMPAZZITI!” “ Ok! Allora , calmati se nessun “ nemico” sa dell’ esistenza del libro siamo tutti al sicuro!” “ aspetta, forse non mi sono spiegata, il Mal Nov, è stato mostrato al telegiornale mondiale e racchiude dei poteri che non ti puoi immaginare!”
“ Forse capirei meglio se mi raccontassi la storia!” “ Allora mettiti comodo ! milioni di anni fa, uno stregone, il migliore amico del re, aveva appena capito come far fluttuare le persone e anche come avere una forza sovraumana . Lui voleva sempre più poteri e così iniziò a tradire il re con dei conventi di magia per acquisire nuovi poteri. Il re un giorno lo scoprì, ma ormai era troppo tardi , non si poteva più tornare indietro, aveva due soluzioni: ucciderlo o imprigionarlo in questo libro, che chiamò con il suo nome Mal Nov. Da quel giorno viene tenuto , in questa biblioteca, tutelata da tutto e da tutti, grazie a una teca infrangibile!”
“ basta quindi non dare a nessuno il libro!” “ Aspetta non ho finito, tutti i poteri del mago ora sono imprigionati nel libro e se ( il libro ) viene toccato o aperto lo stregone entra in quella persona e agisce tramite il suo corpo tanto che potrebbe anche distruggere tutto l’ universo!” “ Va beh, basta non farlo toccare a nessuno!” “ Non è così facile mio cavaliere, la copertina di attrae a se stessa senza lasciarti il tempo di pensare !” “Ok adesso ho capito è molto pericoloso, ma io come posso proteggerlo se non lo posso toccare?” “ beh! Ti meraviglierei ma esiste un’ armatura che ti proteggerà!”
“ok sono pronto!!” Dopo aver pronunciato quelle parole , decisi di mettere alla prova il mio coraggio e di buttarmi nell’ impresa. “ Indossai l’ armatura, presi il libro e non successe nulla , l’ armatura in ferro funzionava; allora uscii dalla biblioteca antica e vidi al confine con la città creature gigantesche, che distruggevano tutto. Per un attimo ebbi paura, esitai poi vedendo correre le forze dell’ ordine mi feci coraggio, ed è stato proprio in quel momento che sentii dentro di me una forza sovraumana e una velocità che neanche Flash Gordon possiede. Non esitai, questa volta corsi verso: i giganti e li abbattei come statuine.
Tornai indietro tutto orgoglioso della mia vittoria ed è stato lì, che Maria mi confessò che io non ero altro che il PRESCELTO EROE che aspettavano da molto tempo. Poi si sentii rimbombare tutto , si sentiva il mio nome echeggiare nell’ aria Massimo .., Massimo.., Massimo... a quel punto mi svegliai e, purtroppo per me, quello non era stato altro che un bellissimo sogno… Infatti era solo mia mamma che mi chiamava perché era tardi e dovevo andare a scuola.