io e la promessa by Nicola Valentini

Comunità “DUC IN ALTUM” MASCI Rutigliano 3 www.mascirutigliano3.blogspot.com

28 ottobre 2018 TARANTO

“NUOVI STILI DI VITA”

“IO E LA PROMESSA”

Nella nostra comunità è entrato un adulto scout che da giovane non ha mai conosciuto lo scautismo e che per la prima volta nella sua vita avrebbe pronunciato la Promessa Scout. Momento che inevitabilmente avrebbe riportato ognuno di noi indieindietro nel tempo. Per questa ragione, ma non unica, abbiamo pensato di scegliere e di condividere con voi il tema: “IO E LA PROMESSA”. Ci siamo avvalsi anche di due strumenti metodologici della branca R/S e più specificatamente il CAPITOLO e l’INCHIESTA. Questo lavoro è stato così strutturato: la prima parte prettamente statistica composta da domande a risposta multipla in cui si chiede l’appartenenza all’AGESCI o al MASCI, l’età, se si ricordano a memoria la data della Promessa, della Legge e l’importanza che viene data nei valori da 1 a 5 ai punti della Promessa Scout.

Comunità “DUC IN ALTUM

SCOUT ATTUALMENTE IN AGESCI SI

SCOUT ATTUALMENTE IN AGESCI NO

NO 55

15 25

21-30

31-40

2 41-50

51-60

61-70

OLTRE 70

ETA'

Comunità “DUC IN ALTUM

Comunità “DUC IN ALTUM”

25 21 20

5 2

2 1

0 N1

CHE IMPORTANZA DAI DA 1 A 5 ALLA TUA VITA GIORNALIERA IN RIFERIMENTO A " FARE DEL MIO MEGLIO"

15 24 10

9 3

CHE IMPORTANZA DAI DA 1 A 5 ALLA TUA VITA GIORNALIERA IN RIFERIMENTO A " COMPIERE IL MIO DOVERE VERSO DIO" 5

Comunità “DUC IN ALTUM”

14 12

6 5

Comunità “DUC IN ALTUM”

CHE IMPORTANZA DAI DA 1 A 5 ALLA TUA VITA GIORNALIERA IN RIFERIMENTO A " COMPIERE IL MIO DOVERE VERSO IL MIO PAESE"

15 25 10

0 APPREZZATI

CONDIVISI

I VALORI DELLA PROMESSA SCOUT DA TE SONO PIU'

ACCETTATI

Comunità “DUC IN ALTUM”

30 20 10

SI NO SECONDO TE, OGNI ADULTO FORMATO NELLO SCOUTISMO, E' TESTIMONE DELLA PROMESSA SCOUT?

La seconda parte è stata strutturata partendo dalle parole chiave della Promessa (con l’aiuto di Dio … ,Prometto …, di fare del mio meglio …, ecc.) , da un passo del Vangelo e da una domanda fondamentale per una riflessione personale o comunitaria.

CON L’AIUTO DI DIO “Tutto posso in Colui che mi dà la forza” (Filippesi 4;13)

Comunità “DUC IN ALTUM”

Quando hai avuto la sensazione di essere riuscito a fare qualcosa grazie all’aiuto di Dio? Da questa domanda è emerso che tante cose possono farci perdere il senso della vita, malgrado i momenti difficili e bui (malattia, avversità della vita, difficoltà nel lavoro, educazione dei figli, il dolore della perdita di una persona cara, difficoltà in famiglia), sull’infinita bontà di Dio e sulla sua presenza costante abbiamo tutti la certezza di non perdere mai la speranza nel suo aiuto. 8

PROMETTO Alzo gli occhi verso i monti: da dove mi verrà l’aiuto? Il mio aiuto viene dal Signore che ha fatto il cielo e la terra. Il Signore ti proteggerà da ogni male. Egli proteggerà la tua vita. Il Signore veglierà su di te, quando esci e quando entri, da ora e per sempre. (Salmi 120; 1,2,7,8) La tua Promessa quanto ha influito sui tuoi stili di vita?

Proseguendo entriamo nel vivo del tema dove appare chiaro che la Promessa e lo Scautismo hanno inciso sulla nostra quotidianità in una maniera forte e specifica, in particolar modo a non essere conformi al consumismo, approfondire la propria spiritualità, il rispetto verso gli altri, nel mondo del lavoro.

§§§§

DI FARE DEL MIO MEGLIO Siano rese grazie a Dio che ci dà la vittoria per mezzo del Signore nostro Gesù Cristo! Perciò fratelli miei carissimi, rimanete saldi e irremovibili, prodigatevi sempre nell’opera del Signore, sapendo che la vostra fatica non è vana nel Signore. (1 Corinzi; 15, 57-58) Hai mai avuto perplessità circa il tuo impegno nella vita di Comunità? Ti sei sentito utile?

Comunità “DUC IN ALTUM”

Da qui nasce la consapevolezza che se siamo parte attiva all’interno delle nostre Comunità, nel mondo del lavoro, ecc., c’è il cambiamento e la certezza che lo scautismo è uno strumento utile per migliorare la qualità della nostra vita e dei compagni delle nostre Comunità. Ci sono comunque perplessità circa l’impegno nella vita di Comunità, soprattutto quando non c’è la possibilità di confronto, quando il proprio lavoro è vanificato dai “se” e dai “ma”, e quando la voglia di fare di più (entusiasmo) ha un riscontro negativo al proprio impegno.

PER COMPIERE IL MIO DOVERE VERSO DIO Davide disse a Salomone suo figlio: “Sii forte, coraggio; mettiti al lavoro, non temere e non abbatterti, perche il Signore Dio, mio Dio, non ti abbandonerà finchè tu non abbia terminato tutto il lavoro per il tempio” (1 Cronache 28, 20) Il lavoro di Comunità serve a darsi forza per raggiungere un determinato obiettivo: quale obiettivo hai raggiunto su te stesso grazie alla vita di Comunità?

Altro dato fondamentale è il lavoro di Comunità perché grazie ad essa è cresciuto l’attenzione all’ascolto, al singolo, alla formazione di ognuno, alla Parola di Dio, al confronto, all’accettazione della diversità, ad affrontare situazioni nuove con una certa predisposizione d’animo, ad avere una maggiore autostima e autocontrollo.

§§§§

E VERSO IL MIO PAESE Non temere perché io sono con te; non smarrirti perché io sono il tuo Dio. Ti rendo forte e anche ti vengo in aiuto con la destra della via giustizia. Ecco saranno svergognati e confusi quando si infurieranno contro di te, saranno ridotti a nulla e periranno gli uomini che si opponevano a te. Cercherai ma non troverai coloro che litigavano con te; saranno ridotti a nulla, a zero, coloro che ti muovevano guerra. Poiché io sono il Signore tuo Dio che ti tengo per la destra e ti dico: “Non temere, io ti vengo in aiuto”. (Isaia 41; 10-13)

Comunità “DUC IN ALTUM”

Racconta una tua esperienza di presenza sul territorio in virtù della Promessa.

E’ ben noto che la presenza di uno scout sul territorio è sempre positiva, ma in questa occasione assume una rilevanza particolare soprattutto in virtù della Promessa Scout. Le esperienze più significative sono: impegno politico, servizio presso le mense sociali, Caritas, accoglienza ai profughi, servizio presso le case di riposo e solidarietà, servizio nelle Parrocchie, raccolta firme e salvaguardia dell’ambiente.

PER AIUTARE GLI ALTRI IN OGNI CIRCOSTANZA Siate forti, fatevi animo, non temete e non vi spaventate di loro, perché il Signore tuo Dio cammina con te; non ti lascia e non ti abbandonerà. Il Signore stesso cammina davanti a te; Egli sarà con te, non ti lascerà e non ti abbandonerà; non temere e non ti perdere d’animo! Il tuo essere scout ha fatto mai la differenza? Come testimoni al di fuori della Comunità il tuo essere scout?

Partendo dal nostro motto: “Una volta scout, sempre Scout”, questo concetto va a delineare il nostro modo di essere sia all’interno del Movimento, sia all’esterno, rafforzando con delle testimonianze forti: nel capo del lavoro, della vita sociale e nell’adattamento alle varie situazioni, all’affrontare le difficoltà con giusto equilibrio, nel relazionarsi con gli altri e nel mostrarsi disponibile nei confronti del prossimo.

§§§§ PER OSSERVARE LA LEGGE SCOUT Elenca un esempio che permetta ad ogni persona scout, di essere riconosciuto come testimone della Promessa, da ogni membro della Comunità.

L’obiettivo del nostro lavoro è stato quello di fare affiorare alla mente il momento in cui abbiamo pronunciato la promessa, e senza complessi di superiorità ma nemmeno di inferiorità, chiedersi cosa possiamo fare adesso noi consapevoli dei nostri limiti. 11

Comunità “DUC IN ALTUM”

A conclusione di questo percorso è stato fondamentale capire come ognuno di noi è un esempio, o meglio un modello di comportamento non solo per la propria Comunità MASCI, ma anche per l’intera Comunità Parrocchiale, cittadina ecc. A differenza delle domande precedenti, questa ha destato in molti ,dubbi o incertezze. Alcuni esempi che testimoniano la Promessa Scout sono: il comportamento, la condivisione e la comunione con gli altri, il mettersi in gioco con umiltà, essenzialità, altruismo e pazienza, lealtà e coerenza, essere dono gratuito per gli altri, essere al passo degli ultimi.

ComunitĂ MASCI Rutigliano 3