Repubblica Ceca - Brno e la Moravia meridionale

Brno e la Moravia Meridionale i siti UNESCO 1

MOTO ON THE ROAD Giornale on line dedicato a viaggi, avventure e turismo in moto Supplemento al numero di maggio 2017 Registrazione Tribunale di Milano n°358 del 16-06-2010 ________________________________ Direttore Responsabile Claudio Falanga Testo e foto di Nadia Giammarco

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sommario pag. 4

Brno

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Il Castello di Spilberk

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Il rifugio antinucleare 10-Z.

Pag. 16 L’Abisso Macocha.

Pag. 18 Olomuc.

Pag. 20 Holly Hill.

Pag. 24 Mikulov.

Pag. 28 L’area di Lednice Valtice.

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Brno e la regione della Moravia Meridionale si sono rivelate rivelate molto ricche di punti di interesse, assolutamente diversi tra loro ma che, tutti insieme, raccontano la storia di un territorio che ha molto da dire.

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Brno è la città principale della Moravia,

da qui

partiamo per il nostro tour che ci porterà a scoprire alcuni dei maggiori punti di interesse della regione: tra storia, natura, castelli e buon vino.

Visitare Brno può rivelarsi molto affascinante, essa racchiude in sé molte ricchezze storico-culturali ed è, al contempo, una città viva e frequentata da molti giovani che studiano presso la sua università.

Non si può andare a Brno senza visitare il Castello di Spilberk, raggiungibile attraverso delle comode stradine tra il verde, che portano sulla collina da dove domina la città. L’area è perfetta per rilassarsi all’ombra e godersi il parco molto curato, mentre lo sguardo è appagato dalla vista sulla cattedrale sul colle Petrov e sulla città.

La Cattedrale di San Pietro e San Paolo è raggiungibile attraverso una piccola passeggiata che dal centro di Brno porta sul colle che la ospita e da cui si ha una splendida vista panoramica.

Scendendo dal colle Petrov verso il centro storico si raggiunge la piazza del Verde, la piazza del mercato (Zelný trh) che nasconde un labirinto sotterraneo risalente all’epoca medievale.

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Il Castello di Spilberk ospita spesso mostre temporanee ed è un luogo molto amato dagli abitanti di Brno che vengono cui a passeggiare, a fare sport o a trascorrere la pausa pranzo a due passi dal centro storico.

Per chi viene a Brno dall’Italia è d’obbligo una visita alle carceri della fortezza, dove vennero rinchiusi i nostri connazionali Silvio Pellico, che proprio durante la sua detenzione presso il carcere di Spilberk scrisse “Le Mie Prigioni”, e Piero Maroncelli, scrittore e musicista, che con lui venne imprigionato anch’egli per ragioni politiche.

Ai piedi del colle su cui si erge la fortezza dello Spielberg è possibile visitare un luogo denso di fascino e tracce storiche, allestito e conservato in modo tale da ipnotizzare chiunque vi entri: il rifugio antinucleare

10-Z. Assolutamente da non perdere.

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Il rifugio antinucleare 10-Z. Un luogo talmente affascinante da ipnotizzare chiunque vi entri.

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Dal colle Petrov, che ospita la Cattedrale di San Pietro e San Paolo, si gode del panorama su Brno: architetture moderne si elevano tra le costruzioni piĂš antiche, creando contrasti interessanti.

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E’ molto interessante vedere come il sottosuolo è stato utilizzato fin dal medioevo per la conservazione di prodotti alimentari e la maturazione dei vini; successivamente poi gli stessi locali vennero anche usati come rifugio in caso di guerra. Molte di queste cantine sono state scoperte solo recentemente e per diventare accessibili ai visitatori sono state necessarie opere di messa in sicurezza. In origine le cantine al di sotto della piazza non erano collegate tra di loro, questo è avvenuto solamente nel 2009 quando furono aperte al pubblico.

Riemergiamo di nuovo dalla Brno sotterranea per continuare il nostro tour attraverso il centro storico di Brno.

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Per proseguire questo tour non convenzionale del capoluogo della Moravia ci dirigiamo verso la chiesa di San Giacomo per visitare l’ossario che si trova nella sua cripta. Un luogo molto interessante, macabro ma allo stesso tempo affascinante. L’ossario di Brno si dice sia secondo solo dopo Parigi in Europa per numero di ossa.

Brno si è rivelata una città molto ricca di opportunità, molteplici i suoi punti di interesse assolutamente diversi tra loro ma che, tutti insieme, raccontano la storia di una città che ha molto da dire.

A circa 40 chilometri da Brno, in direzione NordEst, nella zona del Carso moravo, si trova una attrazione naturale che vale assolutamente di essere visitata.

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L’Abisso Macocha è un vero e proprio viaggio al centro della terra: le formazioni rocciose e calcaree sono assolutamente da vedere; si possono osservare stalattiti, stalagmiti e numerosi piccoli laghetti sotterranei, un’esperienza davvero affascinante.

Al termine della grotta si esce all’aperto: siamo nella parte più profonda: ben 140 metri.

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Proseguiamo il nostro viaggio alla scoperta della Moravia lasciando la zona del Carso Moravo.

Ad un’ora di viaggio dall’Abisso Macocha, verso Est, nella omonima regione, si trova Olomuc con le sue chiese, le sue piazze e il suo stile barocco.

Il primo impatto con Olomuc è di sera: passeggiamo lungo le vie del centro illuminate con luci tenui: l’idea è quella di un luogo tranquillo ma molto vivo. I negozi sono autentici, tradizionali, fortunatamente lontani dai vari franchising e multinazionali.

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A circa una decina di chilometri da Olomuc vale la pena visitare la Holly Hill, una collina meta di pellegrinaggio che domina la campagna circostante e sulla cui sommità sorge la Chiesa della Visitazione della Vergine Maria e un convento.

Il magnifico edificio è un esempio di architettura barocca del 17° secolo. La “Scala Santa” che conduce all’ingresso della chiesa è rivolta verso un viale costeggiato da alberi secolari che porta quassù i pellegrini che provengono dalla città.

Le due imponenti torri danno alla Chiesa un tocco solenne insieme alle statue barocche posizionate sulla sommità dell’edificio.

All’interno della chiesa troviamo un soffitto a volta decorato da affreschi e ricchi ornamenti dorati, sculture, il pulpito e un meraviglioso organo.

Giovanni Paolo II venne qui durante la sua visita nel 1995, e nello stesso anno alla Chiesa della Visitazione della Vergine Maria fu conferito il titolo di “Basilica Minore”.

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Mikulov è una piccola città al confine con l’Austria che racchiude in sé molti tesori: il Castello, la Sinagoga, splendidi paesaggi e un ottimo vino locale.

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Da Olomuc ci spostiamo verso sud-ovest dove, dopo un’ora abbondante di strada, raggiungiamo Mikulov, una piccola città al confine con l’Austria .

Il Castello è il monumento più visitato di Mikulov, imponente e situato in posizione sopraelevata rispetto al centro della città, è circondato da meravigliosi giardini recentemente rinnovati. La cantina del castello, che ospita l’esemplare di botte più grande d’Europa risalente al periodo della guerra dei 30 anni e può contenere circa 1.000 litri di vino. Il fatto che in tempo di guerra si dedicasse tanta passione

alla costruzione di una tale botte per la maturazione del vino, la dice lunga sull’importanza che la vinificazione riveste per questa regione.

Scendendo dal castello troviamo la Sinagoga di Mikulov. Un tempo la città ospitava una numerosa comunità ebraica ora delle 12 sinagoghe presenti in città; ne rimane solamente una, ecentemente ristrutturata, ma non utilizzata come luogo di culto. Accanto alla Sinagoga si trova il cimitero ebraico, un monumento unico nel suo genere con un grosso valore storico: ci sono circa 4.000 lapidi di cui alcune risalenti al 1600

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In questa ultima tappa lasciamo la città di Mikulov e ci dirigiamo verso est per circa 15 chilometri, arriviamo

così

nell’area

di

Lednice Valtice: il Giardino d’Europa, che per la sua eleganza e bellezza è entrata a far parte del patrimonio mondiale dell’UNESCO. Entrare nell’area del castello di Lednice equivale ad entrare a far parte di una fiaba. C’è tutto: l’enorme parco ordinatissimo con aiuole geometriche di fiori colorati, il fiume che scorre placido, la carrozza con i cavalli bianchi, lo splendido castello, la serra con una moltitudine di fiori e piante rigogliose e anche un’affascinante minareto.

Già altre volte vi abbiamo parlato di alcuni castelli della Repubblica Ceca, ma questo è davvero fantastico.

A soli 10 minuti da Lednice, verso sud, si trova Valtice con il suo castello Barocco che fu residenza della casata dei Lichtenstein ed è attualmente untilizzato come sede di mostre temporanee e accoglie nei suoi sotterranei il Centro Vinicolo Nazionale.

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