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Giovanni Capecchi
Direttore Editoriale
Managing Editor
g.capecchi@discoverpistoia.it
Il treno che deve continuare a fischiare
“Ogni volta che arriviamo a chiudere un numero di “Discover Pistoia” per mandarlo in stampa, ci sembra di licenziare un fascicolo ricco di informazioni. Ma con le bozze in mano di “Discover” targato giugno 2024, questa sensazione – permetteteci di dirlo –appare addirittura aumentata. Giugno si preannuncia un mese intenso, non solo per il numero delle manifestazioni, ma anche per il loro valore (culturale e civile: si pensi al Giardino per i diritti delle bambine e dei bambini) e per la loro dislocazione territoriale, che tocca luoghi importanti, dalla montagna alla pianura, dalla Valdinievole allo scenario di Villa Stonorov. Due parole in più vorremmo però spenderle per il Porrettana Express, che torna con i suoi treni. E sono due parole di sollecitazione, se volete: a tutte le istituzioni territoriali, regionali e comunali, nonché alla ferrovie (nelle loro diverse articolazioni). Il lavoro nato dal basso per valorizzare una strada ferrata dalla storia straordinaria e dal notevole potenziale turistico, ora raccolto e portato avanti dall’impresa sociale Germina, ha bisogno di un convinto sostegno che consenta di fare progetti su scala pluriennale. Oggi il Porrettana Express c’è; chi ha la possibilità di garantirlo, faccia in modo che questo progetto prosegua, che si consolidi e che rappresenti strutturalmente una carta da spendere per un turismo sostenibile interessato alla cultura e alla natura.
PISTOIA È UN PROGETTO DI COMUNICAZIONE INTEGRATA, CHE COMPRENDE UN SITO WEB DI VALORIZZAZIONE TERRITORIALE E UN URBAN MAGAZINE MENSILE DISTRIBUITO GRATUITAMENTE SCOPRI PISTOIA CON NOI SU - www.discoverpistoia.it www.discoverpistoia.it
Direttore Editoriale
Giovanni Capecchi g.capecchi@discoverpistoia.it
Direttore Responsabile Emanuele Begliomini redazione@discoverpistoia.it
Art Director Nicolò Begliomini n.begliomini@giorgiotesigroup.it
Coordinamento Redazionale Lorenzo Baldi redazione@discoverpistoia.it
Coordinamento Grafico
Carolina Begliomini c.begliomini@giorgiotesigroup.it
Pubblicità
Maria Grazia Taddeo commerciale@discoverpistoia.it
Segreteria Irene Cinelli redazione@discoverpistoia.it
Al via l’attività 2024
A bordo di vetture d’epoca, si parte da Pistoia, capitale del treno, per andare alla scoperta del territorio dell’Appennino Tosco-Emiliano, con i suoi piccoli borghi, i sentieri, le antiche tradizioni, l’Ecomuseo della Montagna Pistoiese e i luoghi cari a Tiziano Terzani.
Porrettana Express, grazie all’organizzazione di una serie di treni storici tematici – individuando proprio nella Ferrovia Porrettana uno degli assi fondamentali per l’accesso al territorio – si propone di collegare a questo importante ed unico prodotto turistico tutta la Montagna, con l’obiettivo di incentivare la valorizzazione del territorio attraversato da una linea Ferroviaria a bassa velocità e quindi perfettamente in linea con il tanto in voga turismo “slow”, valorizzando e promuovendo le eccellenze turistiche, culturali, ambientali, artistiche, enogastronomiche e produttive di un territorio bellissimo ed ancora, per il grande pubblico, in larga parte da scoprire.
Una grande sfida, resa possibile anche grazie ad un importante lavoro di squadra tra tutti i soggetti che nel corso di questi anni hanno sostenuto e contribuito alla realizzazione del progetto ma che per fare il decisivo salto di qualità ha necessariamente bisogno di un sostegno stabile e di poter programmare su base pluriennale
tutte le fasi del progetto, contando su precise certezze
La chiave del successo del progetto “Porrettana Express”, che è anche la sua caratteristica distintiva, è il programma offerto al viaggiatore: un’esperienza unica composta dal viaggio su un treno storico e da un servizio di animazione che lo accompagna per l’intera giornata. PORRETTANA
IL PROGRAMMA
L’edizione 2024 si dividerà in due eventi distinti: “Un treno per Terzani” e “Magia di autunno”. Il primo evento si svolgerà in due fasi: domenica 23 giugno con un treno Kids e domenica 7 luglio con destinazione Orsigna in occasione del ventennale della morte di Tiziano Terzani. Il secondo
evento, sempre in due fasi, inizierà domenica 15 settembre con il treno dedicato alla magia che arriverà a Porretta Terme e si concluderà sabato 21 settembre con un treno Kids in occasione del primo giorno di autunno. Di seguito le tipologie di esperienze di viaggio che saranno proposte per questa edizione 2024.
TREN0 KIDS MONTAGNA PISTOIESE
DEL 23 GIUGNO
Destinazione: Piteccio, Castagno, Pracchia, Montagna Pistoiese - Target: famiglie con figli
Questa tipologia di viaggi è pensata espressamente per famiglie con figli e prevede tutte una serie di iniziative rivolte principalmente ai bambini. I viaggiatori saranno accompagnati alla scoperta della storica strada ferrata e della Montagna Pistoiese dagli animatori/accompagnatori che racconteranno la storia dell’ingegnere Protche e della sua amata Selvaggia, seguendo il racconto del volume per bambini “Porrettana Express - Alla scoperta della storica strada ferrata e della sorprendente montagna che la circonda” edito dalla Giorgio Tesi Editrice, scritto da Martina Colligiani e illustrato dall’artista pistoiese Michele Fabbricatore. L’animazione per le famiglie sarà svolta prima della partenza, durante il viaggio e nelle soste del treno lungo il percorso.
“UN TRENO PER TERZANI” DEL 7 LUGLIO
Destinazione: Orsigna - Target: famiglie con figli
Un viaggio nel paesino di Orsigna tra mulini e carbonaie dove Tiziano Terzani ha scelto di vivere l’ultimo periodo della sua vita nella ricorrenza del ventennale della sua dipartita.
“PORRETTANA MAGIC EXPRESS”
DEL 15 SETTEMBRE
Destinazione: Piteccio, Pracchia, Porretta Terme - Target: tutti
Un unico e incredibile viaggio sul tema della magia e naturalmente del
magico mondo di Harry Potter e delle sue meravigliose avventure! Durante il viaggio di andata, il Porrettana Magic Express si trasformerà come per incanto nel treno che conduce i piccoli apprendisti maghi nella scuola di Hogwards, e i partecipanti troveranno nei vagoni attori professionisti che interpretando i famosi insegnanti della scuola per maghi metteranno in scena uno spettacolo interattivo davvero unico. Dopo l’arrivo a Porretta e il pranzo, nel pomeriggio in programma uno spettacolo finale di magia al cinema di Porretta Terme a cura degli artisti di Pistoia Magic Francesco Micheloni, Tiziano Cellai e il Mago Leo.
TREN0 KIDS MONTAGNA PISTOIESE
DEL 21 SETTEMBRE
Destinazione: Castagno, Pracchia, Montagna Pistoiese - Target: famiglie con figli
Questa tipologia di viaggi è pensata espressamente per famiglie con figli e prevede tutte una serie di iniziative
FOCUS
rivolte principalmente ai bambini. I viaggiatori saranno accompagnati alla scoperta della storica strada ferrata e della Montagna Pistoiese L’animazione per le famiglie sarà svolta prima della partenza, durante il viaggio e nelle soste del treno lungo il percorso. Questo viaggio propone anche la visita a diversi luoghi e musei della montagna Pistoiese (ferriera, ghiacciaia, mulini, carbonaia).
Per informazioni
Il costo dei biglietti sarà di 30 euro per gli adulti e 15 euro per i ragazzi dai 4 ai 12 anni, gratis per quelli da 0-4 anni aggiornamenti e acquisto biglietti su www.porrettanaexpress.it
UN GRANDE SUCCESSO DI PUBBLICO E DI COMUNICAZIONE
I treni che hanno portato i viaggiatori alla scoperta del territorio che circonda la storica strada ferrata tra Pistoia e Porretta Terme hanno ottenuto uno straordinario successo di pubblico, con prenotazioni da tante comitive, curiosi e appassionati provenienti dall'Italia e da Belgio, Francia, Germania, Svizzera e altri Paesi, compresi viaggiatori provenienti addirittura dagli USA. La maggior parte dei viaggi tematici, grazie alla vendita dei biglietti on line sul sito www.porrettanaexpress.it sono andati sold out in pochissimo tempo confermando durante le 4 stagioni di attività il vasto bacino di utenza, l’enorme e diffuso interesse per questo tipo di iniziative e la validità dell’offerta turistica proposta ai viaggiatori. Di pari passo, l’iniziativa ha riscosso grande apprezzamento anche dal punto di vista della comunicazione con la messa in onda di servizi sull’iniziativa all’interno dei principali telegiornali di RAI e Mediaset , focus all’interno di format televisivi di grande successo, come ad esempio Il Provinciale e Linea Verde e servizi su numerose tv sia nazionali che locali. Anche la stampa, sia agenzie e quotidiani a diffusione nazionale e locale come Ansa, ADNKronos, Repubblica, La Nazione, Il Corriere della Sera, QN, Il Tirreno che importanti testate estere come la francese Le Figarò hanno dedicato spazio al progetto Porrettana Express presentandolo e proponendolo come un’esperienza turistica unica e irripetibile. L’iniziativa ha avuto, naturalmente, grande visibilità anche sul web e soprattutto sui principali social network come Facebook e Instagram grazie anche al lavoro svolto da alcuni influencer e travel blogger specializzati.
FONDAZIONE PISTOIA MUSEI
Gli appuntamenti di giugno
Tante le attività proposte in questo mese da Fondazione Pistoia Musei
Sabato 1° e 22 giugno, ore 15:30-17:00, Palazzo Buontalenti
FAMILY POP
Che cos’è il foto transfer? E come utilizzavano collage, pittura e parole artisti come Mario Schifano, Robert Rauschenberg e Mimmo Rotella? Per scoprirlo e sperimentare con colori, liquidi misteriosi e tante, tante immagini prendi parte a uno dei laboratori per famiglie collegati alla mostra ’60 Pop Art Italia. Durante questa attività dedicata a famiglie e adulti con bambini potrai conoscere da vicino le opere di alcuni degli artisti più importanti del Novecento, discuterne insieme a noi e poi provare a cimentarti nelle tecniche della Pop Art nel nostro Atelier. Al termine di questo processo porterai con te il ricordo di un’esperienza per adulti e bambini al museo e un’opera pop creata insieme. Info scrivendo a edu@pistoiamusei.itPrenotazioni su pistoiamusei.it.
Venerdì 7 giugno, ore 18:00-19:30, Museo di San Salvatore
L’ITALIA PRIMA DI ROMA | per il ciclo Dialoghi di archeologia
Gli appuntamenti del ciclo Dialoghi di archeologia offrono momenti di dialogo tra chi lavora sul campo, nei cantieri e nei musei, chi fa ricerca, chi è interessato o solo incuriosito dai temi
archeologici. Gli incontri in calendario fino a novembre 2024 nascono da alcune domande: perché studiare il passato di un territorio? Come si può raccontare la storia di un luogo attraverso la cultura materiale? Di chi sono i reperti archeologici? Il primo appuntamento è con Paolo Giulierini, già direttore del Museo archeologico nazionale di Napoli, che venerdì 7 giugno dalle 18:00 nel Museo di San Salvatore presenterà il suo ultimo libro L’Italia prima di Roma L’evento è gratuito con prenotazione su pistoiamusei.it
Da martedì 11 a venerdì 14 giugno, ore 9:00-13:00, sedi varie
CAMPUS ESTIVO CON ARTISTI
L’estate inizia nel modo giusto se hai il tempo di immaginarla attraverso
l’arte. Nel corso di quattro mattine in compagnia di educatori e artisti, le sedi di Pistoia Musei diventano luoghi per conoscere l’arte divertendosi e sperimentando le tecniche degli autori presenti nelle collezioni e nella mostra ’60 Pop Art Italia. Il campus è rivolto a bambine e bambini tra i 7 e gli 11 anni e ogni mattina prevede una serie di attività che alternano momenti di gioco e conoscenza, visite e laboratori artistici, questi ultimi tenuti negli Atelier di Palazzo Buontalenti. Il campus estivo ha un numero limitato di posti a disposizione. Le famiglie interessate possono contattarci per ulteriori informazioni e iscrizioni all’indirizzo edu@pistoiamusei.it. Il costo è di € 80 a partecipante, ridotto € 60 fratelli e sorelle.
Giovedì 20 e 27 giugno, ore 18:30-21:00, Palazzo Buontalenti
POP ART HAPPY HOUR
Un happy hour insolito con musica tematica appositamente selezionata per accompagnare la visita di ’60 Pop Art Italia, una mostra che racconta il boom economico e il fermento culturale degli anni Sessanta attraverso il linguaggio coloratissimo e ironico della Pop Art. L’appuntamento è con Dj Colli 72 e Dj Rubestic giovedì 20 giugno e con Dj Coxca e Dj MOsiCA giovedì 27 giugno a Palazzo Buontalenti. Gli aperitivi sono realizzati in collaborazione con Osteria Gargantuà e Voronoi. Ingresso mostra ’60 Pop Art Italia, aperitivo e DJ set € 7, gli eventi non richiedono prenotazione.
FOCUS
300MILA EURO PER NUOVE AMBULANZE E MEZZI DEL VOLONTARIATO
Con il bando Mettiamoci in moto 2024 di Fondazione Caript è finanziato un progetto sulla montagna pistoiese per recapitare la spesa a domicilio e per accompagnare negli uffici pubblici persone in difficoltà: si chiama Casa del Noi ed è un’iniziativa della Misericordia di Abetone che, attraverso l'acquisto di un veicolo appositamente equipaggiato, potrà trasportare dalle abitazioni ai vari uffici pubblici del comune montano, consegnando anche spesa e farmaci a domicilio, chi ha problemi di deambulazione o deficit cognitivi. In totale sono 300.068 euro i contributi messi a disposizione dalla Fondazione a favore di 14 associazioni con questo bando. Le risorse consentiranno, tra l’altro, l’acquisto di cinque nuove ambulanze per gli interventi in emergenza e urgenza con beneficiari la sezione di Candeglia della Misericordia di Pistoia, la Misericordia di Pescia e le Pubbliche Assistenze di Maresca, di Pescia e
di Monsummano Terme.
Tutti i progetti di Mettiamoci in moto 2024 sono pubblicati su fondazionecaript.it , nella sezione “Bandi e contributi”.
FOCUS
CON SÌ… GENIALE! PREMI PER 66MILA EURO ALLE SCUOLE
Con una grande festa nel parco naturale di GEA sono stati consegnati i premi della sesta edizione di Sì… Geniale!, concorso di Fondazione Caript, cui hanno partecipato 184 classi di 59 scuole (da quelle dell’infanzia alle superiori) coinvolgendo oltre 3mila studenti da tutta la provincia di Pistoia.
Con Sì… Geniale! sono stati assegnati complessivamente premi per 66mila euro da destinare a iniziative per arricchire l’offerta didattica delle scuole.
Tra i vincitori è stato il Fermi dell'Istituto comprensivo di San Marcello Pistoiese (per le superiori) con “WindBuster”, progetto su come incrementare la produzione energetica in un micro-generatore eolico ad asse verticale.
Tra i vincitori nelle scuole medie premiato è stato all’Istituto comprensivo Martin Luther King di Bottegone con “Da ottant’anni liberi” progetto dedicato alla liberazione di Pistoia dal nazifascismo ricostruita attraverso testimonianze, documenti e immagini.
L’elenco completo dei vincitori è pubblicato su fondazionecaript.it nella sezione “news”.
SPAZI APERTI. Un’estate da vivere
La scena contemporanea protagonista con
“Teatri di Confine”
Ancora una prima parte di mese dedicata alla programmazione di Teatri di Confine 2024, la rassegna dedicata alla scena contemporanea che Fondazione Teatri di Pistoia organizza con Fondazione Toscana Spettacolo onlus, invitando il pubblico ad entrare in spazi museali di grande fascino e pregio. Si parte martedì 4 giugno (ore 18.30) al Museo della Carta di Pescia con WILLIAM SHAKESPEARE’S HALF TIME JOB. Lettura performativa dei tarocchi ispirata all’immaginario di Shakespeare, di e con Marco Di Costanzo, per massimo 20 spettatori (1 ogni 15 minuti, prenotazione obbligatoria 0573 991609); In contemporanea, per la coreografia di Patrizia de Bari, BIANCHISENTIERI. Martedì 11 giugno (ore 19), nel Giardino di Palazzo Fabroni, arriva ABATTOIR BLUES, di e con Luigi Ciotta: uno spettacolo onirico, surreale sulle condizioni di vita umane e animali all’interno dei macelli. Venerdì 14 giugno (ore 19), sempre a Palazzo Fabroni, va in scena WOOD, con Maria Anzivino, per la coreografia di Marianna Moccia e Sara Lupoli, una metafora della crescita dell’uomo e del suo rapporto con la natura. A seguire, ancora danza, con THERE IS A PLANET di Michele Scappa, con il performer Emanuel Santos Teatri di Confine si conclude lunedì 17 giugno (ore 21.15) a Villa Stonorov –Fondazione Vivarelli di Pistoia, con VORREI UNA VOCE, di e con Tindaro Granata, monologo costruito con le canzoni di Mina cantate in playback, fortemente ispirato dal lungo percorso
teatrale che l’artista ha realizzato all’interno della Casa Circondariale di Messina, con le detenute di alta sicurezza.
Teatri di Confine passa quindi idealmente il testimone al ricco cartellone di SPAZI APERTI. Un’estate da vivere” (27 giugno / 30 luglio), la rassegna promossa da Teatri di Pistoia, resa possibile grazie alla collaborazione e alla disponibilità della Direzione regionale musei nazionali della Toscana del Ministero della Cultura, dal fondamentale sostegno dei due principali soci di Fondazione Teatri di Pistoia, Comune di Pistoia e Fondazione Caript, della Regione Toscana, con il contributo di Far.com e Unicoop Firenze e in collaborazione con FRO - Fondazione Radioterapia Oncologica Onlus e Fondazione Vivarelli.
Le porte della cinquecentesca Fortezza Santa Barbara si apriranno giovedì 27 giugno con DAVID BOWIE HISTORY. LET’S DANCE, a cura di Stage 11, tributo musicale iconico ad una leggenda della musica. Venerdì 28 giugno è di scena la G-Style School A.S.D. con lo spettacolo di danza hip hop ed altri stili, liberamente ispirato al recente film "Willy Wonka" di Paul King. Imperdibile il doppio appuntamento in collaborazione con Music Pool (aspettando Serravalle Jazz 2024...) con i concerti di JAVIER GIROTTO & AIRES TANGO “30” martedì 2 luglio e dello straordinario trombonista statunitense FRED WESLEY con la sua band mercoledì 17 luglio (prevendita anche su www.ticketone. it) Circo teatrale contemporaneo per il divertentissimo HALLO! I’M JACKET! Il gioco del nulla della compagnia DIMITRI/CANESSA, martedì 9 luglio (uno spettacolo per tutti, dai 7 anni). Chiudono SPAZI APERTI due appuntamenti con la grande musica d’autore: lunedì 22 luglio I MUSICI DI FRANCESCO GUCCINI, storica band del ‘Maestrone’ modenese che si propone di dare continuità a un patrimonio artistico e poetico immenso; martedì 30 luglio IL TEMPO DEI GIGANTI, il nuovo progetto artistico di Paola Turci e Gino Castaldo che promette di raccontare come mai prima d'ora il triennio magico della musica italiana, gli anni 1979, '80 e '81 di Dalla, Pino Daniele, De André, Vasco
Rossi, Battiato, Rino Gaetano, Battisti e tanti altri.
Due le serate nel Parco di Villa Stonorov – Fondazione Vivarelli per la rassegna L’ANTIDOTO: venerdì 28 giugno, ITALIAN FOUR SAXOPHONES (Giovanni Baglioni, sax soprano; David Muntoni, sax contralto; Antonio Flumeri, sax tenore; Andrea Coppini, sax baritono) in collaborazione con la Scuola di Musica Mabellini e venerdì 26 luglio ASPETTANDO DON GIOVANNI, concerto degli allievi della Masterclass di Alto Perfezionamento in Canto lirico sulla Trilogia Mozart-Da Ponte con accompagnamento pianistico a quattro mani. La Masterclass, tenuta dalle docenti Vivica Genaux e Sabina Arru, promossa da Teatri di Pistoia, è in programma dal 23 al 30 luglio alla Villa Puccini a Scornio (info su www. teatridipistoia.it).
La Fortezza Santa Barbara ospiterà, il 4 luglio (ore 21), anche la speciale anteprima del Pistoia Blues 2024 con l’esibizione della band americana dei CALEXICO (prevendita su www. ticketone.it)
Fino al 15 giugno, continuano intanto al Funaro le dimostrazioni di lavoro dei laboratori annuali (“Il gioco del teatro”) e, alla Scuola di Musica e Danza Mabellini, le iniziative di “Open 30”. Come novità 2024, alla Mabellini saranno organizzati anche due campus musicali, dedicati a chi ha già una formazione musicale di base: “Orchestra di Arpe” (26-27 giugno) e Orchestra di Clarinetti (8-10 luglio). Il Funaro e la Mabellini saranno inoltre la sede di due centri estivi, proposti alle famiglie per l’estate 2024, “Un tuffo nel teatro e nella musica”: al Funaro, per i bambini dai 6 ai 10 anni (17-21 giugno; 24-28 giugno; 1-5 luglio; 8-12 luglio; alla Mabellini, il campus “Orchestra di Voci e di Strumenti”, dai 7 ai 12 anni, nei giorni 1-5 e 8-10 luglio. Info il Funaro 0573 977225 formazione@ teatridipistoia.it – Scuola Mabellini 0573 371479 campus@mabellini.com
Tutti gli appuntamenti di SPAZI APERTI sono alle ore 21.15.
Prevendite spettacoli: 0573 991609 – 27112 www.bigliettoveloce.it
Info www.teatridipistoia.it
INIZIATIVE
San Jacopo in Castellare
A CURA DI MUSEI CIVICI DI PISTOIAE’ ora possibile visitare la chiesa medievale, recuperata alla pubblica fruizione dopo un lungo restauro
Dal 25 aprile scorso è aperta al pubblico l’antica chiesa di San Jacopo in Castellare (fig.1), posta in piazzetta delle Scuole Normali 1, fra le più antiche di Pistoia, ricca di emergenze archeologiche e di affreschi duecenteschi e trecenteschi. L’edificio esisteva forse già in epoca altomedievale e fu eretto a ridosso della prima cinta muraria nella zona detta “castellare” , per la presenza di fortificazioni militari fin dal X secolo. Grazie alla sua posizione sopraelevata e protetta (anche dall’antico corso del torrente Brana), sin dall’antichità questo luogo fu una zona strategica, in stretta connessione con il tratto urbano della via Francigena e con l’accesso settentrionale alla città attraverso l’antica Porta
di Sant’Andrea. La chiesa è documentata dal 1131 come “ecclesia S. Jacobi in civitate Pistorii”. Un primo edificio monoabsidato, più corto dell’attuale (a cui sono riferibili i resti dell’abside sotto il pavimento), venne eretto nel XII secolo, in epoca romanica, come testimoniano sia il portale laterale con ghiera a conci bicromi e palmette, sia il frammento di architrave con Missio Apostolorum riferibile alla bottega di Gruamonte e Adeodato, oggi conservato al Museo Civico d’arte antica, proveniente dalla chiesa (fig.2). Sebbene non rimangano documenti coevi, gli eruditi locali del XVII-XVIII secolo tramandano che nel 1242 un certo conte Ugone da Montecastello finanziò un’ampia campagna di
lavori in cui la chiesa venne rifatta “quasi dalle fondamenta, e per la sua devozione al Santo Apostolo, la volle arricchire e adornare”. È probabile quindi che in tale circostanza la chiesa fosse allungata e dotata di un transetto sporgente, in seguito distrutto, del quale resta traccia nei grandi arconi al fondo della navata. Dopo la soppressione nel 1785 voluta dal vescovo Scipione de’ Ricci, la chiesa fu destinata a oratorio delle vicine Scuole Leopoldine e infine a laboratorio privato. Gli scavi effettuati dalla Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio per la città metropolitana di Firenze e le province di Pistoia e Prato hanno portato alla luce un complesso archeologico pluristratificato. Il livello più antico è costituito da strutture murarie di tipo abitativo d’età romana (I secolo d.C.). Su di esse, in epoca altomedievale (VIII secolo), venne eretto un grande muro in ciottoli di fiume, identificabile probabilmente con la prima cinta muraria d’epoca longobarda, o con una struttura a essa collegata. All’interno la chiesa conserva affreschi di notevole rilevanza, già noti dalla fine dell’Ottocento e recuperati grazie alla recente campagna di restauri nonostante la frammentarietà e le estese scialbature effettuate dopo la soppressione nel 1785. Le pitture, perlopiù a carattere devozionale, furono realizzate in più tempi tra la metà del Duecento (quali gli ampi velari nelle parti basse dell'aula e l’elegante decorazione nell’arcone della fiancata sinistra) e la seconda metà del Trecento, periodo al quale risale la bella decorazione dell’abside con Cristo in Maestà tra angeli in tondo dell'ambito di Antonio Vite (fig.3)
Il recupero del complesso architettonico, elaborato dallo Studio di Progettazione Gurrieri Associati di Firenze, ha restituito
alla città un polo culturale nel cuore cittadino. Un intervento da quasi tre milioni di euro, due dei quali finanziati da Fondazione Caript e il restante dal Comune, che ha previsto il recupero edile e impiantistico, la trasformazione dell’ex chiesa in sala convegni, il restauro degli affreschi condotto con la supervisione della Soprintendenza, nonché la riqualificazione dell’ex canonica e la sistemazione del giardino in una
vera e propria terrazza a verde su via del Carmine, accessibile anche da via delle Pappe. Grazie alla sua collocazione nel cuore della città storica, diventa anche una nuova e privilegiata porta di accesso alle Collezioni del Novecento di Fondazione Pistoia Musei a Palazzo de’ Rossi e al Museo del Novecento e del Contemporaneo di Palazzo Fabroni attraverso il passaggio fra lo Sdrucciolo del Castellare e la Terrazza Grandonio. Un nuovo percorso cittadino che, guardando all’antico della città storica, invita a proseguire verso il Novecento e il Contemporaneo.
PERIODO E ORARI DI APERTURA sabato 1° giugno e domenica 2 giugno 2024 ore 10.00-18.00 da sabato 8 giugno a domenica 1° settembre 2024 sabato, domenica, festivi (25 luglio e 15 agosto) e venerdì 26 luglio e 16 agosto ore 11.00-19.00
MODALITÀ DI VISITA
L’ingresso è gratuito. L’accesso è consentito fino a un massimo di 50 persone.
INFORMAZIONI
IAT Pistoia
Piazza del Duomo, 1 – Pistoia Tel. +39 0573 21622, +39 0573 371274 turismo.pistoia@comune.pistoia.it
DOMENICA 2 GIUGNO
IL FINISSAGE DI REVOX
Domenica 2 giugno, Festa della Repubblica , è anche l’ultimo giorno di apertura della mostra REVOX di Federico Tiezzi. Dai Ritratti di fine millennio (1986) a Vasari. Le Vite (2021-2023).
Al Museo del Novecento e del Contemporaneo di Palazzo Fabroni, in occasione del finissage della mostra, si svolge un ampio programma di iniziative gratuite.
Alle ore 15.00 , un percorso di visita alla mostra con attività ludiche per famiglie con bambine e bambini dai 5 ai 10 anni. È obbligatoria la prenotazione da effettuare, entro le ore 13.00 di venerdì 31 maggio, al numero verde di Pistoiainforma 800 012146.
Alle ore 18.00, Sandro Lombardi legge, a cura di Federico Tiezzi, il poemetto drammatico L’Oltremondo (2023) di Fabrizio Sinisi, che, continuando la ricerca intorno alle Vite di Giorgio Vasari avviata da Tiezzi, attraversa la vita e l’opera di Luca Signorelli a Orvieto, immaginandone il capolavoro come un teatro di visioni, una vasta e crudele profezia dell’oggi. Proprio in occasione del finissage della rassegna, questo ritratto, interpretato dal vivo, andrà ad arricchire idealmente la galleria di ritratti video esposti in mostra. Nella stessa giornata, che è anche #domenicalmuseo, ingresso gratuito anche agli altri Musei Civici (Museo Civico d'arte antica e Museo dello Spedale del Ceppo) aperti dalle 10.00 alle 18.00.
PISTOIA COM’ERA (SECONDA PARTE)
La piazza del Duomo
DI EMILIANO NAPPINIIl lato settentrionale - Fondo scenico “povero”, tra demolizioni e ricostruzioni.
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Se però andiamo ad esaminare più a fondo la storia di questo angolo centralissimo di Città e torniamo indietro di qualche secolo, scopriamo che anche il lato settentrionale della Piazza ha avuto sia la sua importanza politicoamministrativa, sia il suo pregio artistico e architettonico. E quello che oggi possiamo definire il “lato povero” di piazza Duomo, potrebbe a ben vedere essere definito, sempre con riferimento alla sua storia, il “lato delle demolizioni”: infatti, buona parte di quanto storicamente esistente nemmeno il nostro viaggiatore immaginario degli anni Dieci dello scorso secolo avrebbe fatto in tempo a vederlo e, probabilmente, nemmeno ad immaginarlo. Originariamente, infatti, la piazza comunale, la cosiddetta “platea comunis”, si presentava in maniera profondamente differente. Oltre ad avere una minore ampiezza, proprio il suo fronte settentrionale risultava nettamente più avanzato di come siamo abituati a conoscerlo. Lungo una linea grossomodo corrispondente al punto tra l’angolo di piazza di Santa
Maria Maggiore (detta “Cavaliera”) e il centro dell’odierno palazzo del Tribunale, sorgevano infatti due palazzi contigui ed allineati, costruiti nel corso del Trecento: quello del “Capitano del popolo” e quello del “Maggior Sindaco”. La visuale della piazza in quel lato doveva essere quella di un blocco che chiudeva completamente l’immagine dalla chiesa di Santa Maria Maggiore e che quindi limitava la Piazza strettamente allo spazio antistante il Palazzo degli Anziani. Entrambe le strutture pubbliche furono edificate su una fascia di preesistenti abitazioni. Il primo dei due palazzi situato nella parte nord-occidentale della piazza, proprio davanti all’odierno palazzo baronale Bracciolini, oggi sede cittadina della Banca Monte dei Paschi di Siena, era denominato anche “Palatium Novum” e si trattava della residenza del “Maggior sindaco”, organo di controllo garante della buona amministrazione del Comune sia sotto l’aspetto amministrativo, sia sotto il profilo della legalità, a cui successivamente vennero attribuite anche alcune funzioni in
materia giudiziaria. A quest’organo dovevano essere sottoposte, al termine del loro mandato (che per consuetudine del tempo era assai breve) tutte le massime autorità comunali quali erano gli anziani, i consiglieri, il capitano del popolo e il camarlingo del Comune. Tale uffizio cessò la sua funzione nel 1407 e il palazzo divenne poi dal 1495, previa opportuna trasformazione eseguita con eleganti forme rinascimentali da Ventura Vitoni, la residenza del Magistrato dell’Opera di S.Jacopo (3), mentre al piano inferiore ospitava la dogana del sale con il suo relativo magazzino. Accanto ad esso, sul lato nord-orientale della Piazza, davanti a quello che oggi conosciamo come palazzo del Governo o della Prefettura, aveva dal 1331 la sua sede il palazzo del Capitano di custodia, istituzione che sotto vari nomi (capitano, commissario, governatore) sopravvisse addirittura fino al 1772 con funzioni praticamente immutate rispetto alle sue origini. L’istituzione del Capitano di custodia equivaleva a quella di rettore fiorentino per la città di Pistoia. Questo ufficiale si alternò e per alcuni anni, fino al 1367, coesistette con il Capitano del popolo condividendone incarichi e poteri (le cosiddette “attribuzioni”). Fu proprio dal 1367 che il Capitano del popolo a Pistoia non venne più nominato. Quello del Capitano di custodia era un organo di vigilanza e controllo sulla sicurezza del territorio che poi, negli anni a seguire e man mano che il giogo fiorentino si fece più stringente, estese le proprie funzioni anche alla rappresentanza in loco del Comune dominante e al controllo degli organismi locali. Ma l’anno cruciale, in cui scoppiò la scintilla che determinò lo stravolgimento di questo antico assetto urbanistico della Piazza fu il 1524, per effetto delle consuete lotte fratricide tra Panciatichi e Cancellieri iniziate nel lontano 1348 e mai sopìte: questo palazzo subì un enorme incendio che lo devastò e
ne determinò l’atterramento per poi essere riedificato quale residenza del commissario generale in posizione arretrata, più a nord, in uno spazio libero denominato “piazza de’ Porci”. Il progetto di edificazione del “Palazzo Nuovo” fu affidato a Giovanni d’Alessio d’Antonio, detto “Nanni Unghero”, (colui che iniziò nel 1543 anche i lavori per la realizzazione della fortezza di Santa Barbara, voluta da Cosimo I, a cui poi seguirono i lavori del Sanmarino e del Buontalenti). I lavori del nuovo edificio iniziarono nel 1526 ma non furono mai portati a termine. La Città si propose di ultimare l’edificio solo nel 1629 affidando il progetto a Leonardo Marcacci e poco dopo, per uniformare la Piazza che così si presentava disallineata nella sua geometria, nonché per ingrandirla, fu deciso l’abbattimento anche del contiguo palazzo sede dell’Opera di San Jacopo (1632), l’importante magistratura che aveva il compito di sovrintendere il culto dell’omonima cappella e di amministrare in beni che a questa affluivano. Marcacci di lì a poco morì (estate 1633) e i lavori si arrestarono fino a che non furono allora affidati a Gherardo Silvani, inviato a Pistoia direttamente dal Granduca Ferdinando II nel 1638. Ma quel cantiere disgraziato nemmeno questa volta procedette e proprio quando sembrava che i lavori stessero per ripartire, la Pia Casa di Sapienza, che secondo le indicazioni granducali avrebbe dovuto accollarsi le spese di costruzione, essendo in grosse difficoltà finanziarie arrestò definitivamente il cantiere nel 1639 motivando con “stante che non si possa più murare per non ci esser denari”. Si cercò allora di completare alla meno peggio le parti già edificate per renderle utilizzabili, lasciando brutalmente incompiuta tutta la rimanente parte e il palazzo così, non finito, si guadagnò da allora e per sempre l’appellativo di “Palazzaccio” (4), che poi passò di proprietà alla Comunità civica alla fine del Settecento, in seguito alla soppressione lorenese della Pia Casa di Sapienza. Ma il qui ribattezzato “lato delle demolizioni” non poteva non continuare a “mietere vittime” e così il dibattito sull’utilizzo di quell’immobile si accese fortemente nell’ultimo ventennio del secolo XIX quando la Cassa di Risparmio di Pistoia cercava una casa più grande e più comoda e il fondo
del “Palazzaccio” sembrava rispondere alle caratteristiche di centralità richieste. Scampato anche a quel pericolo, nulla poté poi però nel Ventennio, quando la sua demolizione fu inevitabile aprendosi un nuovo dibattito sulla costruzione della nuova sede delle Poste centrali. Sembrava tutto già deciso (del resto l’abbattimento veniva considerato dovuto anche quale “opera di risanamento igienico”) e pertanto si procedette alla sua demolizione agli inizi del 1934 e al tempo stesso si diede incarico al Mazzoni di procedere con i progetti per il nuovo palazzo. Ma in realtà il palazzo delle Poste non fu mai costruito lì: infatti, alle notevoli difficoltà logistiche evidenziate per le operazioni postali si unirono dubbi legati al progetto del Mazzoni la cui opera non sembrò legare molto con il contesto generale della Piazza. Ma, soprattutto, fu proprio quella demolizione che aprì un nuovo scenario panoramico estremamente scenografico che alimentò la volontà, nell’opinione pubblica, di tenere quell’apertura così come si era venuta a creare con la demolizione, godendo appieno di una visuale spettacolare e inaspettata che si apriva in lontananza passando dal campanile della chiesa del Carmine fino a lasciare intravedere lo sfondo verde delle montagne. Per le Poste, come sappiamo, fu scelta un’altra sede, mentre i cittadini come spesso accade, non furono accontentati e quel fondo scenico “ricco” di un panorama mozzafiato divenne definitivamente “povero” con l’edificazione tra il 1936 e il 1938 del modesto, mediocre palazzo neo-rinascimentale dell’Istituto Nazionale Fascista della Previdenza Sociale, a cui l’area fu ceduta dal Comune. Delle tre soluzioni possibili, tenere e valorizzare il vecchio palazzo seicentesco, valorizzare il bel panorama conseguente al suo abbattimento o riedificare con un falso storico, fu scelta indubbiamente l’opzione peggiore.
NOTE ALLE IMMAGINI:
(3): Il Palazzo dell’Opera di S. Jacopo in un disegno del 1565 (ASP, S.Jacopo, 382, c.1). Il palazzo, costruito verso la fine del sec. XV in sostituzione del trecentesco palazzo del maggior sindaco, fu demolito nel 1632 per ingrandire la piazza. Immagine tratta da “Vie e Piazze di Pistoia – Schede di toponomastica Urbana” di A. Cecchi e M. Innocenti, ediz. riveduta 2001 - SPSP, pag.7.
(4): Una immagine del “Palazzaccio” sul finire degli anni Dieci del XX secolo. Cartolina non viaggiata, Libreria e Cartoleria Pagnini – Pistoia 36050. Collezione E. Nappini.
MOSTRE
Cratos di Luigi Petracchi
La mostra personale dell’artista pistoiese si inaugura sabato 1
giugno alle 17 nelle vetrine e negli spazi espositivi interni della
Biblioteca San Giorgio e resterà visitabile fino al 7 luglio.
Luigi Petracchi, ha iniziato a esporre agli inizi degli anni Settanta in Italia e all’estero. Nella sua carriera artistica ha approfondito varie tematiche, spingendo la sua arte a una rilettura alchemica e archetipica del reale e del quotidiano, sperimentando vari linguaggi estetici contemporanei e rendendo sempre più labili i confini fra le discipline artistiche e filosofiche. Moltissime le sue mostre e i riconoscimenti ricevuti. Dal 2020, insieme a Edi Pagliai, ha fondato e dirige Spazio Zero, un nuovo luogo espositivo dedicato alla promozione delle arti contemporanee e alla ricerca estetica nel Comune di Serravalle Pistoiese.
Qui di seguito riproduciamo il testo introduttivo alla mostra scritto dal critico Maurizio Vanni.
Quando sentiamo parlare di relazione tra arte, esoterismo ed alchimia, spesso ci vengono in mente proposte visive ricche di segni e simboli criptici e incomprensibili i cui significati rimangono appannaggio di un ristretto
numero di persone che sanno come decodificarli. Ed in parte è vero. Ma se considerassimo l’esoterismo come una possibilità per andare oltre la superficie delle cose, per comprendere appieno il significato di opere d’arte di ogni tempo, per varcare la soglia del prevedibile e testare quella meno probabile del non visibile di altre dimensioni? Indubbiamente quasi tutti gli artisti del Rinascimento erano alchimisti e buona parte di loro aveva avuto accesso agli scritti di Ermete Trismegisto. Ma ha ancora senso parlare di arte ed esoterismo nel terzo millennio?
L’esoterismo sta alla base di tutta l’opera di Luigi Petracchi: un artista che non ha come obiettivo quello di nascondere nel cuore dei suoi lavori particolari messaggi o di criptare i segreti della pietra filosofale a futura memoria, ma che desidera intraprendere e condividere un viaggio di conoscenza e auto-conoscenza. La sua può essere considerata una sorta di infinita azione di scoperta che si confronta con le quattro fasi alchemiche e con i quattro elementi. Un perpetuo divenire che lo porta a studiare, sperimentare, ideare, progettare e creare percorsi sempre nuovi che mette, di volta in volta, a disposizione del pubblico invitandolo a un vera e propria esperienza estetica
iniziatica. Nelle sue composizioni e all’interno delle sue istallazioni site specific, oggetti, materiali, simboli, scritte, lettere, numeri e luci, allusi o manifestati in modo evidente, non sono mai casuali, ma la loro conoscenza non pregiudica, comunque, una possibilità percettiva soggettiva.
Nel progetto espositivo “Cratos”, sono evidenti i riferimenti ai quattro elementi e alla luce, intesa in questo caso come simbolo di vita, saggezza, lungimiranza e trascendenza. Nella mitologia greca, Cratos era emblema di oppressione, di dominio estorto e ottenuto con la forza che tendeva a privare le persone della libertà e della bellezza (il cavallo ne è il simbolo), dell’autonomia di pensiero, parola, scelta e, perfino, della propria vita. Un’istallazione che allude a forme di violenza, sopraffazioni, abusi, soprusi e tirannie di ogni genere: da una parte ci sono i lavori che suggeriscono le modalità per acquisire consapevolezza e individuare possibili stargate dimensionali, dall’altra le suggestioni del non visibile ottenute dalla cosciente interpretazione dei simboli che si aprono davanti a noi. Un’implausibile, magica ed eterna unione degli opposti: finito e infinito, ombra e luce, immanenza e trascendenza di un oltre in perpetuo divenire.
SAN GIORGIO RAGAZZI
GIUGNO IN BIBLIOTECA
Giovedì 13, ore 17
Il Teatro dei Burattini presenta
Due sorelle (capricciose), un fratello (anche lui capriccioso) e il dottor Coccodrillo con Paolo Giordano
Ingresso libero fino ad esaurimento dei posti disponibili
Sabato 22, ore 10 e 11.30 – Auditorium Tiziano Terzani
In occasione della Festa della Musica 2024 Miniminiature. Piccoli, preziosi doni di canto senza parole e di storie musicali a cura dei docenti Arnolfo Borsacchi e Pier Elisa Campus di Audiation Institute, aderente al Tavolo permanente Musica 0-6, insieme alla pianista e docente Maddalena Bonechi
primo turno: ore 10-10.45 per bambini 0-3 anni secondo turno: ore 11.30-12.15 per bambini 3-10 anni
Massimo 40 partecipanti per turno.
Per ciascun turno è consentita la partecipazione di un bambino accompagnato da un genitore.
Per partecipare occorre prenotarsi, inviando una mail a corsi.sangiorgio@comune.pistoia.it, indicando nome, cognome ed età del bambino.
LIBRI
IL DONO DI ATENA
L’OLIVO E L’OLIO TRA STORIA, TRADIZIONE, SCIENZA E SALUTE secondo Claudio Coppi
L’autore
Presentato recentemente il nuovo libro di Claudio Coppi edito da Metilene Edizioni di Pistoia.
Dalla mitologia greca, secondo cui la dea Atena avrebbe donato la pianta agli uomini, la storia dell’olivo e dell’olio si snoda fino ai giorni nostri attraverso miti e credenze della tradizione popolare dove talvolta, come nel caso del malocchio, la religione incontra la magia. Oggi la scienza ha rafforzato il nostro legame con la pianta e con i suoi derivati, dimostrandone l’efficacia nella prevenzione e nella cura delle malattie. In particolare, l’olio extravergine di oliva, usato in cucina, rappresenta un importante alleato per la salute. Benessere che si unisce al gusto nei piatti della tradizione per i quali nel libro, insieme alle ricette, sono riportate anche considerazioni storiche e dietetiche.
Claudio Coppi, laureato in Chimica e Tecnologie Farmaceutiche, ha conseguito il diploma di specializzazione in Scienza e Tecnica delle piante medicinali. È stato responsabile della ricerca di microinquinanti in matrici ambientali e alimentari, ha diretto l’Unità Operativa di Chimica Ambientale del Servizio Multizonale di Prevenzione della USL 8 - Pistoia e quindi il Dipartimento provinciale di ARPAT, Agenzia Regionale per la Prevenzione Ambientale della Toscana. Per Metilene edizioni nel 2022 ha pubblicato Natura medica. Passato e futuro della medicina popolare.
Info e distribuzione
METILENE Edizioni
via Alessandro Volta, 7 - 51100, Pistoia p.iva 01987300470 - codice sdi M5UXCR1 - ph +39.0573.564993 edizioni@metilene.it www.metilene-edizioni.it
L'UDITO E LA PROTESI ACUSTICA
Abbiamo visto come nel caso di soggetti protesizzati sia frequente, quasi istintivo, mettere in relazione la capacità di comunicare con la qualità dell'intervento protesico da poco messo a punto. Abbiamo anche detto che, per quanto siano importanti la qualità della protesi e le caratteristiche tecnico-applicative, risulta determinante considerare questi aspetti nell'ambito di un progetto di aiuto alla persona. Da qui l'esigenza di definire meglio il concetto di qualità dell'intervento protesico e di comunicazione (negli aspetti che riguardano la nostra professione). Per quanto attiene al successo di una applicazione protesica, è importante ricordare che agli inizi degli anni '80, era considerato venduto bene l'apparecchio che non faceva sobbalzare il debole di udito in presenza di rumori esterni troppo spesso percepito come forti. Il fatto di non riuscire, nella maggior parte delle sordità determinate da patologie dell'orecchio interno, ad avere un beneficio accettabile in termini di intellegibilità del messaggio vocale, era considerato un limite invalicabile insito allo strumento. In quegli anni, infatti, l'audioprotesista si sentiva pienamente legittimato nella sua funzione solo quando doveva correggere ipoacusie di tipo trasmissivo. In quei casi, essendo il danno di natura esclusivamente meccanica e di pertinenza dell'orecchio medio, la semplice amplificazione del suono da parte di un apparecchio acustico era sufficiente, se ben calcolati i valori di guadagno, a ripristinare la funzione uditiva per ciò che riguardava la comunicazione di base. Anche se la prevalenza di questo tipo di perdita uditiva era molto inferiore - come lo è oggi - alle altre forme di ipoacusia, il numero di casi da protesizzare era comunque importante per il fatto che le terapie erano meno mirate e che la microchirurgia dell'orecchio, ed in particolare la stapedectomia nell'otosclerosi, non era molto praticata. Anche nelle ipoacusie di tipo misto, dove cioè l'orecchio interno è danneggiato ma è presente una forte componente meccanica (trasmissiva e quindi imputabile all'orecchio medio), un corretto uso di una protesi acustica ben applicata garantiva una buona condizione di ascolto. In quel periodo, la cultura audioprotesica e le possibilità operative sul piano tecnico-applicativo erano limitate. L'audioprotesista non aveva una sua dignità professionale, la protesi acustica era vista con diffidenza nell'immaginario collettivo e dalla maggior parte dei medici, e scarse erano le possibilità di intervenire sullo strumento. Anche per questo la decisione di fare o meno ricorso alla protesi assumeva molto spesso gli unici connotati della trattativa commerciale con il risultato di un mercato che non decollava a fronte di un rilevante bisogno da soddisfare e conseguente frustrazione dei possibili fruitori. Anche da qui l'esigenza di una ridefinizione dei ruoli e delle competenze, dei comportamenti, di una più attenta destinazione sul mercato delle risorse disponibili e di una maggiore attenzione alla ricerca. Oggi, grazie all'evoluzione tecnologica, è stato possibile dotare l'audioprotesista di strumenti operativi idonei a veicolare le conoscenze - acquisite dalla letteratura scientifica e dai centri di ricerca delle aziende produttrici - nei processi di adattamento finalizzati a migliorare la qualità dell'intervento protesico inteso come aiuto alla persona nel suo vivere quotidiano. Ancora oggi comunque, nonostante il design ed il marketing abbiano avvicinato tante persone all'apparecchio acustico, quando parliamo di qualità dell'intervento audioprotesico, è doveroso non dimenticare - io dico oggi più che mai - il necessario ed inevitabile richiamo al concetto di riabilitazione che induce il professionista a farsi carico - per quanto possibile - degli aspetti psicologici e sociali e dell'importanza della variabile personalità nel processo di adattamento all'uso della protesi.
ELEZIONI
Amministrative, ‘votano’ un quarto delle aziende agricole
Eccesso di fauna selvatica, invasi e trasparenza nei cibi i temi comuni su cui chiederemo l’impegno di tutti i candidati sindaco
Sono 11 i comuni pistoiesi chiamati al voto a giugno, una varietà di realtà che ospitano anche tante aziende agricole. “Come associazione -spiega il presidente di Coldiretti Pistoia Fabrizio Tesi- ci rivolgiamo ai candidati sindaco, affinché tengano ben in conto le esigenze del settore primario ed il contributo delle aziende agricola al territorio, in termini di sviluppo economico ed occupazionale e di manutenzione del territorio”.
I comuni coinvolti ospitano un quarto delle aziende agricole provinciali, 808 (elaborazioni Coldiretti su dati Cciaa Pistoia-Prato 2023), ogni impresa è un micro o macro cosmo che include molti elettori, tra familiari e lavoratori. Molti dei comuni che devono rinnovare l’amministrazione sono localizzati in aree marginali, dove è ancora più complicato fare agricoltura.
Si va dalla Montagna, con Sambuca Pistoiese (20 aziende agricole operative), ad Abetone Cutigliano con (67). Nella piana si vota ‘solo’ ad Agliana (86) e Montale (48). Il resto dei comuni chiamati a rinnovare i sindaci -spiega ancora Coldiretti- si trovano al di là del ‘Serravalle’, in Valdinievole. Con Lamporecchio (113 aziende agricole), Monsummano Terme (142), Montecatini Terme (93), Pieve a Nievole (48), Massa e
Cozzile (37) e Buggiano (75). E sempre in Valdinievole si vota a Chiesina Uzzanese (79 aziende agricole operative).
Realtà variegate con esigenze differenziate che come associazione porteremo all’attenzione dei candidati dei vari comuni. Ma alcuni problemi, in coerenza con quando valutato a tutti i livelli in Coldiretti in decine di assemblee di soci, accomunano le aziende agricole in montagna, in collina ed in pianura; piccole grandi; e, nell’ambito delle competenze delle amministrazioni comunali, chiederemo ai candidati il loro impegno su queste tematiche, oltre che sulle questioni specifiche dei vari territori.
L’eccesso di fauna selvatica ‘castra’ qualunque sforzo innovativo e soprattutto i giovani, che in continuità con le aziende di famiglia o ex novo, vedrebbero nel settore primario la loro realizzazione professionale e personale.
Altra priorità comune a tutti i territori, è l’esigenza di velocizzare il piano invasi, per rendere meno aleatorie le produzioni agricole, visti i cambiamenti climatici.
Inoltre la trasparenza nel cibo che mangiamo, Coldiretti raccoglie le firme su una proposta di legge europea di iniziativa popolare. Per sottoscrivere basta recarsi in una delle sedi Coldiretti.
MARTEDI’ a Pescia, Lungofiume Sforzini
GIOVEDI’ a Quarrata, P.za Risorgimento SABATO a Pistoia, Via dell’Annona dalle 8.30 alle 12
EVENTI
Torna Custodi della Terra
Partita il 18 maggio la seconda edizione del Festival "Custodi della Terra, resistenze umane e animali"
L’Associazione Valle delle Buri presenta la seconda edizione del festival
Custodi della Terra, in programma dal 18 maggio al 14 settembre nelle località di Baggio, Iano, Santomoro
e Villa di Baggio. Di seguito ecco il programma di eventi e incontri previsti per questa edizione:
Sabato 18 maggio, ore 18.30, Villa di Baggio. Il senso della Natura con
INFO
Paolo Pecere. Modera Francesca Matteoni. Segue cena.
Venerdì 7 giugno, ore 21.00, Lupicciano. Noi senza Mondo, con Laura Pugno e Andrea Cafarella. Apericena prima dell’incontro.
Sabato 8 giugno, Ore 17.30, Iano. Incantamenti. Incontro e letture da antologia poetica con varie autrici. Segue Apericena.
Domenica 16 giugno, ore 17.30, Santomoro. Cuore d’animale. Incontro con Davide Sarti. Modera Gaia Angeli.
Sabato 7 settembre, ore 18.00, Baggio. Atlante Appennino, con Elisa Veronesi ed edizioni Piano B. Modera Elia Orsi. Segue cena.
Sabato 14 settembre, ore 17.30, Lupicciano. Inaugurazione mostra di Amarilli Soriente + laboratorio per tutte le età.
Per ogni evento sarà disponibile il banchino dei libri, a cura della Libreria Fahrenheit 451 di Pistoia
LABORATORI DI SCRITTURA
Martedì 14 maggio, Centro Sociale di Santomoro ore 21 e Martedì 11 giugno, ore 21
“So che cercherò le lucciole per il resto dei miei giorni, anche se a ogni anno che passa loro vanno scemando. Non posso farci niente. Si accendono e si spengono, bagliori giallognoli in una notte d’estate, come a dire: Io sono ancora qui, tu sei ancora qui, io sono ancora qui, tu sei ancora qui, io sono, tu sei... e così via all’infinito” Aimee Nezhukumatathil
Per questa seconda edizione del festival i partecipanti verranno invitati a screivere, partendo dal libro di Aimee Nezhukumatathil, Un mondo di meraviglie. Elogio di lucciole, squali balena e altri prodigi, pubblicato da nottetempo nella traduzione di Federica Principi.
Gli eventi e i laboratori sono aperti a tutti e gratuiti.
PER INFORMAZIONI
Francesca, 3280479021, higgiugiuk@gmail.com Facebook: custodidellaterravalleburi Instagram: @custodidellaterravalle
EVENTI
Carabattole Love Park 2024
Dopo il successo ottenuto lo scorso anno, arriva alla terza edizione.
Un successo, quello che il festival aglianese ha ottenuto nel 2023, che è servito a consolidare il nome e la popolarità della manifestazione dopo l’edizione del debutto, una scommessa che l’Amministrazione comunale ha vinto insieme agli organizzatori. Una sfida che ha fatto sì che uno spazio verde decentrato e poco frequentato, benché ricco di suggestione, sia diventato il punto di riferimento per le serate estive di buona parte dei residenti di Agliana, Pistoia e degli altri centri vicini.
Nel panorama estivo, ormai pressoché saturo di eventi e manifestazioni, non era facile raggiungere questi risultati, ottenuti con la determinazione e la volontà di confermare l’iniziativa dopo la prima edizione e consolidandola negli anni successivi.
La terza edizione della manifestazione Carabattole Love Park è il risultato di due anni di lavoro intenso che ha portato il festival aglianese ad essere
conosciuto in tutto il nord della Toscana.
Il 2024 si presenta quindi con le carte in regola per fare diventare Carabattole Love Park il luogo estivo per eccellenza dove condividere tanti eventi in un’atmosfera aperta a tutti i tipi di utenza, le famiglie, i giovani, i bambini. Circa 100 giorni di attività, concerti, spettacoli, serate dance, cabaret, cinema, giochi, tanto buon cibo e bevande di qualità, intrattenimento e quest’anno anche tanto sport in diretta con le partite del Campionato Europeo di calcio.
Saranno presenti ovviamente anche le realtà locali, confermando Carabattole come vetrina per musicisti e artisti della zona.
Un parco dove condividere ma anche dove trovare angoli di assoluto relax nelle aree dedicate. Rispetto allo scorso anno la manifestazione ha ulteriormente potenziato l’offerta per ciò che riguarda il food, il beverage e la
qualità e il comfort degli allestimenti per rendere le serate a carabattole sempre più piacevoli con nuove proposte gastronomiche.
Si confermano inoltre i weekend dedicati allo street food (giugno e settembre), la festa della birra con nuove proposte artigianali e la rassegna enologica
CariMiVini che ha riscosso un notevole successo già nella scorda edizione e, in chiusura, la manifestazione di street art “Art In The Park”.
Come per lo scorso anno Carabattole Love Park è rivolto a un pubblico generalista e all’utenza più ampia possibile con artisti e interpreti che rappresentano una campionatura di differenti epoche musicali dagli anni Ottanta alla musica contemporanea.
Il programma 2024 presenta artisti di diversa provenienza da Cisco (ex leader dei Modena City Ramblers) con il suo nuovo progetto, al rapper romano Piotta fresco di un nuovo album e di un romanzo, dall’eclettico Alberto Fortis che proporrà il suo vastissimo repertorio ai torinesi Perturbazione una delle band che hanno rappresentato dagli anni 2000 il miglior indie italiano.
Ma Carabattole continua con un tris di grandi artisti come Bobo Rondelli, Punkreas e Tonino Carotone che porteranno atmosfere ancora diverse.
Il programma poi spazierà tra cabaret e intrattenimento di qualità con Paolo Migone e Samuele Rossi per poi proporre le migliori cover band in circolazione tra cui gli ormai conosciuti Killer Queen presenti per la terza volta a Carabattole, i SusyQ, i Banana Split con le loro cover dei cartoon più popolari, il tributo ai Pink Floyd e l’ormai di casa Clan dei Nomadi.
I sabato sera saranno dedicati ai migliori DJ con serate dedicate agli anni ’80 e ’90. Non mancheranno nell’edizione 2024 le serate dedicate alla danza che vedranno la collaborazione con le migliori scuole di danza del territorio che presenteranno coreografie e spettacoli originali.
INIZIATIVE
Giugno a Villa Stonorov
Continua anche questo mese la ricca programmazione di eventi proposta dalla
Fondazione Jorio Vivarelli
MERCOLEDÌ 5 GIUGNO 2024
Ore 21.15 presso l’Anfiteatro di Villa Stonorov
Lectura Dantis: I giovani leggono Dante – Canto “Inferno”
Prima serata della lettura del canto “Inferno” della Divina Commedia fatta da studenti delle scuole superiori Pistoiesi. L’intento è di favorire ed implementare l’amore per la cultura e per l’arte della gioventù.
VENERDÌ 7 GIUGNO 2024 ORE 21.15 presso l’Anfiteatro di Villa Stonorov, il Prof. Roberto Cadonici parlerà del grande cantautore Fabrizio de Andrè mentre l’Orchestra di Elio Capecchi proporrà alcune fra le più belle canzoni di De Andrè.
SABATO 8 GIUGNO 2024 ORE 21.15
Anfiteatro. Concerto gruppo musicale
SAMAVA, nato nel 2014 che propone un repertorio di cover di cantautori italiani.
VENERDÌ 14 GIUGNO 2024
Ore 21.15 presso l’Anfiteatro di Villa Stonorov
Lectura Dantis: I giovani leggono Dante – Canto “Purgatorio”
Seconda serata della lettura del canto “Purgatorio” della Divina Commedia fatta da studenti delle scuole superiori Pistoiesi
LUNEDÌ 17 GIUGNO 2024
Ore 21.15 presso l’Anfiteatro di Villa Stonorov
Teatri di Confine - Spettacolo musicale “Vorrei una voce” di e con Tindaro Granata
Rassegna dedicata alla scena contemporanea, realizzata da Teatri di Pistoia e dalla Fondazione Toscana, con il sostegno del Ministero della Cultura e della Regione Toscana.
GIOVEDÌ 20 GIUGNO 2024
Associazione Voglia di VivereBALLANDO E CANTANDO SOTTO
LE STELLE A VILLA STONOROV
– Apericena ore 19.30 – Spettacolo musicale ore 21.30
VENERDÌ 21 GIUGNO 2024
Ore 21.30 presso l’Anfiteatro di Villa Stonorov
Spettacolo musicale/teatrale “Parthènope” di Monica Menchi Spettacolo organizzato da un idea di Dianele Biagini in cui l'attrice Monica Menchi porta nell’anfiteatro di Villa Stonorov "Parthènope", una fresca immersione nell’espressività̀ della musica napoletana. Lo spettacolo di cui l'attrice ne cura la regia racconta di un viaggio in cui il tempo e lo spazio si sospendano. È un ponte interpretativo per fondere la struggente
musica partenopea con le suggestioni, l’eleganza e l’energia dei diversi linguaggi e stili musicali. È un delicato tributo, un affettuoso omaggio e un racconto in musica narrato in modo insolito e un po’ speciale.
MARTEDÌ 25 GIUGNO 2024
Ore 21.15 presso l’anfiteatro di Villa Stonorov
Spettacolo teatrale “PANE E LAVORO” Spettacolo teatrale organizzato dalla Compagnia Teatrale "Attori & Convenuti". L’evento è dedicato a ricordare la protesta che, nel maggio del 1896, le trecciaiole (donne che intrecciavano fili di paglia per le manifatture di cappelli) organizzarono per motivi salariali. Il monologoscritto e diretto da Gaetano Pacchi - è interpretato da Laura Caponeri. L’accompagnamento musicale è eseguito con la chitarra da Fabrizio Niccoli e, come vocalist, da Monia Rossi e da Francesca Valori.
MERCOLEDÌ 26 GIUGNO 2024
Ore 21.15 presso l’Anfiteatro di Villa Stonorov
Lectura Dantis: I giovani leggono Dante – Canto “Paradiso”
Terza serata della lettura del canto “Paradiso” della Divina Commedia fatta da studenti delle scuole superiori Pistoiesi.
GIOVEDÌ 27 ORE 21.15
Anfiteatro. Spettacolo musicale con l’ OrkestrAccia Light da Vivarelli
VENERDÌ 28 ORE 21.15
Anfiteatro. L’antidoto 2024 – Concerto in collaborazione con la Scuola Mabellini
Il Giardino dei Diritti delle bambine e dei bambini
Il 19 giugno 2024 alle ore 17 il Giardino dei Diritti si presenta alla città pronto ad accogliere bambine e bambini con la sua nuova veste, rigorosamente semplice e ‘naturale’.
Si accede al giardino attraverso il cancello, che conduce anche alla Casa dell’Anziano di Pistoia, in via Enrico Bindi, n.16.
L’idea progettuale è nata da una comunione di intenti fra la Diocesi (proprietaria del giardino) ed il Comitato Provinciale UNICEF, di Pistoia, volta a valorizzare i diritti di bambine e bambini in uno spazio verde, protetto, ma anche aperto alla città.
Nei 52 articoli della Convenzione ONU sui diritti dell’Infanzia e dell’Adolescenza, ha particolare rilevanza, fra gli altri, il diritto al gioco, a partecipare ad attività creative e culturali, a ricevere un’educazione finalizzata al pieno sviluppo delle potenzialità individuali, e orientata a tutelare la
pace, nonché a prendersi cura degli ambienti naturali.
Lo spazio verde contiguo alla Casa dell’Anziano a Monteuliveto rappresenta, in tal senso, un contesto particolarmente significativo per offrire ai bambini ed alle loro famiglie o a gruppi scolastici l’opportunità di giocare, stare bene a contatto con spazi verdi e di vivere esperienze interattive e creative con gli elementi naturali.
Il giardino si presenta, infatti, nella sua veste più genuina, senza giochi già predisposti, come scivoli, altalene o giostrine, per offrire l’opportunità di riscoprire i giochi più semplici, o di creare piccole installazioni effimere di land art con gli elementi naturali che l’ambiente può contenere (legnetti, sassi, foglie, ...) o lasciare tracce con segni, pensieri, disegni
aggiungendo al contesto la loro idea di bellezza della natura.
Piccole azioni che invitano a sentire ed ascoltare il giardino in ogni stagione, a vivere la natura come amica ed a proteggerla perché a sua volta possa proteggere noi.
Il Giardino potrà altresì esprimere il suo suggestivo potenziale come luogo di incontri, fecondo di opportunità per creare relazioni significative anche con gli anziani. L’assottigliamento delle reti familiari fa sì che sia avvertita sempre più la necessità di attivare rapporti scambievoli fra le vecchie e le nuove generazioni, in particolare le narrazioni dei ‘nonni’, il racconto di storie, storie di vita, storie fantastiche, storie della tradizione, potranno rappresentare opportunità preziose di ascolto da parte dei più piccoli.
La realizzazione di questa idea progettuale è stata resa possibile grazie ad una feconda collaborazione sul piano progettuale fra la Diocesi ed il Comitato provinciale UNICEF, ma, sopratutto, grazie alla condivisione di intenti ed al sostegno economico dell’associazione Lions Club di Pistoia, e della Fondazione “Giorgio Tesi” di Pistoia. Grazie al loro contributo il Giardino dei diritti delle bambine e dei bambini nasce a nuova vita.
L’Enoteca Ferretti propone soluzioni per ogni tipologia di evento o cerimonia. Potrete scegliere tra una vasta gamma di vini, champagne, liquori e prodotti dolciari.
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IL BIMBO E IL PESCE GIGANTE
Il bimbo era stato ingoiato da un pesce gigante, senza la dignità del cibo ma con lo spregio dell'errore, scarto, come quando d'estate s'ingoia un moscerino in un viaggio a casco slacciato. Ma senza alcuno stupore o fastidio. Era l'indolenza nell'alto ventre, il termometro in piena salute e il mare quando è solo in fotografia. Il bimbo lì dentro sentiva un po' freddo e un po' caldo, un po' vedeva e un po' no, gli occhi si abituarono presto all'ansia e il buio si abituò ai suoi occhi. Crebbe di vari anni, diventò coraggioso e immaginò molti modi per uscire, molti modi per avere il meglio dalla vita e acquistare un sacco di cose.Gli crebbe la barba e fece amicizia con i pesci nel pesce, con loro cacciava altri pesci appena entrati per sfamare i pesci da più tempo nel pesce. Le rughe sulle dita non c'erano più, o forse non si vedevano come non si vedevano le lunghe unghie dei piedi, come non si sentivano le onde, come non si distinguevano i colori, come non si ricordava il sapore di quasi niente. Dopo anni incontrò Geppetto in un antro di quel labirinto, forse era morto, comunque non rispose e in ogni caso non lo riconobbe. Trovo le parole che gli aveva scritto con inchiostri di fortuna, le usò giocare a far canestro in una carie del pesce, se i pesci hanno le carie.Scordò la parola e scordò la paura, resistette ai freddi e agli umidi, imparò a stupirsi del quasi niente: una stella per caso da spiragli, un residuo di legno ingoiato, un'alga posizionata quasi fosse un disegno.Morì e non rinacque, morì e basta perché di sé non disse nulla, né lasciò nulla eppure immaginò tanto. Altre stelle, la forza di uscire, il concetto di nuotare. Pensò tutto questo e poi lo perse, restò lì e poi diventò un burattino in mezzo all'acqua. Intanto quel pesce, che non era una balena e neanche uno squalo, diventò adulto e passò la vita con un leggero fastidio, come un solletico da dentro, come qualcosa di ingoiato inavvertitamente ma che puntellava sempre e scandiva il tempo, quel tempo che non aveva mai considerato. Invecchiò infastidito, poi s'abituò e diventò grande, un bel pesce consapevole. Rinacque e, a un certo punto, non sentì più alcun fastidio.
CONCORSI
PREMIAZIONI DEL CONCORSO
DI POESIA GIORGIO TESI
Giovedì 23 maggio alle ore 17.00 presso la sala convegni della Giorgio Tesi Group in Via di Badia 16 a Pistoia, si è svolta la consegna dei premi della IX edizione del concorso di Poesia Giorgio Tesi . Promosso come sempre dalla Fondazione Giorgio Tesi Etsquest’anno il concorso si è svolto sul tema “Lo sport è vita”, con l’obiettivo di dare ai ragazzi l’opportunità di tradurre in versi le emozioni e le riflessioni suscitate dal mondo in cui vivono. Un’ apposita giuria, composta da Sara e Francesca Tesi, Anna Gemelli, Giuliano Livi, Luigi Scardigli, Virginia Porta e Carlo Vezzosi, Presidente del Comitato di Indirizzo della Fondazione, ha esaminato gli elaborati e stabilito i premiati. Dopo i saluti di Fabrizio Tesi, Presidente della Fondazione e l’introduzione di Carlo Vezzosi e Francesca Tesi, prima della premiazione vera e propria c’è stato un intervento di Giacomo Galanda, ex capitano del Pistoia Basket 2000 e della nazionale Italiana di basket e responsabile del progetto sportivo Giorgio Tesi Junior.
INGREDIENTI PER 4 PERSONE
8 totani piccoli o 4 grandi
70 g di pane raffermo (senza crosta) circa 170 ml di latte
150 g di bietola lessata
50 g di parmigiano grattugiato
40 g di pomodori secchi
30 g di pinoli tostati
2 o 3 cucchiai di pangrattato
1 cipollotto
1 spicchio d’aglio maggiorana origano
olio extravergine di oliva sale
Tempo di preparazione
1 ora
Tempo di cottura 45 minuti
Spezzettate il pane e bagnatelo con il latte tiepido, mescolando con una forchetta finché il latte non è completamente assorbito; se non dovesse bastare aggiungetene ancora un po’ ma senza esagerare: il pane non deve essere troppo molle. Tagliate via i tentacoli dei totani, tritateli e teneteli da parte. Lavate bene i totani fuori e dentro, poi tamponateli con carta assorbente. Tritate il cipollotto con un piccolo ciuffo di prezzemolo e un cucchiaino di foglie di maggiorana e uno di origano e fatelo appassire in due cucchiai di olio per qualche minuto, insieme all’aglio sbucciato. Se necessario, unite un mestolino di acqua. Unite nella padella i tentacoli e fate cuocere 5 minuti. Spegnete il fuoco, eliminate l’aglio e fate intiepidire. Frullate il pane ammollato con i tentacoli dei totani e i pomodori secchi spezzettati, fino ad ottenere un composto omogeneo. Unite il parmigiano e il pangrattato, mescolate e salate. Saltate brevemente la bietola in una padella con un cucchiaio di olio, salate e spegnete. Unite la bietola al composto e amalgamate. Riempite i totani con l’aiuto di un cucchiaino e cercando di compattarlo e non lasciare spazi vuoti. Per facilitare l’operazione, potete usare una tasca da pasticciere. Se volete evitare che il ripieno fuoriesca, riempite i totani solo per 2/3, altrimenti riempiteli quasi fino in cima: l’eccesso di ripieno che uscirà formerà un delizioso sughetto nella padella. Una volta riempiti, chiudete l’apertura dei totani con uno stecchino. Fate scaldare due cucchiai d’olio in un tegame antiaderente, unite i totani e fateli rosolare a fiamma viva su ogni lato per qualche minuto. Sfumate con il vino bianco, fate evaporare e proseguite la cottura coperto, a fiamma media, per 25-35 minuti, a seconda della loro dimensione.
VOGLIA DI VIVERE
Voglia di...Vittoria!
Probabilmente, il fatto di essere appassionate di lavori a maglia genera una naturale propensione a “tessere”, mettendo insieme fili che, abilmente intrecciati fra loro, formano la trama di storie che raccontano la solidarietà.
PISTOIA OPERARELAZI
16marzo 2025
O N ALE CONDIVISA
Si respira già un gran fermento, per un evento che si sta manifestando come vero e proprio fenomeno sociale: pur avendo tempo a venire… il 16 marzo del 2025 non è esattamente dietro l’angolo, l’impegno a metterlo in pratica richiede una programmazione paziente, attenta, metodica. Il progetto è Viva Vittoria, “l’opera relazionale condivisa” che prende il nome dalla piazza di Brescia che per prima ne ha ospitato l’evento, nel 2015: fu subito un successo, destando una tale eco da trovare subito la via di molte altre piazze
italiane – ma anche alcune tedesche – che con slancio si sono proposte di accoglierlo, per condividerne le finalità, relazionali in primis. Si rivolge, infatti, a chiunque desideri mettere un po’ di sé in un’opera comune, dedicata sia a richiamare l’attenzione su una delle piaghe peggiori che affligge le comunità, quella della violenza contro le donne e i bambini, sia a raccogliere fondi utili per provvedere concretamente a dare sostegno alla causa: a Pistoia saranno donati ad AiutoDonna, il servizio della Società della Salute Pistoiese, gestito in collaborazione con Gruppo Incontro Cooperativa Sociale.
Il progetto prevede di tappezzare la nostra piazza del Duomo per circa 3.600mq della sua superficie, con riquadri di lana di misura 50x50cm lavorati a maglia secondo preferenza: è un bell’impegno – ne serviranno circa 14.000 –, e chiunque può contribuire all’impresa proprio in virtù della condivisione che permette di fare liberamente… quello che si può! Preparare i riquadri, ma anche – impegno non meno necessario! – trovare la lana o il cotone per prepararli: quindi, chiunque abbia desiderio di relazionarsi con il progetto, può anche portare dei gomitoli o anche rendersi utile per ciò che serve.
Alcune donne – ma con piacere prendiamo atto della disponibilità anche di molti uomini – hanno iniziato a lavorare con entusiasmo contagioso, palesando la natura “relazionale e condivisa” del progetto. Lo spiega chiaramente Cristina Begni – ideatrice del progetto e Presidente di Viva Vittoria OdV –parlando di contaminazione positiva fra persone, che si incontrano non solo per “sferruzzare” un quadrato e magari scambiare due parole e diventare amiche, bensì – facendo propria la formula già sperimentata con successo durante le precedenti
edizioni – diventando loro stesse fili che si intrecciano con altri fili di relazioni umane che generano solidarietà. In questa prospettiva, alcune rappresentanti di Viva Vittoria Pistoia hanno già incontrato le ospiti della RSA Casa di Betania a Casalguidi, stabilendo con la coordinatrice e l’animatrice i termini di una collaborazione che porterà il progetto nella struttura. L’associazione sta muovendo i primi passi sul territorio dell’intera provincia, dove sta espandendosi a macchia d’olio, raccogliendo consensi e seminando desiderio di partecipazione
A promuovere il progetto su Pistoia e provincia sono Anteas e C&TL Caript, punti di riferimento e di coordinamento di questo nuovo percorso in città, al quale anche le volontarie del Laboratorio creativo di Voglia di Vivere non hanno tardato a unirsi. Comprensibilmente! Abituate come sono a donare il proprio tempo per il benessere di altre donne – ricordiamo che realizzano incessantemente borse portadrenaggio e cuscini di conforto per le pazienti sottoposte a scavo ascellare, consegnate loro dalla breast unit del San Jacopo –, partecipare a questa nuova sfida in favore di altre donne è stato un gesto semplicemente naturale.
Anche questo è uno degli aspetti belli del progetto, lo stimolo a incanalare le forze verso un obiettivo comune, come del resto Voglia di Vivere fa da sempre, e che l’adesione a Viva Vittoria consolida nella genuina predisposizione a relazionarsi e condividere.
Chiunque desideri donare lana o partecipare attivamente alla realizzazione dei riquadri può ricevere informazioni rivolgendosi a: Rossella 339 5495 109 (Anteas) Sonia 335 1334 036 (C&TL Caript) pistoia@vivavittoria.com
LABORATORIO TEATRALE
PREVENZIONE
NON LASCIARE
IL TUO OCCHIO A SECCO
Screening per la prevenzione della secchezza oculare alle Farmacie Comunali Pistoiesi
diretto da Monica Menchi. Sono aperte le inscrizioni. Dall’ 8 al 13 luglio dalle 17 alle 19
Sono aperte le iscrizioni per i laboratori teatrali per i ragazzi e per la terza età presso CENTRO CULTURALE LA CASACCIA.
EMOZIONE IN SCENA, Laboratorio Teatrale per bambini e ragazzi dove, – spiega l’attrice Monica Menchi, attrice e regista – “ENTUSIASMO, EMOZIONE, CREATIVITA’ diventano le parole chiave del laboratorio, venite a scoprire la magia del teatro”. LABORATORIO TEATRALE PER LA TERZA ETÀ “Salire su un palco può essere un’esperienza terapeutica, soprattutto per gli over 70: paure e inibizioni cadono, per lasciare spazio a condivisione e integrazione. A giovarne sono la memoria e la capacità di esprimersi. E, secondo alcuni studi, fa bene anche al cuore”.
Quante volte è capitato di avere gli occhi arrossati e irritati senza un motivo apparente?
In questo caso potrebbe trattarsi di un problema di secchezza oculare, una condizione spesso sottovalutata ma molto fastidiosa e che si presenta con maggior frequenza col progredire dell'età.
I corsi si tengono dal 8 al 13 luglio dal 10 alle 12 per il laboratorio teatrale bambini e dalle 17 alle 19 per gli over. Tel. 338-7290938.
Salire su un palco può essere un’esperienza terapeutica, soprattutto per gli over 70: paure e inibizioni cadono, per lasciar spazio a condivisione e integrazione. A giovarne sono la memoria e la capacità di esprimersi. E, secondo alcuni studi, fa bene anche al cuore.
I corsi si svolgeranno nei locali del CENTRO CULTURALE “LA CASACCIA”, in via di Pupigliana 16, a Gello. (PT), che è stata set del docufilm “Compagni D’arte “regia di Fabio Luigi Lionello e Carlotta Bolognini.
CENTRO CULTURALE “LA CASACCIA” - Via di PUPIGLIANA, 16 - GELLO (PT)
Info e prenotazioni 338 7290938
Progetto Teatro – continua la Regista- vedrà un nuovo spettacolo musicale/teatrale venerdì 21 giugno alle ore 21:30 presso l’anfiteatro Villa Storonov, Fondazione Jorio Vivarelli, sbocciata da un’idea del Maestro Daniele Biagini “Parthènope” con Antonella Grumelli (cantante), Monica Menchi (voce recitante), Daniele Biagini (Pianoforte), elaborazione drammaturgica e regia di Monica Menchi. “Parthènope” è una fresca immersione nell’espressività̀ della musica napoletana. È un viaggio in cui il tempo e lo spazio si sospendano. È un ponte interpretativo per fondere, lungo un continuum, la struggente musica partenopea con le suggestioni, l’eleganza e l’energia dei diversi linguaggi e stili musicali. È un delicato tributo, un affettuoso omaggio e un racconto in musica narrato in modo insolito e un po’ speciale. Narrato a modo nostro.
Per averne conferma occorre valutare lo stato di efficienza delle nostre ghiandole di Meibomio, le principali responsabili della produzione della parte lipidica del film lacrimale, la cui funzione è fondamentale per la lubrificazione della superficie oculare durante l’ammiccamento e per la protezione dall’evaporazione del film lacrimale.
L’estate con le meravigliose giornate di sole può mettere a dura prova i nostri occhi, soprattutto se di colore chiaro, - afferma l’Amministratore Unico di Farcom dssa Sandra Palandri- sia al mare, sia in montagna o in città. Proteggersi con un paio di occhiali da sole potrebbe non bastare: per ridurre il fastidio legato alla secchezza oculare è importante mantenere un buon grado di lubrificazione dell’occhio.
A giugno in tutte le nostre farmacie la presenza di un ortottista renderà possibile effettuare uno screening gratuito per valutare il livello dei segni e sintomi legati alla secchezza oculare grazie ad un test veloce, sicuro e validato che in pochi passaggi identifica una condizione di alterazione delle ghiandole di Meibomio o di sintomi di occhio secco.
Lo screening è gratuito e aperto a tutti ma è particolarmente consigliato per:
• Portatore di lenti a contatto
• Donna in menopausa
• Video terminalista
• Paziente affetto da glaucoma in cura con colliri per il controllo
• della pressione oculare (ipotonizzanti)
• Paziente con sensazione di corpo estraneo o «sabbiolina» negli occhi
Per appuntamenti rivolgersi al personale delle Farmacie Comunali Pistoiesi.
EVENTI
43° Pistoia Blues festival
Si terrà tra il 4 ed il 13 luglio 2024 la 43esima edizione del Pistoia Blues Festival prevista tra Piazza Duomo, la Fortezza Santa Barbara ed il Teatro Bolognini a Pistoia.
Un Festival, che prosegue la sua missione all’insegna della musica ricercata e di qualità, dello storytelling d’autore, del blues e folk più virtuoso e raffinato.
In quest’ottica si inserisce una delle poche date della band americana dei Calexico per la speciale anteprima del 4 luglio presso la Fortezza, a cui si aggiungeranno in Piazza Duomo, l’inclassificabile pop/prog irriverente degli Elio e Le Storie Tese (8 luglio) il soul di Mario Biondi ed il jazz di Dee Dee Bridgewater in un doppio spettacolo unico (10 luglio), la classe dei progetti dell’enfant prodige Matteo Mancuso e di Mark Lettieri degli Snarky Puppy (doppio show il 12 luglio), il figlio di Greg Allman con il Devon Allman Project (13 luglio). A corollario per la sezione Storytellers che da qualche anno propone il meglio del cantautorato italiano: il primo appuntamento è con un artista tra i principali esponenti della nuova generazione come Tommaso Paradiso (7 luglio) mentre il secondo è il grande big della musica italiana, di ritorno a Pistoia dopo 5 anni, Antonello Venditti (13 luglio).
La 43esima edizione del Pistoia Blues Festival 2024 sarà aperta dal
concerto della band statunitense dei Calexico attesi il 4 luglio 2024 presso la Fortezza Santa Barbara a Pistoia. Nel giorno dell’Indipendenza Americana la band fondata da Joey Burns e John Convertino porterà il loro folk blues desertico per la prima volta sul palco del Festival. Ad aprire la serata il folk country blues del cantautore Carlo
Rizzolo. L’artista vicentino ha da poco pubblicato il suo terzo album da solista intitolato “Four Corners”. Le sue radici musicali affondano nel classic rock, nel folk e nel country americano con riferimenti a Neil Young, Jony Mitchell, James Taylor e John Denver. Domenica 7 luglio sarà Tommaso Paradiso il protagonista in Piazza Duomo a Pistoia. Il suo concerto si inserisce nella rassegna Storytellers, che da qualche anno propone serate dedicate al cantautorato di nuova generazione, di cui l’ex voce dei The Giornalisti è indiscusso protagonista, tra il pubblico dei giovani e non solo. Lunedì 8 luglio il festival continua con un gruppo geniale e inclassificabile come gli Elio e le Storie Tese. L’eclettica band capitanata da Elio, con le loro modalità irriverenti, spazia dal rock al blues al prog per quello che è un vero e proprio concerto unico nel suo genere. Il tour “Mi resta solo un dente e cerco di riavvitarlo” ha sancito il grande ritorno della band dopo anni di inattività e sta ottenendo uno strepitoso successo in tutta Italia.
Sarà una serata unica quella dell’11 luglio 2024 quando sul palco di Piazza Duomo saliranno Mario Biondi e Dee
Dee Bridgewater con i loro rispettivi spettacoli, tra il miglior soul, blues e jazz. Per Mario Biondi si tratta di un gradito ritorno sul palco del Blues dopo lo spettacolo del 2010: in questa occasione porterà il suo “Crooning –the italian tour”, uno show unico con 18 musicisti d’orchestra. Prima volta sul palco del Blues per l’icona della musica jazz Dee Dee Bridgewater: la cantante statunitense originaria di Memphis, è considerata una delle grandi voci femminili del jazz. Vincitrice di tre Grammy® e numerosi altri riconoscimenti, ha collaborato con tutti i più grandi al mondo (ha duettato con Ray Charles), è manager e produttrice discografica. In apertura della serata una selezioni di giovani artisti della provincia di Pistoia. “Nuove Voci” è un progetto di supporto ai talenti vocali che fanno riferimento alla canzone d’autore e alla musica popolare contemporanea. I tre vincitori sono Giulia Colzi, Deborah Mungai e Aldo Aldi.
Un altro grande doppio show si terrà venerdì 12 luglio in Piazza duomo con due grandi talenti della chitarra come Matteo Mancuso e Mark Lettieri. Matteo Mancuso, palermitano, classe 1996, già stimatissimo da Joe Bonamassa, Steve Vai e Al Di Meola, che ne hanno tessuto le lodi, è un
enfant prodige della chitarra. Mark Lettieri è un chitarrista, compositore e produttore americano. È membro della band jazz fusion Snarky Puppy con cui gira il mondo con grande successo, e si esibisce anche con il suo quartetto, la Mark Lettieri Band. Ad aprire la serata i tre vincitori del contest Obiettivo Bluesin.
Il festival si chiuderà sabato 13 luglio con due eventi in contemporanea: in Piazza Duomo si terrà il grande ritorno di Antonello Venditti per la sezione storytellers del Festival, mentre al Teatro Bolognini si esibirà Devon Allman con il suo ultimo progetto.. In apertura il cantautore pistoiese Lorenzo Del Pero con un set acustico dei suoni nuovi brani inediti.
Oltre alla 43esima edizione del Festival sul palco di Piazza Duomo si terranno anche tre altri eventi e spettacoli di richiamo nazionale. Il 5 luglio si terrà il concerto dei britannici Blue. Il 6 luglio lo spettacolo Teenage Dream. Il 10 luglio lo spettacolo di Paolo Crepet Venerdì 5 luglio i Blue, ossia Antony Costa, Duncan James, Lee Ryan e Simon Webbe si esibiranno in Piazza Duomo. I Blue sono una delle band britanniche di maggior successo degli ultimi 2 decenni. Formatisi a Londra nel 2000, i quattro hanno venduto 15 milioni di dischi,
posizionato numerosi singoli al primo posto della classifica UK, collaborato con alcune delle più grandi star del mondo tra cui Elton John e Stevie Wonder, e vinto numerosi premi tra cui due prestigiosi BRIT Awards per Best British Breakthrough Act e Best British Pop Act. L’evento è organizzato da LEG e Associazione Bluesin.
Sabato 6 luglio arriverà per la prima volta a Pistoia l’evento musicale che sta conquistando il cuore di migliaia di giovani, registrando date da tutto esaurito in tutta Italia: Teenage Dream Party. Uno show con un format nuovo che è un vero e proprio tuffo nel passato della musica generazionale degli anni 2000. Un originalissimo mix di tutta la cultura pop del primo decennio 2000: un gruppo di giovani ragazzi sul palco interpretano le scene e le canzoni dei film Disney (da Frozen a La Sirenetta al Re Leone e molti altri), ci riportano nei set di High School Musical, Camp Rock e Hannah Montana. Special guest della serata gli Zero Assoluto. Mercoledì 10 luglio si terrà “Mordere il cielo”, la conferenza spettacolo di Paolo Crepet, psichiatra, sociologo, educatore, di grande successo grazie alle sue illuminanti riflessioni su educazione ed attualità. L’evento è organizzato da LEG, Associazione Bluesin, Associazione Beat15.
I biglietti per tutti gli spettacoli disponibili in prevendita sui circuiti Ticketone, Ticketmaster, VivaTicket e punti vendita autorizzati. Rfi e Regione Toscana mettono a disposizione il Treno Blues previsto per domenica 14 luglio con partenza alle ore 01.00 dalla stazione di Pistoia direzione Firenze Santa Maria Novella (ferma in tutte le fermate). In contemporanea dell'ultimo concerto di chiusura Di Venditti, dei mercatini e degli eventi collaterali, è un suggerimento per raggiungere nel pomeriggio Pistoia in treno e comodamente avere a disposizione lo stesso mezzo per il rientro a casa.
Segui il Festival sui canali ufficiali : www.pistoiablues.com www.facebook.com/pistoiablues www.instagram.com/pistoia_blues_ festival
BLUES CITY
Il Festival 2024 si arricchirà di numerosi eventi collaterali nella piazze del centro storico della città nei giorni 5,6, 7 e 11,12 e 13 luglio. Grazie al sostegno di Conad, in Piazza Della Sala, Piazza Gavinana e Piazza Spirito Santo si esibiranno diversi artisti blues a partire dalle 19:00. Tutti ad ingresso libero.
PIAZZA DELLA SALA : Venerdì 6 luglio nella Piazza per antonomasia della movida pistoiese doppio show (ore 19 e ore 21) della Percussion Experience . Una performance musicale per un' immersione sonora alla scoperta del mondo con gli strumenti della collezione della Fondazione Luigi Tronci. Sabato 6 luglio alle ore 19 show di Davide Serini e Andrea Giannoni. Davide Serini è uno dei più importanti chitarristi blues italiani. Collaboratore di Johnny Mars, J.Monque Dee, Andy J. Forest, Fabio Treves, Paolo Bonfanti nonché diverse partecipazioni ai più importanti festival blues nazionali ed europei. Andrea Giannoni , importante bluesman sarzanese (con diversi album all’attivo, tante collaborazioni e esperienze su palchi prestigiosi) si è autodefinito "un suonatore impastato nel fango". Un artista che vuole trasmettere, con il suo blues, amore, passione, dolore e speranza. Domenica 7 luglio alle ore 19 si esibiranno gli studenti delle Pistoia Blues Clinics con i loro tutor. Giovedì 11 luglio doppio show (ore 19 e 21) di Meek Hokum , progetto solista di Michele Darrel Bertoldi, cantante, chitarrista e songwriter. Un live che trasporta gli ascoltatori sulle rive del Mississipi agli inizi del XX secolo, che sa di polvere e whiskey di contrabbando, introspettivo e passionale. Venerdì 12 luglio doppio show (ore 19 e 21) di Carlo Poddighe . Straordinario polistrumentista, cantautore e produttore bresciano: si è fatto notare negli ultimi anni per una fitta produzione di video diffusi sui social nei quali risuona classici del rock e del blues utilizzando - da solo - diversi strumenti in contemporanea. Sabato 13 luglio doppio show (ore 19 e 21) di Cadillac Circus un progetto del poliedrico Stephen Hogan dove la Musica incontra la giocolieria il circo e la magia.
PIAZZA GAVINANA . Venerdi 5 luglio alle ore 19:00 show di Davide Serini e Andrea Giannoni. Sabato 6 luglio doppio show (ore 19 e 21) dei Chicago Blue Revue a riproporre in chiave contemporanea un’ eccitante miscela di suoni e colori filtrata nell’ autentico Chicago Style anni ’50, nel vintage r&b californiano arricchito di accenti swing e rock’n’roll. Domenica 7 luglio ore 21 la Percussion Experience. Giovedì 11 luglio doppio appuntamento (ore 19 e 21) con i Jailbirds : quintetto del Mugello che propone un percorso musicale nella tradizione del blues statunitense con particolare attenzione agli artisti afro-americani, con incursioni nel jazz e nel rock. Venerdì 12 luglio doppio show con Meek Hokum mentre sabato 13 nuovo doppio show con Carlo Prodighe
PIAZZA SPIRITO SANTO. In Piazza dello Spirito Santo ci saranno nuove occasioni per rivedere Davide Serini e Andrea Giannoni (venerdì 5 ore 21:00), Jailbirds (sabato 6 luglio ore 19 e 21) Percussion Experience (Giovedì 11 luglio ore 19 e 21), Meek Hokum (sabato 13 ore 19 e 21). Domenica 7 luglio doppio show (ore 19 e 21) per Italians a go-go dj set : un dj set composto da due dj (Ciulla e Cipo) con relative postazioni formate da consolle e computer che, oltre a presentare un look eccentrico ed adeguato al contesto, brindano con una bottiglia di champagne e intrattengono il pubblico trasmettendo musica, tra bolle di sapone e brillantini, lanci di caramelle, palloncini e magliette del marchio Italians A Go-Go. Ai due dj si aggiunge la figura di uno zuccheraio (Rugo) il quale, durante tutta la durata della performance, produce e distribuisce zucchero filato per chiunque ne fa richiesta. Venerdì 12 luglio doppio show (ore 19 e 21) per Federico Biagetti : giovane cantautore, chitarrista e compositore. Il suo fingerstyle ora elegante, ora ruvido, proviene da ascolti di tradizione Blues della Louisiana, seppur con forti connotazioni Indie/Pop inglesi. Ha collaborato con Zucchero incidendo varie tracce di chitarra nel suo album, Black Cat.
FOCUS
BLUES
MARKET 2024
Durante il secondo weekend a partire dal giorno 10 luglio (pomeriggio) fino a conclusione del festival, sabato 13 luglio , si svolgerà nelle strade del centro storico il Blues Market a cura di Marta Bulli Eventi Saranno presenti diverse tipologie merceologiche in grado di rendere più attrattivo il soggiorno a Pistoia per i tanti appassionati e per consentire ai cittadini pistoiesi di vivere l’atmosfera del festival.
MIRAGGI DI PASQUALE CELONA
Nelle Sale Affrescate del Palazzo comunale, tra paesaggi e vele, la mostra è visitabile fino al 16 giugno
Ideata e curata da Jacopo Celona e Melanie Zefferino - quest’ultima è anche responsabile del catalogo -, con la compartecipazione del Comune di Pistoia , l’esposizione antologica temporanea propone oltre trenta dipinti realizzati in più di 40 anni di carriera artistica e che spaziano tra nature morte, figure, paesaggi e marine, le amatissime vele. A questi soggetti si affiancano due opere molto conosciute, la Primavera (1985) e l’Annunciazione (1992).
Classe 1943, calabrese di nascita, ma toscano d’adozione, Pasquale Celona nel 1995 insieme al fratello Piero ideò e tenne a battesimo la "Florence Biennale", mostra Internazionale di Arte Contemporanea e Design (di cui oggi è Presidente) che in 14 edizioni ha raggiunto risultati esaltanti e che l’anno prossimo si prepara a vivere un altro momento straordinario con la XV edizione e oltre trent’anni di attività. In tutto questo tempo,
tuttavia, Celona non ha mai dimenticato di essere prima di tutto un artista, estremamente attento a tutto ciò che lo circonda.
Come ha notato Melanie Zefferino, sulle tele Celona ha trasposto «le sue visioni di paesaggi, ma anche di figure e cose sospese in una atmosfera tra il reale e l’immaginario. Vagando fra nuvole dai toni pastello, alberi fatati e vele cangianti, attraverso la sua narrazione visiva dai toni onirici, Celona racconta pure che, sulle sponde dello Ionio, i ‘discendenti della Magna Grecia’ ancor oggi ergono capanne, effimere quanto suggestive nei dipinti dell’artista, poiché ci riportano con la mente a sere d’estate trascorse in giovinezza e impresse nella memoria, dove però il ricordo ha assunto i contorni sfumati del mito. L’Artista raccoglie e reinterpreta l’eredità culturale dell’occidente – prosegue la co-curatrice della mostra -, ma anche gli spunti del Novecento e della contemporaneità infondendo alle sue pitture, attraverso il particolare uso della luce che gli è proprio, i colori e le suggestioni della Calabria che gli ha dato i natali, ma anche della Toscana, sua terra d’adozione. E lo fa osservando, e al tempo stesso reinventando per immagini, il mondo che lo circonda. Le rappresentazioni che derivano da questo suo fare artistico sono tanto immaginifiche quanto inafferrabili nella loro valenza estetica, imperniata su una continua ricerca di armonia e bellezza. Sono dunque mirabili “miraggi” queste pitture, olii su tela in cui la luce si fa corporeità di un universo fantastico dai mille colori».
Fino al 16 giugno la mostra è visitabile tutti i giorni (escluso il lunedì e compreso il 2 giugno) dalle 11 alle 13 e dalle 15 alle 18, sempre con ingresso libero.
IL LAGO SEGRETO
Un cane smarrito, un tunnel temporale nascosto e un lago segreto. Il nuovo ed emozionante libro per bambini di Karen Inglis, tradotto in italiano da Elena Papaleo.
Descritto dai lettori come la versione moderna di Il giardino di mezzanotte, l’atmosfera che si respira ne “Il lago segreto” - primo libro di una serie in tre volumi (tutti già disponibili in inglese) - ricorda i romanzi d’avventura e mistero di Enid Blyton e Nancy Drew. Grazie alla sua trama da leggersi tutta d’un fiato e i sorprendenti colpi di scena, è diventato il libro preferito da migliaia di bambini e bambine e l’autrice lo descrive come un’avventura a spasso nel tempo con un tocco moderno – il tipo di storia che da piccola avrebbe tanto voluto leggere, e che ha trasferito nel presente.
Dopo il trasferimento nella nuova casa a Londra, Stella e suo fratello minore Tom si stupiscono delle misteriose sparizioni di Harry, il cagnolino della loro anziana vicina. Dove va ogni volta quel briccone? E come mai ricompare sempre bagnato fradicio? Nel tentativo di risolvere il mistero durante le vacanze estive, trovano per caso una barca sotterrata sotto una collinetta d’erba e un tunnel che li porta a un lago segreto. Chi è il ragazzo che rema verso di loro con aria terrorizzata? E di chi sono le voci al di là del bosco trasportate dal vento? Ben presto Stella e Tom scoprono di aver viaggiato indietro nel tempo… di quasi un secolo! Una serie di amici e nemici li attendono, mentre scoprono avvincenti legami tra passato e presente. Un’appassionante avventura a spasso nel tempo che ha tenuto incollati alle pagine migliaia di giovani lettori dagli 8 ai 12 anni!
Giugno all’ Ecomuseo
Un mese di giugno davvero ricco di tanti diversi appuntamenti grazie alle numerose proposte dell’Ecomuseo della Montagna Pistoiese
DOMENICA 2 GIUGNO 2024 - ore 15.00-18.00
Apertura straordinaria Ghiacciaia della Madonnina (Le Piastre), Museo del Ferro e Giardino dell’Energia Rinnovabile (Pontepetri), Museo Naturalistico Archeologico Appennino Pistoiese - MuNAP (Gavinana)
Ingresso a offerta libera con visita guidata
SABATO 8 E DOMENICA 9 GIUGNO 2024 - ore 10.00-16.00 - Orto Botanico Forestale, Abetone
Le fioriture dell'Orto - Apertura straordinaria - Biglietto comprensivo di visita guidata: intero 4,00 €, ridotto 3,00 €, gratuito fino a 12 anni
SABATO 8 GIUGNO 2024 - Foresta del Teso, Maresca
Visita sul campo inserita nell’ambito dell’iniziativa “1923-2023. Cent’anni di boschi e cura delle Montagne”, organizzata dall'Ordine dei Dottori Agronomi e dei Dottori Forestali della Provincia di Pistoia
e dall'Ecomuseo, a pochi mesi dal centenario della morte di Arrigo Serpieri (Regio Decreto 30 dicembre 1923 n. 3267 “Riordinamento e riforma della legislazione in materia di boschi e terreni montani”) Prenotazione obbligatoria Maggiori info su www.ecomuseopt.it
SABATO 15 GIUGNO 2024 - Palazzo Achilli, Gavinana
Inaugurazione della mostra dedicata alla Ferrovia Alto Pistoiese, a cura dell'Ecomuseo in collaborazione con l’Architetto Roberto Prioreschi e il Gruppo Fermodellistico Pistoiese. L’esposizione racconta - attraverso pannelli, documenti, fotografie, video, modellini e diorami - le vicende della F.A.P., capolavoro ingegneristico della Montagna Pistoiese, nel contesto più generale della nascita e dell’evoluzione del trasporto e della storia della Ferrovia Transappenninica, con attività e laboratori per bambini. Ingresso libero (In allegato una foto relativa all'iniziativa, se c'è spazio per aggiungerla)
SABATO 16 GIUGNO 2024 - ore 10.00-13.00 - Sentiero del Ghiaccio, Le Piastre
L'Ecomuseo per Thrashed AbetoneMontagna Pistoiese
Attività di raccolta rifiuti lungo il Sentiero del Ghiaccio e visita guidata alla Ghiacciaia della Madonnina
SABATO 22 GIUGNO 2024 –Abetone
Visita sul campo inserita nell’ambito dell’iniziativa “1923-2023. Cent’anni di boschi e cura delle Montagne”, organizzata dall'Ordine dei Dottori Agronomi e dei Dottori Forestali della Provincia di Pistoia e dall'Ecomuseo, a pochi mesi dal centenario della morte di Arrigo Serpieri (Regio Decreto 30 dicembre 1923 n. 3267 “Riordinamento e riforma della legislazione in materia di boschi e terreni montani”) Prenotazione obbligatoria Maggiori info su www.ecomuseopt.it
A PARTIRE DA VENERDÌ 21 GIUGNO 2024 iniziano le aperture estive dell'Ecomuseo!
Consulta il sito www.ecomuseopt.it per conoscere gli orari.
SABATO 22 GIUGNO 2024, ORE 17.00 - Palazzo Achilli, Gavinana
Conferenza “Dalla terra all’archivio: le ultime scoperte a Castel di Mura”, a cura del Prof. Alessandro Monti Evento di Associazione Culturale Valle Lune
Ingresso libero
DOMENICA 23 GIUGNO 2024 - ore 16.30 - Orsigna
Conferenza con il Prof. Mauro Varotto, nell'ambito dell'iniziativa di Thrashed Abetone - Montagna Pistoiese 2024
SABATO 29 GIUGNO 2024, ORE
10.00 - Acquerino
Mountain Mama - Itinerario dei Grandi Faggi
Facile camminata in ambiente montano per mamme con bambini dagli 0 ai 9 mesi, accompagnata da un momento di cerchio e condivisione.
Durata: 4 ore
Difficoltà percorso: T
Lunghezza: 4 km
Pranzo al sacco
Prenotazione obbligatoria Costo: 15,00 € a diade
Sabato 29 giugno 2024, ore 15.00Orto Botanico Forestale, Abetone
Inaugurazione stagione estiva 2024
Ingresso libero
Per info e prenotazioni: Associazione Ecomuseo della Montagna Pistoiese N. Verde 800 974102 - Punto Informativo Palazzo Achilli 0573 638025 ecomuseopt@gmail.com - www.ecomuseopt.it
“Florilegio Italiano –Artisti Invitano Artisti”
Al Mo.C.A. –Montecatini Terme Contemporary Art fino al 15 SETTEMBRE una rassegna tutta dedicata all’Arte Contemporanea.
È“Florilegio Italiano – Artisti invitano Artisti”, che vede esposte oltre cinquanta opere di pittori e scultori italiani e stranieri di chiara fama che, aderendo all’omonimo progetto, hanno donato loro opere alla Galleria Civica montecatinese. L’iniziativa nasce nell’inverno 2020 quando l’Amministrazione Comunale inizia una collaborazione con i Professori Roberto Giovannelli (già Accademico delle Belle Arti di Firenze e Accademico Emerito delle Arti del Disegno), Italo Bressan (già Accademico delle Belle Arti presso l’Accademia Albertina e Brera), Andrea Granchi (già Accademico delle Belle Arti di Firenze e Presidente della Scuola di Pittura dell’Accademia delle Arti del Disegno) e Gianfranco Notargiacomo (già Accademico delle Belle Arti di Firenze e Roma). I quali, in questi anni, hanno invitato altri artisti ad aderire al progetto “Florilegio Italiano” tramite la donazione di un’opera. A questo appello hanno risposto positivamente oltre 50 Maestri, fra i quali Luca Alinari, Gianni Asdrubali, Ezio Gribaudo, Riccardo Guarneri, Paolo Minoli, Ugo Nespolo, Claudio Olivieri.
A rendere “Florilegio Italiano – Artisti invitano Artisti” un evento, una serie di iniziative collaterali quali la pubblicazione di un catalogo, la realizzazione di un filmato e visite guidate gratuite anche in lingua straniera della rassegna.
Una grande mostra di arte contemporanea, il volto della città termale splendidamente segnato dall’Art Nouveau e l’incantevole scenario della Toscana medievale offerto dal suo borgo natio, Montecatini Alto, danno vita a una proposta culturale imperdibile!
EVENTI IN VALDINIEVOLE
Nell’ambito dell’evento La Montagna a Fumetti 2024 la manifestazione che crea dialogo tra vari linguaggi: fotografia, grafica e arte, utilizzando il fumetto come elemento di coesione tra varie forme espressive apparentemente distanti, segnaliamo una serie di iniziative in programma in Valdinievole nel mese di giugno
Il tema di questa quinta edizione è La necessità del viaggio che, in continuità con quanto attuato negli anni precedenti, pone l’attenzione sulle esigenze delle varie popolazioni che, nel corso dei secoli, hanno abitato Pistoia e la sua provincia. Il tema prende spunto dagli antichi mestieri della cultura contadina e artigianale e dai vari aspetti della cultura materiale.
Le offerte raccolte durante gli eventi verranno devolute all’Associazione LILT.
SABATO 8 GIUGNO
Ore 16, Archivio storico Magnani di Pescia – Riccardo Lenski, Ritratti di uomini illustri pistoiesi. Opere su Carta italiana a mano Enrico Magnani Pescia - Mostra in collaborazione con il Museo della Carta di Pescia e con l’I.S. Magnani Pescia. Visitabile fino al 28 giugno lun, mer e sab 10-18.
Dalle 16 alle 19, Gipsoteca Libero Andreotti di Pescia – Viaggio verso l’oriente
Conferenza sulla storia e sulla figura del mercante pesciatino Francesco Bonvicini. A seguire Roberto Agoletti e Cristiano Coppi presentano del libro di Enzo Gualtiero Bargiacchi Ippolito Desideri. Alla scoperta del tibet e del Buddismo. Conclude la presentazione della mostra La botanica fantastica di Pier Luigi Gaspa e Giulio Giorello.
DOMENICA 16 GIUGNO
Ore 16.30, Sala Pubblica Assistenza Pescia – Inaugurazione mostre L’auto del Super Eroe e Un Sogno a quattro ruote
L’auto del Super Eroe è una rassegna grafica storica, mentre Un Sogno a quattro ruote, con grafiche di Giulia Corilli, è una panoramica sulla storia della mobilità della provincia pistoiese. Le esposizioni saranno visitabili fino al 30 giugno tutti i giorni (tranne lunedì e giovedì) in orario 10-12.30 e 16.30-19.30.
DA SABATO 22 GIUGNO A DOMENICA 28 LUGLIO
Galleria Cum Venio di Larciano – Giallo incanto
Mostra collettiva sulla figura del ciclista Gastone Nencini. Aperti sabato 22 e domenica 28 giugno, dalle ore 18 e i giovedì settimanali dalle 21 alle 23.
GIOVEDÌ 27 GIUGNO
Ore 20, Piazza Vittorio Veneto di Larciano – Memorie di migrazioni, tra musica e sapori Presentazione de La Montagna a Fumetti con l’Associazione LILT. Segue incontro con gli esperti di Slow Food con laboratori nei quali saranno spiegate le contaminazioni storiche tra tradizioni alimentari-culinarie di territori diversi. A seguire, con la collaborazione della cantante e animatrice Silvia Giraldi del Soulkin Duo di Firenze, un excursus tra le più significative canzoni dei paesi che hanno accolto, nella prima metà del secolo scorso, i migranti.
DA GIOVEDÌ 27 GIUGNO A GIOVEDÌ 11 LUGLIO
Sala consiliare del Palazzo Comunale Larciano – Un viaggio a Fumetti da U. Pratt a W. Disney Rassegna grafica storica visitabile tutti i giovedì dalle 20 alle 22
Le attività di giugno e luglio
Tante interessanti iniziative per il museo pesciatino
Il Museo della Carta di Pescia, con il suo percorso di visita nella settecentesca Cartiera “Le Carte”, preserva e tramanda l’antica arte della carta a mano e l’evoluzione della produzione della carta, attività presente nel territorio pesciatino sino dal 1481.
LE ATTIVITÀ
Nei mesi di giugno e luglio il Museo della Carta di Pescia prosegue nella sua intensa attività offrendo una serie di iniziative pensate per i pubblici i più diversi.
I SABATI DEL DIRETTORE
A giugno nei giorni 1, 15 e 29 e a luglio il giorno 06, alle ore 11 si terranno
“I Sabati mattina del Direttore”, in cui i visitatori avranno la possibilità di effettuare una visita guidata in compagnia del Direttore Massimiliano Bini all'edificio industriale restaurato e la narrazione della storia della famiglia Magnani e della sua ascesa nel panorama imprenditoriale dell'epoca. Inoltre è prevista la visita alla Sala Filigrane dell'Archivio Storico.
I SABATI COL MASTRO CARTAIO
A giugno l’8 e il 22 e a luglio il 13 e 27 alle ore 11.00 ed alle ore 16.00 e il giorno 20 alle ore 11.00 si terranno i Sabati col Mastro Cartaio durante i quali sarà possibile assistere dal vivo
alla creazione di un foglio di carta fatto a mano filigranato da parte dei Mastri Cartai dell’Impresa Magnani Pescia. Una visita della durata di due ore, per scoprire i mille segreti della carta fatta a mano filigranata di Pescia famosa in tutto il mondo.
Oltre a questi appuntamenti il Museo è pronto ad accogliere i visitatori nei giorni di lunedì, mercoledì e sabato con orario continuato dalle ore 10.00 alle ore 18.00 (ultimo ingresso alle ore 17.00) con visite accompagnate della durata di una ora circa con partenza ad ogni ora.
Teatri di confine 2024
TEATRI DI CONFINE 2024 in collaborazione con Fondazione Toscana Spettacolo e Teatri di Pistoia DAL 30 MAGGIO AL 17 GIUGNO LA RASSEGNA DEDICATA ALLA SCENA CONTEMPORANEA NEI LUOGHI D’ARTE DI PISTOIA E PESCIA
Martedì 4 giugno (dalle ore 18.30), al Museo della Carta di Pescia, è il momento di WILLIAM SHAKESPEARE’S HALF TIME JOB. Lettura performativa dei tarocchi ispirata all’immaginario di Shakespeare, di e con Marco Di Costanzo. William Shakespeare’s half time job, prodotto da Teatro dell’Elce con Fondazione Armunia Teatro Pasquini, è un’immersione nell’opera dell’autore inglese attraverso una forma scenica fedele ai testi e allo stesso tempo irriconoscibile, contemporanea. Lo sguardo dell’autore è impiegato in una lettura dei tarocchi per un singolo spettatore, veicolata con un linguaggio
apparentemente “spontaneo”, estemporaneo, ma in realtà nutrito di frasi, immagini e aneddoti tratti dai suoi testi.
Per assistere alla performance, per massimo 20 spettatori, è obbligatoria la prenotazione (una persona ogni 15 minuti, per le prenotazioni: 0573 991609 – 27112)
Contemporaneamente, per la coreografia di Patrizia de Bari, in scena BIANCHISENTIERI. La performance incalza, con suggestioni visive e sonore, i temi della conservazione e della trasmissione della conoscenza, attraverso la memoria. Bianchi come i fogli e Sentieri come i solchi della scrittura, fonte primaria della trasmissione e del sapere. La trasposizione in un’immagine surreale darà vita ad un “animale” raro, forse già scomparso, che trascina un abito costruito con pagine di libri oramai dismessi, pronti per il macero, come simbolo della memoria del passato e depositari del sapere. Le tracce lasciate dal suo passaggio prenderanno forma, come nei sogni, assumendo una fisionomia concreta; rinasceranno desideri, curiosità e voglia di conoscenza. Lo spettacolo, prodotto da Giardino Chiuso, è a ingresso libero (fino ad esaurimento posti).
BIGLIETTI
€ 12 intero
€ 8 ridotto
€ 5 ridotto ragazzi under 14
€ 5 speciale serata 4 giugno – Museo della Carta Pescia RIDUZIONI
ridotto per Over65, soci UNICOOP Firenze, possessori Carta Fedeltà Far. com, abbonati alle Stagioni Teatri di Pistoia, abbonati Stagione Teatrale Lamporecchio, allievi Scuola Mabellini, iscritti corsi Funaro, soci CRAL/ Associazioni convenzionate; possessori di abbonamenti regionali (Regione Toscana) e biglietti Trenitalia per Pistoia e Pescia da un’altra provincia
(dello stesso giorno o il giorno prima dell’evento), Giovani Card, Biglietto Futuro under 35 con Unicoop Firenze, Carta dello Studente della Toscana. NFO E PREVENDITA
Biglietteria Teatro Manzoni 0573 991609 – 27112 (Corso Gramsci, 127 – Pistoia) orario estivo: martedì, giovedì e venerdì ore 16/19; mercoledì ore 11/15; sabato ore 10/13
La sera dell’evento la biglietteria aprirà un’ora prima della rappresentazione presso la sede di spettacolo (info 3339250172) www.teatridipistoia.it www.toscanaspettacolo.it
LA MONTAGNA A FUMETTI
LA NECESSITÀ DEL VIAGGIO
L’8 giugno alle ore 16.00 inaugurazione della Mostra “Riccardo Lenski, ritratti di uomini illustri pistoiesi. Opere su carta italiana a mano Enrico Magnani Pescia” in collaborazione con l’Associazione Convivio Arte, Storia, Territorio di Pistoia, iniziativa inserita all’interno della quinta edizione de La montagna a fumetti. Nell’occasione verranno tirate in stampa Giclée in formato cartolina su Carta italiana a mano Enrico Magnani Pescia le opere in mostra: una parte del ricavato della vendita verrà devoluto a favore della Lilt Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori.
Nei mesi di giugno, luglio ed agosto per i residenti della provincia di Pistoia e della Provincia di Lucca l’ingresso al museo per visita accompagnata avrà il costo di euro 5.
Per maggiori informazioni e prenotazioni +39 0572 408432 relazioniesterne@museodellacarta.org | museodellacarta.org
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Un giugno tutto da vivere
Un mese tra arte, sport, cultura e divertimento
Al Mac,n Museo di Arte Contemporanea e del Novecento, nell’ambito della personale di Stefano Prisco Meoclassico, tre gli eventi in programma per il mese di giugno.
Venerdì 7 giugno torna l’appuntamento con Pomeriggi con l’arte. Acque felici. Le fontane di Roma il titolo dell’incontro.
Domenica 9 giugno alle ore 16.00 Piccoli artisti del cartoncino è il laboratorio dedicato ai bambini.
Domenica 16 giugno alle ore 16.30 si terrà la visita guidata alla mostra.
Gli eventi, a cura di Silvia Di Paolo, sono gratuiti su prenotazione.
Per info e prenotazioni: 0572 952140 – museoarte@ comune.monsummano-terme.pt.it – macn.villa@gmail. com – www.macn.it.
Il museo è accessibile ai visitatori con difficoltà motorie.
Al Mu.Bi - Museo della Città e del Territorio, ospitato nella seicentesca Osteria dei pellegrini, nell’ambito della temporanea Territorio in mostra. Una storia lunga trent’anni, sabato 22 giugno alle ore17.00 si terrà il primo degli incontri di approfondimento dei temi della mostra dal titolo Fra le mura e le pietre dei castelli.
L’ingresso è libero e gratuito.
Per info: 0572 954463 -0572 959501 museoterritorio@comune.monsummano-terme.pt.it www.museoterritorio.it
Il museo è accessibile ai visitatori con difficoltà motorie.
AL VIA LA TERZA EDIZIONE DI SPORTIVA
SPORTIVA, festa dello sport e del tempo libero giunta ormai alla sua terza edizione è in programma da mercoledì 12 a domenica 16 Giugno 2024 nella ormai consueta cornice del Parco Orzali di Monsummano Terme. Gli eventi saranno ad ingresso libero. Una manifestazione molto apprezzata da grandi e piccoli dove lo sport e il divertimento sono gli assoluti protagonisti, durante la quale sarà possibile assistere ad attività sportive, esibizioni, gare, animazione e talk show. Nei tre giorni di durata della manifestazione sarà allestita anche un’area food.
Per Info: 338 7722959 –sportivamonsummanoterme@gmail.com
MONSUMMANO BEER FEST AL PARCO ORZALI
Da mercoledì 19 a domenica 23 giugno, dalle 19 alle 23, il Parco Orzali di Monsummano Terme ospiterà la prima edizione del Monsummano Beer Fest. Un evento dove gli amanti della birra e della buona compagnia potranno vivere un’esperienza indimenticabile. Per l’occasione saranno presenti stand enogastronomici, concerti, giochi per bambini e mercatini. Ingresso gratuito.
Sgranar per colli & Bellavista Social Fest 2024
Quattro giorni di camminate, corse, yoga, biciclettate, concerti… Nell’antico borgo di Buggiano, nel cuore della Valdinievole
Camminate e biciclettate
sugli splendidi colli toscani, delizie della tradizione da gustare, ottima musica dal vivo, incontri e tante altre iniziative rigorosamente “slow”.
Da giovedì 30 maggio a domenica
2 giugno torna Sgranar per Colli, rassegna pistoiese all’insegna del gusto, della natura, della musica e dello stare insieme. Siamo a
Buggiano, tra i più antichi borghi della Valdinievole per un’iniziativa che in meno di due lustri ha fatto il pieno di pubblico e consensi.
M.e.r.l.o.t., Diaframma, Bluebeaters e Giancane sono solo alcuni ospiti della Bella Vista Social Fest, appendice sonora di Sgranar per colli che, ogni sera, porterà sul palco senatori e giovani talenti del rap, del pop, del rock e della musica d’autore. Tutto a ingresso libero.
SIAMO STORIE, IL MUSICAL
Sgranar per colli è per tutti, ma proprio tutti: camminate, corse e biciclettate sono proposte con formule diverse, amatoriali e competitive. Non mancano eventi yoga, dirt jumping, tiro con l’arco e giochi medievali, maccheronata… Per alcune iniziative è previsto un biglietto o la prenotazione.
Il week end di Sgranar per Colli parte sabato primo giugno con l’evento yoga . Dalle 17 alle 21 uno degli momenti più attesi (e affollati), la camminata degustativa (circa 11 km) alla scoperta dei luoghi più suggestivi di Buggiano: un percorso attraverso la storia, il paesaggio e le tradizioni, con punti ristoro dove
La commedia musicale in due atti, di Emiliano D'Ambrosio, vuole essere un'azione di promozione del prezioso e sempre più necessario strumento dell'affido.
Domenica 16 giugno 2024 alle ore 18.00 presso il Teatro Comunale di Lamporecchio, in via della Costituzione n°11 la compagnia teatrale "Tutti e Nessuno" porta in scena il musical in due atti di Emiliano D’Ambrosio “Siamo storie”, incentrato sul tema dell'affidamento familiare e che racconta una tra tante, ma uguale e diversa da tutte le altre. Uno spettacolo adatto a tutti in cui non mancano i momenti di comicità e ironia… perché la vita è un viaggio durante il quale c’è la
possibilità di scegliere se essere “storie in bianco e nero o a colori” e cambiare il suo corso. Questa iniziativa è stata promossa dalla Società della Salute Valdinievole nell’ambito della Campagna di comunicazione sull’affido familiare. Il biglietto singolo è previsto a 10 euro e il ricavato sarà devoluto alle attività dell’Associazione Amici di erika, impegnata sul territorio nei progetti di affido e di vicinanza solidale. Per info: 340 1154695
assaggiare piatti della tradizione, scoprire in libertà i paesaggi e i paesi attraversati. Dalle 18 alle 21 si può visitare la mostra di pittura e scultura “50 Artisti a Palazzo, forme e colori dell’Atelier ChiaroScuro”. Ska, soul e rocksteady segnano invece l’appuntamento con la musica dal vivo. E non potrebbe essere altrimenti visto che il palco è tutto dei Bluebeaters, la più giamaicana delle band italiane. Ottima occasione per ascoltare il nuovo singolo “Non sento più”, che dà il titolo a questo tour estivo. Tra le tante rivisitazioni in chiave rocksteady del loro repertorio impossibile non ricordare “Messico e nuvole”, “Che cosa c’è”, “Wonderful Life”, a cui si aggiungono i brani originali che segnano la loro storia recente.
Gran finale domenica 2 giugno: dalla pedalata “Bike per Colli” alla maccheronata di mezzogiorno, dal tiro con l’arco ai giochi medievali, non c’è che l’imbarazzo della scelta. E ancora, l’incontro “Le bolle di Bella Vista Social Fest”, storie e racconti sulla fastlife, insieme alle
associazioni che partecipano al festival. Il sipario cala con il concerto di Giancane, cantautore romano che ha prestato le sue canzoni alle serie animate di Zerocalcare. Giancane festeggia i primi 10 anni di carriera con la ristampa in edizione limitata dell’ep d’esordio, “Carne”, e un tour speciale.
Sempre dalla Capitale arriva il cantautore Giovane Giovane, che apre il live.
Sul palco
DIAFRAMMA, BLUEBEATERS
GIANCANE, M.E.R.L.O.T.
Nichø - Giovane Giovane
Rambla - o:odal
Da giovedì 30 maggio a domenica 2 giugno 2024
Parco Ox Centro Giovani - via Cesare Battisti, 20 Buggiano – Pistoia Ingresso libero www.sgranarpercolli.it www.bellavistasocialfest.it
Pioggia di premi per la Estra Pistoia
Questa meravigliosa stagione sportiva è stata suggellata
dall’assegnazione di alcuni tra i più prestigiosi LBA Awards 2024.
Con la fine della regular season ecco arrivare l’assegnazione degli LBA Awards, premi dedicati ai migliori protagonisti della stagione regolare nel massimo campionato di basket del nostro paese. Una stagione da incorniciare, fatta di 15 vittorie, con imprese sportive come le vittorie in casa delle corazzate Milano e Bologna ma anche di Venezia e Reggio Emilia,
la conquista prima della qualificazione alla Frecciarossa Final Eight 2024 di Torino e poi, con un meraviglioso sesto posto in campionato quella agli LBA Playoff UnipolSai 2024 ha consentito alla Estra Pistoia di partecipare da protagonista a questo concorso, che alla fine grazie ai voti degli addetti ai lavori e poi del pubblico l’ha vista trionfare in alcune importanti categorie.
Uno dei premi più prestigiosi, quello di allenatore dell'anno - votato dai club (dirigenti, allenatori e giocatori), il panel di media e community e dai fan - è stato assegnato con pieno merito a Nicola Brienza: il nostro timoniere si è aggiudicato la palma di Coach of the Year – premio per la prima volta intitolato a Sandro Gamba -, superando nelle votazioni Luca Banchi (Virtus Segafredo Bologna) e Alessandro Magro (Germani Brescia). Un meritato riconoscimento per il lavoro di uno straordinario allenatore che ha trovato a Pistoia, come peraltro già successo in passato a Paolo Moretti e Vincenzo Esposito che prima di lui si sono aggiudicati il prestigioso premio di allenatore dell’anno, il luogo perfetto per dimostrare il suo grande valore. Un lavoro, quello del coach canturino, partito nel 2021 con la conquista della Supercoppa LNP e della semifinale play off persa in gara 5 con Verona, proseguito nella stagione successiva con una clamorosa promozione battendo prima Cantù e poi Torino nella finale del Tabellone Argento e suggellato con gli straordinari successi di questa stagione in LBA con una squadra che prima dell’inizio del campionato era stata posta all’ultimo posto della griglia di partenza dagli addetti ai lavori…
Altri importanti riconoscimenti
sono andati a Charlie Moore , che si è aggiudicato l’Antonello Riva Trophy – il trofeo riservato al miglior marcatore della seria A –precedendo Langston Galloway e l’amico e compagno di squadra Peyton Willis . Proprio quest’ultimo, è stato inserito nel Dream Team of the Year, cioè il miglior quintetto del campionato, insieme a giocatori del calibro di Tucker, Belinelli, Shenghelia e Miro Bilan.
Ciliegina sulla torta e premio a nostro dire più che meritato quello ricevuto come LBA Executive of the Year da Massimo Capecchi - fino a poche settimane fa presidente di A.S. Estra Pistoia Basket 2000 e attualmente consigliere delegato - che in questa speciale classifica ha preceduto Claudio Coldebella di Reggio Emilia e Alessandro Della Salda di Napoli. Ricevere un premio come questo è qualcosa di assolutamente incredibile ed inaspettato – queste le parole di Massimo Capecchi –appena ho saputo questa cosa devo dire che mi sono commosso. Si tratta di un riconoscimento che deriva dal lavoro portato avanti, all’interno, dal Direttore Generale Ettore Saracca , dal Direttore Sportivo Marco Sambugaro che,
GIORGIO TESI JUNIOR
TEMPO DI BILANCI
Incontriamo Giacomo Galanda, responsabile del progetto, per tirare lo somme di una stagione sportiva che ha coinvolto tantissimi giovani del nostro territorio.
Siamo in un periodo dell’anno – queste le parole di Gek Galanda, responsabile del progetto Giorgio Tesi Junior e Special Project Manager dell’azienda vivaistica pistoieseche a parte il pattinaggio artistico, che ha una stagione legata all’anno solare, segna la conclusione delle attività e dei campionati in vista della fine della scuola e dell’arrivo dell’estate. E’ bellissimo constatare come tutte le società che supportiamo con il nostro progetto arrivano a questo momento della stagione sempre con il sorriso sulle labbra e con il piacere e la consapevolezza di aver fatto durante l’anno un buon lavoro sia dal punto di vista sportivo che da quello educativo. Per noi, infatti, è importante supportare non tanto i risultati sportivi quanto invece il lavoro svolto ogni giorno dalle società con i ragazzi fortificando importanti ideali come il valore dello sport, il rispetto, l’educazione, l’impegno e la voglia di stare insieme.
nelle ultime stagioni, ha allestito sempre squadre in grado di competere per qualsiasi tipo di obiettivo si presentasse davanti riuscendo a trovare i giocatori giusti al posto giusto, sia in A2 che in A1. E poi la squadra e il coaching staff: a questo proposito non posso che rivolgere il mio apprezzamento per il premio assegnato a Nicola Brienza, così come gli altri che sono stati ufficializzati nelle ultime ore anche per Charlie Moore e Payton Willis. Infine, ma non per ultimo, voglio ringraziare tutti coloro che mi hanno preceduto alla guida del club, i consiglieri passati e presenti per il loro supporto, gli sponsor che ci sono sempre stati a fianco e tutti coloro che ci hanno seguito in quest’annata che, comunque finirà, resterà nella storia del club. Grazie a questa forte condivisione di intenti, e con i traguardi raggiunti dalla promozione in A fino ai giorni nostri, sono contento che questo tipo di lavoro sia stato apprezzato all’esterno tanto da poter attirare nuovi investitori come successo con l’arrivo, in questi mesi, di Ron Rowan e degli imprenditori americani che hanno rilevato la maggioranza delle quote del club.
Siamo davvero soddisfatti e soprattutto cresce in noi sempre di più la consapevolezza che continuare ad investire nel tempo sia determinante per offrire una base importante al mondo dello sport giovanile pistoiese, coinvolto anch’esso in significativi cambiamenti normativi che porteranno a dover strutturare tutte le società come aziende sportive. Per noi è un onore essere un punto di riferimento importante per tanti giovani sportivi e per le loro famiglie.
Tutte le società coinvolte nel progetto, a cui vanno i miei complimenti, hanno lavorato molto bene sia ampliando il reclutamento sul territorio di nuovi giovani sportivi ma anche ottenendo ottimi risultati a livello regionale, nazionale e internazionale, contribuendo a creare un modello ideale che negli ultimi anni ha portato ad una crescita costante dello sport giovanile pistoiese.
storia, valori...futuro
continuiamo il cammino