Discover Pistoia n°61 - Maggio 2023

IN TAVOLA IL PATRIMONIO DELLA TUA REGIONE.

EDITORIALE

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Giovanni Capecchi Direttore Editoriale Managing Editor

g.capecchi@discoverpistoia.it

Zagor in Piazza del Duomo

aggio è un mese ricco di iniziative, che ritornano di anno in anno o che sono programmate, per questo 2023, come novità. E le molte iniziative coinvolgono l’intero territorio, dalla montagna alla pianura, da Pistoia alla Valdinievole. Questo maggio, inoltre, è anche un mese in cui si consolidano collaborazioni che vengono da lontano: ad esempio quella con i Dialoghi di Pistoia, sempre presenti su NATURART o su “Discover” e affiancati dalla green partnership di Giorgio Tesi Group, ma in questo numero accompagnati da uno speciale di 8 pagine.

DISCOVER PISTOIA È UN PROGETTO DI COMUNICAZIONE INTEGRATA, CHE COMPRENDE UN SITO WEB DI VALORIZZAZIONE TERRITORIALE E UN URBAN MAGAZINE MENSILE DISTRIBUITO GRATUITAMENTE SCOPRI PISTOIA CON NOI SU - www.discoverpistoia.it www.discoverpistoia.it

Direttore Editoriale Giovanni Capecchi g.capecchi@discoverpistoia.it

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Stampa - Industrie Grafiche Pacini

Registrazione Tribunale di Pistoia - N°628/2018 del 9 Aprile 2018

Iscrizione al ROC (Registro Operatori della Comunicazione) n° 30847 del 15 Gennaio 2018

NATURART 45 va in trasferta!

La presentazione del quarantacinquesimo numero della prestigiosa rivista bilingue è in programma venerdì 12 maggio alle 17.30 presso il complesso monumentale di San Domenico a Prato. A seguire visita guidata gratuita al Museo Diocesano.

complesso monumentale di San Domenico, si svolgerà la presentazione, seguita come sempre da un evento esclusivo riservato ai partecipanti. Al termine della presentazione, infatti, sarà possibile partecipare ad una esclusiva vista guidata straordinaria al Museo Diocesano di Prato (e quindi alla Sala della Cintola), con l’ultimo allestimento inaugurato a gennaio. I posti a disposizione sono 50 e i partecipanti verranno divisi in due gruppi da 25.

NATURART ormai da 13 anni racconta al mondo Pistoia e il suo territorio, ma in tante occasioni, e la presentazione del 45° numero è una di queste, ha scelto di presentare e poi anche far tappa fuori dai confini territoriali andando alla scoperta, ad esempio, di luoghi come la Rocchetta Mattei di Grizzana Morandi (Bologna), della Madonna del Pontormo a Carmignano (Prato) e del borgo e della fortezza di Montecarlo di Lucca. La scelta di andare “oltre” e quindi di dedicare un articolo a Prato per raccontare la storia della Madonna del Pisano e della Sacra Cintola, una reliquia che dal 1312 rappresenta un legame importante con la città di Pistoia e poi di presentare il numero all’Oratorio di San Domenico in collaborazione con il Comune di Prato, l’Associazione Prato Cultura e con la locale Diocesi si indirizza verso una visione condivisa di promozione di un’ area metropolitana vasta che si allarga oltre i confini territoriali pistoiesi andando ad

abbracciare città e realtà vicine che condividono gli stessi obiettivi in tema di valorizzazione del territorio, sostenibilità, green e rispetto per l’ambiente.

Ecco allora che NATURART, per il suo 45° numero, va davvero in trasferta a Prato dove venerdì 12 maggio alle 17.30, all’interno del meraviglioso

Per prenotazioni inviare una mail con nome, cognome e numero di telefono all’indirizzo redazione@discoverpistoia.it entro le ore 12.00 di giovedì 11 maggio.

www.discoverpistoia.it

NATURART 45

UNO SGUARDO OLTRE IL TERRITORIO

Il nuovo numero della rivista bimestrale edita da Giorgio Tesi Editrice da ormai ben 13 anni, si apre con un interessante articolo dedicato al restauro del Pantheon degli uomini illustri di Pistoia, finalmente restituito alla città in tutta la sua bellezza. Subito dopo spazio al meraviglioso Padule di Fucecchio, l’area umida più grande dell’Italia centrale, che offre ai suoi visitatori la possibilità di vedere numerose specie di animali in un contesto naturalistico unico nel suo genere. Per quanto riguarda il progetto Pistorienses, l’attenzione è caduta su Jonathan Calugi, uno dei i più brillanti designer mondiali che è tra i 50 Young Guns dell'Art Directors Club di New York e fra i 20 migliori visual artist secondo la prestigiosa rivista Print Magazine. Come anticipato nel testo dell’articolo principale, NATURART porta i suoi lettori nella vicina città di Prato per raccontare la storia della Madonna del Pisano e della Sacra Cintola, una reliquia che in qualche modo, dal 1312, rappresenta un legame importante con la città di

Pistoia. Spazio anche agli importanti riconoscimenti a livello internazionale ricevuti dalla Giorgio Tesi Group all’IPM di Essen, dove l’azienda vivaistica pistoiese, prima italiana a raggiungere le finali dell’importante concorso internazionale IGOTY Awards 2023, si aggiudica la medaglia d’argento nella categoria Finished Plants & Trees. A seguire, articoli dedicati alla scoperta del millenario borgo collinare di Saturnana, ricco di storia e tradizione, alla vita e alle gesta del frate pistoiese Arcangelo Carradori, nel 1630 lasciò Pistoia per intraprendere un’importante missione in Egitto per riallacciare rapporti con la Chiesa Copta egiziana per conto della Congregazione romana di Propaganda Fide e sull’ambizioso progetto Green Valley di Confcommercio, che ha avviato un percorso condiviso con il territorio per sviluppare la competitività di Pistoia e Prato partendo dal tratto di forza comune: la loro anima verde. NATURART incontra poi con un’intervista esclusiva Tommaso Del Buono, uno dei più famosi architetti paesaggisti d’Europa con il quale è stata ripercorsa la sua carriera fino ai suoi ultimi e importanti lavori, realizzati impiegando il verde delle piante pistoiesi della Giorgio Tesi Group. Come di consueto la rivista strizza l’occhio anche alla cultura e all’arte e questa volta lo fa con tre articoli: uno di Adriano Favole dedicato ai Dialoghi di Pistoia 2023 e due sulle mostre in programma a PISTOIA MUSEI, In Visita. Giorgio de Chirico a ALTAN, Cipputi e la Pimpa: il mondo com’è e come dovrebbe essere.

A chiudere la rivista, infine, un articolo dedicato al nuovo percorso musicale dell’Ecomuseo della Montagna Pistoiese dedicato ai canti popolari, un altro, a cura dell’Associazione Storia e città, alla scoperta degli “Archivi di Pietra”, voluto con l’obiettivo di sensibilizzare la cittadinanza alla necessità di conservare e valorizzare il patrimonio cimiteriale cittadino che a Pistoia si presenta particolarmente ricco ed uno dedicato al XVII Convegno Nazionale dei Delegati e Volontari Fai (Fondo Ambiente Italiano) intitolato “Curiamo il paesaggio, coltivandolo. Il ruolo della civiltà rurale nella tutela e per lo sviluppo”.

LA COPERTINA

MARCELLO MANGIANTINI

Continuano per Discover Pistoia le copertine d'autore

Marcello Mangiantini è nato a Pescia (PT) il 30 aprile 1971. Diplomato al Liceo artistico di Lucca, si avvicina al mondo del fumetto partecipando al concorso "Pierlambicchi"di Prato. Nel 1992 frequenta alcuni corsi di fumetti tenuti da Angese e Jacopo Fo alla Libera università di Alcatraz, nei pressi di Gubbio. Nel '95 entra a far parte dell'associazione Lucca fumetto, attraverso la quale pubblica i suoi primi lavori. Nel '96 comincia il sodalizio con lo sceneggiatore Marco Di Grazia col quale realizza i cinque episodi della serie Area 51. Nel 2000 pubblica, sempre sceneggiato da Di Grazia, "Filippo Mazzei, un eroe della Rivoluzione americana", la biografia dell'illustre cittadino del Comune di Poggio a Caiano. Il lavoro, grazie al gemellaggio con la città di Charlotteville, viene pubblicato anche in una edizione americana. Nel 2002 realizza, su testi di Ermes Senzò,Il Diavolo Bianco, quattro episodi sempre ambientati durante le guerre coloniali, pubblicati dall'Editoriale Mercury. Durante questo tempo si dedica anche al disegno umoristico, illustrando Le avventure di Aria & G, pubblicato dall'editore Titivillus. Nel 2003 inizia la sua collaborazione con Sergio Bonelli Editore, entrando a far parte dello staff dei disegnatori di Zagor. In seguito disegna anche albi di Martin Mystère, Nathan Never, Dampyr e Dragonero, ma rimane saldamente ancorato allo Spirito con la Scure.

PISTORIENSES.

RITRATTI CLASSICI, RACCONTI CONTEMPORANEI

Silvia Parentela, le donne protagoniste della comunità

Continua il progetto fotografico dei volti delle persone che rendono Pistoia unica raccontati con gli scatti di Nicolò

Subito dopo l’imprenditore pistoiese Ronny Fusco sulle pagine di Discover Pistoia e Moreno Burattini su quelle de La Nazione, ad essere immortalata con uno splendido scatto di Nicolò Begliomini è Silvia Parentela, presidente della sezione pistoiese di FIDAPA BPW Italy, associazione composta in Italia da circa 10.000 Socie che aderisce alla Federazione Internazionale IFBPW (International Federation of Business and Professional Women).

La Federazione, che è articolata in 300 Sezioni distribuite su tutto il territorio nazionale, raggruppate in 7 Distretti. ha lo scopo di promuovere, coordinare e sostenere le iniziative delle donne che operano nel campo delle Arti, delle Professioni e degli Affari, autonomamente o in collaborazione con altri Enti, Associazioni ed altri soggetti. Sposata dal 2004, madre di tre figli, lavora nel campo del digital marketing ed è diventata presidente della sezione pistoiese di FIDAPA BPW Italy per il biennio 21/23 succedendo a Iole Vannucci continuando il lavoro che da 30 anni l’associazione porta avanti su Pistoia nell’ambito delle politiche di genere e della cittadinanza attiva con particolare attenzione a importanti valori universali come pace,

sostenibilità e cooperazione internazionale.

L’associazione – queste le parole di Silvia – è un movimento d’opinione che crea un dialogo su valori universali e pari opportunità sia tra le socie che all’esterno, cercando di rafforzare un forte legame con il territorio e la comunità valorizzando il ruolo delle donne sia promuovendo con forza la libertà di scelta che denunciando le fragilità di cui sono ancora oggi vittime, come la violenza di genere e gli stereotipi. Oltre a tutto questo lavoriamo sia alla valorizzazione artistico culturale del territorio che alla promozione delle realtà imprenditoriali più meritevoli senza dimenticare l’arte e la cultura.

UNA SCINTILLA ACCESA NELLA COMUNITÀ

Dopo la fine della mostra – che oltre a raccogliere un grande successo di pubblico, è riuscita nell’intento di rafforzare una comunità, sprigionando sinergie, energia e solidarietà - il Progetto Pistorienses continua su La Nazione, sulle pagine di Discover Pistoia e sul sito www.pistorienses. it con la presentazione di due nuovi personaggi ogni mese.

Questa iniziativa è riuscita indubbiamente ad innescare in maniera molto naturale un meccanismo che ha ravvivato in tutti i protagonisti degli scatti di Nicolò Begliomini un forte senso di appartenenza alla città e alla comunità, tanto che – dopo la donazione in collaborazione con la Fondazione Giorgio Tesi Onlus al Coordinamento regionale maxi emergenze che ha sede nel 118 di Pistoia, di un particolare router che consente di mettere in rete tutti i sistemi operativi in caso di maxiemergenze - sono state gettate le basi per realizzare nei prossimi mesi diversi eventi e iniziative a favore della comunità.

Begliomini

IL PROGETTO

Un mese ricco di appuntamenti

APalazzo Buontalenti la mostra Altan, Cipputi e la Pimpa mette in scena la ricchissima produzione dell’artista e fumettista Francesco Tullio Altan in un percorso espositivo vario e sorprendente, capace di stimolare riflessioni sulle scelte che ci aspettano se davvero vogliamo vivere in una società più umana e rispettosa. Armando e la cagnolina Pimpa; il metalmeccanico Cipputi; la quotidianità di Ugo e Luisa. Ai personaggi di vignette che il pubblico ama da oltre cinquant’anni è dedicata la mostra curata da Luca Raffaelli in collaborazione con Kika Altan, e promossa da Pistoia Musei e Fondazione Caript.

ATTIVITÀ

Scopri il calendario completo delle attività e dei laboratori per famiglie su pistoiamusei.it/attivita e visita la mostra Altan, Cipputi e la Pimpa con il Family Kit gratuito disponibile nel bookshop di Palazzo Buontalenti

• Animali fantastici... e come crearli

Palazzo Buontalenti, via de’ Rossi 7, Pistoia

Sabato 6 e sabato 27 maggio ore 16:30, per adulti con bambini e bambine 3-6 anni

Sabato 13 maggio ore 16:30, per adulti con bambini e bambine 7-11 anni

Partecipa con i tuoi amici e famigliari a un’attività speciale e scoprite insieme i personaggi più famosi di Altan. Oltre alla visita guidata da un operatore di Pistoia Musei, l’attività si completa con un laboratorio collettivo durante il quale potrete dare forma al vostro animale fantastico. Attività gratuita grazie al

In visita | Giorgio de Chirico è invece la mostra che, nel percorso stabile Collezioni del Novecento a Palazzo de’ Rossi, espone Manichini in riva al mare, dipinto del 1926 del grande pittore italiano, di proprietà di Intesa Sanpaolo. L’opera, realizzata dall’artista durante il suo secondo soggiorno a Parigi, è in dialogo con un’altra opera dalla collezione di Intesa Sanpaolo finora custodita all’Antico Palazzo dei Vescovi, la testa ritratto di Faustina Maggiore del II secolo d. C. Infine, il Museo di San Salvatore propone un viaggio nella storia del nucleo più antico della città attraverso l’esposizione di opere finora conservate nei depositi del Museo Civico di Pistoia e nuove scoperte. Durante i recenti scavi di restauro dell’edificio, infatti, sono stati portati alla luce resti delle fasi più antiche della chiesa e interessanti preesistenze romane e altomedievali. Il racconto si sviluppa secondo livelli diversi di lettura e il visitatore può scegliere il grado di approfondimento: il museo ricorre a linguaggi diversi – dal visivo al sonoro al tattile – per ampliare le possibilità di fruizione.

ALTAN, CIPPUTI E LA PIMPA

A cura di Luca Raffaelli, in collaborazione con Kika Altan

Palazzo Buontalenti, dal mercoledì alla domenica ore 10-19, chiuso lunedì e martedì

IN VISITA | GIORGIO DE CHIRICO

A cura di Monica Preti, Annamaria Iacuzzi, Cristina Taddei

Palazzo de’ Rossi, tutti i giorni ore 10-20

sostegno di Conad Nord Ovest nell’ambito del progetto Parlare con le margherite. Prenotazioni online su pistoiamusei.it

• Spettacoli per famiglie

In occasione della mostra Altan, Cipputi e la Pimpa Pistoia Musei in collaborazione con CTA di Gorizia, organizza una serie di spettacoli per classi della scuola dell’infanzia e primaria legati al mondo di Altan. Gli spettacoli si tengono a Palazzo de’ Rossi e l’ingresso è di € 5 (il pagamento del biglietto dà anche accesso alla mostra Altan, Cipputi e la Pimpa). Info e prenotazioni su pistoiamusei.it

A spasso con Olivia

Sabato 13 maggio 2023, ore 16:30

Per famiglie con bambini 18 mesi – 5 anni

Piume

Sabato 20 maggio 2023, ore 16:30

Per famiglie con bambini 3 – 7 anni

• Atelier del disegno | Workshop per giovani e adulti dedicati al disegno e all’illustrazione

Palazzo Buontalenti

giovedì 4 maggio, ore 20:00 con Francesco Chiacchio

giovedì 18 maggio, ore 20:00 con Jonathan Calugi

Impara ad approcciare il disegno in libertà con workshop condotti da artisti internazionali. Gli incontri sono aperti ad appassionati, curiosi, artisti, studenti e educatori interessati ad approfondire tecniche e strategie per far avvicinare tutti all’arte del disegno.

Info e prenotazioni:

Nel mese di maggio le sedi di Pistoia Musei vi aspettano con due mostre, le collezioni permanenti e tante attività per adulti e famiglie.

PISTOIA MUSEI

FOCUS

BANDO PER INNOVAZIONI NELLE IMPRESE

Scadenza per partecipare: 5 giugno 2023

Rendere più competitive le imprese del territorio pistoiese è l’obiettivo del nuovo bando “Ricerca applicata e innovazione aziendale”, realizzato da Fondazione Caript in collaborazione con Intesa Sanpaolo. Contributi sino a 25mila euro sono disponibili per assegni o borse di ricerca, della durata di uno o due anni, destinati a progetti sviluppati da laureati magistrali.

La partecipazione è aperta a imprese , anche consorziate o associate tra loro, con sede legale in provincia di Pistoia, che intendono

investire nella ricerca per nuovi prodotti e processi di produzione o per migliorare prodotti, servizi e sistemi di produzione già esistenti oltre che per innovazioni dal punto di vista organizzativo, dalle pratiche commerciali, ai luoghi di lavoro sino alle relazioni esterne.

Il bando ha un budget complessivo di 125mila euro ed è pubblicato sul sito www.fondazionecaript.it nella sezione “bandi e modulistica”.

www.fondazionecaript.it

FOCUS

IL GIARDINO DELLE INVENZIONI

Dal 9 al 14 maggio , nel convento di San Domenico a Pistoia, torna il Giardino delle Invenzioni , la mostra che espone al pubblico le invenzioni realizzate dalle scuole per il concorso Sì…Geniale! , realizzato da Fondazione Caript.

Alla quinta edizione il concorso ha ottenuto una partecipazione record, con oltre 100 classi di 33 scuole e più di 2mila studenti della provincia di Pistoia che, affiancati dai propri docenti, si sono impegnati per realizzare Prodotti d’ingegno sia di libera fantasia che negli

ambiti della scienza , della natura (in collaborazione con Gea), dell’arte (in collaborazione con Pistoia Musei) e della robotica/intelligenza artificiale.

La mostra, a ingresso libero , sarà aperta in orario 10-18.

Nel parco di Gea, sabato 13 maggio dalle ore 10 si svolgerà la grande festa per la premiazione dei vincitori , anche questo un appuntamento aperto a chiunque voglia parteciparvi.

www.fondazionecaript.it

PISTOIA COM’ERA (TERZA PARTE)

Via Cavour e i suoi tesori

Dall’oratorio di Sant’Antonio Abate allo storico

DI EMILIANO NAPPINI

Caffè Valiani.

Uscendo da quello scrigno d’arte che è San Giovanni Fuorcivitas, purtroppo pesantemente danneggiato durante il secondo conflitto mondiale, il nostro turista di oltre cento anni fa, allora come oggi, non avrebbe potuto trovare luogo migliore per rifocillarsi del locale presente nell’ex oratorio di Sant’Antonio Abate (7), proprio adiacente alla chiesa appena visitata ed un tempo unito ad essa da un’arcata oggi scomparsa ma la cui esistenza risulta ancora facilmente intuibile da alcuni lacerti. Inizialmente adibito alla benedizione degli animali che provenivano dalla campagna, come si conviene all’intitolazione al culto del noto santo, l’oratorio fu fondato nel 1334 sempre dalla famiglia Fioravanti, evidentemente assai influente in zona, per volontà di Puccino di Fortino, in un’area che precedentemente (nel XII secolo), ospitava un piccolo cimitero e una torre-campanile a servizio della vicina chiesa di San Giovanni Evangelista: in origine, infatti, l’oratorio dipendeva direttamente dalla contigua chiesa e riportava anche le stesse “zebrature” bianche e verdi, ma una volta entrato a far parte del folto gruppo di chiese ed oratori soppressi da Scipione De’ Ricci nel 1783, fu acquistato da privati (tali Biagioni) ed adibito ad osteria ed abitazione di famiglia, o meglio ancora in “trattoria e canova di vini”. Nel 1864 la canova fu acquistata da Margherita Bini, giovane che aveva sposato Dante Valiani, pistoiese da

svariate generazioni e appartenente alla stessa famiglia di quei Bartolomeo e Giuseppe Valiani famosi pittori locali di buona fama. Dante era figlio di Giuseppe Valiani e di Carlotta; costoro, da giovani, erano proprietari della “Locanda Maggiore” di Montecatini dove si dedicavano, già in quei tempi, alla produzione di deliziosi pasticcini.

Nel 1851, Giuseppe e Carlotta iniziarono a gestire il Caffè Ristorante della stazione di Pistoia e insegnarono ai figli Angiolo e Dante i segreti della buona pasticceria.

Alla morte di Giuseppe Valiani, nel 1860, si costituì la società “Carlotta Valiani e figli” che di lì a poco diventò “Cav. Angiolo Valiani e Figli” e cominciò ad aprire punti di ristoro ferroviari in varie stazioni quali Orbetello, Spoleto, Orte, La Spezia, Grosseto e, dal 1890, il più importante a Roma. Angiolo aveva inventato una vera e propria industria nella produzione di carciofini sott’olio, con molte giovani dipendenti addette a “sfogliare vagoni di carciofi come se fossero le margherite del loro amore” (cit. Baracchi) e di quel suo successo industriale era talmente fiero da andare in giro indossando gemelli a forma di carciofo così come pare avesse la stessa forma il suo orologio da taschino e i ricami sulle sue cravatte e sulle sue camicie, per non parlare dei disegni di quell’ortaggio sulle tovaglie e sui tovaglioli dei suoi ristoranti. È la stessa famiglia Valiani a riferire con nostalgia, orgoglio e la giusta dose di fiero sorriso,

che Angiolo abbia perfino provato a battezzare col nome “Carciofino” il suo ultimo figlio ed è rimasta celebre la battuta di risposta al sacerdote, contrarissimo rispetto a quella scelta: “Perché, se il nostro Pontefice si chiama come un animale, il Signore dovrebbe arrabbiarsi se voglio dare a mio figlio il nome di una pianta?” Ad ogni modo, il successo imprenditoriale di Angiolo Valiani fu enorme e il suo famoso ristorante romano, situato nel pianterreno del padiglione partenze della vecchia stazione di Termini, nel Rione Castro Pretorio, fu sempre assai frequentato dalla aristocrazia romana e dalla borghesia, nonché da importanti artisti, letterati, politici e pensatori dello scorso secolo, rappresentando quindi un vero e proprio ritrovo della mondanità romana. Dante, invece, rimase a Pistoia e sposò Margherita: insieme diedero alla “canova” una immagine squisitamente più accogliente, trasformandola in una ricca pasticceria che già in quel tempo preparava i più buoni pasticcini che si producevano a Pistoia, oltre che sciroppi, liquori, cioccolato, bomboniere (8)

Effettuava una sorta di servizio di “catering” per matrimoni (anzi, sposalizzi - sic!, come era indicato sugli antichi sporti) e battesimi e qui si producevano anche i famosi confetti di Pistoia, i cosiddetti “birignoccoluti”. Nel 1874, tentando di aprire un balcone sopra al portone, Margherita e Dante ritrovarono le strisce bianche e nere del primitivo oratorio, soffocate dall’intonaco che il Biagioni aveva steso lungo tutta la parete. Da lì a poco, oltre alla zebratura bianca e verde scuro, riemerse anche il portale di marmo con sopra il finestrone ad occhio (9)

Molto più tardi, nel 1964, per il centenario della fondazione dell’attività, la signora Ester Valiani e i figli Giuseppe ed Arrigo, oltre ad aver dotato lo storico bar di una importante galleria d’arte, fecero restaurare anche gli interni dell’oratorio dall’architetto Albino Secchi e riemersero così anche i bellissimi affreschi che ancora oggi possiamo ammirare, continuando a respirare l’odore del caffè mescolato a quello delle paste che, oggi così come ai tempi del nostro viaggiatore

immaginario o comunque come molti decenni fa, risuonano al nome di “Africanina”, “Coreana”, “Dama” e “Polentina”.

NOTE ALLE IMMAGINI:

(7): Cartolina viaggiata il 13.10.1932 per None (TO) che evidenzia la prospettiva occidentale di via Cavour, con in mezzo l’ex oratorio di Sant’Antonio Abate che ospita il “Caffè Valiani”. Sono ancora bene evidenti le iscrizioni correnti lungo la facciata “Fabbrica di confetti” e in prossimità, all’angolo della chiesa di San Giovanni, risulta ancora presente la bella edicola in ferro battuto, che poi sparirà definitivamente negli anni Sessanta. 39423 2862a Pratesi D. e figlia – Pistoia. Collezione E. Nappini.

(8): Una bella cartolina commerciale disegnata che, come tutti gli strumenti di propaganda commerciale similari, al tempo aveva il compito sia di esaltare le doti e la grandezza della propria azienda alterandone spesso le proporzioni col disegno rispetto

al vero, sia di fornire punti di riferimento ben precisi a chi avesse poi avuto l’intenzione di ritrovare quella azienda o attività commerciale e quei prodotti reclamizzati. In questo caso, non troviamo nessuna indicazione del Caffè, che viene comunque resa evidente dal disegno dei tavolini all’esterno pieni di avventori, ma solamente quella di “fabbrica di confetti”, prodotto tipico locale che al tempo godeva probabilmente ancora di maggior fama rispetto ad oggi. Cartolina viaggiata il 03.01.1904 per Pontassieve (FI). Tip. Lit. E. Fumagalli – Intra. Collezione E. Nappini.

(9): Una cartolina del Caffè Valiani non viaggiata ma risalente certamente all’immediato Dopoguerra. Mentre una lussuosa auto di un’epoca che va scomparendo è parcheggiata in sosta proprio davanti al locale, l’edicola in ferro battuto risulta già dismessa, forse vittima solo di un fotoritocco o magari di uno smontaggio solo provvisorio (in alcune cartoline successive a questa, infatti, ricomparirà). Ediz. Eugenio Pratesi di Plinio Pratesi, via Cavour (proprio accanto al Caffè. Vera foto ditta Fotocelere di Torino. Collezione E. Nappini.

Errata corrige: per un errore di battitura durante la trascrizione, nell’articolo dello scorso mese di aprile n.60, nella prima colonna, riga 29, leggasi “a firma di Gruamonte”, anziché “a forma di Gruamonte”.

Maggio è il mese dei musei

Nei Musei Civici proseguono gli eventi del programma “Primavera al Museo”, con le “Spigolature d’arte” e varie occasioni di visita alle collezioni museali e alle sedi monumentali

della storia e dell'arte pistoiesi e le ricorrenti opportunità di visita alle collezioni dei musei comunali cittadini. Nell’ambito delle conferenze Spigolature d’arte, venerdì 12 maggio, alle ore 17.00, nel Museo dello Spedale del Ceppo, in piazza Giovanni XXIII 14, si terrà la conferenza di Francesco Adami “Shock, boom, wow: tre esclamazioni per tre strumenti chirurgici che hanno cambiato per sempre la medicina”. Adami, studioso di storia della medicina e di storia della scienza, illustrerà l’affascinante storia dell’invenzione di alcuni strumenti chirurgici che hanno cambiato la medicina e il modo di vivere di tutti.

Nel mese di maggio, il mese dei musei, prosegue il ricco programma di iniziative

“Primavera al Museo 2023”, a cura dei Musei Civici, che riunisce in un unico calendario varie occasioni di approfondimento sui diversi aspetti

Giovedì 18 maggio è la Giornata Internazionale dei Musei, che ogni anno dal 1977 ICOM (International Council of Museums) organizza a livello mondiale, selezionando di volta in volta un tema specifico. Il tema della Giornata del 2023 è “Musei, Sostenibilità e Benessere”: i musei, in quanto istituzioni autorevoli e tasselli rilevanti nel nostro tessuto sociale, rivestono una posizione unica per favorire un cambiamento positivo e contribuiscono in modo determinante al benessere e allo sviluppo sostenibile delle nostre comunità. In occasione della Giornata Internazionale dei Musei, alle ore 17.00, nella Sala Maggiore del Palazzo Comunale, in piazza Duomo 1, Marco Fagiani, docente dell’Università per Stranieri di Siena parlerà di “Peleo Bacci, un intellettuale tra ricerca e tutela: spunti di indagine dagli archivi senesi”. Pèleo Bacci, pistoiese di nascita, fu scrittore e storico dell’arte. Lavorò per il Ministero della Pubblica Istruzione dal 1907 ricoprendo il ruolo di sovrintendente ai Monumenti a Pisa e a Siena e lasciò numerosissimí scritti, saggi e note di storiografia artistica.

L’ingresso alle conferenze “Spigolature d’arte” è libero fino ad esaurimento dei posti disponibili.

Sabato 20 maggio, in occasione della Notte dei Musei, sarà possibile visitare i Musei Civici in orario serale. Il Museo Civico d’arte antica, il Museo dello Spedale del Ceppo e il Museo del

Novecento e del Contemporaneo di Palazzo Fabroni saranno infatti aperti straordinariamente dalle ore 21.00 alle ore 24.00 con ingresso libero e gratuito. Alle ore 21.30 è fissata anche una visita guidata alla Casa-studio Fernando Melani, cui potrà partecipare un massimo di 8 persone, con prenotazione obbligatoria da effettuare entro le ore 13.00 di venerdì 19 maggio, al numero verde di Pistoiainforma 800 012146. Il punto di ritrovo è presso la biglietteria del Museo del Novecento e del Contemporaneo di Palazzo Fabroni, via Sant’Andrea 18, alle ore 21.20, dove i partecipanti troveranno ad accoglierli il personale del museo e la guida che li accompagnerà a Casa Melani. L’ingresso e la visita sono gratuiti.

Proseguono, inoltre, nel mese di maggio gli appuntamenti ricorrenti previsti dal programma “Primavera al Museo 2023”

Domenica 7 maggio si svolgono le aperture gratuite dei Musei Civici della prima domenica del mese, #domenicalmuseo, in linea con l’iniziativa del Ministero della Cultura che prevede la gratuità dei musei e luoghi della cultura italiani. E’ possibile entrare gratuitamente al Museo Civico d’arte antica, al Museo dello Spedale del Ceppo e al Museo del Novecento e del Contemporaneo di Palazzo Fabroni, aperti dalle 10.00 alle 18.00.

Proseguono anche le consuete occasioni di visita della Casa–studio Fernando Melani di corso Gramsci 159, con “Esperienza FM”, un percorso intenso e ricco di suggestione lungo le tracce del pensiero dell’artista pistoiese Fernando Melani (1907-1985). L’ultimo sabato del mese, 27 maggio, alle ore 11.10, si svolgerà una visita guidata alla casa–studio, a cui può partecipare un massimo di 8 persone. E’ obbligatoria la prenotazione da effettuare, entro le ore 13.00 di venerdì 26 maggio, al numero verde di Pistoiainforma 800012146. Il punto di ritrovo è presso la biglietteria del Museo del Novecento e del Contemporaneo di Palazzo Fabroni, via Sant’Andrea 18, alle ore 11.00, dove

i partecipanti troveranno ad accoglierli il personale del museo e la guida che li accompagnerà a Casa Melani. L’ingresso e la visita sono gratuiti.

Tutti i sabati e le domeniche di maggio, oltre a lunedì 1° maggio e venerdì 2 giugno, presso il Museo Civico d'arte antica in Palazzo Comunale, il Museo dello Spedale del Ceppo e il Museo del Novecento e del Contemporaneo di Palazzo Fabroni saranno presenti i giovani ciceroni del progetto “Ambasciatori dell’Arte”. Grazie alla convenzione sottoscritta dal Comune di Pistoia con l’Istituto Tecnico Statale Commerciale "Filippo Pacini" per l’anno scolastico 2022/2023, prosegue (fino al 10 giugno) il progetto P.C.T.O. “Percorsi per le Competenze Trasversali e per l’Orientamento” (già Alternanza Scuola Lavoro) denominato “Ambasciatori dell’Arte”. Dalle ore 15.00 alle ore 18.00 gli studenti di classe quarta dell’indirizzo liceo linguistico dell'Istituto Pacini sono a disposizione dei visitatori dei Musei Civici e offrono la possibilità di usufruire di visite guidate, non soltanto in italiano, ma anche nelle principali lingue straniere, alla scoperta degli edifici storici “contenitori” dei tre musei e del patrimonio storico-artistico presente nelle collezioni permanenti. Per prepararsi a fare da ciceroni, gli studenti hanno frequentato un percorso formativo insieme ai propri docenti e al personale dei Musei Civici, con lezioni e simulazioni di visite svolte in classe e nei musei. La partecipazione alle visite guidate degli “Ambasciatori dell’Arte” è libera e gratuita. E’ previsto il solo costo del biglietto d'ingresso al museo, gratuito in occasione di #domenicalmuseo.

Gli appuntamenti di “Primavera al Museo” proseguiranno nel mese di giugno.

Per info, programma completo e modalità di partecipazione:

https://musei.comune.pistoia.it/eventi/primavera-al-museo-2023/

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Artist Invasion - Altre Connessioni

sente rassicurato e chi ne sente timore o repulsione, comunque non lasciano mai del tutto indifferenti, neanche come oggetti. Un libro è un potenziale amico o un potenziale nemico, ha una forza evocativa che trascende le parole che contiene. Nella nostra epoca, tutta dominata dalla comunicazione veloce, in cui le parole diventano sempre più scarse, in cui vengono scagliate come armi, il libro – che per definizione richiede parole pensate per persone pensanti – è una risposta eversiva, che scardina l’ordine a causa del quale

Fino al 18 maggio 2023 sarà possibile assistere presso la Biblioteca Comunale San Giorgio di Pistoia ad una azione artistica collettiva di 14 artisti e poi alla mostra dei lavori nati da questa azione, esposti nelle vetrine della biblioteca.

Alla conclusione della mostra i lavori saranno rilegati in un unico grande libro d’artista del formato di 100x70 cm, che resterà in dono alla biblioteca. Una biblioteca è un luogo speciale: i libri ci fanno riflettere sul nostro mondo, ci aprono altri mondi. Si prestano alla nostra velocità e ci propongono gentilmente la loro. Possiamo lasciarli sul comodino, possiamo tuffarci nelle loro pagine e non uscirne più finché non siamo alla copertina finale: non si offendono, non comunicano il loro disappunto, sia che torniamo fra le loro pagine, sia se ci dimentichiamo di aprirli ancora. I libri hanno una forma, una consistenza e un odore che comunicano: c’è chi se ne

sembra che siamo destinati a correre a precipizio. Questa mostra nasce da una call di Artist Invasion, che ha chiamato dunque artiste e artisti a partecipare - da soli o in collettivo - alla creazione pubblica di un libro d’artista: un libro di immagini, perché

l’arte dilata la coscienza e ci rimette in connessione con gli altri e con noi stessi, connessioni lente, analogiche, che vadano oltre la comunicazione veloce e digitale. L'evento fa parte del programma per i 16 anni dalla fondazione della Biblioteca San Giorgio, con un calendario di eventi fino alla mezzanotte e si svolge in contemporanea e in dialogo con la mostra Freed from the Barriers di Luca Bongini.

Artisti partecipanti: Aldo Lurci; Antonio Agresti; Caterina Betti; Chiara Bianchi e Giuseppe Mongiello; DavideVaccaro; Elisa Zadi; frenopersciacalli; Gianmarco Tielli; Giulia Serrentino; Lauraballa; Letizia Carattini; Made_inmind; Rinascimento Punk; SickBoy

“L’arte nasce dalla tragedia e dall’insicurezza del mondo, ma non chiude, anzi, apre e dilata la coscienza di ogni possibile lettore”

A CURA DI PENELOPE FILACCHIONE E LAURABALLA

Alla conclusione della mostra i lavori saranno rilegati in un unico grande libro d’artista del formato di 100x70 cm

MAGGIO IN SAN GIORGIO RAGAZZI

Nati per Leggere

Per bambini da 18 a 36 mesi. Massimo 8 bambini.

Per partecipare occorre prenotarsi, inviando una mail a corsi.sangiorgio@comune.pistoia.it, indicando nome, cognome ed età del bambino.

Leggimi perchè...

Un ciclo di incontri per leggere insieme e ascoltare storie belle e divertenti a cura dei volontari Nati per Leggere

Mercoledì 19 aprile, ore 16.30

Sabato 6, ore 10 – Zona Holden

Leggimi perché… mi fa bene!

Venerdì 19, ore 17 – Zona Holden Tratto grafico e scrittura. Il Metodo Feldenkreis per bambini a cura di A.I.M.F.T. - Associazione Insegnanti Metodo Feldenkrais Toscana

Per bambini da 18 a 36 mesi.

Corso di massaggio infantile, a cura di Alessia Dominici, massaggiatrice infantile certificata

Mercoledì 17 maggio, ore 16.30

aprile-giugno 2023

Per i genitori ed i loro bambini da 0 a 8 mesi.

Leggimi perché… così stiamo insieme!

Per bambini da 18 a 36 mesi.

Massimo 8 bambini e loro genitori.

Per bambini da 8 a 10 anni. Massimo 12 bambini a incontro. Per partecipare occorre prenotarsi, inviando una mail a corsi.sangiorgio@comune.pistoia.it, indicando nome, cognome ed età del bambino.

Sabato 20, ore 10 – Zona Holden

Sabato 3 giugno, ore 10-12

Leggimi perché… mi piace!

Per partecipare occorre prenotarsi, inviando una mail a corsi.sangiorgio@comune.pistoia.it

Due incontri suddivisi per fasce d’età

Per il ciclo “I Grilli Cantanti ti raccontano la musica.”

Ore 10-10.45: per bambini da 0 a 18 mesi

Ore 11-11.45: per bambini da 18 a 36 mesi

Si consiglia abbigliamento e scarpe comode. Occorrente: un cuscino e un asciugamano.

Massimo 8 bambini a incontro.

Mercoledì 10, ore 17 – San Giorgio Ragazzi

Un incontro per conoscere “Pierino e il lupo”, a cura di Lucia Innocenti Caramelli, in compagnia dei Grilli Cantanti.

Per partecipare occorre prenotarsi, inviando una mail a corsi.sangiorgio@comune.pistoia.it indicando nome, cognome ed età del bambino.

Il potere delle parole.

Lettura dell’albo “Il potere delle parole” (di Fabiana Ottaviani, Cristina Petit, Pulce, 2019) e laboratorio a tema. A cura di Olga Piemontese, pedagogista e mediatrice familiare

Per bambini da 6 a 9 anni. Massimo 10 partecipanti. Per partecipare occorre prenotarsi, inviando una mail a corsi.sangiorgio@comune. pistoia.it, indicando nome, cognome ed età del bambino.

Venerdì 12, ore 17 – Zona Holden

Tratto grafico e scrittura. Il Metodo Feldenkreis per bambini a cura di A.I.M.F.T. - Associazione Insegnanti Metodo Feldenkrais Toscana

Per bambini da 5 a 7 anni.

Massimo 12 bambini a incontro. Per partecipare occorre prenotarsi, inviando una mail a corsi.sangiorgio@comune.pistoia.it, indicando nome, cognome ed età del bambino.

Sabato 13, ore 10.30 – San Giorgio Ragazzi Ponti di parole oltre i confini.

Narrazioni di storie nelle diverse lingue per conoscersi e giocare insieme. In collaborazione con Comitato Provinciale Unicef di Pistoia Letture in CAA (Comunicazione Alternativa Aumentativa). A seguire, minilaboratorio a tema.

Massimo 12 bambini a incontro.

Per partecipare occorre prenotarsi, inviando una mail a corsi.sangiorgio@comune.pistoia.it, indicando nome, cognome ed età del bambino.

Mercoledì 17, ore 16.30 – San Giorgio Ragazzi

Leggimi perché… così stiamo insieme!

Un incontro per leggere insieme e ascoltare storie belle e divertenti, a cura dei volotnari

Per bambini da 6 a 10 anni. Massimo 12 partecipanti.

Per partecipare occorre prenotarsi inviando una mail a corsi.sangiorgio@gmail.com, indicando nome, cognome ed età dl bambino.

Sabato 20, ore 16.30-18.30 – San Giorgio

Ragazzi

Play Saturday a cura dell’Associazione Astèria Giochi da tavolo per bambini a partire dagli 8 anni e per adulti.

Due turni di gioco: 16.30-17.30 e 17.30-18.30. È consigliata la prenotazione inviando una mail a corsi.sangiorgio@comune.pistoia.it indicando il turno scelto.

Venerdì 26, ore 17 – Zona Holden

Per il ciclo “Hanno composto per noi. Incontro con i grandi musicisti e la musica per i piccoli”, in compagnia dei Grilli cantanti, diretti da Lucia Innocenti Caramelli

B. Bartok – D. Kabalevsky – Per imparare

Per bambini a partire dai 6 anni. Massimo 12 partecipanti.

Per partecipare occorre prenotarsi, inviando una mail a corsi.sangiorgio@comune.pistoia.it, indicando nome, cognome ed età del bambino.

Sabato 27, ore 10.30 – San Giorgio Ragazzi Ponti di parole oltre i confini. Narrazioni di storie nelle diverse lingue per conoscersi e giocare insieme. In collaborazione con Comitato Provinciale Unicef di Pistoia Letture in lingua araba e in italiano. A seguire, minilaboratorio a tema. Massimo 12 bambini a incontro.

Per partecipare occorre prenotarsi, inviando una mail a corsi.sangiorgio@comune.pistoia.it, indicando nome, cognome ed età del bambino.

#laForzadelPodere

Contro i pochi e potenti produttori di cibo artificiale. 53 i pericoli potenziali per la salute

Dalle allergie ai tumori, sono 53 i pericoli potenziali per la salute dei cibi sintetici, prodotti in laboratorio, individuati nel primo rapporto Fao-Oms sul “Cibo a base cellulare”, definizione considerata più chiara rispetto al termine “coltivato”, ritenuto essere fuorviante dalle due Autorità mondiali, ma preferito dalle industrie produttrici: poche, ma potenti e ricche di risorse finanziarie (diversi protagonisti del settore hi tech e della nuova finanza mondiale).

E’ quanto emerge dall’analisi della Coldiretti sul Rapporto pubblicato dalla Fao e dall’Organizzazione Mondiale della Sanità che ritiene anche discutibile usare per questi prodotti i termini carne, pollo o pesce. Il documento di 134 pagine evidenzia la necessità di garantire la sicurezza alimentare con l’identificazione dei pericoli potenziali nella catena di produzione per valutare ulteriormente i rischi associati, prima della diffusione commerciale su larga scala.

Sul cibo sintetico ci sono diverse novità, dopo la mobilitazione di Coldiretti che ha acceso una luce sulle conseguenze possibili di un sistema nutritivo basato sul cibo artificiale. Una mobilitazione popolare ha avviata da Coldiretti insieme a Campagna Amica, World Farmers Markets Coalition, World Farmers Organization, Farm Europe e Filiera Italia, ispirata al principio di precauzione per una nuova tecnica con enormi rischi potenziali di fronte ad una ricerca monopolizzata da pochi gruppi e grandi finanziatori. È stato ottenuto un primo risultato importante, l’approvazione in Consiglio dei Ministri di un disegno di legge che, basandosi sul principio di precauzione per la salute, prevede il divieto di produzione e di immissione sul mercato di alimenti e mangimi sintetici in Italia. Ora si susseguono le adesione alla battaglia contro il cibo artificiale. Solo in Toscana a fianco degli agricoltori e dei consumatori si sono schierati, in questi mesi, 30 mila cittadini, 100 amministrazioni locali ed il consiglio regionale, ed ancora parlamentari eletti in Toscana, presidenti di associazioni di categoria, l’Anci, le organizzazioni del mondo delle imprese e numerosi vescovi, tra cui, nel pistoiese il vescovo di Pistoia e quello di Pescia. Ora inizia la parte difficile, spiega Coldiretti Pistoia, invitando cittadini e istituzioni ad appoggiare la battaglia, a tutela dei nostri interessi salutistici, ambientali ed economici, firmando la petizione presso tutte le sedi dell’associazione.

Emblema della battaglia è il Podere, simbolo del luogo dove si produce il buon cibo, in contrapposizione ai bioreattori dove il cibo sintetico cresce artificialmente, a partire da una cellula. La rapida approvazione della legge contro il cibo sintetico è stata chiesta anche da Governatore della Regione Toscana, Eugenio Giani ed il vicepresidente ed assessora all’agroalimentare, Stefania Saccardi.

DI DOMENICO MURRONE

I MERCATI DI CAMPAGNA AMICA

Se hai cara la pelle...

Campagna di prevenzione contro i melanomi alle Farmacie Comunali

Martedì 23 e venerdì 26 Maggio, in collaborazione con LILT, associazione provinciale di Pistoia, le Farmacie Comunali promuovono due giornate di prevenzione dove sarà possibile far valutare da medici dermatologi i nuovi nevi comparsi di recente o che si sono modificati di forma, dimensione o colore; un controllo medico accurato alla comparsa dei segni sospetti, a

SCREENING POLMONARE:

volte può davvero salvare la vita. “Il melanoma è un tumore maligno che spesso viene scambiato per un neo e diagnosticato tardivamente - sottolinea la Presidente di LILT Pistoia, Giulietta Priami - è il più aggressivo dei tumori della pelle e rappresenta l’1-2% di tutti i tumori maligni, con 6000 nuovi casi ogni anno. L’incidenza, che è in progressivo aumento in tutto il mondo, viene imputata in parte alla crescente ed eccessiva esposizione al sole, sole che è un amico prezioso per la nostra salute, ma non va dimenticata la presenza di alcuni raggi ultravioletti pericolosi dai quali è necessario proteggere adeguatamente la nostra pelle.” “Arrivando le prime belle giornate di sole - dichiara la D.ssa Sandra Palandri, Amministratore Unico di Far.com - siamo tutti stimolati a trascorrere qualche fine settimana al mare o comunque qualche ora al sole. Ricordiamoci tuttavia di farlo con prudenza e di utilizzare protezioni solari adeguate al fototipo della nostra

pelle, in modo da prendere una bella abbronzatura senza rischiare spiacevoli inconvenienti. Se poi abbiamo un dubbio su qualche neo sospetto questa è l’occasione giusta per intervenire”. Le visite saranno effettuate presso gli ambulatori LILT di Via Andreini 4 e sarà richiesto un contributo di 30€ per la gestione della struttura, mentre sarà rilasciata gratuitamente la tessera associativa annuale con la quale si potrà avere accesso a tutte le altre visite di prevenzione messe a disposizione dal centro nei 12 mesi successivi. Per prenotarsi è sufficiente recarsi personalmente presso una qualsiasi delle sette Farmacie Comunali a partire da giovedì 4 Maggio; non saranno accettate prenotazioni telefoniche. L'accesso alla visita è prioritario per chi non ha mai effettuato una visita di prevenzione oncologica-dermatologica, proprio per avvicinare quante più persone possibile a questo tipo di screening, arma principale per la diagnosi precoce e la cura del melanoma.

UNO STRUMENTO DI PREVENZIONE GRATUITO PER LA POPOLAZIONE

L’Istituto per lo Studio, la Prevenzione e la Rete Oncologica (ISPRO) di Firenze offre la possibilità di partecipare, alla popolazione del territorio pistoiese, al Progetto Pilota di screening polmonare integrato con la cessazione del fumo. Grazie alla collaborazione della dr.ssa Barbara Calistri, medico di medicina generale a Pistoia, e della dr.ssa Sandra Palandri, Amministratore Unico di Farcom, il gruppo screening polmonare di ISPRO, coordinato dal dr. Giuseppe Gorini, ha già iniziato a raccogliere le adesioni al progetto.

Chi può partecipare? Soggetti di entrambi i sessi, di età compresa tra i 55 e i 75 anni, forti fumatori che abbiano fumato 15 o più sigarette al giorno da almeno 40 anni, o ex forti fumatori da meno di 10 anni, che non abbiano effettuato una TC (equivalente alla vecchia TAC) al torace nei 12 mesi precedenti all’adesione e che non abbiano avuto un tumore negli ultimi 5 anni.

Come partecipare? Gli interessati possono lasciare i propri contatti presso una delle

farmacie comunali pistoiesi oppure presso gli studi medici di viale Adua,38 a Pistoia. In alternativa, è possibile chiamare il numero 331-2352769 per ricevere ulteriori informazioni e/o per prenotare.

Cosa comporta la partecipazione?

In caso di presenza dei requisiti previsti dal protocollo del progetto, al partecipante saranno offerti gratuitamente una TC a bassa dose (minor esposizione a radiazioni) e un percorso per smettere di fumare presso il centro antifumo di Prato. Questo progetto, cofinanziato dal Ministero della Salute e dalla Regione Toscana e coordinato dall’ISPRO di Firenze –dichiara la dssa Sandra Palandri – viene realizzato in tutta Italia solo nelle aree di Firenze, Pisa, Massa, Torino e Milano. E’ un invito a riflettere per chi fuma da tanto tempo sull’opportunità di controllare il proprio stato di salute a partire dalla capacità respiratoria, e in

seconda battuta prevedere un percorso di cessazione del fumo assistito da persone competenti e qualificate. Le farmacie comunali pistoiesi sono sempre in prima linea quando si tratta di collaborare per il benessere fisico e psicofisico delle persone.

Fino a quando?C’è tempo fino al 30 giugno per aderire al progetto di screening, salvo raggiungimento del numero massimo previsto di partecipanti prima della data di termine per la partecipazione.

L’esperienza precedente sul territorio toscano ha permesso di avere dei risultati decisamente rilevanti. Infatti, lo screening polmonare, effettuato nel tempo da ISPRO, è risultato efficace nel ridurre la mortalità per tumore al polmone.

Ulteriori informazioni sul progetto e sulle attività del gruppo screening polmonare di ISPRO si possono trovare sul sito www.liberodalfumo.it

GIARDINO ZOOLOGICO DI PISTOIA

Una bellissima amicizia

Quella che stiamo per raccontarvi è la storia di una grande amicizia che unisce persone che vivono in luoghi distanti geograficamente ma sono unite dalla condivisione del valore della difesa della Natura.

della Natura) tra le 25 scimmie più a rischio d'estinzione di tutto il mondo e inserita nella categoria “ a grave rischio d’estinzione”.

Le minacce sono lo sfruttamento della foresta per il legname e per la produzione del "cuore di palma", appetitoso ingrediente per insalate.

Nel 1995 inizia il progetto “Save the Caissara” guidato dall’IPE (Instituto de Pesquisas Ecologicas) con l’obiettivo di raccogliere quante più informazioni possibili su questa piccola scimmia a partire dal numero di individui, dallo studio delle abitudini alimentari e dei predatori: dati importanti per scongiurarne l'estinzione.

“Era il 2002 quando conobbi gli zoo italiani e per un pelo stavo rischiando l'estinzione. Sono una piccola scimmia sudamericana con una folta pelliccia intorno alla testa, per questo gli scienziati mi hanno chiamata leontopiteco che significa scimmia leonina. La mia specialità?

Sono una vera equilibrista grazie alla lunga coda che mi aiuta a non perdere l’equilibrio quando salto tra gli alberi. Amo trascorrere le giornate giocando a nascondino con i miei compagni. La foresta pluviale in cui vivo è ricca di tanti animali diversi ma, a causa del taglio illegale degli alberi e del turismo non rispettoso della natura, stavo rischiando di scomparire per sempre. A salvarmi è stata la nascita di una bellissima amicizia tra gli zoo e alcuni scienziati brasiliani. Due di loro, Alexandre e Camila, grazie al denaro che gli zoo inviano loro ogni anno, hanno potuto studiare a fondo le mie abitudini. Per un lungo periodo sono venuti a far visita in foresta a me e ai miei compagni. Ci portavano

addirittura dei gustosi spuntini per poterci fotografare da vicino con delle strane macchine fotografiche fissate agli alberi. Una mia amica mi ha anche raccontato che sono andati nei villaggi vicino alla foresta per convincere le persone a rispettarci.

Ed è accaduta una cosa straordinaria! I bracconieri e i taglialegna illegali si sono trasformati in ranger e guide turistiche che ora lavorano per la protezione di noi scimmie e di tutta la preziosa foresta atlantica brasiliana.”

Il Progetto

E’ il 1990 e sull'isola di Superaguì (Brasile) viene scoperta un nuova specie di scimmia, piccolissima con musetto e "capelli" neri a contrasto del piccolo corpo color ambra.

Viene chiamata Caissara, dal nome "caicara" riferito alla locale popolazione di pescatori, e gli viene dato il nome scientifico di Leontopiteco testa nera (Leontopithecus caissara) Appena scoperta viene subito classificata dall’IUCN (Unione Internazionale per la Conservazione

Come in ogni buon progetto di conservazione è fondamentale il coinvolgimento delle popolazioni locali con attività di sensibilizzazione e la creazione di un’alternativa economica al commercio illegale del legname e delle palme.

L'idea parte dalle donne dei villaggi vicini alla foresta che, per far giocare i loro bambini, cuciono marionette a forma di Caissara e dell’Amazzonia a coda rossa, raro pappagallo che vive nello stesso areale del Caissara. Lo staff dell’IPE coglie l’occasione per sostenerne economicamente la produzione in quantità tali da esportarle e metterle in vendita in molti negozi degli zoo di tutto il mondo.

L’attività di sartoria triplica l'economia delle famiglie dell'isola che cominciano a comprendere l’importanza della foresta e del suo sfruttamento sostenibile.

Il Parco Zoo Punta Verde (Lignano Sabbiadoro, Udine) si unisce al progetto nel 2004 quando Maria Rodeano (direttrice del Parco) incontra Alexandre e Camila che seguono nella foresta la ricerca sui Caissara; ne nasce una grande amicizia che si concretizza anche in un costante impegno del Parco Zoo Punta Verde nel raccogliere fondi per sostenere la sfida di salvare dall’estinzione il Leontopiteco testa nera. La storia raggiunge anche Pistoia e ci appassioniamo tanto da partecipare, per un certo periodo, alla raccolta fondi.

In questi 19 anni con i contributi raccolti dal Parco Zoo Punta Verde (pari a €275.000) è stato possibile acquistare strumentazione di campo, come radiocollari e fototrappole, ma anche dare lo stipendio a biologi, veterinari e assistenti.

Il progetto continua ed è gestito attualmente dalla SPVS (Sociedade de Pesquisa em Vida Selvagem e Educação Ambiental) che ha preso in mano tutto il grande lavoro dell’IPE.

E’ grazie all’impegno delle persone che lavorano in foresta, di Maria Rodeano e del suo incredibile staff che è stato possibile riscrivere la storia del Caissara e farla diventare una storia di successo.

L’IUCN nel 2022 ha cambiato lo stato di minaccia del Caissara da “gravente minacciato” a “minacciata”, un piccolo ma importante passo che da speranza per questa bellissima specie.

*“10 storie di successo” è una pubblicazione curata da UIZA (Unione Italiana Zoo e Acquari) come contributo al movimento Reverse the Red dell’IUCN (Unione Internazionale per la conservazione della Natura).

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Umani e non umani. Noi siamo natura

Questo è il tema conduttore del 2023: parleremo di ambiente, natura, “noi e loro”, ovvero animali, piante, ma anche pietre, luoghi geografici perché noi siamo ambiente, noi siamo natura e noi siamo cultura.

INFO

A PROPOSITO DEL FESTIVAL

Tutti gli eventi sono a pagamento: € 3 e € 7

L’evento di apertura è gratuito. Gli eventi per bambini sono gratuiti ma con prenotazione obbligatoria a orecchioacerbopistoia@gmail.com

Vendita online dal 28 aprile su www.dialoghidipistoia.it Il diritto di prevendita è pari al 10% del costo del biglietto

La biglietteria è aperta dal 28 aprile: piazza del Duomo, 12, Pistoia tel. 0573371011 biglietteria@ dialoghidipistoia.it

Il festival Dialoghi di Pistoia da quattordici anni offre a un pubblico ampio, e che arriva a Pistoia anche da lontano, un nuovo modo di approfondire temi di grande attualità, con relatori, italiani e stranieri. Non vogliamo fornire risposte, ma stimoli, sperando che il pubblico dopo i tre giorni pistoiesi torni a casa arricchito, e con strumenti e idee per affrontare la vita nelle piccole o grandi sfide. Umani e non umani. Noi siamo natura , questo il tema conduttore del 2023. Parliamo di ambiente, natura, di “noi e loro”, ovvero animali, piante, ma anche pietre, luoghi geografici. Perché tutti assieme siamo ambiente, natura e cultura, e specialmente siamo relazioni, perché viviamo tutti collegati con gli altri esseri (viventi o inorganici) che abitano la Terra, e solo pensandoci così troveremo nuove strade e soluzioni per guardare al futuro. Quali sono le battaglie e le buone pratiche

per lasciare a chi verrà dopo di noi un pianeta vivibile, e qual è la nostra responsabilità verso gli altri abitanti del pianeta? Il taglio antropologico del festival ci aiuta raccontandoci come altre società e altre culture hanno pensato l’ambiente e le relazioni con i non umani, come hanno definito i diritti dei non umani. La crisi climatica ed energetica, le migrazioni climatiche forzate, l’impatto quotidiano sulla nostra vita di queste problematiche, ci spinge a una responsabilità nei confronti dei più giovani, a partire da un ripensamento sui nostri comportamenti quotidiani Aiutati da scrittori, filosofi, antropologi, climatologi, scienziati, studiosi e intellettuali possiamo approfondire un tema chiave della nostra vita, che è parte centrale di una nuova visione di un futuro sostenibile.

Vi aspettiamo a Pistoia dal 26 al 28 maggio!

Giulia Cogoli, ideatrice e direttrice dei Dialoghi di Pistoia

dal lunedì al sabato 9.00 - 13.00 e 16.30 - 19.30

domenica e festivi 15.00 - 19.00 26-27-28 maggio dalle 9.00 alle 22.00

I biglietti dello spettacolo al teatro Pacini di Pescia sono in vendita anche presso la Fondazione POMA Liberatutti, piazza San Francesco 12, Pescia. Da lunedì a sabato: 10-12.30 e 15.30-19.30 | domenica: 8-12 e 17.3019.30.

Biglietteria last minute

I biglietti ancora disponibili saranno venduti sul luogo dell’evento 30 minuti prima dell’inizio

DI GIULIA COGOLI

Programma Dialoghi di Pistoia

XIV EDIZIONE -2023

Venerdì 26 maggio

ore 18.30 - piazza del Duomo

INAUGURAZIONE

Giulia Cogoli, Ideatrice e Direttrice dei Dialoghi di Pistoia

Alessandro Tomasi, Sindaco di Pistoia

Lorenzo Zogheri, Fondazione Caript

Conferenza di apertura - gratuito

Carlo Petrini

UN PIANETA PREZIOSO

Negli ultimi anni abbiamo toccato con mano cosa significa la scarsità d’acqua. Abbiamo davanti agli occhi le immagini di fiumi semi-asciutti, di campagne aride, di ghiacciai che si sciolgono. Il cambiamento climatico e ambientale non è più solo oggetto di dibattito astratto: è davanti a noi, lo vediamo, ne subiamo le conseguenze. È necessario correre ai ripari e in fretta. Qualche consiglio utile ci viene dal fondatore del movimento Slow Food e Presidente dell’Università di Scienze Gastronomiche di Pollenzo, che da anni combatte non solo per un cibo buono e che riconosce il giusto compenso a chi lo produce, ma per una riduzione degli sprechi e una agricoltura rispettosa della Terra, dove l’ambiente sia al centro, non il mercato. Un percorso tra cibo, acqua, ambiente ed economia, per comprendere meglio il nostro pianeta, perché umani e non umani ristabiliscano un’armonia necessaria, per fare la nostra parte nella battaglia per un mondo più sostenibile e generoso.

ore 21.00 - teatro Manzoni - €7

Di e con Marco Paolini - Musiche originali composte ed eseguite da Saba Anglana e Lorenzo Monguzzi

SANI! TEATRO FRA PARENTESI

Sani è parola che canta, concerto, ballata popolare che in un dialogo stretto alterna storie e canzoni. Ogni storia e ogni canzone raccontano qualcosa, alcuni temi si intrecciano, ma la trama resta leggera come deve essere in un concerto. Il filo conduttore dello spettacolo è autobiografico, nelle sue storie Paolini racconta momenti di crisi piccoli e grandi, personali e collettivi che hanno cambiato il corso delle cose. Le crisi

raccontate come occasioni, a volte prese al volo, altre volte incomprese e sprecate. Si parte dai temi di fondo della crisi climatica e della transizione ecologica, dal racconto sul peso del benessere (l’Artificiale) in rapporto al peso della biomassa (il Naturale). Sulla scena un enorme castello di carte mostra la fragilità dell’equilibrio di ogni sistema ecologico, naturale o artificiale, ma la prosa del racconto televisivo a teatro si fa ballata, permette salti e capriole. Sani è un’espressione usata per dare il saluto ai piedi delle Alpi, nella valle del Piave. Viene da Salus, riassume il senso del teatro per questo tempo, un teatro che mette insieme creando ponti. SANI! è un abbraccio, un augurio, un invito a provarci, un tonico contro la solitudine in forma di ballata popolare. Il punto esclamativo esprime la fiducia nella risposta al saluto degli spettatori. Guadagnarsi quella fiducia, trasmetterla è la sfida di questo teatro fra parentesi. «Ma qual è il messaggio, scusi?… Sani! State sani, ci servite sani cittadini…»

ore 21.30 - piazza del Duomo - €3 Caterina Soffici, Emanuele Trevi AVANZI DI CANILE. LETTERATURA, CANI E ALTRI ANIMALI

Negli animali spesso ci specchiamo alla ricerca di qualcosa che è dentro di noi e che abbiamo perso. Nei silenzi e negli occhi dei cani vediamo una parte di umanità da cui abitualmente distogliamo lo sguardo, come se gli ultimi, i dimenticati, i diseredati ci mandassero un messaggio attraverso i non umani. Il potere degli animali è proprio questo, risvegliare l’“avanzo di canile”, la parte più umile e vera che tutti abbiamo e che tendiamo a dimenticare, perché è la più legata alle nostre debolezze, sofferenze e paure profonde. Da Virginia Woolf a Jack London, da Elsa Morante a Dino Buzzati, lo scrittore Emanuele Trevi e la scrittrice e giornalista Caterina Soffici raccontano come i cani e gli altri animali ci parlano attraverso le pagine della letteratura, tra vita e immaginario. Suggestioni e spunti per riflettere su come attraverso i non umani gli umani possono mettersi all’ascolto per trovare risposte.

ore

22.30 - teatro Bolognini

- €3 Proiezione del film

VOYAGE OF TIME – IL CAMMINO DELLA

VITA DI TERRENCE MALICK

L’universo si dispiega davanti agli occhi dello spettatore in questa straordinaria esperienza per i sensi, la mente e l’anima, premiata con la Menzione speciale alla 73ª Mostra di Venezia. Con Voyage of Time, il regista Terrence Malick ci conduce all’esplorazione del passato del nostro pianeta, con innovativi effetti speciali e immagini mozzafiato. Il film ripercorre – con la voce narrante di Cate Blanchett – la storia della Terra, dalla nascita delle stelle all’esplosione di nuova vita, fino alla comparsa del genere umano. Le prime cellule, l’avvento dei pesci, delle foreste, dei dinosauri e della nostra stessa specie: tutto questo si trasforma in un inno alla natura, alla vita e all’universo. Una costruzione fatta di musica e immagini in altissima definizione, sensazionali e trionfali: la Natura nel suo svolgersi, in un’esplosione continua di materia, fuoco, acqua, luce, vita.

Sabato 27 maggio

ore 10.00 - teatro Bolognini - €3

Nicola Gardini

DIVENTARE ANIMALE: NATURA E POLITICA NELLE METAMORFOSI DI OVIDIO

Le Metamorfosi sono, oltre che una meravigliosa galleria di miti di trasformazione, un grande discorso sul rapporto tra natura e cultura, tra biologia e civiltà. Ogni forma vivente è instabile, con una continua possibilità, anzi, un continuo rischio, di mutazione, che toglie anche alla persona umana la certezza dell’identità. Mentre può sembrare – e per certi versi è vero – che umani e animali, oltre che piante e pietre, costituiscono un “unico sistema”, la trasformazione del corpo umano in “altro” ha valenze politiche non trascurabili. Alla luce di ciò la natura si rivela governata da forze non puramente spontanee. Nella sua conferenza lo scrittore e classicista

Nicola Gardini racconterà i difficili equilibri che regolano la vita degli esseri umani secondo uno dei più grandi poeti dell’antichità, e il maggior critico del totalitarismo nell’età di Augusto.

ore 11.00 - piazza del Duomo - €3

Guido Barbujani

UMANI DA QUANDO? COME E PERCHÉ

LO SIAMO DIVENTATI

Quando siamo diventati umani e cosa ci ha reso tali? Abbiamo antenati comuni con gli scimpanzé, vissuti forse sei milioni di anni fa; ma, allora, quando siamo diventati umani? Charles Darwin la considerava una domanda “poco interessante” perché dipende essenzialmente dalla nostra definizione di cosa significhi umano. Oggi però gli studi dei fossili, dei reperti archeologici e del DNA ci permettono di seguire con maggior precisione il cammino evolutivo dei nostri antenati e di individuare punti di svolta: quando ci siamo alzati su due gambe, quando abbiamo imparato a produrre attrezzi per mezzo di altri attrezzi (nessuno scimpanzé sa farlo); quando è comparso Homo sapiens; quando, nella preistoria, abbiamo cominciato a produrre arte o a produrci il cibo. Anche così, una risposta semplice e chiara (meglio non farsi illusioni) non l’abbiamo, ma tante cose stiamo cominciando a capirle meglio. Il genetista Guido Barbujani ci accompagna alla ricerca della svolta che ci ha reso umani.

ore 12.00 - teatro Bolognini - €3 Leonardo Caffo, Andrea Staid

UMANI E NON UMANI. OLTRE LA FRONTIERA DELLE SPECIE

Cosa succede se crolla la frontiera tra le diverse specie? È giunto il momento di porci domande, che mai la scienza occidentale avrebbe accettato: le piante pensano? Possiamo pensare che piante e animali provino emozioni, sentimenti o significa umanizzare il mondo dei non umani? E cosa significa post-umano? Quella che per molti versi è una catastrofe (la crisi climatica o l’accelerazione del capitalismo), è in realtà anche una possibilità di cambiamento profondo. Riconoscere le esperienze di quelle società che hanno elaborato cosmologie che non pongono l’uomo al centro, e che erroneamente consideriamo primitive, potrebbe essere una strada verso la costruzione di una nuova cittadinanza ecologica, dove la natura viene pensata come un insieme di vite e relazioni. Leonardo Caffo, filosofo, e Andrea Staid, antropologo, dialogano sulla svolta naturalista ed ecologista del pensiero contemporaneo.

GEA GREEN ECONOMY AND AGRICULTURE

I DIRITTI DELLA NATURA

Venerdì 19 maggio , dalle 9.30 alle 18, al Parco Gea di Pistoia (Via Ciliegiole 99), studiosi e studiose discuteranno sul tema dei diritti nel mondo naturale durante la giornata di studi I diritti della natura , organizzata da GEA Green Economy and Agriculture - Centro per la Ricerca della Fondazione Caript. Parteciperanno: la filosofa morale Laura Boella , lo storico della filosofia contemporanea Marcello Di Paola , gli antropologi Lara Giordana e Francesco Zanotelli , e le docenti di diritto comparato Anna Mastromarino e Barbara Pozzo

Nel pomeriggio, i risultati saranno condivisi in una tavola rotonda aperta al pubblico coordinata dall’antropologo Adriano Favole , alla quale interverranno: Flavia Cuturi , docente di antropologia culturale all’Università di Napoli L’Orientale, Gabriele Paolinelli , docente di architettura del paesaggio all’Università di Firenze, Giovanni Talli Barbieri , docente di diritto costituzionale e prorettore all’Università di Firenze, Cecilia Turco , presidente dell’Ordine degli avvocati di Pistoia. A conclusione, nel Parco, Aura Ghezzi sarà protagonista della performance

Senza vivere senza, una lettura scenica della Fiaba della Mortella

Il testo drammaturgico è di Tolja Djokovic , che cura anche la regia.

Questa giornata di studi è realizzata in collaborazione con il festival di antropologia del contemporaneo Dialoghi di Pistoia dedicato quest’anno al tema Umani e non umani. Noi siamo natura che si terrà a Pistoia da venerdì 26 a domenica 28 maggio.

Informazioni e iscrizioni su: www.gea.green

ore 15.00 - teatro Manzoni - €3

Matteo Maria Zuppi, Marco Aime

IL PIANETA, LA NOSTRA CASA COMUNE

L’enciclica di Papa Francesco Laudato sì aveva proposto numerosi spunti di riflessione sull’ambiente e sulle innumerevoli connessioni che l’ambiente rivela con molti altri aspetti della nostra esistenza. Una proposta che partendo da un punto di vista religioso, può essere condivisa da un pubblico ampio e variegato. Il Presidente della CEI, Cardinale Matteo Zuppi e l’antropologo Marco Aime, dialogheranno sui punti principali, che emergono dall’enciclica, in particolare quale può essere il rapporto tra gli esseri umani e la Terra nel nostro futuro più immediato. Non a caso il sottotitolo dell’enciclica è “Sulla cura della nostra casa comune”, parole che sottolineano questi temi chiave. Il pianeta è una risorsa, che non può essere divisa sulla base degli interessi e della ricchezza, ma “condivisa”. Solo così ci sarà un domani.

Marco Aime Dialoghi 2022

ore 15.00 - sala Palazzo dei Vescovi - €3

Angela Vettese

ARTE E NATURA. LE NUOVE, STUPEFACENTI FORME DI UN AMORE

Sono sempre più numerosi gli artisti che rinnovano il rapporto con la natura cercando non solo e non tanto di ritrarla, ma di usarla, sollecitarla, chiamarla in causa come parte della vitalità stessa dell’opera. Philippe Parreno ha usato una colonia di microorganismi per dettare il ritmo dello spostamento di enormi pannelli alla Tate Modern di Londra. Joan Jonas è entrata dentro l’oceano, nonostante i suoi ottant’anni, per danzare con lui e compenetrarsi in una coreografia marina come parte di un paesaggio inatteso. Pierre Huyghe ha scelto come parte del suo linguaggio e come collaboratori per costruire le sue opere cani, api, cellule: da quando, negli anni Settanta, Joseph Beuys propose che l’artista dovesse porre la “Difesa della natura” come suo principale obiettivo, e in concomitanza con le emergenze climatiche ed ecologiche che turbano il nostro ambiente. Sempre più artisti ci inducono a partecipare non solo dei problemi della natura stessa, ma anche della gioia e della vitalità che essa tutt’ora sa comunicare.

ore 17.00 - teatro Bolognini - €3

Paolo Sottocorona

“TODO CAMBIA”. IL CLIMA E IL TEMPO CAMBIANO… E NOI?

Cosa e chi fa cambiare il clima? E soprattutto come lo fa cambiare? Il meteorologo Paolo Sottocorona ci spiega quanto sia importante capire cosa è il cambiamento climatico e cosa non è (ma cosa può sembrare), partendo da un’analisi delle statistiche e delle casistiche. E quando abbiamo compreso la situazione in cui viviamo, preso atto delle migrazioni climatiche che stanno avvenendo, dobbiamo ragionare sui problemi dell’adattamento “forzoso” alle nuove condizioni climatiche, perché è necessario agire ora e subito. Qualunque iniziativa non venga presa oggi porterà a ineluttabili diseguaglianze. Infatti i danni economici per eventi climatici estremi “costano” sino a dieci volte tanto i costi della prevenzione mancata. Questo dal punto di vista economico, ma quanto “vale” una vita umana? Sottocorona ci spiega cosa stiamo vivendo e cosa possiamo fare, perché la natura siamo noi, anche noi. Con le parole della grande cantante Mercedes Sosa: «Todo cambia. Cambia el clima con los años…»

ore 17.00 - sala Palazzo dei Vescovi - €3

Irene Borgna

INDOVINA CHI VIENE A CENA? IL SELVATICO DIETRO E DENTRO CASA

Per secoli gli animali selvatici in Europa hanno perso terreno a favore dei Sapiens, quando gli umani non li hanno uccisi direttamente ne hanno infatti colonizzato e trasformato gli habitat rendendo loro la vita impossibile. Mentre le città si sostituivano alle foreste mandando in frantumi il paesaggio, nelle campagne gli umani sterminavo lupi, linci, orsi, volpi, tassi, faine, aquile, falchi, gufi… considerati “nocivi” fino agli anni Settanta. Per necessità o per fame abbiamo messo nel carniere tutto ciò che si muoveva. Ma è possibile la convivenza con i selvatici dove vivono tante persone? È un dubbio solo umano: i selvatici non si formalizzano, ci sopportano, sono tolleranti – loro. I selvatici incrinano la nostra onnipotenza, la presunzione di poter essere sicuri e padroni dappertutto, secondo l’antropologa Irene Borgna, l’idea di essere al di là e al di sopra del resto del mondo naturale. Conservare i grandi carnivori è nello stesso tempo una scelta politica, una fatica enorme, una lezione di umiltà e un’inestimabile opportunità.

ore 18.30 - piazza del Duomo - €3 Federico Faloppa, Adriano Favole LE PAROLE SONO GERMOGLI. UN NUOVO LESSICO DELL’AMBIENTE

«Alle origini Dio diede agli uomini un germoglio di parola. Sta a loro cercare il resto del discorso.» Queste parole di un nativo dell’Oceania mettono l’accento sul carattere creativo del linguaggio. In piena crisi climatica le parole per definire il nostro rapporto con l’ambiente ci sfuggono. Natura – ambiente – crisi climatica – antropocene – green economy: vecchi e nuovi termini si inseguono e si trasformano. Come vengono usati, da chi, per veicolare quali punti di vista? In che modo la comprensione delle questioni ambientali – e la nostra relazione con l’ambiente – è mediata dal linguaggio? E cosa succede al linguaggio quando prova ad attraversare le culture, quando ci si accorge per esempio che la parola “natura” è intraducibile in gran parte delle lingue del mondo (e persino nei dialetti dell’Italia)? Forse avremmo bisogno delle parole che altri usano per definirsi in rapporto all’ambiente. Un linguista e un antropologo dialogano attorno alla nuova prospettiva dell’ecolinguistica.

ore 21.00 - teatro Pacini di Pescia - €7

Marco Paolini

SANI! TEATRO FRA PARENTESI (info. 26 maggio)

ore 21.15 - teatro Bolognini - €7

Petra Magoni, Ferruccio Spinetti

MUSICA NUDA IN CONCERTO. NOTE PER LA TERRA

La voce di Petra Magoni e il contrabbasso di Ferruccio Spinetti si incontrano in un concerto speciale per i Dialoghi, nel ventesimo anniversario del sodalizio artistico che porta il nome di “Musica Nuda”, una formazione che ha saputo spogliare la musica e riportarla alla sua struttura essenziale, di suono, voce e parola. Un nome che si è trasformato negli anni in un marchio di fabbrica, una formula particolarmente originale capace di proporre, con un gusto e una raffinatezza sorprendenti, un’alternanza di composizioni originali e cover che attinge ai generi più diversi, dal jazz al cantautorato, con incursioni nella musica sacra.

Insieme agli inediti tratti dal loro ultimo album uscito in primavera, e al singolo Guardami, scritto con Frankie hi-nrg mc, il duo porterà in scena brani di artisti internazionali e musicisti italiani – dai Beatles a David Bowie, da Fred Buscaglione a Sergio Endrigo –che hanno incantato le platee di tutto il mondo. Per il pubblico dei Dialoghi eseguiranno i loro celebri arrangiamenti, con una dedica speciale alla natura, come Guarda che luna, Blackbird, Ci vuole un fiore e una scaletta affascinante e ironica, in grado di emozionare e divertire.

Marco Paolini

ore 21.15 - piazza del Duomo - €3

Consegna del Premio Internazionale

Dialoghi di Pistoia a Amitav Ghosh

Amitav Ghosh, Paolo Di Paolo

VOCI NON UMANE, STORIE PIÙ CHE UMANE

Amitav Ghosh, antropologo e scrittore di fama mondiale vince la VI edizione del Premio Internazionale Dialoghi di Pistoia, conferito a una figura del mondo culturale, che con il proprio pensiero e lavoro abbia testimoniato la centralità del dialogo per lo sviluppo delle relazioni umane e contribuito a migliorare il dialogo e lo scambio interculturale.

Gli umani sono gli unici esseri dotati della capacità di comunicare e di dare un significato alle cose? Per molto tempo si è pensato che ciò fosse indiscutibilmente vero. Ma uno degli effetti del crescente sconvolgimento climatico del nostro mondo è l’averci resi consapevoli che il nostro corpo e la nostra mente sono inestricabilmente intrecciati con molti altri organismi, entità e forze. Amitav Ghosh propone una riflessione su questi temi partendo dalla storia esemplare dell’albero della noce moscata e dalla lunga parabola del colonialismo, considerato con la sua furia devastatrice alla base delle conseguenze irreversibili che vediamo oggi sul pianeta rispetto al clima.

Traduzione di Marina Astrologo.

FOCUS

DOMENICA 28 maggio

ore 10.00 - teatro Bolognini - €3

Giorgio Vallortigara

PENSIERI BESTIALI. INTELLIGENZA E COSCIENZA TRA MOSCHE, PULCINI, SCIMMIE E BAMBINI

Possediamo molte prove di un pensiero animale, che comprende fenomeni quali la soluzione di problemi, l’orientamento nello spazio, l’uso dei numeri. Tuttavia l’evidenza che gli animali pensino non ci dice granché sul fatto che siano coscienti. La coscienza è infatti prima di tutto esperienza: provare qualcosa, sentire qualcosa. Nella storia della vita sulla Terra quando ha fatto la sua comparsa per la prima volta l’esperienza consapevole? E per quale ragione? Attorno alla natura dell’esperienza si condensano l’interesse della scienza e della letteratura, dell’artista e del mistico. Giorgio Vallortigara, neuroscienziato, ci condurrà in un viaggio sulle complessità della mente degli animali, dalle abitudini di alcuni organismi poco esotici, come le api e le mosche, inoltrandoci nei labirinti dei primi neuroni, divagando tra romanzi, poesie e formicaleoni. Non è scontato che la navigazione debba condurre a un qualche approdo.

MANUALE DI ZOOLOGIA FANTASTICA

ore 11.00 - piazza del Duomo - €3

Marco Aime, Marco Paolini

LA MANUTENZIONE DEL MIO MONDO

«Guasto è il mondo, preda di mali che si susseguono, dove la ricchezza si accumula e gli uomini vanno in rovina.» Così scriveva lo scrittore Oliver Goldsmith nel 1770. Due secoli e mezzo dopo ci accorgiamo che oggi più che mai il pianeta ha un gran bisogno di manutenzione. A chi spetta il compito? In un mondo in cui ci sono troppe “informazioni”, sembra che nessuno riesca più a decidere il da farsi. Un attore e regista di teatro e un antropologo dialogano a partire dai temi ambientali più discussi e attuali, per provare a riportarli nelle nostre piccole pratiche quotidiane e riflettere insieme come queste possano trasformarsi in una nuova forma di politica.

Manuale di zoologia fantastica: è questo il titolo del nuovo volume scritto dalle ragazze e dai ragazzi che quest’anno hanno partecipato al corso di scrittura creativa realizzato dai Dialoghi di Pistoia in collaborazione con il CFS - Centro Formazione Supereroi di Milano.

Giunto alla seconda edizione, il laboratorio ha coinvolto gli studenti e le studentesse delle classi III, IV e V delle scuole secondarie di secondo grado di Pistoia e provincia, chiamati a cimentarsi con la realizzazione di un piccolo Manuale di zoologia fantastica, dimostrando come, anche in una società satura di dati e di informazioni, gli animali e la natura costituiscano ancora un mondo magico nel quale avventurarsi.

Seguendo l’esempio del grande autore argentino Jorge Luis Borges – che più di sessant’anni fa scrisse un’antologia

degli animali fantastici che nei secoli hanno popolato la letteratura – i giovani scrittori in erba hanno dato libero sfogo alla loro creatività sotto la guida di Edoardo Brugnatelli, presidente di CFS ed editor di lungo corso, che ha svelato loro i trucchi del mestiere e i segreti per scrivere il “testo perfetto” e coltivare con passione e divertimento il superpotere della scrittura. Come per il volume del 2022, Guida affettiva di Pistoia e dintorni, anche quest’anno il testo scritto dai partecipanti al corso sarà editato da editor professionisti, impaginato e stampato a cura della Fondazione Caript. Sarà presentato al festival sabato 27 maggio, e in vendita alla libreria del festival.

Giorgio Vallortigara

ore 12.00 - teatro Bolognini - €3

Ugo Morelli

PENSARE L’AMBIENTE, VIVERE IL PAESAGGIO

In collaborazione con Fondazione Hapax - Synapsis

Come pensiamo l’ambiente che ci circonda? Secondo quali criteri culturali lo elaboriamo fino a trasformarlo in paesaggio? Traduciamo i luoghi in paesaggi per pensarli meglio, perché sono i nostri spazi di vita ed è attraverso i paesaggi che immaginiamo e viviamo, che ci connettiamo all’ambiente in un modo o in un altro. Proprio per questo oggi è per noi salvifico e indispensabile riconoscere di “essere natura”. Il paesaggio è come la lingua madre: non possiamo non impararla, perché è grazie a questa lingua, che possiamo vivere l’esperienza estetica del paesaggio. I paesaggi della nostra vita e la loro vivibilità sono nelle nostre mani e ne siamo responsabili. Dobbiamo averne cura.

ALBERI: IL NOSTRO PRESENTE, IL NOSTRO FUTURO

Per il nostro pianeta, minacciato dal cambiamento climatico e dall’inquinamento, gli alberi rappresentano il simbolo di una nuova crociata verde, quella che salverà la Terra ma che, prima, salverà noi stessi. La ricerca della salute globale deve diventare il nostro mantra, la ricostruzione dello stato di benessere per il pianeta, all’interno e all’esterno delle città, un qualcosa che poi verrà restituito all’umanità e a tutte le specie viventi. Abbiamo bisogno di più alberi in modo combinato, ben programmato, differente e di proteggere quelli esistenti per proteggere noi stessi. E a farlo dovrà essere la gente nuova, quella capace di ragionare e cambiare prospettive e convinzioni, di immaginare un futuro diverso e migliore per i nostri figli e i loro discendenti. Allora potrà tornare la speranza. Francesco Ferrini, docente di arboricoltura, ci spiega il legame imprescindibile fra gli esseri umani e gli alberi.

ore 15.30 - sala Palazzo dei Vescovi - €3

Emanuela Borgnino

LA VITA SOCIALE DELLE PIETRE

L’antropologia, come altre discipline, si è resa conto che in molte culture gli esseri umani e le pietre “socializzano”. Non è un caso che in numerose tradizioni le pietre siano protagoniste di storie: crescendo, spostandosi, oppure, dando alla luce altre pietre. Le pietre sono centrali nelle così dette religioni rivelate, la Pietra Nera alla Mecca oppure la dichiarazione di fondazione del

cristianesimo, quando Gesù rivolgendosi a Pietro (che significa roccia) disse: «Su questa pietra edificherò la mia chiesa». Dall’Europa al Sudamerica, dal Sahara alle Hawaii, l’antropologa Emanuela Borgnino ci racconta i rapporti e il dialogo tra esseri umani e pietre. Un dialogo che consente di ripensare come ci relazioniamo con la natura, comprendendo che noi modifichiamo l’ambiente, ma che l’ambiente a sua volta influenza anche l’essere umano, che si scopre in relazione con elementi della natura a volte inaspettati, come le pietre.

ore 15.00 - teatro Bolognini - €3

Francesco Ferrini

Ugo Morelli

Emanuela Borgnino

Francesco Ferrini

ore 17.00 - teatro Bolognini - €3 Altan, Luca Raffaelli

UN ANTROPOLOGO CON LA MATITA Francesco Tullio Altan da quasi cinquant’anni scrive e disegna le avventure della Pimpa, una cagnolina a pois che ogni volta incontra personaggi di specie e culture diverse trattandole con rispetto e attenzione, come fosse un’antropologa. E sempre da cinquant’anni realizza per gli adulti vignette in cui i personaggi che lui disegna (alcuni politici, molti cittadini comuni) riescono a dire le verità che di solito non dicono, come se lui fosse uno psicologo. In quest’incontro Luca Raffaelli, cercando di far superare la sua ben nota timidezza, dialogherà con Altan su come è nata la sua poetica, che rapporti ha avuto con i suoi genitori (e in particolare con il padre Carlo, noto antropologo) e che ruolo ha avuto l’impatto, alla fine degli anni Sessanta, con la travolgente cultura brasiliana. Un antropologo con la matita ci racconta il mondo e i suoi abitanti.

FOCUS I DIALOGHI DI PISTOIA PER I PIÙ GIOVANI

Da sempre i Dialoghi di Pistoia dedicano grande attenzione al coinvolgimento delle giovani generazioni. Finora oltre 34.000 studenti sono stati coinvolti nel progetto scolastico di approfondimento che con conferenze di importanti antropologi li ha preparati sul tema delle singole edizioni. Ragazzi e ragazze delle scuole secondarie di secondo grado, con grande curiosità e voglia di imparare, hanno seguito in presenza, al teatro Bolognini, e moltissimi altri in streaming da tutta Italia. Le lezioni di antropologia che precedono l’inizio del festival ogni anno costituiscono un’opportunità preziosa per leggere il mondo e la società che ci circondano. Anche per questa XIV edizione scenderanno in piazza numerosi i volontari. In tredici edizioni sono stati più di 4.300. Studenti e studentesse delle classi quarte e quinte delle scuole superiori di Pistoia e provincia, studenti universitari, membri di associazioni culturali pistoiesi accumunati da un medesimo entusiasmo, felici di donare tempo ed energie a un progetto culturale che valorizza Pistoia e il suo territorio. Per i giovani, i Dialoghi sono un’occasione importante di arricchimento, di confronto con personalità di rilievo del panorama culturale contemporaneo, costituiscono l’opportunità per vivere in prima persona il dietro le quinte di una manifestazione di rilievo nazionale. Quest’anno i volontari saranno organizzati in 8 squadre: Punto informazioni; Gestione location del Festival; Pronto intervento; Fotografi; Ufficio stampa; Twitter; Instagram e Facebook; e, novità di questa edizione, la squadra degli Eventi per bambini.

FOCUS TRE NUOVI TITOLI PER LA SERIE DI LIBRI DIALOGHI DI PISTOIA – UTET

Sale a 22 il numero di libri pubblicati nella serie dei Dialoghi di Pistoia edita da UTET – diretta da Giulia Cogoli e promossa dalla Fondazione Caript – che da undici anni, con una tiratura ad oggi di oltre 100.000 copie, costituisce uno degli strumenti con i quali i Dialoghi forniscono a un pubblico di appassionati sempre più ampio nuovi spunti di riflessione, che completano e arricchiscono il percorso di approfondimento culturale della manifestazione.

In uscita il 23 maggio l’ultimo volume della serie, Loro E Noi. Sei racconti per esplorare il confine tra umano e animale (pp. 144, €15). Francesco Carofiglio, Nicola Gardini, Anna Giurickovic Dato, Caterina Soffici, Nadia Terranova ed Emanuele Trevi: sei voci della narrativa italiana contemporanea, alle prese con l’altro da noi, gli animali. Un’antologia di racconti che tenta di inseguire, se non una definizione, almeno una descrizione del punto di incontro tra natura selvaggia e consapevolezza umana. Storie in cui ritrovare la familiarità degli animali domestici (che restano, però, inconoscibili fino in fondo), l’alterità ineluttabile degli animali selvatici (che incrocia le nostre vite in modi potenti), i giochi di rispecchiamento che ogni essere umano non può trattenersi dall’iniziare quando è in compagnia degli animali. Perché loro hanno le loro storie e noi le nostre, ma districarle, in realtà, è impossibile.

Narrare humanum est. La vita come intreccio di storie e immaginari (pp. 144, €15), pubblicato a febbraio, è dedicato alla narrazione e alle sue molteplici e cangianti sfumature, tema dei Dialoghi di Pistoia 2022. James Clifford, Stefano Bartezzaghi, Maurizio Bettini, Lina Bolzoni, Ivano Dionigi, Silvia Vegetti Finzi, Luigi Zoja : sette pensatori contemporanei esplorano, ciascuno attraverso la lente della propria disciplina, l’importanza e la centralità della narrazione per il genere umano in ogni epoca, cultura e contesto. Che cosa raccontiamo, e perché? Dai miti classici al cinema, dalla fiaba al web, dalla psicoanalisi allo storytelling dei leader, l’essere umano ha creato immaginari multiformi, che costituiscono la ricchezza, la rappresentazione e la storia dell’umanità.

Con Essere natura. Uno sguardo antropologico per cambiare il nostro rapporto con l’ambiente (pp. 144, €15) l’antropologo Andrea Staid riflette sul tema di questa edizione del festival, Umani e non umani. Noi siamo natura, invitandoci a declinare nel quotidiano un’idea di mondo e di ecosistema interconnessi con le nostre vite. Ripercorrendo l’evoluzione dell’antropocentrismo europeo - che nei secoli ha determinato quel dualismo tra cultura e natura che ha permesso all’uomo di servirsi degli ecosistemi come mere risorse produttive - Staid ci propone di sviluppare un approccio differente, ecologista, che tuteli davvero l’ambiente anche a costo di ridurre sensibilmente la crescita economica. Il pianeta appartiene a tutti e ciascuno di noi è chiamato a cambiare il proprio stile di vita, con piccole scelte quotidiane davvero sostenibili.

ore 17.30 - Palazzo dei Vescovi - €3

Elisabetta Moro

METÀ UMANI E METÀ ANIMALI. SIRENE E ALTRI ESSERI FANTASTICI

Perché le Sirene, i Centauri, le Arpie, i Minotauri, l’Elephant Man, l’Uomo Ragno consentono di dire l’indicibile e di rappresentano l’irrappresentabile? La loro doppia natura, che contiene due in uno – metà umani e metà animali – consente di cambiare continuamente il loro messaggio, adattandolo in ogni epoca a nuovi valori, a nuove paure, a nuove speranze. Il mito e la fiaba hanno affidato a queste figure simboliche il compito di esplorare i confini dell’identità, sempre sospesa fra singolare e plurale. Incarnazioni di quella soglia porosa e reversibile che unisce e separa le due metà dell’essere: natura e cultura, corpo e anima, ragione e sentimento.

L’antropologa Elisabetta Moro ci racconta di questi esseri sorprendenti e di come il loro valore è testimoniato dal fatto che sopravvivono al trascorrere dei secoli e riescono a galleggiare nel mare dell’immaginario globale.

ore 18.30 - piazza del Duomo - €3 Paolo Giordano

NOI E L’IMPENSABILE. CAPIRE IL NOSTRO TEMPO

La nostra mente è abituata a considerare i cambiamenti della realtà come continui e graduali. Come reversibili. La possibilità che in passato delle specie siano scomparse dal pianeta, per esempio, venne inizialmente accettata a fatica dagli scienziati, sebbene oggi ci sembri ovvia. Le crisi degli ultimi anni ci ricordano tuttavia con insistenza che le situazioni possono precipitare da un momento all’altro, scenari nuovi e imprevisti presentarsi a noi senza che fossero minimamente contemplati. Vale anche per la natura. Il clima, la biodiversità, la nostra stessa esistenza come specie: forse esistono dei punti di rottura che non vediamo, e che non vedremo fino a quando sarà troppo tardi. E, forse, l’epoca che viviamo segna proprio la fine del nostro procedere per gradi. Anche per questo l’Apocalisse è ormai un’idea di moda. Ma la nostra psiche è davvero in grado di contemplarla? Le scienze di descriverla e la letteratura di raccon-

tarla? Dalle esplosioni atomiche fino alle fughe moderne verso luoghi di improbabile salvezza, come la Tasmania, passando per le «primavere silenziose» e il collasso degli ecosistemi: una riflessione sulle nostre inquietudini nel tempo dell'impensabile. Chiude i Dialoghi 2023 l’intervento dello scrittore e fisico Paolo Giordano.

Paolo Giordano

Eventi per bambini, bambine, ragazzi e ragazze

Una è la terra: noi siamo Natura

Venerdì 26 maggio

ore 18.30 - Il tappeto di foglie

Laboratorio d’arte visiva

Sabato 27 maggio

ore 10.00 - Dove crescono le piante

Laboratorio d’arte e narrazione

La XIV edizione dei Dialoghi di Pistoia anche quest’anno propone un programma dedicato ai giovanissimi, nelle fasce di età dai 4 ai 13 anni, un vero e proprio festival alla loro portata. I genitori potranno partecipare agli eventi del festival avendo l’opportunità di lasciare alle atelieriste, le bambine e i bambini per l’intera durata dei singoli incontri. Una è la Terra: noi siamo Natura propone ai più piccoli incontri per ripensare l’ambiente non più come lo scenario muto della nostra storia, ma come il vibrante intreccio di relazioni in cui siamo immersi. Atelier artistici, laboratori e letture animate per guardare al paesaggio come a un luogo condiviso da agenti umani e non umani e cercare altri punti di vista sul mondo. A cura dell’associazione culturale Orecchio Acerbo, presieduta da Manuela Trinci, con il supporto di Unicoop Firenze.

– Nel programma sono indicate le fasce di età.

– La durata degli atelier è di circa un’ora.

– I partecipanti sono pregati di essere accompagnati almeno 15-20 minuti prima dell’inizio.

Nei tempi di attesa ci saranno – quale intercalare – per permettere ai genitori di andare e tornare dagli appuntamenti del festival:

– Bim bum bam: giochi di pace

– …e tutti giù per terra: giochi di ecologia

Tutte le iniziative sono gratuite, prenotazione obbligatoria a orecchioacerbopistoia@gmail.com. Nella mail di iscrizione è necessario indicare:

• nome e cognome del/la bambino/a

• la fascia di età

• giorno e ora dell’evento che si vuole prenotare

Si ricorda che i/le bambini/e svolgeranno le varie attività con le atelieriste senza la presenza di genitori o familiari. Si consiglia di indossare un abbigliamento comodo.

Stendiamo il nostro tappeto alla Signora Natura! Performance artistica di strada rivolta a bambine e bambini di ogni età. Ispirandoci alla tradizione centenaria dei tappeti di segatura, proponiamo ai piccoli artisti che parteciperanno al laboratorio, la creazione collettiva di un originale omaggio al mondo della natura. Materiali, forme e colori da manipolare, intrecciare e sfumare sull’asfalto della nostra città, a richiamare consistenze e suggestioni di terra, legno, acqua...

a cura di Associazione Teatro del Torgicollo

Età 4-7 e 8-12

ore 21.00 - I bestiolini

Laboratorio con letture sceniche

“Saltano, volano, son birichini. Ecco a voi i bestiolini!” . Lo show delle creature più piccole ed esilaranti del Prato Fiorito in un’animazione del racconto ispirata ai coloratissimi Bestiolini di Gek Tessaro. Allacciate le cinture sulle ali di mosche, farfalle, libellule e zanzare e fantasia a tutta forza, perché ognuno di voi riporterà a casa un originale bestiolino tutto suo!

a cura di Associazione Teatro del Torgicollo

Età 4-90

ore 22.30 - Parole all’aria

Lettura scenica e collettiva della storia

Il vento trasforma e travolge tutto, non solo le storie ma anche le illustrazioni dell’albo che, pagina dopo pagina, vengono investite sempre più da quello che diventa un turbine incontenibile. Il vento è l’aria delle nostre parole, le distorce e scatena un divertente telefono senza fili in cui tutto si confonde.

a cura di Associazione Orecchio Acerbo

Età 4-90

In parchi e giardini e sui bordi delle strade. Le vediamo ordinate nei vasi sui terrazzi, si bagnano in stagni e fossati e talvolta si arrampicano perfino su per i muri. E se la città fosse tutta loro, cosa accadrebbe?

Con matite e foglie (ops, fogli!) in mano ci faremo guidare dalle piante per immaginare una nuova, imprevedibile città.

a cura di Associazione Orecchio Acerbo

Età 4-7 e 8-12

ore 11.00 - Cosimo degli alberi. Alla scoperta della città dal cuore verde Laboratorio di natura e narrazione

Grandi e piccoli saranno guidati dall’amico Cosimo alla scoperta del grande cuore verde di Pistoia. Con lui guarderemo alla città con nuovi occhi, alla scoperta del legame tra cittadini e città muovendoci attraverso storia e natura, monumenti da scoprire e dettagli su cui fantasticare.

a cura di Michele Fabbricatore, Martina Colligiani e Giorgio Tesi Editrice

Età 4-7 e 8-12

ore 12.00 - Cosa raccontano le piante Laboratorio sonoro

Che siano echi di mondi lontani da cui provengono i loro semi o segreti sussurrati alle radici dei loro tronchi, le piante hanno tantissime storie da raccontare.

A noi non resta che sceglierne alcune e ascoltarle direttamente dalla voce di foglie e arbusti in un divertente laboratorio in cui la tecnologia si unisce all’immaginazione per creare nuove narrazioni sul mondo verde.

a cura di Associazione Orecchio Acerbo

Età 4-7 e 8-12

ore 15.00 - La lezione degli alberi Laboratorio di meditazione, di pace e d’arte. Ognuno di noi può assomigliare a un albero, ma cosa c’entrano gli alberi con i bambini? Come loro sono tanti e diversi. Partendo dalla lettura dell’albo illustrato, impareremo a riconoscerci in queste piante, nei loro caratteri, nelle loro forme reali e immaginarie.

a cura di Associazione Orecchio Acerbo

Età 4-7 e 8-12

NEGLI SPAZI DEL POLO CULTURALE PUCCINI GATTESCHI, VICOLO DEL MALCONSIGLIO 7, PISTOIA

ore 16.00 - Frutta e verdura, forme e frattali

Laboratorio d’arte ed ecologia

All’interno della frutta e della verdura ci sono delle forme segrete che aspettano solo di essere scoperte! Grazie alla lezione di Bruno Munari, proveremo a riprodurle insieme.

Liberamente ispirato a Rose nell’insalata di Munari

a cura di Associazione Orecchio Acerbo

Età 4-7 e 8-12

ore 17.00 - Non solo storie di Natura

Lettura scenica

Le pagine dei libri sono popolate da creature immaginarie e creature naturali: animali e piante fantastiche si raccontano in rocambolesche avventure.

a cura di Massimiliano Barbini

Età 4-90

ore 18.30 - Ci resto di sasso!

Laboratorio d’arte e narrazione

Niente di più semplice di un sasso, verrebbe da dire. Invece, a ben pensarci, sui sassi c’è molto da raccontare e, soprattutto, loro possono raccontare molto di noi! E allora non mettiamoci una pietra sopra e cominciamo a giocare perché “piccolo ciottolo o grosso masso, c’è un po’ di noi in ogni sasso”.

a cura di Associazione Orecchio Acerbo

Età 4-7 e 8-12

ore 21.00 - Siamo acqua

Laboratorio d’arte e narrazione

Da pioggia a grandine, da neve a nuvola, l’acqua si esprime in tutte le sue straordinarie forme. Anche ognuno di noi è composto in gran parte di acqua! Ma che aspetto potremmo avere se immaginassimo il nostro corpo come un piccolo mondo naturale?

Un corso d’acqua che scorre attraversando un campo pieno di fiori che crescono rigogliosi? Un fiume in piena alimentato dalle piogge primaverili?

Oppure un timido ruscello che, scendendo dalle montagne, affronta un viaggio avventuroso per diventare torrente, fiume e mare?

a cura di Associazione Orecchio Acerbo

Età 4-7 e 8-12

Domenica 28 maggio

ore 10.00 - Fuor di misura! Piccolo laboratorio per allenare lo sguardo Laboratorio di scienza e arte

Nelle città tutto è a misura di essere umano, tutto organizzato secondo una taglia che sembra andarci a pennello. Eppure, se cambiamo prospettiva, vediamo che il mondo intorno è sempre fuor di misura: insetti minuscoli e alberi dal fusto altissimo, esseri per cui un’ora è un giorno intero e minerali per cui un anno è solo un secondo.

Non resta che afferrare una lente di ingrandimento, scegliere una porzione di paesaggio e iniziare a esplorare, a diverse altezze e dimensioni, la materia vibrante che vive con noi. a cura di Associazione Orecchio Acerbo

Età 4-7 e 8-12

ore 11.00 - Natura magica

Laboratorio botanico Orecchie d’elefante, Coda di topo, Erba pesce, Scarpetta di Venere, Piscialetto, Pianta del Bacio, Non ti scordar di me aprono a immaginari meravigliosi e stravaganti sul mondo vegetale.

In questo laboratorio scopriremo i misteri, la magia, le proprietà e i segreti più nascosti delle piante.

a cura di Emanuela Baldi

Età 4-7 e 8-12

ore 12.00 - Lo Scarto

Laboratorio d’arte ed ecologia

Il compost è uno strano composto: rimanenze di frutta e verdura, cibo avanzato, piante e fiori recisi stanno insieme, senza gerarchie o razionalità, in una confusionaria e trasformativa convivenza utile al terreno. Seguendo l’esempio del compost che rigenera lo scarto in nuova possibilità, un laboratorio colorato in cui mettere insieme materiale di riciclo per dare vita a una impensata e divertente opera d’arte.

a cura di Associazione Orecchio

Acerbo

Età 4-7 e 8-12

ore 15.00 - La danza delle api Laboratorio scenico . Nell’alveare le piccole api vivono insieme e lavorano senza sosta per il bene comune; la regina dirige i lavori e le decisioni sono prese collettivamente. C’è molto da ronzare e sono tante le informazioni necessarie per coordinare tutto lo sciame! Come indicare alle altre dove si trovano i fiori più dolci per la scorta di nettare? Come decidere dove fondare una nuova casa se l’alveare diventa troppo affollato? Facile, danzando! Un laboratorio in movimento per scoprire come le api, e non solo, comunicano e agiscono insieme senza usare le parole.

a cura di Associazione Orecchio

Acerbo

Età 4-7 e 8-12

ore 17.00 - Suoni su carta Laboratorio sensoriale di pittura C’era una volta un luogo, un luogo tranquillo e incontaminato, lontano dal caos cittadino e dallo smog. Dove si trova? Di che colori si compone? Qualcuno lo abita? Un giorno, improvvisamente, questa calma viene interrotta da tanti suoni, determinando la trasformazione dell’ambiente.

L’inquinamento acustico, raccontato attraverso una rappresentazione pittorica, potrà essere riconosciuto e, di conseguenza, impresso nell’immaginario collettivo.

a cura di Associazione Orecchio

Acerbo

Età 4-7 e 8-12

ore 18.30 - Musiche formicolanti Lettura scenica musicale. Può la musica creare armonia tra mondi antagonisti di formiche e formichieri? Una lettura scenica e polifonia di voci e suoni per scoprire la condivisione tra le differenze.

a cura di Associazione Orecchio

Acerbo

Età 4-7 e 8-12

dalle ore 14.00 alle 18.00 - Dialoghi con le bambole

L’Ospedale delle bambole si trasforma e diventa Ospedale da campo e con la sua nutrita équipe di medici, sarte, parrucchiere, aggiusta-sogni, scaccia-tristezza predispone visite, diagnosi, prognosi ed eventuale ricovero di giocattoli malconci. Le prestazioni di cura e di restyling sono gratuite.

Per tutte le fasce di età. in collaborazione con gli educatori della LudoBiblio dell’Ospedale

Pediatrico Meyer - Firenze

Cammin Gustando 2023

Domenica 7 maggio a Monsummano Terme è in programma la terza edizione della manifestazione

ci sarà il primo punto ristoro con eccellenze del territorio.

Da qui si scende verso la Cava Rossa proseguendo in direzione Grotta Giusti.dove all’interno del Parco si percorre il sentiero vita. Seguendo dolci sentieri collinari arriviamo ad un secondo punto assaggio in prossimità del torrente alle rave. Lungo un bel sentiero nel bosco i partecipanti scollineranno in direzione Montevettolini, dove nel centro di questo incredibile borgo medievale ci sarà la pausa pranzo , con animazione a cura della pro loco il Rondò, per rievocare la famosa festa medievale che si svolgeva nel paese. Oltre all'assaggio compreso in Cammin Gustando sarà previsto anche street food a pagamento a cura delle associazioni del territorio con le eccellenze enogastronomiche del luogo.

In questa edizione 2023 di Cammin Gustando saranno due i percorsi che si potranno

percorrere: il Percorso Verde: 12 km, dislivello 550 m. e il Percorso

Arancione: 14 km, dislivello 740 m. Entrambi sono catalogabili come medio – facili ma ai partecipanti sono consigliate comunque scarpe da trekking o trail running.

I percorsi toccheranno i sentieri del colle di Monsummano Terme, lo spettacolo naturalistico delle Cave (Cava Grande, il Paretone, Cava Grigia, Cava Rossa), Il parco verde di Grotta Giusti e il meraviglioso borgo medievale di Montevettolini.

La partenza è prevista alle ore 10.00 da Piazza del Popolo di Monsummano Terme, dove, dalle ore 9.00 sarà possibile ritirare il kit iscrizione.

Nel prezzo del biglietto sono compresi: gadget, card per degustazione, assaggi di prodotti di eccellenza del territorio e delle aziende locali, animazione e spettacoli durante il percorso. Assicurazione medica per ogni partecipante.

Da qui si procede verso Villa Martini, sede MAC'N Museo di Arte Contemporanea e del Novecento, dove sarà consegnato un gadget a tutti i partecipanti. Al museo è presente la mostra di Frank Federighi “Caricature” ad ingresso libero.

Da qui si riparte salendo in direzione Monsummano Alto, per prendere il sentiero di collegamento Cai 32/a per poi in direzione Cave: è’ prevista una visita alla Cava Grande, al Paretone e alla Cava Grigia dove

Alle ore 13.00 sarà organizzata una sessione di yoga gratuita per i partecipanti all'evento a cura dell’istruttrice Anna Balducci. Il ritorno verso Monsummano Terme è previsto nel primo pomeriggio, con un bel percorso collinare da Montevettolini verso il bivio per Monsummano Alto. Arrivati in località Meosecco si potrà scegliere se accorciare il rientro con il percorso verde oppure allungarlo con il percorso arancione. L’arrivo di entrambi i percorsi è previsto a Villa Renatico Martini dove è previsto il finale di Cammin Gustando con uno show cooking a cura della chef Michela Starita, Ambasciatrice del Gusto Doc Italy per la provincia di Pistoia e Ambasciatrice nel mondo della Cipolla Rossa di Tropea Igp. Si assaggerà il piatto dello chef ed a seguire tanta musica con un concerto di musica dal vivo per finire un aperitivo una splendida giornata di festa.

25 anni lungo il fiume

Fino al 28 maggio la mostra personale di Filippo Biagioli presso “CUM VENIO - Casa Studio Galleria” di Larciano. Un viaggio immersivo fra le anse di un pensiero proiettato al futuro. Come la vita. Come il fiume.

cambiamento pur restando fedele a se stesso; vita e arte, che in lui non hanno linee di demarcazione, hanno seguito un tragitto fatto principalmente di interiorità e spiritualità, in modo intimo, lontano dai clamori e dagli abbagli di un mondo assordante, competitivo e poco incline all'empatia. Da qui nasce l'idea per il titolo della mostra. Venticinque anni di libertà creativa in cui l'artista ha potuto sperimentare le più disparate tecniche espressive, che lo hanno portato a collaborazioni ed esposizioni in importanti ambiti internazionali.

Il progetto espositivo “25 ANNI LUNGO IL FIUME”, retrospettiva di Filippo Biagioli, curata da Andrea Mattiello, è un percorso nel lavoro dell'artista toscano che parte dalla fine degli anni '90 fino ad arrivare all'attuale produzione, pittorica e scultorea, attraverso l'indagine dei materiali e delle diverse tecniche affrontate.Il rapporto con la Natura è inscindibile dall'attività di Filippo e l'acqua ne è componente costante. L'acqua è elemento fondamentale per la creazione delle sue opere scultoree, mani e acqua danno vita plasmando la materia a figure totemiche ed essenziali, contemporanee e primitive allo stesso tempo. Il fiume è il simbolo della vita che scorre, del continuo mutamento, mai uguale a se stesso nel suo continuo scorrere in una sola direzione. È il concetto di impermanenza radicato del Buddhismo per cui tutto è destinato a cambiare e ad evolversi. Il corso d'acqua è da sempre stato veicolo di scambi e quindi portatore di innovazioni, apertura verso l'altro e dei propri orizzonti. Conoscere percorrendo.

Il percorso artistico di Filippo Biagioli è paragonabile a quello di un fiume, un costante fluire attraverso il

Elemento caratterizzante in tutta l'opera di Biagioli è il segno. Un segno primordiale, non codificato, semplice ma deciso e incurante del comune concetto di bellezza e proporzione, crea spazi che successivamente saranno riempiti da campiture di colore piatto. Un disegno arcaico che rimanda ad un certo primitivismo che fu tanto caro a molte avanguardie del primo Novecento, un segno universale che vive dalla notte dei tempi nell'inconscio di ogni essere umano. Un desiderio di purezza e autenticità, un ritorno alle origini quando il segno era l'unica possibilità per comunicare oltre la parola, un segno “analphabetico” perchè estremamente personale, direttamente espresso tramite l'ascolto del proprio “IO”. Lo stesso artista si definisce “analphabeta”, ma chi “non sa scrivere” non è detto che non sappia parlarci o dire qualcosa di profondo e veritiero. E lui ci riesce benissimo. Così l'artista crea sulle sue tele un mondo che sa di magia arcaica, un affascinante incastro di immagini e parole che danno un'ironico tocco di primitivismo fumettistico all'occhio di chi le osserva.

In occasione della mostra “25 ANNI LUNGO IL FIUME” presso “CUM VENIO – Casa Studio

Galleria” di Larciano, l'artista ha realizzato l'installazione site specific,“Fanti”, composta da 215 elementi che animeranno il cortile interno dello spazio espositivo dialogando con i visitatori e la vegetazione presente. Fanti sono figure di gruppo di piccole dimensioni plasmate in calcestruzzo dipinto in fase di asciugatura che esistono nella loro molteplicità, come esercito, come comunità. Verranno posizionati in gruppi di elementi che presentano singolarità matematiche.

INFO

CUM VENIO

CASA STUDIO GALLERIA

La mostra resterà aperta fino al 28 maggio 2023 e potrà essere visitata tutte le domeniche dalle ore 17.00 alle ore 19.00. Gli altri giorni le visite saranno possibili in concomitanza degli eventi previsti o previo appuntamento al numero: 348 3885267 (Elena). Ingresso libero

Piazza Quattro Martiri, 43 Larciano (Pistoia) 348 3885267

Instagram: cvm_venio

www.filippo-biagioli.com

Corrado Zanzotto

Prossimamente al Mo.Ca di Montecatini Terme una mostra dedicata alle opere dell'artista, toscano di adozione

- Montecatini Contemporary Art ha ritenuto opportuno ricordare la figura, piuttosto originale, di questo artista veneto di nascita e toscano di adozione. Questa mostra precederà quella che poi accompagnerà cittadini ed ospiti fino alle festività di fine

Aquasi 20 anni da "Un segno plastico", mostra dedicata all'opera di Corrado Zanzotto dall'allora Centro di Documentazione dell'Arte Moderna e Contemporanea Pistoiese e a 120 anni dalla sua nascita, Montecatini Terme, nell'ambito delle iniziative organizzate dal Mo.C.A

TEATRO AI MIEI TEMPI NON ERA COSÌ..

SABATO 27 MAGGIO 2023 - ORE 21:00 MONTECATINI

TERME - TEATRO VERDI

Siamo veramente sicuri che il passato coincida con l'idea di “vecchio” e il presente con l'idea di un “nuovo” che ci costringe ad arrancargli dietro, fino a farci invecchiare prima del tempo?...

E chi l'ha detto che la felicità consista in un accumulo di “effetti speciali” o non piuttosto, com'era una volta, dal sapersi divertire con talmente poco che eravamo noi a sentirci “speciali”?...

Tra queste e altre domande, si muove Maurizio Battista, in un precisissimo “slalom” per non urtare i paletti dell'ipocrisia e dell’ignoranza, issati dall’epoca attuale, coadiuvato dalla musica dei “Los Logos”, dalle canzoni di Renato Zero interpretate dal suo erede naturale “Daniele Si Nasce” e dall’irriverenza del comico Dado, sempre pronto a smascherare inganni e sotterfugi della contemporaneità...

A tale proposito la sala del teatro riprodurrà una sala cinematografica di tanti anni fa, nella quale, attraverso la proiezione di vecchi film, capiremo come di questa presunta modernità ci siamo fatti appunto un “film” che non corrisponde ai nostri bisogni reali e che ci fa dire spesso “AI MIEI TEMPI NON ERA COSÌ...”

anno, legata ad altro importante anniversario, quello dei 150 anni dalla nascita di Galileo Chini, artista che ha indubbiamente lasciato nella cittadina termale lasciato una grande impronta. La decisione di organizzare un ricordo pubblico a lui dedicato segue la recente acquisizione alla collezione permanente del Montecatini Contemporary Art di Figure femminili, un acquerello e pastello su carta risalente al 1952. Questo importante ingresso rientra in un panorama di acquisizioni mirate ad incrementare in prestigio il profilo culturale della Galleria che, dunque, si lega con il territorio e con importanti personalità della storia dell’arte italiana riconosciute a livello nazionale ed internazionale.

www.cammingustando.it

MUSICA MICHAEL JACKSON EXPERIENCE

VENERDÌ 12 MAGGIO 2023 - ORE 21:00 - MONTECATINI TERME - TEATRO VERDI

Cortés non è il solito transformista, ma la sua stupefacente somiglianza fisica e vocale con Michael Jackson lo hanno portato ad essere riconosciuto a livello internazionale come il sosia più affermato del grande Re del Pop. Uno spettacolo di oltre due ore per rivivere i magici momenti della storia immortale di Michael. Sergio Cortés in “Michael Jackson Experience” porterà in scena, accompagnato da una band live e da un corpo di ballo, i più grandi successi di Michael Jackson, da “Dangerous” a “Billie Jean” e “Thriller”, da “Smooth Criminal” a “Heal the World” e tantissimi altri, intrattenendo e coinvolgendo il pubblico con uno spettacolo di oltre due ore ricco di effetti scenici e coreografici che riproducono le vere performance del Mito.

Zanzotto, riesce ad essere vero elemento identitario della cultura della nostra provincia, collante che unisce più e meglio di altri Montagna Pistoiese, capoluogo e Montecatini Terme.

Progetto On Life

Alla Biblioteca San Giorgio, venerdì 26 maggio, dalle 9 alle 12, avrà luogo il workshop finale del progetto On LIFE per il contrasto a bullismo e cyberbullismo.

L'agriturismo A Casa Nostra è immerso nel verde delle colline pistoiesi, a metà tra Firenze e Montecatini.

L'Agriturismo vanta un bellissimo prato all'inglese e un parcheggio privato, dal quale si può ammirare un suggestivo panorama

Èquesta una preziosa occasione di scambio e condivisione reciproca tra ragazze e ragazzi dai 12 ai 14 anni, una mattinata di approfondimento e lavoro organizzata dal comitato UNICEF di Pistoia, con la collaborazione della Biblioteca San Giorgio di Pistoia.

Al termine di un anno scolastico, che ha segnato definitivamente il ritorno alla continuità scolastica in presenza, l’Istituto Comprensivo “Leonardo da Vinci” e la scuola secondaria di 1 grado dell’Istituto “Suore Mantellate” hanno partecipato ad un percorso di riflessione sui fenomeni di bullismo e cyberbullismo, dedicato soprattutto alla consapevolezza, sia dei pericoli che delle opportunità, che le relazioni dentro e fuori dal web possono garantire a loro e ai loro coetanei.

On LIFE è, infatti, il progetto sviluppato nell’ambito del Servizio Civile Universale, che ha visto gli operatori del comitato UNICEF di Pistoia incontrare e mettersi in ascolto dei ragazzi e delle ragazze coinvolti, per conoscere le loro esperienze, paure, idee e opinioni riguardo alla vita dentro e fuori dai social.

Gli studenti di ciascuna classe hanno percorso un lungo viaggio di racconto di sé, hanno creato le proprie identità virtuali e le hanno fatte agire in base alle proprie idee ed ai propri desideri, per giungere a comprendere che le azioni compiute, sia di persona che sui social, non possono non tener presenti le sensibilità personali degli altri e di se stessi.

La giornata di lavoro alla Biblioteca San Giorgio, realizzata nell’ambito del progetto di riconoscimento da parte di UNICEF di “Biblioteca amica dei bambini e dei ragazzi”, ha lo scopo di elaborare messaggi su questo tema, che verranno diffusi e divulgati in vari luoghi, reali e virtuali, della nostra città per accrescere la consapevolezza di ragazzi, ragazze e adulti riguardo all’importanza di un corretto utilizzo di tutte le piattaforme digitali, nonché di un comportamento ispirato alla gentilezza ed all’accoglienza in ogni contesto.

La nostra passione nasce da vecchie tradizioni contadine, fatte di cose semplici e di grande ospitalità. Le tradizioni agricole dei nostri nonni sono state tramandate di generazione in generazione fino ad arrivare alla nostra, la quale continua a tenere viva questa tradizione producendo e vendendo prodotti genuini e sani come quelli di una volta.

L’Agriturismo A Casa Nostra si trova sul cammino di San Jacopo, subito dopo l’ex Convento di Giaccherino. Offriamo ristoro per i pellegrini e per tutti coloro che, camminando o non, vogliono godersi una pausa in giardino per una merenda o anche un semplice caffè. Se volete assaggiare qualcosa di tipico Pistoiese, vi consigliamo le nostre Jacopine ripiene, le focacce dei Pellegrini, dalla loro tipica forma a conchiglia, simbolo del Santo Patrono di Pistoia, da abbinare ad una buonissima e dissetante spremuta dei nostri limoni Biologici!

VI ASPETTIAMO!

Via Acciaio e Agnolaccio, 7

51100 Pistoia (Toscana - Italia)

Tel: (+39) 0573 19 35 032

Cell: (+39) 333 76 13 807

contatti@agriturismoacasanostra.it

www.agriturismoacasanostra.it

FONDAZIONE GIORGIO TESI

Pellegrinaggio a Lourdes

In programma dal 29 al 31 Maggio e aperto a tutti i fedeli

FOCUS

PASQUA DI SOLIDARIETÀ

La Fondazione Giorgio Tesi, in collaborazione con Coldiretti Pistoia e Associazione Amici di Lourdes, organizza da lunedì 29 a mercoledì 31 maggio un pellegrinaggio a Lourdes, a chiusura del mese mariano per eccellenza, consacrato alla Vergine Maria, madre di Gesù.

Il viaggio prevede Lunedì 29 la partenza in autobus GT da Pistoia verso l’aeroporto bergamasco di Orio al Serio dove con volo charter i partecipanti raggiungeranno Lourdes. Il rientro, sempre su Bergamo è previsto per mercoledì 31 con viaggio verso Pistoia ancora su autobus GT. La quota di partecipazione, di 420.00/480.00 euro a persona (dipende dal numero di partecipanti) comprende trasferimenti da e per gli aeroporti, voli, pernottamenti e pensione completa. Con questo pellegrinaggio, continua il rapporto tra la Fondazione e il Santuario mariano di Lourdes a cui l’azienda vivaistica pistoiese, nel corso degli anni, ha donato numerose piante

per la riqualificazione delle aree verdi intorno alla grotta di Massabielle con la realizzazione del giardino d’ombra, di quello delle fontane, delle luci e nel 2019, lungo le rive del Gave, del giardino del silenzio, colorando la città francese con il verde delle piante pistoiesi. Come sempre sarà un’esperienza unica e ricca di significati, che certamente sarà apprezzata da tutti i partecipanti nel segno del’ Amore per la Madonna e della solidarietà umana.

Per info e prenotazioni: La Ranita Viaggi - 0573 1782033

I senzatetto assistiti dall’Associazione Raggi di Speranza in Stazione ospiti della famiglia Tesi Anche quest’anno nel giorno della Santa Pasqua, la famiglia Tesi ha ospitato presso la propria sede in Via di Badia a Bottegone i senzatetto assistiti quotidianamente dall’associazione Raggi di Speranza in Stazione presieduta dall’infaticabile Maria Scarpellino Renzi, vera e propria “anima” di un’associazione che rappresenta un vero e proprio esempio da seguire per chiunque si voglia impegnare nell’aiuto agli emarginati. Una bella giornata di festa passata tutti insieme nel segno della solidarietà, della generosità e dell’attenzione verso gli ultimi.

ON LINE IL NUOVO SITO

Dal 20 Aprile è on line il nuovo sito della Fondazione Giorgio Tesi (www.fondazionegiorgiotesi.it) . Consultandolo sarà possibile seguire le attività dell’ente, voluto e sostenuto dalla famiglia Tesi in ricordo di Giorgio, del fratello Tullio e del figlio Franco per aiutare le persone più disagiate e più deboli, cercando di prendersi cura dei malati, degli anziani, dei bambini e di supportare le iniziative dirette ai giovani, al mondo della scuola e alla ricerca.

FONDAZIONE UN

RAGGIO DI LUCE

A favore di donne e bambini

Gli interventi della fondazione pistoiese a favore delle donne e dei bambini in Burkina Faso - Africa Occidentale

prepotentemente il fondamentalismo islamico, con tutto quello che questo comporta: dall’invasione di porzioni di territorio da parte di diversi gruppi armati, ad attacchi ai “simboli del potere occidentale”, quali chiese o caserme, oppure luoghi vitali per la popolazione come mercati, punti di accesso all’acqua, luoghi di produzione del piccolo artigianato locale.

Questo ha comportato anche per la Fondazione la revisione, se non la sospensione di alcuni programmi storici portati avanti nelle zone del nord, particolarmente colpite dagli attacchi jihadisti, e una riorganizzazione delle attività in zone dove sia possibile almeno riunirsi e poter fare attività di sensibilizzazione, formazione, controllo e prevenzione.

Il Burkina Faso è un Paese dell’Africa Occidentale in cui la Fondazione Un Raggio di Luce opera dal 2004, ossia fin dall’inizio delle sue attività. I primi interventi sono stati realizzati grazie a contatti che altre organizzazioni toscane avevano ormai storicamente intessuto in questo Paese particolarmente bisognoso di aiuto.

Il Burkina è un Paese prevalentemente desertico dove la vita per la popolazione è dura. Le parole "Burkina" e "Faso" derivano da lingue diverse parlate nel Paese, il mossi e il dioula, e significano rispettivamente “Giusto” e “Patria”: dunque, l'etimologia può essere riassunta come "terra degli uomini onesti (incorruttibili)".

Effettivamente, per quanto da noi sperimentato in quasi 20 anni di collaborazione con organizzazioni locali, la popolazione burkinabé è generalmente fiera, abituata al lavoro e onesta, proprio perché avvezza a sopravvivere in un territorio spesso inospitale, dove diventa fondamentale l’aiuto reciproco e la collaborazione. La Fondazione in Burkina Faso lavora da sempre in zone marginali e geograficamente di confine dove, fra l’altro, dal 2015 è avanzato

Uno dei programmi storici della Fondazione più apprezzati in Burkina Faso è quello della prevenzione e cura delle malattie a trasmissione sessuale nelle donne. Questo viene fatto con campagne mirate di visite ginecologiche gratuite offerte alle donne che accorrono in gran numero nei centri dove è ancora possibile organizzare riunioni e visite ambulatoriali.

Negli ultimi anni questa attività è stata effettuata prevalentemente del distretto di Dissin, nel sud del Paese, cioè in un’area più tranquilla e non colpita dalle incursioni dei gruppi jihadisti, oltre che nella periferia della capitale Ouagadougou. A novembre e dicembre 2022 il numero delle donne che si sono sottoposte alle visite è aumentato considerevolmente: sono state infatti 1.740, ovvero 272 in più rispetto allo stesso periodo del 2021.

L’assiduità del programma sostenuto dalla Fondazione ha ormai creato nelle zone di intervento una maggiore consapevolezza e un progressivo superamento degli ostacoli culturali che impediscono normalmente la piena partecipazione delle donne a queste attività, determinandone il successo. Si pensi che nelle zone periferiche africane normalmente le persone non hanno la possibilità di sottoporsi ad alcun tipo di visita medica specialistica

di prevenzione e cura; soprattutto le donne che hanno problematiche sanitarie così intime e delicate, spesso stigmatizzate dalla cultura dominante. Ebbene, in queste zone remote del Burkina Faso la Fondazione Un Raggio di Luce dà loro la possibilità non solo di essere visitate con discrezione e attenzione ma, nei casi in cui viene riscontrata una patologia, mette a disposizione i medicinali adeguati per la cura oppure accompagna le donne in ospedale, nella capitale, per essere sottoposte ad interventi chirurgici per l’asportazione di tumori, prolassi uterini e altre gravi patologie dell’apparato genitale che, se non curate, possono anche condurre alla morte. Oltre a questi importanti interventi specifici a favore delle donne, la Fondazione Un Raggio di Luce in Burkina Faso si adopera anche per diminuire la malnutrizione infantile. Anche questo intervento viene fatto in forma comunitaria: una volta al mese, in una decina di villaggi della Provincia di Dissin, alcune animatrici del posto insegnano alle mamme come preparare delle farinate multiproteiche con ingredienti rigorosamente locali e facilmente reperibili, per nutrire in modo semplice, efficace ed energetico i propri bambini, soprattutto quelli più piccoli. Così, tutte insieme, le donne, all’ombra di un baobab, preparano il pasto, lo somministrano ai propri figli e ripartono dopo l’incontro con un bagaglio culinario arricchito che applicheranno senza difficoltà nella loro dieta quotidiana, determinando così un abbassamento significativo del tasso di malnutrizione nel loro villaggio.

Con questi semplici ma efficaci interventi la Fondazione Un Raggio di Luce riesce a produrre in alcune zone del Burkina Faso un cambiamento culturale attento e un miglioramento delle condizioni di vita di molte donne e di molti bambini, che, in questo modo, potranno affrontare il loro futuro con un bagaglio sanitario rafforzato e, quindi, con una qualità di vita migliore.

DI SILVIA VIENNI

Maggio a Villa Stonorov

Tanti gli appuntamenti artistici e culturali programmati dalla Fondazione Jorio Vivarelli

Il calendario degli appuntamenti culturali per l’anno 2023 è ricco e vario. Il primo appuntamento è stato l’8 marzo con lo spettacolo teatrale “Antigone Didone Penelope” di Antonio Frintino e la mostra “Donna Viva” di Eva Ingargiola in occasione della Giornata Internazionale della Donna. In seguito, sempre a marzo si sono tenuti la conferenza “Barrocciai, trapelanti, carrai… e i cento mestieri perduti” del Professore Fulvio Lenzi e l’Open Studio “Everything might be different” di Nora Beck, artista tedesca che è stata ospite nella Residenza d’Artista della Fondazione Jorio Vivarelli.

Il programma è proseguito ad aprile

con altre due importanti incontri: la conferenza del Prof. Massimiliano Fois, direttore del Museo Antoine De Saint-Exupèry (MASE) di Alghero, in occasione dell’80° anniversario della pubblicazione del libro “Il piccolo principe” di Antoine di Antoine de Saint-Exupéry ed infine la conferenza “Cristoforo Colombo e la ‘riscoperta’ dell’America” del giornalista romano Ruggero Marino.

Per il mese di maggio sono previsti numerosi incontri culturali nei saloni espositivi di Villa Stonorov, tra cui segnaliamo il 19 maggio la presentazione del pregevole progetto “Libro d’artisti VIVARELLI 100” che ha coinvolto quindici artisti allievi di Jorio

Vivarelli e il 31 maggio l’inaugurazione al pubblico dell’esposizione del grande disegno “Crocifisso” di Vivarelli, recentemente restaurato dall’Opificio delle Pietre Dure di Firenze. Al Liceo Artistico di Porta Romana, il 15 maggio si terrà invece la premiazione del concorso artistico “Premio Jorio Vivarelli 2023”, rivolto agli studenti del liceo fiorentino e seguirà il 22 una conferenza dedicata alla figura del Maestro Jorio Vivarelli. Durante il periodo estivo, da maggio fino a luglio, la Fondazione è solita organizzare serate dedicate all’arte in senso generale nel suggestivo anfiteatro del parco di Villa Stonorov: lo scorso anno la programmazione delle serate è stata improntata al centenario dalla nascita del Maestro Jorio Vivarelli, nel corrente anno verrà invece ricordato il cinquantesimo anniversario della progettazione di Villa Stonorov, dimora di Vivarelli dalla fine degli anni Sessanta sino alla sua morte e unica opera italiana del grande razionalista architetto russoamericano Oskar Stonorov. La prima serata della rassegna “Notti di stelle 2023 nell’anfiteatro di Villa Stonorov”, sarà infatti dedicata alla storia della costruzione della Villa con un monologo dell’attrice Monica Menchi e con musica del gruppo Samava, grazie al sostegno dell’Associazione Voglia di Vivere. Nel prossimo numero di Discover Pistoia verranno comunicati gli altri attesi spettacoli di “Notti di stelle 2023” per i mesi di giugno e luglio.

SABATO 6 MAGGIO

Ore 18.00 Conferenze a Villa Stonorov. Disciplina giuridica dei Beni Culturali Conferenza del Prof. Avv. Giuseppe Morbidelli.

VENERDÌ 12 MAGGIO

Ore 18.00 Conferenze a Villa Stonorov Proiezione del filmato-intervista a Jorio Vivarelli, a cura del Prof. Alberto Peruzzi, con interventi del Prof. Sergio Givone e del Prof. Alessandro Pagnini.

LUNEDÌ 15 MAGGIO

Ore 9.30 Liceo Artistico di Porta Romana di Firenze

Premio Jorio Vivarelli 2023

Premiazione del vincitore del Premio Jorio Vivarelli 2023.

Il Premio, aperto agli studenti del Liceo Artistico di Porta Romana, intende infondere alle nuove generazioni una più ampia consapevolezza della scultura moderna e contemporanea, ispirandosi all’opera dello scultore toscano Jorio Vivarelli, che fu studente al Liceo Artistico di Porta Romana. Gli studenti a febbraio hanno svolto un laboratorio di disegno presso il museo di Villa Stonorov e hanno visitato la Fonderia d’Arte Salvadori. Nella mattinata gli studenti presenteranno i bozzetti realizzati e lo studente vincitore potrà tradurre la propria scultura in bronzo presso la Fonderia d’Arte Salvadori.

In collaborazione con Associazione Eletto Arte.

VENERDÌ 19 MAGGIO

Ore 19.00 Villa Stonorov

Libro d’artisti VIVARELLI 100

Presentazione ed esposizione del progetto che ha coinvolto quindici artisti allievi di Jorio Vivarelli invitati a produrre un’opera unica su carta a mano prodotta espressamente dalla Cartiera Enrico Magnani di Pescia, accompagnata da una descrizione e una testimonianza sull’esperienza vissuta con Vivarelli. A cura del Prof. Siliano Simoncini e del grafico Franco Pupillo.

LUNEDÌ 22 MAGGIO

Ore 10.00 Liceo Artistico di Porta Romana di Firenze. Eredità di Jorio Vivarelli

Conferenza a cura del Prof. Siliano Simoncini dedicata alla vita e carriera artistica del Maestro Jorio Vivarelli, nel contesto delle iniziative del “Premio Jorio Vivarelli 2023”. In collaborazione con Associazione Eletto Arte.

SABATO 27 MAGGIO

Ore 20.00 Anfiteatro di Villa Stonorov

50° Anniversario di Villa Stonorov (Notti di stelle 2023) Apericena nell’anfiteatro e a seguire alle 21.30 monologo dell’attrice Monica Menchi e concerto del gruppo musicale Samava. Prenotazione obbligatoria. In collaborazione con Associazione Voglia di Vivere.

MERCOLEDÌ 31 MAGGIO

Ore 18.30 Villa Stonorov

Mostra “Crocifissione” di Jorio Vivarelli Inaugurazione dell’esposizione del grande disegno “Crocifissione”

(1952) del Maestro Vivarelli a seguito del magnifico restauro realizzato dall’Opificio delle Pietre Dure di Firenze. Il grande disegno fu eseguito da Jorio Vivarelli in preparazione alla scultura in legno commissionatagli dall’architetto Giovanni Michelucci per la Chiesa della Vergine di Pistoia.

Per informazioni : 0573 477423 segreteria@fondazionevivarelli.it

www.fondazionevivarelli.it

PREVENZIONE SECONDARIA

La prevenzione secondaria si riferisce, in questo caso, alle attività utili a raggiungere una diagnosi in tempi brevi della perdita uditiva e alle strategie che possono essere adottate per intervenire precocemente. Questo allo scopo di migliorare le opportunità terapeutiche, protesiche e riabilitative utili a ridurre, in molti casi drasticamente, gli effetti negativi della patologia.

Si rende necessaria nel momento in cui si avvertono i primi sintomi del problema.

Il problema deve essere riconosciuto attraverso una diagnosi del medico otorino/audiologo, il quale, fatti gli accertamenti del caso, suggerisce responsabilmente la strategia più idonea da seguire per eliminare, ridurre o affrontare nel migliore dei modi le conseguenze negative che la perdita uditiva potrebbe imporre alla qualità di vita della persona.

Tra le procedure terapeutiche indicate ad eliminare, ridurre o affrontare le conseguenze negative indotte dalla perdita uditiva, sono segnalate, a seconda della entità e della tipologia della perdita, la terapia farmacologica, la terapia chirurgica, la terapia protesica.

Nei casi in cui il medico otorino/audiologo, ravvisi la necessità di ricorrere alla terapia protesica, rivolgersi ad un Centro Audio protesico della zona dove l’operatore accreditato e/o di fiducia (Tecnico Audioprotesista) fornisce le prime informazioni ed invita la persona, con il suo consenso, ad un colloquio e ad esami specifici allo scopo di ottenere i dati necessari a prospettare la soluzione riabilitativa più idonea al caso specifico. Il beneficio della soluzione protesica deve essere messo in relazione a tante variabili, personali ed ambientali, che interagiscono tra loro e che non possono prescindere da un percorso di adattamento assistito e condiviso tra il paziente ed il Tecnico Audioprotesista, il quale avrà la cura e la responsabilità di concordare gli obiettivi che si possono raggiungere e le modalità da seguire relativamente ad ogni singolo caso.

Per quanto riguarda il bambino in età precoce, il danno uditivo comporta il progressivo deterioramento o il mancato sviluppo delle competenze linguistiche, degli aspetti cognitivi e comportamentali che generano, alla fine, una condizione di “scarsa partecipazione” alla vita sociale attiva. Il danno si traduce così in handicap. In questi casi, l’identificazione del deficit uditivo alla nascita è l’obiettivo principale in campo di prevenzione secondaria, in quanto si è dimostrato che quanto più precocemente viene ripristinata una normale stimolazione acustica, tanto minore risulta la differenza tra il bambino ipoacusico ed il bambino normo udente in termini di performance comunicative, linguistiche, relazionali e cognitive. Se una precoce protesizzazione è di vitale importanza in questi casi, non si può assolutamente prescindere da un adeguato percorso riabilitativo di tipo logopedico.

Piaggio Porter NP6, il city truck eco - friendly

Scopriamo insieme a SVRA il nuovo Piaggio Porter NP6, un “city truck” capace di soddisfare ogni esigenza di trasporto e che guarda con grande attenzione al green…

benissimo al trasporto di qualsiasi merce. A livello di portata infatti, sfruttando la tolleranza, che sui veicoli green di questo tipo è pari al 15% della massa totale a terra, consente di avere una portata invidiabile già sulla versione con ruote singole posteriori, fino ad arrivare ai circa 1.610 kg di portata utile a telaio nella versione ruota doppia long range (quella con il serbatoio a GPL o metano grande). Inoltre, grazie ad una modifica speciale realizzata dall’allestitore Cucini, il Piaggio Porter NP6 consente di avere anche una versione 4x4, perfetta per il lavoro in contesti nei quali ci si trova ad affrontare terreni ripidi con bassissima aderenza (causata da fango, neve e simili).

Porter NP6 è un mezzo di dimensioni compatte (da qui l’appellativo di city truck) caratterizzato da una portata straordinaria e da motorizzazioni esclusivamente eco-friendly. Il motore omologato Euro6 del Porter NP6 è infatti un 1.5 a 4 cilindri 16 valvole con basamento in alluminio, trazione posteriore, potenza massima di 106 Cv a 6.000 giri, coppia massima di 136 Nm a 4.500 giri disponibile sia nella variante benzina/GPL che in quella benzina/ metano. Si tratta certamente di un mezzo commerciale progettato per massimizzare la capacità di carico senza rinunciare alla compattezza e all’agilità, aumentando al contempo la sicurezza e il comfort a bordo, grazie ad un abitacolo e a degli optional che non hanno niente da invidiare a quelli di un’auto. Grazie alle sue dimensioni estremamente compatte, con la cabina larga solo 164 cm circa, il Porter NP6 è il veicolo ideale sia per il lavoro in città, per l’ultima

consegna e per il trasporto di merci a corto e medio raggio, che per la piccola edilizia e l’agricoltura specializzata.

Per informazioni:

SVRA Spa Concessionaria IVECO e Piaggio Commercial - 0573 929261

Sede di Pistoia:

Progettato per offrire il meglio sul lavoro, Porter NP6 ha una grande versatilità di allestimento (cassone fisso o ribaltabile, celle frigo, box in lega, centine e teloni, gru e cestelli, etc.) e grazie alle sue performance uniche di “portata” si adatta www.svra.it

Via Montalbano n° 16 - Loc.Ponte

Stella 51034 Casalguidi-(PT)

Sede di Prato

Via dei Confini 251 , Loc. Capalle 50100 Campi Bisenzio (FI)

IV edizione di Montuland

Il parco cittadino di Montuliveto ospita domenica 21 maggio la quarta edizione della manifestazione

Torna a Montuliveto MONTULAND, la giornata dedicata alle persone, ai progetti, ai prodotti a km 0 e ad un mercatino creativo. L’ evento è organizzato come sempre dall’

associazione Amici di Montuliveto, dall’agenzia di comunicazione Mamma Studio, dal negozio Attitude + e Stilnuovo. Dalle 10.00 alle 20.00 di domenica 21 maggio lo spazio del giardino di Montuliveto si animerà di

numerose iniziative culturali, artistiche e sportive dedicate sia ai bambini che agli adulti. Durante la giornata spazio anche alla musica con Dj Set.

@ Montuland

Torna dal 5 al 13 maggio il Premio Internazionale Ceppo

Il Progetto educativo sulla poesia si amplia coinvolgendo l'arte grazie a Pistoia Musei e si aggiunge agli altri dedicati a Svevo e Gadda, fra narrativa e cinema

Pistoia • VENERDÌ 5 MAGGIO • Berni Store

“PREMIO CEPPO PISTOIA CAPITALE DELLA POESIA” con il poeta VALERIO MAGRELLI

Conferenza in occasione della pubblicazione del libro

“Proust vs Celine” (Einaudi Stile Libero)

Partecipano gli studenti del Liceo Linguistico Pacini

Biblioteca San Giorgio – Auditorium Terzani, ore 9.30-11,30

• Ingresso su prenotazione: iltempodelceppo@gmail.com

Presentazione del libro “Exfanzia” (Einaudi) e del libro per ragazzi “Pace e guerra” (Rizzoli)

Dialogo con Alberto Bertoni e Premiazione

Partecipano gli studenti delle Scuole secondare di primo e secondo grado Anne Frank, Forteguerri, Einaudi

Biblioteca San Giorgio – Auditorium Terzani, ore 16.00-18.30

• Ingresso libero fino a esaurimento dei posti disponibili

Pistoia • SABATO 6 MAGGIO • Pistoia Musei

“PER OGNI POESIA UN’OPERA D’ARTE” Nelle collezioni del Novecento scelte dagli studenti

Con i “PREMI CEPPO SELEZIONE POESIA”

GABRIEL DEL SARTO “Sonetti bianchi” (L’Arcolaio)

STEFANO MASSARI “Macchine del diluvio” (MC Edizioni)

LUIGIA SORRENTINO “Piazzale senza nome” (Samuele Editore)

Con i “PREMI CEPPO SELEZIONE POESIA UNDER 35”

FRANCESCO BRANCATI “L’assedio della gioia” (Le lettere)

RICCARDO INNOCENTI “Lacrime di Babirussa” (NEM)

ELEONORA RIMOLO “Prossimo e remoto” (Pequod)

Progetto del Premio Ceppo con il Liceo Artistico P. Petrocchi

In collaborazione con Annamaria Iacuzzi di Pistoia Musei Palazzo de’Rossi – Saloncino della Musica, ore 17.00-19.00

• Ingresso libero fino a esaurimento dei posti disponibili

Pistoia • DOMENICA 7 MAGGIO • Fondazione Caript

“PREMIO CEPPO POESIA” e “PREMIO CEPPO POESIA UNDER 35” – Cerimonia di premiazione

Letture dalle sei opere finaliste e presentazione delle tre parole chiave scelte dai poeti per parlare della loro poesia

DEL SARTO Sindrome Umanità Futuro MASSARI Urto Ascolto Custode

SORRENTINO Tornare Accadere Attendere BRANCATI Assedio Materia Vuoto

INNOCENTI Sguardo Margine Ossessione RIMOLO Carità Natura Fatalità

Premi Ceppo Giovani Poesia ai migliori commenti sulle poesie dei vincitori • Votazione in diretta della GIURIA DEI GIOVANI LETTORI con i rappresentanti dei sostenitori del Premio e delle scuole secondarie di Secondo grado della Provincia di Pistoia

Alla presenza della GIURIA LETTERARIA: Paolo Fabrizio iacuzzi (presidente), Giuliano Livi (presidente onorario), Alberto Bertoni, Michele Bordoni, Martha Canfield, Filiberto Segatto, Andrea Sirotti, Ilaria Tagliaferri, Gabrio Vitali

Biblioteca San Giorgio - Auditorium

La 67 edizione del Premio Letterario Internazionale Ceppo, diretto e presieduto dal poeta Paolo Fabrizio Iacuzzi, si sta svolgendo in tre parti e dieci incontri dal 20 aprile al 13 maggio 2023, con il sostegno di Fondazione Cassa di Risparmio di Pistoia e Pescia e grazie alla compartecipazione della Regione Toscana e del Comune di Pistoia, con il contributo del Consiglio Regionale della Toscana (Festa della Toscana), Fondazione Chianti Banca, Berni Store, Giorgio Tesi Group con il patrocinio del Mic, Ministero della Cultura. La collaborazione fra il Premio Ceppo e Pistoia Musei ha dato luogo a un nuovo progetto educativo intitolato "Premio Ceppo Giovani Pistoia Musei Poesia e Arte", destinato ai ragazzi delle scuole secondarie di II grado, volto a esplorare i rapporti complessi ma stimolanti fra arte e poesia, e in particolare all'interno della collezione del Seicento Fiorentino di Piero Bigongiari

(in occasione della Mostra "In fabula. Capolavori restaurati della Collezione Bigongiari") e delle Collezioni del Novecento in Palazzo de' Rossi. In entrambi i casi, sono stati coinvolti gli studenti del Liceo artistico Policarpo Petrocchi. Oltre 1000 sono i ragazzi delle scuole primarie e secondarie di I e II grado di Pistoia, Firenze e Prato, con oltre sessanta gli insegnanti coinvolti nei Premi Ceppo Ragazzi e Ceppo Giovani.

• Premio Ceppo Pistoia Capitale

Della Poesia – VALERIO MAGRELLI – Con il sostegno di Berni Store 5 maggio, ore 9.30-12.00

Auditorium Terzani – CONFERENZA

DI VALERIO MAGRELLI.

Presentazione del libro "Proust

Terzani, ore 10.00-12.30

• Ingresso libero fino a esaurimento dei posti disponibili

Progetto Educativo Lettori Uniti del Ceppo a cura di Paolo Fabrizio Iacuzzi

e Celine. La mente e l'odio" (Einaudi Stile Libero). Partecipano gli studenti del Liceo Linguistico Pacini, con gli insegnanti Cecilia Ballotti e Gabriella Vannacci.

Ingresso libero fino a esaurimento dei posti, consigliata la prenotazione: iltempodelceppo@gmail.com

5 maggio, ore 16.00-18.30

Auditorium Terzani, Biblioteca San Giorgio – INCONTRO CON VALERIO MAGRELLI. Alberto Bertoni presenta "Exfanzia" (Einaudi) e "La guerra, la pace. Disegni di Alessandro Sanna" (Rizzoli). Ceppo Poesia Lecture: "Le 12 parole chiave della Poesia". Come si legge nella motivazione scritta da Bertoni, "Valerio Magrelli (1957) vince per la sua intera opera in versi e in prosa, saggistica e narrativa. Il suo esordio folgorante in versi, Ora serrata retinae (Feltrinelli 1980), ha cambiato completamente la vita e le coordinate di riferimento culturale e compositivo della poesia italiana, quale fino ad allora si era andata delineando, e soprattutto con lui è cambiata la prospettiva della poesia, nella quale fino ad allora imperava il

verbo della Neoavanguardia". Cerimonia di premiazione del poeta.

• Premi Ceppo Selezione Poesia GABRIEL DEL SARTO, STEFANO MASSARI, LUIGIA SORRENTINO e Premi Ceppo Selezione Poesia Under 35 FRANCESCO BRANCATI, RICCARDO INNOCENTI, ELEONORA RIMOLO – Con il sostegno di Fondazione Cassa di Risparmio di Pistoia e Pescia

6 maggio, ore 17.00-19.00 – Saloncino della Musica, Palazzo de' Rossi - Pistoia Musei - PER OGNI POESIA UN'OPERA D'ARTE. Gli studenti Benedetta Ciatti, Selene Fugini, Amalia Gattai, Sara Mariabelli, Simone Salvatore, Matilde Sichi del Liceo Artistico Petrocchi presentano i sei poeti finalisti al Premio Ceppo Poesia attraverso opere d'arte selezionate dalla Collezione del Novecento di Pistoia Musei e abbinate ad alcune poesie, in collaborazione con Annamaria Iacuzzi.

Ingresso libero fino a esaurimento dei posti, consigliata la prenotazione: iltempodelceppo@gmail.com

7 maggio, ore 10-12,30 - Auditorium Terzani, Biblioteca San Giorgio –LETTURE DEI SETTE POETI FINALISTI CON LE PAROLE CHIAVE DELLA POESIA. Alla presenza della Giuria Letteraria, cerimonia di premiazione dei poeti. Votazione della Giuria dei Giovani Lettori Under 35 con anche gli studenti degli Istituti Amedeo di Savoia, Forteguerri, Petrocchi, Einaudi, Pacini, Capitini, Mantellate. Premio Ceppo Giovani Poesia: buoni libri ai migliori commenti alle poesie tratte dai libri finalisti. Premiazione dei poeti vincitori col Premio Ceppo Poesia e il Ceppo Poesia Under 35.

www.iltempodelceppo.it

FOCUS

13 MAGGIO: OMAGGIO A SVEVO E A GADDA CON GLI STUDENTI DELLE SECONDARIE

Si svolge all'Auditorium Terzani, ore 16.00-18.30 il Premio Ceppo Giovani Bolognini Letteratura e Cinema e il Premio Ceppo Giovani Leone Piccioni Vita e Letteratura. Verranno premiati gli studenti degli Istituti Amedeo di Savoia, Forteguerri, Einaudi, Pacinotti (Pescia), Machiavelli Capponi (Firenze), Cicognini (Prato). In collaborazione con Gloria e Giovanni Piccioni, il Festival del Giallo Pistoia, il Centro studi Bolognini Pistoia e Pistoia Musei (in occasione della mostra dedicata a Mauro Bolognini, "Un nouveau regard", nel centenario della nascita del grande regista). Verrà anche presentato il libro di Carlo Emilio Gadda e Leone Piccioni "Col nuovo sole ti disturberò. Scritti, lettere, detti memorabili" (SuccedeOggi Edizioni), con Matteo Moca, Gloria Piccioni, Silvia Zoppi Garampi.

Per saperne di più: www.iltempodelceppo.it; facebook: premioceppo

Insieme per salvare la Chiesa di San Miniato

L'evento aperto a tutti in programma domenica 14 maggio alle ore 15.30

Domenica 14 maggio alle ore 15.30 a Calamecca si terranno i festeggiamenti per i 6848 voti nella classifica italiana I Luoghi del Cuore FAI 2022 raggiunto dalla Chiesa di San Miniato, un traguardo importantissimo verso il resatauro della meravigliosa pieve del paese della nostra montagna pistoiese. Nel pomeriggio, a partire appunto dalle ore 15.30 verrà apposta una targa speciale, ci saranno ospiti importanti, interverranno il Sindaco

di San Marcello Piteglio e Presidente della provincia Luca Marmo e la responsabile Fai Pistoia Giulia Anabasi e sarà possibile assitere ad un concerto di musica gospel del Coro Internazionale Città di Pistoia. Alla termine del pomeriggio per tutti un piccolo rinfresco con brindisi finale.

Un appuntamento da non perdere per tutti quelli che vogliono rivedere oppure conoscere questo prezioso borgo e la sua Chiesa!

APPUNTAMENTI

ECOMUSEO DELLA MONTAGNA PISTOIESE

Sabato 6 maggio 2023, ore 15:00

Casa Comunale della Val di Forfora (Crespole) Convegno "Castagneto da frutto tradizionale... Vogliamo fare qualcosa?"

A cura di Associazione Castanicoltori della Montagna Pistoiese, Rete nazionale castanicoltori custodi Slow Food, Accademia degli Infarinati, in collaborazione con Ecomuseo.

Ingresso libero

Sabato 6 maggio 2023, ore 16:30

Palazzo Achilli (Piazzetta Achilli, Gavinana, PT)

Conferenza "Lo scavo della fortezza di Castel di Mura. Nuovi dati e nuove ricerche", a cura di Cristina Taddei, Alessandro Monti e Giulio Tarantino. A cura di Associazione Culturale Valle

Lune

Ingresso libero

L’Enoteca Ferretti propone soluzioni per ogni tipologia di evento o cerimonia.

Potrete scegliere tra una vasta gamma di vini, champagne, liquori e prodotti dolciari.

Ferretti è anche supermercato “ECU”

CONSEGNE A DOMICILIO - Portiamo direttamente a casa tua tutti i prodotti del nostro punto vendita, CONTATTACI!

Sabato 13 maggio 2023, ore 16:00

Palazzo Achilli (Piazzetta Achilli, Gavinana, PT) Presentazione dei libri "Il Bimbo di Fatini" del Prof. Marcello Pagliai, Accademico dei Georgofili, e "Generazioni" di Carlo Vellutini, giornalista scrittore. L'evento sarà presentato da Franco Morabito, giornalista e presidente dell'Unione Stampa Sportiva Italiana sez. Toscana. Ingresso libero

Scopri di più su

IL FINTOCOLTO DA SAMBUCONE (NON MOLINARI)

Il Fintocolto è ovunque. Ha una reflex e citazioni stampate in fronte, ha smartphone e Moleskine, una grande voglia di insegnare al mondo quel che non ha capito. Se qualcuno capisce che non capisce, allora finge che sia attitudine al non capire per conoscere l’essenziale. Il Fintocolto si piace ma non può dirlo. Anche tu ne conosci sicuramente qualcuno. Se non ti viene in mente nessuno, prova a guardarti intorno. Se non hai niente intorno, prova a guardarti allo specchio.

È così divertente perdersi in posti che non si conoscono. Certo, l’obiettivo dovrebbe comunque rimanere quello di tornare, ma comunque tornare un po’ diversi, con qualcosa in meno o qualcosa in più, qualcosa di troppo o di troppo poco, che ci siamo accorti di voler cercare. Il Fintocolto tradizionalmente ama i luoghi solitari e spesso preferisce la montagna al mare. Perché quel che corre, lì, tendenzialmente non parla. E perché quel che si nasconde, lì, tendenzialmente sono le lonze che altrove occorre mettere in bella vista. E dunque adesso che siamo alle porte della bella stagione (che poi, parliamone…), forse qualche buon consiglio su posti da visitare agli estremi del nostro territorio ci può stare. Ma che dico del nostro territorio: della nostra Regione. Ma che dico della nostra Regione, del nostro cuoricione!

A questo giro, quindi, andiamo verso Sambuca e proseguiamo tra qualche curiosità.

- Il sito medievale di Glozano, che si trova sulla riva sinistra del fiume Limentra orientale. Qui sono stati individuati i resti di quattro edifici costruiti senza l'uso di malta, utilizzando pietre di arenaria di diverse dimensioni. Durante la ricerca archeologica, sono stati recuperati numerosi frammenti di ceramica monocroma utilizzata per il servizio da tavola: tutta roba più seria di quanto non si faccia noi. Piatti, pentole, brocche e bicchieri quando oramai da queste parti s’ordina su Deliveroo anche il respiro. In pieno stile fintocolto, peraltro, non potrei non citare il fatto che vi è stato ritrovato un monolite, che faceva parte della parte superiore di una finestra a una sola apertura. E sono subito scimmie che ballano e distruggono resti di scheletro.

- I Muraglioni sono una struttura fortificata situata vicino alla sommità di Poggio La Croce, nella zona di Pra’ di Iacopino. Sono spesse fino a 3 metri, sono realizzate nella tecnica detta "a sacco". I paramenti interno ed esterno sono costruiti senza malta, utilizzando scaglie rudimentali di arenaria di varie dimensioni disposte su piani irregolari. Il riempimento è costituito da terra mescolata a piccole pietre della stessa roccia. Una sorta di Ferrero Rocher fatta muro, ecco.

- L’Abbazia di San Salvatore della fontana Taona. Si può ipotizzare che il nome della fontana chiamata Taona derivi dal monaco Tao. Mica discorsi. Si racconta che quest'ultimo, dopo aver fondato il monastero di Sant'Antimo nel Senese e quello di San Tommaso a Pistoia fra l'VIII e il IX secolo, abbia costruito un eremo presso la sorgente che ancora oggi esiste, dandogli il suo nome. Un po’ come se io fondassi, che ne so, la Fontefintocolta, o il Passocolto. Roba così ecco.

- Ma parliamo dei “Sassi scritti”: incisioni rupestri, per molto tempo dimenticate e poco considerate, che hanno catturato l'attenzione degli archeologi, storici e degli escursionisti. Non solo queste strane incisioni sulle pietre, ma anche la grotta chiamata "Tana della volpe" o "Buca del Diavolo", che contiene numerose incisioni sulle sue pareti. Questi luoghi sono avvolti da molte storie e leggende, immersi in boschi fitti e oscuri che celano tracce antiche del passato in grandi pietre coperte di graffiti, molti dei quali riconducibili a riti sacri appartenenti sia a credi religiosi ormai scomparsi, sia alla tradizione cristiana. E no, se per caso ve lo state chiedendo, non stato io. E neanche i pratesi.

- La via Francesca della Sambuca. Questa via era un diverticolo dell'itinerario principale che collegava Pistoia a Bologna, percorrendo il crinale fra la Brana e l'Ombrone sul versante toscano. L'itinerario della via Francesca seguiva un percorso antico, che si pensa sia stato tracciato dagli Etruschi o dai Romani, passando per la valle del Reno e la Valle della Limentra di Sambuca.

Di quali altre “pistoiesità” vorresti che il Fintocolto parlasse? Scrivi a ilfintocolto@gmail.com

U n s o l o o b i e t t i v o : c r e a r e u n p r o d o t t o u n i c o . I l n o s t r o i m p a s t o “ V e r a c e s t y l e ” n a s c e c o n q u e s t o p r e s u p p o s t o n e t t o , a m b i z i o s o e d e s s e n z i a l e U n p r o d o t t o c h e s t r i z z a l ’ o c c h i o a l l ’ i n i m i t a b i l e t r a d i z i o n e n a p o l e t a n a , c o n u n ’ a t t e n z i o n e i n p i ù a l l a p i ù a t t u a l e e c r o c c a n t e v e r a c e " c o n t e m p o r a n e a "

P e r r e a l i z z a r e i l n o s t r o s o g n o c ’ e r a b i s o g n o d i u n a f a r i n a d i l i v e l l o s u p e r i o r e , u n b l e n d c o n f a r i n a d i r i s o e s e m o l a d i s o i a , c h e c r i s t a l l i z z a i l c o r n i c i o n e r e n d e n d o l o p i ù c r o c c a n t e U n ’ I d r a t a z i o n e r i c e r c a t a e u n a l i e v i t a z i o n e t r a l e 4 8 e l e 7 2 o r e , p e r m e t t o n o d i o t t e n e r e u n p r o d o t t o d a l g u s t o u n i c o e d a l l ’ a l t i s s i m a d i g e r i b i l i t à

P i z z e t r a d i z i o n a l i r i v i s i t a t e e p i z z e f r u t t o d e l l ’ i n v e n t i v a d e l l a n o s t r a c h e f D o n a t e l l a

P r e t o l a n i , c o n i l s u o

e s t r o h a d a t o v i t a a l l e

c o m b i n a z i o n i p i ù

g u s t o s e a s s i e m e a l

s u o s t a f f d i a l t i s s i m a

q u a l i t à

Maggio ai Musei Civici di Monsummano Terme

Al Museo della Città e del Territorio, nella seicentesca Osteria dei Pellegrini sarà ancora possibile visitare fino al 28 maggio la mostra “Per la Gloria di N.S. Jesu Cristo, della SS. Vergine Maria e di tutti i Santi del Paradiso. Immagini e documenti d’arte fra Valdinievole e Montalbano„. La mostra, curata dalla Professoressa G.C. Romby, è un interessante percorso visivo che racconta, attraverso le immagini di pregevoli opere d’arte conservate in chiese del nostro territorio, i simboli e i significati secolari degli attributi delle figure sacre.

L’ingresso al museo è libero e gratuito. Orario di apertura estivo: lunedì, mercoledì, venerdì ore 9-13; martedì e giovedì ore 9-13 e 16-18. Previste aperture straordinarie mensili. Il museo è accessibile ai visitatori con difficoltà motorie.

BIBLIOTECA COMUNALE GIUSEPPE GIUSTI

EVENTI DI MAGGIO

Martedì 9 maggio – ore 17

Sala Iozzelli - Biblioteca "G. Giusti"

Attività di lettura e musica a cura della volontaria. Nati per la Musica Michela e della bibliotecaria Lisa rivolte a bambini da 3 a 6 anni accompagnati da un adulto

Giovedì 11 maggio – ore 18

Sala Iozzelli - Biblioteca "G. Giusti"

Presentazione del libro

“IL MISTERO DELLA TORRE” - Edizioni

Jolly Roger . Omicidio nella notte per l’ispettore Carli

Insieme all'autore Domenico Maselli

Saranno presenti Enrico Parrini e Fabio Gimignani

Martedì 16 maggio – ore 18

Dotato di tecnica altissima, l’artista veneto Saturno Buttò è pittore di fama internazionale ed è uno dei grandi interpreti del linguaggio figurativo. Attraverso la sua particolare reinterpretazione dell’iconografia secolare, Buttò pone al centro della sua opera la figura umana, indagata senza filtri e pudori, messa a nudo nei suoi eterni laceranti conflitti. Un’arte carnale, sensuale e terrena resa con una tecnica sublime. La mostra, curata da Rocco Normanno e Silvia Di Paolo, con la collaborazione di Claudio Della Bartola, sarà visibile al pubblico fino al 24 settembre. Ventidue preziose tavole nel segno dell’eros.

L’ingresso al museo è libero e gratuito Gli eventi sono gratuiti su prenotazione. Orario di apertura estivo: lunedì, giovedì, venerdì ore 16-19; mercoledì ore 9.3012.30; sabato e domenica ore 9.30-12.30 e 16-19.

Il museo è accessibile ai visitatori con difficoltà motorie.

Per info: 0572.952140, 366.5363331 oppure scrivere a macn.villa@gmail.com

Per info: 0572.954463 - oppure scrivere a museoterritorio@comune. monsummano-terme.pt.it

Sala Iozzelli - Biblioteca "G. Giusti"

Conferenza di Asia Raoufi

Attivista e mediatrice culturale (WomanLifeFreedom Italy)

“LA PAURA DEL TACERE”

Introduzione dell’Assessore Elena Sinimberghi

Giovedì 18 maggio – ore 17

Parco comunale Piazza Aldo Moro

Attività di lettura a cura della bibliotecaria

Lucrezia rivolte a bambini da 6 a 10 anni accompagnati da un adulto

Martedì 23 maggio – ore 18

Parco “David Bowie” - Villa Renatico

Martini A partire dal libro "DIMOIARE"–Pendragon Editore.Conversazioni con l'autore Federico Pagliai ospite del Gruppo di Lettura “Il tè delle quattro” coordinato dalla bibliotecaria Stefania

Giovedì 25 maggio – ore 17

Parco comunale Piazza Aldo Moro

Attività di lettura a cura della bibliotecaria

Lucrezia rivolte a bambini da 3 a 6 anni accompagnati da un adulto

Venerdì 26 maggio – ore 21

Sala Iozzelli - Biblioteca "G. Giusti"

Attività ludiche per tutti

“GIOCHI DA TAVOLO CHE PASSIONE!” a cura della volontaria Ida

Al Mac,n - Museo di Arte Contemporanea e del Novecento, sabato 20 maggio alle ore 17.00, si terrà l’inaugurazione della personale di Saturno Buttò “Amore sacro e Amore profano”.

Giorgio Tesi Junior Party

Domenica 4 giugno presso il Centro Sportivo Sporting Casini di Quarrata, la festa delle società sportive affiliate al progetto Giorgio tesi Junior

CONSORZIO PISTOIA BASKET CITY

CIOFFI RICONFERMATO PRESIDENTE

Una bella giornata di festa e di sport. E’ questo quello che vivranno i giovani tesserati delle società sportive di rugby, basket, calcio, volley e pattinaggio artistico (assenti giustificati gli atleti dell’ASD Jammin Musica Vera impegnati nel Campionato Italiano di specialità) domenica 4 giugno 2023 presso il Centro Sportivo dello Sporting Casini a partire dalle 10.00 del mattino. I partecipanti, grazie alla presenza di numerosi istruttori di ogni disciplina potranno prima provare tutti gli sport e poi partecipare, tutti insieme e divisi in squadre miste ad un gioco sportivo sul tipo di “Giochi senza Frontiere”. Al

termine è previsto il pranzo insieme, presso la struttura ospitante. Nel pomeriggio, per chi deciderà di trattenersi, ci sarà una partita di calcio tutti contro tutti.

Il progetto Giorgio Tesi Junior, voluto dalla famiglia Tesi nel 2016, nel corso degli anni ha affiancato alcune società sportive del territorio che si distinguono per la promozione dei valori dello sport e nell'organizzazione del settore giovanile, con l’obiettivo di far crescere atleti, ma prima di tutto uomini e donne onesti, che credono nei valori dello sport diventando, di fatto, una grande famiglia che condivide importanti valori.

Pistoia, 21 aprile 2023 - Nella serata di giovedì 20 aprile si è riunita l’assemblea del Consorzio Pistoia Basket City per eleggere, tramite votazione, i rappresentanti chiamati a comporre il Consiglio di Amministrazione. Alla presidenza è stato confermato Francesco Giuseppe Cioffi, in carica dal gennaio 2022, quando ha preso il posto di Alberto Peluffo. Insieme a Cioffi nel CDA sono stati rieletti anche Paolo Mati (vice presidente) e Marco Geri (consigliere), in carica sin dalla nascita del Consorzio. Laureato in giurisprudenza ed economia aziendale, Francesco Giuseppe Cioffi è dottore commercialista specializzato in operazioni straordinarie presso RPC Tax & Legal, prestigioso studio professionale con sede a Firenze e Milano. Inoltre, è anche l’attuale vice presidente del Pistoia Basket 2000.

www.pistoiabasketcity.it

ISTITUTO

DE FRANCESCHI-PACINOTTI DI PISTOIA

La primavera porta novità

DI VIRGINIA FRIVOLI

A fiorire, nell’Istituto, non sono solamente piante e vegetali, bensì anche le idee e le novità

PARCO LETTERARIO POLICARPO PETROCCHI

LE INIZIATIVE IN PROGRAMMA A MAGGIO

Come ogni anno, nelle ampie aree didattiche all’aperto del plesso di via Dalmazia si rinnova lo spettacolo delle fioriture, i cui colori spiccano nel verde del vasto “Podere dell’Orso”: dal bianco e rosa dei fiori del frutteto, alle brillanti tonalità del rosso, del fucsia e del giallo che accendono di nuova vita le serre e il roseto, ogni zona - curata dagli allievi della scuola - si mostra al massimo dello splendore, regalando ai nostri occhi il miracolo della natura che si risveglia. Ma a fiorire, nell’Istituto, non sono solamente piante e vegetali, bensì anche le idee e le novità. Da poche settimane, infatti, grazie al contributo europeo ottenuto nell’ambito del progetto Laboratori green, Agricoltura 4.0, la scuola si è dotata di un drone di ultima generazione che, a partire dal prossimo anno, permetterà agli studenti di fare rilievi aerei direttamente sul campo. Con questo strumento i ragazzi potranno ottenere preziose immagini da analizzare per compiere accurati studi sul terreno e diagnosticare lo

stato di salute delle colture, in modo da elaborare interventi mirati in caso di anomalie, il tutto allo scopo di imparare a massimizzare la resa dell’area coltivata e migliorare la produttività in maniera sostenibile. L’innovazione tecnologica nell’ottica della sostenibilità è un fattore centrale per il settore delle produzioni agrarie ed è per questo che, accanto a una solida preparazione di base, la scuola potenzia la formazione tecnica di docenti e studenti, in modo da offrire un bagaglio tecnicoprofessionale che favorisca non solo l’occupabilità, ma anche la capacità imprenditoriale degli allievi. Questo orientamento conferma la storica vocazione dell’Istituto alla sperimentazione nel settore agrario e vivaistico, settore che fu proprio il Barone Carlo De Franceschi a voler potenziare già nei primi anni del Novecento, tanto da costituire a Pistoia il primo Centro Frutticolo di esempio e propaganda per l’Italia Centrale, il nucleo da cui poi ebbe origine la scuola.

Maggio è il mese in cui, a Castello di Cireglio, sede del Parco Letterario Policarpo Petrocchi, prosegue il progetto “La scuola nel Parco”, iniziato in aprile: alcune classi delle scuole medie pistoiesi, nelle mattinate del 4, 5, 19 e 29, saranno guidate alla scoperta del piccolo borgo e del suo figlio più illustre, per svolgere poi una serie di attività nei boschi circostanti, dedicate all’osservazione della biodiversità. Ma il Parco, per il mese di maggio, organizza anche altri due appuntamenti. Quello del 14 maggio, Una domenica nel Parco Letterario Policarpo Petrocchi, prevede: Ritrovo ore 10,00 a Castello di Cireglio, visita guidata al paese; 11,00 partenza lungo il Cammino dell’acqua, fino alla fattoria delle Fontanelle e visita guidata; 12,30 pranzo alla sorgente ristrutturata; 14,00 partenza per le Piastre in occasione della Festa delle rose; 17,00 rientro a Castello di Cireglio passando dalla sorgente Cettole (itinerario completo 6 Km; dislivello 120 m; percorso facile).

Per il 28 maggio, invece, viene proposta una trasferta, alla scoperta dei luoghi legati a Giovanni Pascoli in Garfagnana. La giornata, Il Parco Petrocchi nei luoghi di Giovanni

Pascoli, prevede: Ritrovo a Barga alle ore 9,30, camminata lungo la Via della Poesia (da Barga a Castelvecchio Pascoli), visita alla casa museo di Pascoli, pranzo al sacco, rientro a piedi a Barga, visita guidata al paese (lunghezza totale della camminata: 8 Km; percorso facile); 17,00: rientro a Pistoia.

Il Parco Petrocchi, nato grazie alla sottoscrizione di un accordo tra Comune di Pistoia e Parchi Letterari e gestito da un gruppo di volontari, ha tra i suoi sponsor: Fondazione Cassa di Risparmio di Pistoia e Pescia, Sama&Prato Impianti, Giorgio Tesi Group, Publiacqua, Mutua Alta Toscana.

PER INFORMAZIONI

parcopetrocchi@gmail.com,+39.353.4284079.