Corriere di Maremma 04ottobre 2015

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Domenica 4 Ottobre 2015

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Grosseto Priscilla Occhipinti, il più titolato maestro distillatore diventa maggiorenne da un punto di vista lavorativo

“Grapperie aperte”

A GROSSETO Diciotto anni di distillazione. Priscilla Occhipinti, il più titolato maestro distillatore al mondo, diventa maggiorenneda un punto di vista lavorativo. La giovane “signora delle grappe” come in tanti ormai usano definirla, festeggia la maggiore età professionale. Una storia lunga 18 anni Era infatti il 1997 quando la giovanissima Priscilla iniziò ad affiancare Giovacchino Nannoni, di cui riuscì a carpire i segreti della distillazione abbinando ad essi il suo estro creativo che oggi ne ha fatto il nome più blasonato al mondo in fatto di grappe: per intendersi questa piccola distilleria artigianale ad Aratrice è diventata la Maranello delle grappe e nelle più importanti e rinomate enoteche e botteghe della pianeta si ritrovano i suoi distillati e il suo nome sta diventando leggenda. Non si tratta di semplici elogi ma di una constatazione pura e semplice di come la qualità messa insieme allo studio, all’applicazione e al sacrificio, sia stata capace di produrre risultati strabilianti che si chiamano “La saggezza del maestro”, “Oro dei Carati” o la “Grappa di Sigaro Toscano”, fino a il conturbante “Bacco per Venere”. Una vita per il lavoro Toccherà a Giancarlo Bini, fondatore della delegazione AIS della provincia di Grosseto e noto per lo storico ristorante Ombrone, battezzare i primi diciotto anni di Priscilla e i successi che sta riscuotendo. Era il 1999 quando insiemea Luigi Veronelli e Christiane Perato, fece visita alla distilleria per ammirare i nuo-

La “signora delle grappe” compie 18 anni

vi alambicchi e degustare la nuova grappa di Fragolino proveniente dai suoi vigneti. “Fu lì che conobbi un giovane e valente enologo - racconta - Priscilla Occhipinti che ne curava la vinificazione”. Anche lo stesso Veronelli rimase colpito dalla giovane Priscilla di cui preconizzò un

futuro radioso che il suo maestro Giovacchino non ha mai ottenuto, nonostante la tecniche di distillazione di cui era geloso custode. Il lavoro che cambia Priscilla Occhipinti è tutto questo, ma anche molto altro perché sta reinventando letteralmente il proprio lavoro,

mettendo in cantiere prodotti nuovi che le permetteranno di allungare la stagione di produzione, spalmandola su tutto l’anno. Infatti, forte del motto “qui si lavorano solo vinacce freschissime” il periodo produttivo si riduce a un lasso temporale ristrettissimo, quello

immediatamente prossimo alla vendemmia, rendendo il resto dell’anno improduttivo, pur mantenendo i carichi fiscali e impositivi. Ragione per cui la signora delle grappe ha iniziato a sperimentare nuovi abbinamenti, dando vita a distillati che potrebbero portare l’azienda a produrre

365 giorni all’anno. E’ il caso di “Domorum”, il distillato al cacao criollo di Domori, presentato ufficialmente in occasione della festa d’estate del luglio scorso, che la Illy Caffè ha già iniziato a distribuire a livello mondiale con notevole successo o i tre nuovissimi distillati, sta-

Distribuite in più appuntamenti visto che è stato abbondantemente superato il numero massimo di persone

Visite all’impianto in programma dalle 9 alle 18 A GROSSETO Oggi Grapperie aperte alla Nannoni Grappe di Aratrice e festa di compleanno di distillazione per Priscilla Occhipinti. Nella giornata che vede la distilleria impegnata dalle 9 della mattina alle 18, le visite sono distribuite in più appuntamenti visto che è stato abbondantemente superato il numero massimo dei visitatori. “Molte distillerie - dice Priscilla - hanno un impianto da far visitare ed uno con il quale lavorano, oppure, cosa peggiore, hanno un impianto che produce una piccola quantità della grappa che vendono mentre il resto viene acquistata da distillerie industriali o per le acquaviti importata da paesi esteri. Qui non è così, perché visiterete il mio impianto, l’unico che ho ed è quello con il quale produco fino all’ultima goccia di ogni acquavite che esce da questa distilleria. Dato che si tratta di un deposito fiscale sigillato dall’Agenzia delle Dogane, che garantisce la filiera del distillato per qualità ed anni di invecchiamento, il numero

dei visitatori per ogni fascia oraria è limitato ed abbiamo avuto un “sold out” già dopo pochi giorni dalla pubblicizzazione dell’iniziativa”. Per chi non fosse edotto sulle differenze tra i distillati, ricordiamo che grappa in Italia significa distillato di sola vinaccia italiana, mentre il brandy è prodotto mediante la distillazione del vino e l’acquavite è invece ottenuta attraverso la fermentazione e conseguente distillazione di qualsiasi prodotto contenete amidi o zuccheri (patate per la vodka e orzo per il whisky, agave per la tequila, canna da zucchero per il rum ). “La manifestazione Grapperie Aperte - prosegue Priscilla - fortemente voluta a livello nazionale per avvicinare il consumatore alle tradizioni, che altrimenti verrebbero perse, cade nel periodo di maggior lavoro per un distillatore. E se per le grandi distillerie è facile organizzare eventi in ottobre, quasi mai il distillatore coincide con l’amministratore e con l’or-

ganizzatore delle visite e la lavorazione va avanti tutto l’anno. Nella mia distilleria le vinacce vengono lavorate freschissime solo duetre mesi ed è veramente impegnativo, ma è un piacere aderire a manifestazioni che mostrano il mondo dei distillati per quello che è pur essendo penalizzante per chi produce artigianalmente come noi”. E per coloro che sono rimasti fuori dalle prenotazioni la signora delle grappe apre uno spiraglio più che interessante. “Per chi non potrà partecipare - assicura - posso dire che la distilleria ospita sempre e solo gratuitamente durante tutto l’anno i gruppi da 15 a 30 persone. E’ indubbio che questa mia politica di accoglienza continua ad incrementare l’affluenza in Maremma di gruppi di appassionati e associazioni di settore da ogni parte del mondo, facendo della nostra zona la terra delle eccellenze. Infatti, la diffusione a livello mondiale della grappa ha portato a scoprire e anche a creare sinergie con nomi importanti delle eccellenze enoga-

Una giornata particolare quella di oggi

stronomiche maremmane come il Fiorino per i formaggi, Subissati per i salumi e l’azienda Franci per l’olio.”Proprio per questo - annuncia - nel 2016 varerò una novità; l’organizzazione periodica di visite con due degustazioni alla mattina solo su prenotazione per persone non in gruppo, che potranno venire nel giorno che indicheremo essere quello istituzionalmente dedicato, svincolandolo dal numero dei partecipanti”. B


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Un nome ormai conosciuto in tutto il mondo

In quattro anni ottenuti 37 riconoscimenti tra cui cinque medaglie “doppio oro” A GROSSETO E' impressionante il numero di riconoscimenti ottenuti negli ultimi quattro anni. Ecco il palmares completo. 2011 - “Acquaviti d’oro” - Italia - 2 medaglie Oro. 2012 - “World Spirits Award” - Austria - 4 medaglie Oro, 1 medaglia doppio Oro - “Acquaviti d’oro” - Italia - 1 medaglia oro. Concours Mondiale de Bruxelles - Francia - 1 medaglia Oro - “Douja d’Or” Italia - 1 medaglia Oro. 2013 - “World Spirits Award” - Austria - 3 medaglie Oro - Concours Mondial De Bruxelles - Cina - 1 medaglia doppio Oro - “China Wine Award” - Cina - 1 Tro-

feo Acquavite dell’anno, 1 medaglia doppio Oro, 1 medaglia Oro. 2014 “World Spirits Award” - Austria - 4 medaglie Oro - “Concours Mondial De Bruxelles” Brasile - 1 medaglia doppio Oro, 1 medaglia Oro “Prowine” Germania - 2 medaglie Oro - “China Wine Award” Cina - 3 medaglie Oro. 2015 - “World Grappa Award” Regno Unito - 1 medaglia Oro - “World Spirits Award” Austria - 4 medaglie Oro - “China Wine Award” Cina - 1 Trofeo Acquavite dell’anno, 1 medaglia doppio Oro “Sip Award” Stati Uniti - 1 medaglia Oro - 1 Alambicco d’oro. B

Una carriera costellata di successi

Il programma

Pomeriggio di musica e degustazioni prima del taglio della torta

Priscilla iniziò ad affiancare Giovacchino Nannoni, di cui riuscì a carpire i segreti della distillazione abbinando ad essi il suo estro creativo

volta a marchio Nannoni, che saranno presentati oggi in occasione di “Grapperie aperte”; la “Acquavite di Albicocche”, la “Acquavite di Prugne” e la “Acquavite di miele millefiori”. Questi prodotti sono il risultato di ricerche fatte negli anni precedenti; sottoposte all’as-

saggio di panel esperti e già vincitrici di concorsi internazionali, non sono mai state presentate al pubblico, né messe in degustazione, data la loro rarità e l’alto costo delle materie prime. Perciò sarà un’occasione unica di degustazione offerta a chi oggi si recherà nella distilleria Nan-

noni. “La selezione di frutta - spiega Priscilla - è stata affidata alla ditta Villani, produttori di frutta, succhi e conserve dal 1800. Mentre il miele non poteva che provenire dall’allevamento della famiglia Ciacci di Montalcino, Villa i Cipressi, apicoltori di rilievo in-

ternazionale”. Nannoni Grappe ha sempre prodotto distillati di alta qualità ma questa volta oltre a tale caratteristica, Priscilla ha scelto una veste molto curata e più femminile, ricorrendo alle serigrafie artistiche di Paolo Lorusso proprietario della P&P Promotion. B

A GROSSETO L’inizio della sua diciottesima campagna di distillazione sarà festeggiato da Priscilla con “Grapperie aperteuna domenica in distilleria” e con una degustazione di oltre venti grappe medaglia oro ed in anteprima le acquaviti di frutta e miele. Alle 14,30 ci sarà per gli ospiti la visita in distilleria e alle 16,30 il concerto del Quartetto Summit, con Gloria Mazzi al pianoforte, Claudio Cavalieri al violino, Davide Vallini al sassofono e Giuseppe Cirianni alla batteria. Il programma del concerto prevede musiche di Astor Piazzolla ma sono previsti anche dei piacevoli inediti a firma del maestro Davide Vallini. Alle 17,30 sarà la volta del momento clou con il taglio della torta dei diciotto anni gentilmente offerta dall’amico Fabio Vegni de “I Frutti del Grano”. B

Spiega Priscilla: “Sono convinta che questa campagna di distillazione sarà migliore di quella passata, ma noto tanta sofferenza nelle campagne”

“Molte piccole aziende non reggeranno più condizionate da nuove imposte” A GROSSETO L’uva a gonfie vele ma le piccole aziende agricole sono ancora in porto. Osserva Priscilla: “Sono convinta che questa campagna di distillazione sarà migliore di quella passata perché lavorerò vinacce provenienti da uve fantastiche e con un raccolto favoloso. Ma nonposso non notare che oggi c’è tanta sofferenza nelle campagne e c’è il rammarico che molte piccole aziende non reggeranno più condizionate da nuove imposte. Per quanto ci riguarda lavorando con nomi prestigiosi del calibro di Moris, Masciarelli, Pergole Torte, Ornellaia, Colline San Biagio, non abbiamo difficoltà nel reperimento della materia prima, anzi, dovrei avere una agenda doppia o anche tripla per poter rispondere a tutte le richieste. I nostri vignaioli pretendono ed ottengono da noi solo il meglio,

Agricoltura in crisi Situazione critica per tante piccole aziende a causa delle imposte L’uva va a gonfie vele ma tante piccole aziende agricole sono costrette a restare in porto

scelgono per noi solo le loro migliori partite di vinaccia perché hanno la certezza che verrà distillata immediatamente, con competenza, amore e rispetto. Siamo orgogliosi - spiega - di

aver da sempre distillato solo per la produzione di grappa e di acquaviti di qualità e di non aver mai usufruito degli ‘aiuti alla distillazione’, né fatto distillazione di smaltimento. Non ri-

corriamo a nessun espediente che consenta di conservare le vinacce per questo vogliamo lavorare solo nel periodo della svinatura. Questo vincolo che ci siamo imposti garantisce pro-

dotti di alta qualità seppur in modeste quantità, costringendoci alla pianificazione dei conferimenti, alternando le aziende negli anni in modo da soddisfare le numerose e gratificanti richieste del nostro lavoro”. Il sistema di distillazione è artigianale con impianto a vapore e colonna discontinua a basso grado permette di ottenere l’eccellenza, rispettando i profumi di ogni singola partita di vinaccia. Per questo l’esigenza da parte del clienti di una distillazione “in selezione” che garantisce la lavorazione separata e la produzione di acquaviti uniche, con una spiccata personalità. Non a caso gli invecchiamenti avvengono tutti solo all’interno del magazzino sigillato dalla Agenzia delle Dogane e dei Monopoli, con certificazione della durata di permanenza in legno e delle dimensioni della botte. B


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