Si o No Corsico 12 2015 by Netweek

Direttore responsabile: Renato Caporale

Anno 4 â&#x20AC;˘ numero 12 â&#x20AC;˘ 3 Aprile 2015

sionomagazine.netweek.it

CORSICO

Incendio a ridosso della ex Burgo

a pagina 6 .

TREZZANO S/N

Emergenza case: qualche passo

a pagina 11

VenerdĂŹ 3 Aprile 2015

LA TERZA

Venerdì 3 Aprile 2015

Gesù:passione,morteerisurrezione.Una storiarealmenteaccaduta,pernostrafortuna! È sera. Gesù si trova a Gerusalemme con i suoi amici: gli apostoli. Sono riuniti in una casa per fare la cena della Pasqua. Mangiano l’agnello, c’è il vino e c’è il pane non lievitato. Mentre sono a tavola, Gesù dice: «In verità vi dico, uno di voi mi tradirà». Allora gli apostoli cominciano a rattristarsi. Intanto Gesù prende il pane, lo spezza e lo dà loro, dicendo «Prendete, questo è il mio corpo». Poi prende il calice del vino, lo dà loro e dice: «Questo è il mio sangue, il sangue della nuova alleanza, versato per voi». È l’Eucaristia; è l’ultima cena di Gesù, la sera prima della sua morte. Gesù prega il Padre

Gesù esce con gli apostoli e si reca in un podere, chiamato Getsémani. Prega così: «Padre mio, tutto è possibile a te, allontana da me questa sofferenza! Però, sia fatto non ciò che io voglio, ma ciò che vuoi tu». Invece di consolarlo, gli apostoli si addormentano. Gesù è condannato a morte

Mentre Gesù prega arriva gente con spade e bastoni; c’è anche Giuda, che lo ha tradito. Gli mettono le mani addosso e lo arrestano. Lo conducono dal sommo sacerdote. Cercano una scusa per poterlo condannare, ma non la trovano. Il sommo sacerdote lo interroga: «È vero che tu sei il Cristo, il Figlio di Dio?». Gesù risponde: «Sì, lo sono!».

«Questa è una bestemmia!», grida il sommo sacerdote, che non crede a Gesù. E alcuni cominciano a sputargli addosso e a schiaffeggiarlo. Al mattino mettono in catene Gesù e lo conducono da Pilato, il governatore romano. Ma Pilato, rivolto alla folla, dice: «Che male ha fatto? Non ha commesso nulla per cui io debba condannarlo a morte». Essi gridano forte: «Merita la morte, crocifiggilo!». Allora Pilato, dopo aver fatto flagellare Gesù, lo consegna ai soldati perché lo mettano in croce. Intanto tutti gli apostoli sono fuggiti. Gesù muore in croce

I soldati conducono Gesù dentro il cortile del palazzo del governatore. Lo rivestono con un manto rosso e gli mettono una corona di spine sul capo; gli sputano addosso e dicono: «Salve, re dei giudei!». Poi conducono Gesù fuori della città per crocifiggerlo. Sono le nove del mattino quando lo in-

chiodano alla croce. Con lui mettono in croce anche due ladroni, uno alla sua destra e uno alla sinistra. Ai piedi della croce c’è Maria, sua madre. Venuto mezzogiorno, si fa buio su tutta la terra, fino alle tre del pomeriggio. E Gesù, dando un forte grido, esclama: «Padre, nelle tue mani consegno la mia vita!». Detto questo, Gesù china la testa e muore. Il centurione, vedendolo spirare così, dice: «Veramente quest’uomo era Figlio di Dio!». Gesù è deposto nel sepolcro

Giuseppe d’Arimatea era discepolo di Gesù, ma di nascosto, per paura dei giudei. Ora va coraggiosamente da Pilato e chiede il corpo del Signore. Poi compra un lenzuolo, cala Gesù dalla croce e lo avvolge nel lenzuolo. Lo depone in un sepolcro scavato nella roccia e fa rotolare un masso contro l’entrata del sepolcro. Gesù è risorto

Passato il sabato, alcune

donne che seguivano Gesù si recano al sepolcro, al levare del sole. Dicono tra loro: «Chi ci rotolerà via il masso dall’ingresso del sepolcro?». Alzati gli occhi, vedono che il masso è già rotolato via; eppure era molto grande. Entrate nel sepolcro, vedono seduto sulla destra un giovane vestito di una veste bianca e hanno paura. Ma egli dice loro: «Non abbiate paura! Voi cercate Gesù di Nazareth, il crocifisso. È risorto: non è qui».

CORSICO

Ferrucci e la coalizione si presentano a pagina 5

CESANO B.

Un incontro per parlare di ludopatia a pagina 12

BUCCINASCO

Aspettando M4... trasporti potenziati?

Gesù appare agli apostoli e sale al cielo

Quella stessa sera gli apostoli sono tutti insieme, riuniti in casa. All’improvviso Gesù in persona appare loro e dice: «Pace a voi!». Gli apostoli, stupiti e spaventati, credono di vedere un fantasma. Ma Gesù dice: «Guardate le mie mani e i miei piedi; sono proprio io! Toccatemi e guardate; un fantasma non ha carne e ossa come vedete che io ho. Avete qui qualcosa da mangiare?». Gli offrono del pesce arrostito; egli lo prende e lo mangia davanti a loro. Si intrattiene con loro, spiega le Scritture e dice: «Così sta scritto: il Cristo dovrà patire e risuscitare dai morti il terzo giorno». Gesù appare molte altre volte ai suoi discepoli. Parla con loro e li esorta ad attendere il dono dello Spirito Santo. Poi conduce i suoi discepoli verso Betània; li benedice, si stacca da loro e sale al cielo.

a pagina 10

ASSAGO

Sgominata la banda incubo dei camionisti a pagina 10

CORSICO

Intervista a Marchetti, candidata per M5S a pagina 8

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POLITICA

Venerdì 3 Aprile 2015

CORSICO La presentazione alla cittadinanza lo scorso venerdì 27 marzo presso un gremito saloncino La Pianta

LaFerruccisiri-presentaaicorsichesiperilprossimomandato

Insieme al Partito Democratco, correranno in coalizione le liste “Sinistra Corsico” e Città attiva” CORSICO (mmv) La base del Pd corsichese e una parte della cittadinanza si ricompattano attorno a Maria Ferrucci. La sindaca uscente, nella serata di venerdì 27 marzo scorso, ha presentato ufficialmente la sua ricandidatura in vista delle elezioni Amministrative, che si dovrebbero tenere il prossimo 31 maggio. Un saloncino ‘La Pianta’ gremito ha accolto l’apertura della campagna elettorale della coalizione, formata dal Partito Democratico e dalle liste “Sinistra Corsico” (che raccoglie Sel e Federazione della Sinistra) e “Città attiva”. MARIA FERRUCCI: “AVREMMO POTUTO PRENDERE DECISIONI PIÙ COMODE, CHE CORSICO AVREBBE POI PAGATO”

La rivendicazione delle scelte fatte (“Avremmo potuto prendere decisioni più comode oggi, facendo pagare i nostri errori ai corsichesi del futuro, ma non lo abbiamo fatto”), l’impegno per un diverso approccio sul sociale (“Ci siamo presi cura dei beni comuni insieme: non è più possibile l’assistenzialismo

come una volta, bisogna affiancare i cittadini offrendo un percorso adattabile a tutti coloro che ne hanno bisogno”) e la legalità come valore sempre imprescindibile. Sono stati questi i tre punti-chiave dell’intervento introduttivo di Maria Ferrucci, nel quale ha ricordato i tagli statali “subiti” dal Comune e i pesanti vincoli imposti dal Patto di Stabilità, che hanno portato la sua Amministrazione a lavorare con quasi 12 milioni di euro in meno, in quattro anni. Ferrucci, nel sottolineare come “non si possano vedere fin da oggi i frutti dei cambiamenti strutturali che abbiamo appor-

tato”, ha elencato anche alcune recenti “vittorie” della sua Giunta: dall’indizione del bando per l’affidamento del servizio d’igiene urbana (vinto poi da Amsa), al via libera per lo sblocco del Patto di Stabilità ottenuto dal Governo, per i lavori di manutenzione nelle scuole Campioni-Mascherpa e Copernico. Fino ai 115.000€, ottenuti dalla lotta all’evasione fiscale interna. Nel corso della serata è intervenuta anche la segretaria del Pd corsichese Chiara Silvestrini, che dopo aver gestito i tanti mal di pancia della sua sezione di partito, ha detto: “Noi in questi cinque anni ci siamo assunti le nostre responsabilità e ab-

biamo detto dei ‘no’, quando sarebbe stato più facile dire dei ‘si’”. Silvestrini ha inoltre rivolto un attacco deciso a “quelle forze politiche qualunquiste, che giocano sul disagio e sulla paura della gente: è una cosa squallida, oltre che scorretta, e dobbiamo impedire che accada”. IL SOSTEGNO DI “SINISTRA CORSICO” E “CITTA’ ATTIVA”

L’opportunità che il centrodestra possa fare un risultato importante, in questa tornata amministrativa, c’è: sarà anche per questo che “Sinistra Corsico”, alla fine, ha deciso di sostenere nuovamente Maria Ferrucci come candidata sindaca. “In questi dieci anni percorsi as-

CORSICO - Seduta abbastanza soft del Consiglio comunale dello scorso 31 marzo

Corsico esce all’unanimità da Area Sud: doppio abbandono per la (quasi ex) partecipata CORSICO (ces) Da quando Amsa, il giorno 1 marzo, ha ufficialmente intrapreso il servizio di igiene urbana dopo aver vinto regolarmente il bando di gara, la domanda è sorta spontanea a molti. E ora, della partecipazione ad Area Sud (pari al 10% delle quote azionarie), Corsico che cosa se ne farà? Nel Consiglio comunale di martedì 31 marzo scorso, la risposta a questo dilemma è finalmente arrivata: nulla, il Comune di Corsico non ci guadagnerebbe assolutamente nulla a rimanere legata alla società partecipata che, fino al 28 febbraio scorso ha gestito il servizio di igiene urbana. Per questo, nel primo punto all’ordine del giorno di martedì, la Giunta ha presentato al Consiglio comunale una

richiesta chiara: deliberare in via definitiva l’abbandono della quota azionaria, all’interno della suddetta società. “Con questo atto concludiamo un percorso che abbiamo

aperto nel giugno del 2013, quando abbiamo fatto una ricognizione rispetto alle modalità di affidamento del servizio d’igiene urbana” ha detto l’assessore ai rapporti

con Area Sud Emilio Guastamacchia, che ha proseguito elogiando i miglioramenti già visibili grazie al servizio di Amsa: “Abbiamo notato un netto cambiamento, seppur si tratti di un solo mese e seppur ci sia ancora tanto da fare per migliorare quello che certamente è stato un problema negli ultimi anni”. Al termine di un dibattito non propriamente tortuoso, che ha visto grosso modo tutti i gruppi consiliari prendere atto della situazione (che tra l’altro li aveva visti già compatti riguardo l’affidamento del servizio tramite bando, non più tardi di un anno fa), il punto è stato approvato all’unanimità. 23 i favorevoli, nessun contrario, nessun astenuto.

sieme ci sono stati dei momenti difficili, ma c’è sempre stata la volontà di trovare una soluzione per il bene comune: appoggiamo fermamente Maria, con la testa, con il cuore e con la volontà di andare avanti per un progetto politico stabile” ha affermato Alberto Cattoni nel suo intervento. Nonostante la recente accesissima critica della lista nei confronti dell’assessore Emanuele Schmidt, sulla questione del personale comunale, sembra che la pace sia stata fatta insomma. Almeno fino al 31 maggio. Altro intervento è stato quello di Leodilla Zibardi, attuale vice sindaca, oltre che esponente della lista civica “Città attiva”. Una lista nata dallo spirito dei laboratori di cittadinanza attiva, formati negli scorsi mesi: “Siamo qui per supportare le alleanze tra i cittadini, per dare un contributo alla città che si vive e per proporre un nuovo metodo, atto al bene comune e al superamento dei vincoli economici” ha detto Zibardi.

Davide Mamone

RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO CORSICO (ces) “Contrariamente a quanto pubblicato sul vostro settimanale in data 20/03/2015, è mia intenzione non candidarmi per nessun movimento politico per le prossime elezioni comunali. Dopo vent’anni di presenza sui banchi del Consiglio comunale, penso sia giusto lasciare ai giovani con motivazioni più fresche. Mi sento in dovere di ringraziare tutti i cittadini che, dal 1995 ad oggi, hanno creduto in me come loro rappresentante nelle istituzioni. Un doveroso ringraziamento va anche ai Consiglieri di maggioranza, ai signori Sindaci e agli Assessori che si sono succeduti in questi anni, per il rispetto e l’amicizia nei miei confronti”.

Roberto Andreis, consigliere comunale uscente (Gruppo Misto) .

CRONACA

Venerdì 3 Aprile 2015

CORSICO - La scorsa domenica 29 marzo nella fabbrica a ridosso del quartiere Burgo CORSICO

Incendio presso la Masotina

La posizione del Comitato

CORSICO (ces) La Masotina prende fuoco. È domenica 29 marzo, quando la ditta privata che si occupa del trattamento e del recupero di carta da macero, della selezione e smaltimento dei rifiuti di provenienza industriale e da raccolta differenziata, vive attimi di panico. Un incendio di importanti dimensioni è divampato per i locali della ditta sita in via privata Archimede, 4, provocando l’immediato intervento dei Vigili del fuoco e la preoccupazione dei cittadini corsichesi. La sede della Masotina, infatti, si trova al confine con il quartiere “Burgo”, nelle cui case vivono centinaia di persone. Secondo le prime ricostruzioni, la causa delle fiamme esplose nella giornata di domenica 29, potrebbe essere stata il trascinamento di un materasso. Le parti metalliche interne, a causa dell'attrito, avrebbero innescato un'autocombustione. Dopo un primo intervento della specifica squadra interna, è stato richiesto l'ausilio dei vigili del fuoco, ma non è stato riscontrato alcun danno alle strutture. La sindaca Maria Ferrucci, nell’immediato, ha chiesto l’intervento degli uffici comunali e ha deciso di convocare i responsabili della società, insieme ai tecnici di Asl e Arpa, nella mattinata di martedì 31 marzo. In questo incontro è emerso un fatto su tutti: nessuno, il rischio per la salute e per l’ambiente. In tal senso, si è espressa l’Arpa: “Dai vigili del fuoco si è appreso che le misure rilevate dal proprio nucleo batteriologicochimico e radiometrico hanno dato esiti negativi e riguardano la radiometria e la presenza di vapori organici e infiammabili” hanno scritto nella loro relazione. Sulla stessa lunghezza d’onda, l’Asl: “L'in-

CORSICO (ces) “Quali rifiuti vengono trattati in questo impianto? E perché si incendiano? E quali rischi ci sono per le persone che vi abitano a fianco?” Ricordiamo che la Masotina è posta al confine con un’area residenziale di recente realizzazione (Quartiere Burgo), ove abitano migliaia di persone. Qual è la compatibilità di questa impresa con un quartiere residenziale?”. Il Comitato via Montessori si è posto queste domande, nelle ore immediatamente successive all’incendio. Nella giornata di lunedì 30 marzo il presidente del comitato, Alessandro Giovanelli, ha evidenziato: “La Masotina si è resa responsabile di inquinamento acustico. I rimedi posti in atto sono solo palliativi che non hanno risolto la situazione: ancora oggi gli abitanti del Quartiere, posti in vicinanza con lo stabilimento, non possono dormire con le finestre aperte. E non parliamo delle polveri e degli odori che provengono dalla ditta, altrettanto insopportabili”. La situazione, secondo il comitato, non è più sostenibile. Anche perché numerosi sono stati i sopralluoghi e gli incontri, senza che la situazione migliorasse: “Questo incendio è la ‘goccia’” fanno sapere dal comitato, “Il vaso era già colmo. Ci riserviamo pertanto di fare opportuna denuncia alla Procura della Repubblica per vederci finalmente tutelare la salute”.

La sindaca Ferrucci ha incontrato con urgenzala società con ASL e ARPA

Due immagini dell’incendio prontamente sedato cendio è stato risolto rapidamente, nonostante si sia verificato in un pomeriggio in cui non si svolgono

attività all'interno dell'azienda. Oggi è tutto sotto controllo”.

Venerdì 3 Aprile 2015

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POLITICA

Venerdì 3 Aprile 2015

CORSICO - Intervista alla candidata per M5S

Marchetti: “Cambiare metodo nel governare la città”

CORSICO (mmv) Franca Marchetti, alla fine il Movimento5 Stelle ha scelto lei come candidata sindaca: ci spiega quali sono i vostri obiettivi per Corsico? Il nostro obiettivo è quello di cambiare il metodo nel governare la città, coinvolgendo finalmente tutte le realtà lavorative, sociali ed associative e prendendo le scelte con loro. C’è grande necessità di lavorare sul nostro territorio.

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Di abbozzi di programmi se ne sono visti tanti, in queste settimane: dovesse dirmi i punti-cardine del vostro? Vorremmo concentrarci innanzitutto sull’ultima lingua di terra priva di cementificazione, che riguarda le varie aree che vanno dall’ex Stella, fino al confine con Robarello e Milano: proveremmo a renderle attrattive, destinandole ad attività di aggregazione sociale o lavorativa. Inoltre crediamo che serva un percorso di qualificazione professionale dei dipendenti comunali e che sia necessario uno spazio, all’interno dell’ufficio bandi, per fare adeguato monitoraggio delle proposte dei finanziamenti UE. Infine, il nostro pensiero va ai giovani, i più tormentati da questa crisi. Dire di voler aiutare i giovani, però, va un po’ di moda in questo periodo: qualche esempio di proposta concreta? Ci proponiamo di creare percorsi che facciano da ponte tra scuole e aziende: del resto, sul nostro territorio c’è uno degli omnicomprensivi più importanti dell’hinterland milanese. Poi, per fare un altro esempio, ci proponiamo di affidare quelle attività di aggregazione sociale e lavorativa di cui parlavo prima, proprio a cooperative di giovani. Passiamo alla Polizia Locale: siete soddisfatti della soluzione trovata dall’Amministrazione, che ha ripristinato il terzo turno fino alle 22? Non crediamo possa essere una soluzione a lungo termine, così com’è stata pensata. Crediamo inoltre che il problema della sicurezza vada oltre il singolo Comune e che sia necessario un commissariato di Polizia di Stato nella zona del corsichese. La nostra deputata Paola Carinelli, dopo l’aggressione alla runner Irene, fece un’interrogazione chiedendo proprio questo ad Angelino Alfano: il Ministro nemmeno ha risposto. Alla faccia della sicurezza, insomma. Tra l’altro, lunedì 23 marzo avete af-

fiancato sindacati e dipendenti comunali nella protesta: ma voi, fosse stati al governo della città, cosa avreste fatto? Crediamo che la colpa di questa Amministrazione sia stata quella di non coinvolgere i suoi dipendenti, nella risoluzione del problema. Carenza di risorse c’è, va bene, ma non si devono far calare dall’alto certe scelte. E soprattutto, trovo assurdo che sia stato dato il premio ai Dirigenti per aver raggiunto gli obiettivi: quali obiettivi? Con quei soldi, di cose per i cittadini se ne potevano fare. In questi anni, al Comune di Corsico sono stati tolti in un modo o nell’altro ben 12 milioni di euro: siete davvero convinti che questo non abbia influito sull’operato della Giunta? Non pensiamo questo e guardi, le dirò: va dato loro merito di aver tolto l’addizione comunale, sotto la soglia dei 15.000€. Ma crediamo non sia stato fatto abbastanza: secondo noi non è stata attuata adeguata riduzione della spesa superflua. Inoltre, nel corso degli ultimi dieci anni c’è stata molto poca trasparenza sulla gestione degli oneri di urbanizzazione. E la vostra ricetta quale sarebbe? Razionalizzazione delle sedi, cooperazione con altri Comuni per i servizi e istituzione di dispositivi come il “patto di solidarietà con il cittadino”. Ovvero? Proporre loro di destinare il 5x1000 al Comune, ma vincolando tali donazioni in progetti seri e preventivamente proposti alla città. Diversamente, quindi, da come funziona oggi. In conclusione, ricapitoliamo. Il Movimento 5 Stelle, lo scorso anno, a Cesano raggiunse il 12% e a Trezzano sul Naviglio toccò il 14%. E a Corsico…? Non ci interessa molto fare previsioni. Il nostro obiettivo è di ottenere il governo della città, ma soprattutto di far riavvicinare le persone al voto e al mondo della buona politica. Del resto, il Movimento è nato anche per questo.

Davide Mamone

Venerdì 3 Aprile 2015

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ATTUALITÀ

Venerdì 3 Aprile 2015

BUCCINASCO - Terzo incontro sui trasporti

Aspettando la metro… soluzioni a breve termine BUCCINASCO (ces) Il possibile prolungamento della linea M4, nel cuore del Sud ovest milanese, inizia già a tenere banco a Buccinasco. Nonostante i lavori per le fermate fino a San Cristoforo non potranno finire prima del 2022 (e, visti i classici ritardi all’italiana che caratterizzano gran parte delle opere pubbliche più importanti, il rischio che si possa finire più in là c’è), l’idea di una metropolitana che possa toccare i territori della Grande ©ittà sta destando parecchio interesse. Si è parlato anche di questo, nel terzo incontro del Gruppo di lavoro, coordinato dall’assessore ai Trasporti Pubblici Rino Pruiti, e riunitosi per valutare le criticità e le proposte da sottoporre al Comune di Milano. Anche perché proprio in queste settimane, l’Amministrazione milanese presieduta da Giuliano Pisapia sta presentando alla sua città il nuovo PUMS (Piano della Mobilità Sostenibile), approvato in Giunta a Milano e che riguarda anche gli altri enti limitrofi. Il Comune di Buccinasco, dal canto suo, si esprimerà presentando alcune richieste: innanzitutto chiedendo per Ronchetto sul Naviglio

(zona nel quale sfocerà il cantiere relativo all’ultima fermata M4 di San Cristoforo) una fermata-capolinea, con un adeguato parcheggio di interscambio, attrezzato per integrarsi con gli altri mezzi di trasporto su gomma. Inoltre l’Amministrazione Maiorano, nelle osservazioni da presentare a Milano, affronterà anche altri temi: dal car sharing, per il quale verrà richiesto lo sviluppo dell’integrazione tra diversi servizi e operatori, al bike sharing, nel quale invece si auspica l’estensione dell’attuale sistema milanese, anche all’hinterland. Infine, l’Amministrazione avanzerà la richiesta di realizzazione della bretella Merula-Chiodi e del potenziamento del trasporto pubblico locale a breve termine (il cui servizio, ad oggi, è oggettivamente non all’altezza dell’enorme spesa a cui fanno fronte i cittadini).

Fermata la banda che colpiva i camionisti

ASSAGO (ces) Era la banda che terrorizzava gli autotrasportatori ma è stata sgominata dagli agenti della Polizia stradale della sezione Milano Ovest che ha fermato otto persone, poi denunciate a piede libero e recuperato un carico da oltre duecentomila euro. La banda era composta da rumeni, croati, moldavi capeggiati da due giovanissimi ucraini MD di 22 anni e DM di 25 anni, che nonostante l’età erano a capo di una banda di esperti rapinatori. Che il nodo autostradale del sud Milano, che comprende la parte iniziale dell’Autosole, la tangenziale ovest, un tratto di Milano Serravalle e di A4, sia uno dei più trafficati d’Europa e di conseguenza uno dei più battuti dalla malavita, è cosa risaputa. Gli agenti della Polizia stradale, dopo una serie di accertamenti, intercettazioni ambientali e pedina-

menti è arrivata agli appartamenti degli otto sospettati che sono stati perquisiti. Solo successivamente gli agenti hanno effettuato un’irruzione in un capannone situato tra l’hinterland milanese e Pavia, nei pressi della barriera di Assago della A7, ritenuto essere il centro di raccolta della refurtiva. E proprio nel capannone è stato rinvenuto un intero carico di un tir rubato alcune settimane prima e che trasportava migliaia di profumi griffati, materiali provenienti dalla ricettazione di veicoli industriali, 2 motori marini e abbigliamento sportivo. Valore complessivo della merce 200.000 euro. Il carico è stato posto sotto sequestro in attesa che venga restituito ai legittimi proprietari. Così come il camion. Le otto persone sono state denunciate a piede libero per ricettazione.

ATTUALITÀ

Venerdì 3 Aprile 2015

TREZZANO - Riguardo assegnazioni e sfratti

Passi avanti della Giunta Bottero su emergenza case TREZZANO SUL NAVIGLIO (ces) Anche sul territorio amministrato dal sindaco Fabio Bottero tiene banco, con forza, la questione relativa alla tensione abitativa. Le ben note difficoltà di Aler e la drastica diminuzione dei fondi, che i Comuni possono inserire a Bilancio per questo genere di necessità, hanno portato ad una situazione complessa: a Trezzano sul Naviglio, più che in altri territori. L’Amministrazione ha definito, fin dal suo insediamento, la tematica della casa come una “priorità assoluta da affrontare”. In tal senso, proprio negli scorsi giorni sono stati pubblicati i risultati delle graduatorie definitive: tre alloggi (un bilocale e due trilocali in via Pirandello, 6) assegnati in canone sociale, a fronte di 142 nuclei in attesa; tre alloggi (un monolocale e due bilocali in via Treves, 41) assegnati in canone moderato, a fronte di tredici nuclei in attesa. I numeri parlano da soli, l’emergenza c’è eccome. Anche perché, sottolinea l’Amministrazione, ulteriori tre alloggi trezzanesi (di proprietà Aler) non sono disponibili per le assegnazioni, in quanto inseriti nel piano vendita: “Il Comune si sta attivando per chiedere ad Aler di togliere dal piano vendite detti alloggi” hanno commentato a riguardo. Altra piaga sociale che sta caratterizzando la quotidianità di molti, troppi enti lo-

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Non aspettare che sia troppo tardi! Chiama ora o vieni a trovarci! cali, è la questione relativa agli sfratti. Su questa spinosa tematica l'Amministrazione Bottero, proprio al fine di trovare soluzioni finalizzate a contrastare il fenomeno della emergenza abitativa, ha aderito all'iniziativa regionale sul “Fondo Morosità Incolpevole”: un’iniziativa che è stata pubblicizzata, anche con avviso sul sito istituzionale del Comune. Pronti anche dei provvedimenti per la risoluzione, seppur parziale, degli sfratti per finita locazione: la Giunta ha pubblicizzato, negli scorsi giorni, l'iniziativa prevista dal decreto ministeriale del gennaio 2015, secondo il quale i cittadini che ne possiedono i requisiti possono recarsi all'Ufficio Casa, per presentare le relative domande. I tecnici comunali procederanno, poi, sulla base di elementi sociali ed economici, a valutare possibili ipotesi di nuove soluzioni finalizzate, a risolvere il problema.

TREZZANO SUL NAVIGLIO

E forse si comincia a “veder la luce” per l’area Marchesina ex Demalena TREZZANO SUL NAVIGLIO (ces) L’area ex Demalena, nel quartiere Marchesina, torna al centro del dibattito trezzanese. Per la vecchia cartiera, che ha vissuto parecchie polemiche recenti e meno recenti a causa del degrado, della massiccia presenza di amianto e delle bonifiche preventivate ma che non si sono mai fatte, sembra sia pronta una positiva risoluzione. Innanzitutto grazie alla procedura di revisione del Piano di Governo del Territorio, che consentirà di trasformare l’area da industriale a residenziale. Inoltre, il sindaco Fabio Bottero ha preso l’impegno di voler chiudere un accordo di massima con la proprietà entro giugno, così da concludere l’iter burocratico entro fine anno. In tal senso, la trattativa tra ente comunale e proprietà sta andando avanti da settimane e sembra si sia passati ad una proposta per 194 alloggi e 389 abitanti, dagli iniziali 400 alloggi e 800 abitanti previsti per l’area. Così fosse, si tratterebbe di una sorsata d’acqua fresca, per Trezzano sul Naviglio e il suo Piano di Governo del Territorio, dopo gli scandali che avevano portato al quarto commissariamento del Comune in vent’anni. Soddisfatti i rappresentanti dell’Unione dei comitati, che hanno avuto proprio negli scorsi giorni un incontro con il primo cittadino: “ll primo cittadino si è assunto due impegni molto apprezzati dai presenti” hanno spiegato ad un noto quotidiano nazionale, “Ci auguriamo si possa far uscire questo quartiere dall’incredibile buco nero in cui l’hanno gettato i politici del passato”. Dopo le vacanze di Pasqua, intanto, è stata programmata un’assemblea per fare un ulteriore punto della situazione.

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EVENTI

Venerdì 3 Aprile 2015

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Un documentario per far luce sul gioco patologico

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CESANO BOSCONE (ces) Rifiutati dalla sorte e dagli uomini è il titolo del documentario proiettato venerdì 27 marzo presso la sala Ilaria Alpi di Cesano Boscone. La serata, promossa da Cesano 2020, è nata a seguito di un ordine del giorno approvato all’unanimità dal consiglio comunale della città: Cesano Boscone, come comune no-slot, combatterà concretamente la dipendenza da gioco d’azzardo con una serie di iniziative mirate su tutto il territorio. In mancanza di una legge nazionale sull’argomento, infatti, i controlli a livello locale rappresentano il primo passo per porre un freno al fenomeno. La proiezione ha dato il via a un incontro pubblico di informazione, a cui è seguito un dibattito sul tema molto attuale e poco conosciuto del gioco d’azzardo patologico. Rifiutati dalla sorte e dagli uomini è stato realizzato da Vieri Brini e Emanuele Policante, presenti durante la serata per parlare della lavorazione e dell’argomento, affrontato nel film in maniera strettamente scientifica. Il tutto è nato da una curiosità dei due ragazzi: vedendo un uomo in un bar trascorrere 45 minuti incollato a una slot hanno deciso di capire cosa spingesse un giocatore verso la dipendenza. Ciò che il documentario vuole sottolineare, infatti, è come da alcuni anni a questa parte il gioco non sia più strettamente chiuso nei quattro casinò nazionali e come sia entrato prepotentemente nelle vite di ciascuno di noi senza quasi che ce ne rendessimo conto. Il gioco d’azzardo patologico è una malattia ufficialmente riconosciuta come tale in Italia dal 2011 e sono soprattutto le slot a essere responsabili degli 80 miliardi di consumo lordo legati a questo business. Gratta e vinci, poker, casinò online: esistono moltissime forme di gioco e regolamentare e fermare soprattutto quello online diventa sempre più difficile. Attualmente circa il 3,28% della popolazione vive in una situazione problema-

tica e i sintomi sono totalmente assimilabili a quelli di una dipendenza da u n a s ostanza stupefacente: ammettere la dipendenza e cercare aiuto, però, è molto più complesso perché nel giocatore subentra la bugia e il desiderio di rifarsi della perdita. Le emozioni inebrianti del gioco vengono raccontate nel film da esperti: da Maurizio Fiasco e Mauro Croce, psicologici, matematici, giornalisti ma anche da ex giocatori e dai loro parenti. Ciò che più colpisce dei racconti di E., ex giocatore, e di una ex moglie di un giocatore, è il totale straniamento dalla realtà creato dalla dipendenza. E. racconta di essere stato scambiato per un tossicodipendente perché il pensiero fisso per il gioco lo portava a trascurarsi tanto da renderlo irriconoscibile agli amici, che non si erano accorti di nulla. L’uomo parla anche dell’importanza dei gruppi di supporto, unico mezzo presente all’inizio degli anni 2000, che l’hanno aiutato molto nei momenti di difficoltà, tramite il confronto con altre persone con lo stesso problema. I numeri crescono vertiginosamente, soprattutto al nord Italia, dove sempre di più le slot rappresentano un utile mezzo di guadagno per i gestori che decidono di installarle nel proprio locale. Ma non tutti la pensano così e decidere di rinunciare alle famose macchinette è un atto di coraggio e di fatica che va premiato. Parlare del problema, segnalare queste scelte controtendenza e informarsi rappresentano solo il primo passo per capire davvero quanto grande sia l’argomento “gioco d’azzardo patologico”. E Rifiutati dalla sorte e dagli uomini ci riesce benissimo, iniziando a farci aprire almeno un po’ gli occhi sulla questione.

Roberta Campagna

EVENTI

Venerdì 3 Aprile 2015

CORSICO - Lezione di primo soccorso a scuola

Piccoli soccorritori per un giorno

CORSICO (ces) Sabato mattina, presso l’Istituto Copernico, 90 alunni delle classi quinte hanno partecipato all’evento “Piccoli Grandi Soccorritori”, un progetto creato e promosso dalla Corsico Soccorso per insegnare ai bambini alcune tecniche base per prestare soccorso in caso di emergenza. I piccoli soccorritori sono stati guidati passo passo dai volontari dell’associazione, con l’ausilio di insegnanti e genitori, attraverso un percorso pensato apposta per loro. In questa mattinata hanno potuto visitare l’ambulanza, assistere alla dimostrazioni della rianimazione e cimentarsi in situazioni verosimili, attraverso scenari nei quali i genitori, per l’occasione truccati ad hoc, sono diventati gli sfortunati pazienti. L’ultima tappa prevedeva un gioco-quiz che ha messo alla prova la preparazione degli alunni sul corpo umano. Per l’occasione abbiamo intervistato la Maestra Maria dell’Istituto Copernico che è stata molto felice di prendere parte a questo progetto. Perché avete accettato di aderire a questa iniziativa? Il progetto mi è stato proposto dalla volontaria Monica Letizia che ha subito ampliato la richiesta non solo alla mia classe ma a tutto l’istituto. Io ho accettato con entusiasmo e anche i miei colleghi hanno aderito a questa iniziativa. Ci sembrava perfetto da integrare al nostro programma di scienze. Inoltre, avevamo già iniziato ad affrontare la prevenzione e le situazioni pericolose, sensibilizzando i ragazzi sul senso civico e sulla solidarietà. I genitori come hanno reagito a questa iniziativa? Benissimo. Hanno sin da subito mostrato interesse verso questo progetto e, quando abbiamo chiesto la loro collaborazione, si sono rivelati molto disponibili e contenti di essere d’aiuto. Gli alunni come hanno affrontato i vari scenari? Hanno vissuto tutto come un gioco o si sono resi conto che potevano trarre un’esperienza positiva? Hanno inteso questo evento con la consapevolezza che fosse una cosa seria ed importante, anche grazie agli scenari pensati e costruiti in maniera realistica. Gli alunni hanno preso coscienza di quello che può succedere e di come intervenire sul paziente, fino alla chiamata al 112 – Numero Unico d’Emergenza. Come ha trovato i volontari della Corsico Soccorso? Per me sono stati davvero delle persone eccezionali. Soprattutto con i bambini. Un rapporto immediato, proprio come se fossero degli insegnanti. Inoltre, quello che mi ha colpito è stata la metodologia attiva, proprio quella a cui avevamo pensato noi a livello di insegnamento. Mi piacerebbe se anche altre scuole avessero la volontà di aderire a questa iniziativa e, come ho detto in precedenza, cercherò di proporlo anche per il prossimo anno”. Questi fortunati “Piccoli Grandi Soccorritori” non si scorderanno questa giornata che li ha visti protagonisti di un’esperienza fuori dall’ordinario. Da sottolineare la presenza della psicologa dell’associazione nella pianificazione del progetto, che ha permesso di tenere sempre in considerazione la sensibilità dei bambini ma anche la loro voglia di imparare giocando. Gli alunni hanno dimostrato, come ci hanno confermato i volontari, un grande entusiasmo e interesse verso l'argomento. In queste poche ore sono emerse tante esperienze di vita e rappresentazioni che gli alunni hanno sedimentato dentro di loro. Averli resi esperti, anche se in minima parte, di queste semplici e pratiche nozioni li rende sicuramente più padroni delle circostanze che nella vita potrebbero accadere.

Fabio Fagnani

MUSICA

Venerdì 3 Aprile 2015

MILANO Dopo due anni lontano dai palchi per studiare e preparare un nuovo album

Un nuovo inizio per i Plunk Extend Il gruppo è ritornato con un live lo scorso 25 marzo al Barrio’s Cafè MILANO (mmv) Lore (Lorenzo Cetrangolo), la voce. Dani (Daniele Cetrangolo), alla chitarra acustica. Pidi (Andrea Tedesco) alla chitarra elettrica. Il Fauno (Alessio Montagna), al basso. E ultimo, ma di certo non meno importante, Tia (Mattia Pontremoli), alla batteria (scusate la rima, non era voluta). Tutti giovani emergenti, tutti desiderosi di esprimersi. Sono loro il cuore, la testa e l’anima dei Plunk Extend, un gruppo musicale corsichese, nato nel 2006 e considerato uno dei più emergenti, nell’intero panorama dell’hinterland di Milano. Nella serata di mercoledì 25 marzo scorso, al Barrio’s Cafè di via Barona, sono tornati a suonare live dopo oltre due anni. Due anni non di inattività, ma di studio, di ricerca di se stessi e di lavoro. Il frutto di tutto ciò è il loro nuovo CD, “Prisma”, finito di registrare nel dicembre del 2014 e presentato ufficialmente proprio settimana scorsa. “Prisma” nasce dalle ceneri del precedente EP “Marvellous Kaleidoscope Rollercoaster” (2013), dal quale un po’ prende spunto e un po’ se ne discosta. La falsariga seguita dal nuovo CD, composto da cinque tracce, è chiara: ad ogni canzone, corrisponde un colore. Si parte da

“Blu”, caratterizzata da un sound leggero, fatto di cori e ritornelli. Si prosegue con “Nero”, più ritmica e dagli echi rap e con “Bianco”, avvolgente nella sua candida profondità. Poi ancora “Rosso”, dal tono più spigliato ed elettrico. Infine “Verde”, come la speranza, sinuosa e misteriosa.

Il concerto di mercoledì 25 marzo, introdotto dalla proiezione in anteprima del videoclip della traccia “Nero” e dalla performance del cantautore milanese “Teo Manzo”, è stato teatro della riproduzione per intero del CD “Prisma”. È stato un live che ha sorpreso molti, per la crescita di ogni componente del gruppo e per la maturità mostrata dopo i 24 mesi di lavoro. La serata si è conclusa, poi, con la riproduzione di due ulteriori canzoni dei Plunk, tratte dall’EP “Marvellous Kaleidoscope Rollercoaster”. La prima, Dormiredò. La seconda, “Please Don’t kill my soap bubble”. Una traccia, quest’ultima, caratterizzata da un testo profondo, incentrato sulle paure e sulle debolezze di un’intera generazione: quella dei giovani di oggi. Un mix fatto di rabbia, per un presente che non dà certezze per il futuro. Ma anche di rassegnazione, perché come scrivevano nel 2013 i Plunk Extend, “sarà bello ritrovarsi fra vent'anni e scoprire che (…) rimarranno solamente le canzoni, questi quattro accordi in croce, questa voce, tutto quello che per ora è lì paziente ad aspettare”. I Plunk tornano così a calcare i palchi dei locali milanesi. E voi, siete pronti per iniziare ad ascoltarli?

Davide Mamone

Acido in coda alla mensa dell'oratorio di via Corsico MILANO (ces) Acido in faccia ad un uomo che lo aveva rimbrottato perché stava superando la fila alla mensa dei poveri. Da quanto si apprende, l'episodio si sarebbe verificato nella serata di giovedì 26 marzo nell'oratorio di via Corsico. La vittima è un italiano di 58 anni, che ha raccontato di aver ripreso un uomo con pressappoco la stessa età. Inizialmente questi gli ha gettato dell'acqua, quindi dell'acido cloridrico, riuscendo poi a fuggire. Il 58enne è stato condotto al Fatebenefratelli. Non avrebbe riportato gravi ustioni.

Rapina a mano armata in ufficio postale: fuggono con 800 euro ZIBIDO SAN GIACOMO (ces) Fulminea rapina lo scorso mercoledì a mezzogiorno all'Ufficio postale di Zibido San Giacomo. Arrivati a bordo di uno scooter (rubato) i due rapinatori, mentre uno rimaneva sulla porta a fare da palo, l'altro, travisato con un casco e armato con una pistola, entrava in azione. Il malvivente minacciando dipendenti e clienti si faceva consegnare i soldi in contanti presenti nella casse, circa 800 euro, per poi fuggire assieme al complice che lo attendeva fuori sullo scooter e riuscire a fare perdere le proprie tracce.

Venerdì 3 Aprile 2015

Milano, la Darsena torna a riempirsi d'acqua: fra un mese la festa d'inaugurazione MILANO (ces) L'asciutta dei Navigli era cominciata a settembre. E già allora, si sapeva che sarebbe stata più lunga del solito: perché questa volta, oltre alla periodica pulizia del letto dei Navigli, c'era anche da far tornare l'acqua in Darsena, dopo anni di incuria e di abbandono. Adesso l'acqua sta tornando a riempire i bacini milanesi ed è il primo passo verso l'inaugurazione della nuova Darsena e di piazza XXIV Maggio, prevista per il 26 aprile, come anticipo dell'avvio di Expo. Prevedono una grande festa popolare da Palazzo Marino, con musica dal vivo, artisti di strada e la partecipazione attiva delle associazioni e dei commercianti della zona, visto che ormai sono finiti i lavori di riqualificazione dell'alzaia Naviglio grande e delle stradine lì vicino, da via Corsico a via Casale. I milanesi possono rivedere la Darsena piena d'acqua come era prima del 2004, quando si aprì il cantiere per la costruzione di un mega parcheggio voluto dalla Giunta Albertini e poi bloccato. Ora il bacino diventerà una zona di passeggio: dal nuovo mercato comunale si arriverà al ponte appena realizzato per collegare viale Gorizia a viale D'Annunzio e lungo il percorso ci saranno panchine e un bar (ancora da assegnare). Torneranno i barconi che percorrono i Navigli (anche l'imbarcadero all'inizio del Naviglio grande è stato rifatto). Riapre dopo decenni anche il Ticinello, il canale scolmatore della Darsena, e porta l'acqua in eccesso verso il torrente della Vettabbia, in zona Ripamonti: il primo tratto del canale passa sotto Porta Ticinese. I lavori della Darsena e della piazza sono in parte pagati da Expo con un finanziamento da 17 milioni di euro.

Arrestato 42enne italiano con la passione delle armi CESANO BOSCONE (ces) Aveva un debole per le armi il 42enne italiano arrestato a Cesano Boscone, soprattutto se detenute illecitamente. I Carabinieri di Corsico nell'appartamento dell'uomo hanno infatti trovato un fucile a pompa con matricola abrasa, un revolver 3.57 magnum provento di un furto realizzato nel 1995 a Milano e numerose cartucce. Il 42enne, risultato incensurato, è nato a Rho ma risiede a Cesano Boscone.

Ok della Regione Lombardia alle trivelle di Zibido ZIBIDO SAN GIACOMO (ces) La ditta Sound Oil (con sede a Londra) ha annunciato di av e re av u t o l’approvazione da parte della Regione Lombardia di trivellare a Zibido e che adesso si aspetta di avere il permesso finale dal Ministero dello Sviluppo Economico di Roma. È questa la notizia che qualche giorno fa ha raggelato il movimento di protesta “No Triv” che si batte contro i lavori per la ricerca di idrocarburi, nell’area ex Elnagh di via Longarone. La vicenda è quella dell'autorizzazione del pozzo di ricerca del metano denominato "Moirago 1", per conto della società Apennine di San Donato Milanese.“ L’attività esplorativa durerà quattro mesi, ma ovviamente se il pozzo dovesse rivelarsi produttivo, si passerà alla fase di sfruttamento.

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Venerdì 3 Aprile 2015

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CORSICO NOTO CAFÈ DISTRIBUTORE ENI EDICOLA BAR TABACCHI COMMERCIO CSG IMPIANTI ORTOFRUTTA DANILO SUPER MERCATO CRAI EDICOLA DEL PONTE CARTOLERIA “NON SOLO SCUOLA” PIZZERIA SMERALDO GESPAN CARTOLIBRERIA MERCATINO DELL’USATO PANETTERIA CURIEL UFFICI ASL UFFICI ASL FARMACIA COMUNALE PANIFICIO PIZZERIA SAN GIORGIO PANIFICIO IL FORNO DI VIA MONTI LA CASA DELLE FATE EDICOLA RICCI FARMACIA PRATI

Via V. Emanuele II, 23 Via Vigevanese P.zza Libertà, 10 Via Cavour, 1 Via Ugo Foscolo, 44 Via S. Adele, 8 Via Cavour, 76 Via V. Emanuele II, 29 Via Copernico, 47 Via Copernico, 77 Via Leonardo da Vinci, 19 Via Curiel, 2 P.zza Europa, 39 Via Curiel, 2 Via Marzabotto, 12 Via Dei Lavoratori, 42 Via Cavour Via XXIV Maggio, 2 Via Ugo Foscolo, 50 Via Monti, 55/A Via Garibaldi, 38 Via Cavour, 65 P.zza F.lli Cervi, 8

ABC SERVICE FARMACIA INTERNAZIONALE AG. IMMOBILIARE SARPI BAR TABACCHI CLAYTON PANIFICIO IL PANE ...IL DOLCE LA BOUTIQUE DEL PANE BAR SCOOBY DOO CALDO AMBIENTE FARMACIA MUTTINI PANIFICIO DIEMMEPJ FARMACIA EUROPA ALIMENTARE 101 CAFFÈ

P.zza F.lli Cervi, 6 Via Milano, 17 Via U. Foscolo, 18 Via Volta, 22 Via Sant’Adele, 46 Via Turati, 46 Via Parini, 15 Via Garibaldi, 42 Via Copernico, 4 Via Copernico, 12 P.zza Europa, 37 P.zza Europa, 39 Via Cavour, 6

CUSAGO FARMACIA DR.SSA DALMAZIO PANIFICIO CLERICI PANIFICIO ANTICO FORNO CAFFÈ DELLA POSTERIA

Via IV Novembre, 8 Via Cisliano, 7 Via Casati, 4 Via Libertà, 24

TREZZANO SUL NAVIGLIO CAFFÈ ROMA THAT’S AMORE LA PIAZZETTA REMO BAR BAR DEL CENTRO LA BOUTIQUE DEL PANE BAR FENICE ROSTICCERIA PASTICCERIA “LA TEGOLA” BAR TENCONI QUEEN CAFÈ 80 VOGLIA DI... BAR CENTRALE PICASSO CAFFÈ ROXY BAR COSTANZA’S BAR MI MANDARINO PANE CIOCCOLATO BAR TABACCHI MORONA PANIFICIO FIBRE DI GRANO FARMACIA MORONA FARMACIA D.SSA BORSARI PANETTERIA TOSCANINI FARMACIA D.SSA GERARDIS PANETTERIA UGGERI 2 FARMACIA COMUNALE 1 EDICOLA FRESCHI PANETTERIA ALE & LUCA GELATERIA RIOLO PANETTERIA UGGERI 1 EDICOLA SCARAVELLA CRAGIF Ambulatorio Polispecialistico Fisioterapico

Via Roma Largo Risorgimento, 12 Largo Risorgimento, 3/5 Viale Indipendenza, 19 Via Rimembranze Via E. Fermi, 34 Via Crispi, 10 Via Crispi, 22 Via L. da Vinci 58 Via Garibaldi, 20 P.zza San Lorenzo, 5 P.zza San Lorenzo, 21 P.zza San Lorenzo, 5 Via Leonardo da Vinci, 102 Via Leonardo da Vinci, 154 Via Leonardo da Vinci, 129 Via Morona, 62 Via Morona, 80 Via Indipendenza, 21 Via Morona, 62/A Via Toscanini, 17 Via Toscanini, 19 Via Matteotti, 13 Via Roma, 2 Viale Indipendenza, 14 Via Turati, 23 Via Turati, 28 Via Leonardo da Vinci, 54 Via Leonardo da Vinci, 66 Via Leonardo da Vinci, 209 Via Crispi, 10/12

MILANO FAUNAFOOD PANCAFFÈ

Via Lodovico il Moro, 147 Via Lodovico il Moro, 159

PORTA A CASA! LA TUA COPIA

Venerdì 3 Aprile 2015

batti ti animali

Inviate qui le vostre domande:

battitianimali@gmail.com

“Il coniglio Pasquale”

a storia del coniglio pasquale sembra avere origine nel nord Europa, da dove poi si è diffusa in tutto il resto del continente approdando persino negli Stati Uniti, grazie ai flussi migratori di olandesi e tedeschi. Il coniglio (o forse una lepre) era spesso raffigurato con Eostre, la Venere dei popoli celti, la cui

ricorrenza arrivava in corrispondenza dell’arrivo della primavera. La dea era raffigurata con volto di coniglio o accompagnata da esso perché simbolo di fertilità e di vita ed esso portava ogni anno in dono un uovo, proprio per rafforzare l’idea di nuova nascita. Allora era considerato il “coniglietto di primavera” e non è chiaro come poi questa tradizione sia passata alla religione cattolica, ma pare che sia stato Sant’Ambrogio a voler accostare il simbolo del coniglio, per le stesse motivazioni di nascita e vita, al giorno della risurrezione. Negli Stati Uniti e nei paesi del Nord Europa, il coniglietto pasquale diventa simpatico e dispettoso, nascondendo le sue colorate uova nei cespugli e dietro gli alberi, è compito poi dei bambini ritrovarle, il che rende questa festa un giorno di giochi e divertimenti. La tradizione dell’uovo è e rimane comunque una tradizione di origine pagana, molto sentita nel Medioevo che nel corso dei secoli ha subito diverse evoluzioni, dalle classiche uova di gallina decorate, passando dall’uovo d’oro di Fabergé, fino ad arrivare all’uovo di cioccolata che siamo soliti regalare oggi ai nostri bambini.

Agnelli e capretti: chi sono?

o so, vi aspettate crude immagini di sgozzamenti di agnelli ed una laconica esortazione a non mangiarli, eppure, no, non sarà così. Insomma, non è certo un articolo su un giornale che può farvi cambiare idea. Poi, credo che chiunque abbia Facebook sia già stato sufficientemente inondato dalle immagini degli ultimi attimi di vita di questi giovani ovini, ma se vi sono sfuggite e avete voglia di guardarle, potete fare un giro su Google e trovare qualsiasi informazione a riguardo. In realtà io vorrei semplicemente farvi conoscere agnelli e capretti così come ho fatto con tanti altri animali. La pecora e la capra sono animali di origine antichissima ed antico è anche il loro rapporto con l’uomo che le alleva dal giorno in cui è nata la pastorizia. Sono animali estremamente intelligenti e con un’incredibile memoria. La pecora è generalmente più timida, mentre le capre sono curiose e coraggiose. Tutte le persone che sono state insultate da Sgarbi a suon di “capra!” dovrebbero sentirsi fiere di essere paragonate ad un animale

dotato di intelligenza sopraffina: sono capaci di risolvere semplici puzzle in pochi tentativi e sono in grado di ricordarne la procedura anche dopo parecchi mesi. Mi viene spontaneo chiedermi se Sgarbi si sia informato a sufficienza prima di paragonarle ai suoi interlocutori, ma sembrerebbe di no ed a seguito di quel triste siparietto televisivo, gira in rete una divertente vignetta che ritrae una capra che dice: “Sgarbi! Sgarbi! Sgarbi!”. Tornando a noi, esistono molte razze di pecore e capre, domestiche e selvatiche. Corna, dimensioni e pelo caratterizzano i diversi animali che si possono trovare in quasi ogni angolo del globo. La gestazione varia dai 140 ai 150 giorni circa, sono molto comuni i parti gemellari, ma è altresì possibile assistere a parti trigemellari e a nascite di capretti o agnelli singoli. I piccoli iniziano a camminare poco dopo la nascita e le loro divertenti sgambettate possono essere viste con dei video simpaticissimi che si trovano online, dove saltano e corrono dietro ad un pallone o sulla schiena delle loro coetanee. Dopo le prime sgambettate, capretti ed agnelli vengono macellati a 22 giorni se sono da latte oppure entro i 6 mesi.

Susanna Canonico

“L’Agnello di Dio”

on sono una persona particolarmente ferrata in materia religiosa, quindi la mia è solo una considerazione personale ed ironica su questa faccenda. Una cosa però mi è chiara, sul Vangelo Gesù è l’Agnello di Dio. Dal Vangelo di Giovanni: “In quel tempo, Giovanni, vedendo Gesù venire verso di lui, disse: «Ecco l’agnello di Dio, colui che toglie il peccato del mondo!»” Simbologia, questa sconosciuta. Che poi, la maggior parte della gente che conosco e che rimane attaccata a questa tradizione non è che possa essere definita praticante durante il resto dell’anno, diciamo che l’unica religione che praticano è quella con le gambe sotto al tavolo, a Natale, a Pasqua e la domenica mezzogiorno… la questione religiosa è solo una scusa, una velata tradizione, perché non so quanti di loro non facciano sesso prima del matrimonio, pochi vanno a messa e meno ancora si ricordano di essere tolleranti e caritatevoli con il prossimo nel loro quotidiano. Bene, il mio compito sarebbe in realtà, quello di parlare degli animali in questa rubrica, quindi torno immediatamente al tema principale, l’agnello di Dio. Vi lascio con uno stralcio dell’omelia di Papa Benedetto XVI del 05 aprile 2007 in cui rende più chiara di quanto lo possa fare io, la figura simbolica dell’agnello durante la Pasqua. Sono solo poche righe, ma vi invito a leggerla tutta sul sito w2.vatican.va oppure www.ratzingerbenedettoxvi.com. “San Giovanni Crisostomo, nelle sue catechesi eucaristiche ha scritto una volta: Che cosa stai dicendo, Mosè? Il sangue di un agnello purifica gli uomini? Li salva dalla morte? Come può il sangue di un animale purificare gli uomini, salvare gli uomini, avere potere contro la morte? Di fatto – continua il Crisostomo – l’agnello poteva costituire solo un gesto simbolico e quindi l’espressione dell’attesa e della speranza in Qualcuno che sarebbe stato in grado di compiere ciò di cui il sacrificio di un animale non era capace. Gesù celebrò la Pasqua senza agnello e senza tempio e, tuttavia, non senza agnello e senza tempio. Egli stesso era l’Agnello atteso, quello vero, come aveva preannunciato Giovanni Battista all’inizio del ministero pubblico di Gesù: «Ecco l’agnello di Dio, ecco colui che toglie il peccato del mondo!» (Gv 1,29).” (“Messa in Coena Domini” Fonte Radio Vaticana. Copyright 2007 – Libreria Editrice Vaticana.)

Venerdì 3 Aprile 2015

E’ IN EDICOLA IL NUOVO NUMERO E’ IN EDICOLA bimestrale tascabile di turismo consapevole

IL NUOVO NUMERO

- Aprile - Maggio 2015 - Poste Italiane SpA - Sped. abb. post. - D.L. 353/2003 - art. 1 comma 1 - DCB MI -

€ 3,90

bimestrale tascabile di turismo consapevole ■ LOMBARDIA Via Verde Varesina ■ ISOLE FAROE Arcipelago nord

SARDEGNA ■ Ruvido Sulcis

■ PUGLIA Murgia Tarantina

USA ■ Lungo il Mississippi

LUNEDÌ 6 APRILE

A soli

€ 3,90

LIGURIA ■ Tigullio mare e monti AUSTRIA ■ Strade di Carinzia

VENETO ■ Storico Montello

APPUNTAMENTI NEL TERRITORIO

BUCCINASCO Biciclettata di Fiab-Buccinbici: Cassinetta di Lugagnano – Picnic (giornata intera) Difficoltà: media Ritrovo ore 9.30 al Punto Parco

Terradeo (via Emilia - Parcheggio mercato del sabato) Biciclettata organizzata da FiabBuccinbici e Punto Parco Terradeo Alle iniziative possono partecipare solo i soci (con copertura assicurativa RC - responsabilità civile verso terzi). È possibile associarsi in qualunque periodo dell’anno anche prima delle uscite. Per info: Fiab-Buccinbici tel. 320 0460786 MILANO Museo Nazionale della Scienza e della Tecnologia “Leonardo da Vinci”

Via San Vittore 21, – 6 aprile dalle 9.30 alle 18.30 - 7 aprile dalle 9.30 alle 17 PASQUA AL MUSEO

Tutti i giorni nella Tinkering Zone ti aspettano musica, reazioni a catena e oggetti che fluttuano nell’aria. Per i più piccoli divertenti attività per costruire api robotiche da far danzare, realizzare bolle di sapone, riciclare e dare vita a nuove creazioni, vestire i panni dei marinai del ‘500, vivere l’atmosfera delle grandi esplorazioni e andare alla scoperta dello Spazio.

MARTEDÌ 7 APRILE

MILANO

BUCCINASCO

Civico Planetario “Ulrico Hoepli” (Corso Venezia 57), ore 11.00 e 15.30 – Nur: Storia di una piccola stella - La nascita Un racconto per conoscere i segreti della stelle... con Monica Aimone Per bambini dai 7 anni in su

Cascina Robbiolo (via Aldo Moro 7), – Nell’ambito delle iniziative “Nutrire Buccinasco”

Ore 21.0 Breve storia del cielo... e l’evoluzione del metodo scientifico. Conferenza di Fedde J. Benedictus dell’Università di Utrecht- Istituto di Filosofia e Storia della Scienza

MERCOLEDÌ 8 APRILE BUCCINASCO

Visite guidate alla Galleria Leonardo e attività nei laboratori interattivi i.lab Chimica, i.lab Energia & Ambiente, i.lab Materiali e i.lab Leonardo.

GIOVEDÌ 9 APRILE

Centro culturale Bramante (via Bramante 14), ore 21.00 – Nell’ambito delle iniziative “Serate a tema - 4ª edizione” Giovani e web: Genitori, cosa fate? con la dott. ssa Francesca Cilento. In collaborazione con l’Associazione culturale teatrale “Gli Adulti” Ingresso libero

Banca del Tempo e dei Saperi Ingresso libero CESANO BOSCONE Centro civico- Sala Ilaria Alpi (via Turati 6), ore 21.00 – Circolo Donne Sibilla Aleramo propone tre incontri del ciclo “Bene con se stessi - decima edizione” “Costellazioni Familiari - Liberare il presente dai condizionamenti del passato” con Daniela Molteni, counselor

VENERDÌ 10 APRILE BUCCINASCO

Ore 18.45 L’Accademia dei Poeti Erranti organizza Lezioni di Chi Kung con l’istruttrice Verena Battilana Ore 21.00 La dieta sana come costruirsela, perché vale la pena di pensare a cosa si mangia e non si può semplicemente ingurgitare quello che ci propongono, che effetti ha sulla salute in generale, una panoramica degli effetti Conferenza organizzata dalla

Auditorium Fagnana (via Tiziano 7), ore 21.00 – Per “Cinema, mon amour” Storia di una ladra di libri di Brian Percival condotto da Pino Nuccio Ingresso libero

Venerdì 3 Aprile 2015

LA RICETTA DI PASQUA - Casatiello napoletano

Una tradizionale delizia partenopea

l casatiello napoletano è un piatto tradizionale pasquale delle tavole partenopee. Questa ricetta è molto simile ad un pane salato farcito con formaggio, salame e uova che saprà conquistare tutti i tipi di palato. Il casatiello si distingue dal tortano napoletano perché nel primo, le uova non sono dentro all’impasto, ma vengono utilizzate come decorazione e fermate da striscioline di pasta incrociate sopra il guscio. Stemperiamo i due cubetti di lievito di birra in una ciotolina di acqua tiepida. Su una spianatoia versiamo la farina a fontana, facciamo un buco al centro e mettiamo all’interno lo strutto, un pizzico di sale, pepe e il lievito che si sarà sciolto nell’acqua. Aggiungiamo mezzo bicchiere d’acqua tiepida, impastiamo con le mani fino ad ottenere una pasta soffice ed elastica, e lavoriamola per circa 10 minuti impastando energicamente. A questo punto, prendiamo il composto e mettiamolo in una ciotola coprendolo con un canovaccio umi-

do. Mettiamo l’impasto in un luogo tiepido e lasciamo riposare per 2 ore in modo che raddoppi il suo volume. Nel frattempo tagliamo tutti i formaggi e il salame in cubettini. Trascorso il tempo di lievitazione, prendiamo l’impasto e stacchiamone una piccola pagnottella, delle dimensioni di una mano, e teniamola da parte. Stendiamo l’impasto sulla spianatoia e stendiamolo fino allo spessore di circa 1 centimetro. Ora disponiamo su tutta la superficie, senza lasciare zone vuote, il ripieno di formaggio e sala-

me. Arrotoliamo la pasta in modo che sia il più stretta possibile. Ungiamo con lo strutto uno stampo da ciambella e adagiamo il rotolo di pasta unendone le estremità con cura. Copriamo di nuovo lo stampo con un panno umido e lasciamolo riposare in un luogo tiepido per altre due ore. Una volta che il suo volume sarà ancora raddoppiato, mettiamo le uova fresche sulla sua superficie a intervalli regolari. Per fermarle, utilizziamo le striscioline di pasta che realizzeremo da quella parte di impasto che abbiamo conservato prima di stendere il casatiello. Inforniamo il tutto a 180°C per 1 ora. A cottura conclusa, lasciamolo raffreddare nel forno e togliamolo solo quando sarà tiepido. Buon appetito, ma soprattutto buona Pasqua a tutti voi!

LA CUCINA CREATIVA

Decorare le uova di cioccolato Me l’avete chiesto in tanti di riproporre per Pasqua la decorazione delle uova di cioccolato. Eccovi quindi il metodo più semplice e veloce per decorare le uova di Pasqua e crearne di bellissime, personalizzate e adatte per ogni tipo di persona e messaggio. Quante volte vi siete fermati davanti alla vetrina della vostra pasticceria preferita ad ammirare le decorazioni sulle uova di cioccolato? E quante volte avete pensato di trovarvi davanti a vere e proprie opere d’arte inimitabili? Non temete, vi renderò i migliori decoratori di uova di cioccolato. Come? Seguite queste semplici mosse e il mondo della decorazione pasquale non sarà più un sogno. La cosa più importante per decorare un uovo di cioccolato è sicuramente quella di avere gli strumenti giusti: • sacca da pasticcere • colorante alimentare (facilmente reperibile nei negozi di preparazione dolciaria) • pasta di mandorle o in alternativa glassa fondente di zucchero già pronta • cioccolato fondente/al latte • stampini di diverse forme e dimensioni • gel colorato Per il metodo di decorazione più semplice, sarà sufficiente sciogliere il cioccolato a bagnomaria, versarlo ancora caldo dentro la sacca da pasticcere monouso e realizzare scritte o greche sulla superficie dell’uovo. Un altro metodo è quello di utilizzare la pasta di mandorle o la glassa fondente di zucchero. Lavorate la pasta con le mani e dividetela in tante palline. Colorate ogni pallina di pasta con il colorante alimentare, stendete la pasta con l’aiuto di un mattarello e attraverso le formine ricavate le figure scelte. Per attaccare le forme sull’uovo di cioccolato, rompete un uovo in una terrina e spennellatelo sulla superficie del cioccolato. Applicate una leggera pressione per attaccare le formine e il capolavoro sarà assicurato. In commercio esistono anche gel colorati commestibili ideali per apporre scritte divertenti sulle vostre uova di Pasqua.

Ingredienti per 4 persone Per l’impasto: • 1 kg di farina • 2 cubetti di lievito di birra • 80 gr. strutto • sale • pepe Per il ripieno: • 100 gr di pecorino • 100 gr di provolone piccante • 100 gr di Parmigiano Reggiano • 100 gr di Emmenthal • 100 gr di fontina • 300 gr di salame Per la decorazione: • 5 uova

BREVI

Venerdì 3 Aprile 2015

Cinema Teatro CRISTALLO PROVE DI MULTIPROGRAMMAZIONE CENERENTOLA

Genere: avventura, drammatico, fantastico Regia: Kenneth Branagh

Cast: Lily James, Cate Blanchett, Richard Madden, Hayley Atwell, Helena Bonham Carter, Holliday Grainger, Stellan Skarsgård, Derek Jacobi, Ben

4-5-6 aprile

ore 16.00-21.15 SOLDATO SEMPLICE Genere: commedia Regia: Paolo Cevoli

Cast: Paolo Cevoli, Antonio Orefice, Luca Lionello, Adobati Nicola, Massimo De Lorenzo, Matteo Cremon, Toomas Kaldarui

7-8-9 aprile

ore 16.00-21.15 INTO THE WOODS

Genere: musical, fantastico Regia: Rob Marshall

Cast: Anna Kendrick, Meryl Streep, Johnny Depp, Chris Pine, Emily Blunt, Lucy Punch, James Corden, Christine Baranski, Lilla Crawford

10-11 aprile 12 aprile 13 aprile

ore 16.00-21.15 ore 16.00-18.30-21.15 ore 16.00-21.15

VAN GOGH LA GRANDE ARTE AL CINEMA Genere: documentario

15 aprile

ore 16.00-21.15

Ingresso euro 10,00; euro 8,00 per i possessori della Cesano Card e per gli iscritti alla Fondazione per Leggere

Stagione Teatrale 2014/2015

LA FINESTRA SUI CORTILI 5-6 maggio 2015 ore 21.00

Compagnia dialettale I LEGNANESI con ANTONIO PROVASIO, ENRICO DALCERI, LUIGI CAMPISI PRENOTAZIONI ON LINE SUL SITO:

www.cristallo.net

Prenotazioni telefoniche e info tutti i giorni 17.30/19.00 tranne la domenica

Cinema Teatro Cristallo Via Mons. Pogliani CESANO B.

Tel. 02 4580242

Un ospite d’eccezione al Parco Spina Azzurra di Buccinasco BUCCINASCO (ces) C’è chi, come tanti bambini ma non solo, l’apprezzano e già la amano, c’è chi non si è ancora abituato alla sua presenza ritenendola forse troppo invasiva. Ma di fatto ormai dai primi di marzo l’oca Giuditta è entrata a far parte della comunità di Buccinasco, grazie all’iniziativa di un privato che ha sostenuto finanziariamente l’opera artistica di due studenti dell’Accademia di Belle Arti di Brera, Bekim Hasaj e Moon Donghwan, tra gli autori del murale alle spalle del lago del Parco Spina Azzurra che ospita Giuditta.

Cercasi volontari CoderDojo MiSO BUCCINASCO (ces) Visto il successo dell’iniziativa, l’Associazione CoderDojo MiSO (www.coderdojomiso.it) è alla ricerca di nuovi Mentor volontari disponibili un pomeriggio al mese. CoderDojo MiSO (Milano Sud-Ovest) fa parte di una organizzazione mondiale no-profit che ha come scopo l’insegnamento alle ragazze e ai ragazzi dai 7 ai 17 anni dei rudimenti di programmazione. Gli eventi sono organizzati come una “palestra” (Dojo in giapponese significa appunto “palestra”) e alla fine dell’incontro i partecipanti avranno sviluppato una semplice applicazione (nel nostro caso un gioco) e stimolato la condivisione della conoscenza, l’aiuto reciproco e la ricerca di soluzioni originali. Il compito dei Mentor volontari sarà quindi quello di agevolare il percorso di apprendimento del bambino e di far trovare autonomamente delle soluzioni, provandole personalmente. Reg. Trib. Milano n. 478 del 14/09/2011 Gli eventi sono gratuiti e non è necessario possedere nozioni di informatica. Il prossimo evento si terrà presso la Cascina direttore responsabile Robbiolo l’11 Aprile (dalle 15 alle 18). Renato Caporale Anche ai mentor non sono richieste particolari nozioni di direttoresiono@hotmail.it informatica, verrà però consegnato un breve manuale di come Editore prepararsi all’evento e -almeno per i primi incontri- sarà Keydea! s.r.l. comunque seguito da un volontario mentor con più esperienza. Tel. 02.4408541 Per candidarsi o per ogni altra informazione potete inviare In Compagnia della storia una eMail a: coderdojomiso@gmail.com di Fulvio Scova Condirettore Andrea Demarchi Direttore sviluppo Luca Brunello Pubblicità commerciale Andrea Demarchi cell. 392.9733588 a.demarchi@keydea.net Stampa Litosud Pessano c. Bornago - Via Aldo Moro 2 Tel. 02.95742234 E’ fatto divieto a chiunque, anche ai sensi della legge sul diritto d’autore, di riprodurre - in qualsiasi modo e con qualsiasi mezzo - le opere giornalistiche contenute e pubblicate sul presente giornale. La proprietà ed i diritti di sfruttamento delle opere ivi contenute sono riservate all’editore.

Venerdì 3 Aprile 2015

CORSICO - C.p.

Molto più di un’edicola nel cuore del centro corsichese

CORSICO (ces) Sabato 21 marzo, in via Cavour 3, ha inaugurato la sua attività “Riparo Quotidiano”. Gestito da Luca Spigarolo, che dal 2005 ad oggi è stato un punto di riferimento, nella storica edicola di via Vittorio Emanuele II 23, “Riparo Quotidiano” ha aperto i battenti, portando una ventata di novità. Al centro dell’attività rinnovata ci sono ancora la vendita di quotidiani e periodici e i servizi ATM (vendita biglietti e ricariche abbonamenti). Ma all’inizio di questo nuovo corso, c’è anche molto altro:

“Ho pensato fosse il momento giusto per spostarmi e per tentare questo nuovo investimento” ci ha raccontato Luca, che ha tenuto subito ad evidenziare: “Penso sia necessario rivolgersi anche ai più giovani e proporre un servizio all’altezza sia di chi cerca i mezzi di informazione tradizionali, sia di chi è maggiormente proiettato verso il mondo della tecnologia”. “Riparo Quotidiano”, infatti, non è più una semplice edicola: al suo interno potrete trovare anche articoli di cartoleria e un servizio di ri-

parazione smartphone e pc, all’altezza dei migliori centri d’assistenza. Oltre alla vendita di telefoni cellulari e di accessori di prim’ordine (cover, caricabatterie, cuffie e così via). Un approccio proiettato verso il futuro, insomma, che non si dimentica della tradizione: “Qualche mese fa, con la chiusura della libreria del centro, Corsico ha perso un luogo storico” ci ha spiegato Luca. “Per questo ho deciso di arricchire la mia attività, venendo incontro alle esigenze dei lettori appassionati”. Da “Riparo Quotidiano”, infatti, troverete anche un grande assortimento di libri: dalle novità più intriganti ai best-seller più amati, dai romanzi più letti ai saggi più attuali.

I lavori del mese di

Aprile

Cooperativa Agricola Santa Marta a.r.l. - Zibido San Giacomo (Mi) Il mese di Aprile è ideale per cercare nuove piante per il giardino; non perché sia perfetto per porle a dimora, ma semplicemente perché con l’arrivo della primavera i vivai si riempiono di piante, fiori, piantine; oltre a questo i primi mesi primaverili sono ricchi di appuntamenti con fiere e mercatini dedicati al giardinaggio. Quindi approfittiamone per cercare nuove piante per il nostro spazio verde; sarebbe meglio evitare di acquistare piante a caso, guidati dall’istinto o dal desiderio di portare a casa una pianta particolare o che ci ha colpiti: cerchiamo di recarci al vivaio già con una specie di progetto in testa, tenendo ben presente cosa ci serve; nell’indecisione facciamoci consigliare dal vivaista. Eviteremo così di trovarci nei mesi successivi con piante che non abbiamo idea di come curare. Prima di porre a dimora una nuova pianta, lavoriamo bene il terreno, e arricchiamolo con dello stallatico o con del concime a lenta cessione. Posizioniamo la pianta, compattiamo leggermente il terreno vicino al fusto e annaffiamola. In genere la primavera è una stagione umida, ma se le piogge dovessero essere scarse evitiamo di lasciare le nuove piante a lungo con il terreno asciutto. Le bulbose a fiore primaverile sono già in piena fioritura; possiamo cominciare a scegliere le bulbose a fioritura estiva, che verranno poste a dimora in giardino quando le temperature minime saranno superiori agli 8-10°C. La gran parte delle piante da fiore preparate da seme saranno già state seminate negli scorsi mesi; se sono pronte possiamo preparare le aiole per porle a dimora. Seminiamo direttamente a dimora Cosmee, nasturzi, alysso, salvia.

semina

giardino

Telefono e Fax: 02 90002390 - info@santa-marta.it - www.santa-marta.it

Aprile dolce dormire, diceva il detto. Per il giardiniere invece i primi mesi della primavera fervono di preparativi; le giornate si stanno allungando ormai da settimane, ma di certo Aprile è in Italia il primo mese in cui in tutta la penisola le temperature, anche quelle notturne, si alzano vistosamente. Quindi se non lo state già facendo, è giunto il momento di rimboccarsi le maniche e cominciare ad assecondare le nostre piante, che di solito sentono la primavera prima di noi. Se non l’abbiamo già fatto cominciamo a concimare le nostre piante, periodicamente ogni 12-15 giorni quelle in vaso, con una buona dose di stallatico maturo o di concime a lenta cessione quelle a dimora in piena terra. Aprile è in genere un mese piovoso, e le piante si sviluppano rigogliosamente anche senza l’aiuto delle nostre annaffiature. Per questo motivo eventuali periodi di siccità, anche brevi, sono i più pericolosi: le piante in pieno rigoglio vegetativo necessitano di grandi quantità d’acqua, e giornate asciutte e particolarmente soleggiate causano l’evaporazione della gran parte dell’acqua contenuta nel terreno. Se quindi abbiamo piante che necessitano di annaffiature regolari, vigiliamole nei periodi di eventuale siccità, con scarse o nulle piogge; e se necessario annaffiamo abbondantemente. Nelle zone più calde della penisola, dove le temperature minime superano già i 10°C possiamo cominciare a portare in giardino o sul terrazzo le piante da appartamento; dove il clima è un poco più rigido cominciamo a preparare la zona del giardino che ospiterà le nostre piante da appartamento, o gli esemplari delicati coltivati in serra. Se possediamo una serra o abbiamo protetto alcune piante delicate con agritessuto, è giunto il momento per levare le protezioni, o aprire le finestre della serra, soprattutto nei giorni di sole e nelle ore centrali della giornata; aspettiamo ancora un poco a levare tutte le protezioni nelle zone fresche del nord Italia.

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A CURA DI FRANCESCO LEONARDI 2

Venerdì 3 Aprile 2015

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ORIZZONTALI: 1. LA DITTA (vedi foto) - 8. Agiata - 12. Onda allo stadio - 15. Sfogo di dolore - 17. Il punto più meridionale del pianeta - 19. Pacino del cinema - 22. Fondo con case coloniche - 23. Dipinse ‘Adorazione dei Magi’ - 24. Avversario - 27. Satellite di Urano - 28. Parte inferiore dello scafo di una nave - 30. Pezzo da collezione - 31. Pesante sconfitta - 32. Preparano cappuccini - 33. Posta in piedi - 34. Centro dell’Adda - 35. Tipo di tavolo in legno - 36. Dolce, leggiadro - 40. Un albero delle Indie - 41. Tetro - 44. Simbolo di atmosfera assoluta - 46. La capitale del New Jersey - 49. Il greco di A. Quinn - 51. Ritenuti paghi - 55. Razza estinta di grossi uccelli - 57. Non fa parte del gruppo - 59. Ottenute tramite ricatto - 60. L’Irlanda - 61. Si nutrono di mobili - 62. Dà prova di straordinario coraggio - 63. Banca vaticana. 1

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Ristorante italiano - Pizzeria

La Corte Nascosta

Via XXIV Maggio, 6 - Corsico (MI) 02.4472373 - 366.6299558

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vita’ - 26. Città della Gran Bretagna - 28. Il poeta Guerra - 30. Come dire: ‘neppure essi’ - 31. Abito per gestanti - 33. Iniziare il cucito - 37. Nativo del Benadir - 40. Attrezzato per il volo - 44. Come il Teroldego 46. Il noto Pinkerton - 47. Est-SudEst - 48. Ha agenti segreti in Usa (sigla) - 49. Una capacità espressiva di Giulio Cesare - 50. Un numero sulla busta - 52. Il radon - 55. Il regista Redford (iniz.) - 56. Peso netto - 57. Esce senza una metà

VUOI

(Chiusura martedì sera e domenica tutto il giorno ad eccezione di eventi)

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VERTICALI: 1. L’antica Persia - 2. Congiunzione telegrafica - 3. Malore al cuore - 4. Il ventre di Giuseppe Giusti - 5. Mezza risata - 6. Isola del Golfo Persico - 7. EstNord-Est - 8. Il monarca marsigliese - 9. Lo scrittore Pavese (iniz.) - 10. Lo stato Usa con Denver - 11. Antica arma - 12. Wanda della rivista - 13. Un finestrino dell’auto - 14. Antico appellativo ebraico rivolto a Dio - 16. All’inizio è troppo - 18. Compiti gravosi - 20. John, noto scrittore inglese - 21. Indirizzato in altro luogo - 22. Opposto a marino 25. Noto complesso musicale - 26. Buttare un manoscritto - 29. Uguali in casa - 36. Un cane da caccia - 37. Motivo d’orgoglio - 38. Misure terriere - 39. Joseph floricoltore - 42. Ridotto a pezzi - 43. La capitale del Togo - 45. Dillon del cinema - 47. Restituito - 48. Ha un proprio statuto - 50. Il cantante Solo (iniz.) - 51. Il fiume di Berna - 52. Sigla partigiana - 53. Conferenza episcopale italiana - 54. Tipo di farina - 56. Fondo di serbatoi - 58. Ai margini della realtà

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ORIZZONTALI: 1. Un enzima idrolitico - 6. Porto abruzzese - 11. Sassari - 13. Buone ma... nei limiti - 14. Un principio di Lutero - 15. Recapitano lettere - 17. Come i corvi - 20. Simbolo atmosferico - 22. Frivolezza - 23. Un teatro lirico di fama internazionale - 25. I ferri del camino - 27. Donne poco veloci - 29. Antica sfida cavalleresca - 30. Mese nefasto a Cesare - 32. Arnese per fumatori - 33. Pezzo d’artiglieria - 34. Piccoli parassiti - 35. Arnesi ricurvi - 36. Un’alternativa amletica - 38. Quirio, lo scultore di ‘Cristo negro’ - 39. Lo studia lo scacchista - 41. Scorto - 42. Diletti, cari - 43. Il comico Banfi - 45. Donna che... mena - 46. Niente ai confini - 48. Talvolta il treno lo precede - 51. Incita le pecore - 53. Tra ‘che’ e ‘vuoi’ con punto di domanda - 54. Lasciar vedere all’esterno - 58. Fiume tirolese - 59. Secco rifiuto - 60. IL RISTORANTE E PIZZERIA (vedi foto) VERTICALI: 1. Ford dei fumetti - 2. Dea egiziana con la testa leonina - 3. I confini del Libano - 4. Criticare - 5. Il mare di Zante - 6. Il decimo mese (breve) - 7. Perfida - 8. Trento - 9. Antica lingua - 10. Bruciato - 11. Completamente aperti - 12. Cittadina campana - 13. La prima consonante - 16. Dicesi di giornata positiva - 18. Accorrere senza... correre - 19. Derisoria - 21. Il narratore francese di ‘Una

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SPECIALE CRISTALLO

Venerdì 3 Aprile 2015

VAN GOGH al Cristallo Solo mercoledì 15 aprile, ore 16.00 e ore 21.15 CESANO BOSCONE (ces) Due anni di produzione, un racconto straordinario, l’accesso inedito ai tesori del Van Gogh Museum di Amsterdam e al suo nuovo e impressionante allestimento. Nel 125° anniversario della scomparsa dell’artista arriva sul grande schermo il tour cinematografico alla scoperta dell’uomo che ha rivoluzionato il nostro modo di vedere. Chi non conosce opere iconiche come I mangiatori di patate, I Girasoli, Iris, La camera di Vincent ad Arles e i numerosi autoritratti dell’artista? Apprezzeremo inoltre le lettere al fratello sino ai disegni e alle annotazioni. Il tutto raccontato con nuove intuizioni e con l'interpretazione di curatori, storici dell’arte, artisti, ma anche di Vincent Willem van Gogh (pronipote di Theo van Gogh), Dominique-Charles Janssens (Presidente dell'Istituto Van Gogh) e Axel Rüger (Direttore del Van Gogh Museum). Il Museo Van Gogh di Amsterdam è una delle gallerie più popolari del mondo e Van Gogh è uno degli artisti più amati di tutti i tempi.

Oltre che artista sorprendente, Vincent van Gogh è stato un prolifico scrittore di lettere. Per questo il documentario ne ripercorre alcuni

momenti, con la partecipazione straordinaria dell’attore Jamie de Courcey a dare movenze e letture alla corrispondenza dell’artista, so-

prattutto nelle commuoventi ed illuminanti lettere dedicate al fratello Theo. Tra l’Olanda della sua infanzia, l’Inghilterra e la Francia, la proiezione è accessibile a un pubblico di tutte le età. Il regista David Bickerstaff ha dichiarato: "Vincent van Gogh è diventato un artista all'età di 27 anni e ha prodotto opere solo per 10 anni, prima di spegnersi nel 1890. Ciò di cui molte persone non si rendono conto è che per i primi cinque anni ha realizzato solo disegni e acquerelli - non quadri. Ha quindi prodotto oltre 450 opere negli ultimi cinque anni della sua vita. È una cosa incredibile quando si pensa che molte di esse sono dei veri capolavori. Immaginate cosa avrebbe potuto realizzare se non si fosse suicidato? Questo documentario dimostra che Vincent non era un pazzo o un genio solitario: era un uomo di pensiero profondo, desideroso di comprendere l'essenza del fare arte. Attraverso le sue lettere si capisce che aveva fame di interagire con il mondo, in particolare con la natura e con le persone comuni, quelle della vita di tutti i giorni".

Il produttore Phil Grabsky ha aggiunto: "La vita di Van Gogh è avvolta in un alone di mito e incomprensione. Quante volte avete sentito dire che ha venduto un solo dipinto durante la sua vita? Questa è solo una delle tante leggende che lo circondano. Il documentario rivela come si tratti di un falso storico. Quale modo migliore per scoprire il vero Van Gogh se non attraverso la sua arte?". La Grande Arte sul Grande Schermo è distribuita in esclusiva per l’Italia da Nexo Digital, consigliata da SKY ARTE HD, promossa in collaborazione con NanoPress e MYmovies.it

Cinema Cristallo Mercoledì 15 aprile Ore 16.00 e ore 21.15 Ingresso € 10,00 Ridotto € 8,00 (Cesano Card, Fondazione per Leggere, IBS Premium)

VenerdĂŹ 3 Aprile 2015