L'orgoglio di Leone

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il tuo nuovo macchinone dove l’hai parcheggiato?

un metro oltre il portone di casa.

ah ah! te lo dicevo io che in redazione ci dovevi comunque venire a piedi!

ah! quindi sei sicuro di averla già in tasca questa promozione?

infatti io l’audi l’ho presa per milano!


certamente.

ti sento bello convinto! ti sei anche messo la cravatta nuova per l’udienza con la tiranna!

YVES SAiNT LauRENT.

è INUTILE CHE TI FAI BELLO PER LEI...

... LO SAI VERO CHE ALLA TIRANNA PIACE...

CERTO, LO SO.

QUINDI SAI ANCHE CHE NON è FACENDO IL GALANTE CHE TI DARà LA PROMOZIONE!


FIGURATI, QUELLA è DIRETTRICE SOLO PERCHè IL NONNO LE HA SCALDATO LA POLTRONA.

COMUNQUE STAI TRANQUILLO CHE, GUSTI A PARTE, A MILANO MI CI MANDA.

GUSTI A PARTE, QUANTO ME LA FAREI!

CHE C’è? NON SI PUò DIRE? UN PENSIERO CE LO AVRAI FATTO ANCHE Tu! come no.


thomas, buongiorno. Perdona l’attesa. si figuri, signora malatesta.


la “signora malatesta” è mia madre. chiamami ariana.

e poi, se le cose in italia non cambiano sarò la signora malatesta solo se vado a sposarmi in canada!

ma veniamo a noi. siediti, thomas.

come ben sai, il nostro giornale è un punto di riferimento cardine nell’ambito culturale..

nei due anni in cui hai collaborato con noi qui a siena...

... il contributo che le tue recensioni hanno portato è stato molto apprezzato.

per questo vorrei ufficialmente dirti che sei fra i candidati per l’ufficio di milano.


Fra i candidati? ci sono altri candidati?

non ti nascondo che sei fra i miei favoriti.

beh, sĂŹ, ovviamente abbiamo anche altri nomi.

sei affidabile, zelante, puntuale.

i tuoi pezzi taglienti hanno di molto ravvivato le nostre pagine.

oh! e hai anche una cravatta nuova!

voi gay avete occhio per i dettagli.

guardi che io non sono gay. per niente.


scusami, thomas, la tua vita privata non mi riguarda.

cosĂŹ come la mia non dovrebbe interessare i nostri colleghi.

invece sento che è motivo di goliardia continuo.

ma questo non c’entra con il nostro discorso. puoi andare. per la promozione avrai notizie per maggio.


è venerdÏ, finalmente.

metto in pausa, chiudo il sipario.

basta con le puttanate del giornale.

basta con le frecciatine di ariana.

vai con nove ore di maratona del “signore degli anelli�.


ma che ne sa di me quella?

che vuol dire che ci sono altri candidati?

io sono il migliore e lei lo sa.

non me sono andato da roma per rimanere a siena a guardarmi il palio.


ciao... ti sei connesso finalmente. Non riesco a scordarmi di venerdĂŹ scorso, ne vorrei ancora, rispondi!

di nuovo?

sĂŹ, ariana ci hai visto bene.


ogni tanto mi scopo i ragazzi.

ma chi ti vuole...

ma non sono gay.

gay è nelle piazze.

io non lo prendo e non lo succhio.

gay è politico.

uhm...lui è nuovo.

io mi scopo ogni tanto i ragazzi.


il venerdĂŹ.

ciao.


wow! sono sollevato. di solito quando accetto inviti da persone senza foto profilo si rivelano essere vecchi con le mani sudate.

specie quando mi danno appuntamento nei vicoli bui, manco fossero gli anni ‘70.

potresti non accettarli certi inviti.

cielo, come potevo resistere al fascino del nick Boromir.

ho pensato che un appassionato di fantasy non potesse essere un malintenzionato.

mi offri una birra, allora?

no.


sei scortese...

sono onesto.

quindi non devo aspettarmi nessun invito a cena o mazzo di rose?

niente di niente.

fammi indovinare, sei anche uno che non bacia.

indovinato.

quindi ci rimane solo da decidere se da me o da te.

nessuna delle due, ho la macchina parcheggiata qui vicino.


wow, che romantico boromir! ma mi spiace, sarò anche una bionda che accetta richieste senza foto profilo ma non salgo in auto con uno sconosciuto.

beh, ma è un’audi sport!

gesù!

senti, io sto alle tue regole, ma tu rispetta le mie. e io abito ad un quarto d’ora da qui.

vieni da me, mi sussurri poesie e poi potrai tornar qui dal tuo macchinone.




non sono solito fare complimenti dopo il sesso...

... ma cavoli, ti assicuro che se fossi il tipo te li farei!

comunque sono lieto di scoprire che gli attivi esistono e non sono una leggenda!

?

dormi?

allora ti ho stremato, vecchietto.

non so quanti anni hai, ma qualche rughetta la vedo.


buonanotte.

porca puttana...


ma è mattina! e piove!

ehi tu, devo andare! prestami un ombrello!

governo ladro!

piuttosto dimmi come ti chiami, che mi sento galadriel a chiamarti boromir!

il mio nome non ti serve a niente.

ma dove vuoi andare, che fuori quasi grandina!

che ti importa...


guarda che non me lo volevo tatuare sul cuore...

... è solo comune cortesia presentarsi.

va bene, dammi il tempo di mettermi le mutande e ti do un ombrello.


lo vuoi un caffè?

no.

allora questa è la porta.

non ti trattengo.

io comunque mi sono divertito per cui se vuoi rivedermi sai dove abito.

me lo dimenticherò presto.

thomas!


sei tu?

che... che ci fai qua?


grazie del passaggio.

cosĂŹ... insomma...

figurati, sta diluviando.

... leone è suo fratello.


minore. ha ventitre anni, esattamente dieci meno di te.

sembra pi첫 grande...

furtuna che leone vive con me e susanna...

dici?

pensa se abitava ancora dai miei col casino che avete fatto stanotte!


maledizione, ariana le chiedo scusa.

non sei di certo il primo che leone si porta a casa.

lo hai conosciuto su internet?

non potevo immaginare, sono costernato.

che paroloni! francamente ora puoi darmi del tu, thomas. non sono fatti miei comunque, come ti dicevo ieri in ufficio.

anzi, da quando vive con noi si da anche troppo da fare.

sĂŹ.


era solo una scopata per te?

no, beh, non sono il tipo da...

non raccontarmi storie, thomas... ho ben presente come gira il mondo, non mi da fastidio quello che fate.


quello che mi urta...

... è che uno della tua età e nella tua posizione mi racconti stronzate.

merda.

ieri hai negato con forza di essere gay.

ti sei sentito in dovere di mentire a me!

come se io fossi nella posizione di criticarti!


combatto ogni giorno con i commenti in redazone.

e tu mi allontani allo stesso modo degli altri.

e bada bene che questo te lo dico come sorella di quello che ti sei scopato.

perchè come dirigente non posso dirti niente.


merda.

merda.

merda!

in che guaio mi sono infilato?!


proprio il suo stupido fratello mi dovevo fare?

anche questa cittĂ sta diventando troppo piccola.

ma come si permette lei di giudicarmi?

mi scopo i ragazzi ma non per questo devo salire su un carro a sventolare bandiere arcobaleno!


per me i froci possono vivere in fondo alle caverne.

basta che escano il venerdĂŹ.

sono sempre stato nella squadra dei vincenti.

io voglio altro.

non per nome o per classe, me lo sono guadagnato.

se volevo fare il frocio continuavo a fare lo scrittore.

e invece ho scelto di giudicare lo scritto altrui.

ho lasciato nel cassetto i grandi sogni.


ho scelto di spezzare.

invece di essere spezzato.

ciao, s mia s ono Leone dato ilorella mi ha , Non le tuo numero blemi s crea pro- . diamo. e ci riveinviti a Quando mi tua co vedere la lle farfallzione di e? ;)


ariana gli ha dato il mio numero.

che significa?

vuole che lo frequenti?

stiamo scherzando?

devo scaricarlo, è come una bomba inesplosa.


però come faccio? è sempre il fratello di ariana.

il nipote dell’assessore.

vi a eni qu pr do ch ell end man da e a b er i t e i l’i ier i de rra nd i. v o ir ti iz zo do .

devo parlarci, capirà.

ieri dovevo guardare “il signore degli anelli”.

nessuno rischia il lavoro per questo.


cavoli, vista la tua macchina non mi aspettavo vivessi in un bilocale.

che vuoi, le case in centro sono care.

non è male qui, comunque.

io non ho lo stipendio da dirigente di tua sorella.

tu non bevi qualcosa?

sono quasi astemio. bevo solo quando mi sento un tragico eroe disperato. ti faccio compagnia con un caffè.


uhm, quindi tu lavori per mia sorella?

sĂŹ. ah!

thomas montecchi, giusto? ho presente le tue recensioni, stronchi sempre i libri che piĂš mi piacciono.

ah, sĂŹ?

e quali sono?


quelli che definisci “anacronisticamente romantici”.

è un mio parere, non il giudizio universale.

lo scrivi perchè tu sei uno che non si innamora, immagino. una persona che si innamora, nella vita non userebbe mai quel termine.

non è vero, mi innamoro come tutti.

uh! vedo che tiriamo fuori gli artigli!

bella frase.

niente del genere. sei giovane, te lo concedo di vedere l’amore in modo roseo e paffutello.

scrivila in un bacio perugina.


certo, sono giovane. tu invece cosa sei?

che passione! andiamo, eviscerati e servimi la tua idea sull’amore.

non è oggi il giorno in cui ti dirò cosa penso che sia.

un cinico trentenne che la sera cerca una guaina sui siti d’incontri?

fra un bacio perugina e l’altro, magari.

ma sicuramente ho una visione meno adolescenziale della tua.

adolescenziale? cioè l’età che hai tu adesso? “l’amore lo succhiamo via dai libri e lo restituiamo al mondo masticato.”


fai la critica al critico?

vuoi farmi vedere quanto sei intelligente per farmi innamorare di te?

questo lo hai scritto tu, sai? sembra il diario di mia sorella alle medie.

ma figurati! uno che ha una macchina più cara del posto in cui vive può innamorarsi solo di se stesso.

l’auto per me è solo un hobby.

no, il tuo hobby sei tu stesso.


sei un appassionato di simboli.

la ventiquattrore in pelle, le foto col sindaco...

... kubrick, la ceramica nera, una poltrona importante... ... il vino per le occasioni, ricette vegane. gusti impeccabili.

chissĂ che smacco deve essere per te essere frocio.

per questo non dici il nome ai ragazzi, boromir?


voglio spaccargli la faccia.

sei tu che mi hai invitato.

farti sparire.

si può sapere cosa vuoi da me?

dimmelo tu cosa vuoi. parlare.

e mi inviti in camera tua per parlare?

non siamo in camera mia. ma neanche al bar. sii onesto.


tua sorella vuole che ci frequentiamo?

chi lo sa. magari vuole trovarmi un uomo per bene.

lo avevo capito anche da solo.

perchè?

io non lo sono, leone.


perchè devono piacermi gli uomini?

tutti dicono che non c’è niente di male.

ma la verità è un istinto atavico.

diventi un membro debole del branco.

un diverso, un paria.

tu lo sai, loro lo sanno e tutti continuano a sorridere docilmente.


ma i froci sono gli ultimi, l’omega.

non hanno il rispetto.

io non sono cosĂŹ.

non sono cosĂŹ.


perchè non mi lascia in pace?

vieni con noi a vedere il milan stasera?


stefano ha messo sky, andiamo da lui. no, è l’ultimo fine settimana del mese.

ah! è vero! puntuale come il ciclo giunge la tua pulzella!

da come ne parli, secondo me il confronto calza.

che schifo di paragone.


ĂŠ in arrivo sul binario due...

... il treno delle diciotto da Roma.

allontanarsi dalla linea gialla.


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