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Foto di Sara Bonelli - Pistoia Basket 2000
Periodico di informazione sportiva testata registrata presso il Tribunale di Pistoia N° 10/2013 in data 7/10/2013 – Direttore Responsabile Emanuele Begliomini
VS DOMENICA 22 OTTOBRE - ORE 12.00 - PALACARRARA
L’EDITORIALE IN COLLABORAZIONE CON
ELEGARI
DI SAVERIO M
«Il KO di Cremona fa tornare tutti con i piedi per terra»
C
on le numerosissime difficoltà di organico estive, aver totalizzato due vittorie nelle prime due gare di campionato è stato davvero un grande traguardo per la The Flexx 2017/18. Due successi, quelli di Capo d’Orlando ed in casa contro Brindisi (risultato finale risicato, poteva essere ben più ampio), che sono già un bel viatico per il discorso salvezza perché ottenuti contro dirette rivali e che hanno lasciato lavorare tranquilli i giocatori biancorossi. Poi, però, è arrivata la sconfitta abbastanza pesante di Cremona che ha riportato tutti con i piedi per terra. “Schiaffoni del genere possono anche far bene ad inizio campionato” ha dichiarato a più riprese coach Vincenzo Esposito. Ed in effetti partite così, con la The Flexx che ha giocato “da Pistoia” per al massimo un quarto di gara complessivo, fanno capire meglio a tutti i nuovi arrivati le difficoltà e le insidie di ogni gara del massimo campionato italiano. Adesso, però, è già il momento di voltare pagina: si torna al PalaCarrara ed arriva la Sidigas Avellino, sicuramente il test più probante di questo avvio di campionato dei biancorossi perché gli irpini sono una delle serie candidate a lottare con Milano ed altre “big” per lo scudetto. I “lupi” sono squadra relativamente cambiata rispetto allo scorso anno, a partire dalla cabina di regia totalmente nuova con Bruno Fitipaldo e l’ex capitano biancorosso Ariel Filloy. Sono rimasti Fesenko, Leunen e Zerini mentre Alberani ha riportato in Italia un tiratore mortifero come Jason Rich. La The Flexx dovrà giocare la sua consueta partita fatta di entusiasmo e di fisicità, cercando buone percentuali dall’arco dei 6.75 metri sapendo che, purtroppo, il principale riferimento offensivo, ovvero Tyrus McGee, ancora non è al top della condizione per un problema ad una mano. Altri stanno stupendo per l’abnegazione, come Jaylen Bond che sembra essersi ambientato in pochissimi giorni. Coach Esposito dovrà fare di necessità virtù con la variante insolita della gestione fisica di tutti per il match ad un orario decisamente insolito, quello dell’aperitivo e del pranzo alle 12 di domenica. Quello che, di sicuro, non mancherà è il calore di un PalaCarrara che sarà ribollente per vivere una sfida ad alta tensione.
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«Troviamo una squadra fra le più attrezzate di Serie A» IL DIRIGENTE BIANCOROSSO PARLA DELLA COSTRUZIONE DELLA THE FLEXX 2017/18 E DELLE INSIDIE DEL MATCH CON LA SIDIGAS AVELLINO DI SAVERIO MELEGARI
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er presentare l’interessante duello di oggi fra The Flexx e Sidigas Avellino abbiamo interpellato il direttore generale biancorosso Giulio Iozzelli. Il Pistoia Basket torna al PalaCarrara dopo la prima sconfitta stagionale rimediata a Cremona. La The Flexx ha fatto un importante inizio di stagione. Onestamente: visti tutti i cambi estivi ed i pochi allenamenti al completo se lo sarebbe immaginato? Quanto è stato importante, ancora una volta, il lavoro dello staff? Dopo una estate per noi molto complicata, l’inizio del campionato presentava e presenta tutt’ora molte incognite essendo la squadra molto rinnovata, tra le più giovani e non avendo avuto il tempo necessario per creare i necessari equilibri e le almeno sufficienti conoscenze ed “alchimie” tra i giocatori. Aver iniziato positivamente è stata una lieta sorpresa, il lavoro dello staff è stato ed è difficile ma certamente svolto con qualità e professionalità. Qual è stata, dal punto di vista del basket-mercato, la trattativa più complicata dell’estate passata e per quale motivo? Non direi che ci sia stata una trattativa più complicata delle altre, siamo abituati da sempre a dover essere pazienti e dover svolgere un lavoro minuzioso. Non ci sono trattative semplici, spesso si protraggono per settimane ma, come accaduto anche in passato, l’unità di intenti tra allenatore, direttore sportivo e staff ha portato ad una conclusione positiva del mercato estivo. Oggi secondo match casalingo contro la Sidigas Avellino: quali sono le principali armi a disposizione, secondo lei, di coach Sacripanti? Avellino è una delle squadre maggiormente accreditate ed attrezzate, un team di grande esperienza che, anche se ha cambiato molto, ha contrattualizzato giocatori con un lungo “vissuto” europeo, molto solidi nei ruolo di point guard, vasta scelta nel settore lunghi, un sicuro scorer come Jason Rich e Dezmin Wells che può essere una delle sorprese positive del campionato. Avellino può davvero puntare ad essere la principale antagonista di Milano nella lotta allo scudetto? Avellino può essere una delle rivali di Milano, soprattutto se recupererà in pieno ed in tempi relativamente brevi Shane Lawal.
“Con le nostre mani” chiude con 2403 tessere DI SAVERIO MELEGARI The Flexx Pistoia Basket 2000 ha chiuso la propria campagna abbonamenti a quota 2403 tessere sottoscritte. Nel dettaglio 340 sono stati gli abbonamenti riservati a sponsor e soci, 166 quelli riservati ai tesserati delle società giovanili affiliate e 1897 quelli ordinari. Il dato conclusivo porta ad un leggero calo rispetto alla stagione precedente ma si tratta pur sempre di una cifra significativa per una piazza come Pistoia. “Si tratta di un dato - ha commentato il presidente Maltinti - che conferma come orma qui a Pistoia ci sia una tradizione cestistica radicata e profonda. Purtroppo registriamo un piccolo calo negli ultimi due anni e, dal momento che mi piacerebbe sempre veder aumentare certi numeri, sono sì contento, ma non entusiasta come vorrei. Speriamo comunque di vedere sempre il nostro palazzetto pieno: sarebbe il segnale che i risultati della squadra sono riusciti magari a far ricredere chi in estate non si è abbonato”. “L’entusiasmo degli appassionati – aggiunge il direttore generale del Pistoia Basket, Giulio Iozzelli – è parte fondante dei risultati dell’ultimo decennio, perché non dobbiamo dimenticare che il seguito nei confronti di questa squadra ha radici che vengono da lontano. La conferma della loro partecipazione è una continua spinta a lavorare sempre meglio e a dare il massimo, Pistoia è in Serie A per il quinto anno consecutivo: nessuno lo avrebbe potuto prevedere, se è accaduto è sicuramente merito anche del nostro pubblico”.
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SIDIGAS AVELLINO 6 – Bruno Fitipaldo (playmaker, 184 cm, 82 kg, Uru/Ita, 1991) Buon realizzatore, ma soprattutto uno dei migliori assist-man dello scorso campionato (ha disputato metà stagione a Capo d’Orlando, prima di accasarsi al Galatasaray, in Turchia), è al suo secondo anno in Europa: oltre che in Patria, ha infatti giocato anche in Argentina, ma mai, prima dell’esperieza con l’Orlandina, nel Vecchio Continente. Nazionale uruguagio, con la maglia del suo Paese ha ottenuto tre medaglie di bronzo (2010, 2012, 2016) ai Campionati Sudamericani.
25 – Jason Rich (guardia, 191 cm, 94 kg, Usa, 1986) Vecchia conoscenza del basket italiano (è approdato nel nostro Paese nel 2008, da rookie, a Cantù), è un giocatore di grande talento ed esperienza. Prodotto di Florida State University, nella sua lunga carriera ha giocato in Italia (oltre quella di Cantù, una stagione e mezza a Cremona) Israele e Francia.
24 – Lorenzo D’Ercole (play/guardia, 193 cm, 88 kg, Ita, 1988) Pistoiese doc (ma ha giocato soltanto un anno nel settore giovanile del Pistoia Basket), ha collezionato le prime esperienze a livello senior con Montecatini e Mens Sana Siena. Dopo essere transitato da Livorno e da Udine, nel 2010 approda a Cremona, poi, dopo due stagioni, passa a Roma e quindi a Sassari. Vicinissimo alle 300 presenze in serie A, è un buon tiratore da 3.
12 – Ariel Filloy (play/guardia, 190 cm, 85 kg, Arg/Ita, 1987) Fresco del titolo di campione d’Italia ottenuto con la Reyer Venezia, è il grande “ex” della sfida. Approdato giovanissimo in Italia, ha disputato la sua carriera interamente nel nostro Paese, vestendo anche, per tre stagioni, la maglia di Pistoia, squadra di cui è stato anche il capitano. Approdato a 30 anni alla Nazionale, con cui ha disputato i recenti Campionati Europei, è un giocatore di grande temperamento, dotato di fisico, tiro ed energia.
57 – Salvatore Parlato (guardia, 196 cm, 83 kg, Ita, 1986) 1 – Dezmine Wells (ala, 196 cm, 98 kg, Usa, 1992) Uscito dalla University of Maryland nel 2015, ha esordito fra i “pro” in D-League, vestendo la casacca degli Oklahoma Blue. Dopo una parentesi in Grecia, a Leucade, ha chiuso la scorsa stagione di nuovo agli Oklahoma Blue, con cui ha raggiunto le semifinali del campionato. Approdato in estate ad Avellino, è un buon realizzatore (pericoloso anche dall’arco dei 6.75) e giocatore di sicuro talento.
10 – Maarten Leunen (ala, 206 cm, 105 kg, Usa, 1985) (K) Uomo di fiducia di Sacripanti (che lo ha avuto con sé anche a Cantù), è un veterano della nostra serie A e uno dei giocatori dotati di più alto quoziente intellettivo (quantomeno cestistico) del campionato. Vicino alle 300 presenze nel nostro Paese (complessivamente le sue medie parlano di 8.6 punti, 5.4 rimbalzi e 2.5 assist di media a partita), in carriera ha giocato anche in Turchia e Germania.
44 – Kyrylo Fesenko (centro, 216 cm, 130 kg, Ukr, 1986) Autentica potenza all’interno del pitturato, è un giocatore che fa della mole la propria arma migliore. Lento, ma capace di condizionare fortemente le scelte delle squadre avversarie, nella sua lunghissima carriera ha giocato, fra le altre, con Utah Jazz (collezionando oltre 130 presenze in NBA...), Śląsk Wrocław, Avtodor Saratov, Lokomotiv Kuban’ e Cantù. Nazionale ucraino, proprio con la rappresentativa del proprio Paese ha subito lo scorso agosto un infortunio che gli ha impedito di prendere parte ai Campionati Europei.
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Avellinese doc, prodotto del settore giovanile irpino, dopo una lunghissima gavetta sui campi delle minors del Sud, da due anni è tornato a casa, scendendo in campo, nelle ultime stagioni, in 13 occasioni.
11 – Thomas Scrubb (ala, 198 cm, 91 kg, Can/Eng, 1991) Dopo una lunga esperienza alla Carleton University di Ottawa, nel 2015 è approdato in Europa, giocando nella serie A finlandese. Dopo una sola stagione, approda in Germania, nelle fila dei Gießen 46ers, con cui chiude al nono posto la Bundesliga, mancando i playoff. Nazionale canadese, buon rimbalzista, è tuttavia un giocatore tutto da scoprire per il campionato italiano.
0 – Andrea Zerini (ala/centro, 205 cm, 110 kg, Ita, 1985) Lungo con buone qualità perimetrali, viene da una stagione al di sotto delle aspettative. Confermato, tuttavia, dalla dirigenza irpina, spera di poter ripetere le buonissime cose fatte vedere a Brindisi dove, in quattro anni, riuscì a guadagnarsi persino la chiamata in Nazionale.
55 – Hamady Ndiaye (centro, 213 cm, 107 kg, Sen, 1987) Giocatore decisamente verticale, è un autentico giramondo, che, a 30 anni, è all’esordio in Italia. Uscito nel 2010 da Rutgers University, ha giocato in D-League, Cina, Libano, Filippine, Israele e Spagna, con una brevissima parentesi anche in NBA (sponda Sacramento Kings) nel 2013/14.
IL FOCUS SULLA SIDIGAS AVELLINO
«Una squadra costruita per lottare su più fronti» L’ANALISI SUL MOMENTO DELLA SQUADRA IRPINA, FRA LE POSSIBILI PROTAGONISTE PER LO SCUDETTO NELLA SERIE A 2017/18 DI SAVERIO MELEGARI
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ndici giocatori da far ruotare ogni singola domenica, una squadra con molta tecnica e punti nelle mani che deve affrontare il doppio impegno campionato-Coppa almeno fino a gennaio e la speranza di poter riavere, nel 2018, un acquisto potenzialmente super come l’ex Sassari e Barcellona Shane Lawal. Sono queste le caratteristiche fondanti della Sidigas Avellino che arriva al PalaCarrara per il match delle ore 12 contro la The Flexx: le due compagini, dopo tre partite, sono appaiate in classifica con due successi ed una sconfitta che, per entrambe è stata roboante. Perché se la The Flexx ha perso in trasferta 92-77 a Cremona, i campani non avevano trovato miglior fortuna sempre in Lombardia contro una scatenata Germani Brescia che aveva fermato Avellino sul 96-75. E’ stata questa, finora, l’unica gara giocata in trasferta in Serie A dagli irpini che poi hanno vinto al Pala Del Mauro contro Reggio Emilia e Torino, due possibili rivali nella lotta ai primi posti della classifica. La squadra, affidata per il terzo anno consecutivo a coach Pino Sacripanti, è stata rinnovata in estate pur mantenendo comunque dei punti fissi. La rivoluzione più grande è sicuramente in cabina di regia: finita l’era dei play tascabili come Marques Green, un’istituzione ad Avellino oramai, e Joe Ragland, il direttore generale Nicola Alberani ha puntato su altri due elementi di grande spessore come l’uruguaiano Bruno Fitipaldo e l’ex capitano biancorosso Ariel Filloy. Sono loro due a far girare la macchina biancoverde, assieme al pistoiese D’Ercole, pronti ad innescare le bocche da fuoco che rispondono al nome di Jason Rich, tornato in Italia dopo la precedente esperienza positiva a Cremona e grande cannoniere, e l’ala Dezmin Wells (per ora 13.3 punti di media in 3 uscite). La forza della squadra di Sacripanti, ovviamente, non finisce qui perché ci sono altri pericoli da tenere sott’occhio: da Maarten Leunen, oramai punto fermo da anni di qualsiasi compagine guidata da Sacripanti, al totem Kyrylo Fesenko che, nonostante l’avanzare dell’età, continua ad essere un lusso per questa Serie A. A giocare a discapito di Avellino c’è la partecipazione, per il secondo anno consecutivo, alla Fiba Champions League che ovviamente porta via energie fisiche di non poco conto: questa settimana i campani sono stati impegnati, mercoledì sera, in Francia contro la Nanterre dell’ex The Flexx Terran Petteway e quindi dovranno essere bravi a smaltire in poche ore eventuali scorie prima di presentarsi al meglio al PalaCarrara.
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PRECEDENTI ED EX
«La forza dei “Lupi” ed il ritorno di Ariel Filloy» TRADIZIONE SFAVOREVOLE CONTRO AVELLINO PER IL PISTOIA BASKET CHE RITROVA UN SUO CAPITANO DELLA STORIA RECENTE Pistoia-Avellino, atto numero 11. In questi quattro anni e spiccioli di Serie A, per la The Flexx uno degli avversari maggiormente affrontati è proprio la squadra irpina, alla luce anche dell’incrocio playoff dell’annata 2015/16 con il passaggio in semifinale per 3-0 da parte della Sidigas chiudendo l’avventura del main sponsor Giorgio Tesi Group col Pistoia Basket. Il bilancio totale, come detto, è tutto dalla parte di Avellino: due vittorie e ben nove sconfitte con il secondo successo che risale, fra l’altro, all’ultima sfida disputata. 5 febbraio 2017, terza giornata di ritorno (stavolta siamo alla quarta, ma di andata) ed al termine di un match tutt’altro che bello da vedere ma intensissimo, la The Flexx riesce a venire a capo della truppa di Pino Sacripanti: finisce 67-59 dopo un primo tempo di sofferenza. La svolta del match è un sontuoso terzo periodo nel quale Antonutti e compagni concedono agli ospiti soltanto 6 punti ribaltando così l’inerzia della sfida chiusa con una spettacolare tripla di Terran Petteway. Fu proprio lui il migliore dei suoi con 12 punti realizzati, seguito dai 10 di Crosariol e Moore. L’altra vittoria, invece, risale al 25 ottobre 2015, guarda caso nuovamente
la quarta giornata di andata: che sia di buon auspicio? Con quel successo, fra l’altro, Pistoia fece parlare di se visto che per la prima volta fu capolista solitaria del campionato di Serie A. Una vittoria guidata dalla prestazione superlativa di un Wayne Blackshear che iniziava a far vedere tutto il suo valore chiudendo con 23 punti a referto. Al 40’ il punteggio recitava 76-70 e, nonostante il 21% da 3 punti, Pistoia riuscì a trionfare con i 15 punti e 11 rimbalzi di Alex Kirk e l’ottima prestazione difensiva di Michele Antonutti che cancellò un Alex Acker infuocato nei primi minuti. Il resto sono state solo sconfitte, rimediate nelle prime due annate di Serie A e nelle quattro trasferte al Pala Del Mauro, così come nei quarti di finale playoff 2015/16. Il grande ex del duello sarà Ariel Filloy capitano biancorosso proprio fino al termine dei playoff sopracitati. Andato via da Pistoia, “Arielito” ha avuto una crescita esponenziale di rendimento che l’ha portato alla vittoria dello scudetto della passata stagione con l’Umana Venezia diventando poi uno degli uomini-copertina della Nazionale agli Europei.
Rubrica VOLTO NUOVO “Volto Nuovo”
Jaylen Bond UNO DEGLI ULTIMI ARRIVATI, L’ “AGENTE 007” SI STA INTEGRANDO IN TEMPI RAPIDI ED HA GIÀ OFFERTO PRESTAZIONI INCORAGGIANTI Arrivato a settembre inoltrato, dopo la grana Czyz, in pochi, crediamo, avrebbero immaginato un inizio di stagione tanto positivo per Jaylen Bond. Il giocatore di Norristown, capoluogo della contea di Montgomery, in Pennsylvania, ha invece stupito tutti, dai tifosi agli addetti ai lavori, per l’impatto che è riuscito ad avere in queste prime tre gare di campionato. Come coach Esposito ama ripetere, “i numeri e le statistiche nel basket non sono tutto”, ma insomma nel caso di questo ragazzone 24enne qualcosa lasciano già intravedere. Dopo tre giornate, infatti, il lungo biancorosso mette a referto una media di 15 punti, catturando quasi 8 rimbalzi a gara, per un lusinghiero 16 di valutazione complessiva. Partito in quintetto nella sciagurata trasferta di Cremona, ha messo in mostra alcuni movimenti offensivi davvero pregevoli, una mano tutto sommato educata, e un’attitudine a sacrificarsi anche in difesa che ne fanno, a oggi, la più grande sorpresa della rinnovata The Flexx versione 3.0 di coach Esposito. Del resto, per Bond ha garantito Ron Moore, uno che ormai di basket italiano se ne intende. Originari ambedue della Pennsylvania, hanno condiviso l’esperienza all’High School (anche se ovviamente in periodi diversi): la Plymouth-Whitemarsh High School è stata infatti la casa comune di entrambi ed evidentemente le buone referenze del capitano hanno convinto coach Esposito, che si augura di aver vinto così la sua ennesima scommessa, a puntare forte su Jaylen, in una fase di stallo preoccupante per il mercato di Pistoia. Contro Avellino, al cospetto di gente come Leunen, Scrubb e Zerini, servirà senza dubbio una sua grande prova per cercare di raccogliere un risultato “pesante”… E allora: buona missione, agente 007!
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I NOSTRI GIOVANI
«Al fianco dei campioni di domani» GLI OTTIMI RISULTATI DELLE PRIME PARTITE VI ASPETTANO SULLA NOSTRA PAGINA FACEBOOK Con l’inizio della stagione della massima serie italiana di basket la LBA, sono cominciati anche i campionati che puntano a crescere le atlete e gli atleti del futuro. Il progetto Giorgio Tesi Junior anche quest’anno riparte a sostegno di quelle che saranno le donne e gli uomini di domani perché la passione che mettono in campo i bimbi e ragazzi di Pistoia Basket Academy, Blu Volley Quarrata e della Polisportiva Margine Coperta si concretizzi in impegno e sano divertimento. Le ragazze del Blu Volley si sono distinte nei campionati U16 e U18 vincendo nettamente vs Buggiano, Bottegone e in casa del Nottolini, mostrando da subito la buona impronta di coach Ostento e coach Fiaschi. Tra le fila del Pistoia Basket Academy altri successi per la NaturArt U15, la Officine Fattori U18, mentre in attesa di veder scendere in campo le squadre U13 e U14, la Dife U16 ha iniziato un po’ in salita. Per la Polisportiva Margine Coperta seconda vittoria in campionato per gli Allievi Elite 2001 di Gianluca Peselli, mentre non basta il gol di Puccinelli agli Allievi B Elite 2002 di Marco Bartolini, che si arrendono 2-1 in casa del San Michele Cattolica Virtus Firenze. Sconfitta anche per i Giovanissimi Elite 2003 sul campo dell´eterna rivale Tau Calcio Altopascio. In classfica i ragazzi di Alberto Francesconi hanno comunque 6 punti.
Per i Giovanissimi B 2004 provinciali di Luca Cordoni arriva un 2-2 in casa dell´Olimpia Quarrata. I primi risultati positivi sono già arrivati grazie ad un ottimo avvio di stagione ma quel che conta di più è il sorriso che vogliamo vedere sui loro volti quando corrono, saltano, palleggiano, schiacciano o calciano un pallone. Anche quest’anno potrete seguire il percorso dei nostri ragazzi nei campionati giovanili tramite la pagina Facebook ufficiale @giorgio.tesi.junior, dove verranno pubblicati i risultati delle partite, un recap settimanale e le news degli eventi del gruppo. Cominciate col farci visita, lasciandoci un “like”, ci darà la carica giusta!
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CONSORZIO PISTOIA BASKET CITY
«Ottobre ricco di novità, dallo spogliatoio al sito» MOLTE LE NOVITÀ IN CASA CONSORZIO: IL RESTYLING DELLO SPOGLIATOIO, TOTALMENTE DIPENDENTE E LA NUOVA VESTE GRAFICA DEL SITO Dopo aver presentato il Consorzio nello scorso numero di Slam Dunk, da oggi è arrivato il momento di iniziare a raccontare quello che Pistoia Basket City realizza e promuove per il Pistoia Basket e i consorziati. Il miglioramento dell’immagine societaria era certamente uno dei punti chiavi cui si era posto l’accento in fase di costituzione del Consorzio e in quest’ottica il primo, importantissimo, passo è stato il restyling completo dello spogliatoio della prima squadra al PalaCarrara. “Contribuire anche in maniera fattiva a migliorare l’immagine in senso generale della società è uno dei punti chiave del programma che ci eravamo posti - ha dichiarato Alberto Peluffo, presidente di Pistoia Basket City - Il restyling dello spogliatoio è il primo esempio in questa direzione e ne siamo orgogliosi. Lo spogliatoio è un luogo “sacro” per i giocatori e il fatto che sia confortevole e funzionale siamo sicuri aiuti ancor di più la ricerca della concentrazione e di tutte le energie che servono per poter rendere al meglio sul campo”. Ma non è l’unica novità riguardante il Consorzio di questi vivacissimi giorni. È partito infatti con la palla a due della prima gara casalinga contro Brindisi, la partnership con Totalmente Dipendente che in ogni puntata avrà un’intera rubrica dedicata a Pistoia Basket City e ai consorziati (www.totalmentedipendente.it). Assolutamente da non perdere. Ultimo, ma non certo per importanza, il sito web del Consorzio che da giovedì 12 ottobre è online al solito indirizzo, www.pistoiabasketcity. it, con un rinnovato e più accattivante layout grafico. Un grazie va a Studio09, una delle prime realtà pistoiesi ad aver aderito a Pistoia Basket City, che ha messo per l’ennesima volta la propria professionalità a servizio della famiglia del Consorzio. “Crediamo fermamente
nel progetto Consorzio – hanno dichiarato Giulio Pacini e Stefano Grieco, titolari di Studio09 - e, dopo aver creato il primo sito, abbiamo ritenuto giusto, visto che la famiglia si sta allargando, omaggiare il Consorzio di un sito completamente rinnovato. Siamo fieri di fare parte di questa splendida realtà. Forza Pistoia…Sempre”. Per sapere tutto sul CONSORZIO PISTOIA BASKET CITY, visitate il sito www.pistoiabasketcity.it: nella sezione “consorziati” potrete scoprire tutto sui consorziati e le loro attività. Per informazioni su possibili adesioni, potete scrivere a info@pistoiabasketcity.it
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