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In forma, ma senza esagerare
Esercizi
Per una schiena elastica e flessibile piegarsi in avanti congiungendo le mani dietro le ginocchia. Rilassare la schiena e la nuca, quindi provare a distendere le gambe perché l’esercizio risulti più intenso. Per i glutei e i muscoli posteriori della coscia sedersi con la schiena dria, poggiare il piede destro sul ginocchio sinistro, premere il ginocchio verso il basso. Piegare il torace in avanti fino ad avvertire tensione sui glutei. La circolazione venosa e la stabilità del piede possono migliorare meendosi in punta di piedi, resistere per cinque o dieci secondi, quindi abbassare lentamente i piedi stessi fino a che i talloni non appoggiano a terra.
LLe giornate che si allungano non fanno solo tornare la voglia di uscire e trascorrere più tempo all’aria aperta, ma anche quella di incrementare l’aività fisica per rimeersi in forma in vista dell’estate e della temutissima “prova costume”. Purtroppo la vita sedentaria è una condanna per la quasi totalità delle persone in età aiva. E pochi sono quelli che, consapevoli dell’importanza dell’allenamento, per ovviare alla carenza di movimento si dedicano a discipline quali il nuoto, la corsa o, in senso più ampio, il fitness in palestra. Però, cari sedentari, aenzione: l’aività fisica infai è una priorità. Ma come fare per rimeersi in forma, rispeando muscoli e articolazioni fuori allenamento? Partendo da zero, per iniziare a conseguire un miglioramento non è necessario perdere troppo tempo. È sufficiente cambiare stile di vita, camminando un po’ di più, scegliendo le scale invece che l’ascensore, diminuendo i grassi animali e incrementando frutta e verdura di stagione. Se poi, stimolati dall’esito positivo di questi primi sforzi, il desiderio è quello di tornare in piena forma, allora l’iscrizione in un centro fitness diventa obbligatoria. Lo staff di preparatori atletici, infai, preparerà piani d’allenamento personalizzati sfruando tue le potenzialità delle tecnologie di cui dispone la struttura. Un percorso normale prevede la verifica periodica degli obieivi: se centrati, il brindisi è d’obbligo. E chi ama il fai da te? Sopra, tre semplici esercizi da praticare a casa, senza tralasciare però, prima di meersi all’opera, il necessario riscaldamento muscolare.
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Guarire dal mal di schiena? A volte può bastare un plantare
STRETCHING PRIMA DI TUTTO
Mai iniziare un’attività sportiva senza prima aver fatto un po’ di stretching. L’allungamento dei muscoli Hrima e doHo lesercizio fisico, infatti, è fondamentale Her incrementare uessi:ilitT ed elasticitT di muscoli e tendini, prevenendo così contratture ed altri infortuni. Grazie allo stretching si migliora la capacità di movimento, in crementando la IualitT della performance sportiva.
L’aiuto del personal trainer
Personal Trainer, un professionista di fondamentale importanza quando si vuole recuperare la forma fisica o intraprendere un’aività sportiva partendo da zero. A chi affidarsi? Il panorama offre un’ampia scelta di professionisti in grado di soddisfare non solo le esigenze di forma e peso, ma anche quelle di chi è alla ricerca di utili consigli per uno stile di vita equilibrato, basato su un regime alimentare mentale importanza quando si vuole recuperare la forma fisica o intraprendere un’aività sportiva partendo da zero. A chi affidarsi? Il panorama offre un’ampia scelta di professionisti in grado di soddisfare non solo le esigenze di forma e peso, ma anche quelle di chi è alla ricerca di utili consigli per uno stile di vita equilibrato, basato su un regime alimentare
sano, vario e completo. Professionalità, esperienza, aenzione alle novità proposte dal seore del fitness anche araverso la formazione continua, sono le qualità che si dovrebbero prendere in considerazione scegliendo il personal trainer a cui affidarsi. E l’allenamento fai da te? In caso di sedentarietà, per prevenire infortuni, meglio evitare. sano, vario e completo. Professionalità, esperienza, aenzione alle novità proposte dal seore del fitness anche araverso la formazione continua, sono le qualità che si dovrebbero prendere in considerazione scegliendo il personal trainer a cui affidarsi. E l’allenamento fai da te? In caso di sedentarietà, per prevenire infortuni, meglio evitare.
Talvolta una giornata meravigliosa si trasforma in un incubo a causa di fastidiosi dolori che possono affliggere l’apparato muscolo-scheletrico. «Spesso mal di schiena, dolori alle ginocchia o alle anche e problemi circolatori sono segnali di una postura scorrea» spiega Silvia Carnelui dell’Ortopedia Carnelui di Desenzano del Garda. Come accertare allora che l’eventuale sofferenza sia dovuta a questi problemi? «Uno degli esami che consentono una verifica sulla postura è l’esame baropodometrico – risponde la professionista – Per eseguirlo occorre una specifica pedana che, tramite sensori, trasmee al computer l’immagine dell’appoggio dei piedi, sia in posizione statica che durante la deambulazione. L’esame rivela eventuali squilibri d’appoggio tra un arto e l’altro, segnalando la percentuale di distribuzione del peso su ciascuno di essi, gli aeggiamenti in pronazione (appoggio sull’interno del piede) o in supinazione (appoggio sull’esterno del piede), il cedimento della volta longitudinale (come nel piede piao o pronato) ed i punti di sovraccarico, destinati nel tempo a divenire dolenti». Cosa succede se si riscontrano problematiche? «Tracciato il quadro della situazione si può valutare la necessità o meno di un plantare su misura, le cui azioni sono fondamentalmente due: riequilibrare la postura correggendo gli appoggi e ridurre il sovraccarico nei punti critici». Per informazioni Ortopedia Carnelui di Carnelui Silvia è in via Ramboi 19 a Desenzano del Garda (BS). L’ortopedia è a disposizione della clientela il lunedì dalle ore 15 alle 19 e da martedì a sabato 9-13/15-19. Tel. 030 9127359. E-mail: info ortopediasanitariacarnelui.it; sito web: www.ortopediasanitariacarnelui.it.
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CORRERE meglio in compagnia C Correre in compagnia è meglio. Bisogna però scegliere un partner dalla preparazione fisica simile e dagli obieivi finali identici ai nostri. Se si riesce nell’impresa di trovare una persona sportivamente compatibile, allora sarà molto più facile intraprendere l’allenamento. Questo perché con l’amico, il collega o il fratello, ci si motiva reciprocamente e tuo riesce magicamente più facile. È importante avere un partner soprauo nelle fasi iniziali dell’allenamento. Sarà insieme a lui, infai, che si supereranno i momenti difficili, sarà lui che ci spronerà a resistere, superando insieme le difficoltà. Poi, quando le prime fasi del piano di allenamento progressivo saranno superate, allora sarà bello programmare delle sedute in solitaria, apprezzando il potere liberatorio della corsa che, come accade anche per altre discipline sportive, aiuta a sgomberare la mente da pensieri e preoccupazioni. Aenzione però, prima di cominciare a fare jogging è bene consultarsi con il medico di famiglia. Soprattuo se si è senza allenamento non è bene, infai, iniziare a correre di punto in bianco. Sarà il medico a indicare se sia opportuno dare il via all’allenamento. In caso di obesità, per esempio, prima di potersi lanciare in una corsea, sarà indispensabile perdere i chili di troppo seguendo un piano alimentare predisposto dal medico dietologo. Il rischio è quello di danneggiare in modo serio le robuste, ma non per questo meno delicate, articolazioni delle ginocchia, oltre che di scatenare eventuali patologie cardiovascolari. CORRERE meglio in compagnia Correre in compagnia è meglio. Bisogna però scegliere un partner dalla preparazione fisica simile e dagli obieivi finali identici ai nostri. Se si riesce nell’impresa di trovare una persona sportivamente compatibile, allora sarà molto più facile intraprendere l’allenamento. Questo perché con l’amico, il collega o il fratello, ci si motiva reciprocamente e tuo riesce magicamente più facile. È importante avere un partner soprauo nelle fasi iniziali dell’allenamento. Sarà insieme a lui, infai, che si supereranno i momenti difficili, sarà lui che ci spronerà a resistere, superando insieme le difficoltà. Poi, quando le prime fasi del piano di allenamento progressivo saranno superate, allora sarà bello programmare delle sedute in solitaria, apprezzando il potere liberatorio della corsa che, come accade anche per altre discipline sportive, aiuta a sgomberare la mente da pensieri e preoccupazioni. Aenzione però, prima di cominciare a fare jogging è bene consultarsi con il medico di famiglia. Soprattuo se si è senza allenamento non è bene, infai, iniziare a correre di punto in bianco. Sarà il medico a indicare se sia opportuno dare il via all’allenamento. In caso di obesità, per esempio, prima di potersi lanciare in una corsea, sarà indispensabile perdere i chili di troppo seguendo un piano alimentare predisposto dal medico dietolo
Allenarsi è bello, ma prima è bene consultare il medico sportivo
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Prima seimana Seconda seimana Terza seimana Quarta seimana
1° giorno, corsa 1’, camminata per 1’, 10 volte; 2° giorno, corsa 2’, camminata 1’, 8 volte; 3° giorno corsa 4’, camminata 1’, 5 volte 1° giorno corsa 4’ e camminata per 2’, 4 volte; 2° giorno, corsa 6’ , camminata 2’, 3 volte; 3° giorno corsa 8’, camminata 2’, 3 volte 1° giorno corsa 10’ e camminata per 2’, 2 volte; 2° giorno, corsa 12’ , camminata 2’, 2 volte; 3° giorno corsa 15’, camminata 2’, 2 volte
1° giorno corsa 15’ e camminata per 2’, 2 volte; 2° giorno, corsa 10’ , camminata 2’, 2 volte; 3° giorno corsa 30’ (più o meno 5 km)