Come reagire alle difficoltĂ psicologiche del lockdown? NonSoloFitness.it
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Dott.ssa Veronica Rossi
Come reagire alle difficoltà psicologiche del lockdown?
1- GLI EFFETTI PSICOLOGICI DELLA PANDEMIA E DEL LOCKDOWN 2- FRONTEGGIARE LO STRESS DA PANDEMIA E LOCKDOWN
Dott.ssa Veronica Rossi
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GLI EFFETTI PSICOLOGICI DELLA PANDEMIA E DEL LOCKDOWN Dott. Veronica Rossi
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Gli effetti psicologici della pandemia e del lockdown La pandemia ha stravolto la vita di ognuno! Siamo stati messi sotto scacco da qualcosa di così piccolo da non poter essere né visto né sentito, ma che ha la forza di poter mettere in pericolo un bene prezioso… la nostra salute. Dapprima tutta la popolazione è stata costretta ad un vero e proprio LOCKDOWN. Con inevitabili cambiamenti della vita, di abitudini e una brusca frenata alla quotidianità. Ad oggi ancora, la vecchia routine è limitata, così come gli spostamenti. Alcune attività lavorative sono ancora in “stand by” e ancora permane il distanziamento sociale.
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Gli effetti psicologici della pandemia e del lockdown La pandemia e il lockdown sono stati a tutti gli effetti veri e propri EVENTI TRAUMATICI Le situazioni di emergenza come queste, sono difficilmente tollerabili per la psiche. In questo caso, nessuno aveva esperienza di una simile situazione, ecco perché risultano ancor più difficili da fronteggiare. Si attivano dinamiche che spesso sfuggono al controllo cosciente per la loro natura atavica. Esempio emblematico è stato l’assalto ai supermercati (avvenuto a marzo). Ad una prima occhiata tale comportamento poteva sembrare irrazionale, ma in realtà segue la natura umana. È primitivo, legato all’istinto di sopravvivenza. L’emergenza infatti attiva la parte più antica del cervello, quella che ci ha permesso, e tutt’ora ci permette l’evoluzione della specie.
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Gli effetti psicologici della pandemia e del lockdown
A seguito della prima fase di “ALLARME” si è passati alla fase di “ACCETTAZIONE” ...di una nuova quotidianità, fatta di consuetudini e routine diverse. Si era abituati alla possibilità di spostamento, ad una vita frenetica, fatta di giornate di lavoro intense, viaggi, sport, uscite con gli amici, ad una impossibilità di tutto ciò e questo non può che essere destabilizzante.
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Gli effetti psicologici della pandemia e del lockdown Gli effetti psicologici principali sono ravvisabili in: PAURA DEL CONTAGIO: inevitabilmente aumenta l’apprensione per la salute propria e dei cari, sopratutto quando si presentino sintomi simili a quelli dell’infezione ma che non sono dovuti ad essa. INCERTEZZA: aumenta il senso di incertezza verso il futuro, quello che succederà, come cambierà il modo di vivere. Ma sopratutto incertezza e paura per il lavoro e le proprie finanze. Manca la possibilità di progettare e prevedere che alimentano la speranza nell’essere umano. Non si ha chiara la fine dell’emergenza. NOIA: in molti casi si è passato da uno stile di vita frenetico e pieno di impegni a giornate trascorse in casa.
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Gli effetti psicologici della pandemia e del lockdown LA RIVISTA SCIENTIFICA “THE LANCENT” , ATTRAVERSO UNO STUDIO, METTE IN LUCE LE CONSEGUENZE PSICOLOGICHE DELLA PANDEMIA: STRESS già dopo 10 giorni PAURA DEL CONTAGIO che può divenire anche irrazionale ● INCERTEZZA, NOIA E FRUSTRAZIONE per l’impossibilità di avere una quotidianità PAURA DELLA MANCANZA DI BENI DI PRIMA NECESSITÀ in particolare nei primi periodi della pandemia ● PERDITA DI FIDUCIA sopratutto nelle istituzioni ● PENSIERI NEGATIVI con visione catastrofica del futuro ●
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Da uno studio tedesco pubblicato il 25 novembre, i livelli di stress sono stati più frequenti nella fascia d’età tra i 20 e i 40 anni.
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Come si è passati da questo...
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Gli effetti psicologici della pandemia e del lockdown
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A questo...
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Gli effetti psicologici della pandemia e del lockdown
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Gli effetti psicologici della pandemia e del lockdown Cos’è la PANDEMIC FADIGUE? È uno stato di stanchezza psico-fisica generalizzata. Si presenta con frustrazione, apatia, ansia, visione pessimistica del futuro. È dovuta dal perdurare della situazione stressante. Se in un primo momento il corpo e la mente riescono a reagire, nel lungo periodo, si va incontro ad una situazione di esaurimento. (vedi Sindrome generale di adattamento di Seyle)
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Gli effetti psicologici della pandemia e del lockdown I SINTOMI PIÙ FREQUENTI SONO DOVUTI ALLA CRONICIZZAZIONE DEL TRAUMA:
Ansia ● Agitazione ● Tristezza ● Rabbia Ribellione alle norme e negazione ●
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Familiarizzando con il pericolo diviene più difficile aderire alle norme imposte. Inoltre, emozioni come la rabbia, unita alla stanchezza possono portare a negare il problema. Dott.ssa Veronica Rossi
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Gli effetti psicologici della pandemia e del lockdown Un documento dell’OMS dice: “La fatica dovuta alla pandemia è una risposta prevedibile e naturale a uno stato di crisi prolungata della salute pubblica, soprattutto perché la gravità e la dimensione dell’epidemia da Covid-19 hanno richiesto un’implementazione di misure invasive con un impatto senza precedenti nel quotidiano di tutti, compreso di chi non è stato direttamente toccato dal virus”. DISTURBO POST TRAUMATICO DA STRESS Da alcuni studi è emerso che nel lungo periodo (sopratutto quando si tornerà alla normalità), molte persone si troveranno ad avere a che fare con il disturbo post traumatico da stress. Una serie di segni e sintomi come: ansia, pensieri intrusivi, aumentato arousal eccetera che intervengono in risposta ad un trauma. Dott.ssa Veronica Rossi
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Gli effetti psicologici della pandemia e del lockdown IL PROBLEMA DELLA SOCIALITÀ I rapporti sociali sono stati quelli più intaccati. Siamo esseri umani ed in quanto tali, esseri sociali. Abbiamo bisogno dell’Altro per essere. Abbiamo bisogno delle relazioni, del contatto e della condivisione. L’isolamento sta facendo venire a meno tutto questo con non poche conseguenze psicologiche. In tale situazione, “l’Altro” ci viene allontanato. Non ci si tocca più, non ci si abbraccia più, non ci si stringe più la mano. Gesti che prima erano consuetudini, gesti che dimostravano affetto, ora sono stati sostituiti da una “distanza di sicurezza”.
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Gli effetti psicologici della pandemia e del lockdown
IL PROBLEMA DELLA SOCIALITÀ Questo si traduce in: ●
Mancanza di sostegno, supporto sociale e vicinanza emotiva ● Solitudine ● Sentimento di sospetto verso l’altro (“ricerca dell’untore”)
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FRONTEGGIARE LO STRESS DA PANDEMIA E LOCKDOWN Dott. Veronica Rossi
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Fronteggiare lo stress da pandemia e lockdown MASS MEDIA E FONTI D’ INFORMAZIONI Sono spesso responsabili di infondere paura anche attraverso immagini forti, ad alto contenuto emotivo. Non solo, ma spesso si ascoltano informazioni discordanti (anche da parte di professionisti e medici), questo crea confusione e smarrimento (infodemia). Ricordiamoci che spesso l’esigenza di creare notizia, si scontra con la ricerca di benessere. Informarsi va bene, cercare e ascoltare morbosamente notizie: NO!
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Fronteggiare lo stress da pandemia e lockdown COLTIVARE LA SPERANZA E LA CREATIVITÀ Questo significa utilizzare il tempo in maniera positiva e propositiva. Riempire gli spazi vuoti facendo attività nuove, o quelle che la normale quotidianità (pre-COVID) non consentiva di fare. Usare il tempo in maniera costruttiva (anziché farsi usare dal tempo). Leggi, scrivi, informati, fa esercizio fisico. Appassionati a qualcosa o lasciati appassionare.
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Fronteggiare lo stress da pandemia e lockdown COLTIVARE IL FUTURO Essere attivi nel presente per realizzare il futuro, perché il futuro si crea solo grazie a ciò che si fa oggi. Il futuro è sempre incerto, non sapremo mai cosa accadrà (indipendentemente dall’emergenza sanitaria). Faremo i conti con ciò che ci sta accadendo per anni, e difficilmente ora ci è possibile comprenderlo o immaginarlo...il lato positivo però ce lo insegna la storia: ad ogni crisi è sempre seguita una rinascita. Cercare di vedere questo momento di difficoltà come una sfida, qualcosa di necessario per la creazione di un futuro migliore. Dott.ssa Veronica Rossi
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Fronteggiare lo stress da pandemia e lockdown ACCETTA CIÒ CHE NON SI PUÒ CAMBIARE Concentrarsi sulle cose che si possono cambiare e sulle quali si può agire. E tra queste anche le emozioni. Non siamo abituati a trovarci faccia a faccia perché viviamo in una società veloce che non ci permette di assaporare i momenti e le emozioni (anche quelle negative). Invece dovremmo imparare a conoscerle come parte di noi, come messaggeri che ci informano di qualcosa. Per esempio è utile accettare la paura. Anche se vissuta in maniera negativa, la paura è funzionale...quando non è esagerata. Quando è esagerata? Quando la preoccupazione è costante e riguarda ogni eventualità possibile. Dott.ssa Veronica Rossi
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Fronteggiare lo stress da pandemia e lockdown
RITROVARE LA BELLEZZA DEI PROFUMI E DEGLI ODORI L’olfatto è importantissimo e detiene una via privilegiata verso il cervello con il quale è in diretta comunicazione. Alcuni profumi sono in grado di attivare delle aree deputate alla memoria e quindi riportare alla luce ricordi piacevoli, di frequente legati a momenti felici dell’infanzia.
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Fronteggiare lo stress da pandemia e lockdown CERCARE IL LATO POSITIVO Questa situazione straordinaria ci ha dato modo di capire la bellezza dell’ordinario. Quell’ordinario che ci è stato tolto. Stupirsi dell’ovvio e del valore delle piccole cose. L’importanza della salute, che a volte, quando si sta bene si tende a dimenticare. Oggi, che l’ordinario è stato messo in “quarantena”, si può sperimentare la bellezza delle piccole cose, lo stupore per il consueto, di quello che si dava per scontato, ma in fondo non lo è. L’abitudine purtroppo fa vedere le cose in modo diverso, e forse questo è il momento buono per fermarsi e lasciarsi sorprendere da ciò che prima c’era, ed ora non c’è più. Condividere del tempo con le persone care, quelle con le quali si vive nella stessa casa ma a volte per via della vita frenetica si riuscivano a “vivere” in maniera superficiale. Dott.ssa Veronica Rossi
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“In ogni caso la speranza conduce più lontano della paura”. Ernst Junger
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Grazie per l’attenzione
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BIBLIOGRAFIA E SITOGRAFIA
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