DISCOVER PISTOIA n°33

INFORMAZIONE PUBBLICITARIA

LA SCUOLA, IL FUTURO DELLA NOSTRA COMUNITÀ.

Il futuro della nostra comunità dipende dall’educazione che diamo ai nostri figli oggi. Ecco perché Conad, da tempo, si adopera per sostenere l’amore per la lettura e il supporto alla scuola. Una presenza fissa che, grazie soprattutto al continuo lavoro dei Soci e delle Cooperative su tutto il territorio nazionale, assicura anno dopo anno donazione di materiali e attrezzature didattiche, insieme a un forte sostegno della didattica a distanza, attraverso la distribuzione gratuita di attrezzature, dispositivi elettronici, e contenuti formativi come webinar. Un impegno fortemente ricambiato dal favore del pubblico, che nel totale delle sette edizioni del concorso “Scrittori di Classe” ha partecipato all’operazione con 140 mila classi aderenti e la pubblicazione di oltre 40 mila racconti da parte di quasi 3 milioni di alunni. Numeri ai quali si aggiunge la cifra record di 20 milioni di libri distribuiti gratuitamente dai nostri Soci nei negozi Conad, e ben 30 milioni di euro in attrezzature e supporti multimediali consegnati gratuitamente alle scuole italiane. È il nostro modo per fare rete sul

territorio, facendo la nostra parte insieme a dirigenti, insegnanti e alunni, per arrivare infine alle famiglie.

Il progetto “Scrittori di Classe” accompagnerà gli studenti da settembre ‘20 a giugno ‘21 attraverso una fase didattica e informativa, e una di supporto economico alle scuole con ben 600 buoni, il doppio rispetto allo scorso anno. E lo farà attraverso “Storie Spaziali”, un interessante e innovativo progetto didattico incentrato sulla presa di coscienza dei problemi ambientali del nostro pianeta, visto dallo spazio dell’Universo. Lo Spazio è infatti un affaccio privilegiato sulla Terra per misurare gli effetti del cambiamento climatico, prevedere e prevenire i fenomeni naturali e migliorare i nostri comportamenti nella vita di tutti i giorni. Tramite il racconto appassionante di narratori e testimonial unici, autorevoli partner scientifici e il patrocinio dell’Agenzia Spaziale Italiana, abbiamo cercato di dare una prospettiva nuova alla formazione dei nostri ragazzi, da cui dipende il nostro futuro. Perché, ancora una volta, una Comunità è più grande di un supermercato.

Classi aderenti

Alunni coinvolti

Libri distribuiti gratuitamente

Attrezzature didattiche distribuite gratuitamente

140.000

3.000.000

20.000.000

30.000.000 € www.conad.it

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Giovanni Capecchi Direttore Editoriale Managing Editor —

g.capecchi@discoverpistoia.it

Lettere battute a caso

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ossibile che sia così difficile scrivere poche righe di editoriale per il numero di “Discover Pistoia” che apre il 2021? Possibile che sia così complicato iniziare il nuovo anno con la dovuta fiducia e con il sorriso sulle labbra? “Il futuro… io non me lo so spiegare”, hanno scritto i ragazzi dell’associazione L’Incontrario. E se questo è sempre vero, ancor più vero appare nella situazione in cui ci troviamo, piena di incertezze, per molti aspetti sospesa.

Qualche anno fa, per NATURART, scrissi un editoriale che

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iniziava in questo modo: hdksfwelfnnscawejejfhrewiddlnn, <lòò (più o meno: potrei anche aver sbagliato qualche lettera).

Lo scrivevo scherzando (ma non troppo) con un amico che mi ripeteva: “Tanto gli editoriali non li legge nessuno”. Ora vorrei riempire questo spazio che mi è riservato di lettere battute a caso: asdndefhweonweAòALALLA… Ma poi penso: non sarebbe giusto, l’anno che inizia merita la nostra fiducia e il nostro ottimismo. E merita di essere aperto con i più affettuosi auguri a tutti i lettori di “Discover”.

DISCOVER PISTOIA È UN PROGETTO DI COMUNICAZIONE INTEGRATA, CHE COMPRENDE UN SITO WEB DI VALORIZZAZIONE TERRITORIALE E UN URBAN MAGAZINE MENSILE DISTRIBUITO GRATUITAMENTE SCOPRI PISTOIA CON NOI SU www.discoverpistoia.it

Direttore Editoriale Giovanni Capecchi - g.capecchi@discoverpistoia.it Direttore Responsabile Emanuele Begliomini - redazione@discoverpistoia.it Art Director Nicolò Begliomini - n.begliomini@giorgiotesigroup.it

29 32 GIORGIO TESI EDITRICE s.r.l.

EDITORIALE

Sommario

Coordinamento Redazionale Lorenzo Baldi - redazione@discoverpistoia.it

Coordinamento Grafico Carolina Begliomini c.begliomini@giorgiotesigroup.it Pubblicità Maria Grazia Taddeo commerciale@discoverpistoia.it Segreteria Irene Cinelli redazione@discoverpistoia.it

Stampa - Industrie Grafiche Pacini

Registrazione Tribunale di Pistoia - N°628/2018 del 9 Aprile 2018 Iscrizione al ROC (Registro Operatori della Comunicazione) n° 30847 del 15 Gennaio 2018

SEZIONE DI PISTOIA

Comune di Pistoia

Comune San Marcello Pitglio

Comune Quarrata

Via di Badia, 14 - 51100 Bottegone - Pistoia -Italy Tel. +39 0573 530051 - Fax +39 0573 530486 - redazione@discoverpistoia.it

ANNO SANTO

PISTOIA IACOBEO 2021

Tra Pistoia e Santiago un filo che unisce l’Europa Un anno di iniziative tra fede, tradizioni e cultura aprile), del lavoro (1 maggio), delle famiglie (30 maggio), dei giovani (3, 4, 5 settembre); delle aggregazioni laicali (9 ottobre), quello dei poveri (14 novembre). Il primo in ordine di tempo sarà il giubileo dei malati e degli operatori sanitari – particolarmente significativo in questo tempo – che è in programma il 14 febbraio 2021.

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Sabato 9 Gennaio, con l’apertura della Porta Santa della Cattedrale di Pistoia, parte ufficialmente l’Anno Santo Iacobeo 2021.

Un’avventura che è partita oltre un anno e mezzo fa con l’annuncio solenne in Cattedrale da parte del vescovo e che il 7 Dicembre ha visto porre il sigillo alla Porta Santa, in attesa della sua apertura, per mano di monsignor Tardelli. Un evento che riveste una straordinaria attualità e importanza, visto che la celebrazione di un anno santo in onore di San Giacomo nella terra di Pistoia è un’assoluta rarità storica.

Un’usanza, quella dei festeggiamenti giubilari propria di Santiago di Compostella, che per tradizione apre la Porta Santa della Cattedrale di San Giacomo ogni 7 anni, ovvero quando la festività del 25 luglio cade di domenica.

Per confermare e suggellare lo storico legame con la Chiesa di Compostella, nel 2021 questo

accadrà anche a Pistoia e quando i fedeli varcheranno la Porta Santa calpesteranno la “rosa dei venti”, una lapide la cui posa inizierà il 27 dicembre, è che sarà il simbolo del ruolo di Pistoia crocevia dei pellegrinaggi fra Roma e Santiago di Compostela.

APPUNTAMENTI RELIGIOSI L’apertura della Porta Santa è in programma il 9 gennaio alle ore 17 nella Cattedrale di San Zeno, preceduta da una breve processione per le vie del centro dalla chiesa di San Giovanni Fuorcivitas. Il 21 giugno avrà luogo il giubileo delle diocesi Toscane, mentre dal 16 al 25 luglio si entrerà nel cuore dell’anno santo con i festeggiamenti in onore di San Iacopo. La porta santa verrà chiusa il 27 dicembre. All’interno del perimetro di queste date ci saranno i giubilei dedicati a singole attività e categorie: quello dei ragazzi (11

ARTE E CULTURA Tra gli appuntamenti culturali, in programma la mostra “PistoiaSantiago”, a cura di Giorgio Tesi Editrice, che arriverà nella chiesa di S. Leone dopo un periodo nella città galiziana, la mostra “Tesori d’arte e di fede a Pistoia nel segno di San Jacopo, tra XIII e XIV secolo”, a cura di Fondazione Caript, prevista a settembre, e il convegno “Linguaggi del Divino”, organizzato dalla Diocesi di Pistoia.

Inoltre l’edizione 2021 di “Dialoghi sull’uomo” sarà dedicata ai cammini, stesso tema protagonista della mostra-evento “Pistoia in cammino”, che sarà ospitata nelle sale affrescate del Palazzo Comunale tra settembre e ottobre. Nel mese di luglio si terranno i consueti festeggiamenti iacopei. L’Anno Santo si concluderà il 27 dicembre con la chiusura della Porta Santa.

LE INTERVISTE

Mons. Fausto Tardelli “Credo che celebrare un Anno Santo in un momento come questo sia qualcosa di provvidenziale”.

«Credo che celebrare un Anno Santo in un momento come questo sia qualcosa di provvidenziale. Devo dire che, fin dal momento della mia nomina a Vescovo di Pistoia, sono rimasto affascinato da questa storia antica del legame tra Pistoia e Santiago nel nome di San Giacomo, che ha segnato profondamente le vicende della città, lasciando una traccia indelebile nell’animo e nella cultura di questo popolo – ha detto Mons. Fausto Tardelli, Vescovo di Pistoia Mi son detto che niente è per caso, che tutto invece può avere un significato e racchiudere un messaggio del Signore. Con la pandemia siamo stati messi di fronte al dolore, alla morte, alla nostra umana impotenza e insieme grandezza; siamo spinti a guardare alle sorti del mondo e al futuro che vorremmo.

Tutto questo ci costringe ad entrare più in profondità nelle cose, a guardare dentro noi stessi, a ripensare a tutta la nostra vita. E forse è proprio questo il senso di un anno santo».

«Nonostante l’incertezza e le difficoltà di quest’anno – queste le parole di Alessandro Tomasi, sindaco di Pistoia -abbiamo deciso di andare avanti nel lavoro di valorizzazione del nostro territorio attraverso progetti di promozione del patrimonio storico, artistico, culturale e naturale di Pistoia, convinti che oggi più che mai si debbano ideare e creare progetti solidi e lungimiranti per sostenere la nostra città. È con questo spirito che, in piena pandemia, abbiamo lavorato alla composizione del calendario degli eventi dell’Anno Iacobeo, alla valorizzazione dei cammini, allo sviluppo di progetti per la collina e la montagna pistoiese. Tutte iniziative che hanno visto un’ampia partecipazione di più soggetti, come deve essere quando si parla di eventi di promozione della città».

Alessandro Sabella “L’Anno Iacobeo è per noi un appuntamento cruciale e un banco di prova”.

«Stiamo lavorando su più fronti per il rilancio turistico della nostra città, colpita, come il resto d’Italia, dalla pandemia. L’Anno Iacobeo è per noi un appuntamento cruciale e un banco di prova – ha detto Alessandro Sabella, Assessore al Turismo e alle Tradizioni e manifestazioni Iacopee e coordinatore delle iniziative dell’Anno Iacobeo – Nell’organizzazione siamo riusciti a creare un’ottima sinergia con la Diocesi e con gli operatori culturali che la città esprime, mi auguro quindi di riuscire a coinvolgere i commercianti e tutti coloro che fanno parte della filiera turistica per accogliere al meglio pellegrini e viaggiatori. Per accrescere la consapevolezza della straordinarietà del prossimo anno, diffonderemo in città il logo ufficiale di Pistoia Iacobeo, donato da Giorgio Tesi Editrice».

Il calendario degli eventi sarà consultabile al sito www.pistoiaiacobeo.it, un portale dedicato agli aspetti storici e culturali del culto Iacobeo, dove trovare tutte le informazioni sugli appuntamenti.

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Alessandro Tomasi “Iniziative che avranno un’ampia partecipazione di più soggetti, come deve essere quando si parla di eventi di promozione della città”.

SVILUPPO SOCIALE ED ECONOMICO

BORSE LAVORO E FORMAZIONE

Occupazione e formazione professionale Dalla Fondazione Caript 300mila euro per agevolare l’assunzione di inoccupati e disoccupati e per la formazione professionale in un comune della provincia di Pistoia e, per le prime due linee di intervento, devono essere disoccupati, inoccupati o inattivi.

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Nell’ambito delle iniziative per la promozione dello sviluppo sociale ed economico della provincia di Pistoia, da anni ormai la Fondazione propone strumenti per favorire l’occupazione e l’inserimento dei giovani nel mondo del lavoro.

Attraverso il bando Borse Lavoro e Formazione, in questo momento di grave difficoltà si intende quindi sostenere l’occupazione presso aziende in generale, e in particolare presso gli enti no profit, notevolmente colpiti dalle conseguenze della pandemia.

Inoltre, considerata l’importanza della formazione per lo sviluppo e l’innovazione del territorio, viene previsto per la prima volta anche il sostegno alla formazione professionale, propedeutica all’inserimento e al mantenimento del lavoro.

I 300mila euro del plafond complessivo sono quindi così distribuiti, secondo tre diverse linee d’intervento: 1. 150mila euro a sostegno delle assunzioni di nuovo personale specifico presso enti no profit operanti nel territorio della provincia; 2. 100mila euro a sostegno delle assunzioni di persone da parte di aziende con sede legale sul territorio nazionale (sono escluse le Pubbliche Amministrazioni); 3. 50mila euro a sostegno della formazione per voucher individuali, finalizzati a finanziare le spese di accesso a percorsi formativi presso agenzie accreditate.

I destinatari delle borse devono essere in età lavorativa e residenti

Il progetto ha l’obiettivo di sostenere gli inoccupati alle prese con la ricerca del primo impiego e aiutare i disoccupati a reinserirsi nel mondo del lavoro, offrendo loro, a tale scopo, un’importante opportunità.

Infatti, una volta che il candidato avrà individuato un’azienda o un ente no profit interessati a diventare partner del progetto, la Fondazione si impegna, per un massimo di dodici mesi, a rimborsare le spese necessarie all’assunzione con un contributo lordo mensile di 600 euro. L’assunzione potrà avvenire con contratto a tempo indeterminato o determinato per un periodo fra i tre e i dodici mesi. Per la linea d’intervento a favore della formazione professionale, i voucher individuali potranno avere un importo massimo di 2.500 euro. Per ulteriori dettagli si rimanda al testo completo del bando.

La domanda di partecipazione e i moduli da compilare in ogni loro parte, scaricabili unitamente al bando dal sito www.fondazionecrpt. it nella sezione Attività/Bandi e Contributi, devono essere inviati in busta chiusa a mezzo raccomandata alla Fondazione Caript, Settore Erogazione e Progetti, Palazzo de’ Rossi, via de’ Rossi 26, 51100 Pistoia entro il 29 gennaio 2021.

INFO: 0573 974227 elena.pagli@fondazionecrpt.it

www.fondazionecrpt.it

SÌ ... GENIALE! Sì … Geniale! riparte e si prepara a un’edizione speciale: a causa del perdurare dell’emergenza sanitaria, infatti, quella dell’anno scolastico 2020/2021 sarà un’edizione straordinaria, adeguata al momento particolare che le scuole, gli insegnanti, gli studenti e tutti noi stiamo vivendo.

Come di consueto l’iniziativa si rivolge a tutte le scuole della provincia di Pistoia, dall’infanzia fino agli istituti superiori.

Molte le novità, a partire dal fatto che si potrà spaziare anche oltre le materie prettamente scientifiche: i prodotti d’ingegno che le classi dovranno realizzare per partecipare al concorso potranno infatti riguardare tutti gli ambiti disciplinari, dalla matematica alla letteratura, dalla fisica alla filosofia, dalla chimica all’arte e alla musica.

I progetti dovranno essere presentati sotto forma di brevi filmati – interviste, reportage, cortometraggi, disegni animati – senza alcuna limitazione circa gli argomenti, le fonti o la forma espressiva. L’idea alla base del video potrà essere un argomento trattato a lezione, la vita di un personaggio storico, il processo di costruzione di un’opera di ingegno, il racconto della vita all’interno della scuola, oppure essere totalmente frutto dell’immaginazione degli studenti.

Le riprese potranno essere realizzate a scuola oppure a casa con strumenti digitali, ovvero smartphone, fotocamere, GoPro, droni, telecamere, webcam etc, con la possibilità di utilizzare anche immagini e video presi in rete.

Alle scuole che avranno presentato i progetti più originali e coerenti verranno consegnati premi da 500 fino a 10.000 euro.

In vendita al bookshop di Fondazione Pistoia Musei tanti gadget e libri d’arte.

Tra questi, il bellissimo volume dedicato a Pistoia e ai suoi artisti con foto e ritratti di Aurelio Amendola (€ 20), il calendario 2021 con scatti della nostra città (€ 15) e i due cataloghi delle mostre di Pistoia Novecento (€ 50).

Dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 18 Palazzo de’ Rossi, via de’ Rossi 26, Pistoia

L’Angolo della salute

a cura dei Dottori Farmacisti del Gruppo FAI

PROBLEMI DI SONNO? ECCO I SEGRETI PER DORMIRE BENE

Da quando siamo piccoli, ci hanno sempre insegnato come il sonno sia un processo indispensabile per la qualità della nostra vita. Fondamentale per riposarsi e ricaricare le batterie. Niente di più vero, ma se i nostri muscoli e i nostri arti nel sonno si rigenerano, il cervello invece si mette all’opera. Il sonno è costituito da due fasi: una senza sogno (non REM) e una fase con sogno (fase REM). Nella prima il cervello prende tutti i ricordi nella giornata, li “impacchetta” e fa spazio: questo è il motivo per cui, quando eravamo piccoli, leggevamo la poesia prima di addormentarci e al mattino ce la ricordavamo bene. Il sonno non REM quindi è importante per la memorizzazione, mentre quello successivo (REM), serve per eliminare la componente emotiva ingombrante dei nostri ricordi.

CAUSE E CONSEGUENZE DELLA MANCANZA DI SONNO Lo stress dovuto ai problemi di vita quotidiana, abitudini voluttuarie e alcune malattie croniche, possono renderci insonni. Quali? Si parla tantissimo di reflusso gastroesofageo, che comporta continui risvegli durante il sonno; crisi asmatiche, prevalenti proprio nelle ore notturne; e il russamento: le apnee del sonno sono tipiche di soggetti che per motivi vari ossigenano poco il cervello e questa condizione può indurre numerosi risvegli durante il riposo.

Una o due notti insonni non portano a nessuna conseguenza, ma in caso di cronicità, quindi con il problema che persiste per almeno un mese, una mancanza di sonno può provocare: • sintomi dal punto di vista cognitivo: meno attenzione, meno concentrazione e scarsa memoria; • sintomi affettivi: se non si dorme si tende più facilmente a sviluppare depressione; • abuso di farmaci e sostanze stimolanti (caffè); • accumulo di cortisolo e quindi ipertensione, ma anche problemi a livello di metabolismo (obesità, diabete).

CONSIGLI PER DORMIRE BENE La prima cosa da fare per ritrovare una giusta regolarità di sonno è tenere un corretto stile di vita. È molto importante andare a dormire più o meno alla solita ora e cercare di riposare una sufficiente quantità di ore (10/11 i bambini, almeno 9 ore alunni e studenti, tra le 7 e le 8 ore gli adulti).Non è solo importante quanto, ma anche quando, perché dormire dalle 2 alle 10 del mattino non è come riposare dalle 23 alle 7: le ore notturne sono insostituibili, lo dice la neurobiologia. Un’altra cosa da fare è evitare il consumo di caffè, o di sostanze cosiddette nervine, dalle 14 in poi. Stesso discorso per gli alcolici e, soprattutto a cena, è importante cercare di tenersi leggeri. Se si hanno problemi di sonno e non si riesce a dormire bene, bisogna anche scegliere i momenti in cui fare attività sportiva: meglio evitare di stressare il fisico nelle ore vicine al momento di andare a dormire, l’adrenalina potrebbe tenerti sveglio più del solito.

FARMACIE AMICHE INSIEME è un gruppo di farmacie private della città di Pistoia e della sua provincia che si sono associate per fare fronte alle nuove esigenze della popolazione nel delicatissimo settore della salute. Nelle Farmacie FAI sarà possibile trovare, oltre alla tradizionale e insostituibile attività professionale di consiglio e assistenza nell’uso personalizzato del farmaco, tutta una serie di beni e servizi di alta qualità a prezzi contenuti.

FARMACIA PICCONI Via Provinciale Montalbano, 317/a, Casalguidi (PT) FARMACIA BALDASSARRI Via Provinciale Lucchese, 22, Masotti - Serravalle P.se (PT) FARMACIA DEL BELVEDERE Via Dalmazia, 326, Pistoia FARMACIA SCORCELLETTI Via Porta al Borgo, 110, Pistoia FARMACIA SAN MARCO Via Antonelli, 17, Pistoia FARMACIA DI MARESCA Via Risorgimento, 72, San Marcello P.se (PT) FARMACIA NUCCI Via della Libertà, 48, Agliana (PT)

FAI - Via Molina di Gora, 4 51100 Pistoia farmaciefai@gmail.com - Tel. 0573 1910112 - www.farmaciefai.com

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VOLA SOPRA LA RETE!

In collaborazione con

MUSEI

ARTE E CULTURA

www.musei.comune.pistoia.it

Nel 2021, a Palazzo Fabroni, si celebra Dante con l’arte contemporanea Marinella Senatore, con l’opera dedicata a Dante Alighieri a 700 anni dalla morte, destinata a Palazzo Fabroni, è fra gli artisti selezionati per il progetto Cantica 21

Testo a cura di Musei Civici Marinella Senatore

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Il progetto artistico, dedicato a Dante Alighieri, A salire a le stelle / To Climb To The Stars di Marinella Senatore, a cura di Ilaria Bernardi, in collaborazione con il Comune di Pistoia/Museo del Novecento e del Contemporaneo di Palazzo Fabroni, è risultato fra i selezionati di Cantica21.

Italian Contemporary Art Everywhere, l’iniziativa promossa dal Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale (MAECI) – Direzione Generale per la Promozione del Sistema Paese, e dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali e per il Turismo (MIBACT) – Direzione Generale Creatività Contemporanea, con l’obiettivo di promuovere e valorizzare l’arte contemporanea italiana sostenendo la produzione di opere di artisti emergenti o già affermati, ed esponendole in una grande mostra diffusa che, nella seconda metà del 2021, avrà luogo negli Istituti Italiani

di Cultura, nelle Ambasciate e nei Consolati di tutto il mondo.

L’avviso pubblico per le manifestazioni di interesse ha visto la partecipazione di 293 artisti e collettivi da tutta Italia, le cui candidature sono state sostenute da 178 fra musei e collezioni pubbliche, e fra i quali sono state selezionate 45 proposte: 20 per la categoria under 35, 20 per la categoria over 35 e 5 per la sezione speciale dedicata a Dante Alighieri.

L’opera A salire a le stelle / To Climb To The Stars di Marinella Senatore è tra i 5 progetti selezionati della sezione dedicata a Dante.

L’opera si configura come una installazione ambientale (con sculture, pedana e pannelli in legno, videoproiezione) ed è destinata alla collezione di Palazzo Fabroni a Pistoia. Trae ispirazione dai canti XXIV e XXV dell’Inferno che raccontano di Vanni Fucci, guelfo nero originario di Pistoia, considerato il personaggio più fosco dell’intera cantica. Reinterpretando il dettato dantesco, l’opera immagina un riscatto dell’anima di Fucci, una sua catarsi dall’Inferno, passando per il Purgatorio e infine al Paradiso, a cui allude il titolo A salire a le stelle.

L’opera sarà realizzata e consegnata dall’artista a Palazzo Fabroni entro il 30 giugno 2021, per entrare a far parte della collezione permanente del museo.

Per l’occasione, Palazzo Fabroni renderà omaggio a Marinella Senatore ospitando una sua mostra personale, curata da Ilaria Bernardi, nella quale

l’opera donata al museo sarà associata a lavori capaci di ripercorrere la sua genesi, nonché le recenti produzioni che sono attualmente esposte – fino al 26 febbraio – alla mostra personale dell’artista presso l’Istituto Italiano di Cultura di Madrid.

Oltre a celebrare i 700 anni dalla morte di Dante, la mostra di Marinella Senatore a Palazzo Fabroni si inserirà appieno nelle manifestazioni dell’anno jacopeo, previste a Pistoia nel 2021 e dedicate al Santo Patrono Jacopo, il cui tesoro fu trafugato proprio da Fucci.

Per saperne di più: http://musei.comune.pistoia.it/eventi/ marinella-senatore-per-palazzo-fabroni/

Tra le artiste italiane della sua generazione più note a livello internazionale, Marinella Senatore (Cava de’ Tirreni, 1977) è un’artista multidisciplinare la cui pratica è caratterizzata da una forte dimensione collettiva e partecipativa. Il suo lavoro fonde forme di resistenza, cultura vernacolare e popolare, danza e musica, eventi di massa e attivismo.

Ripensando la natura politica delle formazioni collettive, consente ai partecipanti di immaginare e dare avvio a un cambiamento sociale.

Nel 2012 Senatore ha fondato The School of Narrative Dance, una scuola nomade, multidisciplinare e gratuita, incentrata su un metodo educativo alternativo, focalizzato sul corpo e finalizzato all’emancipazione non gerarchica.

La sua attività che si esprime non solo con workshop e azioni

partecipative, ma anche attraverso disegni, collage, oggetti-sculture, fotografie, video, installazioni, opere sonore.

Marinella Senatore è oggi ampiamente conosciuta in tutta Italia e all’estero, grazie alla partecipazione a numerose mostre, personali e collettive, nei più importanti spazi espositivi internazionali tra cui: Centre Pompidou, Parigi; MAXXI, Roma; Queens Museum, New York; Kunsthaus Zurich, Zurigo; Castello di Rivoli, Torino; Kunsthalle, Sankt Gallen; Palais de Tokyo, Parigi; Schirn Kunsthalle, Francoforte; Museum of Contemporary Art, Chicago; Museum of Contemporary Art, Santa Barbara; High Line, New York; Madre, Napoli; Les Laboratories d’Aubervilliers, Parigi; Faena Art Forum, Miami; Bozar, Bruxelles; Kunstverein Ar/Ge Kunst,

Per saperne di più: https://marinella-senatore.com

RICORDATI DI DONARE!!! avispistoia.it - 0573 23765

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Marinella Senatore foto di Marco Anelli

Bolzano; Petach Tikva Museum of Art; Fondazione Sandretto Re Rebaudengo, Torino; Serpentine Gallery, Londra; ISCP, New York; Palazzo Strozzi, Firenze; CCA, Tel Aviv; Extra City Kunsthal, Antwerp; MAC Musée d’art contemporain de Montréal, Montréal; Centro de Arte Dos de Mayo, Madrid; Palazzo Grassi, Venezia; Museum Boijmans Van Beuningen, Rotterdam; Moderna Museet, Stoccolma.

Senatore ha inoltre partecipato a rilevanti rassegne internazionali tra le quali si ricordano: MANIFESTA 12, 2018; Biennale of Hong Kong and Shenzhen, 2017; Biennale de Lyon, 2015; Thessaloniki Biennale, 2015; Liverpool Biennale, 2014; Shiryaevo Biennale, 2013; Athens Biennale, 2013; Havana Biennale, 2012; Moscow International Biennale for Young Art, 2012; 7th Göteborg International Biennial for Contemporary Art, 2013; Contour – Biennial of the Moving Image, Mechelen, 2013; Bienal de Cuenca, 2014; 54. Biennale di Venezia, 2011. È la vincitrice della quarta e ottava edizione dell’Italian Council, e, tra gli altri e numerosi premi a lei assegnati si menzionano: l’International Art Grant a Dresda, 2017; il Premio MAXXI, 2014; il Premio “Museo Chiama Artista” di AMACI – Associazione dei Musei d’Arte Contemporanea Italiani, 2014; la Borsa per Giovani Artisti del Castello di Rivoli, 2013; la Fellowship presso The American Academy in Rome, 2012; il New York Prize, 2010; la Dena Foundation Fellowship, 2009.

TEATRO

In collaborazione con

www.teatridipistoia.it

ASSOCIAZIONE TEATRALE PISTOIESE - CENTRO DI PRODUZIONE TEATRALE

Alla “Mabellini”...la musica non si ferma!

Continuano le lezioni in presenza e la Didattica on Line attraverso i quali i bambini da 4 a 8 anni possono iniziare il loro viaggio nella musica, suddividi in piccoli gruppi. Tutti gli altri corsi collettivi (musica d’insieme, cori adulti e voci bianche, orchestra, danza ecc.) sono in una sorta di ‘stand-by’, pronti cioè a trasformarsi, non appena possibile, in una piena ripresa dell’attività.”

In un panorama di chiusura generalizzata di gran parte delle attività culturali della città, la Mabellini resta quindi un’isola felice, dove è possibile vivere e far crescere la passione per la musica in un clima dove convivono l’energia creativa e la tutela della sicurezza personale.

Dopo il lungo lockdown primaverile (durante il quale la Scuola di Musica e Danza “Mabellini” ha potuto comunque garantire, grazie al progetto “Mabellini Didattica Online”, la prosecuzione a distanza dell’attività didattica), la vita musicale a Villa di Scornio è ripresa in presenza già dai primi giorni di ottobre.

Nonostante le difficoltà e i limiti imposti dalle persistenti misure per contrastare la pandemia di Covid-19,

la Mabellini sta quindi proseguendo la propria attività educativa in tutte le classi di strumento e canto, pienamente operative per la conferma delle iscrizioni di oltre 300 studenti, che hanno rinnovato la fiducia nella scuola, rassicurati anche dal rigore con cui sono state approntate le misure di salvaguardia della salute di studenti, insegnanti e personale.

La scuola, oltre a garantire le lezioni in presenza ha strutturato, per gli allievi che a causa del Covid si trovano in quarantena, un sistema di didattica a distanza che, direttamente dalle aule della scuola, consente ad insegnanti ed allievi di proseguire nei programmi di apprendimento senza interruzione.

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“Sentire la passione e l’energia dei nostri allievi nel riprendere a frequentare le nostre classi - dichiara il Direttore Massimo Caselli - è stato per noi contagioso: siamo riusciti a mantenere in presenza tutte le lezioni individuali e contiamo di riprendere, appena si apriranno gli spiragli normativi necessari, anche tutte le attività collettive. Siamo già operativi con i corsi di propedeutica musicale,

Info 0573 371480 segreteria@mabellini.com http://www.teatridipistoia.it/lascuola/

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FORMAZIONE PERMANENTE

RIPARTE L’ATTIVITÀ DELL’UNIVERSITÀ VASCO GAIFFI

Col nuovo anno L’Università “Vasco Gaiffi” riapre i battenti ai soci e a tutta la cittadinanza nella propria sede in via Pertini, 358 a Pistoia. Dalla metà di novembre, a causa delle misure restrittive imposte dal governo

per fronteggiare la ripresa della pandemia, avevamo sospeso i corsi in programma limitandoci solo a portare a termine quelli già avviati esclusivamente in modalità on line. Una risorsa preziosa in un frangente del tutto eccezionale come questo, ma anche una insopportabile mutilazione per una esperienza come la nostra, in cui tradizionalmente il rigore delle lezioni si sposa con il calore della socialità e dell’incontro. Per questo abbiamo preferito rinviare l’inizio dei nuovi corsi a tempi migliori. Che finalmente sono arrivati, consentendoci di riprendere le lezioni in presenza. Con un po’ di tribolazione e soprattutto grazie alla disponibilità dei docenti coinvolti, è stato possibile riprogrammare l’attività da qui alla fine di maggio. Molti corsi hanno inevitabilmente cambiato periodo e date, ma nell’insieme la programmazione 2020/21 è sostanzialmente rispettata e riconfermata dal nuovo calendario, disponibile sul nostro sito oltre che naturalmente in sede.

Le lezioni riprendono giovedì 7 gennaio con il corso di “Letteratura”. Nei giorni successivi prendono il via “Storia del

Pensiero Politico”, “Architettura militare in Toscana”, “Le Grandi Civiltà” e “Filosofia”.

Le iscrizioni sono aperte e oltre che in segreteria in orario di ufficio (10:00 – 12:00) potranno essere effettuate anche telefonicamente o per email.

Come detto, le lezioni si terranno in presenza nella nostra sede nel rispetto di tutte le misure di sicurezza (controllo della temperatura, distanziamento, uso della mascherina). Chi, tuttavia, lo preferisse, potrà seguirle on line dietro richiesta alla segreteria. Mi auguro, comunque, che ormai il livello di allarme, anche psicologico, si sia abbassato. Dunque, vi aspettiamo numerosi.

L’Università ha bisogno di voi. Spero che anche a voi in queste settimane l’Università sia mancata un pochino. Rivedersi sarà il modo migliore per cementare la speranza che il nuovo anno porti con sé una ritrovata, piena libertà di vivere. L’auspicio è che giorno dopo giorno le nostre lezioni ci accompagnino fino ad una primavera migliore, in cui sia possibile tornare a darsi la mano e ad abbracciarsi. Andrea Fusari

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PISTOIA COM’ERA

PISTOIA COM’ERA

3 APRILE 1897: a Pistoia si accendono le luci e nasce l’industria moderna Il viale Antonio Pacinotti, la prima vera “zona industriale” cittadina

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1 Testo di Emiliano Nappini

Sul finire del secolo XIX, l’avvento dell’elettricità rivoluzionò non solo le vite dei comuni cittadini e la loro vita sociale ma soprattutto sconvolse, migliorandole notevolmente, le attività produttive. Fu un cambiamento radicale, ancora più evidente nella città di Pistoia, che fino ad allora era dedita essenzialmente alle attività agricole di

sussistenza ed alle attività artigianali.

Le industrie, le poche esistenti, seppur variegate, erano dislocate perlopiù esternamente alla città murata.

Il 3 aprile del 1897 l’elettricità arrivò anche a Pistoia, tra le prime città in Toscana, addirittura un anno prima che a Firenze ma battuta, incredibile ma vero, da quella piccola San Marcello

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Pistoiese che al tempo godeva appieno della magnanimità e della grande visione di sviluppo della famiglia Cini. Ad ogni modo, quel 3 aprile fu un giorno di grande festa nella città di Pistoia e alla presenza del sindaco Cino Michelozzi e delle massime autorità, si tennero rappresentazioni di varie bande musicali dedicati alla luce nascente. La società Banti & Torrigiani, appositamente costituitasi a Firenze, uscì vincitrice dalla gara d’appalto indetta dal Comune e che vide partecipanti una dozzina di aziende sia 2 italiane che straniere e quindi inaugurò la propria centrale per la produzione di energia elettrica (1) edificata sulla via Provinciale Lucchese che per l’occasione fu dedicata, ancora in vita, al grande scienziato ed inventore, pisano ma di origini familiari pistoiesi, Antonio Pacinotti (suo padre Luigi, esimio docente universitario a Pisa e patriota risorgimentale - come poi fu anche Antonio - nacque nella piccola frazione collinare di Caloria, dove la famiglia mantenne per decenni la propria abitazione ancora oggi esistente). Antonio Pacinotti, è doveroso ricordarlo, fu l’inventore di quella che lui stesso amava definire “macchinetta elettromagnetica”, in grado di trasformare l’energia meccanica in energia elettrica, ossia della dinamo e quindi del motore a corrente continua.

Sembrava tutto perfetto per una espansione industriale lungo quell’asse viario ancora privo di significative costruzioni, quindi: il viale dedicato a Pacinotti, che richiama il progresso industriale e l’impianto di una centrale elettrica cittadina, lasciavano pensare che il solco fosse stato definitivamente tracciato per l’espansione della moderna industria, subito fuori le mura della città. Nient’affatto, invece! Perché

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solo sei anni dopo, nel 1903, il piano regolatore comunale parlò chiaro: la necessità era quella di “creare uno sviluppo abitativo per il progressivo aumento della popolazione stabile del Comune” tra via XX Settembre e via Ciliegiole. L’indicazione da parte del Comune, quindi, fu quella di creare uno sviluppo abitativo e viario, con la costruzione di una grande strada parallela al viale Pacinotti, larga ben 24 metri, che avrebbe collegato via XX Settembre con via Ciliegiole, collegata al viale Pacinotti stesso tramite tre viali perpendicolari. Ma la storia decise altrimenti quando, da Genova, la neo-costituita (1905) Società Anonima San Giorgio, che aveva come oggetto sociale la produzione di automobili, pensò che, per lo svolgimento della propria attività, avendo già pronti tutti gli altri reparti produttivi e avendo stretto già un accordo commerciale con la collaudata società inglese Napier per la fornitura su licenza della parte motoristica, mancasse una buona realizzazione della parte legata alla carrozzeria. Pistoia era già da molti decenni famosa per l’ottima tradizione di carrozzieri e una nostra ditta specialmente, la Enrico Trinci fondata nel 1837, al tempo guidata dal figlio Aiace, era già rinomata in tutta Italia per l’altissima qualità delle sue carrozze. L’occasione fu ghiottissima, e dato che la Enrico Trinci aveva in quegli anni il proprio capannone produttivo sulla parte sud di viale Pacinotti, da Sestri Ponente la Società Anonima San Giorgio decise di aprire uno stabilimento anche a Pistoia (1906), proprio adiacente alla pluripremiata ditta di carrozze, che “imparasse l’arte” inizialmente dalle ottime maestranze di Aiace Trinci e che si

occupasse quindi di tutto l’apparato di carrozzeria per la produzione delle automobili San Giorgio-Napier.

L’iniziale scopo collaborativo, però, non poté che trasformarsi, viste le enormi potenzialità dell’azienda genovese, in una successiva totale acquisizione. La storia della gloriosa ma ancora artigianale Enrico Trinci, quindi, insieme a tutte le maestranze e alla direzione tecnica, venne fagocitata dalla San Giorgio che edificò su quasi tutto il lato meridionale di viale Pacinotti un enorme stabilimento di quattro capannoni iniziali dei nove totali previsti e che arrivò nel corso degli anni fino al campo di volo ove, nei periodi bellici, furono realizzati anche aeroplani e, nel 1943, perfino i radar denominati “Lince”.

Il Comune dovette ovviamente arrendersi e rivedere i propositi di sviluppo cittadino di fronte alla possibilità di un arricchimento socioeconomico che portò alle dipendenze dello stabilimento pistoiese ben 550 operai già nel 1909 nonostante che l’attività di produzione automobilistica, complice la pessima contingenza del mercato automobilistico di quegli anni e l’alto costo delle lussuose San Giorgio-Napier, fosse svanita nel giro di un paio di anni, subito riconvertita in produzione ferroviaria arrivata ai nostri giorni pur con varie vicissitudini societarie. Davanti alla bella palazzina d’ingresso liberty realizzata da Gino Coppedè (2), il Comune di Pistoia decise tuttavia di apporre il proprio marchio dotando la città di un edificio di bagni pubblici (3) (1914) quando in pochi potevano ancora disporre dell’acqua corrente nella propria abitazione e consentì a quel punto il taglio industriale dell’intera area.

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(1) L’officina per la produzione di energia elettrica gestita dalla società Banti & Torrigiani di Firenze, sul viale Antonio Pacinotti, addossata alle mura sud.

La sua ciminiera misurava in altezza circa 40 metri. Viaggiata l’11/06/1917 per Parma – Cartoleria e Libreria Pagnini – Pistoia. Fotografo Renato Goiorani, Montecatini. Collezione Emiliano Nappini.

(2) La bella palazzina d’ingresso dello stabilimento San Giorgio, realizzata in stile liberty dal famoso architetto Gino Coppedè, che si affaccia sul viale Pacinotti. La didascalia riporta chiaramente che si producevano automobili e veicoli ferroviari, siamo quindi entro l’anno 1909, dato che dopo tale data la produzione di automobili cessò del tutto. Cartolina non viaggiata, Cartoleria e Libreria Pagnini, Pistoia. Foto Renato Goiorani Montecatini. Collezione Emiliano Nappini (3) Il Bagno comunale, scatto effettuato probabilmente nel giorno dell’inaugurazione, avvenuta il 20 aprile 1914. Cartolina non viaggiata, Ed. Cartoleria e Libreria Pagnini, Pistoia, conc. Milani Giovanni. Collezione Emiliano Nappini.

(4) Prospetto del viale Antonio Pacinotti in una cartolina viaggiata per Massafra (TA) il 27/08/1942. In primo piano la palazzina della concessionaria di Guglielmo Salvestrini in stile Art déco, a seguire l’edificio dei bagni pubblici e quindi, a seguire ancora verso la Barriera, l’officina elettrica della ditta Banti & Torrigiani. Ed. E. Pratesi, Pistoia. Collezione Emiliano Nappini.

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Accanto ai bagni pubblici troverà sede a partire dagli anni ’30 e dopo la originaria sede di via Cavour sul Globo, la concessionaria Fiat di Guglielmo Salvestrini (4), una delle prime concessionarie Fiat in Italia, prima di stabilirsi nel dopoguerra nel cosiddetto “Lingottino” alla Barriera. Poco più avanti proseguendo verso Porta Lucchese, sul lato settentrionale, sorse la ciminiera della vetreria Elmi e Misuri (poi Elmi & Serafini) che si occupava di produzione di fiaschi e bufferìe (toscanismo che indica la lavorazione artigianale del vetro soffiato). Da segnalare sempre sul viale Pacinotti anche la ditta di Anselmo Buongiovanni, “fabbrica di granate di saggina e stipa” e, confinante con gli stabilimenti San Giorgio verso via Ciliegiole, la centrale del gas.

Così Pistoia, in barba ai calcoli su carta fatti “senza l’oste” in un’epoca di grandi mutamenti sociali e opportunità di sviluppo, intraprese una propria vocazione industriale cittadina in quella zona.

NATURA

GIARDINO ZOOLOGICO DI PISTOIA

Bianche a strisce nere o nere a strisce bianche?

Samia e Marcello sono le zebre del Giardino Zoologico di Pistoia e con il loro manto bianco e nero affascinano i visitatori di ogni età

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I bambini passano chiamandoli Striscia e Marty dai personaggi dei loro cartoni animati preferiti, mentre i grandi prendono spunto per lanciarsi battute sul tifare o meno la Juventus che ha avuto in passato questa specie come simbolo grazie all’ ispirazione (nel 1928) del giornalista Carlo Bergoglio che disegnò l’icona di una zebra rampante. I colori bianco e nero del manto riportano tutti a quel logo, che negli anni ha subito molti cambiamenti.

Gli scienziati di fronte all’alternarsi ipnotico dei due colori si sono chiesti per molto tempo se durante la loro evoluzione le zebre siano state in origine bianche e poi si siano aggiunte le strisce nere o viceversa e soprattutto perché hanno questa spiccata bicromia?

L’uomo è incline a voler dare una spiegazione a tutto e non sempre in natura questo è facile. I meccanismi dell’evoluzione spiegano però molti fenomeni: chi più si adatta vince e

sopravvive alle sfide dell’ambiente in cui vive; per le zebre non deve essere stato molto differente.

E’ stato dimostrato che all’inizio erano equidi con il mantello scuro ma

la va-riabilità genetica ha permesso la nascita di soggetti con macchie chiare che si sono trasformate nel tempo in strisce bianche e nere. A cosa servono?

Come mai è un carattere vincente?

Tante le ipotesi… Le linee sono differenti da una zebra all’altra sono un carattere individuale un po’ come le nostre impronte digitali generate dalle righe concentriche dei nostri polpastrelli. Per questa caratteristica una delle ipotesi che ha avuto maggior successo voleva le righe come elemento di riconoscimento degli individui tra loro all’interno del branco.

Un’altra accreditata spiegazione è stata quella che le zebre potessero na-scondersi all’interno del branco poiché la bicromia non permetterebbe al predatore di identificare la giusta preda da rincorrere, quella più vecchia ad esempio.

Le ultime ricerche si sono molto

www.zoodipistoia.it

INIZIATIVE

SOSTIENI IL PARCO, ADOTTA UNA SPECIE! Dopo il successo durante le feste di Natale, procede il programma di “Adotta una Specie” grazie al quale ognuno di voi può partecipare attivamente ai progetti di conservazione degli ambienti naturali e delle specie in via d’estinzione sostenuti dal Giardino Zoologico.

Si tratta di programmi che fi-nanziano associazioni non governative il cui obiettivo è la tutela delle specie in pericolo. Da qualche anno il Giardino Zoologico di Pistoia sostiene ad esempio il Red Panda network in Nepal con il programma dei Guardiani delle Foreste per salvaguardare il Panda rosso, oppure la SANCOOB in Sud Africa per contrastare l’estinzione dei pinguini africani.

La pandemia ancora in corso ci ha insegnato che sono proprio le relazioni tra uomo e ambienti naturali che possono produrre, se non gestite corretta-mente, irreparabili deviazioni del normale corso biologico degli esseri viventi, batteri e virus compresi.

Dare continuità ai progetti di conservazione resta uno degli obiettivi del Giardino Zoologico nonostante il grave momento di crisi ed è per questo che vi chiediamo aiuto attraverso il programma di “Adotta una Specie.”

Da dicembre è possibile decidere come partecipare tra 3 differenti modalità di adozione

(Silver, Gold e Platinum) affinché ognuno possa scegliere come partecipare. Nelle opzioni Gold e Platinum è prevista la spedizione di un peluche della specie adottata e in ognuna delle varianti è incluso il biglietto (o abbonamento) al Parco affinché possiamo ritrovarci appena sarà possibile. Nel frattempo confidiamo in tutti voi per vincere questa incredibile sfida!

Per info su “Adotta una Specie” potete consultare il sito www.zoodipistoia.it o scrivere a didattica@zoodipistoia.it

PROGETTI

EDUZOO, il gruppo degli educatori dei giardini zoologici e acquari Lavorare insieme da forza alle azioni e questo vale ancora di più nella programmazione delle attività educative che hanno sempre bisogno di linfa nuova per poter raggiungere con strategie di comunicazione innovative i visi-tatori dei giardini zoologici siano essi bambini o adulti.

E’ per questo che 17 anni fa si è costituito il Gruppo Eduzoo che raduna gli educatori dei giardini zoologici e acquari associati all’UIZA (Unione Italiana Zoo e Acquari). Dal 2013 il coordinamento è affidato ad Eleonora Angelini, Responsabile della didattica e comunicazione del Giardino Zoologico di Pistoia e tantissime sono state finora le azioni comuni: campagne di comunicazione, eventi organizzati simultaneamente in tutta Italia, partecipazione collettiva alle Campagne europee lanciate dal’EAZA

(Associazione europea degli zoo e degli acquari). Molti i momenti di formazione che hanno toccato temi specifici, come le tecniche per la narrazione e l’uso della voce, o valori condivisi, come la sostenibilità e la tutela delle foreste e dei mari. Anche durante questo periodo di isolamento e impossibilità di trovarsi intorno ad un tavolo, il gruppo si è riunito a “distanza” per lavorare insieme. Nei mesi di chiusura degli zoo e degli acquari gli educatori si sono trasformati in documentaristi che, microfono in mano, hanno tenuto viva la relazione tra gli animali dei Parchi e i visitatori. Grande la sfida di trasformare le attività esperenziali, normalmente al centro degli incontri con gli alunni delle scuole, in didattica a distanza. Li abbiamo chiamati Laboratori a distanza per sottolineare il coinvolgimento attraverso l’esperienza di queste attività. Al Giardino Zoologico di Pistoia il programma ha preso il via lo scorso maggio e prosegue con grande successo.

Per informazioni su come partecipare potete scrivere a didattica@zoodipistoia. it e se invece volete conoscere il gruppo Eduzoo potete ritrovarli qui:

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discostate da queste ipotesi e hanno dimostrato che il “bianco-nero” ha un valore di difesa dagli insetti.

Sono stati condotti svariati esperimenti: qualcuno ha ricoperto i cavalli con mantelli zebrati altri hanno usato manichini a forma di zebra dipinti di chiaro, di scuro o a strisce per vedere la differenza nel comportamento degli insetti tra le differenti opzioni.

E’ stato accertato così che tafani e mosche sono disorientati dalle strisce e non riescono ad “atterrare” facilmente sul manto bicolore: questo fenomeno protegge le zebre dalle malattie trasmissibili attraverso la puntura degli insetti. Resta ancora da capire come mai le strisce diano fastidio alla vista degli insetti e sono tanti i ricercatori impegnati nella soluzione di questo arcano enigma.

Le zebre sono equidi come il cavallo e l’asino, ma sanno comunicare allo stesso modo? Ebbene si! Hanno la possibilità di comunicare attraverso espressioni facciali e vocalizzazioni.

Emettono suoni per avvisare della presenza di un predatore o più in generale di un pericolo.

Ci sono anche comportamenti di comunicazione tattile come strofinarsi il naso reciprocamente o appoggiare il muso sopra il dorso di un’altra zebra. I puledri, come tutti i piccoli, chiamano la madre per chiedere cibo: l’allattamento dura 7-11 mesi ma già dai primi giorni il piccolo inizia a brucare l’erba.

A differenza del cavallo e dell’asino selvatici, non hanno saputo nel tempo trovare un sistema di relazione con l’uomo per cui se i suoi “cugini” sono stati addomesticati, la zebra non ha mai accettato di essere domata e cavalcata dall’uomo; la sua indole nevrile l’ha sempre tenuta alla larga!

Esistono differenti specie di zebre, alcune di queste sono gravemente minacciate di estinzione, come la Zebra di montagna e la Zebra di Gravy cacciate dall’uomo per il mantello, la carne ma anche perché sottraggono pascolo agli animali domestici.

Samia e Marcello raccontano bene questa storia a tutti i visitatori del Parco, contribuendo così alla conservazione di questi affascinanti animali: la prossima volta che verrete al giardino zoologico non le chiamate “gobbi” potrebbero risentirsene!

ARTE

MOSTRE

Amore libera tutti Antonello Ghezzi Dal 19 dicembre 2020 al 14 febbraio 2020, a cura di Manuela Valentini, alla Galleria Vannucci di Pistoia

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La mostra personale Amore libera tutti di Antonello Ghezzi – un duo artistico formato da Nadia Antonello e Paolo Ghezzi – si sviluppa nello spazio della Galleria ME Vannucci di Pistoia, già sede dell’azienda ferroviaria Storai.

Un tempo dedicato al lavoro meccanico, l’ambiente si trasforma oggi in un’officina di idee e cultura, frutto della creatività e dell’intelletto degli artisti.

Antonello Ghezzi sono riusciti a ricreare un’atmosfera calda e accogliente, in linea con la tematica principale della mostra, a cura di Manuela Valentini: l’amore, da intendere come legame affettivo tra persone che si vogliono bene; un omaggio alle unioni sentimentali che consente di celebrarle come valori preziosi da proteggere e custodire.

Nelle sale post-industriali della galleria sono state allestite 13 opere, di cui 8 pensate appositamente per l’occasione. Si tratta prevalentemente di installazioni intese a portare l’arte nella vita quotidiana, al fine di generare nuove e straordinarie prospettive da cui guardare al mondo.

Nuvole, cieli stellati e semafori che danno un magico “via libera per volare”, non soltanto veicolano messaggi di romanticismo, solidarietà e leggerezza, ma contribuiscono anche a rendere possibile ciò che potrebbe esistere soltanto nelle fiabe.

Il nucleo centrale della mostra è rappresentato dalla parte più performativa e partecipativa del progetto. Si tratta di Stringere lo spazio (di me e te), un’installazione site-specific composta da una serie di piccole sculture in terracotta. I primi di giugno, poco dopo la fine del lock-down, la Galleria Vannucci ha chiesto al pubblico di riunirsi due alla volta e di stringersi forte le mani per imprimere quell’unione in un frammento di argilla. Si sono create così delle impronte, spesso involontariamente a forma di cuore, da concepire come testimonianze tangibili di un legame affettivo..

La mostra tratta anche il tema dell’infanzia, a cui è dedicato il titolo. Amore libera tutti, infatti, evoca il gioco forse più popolare al mondo: nascondino. Come colui che si nasconde e vince raggiungendo la “tana” senza farsi scoprire dal compagno di gioco, il duo propone l’amore come dolce “arma” per vincere sulle ostilità della vita.

A proposito di infanzia, assolutamente pertinenti sono anche le opere che rientrano nella serie delle Altalene (2020). Si compongono di specchi – materiale assai caro al duo – che consentono di sconfinare in un universo altro, dominato solo ed esclusivamente dalla nostra fantasia.

Su quel supporto sono incise frasi – come Sempre Insieme (2020), Spingiamoci Oltre (2020) e Tienimi Forte (2020) - che affidano alla poesia il compito di traghettarci in quella dimensione onirica che desidereremmo diventasse realtà.

D’altronde chi o cosa meglio dell’arte può aiutarci a realizzare i nostri sogni?

Per ritornare al periodo che stiamo vivendo, significativa è anche Scrivimi (2020), un’opera che si compone di uno specchio e di uno scrittoio in legno. In questo modo gli artisti invitano lo spettatore a sedersi e a prendersi del tempo per scrivere una lettera, munendoli di carta e penna, da inviare realmente ad una persona cara.

Infine, tra le tredici opere in esposizione, si distingue Attesa dell’amore (2020). Anche in questo caso gli artisti si sono avvalsi di uno specchio ritrovato recentemente dai proprietari della galleria in un vecchio deposito e che, negli anni ’20, arredava la sala d’attesa della Stazione Ferroviaria di Pistoia.

ORARI: da mercoledì a sabato, 09.30-12.00 / 16.30-19.30 Domenica, lunedì e martedì su appuntamento Info: GALLERIA ME VANNUCCI Via Gorizia, 122 Pistoia, Italia tel. +39057320066 mob. +393356745185 info@vannucciartecontemporanea.com www.vannucciartecontemporanea.com Per garantire la massima sicurezza è necessario comunicare la vostra visita alla mostra scrivendo a info@vannucciartecontemporanea.com oppure telefonando al +393356745185.

LA TUA AZIENDA! LA NOSTRA MISSIONE E’ PROTEGGERLA!

ZONES

“wash Hands, cover Face, make Space” (lavarsi le mani, coprire il viso, fare spazio).

Mani, viso e spazio sono le 3 parole simbolo delle regole di prevenzione dell’epidemia Covid nel Regno Unito (patria dell’autrice) e con i colori delle zone italiane sono la cornice di questo progetto che ha ispirato la creatività di un gruppo di artisti pistoiesi. Il video “Zones” è stato una risposta a tutto quello che sta sconvolgendo molte vite nel mondo, un segnale di un auspicabile ritorno alla vita normale da parte di un settore molto colpito come quello dell’arte, una sfida che ha visto impegnati un gruppo di persone fortemente motivate a lanciare il messaggio “si può fare!” nonostante le difficoltà dovute al distanziamento interpersonale necessario per lottare contro il nemico invisibile, una chiamata a far fronte comune nell’arte, come nella vita di tutti i giorni.

L’autrice Sally Morris ha saputo coagulare in parole tutte le incertezze che una persona comune deve affrontare in questo periodo e il testo, oltre che in inglese, è stato recitato anche in italiano da Costanza Maestripieri. Queste impressioni sono state trasposte dal punto di vista visivo con le coreografie di Giulia Ottanelli (Upside Down Laboratorio Danza e Teatro)

e le sue performance di danza insieme a Veronica Franchi e Chiara Lotti che ripercorrono con i movimenti le 3 parole chiave. Il tutto è stato raccolto in video nei locali dell’atelier Artistikamente da David Dolci che ha anche curato il montaggio dell’opera.

Per vedere il video ZONES: https://www. facebook.com/In-the-Art-107652947772960

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PRIMO PASSO: Per poter redigere un programma assicurativo adeguato è indispensabile inquadrare bene il rischio che dobbiamo andare ad assicurare; per questo i nostri tecnici si pongono l’obiettivo di: Identificare e classificare i rischi aziendali per tipologia di attività; Valutare l’efficacia delle misure di controllo in essere per mitigare o annullare le conseguenze di eventi dannosi; Misurare il rapporto costi/benefici del trasferimento del rischio al mercato assicurativo o della ritenzione di parte di esso da parte dell’Azienda (autoassicurazione).

SECONDO PASSO: Alla luce di quanto emerso dall’analisi del rischio svolta e verificata con l’Azienda, viene redatto il Programma/ Progetto assicurativo ottimale. Tale documento traccia le linee guida (con indicazione delle date d’inizio e termine di ogni attività da concordare insieme –Progetto-) da seguire durante il nostro rapporto di collaborazione, consentendo al Cliente di monitorare l’attività che svolgiamo.

TERZO PASSO: Ogni programma assicurativo è progettato in base alle specifiche esigenze dei Nostri Clienti, ricorrendo alle architetture assicurative più snelle ed adeguate tra quelle consolidate sul mercato e quindi il piazzamento dei rischi sui mercati nazionali o internazionali a seconda delle esigenze.

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ARTE

In collaborazione con

BIBLIOTECA

IL CINEMA RACCONTATO

La seconda edizione, tra Antonioni, Monica Vitti e il cinema d’autore contemporaneo Dal 30 gennaio al 10 aprile, una mostra con foto dal set de “L’eclisse” e presentazioni di libri sul cinema Eleonora Marangoni. Gli altri appuntamenti pongono lo sguardo verso grandi autori del cinema contemporaneo: si parte con una delle personalità più complesse della New New Hollywood: lo sceneggiatore e regista Charlie Kaufman, su cui ha scritto Davide Romagnoli. A seguire la prima monografia italiana dedicata a Matteo Garrone, curata da Christian Uva. Rita Ricucci rilegge tutto il cinema d’artista del coreano Kim Ki-duk e per finire Claudio Zito omaggia il coraggio e la tenacia del maestro iraniano Jafar Panahi.

Tutti gli incontri saranno visibili in streaming attraverso la pagina:

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“Il cinema raccontato” torna on air. Dopo una prima edizione parzialmente interrotta dall’emergenza covid, ancora una volta è protagonista la settima arte che si racconta in forma ibrida, attraverso pagine di libri e scatti fotografici. Il focus della seconda edizione è incentrato su Antonioni con la mostra L’eclisse di Michelangelo Antonioni nelle fotografie di Vittorugo Contino a cura di Antonio Maraldi, promossa dal Centro Cinema Città di Cesena, in collaborazione con la Regione Emilia-Romagna. I ventitré scatti in bianco e nero e a colori, riproduzioni degli originali, immortalano la lavorazione del film “L’eclisse” sul cui set fu truccatore il grande e compianto Francesco Freda. Sempre ad Antonioni è dedicato l’ultimo incontro con il libro di Simona Busni, vincitore

del Premio Limina 2020 come miglior libro italiano di studi sul cinema. Monica Vitti, musa del maestro ferrarese, è la protogonista femminile con la sua sfaccettata galleria di personaggi ritratti da

www.sangiorgio.comune.pistoia. it/il-cinema-raccontato-2021

L’ECLISSE DI MICHELANGELO ANTONIONI NELLE FOTOGRAFIE DI VITTORUGO CONTINO a cura di Antonio Maraldi 8 MARZO – 10 APRILE 2021 Spazio espositivo Biblioteca San Giorgio

SABATO 30 GENNAIO 2021, ORE 17 su piattaforma digitale SINEDDOCHE, CHARLIE KAUFMAN di Davide Romagnoli (Falsopiano, 2020) L’autore dialoga con Valentina D’Amico, critica cinematografica

SABATO 13 FEBBRAIO 2021, ORE 17

su piattaforma digitale MATTEO GARRONE a cura di Christian Uva (Marsilio, 2020) Il curatore dialoga con Michele Galardini, festival Presente Italiano

SABATO 27 FEBBRAIO 2021, ORE 17

su piattaforma digitale LO SPAZIO DELL’ANIMA. IL CINEMA DI KIM KI-DUK di Rita Ricucci (Falsopiano, 2021) L’autrice dialoga con Caterina Liverani, critica cinematografica

SABATO 13 MARZO 2021, ORE 17

su piattaforma digitale E SICCOME LEI di Eleonora Marangoni (Feltrinelli, 2020) L’autrice dialoga con Matteo Moca, critico letterario

SABATO 27 MARZO 2021, ORE 17

su piattaforma digitale VISIONI DI CONTRABBANDO. IL CINEMA INARRESTABILE DI JAFAR PANAHI di Claudio Zito (Digressioni Editore, 2020) L’autore dialoga con Marco Dalla Gassa, docente Università Ca’ Foscari Venezia

SABATO 10 APRILE 2021

su piattaforma digitale MICHELANGELO ANTONIONI. L’ALIENISTA SCETTICO di Simona Busni (Fondazione Ente dello Spettacolo, 2019) L’autrice dialoga con Chiara Tognolotti, docente Università degli studi di Pisa “Antonioni mentre fuma pensieroso, Alain Delon che ascolta con attenzione le indicazioni del regista, Monica Vitti a passeggio con Delon seguiti dalla macchina da presa. Sono alcune immagini scattate sul set de L’eclisse da Vittorugo Contino che quel film ha seguito in parte come fotografo di scena. Grazie all’impronta da fotoreporter, Contino con le sue foto ha reso testimonianza non solo di quello che accadeva davanti alla macchina da presa ma anche di quello che succedeva prima e dopo la ripresa. Così la sua documentazione fotografica diventa un prezioso reportage su un film in divenire. Un reportage parziale, perché Continò abbandonò il set a poche settimane dalle fine per incomprensioni con la protagonista, rimpiazzato da Sergio Strizzi. Fortunatamente di quell’esperienza restano oltre un migliaio di negativi da cui arrivano le eccellenti foto della mostra”. Antonio Maraldi

IL FOTOGRAFO Vittorugo Contino nasce a Palermo nel 1925, frequenta il Centro Sperimentale di Cinematografia a Roma e contemporaneamente lavora in alcune produzioni a Cinecittà. Partecipa ai set di Elena di Troia di Wise e Ben hur di Wyler e nel 1959 ottiene il primo incarico come fotografo di scena per Il generale Della Rovere di Rossellini. Tra il 1960 e il 1965 documenta il lavoro sul set di importanti film italiani: Era notte a Roma di Rossellini, Kapò di Pontecorvo, L’eclisse di Antonioni, Le mani sulla città e Il momento della verità di Rosi. Dal 1967 inizia una collaborazione artistica con il poeta Ezra Pround, che si protrae fino alla morte del poeta avvenuta nel 1972. Dedica molti anni all’insegnamento: è docente presso l’Accademia di Belle Arti di Roma e in alcune università americane. Negli anni Settanta firma diverse copertine per il settimanale L’Espresso.

Nel 1994 dona il suo fondo fotografico di oltre 22.000 negativi al Centro Cinema Città di Cesena.

LETTURE

Un anno carico... di libri dalla San Giorgio Ragazzi Ogni anno, come segnala l’osservatorio di LiBeR e della banca dati LiBeR Database, escono circa 1300 libri per bambini da 0 a 7 anni: libri eccellenti, libri di buona qualità, libri mediocri e anche libri di scarsissima qualità, come accade per qualsiasi altro ambito o settore. La funzione di presidio della biblioteca è perciò fondamentale per mettere a disposizione materiali e indicazioni per coltivare il piacere della lettura, con proposte, rassegne, selezioni, guide bibliografiche.

L’ultima nata per i più piccoli, in ordine di tempo, è Un anno carico di... libri, una mini-bibliografia per tutti i genitori desiderosi di intraprendere una lettura affettiva con i propri bambini, con la proposta di una selezione di albi e racconti illustrati pubblicati in Italia nel corso dell’ultimo anno.

Un libro al mese, dodici storie di parole e immagini, una rassegna orientativa che la biblioteca, in linea con il progetto “Nati per leggere”, propone ai genitori per guidarli tra autori, illustratori, case editrici del vasto mondo della letteratura per l’infanzia.

In questa direzione, segnaliamo volentieri anche l’iniziativa Cartoline della San Giorgio Ragazzi che ha preso il via nel mese di dicembre, e con la quale, idealmente, abbiamo voluto accorciare la distanza dai bambini a cui ci ha costretto la chiusura della biblioteca, per segnalare nuovi arrivi e proporre storie ancora da scoprire. Mondi inesplorati che sono qui ad aspettare i bambini, i loro occhi che si aprono alla meraviglia, i loro orecchi pronti a percepire il bisbiglio di fate e folletti.

Le Cartoline della San Giorgio Ragazzi, proprio come quelle illustrate di qualche tempo fa che attraversavano città e paesi, possono fare scoprire, con i libri, paesaggi insoliti, tramonti spettacolari, scorci inusitati, monumenti sconosciuti, fino ad arrivare alle cassette delle lettere, dove aspettano solo la meraviglia dei bimbi stampata sul viso per essere lette.

Ogni settimana abbiamo segnalato sulla pagina del portale omonima una o più proposte di lettura per scoprire e gustare libri e storie appena uscite, o riproposte di testi capaci di aprire orizzonti inconsueti, che fanno ‘partire’, magari, per nuovi mondi.

Il tutto accompagnato da un’immagine in formato cartolina, che i bambini possono conservare o spedire a un amico del cuore, per poter poi condividere con lui la storia appena scoperta.

La rassegna Un anno carico di... libri, è consultabile e scaricabile al link http://www.sangiorgio.comune. pistoia.it/un-anno-carico-di-libri-2020/ A partire da questo link si possono scoprire le Cartoline della San Giorgio Ragazzi http://www. sangiorgio.comune.pistoia.it/cartoline-dalla-sangiorgio-ragazzi/

DISCOVERPISTOIA | GENNAIO 2021 | 19

I LIBRI PRESENTATI

In collaborazione con

GIALLO PISTOIA

GLI AMICI DEL GIALLO

A tu per tu con Enrico Luceri

Continuano, in questo momento particolare legato all’emergenza covid-19, le esclusive interviste di Giuseppe Previti con alcuni dei giallisti più interessanti nel panorama nazionale.

20 | DISCOVERPISTOIA | GENNAIO 2021

ENRICO LUCERI, nato a Roma nel 1960 è un autore di gialli. Fra i suoi romanzi: L’ora più buia della notte (Mondadori 2017), Dietro questo sipario (Damster 2017), Le colpe dei figli (Mondadori 2015), Buio come una cantina chiusa (Mondadori 2013), Le strade di sera (Hobby & Work 2012) e Il mio volto è uno specchio (Mondadori 2008). Fra le antologie di racconti: Tre indizi fanno una prova (Mauro Pagliai 2018), Le colpe vecchie fanno le ombre lunghe (Prospettiva 2008) e Vita segreta di uno scrittore di gialli (Magnetica 2006). Inoltre, ha scritto i saggi Giallo Pulp (con Luigi Cozzi, Profondo Rosso 2018), La porta sul giallo (con Sabina Marchesi, Prospettiva 2010) e diversi articoli pubblicati in appendice ai Classici del Giallo Mondadori fra il 2009 e il 2013.

Nel 2008 ha vinto il Premio Alberto Tedeschi, organizzato dal Giallo Mondadori.

Ciao Enrico, ci presenti per favore il tuo ultimo libro pubblicato o in pubblicazione?

Il mio romanzo più recente si intitola “Il vizio del diavolo” ed è stato pubblicato da Oltre edizioni. E’ un giallo thrilling che si svolge in unità di tempo e di luogo.

Antivigilia di Natale 2018. E’ stata annunciata un’allerta meteo: è previsto un nubifragio che provocherà allagamenti e mancanza di collegamenti. In un collegio

sperduto nelle campagne dell’Italia settentrionale, sono rimasti un prete, due suore e una giovane orfana. Dopo il crepuscolo, un frate chiede ospitalità al collegio per un incidente d’auto. E a tarda sera, il malore di una suora costringe un medico a raggiungere la scuola con mezzi di fortuna. Da quel momento, comincia una notte di terrore. Un assassino colpisce spietato, freddo e inafferrabile. Un intruso penetrato nel collegio, o uno degli insospettabili ospiti? O è davvero il diavolo a nascondersi negli angoli bui dei corridoi e a sghignazzare divertito? La realtà sembra sempre più un’illusione, una magia, una messa in scena. Perché forse il diavolo si aggira davvero per il collegio.

E il suo vizio è ingannare.

Pensi di utilizzare questa terribile esperienza del virus Covid 19 in un prossimo libro?

Non credo, non mi ispiro alla cronaca Quali consigli potrebbe dare o come si comporterebbe il tuo protagonista in questa situazione?

Il commissario Buonocore, l’ispettore Aida Colonnese e altri personaggi dei miei romanzi sono servitori dello Stato, quindi consiglierebbero di seguire con attenzione le regole, nell’interesse personale e della nostra comunità.

Una lettura da consigliare in questo periodo?

Leggere o rileggere romanzi, vedere o rivedere film e sceneggiati che ci hanno aiutato a sognare, a immaginare una realtà parallela, distinta e distante da quelle che viviamo, affascinante perché avviene solo quello che vogliamo. Ognuno può fare le proprie scelte, decidendo dove e quando evadere dalla realtà. Io scelgo gialli e thriller come sempre.

Su quale canale social (facebook, twitter, instagram etc.) possiamo trovare notizie sulla tua attività di scrittore ?

Sul mio profilo Facebook e sulla mia pagina autore Facebook. Inoltre sul mio canale video su Youtube “La stanza del brivido”

PROGRAMMA MESE GENNAIO

Appuntamenti TV a cura di Giuseppe Previti e Maurizio Gori Sabato 9 gennaio ore 23,30 Davide Gadda con La sottile lotta dei vinti Sabato 16 gennaio ore 23,30 Bruno Marchio con Voci nel silenzio Sabato23 gennaio ore 23,30 Andrea Vitali con Il metodo del Dottor Fonseca Sabato 30 gennaio ore 23,30 Mario Quattrucci con A Roma, Novembre Ricordiamo che gli incontri saranno trasmessio in replica la domenica alle 17,00 e il martedi alle 17,1o successivamente al primo appuntamentoCollegamenti per “Letti alla radio” cura di Giuseppe Previti e Raffaele Totaro per “Gialli alla radio” collegmenti con RadioPistoia https://radiopistoiaweb.com Incinbtri settimanali Giovedi 7 gennaio Ellery Queen Giovedi 14 gennaio Coan Doyle Giovedi 21 gennaio Massimo Carlotto Giovedi 28 gennaio Niccolò Ammanniti Mercoledi 17 gennaio sul sito web della Biblioteca San Giorgio Pistoia in preparazuione Festival del Giallo di Pistoia 2021, in programma nel mese di Maggio , a cura di Giuseppe Previti Manlio Monfardini e Moreno Guasti.

“Mediterraneo in Giallo e Noir:incrocio di popoli, narrazioni migrazioni” Incontrti a cura Amici del Gialo-Festival del Giallo sulla relativa piattaforma web mercoledi 10 e mercoledì 24 genmnaio ore 18,00 con ospiti del presente e del passato.

A cura di

FARMHOUSE

RICETTE PISTOIESI

La carne è forte!

La passione è forte.

IL CASTAGNACCIO

INGREDIENTI

È la linfa che ogni giorno fa allungare i rami verso il cielo.

La famiglia è forte.

È la radice salda che fa tenere i piedi ben piantati in terra e che permette allo sguardo di cercare e sfidare nuovi orizzonti.

Il lavoro è forte.

È voglia di continuare a crescere e a migliorare senza perdere di vista i valori insegnati e imparati. è un universo di possibilità che si apre davanti agli occhi e diventa una realtà sincera e reale. I Savigni si sono fatti e hanno fatto una promessa tanti anni fa e continuano a mantenerla tutti i giorni.

L’attenzione è forte.

La carne dei Savigni è buona, genuina, 100% italiana. Merito di un allevamento che si basa sul rispetto “dei tempi, dei modi, della vita“ e sulla cura di ogni dettaglio. Un benessere dell’animale che non è frase fatta ma realtà da toccare e vivere. Tutti i giorni.

PROCEDIMENTO

Per preparare il castagnaccio per prima cosa lavate l’uvetta sotto acqua fresca corrente e poi mettetela in ammollo per 10 minuti in una ciotola con acqua fredda per farla reidratare. Con un coltello tritate grossolanamente il rosmarino fresco.

Setacciate la farina di castagne in una ciotola capiente e aggiungete l’acqua poco alla volta mescolando con una frusta a mano; quando avrete ottenuto un composto liscio e omogeneo, aggiungete i pinoli interi, avendo cura di tenerne da parte una piccola quantità che vi servirà successivamente per cospargere la superficie del castagnaccio prima di infornarlo.

Dopo 10 minuti, strizzate e asciugate l’uvetta, quindi aggiungetela all’impasto, avanzandone sempre un piccola quantità; mescolate bene il composto e infine aggiungete il sale.

A questo punto oliate una tortiera bassa tonda del diametro di 32 cm e versate l’impasto livellandolo con l’aiuto di una spatola.

Cospargete la superficie del castagnaccio con i pinoli e l’uvetta che avete tenuto da parte, distribuendoli in maniera uniforme.

Infine aggiungete anche gli aghi di rosmarino, l’olio a filo e fate cuocere in forno statico preriscaldato a 195° per circa 35 minuti.

Quando sulla superficie si sarà formata una crosticina con delle crepe e la frutta secca avrà preso un bel colore dorato, sfornate e lasciate raffreddare; a questo punto potete servire e gustare il castagnaccio alla toscana.

Via Acciaio e Agnolaccio, 7 51100 Pistoia (Toscana - Italia) Tel: (+39) 0573 19 35 032 Cell: (+39) 333 76 13 807 contatti@agriturismoacasanostra.it www.agriturismoacasanostra.it

DISCOVERPISTOIA | GENNAIO 2021 | 21

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-Farina di castagne biologica toscana 350 gr -Olio EVO dell’Azienda ‘A Casa Nostra’ -Rosmarino fresco -Sale un pizzico -Uvetta q.b.

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22 | DISCOVERPISTOIA | GENNAIO 2021

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Il Fintocolto e, finalmente, i libri Il Fintocolto è ovunque. Ha una reflex e citazioni stampate in fronte, ha smartphone e Moleskine, una grande voglia di insegnare al mondo quel che non ha capito.Se qualcuno capisce che non capisce, allora finge che sia attitudine al non capire per conoscere l’essenziale. Il Fintocolto si piace ma non può dirlo.

Anche tu ne conosci sicuramente qualcuno. Se non ti viene in mente nessuno, prova a guardarti intorno.

Se non hai niente intorno, prova a guardarti allo specchio.

Ma sarà mai possibile che si parli, in questa rubrica, di Fintocolti da quasi due anni e non si sia ancora veramente parlato di libri?

Forse perché si tratta di un enorme tabù, la summa di ciò da cui un Fintocolto vero vorrebbe farsi rappresentare, le orde fameliche di costoline (e, forse, costolette) colorate sullo sfondo delle videocall. E ci siamo passati tutti anche di recente, quando abbiamo pensato ad almeno un libro da regalare a qualche persona cara durante le feste di Natale e ci siamo posti annosissimi problemi. La scelta di un libro da regalare è infatti un banco di prova delicatissimo: una cosa è chiara, dei gusti del malcapitato non ci interessa sostanzialmente niente. Solo, è necessario fare una figura sufficiente: un libro complesso ma non impossibile, da cui trapelino dinamismo ma anche consapevolezza, che sia di alto livello ma attento al lato divulgativo, che sia specifico per non apparir superficiali ma anche ampio per non annoiare troppo il lettore, che sia d’attualità per dimostrarsi costantemente in aggiornamento sul catalogo ma anche di autori sufficientemente credibili da tradire la nostra efficacia. Insomma, è un lavoro, scegliere un libro.

E d’altra parte lo sappiamo bene, non c’è bisogno di girarci intorno: il libro lo amiamo sul serio. Oggetto, certo, ma anche dinamo per le notti, motivo d’incontro con gli altri, d incontro con se stessi, motivo di scontro, motivo in generale. Dai “Battelli a Vapore” fino ai Meridiani, è un percorso che ci accompagna tra momenti di lento e momenti di tango, e la lettura sa pure stare in silenzio come i migliori amici, quando siamo troppo occupati per finire quelle pagine, troppo stanchi ed annoiati, troppo impauriti o incerti su ciò che potremmo trovarci dentro.

Come tante amicizie, anche l’amore per un libro può nascere da prime pagine insopportabili e poi scoppiare, può rompersi a metà per eccessiva presenza o scarso interesse, può indebolirsi e poi tornare vigoroso, e magari rimanere grosso modo per sempre.

Come per le amicizie e le conoscenze, ne esistono miliardi nel mondo, ne esistono almeno 7 che sono identici a noi e non è detto che li troveremo mai. Ne conosceremo soltanto una parte, forse non sufficiente ma sicuramente necessaria, e tanti altri ce li perderemo, non ne sapremo mai l’esistenza o magari ci poggeremo soltanto lo sguardo su una di quelle splendide bancarelle estive di remainders, tra gli scaffali cercando l’agenda per l’anno che è appena cominciato, nel salotto di una compagnia fugace.

Insomma, è molto, e mai abbastanza. E quindi, da bravi Fintocolti, ci sembrava giusto cominciare il 2021 esattamente così. Tema, il Libro.

E, come sempre, non possiamo che parlare anche di Pistoia. Se si parla di Libri, si parla di Biblioteche: incrociando gli elementi, si arriva a qualche spunto interessante, magari non pienamente conosciuto, che vale la pena ricordare.

1. L’Archivio della Fondazione Conservatorio San Giovanni Battista, un luogo ricco di storia: quel Conservatorio è stato per molto tempo l’unico – ancora nell’Ottocento - luogo di istruzione concessa anche alle donne, e dispensava anche conoscenze di lingue straniere.

2. La Biblioteca del Convento di San Domenico, che ha attraversato nel cuore del capoluogo le peripezie della storia, tra evoluzioni e involuzioni, libri ottenuti e libri scomparsi. Un gioiello da conoscere.

3. Anche la Biblioteca Leoniana nasce – e cresce – per la formazione dei seminaristi, grazie ai doni e lasciti numerosi sacerdoti.

Di quali altre “pistoiesità” vorresti che il Fintocolto parlasse? Scrivi a ilfintocolto@gmail.com

Centro di Accoglienza “Casa Diacono Giampiero Gherardeschi”

A Piuvica un complesso di 8 appartamenti concessi dalla Famiglia Tesi in comodato d’uso gratuito alla Caritas Diocesana di Pistoia e all’Associazione Raggi di Speranza in Stazione.

Lunedì 21 Dicembre presso la Chiesa Parrocchiale di Badia a Pacciana presentata l’iniziativa della Fondazione Giorgio Tesi Onlus, che proprio in questo mese festeggia il traguardo degli undici anni di attività – voluta e sostenuta dalla famiglia Tesi in ricordo di Giorgio, del fratello Tullio e del figlio Franco per aiutare le persone più disagiate e più deboli e supportare le iniziative dirette ai giovani, al mondo della scuola e alla ricerca – che ha donato in comodato d’uso gratuito un complesso di 8 appartamenti situato a Piuvica alla Caritas Diocesana di Pistoia e all’Associazione Raggi di Speranza in Stazione Onlus.

Nel 2012 furono avviati dalla Fondazione Giorgio Tesi Onlus dei contatti con alcuni enti che si occupavano di aiutare i poveri e

Parrocchia di Badia a Pacciana.

Oggi è per noi un giorno molto importante – ha dichiarato Fabrizio Tesi, Legale Rappresentante della Giorgio Tesi Group – perché dopo aver messo a disposizione nel corso degli anni alcuni appartamenti per far fronte a situazioni critiche e di emergenza, d’accordo con tutta la nostra famiglia, concediamo in comodato d’uso gratuito tutto lo stabile alla Caritas Diocesana e all’Associazione Raggi di Speranza in Stazione Onlus per la realizzazione di un Centro di Accoglienza. Altro motivo di grande soddisfazione è che la struttura sia stata intitolata al Diacono Giampiero Gherardeschi, i bisognosi allo scopo di mettere una persona davvero eccezionale, un a disposizione alcuni locali di un esempio per tutti per la vicinanza complesso abitativo situato nel vivaio agli ultimi e ai bisognosi e che anche aziendale di Piuvica. Negli anni noi della famiglia Tesi dobbiamo successivi sono stati aggiunti altri ringraziare infinitamente per tutto il locali ad uso sociale e perfezionati supporto che ci ha dato nei momenti i rapporti tra la proprietà e gli enti difficili che ci sono stati in passato. beneficiari.

La Casa Diacono Giampiero La Famiglia Tesi, da sempre Gherardeschi, è composta da 8 impegnata per cercare di restituire appartamenti concessi in comodato dignità agli ultimi e migliorare le d’uso gratuito alla Caritas Diocesana situazioni di maggiore difficoltà, di Pistoia e all’Associazione Raggi cercando di prendersi cura delle di Speranza in Stazione, che persone più disagiate, dei malati, decideranno chi necessità di questo degli anziani e dei bambini, ha tipo di aiuto, le relative procedure da deciso quindi di destinare l’intera attivare e si occuperanno di gestire struttura a Centro di Accoglienza, le persone che abiteranno nei locali, intitolandolo al Diacono seguendo le loro problematiche ed Giampiero Gherardeschi, in attivandosi per facilitare un loro memoria di una persona straordinaria inserimento sia formativo che che ha dedicato la sua vita oltre lavorativo, indispensabile per la all’onesto lavoro nel suo vivaio valorizzazione della persona e il all’aiuto ai poveri e al servizio della recupero dell’autonomia.

DISCOVERPISTOIA | GENNAIO 2021 | 23

FONDAZIONE GIORGIO TESI

SOLIDARIETÀ

In collaborazione con

SOLIDARIETA’

TERRITORIO

Nell’anno horribilis Coldiretti è LA FORZA AMICA DEL PAESE

Testo di Domenico Murrone

Nell’anno venti venti, Coldiretti ha voluto rafforzare l’impegno di fronte alle difficoltà causate dal coronavirus

Nell’anno venti venti, Coldiretti ha voluto rafforzare la sua tradizione di ‘Forza amica del Paese’. Di fronte alle difficoltà causate dal coronavirus, i produttori agricoli della rete Campagna Amica si sono mobilitati in decine di iniziative a sostegno di chi è meno fortunato e necessita di aiuti. Nei mercati Campagna Amica di Pescia, Quarrata e Pistoia, o direttamente da chi aveva bisogno, la ‘spesa sospesa del contadino’ è

stata ed è l’iniziativa che permette ai cittadini di dare alimenti di qualità ai bisognosi in collaborazione con associazioni benefiche, come la Caritas pistoiese, Raggi di Speranza alla Stazione ed altre. E naturalmente alla solidarietà dei pistoiesi si unisce quella dei produttori agricoli.

I produttori agricoli pistoiesi hanno aiutato anche gli animali di un circo che durante il lock down erano rimasti bloccati a Montecatini Terme.

La nostra rete ha anche regalato fiori. Con l’iniziativa #stelleincorsia a Pistoia il fiore simbolo del Natale è stato donato a medici ed infermieri dell’Ospedale San Jacopo di Pistoia.

Un segno tangibile della gratitudine del mondo agricolo a chi in questi lunghi mesi di emergenza covid lavora nel comparto più delicato dell’emergenza, la sanità ospedaliera.

www.pistoia.coldiretti.it

24 | DISCOVERPISTOIA | GENNAIO 2021

Associazione Voglia di vivere PISTOIA

COSE VECCHIE E COSE NUOVE Un po’ di sana scaramanzia ci impedisce di augurare buon anno… preferiamo augurare a tutti che l’anno nuovo possa portare cose buone: e, come a noi piace fare, ci impegniamo a fare la nostra parte affinché così possa essere.

porta a spostare l’asticella delle aspettative sempre in avanti.

Cogliere gli stati d’animo delle persone, significa anche chiedersi il perché oggi più che mai si senta il bisogno di raccontarsi: rivelare i propri sentimenti produce forse un effetto benefico?

La risposta è sì, perché è nel momento in cui un essere umano scrive delle proprie esperienze che inizia a organizzarle, facilitando la comprensione di pensieri e sentimenti connessi anche a episodi traumatici. Da questa riflessione nasce la nuova offerta di Voglia di Vivere, il laboratorio letterario “Atelier della parola”, proprio con la finalità di togliere ogni timore al raccontarsi, di facilitare l’atto dello scrivere superando la paura del foglio bianco che potrebbe intimorire più della stessa paura da esorcizzare.

Come sempre, l’Associazione si è rivolta a una professionista per affidarle la responsabilità di curare con competenza questa nuova attività di supporto alla salute: la scelta è andata su Alessandra Chirimischi, giornalista pubblicista specializzatasi in comunicazione sociale, e con la quale ha da anni stabilito un rapporto di proficua collaborazione.

Il laboratorio letterario si terrà il mercoledì, con inizio alle ore 15,30: resta da stabilire se in modalità remoto, attraverso la piattaforma Google in uso alla Associazione, oppure – come ci auguriamo – alla sede di Voglia di Vivere.

Dipenderà dalle disposizioni sul Covid-19. In ogni caso, a partire da mercoledì 3 febbraio… penne alla mano, si comincia!

Per informazioni e iscrizioni rivolgersi a Voglia di Vivere: tel. 0573 964 345 vogliadivivere@vdvpistoia.org www.vdvpistoia.org

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DISCOVERPISTOIA | GENNAIO 2021 | 25

Una dopo l’altra arrivano le idee, mai campate in aria bensì saldamente concrete perché originate da esperienze vissute: dall’ambulatorio di senologia, nel 1990, seguito dal servizio di dietologia e di ascolto psicologico, abbiamo avuto il merito di individuare con lungimiranza i segnali di una società in evoluzione, in cui era – ed è! – sempre più necessario sapere in primis intuire e poi interpretare, traducendole in atti pratici, le rinnovate necessità di assistenza e cura. Siamo orgogliose di quanto fatto finora, e brevemente riepiloghiamo le attività che – come già saprete – sono state mantenute in gran parte attive anche durante i periodi più pesanti vissuti nell’anno appena finito: • sostegno psicologico, con incontri collettivi e individuali, blog di discussione • consulenza nutrizionale, con la dietista operativa sia nel DH, in collaborazione con le psicologhe, sia nell’ambulatorio dell’associazione • agopuntura, con due dottoresse che garantiscono sedute settimanali nell’ambulatorio dell’associazione • consulenza dermatologica a richiesta • sedute quindicinali di estetica oncologica con consulenza di immagine e trucco • attività fisica in piscina (camminata in acqua), in palestra (rinforzo ossa e postura), gruppo di cammino • laboratorio creativo con le volontarie, in associazione • consulenza socio-lavorativa in collaborazione con SPI-CGIL. Il fatto di sentirsi orgogliosa di quanto finora realizzato, non significa certo che Voglia di Vivere si senta “arrivata” alla meta finale: come detto prima, l’attenzione verso le esigenze dei pazienti

COMUNICAZIONE

MOSTRE

Respira

Inaugurata a Pistoia la mostra “Respira”, dedicata ai sanitari che in prima linea combattono da mesi contro il Covid 19.

Il loggiato dell’ex Ospedale del Ceppo, in Piazza Giovanni XXIII, ha ospitato fino al 6 gennaio la mostra ideata da Raffaele Gori (Tands Supertudio di Pistoia) e realizzata grazie alle splendide foto di operatori sanitari e non, scattate dal fotografo pistoiese Lorenzo Gori, con l’obiettivo dichiarato di riuscire a stimolare una riflessione comune sul terribile periodo che stiamo

vivendo, ponendo al centro “il respiro”, l’atto indispensabile per vivere che tutti noi facciamo.

Una serie di gigantografie illuminate sotto le antiche logge del meraviglioso Fregio Robbiano dell’ex ospedale del Ceppo, un’opera d’arte in terracotta invetriata unica perché creata per raccontare le opere di misericordia e non per ostentare grandezza e quindi un luogo simbolo per tutti i cittadini.

Spesso le immagini possono aiutarci a capire più delle parole e in questo caso sono servite a evidenziare lo sforzo compiuto ogni giorno da tutti gli operatori. Una dura realtà al quale la bella mostra è riuscita a dare visibilità, offrendo un contributo da poter condividere con tutta la comunità”.

www.progettorespira.it

26 | DISCOVERPISTOIA | GENNAIO 2021

SALUTE E BENESSERE

SPETTACOLO

Torna l’evento dedicato alla magia con un’edizione davvero speciale

Chi l’avrebbe mai detto che avremmo dovuto fare i conti con una pandemia? L’incertezza di questo periodo avrebbe potuto fermare e scoraggiare gli organizzatori e invece, da buoni maghi, ecco che hanno trovato una nuova strada.

Dopo che lo spettacolo tradizionale era stato quasi interamente approntato, Simone Venturi ha ricominciato da zero e ha ideato uno spettacolo completamente nuovo, immaginando un mondo parallelo in cui il virus ha vinto, ma la magia sopravvive. Un mondo in cui un mago del futuro può fare giochi ad un pubblico lontano nello spazio e nel tempo grazie ad Alexander, l’algoritmo euristico che gestisce la capsula nella quale vive, interpretato da Alessandro Riccio. Nella settima edizione di Pistoia Magic, gli artisti che si alterneranno sul palco racconteranno una realtà distopica, in cui il modo di comunicare, interagire e vivere le emozioni è totalmente cambiato, ma non per questo la fiamma della magia è destinata a spegnersi.

Sarete voi i protagonisti, come mai prima d’ora, perché non soltanto vedrete i numeri sensazionali di Francesco Micheloni,Tiziano Cellai e Il Mago Leo, ma perché per la prima volta farete voi stessi dei giochi a chi sarà con voi, a casa.

Sì perché tutto si svolgerà online, in diretta streaming, DOMENICA 7 FEBBRAIO 2021 ALLE 21:15.

Cosa aspettate allora? Venite a vivere questa nuova, diversa esperienza di magia online e magari regalala a qualcuno per Natale! Il teatro non ha mai avuto bisogno di voi come in questo periodo.

Vi aspettiamo!

DIFENDIAMO LA TUA PELLE

Una buona salute della pelle si ha non solo utilizzando prodotti dermocosmetici idonei e specifici per ogni problematica, ma anche seguendo corretti stili di vita fra cui una sana alimentazione, un corretto apporto di sali minerali e una specifica assunzione di integratori. In particolare, in questo periodo dell’anno la pelle subisce non solo lo stress della mascherina, che quotidianamente indossiamo, ma anche gli insulti del freddo e del vento. Una pelle non sofferente è prima di tutto una pelle ben idratata, pertanto dotata di un film idrolipidico (strato più esterno che protegge la nostra pelle) integro e che, in virtù di questa condizione, rende la pelle capace di difendersi dalle aggressioni esterne. I modi che possiamo impiegare per favorire il buono stato del film idrolipidico sono: creme dalla texture ricca (balsamo), detersione a base di latte detergente o balsami, e integratori a base di omega tre e ceramidi. Farmacia al Battistero offre la propria esperienza con consulenze personalizzate, richiedi il tuo appuntamento per avere la migliore risposta alle tue esigenze.

Info e prenotazioni: https://www.eventbrite.it/.../biglietti-pistoia-magic Testi: Simone Venturi - Ideazione grafica: Roberto Russo Direzione artistica: Francesco Micheloni - Regia: Francesco Micheloni e Simone Venturi

Via degli Orafi, 22, 51100 Pistoia - Tel. 0573 22183

DISCOVERPISTOIA | GENNAIO 2021 | 27

PISTOIA MAGIC 2021

COMUNE DI QUARRATA

In collaborazione con

COMUNE DI QUARRATA

Il menù della mensa a portata di clic

Arriva a Quarrata “Menu Chiaro” la webapp che consente alle famiglie di conoscere il menù via smartphone o PC

28 | DISCOVERPISTOIA | GENNAIO 2021

Arriva a Quarrata “Menu Chiaro”, la webapp sviluppata da Cirfood, gestore del servizio comunale di ristorazione scolastica, che consente alle famiglie di conoscere via smartphone o PC non solo il menù del giorno servito nelle scuole, ma anche l’elenco dettagliato di tutti gli ingredienti con il dettaglio delle calorie, degli eventuali allergeni e dei relativi valori nutrizionali di ogni singola pietanza.

Tramite l’app è inoltre possibile consultare alcuni consigli utili di educazione alimentare e calcolare l’indice di massa corporea dei propri figli. Tutte queste informazioni sono facilmente consultabili, con pochi clic, all’interno di una applicazione semplice e immediata, caratterizzata da una interfaccia efficace e user friendly.

“Giù da anni – spiega il Sindaco di Quarrata Marco Mazzanti – l’Amministrazione comunale ha fatto una scelta di massima trasparenza rispetto al servizio di

ristorazione scolastica: da molto tempo ormai il programma annuale della ristorazione è consultabile sul sito internet del Comune e quotidianamente viene divulgato il menù del giorno attraverso i social network istituzionali Twitter e Facebook sotto l’hashtag #MensaQuarrata. Con la commissione mensa, inoltre, composta da alcuni rappresentanti dei genitori, abbiamo una collaborazione continua che ci ha portato a raggiungere livelli di eccellenza nel servizio. Questa nuova webapp, dunque, rappresenta un ulteriore passo nella direzione già intrapresa, arricchendo ulteriormente il complesso di informazioni che l’Amministrazione mette a disposizione delle famiglie”.

Attraverso “Menù Chiaro” gli utenti possono consultare quotidianamente il menù servito a scuola, conoscere quello dei giorni successivi ed interagire con due importanti sezioni dedicate al tema dei corretti stili di vita e dei comportamenti alimentari. La prima è dedicata al Calcolo dell’indice di Massa Corporea: inserendo i valori relativi all’altezza, al peso, al sesso e all’età del proprio figlio, le famiglie possono avere una prima stima sul suo stato di forma. L’obiettivo è quello di monitorare e prevenire sia l’obesità infantile che condizioni di sottopeso.

La seconda sezione è dedicata ai Consigli di Educazione Alimentare, contenente informazioni redatte in collaborazione con gli esperti di Adi - Associazione Italiana di Dietetica e Nutrizione Clinica.

Per tutti gli utenti del Comune di Quarrata, Menu Chiaro è raggiungibile al link www.menuchiaro.it/quarrata

Nonostante il 2020 sia stato un anno molto complicato e difficile per tutti gli istituti culturali nazionali a causa dell’emergenza Covid, la Villa Medicea la Magia si è confermata un importante centro di riferimento culturale per tutto il territorio.

Dopo le chiusure imposte nella prima ondata del Covid, la dimora medicea, di proprietà e gestione comunale, è stata tra le prime istituzioni culturali a riuscire ad adeguarsi alle disposizioni anti-contagio ed a riaprire alle visite già a partire dalla metà di maggio.

In appena 28 giornate di apertura (quelle possibili in un 2020 vessato dalla pandemia) sono state sfiorate le 700 visite: 279 al solo giardino, che ospita la collezione di arte contemporanea “Genius Loci” e 408 sia alla Villa che al giardino. Un successo, se si

considerano i mesi di chiusura imposti per il contenimento della pandemia, la totale assenza di gite scolastiche e di turismo universitario e la necessità di prevedere, anche quando possibili, aperture con ingressi contingentati (massimo 15 persone per la visita alla Villa).

Del resto, Villa La Magia non ha mai smesso di essere viva e attiva neppure durante i periodi più bui della pandemia, consolidando rapporti e tessendone di nuovi all’insegna della promozione e della valorizzazione

dell’arte e della cultura. Le collaborazioni con Fondazione Sistema Toscana, Toscana Promozione e Regione Toscana hanno permesso la promozione della Villa su media nazionali come La7, SkyArte (con la fiction L’Ultima de’ Medici), “Finestre sull’arte” e hanno reso possibile l’organizzazione di nuove iniziative, tra cui il concerto – tutto esaurito - dell’Orchestra Regionale Toscana lo scorso 21 luglio.

Tutto esaurito anche per altri due concerti, promossi direttamente dal Comune di Quarrata, che si sono svolti nel prato dei ciclamini della Villa nel mese di settembre e che hanno visto protagonisti Bobo Rondelli e Dente. In ottobre la dimora medicea è stata poi tra i luoghi scelti dal Fondo Ambiente Italiano per le giornate Fai di Autunno.

Almeno altrettanto intenso è stato il lavoro di valorizzazione delle collezioni e di sviluppo del patrimonio della Villa: il 2020 è stato dedicato al restauro, finanziato in parte dalla Fondazione Caript, di sei quadri collocati nelle sale nella Villa, che saranno presentati al pubblico appena l’emergenza Covid lo permetterà, e dei tre busti di tritone di Paolo Monaccorti, presentati nel mese di settembre in una nuova collocazione, per la prima volta visibile al pubblico. È inoltre quasi ultimato l’allestimento delle opere di Giuseppe Gavazzi all’interno della Tinaia, opere che entreranno a far parte delle collezioni permanenti della Villa.

DISCOVERPISTOIA | GENNAIO 2021 | 29

LA VILLA MEDICEA LA MAGIA RESISTE AL COVID

Dal 1990 a Pistoia

CULTURA

ARTE

ARTISTIKAMENTE INFORMA

Il futuro siamo noi

Dal 23 Gennaio al 25 Febbraio prestigiosa mostra di Luigi Russo Papotto.

Per Artistikamente un 2021 all’insegna dell’Arte come terapia per l’ambiente e l’individuo.

30 | DISCOVERPISTOIA | GENNAIO 2021

Artistikamente, con sede a Pistoia - Largo San Biagio, 53 - dedicherà, per l’anno 2021, un palinsesto di eventi artistico - culturali riuniti sotto il titolo “Il futuro siamo noi / L’arte come terapia per l’ambiente e per l’individuo” dedicati al tema della salvaguardia ambientale e al valore “curativo” dell’arte.

L’emergenza sanitaria determinata dal Covid-19 ha cambiato il mondo.

La natura ha dimostrato tutta la sua potenza e ha lanciato un inequivocabile messaggio all’uomo: se non cambia velocemente il suo

approccio all’ambiente, non sarà più “ospite gradito”. Già da molto tempo si fa un gran parlare dei problemi legati all’inquinamento, allo spreco di risorse, ma sempre rimanendo sul piano teorico e con poche e spesso inefficaci azioni dal punto di vista pratico. Con la pandemia tutte le prospettive sono cambiate: la chiusura forzata entro le mura domestiche, la perdita del lavoro, il distanziamento sociale hanno trasformato in maniera irreversibile il modo di vivere le relazioni interpersonali e di guardare alla problematica ambientale come ad un’urgenza non più procrastinabile.

Ristabilire gli equilibri naturali minacciati o compromessi dall’azione umana è un dovere da assolvere nei confronti del presente e delle generazioni future. L’arte può fungere da stimolo ad affrontare questa tematica facendo leva sulla sensibilità degli individui, sulle loro corde emotive. Ma può soprattutto porsi come esperienza che arricchisce l’individuo e ne garantisce il benessere interiore in un periodo storico che ci impone di rivedere profondamente il nostro stile di vita.

La programmazione per il mese di gennaio prevede l’apertura della mostra dedicata all’artista Luigi Russo Papotto, dal 23 gennaio al 25 febbraio.

La mostra si articolerà su due location, le Sale Affrescate del Palazzo Comunale di Pistoia messe a disposizione del Comune e la sede di Artistikamente in Largo San Biagio 53. Sarà un evento di notevole interesse pubblico e un bel riconoscimento per questo importante artista, pistoiese ormai da molti anni ma che ha operato in svariati luoghi in Italia e all’estero.

La mostra dello scultore abbraccia un’idea di arte intesa come testimonianza di eventi traumatici della nostra storia recente, con particolare riguardo al tema dell’ambiente che, nel suo percorso espressivo l’artista ha già affrontato altre volte. Nel 2007/2008, infatti, con l’opera L’ombra dell’albero, icona di un albero non utile alla nidificazione, ha rappresentato attraverso la scultura il problema dell’inquinamento atmosferico.

Oggi questo tema diventa preponderante, di un’urgenza imprescindibile e Papotto, con la sua sensibilità, ha precorso i tempi denunciando la scelleratezza dell’essere umano nei confronti dell’ambiente e ponendo l’accento sull’importanza vitale della natura per l’uomo e per gli altri esseri viventi.

Per tutti gli aggiornamenti si invita il pubblico a seguirci su Facebook: @ArtistikaMente Instagram: artistikamentepistoia Web: artistikamente.net

UNICEF

PRONTO, TI RACCONTI?

L’emergenza Covid-19 ha fatto incursioni incisive nell’organizzazione delle vite famigliari, andando a modificarne abitudini, geografie relazionali, modalità di studio e di lavoro.

In particolare, quasi 13 milioni di over 65 hanno pagato e pagano il prezzo più alto della pandemia tuttora in corso. E non solo perchè sono esposti ad un elevato rischio di contagio, ma anche perché, in molti casi, la condizione di solitudine e di isolamento può favorire l’insorgere di forme di ‘straniamento’ sociale, di ansia ed anche di depressione.

Per fortuna il telefono, anche il vecchio telefono di casa, senza ricorrere alle più recenti e raffinate versioni smart, può rivelarsi una grande opportunità per varcare idealmente i confini della propria abitazione.

Da queste consapevolezze e dalla collaborazione fra l’AUSER di Pistoia ed il

Comitato Provinciale UNICEF di Pistoia, è nato il progetto PRONTO, TI RACCONTI? che può già contare su un nutrito gruppo di volontarie e volontari pronti ad investire un po’ del loro tempo al telefono.

Il progetto consiste nel proporre, a coloro che aderiscono all’iniziativa, di raccontare le storie che conoscono, storie che hanno ascoltato nella loro infanzia, storie lette ai propri bambini, storie inventate, storie della loro vita.

Le storie, registrate e trascritte, andranno a comporre un audiolibro, e, se possibile, anche un libro, per i bambini delle scuole della nostra città ed oltre.

L’obiettivo del progetto risponde, quindi, a molte finalità: in questo particolare periodo si vuole creare un’opportunità di dialogo e di scambio per persone anziane e sole, ma anche valorizzarne il racconto e raccogliere il patrimonio di testimonianze per condividerlo con i bambini.

I bambini, molti dei quali sono fortemente penalizzati dalla non presenza dei nonni, potranno ascoltare o leggere le storie ricevute in dono ed inviare agli anziani i loro commenti ed i loro messaggi, che Auser e Unicef provvederanno a recapitare. Dentro questa speciale dimensione comunicativa sarà così possibile tenere saldo e teso quel filo, quel legame fra vecchie e nuove generazioni, che risponde al fondamentale diritto di vivere in una società coesa, ricca di relazioni, capace di promuovere i processi di apprendimento dei

LA PORTA DELLA MONTAGNA

VIA NAZIONALE 55 - PRACCHIA - PISTOIA - TEL. 0573 766446

bambini fondandoli sul patrimonio storico e culturale della propria comunità.

Gli scambi telefonici potranno avere la frequenza di uno o più giorni durante la settimana, sulla base di quanto concordato per ogni singola situazione fra il volontario e la persona anziana.

Dal 7 gennaio saranno accolte le prenotazioni per partecipare al progetto PRONTO, TI RACCONTI? telefonando ai seguenti numeri: 3461821874 – 3477923816 – 3462184852 0573 22000 o scrivendo a: territorialepistoia@ auser.toscana.it - comitatopistoia@unicef.it Inoltre saranno accolte anche le adesioni di nuovi volontari pronti a prestare la loro opera in questa avventura di dialoghi, memorie e racconti!

Via Vivaldi 29 Pistoia, Italia aperti dal lunedì al venerdì 9.00 /19.00 Sabato 10.00-13.00 / 16.00 – 19.00 Tel. + 39 0573 1725406

www.laranitaviaggi.it

DISCOVERPISTOIA | GENNAIO 2021 | 31

In collaborazione con

LA VOCE DELLA MONTAGNA

LA VOCE DELLA MONTAGNA

Forest Sharing Ecco la prima piattaforma digitale che si prende cura del bosco

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Il progetto nasce dalla collaborazione fra ricercatori del Dipartimento di Scienze Forestali di Firenze e professionisti dell’economia circolare che ha dato vita alla start up Bluebiloba srl. Un modo per far incontrare proprietari di boschi tra loro e con le imprese ed i professionisti, un confronto fra domanda e offerta di servizi.

Il tutto nasce dall’incontro tra dottori di ricerca del dipartimento di scienze forestali di Firenze con imprenditori e professionisti dell’economia circolare di Firenze, che ha portato alla costituzione della start up innovativa Bluebiloba srl, spin off dell’università di Firenze.

La piattaforma permette l’inserimento di un proprietario boschivo, e del suo bosco all’interno di una bacheca dove si incontrano domanda e offerta di servizi forestali. L’inserimento del bosco è gratuito e non vincolante, l’utente sceglierà insieme ai

tecnici di Forest Sharing il miglior percorso possibili di valorizzazione (ambientale o economica) della sua proprietà forestale, secondo gli standard PEFC. Forest Sharing propone 3 servizi principali, per il proprietario: Matching con aziende del settore, che consiste nell’accesso al network di imprese che costituiscono l’intera filiera forestale (imprese boschive, associazioni di trekking, costruttori di parchi avventura, studi di progettazione e consulenza).

Selvicoltura di precisione, tecnologie derivanti da innovazione e ricerca scientifica per l’acquisizione di dati e la successiva elaborazione per una migliore conoscenza del territorio e delle dinamiche ambientali.

Permette una gestione ottimizzata e sostenibile delle attività sul campo.

Partecipazione a bandi di contributo, animazione e sviluppo di progetti congiunti per l’erogazione di contributi regionali ed europei del settore, utili allo sviluppo del

territorio e delle imprese e alla sperimentazione di strumenti nuovi (es. PSR, Programma LIFE).

Le tipologie principali Le tipologie principali di utenti sono due: quello che decide di continuare a gestire in modo autonomo il proprio bosco, all’interno della community, usufruendo dei servizi che la piattaforma propone: matching con aziende del settore, selvicoltura di precisione, partecipazione a bandi di contributo e l’utente che decide di affidare la gestione del proprio bosco mediante mandato professionale a Forest Sharing, concordando insieme ai tecnici le finalità di gestione e valorizzazione e affidandogli la gestione operativa supportata da: matching con aziende del settore, selvicoltura di precisione, partecipazione a bandi di contributo.

IL BOSCO VA TUTELATO Il bosco fornisce molti servizi all’ecosistema in cui tutti quanti viviamo. Abbandonarlo, non conoscerlo e non gestirlo vuol dire rischiare di perdere alcuni di questi, ed innescare processi che possono causare problemi all’uomo e alle attività antropiche, primi fra tutti i fenomeni di dissesto idrogeologico sempre più frequenti a causa dei cambiamenti climatici.

Ogni albero presente nel bosco ha la capacità di assorbire C02, e di contribuire a neutralizzare l’impatto ambientale delle tue azioni di tutti i giorni. Scopri quanta CO2 produci con i tuoi trasporti, pasti, acquisti etc. e divertiti a catturarla. Oltre a questa attività Green… www.forestsharing.it info@forestsharing.it

VIVERE LA MONTAGNA

CIASPOLANDO SULLA NEVE

Tel. 333 5248396 - ssg.giaconi@yahoo.it

privo di certezze, consigliamo a chi è interessato a questo tipo di escursionismo invernale di controllare il sito e la pagina Facebook dell’Associazione, sempre ben aggiornati sulle attività proposte.

Info: EXPLORA OUTDOOR Federico 334 3180898 Silvia 339 2475254 Roy 348 0737181 Mauro 380 2594414 Chiara 331 8971278 Web: www.exploraoutdoor.it e-mail : info@exploraoutdoor.it

DISCOVERPISTOIA | GENNAIO 2021 | 33

Via Luigi Galvani, 15 - 51100 Pistoia

Questo tipo di attività è consentita attualmente solo con la nostra regione in zona gialla e rispettando comunque tutte le norme anti covid.

Camminare lentamente sui sentieri ricoperti di neve, fermarsi a scattare qualche bella foto e magari raggiungere, accompagnati da guide GAE, la vetta di una montagna in una bella giornata di sole è un’esperienza unica che sul nostro Appennino è possibile fare senza nessun problema.

Tra le strutture abilitate a questo tipo di attività sulla nostra montagna pistoiese segnaliamo Explora Outdoor, che organizza periodicamente uscite guidate sull’Appennino e che offre anche la possibilità di noleggiare le ciaspole. Visto il periodo

www.primanaturagiardini.it

L’incertezza legata alla pandemia da Covid - 19 non ci permette di vivere a pieno la nostra meravigliosa montagna, tra l’altro benedetta da copiose nevicate che la rendono straordinaria. Al momento di andare in macchina non sappiamo se e come la stagione sciistica partirà, come previsto, dopo il 6 gennaio e purtroppo le recenti disposizioni governative che hanno reso l’Italia zona rossa hanno bloccato di fatto anche il ricco programma preparato per le “ciaspolate”, un modo di vivere la montagna d’inverno assolutamente da provare.

Le ciaspole, conosciute anche come “racchette da neve” sono il miglior mezzo per spostarsi sul manto nevoso durante l’inverno, permettendo all’escursionista di galleggiare sulla neve senza affondare, andando alla scoperta di scenari sempre diversi, dai sentieri nei boschi vestiti di bianco fino ai crinali innevati dove il sole fa scintillare la neve.

In collaborazione con

MONTAGNA PISTOIESE

Comune San Marcello Piteglio

SAN MARCELLO PISTOIESE

Street Art al Maeba

Arte pubblica per lo sviluppo e la riqualificazione della Montagna Pistoiese

Al via nel 2021 il secondo step del progetto di street art ideato dall’ associazione socio culturale Maeba e finanziato anch’esso dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Pistoia e Pescia e che ha trovato un suo inserimento e valorizzazione all’interno del progetto SEGNAVIE – Sentieri sulla Montagna Pistoiese

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Al centro il naturale bisogno di creatività, relazione e condivisione da parte dei bambini, adolescenti e adulti, reso ancor più urgente dalla situazione attuale legata al contagio da Covid-19, che ha costretto per molto tempo i ragazzi e i bambini a casa, senza poter andare a scuola.

Pur con la riapertura delle scuole e il superamento delle fasi più critiche del lockdown, il contesto generale continua ad essere incerto e caratterizzato da un malessere generale che intacca molti aspetti della vita quotidiana nelle comunità.

In modo particolare questo contesto grava soprattutto sulle situazioni più

fragili e nelle famiglie a rischio di marginalità.

Il centro socio-culturale Maeba posto ai giardini di San Marcello Pistoiese vuole essere punto di rifermento della comunità giovanile e questa

sarà nel 2021 una delle numerose attività in cantiere. Le attività di arte pubblica verranno progettate e alcune realizzate al suo interno, altre in luoghi all’aperto. Il centro Maeba ex discoteca della Montagna è stato riconvertito nelle sue finalità e riaperto nel 2018 con la finalità di creare un luogo di aggregazione sociale aperto alle sperimentazioni artistiche, attività laboratoriali, spazio dove sostenere e promuovere la funzione sociale dell’arte. Gli artisti invitati in questa edizione del progetto saranno chiamati a dialogare con il territorio, raccontarlo attraverso il loro punto di vista con linguaggi espressivi diversi. Nel processo creativo verranno coinvolti bambini, adolescenti e famiglie del territorio attraverso incontri, laboratori e workshop, propedeutici alla realizzazione delle opere d’arte.

Gli ambiti nei quali saranno coinvolti gli artisti sono quelli delle arti performative, stop-motion, fotografia, wall painting.

www.segnavie.com

I LIMITI, COME LE PAURE, SONO SPESSO SOLO UN'ILLUSIONE

I LIMITI, COME LE PAURE, SONO SPESSO SOLO UN'ILLUSIONE Michael Jordan

Marina Arienzale: L’artista verrà invitata per un laboratorio di fotografia documentaria rivolto ad adolescenti, da lei ideato come percorso di scoperta e apprendimento di alcune tecniche fotografiche in relazione al paesaggio urbano e naturale. Il materiale fotografico verrà esposto in una mostra finale presso il Maeba e in un percorso di affissioni pubbliche negli spazi comunemente utilizzati per pubblicità. L’artista realizzerà anche un’installazione che interesserà uno dei luoghi simboli del Maeba, l’antico ingresso posto sul lato strada.

Aris: Lo street artist verrà coinvolto nella realizzazione di un intervento di wall pianting presso Campo Tizzoro, luogo simbolo della Montagna Pistoiese. Il percorso avrà come hub creativo il Maeba, dove sarà realizzato un laboratorio di co-progettazione dell’intervento artistico, rivolto agli adolescenti che vivono nel territorio: composizione del disegno, scelta colori, interazione fra le forme e livelli dell’opera.

Francesco Niccoli + Fargo: Gli artisti realizzeranno una collaborazione per un workshop di stop motion rivolto a bambini e adolescenti. All’interno del Maeba verrà allestito un set di animazione per la creazione di una serie di cortometraggi in stop motion.

I soggetti del laboratorio saranno storie e miti della montagna, oggetti simbolo come il Pallone/Mongolfiera di Santa Celestina. I cortometraggi verranno presentati in occasioni pubbliche, con proiezioni sulle facciate di monumenti e palazzi della montagna.

L’associazione culturale Maeba e il gruppo di artisti coinvolti si prefiggono di raggiungere importanti obiettivi in termini di scambio e qualità delle relazioni umane, favorendo il contatto fra artisti e comunità attraverso percorsi attivi. Attraverso le varie attività, potrà così rafforzare il suo ruolo di centro di aggregazione e centro di produzione artistica sempre valorizzando il patrimonio culturale della montagna pistoiese.

#IlCinemaRitorna!

Accendiamo insieme gli schermi della Montagna Pistoiese.

Il progetto dell’Associazione Culturale il Labirinto del cinefilo vince il finanziamento della Fondazione Caripit sul bando cultura, con la compartecipazione del Comune di San Marcello Piteglio e la preziosa partnership della Fondazione Cineteca di Bologna.

Obiettivo della manifestazione, che si realizzerà nell’estate del 2021, è quello di contribuire all’arricchimento del tessuto sociale e aggregativo del territorio alto pistoiese mediante la realizzazione di eventi cinematografici. Nella Montagna pistoiese, l’ampia diffusione del cinema a partire dagli anni ‘20 del Novecento ha costituito uno dei fattori importanti di modernizzazione dei costumi e delle relazioni sociali che hanno accompagnato le trasformazioni economiche produttive. La scomparsa delle sale cinematografiche come luoghi fondamentali di aggregazione sociale ha coinciso con la più generale dinamica di impoverimento delle espressioni artistiche più spettacolari che via via sono scomparse dai territori extraurbani e periferici, dinamica che è divenuta col tempo causa ed effetto del progressivo abbandono dei territori stessi. #IlCinemaRitorna! Vuole essere una forte e significativa reazione a questo processo. Per contrastare le criticità del nostro tempo e preservare la tenuta sociale delle comunità l’associazione Labirinto del cinefilo progetta occasioni di relazione e di promozione culturale e con il cinema si può ben soddisfare queste necessità! In tutte le possibili articolazioni e abbinamenti con altre espressioni artistiche e comunicative perchè i liguaggi dell’arte sono in continua evoluzione e rispondono alle sollecitazioni del tessuto sociale in cui viviamo. L’orizzonte più alto sarà quello di vedere un giorno risorgere una sala cinematografica nella montagna pistoiese.

Progetto promosso da Cineclub il labirinto del cinefilo, associazione di giovani ed entusiasti appassionati di cinema residenti nelle frazioni montane del comune di San Marcello Piteglio da due anni impegnati nella realizzazione di proiezioni estive negli angoli più suggestivi del territorio.

Il progetto 2021 si avvale della consulenza e programmazione della Fondazione Cineteca di Bologna e della collaborazione con Ecomuseo della Montagna Pistoiese, Osservatorio astronomico di Gavinana con il gruppo astrofili della montagna pistoiese (GAMP), la Pro Loco di Piteglio, Associazione Convivio, RSA villa Chiara di Pracchia, la Misericordia di Pracchia e Legambiente Pistoia.

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DISCOVERPISTOIA | GENNAIO 2021 | 35

TEAM DI ARTISTI

INIZIATIVE

In collaborazione con

SLAM DUNK BASKET

f o r z a

d e l l a

n a t u r a

PISTOIA BASKET 2000

Un mese a 100 all’ora per la Giorgio Tesi Group Pistoia Otto partite tra il 3 e il 31 - tra cui 5 in casa per capire le ambizioni di Pistoia in questa strana stagione

Testo di Lorenzo Baldi

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L’intenso mese di Gennaio della Giorgio Tesi Group inizia domenica 3 a Ravenna dove i ragazzi di coach Carrea incontreranno la OraSi del confermato coach Cancellieri.

Nuovi i due stranieri, Ra’Shad James e Sammie Givens, completa il quintetto con elementi del calibro di Denegri, Oxilia e l’ex canturino Simioni con la possibilità di far alzare dalla panchina giocatori come l’ex Pistoia Basket, Caserta e Fortitudo Daniele Cinciarini, Giacomo Maspero e Marco Venuto.

Nel giorno dell’Epifania recupero della seconda giornata con la partita casalinga contro la Eurobasket Roma, che in meno di un mese, i biancorosi affronteranno per due volte.

Quattro giorni dopo ancora una trasferta, questa volta a Veroli, per incontrare i ragazzini terribili della Stella Azzurra di coach Germano D’Arcangeli guidati dalla promessa Matteo Visintin, classe 2004 dotato di talento cristallino.

accanto ai confermati Bruttini e Eric Rush ha firmato Rodriguez, Terrence Roderick e l’ex biancorosso Aristide Landi. In panchina il coach livornese può contare sull’esperienza di Jacopo Giachetti e Nicola Natali e sulla duttilità dell’altro ex Pistoia Basket 2000 Riccardo Bolpin.

Domenica 24, prima giornata del girone di ritorno e quarto impegno casalingo del mese contro la Chieti BASKET 1974 di Domenico Sorgentone, contro la quale abbiamo perso all’andata grazie ad un’ottima prova nel pitturato dall’ex Pistoia Basket Davide Bozzetto.

Nemmeno il tempo di prendere fiato e ancora tre giorni dopo Completano il roster gli Under 22 trasferta a Roma contro la Cipolla, Menalo, Elhadji Thioune, ATLANTE EUROBASKET Roma Giordano, Nikolic, Ghirlanda, Fokou, guidata in panchina da coach Mabor e Ndzie.

Damiano Pilot e in campo dall’ex Domenica 17 gennaio, partita Dinamo Sassari Lorenzo Bucarelli, casalinga con la Top Secret dal centro Cicchetti e dal play ex Ferrara, guidata anche in questa Latina Gabriele Romeo. stagione da Spiro Leka ha inserito in Domenica 31 infine, settimo un ingranaggio già rodato composto appuntamento di questo mese di dai vari Vencato, Tommaso Fantoni, gennaio che definire intenso è solo Panni e Patrick Baldassarre due riduttivo, ancora in casa, contro la ottimi stranieri come l’ex Tezenis ZEUS ENERGY GROUP Rieti di Verona Kenny Hasbrouck e AJ coach Rossi, che ci ha sconfitti sia Pacher, lo scorso anno a Treviglio. all’andata che in Coppa Italia ma solo Tre giorni dopo ancora in casa, al termine di due ottime partite. la Giorgio Tesi Group ospiterà la UNIEURO Forlì di Sandro Dell’Agnello che per il quintetto, www.pistoiabasket2000.com

VERSO IL RITORNO A CASA? Scade il 31 dicembre la convenzione di Pistoia per l’utilizzo provvisorio del PalaTerme di Montecatini come campo di gioco per le gare casalinghe. I lavori al PalaCarrara sono a ottimo punto, ma per potere tornare a utilizzarlo – anche senza accesso del pubblico – servono alcuni passaggi che probabilmente non avverranno prima dell’Epifania.

SOLIDARIETÀ

Giorgio Tesi Group dona l’albero di Natale al San Iacopo di Pistoia Giorgio Tesi Group ha un legame molto forte e profondo con il proprio territorio e per questo da sempre guarda con grande attenzione e sensibilità alle necessità della comunità. Grazie anche alla Fondazione Giorgio Tesi Onlus, l’azienda e la Famiglia Tesi da più di 10 anni si impegnano per cercare di restituire dignità agli ultimi e migliorare le situazioni di maggiore difficoltà, cercando di prendersi cura delle persone più disagiate, dei malati, degli anziani e dei bambini.

In un periodo come questo, segnato dall’emergenza sanitaria da covid-19, donare l’albero di Natale per l’Ospedale di Pistoia è stato un piccolo gesto per contribuire a far vivere le festività sia ai malati che a tutto il personale

ospedaliero. Nel pomeriggio di martedì 15 Dicembre alla presenza dal Sindaco di Pistoia Alessandro Tomasi, di Giacomo Galanda – Special Project Manager della Giorgio Tesi Group – di Mitch Poletti e del responsabile dell’Uffico Stampa Alessandro Benigni per il Pistoia Basket 2000 e della Dott.sa Lucilla Di Rienzo, Direttore del Nosocomio Pistoiese, è stato quindi inaugurato l’albero di Natale che la Giorgio Tesi Group ha donato all’ Ospedale San Iacopo.

La breve cerimonia ha consentito di scambiarsi gli auguri di buone feste e soprattutto di ringraziare, a nome della Famiglia Tesi e del Pistoia Basket 2000, tutti gli operatori dell’ospedale pistoiese, messi a dura prova durante la pandemia da Covid-19.

DISCOVERPISTOIA | GENNAIO 2021 | 37

ALBUM

CALCIO

SPORT & LIBRI

100 Anni di Pistoiese

Appena uscito il nuovo lavoro di Athos Querci dedicato ai 100 anni degli arancioni

Raccontare con minuzia 100 anni di storia calcistica della Pistoiese non è cosa facile, ma Athos Querci, con questo volume appena uscito intitolato “100 anni di Pistoiese” c’è riuscito davvero bene. Quasi 900 pagine che abbiamo letteralmente divorato, ripercorrendo la storia calcistica di una società che tanto ha dato e tanto darà alla città, aumentando in noi la voglia di tornare ai livelli che ci hanno permesso, nel corso del tempo, di raggiungere successi straordinari.

Il libro, dopo le prefazioni del Sindaco di Pistoia Alessandro

Tomasi, del giornalista di Sky Sport Alessandro Bonan, di Enzo Cabella e del Presidente Orazio Ferrari parte dalla storia del Pistoia Football Club che si fa da parte per dare vita alla Pistoiese passando a descrivere tutte le stagioni sportive partendo da quella 1921-22 , raccontando le gloriose stagioni disputate nello storico Stadio di Monteoliveto e quelle entusiasmanti della presidenza Melani, culminate con la storica promozione in serie A per arrivare, passando anche da momenti molto difficili, fino alle prime partite di quella odierna. Un lavoro

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t e l . 0 57 3 9 3 94 8 8 Via

P. N e r u d a

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davvero certosino arricchito da belle foto sia storiche che attuali, statistiche, curiosità, formazioni e bilanci contro tutte le formazioni avversarie affrontate.

Complimenti davvero all’autore, che ha saputo realizzare un volume che non può assolutamente mancare nella libreria di ogni tifoso arancione e che rappresenta una memoria storica importantissima per tutto lo sport pistoiese.

Titolo: 100 anni di Pistoiese Autore: Athos Querci Stampa: Industrie Grafiche Pacini - Pisa

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