Si o No Corsico 39 2017 by Netweek

Direttore responsabile: Renato Caporale

Anno 5 • numero 40 • 10 Novembre 2017

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BUCCINASCO

Tanti eventi per la Civica di musica A PAGINA

CORSICO

Una mozione per ridare luce a piazza Europa A PAGINA

TREZZANO S/N SAN GIULIANO MILANESE

CESANO BOSCONE

Violenta rissa al bar “La Primavera”. Tre feriti gravi

Nuovi “furbetti” con i rifiuti ingombranti

A PAGINA

Inaugurata la “Casa Lea Garofalo”

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A PAGINA

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Lello Lupoli

VenerdĂŹ 10 Novembre 2017

Venerdì 10 Novembre 2017

EDITORIALE

LA TERZA

Un istituto portoghese affigge il vademecum delle responsabilità dei genitori verso i propri bambini e lo condivide su Facebook: è subito virale

Il tombino, il caffè Il manifesto di una scuola che ha messo i e l’assessore genitori con le spalle al muro “Ciao Renato, ti leggo sempre, certo però che dovresti essere più semplice… infondo “Sì o no” lo troviamo dal salumiere…” È vero, il nostro settimanale si trova davanti al salumiere, ma anche davanti alla farmacia o dal panettiere e anche davanti all’edicola… si trova dove vive

la gente. Che dire se non “che bella storia” essere in mezzo alla gente, al popolo, al suo fare e disfare, che bello essere incontrabile mentre ti bevi il caffè e ti fanno presente che da quel tombino in strada esce una puzza incredibile. O subito dopo dal panettiere dove, “non a caso” trovi l’assessore di turno e lo inviti ad andare a bersi un caffè… sperando che senta anche lui la puzza che nasce da quel tombino. Nel frattempo una buona notizia per la nostra gente che vive nel quartiere di piazza Europa a Corsico e che riportiamo a pag. 7: Michele Valastro ha proposto sul quartiere un documento che è stato approvato da tutti (incredibile!). Complimenti Valastro, complimenti a tutto il Consiglio comunale. Speriamo che di questo non si debba in prossimo futuro sentire la puzza di mancata promessa! Potrebbe essere l’occasione per una progettualità finalizzata alla creazione di quel “modello tipo” di quartiere, che tenga conto di tutti i fattori sia urbanistici che sociali. Che possa essere applicato anche in altri quartieri. Luogo dove la gente vive, la nostra gente. Quella gente che spesso si rivolge a noi e che noi a nostra volta, bene o male, portiamo alla politica per non dimenticare. Spero di essere stato chiaro e anche semplice… Il tombino protagonista della nostra storia è all’inizio della via Cavour in Corsico… andate a sentire anche voi.

Renato Caporale direttoresiono@hotmail.it

Dove iniziano (o finiscono) le responsabilità della scuola verso i propri alunni? A chi spetta insegnare determinati valori e buone maniere? In Italia, come nel resto del mondo, sono sempre più frequenti gli scontri tra genitori e insegnanti sui diritti e i doveri della scuola e dei bambini. Ed ecco che una scuola portoghese ha deciso di regolare queste periodiche diatribe una volta per tutte. Come? Affiggendo un cartellone a scuola, che ora sta facendo il giro del mondo. Il poster è stato postato anche sulla pagina Facebook della scuola e immancabilmente è diventato virale. Ecco il testo: Cari genitori, Vorremmo ricordarvi che parole magiche come ciao, prego, per favore, scusa e grazie devono essere apprese a casa. Allo stesso modo, è a casa che i bambini devono imparare ad essere onesti, puntuali, diligenti, amichevoli e rispettosi verso il prossimo. È a casa che imparano ad essere puliti, a non parlare con la bocca piena e a disporre dei rifiuti. È a casa che imparano a essere ordinati, a prendersi cura delle proprie cose e a non toccare quelle degli altri. A scuola, d’altra parte, si insegnano le lingue, la matematica, la storia, la geografia, la fisica, le scienze e l’educazione fisica. Noi rinforziamo l’educazione che i bambini ricevono a casa dai propri genitori.

DOPO LA SICILIA/ Se è vero che hanno vinto (quasi) tutti, allora chi ha perso? I politici più avveduti sanno che le elezioni si considerano vinte quando ciascuno raggiunge il risultato che si era prefissato. Per questo banale ed evidente motivo in Sicilia hanno vinto tutti i contendenti. Ecco perché. Nello Musumeci e il suo raggruppamento volevano vincere. Ne hanno avuto innanzitutto la volontà e poi ci hanno messo l'impegno. Hanno messo in campo tutte le energie disponibili, pur nel breve tempo a disposizione, ed hanno applicato con coerenza un principio che in politica premia sempre: uniti si vince, per dividersi c'è sempre tempo. Volevano tornare a governare la Sicilia e per cinque anni toccherà a loro. Poi vedremo. Giancarlo Cancelleri e il suo partito volevano arrivare secondi e ci sono riusciti egregiamente. Non volevano vincere: troppo oneroso e rischioso. Meglio una sana e meno logorante opposizione che il governo di una regione ad alto rischio di fallibilità, molto più di Roma, Torino o Bagheria. Per cinque anni torneranno a fare opposizione, avendo il vantaggio di avere contro un governo molto più definito nei contenuti e nelle idee di quello che voleva essere e non fu il quinquennio di Rosario Crocetta. Buon lavoro. Fabrizio Micari e il Pd sapevano di non poter vincere e non hanno fatto nulla per vincere. Hanno conquistato un onorevole terzo posto che consentirà loro di continuare ad esistere tra i banchi dell'Assemblea Regionale Siciliana. Dovranno fare un'opposizione che evitando di identificarsi con quella dei 5 Stelle, sappia indicare un'alternativa credibile alle scelte che farà il Governo Musumeci. Micari tornerà a fare il rettore dell'Università di Palermo, perché saggiamente (sic!) non si era dimesso e il Pd siciliano proseguirà verso un futuro che sempre più sarà deciso a Roma. Claudio Fava e i suoi dovevano dimostrare che esiste una sinistra fuori dal Pd degna di considerazione e rispetto. Ci sono riusciti. Nessuno potrà dire che non hanno avuto un riscontro elettorale. Altra cosa è incidere nelle scelte future. Ma questo non era nei loro obiettivi. E quindi buona opposizione anche a loro. Roberto la Rosa e i suoi impavidi sostenitori hanno vinto anche loro. Hanno dimostrato di esistere, hanno dato prova che le loro idee possono trovare consenso. Altra cosa è sperare di fare politica con quelle sole forze. La politica è fatta di alleanze e mediazioni. Ma non era nel loro programma. E quindi auguri per il futuro anche a loro. E allora, se hanno vinto tutti, chi ha perso?

Segue su ilsussidiario. net

VenerdĂŹ 10 Novembre 2017

CRONACA

Venerdì 10 Novembre 2017

Domenica di maltempo, blackout e disagi a Corsico e a Trezzano CORSICO (ces) Quella di domenica scorsa è stata una giornata di forte maltempo che ha posto fine al lungo periodo di siccità ma ha causato parecchi danni un po’ in tutta la penisola. Anche nelle nostre zone la pioggia incessante ha portato pesanti disagi ed allagamenti. A Corsico sportivi e atleti sono rimasti al freddo al palazzetto dello sport Travaglia e alla palestra della scuola Curiel. Malgrado il tempestivo intervento dei tecnici per ripristinare il riscaldamento nulla si è potuto fare e si rimarrà al gelo almeno per una settimana alla Curiel ma sembra per molto più tempo, addirittura qualche mese, al Travaglia. In quest’ultimo infatti non sarà facile trovare il punto preciso della tubatura danneggiata dato che, sopra le tubature che corrono nascoste sotto terra, sono attualmente costruiti palazzi ed edifici. Anche Trezzano sul Naviglio non è stata risparmiata dall’ondata di maltempo dove nella mattinata di domenica si è registrato un blackout durato parecchie ore. La zona interessata è stata soprattutto quella della ferrovia e del quartiere Marchesina. Solo all’ora di pranzo i tecnici dell’Enel, intervenuti per l’emergenza, sono riusciti a ripristinare la cabina elettrica.

Violenta rissa nel bar trattoria “La Primavera” a San Giuliano. Tre uomini feriti gravemente SAN GIULIANO MILANESE (ces) Ha tutte le caratteristiche di una vera e propria spedizione punitiva quella successa venerdì sera nel bar trattoria “La Primavera” in via Carducci a San Giuliano. Intorno alle 23.00, in mezzo ai clienti ancora seduti ai tavoli, tre stranieri di origine marocchina entrano nel locale, coltelli già in mano, e si dirigono diretti ad un tavolo dove siedono altri tre uomini, come loro di origine marocchina. Senza nemmeno spiaccicare una sola parola e del tutto incuranti della presenza degli altri avventori si accaniscono con violenza sui tre marocchini seduti che non riescono ad organizzare nemmeno una minima difesa. Il ferito più grave per le ferite riportate all’addome ha 30 anni e, malgrado sia stato sottoposto ad una delicata operazione per cercare di salvare la funzionalità del fegato, resta ancora in pericolo di vita mentre gli altri due feriti sono un 37enne soccorso al Fatebenefratelli per una ferita al capo e una all’addome e un 33enne soccorso all’ospedale di San Donato per una ferita alla gamba.

Rifiuti ingombranti: al via il servizio gratuito di ritiro al piano per anziani e disabili SAN DONATO MILANESE (ces) Il ritiro dei rifiuti “porta a porta” arriva sullo zerbino. Il Comune lancia Raccolta amica, servizio rivolto agli anziani (over 75), alle persone con disabilità e alle associazioni. L’iniziativa offre la possibilità di richiedere il prelievo di materiali ingombranti non solo a domicilio, ma direttamente “al piano” di casa, sgravando gli utenti dalla preoccupazione di organizzare il trasporto degli oggetti fino a bordo strada. Per usufruire dell’opportunità – che è gratuita – basterà contattare il numero verde dell’operatore, la cooperativa sociale “ S p a z i o A p e r t o” , 800-578078 dal lunedì al venerdì dalle 8.30 alle 12.30, o via mail all’indirizzo raccoltamica@spazioaperto.coop. Il numero limite del ritiro è di 20 pezzi alla volta, di cui al massimo 10 di grandi dimensioni. L’attivazione del nuovo servizio è mirata a facilitare lo smaltimento dei rifiuti – attraverso la raccolta direttamente sul pianerottolo – di quanti per età o condizioni fisiche hanno difficoltà a usufruire del “servizio standard”. Il progetto, inoltre, estenderà il raggio d’azione del ritiro a domicilio anche a favore delle associazioni e degli enti senza scopo di lucro della città. Raccolta amica va a rafforzare (affiancandolo) il ritiro degli ingombranti a bordo strada, sempre gratuito, curato da Amsa (prenotabile al numero verde 800-332299). In materia di rifiuti, le novità interesseranno anche la Piattaforma Ecologica di Monticello che, a partire dal 19 novembre, per venire incontro alle esigenze dei cittadini estenderà l’apertura ordinaria (dal lunedì al venerdì 9-12.30 e 14.30-17, sabato 8.30-12.30 e 13.30-17) anche alla terza domenica del mese (dalle 9 alle 12).

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CRONACA

Venerdì 10 Novembre 2017

BUCCINASCO L’incontro con Attilio Bergamin, direttore della scuola di musica

Un anno ricco di iniziative per la civica Alda Merini BUCCINASCO (ces) È ripartito lo scorso 2 ottobre ed è carico di novità: l’anno accademico, appena iniziato, della scuola civica Alda Merini di Buccinasco si prospetta, ancora una volta, al l’insegna di tantissima buona musica. “La scuola ormai gode di un seguito molto affeziona-

to. Anche quest’anno abbiamo visto un ottimo riscontro a livello di iscrizioni” ha dichiarato Attilio Bergamin. “Ormai gestiamo la scuola civica da cinque anni e, posso dire con certezza, che siamo riusciti a darle un’identità ben definita, grazie alle scelte didattiche e all’offerta formativa proposte. Gli alunni si sentono parte di qualcosa, si sentono parte davvero dell’Alda Merini. Abbiamo iniziato con le idee chiare da subito e ora stiamo raccogliendo i frutti delle nostre fatiche”. Da anni, infatti, l’obiettivo è quello di creare una continuità progettuale in tutte le iniziative che riguardano APE, l’Accademia dei Poeti Erranti. Ed è questa la forza di questa realtà culturale così radicata sul territorio. Lo stesso team di lavoro, inoltre, da quest’anno,

gestisce anche la scuola di musica di Peschiera Borromeo. Anche qui, l’obiettivo è quello di promuovere musica ma anche cultura a 360°, come nell’ultimo evento legato allo street food con ospite Francesco Baccini, ma soprattutto il legame con le persone e con i ragazzi. L’Alda Merini e l’Ape anche quest’anno, inoltre, partecipano all’organizzazione della nuova stagione concertistica del comune di Buccinasco. Il rapporto con l’Amministrazione comunale è positivo: “Pensiamo che il nostro progetto sia valido e questo deve valere a prescindere dal colore politico. Lavoriamo bene con l’Amministrazione, c’è voglia di collaborare ed è per questo che, per il quarto anno, abbiamo promosso la stagione concertistica”. Il 10 novembre, alle ore 21 e con ingresso gratuito, in Cascina Robbiolo, si esibirà il Music Quartet & Voice in u n c o n c e r to p ro m o ss o dall’associazione Clavicembalo Verde, con la conduzione di Antonio Lubrano. Da Bach ai Beatles raccon-

terà, con ritmo serrato, l’evoluzione di tantissimi generi di musica, partendo dal grande compositore per poi giungere fino ai giorni nostri con celebri pezzi della musica moderna. “Lo scopo della serata è rendere la musica accessibile a tutti e allo stesso tempo tenere lo spettatore incollato alla poltrona. Siamo molto fieri di inaugurare così una grande stagione, con grandi personaggi”. Sono otto, infatti, gli appuntamenti previsti, con un tabellone di nomi di fama internazionale ma anche con spettacoli degli alunni della scuola. “Siamo molto contenti del lavoro svolto, che oggi ci consente di ampliare sempre di più l’offerta formativa, che è enorme. Ma, ancor di più, siamo soddisfatti di quello che si riesce a fare con la passione per la musica: con la musica si riesce a

creare un modo per comunicare per chi ne ha più bisogno. Non formiamo solo eccellenze, ma facciamo davvero attività sociale. Questa crescita personale, oltre che vedere tanti elementi di ottimo livello, ci dà la forza per continuare e per replicare il lavoro ancora a lungo”.

Venerdì 10 Novembre 2017

CORSICO - Valastro ha proposto un documento che è stato approvato all’unanimità

Piazza Europa: i cittadini chiedono di più e il Consiglio approva una mozione CORSICO (ces) Se provi a dire che un corsichese di piazza Europa vive in un quartiere periferico, lui si arrabbia. Perché proprio l’esistenza di una piazza dovrebbe far supporre che sia un luogo di aggregazione, vitale, capace di attrarre persone e, quindi, far sviluppare il commercio di vicinato. Invece i problemi che affliggono questa parte di Corsico al confine con Trezzano e circondata da palazzoni e con ben due presidi religiosi, la chiesa di Sant’Antonio e quella evangelica, sono molti. Tanto che il consigliere di Forza Italia Michele Valastro ha voluto richiamare l’attenzione del Consiglio comunale, attraverso una mozione, poi approvata all’unanimità, proprio “sullo stato di abbandono e fatiscenza di piazza Europa”. “Si tratta di una delle piazze più belle di Corsico – dice il consigliere – però continua a versare in uno stato di incuria e degrado, nonostante le ripetute denunce di cittadini e commercianti”. Di coloro, cioè, che quotidianamente vivono quegli spazi, che utilizzano il parco giochi e che chiedono un’attenzione particolare per riuscire a far rivivere un’area conosciuta da tanti anni più per gli episodi delinquenziali che per altro. “Con la mozione approvata all’unanimità da tutte le forze politiche di maggioranza e di opposizione – spiega Michele Valastro – con un solo emendamento presentato dal Movimento 5 Stelle e relativo all’area cani, ho voluto raccogliere le preoccupazioni dei residenti”. Una sollecitazione che ha trovato d’accordo anche il sindaco Filippo Errante che ha dichiarato: “Piazza Europa è nel nostro cuore, perché parte integrante e pulsante del nostro territorio. Naturalmente non ho la bacchetta magica, ma sicuramente a primavera dell’anno prossimo vorrei riuscire a sistemare e ampliare il parco giochi. D’altra parte sono sindaco da meno di due anni e mezzo”. Nella mozione, il consigliere è riuscito a ottenere da tutto il Consiglio che il sindaco si impegni a programmare con urgenza “gli interventi necessari per ripristinare e tutelare il decoro urbano in piazza Europa”. In particolare, viene chiesto di rimuovere i rami degli alberi perché ostruiscono il passaggio dei pedoni, di sistemare l’illuminazione pubblica, di mettere in sicurezza il parco giochi, di fare più manutenzione del verde delle aiuole, di sistemare le fioriere, di completare il mosaico, oltre alla sistemazione dell’asfalto per consentire alle auto di parcheggiare a spina di pesce. “Monitoreremo costantemente l’andamento dei lavori- conclude il consigliere Valastro – e ho chiesto che venga fatta una relazione affinché si possa puntare molto sul decoro urbano”.

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CRONACA

Venerdì 10 Novembre 2017

L’emigrato 2.0

di Davide Mamone d.mamone@keydea.net

L’INCONTRO CON IL CANTAUTORE ALLA NEW YORK UNIVERSITY

La prima di De Gregori negli States: un tuffo nel passato

uando avevo 16 anni, ascoltai per la prima volta una canzone di Francesco De Gregori. Ci finii quasi per caso, online, probabilmente su Youtube. E non ricordo nemmeno in quale occasione. Mi ricordo, però, che canzone fu: si trattava della grande “classica” che tutti noi abbiamo ascoltato almeno una volta nella vita, “Generale”. Dopo “Generale”, le canzoni De Gregori finii per scoprirle quasi tutte. E mi piacquero, quasi tutte. Raccontavano un’epoca a me, e alla mia generazione, lontana anni-luce. Quasi defunta. Un’epoca dove era ancora vivo il valore delle idee e in cui le ideologie erano connesse a un obiettivo di vita, non solamente asservite a logiche elettorali. Erano gli anni in cui cantanti come De Gregori scrivevano testi che sembravano estratti direttamente dalla terra, con tanto di radici. Niente superficialità, solo profondità. Estrema profondità, nei contenuti così come nei toni. Questa settimana, Francesco De Gregori ha fatto il suo debutto negli Stati Uniti. Ed è arrivato a New York. Pensate, cinquant’anni di carriera, tour in tutta Italia e in Europa e mai nemmeno una comparsata negli USA prima d’ora. La sua “prima” ha avuto luogo a Boston, domenica 5 novembre. Poi il grande appuntamento a New York, dove De Gregori si è esibito alla The Town Hall a Midtown Manhattan martedì 7 novembre. Il giorno prima, però, ha

partecipato a un evento pubblico alla Casa Italiana Zerilli-Marimò della New York University, una vera e propria istituzione per la diffusione della cultura italiana a Manhattan, bravissima nell’organizzare incontri interessanti e ben preparati. De Gregori mi ha sorpreso e in positivo. Durante l’ora di conversazione con il direttore della Casa Italiana Stefano Albertini ha avuto l’enorme capacità di raccontare sé stesso e in pubblico, rimanendo estremamente riservato. Non so esattamente come ci sia riuscito. Profondo, ma senza mai perdere il proprio modo di essere, tagliente e al tempo stesso delicato. Ascoltare le parole di uno dei cantautori più importanti del nostro Paese, alla vigilia di un concerto altrettanto importante, è stato un privilegio. Anche perché mi ha portato indietro nel tempo. “Quando senti parlare o cantare De Gregori ﬁnisci sempre per tornare ai tempi in cui lo ascoltavi: è così”. Chi è suo fan, questa frase la dice sempre e quella riﬂessione la fa spesso. E, senza quasi che me ne accorgessi, è successo anche a me. Ho pensato a quei, miei, 16 anni: la tristezza

del terzo anno di un liceo che non mi piaceva e in un posto che detestavo, e la nostalgia verso epoche che non avevo mai conosciuto, né vissuto. Poi mi è tornato alla mente il 2013, quando di anni ne avevo 22. Volevo fare la tesi della Laurea Triennale proprio sulla stagione che ha visto protagonisti, tra gli altri, lui e De André. Ovviamente mi venne cassata da un relatore che era più interessato a fare la tesi su misura più per lui che per me, un fatto tipico nelle università italiane, specialmente in triennale. Erano i tempi in cui mi trovai nel pieno della prima di tante gavette, quando studiavo e andavo in giro per i Consigli comunali del sud ovest milanese con la mia Mitsubishi Colt del ’97, tutta scassata. Sembra sia passata una vita, invece grazie a De Gregori a New York ho realizzato che sono trascorsi appena quattro anni. E ho sorriso nel pensare, mentre mi trovavo nel cuore di Manhattan, con “il principe dei cantautori” che parlava con riservatezza e lucidità del suo passato, ai miei primi passi tra Corsico e Buccinasco. E che forse quel posto che tanto disprezzavo in terza liceo, in realtà non mi ha dato poco. Anzi.

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Venerdì 10 Novembre 2017

LOCATE TRIULZI Festa al grande Centro commerciale

Sabato 11 tutti allo «Scalo»

(bgf) Scalo Milano, lo shopping village di Locate Triulzi, spegne la sua prima candelina. A festeggiare questo importante compleanno, sabato 11 novembre due appuntamenti: alle 12.00 il raduno di auto storiche Ferrari e alle 17.00 un’esibizione live all’insegna di humor e allegria, con parodie e imitazioni che si concluderà con uno spettacolo pirotecnico a ritmo di musica. Darà il via ai festeggiamenti un’esposizione di 15 vetture che hanno fatto la storia della Ferrari negli ultimi 15 anni. Automobili da sogno (a 8 e 12 cilindri) a disposizione dei visitatori che potranno fotografarsi a bordo delle vetture o vivere un’esperienza unica percorrendo un tratto di strada intorno al mall. Dalle 17.00 alle

18.30, invece, presso la Piazza delle Fontane lo show del duo comico Savi&Montieri (dalla trasmissione «Buone Nuove» di Radio Italia) che, insieme al genio comico di Dario Ballantini (storico imitatore di Striscia la Notizia) porteranno sul palco i più grandi artisti della musica italiana, da Vasco Rossi a Gianni Morandi fino a Zucchero, perfettamente imitati da Ballantini che li farà esibire con le loro grandi hit. Chiuderà lo show lo storico stilista «Valentino» che traghetterà gli ospiti verso lo show di fuochi artificiali a ritmo di musica: un connubio di luci e musica di grande impatto emozionale da lasciare tutti senza fiato.

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CRONACA

Venerdì 10 Novembre 2017

ZIBIDO Il sindaco Garbelli ha scritto sia a Città metropolitana di Milano sia alla Provincia di Pavia CORSICO Eventi

Trasporto pubblico: “Milano In ricordo di e Pavia diano risposte!” Carlo Inzaghi ZIBIDO SAN GIACOMO (ces) Due lettere, una alla Città metropolitana e una alla Provincia di Pavia. Un problema unico: il trasporto pubblico per gli studenti delle scuole superiori. Quest’anno, infatti, il cambio dell’orario di conclusione di alcune lezioni negli istituti superiori milanesi frequentati dai ragazzi di Zibido provoca un notevole disagio a una trentina di studenti, che sono oggi costretti a utilizzare il bus delle 16.10 per tornare a casa. Un problema analogo per i circa 26 studenti diretti a Pavia il sabato mattina, dove le corse scolastiche vengono assicurate solo dal lunedì al venerdì. Nella lettera indirizzata a Siria Trezzi (consigliere delegato a Mobilità e Servizi di rete di Città Metropolitana di Milano), a Umberto Regalia (presidente dell’Agenzia del trasporto pubblico locale del bacino di Milano, Monza-Brianza, Lodi e Pavia) e a Enrico Borghi (responsabile del servizio programmazione e controllo esercizio tpl e mobility manager) il sindaco spiega nel dettaglio il problema per chi è diretto a Milano: “Il cambio dell’orario di conclusione delle lezioni impedisce a circa una trentina di studenti di prendere la corsa delle 14.30, costringendoli ad aspettare fino a quella successiva delle 16.10”.

Il sindaco, nella comunicazione a Città metropolitana, suggerisce anche una soluzione adottabile fin da subito: “Almeno venga valutata la deviazione in Zibido della corsa già esistente alle ore 15 per Lacchiarella”. Il secondo problema riguarda Pavia. Il sindaco ha scritto al presidente della Provincia Vittorio Poma e al presidente dell’Agenzia TPL Umberto Regalia chiedendo “l’istituzione di una corsa il sabato mattina, integrando così il servizio scolastico già esistente cinque giorni alla settimana”. Per presentare i risultati di una ricerca condotta dal Politecnico di Milano, martedì 14 novembre alle ore 21 nella Sala consiliare si svolgerà un’Assemblea pubblica alla quale saranno presenti anche il consigliere delegato Siria Trezzi e Luca Tosi (direttore dell’Agenzia del TPL). “Un servizio di trasporto pubblico scarso e poco confacente ai bisogni degli utenti – conclude il sindaco Piero Garbelli – non aiuta a lasciare a casa la propria autovettura, con evidenti ripercussioni sulla qualità dell’aria e notevoli disagi per i giovani e i pendolari in genere”.

Venerdì 10 Novembre 2017

IL MAYA CAFÈ RACCONTA LA SUA STORIA Il Maya Cafè vede la luce nel gennaio del 2017 in “Piazza al Ponte”, così chiamato dai corsichesi il tratto di via Vittorio Emanuele che solca il centro storico. Frutto del lavoro di due ragazzi giovani e intraprendenti desiderosi di aprire un locale “rinnovato e innovativo”. Due ragazzi con lo spirito imprenditoriale e con un carisma enorme: stiamo parlando di Nicola Perra e Antonella Massa. Già con un passato di impresa in diversi settori, i due giovani si sono tuffati in questa nuova impresa: una coppia che mette al primo posto il loro amore e il loro locale, il Maya Cafè. Il bar Pub è situato per la precisione in via Vittorio Emanuele II 24, sulle sponde del Naviglio Grande, ed è un locale che non passa certo inosservato: elegante e piacevolmente a ritmo di musica. Il nome Maya deriva dal nome della figlia di Nicola, avuta da una precedente relazione. Antonella, 34 anni, una vita dedita al lavoro, ha fatto tesoro dell’esperienza maturata nei 12 anni in cui ha gestito lo storico Caffè Principe a Cesano Boscone. “Una vita di soddisfazione, nonostante abbia dovuto sempre fare sacrifici” ci rac-

conta. “Nel maggio del 2016 ho incontrato Nicola, che ora ha 28 anni, proprio al Caffè Principe e tra un caffè e l’altro è scoccato il colpo di fulmine. Ci siamo subito “trovati”, prima con un’amicizia straordinaria e poi un grande amore l’uno per l’altro”. Nicola, soprannominato dagli amici “Corona” per la sua somiglianza fisica e anche perché amico di Lele Mora, con cui ha in programma l’organizzazione di eventi al Maya, invece, ha deciso di aprirsi ai nostri lettori, raccontandoci la sua storia: “Dal 2011 al 2016 ho vissuto anni molto duri. Possiamo dire che conducevo la bella vita, con soldi facili nella periferia malavitosa milanese

(il quartiere Barona, ndr). Diciamo che ero una specie di Robin Hood, rubavo ai ricchi per dare ai poveri, ma nel mio caso mi tenevo tutto. Ho incontrato la porta del carcere, pagando le mie colpe, ma dopo la scarcerazione ho deciso che la mia vita doveva cambiare. Volevo una vita onesta, fatta di lavoro vero. Ho chiuso tutti i legami col passato. Ho incontrato Antonella, una donna di alti valori e con la testa sulle spalle. Ecco come è nato il Maya Cafè”. L’inizio non è stato dei più tranquilli per la loro attività. Già a maggio ricevevano una perquisizione in stile “film americano”, con tanto di “mani in alto e faccia contro il muro”. “Cercavano droga – racconta Antonella - il mandato diceva che sospettavano che nel nostro bar venisse confezionata cocaina. Ovviamente non hanno trovato nulla. Ma è stato davvero duro vedere Nicola lì bloccato, davanti ai nostri clienti, rispondere al ritmo incalzante delle Forze dell’ordine che cercavano ciò che noi non abbiamo nel nostro bar, la droga”. “I mesi successivi – prosegue Nicola - ogni due giorni venivano i Carabinieri, chiedevano i documenti a tutti gli avventori del bar e poi se ne andavano. Svariati controlli di ASL, Nas e ispettorato

del lavoro, sempre tutto in regola”. Dai controlli però vengono riconosciuti personaggi con precedenti penali o fermi di Polizia. Questo ha portato alla chiusura per sette giorni del locale ad agosto. “È stato frustrante, non possiamo chiedere la fedina penale a chi entra da noi solo a bersi un caffè. È stato un danno economico e di immagine, e solo ora, dopo un paio di mesi, ci stiamo riprendendo dall’accaduto”. Ma riprendersi forse non sarà difficile considerato che offrono, a detta dei clienti, “il miglior caffè di Corsico”, una miscela ricercata e pregiata che regala un aroma delizioso. Aperto da colazione fino a tarda sera, al Maya Cafè è possibile consumare delle ottime colazioni, pranzi con primi e secondi e il clou dell’offerta, nella fascia happy hour e dopo cena, con taglieri apprezzati per la ricchezza e pieni di gusto, che ben si sposano con i migliori cocktails. “Ho tanta voglia di riscatto, dal mio passato fatto di errori, voglio solo lavorare tranquillo insieme ad Antonella in questo bar di ragazzi per ragazzi e non solo.” Maya Cafè Via Vittorio Emanuele II, 24 Corsico

VenerdÃ¬ 10 Novembre 2017

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CRONACA

Venerdì 10 Novembre 2017

TREZZANO SUL NAVIGLIO Sabato 4 novembre l’inaugurazione della villa confiscata alla mafia in via Donizetti

Inaugurata a Trezzano la “Casa Lea Garofalo”

TREZZANO SUL NAVIGLIO (ces) Viene finalmente restituita alla comunità trezzanese la villa di via Donizetti 11 confiscata alla criminalità organizzata da oltre 25 anni. Sabato 4 novembre alle ore 15 si è tenuta la cerimonia di inaugurazione, alla presenza di autorità, associazioni, operatori sociali e studenti. Tra i partecipanti, l’on. Rosy Bindi, presidente della Commissione parlamentare antimafia e il consigliere regionale Gian Antonio Girelli, presidente della Commissione speciale antimafia

di Regione Lombardia. “Invito tutti i cittadini a partecipare con noi all’inaugurazione di questo bene confiscato – questo ha dichiarato il sindaco Fabio Bottero – di cui siamo particolarmente orgogliosi ed emozionati. È la vittoria dello Stato sull’illegalità: laddove un tempo viveva una famiglia mafiosa, oggi ospiteremo un progetto di housing sociale di grande valore che ci permetterà di aiutare donne in difficoltà con i loro bambini. E non a caso abbiamo deciso di intitolare questo

bene a Lea Garofalo, giovane mamma e testimone di giustizia, uccisa nel 2009 a Milano per il coraggio delle sue denunce”. Il bene, appartenuto alla famiglia dei Ciulla, è stato confiscato nel 1991 e assegnato al Comune nel 1998 per finalità sociali. Sarà ora gestito dalla Cooperativa Sociale Ripari Onlus, a seguito di un avviso pubblico ai sensi delle disposizioni del Codice Antimafia. Per sistemare l’immobile sono stati effettuati lavori corposi in gran parte finanziati attraverso fondi ottenuti da Regione Lombardia: per la sistemazione della villa hanno lavorato anche giovani volontari dell’associazione Libera durante campi estivi organizzati nel 2014 e 2015 in collaborazione con il Comune di Trezzano sul Naviglio. “Negli ampi locali della villa – spiega l’assessore ai Servizi sociali Sandra Volpe – sono state ricavate sette stanze per poter ospitare mamme e bambini in stato di bisogno. Un progetto di inclusione in cui crediamo fortemente per poter accom-

pagnare in un percorso verso l’autonomia famiglie in difficoltà, grazie alla condivisione di spazi e tempi e la guida di operatori esperti. Crediamo anche in un lavoro di rete da fare con gli altri Comuni in modo che questa casa possa diventare una risposta ai bisogni del nostro territorio”. Alla cerimonia di inaugurazione hanno partecipato anche Francesco Vassallo, consigliere delegato di Città metropolitana, Luigi Guari-

sco, referente regionale di Libera, David Gentili, coordinatore Area metropolitana di Avviso Pubblico. Presenti anche numerosi sindaci della zona, i volontari dei campi E!State Liberi 2014, il presidio di Libera “Angelo Vassallo” Sud ovest milanese. Il programma ha visto poi alcune letture a cura del Consiglio comunale dei ragazzi e gli interventi dell’assessore Sandra Volpe e del presidente della Cooperativa sociale Ripari Onlus Andrea Villa.

VenerdĂŹ 10 Novembre 2017

Venerdì 10 Novembre 2017

KITCHEN and the CITY

Vellutate

Seguitemi sulla mia pagina Facebook: Kitchen and the City Per gli addetti al settore interessati ad essere recensiti: a.demarchi@keydea.net

croccanti

reddo e pioggia sono deﬁnitivamente arrivati, le giornate cominciano ad accorciarsi inesorabilmente e l’autunno è nel bel mezzo del suo scorrere. Può sembrare un quadro dalle sfumature tristi, ma mi si riempie il cuore (e lo stomaco) di gioia a pensare che sia ﬁnalmente arrivata la stagione delle vellutate calde ed avvolgenti. Morbide e saporite, le vellutate sono il mio comfort food preferito, insieme alle minestre ovviamente. Ma, se per tortellini e passatelli in brodo dobbiamo aspettare ancora un pochino (mi

piace restare fedele alla tradizione natalizia), per le vellutate questo è il momento ideale. Sono buone, facili da preparare e con un tocco di fantasia possono trasformarsi da un semplice piatto da mettere in tavola in settimana ad una portata rafﬁnata, adatta alle occasioni speciali. Per questa settimana vi propongo tre vellutate autunnali che oltre alla loro cremosità, avranno un tocco croccante, una piccola nota che le renderà desiderabili anche per i più scettici.

Vellutata di porri, patate e asparagi con mozzarella e bacon croccante

Vellutata di zucca con fonduta di Taleggio e briciole di castagne

Ingredienti per 4 persone: • 2 porri • 2 patate • 200 gr di punte di asparagi • 200 gr di mozzarella

Ingredienti per 4 persone: • 500 gr di zucca • 1 scalogno • 200 gr di Taleggio • 1 bicchiere di latte

• 4 fette di bacon • Olio extravergine di oliva • Sale • Pepe

Eliminate le radici e il ciuffo verde dai porri, sfogliate gli strati più esterni e tagliateli a rondelle. Pelate le patate e tagliatele a cubetti. Spuntate gli asparagi e tenete solo le punte, i gambi saranno perfetti per preparare il brodo per un buon risotto. In un tegame, rosolate i porri con un filo d’olio, quando saranno appassiti aggungete le patate e gli asparagi. Mescolate, regolate di sale e di pepe e coprite con acqua fredda. Mentre le verdure sono in cottura, tagliate la mozzarella a cubetti e conditela con olio e una macinata di pepe. Stendete le fette di bacon su un foglio di carta forno dentro ad una teglia e infornate a 180°C per 8 minuti, fino a quando non saranno ben croccanti. Estraete il bacon dal forno e tagliatelo a striscioline. Quando le verdure saranno morbide, passatele al mixer fino ad ottenere una vellutata densa e priva di grumi. Servite la vellutata nelle fondine, aggiungete la mozzarella, il bacon croccante e servite!

Vellutata di cavolo nero, salsa di acciuga e polvere di grissini

• 12 castagne • Olio extravergine di oliva • Sale • Pepe

Pulite le castagne con un panno, poi incidetele e cuocetele al forno o nella classica padella forata. Quando saranno ben tostate, eliminate la buccia e tritatele grossolanamente. In una padella antiaderente, versate un filo d’olio, aggiungete un rametto di rosmarino e saltate le briciole di castagne per renderle ancora più croccanti. Pulite la zucca, eliminate la buccia, i semi e i filamenti interni, poi tagliatela a cubetti. Tritate finemente lo scalogno e soffriggetelo in tegame con un filo d’olio. Aggiungete la zucca, mescolate e coprite con acqua. Regolate la zucca di sale e di pepe, e fate cuocere fino a quando non sarà perfettamente morbida. Versate il latte in un pentolino, portatelo a bollore e spegnete il fuoco. Aggiungete al latte il Taleggio tagliato a cubetti e mescolate fino a quando non avrete ottenuto una crema. Frullate la zucca, servite la vellutata nelle coppette, aggiungete la fonduta di Taleggio e le briciole di castagne.

Ingredienti per 4 persone: • 1 kg di cavolo nero • 2 spicchi d’aglio • 1 peperoncino • 4 filetti di acciuga dissalati o sott’olio

• 150 gr di grissini • Olio extravergine di oliva • Sale • Pepe

Pulite il cavolo nero e ricavate solo le foglie, eliminate tutti gli steli e le parti coriacee. In un ampio tegame, soffriggete uno spicchio d’aglio in un filo d’olio, unite il cavolo nero, mescolate e coprite con acqua. Eliminate l’aglio dal tegame. Regolate il cavolo di sale e pepe, poi fate cuocere fino a quando le foglie non saranno tenerissime. Nel frattempo, in una piccola padella, soffriggete uno spicchio d’aglio e un peperoncino in olio extravergine di oliva. Unite i filetti di acciuga e spegnete il fuoco. Mescolate le acciughe in modo che si disfino nell’olio caldo formando una salsina. Sbriciolate i grissini e tostate la polvere ottenuta in una padella con pochissimo olio. Frullate il cavolo nero con il mixer e porzionate la vellutata nelle fondine. Aggiungete in ogni piatto un cucchiaio di salsa alle acciughe e la polvere croccante di grissini.

EVENTI

Venerdì 10 Novembre 2017

Settimana ricca di eventi per il Comitato Genitori Copernico CORSICO (ces) Per il quarto anno consecutivo il CG Copernico organizza “Genitori, che passione!”, ciclo di incontri con il Dr. Loi, pedagogista e criminologo forense, dove affrontiamo tante tematiche inerenti la genitorialità. Quest’anno inizieremo lunedì 13 novembre, dalle ore 18 alle ore 20, presso il Saloncino della Primaria Copernico, parlando di “COMUNICAZIONE EFFICACE” – prima parte (la seconda parte verrà proposta entro gennaio). L’incontroè aperto a genitori, nonni, insegnanti, educatori, personale ATA. Martedì 14 novembre. Il CG Copernico e l'ICS Copernico di Corsico ospitano Saverio Tommasi, che presenterà il suo libro: "Siate ribelli, praticate gentilezza". Un incontro con l'autore nella nostra scuola, martedì 14 novembre presso l’Aula Magna della media Campioni e Mascherpa, dalle 19 alle 21. Da una delle voci più note del web, un libro che è un racconto, una confessione, un atto d’amore. I figli sono l’occasione che ti dà la vita di guardarti allo specchio. Quello che sei, quello in cui credi si caricano di una nuova responsabilità. Saverio lo ha capito quando sono arrivate Caterina e Margherita. Ora raccontare storie non è più solo un lavoro. È gettare sul mondo uno sguardo che sarà, almeno inizialmente, anche il loro, è fare scelte di cui a loro dovrà rendere conto. In una lettera appassionata, tra pappe e cambi di pannolini, gaffe e momenti di grande tenerezza, Saverio compie il gesto d’amore più grande che un uomo possa fare per i propri figli: raccontarsi davvero, a costo di abbassare qualunque difesa. Giovedì 16 novembre. “Fa' la cosa giusta - Teatrando e dialogando”. Spettacolo teatrale presso l’Aula Magna della media Campioni e Mascherpa, dalle 19 alle 21, a cura e con Duilio Loi e Micaela Turrisi. Consigli di pratica educativa per la sopravvivenza ovvero monologhi che introdurranno un’intervista (Micaela Vs Loi) sui temi: autostima – gestione del tempo – aspettative dei genitori nei confronti dei ragazzi – gestione delle emozioni (rabbia, stress) – bullismo (parlarne molto ma nel modo giusto). Incontro aperto a tutti, anche ai ragazzi dai 12 anni. Sabato 18 Novembre. Festa dell’albero 2017. Il Comitato Genitori Copernico, Comitato Genitori Buonarroti, Assemblea Genitori Galilei, CDG Corsico, insieme a Legambiente, BuonMercato e VentunesimoDonna organizzano l’annuale appuntamento autunnale nei parchi corsichesi. Quest’anno aspettiamo tutti i bambini e le bambine alle ore 14 per una grande caccia al tesoro tra gli alberi del parco Giorgella con i genitori dei CG; a seguire merenda a km0 con BuonMercato per tutti, gara delle torte, abbraccio dell’albero con Legambiente, favole nel parco con VentunesimoDonna. Giochi e sorprese per tutte e tutti!

Appuntamenti nel territorio SABATO 11 novembre Buccinasco Centro culturale Bramante (via Bramante 14), ore 15.00 – Allenare la memoria. Laboratorio interattivo a cura di Mercedes Mas Sole in collaborazione con la Banca del Tempo e dei Saperi. A numero chiuso. Iscrizione presso la segreteria della Banca del Tempo: tel. 02 45715758 - il lunedì dalle 9.30 alle 10.30 - martedì, mercoledì e giovedì dalle 16 alle 18 - bdtbuccinasco@ gmail.com. Cascina Robbiolo (via Aldo Moro 7), ore 15.00 – Programmazione videogame. Terzo incontro organizzato dall’associazione CoderDojo MiSO. Età dai 7 ai 12 anni. Partecipazione gratuita. Centro culturale Bramante (via Bramante 14), ore 15.00 – Il sogno come ricerca interiore, primo incontro a cura di Maria Sangiuliano in collaborazione con la Banca del Tempo e dei Saperi. Partecipazione gratuita. Per info: tel. 02 45715758 - lunedì dalle 9.30 alle 10.30 - martedì, mercoledì e giovedì dalle 16 alle 18 - bdtbuccinasco@gmail.com Auditorium Fagnana (via Tiziano 7), ore 21.00 – Stagione teatrale “Un colpo perfetto”, spettacolo teatrale a cura della Compagnia teatrale “Gli Anonimi di Vimodrone” in collaborazione con l’associazione culturale teatrale Gli Adulti. Ingresso e 5,00. Cesano Boscone Teatro L. Piana, (Q.re Tessera - via Turati 6), ore 21.00 – Per il 65° anno di attività dei Rabdomanti spettacolo teatrale: “Due su tre”. Con il patrocinio del Comune di Milano, della Regione Lombardia, della Provincia di Milano dell’Assessorato alla Cultura del Comune di Cesano Boscone. Atto unico

di Fabiano Marti, regia di Enzo Florio. Interpreti: Laura Rozza, Enzo Florio, Pierangelo Parolini. Ingresso libero. Sala delle Carrozze di Villa Marazzi (via D. Alighieri 47), ore 16.00 – Inaugurazione della mostra personale di pittura, e presentazione del libro: “Vita d’artista”, di Leopoldo Caimmi. Alle ore 17.00 ci sarà la presentazione del libro di poesie dell’autore, dal titolo: “Vita d’artista”, edito dalla GDS. La mostra proseguirà fino al 12 novembre, dalle 10 alle 19

DOMENICA 12 NOVEMBRE Buccinasco Via Roma (davanti al Municipio) – Buccinasco Km0. Appuntamento con il mercato agricolo. Vendita diretta con i produttori locali di ortofrutta, carni, formaggi, salumi, prodotti cosmetici, pane, pasta, uova, vini, miele, prodotti equo-solidali. Via Vittorio Emanuele (zona Romano Banco), dalle ore 9.00 – Mercato degli hobbisti. “Creativi in festa”, appuntamento con il mercato degli hobbisti. Cascina Robbiolo (via Aldo Moro, 7), ore 14.30 – 8° Torneo di Burraco. Organizzato dal Comitato locale di Buccinasco della Croce Rossa, la quota di partecipazione è di euro 20 e il ricavato sarà devoluto per l’acquisto di una nuova ambulanza. Ritrovo ore 14.00. Iscrizioni entro 8 novembre. Per info: Sig.ra Rita 3385958519 Auditorium Fagnana (via Tiziano 7), ore 17.00 – Nell’ambito della rassegna “Non chiamateci vittime” promossa dall’assessorato alle Pari opportunità Barbablù 2.0. I panni sporchi si lavano in casa, spettacolo teatrale di Magdalena Barile, con Laura Negretti e

Alessandro Quattro, regia di Eleonora Moro. Spettacolo presentato dall’ass. Teatro in Mostra. Segue dibattito con Cristina Carelli, Casa di Accoglienza delle Donne maltrattate di Milano. Infine aperitivo. Ingresso libero. Cesano Boscone Centro storico, tutto il giorno – Il Rione La Corte organizza il Mercato agricolo: “Cesano orti e colori”, vendita diretta dal produttore al consumatore, con la partecipazione di hobbisti. In concomitanza Svuota il solaio e Giornata del libro usato. Cusago Fiera mercato dell’Antiquariato, artigianato e prodotti bio, curata dalla locale Pro Loco. San Giuliano Milanese SpazioCultura, piazza della Vittoria – Mostra: “La grande guerra” Milano Civico Planetario “Ulrico Hoepli” (c.so Venezia 57), ore 15.00 e ore 16.30 – Luna: curiosità e leggende. Osservazioni guidate del cielo stellato con Chiara Pasqualini.

LUNEDÌ 13 NOVEMBRE Buccinasco Bar Buccino (via Roma 4), ore 17.00 – Raccontami, raccontati, ciclo di incontri aperti a tutti, organizzati dalla Banca del Tempo e dei Saperi, durante il quale 2 o 3 persone racconteranno per 10 minuti qualcosa che vogliono condividere con altri. Info: tel. 0245715758 - bdtbuccinasco@gmail.com. San Donato Milanese Incontro nella piazza del Comune, ore 19.00 – Gruppi di cammino a cura di Aicca. È una “pratica” adeguata per

tutti e non necessita di abilità particolari o equipaggiamento specifico. Lunedì ore 19.00 incontro nella piazza del Comune, martedì ore 9.00 incontro presso il Monumento Volontari del Sangue, mercoledì ore 19.00 incontro nella piazza del Comune, giovedì ore 9.00 incontro presso il Monumento Volontari del Sangue

MARTEDÌ 14 NOVEMBRE Buccinasco Auditorium Fagnana (via Tiziano 7), ore 21.00 – Serate a tema. “Passione - documentario su Napoli di John Turturro”, serata a tema a cura di Pino Nuccio in collaborazione con l’associazione culturale teatrale Gli Adulti. Ingresso libero. Cascina Robbiolo (via Aldo Moro 7), ore 21.00 – Danze popolari, serata di musica dal vivo aperta alla cittadinanza a cura della Banca del Tempo e dei Saperi. Ingresso libero.

MERCOLEDÌ 15 NOVEMBRE Buccinasco Cascina Robbiolo (via Aldo Moro 7), ore 20.00 – Tai Chi Chuan. Corso organizzato dall’Accademia dei Poeti Erranti, a cura di Verena Battilana. Primo quadrimestre.

GIOVEDÌ 16 NOVEMBRE Buccinasco Cascina Robbiolo (via Aldo Moro 7), ore 15.00 – Università da 0 a 100 anni Psicologia - “Benessere dell’anima” a cura di Giuseppe Perfetto. Corsico Biblioteca comunale (via Buonarroti 8), ore 21.00 – Per il Cineforum “Novembre al femminile” proiezione del film Joy, regia di David O. Russel. Con-

duzione e commento a cura di Giostra Coop. Sociale Onlus. Ingresso libero.

VENERDÌ 17 NOVEMBRE Buccinasco Cascina Robbiolo (via Aldo Moro 7), ore 20.00 – 18° Torneo di Burraco organizzato dal Rotary Club Buccinasco S. Biagio Centenario. Costo iscrizione euro 15,00 a persona. Il ricavato sarà devoluto alla Croce Rossa di Buccinasco. Iscrizione entro il 15 novembre a: Fabio Salina (339 5285041) Giancarlo Leo (335 6030223) o inviando una mail: segreteria@rcbuccinasco.org. Auditorium Fagnana (via Tiziano 7), ore 21.00 – Nell’ambito della rassegna “Cinema, mon amour” proiezione del film di Woody Allen Cafè Society. Cineforum gratuito condotto da Pino Nuccio, in collaborazione con l’associazione culturale teatrale Gli Adulti. Cesano Boscone Sala delle Carrozze di Villa Marazzi (via D. Alighieri 47), ore 21.15 – In occasione della manifestazione “Bookcity” presentazione del libro Di Maurizio De Giovanni: Rondini d’inverno - Sipario per il commissario Ricciardi. Edito da Einaudi. Iniziativa promossa dalla “Fondazione Per Leggere”. Milano Civico Planetario “Ulrico Hoepli” (C.So Venezia 57), Ore 21.00 – In occasione di BOOKCITY Milano Viaggio al centro... dell’Universo! Interventi di Armando Massarenti, Fabio Peri e Daniele Bignami. Ingresso gratuito fino ad esaurimento dei 375 posti disponibili

Venerdì 10 Novembre 2017

batti ti animali

Inviate qui le vostre domande:

battitianimali@gmail.com

Sognando

l’Africa

Susanna Canonico

nostre campagne. Stupendi esemplari si potevano ammirare passeggiando per le strade che tagliano le campagne tra Gudo Gambaredo e Buccinasco Castello.

“Non ci sono più le mezze stagioni”.

e facessimo un sondaggio sulla “frase fatta” che va per la maggiore in questi ultimi anni, questa vincerebbe a mani basse. Perché ormai il passaggio dall’estate all’inverno e viceversa sembra essersi completamente dimenticato delle stagioni di mezzo. Primavera e autunno negli ultimi anni durano sempre meno, tanto che parlare di stagione calda e stagione fredda non è poi così lontano dalla realtà. E di questo non ce ne siamo accorti solamente noi, ma anche la natura circostante e gli animali che la abitano. Negli ultimi giorni ai più attenti all’ambiente che ci circonda, non saranno sfuggiti gli stormi di uccelli che hanno deciso di salutare il nostro bel Paese che, dando l’addio all’estate è repentinamen-

te entrato nella stagione fredda. Sono tantissime le specie che hanno passato la bella stagione in Italia o che semplicemente la usano come ponte di passaggio tra l’Europa e l’Africa, la calda meta degli uccelli migratori. Dal nostro Paese passa almeno la metà dei volatili che attraversano il Mediterraneo e si stima che sia circa di due miliardi il numero di uccelli che lo attraversa, dai piccoli liù alla grande cicogna bianca, quest’ultima negli ultimi anni visibile anche nelle

Difficile, anche se non impossibile, avvistarli alle nostre latitudini, ma ci sono almeno trenta specie di rapaci che volano sopra le nostre teste per raggiungere lidi più caldi, tra cui il falco pescatore, la poiana, il nibbio e il gheppio. Prendendosi solo dieci minuti di pausa dalla frenesia della vita quotidiana per osservare il cielo, in questo periodo si potrebbe avere la fortuna di vedere un vero e proprio spettacolo in volo. Già, perché sopra le nostre vite volano dieci milioni di rondoni, un milione di upupe e di torcicolli, quaranta milioni di rondini, trenta milioni di balestrucci, venti milioni di cutrettole, quindici milioni di usignoli e altrettante balie nere, tutti in viaggio verso l’Africa.

missione di sostanze tossiche o nocive e gli incendi sono tutti elementi che contribuiscono alla perdita di habitat per i migratori. A ciò si aggiunge anche la crescita esponenziale di infrastrutture impattanti che provocano la morte per collisione di moltissimi individui, specie tra i migratori notturni. Anche l’inquinamento luminoso miete le sue vittime. L’illuminazione notturna attira gli uccelli in migrazione e ne perturba il sistema di orientamento, tanto da farli sbattere contro le luci o le finestre illuminate o svolazzare intorno alle fonti luminose fino a estenuarsi, specie in condizioni di nebbia o cielo coperto. Basta vedere quanti migratori notturni sostano al suolo vicino all’aeroporto di Malpensa, compresi molti che, dato il peso e il livello del grasso, non dovrebbero fermarsi lì, ma essere in migrazione attiva.

L’importanza dell’Italia per le migrazioni è sancita da numerose direttive e convenzio-

Un ulteriore colpo di grazia a tanti uccelli impegnati nella migrazione è la modifica alle leggi sulla caccia. L’anticipo dell’apertura della stagione venatoria e l’assoluta incuranza dei cacciatori stessi, miete moltissime vittime e priva i migratori, che già sono in condizioni di stress fisiologico, di quelle aree di sosta vitali per la sopravvivenza.

ni internazionali, dalla Direttiva Uccelli del 1979 alle Convenzioni di Bonn (1979), e di Ramsar (1971), tutte ratificate dai nostri governi. Ma nel nostro paese i migratori corrono rischi anche mortali. La distruzione e il degrado degli habitat, spesso vitali per la sosta durante la migrazione, sono il principale fattore di minaccia. L’espansione edilizia abitativa e delle infrastrutture industriali, lo sviluppo stradale, l’espansione delle colture intensive, l’im-

Purtroppo circa la metà degli uccelli che partono dai territori di svernamento in primavera, o di riproduzione in autunno, non arriverà mai. Le nostre rondini arriveranno a maggio, almeno quelle scampate al viaggio, e si accingeranno a ricostruire i nidi dove deporre e continuare il ciclo della vita. Sempre ammesso che le stalle tra le cui travi sono nate non siano state nel frattempo sostituite da asettici capannoni per l’allevamento intensivo.

SPORT

Venerdì 10 Novembre 2017

CALCIO Commento ai risultati della nona giornata dei campionati dilettanti

Continua la crisi nera per l’Accademia Gaggiano. Tornano a sorridere invece Assago e Corsico CORSICO (ces) C’è un momento in cui pensi che sia finita, che pensi di non farcela. È umano, dicono. Arriva quando non te l’aspetti ma arriva, preciso, puntuale e deciso. Quel momento in cui ti sentì spaesato, quel momento in cui le speranze a cui aggrapparsi sono finite e inizi a capire, inizi a renderti conto, inizi a prendere coscienza che qualcosa andrà perso. Che qualcosa si è rotto. È un momento. Ne basta solo uno e pensi che la fine sia arrivata. Capita. È umano, dicono. Succede in partita, in allenamento, succede anche nella vita di tutti i giorni. Ma c’è solo un modo per affrontare questo, il momento: reagire. Reagire. E trasformare quel momento di negatività in una forza, in energia. Non è facile e non lo sarà mai, ma è fondamentale per non essere come gli altri, è la base per distinguersi, è la condizione primaria per arrivare alla vittoria: mai arrendersi. Sopravvivere? No, vivere. Che è diverso. È umano, dicono. E allora, reagite, resistete, soffrite ma sentitevi vivi. Perché poi le occasioni non ritornano, i treni sono sempre in ritardo ma arrivano e se non riesci a coglierli perché sei rimasto a casa o non sei andato in stazione è solo colpa tua perché ti sei lasciato andare, hai mollato, non ci hai creduto. Invece no, devi vivere. È umano, dicono. Ecco i risultati più interessanti della nona giornata del calcio dilettante: Eccellenza - Girone A Accademia Gaggiano - Busto 81 1-4 Alcione - Cavenago 1-1 Calvairate - Città di Vigevano 0-1 Promozione - Girone F Accademia Vittuone - Lomello 0-1 Assago - Magenta 1-0 Bastida - La Spezia 2-1 Prima Categoria - Girone N Corsico - Centro Boffalorese 3-1 Romano Banco- Settimo M.e 1-5 Pregnanese - Barona 1-1

vince contro il Centro Boffalorese. Un 3-1 secco, dritto e preciso. Il gol di Balogou e la doppietta di Khomeri hanno asfaltato la squadra ospite. Finalmente granata. La squadra di Corsico si riporta in quarta posizione ma ancora lontano dai primi tre che viaggiano davvero forte. Inquietante il 5-1 subito dal CSRB a favore del Buccinasco: una vittoria davvero importante. Pareggio, invece, per l’Arca contro la Pregnanese per 1-1. Un inciampo che può starci durante il corso del campionato. Pareggio che fa perdere punti preziosi e importanti alla squadra in trasferta.

Seconda Categoria - Girone S

ne che non è riuscito a vincere in casa. Orange in difficoltà a mettere in pratica il loro gioco, aggrediti da un avversario che stava meglio a livello di condizione fisica e mentale. Una giornata di Eccellenza, nel gruppo C, molto particolare per le squadre del nostro territorio.

Aprile 81- Visconti 5-2 Buccinasco - Carducci 1-2 Freccia Azzurra - Vercellese 2-0 Terza Categoria - Girone C Idrostar - Fides 1-0 POGB - Atletico Milano 2-2 Male, malissimo. L’Accademia Gaggiano stecca un’altra partita e inizia ad allontanarsi seriamente dalla parte alta della classifica dopo la sonora sconfitta per 4-1 contro il Busto. Quest’estate la fusione con la prima squadra del Trezzano ci aveva ammaliato, ci aveva catturato. Pensavamo di poter vedere finalmente una squadra forte e competitiva per salire in Serie D e magari rimanerci per un po’, e invece no. Questa squadra inizia a dubitare persino di se stessa e adesso diventa tutto più difficile. Una sconfitta che arriva nello stadio di casa, davanti agli occhi impietriti dei tifosi e della dirigenza. Quattro gol secchi, uno dietro l’altro senza una risposta convincente. Insomma, male, malissimo. Vince invece la Città di Vigevano la sfida contro il Calvairate, portandosi a metà classifica. Pareggio invece per l’Alcio-

In Promozione, nel girone F, vince il Lomello in trasferta, a casa dell’Accademia Vittuone. La classifica si accorcia e cambia ancora repentinamente grazie alla vittoria della squadra ospite. Un girone che regalerà sorpresa per tutta la stagione che è ancora molto lunga. Torna alla vittoria, per fortuna, l’Assago. La squadra gialloblu vince contro il Magenta grazie al gol di Oliveti a un quarto d’ora dalla fine della partita. Tre punti che danno morale e energia viva per la società e per lo spogliatoio che nelle ultime giornate si era un po’ perso per le brutte prestazioni che hanno condizionato l’andamento della squadra gialloblù. Vittoria anche per il Bastida per 2-1 contro il La Spezia. Partita a tratti divertente e a tratti noiosa. Spezzata da gesti tecnici interessanti e di alta qualità. Bene il Corsico che in Prima Categoria, nel Girone N, vince e con-

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L’ultima categoria dei principianti, ovvero quella che premia passione e fatica, fango e sudore, la Terza Categoria vede la continua fuga della squadra di Cesano Boscone, l’Idrostar, che riesce a vincere con merito per 1-0 contro la Fides, altra squadra interessante, grazie alla rete, ultra decisiva, di Paolella all’inizio del secondo tempo. Allunga l’Idrostar, approfittando della partita rinviata del Nevada. Pareggio spettacolare tra Oratorio San Luigi e Atletico Milano. Quattro gol in una partita sono davvero un bottino interessante per chi ha pagato un biglietto per vedere questa partita.

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In Seconda Categoria l’Aprile 81 ha decisamente devastato la Visconti con un perentorio 5-2. Partita divertente e movimentata. Palla a terra poca, lanci filtranti, a volte esasperati, tanti. Sconfitta per il Buccinasco che, dopo un inizio di stagione convincente, si è un po’ smarrito, perdendo anche alla nona giornata, in questo caso, contro il Carducci: primo, meritatamente, in classifica. La squadra capolista è riuscita nella non facile impresa di battere il Buccinasco, anch’essa tra le candidate all’arrivo nella zona playoff del Girone S della Seconda Categoria. Vittoria meritata per la Freccia Azzurra che, nonostante il risultato, ha migliorato e dimostrato le prestazione che sanno mettere in campo i ragazzi. 2 - 0 contro la Vercellese grazie ai gol di Finizii e Daghetta.

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Donne contro la violenza: al via la rassegna "Non chiamateci vittime"

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Genere: drammatico Regia: Claudio Cupellini, Francesca Comencini Cast: Marco D’Amore, Salvatore Esposito, Cristina Donadio Durata: 90 min.

15 novembre

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Genere: drammatico, romantico Regia: Stella Meghie Cast: Amandla Stenberg, Nick Robinson, Ana De la Reguera, Anika Noni Rose Durata: 96 min.

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BUCCINASCO (ces) Ad ottobre la prima iniziativa con l'adesione alla “Giornata mondiale delle bambine e delle ragazze”, a novembre tre nuove proposte per tenere alta l'attenzione sul tema della violenza contro le donne. Al via la rassegna "Non chiamateci vittime", promossa dall'assessorato alle Pari opportunità. "Abbiamo intitolato la rassegna Non chiamateci vittime – spiega l'assessora alle Pari opportunità Grazia Campese – perché se è pur vero che dal punto di vista legale le donne che subiscono violenza e maltrattamenti vengono identificate con la parola 'vittima', da un punto di vista simbolico la parola vittima attribuisce alla donna un ruolo già predefinito, debole, fragile. In realtà le donne prima della violenza stanno dentro una relazione, proprio in quella relazione perché ci credono e investono. Purtroppo è proprio all'interno delle mura domestiche che gli uomini agiscono con comportamenti violenti, maggiormente in una relazione affettiva". Ed è proprio la violenza domestica il tema dell'iniziativa in programma domenica 12 novembre. Alle ore 17.00 all'Auditorium Fagnana l'associazione “Teatro in Mostra” presenta lo spettacolo "Barbablù 2.0. I panni sporchi si lavano in casa", con ingresso gratuito. Il progetto teatrale porta in scena, cambiandone alcuni addendi, la favola nota di Barbablù, scritta da Charles Perrault nel XVII secolo. Lo spettacolo, di Magdalena Barile, è interpretato da Laura Negretti e Alessandro Quattro per la regia di Eleonora Moro. Seguirà un dibattito con la presenza di Cristina Carelli della Casa di Accoglienza delle Donne maltrattate di Milano (infine l'aperitivo). Sabato 18 novembre alle ore 16.00 al parco Spina Azzurra si terrà invece l'inaugurazione di una panchina rossa realizzata in collaborazione con l'associazione Retake Buccinasco per tenere alta l'attenzione sul tema della violenza contro le donne. In programma letture a cura di Micaela Turrisi e Barbara Massa (associazione Artènergia). Nelle settimane successive una seconda panchina sarà dipinta di rosso anche nel parco di Passeggiata Rossini. Infine sabato 25 novembre, nella “Giornata mondiale per l'eliminazione della violenza contro le donne”, all'Auditorium Fagnana è in programma un appuntamento speciale con il cineforum condotto da Pino Nuccio. Alle 21.00 sarà proiettato il film "Agnus Dei (Les Innocentes)" di Anne Fontaine. Dopo il film, come di consueto è previsto un dibattito a cui parteciperà anche Fulvia Degl'Innocenti, giornalista di Famiglia Cristiana e scrittrice per bambini e ragazzi. Leggerà un racconto tratto dal libro collettivo "Chiamarlo amore non si può".

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Via Di Vittorio: l’Amministrazione rivede il progetto, previsti 40 alberi in più BUCCINASCO (ces) La modifica parziale del progetto con il mantenimento del disegno esistente e alcune correzioni che permetteranno la piantumazione di circa una quarantina di alberi in più. Dopo l’assemblea pubblica dei giorni scorsi sulla riqualificazione di via Di Vittorio, l'Amministrazione ha deciso di riesaminare il progetto accogliendo le istanze dei cittadini e studiando una nuova soluzione. “Abbiamo convocato il progettista – spiega l'assessore ai Lavori pubblici David Arboit – e insieme ai tecnici comunali abbiamo rivisto il disegno in modo da rispondere ai residenti che chiedono di piantumare più alberi. Il progetto presentato in assemblea resta quello migliore dal punto di vista dei costi e dei benefici, ma abbiamo deciso per un sacrificio economico maggiore per accogliere le istanze dei cittadini. Gli alberi ad alto fusto quindi saranno circa un’ottantina a cui andranno aggiunte le piante un po’ più basse laddove le banchine resteranno di dimensioni ridotte”. Il nuovo progetto conferma il percorso ciclabile a doppio senso sul lato nord, ma con dimensioni ridotte in modo da aumentare la larghezza delle aiuole e poter piantare così più alberi ad alto fusto. Sul lato sud si prevede un maggiore spazio per le aiuole (e quindi per alberi ad alto fusto in più) che sarà ricavato rendendo a senso unico la pista ciclabile (tratto via Indipendenza/via XXV aprile). Altro spazio per piantare gli alberi è previsto aumentando la dimensione dei “musoni” in prossimità dei passi carrai (restringendo gli accessi). Non potrà essere accettato il progetto presentato nei giorni scorsi da alcuni consiglieri di opposizione perché, dall'analisi dei tecnici comunali e del progettista incaricato, risulta economicamente non proponibile: lieviterebbero i costi (oltre un milione e mezzo di euro) perché sarebbero necessari interventi massicci sia per spostare fognature e impianti di illuminazione sia per demolire e smaltire completamente tutta l’attuale sede stradale e il terreno esistente. Il progetto previsto dall'Amministrazione (anche con le nuove modifiche) mantiene sostanzialmente il disegno attuale. “Ringraziamo i consiglieri comunali e i professionisti da loro incaricati – dichiara il sindaco Rino Pruiti – per averci mandato il progetto alternativo. Li ringrazio sinceramente perché significa che hanno a cuore la nostra città e la via Di Vittorio a cui tutti noi teniamo particolarmente. Il progetto presentato è suggestivo, anche il progettista da noi incaricato, tra le ipotesi, aveva preso in considerazione un disegno simile con un boulevard centrale per ospitare un filare di alberi. Purtroppo l'ipotesi è stata da lui stesso scartata perché tecnicamente troppo complicata ed economicamente insostenibile, oltre 1 milione e mezzo di euro (alberi, terreno e irrigazione esclusa). Il progetto dell'Amministrazione , invece, garantisce il numero dei parcheggi, i percorsi ciclabili e i sottoservizi”.

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Litosud Pessano con Bornago (MI)

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A CURA DI FRANCESCO LEONARDI 2

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ORIZZONTALI: 1. Dura, compatta - 5. Controversie - 9. Il poliziotto chiamato così dai malviventi - 11. Particella fisica (sigla) - 12. Drammatico appello - 13. Il contrario di disinvoltura - 17. Kitagawa pittore - 19. Le iniziali di Sgarbi - 20. Inizia in inverno - 22. Elemento chimico con simbolo Y - 23. Città industriale inglese 25. Consonanti in elica - 27. Si coniuga... a colpi - 28. La farina migliore - 29. Costumi - 31. I denti acuminati - 33. Secco rifiuto - 34. Dispositivo di controllo - 36. SPLENDIDA ISOLA DELL’ARCIPELAGO TOSCANO (vedi foto) - 37. Come i fratelli Bandiera. VERTICALI: 1. Standard Scratch Score - 2. Sigla petrolifera - 3. Che mancano di coesione - 4. Arezzo - 5. Funzionari di Polizia - 6. Il verso dello starnuto - 7. Un gioco per bambini - 8. Insiemi di poemi epici e leggendari - 10. Perfida - 14. Attrezzi che si applicano ai piedi 15. C’è quella femorale - 16. Massa di acque in movimento - 18. Uccello sudamericano con gigantesco becco - 20. Talune - 21. Tra la cenere - 24. Nasconde l’amo - 26. Quella - 30. Nota musicale - 32. Banca Vaticana - 34. I lati di una via - 35. Centro del Tirolo.

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per polli - 17. Ardono in chiesa - 18. Il cromo - 19. Il ballerino Astaire (iniz.) - 20. Conﬁna con la Norvegia - 22. Somma di anni - 24. CLAUDIO, CELEBRE CANTANTE DEL PASSATO (vedi foto) - 25. Oristano - 26. Piante che comprendono la ‘Cascara sagrada’ - 28. Iniziali del presidente Scalfaro - 29. Il segno che... leva - 30. Monti siciliani.

ORIZZONTALI: 1. Le iniziali del tenore Caruso - 3. Centro di Latina - 4. Gioco di carte - 9. L’Antonelliana di Torino - 11. Tipico formaggio piemontese - 12. Precede il ministro - 13. Miranda diva del passato - 14. Detto di discorso altisonante - 15. Gabbia

VERTICALI: 1. C’è quello boreale - 2. Gustosa ﬁorentina - 3. Il tellurio - 4. Mancano alle persone strambe - 5. Privo di valore e dignità - 6. Può essere mercantile - 7. Frutti con gusci lisci e lucidi - 8. Ricoprirsi di dignità - 10. I lamenti di Carducci - 11. Può esserlo un ufﬁcio - 16. Le iniziali di Fogazzaro - 21. Fu un terribile zar - 23. Ammiraglio (breve) 27. Nord-Est - 28. Un principio di Orazio.

METTETE ALLA PROVA LA VOSTRA CULTURA 1. 2. 3. 4. 5. 6. 7. 8. 9. 10. 11. 12.

‘COMMODO’ fu un doge o un imperatore romano? ‘DESDEMONA’ fu la sposa di Otello o di Cassio Severo? ‘SDOLCINATO’ significa dissoluto o lezioso? Il ‘COTTAGE’ è un villino campagnolo o un noto piatto parigino? La ‘MANTIDE’ è una qualità di insalata o un insetto? ‘COMINO’ è una nota località brianzola o un’isola? Lo ‘STIPO’ è un pesce o un piccolo mobile? Il ‘PIZZOSO’ è un abile cuoco o un tipo insopportabile? ‘BENEDETTO CROCE’ nacque a Torre Del Greco o a Pescasseroli? Il ‘RUBIDIO’ è un elemento chimico o un luogo di culto? ‘CASTA DIVA’ è una celebre romanza dell’Aida o della Norma? Il ‘RINTERZO’ è un particolare tiro a bigliardo o una scimmia?

CHI SONO QUESTI DUE ASSI DEL CALCIO BRASILIANO?

SOLUZIONE - Kaka - Julio Cesar

SOLUZIONI -1. Imperatore romano - 2. Otello - 3. Lezioso - 4. Villino campagnolo - 5. Insetto - 6. Isola - 7. Piccolo mobile - 8. Tipo insopportabile - 9. Pescasseroli - 10. Elemento chimico - 11. Norma - 12. Tiro a bigliardo.

Venerdì 10 Novembre 2017

CRONACA

Una domenica di festa tra Book City Milano a Cusago: seconda edizione Mercato agricolo, Festa del cioccolato e Giornata del libro usato CESANO BOSCONE (ces) Domenica 12 novembre 2017, dalle 8.00 alle 18.00 nel centro storico di Cesano Boscone tradizionale appuntamento, organizzato dal Rione La Corte, con il Mercato agricolo: "Cesano orti e colori", con la vendita diretta dal produttore al consumatore e con la partecipazione di hobbisti. In concomitanza per "Svuota il solaio" e "Giornata del libro usato": si potranno trovare tanti oggetti interessanti e libri in buone condizioni, per un regalo all'insegna del "riciclo". Non mancheranno caldarroste e vin brulé, oltre a vari prodotti a base di cioccolato.

Troppe lische nei piatti degli alunni. 5.000 euro di multa al gestore della mensa SAN GIULIANO MILANESE (ces) Porzioni di pesce servite ai bambini delle mense scolastiche delle scuole pubbliche di San Giuliano contenevano delle lische che potevano rappresentare un pericolo per gli stessi bambini. Questo il motivo per cui il Comune ha comminato una penale pari a 5mila euro a Gemeaz Elior, la società che ha in appalto la gestione della refezione scolastica. Il provvedimento è arrivato a conclusione di una approfondita indagine in seguito alla segnalazione di due episodi accaduti lo scorso settembre. Alla scoperta delle troppe lische nei piatti degli alunni sono state fatte una serie di verifiche ed è stato necessario un cambio di programma sulla tabella di marcia. È stato quindi deciso di non servire quello che prevedeva il menù della giornata per ragioni di sicurezza. Nel secondo episodio un alunno ha trovato un corpo estraneo, a quanto pare un pezzo di plastica, insieme al cibo servito. Una sorpresa poco gradita che, sommata alla vicenda delle tante lische hanno consentito al Comune di avviare la procedura sanzionatoria nei confronti del gestore del servizio.

CUSAGO (ces) Interessanti le iniziative in programma a Cusago in occasione della manifestazione dedicata ai libri “Book City Milano” organizzate dalla Banca del Tempo di Cusago insieme al Museo della scrittura e dall’Assessorato alla Cultura insieme a Fondazione per Leggere. Ci aspettano quattro serate: giovedì 16, venerdì 17, sabato 18 e domenica 19 novembre con relatori motivati e preparati che ci racconteranno le loro esperienze vissute in diversi angoli della nostra terra e della nostra storia. Ogni serata ci saranno due/tre relatori, gli incontri inizieranno alle 19.00 e si concluderanno alle 21.00 con una breve pausa di circa 20 minuti. Sarà particolarmente ricco il programma per la prima giornata del 16 novembre; • Alle ore 19 in Biblioteca inaugurazione della Mostra del Museo della Scrittura “LEONARDO: la scrittura di un genio”. Si potrà ammirare la

riproduzione completa del “Codice sul volo degli uccelli” di Leonardo. • Alle ore 19 presentazione in Biblioteca: “Parole allo specchio: una conversazione sulla scrittura di Leonardo”, a cura di Isabella Fiorentini, Direttore dell’Archivio storico civico e Biblioteca Trivulziana e Marzia Dina Pontone, funzionario della Soprintendenza archivistica e bibliografica della Lombardia. •Alle ore 20.45 incontro con l’autore in Sala Consiliare: presentazione del libro “Ellissi” di Francesca Scotti. Seguono una serata dedicata all’Africa (17 novembre) e una serata dedicata alla grafologia e alla presentazione di una guida storico-turistica (18 novembre). A conclusione della rassegna, la storie raccontate direttamente dai protagonisti di due avventurosi viaggi in bici a Odessa e a Mosca (19 novembre).

CESANO BOSCONE - LETTERA

Ancora sui rifiuti ingombranti al Quartiere Giardino CESANO BOSCONE (ces) Raccolgo lo sfogo le segnalazioni di alcuni cittadini sempre più esasperati dalle condizioni di degrado in cui versa il nostro quartiere. Una situazione critica che, a quanto pare, continua a riproporsi e per combattere questo malcostume si chiede la collaborazione dei cittadini rispettosi delle regole: non abbiate paura di segnalare ogni abuso per rimuovere i rifiuti ingombranti illegalmente abbandonati e permettere di sanzionare i responsabili. A rendere la situazione ancora più compromessa è il degrado del così detto “rifiuto selvaggio” è risaputo che la coscienza civica verso il bene pubblico non sempre è di tutti i cittadini, così, di tanto in tanto, si assiste all’abbandono di rifiuti ingombranti in via dei Salici (proprietà privata). È noto che la nuova società per la raccolta Derichebourg-San Germano provvede al ritiro, telefonando al numero verde 800-409464, dove vengono date informazioni in merito al giorno (mercoledì) in cui passeranno per il ritiro. Grazie al nuovo impianto di videosorveglianza ad alta definizione è possibile rilevare le violazioni, con l’intervento tempestivo delle Forze dell’ordine collegate direttamente alla centrale operativa. Sono state installate in posizioni strategiche (vedi incidente domenica 5 c.m. in via Pasubio). Tutto ciò non vale solo per i furbi del quartiere, il vandalismo si diffonde perché la noia è semplicemente un sinonimo di vuoto. Il grido d’aiuto di adolescenti non va trascurato. Le telecamere sono praticamente funzionanti, manca solo un collegamento a una centrale elettrica dell’Enel: occhio alle telecamere.

Antonio Cipriani

VenerdĂŹ 10 Novembre 2017