GiOiA, HAi SBAGLiATO LATO!
uesto manga mantiene il senso di Q lettura originale giapponese, cioè da destra verso sinistra. Quindi, quella che stai leggendo è l’ultima pagina. Vai in fondo al volume e goditi questo fumetto! Solo la parte redazionale mantiene la lettura all'occidentale.
l’unico a cui voglio stare vicino… l’unico che voglio abbracciare, sei tu.
yoshiaki…
io… non andrò mai da nessun altro.
… era talmente splendente che somigliava all’azzurro del cielo… il sorriso di sora quel giorno…
- FINE -
sora! ehi, sora!
ah…
ah…
sono tornato subito, ma non avevo le chiavi…
ho provato a suonare, ma mi sa che dormivi, yoshiaki…
uff… perché sono così scarso…?
evvai! anche domani ti tocca lavarmi la schiena.
ah! eh?
ehi, yoshiaki! carta, forbice…
sbrigati a passarmelo!
non prendermi in giro! secondo te se fosse venuto ti chiamerei?
soraaa! voglio morireee! pronto?
eh…?
ma che vuoi ancora?! non è venuto lì da te?
passami sora!
ehi, sora…!
quanto pesa…
m p f h !
?
…
eh
… a volte, quando non ce la faccio più, finisco per abbracciarmi da solo.
anch’io…
… che la famigliola felice era solo un gioco…
lo sapevi, questo?
forse, fin da quando ho cominciato a uscire con sora, da qualche parte nel mio cuore sapevo…
scemo…
…
che cretino!
ce l’ho pure spedito tutto sorridente!
e poi si vede che ci tieni ancora a lui…
… bastava averti vicino per essere più che felice.
che cavolo mi è preso…?
chiunque al posto mio avrebbe fatto lo stesso.
però… cosa dovevo fare? non avevo scelta.
comunque, a me…
lo so, sora…
e di me quanto sai?
“io lo conosco meglio di chiunque altro”…
… che quando lui ti ha lasciato provavi le stesse cose.
io lo conosco meglio di chiunque altro…
e ora è davvero dev’es- solo… sere proprio a pezzi…
quel “qualcuno” che deve stargli accanto… sei tu, no?
!
vai, forza!
dai, yoshiaki…
tranquillo, vai e sbrigati!
mica voglio che quello crepi e il suo spirito venga a tormentarmi di notte!
ho capito! non serve che me lo ripeti!
ehi… yoshiaki?!
… si avvolge le braccia intorno al petto e singhiozza…
e quando non ha niente da abbracciare…
non sembra, ma è un frignone…
ha sempre bisogno di stringere qualcosa quando piange…
ecco, così…
è solo che… ha paura di restare solo, e questo lo rende fragile.
se in momenti così nessuno gli sta accanto, la situazione rischia di farsi tragica davvero…
… ma in fondo non è una cattiva persona.
…e che le sue bugie non stana qual- no in piecuno potreb- di… be anche sembrare senza speranza…
lo so che è un fallito e un egocentrico…
che crepi e basta, allora, quel rompipalle!
lo so, però…
figurati se è vero!
ma che discorso è?!
non mi dire che ti fai fregare da una storiella del genere?
uff… è proprio un caso senza speranza.
stava piangendo, sai…?
anche se l’hanno mollato e sta male, tu sei l’ultima persona che dovrebbe chiamare.
be’, gli sta solo bene.
è grazie a te se ogni giorno sono così felice.
sì. è vero.
sei sempre così dolce, yoshiaki…
… possiamo restare così felici per il resto della nostra vita.
!
ma di che parli…?
che se non vado si ammazza…
già… e voglio anche che d’ora in poi…
“ormai non ce la faccio più a vivere…”
ha detto che vuole vedermi subito.
eh?!
“mi ammazzo”… ha detto.
sempre vuoi lui? dire prima, al telefono…?
… “non voglio più vedere sora con quella faccia depressa”.
mi ricordo che pensavo sempre…
ti sei già scordato di come ti ha fatto stare male quando ti ha lasciato?
quante volte hai pianto per lui?
ma lo sai con quanti ti ha tradito mentre stava con te?
e tu lo sai, sora… te l’ho giurato.
ti ho giurato che non ti avrei mai più fatto piangere in vitatua.
è che…
non voglio che venga a cercarti!
mh…
… ha detto che è stato mollato.
… ma era davvero a terra.
sì, lo so…
ecco, ci risiamo! non riesci proprio a non farti intenerire…
e allora?! cosa vorrebbe che non facessi, sono tu? affari tuoi!
… non avevo occhi che per sora.
io invece… già da molto prima che loro due stessero insieme…
è lui quello che ha mollato sora.
… …
che cavolo voleva il tuo ex? mh…
guarda che la sigaretta è al contrario.
lo vuoi capire, sì o no?!
e adesso lui è solo mio.
perché dovrei?! io voglio parlare con sora!
eh…
?
stammi a sentire…
forza, passamelo e basta!
è il tuo ex ragazzo!
che c’è? chi è al telefono?
tie
ni…
e continua a chiamare…
…
che rabbia…
ma non lo capisce che non deve intromettersi?!
pronto?
yoshiaki, ma non hai finito!
pronto, casa hirata…
ma in realtà…
devo rispondere!
finisci da solo, eh?
ridammi il mio sora!
il nostro problema era lui!
… un problema ce l’avevamo.
razza di… non vale!
era un po’ come giocare alla famigliola modello, ma io… ero felice.
ah… il telefono!
t l’he mi det-o fai to d sta i s il olr lefere timo ! c
o!
carta, forbice…
… pietra!
ah, che bello…
forza, mettici più impegno!
… ero felice.
sono proprio sfigato nei giochi!
cavolo, un’altra volta!
B
envenuti fra le pagine del primo volume targato Renbooks. La nostra avventura nella pubblicazione di fumetti a tematica GLBTQI si apre con un titolo al quale teniamo particolarmente ed un autore che ci ha conquistati al primo sguardo. Non è da molto tempo che conosciamo Kotaro Takemoto: i suoi fumetti ci sono capitati davanti per caso in un’affollatissima libreria giapponese e noi ci siamo innamorati del tratto di questo fantastico autore a prima vista; quel misto di cartone animato anni ’80 ed orsetti dallo sguardo perso ci hanno fatto perdere la testa in un attimo.
Ci ritroveremo alle prese con exfidanzati invadenti (chi non ne ha mai avuto almeno uno? Ma soprattutto chi di noi non lo è stato?), con sentimenti forse non corrisposti per ragazzi etero; conosceremo un impiegato imbranato, un timido fidanzato che è stato appena lasciato e tante altre figure di ragazzi che ci mostreranno frammenti della loro vita privata e con i quali sicuramente anche voi non tarderete ad identificarvi. Per noi Takemoto è stato il sogno di una vita: storie d’amore a tematica gay disegnate come i cartoni animati che guardavamo da piccoli. Speriamo lo siano altrettanto per voi.
Takemoto lavora dagli anni ’90 nel mondo dei manga a tematica omosessuale. Dopo aver militato per tutti gli anni ’80 nel mondo dei manga ‘tradizionali’, si è fatto conoscere per le sue storie ricche di sentimento e di emozione, quasi tutte della durata di una ventina di pagine (in questo volume l’unica eccezione è “Tavolo per 3”, diviso in tre parti). In questa raccolta incontreremo ragazzi insicuri ed innamorati, posti davanti a scelte difficili ma inevitabili.
Nino e Fabio Una piccola curiosità: il protagonista della prima storia, che è quella che dà il nome al volume, si chiama Sora, che in giapponese significa proprio ‘Cielo’. Se volete approfondire questo ed altri aspetti di Baciando il cielo vi rimandiamo al nostro sito: http://www.renbooks.it ed alla nostra pagina Facebook.
Coordinamento editoriale Nino Giordano, Fabio Freddi Progetto grafico Andrea Renzoni Traduzione Alberto Della Rocca Adattamento testi Nino Giordano Impaginazione e lettering Ren studio s.n.c. Adattamento grafico Francesca Paglialunga Responsabile licensing Edith Gallon
Titolo originale:
Mabushii Sora ni KISS Shou
COPYRIGHT
© 1997, Kotaro Takemoto Per l'edizione italiana: © 2011, Ren studio s.n.c. Prima edizione: Luglio 2011
Logo Ren Silvia Galliani Disegno Gioia Eleonora Antonioni Fotolito Fasertek Stampa Tipografia Negri s.r.l.
via A. Murri, 82 40137 Bologna (BO) www.renbooks.it renbooks@renbooks.it ISBN: 978-88-906262-0-3
Tutti i diritti sono riservati. È vietata ogni riproduzione, anche parziale, dei testi e delle immagini. In particolare è fatto divieto di pubblicare in siti internet immagini tratte dai fumetti di Kotaro Takemoto senza autorizzazione scritta da parte della redazione di Renbooks. Si autorizza alla pubblicazione in rete della sola copertina a corredo di recensione.
INTRO BACIANDO IL CIELO UN ESPRESSO PER LA PRIMAVERA GIRASOLI NELLA NOTTE RINCORRENDO L’ESTATE LO SGUARDO DELLA LUNA TAVOLO PER TRE - Parte 1 - Altalena TAVOLO PER TRE - Parte 2 - Un giorno per dimenticare TAVOLO PER TRE - Parte 3 - Il riflesso nel futuro A CHE SERVE IL NATALE?! L’ULTIMA NEVE POSTFAZIONE
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Kotaro Takemoto