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Avvicendamento al comando della seconda Divisione navale

Avvicendamento al comando della seconda Divisione navale L’ammiraglio De Carolis ha concluso un biennio di comando navale a Taranto passando il testimone all’ammiraglio Pezzutti di Andrea Bielli

Nella suggestiva cornice della stazione navale Mar Grande di Taranto, lo scorso 30 settembre l’ammiraglio di divisione Aurelio De Carolis ha passato il testimone, come comandante della seconda Divisione navale e l’associato incarico di Commander Italian Maritime Forces nella struttura delle forze NATO, al parigrado Paolo Pezzutti. L’ammiraglio De Carolis aveva assunto entrambi gli incarichi il 30 novembre 2017 e per un intensissimo biennio di attività, in mare e a terra, ha gestito un ciclo di attività trasversali – operative, addestrative, tecnico-manutentive e di promozione d’immagine – che lo hanno visto impegnato contemporaneamente su diversi fronti. In campo nazionale, nella tradizionale funzione di preparatore di forze per l’impiego delle forze navali dipendenti – tra cui la portaerei Cavour, 3 cacciatorpedinere, 4 moderne fregate tipo FREMM e 2 unità logistiche e da rifornimento – a beneficio dell’operatività dello strumento marittimo nazionale, nonché quale comandante tattico di gruppo navale, ruolo che lo ha visto assumere la guida dell’operazione Mare sicuro per tre turni d’impiego: da dicembre 2017 a febbraio 2018; da dicembre 2018 a marzo 2019 e poi nuovamente da maggio ad agosto 2019. In campo NATO, il comando divisionale di Taranto esprime a rotazione, con omologhe realtà delle Marine di Francia, Spagna e Regno Unito, il comando di componente marittima (Maritime Component Command – MCC) della Forza di reazione rapida dell’Alleanza (NATO Response Force – NRF). Nell’ambito di questa peculiarità l’ammiraglio De Carolis ha assunto dal 1° gennaio scorso l’incarico di MCC per la NRF 2019, dopo aver superato il propedeutico e vincolante processo di certificazione a standard NATO, sviluppatosi lungo tutto il 2018. Un percorso lungo e complesso articolatosi in una sequenza addestrativa e valutativa che ha visto lo staff della Divisione – opportunamente rinforzato con figure specialistiche

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di altre Forze armate e istituzioni nazionali nonché di altre nazioni della NATO – gestire tutte le fasi di un intervento di crisi simulato in un contesto “articolo 5” –cioè di risposta ad aggressione armata a un paese dell’Alleanza, nel caso specifico la Norvegia – da parte di un avversario cosiddetto “near-peer”, ovvero in possesso di forze a capacità militari consistenti,

quasi paragonabili a quelle della NATO. L’ammiraglio Pezzutti subentra al comando della seconda Divisione navale dopo aver lasciato, il 23 settembre 2019, quello del Raggruppamento Subacquei ed Incursori del Varignano – il ben noto COMSUBIN – che ha retto per quasi 4 anni. La cerimonia di avvicendamento, che ha seguito il protocollo della tradizione navale – con l’esecuzione di 15 salve di cannone quale forma di saluto alla discesa dell’insegna dell’ammiraglio uscente e alla salita a riva di quella del subentrante sull’unità di bandiera della Divisione, il cacciatorpediniere Caio Duilio – è stata presieduta dal comandante in capo della Squadra navale, ammiraglio di squadra Donato Marzano, superiore diretto dei comandanti delle tre divisioni navali e dei comandi specialistici intermedi in cui è strutturata la componente operativa della Marina militare. L’evento è stato anche occasione di saluto dell’ammiraglio Marzano alle articolazioni della Squadra navale che insistono sul comprensorio tarantino, in previsione della sua cessazione dall’incarico, avvenuta il 12 ottobre 2019. La partecipazione è stata pertanto numerosa e calorosa permettendo così di compendiare diverse opportunità: dal rafforzamento del rapporto privilegiato tra la Marina e la realtà tarantina – istituzioni, forze attive e cittadinanza – alla promozione dello spirito di corpo in seno alla grande famiglia della Squadra navale, concorrendo fattivamente all’azione di proiezione d’immagine sul ruolo e sull’attività della Forza armata, attraverso il braccio operativo della Squadra navale, al servizio del paese, per la protezione e la salvaguardia degli interessi nazionali.

Taranto, 30 settembre 2019. Gli ammiragli Paolo Pezzutti (a sinistra) e Aurelio De Carolis, durante la cerimonia dell’avvicendamento al comando della seconda Divisione navale.

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